End of Waste e i profili legali dell'economia circolare in Italia - Matteo Benozzo
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
End of Waste e i profili legali dell’economia circolare in Italia Matteo Benozzo Milano, 18 novembre 2019
End of Waste e i profili legali dell’economia circolare in Italia OUTLINE Introduzione sull’economia circolare L’istituto dell’End of Waste (EoW) Il caso dei fanghi da depurazione
End of Waste Le novità normative Art. 1.19 d.lg. 32/2019, convertito nella legge 14.6.2019, n. 55 ("Disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici… interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici") Art. 14-bis d.lgs. 101/2019, convertito nella legge 2.11.2019, n. 128 ("Disposizioni urgenti per la tutela del lavoro e per la risoluzione di crisi aziendali")
END OF WASTE
End of Waste IV correttivo al Codice dell’ambiente art. 184-ter «Un rifiuto cessa di essere tale, quando è stato sottoposto a un’operazione di recupero… e soddisfi i criteri specifici, da adottare nel rispetto delle seguenti condizioni: a)… comunemente utilizzato per scopi specifici; b) esiste un mercato o una domanda… c)… soddisfa i requisiti tecnici… e rispetta la normativa… d) l’utilizzo… non porterà a impatti complessivi negativi»
End of Waste Le novità normative I criteri sono adottati in conformità a quanto stabilito dalla disciplina comunitaria ovvero caso per caso per specifiche tipologie di rifiuto attraverso uno o più decreti nelle more: dm 5.6.1998, dm 161/2002, dm 269/2005 e d.lg. 172/2008 (art. 9-bis, lett. a e b)
End of Waste Circolare MATTM 1.7.2016, n. 10045 le modalità alternative di definizione dei criteri EoW 1. mediante regolamento comunitario; se non c’è 2. mediante uno o più decreti ministeriali; nelle more, ai sensi dell’art. 214.7, sono le Regioni in procedura ordinaria a definire i criteri caso per caso nell’ambito delle autorizzazioni ex artt. 208, 209 e 211
End of Waste Cons.Stato 28.2.2018, n. 1229 • la Direttiva parla di Stato membro non Regioni • art. 117 Cost. competenza esclusiva dello Stato • art. 9-bis, d.lg. 172/2008 no potere di declassificazione in sede di rilascio di nuove autorizzazioni • MATTM non ha potere dispositivo disciplina “a regime” e disciplina “transitoria”: 1. la prima riservata allo Stato; 2. la seconda con disposizioni passate le Regioni non hanno potere
End of Waste Cons.Stato 28.2.2018, n. 1229 critiche • il rapporto UE-Stato non è 1:1 – la Commissione: «any level within the Member State… under the national administrative structure» (Guida interpretazione Direttiva) • art. 117 Cost. potrebbe consentire delega o surroga MA le conclusioni non cambiano e nuovo art. 6 Direttiva
End of Waste Cons.Stato 28.2.2018, n. 1229 critiche • il rapporto UE-Stato non è 1:1 – la Commissione: «any level within the Member State… under the national administrative structure» (Guida interpretazione Direttiva) • art. 117 Cost. potrebbe consentire delega o surroga MA le conclusioni non cambiano e nuovo art. 6 Direttiva
End of Waste Art. 1.19 d.lg. 32/2019 Solo nuovo comma 3 «Nelle more…» è possibile emanare autorizzazioni sulla base dei criteri degli allegati della disciplina transitoria e… decreto non regolamentare per linee guida su uniforme applicazione della presente disposizione
End of Waste Art. 14-bis d.lgs. 101/2019 Ancora nuovo comma 3 «in mancanza di criteri specifici… le autorizzazioni… sono rilasciate o rinnovate nel rispetto delle condizioni» di cui art. 6.1 direttiva 2008/98 e di criteri «definiti nell’ambito dei medesimi procedimenti autorizzatori», oltreché solita disciplina transitoria. Il tutto con procedimento di controllo a campione
End of Waste Art. 6 Direttiva (sostituito da direttiva 2018/851) «4. Laddove non siano stati stabiliti criteri a livello di Unione o a livello nazionale ai sensi, rispettivamente, del paragrafo 2 o del paragrafo 3, gli Stati membri possono decidere caso per caso o adottare misure appropriate al fine di verificare che determinati rifiuti abbiano cessato di essere tali… Tali decisioni adottate caso per caso non devono essere notificate alla Commissione»
End of Waste Art. 6 Direttiva (sostituito da direttiva 2018/851) «4. Laddove non siano stati stabiliti criteri a livello di Unione o a livello nazionale ai sensi, rispettivamente, del paragrafo 2 o del paragrafo 3, gli Stati membri possono decidere caso per caso o adottare misure appropriate al fine di verificare che determinati rifiuti abbiano cessato di essere tali… Tali decisioni adottate caso per caso non devono essere notificate alla Commissione»
FANGHI DI DEPURAZIONE
Fanghi di depurazione Sentenze e provvedimenti Cass.pen., Sez. III, 31.1.2017, n. 27958 TAR Lombardia, MI, Sez. III, 20.7.2018, n. 1782 TAR Toscana, FI, Sez. II, 19.6.2018, n. 887 TAR Toscana, FI, Sez. II, 25.7.2018, n. 1078 Cass.pen., Sez. III, 29.1.2019, n. 4238 Cons.Stato, Sez. IV, 28.8.2019, n. 5920 d.lgs. 27.1.1992, n. 99 (artt. 2-4 e all. IA, IB) d.lgs. 3.4.2006, n. 152 (artt. 127 e CSC) art. 41 legge 12.9.2018, n. 109 (decreto Genova)
Fanghi di depurazione Regole generali Art. 2 d.lgs. 99/1992 fanghi di depurazione di reflui da: • insediamenti civili (r.domestici) • insediamenti civili e produttivi equivalenti (r.industriali) • insediamenti produttivi assimilabili ex art. 3.1 (r.urbani) NO: r.industriali non assimilabili; r.industriali non inclusi nell’art. 2; fanghi da potabilizzazione o da cicli non trattati e non destinati all’agricoltura e…
Fanghi di depurazione art. 3.1 «a) sono stati sottoposti a trattamento; b) sono idonei a produrre effetto concimante e/o ammendante e correttivo… c) non contengono sostanze pericolose e/o persistenti, e/o bioaccumulabili… dannose») art. 3.3 NO fanghi con «valori limite per… metalli pesanti e di altri parametri stabiliti nell’allegato IB» art. 4.2 NO «fanghi tossici e nocivi in riferimento alle sostanze» ex d.p.r. 10.9.1982, n. 915 oltre limiti «stabiliti nella delibera del 27 luglio 1984»
Fanghi di depurazione L’assenza del parametro Idrocarburi Cass.pen. 27958/2017 ex art. 127 d.lgs. 152/2006 • d.lgs. 99/1992 non apparato normativo autosufficiente • d.lgs. 152/2006 limiti per idrocarburi come CSC • i fanghi sono mescolati ad ampie porzioni di terreno per loro CSC (50 mg/Kg) altrimenti «fango di natura industriale con… idrocarburi» potrebbe andare sui campi ma non in discariche inerti
Fanghi di depurazione Effetto della sentenza "emergenza fanghi" in Lombardia • delibera n. 7076/2017 (idrocarburi a 10.000 mg/Kg) • TAR MI 1782/2018: «L’uso agronomico presuppone… che il fango sia ricondotto al rispetto dei limiti previsti per le matrici ambientali a cui dovrà essere assimilato» - schema accordo Stato-Regioni agosto 2018 - art. 41 decreto Genova «…nelle more di una revisione organica… idrocarburi 1000 mg/Kg tal quale»
Fanghi di depurazione Effetto della sentenza In sede di legge di conversione (legge 16.11.2018, n. 130) oltre idrocarburi: - IPA idrocarburi policiclici aromatici - PCDD/PCDF e PCB - Toluene - Selenio - Berillio - Arsenico - Cromo totale e Cromo
Fanghi di depurazione Effetto della riforma CdS 5920/2019 • d.lgs. 99/1992 non apparato normativo autosufficiente • d.m. 5.2.1998 (art. 5.2.d-bis) «in ogni caso, il contenuto dei contaminanti sia conforme a quanto previsto dalla legislazione vigente in materia» bonifiche • d.lgs. 152/2006 limiti per idrocarburi come CSC • l’art. 41 elenca nuovi composti dalle CSC • ai fanghi CSC essendo mescolati al terreno
Puoi anche leggere