Esposizioni professionali - Vanni Lopresto
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Esposizioni professionali Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 83
Esposizioni professionali ai CEM Valori Limite di Esposizione (VLE) D.lgs. 81/2008 − Art. 207 (Definizioni) d) Valori limite di esposizione (VLE) Valori stabiliti sulla base di considerazioni biofisiche e biologiche, in particolare sulla base degli effetti diretti acuti e a breve termine scientificamente accertati, ossia gli effetti termici e la stimolazione elettrica dei tessuti e) VLE relativi agli effetti sanitari VLE al di sopra dei quali i lavoratori potrebbero essere soggetti a effetti nocivi per la salute, quali il riscaldamento termico o la stimolazione del tessuto nervoso o muscolare f) VLE relativi agli effetti sensoriali VLE al di sopra dei quali i lavoratori potrebbero essere soggetti a disturbi transitori delle percezioni sensoriali e a modifiche minori nelle funzioni cerebrali I VLE sono grandezze interne al corpo umano (grandezze di base) di norma non direttamente misurabili, ma richiedono complesse valutazioni mediante esperimenti di laboratorio o simulazioni numeriche Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 84
Esposizioni professionali ai CEM Valori di Azione (VA) D.lgs. 81/2008 − Art. 207 (Definizioni) g) Valori di Azione (VA) Livelli operativi stabiliti per semplificare il processo di dimostrazione della conformità ai pertinenti VLE e, ove appropriato, per prendere le opportune misure di protezione o prevenzione I VA sono espressi in termini di grandezze fisiche ambientali e perciò sono direttamente misurabili I VA sono derivati dai VLE attraverso considerazioni dosimetriche a ritroso basandosi sulle condizioni di esposizione nel peggior caso di accoppiamento ed introducendo opportuni margini di sicurezza Nel campo di frequenza 1 Hz – 10 MHz (effetti non termici) i Valori di Azione si articolano in: • VA inferiori per la protezione dagli effetti sensoriali e sanitari • VA superiori per la protezione dagli effetti sanitari (non da quelli sensoriali a meno che siano applicate misure specifiche di prevenzione e protezione) Sussistono inoltre VA per gli effetti indiretti, per la protezione dalle correnti di contatto (1 Hz – 110 MHz), dalle interferenze con i dispositivi medici impiantati attivi (campi magnetici statici) e dal rischio magnetopropulsivo (0−1 Hz) Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 85
Esposizioni professionali ai CEM VLE effetti non termici (0 Hz – 10 MHz) D.LGS. 81/2008 TIPO DI EFFETTO E S.M.I. INTERVALLO DI GRANDEZZA FISICA CONDIZIONE DI ESPOSIZIONE SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO / NOTE TABELLE FREQUENZA SENSORIALE SANITARIO ALLEGATO XXXVI (PARTE II) I VLE per le I VLE relativi agli effetti sensoriali sono connessi a disturbi 2 Condizioni di lavoro normali frequenze dell’organo di equilibrio umano (vertigini e altri effetti inferiori a 1 Hz − fisiologici) risultanti principalmente da movimenti in un campo sono limiti per 8 Esposizione localizzata degli arti magnetico statico. Induzione il campo magnetica magnetico Il VLE relativo agli effetti sanitari è applicabile su base A1 0 – 1 Hz esterna statico la cui temporanea durante il turno di lavoro, ove giustificato dalla misurazione prassi o dal processo. B 0 [T] non è − 8 Condizioni di lavoro controllate Le condizioni di lavoro controllate prevedono l’adozione di influenzata dalla presenza misure di protezione specifiche quali il controllo dei movimenti del soggetto al fine di prevenire possibili effetti sensoriali e l’informazione esposto dei lavoratori. 1 Hz ≤ f< 3 kHz Campo elettrico interno 1,1 I VLE relativi agli effetti sanitari sono correlati alla stimolazione (in situ) elettrica di tutti i tessuti del sistema nervoso centrale e A2 − periferico all’interno del corpo, compresa la testa. 3 kHz ≤ f ≤ 10 MHz E int [V/m] 3,8 × 10 -4 f I VLE relativi agli effetti sensoriali sono correlati agli effetti del campo elettrico sul sistema nervoso centrale nella testa, cioè 1 Hz ≤ f < 10 Hz 0,7 / f fosfeni retinici e modifiche minori e transitorie di talune funzioni cerebrali. − f è la frequenza espressa in Hertz [Hz]. Campo elettrico interno A3 10 Hz ≤ f < 25 Hz (in situ) 0,07 / f − I VLE sono valori di picco in termini temporali che sono pari ai E int [V/m] valori efficaci moltiplicati per √2 per i campi sinusoidali. Nel caso di campi non sinusoidali, la valutazione dell’esposizione si basa di norma sul metodo del picco ponderato. Possono essere 25 Hz ≤ f < 400 Hz 0,0028 f applicate procedure di valutazione alternative scientificamente provate e convalidate purché conducano a risultati comparabili. Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 86
Esposizioni professionali ai CEM VA effetti non termici (1 Hz – 10 MHz) D.LGS. 81/2008 VA E S.M.I. INTERVALLO DI VA INF VA SUP E SPOSIZIONE GRANDEZZA FISICA SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO/ NOTE T ABELLE FREQUENZA ( VALORI EFFICACI ) ( VALORI EFFICACI ) L OCALIZZATA DEGLI A RTI ALLEGATO XXXVI ( PARTE II ) ( VALORI EFFICACI ) 1 Hz ≤ f < 25 Hz 2,0 × 10 4 2,0 × 10 4 Il rispetto dei Valori di Azione inferiori per il campo elettrico VA inf (E) • garantisce il rispetto dei VLE sanitari e sensoriali • permette di prevenire le scariche elettriche nell’ambiente di lavoro; 25 Hz ≤ f < 50 Hz 5,0 × 10 5/f 2,0 × 10 4 Il rispetto dei Valori di Azione superiori per il campo elettrico VA sup (E) Intensità di campo • garantisce il rispetto dei VLE sanitari e sensoriali per il campo elettrico B1 50 Hz ≤ f < 1,64 kHz elettrico ambientale 5,0 × 10 5/f 1,0 × 10 6/f − • non assicura la prevenzione delle scariche elettriche nell’ambiente di E [V m -1] lavoro a meno che non siano intraprese specifiche misure di protezione I VA sono valori di picco in termini temporali, pari ai valori efficaci (RMS) 1,64 kHz ≤ f < 3 kHz 5,0 × 10 5/f 6,1 × 10 2 moltiplicati per √2 per i campi sinusoidali. Nel caso di campi non sinusoidali, la valutazione dell’esposizione si basa di norma sul metodo del picco ponderato nel dominio del tempo. Possono essere applicate procedure di valutazione alternative scientificamente provate convalidate, purché 3 kHz ≤ f ≤ 10 MHz 1,7 × 10 2 6,1 × 10 2 conducano a risultati comparabili. Il rispetto dei Valori di Azione inferiori per l’induzione magnetica VA inf (B) 1 Hz ≤ f < 8 Hz 2,0 × 10 5/f 2 3,0 × 10 5/f 9,0 × 10 5/f • nell’intervallo di frequenza 1 Hz – 400 Hz garantisce il rispetto dei VLE sens ; • al di sopra dei 400 Hz, coincidendo con i VA sup (B), garantisce il rispetto dei VLE san 8 Hz ≤ f < 25 Hz 2,5 × 10 4/f 3,0 × 10 5/f 9,0 × 10 5/f Il rispetto dei Valori di Azione superiori per l’induzione magnetica VA sup (B) • garantisce il rispetto dei VLE sanitari 25 Hz ≤ f < 300 Hz Induzione magnetica 1,0 × 10 3 3,0 × 10 5/f 9,0 × 10 5/f • possono essere necessarie misure tecniche e organizzative per prevenire ambientale esposizioni superiori ai VLE sensoriali. B2 B [mT] I Valori di Azione per l’induzione magnetica per l’esposizione localizzata 300 Hz ≤ f < 3 kHz 3,0 × 10 5/f 3,0 × 10 5/f 9,0 × 10 5/f degli arti VA arti (B) • garantiscono il rispetto dei VLE sanitari relativi alla stimolazione elettrica dei tessuti limitatamente agli arti, tenuto conto del fatto che il campo magnetico presenta un accoppiamento più debole negli arti che 3 kHz ≤ f ≤ 10 MHz 1,0 × 10 2 1,0 × 10 2 3,0 × 10 2 nel corpo. • Questi valori possono essere utilizzati in caso di esposizione Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici strettamente confinata agliCNIarti, − 25 febbraio restando 2022 ferma la necessità di valutare 87 il rispetto dei VA su tutto il corpo del lavoratore.
VA per le correnti di contatto e le interferenze con i dispositivi medici (0 Hz – 10 MHz) D.LGS. 81/2008 E S.M.I. VA CORRENTI DI INTERVALLO DI GRANDEZZA CONTATTO I C T ABELLE SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO/ NOTE FREQUENZA FISICA ALLEGATO XXXVI ( VALORI EFFICACI ) ( PARTE II ) fino a 2,5 kHz 1,0 Corrente di contatto Le correnti di contatto derivano dal contatto con un oggetto conduttore (per es. una struttura metallica) che, pur non B3 2,5 kHz ≤ f < 100 kHz stazionaria 0,4 × f [kHz] essendo direttamente in tensione, in presenza di un campo elettrico si trova a un potenziale diverso dal corpo del lavoratore. I C [mA] 100 kHz ≤ f ≤ 10 MHz 40 D.LGS. 81/2008 E S.M.I. VA INDUZIONE I NTERVALLO DI GRANDEZZA T ABELLE MAGNETICA DI CAMPI SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO/ NOTE F REQUENZA FISICA ALLEGATO XXXVI MAGNETICI STATICI ( PARTE II ) Valore di azione per prevenire il rischio di interferenza con dispositivi medici impiantati attivi, ad esempio stimolatori 0,5 cardiaci. Induzione magnetica B4 0 Hz – 1 Hz esterna Valore di azione per prevenire il rischio di attrazione e propulsivo di oggetti ferromagnetici nel campo periferico di B 0 [mT] sorgenti di campo magnetico statico ad alta intensità (> 100 mT). 3 Si applica a dispositivi medici impiantati passivi o inclusi metallici se contenenti materiali ferromagnetici o conduttivi (per es. piercing, schegge, ecc.) al fine di prevenire il rischio di torsioni o spostamenti. Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 88
Esposizioni professionali ai CEM VLE Effetti termici (100 kHz – 300 GHz) D.LGS. 81/2008 E S.M.I TIPO DI EFFETTO INTERVALLO DI CONDIZIONE DI T ABELLE GRANDEZZA FISICA SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO/ NOTE FREQUENZA ESPOSIZIONE ALLEGATO XXXVI SENSORIALE SANITARIO PARTE III I VLE relativi agli effetti sanitari (VLE san ) proteggono dal Esposizione a corpo riscaldamento termico dei tessuti od organi derivante 0,4 intero dall’esposizione a campi elettromagnetici. I VLE san sul SAR [W/kg] sono relativi a valori mediati per ogni Tasso di assorbimento periodo di sei minuti. A1 100 kHz ≤ f< 6 G Hz specifico Esposizione localizzata 10 Il rispetto dei VLE san sul SAR per l’esposizione localizzata deve della testa e del tronco SAR [W kg -1] essere assicurato in termini di valore medio su ogni elemento di massa pari a 10 g di tessuto contiguo con proprietà elettriche Esposizione localizzata approssimativamente omogenee; il massimo valore di SAR così 20 ricavato deve essere impiegato per la verifica di conformità con il degli arti pertinente VLE. Il VLE relativo agli effetti sensoriali (VLE sens ) è finalizzato alla Assorbimento specifico locale Esposizione della testa a prevenzione degli effetti uditivi provocati dall’esposizione della A2 0,3 GHz ≤ f ≤ 6 GHz di energia 10 campi elettromagnetici testa a campi elettromagnetici impulsivi a microonde. SA [mJ kg -1] impulsivi a microonde Il VLE sens sul SA [mJ/kg] è riferito all’energia assorbita per ogni massa di 10 g di tessuto all’interno della testa. I VLE san proteggono dal riscaldamento termico dei tessuti od organi derivante dall’esposizione a campi elettromagnetici. I VLE san riferiti alla densità di potenza S [W/m 2] sono relativi a valori mediati su intervalli temporali diversi in funzione della frequenza: Densità di potenza incidente tra 6 e 10 GHz sono mediati per ogni periodo di sei minuti, al di sulla superficie corporea sopra di 10 GHz sono mediati su periodi di 68/f 1,05 minuti (dove f è la A3 6 GHz ≤ f ≤ 300 GHz 50 frequenza in GHz) per tenere conto della graduale diminuzione della S [W m -2] profondità di penetrazione con l’aumento della frequenza. Il rispetto del VLE sulla densità di potenza S deve essere garantito in termini di valore medio per ogni superficie corporea esposta di 20 cm 2 con la condizione aggiuntiva che la densità di potenza mediata su ogni superficie di 1 cm 2 non superi il valore di 1000 Wm -2. Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 89
Esposizioni professionali VA Effetti termici (100 kHz – 300 GHz) D.L GS . 81/2008 E S.M.I INTERVALLO DI TIPO DI EFFETTO CONDIZIONE DI T ABELLE GRANDEZZA FISICA SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO/ NOTE ALLEGATO XXXVI FREQUENZA SENSORIALE SANITARIO ESPOSIZIONE PARTE III I VLE relativi agli effetti sanitari (VLE san ) proteggono dal Esposizione a riscaldamento termico dei tessuti od organi derivante 0,4 corpo intero dall’esposizione a campi elettromagnetici. I VLE san sul SAR [W/kg] sono relativi a valori mediati per ogni Tasso di assorbimento Esposizione periodo di sei minuti. A1 100 kHz ≤ f< 6 G Hz specifico − 10 localizzata della Il rispetto dei VLE san sul SAR per l’esposizione localizzata deve SAR [W kg -1] testa e del tronco essere assicurato in termini di valore medio su ogni elemento di massa pari a 10 g di tessuto contiguo con proprietà elettriche Esposizione approssimativamente omogenee; il massimo valore di SAR così 20 ricavato deve essere impiegato per la verifica di conformità con il localizzata degli arti pertinente VLE. Assorbimento Esposizione della Il VLE relativo agli effetti sensoriali (VLE sens ) è finalizzato alla prevenzione degli effetti uditivi provocati dall’esposizione della specifico locale di testa a campi testa a campi elettromagnetici impulsivi a microonde. A2 0,3 GHz ≤ f ≤ 6 GHz 10 − energia impulsivi a Il VLE sens sul SA [mJ/kg] è riferito all’energia assorbita per ogni massa SA [mJ kg-1] microonde di 10 g di tessuto all’interno della testa. I VLE san proteggono dal riscaldamento termico dei tessuti od organi derivante dall’esposizione a campi elettromagnetici. I VLE san riferiti alla densità di potenza S [W/m 2] sono relativi a valori mediati su intervalli temporali diversi in funzione della frequenza: Densità di potenza tra 6 e 10 GHz sono mediati per ogni periodo di sei minuti, al di incidente sulla sopra di 10 GHz sono mediati su periodi di 68/f 1,05 minuti (dove f è la A3 6 GHz ≤ f ≤ 300 GHz − 50 − superficie corporea frequenza in GHz) per tenere conto della graduale diminuzione della profondità di penetrazione con l’aumento della frequenza. S [W m -2] Il rispetto del VLE sulla densità di potenza S deve essere garantito in termini di valore medio per ogni superficie corporea esposta di 20 cm 2 con la condizione aggiuntiva che la densità di potenza mediata su ogni superficie di 1 cm 2 non superi il valore di 1000 Wm -2. Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 90
Esposizione dei lavoratori ai CEM Limiti per le esposizioni non professionali Esposizioni professionali Esposizioni non professionali Definizione: Definizione: • legge 36/2001, art. 3, lett. f) • legge 36/2001, art. 3, lett. g) Disposizioni: Disposizioni: • D.lgs. 81/2008 e s.m.i. (disposizioni generali) • D.lgs. 81/2008 e s.m.i. − Titolo VIII, Capo IV Limiti: Limiti: • DPCM 8/7/2003 (Elettrodotti 50 Hz) • D.lgs. 81/2008 e s.m.i. − art. 208 • DPCM 8/7/2003 (Sistemi fissi radiotelevisivi (articolazione dei limiti) e di telecomunicazione 100 kHz – 300 GHz) • D.lgs. 81/2008 e s.m.i. − Allegato XXXVI • Raccomandazione Consiglio 1999/519/CE (tabelle con valori dei limiti) (tutte le altre sorgenti) Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 91
Esposizioni non professionali dei lavoratori ai CEM Definizioni dei limiti Legge quadro 36/2001 − Art. 3 (definizioni) • Limite di esposizione: è il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, definito ai fini della tutela della salute da effetti acuti, che non deve essere superato in alcuna condizione di esposizione della popolazione e dei lavoratori • Valore di attenzione: è il valore di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerato come valore di immissione, che non deve essere superato negli ambienti abitativi, scolastici e nei luoghi adibiti a permanenze prolungate […] esso costituisce misura di cautela ai fini della protezione da possibili effetti a lungo termine e deve essere raggiunto nei tempi e nei modi previsti dalla legge • Obiettivo di qualità: valori di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico ai fini della progressiva minimizzazione dell'esposizione ai campi medesimi Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 92
Esposizioni non professionali dei lavoratori ai CEM Definizioni delle sorgenti Legge quadro 36/2001 − Art. 3 • Elettrodotto: è l'insieme delle linee elettriche, delle sottostazioni e delle cabine di trasformazione operanti alla frequenza della rete elettrica (50 Hz) • Stazioni e sistemi o impianti radioelettrici: sono uno o più trasmettitori, nonché ricevitori, o un insieme di trasmettitori e ricevitori, ivi comprese le apparecchiature accessorie, necessari in una data postazione ad assicurare un servizio di radiodiffusione, radiocomunicazione o radioastronomia • Impianto per telefonia mobile: è la stazione radio di terra del servizio di telefonia mobile, destinata al collegamento radio dei terminali mobili con la rete del servizio di telefonia mobile • Impianto fisso per radiodiffusione: è la stazione di terra per il servizio di radiodiffusione televisiva o radiofonica Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 93
Esposizioni non professionali ai CEM Elettrodotti (50 Hz) DPCM 8/7/2003 INTERVALLO DI CAMPO ELETTRICO CAMPO MAGNETICO SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO / NOTE ELETTRODOTTI FREQUENZA ( VALORE EFFICACE ) ( VALORE EFFICACE ) Valore di induzione magnetica Limite di esposizione Valore di campo elettrico e di campo magnetico (induzione magnetica), considerato come 5 [kV/m] 100 [µT] valore di immissione definito ai fini della tutela della salute dagli effetti acuti. (valore efficace su base istantanea) Il limite di esposizione non deve essere superato in alcuna condizione di esposizione. Valore di attenzione Valore di immissione, definito a titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti Valore di induzione magnetica a lungo termine, eventualmente connessi con l’esposizione ai campi magnetici generati alla frequenza di rete (50 Hz). 10 [µT] Si applica nelle aree giuoco per l’infanzia, in ambienti abitativi, in ambienti scolastici e (mediana su 24 h per permanenze ≥ 4 h) nei luoghi adibiti a permanenze non inferiori a 4 ore giornaliere. Il valore è da intendersi come mediana dei valori nell’arco delle 24 ore nelle normali condizioni di esercizio. Artt. 3-5 50 Hz Obiettivo di qualità Valore definito ai fini della progressiva minimizzazione dell’esposizione ai campi elettrici e magnetici generati dagli elettrodotti operanti alla frequenza di rete (50 Hz). Valore di induzione magnetica Si applica nella progettazione di nuovi elettrodotti in corrispondenza di aree gioco per 3 [µT] l’infanzia, di ambienti abitativi, di ambienti scolastici e di luoghi adibiti a permanenze non (mediana su 24 h per permanenze ≥ 4 h) inferiori a quattro ore giornaliere e nella progettazione di nuovi insediamenti e delle nuove aree di cui sopra in prossimità di linee ed installazioni elettriche già presenti nel territorio. Il valore è da intendersi come mediana dei valori nell’arco delle 24 ore nelle normali condizioni di esercizio. Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 94
Esposizioni non professionali ai CEM Sistemi fissi di telecomunicazione e radiotelevisivi DPCM 8/7/2003 CAMPO MAGNETICO DENSITÀ DI POTENZA INTERVALLO DI CAMPO ELETTRICO ALTE SIGNIFICATO PROTEZIONISTICO / NOTE FREQUENZA (VALORE EFFICACE) (VALORE EFFICACE) (VALORE EFFICACE) FREQUENZE 0,1 < f ≤ 3 MHz 60 [V/m] 0,2 [A/m] − Limiti di esposizione Valori di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico, considerati come valore 3 < f ≤ 3000 MHz 20 [V/m] 0,05 [A/m] 1 [W/m 2] di immissione, definiti ai fini della tutela della salute da effetti acuti, che non devono essere superati in alcuna condizione di esposizione. Sono da intendersi come valori rilevati ad un'altezza di 1,5 m sul piano di calpestio e 3 < f ≤ 300 GHz 40 [V/m] 0,01 [A/m] 4 [W/m 2] mediati su qualsiasi intervallo di sei minuti. Valori di attenzione Si assumono a titolo di misura di cautela per la protezione da possibili effetti a lungo Artt. 3-5 termine per le esposizioni ai campi elettromagnetici generati da sorgenti fisse con (come modificati 0,10 [W/m 2] frequenza compresa tra 100 kHz e 300 GHz all’interno di edifici adibiti a 6 [V/m] 0,016 [A/m] dalla legge n. (3 MHz – 300 GHz) permanenze non inferiori a 4 ore giornaliere e nelle pertinenze esterne utilizzate 221 del 17 come luoghi abitabili quali balconi, terrazzi e cortili, esclusi i lastrici solari. dicembre 2012) Sono da intendersi come valori rilevati a un’altezza di 1,5 m dal piano di calpestio come media dei valori nell'arco delle 24 ore. 100 kHz < f ≤ 300 GHz Obiettivi di qualità Definiti come valori di immissione, calcolati o misurati all'aperto nelle aree 0,10 [W/m 2] intensamente frequentate, ai fini della progressiva minimizzazione delle esposizioni 6 [V/m] 0,016 [A/m] ai campi elettromagnetici generati da sorgenti fisse con frequenza compresa tra 100 (3 MHz – 300 GHz) kHz e 300 GHz. Sono da intendersi come valori rilevati a un’altezza di 1,5 m dal piano di calpestio come media dei valori nell'arco delle 24 ore. Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 95
Esposizioni non professionali ai CEM Altre sorgenti DPCM 8/7/2003- Alte frequenze (Art. 1 – comma 4) A tutela dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici a frequenze comprese tra 100 kHz e 300 GHz, generati da sorgenti non riconducibili ai sistemi fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi, si applica l'insieme completo delle restrizioni stabilite nella raccomandazione del Consiglio dell'Unione europea del 12 luglio 1999 (Raccomandazione 1999/519/CE) DPCM 8/7/2003- Basse frequenze (Art. 1 – comma 3) A tutela delle esposizioni a campi a frequenze comprese tra 0 Hz e 100 kHz, generati da sorgenti non riconducibili agli elettrodotti, si applica l'insieme completo delle restrizioni stabilite nella raccomandazione del Consiglio dell'Unione europea del 12 luglio 1999 (Raccomandazione 1999/519/CE) Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 96
Confronto limiti per le esposizioni ai CEM Frequenza Riferimenti legislativi 2600 3700 Limiti 50 Hz 400 MHz 900 MHz 1800 MHz 2100 MHz nazionali ed europei MHz MHz (Elettrodotti) (DVBT) (2G-GSM) (2G-GSM) (3G-UMTS) (4G-LTE) (5G) Limiti di 5 kV/m 100 µT 20 V/m 20 V/m 20 V/m 20 V/m 20 40 V/m esposizione Popolazione ed Esposizioni Valori di non professionali − 10 µT 6 V/m 6 V/m 6 V/m 6 V/m 6 V/m 6 V/m attenzione Legge 36/2001 DPCM 8/7/2003 Obiettivi di − 3 µT 6 V/m 6 V/m 6 V/m 6 V/m 6 V/m 6 V/m qualità Popolazione Livelli di Raccomandazione 5 kV/m 100 µT 28 V/m 41 V/m 58 V/m 61 V/m 61 V/m 61 V/m riferimento 1999/519/CE Esposizioni professionali 10 kV/m 1 mT (lavoratori) Valori (livelli) 60 V/m 90 V/m 127 V/m 140 V/m 140 V/m 140 V/m D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. di azione (Direttiva 2013/35/UE) 20 kV/m 6 mT Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 97
Programma 1° Parte 2° Parte Effetti biologici dei campi elettromagnetici Quadro normativo comunitario • Effetti sanitari • Raccomandazione 1999/519/CE • Effetti sensoriali • Direttiva 2013/35/UE • Effetti indiretti Quadro normativo nazionale Effetti dei CEM in funzione della frequenza • Legge 36/2001 e decreti attuativi • Campi statici • D.Lgs. 81/2008 come modificato • Campi in bassa frequenza dal D.Lgs. 159/2016 • Campi in alta frequenza Norme tecniche e banche dati Le basi scientifiche dei limiti di esposizione • Norme tecniche CENELEC e CEI • Linee Guida ICNIRP • Portale Agenti Fisici (PAF) • Grandezze di base e di riferimento • Guida Pratica Non Vincolante (NBG) • Esposizione dei lavoratori e della popolazione Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 98
Esposizione dei lavoratori ai CEM Gerarchia delle fonti normative Direttiva 2013/35/UE D.lgs. 81/2008 e s.m.i. Legge 36/2001 DPCM 8/7/2003 e s.m.i. Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 99
Norme tecniche e banche dati Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 100
Guida Europea non Vincolante per l’attuazione della Direttiva 2013/35/UE Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 101
Portale Agenti Fisici – Indicazioni operative Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 102
Portale Agenti Fisici – Indicazioni operative Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 103
Portale Agenti Fisici − Banca dati Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 104
Norme tecniche CENELEC Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 105
Norme tecniche CEI Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 106
Norma CEI 211-6 Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 107
Norma CEI 211-7 Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 108
Norma CEI EN 50499 Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 109
Zonizzazione (CEI EN 50499:2020) Zona 0: esposizione conforme ai LR della Raccomandazione 1999/519/CE Zona 0 ovvero tutte le sorgenti CEM sono giustificate (Tab. 1 CEI EN 50499:2020) • accessibile al pubblico e a tutti i lavoratori Zona 1a • eventuali restrizioni per i portatori di DMIA (VA 0,5 mT per CMS) Zona 1a: esposizione conforme ai limiti per gli effetti sensoriali Zona 1b (VAinf o VLEsens) • accesso limitato ai soli lavoratori esposti per motivi professionali • accesso non consentito ai lavoratori con rischi specifici Zona 2 Zona 1b: esposizione conforme ai limiti per gli effetti sanitari (VAsup o VLEsan) • accesso limitato ai soli lavoratori esposti per motivi professionali • accesso non consentito ai lavoratori con rischi specifici • possono essere necessarie misure di controllo per limitare gli effetti sensoriali ed escludere rischi per la sicurezza Zona 2: possono essere superati i VLE per gli effetti sanitari • accesso vietato a chiunque • accesso consentito ai soli lavoratori esposti per motivi professionali (non portatori di rischi specifici) qualora siano attuate misure correttive per ridurre l’esposizione almeno entro i VLEsan e siano esclusi rischi per la sicurezza Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022
Guida CEI 106-45 (Guida CEM) Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 111
Zonizzazione (CEI 106-45:2021) Zona 0a: esposizione conforme ai Limiti di esposizione e ai Valori di attenzione e Obiettivi di qualità dei DPCM 8/7/2003 Zona 0a • accessibile al pubblico e a tutti i lavoratori per permanenze prolungate (≥ 4 h) • eventuali restrizioni per i portatori di DMIA (VA 0,5 mT per CMS) Zona 0b Zona 0b: esposizione conforme ai Limiti di esposizione ma possono essere superati i Valori di attenzione e Obiettivi di qualità dei DPCM 8/7/2003 Zona 1a • accessibile al pubblico e a tutti i lavoratori • non consentite le permanenze prolungate (≥ 4 h) Zona 1b • eventuali restrizioni per i portatori di DMIA (VA 0,5 mT per CMS) Zona 2 Zona 1a: esposizione conforme ai limiti per gli effetti sensoriali (VAinf o VLEsens) • accesso limitato ai soli lavoratori esposti per motivi professionali • accesso non consentito ai lavoratori con rischi specifici Zona 1b: esposizione conforme ai limiti per gli effetti sanitari Sorgente CEM (VAsup o VLEsan) che ricade sotto i • accesso limitato ai soli lavoratori esposti per motivi professionali DPCM 8/7/2003 • accesso non consentito ai lavoratori con rischi specifici • possono essere necessarie misure di controllo per limitare gli effetti sensoriali ed escludere rischi per la sicurezza Zona 2: possono essere superati i VLE per gli effetti sanitari • accesso vietato a chiunque • accesso consentito ai soli lavoratori esposti per motivi professionali (non portatori di rischi specifici) qualora siano attuate misure correttive per ridurre l’esposizione almeno entro i VLEsan e siano esclusi rischi per la sicurezza Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022
Zone di rispetto per Elettrodotti (CEI 106-45) LIMITI D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. Allegato XXXVI – Parte II Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 113
Zone di rispetto per Stazioni Radio Base (CEI 106-45) LIMITI D.Lgs. 81/2008 Allegato XXXVI – Parte III LIMITI D.Lgs. 81/2008 Allegato XXXVI – Parte III Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 114
Segnaletica di sicurezza W005 W006 P007 P014 UNI EN ISO 7010:2020 UNI EN ISO 7010:2020 UNI EN ISO 7010:2020 UNI EN ISO 7010:2020 Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 115
Effetti dei CEM (0 – 300 GHz) Effetti diretti Effetti indiretti Causati dalla Causati dall’interazione con INTERAZIONE DIRETTA OGGETTI o ELEMENTI con un organismo biologico NON CONFERMATI CONFERMATI CONFERMATI Effetti a LUNGO termine Effetti a BREVE termine (esposizioni croniche) (esposizioni acute) Effetti a BREVE termine (esposizioni acute) Interazione (effetti) del campo con: • dispositivi medici attivi (interferenza sul funzionamento) Meccanismi di interazione noti (effetti biologici): • dispositivi medici passivi e inclusi metallici (dislocazione • perturbazione di cariche ioniche (potenziali di flusso) e/o surriscaldamento) • induzione di correnti elettriche (effetti di stimolazione) • oggetti e atmosfere presenti nell’ambiente (correnti di • assorbimento di energia (effetti termici) contatto, scariche elettriche, innesco incendi ed esplosioni) Evidenza di SOGLIE per gli effetti (sensoriali/sanitari) Soglie per gli effetti indiretti inferiori rispetto ai limiti di • Rischi per la sicurezza (effetti sensoriali) esposizione per gli effetti diretti • Rischi per la salute (effetti sanitari) → RISCHI PARTICOLARI (NORMATIVE) 116 →Vanni Lopresto LIMITI DI ESPOSIZIONE (NORMATIVE) Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022
Relazione tra esposizione, effetti acuti e rischi Esposizioni acute Effetti Possibili rischi non consentite sanitari per la salute Soglia effetti sanitari Effetti di Esposizioni acute Effetti interferenza Possibili rischi professionali sensoriali con DM per la sicurezza Soglia effetti sensoriali Esposizioni Possibili rischi specifici Effetti professionali per portatori DM biologici Soglia effetti d’interferenza non Esposizioni della rilevabili Rischi irrilevanti popolazione e non professionali Continua… Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 117
Grazie dell’attenzione! vanni.lopresto@enea.it Vanni Lopresto Esposizione umana ai campi elettromagnetici CNI − 25 febbraio 2022 118
Puoi anche leggere