10 progetti per la casa firmati da 10 blogger italiane - QUANDO IL FAI DA TE DIVENTA UN "AFFARE DI FAMIGLIA"

Pagina creata da Alessia D'Agostino
 
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10 progetti per la casa firmati da 10 blogger italiane - QUANDO IL FAI DA TE DIVENTA UN "AFFARE DI FAMIGLIA"
QUANDO IL FAI DA TE
DIVENTA UN “AFFARE DI FAMIGLIA”

  10 progetti per la casa firmati
     da 10 blogger italiane
10 progetti per la casa firmati da 10 blogger italiane - QUANDO IL FAI DA TE DIVENTA UN "AFFARE DI FAMIGLIA"
Benvenuti a #DREMEL4HOME
        il primo e-book collaborativo nato dalla
              creatività di 10 blogger italiane
 Una raccolta di progetti passo dopo passo, nati dal desiderio di DREMEL di promuovere il DIY come un “affare
        di famiglia” che oltre a portare creatività in casa, crea anche legame e occasione di condivisione.
Le protagoniste sono state chiamate a coinvolgere nelle loro creazioni uno o più componenti della famiglia: mariti,
             fidanzati, genitori e figli insieme per realizzare un progetto di fai-da-te dedicato alla casa.
10 progetti per la casa firmati da 10 blogger italiane - QUANDO IL FAI DA TE DIVENTA UN "AFFARE DI FAMIGLIA"
Eleonora Griggio - www.lecoccolecreative.com

     appendi cappotti  PAG. 4 - 11

        Giulia Cimitan - www.briciolepuntini.com

      finestra LavagnaPAG. 12 - 19

        Rita Bellati - www. faccioedisfo.blogspot.it

   tavolo nell’armadioPAG. 20 - 27

        Laura Abelli - www.vivereapiedinudi.com

     parete attrezzataPAG. 28 - 41

           Anna Pozzan - www.tulimami.com

      credenza fusion PAG. 42 - 49

     Ilenia Montagni - www.pensoinvento.blogspot.it

       lampadario ape PAG. 50 - 59

      Lorena, Nadia, Valeria - www.nuvoledilegno.it

 contenitore comodino PAG. 60 - 69

      Laura Ausilio - www.hippywitch28.blogspot.it

                giostrina
                      PAG. 70 - 75

            Paola Bologna - www.oltreverso.it

letto con stelle luminose
                      PAG. 76 - 89

  Valentina Scuteri - www.mamichipscrafts.blogspot.com

 scrivania a scomparsaPAG. 90 - 97
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10 progetti per la casa firmati da 10 blogger italiane - QUANDO IL FAI DA TE DIVENTA UN "AFFARE DI FAMIGLIA"
TUTORIAL

appendi cappotti
     Eleonora Griggio

     lecoccolecreative.com
10 progetti per la casa firmati da 10 blogger italiane - QUANDO IL FAI DA TE DIVENTA UN "AFFARE DI FAMIGLIA"
appendi cappotti
                                      “Il mio appendi cappotti risponde ad un’esigenza del tutto funzionale.
                                      Come la maggior parte delle giovani coppie, la nostra casa non avrà sicuramente spazi enormi e quindi ho
                                      pensato a questo semplice complemento d’arredo per avere comunque un punto d’appoggio in entrata per
                                      i nostri ospiti, nonché un elemento decorativo handmade che impreziosisca la parete d’ingresso.”

                                                                                                                                           Eleonora
                                                              Materiali:
                                                              Legno di abete cm 1,8 x 60 x 25, foglio A3, forbice,
                                                              matita, pomelli, polvere di gesso, colori acrilici,
                                        Difficoltà:
                                                              pistola incollatrice DREMEL,
                                          bassa               DREMEL 4000, attrezzatura per fresare a tuffo.
Eleonora Griggio - appendi cappotti

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                                                                                              Per realizzare il disegno della cornice interna all’appendi
                                                                                              cappotti, piegate a metà un foglio di carta A3 (o della
                                                                                              misura necessaria a seconda delle dimensioni del legno
                                                                                              utilizzato) e disegnate metà motivo della cornice.
                                                                                              (foto 1, foto 2, foto 3).

                                           3

                                                                                              Ritagliate la figura e aprite il foglio. Otterrete così l’intera
                                                                                              forma della cornice (foto 4).

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      7

A 1 cm dai bordi, con la matita riportate il disegno sull’interno del pezzo di legno.
(foto 5, foto 6, foto 7, foto 8).

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                                           Montate sul DREMEL 4000 la punta
                                           per fresare ed utilizzate l’attrezzatura
                                           per fresare a tuffo.
                                           Tenete l’attrezzatura inizialmente libera
                                           e fresate un piccolo punto del signo fino
Eleonora Griggio - appendi cappotti

                                           alla profondità desiderata. A quel punto,
                                           bloccate l’attrezzatura e procedete
                                           a fresare per tutto il perimetro del
                                           disegno, facendo scorrere l’attrezzatura
                                           sulla superficie del legno
                                           (foto 9, foto 10, foto 11) .
                                           Per una maggiore precisione nella
                                           realizzazione dei lati potete inoltre
                                           utilizzare la guida d’appoggio che vi
                                           consentirà una fresatura perfettamente
                                           dritta (foto 12).

                                      10                                               11

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Ripassate poi la cornice ottenuta con la stessa punta del DREMEL 4000, ma senza l’attrezzatura a tuffo, così da
rifinire meglio la fresatura (foto 13).

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Procedete poi con la levigazione del legno con il DREMEL 4000 corredato dal cilindro abrasivo
(foto 14, foto 15, foto 16).

   16

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                                           Scegliete ora l’altezza alla quale fissare i pomelli e
                                           disegnate 4 punti equidistanti, che andrete poi a forare
                                           per posizionare i pomelli.
                                           Sempre con l’attrezzatura a tuffo e montando la punta a
                                           forare sul DREMEL 4000, posizionatevi sopra
                                           ciascun punto disegnato e forate il legno.
                                           (foto 17, foto 18, foto 19)
Eleonora Griggio - appendi cappotti

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                                           A questo punto togliete l’attrezzatura dal DREMEL 4000
                                           e, sempre tenendo la punta a forare, allargate a mano
                                           i fori quanto necessario per far passare la vite dei vostri
                                           pomelli.
                                           (foto 20, foto 21, foto 22)

                                           Fissate quindi i pomelli al legno con la pistola
                                           incollatrice, tenendoli abbastanza staccati dalla base,
                                           in quanto serviranno per appendere sciarpe e cappotti.
                                      22

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appendi cappotti

                                                                                                                    Eleonora Griggio - appendi cappotti
Potete poi procedere alla decorazione come più preferite.
Se desiderate eseguire una decorazione come quella che ho realizzato io, unite l’acqua alla polvere di gesso fino
ad ottenere un composto denso e omogeneo e versatelo in stampi in silicone che avrete scelto per la decorazione.
Una volta che il gesso si è solidificato, toglietelo dagli stampi e dipingetelo con del colore acrilico.
Quando il colore si sarà asciugato, con la pistola incollatrice, incollate i gessi sul legno.

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TUTORIAL

finestra lavagna
      Giulia Cimitan

     briciolepuntini.com
finestra lavagna
                                    “Per #DREMEL4HOME sono partita con mille idee, poi mi sono ridimensionata guardando alla realtà della mia casa,
                                    che è un appartamento di 75 metri quadri. Quello che realmente mancava era un elemento di arredamento per una
                                    parete della cucina, sopra al tavolo da pranzo. Avevo la necessità di riempire uno spazio vuoto con un elemento che
                                    fosse decorativo, utile e di poco ingombro. Ho optato per una cornice con una struttura analoga a quella di una finestra
                                    a 4 quadroni, dove i due quadroni in lavagna a gesso, e quelli in alto sono vuoti e lasciano intravedere la parete
                                    sottostante, per dare leggerezza alla composizione.”
                                                                                                                                                Giulia
                                                                      Materiali:
                                                                      - DREMEL DSM20,
                                                                      - DREMEL MULTI-MAX con piastrina levigatrice
                                                                      - 3 perline in legno di pino
                                                                      - 1 lastra di compensato di spessore 4 mm di almeno cm 70 x 50
                                                                      - 1 listello di pino spesso 1 cm e largo 4 cm
                                         Difficoltà:                  - vernice ad effetto lavagna
                                          media                       - vernice trasparente opaca - impregnante
                                                                      - 2 staffe a L - 4 staffe a L piatte
                                                                      - viti - colla vinilica - chiodi
                                                                      - martello - 2 ganci metallici per appendere
                                                                      - matita - squadra - metro - cacciavite
Giulia Cimitan - finestra lavagna

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                                                                                                  montato, tagliare 2 perline riducendole ad una larghezza
                                                                                                  di 5 cm, mantenendo la parte con il lato scanalato ed
                                                                                                  eliminando l’altra (quella con il lato sporgente) (foto 1).

                                          3

                                                                                                  Da ciascuna delle due perline tagliare poi un listello
                                                                                                  lungo 70cm e uno lungo 1 metro.
                                                                                                  Tagliare a 45 gradi le estremità dei 4 listelli (aiutatevi
                                                                                                  disegnandoli prima con una squadra e una matita)
                                                                                                  ottenendo così 4 forme trapezoidali: fate attenzione
                                                                                                  prima di tagliare che il lato più corto dovrà essere quello
                                                                                                  scanalato (foto 2) (foto 3).
                                                                                                  Levigate tutti i lati dei listelli con il DREMEL MULTI-MAX
                                                                                                  utilizzando prima una grana spessa e poi una
                                                                                                  più sottile, in modo da ottenere una superficie liscia
                                                                                                  e senza imperfezioni (foto 4).
    14                                    4
5

Disponete i 4 listelli su una superficie piana in modo da comporre la cornice con i listelli più lunghi in verticale.
Misurate lo spazio interno e con il DREMEL DSM20 tagliate dal compensato spesso 4 mm un pannellino che abbia
le seguenti misure:
larghezza = (larghezza interno cornice) + (profondità della scanalatura x2) – (2 mm di lasco)
altezza = (altezza interno cornice /2) + (profondità della scanalatura)
(foto 5).

                                                                                                                         Giulia Cimitan - finestra lavagna
      6

Nel mio caso è risultato un pannello di cm 60x47 (foto 6).

      7                                                               8

Tagliate poi il listello largo 4 cm di un’altezza pari all’altezza dell’interno della cornice.
Infine tagliate la terza perlina di un’altezza pari alla larghezza totale della cornice (quindi larghezza dei listelli
compresa) ed eliminate, sempre con il DSM20, una striscia di circa 1,5 cm da entrambi i lati lunghi.
Avrete così eliminato sia la scanalatura della sporgenza della perlina, ottenendo una mensolina profonda
circa 10 cm (a seconda delle perline). Levigate il tutto con il DREMEL MULTI-MAX accessoriato di platorello
e carta abrasiva (foto 7, foto 8).                                                                                              15
9       10

                                         Dipingete il pannello in compensato con la vernice ad
                                         effetto lavagna (foto 9). Date 3 mani di colore levigando
                                         leggermente tra una e l’altra (leggete le istruzioni dietro
                                         al barattolo per i tempi di asciugatura).
                                         Passate l’impregnante sulla cornice, sul listello interno e
                                         sulla mensolina (foto 10). Una volta asciutto, passate 2
                                         mani di vernice trasparente opaca (foto11).
                                         Impregnante e vernice trasparente si possono sostituire
                                         con una vernice colorata a piacere.
Giulia Cimitan - finestra lavagna

                                    11

                                    12      13

                                         Componete la cornice su una superficie piana con il lato
                                         rovescio verso l’alto e posizionate le staffe a L piatte
                                         sui 4 angoli. Fissate con le viti 2 staffe consecutive,
                                         dopo aver messo un po’ di colla vinilica sui lati obliqui
                                         che vanno a combaciare (foto 12). Avrete così fissato
                                         3 listelli in maniera definitiva (foto 13). Avvitate le due
                                         staffe rimanenti solo da uno dei due lati, in modo che il
                                         quarto lato della cornice rimanga aperto (foto 14).

                                    14

    16
15

Inserite il pannello-lavagna nella scanalatura delle perline (sempre con il lato rovescio verso l’alto) posizionandolo
nella parte bassa della cornice, chiudete la cornice con l’ultimo listello, mettete un po’ di colla vinilica negli angoli
e fissate le ultime due staffe.
Avrete così ottenuto la struttura esterna della finestra, con il pannello-lavagna “imprigionato” nella struttura a mò
di vetro. Capovolgete il lavoro e dal lato dritto posizionate il listello largo 4 cm in verticale al centro della cornice

                                                                                                                            Giulia Cimitan - finestra lavagna
(servirà a simulare i quadroni della finestra) (foto 15).
Capovolgete nuovamente il lavoro sul rovescio e piantate 5-6 chiodi dietro al pannello-lavagna in corrispondenza
del listello centrale.

   16                                                            17

                                                             Ora è il momento di fissare la mensola.
                                                             Posizionate la finestra con il lato dritto verso di voi,
                                                             con il pannello-lavagna nella parte bassa e il quadrone
                                                             vuoto nella parte alta.
                                                             Collocate la mensola al centro della finestra,
                                                             in corrispondenza dell’estremità superiore del pannello-
                                                             lavagna (foto 16).
                                                             Verificate che sia perfettamente orizzontale con il metro
                                                             e fissatela con le 2 staffe a L sul bordo della cornice.
                                                             (foto 17, foto 18).
  18

                                                                                                                                   17
Giulia Cimitan - finestra lavagna

18
     19
Giulia Cimitan - finestra lavagna
               finestra lavagna
Per una maggiore solidità aggiungete un chiodo sul retro, nel punto in cui la mensola incrocia il listello centrale.
Fissate i due ganci sul retro del bordo superiore della cornice, e la vostra finestra è pronta per essere appesa!
(foto 19).

                                                                                                                              19
TUTORIAL

tavolo nell’armadio
           Rita Bellati

      faccioedisfo.blogspot.it
tavolo nell’armadio
                                     “Il nostro progetto nasce da un’esigenza: con tre bambini il caos in una casa piuttosto piccola è
                                     garantito, per questo volevamo creare uno spazio fisso dove poter disegnare, colorare, guardare
                                     libri, ecc... che si potesse aprire e chiudere a seconda dell’esigenza permettendo di mantenere
                                     un certo ordine.”
                                                                                                                                     Giulia
                                                                Materiali:
                                                                Assi di legno di recupero, Listelle e liste di legno,
                                                                Cerniere a molla per ante, Viti auto filettanti, rondelle, dadi,
                                                                DREMEL 4000, DREMEL DSM20,
                                                                DREMEL MULTI-MAX.
                                       Difficoltà:              Opzionali: vernice vetrificante, smalto colorato, colori acrilici.
                                        media
Rita Bellati - tavolo nell’armadio

                                                                                               2

                                                                                           Una volta smontate le mensole abbiamo preso le misure
                                                                                           per sostituirle (foto 1, foto 2).
                                                                                           ... Con l’aiuto di un piccolo aiutante reggi metro...

                                         1                                                     3

                                                                                           Abbiamo quindi tagliato le assi di legno di recupero con
                                                                                           il DSM20 e abbiamo sagomato e levigato gli angoli e il
                                                                                           fondo delle singole mensole con il MULTI-MAX (foto 3,
                                                                                           foto 4) tenendo conto della forma interna del mobile.

                                         4
    22
5

Abbiamo deciso a quale altezza fissare le mensole tenendo conto che quella inferiore sarebbe stata il piano di fissaggio
del tavolino.
Come base di appoggio delle mensole abbiamo usato delle listelle di legno, invece che delle semplici staffe ad L,
per renderle più stabili senza rischiare che si pieghino al centro o che danneggino il mobile (foto 5).

                                                                                                                                 Rita Bellati - tavolo nell’armadio
      6

      7

Abbiamo quindi tagliato le listelle prendendo la misura dei lati e del fondo dell’armadio e le abbiamo pre-forate (foto 6)
per rendere più facile l’inserimento delle viti autofilettanti con cui le abbiamo fissate ai lati del mobile (l’aggiunta delle
rondelle è dovuta all’esigenza di aumentare la superficie di battuta) (foto 7).                                                          23
8

                                     Abbiamo proceduto allo stesso modo con tutte le listelle di legno (foto 8).
Rita Bellati - tavolo nell’armadio

                                          9

                                     Sulla mensola centrale abbiamo aggiunto una spessa lista di legno come battuta di appoggio del tavolino una volta
                                     chiuso (per evitare di strappare le viti dall’asse del tavolo se spinto con troppa forza) (foto 9).

                                          10                                                          11

                                     Sulla mensola inferiore abbiamo avvitato due cerniere (foto 10).
                                     Dopo aver levigato le mensole abbiamo steso una mano di vernice vetrificante per renderle più compatte, quindi
                                     i piccoli apprendisti sono passati a dipingerle (foto 11) prima di procedere al fissaggio sulle listelle.

    24
12

     Per fare in modo che le gambe del tavolino fossero
     pieghevoli abbiamo scelto delle cerniere a molla per
     ante, abbiamo segnato i fori sulla gamba “distesa”
     (foto 12) e abbiamo tagliato la porzione che sarebbe
     stata fissata al tavolo (foto 13).

                                                                  Rita Bellati - tavolo nell’armadio
13

14      15

     Abbiamo avvitato le due porzioni di gamba
     (foto 14 - foto15 gamba piegata e distesa).

     Abbiamo quindi avvitato la parte fissa al piano del tavolo
     precedentemente tagliato a misura, levigato, trattato
     con vetrificante (foto 16) e successivamente dipinto
     con vernice lavagna.

16

                                                                          25
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                                     Verificato il funzionamento del meccanismo (tenendo conto delle imperfezioni del pavimento) (foto 16, foto 17),
                                     abbiamo organizzato l’interno del mobile rendendolo funzionale alle attività di disegno (foto 18, foto 19, foto 20,
                                     foto 21).
Rita Bellati - tavolo nell’armadio

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    26
Rita Bellati - tavolo nell’armadio

  tavolo nell’armadio
Infine per rendere l’insieme più armonico abbiamo decorato l’esterno in tema con il resto della parete dove
avevamo appeso una casetta delle bambole ispirandoci al film di animazione “Up!”
                                                                                                                      27
TUTORIAL

parete attrezzata
        Laura Abelli

     vivereapiedinudi.com
parete attrezzata
                                   “Erano anni che volevo rinnovare proprio quell’angolino lì, una nicchia anonima dietro alla porta d’ingresso,
                                   così poco profonda da risultare quasi inutile, ma non trovavo mai la spinta giusta.
                                   Quando sono stata coinvolta in #DREMEL4HOME nella mia testa sapevo già che quello sarebbe stato il
                                   mio obiettivo: costruire una parete attrezzata per appoggiare chiavi, ombrelli, piccoli oggetti e darsi un’ultima
                                   sistemata prima di uscire.”
                                                                                                                                           Laura
                                      Materiali:
                                      Assi di legno di recupero (noi abbiamo scelto un pallet), Per l’illuminazione “a fiore”:
                                      Pannello di compensato dello spessore di 1 cm,            N°1 metro di tubo in rame 3/8” del tipo
                                      N°5 metri di tubo di rame diametro 18,                    per condizionamento,
                                      N°6 collari in rame diametro 18,                          Guaina termo restringente, Cavo elettrico 2 x 0,5
                                      N°5 curve in rame diametro 18,                            Filo di rame recuperato da cavi elettrici di 3 x 1,5
                                      N°9 raccordi T in rame diametro 18,                       Portapile, N°2 LED,
                                      N°3 valvole a volantino diametro ¾”                       Interruttore a pressione,
                                      N°6 tappi per tubo in rame diametro 18,                   DREMEL Versatip
                                      Rete per polli, N°4 isolatori elettrici in porcellana,
                                      Viti per legno e viti autofilettanti,
                                      Trapano con punte da legno e metallo di diverse dimensioni,
                                      Metro, Squadro da falegname, Matita, Forbice,
                                      Vernice protettiva trasparente e pennello,
                                      Guanti e occhiali di protezione,
                                      DREMEL DSM20, DREMEL MULTI-MAX,
Laura Abelli - parete attrezzata

                                                                                                                  Difficoltà:
                                      DREMEL 4000 con compasso                                                        alta

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                                     Prendere 4 assi di legno di recupero che andranno unite a formare il pannello verticale della parete attrezzata.
                                     Con l’utensile DREMEL MULTI-MAX levigare bene i bordi interni e la superficie che risulterà a vista utilizzando prima
                                     carta vetrata a grana grossa e poi a grana fine (foto 1).
                                     Prendere le misure nei bordi interni delle assi e fare un segno dove verrà praticato il foro per i chiodi di legno.
                                     Fate attenzione in questa fase perché i fori dovranno combaciare bene, quindi aiutatevi tenendo unite le assi quando
                                     prendete le misure (foto 2). Prestate inoltre attenzione anche alla misura dei fori rispetto allo spessore del legno.
    30
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Con un trapano praticare 3 fori per ogni asse, poi inserire in ogni buco una goccia di colla poliuretanica e inserire
quindi i chiodi di legno (foto 3). Spalmare poca colla anche su tutta la lunghezza del bordo ed unire le 4 assi
(foto 4).

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Una volta che le assi saranno stabili, misurare l’altezza che volete ottenere dal vostro pannello (noi abbiamo scelto
un’altezza di 103 cm) e tagliare utilizzando il DREMEL DSM20 con disco da taglio per legno (foto 5).
Con il DREMEL MULTI-MAX levigare i bordi appena tagliati (foto 6).

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                                   Prendere una nuova asse di legno di recupero da cui si otterrà la mensola principale della parete attrezzata.
Laura Abelli - parete attrezzata

                                   Misurare la lunghezza desiderata e come prima tagliare a misura con il DREMEL DSM20 e il disco da taglio
                                   per legno (foto 7), levigare quindi prima con carta a grana grossa e poi a grana fine con DREMEL MULTI-MAX
                                   (foto 8 e 9).

                                       9                                                             10

                                   Posizionarsi ad una estremità dell’asse appena levigata e misurare il centro nel senso della profondità, praticare un
                                   foro con DREMEL 4000 (foto 10).

    32
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Posizionare il DREMEL 4000 montato sull’apposito compasso e ritagliare un cerchio all’interno dell’asse (foto 11).
Levigare il bordo interno del foro con Dremel 4000 e cilindro abrasivo (foto 12).

   13                                                             14

Montare il disco da taglio per metallo sul DREMEL DSM20 e procedere con il taglio dei pezzi del tubo di rame che
andranno a comporre la struttura inferiore della mensola (foto 13). Prestare attenzione al fatto che la sporgenza del
collare (che deve fissare il tubo al legno della mensola) non esca dall’ingombro della mensola e prendere le misure
di conseguenza. Noi abbiamo tagliato: N°1 da 64 cm, N°1 da 39,5 cm, N°1 da 48 cm, N°2 da 13,5 cm, N°2 da 16 cm,
N°2 da 8 cm, N°2 da 6,5 cm, N°1 da 31,5 cm, N°1 da 49 cm, N°2 da 18,5 cm e N°1 da 91,5 cm. Per l’attaccapanni
invece abbiamo tagliato N°2 pezzi da 9,5 cm, N°1 da 21,5 cm, N°1 da 4,5 cm e N°1 da 16,5 cm. Con il DREMEL
4000 e il cilindro di carta vetrata levigare i bordi dei pezzi di rame per facilitare l’incastro nei raccordi (foto 14).          33
15

                                   Con il DREMEL 4000 con disco da taglio per metallo accorciare la vite dei collari di rame per evitare che oltrepassi lo
Laura Abelli - parete attrezzata

                                   spessore della mensola. Levigare la vite tagliata con il DREMEL 4000 e il cilindro abrasivo in modo da ottenere una
                                   nuova punta (foto 15).

                                      16                                                             17

                                   Dopo aver deciso dove posizionare i collari nella mensola e aver preso le misure, con il DREMEL 4000 e la punta da
                                   legno creare i fori di accompagnamento delle viti dei collari e avvitarli al legno (foto 16 e 17).

    34
18                                                               19

Montare la struttura di tubi e raccordi usando trapano e viti autofilettanti poste nel lato interno non a vista (foto 18 e

                                                                                                                             Laura Abelli - parete attrezzata
19). Abbiamo scelto questo metodo per essere sicuri che i tubi non si sfilassero con il peso del cassetto.

   20

Per completare la struttura che regge il cassetto fissare in posizione un tappo di rame con una vite e bloccare il tubo
di rame inserendolo nel tappo (foto 20).

                                                                                                                                    35
Laura Abelli - parete attrezzata

                                      21

                                   A questo punto si può procedere alla creazione delle lucine a fiore.
                                   Utilizzando il DREMEL 4000 con disco da taglio per metallo tagliare due pezzi di lunghezza a piacere del tubo di
                                   rame da 3/8 che saranno gli “steli” dei fiori (foto 21). Per entrambi i pezzi, misurare 3 cm da una estremità (foto 22)
                                   e praticare dei tagli fino alla misura per ricavare 4 petali (foto 23). Montare l’inserto con carta vetrata e levigare i tagli
                                   per eliminare le sbavature (foto 24).

                                        22                                       23                                        24

    36
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Collegare i LED con i cavi sigillando i collegamenti con guaina termo restringente scaldata con il DREMEL Versatip

                                                                                                                           Laura Abelli - parete attrezzata
(foto 25). Inserire i LED e il cavo nel fiore di rame. Il tubo di rame è abbastanza morbido, quindi potrete modellare
i petali e lo stelo con le mani nella forma desiderata e completare avvolgendo i sottili fili di rame ricavati dai cavi
elettrici 3x1,5 (foto 26).

   27                                                              28

Sul pannello formato dalle 4 assi di legno bisogna adesso praticare i fori per inserire le luci a fiore e far passare i
cavi sul retro. Prendere le misure nello spessore in alto del pannello, noi abbiamo scelto 3 cm dall’interno della prima
asse, e forare stando attenti ad effettuare il buco esattamente al centro dell’asse. Scendere con il trapano di 5 cm,
poi sul retro dell’asse misurare 5 cm per avere la posizione del fondo del buco appena fatto. Col trapano, bucare
quindi appena sopra alla misura per intercettare il foro precedente. Inserire le luci e i cavi (foto 27 e 28).

                                                                                                                                  37
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                                   Misurare la posizione dell’interruttore sul pannello verticale, praticare un foro con il trapano e incastrare l’interruttore
                                   (foto 29). Collegare elettricamente l’interruttore alle luci (foto 30).
                                   Con il trapano praticare N°4 buchi passanti nella mensola per fissarla al pannello verticale con le viti da legno
                                   (foto 31).
Laura Abelli - parete attrezzata

                                      32

    38                             Dal legno di recupero avanzato ricavare N°2 mensoline di misura a piacere e fissarle al pannello verticale con viti le
                                   da legno (foto 32).
33                                                                   34

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Utilizzando il DREMEL 4000 e il disco da taglio per metallo, ricavare dalla rete per i polli un quadrato della misura
desiderata (foto 33). Levigare i bordi dei tagli con il DREMEL 4000 e il cilindro abrasivo (foto 34).

   35                                                                   36

Fissare la rete per polli al pannello verticale avvitando i 4 isolatori elettrici in porcellana con le viti autofilettate
(foto 35). Con un trapano, praticare i fori per i tasselli che fisseranno il pannello al muro (foto 36).

                                                                                                                                   39
37                                      38                                       39

                                   Procedere con il taglio dei pezzi di legno che formeranno il cassetto. Per le parti a vista utilizzare il legno di recupero
                                   mentre per il fondo e il retro utilizzare il compensato. Per tagliare il compensato utilizzare DREMEL DSM20 munita
                                   della guida per effettuare facilmente un taglio perfettamente dritto (foto 37).
                                   Incollare e fissare le parti del cassetto con chiodi di legno, colla e chiodini dove necessario (foto 38 e 39).
Laura Abelli - parete attrezzata

                                      40

                                   Assemblare i pezzi di tubo di rame con le valvole a volantino creando una struttura adatta all’appendiabiti, chiudere
                                   le estremità con tappi di rame e fissare al muro con collari di rame (foto 40). Montare valvola a volantino sul cassetto
                                   da utilizzare come pomello.
    40
Fissare con i tasselli la struttura al muro, a piacere potete aggiungere uno specchio e ora... godetevi la nuova parete
attrezzata all’ingresso di casa vostra!

            parete attrezzata

                                                                                                                          Laura Abelli - parete attrezzata

                                                                                                                                 41
TUTORIAL

credenza fusion
     Anna Pozzan

     tulimami.com
credenza fusion
                                “Da anni la nonna voleva una cassapanca da mettere dietro al divano. Così ho deciso di costruire una credenza su
                                misura, un po’ più bassa e un po’ più stretta della schiena del divano. Il disegno del progetto è toccato a me e ho
                                subito pensato a una fusione di contaminazioni diverse: linee minimali ispirate al design scandinavo unito a colori
                                e atmosfere mediterranee.”
                                                                                                                                                Anna
                                                               Materiali:
                                                               DREMEL DSM20, DREMEL 4000, DREMEL MULTI-MAX,
                                                               Pannelli in legno spessi 1,5 cm da cui andranno tagliati i pezzi necessari,
                                                               16 staffe a L e relative viti di fissaggio,
                                                               4 cerniere e relative viti di fissaggio,
                                                               Cacciavite,
                                    Difficoltà:                Colori acrilici e pennelli,
                                     media                     Vernice e pennello,
                                                               Colla per legno,
                                                               2 viti per le maniglie,
                                                               Matita,
                                                               Scotch carta
Anna Pozzan - credenza fusion

                                       1                                                            2

                                       3                                                            4

                                 Utilizzando l’utensile DREMEL DSM20 (ricordate prima di proteggere occhi e mani!) tagliare dai pannelli di legno
                                 i pezzi che comporranno la madia. Le misure sono a seconda delle singole necessità. Nel nostro caso, dovendo
                                 costruire una credenza a cui appoggiare il divano a due posti, abbiamo tagliato:
                                 3 pezzi 120 x 45 cm per i ripiani – 1 pezzo 120 x 75 cm per lo schienale – 2 pezzi 75 x 45 cm per le spalle – 2
   44                            pezzi 60 x 65 cm per le ante (foto 1-2-3-4). Dagli scarti degli stessi pannelli, tagliare due piccoli parallelepipedi che
                                 fungeranno da maniglie e una listella lunga e stretta da usare come battiporta.
5                                                           6

Utilizzando l’utensile DREMEL MULTI-MAX, levigare ogni lato di ogni pezzo per togliere sbavature, irregolarità e
livellare eventuali piccole irregolarità del taglio.

                                                                                                                   Anna Pozzan - credenza fusion
    7                                                            8

     9

Usare prima una carta vetrata a grana più grossa e poi quella più fina per avere un risultato ottimale
(foto 5-6-7-8-9).

                                                                                                                         45
10                                                     11
Anna Pozzan - credenza fusion

                                   12

                                Con il DREMEL 4000 e la fresa da incisione praticare
                                sulle ante i due fori su cui andranno fissate le maniglie
                                (foto 10-11-12-13-14).

                                                                                            13

                                    14
   46
15       16

     Procedere all’assemblaggio.

     Utilizzando le staffe a L, le viti e il cacciavite, fissare le
     spalle allo schienale e i 3 ripiani.
     (foto 15-16-17-18-19-20).

17

                                                                      Anna Pozzan - credenza fusion
18       19

20
                                                                            47
21

                                Scegliere poi 4 cerniere per il fissaggio delle ante
                                (foto 21-22).

                                                                                                  22
Anna Pozzan - credenza fusion

                                                                                              Incollare il battiporta con una colla da legno resistente,
                                                                                              avendo cura di proteggere con lo scotch di carta la zona
                                                                                              dove la colla non deve sbavare (foto 23).

                                    23

                                     24                                                           25

                                Avvitare le chiusure a calamita sulle ante e sulla struttura della credenza (foto 24).

   48
26

Procedere alla decorazione. Tracciare il disegno a matita, schermare con lo scotch di carta e dipingere usando colori
acrilici e un pennello morbido (foto 26).
Rimuovere lo scotch e verniciare il mobile in ogni sua parte.

              credenza fusion

                                                                                                                        Anna Pozzan - credenza fusion

                                                                                                                              49
TUTORIAL

lampadario ape
     Ilenia Montagni

   pensoinvento.blogspot.it
lampadario ape
                                   “Missione segreta: creare un lampadario a LED a forma di ape per la cameretta di Aurora, 3 anni e mezzo. Una decorazione
                                   per la casa che rappresentasse me (fantasiosa) e lui (elettricista), l’idea ci è sembrata subito evidente: creare un corpo
                                   illuminante (termine tecnico per definire il buon vecchio lampadario) a forma di ape, che poi sarei io: l’apetta laboriosa di casa
                                   che non butta via nulla.”
                                                                                                                                                          Ilenia

                                                             Materiali:
                                                             DREMEL DSM20, DREMEL MULTI-MAX, DREMEL 4000, attrezzatura per fresare a tuffo (335),
                                                             DREMEL Versatip, trapano avvitatore
                                                             IL TORACE E ADDOME DELL’APE
                                                             Legno di circa 60 cm di lunghezza 12 cm di altezza
                                                             e 12 di profondità,
                                                             LE ZAMPE DELL’APE
                                                             Tubo di rame del diametro di 8 mm per 150 cm,
                                      Difficoltà:            Tubo di rame del diametro di 16 mm per 50 cm,
                                       media                 6 lampade a LED con attacco a baionetta G4 12V,
                                                             6 Portalampada in ceramica per faretto G4 12V con filo,
                                                             spray di colore nero
                                                             ALI, ANTENNE e... FIORE
                                                             colori acrilici, filo di alluminio 30 cm, tavola di legno lamellare 40 cm x 100 cm dello spessore 5 mm
                                                             (o anche inferiore)
                                                             ASSEMBLAGGIO PARTI ELETTRICHE
                                                             Cavi di acciaio per sospensione pannelli o plafoniere a LED, trasformatore elettrico 12V - 20W,
                                                             tubo di alluminio di 12 cm del diametro di 10 cm con spessore di 5 mm
                                                             DECORAZIONE E MONTAGGIO
Ilenia Montagni - lamapdario ape

                                                             colori acrilici, vernice protettiva all’acqua, stucco bianco per legno, staffe a L, viti

                                           1

                                           2

                                     “Mi sono subito arresa di fronte a quel ceppo di legno squadrato (foto 01), non avevo idea di come dargli una forma
                                     che ricordasse il corpo di un’ape”.
                                     Per risolvere questo problema è apparso sulla scena mio suocero, che è in possesso di un oggetto per me magico: il
                                     tornio (foto 02). Se non siete in “possesso” di un suocero con il tornio, qualsiasi falegname può rendere affusolato il
    52                               vostro pezzo di legno in 30 minuti! Per me questa è stata una grande scoperta.
3       4

    Le “zampe” del nostro ape-lampadario sono in rame e
    sono costituite da due parti: il “piede” e la “gamba”
    (foto 1 ).
    Abbiamo preso il tubo di rame di diametro maggiore (16
    mm), abbiamo praticato un taglio di circa 5-6 cm (cioè il
    doppio del diametro delle lampade a LED che abbiamo
    acquistato) parallelo all’asse del tubo con il DREMEL
    DSM20 (foto 2) e un taglio perpendicolare al taglio
    precedente. A questo punto con delle pinze abbiamo
    aperto i due lembi del nostro tubo “a libro” (foto 3).

                                                                 Ilenia Montagni - lamapdario ape
       6
5

    Abbiamo praticato il taglio del nostro “piede” dal tubo
    principale, a circa 1 cm dal taglio precedente, poi con il
    DREMEL4000 e Dremel MULTI MAX ho cominciato a
    tagliare e levigare (foto 05, foto 06) fino ad ottenere 6
    “piedini” simili a dei cucchiai che avrebbero poi ospitato
    le lampade (foto 07).

7       8
                                                                        53
9                                                         10

                                   Realizzare la “gamba” è stato più semplice: Luca ha modellato, solamente con le mani, il tubo di rame di diametro
                                   inferiore (8 mm) a forma di esse molto aperta (foto 9), (una “manovra” che conoscono molto bene idraulici ed
                                   elettricisti), infine ha tagliato le 6 zampe con il DREMEL DSM20 (foto 10).
Ilenia Montagni - lamapdario ape

                                        11

                                        12

                                   A questo punto siamo passati ad unire le due parti della zampa (foto11) con il DREMEL Versatip (foto 12) usato
                                   come saldatore... è stato un gioco da ragazzi (in questa fase Luca la fa da padrone!).
                                   Dopo aver colorato le zampe di nero, si montano i portalampada e si fanno passare i fili dentro al tubo di rame.
                                   Le zampe sono finite, per montare le lampade a LED aspetteremo che il lampadario sia tutto assemblato.
    54
14

                                                                                                                            Ilenia Montagni - lamapdario ape
    13                                                               15

Il “corpo” della mia ape uscito dal tornio assomigliava molto ad una colonnina di una ringhiera in legno (foto 12),
quindi ho pensato di porvi rimedio grazie all’aiuto del “forzuto” DREMEL MULTI-MAX munito di lama da taglio
MM480 (foto 13). Una volta intagliato il pungiglione ho rifinito con il complemento DREMEL MULTI-MAX MULTI-
FLEX (MM720) che è l’ideale per i tagli di dettaglio (foto 14).

     16

Le antenne sono state realizzate con dei fili di alluminio, trovati tra i materiali di scarto della zona industriale dove
lavora Luca. Li ho piegati con una pinza a punte tonde che di solito si usano per creare gioielli (foto 16).

                                                                                                                                   55
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Ilenia Montagni - lamapdario ape

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                                   Le ali e il fiore dell’ape sono fatte in stretta collaborazione con mia figlia Aurora insieme utilizzando il DREML4000
                                   trasformato in fresa a tuffo grazie all’apposito accessorio.
                                   Ho creato su cartone la sagoma delle ali in modo che fossero almeno simili, invece il fiore l’ho disegnato a mano
                                   libera direttamente sul legno. Con la punta da taglio ho creato le due sagome, quindi con il complemento DREMEL
                                   MULTI-MAX MULTI-FLEX (MM720) ho eliminato le imprecisioni (foto 17), con il DREMEL 4000 ho pulito i bordi
    56                             (foto 18) e infine, per per rendere la superficie più adatta alla pittura con colori acrilici ho levigato sia ali che fiore
                                   con il MULTI-MAX (foto 19).
20

                                                                                                                  Ilenia Montagni - lamapdario ape
     21

     22

Se volete una pittura perfetta chiedete alla mia bambina, lei si che è precisa (foto 20).
Per decorare i particolari delle ali ho usato il DREMEL 4000 con la punta a fresa per incisione (107) (foto 21)
montato sull’albero flessibile che permette una grande precisione e controllo (foto 22).

                                                                                                                         57
23

                                   Mentre io ed Aurora siamo impegnate nelle decorazioni a Luca rimangono i lavori “pesanti”.
Ilenia Montagni - lamapdario ape

                                   Bisogna fare i fori per inserire le zampe nel corpo dell’ape e creare un incavo nel legno per effettuare le giunzioni dei
                                   cavi elettrici (foto 22).
                                   Dopo aver fissato saldamente il tronco dell’ape e aver praticato tre fori simmetrici per ciascun lato, abbiamo montato
                                   la fresa a tuffo sul DREMEL 4000 (con la punta per l’intaglio del legno 640) per creare uno scavo sufficientemente
                                   profondo da incontrare i fori fatti per l’inserimento delle zampe e dei relativi cavi elettrici (foto 23), ovviamente lo
                                   scavo risulterà invisibile, perché rimane nella parte superiore del lampadario.
                                   Una volta che tutti i fili delle zampe collegati con i portalampade sono passati tramite i fori nella parte superiore
                                   dell’ape, Luca li ha fissati ai due cavi di acciaio per attaccare l’ape al soffitto. I cavi fungeranno anche da conduttori
                                   per la corrente elettrica dato che i soli 12V delle lampade a LED rendono il voltaggio assolutamente innocuo.
                                   Luca ha quindi fatto passare i due fili conduttori attraverso i fori praticati sul fiore di legno con il DREMEL 4000, al
                                   di sopra ha fissato il tubo di alluminio di 12 cm che funge da vano per il trasformatore elettrico (quest’ultimo ha il
                                   compito di portare la tensione della corrente dai 220V domestici ai 12V delle lampade a LED).

                                      24
    58
26

                                                            Dopo avervi annoiato con queste cose tecniche
                                                            passiamo alla cosa più divertente per me: che ape
                                                            sarebbe senza strisce gialle e nere?
                                                            Aiutandomi con del nastro adesivo di carta ho dipinto
                                                            le strisce (foto 25), quindi con dello stucco da legno
                                                            ho levigato la testa dell’ape e ho disegnato una faccia
                                                            simpatica (foto 26), infine ho passato due mani di
   25
                                                            vernice protettiva.

                                                                                                                      Anna Pozzan - credenza
   27                                                          28

            lampadario ape

    29

Sono bastate due staffe ad L di 3 cm e 2 viti per fissare le ali e due piccoli fori per inserire le antenne.
... e adesso si vola verso la cameretta di Aurora!
Il tempo di montare le lampade a LED sulle zampe, di staccare l’interruttore generale della corrente e Luca può            59
montare il lampadario senza rischi. Finalmente funziona!
TUTORIAL

contenitore comodino
       Nuvole di Legno

        nuvoledilegno.it
contenitore comodino
                                         “Prendi 3 donne con la passione comune per il riciclo creativo. Prendi un’adolescente stufa della sua camera da
                                         bambina. La rivoluzione è in atto, Francesca mi ha chiesto a un comodino originale, qualcosa che non si trovasse nei
                                         negozi e che potesse progettare e fare da sola, qualcosa di unico.
                                         Il risultato: il nostro progetto per DREMEL4HOME, un contenitore-comodino originale ed eco-friendly.”

                                                                                                                               Lorena, Nadia e Valeria

                                                                  Materiali:
                                                                  Assi di legno di recupero, 1 bastone con un diametro di 5 cm
                                                                  compensato (questo è 25x25 cm), spinette , colla vinilica,
                                                                  viti, 4 rotelle, vernice e pennelli
                                             Difficoltà:          trapano e punte per legno,
                                              media               DREMEL 4000, DREMEL DSM20, DREMEL MULTI-MAX
Nuvole di legno - contenitore comodino

                                                1                                                              2

                                          Francesca ha disegnato sulla carta il suo progetto.
                                          Per fortuna fa il liceo artistico e tutte le sue richieste sono molto chiare e precise.
                                          (foto 1, foto 2, foto 3)

                                                3
     62
4

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     5

Dopo aver valutato con attenzione misure e spessori di cui tener conto, entriamo nel vivo del lavoro.

Scegliamo con cura le assi. Dobbiamo trovare quelle migliori per aspetto, con la superficie più uniforme possibile
e di colore simile (foto 4, foto 5).

                                                                                                                             63
7
Nuvole di legno - contenitore comodino

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                                         Uniamo le assi per raggiungere la dimensione di cui abbiamo bisogno: facciamo con il trapano dei fori di diametro
                                         uguale alle spinette, mettiamo uno strato di colla vinilica e uniamo le assi. Morsettiamo e aspettiamo il tempo
                                         necessario per una perfetta asciugatura (foto 6, foto 7, foto 8, foto 9, foto 10, foto 11, foto 12).

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     64
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Mentre aspettiamo che la colla sia perfettamente asciutta, creiamo la base.

Prendiamo un pezzo di compensato di multistrato di pioppo e pratichiamo un foro nel centro, il cui diametro
corrisponde a quello del palo di sostegno. Per fare un lavoro preciso utilizziamo il DREMEL 4000 per levigare e
eliminare le parti in eccesso (foto13, foto 14).

                                                                                                                        Nuvole di legno - contenitore comodino
Incolliamo una lastra di compensato di pioppo di dimensioni e spessore minore e e per rendere il fissaggio più sicuro
avvitiamo ai quattro lati (foto 15, foto 16, foto 17, foto 18).

    15                                                         16

    17                                                         18
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Nuvole di legno - contenitore comodino

                                              20                                                        21

                                         La base però ha bisogno di uno spessore maggiore per sostenere il palo centrale e la struttura: decidiamo così di
                                         creare un nuovo strato, questa volta però con del legno di recupero (foto 19, foto 20, foto 21).

                                              22

                                         La colla finalmente è asciutta! Tolti i morsetti, riportiamo
                                         sulle assi che abbiamo unito il disegno, seguendo il
                                         progetto schizzato dalla Francy
                                         (foto 19, foto 20, foto 21).

                                                                                                        23
     66
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Prendiamo il DREMEL DSM20 e tagliamo in corrispondenza del disegno (foto 24, foto 25, foto 26).

     27                                    28                                    29
                                                                                                  Nuvole di legno - contenitore comodino

Per rifinire il taglio usiamo il DREMEL MULTI-MAX (foto 27, foto 28, foto 29).

     30

Francy vuole dare un po’ di colore alla sua nuova
                                                                 31
camera, quindi decide di colorare alcune parti di un bel                                                  67
verde brillante (foto 30, foto 31).
Nel frattempo assembliamo la
                                                   struttura: il lavoro richiede molta
                                                   attenzione e precisione (foto 32,
                                                   foto 33, foto 34, foto 35, foto 36).

                                         32   33
Nuvole di legno - contenitore comodino

                                         34   35     36

                                                   Siamo pronte per il gran finale,
                                                   mancano solo le 4 rotelle per la
                                                   base, quindi prendiamo le misure e
                                                   avvitiamo (foto 37, foto 38, foto 39).

                                         37   38     39
     68
Et voilà, ecco la casetta-contenitore
              finita! (foto 40, foto 41, foto 42).

40     41       42

contenitore comodino

                                                      Nuvole di legno - contenitore comodino

                                                              69
TUTORIAL

giostrina
    Laura Ausilio

hippywitch28.blogspot.it
giostrina
                            “Per questo progetto ho deciso di coinvolgere il mio compagno che come me ama sporcarsi le mani ed è in grado
                            di trovare soluzioni fattibili ad ogni mia idea. Abbiamo unito le nostre forze e capacità per dar vita a una simpatica
                            giostrina che può essere anche utilizzata come segnavento”.
                                                                                                                                          Laura

                                                             Materiali:
                                                             DREMEL DSM20, DREMEL MULTI-MAX, DREMEL 4000,
                                                             Un pannello di legno spessore min. 2 cm,
                                                             Un foglio di compensato spessore min. 0,5 cm,
                                                             Due viti con gancio (occhioli a vite),
                                   Difficoltà:               Filo di nylon,
                                     bassa                   Colore acrilico,
                                                             Barra filettata diametro 10 mm,
                                                             Un bullone a farfalla e un pomello bullone,
                                                             Una catenella,
                                                             Pannolenci colorati
Laura Ausilio - giostrina

                                   1

                                                                                                3

                                                                                            Disegnare la sagoma del braccio della giostrina sul
                                                                                            pannello di legno spessore minimo 2 cm (noi abbiamo
                                                                                            disegnato un braccio curvo con altezza 50 cm e
                                                                                            larghezza alla base 7cm) (foto 1).

                                                                                            Procedere al taglio della sagoma con DREMEL DSM20
                                                                                            per le parti dritte e con DREMEL 4000 montato su fresa
                                                                                            a tuffo per le parti curve (foto 2, foto 3).

                                   2
   72
4       5

    Utilizzare DREMEL MULTI-MAX per levigare il braccio
    in corrispondenza dei tagli per ottenere una superficie
    liscia (foto 4).

    Tagliare con il DREMEL DSM20 due astine di legno (nel
    nostro caso lunghezza 30 cm e larghezza 2 cm) che
    serviranno da sostegno ai pendenti della giostrina.
    Con una lima manuale ricavare un incavo da entrambe
    le astine per poterle incastrare nella parte centrale tra di
    loro (foto 5).

    Utilizzare DREMEL MULTI-MAX per levigare le astine
6
    in corrispondenza dei tagli per ottenere una superficie
    liscia (foto 6).

7       8                                                          Laura Ausilio - giostrina

    Disegnare sul foglio di compensato delle sagome a
    piacere (noi abbiamo scelto gli uccellini), tagliare con
    il DREMEL 4000 montato su fresa a tuffo le singole
    sagome (foto 7, foto 8).

    Levigare l’oggetto con della carta vetro 80/100 (foto 9).

9

                                                                        73
10                                                              11

                            Colorare tutto il segno con del colore acrilico (foto 10).
                            Avvitare al centro delle astine posizionate a X una vite con gancio, forare l’estremità delle astine e inserirvi del
                            filo di nylon a cui attaccare i pendenti (come tocco di colore noi abbiamo scelto di applicare delle ali ricavate dal
Laura Ausilio - giostrina

                            pannolenci colorato) (foto 11).
                            Avvitare all’estremità del braccio la seconda vite con gancio, applicare la catenella che consentirà di sostenere la
                            struttura a X con le sagome pendenti (foto 12).
                            Nella parte inferiore del braccio effettuare un foro in cui inserirete la barra filettata completa di bullone a pomello e
                            bullone a farfalla, più un rettangolo di legno che consentirà di fissare la giostrina al lettino (foto 13).

                               12                                                              13
   74
giostrina

     Laura Ausilio - giostrina

75
TUTORIAL

letto fai da te
    Paola Bologna

      oltreverso.it
letto fai da te
                                  “Tra un dolore di schiena, la spesa da fare, la stanchezza della giornata di lavoro da smaltire, la cameretta da
                                  riordinare e la cena da preparare cerchiamo di infilarci sempre qualche avventura. Quella del fai-da-te appassiona
                                  tutti e tre, e nonni e amici non mancano mai di darci una mano.”
                                                                                                                                                 Paola

                                                                    Materiali:
                                                                    2 rigotti lamellari faggio giuntato 206 x 11 x 4 cm,
                                                                    2 rigotti lamellari faggio giuntato 94 x 11 x 4 cm,
                                                                    20 doghe 100 x 6 x 1,5 cm,
                                                                    8 pezzi lamellare faggio giuntato 20 x 4 x 30 cm che vi sarete fatti smussare
                                            Difficoltà:             a 45° sul lato lungo (questa operazione può essere fatta anche presso il
                                               alta                 negozio di fai-da-te),
                                                                    spine di legno, gesso di Bologna,
                                                                    vernice muraria all’acqua e ceramicante all’acqua,
                                                                    DREMEL DSM20, Seghetto alternativo, DREMEL 4000 + fresa a tuffo,
                                                                    Fresatrice verticale con fresa a taglio e fresa a raggio concavo,
                                                                    DREMEL MULTI-MAX con MM482 e con cuscinetto abrasivo,
                                                                    Sistema di verniciatura a spruzzo PFS 5000 E della Bosch,
                                                                    Trapano,
                                                                    Pinze e ganasce, Carta vetrata, Pennelli, Metro, Raspa e lima triangolare
Paola Bologna - letto fai da te

                                    Partendo dalle misure del materasso che dovrà accogliere, decidete quelle del vostro letto. Il nostro è 84x194 cm.
                                    Siamo dunque partiti da 2 rigotti (che io ho ribattezzato listelloni) da 206 x 11 x 4 cm per la lunghezza e da 2 più corti
                                    da 94 x 11 x 4 cm per la larghezza (foto 1).

                                        1
   78
Con il seghetto alternativo tagliate via dalle estremità
                                                               dei rigotti – in punti corrispondenti che permettano un
                                                               incastro a mezzo legno – lo spessore del rigotto stesso.
                                                               In pratica segnate su un’estremità del rigotto lo spessore
                                                               del rigotto che vi si deve incastrare come mostrato in
                                                               foto, dividetela a metà sulla lunghezza e procedete con il
                                                               taglio con un seghetto alternativo.
                                                               L’unica difficoltà è ragionare bene sul lato in cui tagliare
                                                               il cubotto: il risultato è la cornice del letto (foto 2).

    2

    3                                                               4

                                                                                                                              Paola Bologna - letto fai da te
Disponete la cornice su una superficie piana e verificate che i 4 rigotti si incastrino perpendicolarmente. Rifinite
eventualmente con la raspa e, negli angoli, con la lima triangolare (foto 3).

Con il DSM20 tagliate 4 spine di legno più alte della somma delle altezze dei due rigotti (foto 4).

Effettuate con il trapano un foro passante nel rigotto superiore che arrivi fino a metà del rigotto inferiore.
Infilate in ogni foro la spina di legno (foto 5).

    5
                                                                                                                                      79
6

                                       7                                                             7b
Paola Bologna - letto fai da te

                                  Con il DREMEL MULTI-MAX tagliate a filo l’eccesso di spina di legno (foto 6).

                                  Accostate i rigotti lunghi e segnatevi la posizione della prima doga, che vi consigliamo di inserire molto a ridosso del
                                  lato corto del letto per evitare che la punta del materasso si pieghi verso l’interno. Contate un ingombro di 7,2 cm
                                  (6 cm della doga + 1,2 cm di diametro della fresa utilizzata). Spaziate di 4 cm circa e segnatevi con una matita la
                                  posizione di tutte le altre. Procedete fresando ciascun vano: può esservi utile in tal senso crearvi una U di legno con
                                  dei listelli di recupero, che vi aiuti, facendo da sponda, a creare vani uguali fra loro (foto 7, foto 7b).

                                  Lasciate che lui si goda il lavoro fatto: ne avrà bisogno dopo tutte quelle fresature!!! (foto 8)

                                      8
   80
Con il DSM20 tagliate di misura la prima doga.
                                                              Provate l’incastro nei vani prima di tagliare anche tutte le
                                                              altre (foto 9).

                                                              Stondate tutti bordi con la fresa a raggio concavo
                                                              (foto 10).

                                                              Con il trapano effettuate 2 fori ciechi da 12 mm di
                                                              diametro e profondi 3 cm su ciascuna estremità dei 4
                                                              rigotti che formano il telaio del letto (16 fori in tutto).
                                                              Infilate in ogni foro una spina di legno da 6 cm (foto 11).
    9

   10                                                             11

                                                                                                                             Paola Bologna - letto fai da te
Fissate al banco uno dei pezzi che vi siete fatti tagliare a 45° al fai-da-te. Disegnate la forma della vostra gamba -
tenendo conto del fatto che dovrà reggere il peso del letto, del materasso e di vostro figlio - e procedete nel taglio.

Se scegliete una linea curva usate la fresatrice verticale, aiutandovi con il suo compasso e procedendo un po’ per
volta. Ripetete per gli altri 7 pezzi (foto 12).

    12
                                                                                                                                     81
13

                                  Montate sul DREMEL 4000 il complemento per fresare
                                  a tuffo con la punta in dotazione e create sul lato tagliato
                                  a 45° di ciascuno degli 8 pezzi che andranno a creare
                                  le gambe del letto, una cava passante perpendicolare
                                  al taglio. Dai ritagli di MDF ricavatevi delle anime che vi
                                  si incastrino dentro. Spalmate tutto di abbondante colla
                                  vinilica e accoppiate i pezzi a due a due. Morsettate,
                                  ripulite la colla in eccesso e lasciate asciugare (foto 13).

                                  Stondate i bordi con la fresa, con il trapano fate sulla
                                  sommità ogni gamba 4 fori d’invito da 3 cm di profondità
                                  (2 per lato) corrispondenti alle spine di legno predisposte        14
Paola Bologna - letto fai da te

                                  in precedenza sul telaio, carteggiate (foto 14).

                                  Montate il letto e verificate che tutti gli incastri funzionino. Marcate con il trapano i pezzi che devono incastrarsi tra
                                  loro (la prima coppia con un piccolo foro in posti nascosti, la seconda coppia con due piccoli fori etc) (foto 15, 16).

                                       15                                                            16

                                  Carteggiate, procedete con il primer e utilizzando il sistema di verniciatura a spruzzo PFS 5000 E della Bosch così
                                  come precedentemente descritto. Proteggete con un ceramicante (foto 17, 18).

                                       17                                                            18
   82
letto fai da te

     Paola Bologna - letto fai da te

83
testiera
                                    Materiali:
                                    Led e interruttore da incasso,
                                    2 pannelli MDF medium density standard 110 x 100 cm da 4 mm,
                                    1 pannello MDF medium density leggero 100 x 100 cm da 25 mm,
                                    Viti,
                                    Gesso di Bologna,
                                    vernice muraria all’acqua e ceramicante all’acqua,
                                    DREMEL DSM20, DREMEL 4000 + Complemento per fresare a tuffo,
                                    Molettine abrasive,
                                    Seghetto alternativo,
                                    Fresatrice verticale con fresa a copiare,
                                    DREMEL MULTI-MAX con MM470, MM480 e MM482 e con cuscinetto
                                    abrasivo,
                                    Sistema di verniciatura a spruzzo PFS 5000 E della Bosch,
                                    Trapano,
                                    Saldatore,
                                    Pinze e ganasce,
                                    Carta vetrata,
                                    Pennelli,
                                    Metro
Paola Bologna - testiera

                                1

                           Disegnate con un gesso bianco la sagoma della testiera
                           del letto sul pannello di MDF (100 x 110 cm, da 4 mm ).
                           Se siete indecisi disegnatene altre e ripassate con una
                           matita solo quella che avete scelto.
                           Se la forma prescelta non è regolare e prevede delle
                           curve, invece di usare il DSM20 montate sul DREMEL
                           4000 il complemento per fresare a tuffo con la punta
                           in dotazione e tagliate la sagoma seguendo il vostro                    1b
                           disegno (foto 1, 1bis, 2).

                                2
  84
Non illudetevi: lui non è lì per controllare il vostro
                                                              operato… (foto 3).

                                                              … vuole solo giocare con voi! (foto 4).

                                                              Con la molettina abrasiva del DREMEL 4000 pulite il
                                                              taglio (foto 5) e rifinite quindi con la carta vetrata, non
                                                              senza aver chiamato in causa qualche piccolo aiutante
                                                              (foto 6).
    3

   4                                                              5

                                                                                                                            Paola Bologna - testiera
Fissate la sagoma così ottenuta sul pannello di MDF 100 x 100 cm da 25 mm con l’aiuto delle ganasce.
Capovolgete. Fissate entrambi a due cavalletti (foto 7).
Montate sulla fresatrice verticale una fresa a copiare, verificate che la zona di taglio sia sgombra da ostacoli e
procedete replicando sul pannello più spesso la sagoma della testiera. Per ottimizzare il lavoro della fresatrice,
avrete bisogno dell’assistenza di qualcuno che sostenga il lato via via tagliato, evitando che si imbarchi (foto 8).

    6

   7                                                              8
                                                                                                                                  85
10a

                                                                                                   10b
Paola Bologna - letto fai da te

                                      9                                                            10c

                                  Con il seghetto alternativo tagliate il pannello di MDF appena sagomato in modo da ottenere una cornice su cui poi
                                  andrà montato lo sportello (foto 9).

                                  Regolando l’altezza di immersione della fresatrice in modo che sia uguale allo spessore del pannello di compensato
                                  che userete come sportello, fresate tutto il perimetro della cornice di MDF sul lato che andrà contro il muro, creando
                                  l’invito all’incasso (foto 10a, 10b, 10c).

                                                                                               Ricavate dal secondo pannello in MDF 110 x 100 cm da
                                                                                               4 mm, tagliandolo con il DSM20, lo sportello che vi andrà
                                                                                               incassato. Con la molettina abrasiva del DREMEL 4000
                                                                                               pulite il taglio e rifinite con la carta vetrata (foto 11).

                                       11
   86
A questo punto dovreste aver ottenuto un pannello
                                                              frontale, una cornice intermedia e uno sportello (foto 12).

                                                              Sul pannello frontale, montando sul DREMEL MULTI-MAX
                                                              lame a tronchese tagliente per legno di misure differenti
                                                              (noi abbiamo usato MM470, MM480 e MM482) praticate 4
                                                              tagli intersecantisi ad asterisco per ognuna delle stelle che
                                                              vorrete ottenere. Girate il pannello e ripassate i buchi al
                                                              contrario in modo da renderli più netti (foto 13).

                                                              Rifinite levigando entrambi i lati con il cuscinetto abrasivo
   12
                                                              del DREMEL MULTI-MAX (foto 14).

  13                                                              14

                                                                                                                              Paola Bologna - testiera
Su un lato della cornice in MDF ricavate la sede per il vostro interruttore. Dopo averne disegnato la forma, togliete il
grosso del materiale aiutandovi con il trapano. Montate sul DREMEL 4000 l’attrezzatura per fresare a tuffo.
Rifilate e completate il lavoro (ma incassate l’interruttore solo dopo aver dipinto tutto!) (foto 15).

                                                              Spalmate abbondante colla vinilica sul frontale della
                                                              cornice, chiedendo il supporto dei piccoli aiutanti.
                                                              Incollateci sopra il pannello di MDF con le stelle,
                                                              morsettate, ripulite dalla colla in eccesso e lasciate
                                                              asciugare (foto 16, 16b).

   15

  16                                                             16b
                                                                                                                                    87
17                                                        17b

                                                                                             Regolando l’altezza di immersione della fresatrice effet-
                                                                                             tuate lungo il perimetro del coperchio dei fori d’invito per
                                                                                             le viti con cui lo fisserete alla cornice.
                                                                                             In questo modo non rischierete di rovinare la testiera del
                                                                                             letto, ed eviterete che le viti scalzino il coperchio.
                                                                                             Avvitate il coperchio (foto 17, 17b).

                                                                                             Carteggiate con cura tutta la testiera con il cuscinetto
                                                                                             abrasivo del MULTI-MAX pareggiando eventuali scalini,
                                                                                             curando soprattutto i bordi e gli angoli. (foto 18).

                                     18
Paola Bologna - letto fai da te

                                      19

                                  Date una mano di gesso di Bologna, o di cementite. Lasciate asciugare bene. Carteggiate leggermente a mano
                                  con carta vetrata a grana fine (foto 19).
                                  Riempite il serbatoio del vostro Sistema di verniciatura a spruzzo PFS 5000 E della Bosch della vernice che avete
                                  scelto seguendo i consigli e le istruzioni del libretto. Noi abbiamo usato vernice muraria bianca ad acqua. Regolate
                                  le impostazioni e procedete dando una prima mano. Lasciate asciugare, carteggiate leggermente a mano, procedete
                                  con la seconda mano. Lasciate asciugare, carteggiate leggermente a mano (foto 20, 20b).

                                      20                                                        20b
   88
21                                                              22

Con l’aiuto di un piccolo pennello rifinite i particolari. Con un pennello più grande date due mani di ceramicante
all’acqua o di vernice protettiva (foto 21).
Fate passare dall’apposito buco il filo dell’alimentatore, applicate le strisce adesive di led all’interno del coperchio
della testiera, saldatele all’interruttore che avrete incassato nell’apposito vano. Controllate che tutto funzioni, avvitate
il coperchio e godetevi lo spettacolo! (foto 22).

                                      testiera

                                                                                                                               Paola Bologna - testiera

                                                                                                                                     89
TUTORIAL

scrivania a scomparsa
         Valentina Scuteri

     mamichipscrafts.blogspot.com
scrivania a scomparsa con scatole porta giochi
                                            “L’idea di realizzare una scrivania è nata dall’esigenza di riorganizzare la cameretta, in previsione di un utilizzo per
                                            i primi anni di scuola. Mi sono trovata a dover gestire gli spazi e la sistemazione dei giochi. ll progetto ha impiegato
                                            molto tempo a prendere vita ed è passato attraverso il vaglio dell’intera famiglia, per poi essere realizzato in
                                            collaborazione con mio papà Gae.”
                                                                                                                                                    Valentina

                                                                               Materiali:
                                                                               DREMEL 4000, fresa a tuffo, DREMEL MULTI-MAX, DREMEL DSM20,
                                                                               seghetto elettrico per traforo, trapano avvitatore,
                                                                               lastra di legno compensato spessore 18 mm dimensioni 180 x 153 cm,
                                                                               Lastra di legno compensato, spessore 10 mm dimensioni 120x100 cm,
                                                                               4 angolari metallici piccoli,
                                                                               4 angolari metallici grandi,
                                                     Difficoltà:               7 Cerniere metalliche (3 per il tavolo e 4 per le gambe),
                                                      media                    Viti da legno 15 mm diametro 3 mm,
                                                                               3 Tasselli da muro,
                                                                               2 porta mensola a becco di pappagallo con tasselli,
                                                                               Smalto all’acqua rosso, Smalto all’acqua bianco,Pennelli, Carta vetrata,
                                                                               Nastro di carta adesivo, Matita, Riga,
                                                                               Asta in alluminio da utilizzare come guida,
                                                                               Morsetti - Colla per il legno - Metro avvolgibile - Guanti,
Valentina Scuteri - Scrivania a scomparsa

                                                                               Occhiali protettivi - Mascherina

                                              Per la realizzazione degli elementi che faranno parte della scrivania, partire da una prima lastra di dimensioni
                                              180x153 cm. Segnare tutti i tagli con matita, metro e tagliarla come da indicazioni in figura 2, seguendo un preciso
                                              ordine: prima le linee contrassegnate dal colore rosa, poi quelle blu, quelle verdi e infine quelle rosse.

                                                 1                                                               2

                                                                                                            Per la realizzazione degli elementi che faranno parte
                                                                                                            della scrivania, partire da una prima lastra di dimensioni
                                                                                                            180 x 153 cm. Segnare tutti i tagli con matita, metro e
                                                                                                            tagliarla come da indicazioni in figura 2, seguendo un
                                                                                                            preciso ordine: prima le linee contrassegnate dal colore
                                                                                                            rosa, poi quelle blu, quelle verdi e infine quelle rosse.

                                                                                                            Per i tagli rettilinei utilizzare il DREMEL DSM20 con la
                                                                                                            lama per il taglio del legno. Per poter ottenere dei tagli
                                                                                                            precisi, fissare una guida al compensato, fermandola
                                                                                                            con due morsetti (per evitare che il metallo lasci segni
                                                                                                            nel legno, posizionare tra i due elementi, degli avanzi di
                                                                                                            compensato oppure un panno).
                                                 3
    92
4                                                   5

                                                     Per i tagli curvi utilizzare il seghetto elettrico per traforo.
                                                     Posizionare l’asse sopra ad un banco di lavoro, fissarla
                                                     con i morsetti e tagliare seguendo attentamente la
                                                     sagoma disegnata in precedenza. Per realizzare il bordo
                                                     della scrivania e il frontale delle scatole porta giochi è
                                                     stata creata un’unica curva.

                                                     Terminare i tagli rettilinei con il DREMEL DSM20
                                                     utilizzando la lama per il taglio del legno e fissando le

                                                                                                                       Valentina Scuteri - Scrivania a scomparsa
                                                     guide con i morsetti (foto 7).

    6

     7                                                   8

Realizzare un secondo taglio curvo con il seghetto
elettrico per ricavare la sagoma della mensola.

     9                                                  10
                                                                                                                                 93
Rifinire le superfici ottenute levigandole con il DREMEL
                                                                                                      MULTI-MAX (foto 13).
                                                                                                      Per smussare lati e spigoli utilizzare inceve il DREMEL
                                                                                                      4000 con cilindretto abrasivo.

                                               11
Valentina Scuteri - Scrivania a scomparsa

                                                                                                           13

                                               12                                                          14

                                            Stampare su carta un motivo decorativo e riportarlo su una gamba esterna. In questo caso, essendo caratteri, è
                                            stata creata una guida per poter mantenere le linee parallele e rettilinee.

                                                15                                                        16
    94
Per realizzare la guida è stato preso un avanzo di legno,
                                                              realizzati due tagli rettilinei e paralleli con il DREMEL
                                                              DSM20 e due tagli diagonali con il DREMEL MULTI-
                                                              MAX.Il foro creato servirà per far scorrere la guida della
                                                              fresa a tuffo.

   17

                                                                                                                             Valentina Scuteri - Scrivania a scomparsa
   18                                                             19

Agganciare il DREMEL 4000 all’accessorio per la fresa a tuffo, inserendo la punta corrispondente. Bloccare la guida
creata con i morsetti e impostare la velocità a 20.000 giri. Procedere lentamente, seguendo con precisione il disegno
fatto. Per ogni lettera riposizionare la guida. Per le parti curve è stata utilizzata sempre la fresa, usando il chiodo in
dotazione, per creare una parte di circonferenza.
Le lettere sono state rifinite e smussate con il cilindretto abrasivo e il DREMEL 4000.

   20

   21                                                             22
                                                                                                                                       95
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