Famiglia Reoviridae - Documenti Universitari

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Famiglia Reoviridae - Documenti Universitari
Famiglia Reoviridae
            Respiratori Enterici Orfani

                             PATOLOGIE NELL’UOMO
Generi Rotavirus             Gastroenteriti
      11 segmenti di RNA
      Orthoreovirus          Malattie febbrili, diarrea, rinite
      10 segmenti di RNA
      Orbivirus              Malattie febbrili
      10 segmenti di RNA

      Coltivirus             Febbre da zecche del Colorado
      12 segmenti di RNA
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Eziologia delle diarree
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ROTAVIRUS
• Ceppi umani e animali
• Isolati la prima volta nel 1973 da bambini con
  diarrea
• Identificati al ME in biopsie duodenali

      Rotavirus purificati   Rotavirus nelle feci di un bambino con gastroenterite
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ROTAVIRUS
   Virus nudi
   60-80 nm

   Aspetto al ME di una ruota con raggi
   Simmetria icosaedrica
   Doppio capside
   RNA doppio filamento (ds) in 11 segmenti
   Replicazione citoplasmatica
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Rotavirus- dettaglio della struttura al ME
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STRUTTURA
Doppio capside
   (capside esterno e capside interno)

Core
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PROTEINE STRUTTURALI

Proteine esterne
     VP7 Glicoproteina

     VP4 Emoagglutinina,forma le spikes di superficie

Proteine del core interno VP 1, 2, 3, 6
     VP6 è un importante antigene
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Classificazione

 7 Gruppi (A      G ) in base a antigene VP6

 Molti Sierotipi in base a VP7 e VP4 (antigeni di superficie)

 Solo i rotavirus A (80%), B (epidemie in Cina), C (in tutto il mondo)

    causano nell’uomo gastroenteriti
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Struttura dell’epitelio
          intestinale

Sito di entrata nell’intestino
 di diversi virus associati a
        gastroenterite
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Patogenesi e istopatologia
• Cellule bersaglio: gli enterociti
  maturi sull’estremità dei villi
  intestinali
• Il capside è tagliato dalle proteasi
  intestinali per formare ISVP-
  infective sub-viral particle
• Atrofia dei villi
• Morte degli enterociti maturi per
  ECP virale
• Ripopolazione delle estremità dei
  villi con cellule secretorie immature
•      conseguente disfunzione,
  secrezione di liquidi e diarrea
  acquosa
• Infiltrazione della lamina propria da
  cellule mononucleate
Istopatologia
   Uninfected
              LESIONI OSSERVATE NEL
              DIGIUNO:

              ACCORCIAMENTO E
                ATROFIA DEI VILLI

              ALTERATO
   Infected     ASSORBIMENTO
                NUTRIENTI, RIDUZIONE
                DISACCARIDASI E
                CONSEGUENTE
                INTOLLERANZA AL
                LATTOSIO
Rotavirus-Proprietà

• Virus stabili nell’ambiente

• Relativamente resistenti ai comuni saponi

• Sensibili alla disinfezione con formalina
Epidemiologia
• 600.000-850.000 morti/anno

• Anticorpi presenti nella maggioranza della popolazione > 3 anni

          Distribuzione della mortalità per infezione da rotavirus
Epidemiologia
 Età- 4 mesi - 2 anni
  Protezione dei neonati da Ac transplacentari e del latte
 Infezioni asintomatiche comuni, specialmente negli adulti
 Stagionalità- inverno-primavera
 Incubazione-
MALATTIA DA ROTAVIRUS
     Situazione mondiale
DISTRIBUTIONE MONDIALE DI
       ROTAVIRUS
   (Fonte- Centers for Disease Control and Prevention)
MALATTIA DA ROTAVIRUS
                                   Europa
• In Europa: 3.6 milioni di episodi da rotavirus/anno su 23.6 milioni di
   bambini sotto i 5 anni

                                     Italia
• La gastroenterite da rotavirus colpisce oltre 400.000 bambini/anno

• Casi con disidratazione ~ 1-2.5%
• 10.000 ricoveri ospedalieri/anno

• Visite ambulatoriali ~ 80.000/anno
• Impatto economico
Epidemiologia (diffusione)

• Via fecale-orale
• Persona-persona
• Possibile
  trasmissione da cibo
  o acqua
Epidemiologia (diffusione)
• Contagio da prima
  dell’inizio della
  diarrea ad alcuni
  giorni dopo la fine

• Grandi quantità di
  particelle virali nelle
  feci diarroiche: 106-
  1011 pfu/ g

                            Rotavirus nelle feci di un bambino con gastroenterite
• La dose infettante è
  solo 10-100 pfu
Caratteristiche cliniche
Febbre – anche elevata
Vomito, nausea precedono la diarrea
Diarrea
  - abitualmente acquosa (no sangue o leucociti)
  - durata 3-9 giorni
  - più lunga in persone malnutrite o immunodeficienti
Diarrea – meccanismi patogenetici
• Alterato assorbimento
    • Per ridotta superficie
    • Danno cellulare che altera assorbimento
• Alterata permeabilità intestinale
• Effetto enterotossico della proteina NSP4 - enterotossina
 (che aumenta la secrezione Ca-dipendente di Cl-)
Caratteristiche cliniche
• Disidratazione causa principale della
  mortalità

• Malassorbimento secondario di lattosio
  e grassi, diarrea cronica possibili
Trattamento e Prevenzione

•Trattamento – di supporto, reidratazione
 orale o IV

• Prevenzione – lavaggio delle mani e
  disinfezione delle superfici
• Vaccino
ROTAVIRUS VACCINO: Storia

• Vaccino vivo tetravalente riassortante
  scimmia-uomo (Rotashield)
• In uso da Agosto 1998
• Rimosso dal mercato da Ottobre 1999
  per rischio di intussuscezione 3-20
  giorni dopo la vaccinazione
  specialmente dopo la prima dose
• Rischio 1:10.000 (prima dose)
®
        RotaTeq (Merck)
• Vaccino vivo riassortante orale in uso
  dal 2006 in USA
• Contiene un ceppo bovino con proteine
  di superficie di 2 sierotipi umani
• 3 dosi a 2, 4, 6 mesi di età
Rotarix (GlaxoSmithKline)
• Vaccino vivo attenuato monovalente
• Contiene il ceppo di rotavirus umano
  G1P[8]
• Disponibile da Novembre 2006 in Italia
• 2 dosi orali (3 e 6 mesi di età)
• Sicuro, non aumento di intussuscezione,
  efficace
Test di Efficacia e Sicurezza
• Studiato in America Latina in vasti studi, dal 2001
  al 2004
• ~60.000 arruolati in 11 paesi
• Doppio-cieco, controllato con placebo,
  randomizzato
• 98% di riduzione di severa RV GE entro il primo
  anno di vaccinazione
• 96% di riduzione di ospedalizzazione
• 74% di riduzione di RV GE (qualunque grado di
  severità) entro il primo anno di vaccinazione
• 71% di riduzione di RV GE entro i primi 2 anni di
  vaccinazione
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