ESTATE 2019 VELO VERONESE - LEFALIE.IT - Le Falìe
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ESTATE 2019 VELO VERONESE
LEFALIE.IT
GIUGNO AGOSTO
29 sabato, ore 17.00, Teatro Orlandi 3 sabato, ore 17.30, Malga Vazzo
PAG. 5 LESSINIALIBRI PAG. 9 CANTI NARRATIVI E BURATTINI
30 domenica, dalle ore 10.30, Museo e Cóvolo di Camposilvano 6 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 5 GIORNATA DELL’UOMO ANTICO DELLA LESSINIA PAG. 7 AL DISERTORE
7 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 7 AL DISERTORE
8 giovedì, ore 21.00, Teatro Orlandi
LUGLIO PAG. 10 VOCI DI FRONTIERA
2 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi 11 domenica, ore 17.00, Cóvolo di Camposilvano
PAG. 6 DER BLAUE HUT (IL CAPPELLO BLU) PAG. 10 DANTE 700: INFERNO
16 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi 13 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 6 AI BANCHETI DE PIASSA ERBE PAG. 8 LÙSSIA
19 venerdì, ore 21.00, Teatro Orlandi 14 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 7 AL DISERTORE PAG. 7 LÙSSIA
21 domenica, ore 17.00, Bosco del Relais Aunus di Camposilvano 17 sabato, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 7 LÀNTIAS PAG. 11 TERRA BELLA TERRA
23 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi 20 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 8 LÙSSIA PAG. 8 LÙSSIA
24 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi 21 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 8 LÙSSIA PAG. 8 LÙSSIA
SETTEMBRE
28 domenica, ore 18.00, Corte del Brigante di contrada Comerlati
PAG. 9 OLD PEPPERS JASS BAND
30 martedì, ore 21.00, Teatro Orlandi 6 venerdì, ore 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 8 LÙSSIA PAG. 7 AL DISERTORE
31 mercoledì, ore 21.00, Teatro Orlandi 7 sabato, ore 16.00, 18.00, 21.00, Teatro Orlandi
PAG. 8 LÙSSIA PAG. 11 FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA
DOMENICA 30 GIUGNO
SABATO 29 GIUGNO MUSEO GEOPALEONTOLOGICO E
VELOFESTIVAL 2019 TEATRO ORLANDI, ORE 17.00 CÓVOLO CAMPOSILVANO
Velo Veronese, DALLE ORE 10.30 ALLE ORE 19.00
29 giugno – 7 settembre
Prenotazioni dei posti
Email: lefalie@lefalie.it
o telefonicamente al numero 389 0235858
dalle 10.30 alle 12.30
Biglietteria del Teatro Orlandi
Aperta tutti i giorni di spettacolo
a partire da un’ora prima dell’inizio
INGRESSO INGRESSO
GRATUITO € 8, 5
SPONSOR
LESSINIALIBRI GIORNATA DELL’UOMO ANTICO
LE NOVITÀ EDITORIALI DELLA LESSINIA DELLA LESSINIA
IN RICORDO DI ATTILIO BENETTI, PALEONTOLOGO
CON IL SOSTEGNO DI Quarantadue numeri per raccontare la Lessinia.
“Territorio e ambiente”, “Scienze naturali”, Una giornata dedicata a laboratori,
“Preistoria e archeologia”, “Storia”, “Tradizioni sperimentazioni e attività didattiche riguardanti
COMUNE DI l’archeologia, la paleontologia e la geologia:
VELO VERONESE e memoria popolare”, “Itinerari” e “Vita
in Lessinia” sono le sezioni del Quaderno esperti artigiani mostrano e fanno provare
Culturale La Lessinia – Ieri Oggi Domani le tecniche di scheggiatura della selce, la
pubblicato da Bussinelli Editore. L’estate lavorazione di oggetti di argilla, il tiro con l’arco
culturale di Velo Veronese si apre con la preistorico e con i propulsori e le tecniche
IN COLLABORAZIONE CON
presentazione del Quaderno Culturale 2019 di tessitura su telai in legno; visite al Museo,
alla presenza degli autori e all’illustrazione delle al Cóvolo e alla Valle delle Sfingi guidate da
COMUNITÀ MONTANA geologi, speleologi e guide naturalistiche;
DELLA LESSINIA altre pubblicazioni recenti dedicate alla Lessinia.
esplorazione di una grotta in realtà virtuale
grazie alla partecipazione di VIGEA (Virtual
INFORMAZIONI Geographic Agency). Le attività sono rivolte
principalmente a bambini e ragazzi, ma
Gli spettacoli iniziano puntuali. anche agli adulti. Alle ore 18.00 nel Cóvolo di
Camposilvano concerto di musica medievale
I biglietti prenotati e non ritirati del Coro Popolare Gregoriano di Verona diretto
entro 5 minuti dall’inizio dello spettacolo dal Maestro Letizia Butterin con Flavio Cinquetti
saranno rimessi in vendita. (cornetto), Stefano Augelli (percussioni) e Marco
Repeto (voce recitante).
lefalie.it
facebook.com/lefalie/
4 zerotredici.com | stampa: lagraficagroup.it 5
LUGLIO 19
DOMENICA 21 LUGLIO
MARTEDÌ 2 LUGLIO MARTEDÌ 16 LUGLIO AGOSTO 6 . 7
BOSCO DEL RELAIS AUNUS DI
TEATRO ORLANDI, ORE 21.00 TEATRO ORLANDI, ORE 21.00 SETTEMBRE 6
CAMPOSILVANO, ORE 17.00
TEATRO ORLANDI, ORE 21.00
INTERO € 5
INGRESSO INGRESSO INGRESSO
RIDOTTO € 3
UNICO € 6 UNICO € 5 UNICO € 10
FINO AI 10 ANNI
Goethes Verona-Bühne Scuola Primaria di Velo Veronese Le Falìe Elena Ledda
DER BLAUE HUT (IL CAPPELLO BLU) AI BANCHETI DE PIASSA ERBE AL DISERTORE LÀNTIAS
DI ALESSANDRO ANDERLONI DI ALESSANDRO ANDERLONI UN FILM DI ALESSANDRO ANDERLONI MAURO PALMAS, SILVANO LOBINA, MARCELLO PEGHIN
TRADUZIONE DI RAFAELA AMABILE REGIA DI LEONARDO FINETTO ANDREA RUGGERI, SIMONETTA SORO
La storia di una vittima della Grande Guerra, di
La crisi del 1929 ha fatto sentire i suoi effetti Verona, Piazza Erbe, anni Cinquanta. La vita un disertore riabilitato: Le Falìe presentano Al In sardo, làntias significa “lumi”. Il nuovo
anche a casa Eisbeck, benestante famiglia della piazza si anima di buon’ora: il pittore che disertore, film tratto dallo spettacolo teatrale di progetto musicale di Elena Ledda respira
di origini berlinesi che a Verona ha fondato ne dipinge i colori, la Bepa dei ciòcoli, la Gina Alessandro Anderloni e girato sul palcoscenico dei suoni e dei colori della sua Sardegna
il suo impero imprenditoriale. Nella villa in dei fiori e il Biagio delle stoffe, i mercanti “dalle del Teatro Orlandi di Velo Veronese. Nato nel per raccontare con delicatezza il mondo
Valpolicella la signora Eisbeck ha in mente Basse” che si danno appuntamento “sotto la 1881, mandato in guerra come bersagliere, contemporaneo e abbracciare le storie delle
un epilogo festoso all’inevitabile fallimento costa” per i loro affari, i fidanzati che da Velo fuggito dalla prima linea sull’Ortigara e ucciso genti del Mediterraneo. Nei brani rivive il
dell’azienda gestita da un marito sottomesso Veronese arrivano in piazza, con le suocere, per dai carabinieri nel 1917, per il suo atto di fascino della tradizione popolare e le sonorità
alla madre e incapace di prendere decisioni. comperare la stoffa per i vestiti da nozze e farsi diserzione Alessandro Anderloni (omonimo delle feste religiose. Nei testi delle canzoni si
Così, mentre il Signor Eisbeck è nelle mani fare il ritratto. Inaspettata giunge una notizia: il del regista) vide il suo nome scalpellato via dai stagliano le passioni di intense figure femminili,
degli strozzini, la sua dama si fa turlupinare da comune ha deciso di far chiudere i banchetti e fascisti dal marmo del monumento ai caduti, si richiama la saggezza del mondo contadino
un ciarlatano in camicia nera che l’asseconda e di farli spostare la sera. I piassaroti sono infuriati dove la gente di Roveré Veronese aveva voluto e le sue scanzonate filastrocche. Risuonano
la ridicolizza nei panni di un’improbabile “Lola e si lamentano con gli incaricati del municipio effigiarlo. Cento anni dopo quel nome è stato sul palcoscenico, insieme con la voce di Elena
Lola”, protagonista del film Der Blaue Engel mandati a spiegare. Tutta la gente in piazza, iscritto di nuovo sul monumento, restituendo Ledda, il liuto e la mandola di Mauro Palmas, il
interpretato da una giovane Marlene Dietrich. veronesi e turisti, prende parte all’animata a quell’uomo il diritto al ricordo e la dignità. basso di Silvano Lobina, le chitarre di Marcello
Nell’aria c’è già il fetore del Nazismo che viene. discussione. Tra di loro c’è anche Angelo Barba, Dopo Sera i oci, te conto ’na storia… e La Peghin, le percussioni di Andrea Ruggeri e la
il barbone a cui tutti vogliono bene. Venti cattolica e l’ardito un altro degli spettacoli del narrazione di Simonetta Soro a dire e raccontare
Spettacolo in lingua italiana e tedesca con bambini e bambine ritraggono la Verona che “paese in scena” diventa un film. dei testi in sardo.
sopra-titoli in italiano. non c’è più.
In caso di maltempo il concerto si terrà nel
Teatro Orlandi di Velo Veronese.
6 7
LUGLIO 23 . 24 . 30 . 31 DOMENICA 28 LUGLIO
SABATO 3 AGOSTO
AGOSTO 13 . 14 . 20 . 21 CORTE DEL BRIGANTE DI CONTRADA
TEATRO ORLANDI, ORE 21.00 MALGA VAZZO, ORE 17.30
COMERLATI, ORE 18.00
INTERO € 11 INTERO € 5
INGRESSO
RIDOTTO € 9 RIDOTTO € 3
UNICO € 10
FINO AI 10 ANNI FINO AI 10 ANNI
Le Falìe OLD PEPPERS JASS BAND Teatro Giochetto
LÙSSIA CANTI NARRATIVI E BURATTINI
SCRITTO E DIRETTO DA ALESSANDRO ANDERLONI MAURIZIO GIOCO, BURATTINI
Una band “jass” che rivisita il jazz tradizionale
ELEONORA GRIGATO, CANTO
degli anni ruggenti d’America. Le atmosfere FRANCESCO PAGANI, ORGANETTO DIATONICO
«Santa Lucia, pòrteme un caretin.» Sulla tavola della cucina, tre generazioni di bambini e di New Orleans rivivono nel timbro e nello
bambine hanno scritto la letterina a Santa Lucia. Tutto è pronto: i piatti, i bigliettini con i nomi, spirito, con l’utilizzo di alcuni strumenti originali
il caffè per la Santa, il vino per il Gastaldo, il fieno e l’acqua per l’asinello. Cambiano i tempi e dell’epoca. Nel suono degli Old Peppers si I canti hanno da sempre raccontato storie,
cambiano i giocattoli, ma la trepidazione e il mistero sono sempre gli stessi, anche se in casa respirano i blues del Missisipi e le acrobazie fatti della vita, così come le rappresentazioni
c’è tanta voglia di liberarsi delle robe vece, perfino dei puòti che per tradizione si impastano il musicali di Louis Armstrong, Jelly Roll Morton, teatrali di figura. Il nuovo spettacolo del
12 dicembre. Qualcuno vorrebbe dar via anche i libri e quelle carte scritte in una strana lingua Fats Waller, Bix Beiderbecke e degli altri giganti Teatro Giochetto mette in relazione queste
tedesca chiamata “cimbro” che sono conservate, da tempo immemore, in soffitta. Perché gli degli albori del Ventesimo secolo e del primo due espressioni popolari: il canto e il teatro
anni Sessanta portano con sé un’impellente e irresistibile voglia di modernità: i mobili laminati, Dopoguerra. In scena ci sono Gabriele Bolcato dei burattini. Le teste di legno fanno rivivere,
il frigorifero, la lavatrice e, più di ogni altra cosa, il televisore. Ma dietro l’illusione di essere (tromba, cornetta e voce), Oscar Pagliarini all’interno della “baracca”, le storie e gli
nuovi e diversi, si va avanti a pensarla come sempre: schei e fioi. E chi non è capace di fare (clarinetto e sax soprano), Carlo Ceriani (banjo, accadimenti che il canto racconta con la
né gli uni né gli altri sembra essere inutile a questo modello familiare. Così negli occhi della chitarra e voce) e Renzo Segala (sax basso e sua forma melodico-poetica. I burattini
piccola Lùssia, nel giorno tanto atteso di Santa Lucia, sembra la fine delle fiabe. basso tuba). rappresentano cinque pièce alternate
all’esecuzione di altrettante canzoni, un
In caso di maltempo il concerto si terrà repertorio che va da metà Ottocento fino agli
Con lo spettacolo Lùssia, Le Falìe portano in scena per il secondo anno il dodicesimo
all’interno della Casa del Brigante di anni Sessanta del secolo scorso.
capitolo del “paese in scena”: La Madona l’à portà la luce (1993), Sera i oci, te conto ’na
contrada Comerlati.
storia… (1995), I colori dell’arcovergine (1998), La cattolica e l’ardito (2000), Gli esulanti dell’8
Possibilità dopo lo spettacolo di cenare a
settembre (2003), Scudocrociati (2005), Diodato (2007), Al disertore (2009), Toni delle croci
Al termine del concerto degustazione con i vini Malga Vazzo, su prenotazione, scrivendo a
(2012), Kantata 1813 (2015), Belgìca d’amore (2016). Tutti gli spettacoli de Le Falìe sono scritti
Fraccaroli. malgavazzo@libero.it.
e diretti da Alessandro Anderloni.
8 9
SABATO 7 SETTEMBRE
GIOVEDÌ 8 AGOSTO DOMENICA 11 AGOSTO SABATO 17 AGOSTO
TEATRO ORLANDI
TEATRO ORLANDI, ORE 21.00 CÓVOLO DI CAMPOSILVANO, ORE 17.00 TEATRO ORLANDI, ORE 21.00
ORE 16.00, 18.00, 21.00
INGRESSO
INGRESSO UNICO € 10 INGRESSO
UNICO € 10 COMPRESA VISITA UNICO € 10
AL MUSEO
Margherita Sciarretta, Leonardo Sapere Alessandro Anderloni TERRA BELLA TERRA FILM FESTIVAL DELLA LESSINIA
VOCI DI FRONTIERA DANTE 700: INFERNO ALESSANDRO ANDERLONI, NARRAZIONE IL MEGLIO DELLA XXV EDIZIONE
MONOLOGO PER VOCE E VIOLONCELLO CON LA PARTECIPAZIONE DI EMANUELE ZANFRETTA RAFFAELLA BENETTI, CANTO
SULL’EMIGRAZIONE E MATTEO ZENATTI ENRICO BREANZA, CHITARRA
Dal 1995 il Film Festival della Lessinia racconta
la vita, la storia e le tradizioni in montagna.
C’è sempre qualcuno o qualcuna che arriva da 1321 – 2021: settecento anni dalla morte di Il mondo contadino: ne siamo figli e lo Il concorso cinematografico internazionale
altrove, con abiti che appaiono strani ai nostri Dante Alighieri, settecento anni dalla nascita abbiamo dimenticato. Con il cambiamento diretto da Alessandro Anderloni festeggia i suoi
occhi. E c’è sempre qualcuno o qualcuna che all’eternità del poema «al quale ha posto mano del lavoro nelle campagne e in montagna venticinque anni a Bosco Chiesanuova dal 23
a un certo punto riparte e torna a cercare le e cielo e terra». Alessandro Anderloni presenta sono cambiate le persone, il rapporto con le agosto al 1 settembre 2019. Una selezione di
sue radici. Quanti nipoti dei migranti di oggi un progetto triennale dedicato alla Divina stagioni, la conoscenza delle tradizioni. Dai lungometraggi, documentari, cortometraggi
torneranno nella terra da dove sono partiti i Commedia in vista dell’anniversario del 2021. terrazzieri del Po ai salinari siculi, dai pastori e film di animazione provenienti da tutti i
loro nonni alla ricerca di una traccia delle loro Tre tappe, ognuna dedicata alle tre cantiche. Tre abruzzesi ai battipali della Laguna, dalle continenti in un programma di dieci giorni
origini e scopriranno di non poter più averne luoghi della Lessinia. Il primo, per l’Inferno, è il mondine del Varesotto alle pastore sarde, nel di incontri, presentazioni editoriali, mostre,
accesso? A quanti capiterà di sentirsi spaesati Cóvolo di Camposilvano, la caverna che secondo testo aleggia l’ispirazione di alcuni cantori laboratori per bambini, escursioni, concerti.
ovunque e a casa solo dentro se stessi? Voci di la leggenda Dante visitò (ospite degli Scaligeri a dell’Italia contadina: Cesare Zavattini, Dino Al Teatro Orlandi di Velo Veronese, una
frontiera è un monologo per voce e violoncello Verona), per trovarne ispirazione alla struttura del Coltro, Luigi Meneghello, Pier Paolo Pasolini, settimana dopo la proclamazione dei vincitori
per raccontare le migrazioni di ieri e di oggi «cieco mondo». Alessandro Anderloni racconta Nuto Revelli, Eugenio Turri. Raffaella Benetti del Festival, si può rivedere in esclusiva, in tre
con brani liberamente tratti da Alessandro e dice tre canti. Gli fanno da contrappunto ed Enrico Breanza interpretano il repertorio sessioni di proiezione, una selezione di film
Leogrande, Erri De Luca, Wislawa Szymborska, percussivo e sonoro Emanuele Zanfretta ai flauti di Ivano Fossati, ripropongono i canti della partecipanti alla XXV edizione del Festival.
Tahar Ben Jelloun, Charles Bukowski, Sabina e Matteo Zenatti alle percussioni e al salterio, con protesta, esplorano la tradizione napoletana
Minuto. Sergio Guttilla, Khaled Hosseini e melodie dell’epoca di Dante. che ispirò Roberto De Simone. La loro musica e
INTERO € 5 (PER CIASCUNA DELLE PROIEZIONI)
Alessandro Bergonzoni. la narrazione di Alessandro Anderloni evocano, RIDOTTO € 3 (BAMBINI SOTTO I DIECI ANNI PER LA
In caso di maltempo lo spettacolo sarà divertono e commuovono. PROIEZIONE DELLE ORE 16.00)
rimandato.
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