DUP 2018/2020 - DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO - COMUNE DI BRIENZA

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DUP 2018/2020 - DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO - COMUNE DI BRIENZA
DUP 2018/2020
    COMUNE DI BRIENZA

DOCUMENTO UNICO DI
PROGRAMMAZIONE
SEMPLIFICATO
PERIODO: 2018 – 2019 - 2020
DUP 2018/2020 - DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE SEMPLIFICATO - COMUNE DI BRIENZA
INDICE GENERALE

1.   Premessa
2.   Analisi di contesto
3.   Caratteristiche della popolazione, del territorio e della struttura organizzativa dell’ente
3.1 Popolazione
3.2 Condizione socio economica delle famiglie
3.3 Economia insediata
3.4 Territorio
3.5 Struttura organizzativa
3.6 Struttura operativa
3.7 Società Partecipate
4.   Gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche
4.1 Piano Triennale dei lavori pubblici anni 2018/2020
5.   Fonti di finanziamento
5.1 Analisi delle risorse
6.   Indebitamento
7.   Equilibri della situazione corrente e generali del bilancio
8.   Quadro riassuntivo
9.   La Gestione del patrimonio
10. Obiettivi da realizzare, declinate in missioni e programmi, in coerenza con la nuova struttura del
    bilancio armonizzato ai sensi del D. Lgs. 118/2011
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1. PREMESSA

Il principio contabile applicato allegato n.4/1 al D.Lgs. 118/2011, concernente la programmazione di
bilancio, disciplina il processo di programmazione dell’azione amministrativa degli enti locali.
La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente
tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione
temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la
promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento.
Il processo di programmazione si svolge nel rispetto delle compatibilità economico-finanziarie e
tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, richiede il coinvolgimento dei
portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni Ente, si conclude con la
formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri
riferibili alle missioni dell’ente.
Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi
di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di
coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119,
secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità.
I documenti nei quali si formalizza il processo di programmazione devono essere predisposti in modo
tale da consentire ai portatori di interesse di:
    a) conoscere, relativamente a missioni e programmi di bilancio, i risultati che l’ente si propone di
       conseguire;
    b) valutare il grado di effettivo conseguimento dei risultati al momento della rendicontazione.
L’attendibilità, la congruità e la coerenza, interna ed esterna, dei documenti di programmazione è prova
dell’affidabilità e credibilità dell’ente.
Nel rispetto del principio di comprensibilità, i documenti della programmazione esplicitano con
chiarezza, il collegamento tra:
    · il quadro complessivo dei contenuti della programmazione;
    · i portatori di interesse di riferimento;
    · le risorse finanziarie, umane e strumentali disponibili;
    · le correlate responsabilità di indirizzo, gestione e controllo.
I contenuti della programmazione devono essere declinati in coerenza con:
    1. il programma di governo, che definisce le finalità e gli obiettivi di gestione perseguiti dall’ente
       anche attraverso il sistema di enti strumentali e società controllate e partecipate (il cd gruppo
       amministrazioni pubblica);
    2. gli indirizzi di finanza pubblica definiti in ambito comunitario e nazionale.
Le finalità e gli obiettivi di gestione devono essere misurabili e monitorabili in modo da potere verificare
il loro grado di raggiungimento e gli eventuali scostamenti fra risultati attesi ed effettivi.
I risultati riferiti alle finalità sono rilevabili nel medio periodo e sono espressi in termini di impatto
atteso sui bisogni esterni quale effetto dell’attuazione di politiche, programmi ed eventuali progetti.
I risultati riferiti agli obiettivi di gestione, nei quali si declinano le politiche, i programmi e gli eventuali
progetti dell’ente, sono rilevabili nel breve termine e possono essere espressi in termini di:
    a) efficacia, intesa quale grado di conseguimento degli obiettivi di gestione. Per gli enti locali i
       risultati in termini di efficacia possono essere letti secondo profili di qualità, di equità dei servizi e
       di soddisfazione dell’utenza;
    b) efficienza, intesa quale rapporto tra risorse utilizzate e quantità di servizi prodotti o attività svolta.

                    IL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE DEGLI ENTI LOCALI (DUP)

Il Documento Unico di Programmazione è definito dal comma 8 del “principio contabile applicato
concernente la programmazione di bilancio”.
Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e che
consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e
organizzative.
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Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il
presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione.
Per gli enti con popolazione fino a 5000 abitanti è consentita l’elaborazione di un DUP semplificato, il
quale individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza
pubblica, tenendo conto della situazione socio economica del proprio territorio, le principali scelte che
caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e
gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato.
Il presente DUP si riferisce al triennio considerato nel bilancio di previsione finanziario 2018-2020.
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2. ANALISI DI CONTESTO

Gli indirizzi generali individuati dal documento unico di programmazione semplificato riguardano
principalmente:
  1. l’organizzazione e la modalità di gestione dei servizi pubblici ai cittadini, tenuto conto dei
      fabbisogni e dei costi standard e del ruolo degli eventuali organismi, enti strumentali e società
      controllate e partecipate.
  2. L’individuazione delle risorse e degli impieghi e la verifica della sostenibilità economico finanziaria
     attuale e prospettica, anche in termini di equilibri finanziari del bilancio e della gestione.
     Devono essere oggetto di specifico approfondimento almeno i seguenti aspetti, relativamente ai
     quali saranno definiti appositi indirizzi generali con riferimento al periodo di mandato:
      a) gli investimenti e la realizzazione delle opere pubbliche con indicazione del fabbisogno in
         termini di spesa di investimento e dei riflessi per quanto riguarda la spesa corrente per
         ciascuno degli anni dell'arco temporale di riferimento;
      b) i programmi ed i progetti di investimento in corso di esecuzione e non ancora conclusi;
      c) i tributi e le tariffe dei servizi pubblici;
      d) la spesa corrente con specifico riferimento alla gestione delle funzioni fondamentali anche con
         riferimento alla qualità dei servizi resi e agli obiettivi di servizio;
      e) l’analisi delle necessità finanziarie e strutturali per l’espletamento dei programmi ricompresi
         nelle varie missioni;
      f) la gestione del patrimonio;
      g) il reperimento e l’impiego di risorse straordinarie e in conto capitale;
      h) l’indebitamento con analisi della relativa sostenibilità e dell’andamento tendenziale nel
         periodo di mandato;
      i) gli equilibri della situazione corrente e generali del bilancio ed i relativi equilibri in termini di
         cassa.
  3. Disponibilità e gestione delle risorse umane con riferimento alla struttura organizzativa dell’ente in
     tutte le sue articolazioni e alla sua evoluzione nel tempo, anche in termini di spesa.
  4. Coerenza e compatibilità presente e futura con le disposizioni relative ai vincoli di finanza pubblica.
Ogni anno sono verificati gli indirizzi generali e i contenuti della programmazione, con particolare
riferimento al reperimento e impiego delle risorse finanziarie e alla sostenibilità economico –
finanziaria, come sopra esplicitati. A seguito della verifica è possibile operare motivatamente un
aggiornamento degli indirizzi generali approvati.
In considerazione degli indirizzi generali di programmazione al termine del mandato, l’amministrazione
rende conto del proprio operato attraverso la relazione di fine mandato di cui all’art. 4 del decreto
legislativo 6 settembre 2011, n. 149, quale dichiarazione certificata delle iniziative intraprese,
dell’attività amministrativa e normativa e dei risultati riferibili alla programmazione dell’ente e di
bilancio durante il mandato.
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3. CARATTERISTICHE DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO E DELLA STRUTTURA
   ORGANIZZATIVA DELL’ENTE

3.1 POPOLAZIONE

Questa sezione è dedicata alla popolazione e alle sue caratteristiche socio demografiche. I dati
consentono una visione generale della composizione della cittadinanza del Comune di BRIENZA,
tenendo conto anche dei cittadini non nativi e di quelli emigrati altrove.
La popolazione residente al 31 dicembre 2016 ammonta a 4038 unità, in diminuzione rispetto a
dicembre 2015, con un saldo negativo di -43 abitanti.
In calo le nascite: nell’anno 2016 sono nati 23 bambini, 10 in meno rispetto all'analogo periodo
dell'anno precedente. 54 i decessi nell’anno 2016, 54 decessi nell’anno 2015.
Gli stranieri residenti al 31/12/2016 sono 192, in aumento rispetto al 31/12/2015 n. 179.

                               ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE
                  POPOLAZIONE      2016     2015    2014      2013     2012   2011
                    Al 31/12       4038     4081    4150      4191     4186   4179

                          DETTAGLIO ANDAMENTO DELLA POPOLAZIONE
      POPOLAZIONE                 2016       2015      2014          2013     2012    2011
      Nati                         23         33        32            26       27      38
      Morti                        54         54        52            55       41      51
      SALDO NATURALE               -31        -21       -20           -29      -14     -13
      Iscritti                     53         86        37            117      64      40
      Cancellati                   65         54        58            62       43      36
      SALDO MIGRATORIO             -12        43        -41           55       21       -4
      TOTALE POPOLAZIONE          4038       4081      4150          4191     4184   4179

                                DATI RELATIVI ALL’IMMIGRAZIONE
                                2016       2015      2014        2013         2012    2011
      MASCHI - Iscritti          29         55        16          63           35      23
      FEMMINE - Iscritte         24         31        21          54           29      17
      MASCHI - Cancellati        35         28        26          26           28      19
      FEMMINE - Cancellate       30         26        32          36           15      17
      TOTALE Maschi – Saldo      -6         27        -10         37           7       4
      Totale Femmine - Saldo     -6         5         -11         18           13      0

                               COMPOSIZIONE DELLA POPOLAZIONE
                                 2016       2015      2014           2013     2012    2011
      MASCHI                     2017       2031      2057           2078     2077    2081
      FEMMINE                    2021       2050      2093           2113     2107    2098
                      TOTALE     4038       4081      4150           4191     4184    4179

                                        RESIDENTI STRANIERI
                  POPOLAZIONE      2016     2015    2014      2013     2012   2011
                    Al 31/12        198      153     94        84       89     88
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FASCE DI ETÀ DELLA POPOLAZIONE
                                    2016       2015       2014       2013       2012         2011
       0 – 19                       727        732         731        743        773          767
       20 – 34                      733        759         736        778        784          795
       35 – 54                      1194       1212       1226       1221       1226         1213
       55 – 74                      918        912         886        884        906          904
       75 E OLTRE                   482        478         490        483        495          491
                        TOTALE      4038       4081       4150       4191       4186         4170

                                           TASSO DI NATALITA’
                    2016       2015        2014       2013       2012       2011
                    0,56%      0,80%       0,76%      0,62%      0,64%      1,76%

                                           TASSO DI MORTALITA’
                      2016       2015        2014      2013       2012        2011
                      1,33%      1,32%       1,24%     1,31%      0,98%       2,36%

3.2 CONDIZIONE SOCIO-ECONOMICA DELLE FAMIGLIE

Gli ultimi dati disponibili sono quelli del 2015.
Da essi si evince che il reddito medio dei residenti del Comune di BRIENZA è pari ad € 13.840.

                                    Brienza - Redditi Irpef
Anno      Dichiaranti       Popolazione      %pop Importo                   Media/Dich. Media/Pop.
2001                2.315              4.074 56,8%            21.383.961             9.237          5.249
2002                2.462              4.111 59,9%            23.177.410             9.414          5.638
2003                2.542              4.141 61,4%            24.307.849             9.562          5.870
2004                2.586              4.165 62,1%            25.415.611             9.828          6.102
2005                2.571              4.191 61,3%            27.127.074            10.551          6.473
2006                2.588              4.193 61,7%            28.982.624            11.199          6.912
2007                2.674              4.201 63,7%            30.520.335            11.414          7.265
2008                2.696              4.192 64,3%            31.865.858            11.820          7.602
2009                2.593              4.205 61,7%            31.690.543            12.222          7.536
2010                2.541              4.187 60,7%            31.701.963            12.476          7.572
2011                2.569              4.077 63,0%            33.087.642            12.880          8.116
2012                2.562              4.084 62,7%            33.281.036            12.990          8.149
2013                2.585              4.107 62,9%            33.851.328            13.095          8.242
2014                2.550              4.066 62,7%            33.861.305            13.279          8.328
2015                2.580              4.078 63,3%            35.705.974            13.840          8.756
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3.3 ECONOMIA INSEDIATA
         SEDI D'IMPRESA ATTIVE NEL COMUNE DI BRIENZA PER SETTORE D'ATTIVITA'
          SITUAZIONE AL 31/12/2016 - DATI FORNITI DALLA CAMERA DI COMMERCIO DI POTENZA
           Settori d'attività secondo la classificazione Istat ATECO 2007         Registrate
       A) Agricoltura, silvicoltura pesca                                            127
       B) Estrazione di minerali da cave e miniere                                    1
       C) Attività manifatturiere                                                    43
       D) Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata             2
       E) Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e
                                                                                      2
       risanamento
       F) Costruzioni                                                                59
       G) Comm. ingrosso e dettaglio; riparazione autoveicoli e motocicli            85
       H) Trasporto e magazzinaggio                                                  17
       I) Attività dei servizi alloggio e ristorazione                               21
       J) Servizi di informazione e comunicazione                                     3
       K) Attività finanziarie e assicurative                                         1
       L) Attività immobiliari                                                        0
       M) Attività professionali, scientifiche e tecniche                             5
       N) Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese              3
       O) Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale
                                                                                      0
       obbligatoria
       P) Istruzione                                                                  6
       Q) Sanità e assistenza sociale                                                 2
       R) Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento            1
       S) Altre attività di servizi                                                  12
       X) Imprese non classificate                                                   26
       TOTALE                                                                        416
3.4 TERRITORIO

  SUPERFICIE                                                            Kmq        8269
                              * Laghi                                     n.         -
  RISORSE IDRICHE
                              * Fiumi e torrenti                          n.         2
                              * Statali                                  Km         116
                              * Provinciali                              Km         10
  STRADE                      * Comunali                                 Km         100
                              * Vicinali                                 Km         120
                              * Autostrade                               Km          -
PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI
                                              Se "SI" data ed estremi del provvedimento di approvazione
 * Piano regolatore adottato                                       NO
 * Piano regolatore approvato                                      SI      19/05/1990 DPGR N. 425
 * Programma di fabbricazione                 X                    NO
 * Piano edilizia economica e popolare                             SI     24/05/1998 DPGR N. 124

 PIANO INSEDIAMENTI PRODUTTIVI
 * Industriali                                                     NO
 * Artiginali                                 X                    SI     21/10/1992 DPGR N. 1066
* Commerciali                                                      NO
 * Altri strumenti (specificare)                                   NO

Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti
(art. 170, comma 7, D.L.vo 267/2000)                               SI
                                             X
                                     AREA INTERESSATA                       AREA DISPONIBILE
          P.E.E.P.                        Mq 18100                                0
           P.I.P.                  Mq 93.403     TAVERNE                     Mq 93.403
           P.I.P.                  Mq 50.137 SAN GIULIANO                    Mq 50.137
3.5 STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il nuovo modello organizzativo dell'Ente è stato approvato con deliberazione di Giunta comunale n.
148/2016 e, da ultimo, modificata significativamente con deliberazione di Giunta comunale n.
148/2017.
L’organizzazione dell’Ente è articolata in n. Aree (N.4) e Servizi; a ciascuna delle Aree è affidata a una
Posizione organizzativa.
Di seguito si riporta il modello organizzativo dell’Ente con le Aree funzionali ed i relativi servizi
assegnati.
                                                                              SERVIZIO Bilancio e Finanze

                                                                                    SERVIZIO Entrate

                                                             AREA N. 1           SERVIZIO Economato
                                                            FINANZIARIA
                                                                                      SERVIZIO
                                                                                 Controllo di gestione

                                                                                  SERVIZIO Personale

                                                                               SERVIZIO Affari generali

                                                                             SERVIZIO Affari Istituzionali

                                                                               SERVIZIO Demografico e
                                                                                  Decentramento
                                  CONSIGLIO
                                  COMUNALE
                                                             AREA N. 2       SERVIZIO Pubblica Istruzione
                                                           AMMINISTRATIVA
                                                                                SERVIZIO Servizi socio
                                                                                    assistenziali
              COMUNE DI BRIENZA

                                                                              SERVIZIO Cultura - Sport e
                                                                              Tempo Libero - Turismo -
                                                                                      S.U.A.P.

                                              SEGRETARIO                          SERVIZIO Vigilanza
                                   SINDACO
                                              COMUNALE
                                                                              SERVIZIO Lavori pubblici e
                                                                                      viabilità

                                                                            SERVIZIO Urbanistica ed Edilizia
                                                                                    privata (SUE)

                                                             AREA N. 3       SERVIZIO Edilizia residenziale
                                                                                      pubblica
                                                             TECNICA I

                                   GIUNTA                                       SERVIZIO Ricostruzione

                                  COMUNALE
                                                                             SERVIZIO Trasporti e mobilità

                                                                             SERVIZIO Ambiente e qualità
                                                                                       urbana

                                                                               SERVIZIO Manutenzione e
                                                                                Gestione del Territorio

                                                                            SERVIZIO Patrimonio ed Espropri

                                                              AREA N. 4         SERVIZIO Progettazione

                                                              TECNICA II
                                                                               SERVIZIO Protezione civile

                                                                               SERVIZIO Servizi cimiteriali

                                                                             SERVIZIO Salute e sicurezza nei
                                                                            luoghi di lavoro (D.Lgs. 81/2008
La Giunta comunale, con proprio atto n. 148 in data 30/10/2017, ha rideterminato la dotazione organica
con modifiche rispetto alla precedente dotazione organica.
Si riporta di seguito la tabella riepilogativa.

NUOVA DOTAZIONE ORGANICA approvata con D.G.C. N. 148 del 30/10/2017
         AREE                 D3                    D1                C                    B3               B1                A                TOTALE
                     PP1 PC PV PP1 PC PV PP1 PC PV PP1 PC PV PP1 PC PV PP1 PC PV PP1 PC PV
  N. 1 FINANZIARIA    1 1 0 0 0 0 5 5 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 6 6 0

                              D3                    D1                C                    B3               B1                A                TOTALE
                          1                     1                 1                    1                1                 1                    1
                     PP       PC PV PP              PC PV PP          PC PV PP             PC PV PP         PC PV PP          PC PV PP             PC PV
  N. 2
                      1       1    0        1       0    1    4       3     1      6       6    0   0       0    0    3       3     0     15 13        2
  AMMINISTRATIVA
                                        *) D1 P art time 50%*) C P art time 50% (Vigile)

                              D3                    D1                C                    B3               B1                A                TOTALE
                          1                     1                 1                    1                1                 1                    1
                     PP       PC PV PP              PC PV PP          PC PV PP             PC PV PP         PC PV PP          PC PV PP             PC PV

  N.3 TECNICA I       1       0    1        0       0    0    1       1     0      1       1    0   0       0    0    0       0     0     3        2   1

                     *) D3 P art time 50%

                              D3                    D1                C                    B3               B1                A                TOTALE
                          1                     1                 1                    1                1                 1                    1
                     PP       PC PV PP              PC PV PP          PC PV PP             PC PV PP         PC PV PP          PC PV PP             PC PV

  N. 4 TECNICA II     1       1    0        0       0    0    1       1     0      0       0    0   3       3    0    3       2     1     8        7   1

                                                                                                                     *) A1 P art time 55,56%
                                                                                                                                          32 28            4
PROGRAMMA FABBISOGNO TRIENNALE DEL PERSONALE (2017-2019)
La programmazione del fabbisogno di personale che gli organi di vertice degli enti sono tenuti ad
approvare, ai sensi di legge, deve assicurare le esigenze di funzionalità e di ottimizzazione delle risorse
per il miglior funzionamento dei servizi compatibilmente con le disponibilità finanziarie e i vincoli di
finanza pubblica.
Attualmente gli enti locali sono principalmente soggetti alle seguenti tipologie di vincoli:
   - quello generale di contenimento della spesa di personale;
   - quello puntuale sulle possibilità di assunzioni, sia a tempo indeterminato sia con tipologie di lavoro
      flessibile.
Per tracciare un quadro complessivo del sistema di regole e vincoli riguardanti le spese di personale è
necessario fare riferimento all'art. 1, commi 557 e seguenti, della legge 296/2006 (legge Finanziaria per
il 2007), come riscritto dall'art. 14 comma 7 del decreto legge 78/2010 (convertito in legge 122/2010)
che individua le azioni affinché sia possibile garantire il contenimento della dinamica retributiva e
occupazionale, azioni che possono essere modulate dagli enti territoriali "nell'ambito della propria
autonomia" e rivolte, in termini di principio, ai seguenti ambiti prioritari di intervento:
   - riduzione dell'incidenza delle spese di personale rispetto al complesso delle spese correnti
      attraverso "parziale reintegrazione dei cessati e il contenimento della spesa per il lavoro flessibile";
   - razionalizzazione e snellimento delle strutture, anche attraverso l'accorpamento di uffici;
   - contenimento delle dinamiche di crescita della contrattazione integrativa.
Per le Amministrazioni Locali le possibilità assunzionali a tempo indeterminato sono limitate
puntualmente dalla legge e sono state recentissimamente ridefinite con il decreto legge n. 90/2014, che
fissa per il 2014 e 2015 il limite del contingente di personale assumibile a tempo indeterminato ad una
spesa pari al 60% di quella del personale cessato . Detto limite passa all’80% nel 2016 e 2017 e al 100%
dal 2018.
Un ulteriore vincolo per gli enti locali è stato introdotto dalla Legge 183/2011 (Legge di Stabilita per il
2012) con riferimento alla spesa di personale flessibile. Tale legge prevede l'impossibilità di avvalersi di
personale a tempo determinato, con convenzioni e per contratti di collaborazione coordinata e
continuativa e dall'altro, per contratti di formazione-lavoro, rapporti formativi, somministrazione di
lavoro, nonché di lavoro accessorio, oltre il limite del 50% della spesa sostenuta per le stesse finalità nel
2009. Il predetto limite può essere superato a determinate condizioni, rimanendo comunque il limite di
spesa complessiva sostenuta nel 2009.
Da ultimo, la legge di stabilità per il 2015 dispone che il turn-over vada destinato alla ricollocazione del
personale in soprannumero delle province destinatario dei processi di mobilità, oltre che ai vincitori di
concorso. Ai dipendenti delle province viene destinata anche la restante percentuale di turn-over
(quando non è già al 100%). La spesa per il personale delle province ricollocato non si calcola ai fini del
contenimento della spesa di personale.
Ulteriori modifiche sono state introdotte dal D.L. 78/2015.
Il quadro generale, sommariamente descritto sopra, impone dunque all'Amministrazione Comunale da
un lato la definizione di un ruolo che la metta nelle condizioni di sostenere e perseguire i propri obiettivi
strategici e, dall'altro, necessariamente, una progettazione organizzativa coerente con la propria
strategia e che possa far leva sulla valorizzazione delle proprie risorse umane, sull’ascolto delle persone
e sulla motivazione e sull'aggiornamento continuo delle competenze rispetto alle nuove esigenze e
richieste del contesto.
Le previsioni iscritte in bilancio sono compatibili con la programmazione del fabbisogno di personale,
approvata con deliberazione di Giunta comunale n. 148 adottata in data 30/10/2017, che prevede
assunzioni come sotto riportate:
               1. risulta POSSIBILE programmare assunzioni con riferimento all’anno 2017:

                      -   di N. 1 unità di personale di categoria A1 a tempo indeterminato e parziale al 55,55%,
                          con il profilo professionale di Esecutore addetto ai servizi amministrativi/tecnici,
                          utilizzando parte dei “resti” dell’ ANNO 2014 derivanti, nei termini sopra dettagliati,
dalla cessazione di personale avvenuta nel 2° semestre dell’anno 2013, per un
          importo complessivo previsto:
              -   nell’annualità 2017 pari ad Euro 52,45 (con assunzione dal 31/12/ 2017);
              -   nelle annualità successive pari ad Euro 14.784,70;
      -   di N. 1 unità di personale di categoria D1 a tempo determinato e parziale al 50%, con
          il profilo professionale di Istruttore Direttivo Amministrativo, per un importo
          complessivo previsto:
              -   nell’annualità 2017 pari ad Euro 68,45 (con assunzione dal 31/12/ 2017);
              -   nelle annualità successive pari ad Euro 15.423,10;
2. risulta POSSIBILE programmare assunzioni con riferimento all’anno 2018:

      -   di N. 1 unità di personale di categoria A1 a tempo indeterminato e parziale al 55,55%,
          con il profilo professionale di Esecutore addetto ai servizi amministrativi/tecnici;
      -   di N. 1 unità di personale di categoria C1 a tempo indeterminato e parziale al 88,88%,
          con il profilo professionale di Istruttore di Polizia Municipale;
          utilizzando la restante parte dei “resti” dell’ANNO 2014 nonché i “resti” degli ANNI
          2016 e 2017 derivanti, nei termini sopra dettagliati, rispettivamente dalla cessazione
          di personale avvenuta nel 2° semestre dell’anno 2013, dalle cessazioni di personale
          avvenute nell’anno 2015 e dalla cessazione avvenuta nel 2° semestre dell’anno 2016,
          per un importo complessivo previsto:

              -   nell’annualità 2018 pari ad Euro 26.526,34 (con assunzione dal 01/05/ 2018);
              -   nelle annualità successive pari ad Euro 43.094,03;
   ® di N. 1 unità di personale di categoria D3 a tempo determinato e parziale al 50%, con il
     profilo professionale di Istruttore Direttivo Tecnico;
       per un importo complessivo previsto:

      -   nell’annualità 2018 pari ad Euro 16.823,23 (con assunzione dal 01/03/2018);
      -   nelle annualità successive pari ad Euro 19.882,00;
3. NON risulta POSSIBILE programmare assunzioni con riferimento all’anno 2019.
3.6 STRUTTURA OPERATIVA

                                                                ESERCIZIO IN CORSO      PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
                                 Tipologia
                                                                    Anno 2017         Anno 2018 Anno 2019
         Asili nido n.                                      0    Posti n.      0          0         0
         Scuole materne n.                                  1    Posti n.     44         44        44
         Scuole elementari n.                               1    Posti n.    200        200        200
         Scuole medie n.                                    1    Posti n.     72         72        72
         Strutture residenziali per anziani                 2    Posti n.     0          0          0
         Farmacie comunali                                         n.         0          0          0
         Rete fognaria in Km (Gestione Acquedotto lucano)         0,00                  0,00       0,00
                                  - bianca                       Km 7         0          0         0,00
                                   - nera                        Km 14        0         0,00       0,00
                                  - mista                         0,00                  0,00       0,00
         Esistenza depuratore (Gestione Acquedotto lucano)      xSi ¨No               xSi ¨No    xSi ¨No
         Rete acquedotto in Km (Gestione Acquedotto lucano)       200        200        200        200
         Attuazione servizio idrico integrato                   xSi ¨No               xSi ¨No    xSi ¨No
                                                                   n.         3          3          3
         Aree verdi, parchi, giardini
                                                                   hq.        4          4          4
         Punti luce illuminazione pubblica                         n.        1700       1700      1700
         Rete gas in Km                                                       15         15        15
         Raccolta rifiuti in quintali                                         0          0          0
                                   - civile                       0,00      256.900    256.900   256.900
                                - industriale                     0,00                  0,00       0,00
                                - racc. diff.ta                 xSi ¨No               xSi ¨No    xSi ¨No
         Esistenza discarica                                    ¨Si xNo               ¨Si xNo    ¨Si xNo
         Mezzi operativi                                           n.         1          1          1
         Veicoli                                                   n.         1          1          1
         Centro elaborazione dati                                   N         N          N          N

3.7 SOCIETA’ PARTECIPATE

In data 30/09/2017 il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 44, ha approvato il piano di revisione
straordinaria delle società pubbliche del Comune di BRIENZA, così come disposto dall’art. 24 del .Lgs.
175/2016. Il piano è stato trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei
Conti e alla struttura di “monitoraggio, indirizzo e coordinamento sulle società”, prevista dall’articolo 15
del TU e istituita presso il Ministero dell’economia e delle finanze, Direzione VIII del Dipartimento del
Tesoro, attraverso il “portale” online disponibile sul sito www.dt.mef.gov.it.
1. SOCIETÀ C.S.R. MARMO MELANDRO S.C. A R.L
La Società C.S.R. Marmo Melandro S.c a r.l., Centro di Sviluppo Rurale Marmo Melandro, società consortile S.c
a r.l., senza fini di lucro, a prevalente capitale privato, a composizione mista pubblico-privato, è stata
costituita il 14 novembre 1997.

Nello stesso periodo ha avuto inizio l’attività del CSR quale soggetto attuatore del Pic Leader II.
La società ha come oggetto: lo svolgimento di azioni di sensibilizzazione, la divulgazione di programmi di
interventi sul territorio, il supporto tecnico amministrativo per la realizzazione di progetti, la partecipazione
attiva all’osservatorio europeo sullo sviluppo rurale, la redazione di piani e programmi di sviluppo,
l’elaborazione di studi, l’organizzazione e lo svolgimento di attività di qualificazione e formazione
professionale, l’informazione socio-economica sugli orientamenti e direttive dell’Unione Europea,
l’assistenza alle imprese ed ai cittadini, l’erogazione di servizi tecnologici, l’informazione, la pubblicità delle
iniziative di interesse generale per le popolazioni locali, la pubblicazione di notiziari, opuscoli, riviste.

La società ha un capitale sociale di centomila euro.

Il CSR è partecipato dalle Amministrazioni locali e dalle organizzazioni di interessi collettivi dell’area
Marmo-Melandro; dei ventiquattro soci che compongono l’assemblea societaria, quindici sono enti pubblici
e nove enti privati.

La quota di partecipazione societaria al C.S.R. Marmo-Melandro S.c. a r.l. da parte dell'Ente è del 2,50 %.

Gli organi societari sono costituiti dal Presidente, dall’Assemblea dei soci e dal Consiglio di Amministrazione
composto da 8 membri.
Risultati d’esercizio

                2013                               2014                                2015

                -493                               -1.751                              1.753

La società è munita dei requisiti previsti dall’articolo 4, comma 6 del decreto legislativo 175/2016
in quanto è costituita in attuazione dell'art. 34 del regolamento CE n. 13/2013 - Gruppi d'Azione
Locale.
In merito al rispetto dei requisiti di cui all’art. 20 del TU in materia di società si evidenzia che:
 Società priva di dipendenti o con numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti (art. 20, co. 2,
 lett. b)

  - ha un numero di amministratori superiore al numero dei dipendenti, perché gli
    amministratori non sono sottoposti a compenso tranne il Presidente che percepisce circa €
    5.000 lordi annui;
 Fatturato medio non superiore a 500.000 euro nel triennio precedente (art. 20, co. 2, lett. d)

  - non ha un fatturato medio, per l’ultimo triennio, superiore a 500.000 euro, in quanto, soggetto
    di intermediazione nella gestione dei fondi Leader espressamente previsto dalla Comunità
    Europea, il fatturato non coincide con il valore della produzione atteso che i ricavi aziendali
    sono erogati sotto forma di contributi dall'Ente Nazionale AGEA previa azione di
    rendicontazione delle spese;
L'Amministrazione intende mantenere la partecipazione societaria alla Società consortile Centro di Sviluppo
Rurale Marmo-Melandro considerato che la stessa è indispensabile al perseguimento delle proprie finalità
istituzionali, in quanto svolge attività di promozione e valorizzazione del territorio, tesa a favorire la crescita
economica e lo sviluppo turistico legato alle tradizioni ed alla cultura del territorio interessato. Tuttavia, per
completezza d’informazione, si rileva che il Consiglio di Amministrazione della medesima Società, nella
seduta del 19/09/2017, ha deliberato di avviare l’iter procedurale per la sua messa in liquidazione. Per tale
ragione, la partecipazione de qua è stata inserita tra quelle da mantenere senza interventi di
razionalizzazione di cui alla scheda tecnica N. 04 dell’Allegato B di cui si compone, unitamente al presente
Allegato A, il Piano di Revisione Straordinaria delle Società Partecipate del Comune di Brienza.
4. GLI INVESTIMENTI E LA REALIZZAZIONE DELLE OPERE PUBBLICHE

4.1 PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI ANNI 2018/2020
I lavori da realizzare nel primo anno del triennio sono compresi nell’elenco annuale che costituisce il
documento di previsione per gli investimenti in lavori pubblici e il loro finanziamento.
Ogni ente locale deve analizzare, identificare e quantificare gli interventi e le risorse reperibili per il loro
finanziamento.
Il programma deve in ogni modo indicare:
     · le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dalla legge;
     · la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del
         collaudo;
     · la stima dei fabbisogni espressi in termini sia di competenza, sia di cassa, al fine del relativo
        finanziamento in coerenza con i vincoli di finanza pubblica.
Trattando della programmazione dei lavori pubblici si dovrà fare necessariamente riferimento al “Fondo
pluriennale vincolato” come saldo finanziario, costituito da risorse già accertate destinate al
finanziamento di obbligazioni passive dell’ente già impegnate, ma esigibili in esercizi successivi a quello
in cui è accertata l’entrata.
Il Programma è stato adottato con deliberazione di Giunta comunale n. 141 nella seduta del 12/10/2017
“Adozione del Programma Triennale Lavori Pubblici relativo al periodo 2018/2020 ed Elenco annuale
2018”. Di seguito si riportano le schede.
                     SCHEDA 1: PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2018/2020
                                        DEL COMUNE DI BRIENZA
                                          QUADRO DELLE RISORSE DISPONIBILI
                                                        Arco temporale di validità del programma

           TIPOLOGIE RISORSE               Disponibilità     Disponibilità     Disponibilità
                                        finanziaria primo     finanziaria    finanziaria terzo     Importo totale
                                               anno         secondo anno           anno
   Entrate aventi destinazione
                                                                                                       € 0,00
   vincolata per legge
   Entrate acquisite mediante
                                             € 0,00         € 450.000,00          € 0,00           € 450.000,00
   contrazione di mutuo
   Entrate acquisite mediante
                                             € 0,00             € 0,00            € 0,00               € 0,00
   apporti di capitali privati
   Trasferimenti di immobili ex
                                             € 0,00             € 0,00            € 0,00               € 0,00
   art. 53, c.6 e 7 del D.Lgs. 163/06
   Stanziamenti di bilancio                  € 0,00             € 0,00            € 0,00               € 0,00

   Altro                                     € 0,00         € 2.664.200,00        € 0,00           € 2.664.200,00
                               totali        € 0,00         € 3.114.200,00        € 0,00           € 3.114.200,00

                                                                                      Importo (in euro)
   Accantonamento di cui all’art. 12 comma 1del D.P.R. 207/2010
                                                                                                                0,00
   (riferito al primo anno)
5. FONTI DI FINANZIAMENTO
  5.1 ANALISI DELLE RISORSE

                                  ENTRATE PER TITOLI DI BILANCIO
                                                            Previsione       Previsione        Previsione
           PROGRAMMAZIONE TRIENNALE
                                                               2018             2019              2020
  Utilizzo avanzo presunto di amministrazione                         0,00             0,00              0,00
  Fondo pluriennale vincolato                                         0,00             0,00              0,00
  Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria,
                                                            1.616.600,00     1.616.600,00      1.616.600,00
  contributiva e perequativa
  Titolo 2 - Trasferimenti correnti                           573.094,12       573.094,12        573.094,12
  Titolo 3 - Entrate extratributarie                          517.550,56       517.550,56        517.550,56
  Titolo 4 - Entrate in conto capitale                              0,00     3.114.200,00              0,00
  Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività
  Titolo 6 - Accensione di prestiti                                   0,00     450.000,00
  Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere
  Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di         640.000,00        640.000,00        640.000,00
  TOTALE ENTRATE                                            3.347.244,68     6.911.444,68      3.347.244,68
                                                            Rendiconto       Rendiconto        Previsione
                     TREND STORICO
                                                              2015             2016           iniziale 2017
  Utilizzo avanzo di amministrazione                          132.527,64       337.579,50
  Fondo pluriennale vincolato                                 207.972,76        27.856,01
  Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria,
                                                            1.679.003,03     1.596.716,99      1.675.347,00
  contributiva e perequativa
  Titolo 2 - Trasferimenti correnti                           679.236,19       730.880,45        599.912,12
  Titolo 3 - Entrate extratributarie                          545.294,92       582.647,82        529.206,56
  Titolo 4 - Entrate in conto capitale                      2.537.609,19       647.336,41      8.118.794,97
  Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività
  finanziarie
  Titolo 6 - Accensione di prestiti                                 0,00       150.000,00
  Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere      50.234,22
  Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro     545.571,53       466.786,98        640.000,00
  TOTALE ENTRATE                                            6.377.449,48     4.539.804,16     11.563.260,65
ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA
                                            TREND STORICO                       PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE                             %
                               2014             2015            2016             2018     2019       2020                        scostamento
                                                                                                                                  della col. 4
         ENTRATE
                             (a ccer.ti )     (a ccer.ti )    (a ccer.ti )    (previ s i oni ) (previ s i oni ) (previ s i oni ) rispetto alla
                                                                                                                                     col. 3
                                  2                3               4                4                5                 6              7

Impos te, ta s s e e
                              1.094.338,98      658.472,30      771.478,99        765.400,00      765.400,00      765.400,00         -0,79
proventi a s s i mi l a ti
Compa rteci pa zi oni di
tri buti
Fondi perequa ti vi da
Ammi ni s tra zi oni             81.382,67        46.769,10     825.238,00        851.200,00      851.200,00       851.200,00        3,15
Centra l i
Fondi perequa ti vi
da l l a Regi one o            606.780,55       632.467,09      730.880,45        573.094,12      573.094,12       573.094,12       -21,59
Provi nci a a utonoma
TOTALE Entrate correnti
di natura tributaria,
                              1.782.502,20     1.337.708,49    2.327.597,44      2.189.694,12     2.189.694,12    2.189.694,12      94,08
contributiva e
perequativa

Imposte, tasse e proventi assimilati
L’Ente ha adeguato i propri regolamenti tributari a quanto previsto dalla normativa nazionale in merito
a IMU, TASI e TARI, pur evidenziando tuttavia che le frequenti modifiche legislative mal si conciliano con
una corretta pianificazione finanziaria a medio-lungo termine.
In particolare, con la D. di G.C.le n. 44 del 21.03.2017 allegata al bilancio di previsione 2017 sono state
confermate con decorrenza 1 gennaio 2017, le aliquote e le tariffe relative alle entrate tributarie ed
extratributarie del Comune già in vigore al 31.12.2016, nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti in
materia.
La situazione è rappresentata nelle tabelle sotto riportate.
Il gettito dei tributi citati è previsto stabile per quanto concerne IMU, TASI e Addizionale all’IRPEF; in
riduzione per quanto concerne la TARI.
In merito alle entrate tributarie in esame, l’Ente registra una buona capacità di realizzazione dei relativi
introiti, connessa all’attività di accertamento.
L’Ente continuerà svolgere direttamente le attività connesse alla gestione dei tributi. Ciò consentirà di
mantenere adeguati livelli di efficienza del servizio, tenendo contenuti i costi.
Il livello di pressione tributaria sui cittadini è in leggero incremento.

                                                                       IMU
Aliquote applicate
                                      FATTISPECIE IMPONIBILE                                              ALIQUOTA          DETRAZIONE
        Abitazione principale categoria catastale A1;A8;A9 e relative pertinenze                                 4%              € 200,00

       Tutti i Fabbricati classificati nella categoria catastale “A” e relative
       pertinenze, limitatamente ad una sola unità immobiliare, posseduti a
       titolo proprietà o di usufrutto, dai cittadini Italiani non residenti sul                                 4%
       territorio dello Stato e iscritti all’A.I.R.E., pensionati nei rispettivi Paesi di
       residenza, a condizione che non risulti locata o data in comodato d’uso

       Tutti gli altri immobili e aree edificabili                                                             7,60%

Gettito iscritto in bilancio
TREND STORICO                          PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
                                            2014           2015              2016           2018               2019                 2020
             ENTRATE
                                       (accer.ti)       (accer.ti)         (accer.ti)    (previsioni)        (previsioni)        (previsioni)
                                           2                3                  4              4                   5                   6
               IMU                      229.206,04       197.898,10        213.266,56     215.000,00           215.000,00         215.000,00
   IMU - Attività di accertamento
           TOTALE IMU                  229.206,04        197.898,10        213.266,56    215.000,00           215.000,00         215.000,00

Le aliquote e le detrazioni dell’IMU sono state confermate dalla Giunta Comunale con deliberazione n.
44 del 21/03/2017

                                                                    TASI
Aliquote applicate

                               FATTISPECIE IMPONIBILE                                                    ALIQUOT             DETRAZIONE
      Unità immobiliari di categoria catastale “A” destinati ad abitazione
                                                                                                             0,00‰
      principale e relative pertinenze
      Tutti gli altri immobili e aree edificabili                                                            1,00‰

Gettito iscritto in bilancio

                                                   TREND STORICO                               PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
                                       2014              2015                 2016           2018                 2019                2020
             ENTRATE
                                    (accer.ti)         (accer.ti)           (accer.ti)    (previsioni)         (previsioni)        (previsioni)
                                         2                  3                   3              4                    5                   6
                TASI                  112.779,28         106.957,64          46.626,57       46.900,00            46.900,00           46.900,00

Le aliquote e le detrazioni della TASI sono state approvate dalla Giunta Comunale con deliberazione n.
44 del 21/03/2017

                                                 RECUPERO EVASIONE ICI/IMU
Gettito iscritto in bilancio

                                      2014               2015                2016            2018                2019                 2020
             ENTRATE
                                    (accer.ti)         (accer.ti)          (accer.ti)     (previsioni)        (previsioni)         (previsioni)
                                        2                  3                   3               4                   5                    6

    ICI/IMU - Recupero evasione       17.877,95          10.518,24            8.054,00                   -                   -                    -

 L’attività di accertamento per il recupero dell’imposta è finalizzata al recupero delle annualità anno
 2012.

                                              ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF
Aliquote applicate: sistema aliquote progressive
Gettito iscritto in bilancio
ENTRATE                2014         2015          2016          2018           2019           2020
                               (accer.ti)   (accer.ti)    (accer.ti)   (previsioni)   (previsioni)   (previsioni)
                                   2            3             3             4              5              6
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF     131.823,79   120.239,27    124.283,47   124.300,00     124.300,00     124.300,00

                                                   TARI
Tariffe per l’anno 2017 approvate con D.G.C.le n. 44 del 21/03/2017.
Gettito iscritto in bilancio
                                2014             2015             2016        2018         2019         2020
        ENTRATE
                              (accer.ti)       (accer.ti)      (assestato) (previsioni) (previsioni) (previsioni)
                                  1                2                3           4            5            6
TARSU/TARI                   417.497,89       377.361,96       366.819,45 366.850,00 366.850,00 366.850,00

Le tariffe della Tassa sui Rifiuti proposte sono state elaborate sulla base del Piano Economico finanziario
del Servizio di Nettezza Urbana relativo all’anno 2017 in elaborazione.

FONDI PEREQUATIVI DA AMMINISTRAZIONI CENTRALI

                                      FONDO DI SOLIDARIETA’ COMUNALE
Gettito iscritto in bilancio

                                              TREND STORICO                       PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE
            ENTRATE                2014             2015             2016          2018           2019           2020
                                 (accer.ti)       (accer.ti)       (accer.ti)   (previsioni)   (previsioni)   (previsioni)
                                     2                3                3             4              5              6
   FONDO DI SOLIDARIETA'
                                  973.239,29       842.410,58      825.238,00    851.200,00    851.200,00      851.200,00
   COMUNALE

Proventi dei servizi pubblici
I principali proventi previsti in questa tipologia sono:

       Tipo di provento           Previsione 2018                 Previsione 2019           Previsione 2020
         Mensa scolastica                  56.000,00                 56.000,00                 56.000,00
      Illuminazione votiva                 17.800,00                 17.800,00                 17.800,00

Proventi derivanti dalla gestione dei beni dell’ente
I principali proventi previsti in questa tipologia sono:

       Tipo di provento             Previsione 2018               Previsione 2019           Previsione 2020
          Fitti immobili                   50.080,56                 50.080,56                 50.080,56
   Occupazione aree pubbliche              18.044,00                 18.044,00                 18.044,00

Altri proventi diversi

                  Tipo di provento                             Previsione       Previsione         Previsione
                                                                  2018             2019               2020
  Impianto PARCO EOLICO                                        80.000,00        80.000,00          80.000,00
  Violazione Codice della Strada                               3.000,00          3.000,00           3.000,00
6. INDEBITAMENTO

L’indebitamento complessivo al 01/01/2017 ammonta a complessivi € 560.965,72
il limite di indebitamento dell’Ente è riportato nel prospetto seguente.

               PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
                                    ENTRATE RELATIVE AI PRIMI TRE TITOLI DELLE ENTRATE
        1) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I)           1.596.716,99
        2) Trasferimenti correnti (titolo II)                                                       730.880,45
        3) Entrate extratributarie (titolo III)                                                     582.647,82
        TOTALE ENTRATE PRIMI TRE TITOLI (Accertamenti 2016)                                       2.910.245,26
        SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI
        Livello massimo di spesa annuale:                                                           291.024,53
        Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di
                                                                                                     23.819,00
        cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati fino al 31/12/esercizio precedente (2017)
        Ammontare interessi per mutui, prestiti obbligazionari, aperture di credito e garanzie di
        cui all'articolo 207 del TUEL autorizzati nell'esercizio in corso (2018)
        Contributi contributi erariali in c/interessi su mutui                                       11.679,00
        Ammontare interessi riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di
                                                                                                          0,00
        indebitamento
        Ammontare disponibile per nuovi interessi                                                   267.205,53
        TOTALE DEBITO CONTRATTO
        Debito contratto al 31/12/esercizio precedente                                              560.965,72
        Debito autorizzato nell'esercizio in corso                                                        0,00
        TOTALE DEBITO DELL'ENTE                                                                     560.965,72
        DEBITO POTENZIALE
        Garanzie principali o sussidiarie prestate dall'Ente a favore di altre Amministrazioni
                                                                                                          0,00
        pubbliche e di altri soggetti
        di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento                                   0,00
        Garanzie che concorrono al limite di indebitamento                                                0,00

Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria

L’anticipazione di tesoreria è disciplinata dall’art. 222 del D.Lgs. 267/2000, il quale prevede che il
tesoriere, su richiesta dell'ente corredata dalla deliberazione della Giunta, concede allo stesso
anticipazioni di tesoreria, entro il limite massimo dei tre dodicesimi delle entrate accertate nel
penultimo anno precedente, afferenti ai primi tre titoli di entrata del bilancio. Gli interessi sulle
anticipazioni di tesoreria decorrono dall'effettivo utilizzo delle somme con le modalità previste dalla
convenzione
L’art. 1, comma 43, della legge 11/12/2016, n. 232 (legge di bilancio 2017) ha innalzato il limite massimo
di cui all’art. 222 del Tuel per l’anno 2017 da tre a cinque dodicesimi.
L’anticipazione di tesoreria è inoltre condizione necessaria, ai sensi dell’art. 195 comma 2 del D.Lgs. n.
267/2000, per l’utilizzo di entrate a specifica destinazione per il pagamento di spese non vincolate.
7. GLI EQUILIBRI DELLA SITUAZIONE CORRENTE E GENERALI DEL BILANCIO ED I
   RELATIVI EQUILIBRI IN TERMINI DI CASSA
                                                                                                   COMPETENZA COMPETENZA COMPETENZA
                               EQUILIBRIO ECONOMICO-FINANZIARIO
                                                                                                      2018       2019       2020
Fondo di cassa all'inizio dell'esercizio                                                    0,00
A) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese correnti                            (+)     0,00         0,00          0,00
AA) Recupero disavanzo di amministrazione esercizio precedente                          (-)     0,00         0,00          0,00
B) Entrate Titoli 1.00 - 2.00 - 3.00                                                    (+) 2.707.244,68 2.707.244,68 2.707.244,68
  di cui per estinzione anticipata di prestiti                                                  0,00         0,00          0,00
C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al
                                                                                        (+)     0,00         0,00          0,00
rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche
D)Spese Titolo 1.00 - Spese correnti                                                    (-) 2.673.962,29 2.672.888,01 2.671.763,48
   di cui:
        - fondo pluriennale vincolato                                                           0,00         0,00          0,00
        - fondo crediti di dubbia esigibilità                                                59.080,00    59.080,00    120.000,00
E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale                            (-)     0,00         0,00          0,00
F) Spese Titolo 4.00 - Quote di capitale amm.to dei mutui e prestiti obbligazionari     (-)  33.282,39    34.356,67     35.481,20
  di cui per estinzione anticipata di prestiti                                                  0,00         0,00          0,00
                                                     G) Somma finale (G=A-AA+B+C-D-E-F)         0,00         0,00          0,00
ALTRE POSTE DIFFERENZIALI, PER ECCEZIONI PREVISTE DA NORME DI LEGGE E DA PRINCIPI CONTABILI, CHE HANNO EFFETTO SULL’EQUILIBRIO EX
ARTICOLO 162, COMMA 6, DEL TESTO UNICO DELLE LEGGI SULL’ORDINAMENTO DEGLI ENTI LOCALI
H) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese correnti                        (+)       0,00       0,00       0,00
   di cui per estinzione anticipata di prestiti                                                       0,00       0,00       0,00
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche
                                                                                            (+)       0,00       0,00       0,00
disposizioni di legge o dei principi contabili
   di cui per estinzione anticipata di prestiti                                                       0,00       0,00       0,00
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche
                                                                                            (-)       0,00       0,00       0,00
disposizioni di legge o dei principi contabili
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti         (+)       0,00       0,00       0,00
EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE                                                  O=G+H+I-L+M             0,00       0,00       0,00
P) Utilizzo risultato di amministrazione presunto per spese di investimento                 (+)       0,00       0,00       0,00
Q) Fondo pluriennale vincolato di entrata per spese in conto capitale                       (+)       0,00       0,00       0,00
R) Entrate Titoli 4.00-5.00-6.00                                                            (+)       0,00   3.114.200,00   0,00
C) Entrate Titolo 4.02.06 - Contributi agli investimenti direttamente destinati al
                                                                                            (-)       0,00       0,00       0,00
rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche
I) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche
                                                                                            (-)       0,00       0,00       0,00
disposizioni di legge o dei principi contabili
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine                            (-)       0,00       0,00       0,00
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine                      (-)       0,00       0,00       0,00
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria       (-)       0,00       0,00       0,00
L) Entrate di parte corrente destinate a spese di investimento in base a specifiche
                                                                                            (+)       0,00       0,00       0,00
disposizioni di legge o dei principi contabili
M) Entrate da accensione di prestiti destinate a estinzione anticipata dei prestiti         (-)       0,00       0,00       0,00
U) Spese Titolo 2.00 - Spese in conto capitale                                              (-)       0,00   3.114.200,00   0,00
   di cui fondo pluriennale vincolato di spesa                                                        0,00       0,00       0,00
V) Spese Titolo 3.01 per Acquisizioni di attività finanziarie                               (-)       0,00       0,00       0,00
E) Spese Titolo 2.04 - Altri trasferimenti in conto capitale                                (+)       0,00       0,00       0,00
EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE                              Z = P+Q+R-C-I-S1-S2-T+L-M-U-V+E             0,00       0,00       0,00
S1) Entrate Titolo 5.02 per Riscossione crediti di breve termine                            (+)       0,00       0,00       0,00
S2) Entrate Titolo 5.03 per Riscossione crediti di medio-lungo termine                      (+)       0,00       0,00       0,00
T) Entrate Titolo 5.04 relative a Altre entrate per riduzioni di attività finanziaria       (+)       0,00       0,00       0,00
X1) Spese Titolo 3.02 per Concessione crediti di breve termine                              (-)       0,00       0,00       0,00
X2) Spese Titolo 3.03 per Concessione crediti di medio-lungo termine                        (-)       0,00       0,00       0,00
Y) Spese Titolo 3.04 per Altre spese per acquisizioni di attività finanziarie               (-)       0,00       0,00       0,00
EQUILIBRIO FINALE                                                W = O+Z+S1+S2+T-X1-X2-Y              0,00       0,00       0,00

NB: La somma algebrica finale non può essere inferiore a zero per il rispetto della disposizione di cui
all’articolo 162 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali.
8. QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO 2018 – 2019 – 2020
                                                                            Previsione      Previsione      Previsione
                        ENTRATE                              Cassa
                                                                              2018            2019            2020
    Fondo di cassa al 1/1/2018                             2.150.000,00
    Utilizzo Avanzo di amministrazione                                              0,00            0,00           0,00
    Fondo pluriennale vincolato                                                     0,00            0,00           0,00
    Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria,
                                                           1.350.000,00     1.616.600,00    1.616.600,00 1.616.600,00
    contributiva e perequativa
    Titolo 2 - Trasferimenti correnti                       425.000,00       573.094,12      573.094,12      573.094,12
    Titolo 3 - Entrate extratributarie                      430.000,00       517.550,56      517.550,56      517.550,56
    Titolo 4 - Entrate in conto capitale                    850.000,00              0,00    3.114.200,00           0,00
    Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività
                                                                     0,00           0,00            0,00           0,00
    finanziarie
                                 Totale entrate finali     5.205.000,00     2.707.244,68    5.821.444,68 2.707.244,68
    Titolo 6 - Accensione di prestiti                                0,00           0,00     450.000,00            0,00
    Titolo 7 - Anticipazioni da istituto
    tesoriere/cassiere
    Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di
                                                            500.000,00       640.000,00      640.000,00      640.000,00
    giro
                                           Totale titoli   5.705.000,00     3.347.244,68    6.911.444,68 3.347.244,68
                    TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE             5.705.000,00     3.347.244,68    6.911.444,68 3.347.244,68
    Fondo di cassa finale presunto                         1.801.717,61
                                                                            Previsione      Previsione      Previsione
                          SPESE                              Cassa
                                                                              2018            2019            2020
    Disavanzo di amministrazione                                                     0,00            0,00           0,00
    Titolo 1 - Spese correnti                              2.520.000,00     2.673.962,29    2.672.888,01 2.671.763,48
      - di cui Fondo pluriennale vincolato
    Titolo 2 - Spese in conto capitale                      850.000,00              0,00    3.114.200,00           0,00
      - di cui Fondo pluriennale vincolato
    Titolo 3 - Spese per incremento di attività
                                                                                    0,00            0,00           0,00
    finanziarie
                                   Totale spese finali     3.370.000,00     2.673.962,29    5.787.088,01 2.671.763,48
    Titolo 4 - Rimborso di prestiti                          33.282,39        33.282,39       34.356,67       35.481,20
    Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto
                                                                     0,00           0,00            0,00           0,00
    tesoriere/cassiere
    Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro      500.000,00       640.000,00      640.000,00      640.000,00
                                           Totale titoli   3.903.282,39     3.347.244,68    6.461.444,68 3.347.244,68
                       TOTALE COMPLESSIVO SPESE            3.903.282,39     3.347.244,68    6.461.444,68 3.347.244,68
9. LA GESTIONE DEL PATRIMONIO
   PIANO DI ALIENAZIONE E VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE

Al fine di procedere al riordino, gestione e valorizzazione del proprio patrimonio immobiliare l’ente, con
apposita delibera dell’organo di governo, individua, redigendo apposito elenco, i singoli immobili di
proprietà dell'ente. Tra questi devono essere individuati quelli non strumentali all’esercizio delle
proprie funzioni istituzionali e quelli suscettibili di alienazione ovvero di dismissione. Sulla base delle
informazioni contenute nell’elenco deve essere predisposto il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni
patrimoniali” quale parte integrante del DUP.
La ricognizione degli immobili è operata sulla base, e nei limiti, della documentazione esistente presso i
propri archivi e uffici.
L’iscrizione degli immobili nel piano determina una serie di effetti di natura giuridico – amministrativa
previsti e disciplinati dalla legge.
Si riporta nella tabella sottostante l’elenco degli immobili soggetti a valorizzazione e alienazione, così
come indicato nella deliberazione di Consiglio Comunale n. 3 del 28/01/2014.
10. PROGRAMMA BIENNALE PER L’ACQUISIZIONE DI FORNITURE E SERVIZI 2018/2019

Le amministrazioni pubbliche a partire dall’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018, devono
adottare il Programma biennale per gli acquisiti di beni e servizi, disciplinato dall’art. 21, comma 6, del D.Lgs. 18 aprile 2016
n. 50.
Il medesimo articolo stabilisce che le amministrazioni, sulla base di tale programmazione, da aggiornare annualmente,
potranno procedere agli acquisti di beni e servizi di importo stimato pari o superiore ad € 40.000.
Il Programma deve essere approvato nel rispetto dei documenti programmatori, in coerenza con il bilancio ed in particolare
con la programmazione economico-finanziaria dell’ente locale.
Il Programma biennale, e i relativi aggiornamenti annuali, devono essere pubblicati:
    · sul sito della stazione appaltante nella sezione “Amministrazione Trasparente” in “Bandi di Gara – Atti delle
       amministrazioni aggiudicatrici – Atti relativi alla programmazione di lavori, opere, servizi e forniture;
    · sul sito informatico del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
    · sul sito informatico dell’Osservatorio.
In attesa che il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti adotti ai sensi dell’art. 21, comma 8, del D.Lgs. sopra citato, il
decreto che definisca le modalità e lo schema tipo del programma delle acquisizioni, la programmazione è predisposta
sulla base dello schema previsto dal decreto del Ministro delle infrastrutture e de i trasporti del 24 ottobre 2014.
L’Ente non ha adottato il Programma in parola non ricorrendone le condizioni richieste dalla norma in esame.
11.   OBIETTIVI DA REALIZZARE, DECLINATI IN MISSIONI E PROGRAMMI, IN COERENZA CON LA NUOVA STRUTTURA DEL
      BILANCIO ARMONIZZATO AI SENSI DEL D. LGS. 118/2011

Il DUP semplificato, quale guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente, indica, per
ogni singola missione/programma del bilancio, gli obiettivi che l’ente intende realizzare negli esercizi considerati nel bilancio
di previsione (anche se non compresi nel periodo di mandato). Per ciascuna missione/programma gli enti possono indicare le
relative previsioni di spesa in termini di competenza finanziaria. Con riferimento al primo esercizio possono essere indicate
anche le previsioni di cassa
Per ogni singola missione/programma sono altresì indicati gli impegni pluriennali di spesa già assunti e le relative forme di
finanziamento.
Gli obiettivi individuati per ogni missione/programma rappresentano la declinazione annuale e pluriennale degli indirizzi
generali e costituiscono indirizzo vincolante per i successivi atti di programmazione, in applicazione del principio della
coerenza tra i documenti di programmazione. L’individuazione delle finalità e la fissazione degli obiettivi per ogni
missione/programma deve “guidare”, negli altri strumenti di programmazione, l’individuazione dei progetti strumentali alla
loro realizzazione e l’affidamento di obiettivi e risorse ai responsabili dei servizi.
Gli obiettivi devono essere controllati annualmente a fine di verificarne il grado di raggiungimento e, laddove necessario,
modificati, dandone adeguata giustificazione, per dare una rappresentazione veritiera e corretta dei futuri andamenti
dell’ente e del processo di formulazione dei programmi all’interno delle missioni.
Nelle tabelle successive i diversi obiettivi sono raggruppati per missione e programmi di bilancio, viene presentata una parte
descrittiva sintetica, che esplica i contenuti della programmazione dell’ente, ed una parte contabile attraverso la quale si
individuano le risorse e gli impieghi necessari alla realizzazione delle attività programmate.
Le Missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle Amministrazioni utilizzando risorse
finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate; sono definite prendendo come spunto le missioni individuate per lo
Stato.
La denominazione attribuita alle Missioni permette il collegamento immediato con le funzioni fondamentali svolte.
I Programmi rappresentano gli aggregati omogenei di attività svolte a perseguire obiettivi istituzionali definiti nell’ambito
delle missioni.
La denominazione del programma riflette le principali “aree di intervento” delle missioni di riferimento, garantendo una
rappresentazione di bilancio “omogenea” per tuI gli enti pubblici, che evidenzia le politiche realizzate da ciascuna
amministrazione con pubbliche risorse.
I Macroaggregati “costituiscono un'articolazione dei Programmi, secondo la natura economica della spesa, rappresentata
nel PEG.

MISSIONE: 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo
dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale.
Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi
di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sviluppo e gestione delle
politiche per il personale.
Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica.
Elenco dei programmi della missione valorizzati
                                                    MISSIONE 1
                                   SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE
 PROGRAMMA 1            ORGANI ISTITUZIONALI
 PROGRAMMA 2            SEGRETERIA GENERALE
 PROGRAMMA 3            GESTIONE ECONOMICA, FINANZIARIA, PROGRAMMAZIONE E PROVVEDITORATO
 PROGRAMMA 4            GESTIONE DELLE ENTRATE TRIBUTARIE E SERVIZI FISCALI
 PROGRAMMA 5            GESTIONE DEI BENI DEMANIALI E PATRIMONIALI
 PROGRAMMA 6            UFFICIO TECNICO
 PROGRAMMA 7            ELEZIONI E CONSULTAZIONI POPOLARI - ANAGRAFE E STATO CIVILE
 PROGRAMMA 8            STATISTICA E SISTEMI INFORMATICI
 PROGRAMMA 10           RISORSE UMANE
 PROGRAMMA 11           ALTRI SERVIZI GENERALI
    Ø Programma 01.01 - Organi istituzionali
Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi dell'ente.
Comprende le spese relative all'amministrazione, il funzionamento e il supporto al Sindaco, alla Giunta, al consiglio, al
Revisore dei conti.
Non comprende le spese relative agli uffici delle commissioni che svolgono specifiche funzioni e sono attribuibili a specifici
programmi di spesa.
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