ENERSAVED energy saving district in Musile di Piave
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Network di Living Lab virtuosi nel risparmio energetico e nello sviluppo di fonti rinnovabili di energia Comune di Musile di Piave (VE) ENERSAVED energy saving district in Musile di Piave Linee guida per la progettazione e realizzazione di Ecoquartieri in collaborazione con www.energyvillab.eu
EUROSPORTELLO UNIONCAMERE DEL VENETO Il progetto EnergyViLLab, finanziato - nuovi prodotti e servizi locali, che alimentano www.eurosportelloveneto.it nell’ambito del Programma per la una nuova domanda di consumi interni all’area Cooperazione Transfrontaliera Italia-Slovenia transfrontaliera, tali da ridare vigore alla domanda i partner 2007-2013 e coordinato da Unioncamere del e orientare i giovani verso nuove forme di Veneto – Eurosportello, si pone l’obiettivo occupazione qualificate, riferite a filiere produttive CRACA Regional Centre To Support Craftsmen Cooperation di rendere l’area transfrontaliera un luogo transfrontaliere dell’energia; www.craca.it di scambio di buone pratiche, collegando - attività formative e informative significative per una esperienze slovene con esperienze italiane potenziale partecipazione alla rete europea ENoLL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Dipartimento innovative legate all’uso di energie da fonti (European Network of Living Labs). Ingegneria Industriale (DII) rinnovabili, risparmio energetico e su forme www.dii.unipd.it di mobilità sostenibile. PROVINCIA DI TREVISO - Ufficio Relazioni Internazionali OBIETTIVO DEL PROGETTO www.provincia di treviso.it Nel contesto di EnergyViLLab il comune di L’iniziativa, coordinata da Unioncamere del Veneto, Musile di Piave si propone di promuovere CAMERA DI COMMERCIO DI VENEZIA coinvolge un vasto partenariato che include interventi edilizi ad elevata sostenibilità www.ve.camcom.it rappresentanti del sistema imprenditoriale e ambientale ed in particolare nei nuovi quartieri COMUNE DI JESOLO artigianale, enti locali e municipalità, agenzie di urbani,con soluzioni che siano applicabili anche www.comune.jesolo.ve.it sviluppo locale, sotto la supervisione scientifica in altri contesti. di tre università. Sono inoltre presenti un ente di In particolare nel territorio di Musile di Piave ci ConCentro formazione, un’agenzia per l’energia, una fondazione sono già soggetti che hanno manifestato interesse Azienda speciale della Camera di Commercio di Pordenone per i trasporti e la logistica. a realizzare un progetto pilota che condivide gli www.pn.camcom.it EnergyViLLab mira a promuovere lo sviluppo di obiettivi evidenziati. La progettazione di queste aree IAL Innovazione Apprendimento Lavoro FVG S.r.l. comportamenti virtuosi nella produzione e nell’uso dovrà essere volta a sfruttare al massimo il guadagno www.ialweb.it dell’energia, ponendosi come un laboratorio diffuso solare passivo, ottimizzare forma e orientamento dove un’ampia rete di soggetti (università, centri di delle corti per la protezione dai venti freddi invernali IRI UL innovazione, PMI, distretti produttivi, municipalità e e l’incanalamento di quelli estivi, porre attenzione Institute for Innovation and Development of University of cittadini) avrà occasione di incontrarsi e interagire particolare agli ombreggiamenti reciproci tra Ljubljana www.iri.uni-lj.si per co-creare soluzioni innovative e fornire edifici. A livello impiantistico si punterà ad adottare utili sollecitazioni per la diffusione di politiche accorgimenti per la produzione di energia da fonti UNIVERSITY OF LJUBLJANA partecipative di sviluppo eco-sostenibile. rinnovabili abbinata ad impianti efficienti, quali Faculty of Mechanical Engineering Nello specifico, il progetto intende sviluppare: teleriscaldamento, pompe di calore geotermiche, www.fs.uni-lj.si - specifici modelli per l’avvio di 6 EnergyViLLab riscaldamento e rinfrescamento a pannelli radianti POSOŠKI RAZVOJNI CENTER pilota, per sperimentare applicazioni e soluzioni e sistema di ventilazione controllata con recupero Soča Valley Development Centre innovative incentrate sull’uso di energie da fonti termico. www.prc.si rinnovabili, sul risparmio energetico e su forme di mobilità sostenibile; GOLEA - una rete di Living Lab denominati EnergyViLLab, RISULTATI ATTESI GORIŠKA LOCALNA ENERGETSKA AGENCIJA www.golea.si in modo tale da favorire confronti e scambi di Il comune di Musile attraverso l’analisi di esperienze esperienze fra professionisti, tecnici di aziende, esistenti (internazionali e non) e di protocolli UNIVERZA NA PRIMORSKEM Università del Litorale università, centri di innovazione e cittadini dell’area esistenti di sostenibilità, intende individuare gli www.upr.si transfrontaliera, capaci di promuovere programmi elementi da trasferire come criteri o incentivi da ed intese congiunte di sviluppo nel settore energia; sviluppare nei processi di pianificazione comunale FONDAZIONE ISTITUTO SUI TRASPORTI E LA - le condizioni favorevoli per l’introduzione di per aumentare la consapevolezza dei progettisti LOGISTICA (ITL Foundation) www.fondazioneitl.org politiche energetiche sostenibili e condivise, che (in maniera integrata sia per un nuovo sistema contribuiscano alla riduzione dell’inquinamento, insediativo generale, sia per l’involucro che degli COMUNE DI MUSILE DI PIAVE all’efficienza energetica e accrescano l’attrattività dei impianti degli edifici) e per orientare gli investimento www.comune.musile.ve.it territori italiani e sloveni; degli operatori del settore. IL PROGETTO ENERGY VILLAB
MOBITO – LivingLab in Tolmin Il LivingLab MOBITO si occupa di promozione della mobilità sostenibile all’interno della città e tra la città e le zone limitrofe. per confrontarsi con il problema della carenza di parcheggi e del trasporto pubblico esistente (autobus) non adeguato alle effettive esigenze degli utenti. LivingLab in Teolo L’ EnergyVilLab per il Comune di Teolo ha come obiettivo principale la realizzazione degli obiettivi energetici del comune, che si concentrano sia nel settore pubblico e nel settore privato. L’EnergyVilLab concentrerà il suo intervento nell’applicazione e la i LivingLabs diffusione di tecnologie geotermiche. LOGNET. L.L. – Logistic Network LivingLab in FOR. A.L.L. – LivingLab in Forte Poerio, Mira Ravenna Progetto pilota per recuperare la struttura di Forte Il progetto intende ottimizzare la logistica nello Poerio e il parco circostante, attraverso tecnologie spostamento di merci per ottenere una minor incidenza legate alle fonti di energia rinnovabile, all’uso razionale del costo del trasporto per le imprese, benefici per la dell’energia e alla mobilità sostenibile. collettività in termini di minori emissioni inquinanti prodotte e riduzione del tasso di congestione sulla SEM Project – LivingLab in Jesolo viabilità urbana ed extra-urbana. Il Comune di Jesolo promuove il risparmio energetico attraverso il progetto SEM – Summer Energetic LivingLab in Nova Gorica Management – Living Lab, con i seguenti obiettivi: La missione di VILAGO -laboratorio Virtuale di - informare le realtà ricettive e turistiche presenti sul edifici pubblici ad alta efficienza energetica- è quella territorio sui sistemi di gestione innovativa per un uso di restaurare e ammodernare gli edifici pubblici e più razionale dell’energia; monitorare l’implementazione di fonti di energia - favorire l’incremento della produzione energetica da rinnovabile e l’uso razionale di energia. fonti di energia rinnovabili. ENERSAVED - energy saving district in Musile SME Villab – LivingLab in Koper di Piave La mission dello SME Villab è quella di migliorare Gli obiettivi del LivingLab sono favorire ed incentivare l’efficienza energetica delle abitazioni offrendo il interventi edilizi ad elevata sostenibilità ambientale, supporto e la conoscenza di un gruppo di PMI, favorire lo sfruttamento energia solare ed incrementare informazioni su come ristrutturare l’esistente e lo sfruttamento delle energie rinnovabili (in particolare costruire nuove strutture con i principi dell’efficienza geotermia ed inerzia del suolo), raggiungere obiettivi energetica. di case passive o Energy Plus e ottimizzare il riutilizzo dell’acqua piovana nell’ambito di nuovi quartieri urbani. LivingLab in Maniago ConCentro intende attuare un modello di sviluppo Green Schools – LivingLab in Treviso pilota attraverso l’applicazione sugli edifici industriali Il progetto ha l’obiettivo di trasformare le scuole dei protocolli di valutazione di sostenibilità ambientale della provincia in Campus Sostenibili, veri incubatori (consumo di energia, emissioni atmosferiche, materiali per lo sviluppo di una nuova mentalità orientata alla utilizzati, isolamento). sostenibilità e al risparmio energetico. IL PROGETTO ENERGY VILLAB
IL PROTOCOLLO IL PROTOCOLLO CLIMABITA SOCIETÀ 2000 WATT LEED Alla fine degli anni Settanta con il «Physical Quality ECOQUARTIERI of Life Index» viene evidenziato per la prima volta il rapporto tra consumo energetico e qualità della vita: a partire da circa 2000 Watt di potenza continua per persona l’aumento del consumo energetico non comporta un miglioramento rilevante della qualità di vita. Nel 1994 Gli scienziati Kesselring e Winter gettano Green Building Council Italia (GBC Italia) è le basi per l’idea della Società a 2000 Watt: stabiliscono un’associazione no profit che fa parte della rete che il consumo medio mondiale di energia di 2000 Watt internazionale dei GBC presenti in molti altri paesi; è di potenza continua per persona non deve aumentare membro del World GBC e partner di USGBC. La Fondazione ClimAbita coinvolge oltre all’Italia anche ulteriormente. Inoltre l’energia deve essere distribuita La principale attività di GBC Italia è quella Paesi europei ed extra europei per intraprendere in maniera più equa: i Paesi industrializzati devono dell’adattamento dei sistemi di rating LEED alla realtà progetti che già sono in fase di sviluppo, come un ridurre il loro consumo a 2000 Watt, mentre i Paesi italiana, attraverso il lavoro dei gruppi di sezione del progetto di certificazione in Germania e uno di ricerca in via di sviluppo devono poter disporre di 2000 Watt. Comitato LEED che ha trasposto lo standard facendo con l’Argentina. Nel corso degli anni quindi questo modello di sviluppo riferimento alle normative italiane ed europee per Un comitato scientifico attua attività di formazione e si trasforma da un’idea a un principio di pianificazione adattarlo al contesto culturale locale. specializzazione rivolte a tecnici e progettisti avente che si è concretizzato nel 2008, anno in cui la Città di GBC Quartieri è il protocollo di certificazione come contenuto la costruzione e l’utilizzo di immobili Zurigo ha deciso di inserire gli obiettivi della Società sviluppato da GBC Italia, AUDIS (Associazione Aree sostenibili e realizza iniziative finalizzate a promuovere a 2000 Watt nell’ordinamento comunale, definendo le Urbane Dismesse) e Legambiente per i progetti di una maggiore consapevolezza sociale relativa a metodologie per il calcolo del bilancio del consumo aree oggetto di riqualificazione o di nuove espansioni, tematiche quali la tutela ambientale e climatica nonché energetico della città. che promuovono tra gli obiettivi primari le prestazioni il risparmio energetico. Oggi il concetto della Società a 2000 Watt è una di sostenibilità ambientale del territorio, delle La fondazione ClimAbita ha elaborato un regolamento componente fissa di SvizzeraEnergia per i Comuni infrastrutture, delle dotazioni e degli edifici sostenibili. di certificazione dell’efficienza energetica e della qualità e di Città dell’energia ed è possibile ottenere una GBC Quartieri riconosce il valore degli interventi che costruttiva dell’involucro edilizio, l’efficienza dei sistemi certificazione come “area a 2000 Watt”. promuovono un approccio integrato alla qualità della impiantistici a servizio dell’edificio e il grado di utilizzo Gli obiettivi da raggiungere sono i seguenti: vita, alla salute pubblica e al rispetto per l’ambiente. di fonti energetiche rinnovabili, in particolar modo di • la riduzione del consumo di energia primaria e delle La certificazione incoraggia le migliori pratiche quelle prodotte in loco. emissioni di CO2 a livello mondiale; orientate all’analisi del territorio, alla scelta delle aree in Le commissioni di esperti hanno definito un Protocollo • l’efficienza e l’autosufficienza energetica; rapporto alla preservazione ambientale, promuovendo di Certificazione che consentirà il rilascio di certificati • l’entusiasmo, la qualità della vita, la responsabilità, la connessione ai trasporti pubblici, le relazioni di aree qualitativi per costruzioni edilizie, prodotti industriali/ l’equilibrio e la sostenibilità. con strutture preesistenti, la creazione e sviluppo di artigianali e sistemi che si distinguono per grado di L’obiettivo temporale che si da la Società 2000 Watt è servizi e funzioni sociali. efficienza energetica, utilizzo di risorse energetiche l’anno 2100, applicando le politiche a unità geografiche Si definisce un progetto oggetto di certificazione rinnovabili e sostenibilità ambientale: ClimAbita® e politiche oppure a edifici e aree. GBC Quartieri, un’area che possieda come minimo ecolife. due edifici la quale costituisca con l’intorno un Al protocollo ClimAbita® ecolife appartengono marchi insieme di relazioni, che contribuisca a generare un come ClimAbita® ecolife Home e ClimAbita® ecolife mix funzionale e sociale e che abbia caratteristiche Habitat. di insediamento stabile. I quartieri sostenibili sono luoghi in cui sono presenti edifici, infrastrutture e residenti, dove le funzioni di servizio ed i luoghi di lavoro sono raggiungibili pedonalmente. I progetti, oggetto di valutazione, possono altresì essere piccoli interventi monofunzionali, a complemento di quartieri preesistenti che integrino relazioni e qualità dei servizi agli abitanti, o multifunzionali. ESEMPI VIRTUOSI: I PROTOCOLLI
INDICATORI DI SOSTENIBILITÀ Ambientali Sociali L’esigenza di conciliare crescita economica ed equa distribuzione delle risorse in un nuovo modello di Siti con infrastrutture esistenti Presenza di biblioteche sviluppo ha iniziato a farsi strada a partire dagli anni ’70, Siti precedentemente agricoli (VALORE NEGATIVO) Presenza di asili/assistenza all’infanzia in seguito all’avvenuta presa di coscienza del fatto che il concetto di sviluppo classico, legato esclusivamente Riqualificazione di siti dismessi o inquinati Presenza di scuole alla crescita economica, avrebbe causato entro breve Siti serviti da trasporto pubblico Progettazione partecipata il collasso dei sistemi naturali. Nella sua accezione Riqualificazione di edifici esistenti Comitato permanente più ampia, il concetto di sostenibilità implica la capacità di un processo di sviluppo di sostenere Orientamento ottimale per l’irraggiamento solare Alloggi per fasce disagiate nel corso del tempo la riproduzione del capitale Orientamento ottimale per la ventilazione Parchi urbani e aree ricreative e di socialità mondiale composto dal capitale economico, Isola di calore: impermeabilizzazione o tetti verdi Pluralità di destinazioni d’uso/mixitè funzionale umano/sociale e naturale. Efficienza idrica minima degli edifici da rispettare Produzione di prodotti locali/orti urbani • Sostenibilità ambientale - Per sostenibilità Gestione acque meteoriche a scopo irriguo e non Abbattimento delle barriere architettoniche ambientale si intende la capacità di preservare nel tempo Presenza di impianti di fitodepurazione le tre funzioni dell’ambiente: la funzione di fornitore di risorse, funzione di ricettore di rifiuti e la funzione di Presenza di impianti di gestione delle acque reflue fonte diretta di utilità. Politiche per la raccolta ed il riuso del compost Economici Smaltimento dei rifiuti in tubazioni sotterranee Affitto agevolato • Sostenibilità economica - La sostenibilità economica può essere definita come la capacità di un Piazzole di raccolta dei rifiuti Acquisto agevolato sistema economico di generare una crescita duratura Politiche di riduzione dei rifiuti prodotti Vendita dell’energia sovraprodotta degli indicatori economici. In particolare, la capacità di FER: Eolico Sostenimento/finanziamento da parte di enti pubblici generare reddito e lavoro per il sostentamento delle popolazioni. All’interno di un sistema territoriale per FER: Idroelettrico sostenibilità economica si intende la capacità di produrre FER: Fotovoltaico e mantenere all’interno del territorio il massimo del FER: Geotermia valore aggiunto combinando efficacemente le risorse, al fine di valorizzare la specificità dei prodotti e dei servizi FER: Cogenerazione/teleriscaldamento territoriali FER: Biomassa • Sostenibilità sociale - La sostenibilità sociale può FER: Solare termico essere definita come la capacità di garantire condizioni Autosufficienza energetica di benessere umano (sicurezza, salute, istruzione) Isolamento termico equamente distribuite per classi e per genere.All’interno di un sistema territoriale per sostenibilità sociale si Efficienza energetica minima degli edifici da rispettare intende la capacità dei soggetti di intervenire insieme, Case passive efficacemente, in base ad una stessa concezione del Adozione di sistemi di certificazione degli edifici progetto, incoraggiata da una concertazione fra i vari livelli istituzionali. Presenza di zone 30 Car sharing con auto elettriche I quartieri presi in considerazione come best practices Car sharing sono stati analizzati alla luce di indicatori ambientali, economici e sociali, valutati ex post dall’analisi effettuata. Bike sharing Rispetto agli indicatori proposti per le presenti linee Presenza di rete ciclabile guida, ne sono stati riconosciuti un numero maggiore Riduzione delle aree di parcheggio data la varietà dei casi studio e la dimensione maggiore sia per numero di abitanti che per estensione territoriale Accesso al trasporto pubblico in prossimità interessata. Divieto di accesso a veicoli all’interno del quartiere INDICATORI DI SOSTENIBILITA’
BO01 CITY OF TOMORROW PASSIVHAUS LODENAREAL SOLAR CITY MALMO - SVEZIA INNSBRUK - AUSTRIA LIENZ - AUSTRIA ambientali ambientali La città solare di Linz è un caso di eccellenza quanto a 100,00% 100,00% sostenibilità sociale ed ambientale, risultato di una forte 90,00% 90,00% 80,00% 80,00% concertazione fra progettisti e Municipalità. SolarCity 70,00% 70,00% 60,00% 60,00% e’ riuscita ad ottenere un alto comfort abitativo, con 50,00% 40,00% 50,00% 40,00% investimenti pari a quelli comunemente utilizzati per un 30,00% 20,00% 30,00% 20,00% quartiere di edilizia pubblica, armonizzando il consumo, 10,00% 0,00% 10,00% la produzione e lo sfruttamento dell’energia. La 0,00% proprietà pubblica dei suoli, acquistati alcuni anni prima, e trasferiti, con prezzi irrisori, ai soggetti realizzatori economici sociali no-profit nel momento dell’attuazione del progetto economici sociali ha permesso di investire sulla qualità ambientale (risparmio energetico, sfruttamento bioclimatico di risorse naturali ecc.) e sociale (quota di alloggi sociali Nel 2005, lo studio Architekturwerkstatt din-a4 di e livelli dei canoni/prezzi di acquisto) ottenendo buoni Innsbruck, ha vinto il concorso per la costruzione di risultati anche dal punto di vista estetico. palazzi residenziali sovvenzionati in una zona chiamata L’insediamento dei primi abitanti avvenne nel 2003; Lodenareal. Il progetto punta al raggiungimento di non essendo ancora completati i servizi di prima uno standard di edilizia passiva più alto possibile. necessità, l’amministrazione garantì il rifornimento Inizialmente, la sfida più grande è stata quella di operare di generi alimentari di base e il trasporto pubblico, su un volume richiesto che eccedeva per dimensioni tramite shuttle alla fermata del tram10 più vicina, fino al tutti i complessi residenziali sostenibili mai realizzati completamento nel 2005. La scelta dell’amministrazione Nel 1996 Malmö viene scelta come città che ospiterà in Europa. Per soddisfare questa richiesta, il progetto di seguire direttamente il coordinamento della il Bo01 - European Housing Expo del 2001. L’obiettivo è stato sottoposto alla sorveglianza permanente e progettazione proseguì con un affiancamento nella dell’Expo è stato quello di affrontare i temi dell’abitare alla certificazione da parte del prestigioso Istituto per gestione dell’insediamento della comunità. Venne della città del domani sotto l’aspetto dello sviluppo Edilizia Passiva di Darmstadt, sotto la guida del Prof. installato, per tutto il periodo compreso tra il 2005- sostenibile, del risparmio energetico e delle politiche Wolfgang Feist. 2008, un ufficio comunale di assistenza tecnico-sociale sociali. Il tema dell’Expo è quindi divenuto la linea guida Oggi, questo complesso residenziale rappresenta il nel quartiere, che da un lato facesse da intermediario progettuale per l’intera area Vastra Hamnen: un nuovo più grande progetto edile mai realizzato secondo gli tra i nuovi residenti e le società di sviluppo e dall’altro moderno quartiere della città con residenze, uffici, standard dell’edilizia passiva. agevolasse la costituzione di una rete sociale. negozi e servizi dotati dei più alti standard di vivibilità e sostenibilità. Lo slogan dell’Expo era infatti ”La città ambientali del futuro” e il risultato è stato una pianificazione 100,00% urbanistica dominata da un’architettura poliedrica e 90,00% 80,00% incentrata sulla sostenibilità ecologica. Gli architetti si 70,00% 60,00% sono infatti orientati verso soluzioni che rendessero 50,00% 40,00% l’area autonoma dal punto di vista energetico e che 30,00% 20,00% abbattessero i consumi attraverso l’impiego di energie 10,00% alternative: eolica, idraulica, solare, ricavata dal calore 0,00% del mare e un acquifero, cioè una riserva naturale di acqua nel sottosuolo. Una grande stazione eolica a Norra Hamnen e 120 mq di pannelli solari producono economici sociali il fabbisogno energetico necessario all’area, mentre le aree verdi garantiscono una grande varietà biologica. ESEMPI VIRTUOSI: GLI ECOQUARTIERI
HAMMARBY SJOSTAD QUARTIERE RIESELFELD VAUBAN STOCCOLMA - SVEZIA FRIBURGO - GERMANIA FRIBURGO - GERMANIA ambientali ambientali ambientali 100,00% 100,00% 100,00% 90,00% 90,00% 90,00% 80,00% 80,00% 80,00% 70,00% 70,00% 70,00% 60,00% 60,00% 60,00% 50,00% 50,00% 50,00% 40,00% 40,00% 40,00% 30,00% 30,00% 30,00% 20,00% 20,00% 20,00% 10,00% 10,00% 10,00% 0,00% 0,00% 0,00% economici sociali economici sociali economici sociali Il nuovo quartiere di Rieselfeld, situato nella zona ovest Nel 1993, nella città di Freiburg im Breisgau a sud della di Friburgo con circa 4.200 abitazioni per 10.000- Germania, nasce il progetto Vauban. Lo spunto che 12.000 cittadini, è uno dei piú grandi progetti di da inizio a tutto è la dismissione di un’area militare sviluppo urbano della regione Baden-Württemberg. Il e di una caserma francese usata dall’esercito fino concetto edilizio si è sviluppato in seguito ad una gara al 1992. Quando i francesi lasciarono la caserma i di pianificazione cittadina e paesaggistica che ha vinto il pianificatori della città e molti cittadini videro in questa primo premio e viene adesso attuato. un’occasione unica, anzi un luogo ideale per creare un Il progetto Rieselfeld viene realizzato in collaborazione nuovo quartiere residenziale: con i suoi 380.000 mq di con la“Kommunalentwicklung” (“sviluppo comunale”) di estensione, la vicinanza al centro storico (solo 2 Km) e Stoccarda, un’impresa di servizi municipali. Le abitazioni il confine con una zona verde destinata allo sport e allo non sono case monofamiliari (che rappresenterebbero svago, risulta essere un luogo strategico e appetibile un notevole dispendio di suolo e di energia), ma case per essere trasformato in un quartiere ad alta densità di appartamenti su cinque piani; per ottimizzare il per differenti gruppi sociali, con un insediamento di Il tema principale è lo sviluppo di un modello complessivo rapporto tra metri quadrati e sviluppo del perimetro, la 5000 abitanti e la creazione di 600 posti di lavoro. per annullare gli impatti ambientali: chiunque viva in forma ottimale è l’approssimazione di un cubo di circa Quello che prende forma è un progetto ambizioso che Hammarby fa parte di un eco-ciclo che provvede al 16 metri di lato. Rieselfeld è concepito come quartiere consiste nella creazione di un villaggio ecosostenibile, sistema dei rifiuti, delle acque e dell’energia. L’obiettivo a risparmio, e non a produzione energetica; per questo con edifici a basso consumo e l’uso di risorse rinnovabili; è quello di creare un sistema residenziale basato sono poco frequenti i pannelli solari, ma è forte frutto di una progettazione partecipata, in cui non sono sull’uso di risorse sostenibili: il consumo di energia e la l’isolamento (contro il caldo e contro il freddo) di tutti solo i pianificatori a progettare ma gli stessi cittadini produzione di rifiuti sono minimizzate mentre le risorse i sei lati dell’involucro edilizio. Nel centro del quartiere, entrano in gioco, e proprio per questo, forse, sfocia in di riuso e di riciclo massimizzate. La caratteristica dove arriva il silenzioso tram che va in centro, ci sono un ben riuscito mix sia funzionale che sociale. Questi ecologica di Hammarby è infatti quella di contribuire, gli edifici che hanno investito sull’immagine, e dove si divengono gli obiettivi principali dell’attività del Forum attraverso la realizzazione di questo quartiere, ad un gioca la partita della riconoscibilità. Vauban, fondato nel 1994 da alcuni cittadini sensibili e nuovo stile di vita, più sostenibile: attraverso un sistema lungimiranti che colgono le potenzialità del progetto di trasporti pubblici veloce e numerose piste ciclabili comunale, e concetti come la “pianificazione didattica” al fine di ridurre l’uso dell’automobile all’interno e “quartiere socio-economico” diventano i temi dell’area. Senza considerare gli orti dei giardini che non centrali del lavoro del Forum. solo provvedono alla produzione di cibo biologico, ma sono anche di utilità sociale perché vengono affidati alle persone anziane che ivi risiedono con l’ulteriore scopo di tenerle impegnate ed attive. Il quartiere ospiterà circa 20.000 abitanti ed altri 10.000 che vi si recheranno a lavorare, su una superficie di circa 200.000 mq. ESEMPI VIRTUOSI: GLI ECOQUARTIERI
QUARTIERE SOLARE AM SOCIOPOLIS BEDZED SCHLIERBERG VALENCIA - SPAGNA LONDRA - UK FRIBURGO - GERMANIA ambientali ambientali 100,00% 100,00% Il quartiere si trova a sud del centro storico di Friburgo. 90,00% 80,00% 90,00% 80,00% Il progetto comprende 50 case a schiera immerse nel 70,00% 70,00% 60,00% 60,00% verde, la cui particolarità è data dal fatto che esse 50,00% 50,00% 40,00% producono più energia di quella che i loro abitanti 30,00% 40,00% 30,00% riescono a consumare e per questo motivo sono state 20,00% 10,00% 20,00% 10,00% chiamate Plusenenergiehauser, cioè “case di energia 0,00% 0,00% più”. L’idea alla base si fonda sul percorso del sole: le falde dei tetti, esposte verso sud, sono interamente economici sociali economici sociali ricoperte da pannelli fotovoltaici che producono energia elettrica. Le case possiedono un isolamento termico molto efficiente ed un impianto di ventilazione Sociopolis si basa essenzialmente sull’idea che che consente di riscaldare l’aria fredda invernale con la questione di abitabilità non può essere risolta quella calda dell’aria esausta. Rispetto ad una casa semplicemente costruendo case, ma deve essere convenzionale, una casa solare di questo tipo richiede affrontata simultaneamente su diversi livelli, dall’unità solo un decimo dell’energia per suo riscaldamento. Il abitativa alla pianificazione urbana. sistema costruttivo delle case consiste in telai di legno Il progetto intende esplorare la possibilità di creare ed elementi di tamponatura con uno spesso strato di un ‘habitat condiviso’ che incoraggerebbe una isolamento termico esternamente rivestito con doghe più grande interazione sociale tra i suoi abitanti, di legno. proponendo tipologie edilizie necessarie rispetto ai nuovi presupposti familiari del nostro tempo, in una BedZED (Beddington Zero Energy Development) è la Il quartiere è dotato di ampi spazi aperti e caratterizzato condizione di alta qualità ambientale. prima eco-comunità a emissioni zero in Inghilterra. Il da percorsi interni privi di automobili; in bicicletta, il Sociopolis, si trova nella frazione di Torre, a sud di quartiere si trova a Sutton, una città residenziale 40 centro città è raggiungibile in soli 10 minuti e chi tra i Valencia, vicino al letto del fiume Turia, in una superficie minuti Sud-Est di Londra, ed è stato realizzato allo suoi abitanti vuole usare l’auto può partecipare al car- di quasi 350.000 mq delimitata da strade ad alta velocità scopo di avere emissioni di CO2 pari a zero, garantendo sharing, che comprende 20 veicoli a disposizione di 20 e a confine con aree urbane degradate. Lo scopo del una quota di produzione di energia in quantità pari al famiglie e due pulmini elettrici. piano è stato la realizzazione di quasi 3.000 unità abitative consumo. L’energia utilizzata proviene solo da fonti agevolate sia nella vendita che negli affitti; si è inoltre rinnovabili. ambientali mantenuta la massima superficie di terreno agricolo Gli obiettivi principali sono: 100,00% 90,00% esistente e dei suoi canali storici e la loro integrazione - riduzione del 50% delle energie utilizzate per il 80,00% 70,00% in un parco 150.000 mq; sono state effettuate analisi trasporto 60,00% 50,00% del paesaggio e del verde, delle cascine esistenti e del - riduzione del 60% dell’energia nazionale rispetto alla 40,00% sistema secolare di canali, su cui si sovrappongono media delle famiglie britanniche 30,00% 20,00% circuiti specializzati per automobili, biciclette, sport e - riduzione del 90% dell’energia per il riscaldamento 10,00% 0,00% pedoni per accedere alle torri abitative disposte lungo - utilizzo di energie rinnovabili il perimetro. Tutte le strade sono collegate al tessuto - riduzione del 30% del consumo di acqua urbano esistente nella frazione di La Torre, in modo da - ridurre gli sprechi e incoraggiare il riciclaggio economici sociali garantire la continuità urbana. - utilizzare materiali di costruzione da fornitori locali Si è voluto favorire l’interazione sociale in una sequenza (che si trova all’interno di un raggio di 60 km) di alcuni spazi pubblici che offrono attività sportive, - sviluppo delle risorse locali (filiera corta) agricole e culturali. - sviluppare la biodiversità nelle aree naturali Il fattore trainante del progetto BedZED è quello ambientale e si vuole dimostrare che è possibile avere uno stile di vita sostenibile pur mantenendo standard abitativi moderni. ESEMPI VIRTUOSI: GLI ECOQUARTIERI
GREENWICH MILLENNIUM GREEN LEAF QUARTIERE ZUIDAS DHAKA - BANGLADESH AMSTERDAM - OLANDA VILLAGE LONDRA – UK Il progetto Zuidas vuole realizzare un quartiere ad Il quartiere Green Leaf è in fase di realizzazione e prevede di ospitare più di 10.000 abitanti per l’anno uso promiscuo e che al contempo rispetti elevate ambientali caratteristiche di sostenibilità ambientale. L’idea 100,00% 2015. La realizzazione di questo progetto è dovuta 90,00% al problema della forte crescita demografica che è di realizzare un quartiere ad uso misto che possa 80,00% 70,00% caratterizza i paesi asiatici e alle difficili caratteristiche incorporare funzioni di commercio e business, sviluppo 60,00% 50,00% climatiche della regione. Infatti, il Bangladesh è un residenziale e servizi pubblici. Inoltre, vuole essere un 40,00% 30,00% territorio caratterizzato da forti precipitazioni e da centro urbano accogliente e tollerante, con una forte 20,00% 10,00% alte temperature che favoriscono la formazione di una attenzione internazionale. 0,00% cappa di calore sulle città. Il nuovo sviluppo urbano Il progetto prevede la realizzazione di spazi pubblici prevede quindi di integrare la vegetazione locale con di massima qualità, al fine di garantire un microclima le strutture urbanistiche al fine di migliorare la qualità accogliente e un ambiente sano. Anche le infrastrutture economici sociali abitativa dei cittadini. sono organizzate adeguatamente per favorire Il risultato visto dall’alto sembra una foglia gigantesca. l’accessibilità alla città da parte di tutti gli utenti. L’idea contenuta nel masterplan è quella di creare Si tratta di un’area residenziale ed ecosostenibile Condizione essenziale è quella di favorire l’uso del un villaggio eco-sostenibile che riduca in maniera che emerge dalla natura stessa più che dalla mano trasporto pubblico e la bicicletta, piuttosto che l’auto consistente le emissioni di CO2 e che mira a ristabilire dell’uomo. Gli spazi interni e quelli esterni appaiono privata. L’uso dello spazio, ma anche quello delle risorse l’habitat idoneo affinché alcune specie faunistiche ed interscambiabili. La vegetazione locale è stata utilizzata naturali (materiali, energia, acqua, rifiuti) deve avvenire arboree possano svilupparsi. L’impianto idrico di laghi come elemento di facciata dei palazzi, ma anche per in modo responsabile e organizzato. e canali artificiali fa parte di un sistema di raccolta trattenere l’acqua e come cintura difensiva per mitigare e riutilizzo delle acque bianche e grigie, in quanto il fenomeno dell’isola di calore e fornire ombra e fresco ambientali contribuisce al raggiungimento del 30% di risparmio nei mesi più caldi. Ciò dovrebbe spingere i residenti a 100,00% 90,00% nei consumi d’acqua, vero obiettivo di progetto. un minor consumo di aria condizionata e a impattare 80,00% 70,00% Questo target è ottenuto sia mediante la raccolta delle meno sull’ambiente. 60,00% 50,00% acque meteoriche, utilizzate poi per l’irrigazione, sia La grossa sfida tecnologica è stata progettare un 40,00% attraverso il riciclo delle acque provenienti da lavandini, complesso che potesse convivere con le intense 30,00% 20,00% docce ed elettrodomestici che, raccolte in serbatoi, precipitazioni. Ad esempio, accanto alle strade sono 10,00% 0,00% vengono depurate e utilizzate per gli scarichi dei servizi state scavate fosse per contenere l’acqua piovana e igienici. dirigere il flusso lontano dagli edifici. Le fosse funzionano La maggior parte degli elementi costruttivi siano anche come sistema di filtraggio, mantenendo l’acqua economici sociali prefabbricati e assemblati a secco. Si ottiene, in questo in eccesso per l’irrigazione dei giardini e dei parchi. modo, una sensibile riduzione di quantità degli scarti Parcheggi costruiti sottoterra ridurranno al minimo di cantiere oltre ad una diminuzione di durata, costi il traffico per le strade. La costruzione di Green Leaf e difetti di costruzione; inoltre, la standardizzazione dovrebbe terminare nel 2015. e la modularità degli elementi offrono la possibilità di riciclare alcuni componenti e consentono, in caso di smantellamento, la “demolizione selettiva” e il ambientali successivo riutilizzo degli elementi stessi. 100,00% 90,00% Il riciclo di CO2 è un altro importante obiettivo del 80,00% 70,00% processo denominato a “zero CO2”, consistente nella 60,00% 50,00% riduzione di emissioni dannose e nel loro riutilizzo 40,00% 30,00% per altri scopi. Ciò è possibile grazie all’ impianto di 20,00% 10,00% cogenerazione, che utilizza come combustibile la 0,00% biomassa proveniente sia dagli scarti organici delle abitazioni sia da salici e pioppi cresciuti nel parco. economici sociali ESEMPI VIRTUOSI: GLI ECOQUARTIERI
QUARTIERE EDEN BIO ECOQUARTIERE QUARTIERE LE ALBERE PARIGI - FRANCIA QUATTRO PASSI TRENTO - ITALIA VILLORBA - ITALIA ambientali ambientali 100,00% 100,00% 90,00% 80,00% Il progetto Ecoquartiere Quattro Passi vuole stimolare 90,00% 80,00% 70,00% la riflessione circa l’attuale stile di vita della società 70,00% 60,00% 60,00% 50,00% moderna, includendovi gli aspetti legati all’abitare, al 50,00% 40,00% 40,00% 30,00% commercio e alla distribuzione delle risorse. 30,00% 20,00% 10,00% Il quartiere sarà realizzato secondo alcuni principi 20,00% 10,00% 0,00% fondamentali, tra i quali: 0,00% - partecipazione: attraverso un percorso di progettazione partecipata i residenti potranno adattare, economici sociali economici sociali personalizzare, declinare la propria casa a misura dei propri desideri e delle proprie esigenze; L’area si estende su 11 ettari: un grande parco - eco-semplicità: una sintesi di tecnologie innovative Eden Bio è un progetto ideato allo scopo di evitare pubblico in diretta relazione con il fiume, intrecci di e tradizionali che privilegia buon senso, durevolezza, di costruire direttamente su allineamenti stradali, canali, e l’installazione di un mix di funzioni per attività misura. Una strategia efficace per affrontare il futuro mantenere i disparati allineamenti suburbani, e di commerciali, incontri sociali e culturali. L’intero nuovo nel rispetto dell’ambiente, ma senza perdere l’idea di rispettare i vicoli. Per questi motivi si è ideato un lungo, quartiere sarà caratterizzato da edifici alti 4/5 piani con benessere; basso edificio che costituisce un blocco centrale ed tipologia prevalentemente in linea o a corte, e con la - condivisione: il progetto vuole recuperare i valori è coperto densamente con le piante. Tale struttura presenza di due “oggetti speciali”, che funzioneranno da che caratterizzavano le comunità di vicinato solidale. è circondata da villette a schiera decorate con magneti aggreganti a tutte le ore del giorno, sia per gli A tale scopo è ideata una struttura di quartiere che materiali ritrovati nel mezzo di blocchi di città: legno abitanti del nuovo insediamento che per il resto della permette la condivisione di servizi, spazi e tempo tra i grezzo, blocchi di cemento, piastrelle meccanici, zinco città. futuri abitanti. Prendono vita in questa organizzazione e cemento grezzo. Eden Bio è costituita da questi Il progetto si prefigge, in primo luogo, proprio la forme di cohousing. disparati materiali senza trascurare la presenza della ricucitura dell’area con il tessuto cittadino esistente Un borgo di 8 unità abitative immerse nel verde, in un natura. e il recupero del rapporto con l’ambiente fluviale, parco interamente condiviso, verrà completato anche La seconda idea è stata quella di accesso. Nell’interno attraverso una migliore fruizione delle sue risorse da un orto e un frutteto. In prossimità al borgo si del blocco non si trova un corridoio di accesso naturali. In secondo luogo, il progetto ha come obiettivo realizzerà una “casa comune” per le attività insieme e principale, ma piuttosto i singoli ingressi che si quello di rendere urbani luoghi che, per ragioni sociali per gli eventi pubblici. La casa comune ospiterà inoltre aprono direttamente all’esterno come espressione di e culturali, sono divenuti marginali rispetto alla città, una centrale termica a pellet, mediante la quale sarà individualità di ciascuna unità abitativa. Questa idea installandovi una miscela di funzioni diverse (residenze, riscaldata tutta l’unità dell’insediamento, un impianto ha guidato la realizzazione della pianta dell’edificio uffici, negozi, spazi culturali, aree congressuali e fotovoltaico e un impianto solare termico. Il borgo sarà centrale. Sono state create delle scale dritte all’esterno ricreative) e concentrandone i volumi solo in una parte limitato ad un uso pedonale e ciclabile. delle abitazioni, che dipartono dalle facciate verdi e dell’area, al fine di liberare lo spazio verde sufficiente servono due abitazioni per piano. Ogni appartamento alla realizzazione di un parco di dimensioni generose. ha finestre su lati opposti dell’edificio. ambientali Infine il progetto vuole permettere alla natura di 100,00% 90,00% abitare nel sistema residenziale del blocco, favorendo 80,00% 70,00% lo sviluppo di un paesaggio abbandonato che viene 60,00% 50,00% colonizzato da piante, sparse nei molteplici spazi tra 40,00% 30,00% gli edifici e al di sopra degli stessi. Per fare questo, il 20,00% 10,00% terreno originale della bonifica è stato sostituito da un 0,00% terreno organico fertile. economici sociali ESEMPI VIRTUOSI: GLI ECOQUARTIERI
GLI INDICATORI Siti con infrastrutture esistenti Compostaggio DI SOSTENIBILITA’ Localizzare il progetto su un sito servito da Individuazione di un'area in cui conferire la frazione infrastrutture esistenti di rete idrica e di rete fognaria umida dei rifiuti per la produzione di compost da DEL PROGETTO o localizzare il progetto all’interno di uno strumento urbanistico attuativo dove verranno realizzate le reti utilizzare per la fertilizzazione degli orti urbani. Le compostiere saranno dimensionate sul numero di ENERSAVED idriche e fognarie dall’Amministrazione Pubblica, abitanti insediati. dall’Azienda di servizio pubblico o direttamente Sarà compito del team di verifica e implementazione dall’attuatore. (Protocollo Ecoquartieri GBC) dell’Amministrazione, definire un programma per lo Alla luce delle analisi, si è scelto di definire 3 set di indicatori relativi alle 3 aree indagate dalla scienza della sviluppo, la gestione ed il controllo del compostaggio Siti serviti da trasporto pubblico sostenibilità: gli aspetti ambientali, quelli economici e quelli di quartiere. Nel programma dovranno essere sociali. Alcuni indicatori particolarmente pertinenti sono stati individuati in modo puntuale in un apposito registro: Localizzare il progetto in un’area in cui il servizio mutuati direttamente dai protocolli già esistenti. Lo scopo non le famiglie o i cittadini aderenti, i periodi e gli orari di trasporto collettivo sia esistente o in via di è quello di creare un nuovo protocollo di certificazione, ma di conferimento, i responsabili della verifica delle attivazione e tale che almeno il 50% degli ingressi Gestione e controllo dei rifiuti di valutare quali siano i parametri più attinenti al territorio fasi, in modo da avere il controllo dell'accumulo (inclusi gli edifici esistenti) delle residenze e degli di Musile e definire uno strumento per i progettisti, in modo e dell'aerazione. Nel caso in cui la produzione edifici non residenziali siano entro la distanza che possano avere dei riferimenti qualitativi e quantitativi per sia eccedente le necessità degli orti urbani, pedonale di 400 m da fermate di autobus o di 800 valutare il grado di sostenibilità dei propri progetti. verranno individuati singoli agricoltori o consorzi m di distanza pedonale da fermate di metropolitane a cui rivendere il prodotto. Le quote ricavate leggere o stazioni ferroviarie con traffico pendolare. saranno ripartite tra i cittadini aderenti in misura Criteri di efficienza idrica minima degli (Protocollo Ecoquartieri GBC) proporzionale ai metri quadri delle abitazioni. edifici da rispettare: riduzione del 20% dei consumi idrici Riqualificazione di edifici esistenti Piazzole di raccolta Sostenibilità del sito Si richiede la riduzione almeno del 20% rispetto ai Riqualificare un edificio esistente (utilizzato o Includere nell'area in oggetto un centro di raccolta e consumi di acqua domestica calcolati sulla media meno) se presente all'interno dell'area oggetto riciclaggio o riuso, disponibile per tutti gli occupanti del consumo degli edifici del comune di Musile; di realizzazione del quartiere. L'immobile dovrà del progetto, dedicato a: altri parametri su cui potrà essere basato il calcolo, presentare un miglioramento complessivo dal Gestione e controllo delle risorse idriche - separazione, alla raccolta differenziata e allo presentando un chiaro impegno nell’installazione di punto di vista delle prestazioni energetiche stoccaggio dei materiali da riciclare, come minimo, dispositivi efficienti, sono: sia dell'involucro edilizio che degli impianti di carta, cartone, vetro, plastica e metalli; WC: 6,0 litri per flusso climatizzazione. - raccolta per i rifiuti potenzialmente pericolosi Rubinetti del lavabo: 8,5 litri al minuto a 4 bar sia di ufficio sia domestici (ad es. vernici, solventi, Doccia: 9,5 litri al minuto a 5 bar Orientamento ottimale per l'irraggiamento carburanti e batterie); Rubinetti del bidet: 8,5 litri al minuto a 4 bar. solare - struttura o un punto di compostaggio, dedicata alla Progettare e orientare il 75% o più della superficie raccolta e alla trasformazione in concime organico Gestione delle acque meteoriche a scopo totale degli edifici in progetto (escluso gli edifici di avanzi di cibo e i rifiuti dei giardini. irriguo e non esistenti) in maniera tale che un asse di ognuno degli Il punto di raccolta dedicato potrà essere realizzato edifici qualificanti sia almeno 1,5 volte più lungo in contesti in cui l’accesso all’insediamento è Dati pubblicati dalla Provincia di Bolzano mettono dell’altro, e che l’asse più lungo sia ruotato entro controllato in modo da disincentivare l’utilizzo in luce come nel consumo medio giornaliero di 15° rispetto all’asse geografico est-ovest. di tale area da parte di cittadini non residenti nel acqua, pari a 150 litri per persona, circa 45 litri siano Non dovranno essere realizzate unità abitative con quartiere; dovrà inoltre essere posizionato tenendo imputabili agli sciacquoni dei servizi igienici e 12 litri affacci unicamente sul fronte nord. conto dell’ottimizzazione del percorso dei veicoli per l’irrigazione del verde. per la raccolta, in modo che questi non effettuino Pertanto circa il 35% della risorsa idrica potabile Riduzione dell'isola di calore: soste o passaggi di fronte alle abitazioni. utilizzata quotidianamente, può essere sostituita impermeabilizzazione o tetti verdi da acque meteoriche che generalmente vengono raccolte dai tetti (pur considerando che alcune tipologie di copertura non sono però del tutto Misure attuabili per evitare l'impermeabilizzazione idonee per la raccolta e l'utilizzo a scopo irriguo dei suoli e l'effetto isola di calore: come ad esempio le coperture in rame, zinco o - ombreggiare con elementi architettonici o piombo, senza trattamenti protettivi). pergolati con alto Indice di Riflessione Solare Pertanto dovranno essere dimensionate cisterne di - uso di materiali di pavimentazione con alto indice raccolta dimensionate in modo che possano coprire di riflessione il fabbisogno di acqua non potabile per ciascuna - utilizzo di pavimentazione grigliata con permeabilità singola abitazione. almeno del 50% INDICATORI DI SOSTENIBILITA’
Prestazioni involucro Presenza di zone 30 Microeolico Dovrà essere previsto il raggiungimento di un Le zone 30 sono aree della rete stradale urbana in cui isolamento termico sufficiente a raggiungere valori il limite di velocità è di 30 km orari, per permettere Fotovoltaico la convivenza tra auto, pedoni e biciclette. di trasmittanza superiori almeno del 20% rispetto ai minimi previsti dalla normativa vigente, per superfici Le zone 30 dovranno essere caratterizzate da: opache orizzontali (coperture e pavimenti) e • riduzione delle via carrabili a favore di Geotermia piste ciclabili e percorsi pedonali; verticali. • rallentatori e dossi lungo la carreggiata; • rotatorie e isola spartitraffico. Autosufficienza energetica Cogenerazione/teleriscaldamento Colonnine per la ricarica di auto elettriche Fonti Energetiche Rinnovabili La misura prevede che il mix di alte prestazioni dell’edificio (connesse al buon isolamento Biomassa La legge 134 del 7 agosto 2012 ha convertito, termico, all’orientamento ottimale ed all’efficienza con modificazioni, il D.L. 83 del 22 giugno 2012 degli impianti) e la produzione di energia da recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”. fonte rinnovabile rendano l’edificio pressoché Solare termico L'inserimento dei due nuovi commi 1-bis e 1-ter autosufficiente dal punto di vista energetico. dopo il comma 1, art. 4 del D.P.R. 380 del 6 giugno 2001 (T.U. edilizia), stabilisce che entro il 1° giugno Case passive Prevedere all’interno del sito sistemi di 2014 i comuni dovranno adeguare i loro regolamenti produzione di energia da fonte rinnovabile edilizi «ai fini del conseguimento del titolo (solare, microeolica, geotermica, biomassa) per abilitativo edilizio sia obbligatoriamente prevista, La casa passiva è un particolare standard basato soddisfare almeno il 50% dei fabbisogni globali per gli edifici di nuova costruzione a uso diverso da sull'integrazione di materiali e tecnologie appropriati Efficienza energetica annui di energia primaria dei nuovi edifici e degli quello residenziale con superficie utile superiore a che assicurano all'edificio un'elevata qualità abitativa edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti. Per 500 mq e per i relativi interventi di ristrutturazione ed una sensibile riduzione dei consumi energetici. La mettere in evidenza la quota derivante da fonte edilizia, l'installazione di infrastrutture elettriche casa è detta passiva quando la somma degli apporti Mobilità rinnovabile, deve essere utilizzato un software per la ricarica dei veicoli idonee a permettere la passivi di calore (apporti subiti) dell’irraggiamento certificato da CTI (o altro ente riconosciuto a connessione di una vettura da ciascuno spazio a solare trasmessi attraverso le finestre e il livello nazionale) di simulazione della performance parcheggio coperto o scoperto e da ciascun box calore generato internamente all'edificio da energetica dell’edificio. auto, siano essi pertinenziali o meno, in conformità elettrodomestici e dagli occupanti stessi sono quasi Nel caso di edifici passivi, la quota di energia alle disposizioni edilizie di dettaglio fissate nel sufficienti a compensare le perdite dell'involucro regolamento stesso». durante la stagione fredda. L’indicatore prevede che prodotta da fonte rinnovabile deve comunque Sarà pertanto previsto, indipendentemente tali abitazioni possano essere considerate passive essere dimensionata per coprire almeno il 50% dell'adeguamento del regolamento edilizio, la se il consumo di energia quasi nullo sia calcolato al dei consumi non legati al condizionamento, predisposizione di punti per la ricarica elettrica dei netto dell’apporto da fonti rinnovabili. quali illuminazione esterna ed interna ed veicoli, in numero pari a 1 colonnina ogni 2 edifici. elettrodomestici standard. Richiesta di adottare sistemi di certificazione Presenza di rete ciclabile degli edifici Dovrà essere realizzato il collegamento ciclabile Gli edifici realizzati dovranno essere dotati di tra il quartiere ed almeno un luogo di interesse una certificazione volontaria che ne attesti le collettivo: prestazioni energetiche esemplari. In alternativa • stazione degli autobus (con fermate dovranno garantire prestazioni energetiche di una extraurbane); classe superiori a quanto previsto dalla normativa • stazione dei treni; vigente calcolato al netto della produzione da fonti • scuole elementare e media. rinnovabili. Verrà valutata l’effettiva corrispondenza di quanto Divieto di accesso a veicoli all'interno del dichiarato e verrà valutata la corrispondenza quartiere tra quanto previsto nel progetto e quanto effettivamente realizzato con attestazioni e verifiche La misura prevede che le aree a parcheggio periodiche in fase di cantiere; nel caso di difformità vengano concentrate prevalentemente lungo le che comportino un effettivo peggioramento delle aree perimetrali del quartiere, per permettere che prestazioni energetiche degli edifici, verranno la mobilità all’interno sia soprattutto ciclabile e annullate le premialità fiscali acquisite. Lo schema della mobilità nel progetto pilota il Granaio. pedonale. INDICATORI DI SOSTENIBILITA’
Abbattimento delle barriere architettoniche Progettazione partecipata ed integrata Manuale di “manutenzione del quartiere” nell’intero quartiere Dovrà essere redatto e realizzato un programma La Legge n.13 del 1989 il principale strumento Dovrà essere redatto e realizzato un manuale di coinvolgimento di associazioni sensibili legislativo contro le barriere architettoniche in divulgativo che contenga tutte le indicazioni per la alle tematiche ambientali già presenti in loco Italia, che prevede: corretta manutenzione degli impianti domestici e per verificare l'interesse nei confronti della 1) accorgimenti tecnici idonei alla installazione delle componenti edilizie di ciascuna unità abitativa progettazione sostenibile e dello sviluppo di di meccanismi per l'accesso ai piani superiori, che possono essere soggette a manutenzione ecoquartieri, con organizzazione di workshop e ivi compresi i servoscala; ordinaria da parte degli abitanti del quartiere. seminari orientati a presentare le tematiche del 2) idonei accessi alle parti comuni degli edifici e Lo scopo del manuale è mettere in luce le buone risparmio energetico ed idrico, della costruzione di alle singole unità immobiliari; pratiche che consentono la maggiore durabilità comunità sostenibili, del riuso dei rifiuti; lo scopo di 3) almeno un accesso in piano, rampe prive di degli edifici e il mantenimento delle performances queste attività è la definizione di criteri minimi per gradini o idonei mezzi di sollevamento; di sostenibilità, per conseguire risparmi energetici suscitare l'interesse di potenziali acquirenti sia delle 4) l'installazione, nel caso di immobili con più nel tempo con azioni a costo zero. abitazioni che dei finanziatori dell’area. Tale azione di tre livelli fuori terra, di un ascensore per inoltre mette in luce la risposta e la necessità di ogni scala principale raggiungibile mediante Inserimento di sensori per la abitazione del territorio. rampe prive di gradini. contabilizzazione e visualizzazione dei All’interno del team di progettazione dovranno Oltre a tali disposizioni, dovrà essere garantita consumi elettrici e/o di gas essere presenti professionisti con competenze l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere diverse: progettazione partecipata, progettazione architettoniche nell’intero quartiere, prevedendo Molti impianti di climatizzazione di nuova Indicatori economici del paesaggio, consulenti in materia energetica ed una larghezza adeguata dei marciapiedi, generazione sono attualmente già dotati di acustica, che dovranno essere coinvolti in tutte le l’inserimento di rampe per il superamento dei misuratori per la contabilizzazione dei vettori fasi della progettazione. dislivelli, l’inserimento di semafori con segnalazione energetici in modo da poter visualizzare in modo acustica nei pressi degli attraversamenti ove previsti istantaneo i consumi domestici. Indicatori sociali Alloggi per diverse categorie di utenza e quanto altro si renda necessario per rendere La misura prevede l’installazione di impianti che accessibile ad utenti disabili l’intero quartiere. consentano anche la regolazione dello stato degli La progettazione verrà effettuata valutando diverse Presenza di spazi per la socialità impianti da parte dell’utente tramite dispositivi fasce di possibile "utenza ampliata". Verranno portatili e smartphone, in modo da poter valutate le esigenze e le necessità spaziali di diversi Il quartiere sarà dotato di almeno uno spazio programmare anche da remoto l’accensione e gruppi: ricreativo all’aperto ed uno semicoperto, situato lo spegnimento degli impianti termici. L’obiettivo - utenti disabili: appartamenti situati esclusivamente ad una distanza massima di 500 metri da ciascuna è la sensibilizzazione degli utenti ad un uso più al piano terra, nei quali oltre ai necessari spazi per la abitazione e collegato ad esse da pista ciclabile. responsabile dei vettori energetici, potendo manovra delle carrozzine, verranno utilizzate porte a Lo spazio sarà dimensionato in modo da garantire verificare in modo immediato lo stato dei propri scomparsa, percorsi pensati per la piena funzionalità un’area giochi per bambini e una zona semicoperta consumi. con percorsi minimi da fare per raggiungere tutte le in cui sarà possibile organizzare piccole attività zone necessarie: spazi maggiormente abitati (zona collettive di quartiere (feste, riunioni, incontri ecc.). Vendita dell'energia sovraprodotta giorno) poste al centro dell'abitazione intorno alle quali si sviluppano tutte le altre stanze. Prossimità del parcheggio auto; Gli impianti saranno dimensionati in modo da - genitori divorziati con figli non a carico: produrre un surplus (pari al 25%) da re-immettere appartamenti di piccole dimensioni, dotati di una in rete. La ripartizione dei ricavi verrà destinata stanza che possa essere utilizzata sia come studio per ciascuna unità abitativa in modo proporzionale che come camera da letto singola; ai metri quadri calpestabili. La misura è atta a - single: appartamenti di piccola metratura. privilegiare impianti di tipo "collettivo" (cogeneratori, geotermia, piccoli impianti a biogas) piuttosto che Produzione di prodotti locali/orti urbani impianti "singoli" quali pannelli fotovoltaici, in modo da abbattere costi fissi di allacciamento, installazione Dovrà essere destinata un’area da adibire ad orto e manutenzione e realizzare un vero e proprio collettivo per ciascuna abitazione, pari ad almeno “distretto”. 25 mq. Tali orti verranno raggruppati in aree idonee a seconda dell’esposizione solare; dovrà essere garantito l’accesso pedonale dalle abitazioni e uno spazio di deposito per le attrezzature. Per l’irrigazione di tali aree dovrà essere prevista una A sinistra: schema progettuale del Granaio vasca di recupero dell’acqua piovana o altro sistema di raccolta delle acque meteoriche. INDICATORI DI SOSTENIBILITA’
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