Dott. Alberto De Luca - AZIENDA ULSS 2 MARCA TREVIGIANA Presidi Ospedalieri di Montebelluna
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
AZIENDA ULSS 2 MARCA TREVIGIANA Presidi Ospedalieri di Montebelluna e Castelfranco Veneto U.O.C. di CHIRURGIA GENERALE Direttore: dott. Maurizio De Luca dott. Alberto De Luca Incarico di Alta Specializzazione in Chirurgia Laparoscopica e Mininvasiva
COME TRATTARE I NERVI NELL’ERNIA INGUINALE OPEN Alberto De Luca Chirurgia generale – Ospedali di Montebelluna e Castelfranco Veneto
SCOPO della MODERNA RIPARAZIONE ERNIARIA Riduzione del tasso di recidive e di dolore cronico a meno del 0.5%
TECNICHE CHIRURGICHE TECNICHE OPEN ANTERIORI TECNICHE OPEN POSTERIORI SENZA PROTESI CON PROTESI BASSINI STOPPA ONSTEP * SHOULDICE WANTZ TREPP ** TECNICHE OPEN ANTERIORI TECNICHE ENDO/LAPAROSCOPICHE CON PROTESI CON PROTESI LICHTENSTEIN TAPP TRABUCCO TransAbdominal PrePeritoneal repair PHS (Prolene Hernia System) PLUG & PATCH TEP CHASTAN (Parietene Progrip) Totally ExtraPeritoneal repair * Open New Simplified Totally ExtraPeritoneal ** TransREctus sheath PrePeritoneal mesh technique
tutte le plastiche erniarie inguinali possono causare dolore IL PROBLEMA DEL DOLORE POSTOPERATORIO PRECEDEVA e RIMANE ANCHE DOPO L’INTRODUZIONE DELLE PROTESI e DELLE TECNICHE “TENSION FREE” • Le riparazioni tessutali causano più dolore • Le tecniche anteriori hanno più esposizione diretta ai nervi • Le tecniche laparoscopiche hanno una esposizione indiretta ai nervi
cause di dolore cronico • Nocicettivo: infiammazione, meshoma • Neuropatico: danno nervoso (iatrogeno, cicatriziale) • Sovrapposizione di sintomi/segni • Psicologico, sociale, fattori genetici
dolore neuropatico • Causato da danno nervoso diretto • Caratterizzato da: – Inguinodinia – Irradiazione allo scroto/triangolo femorale • Parestesia • Allodinia • Iperpatia, iperalgesia • Iperestesia, ipoestesia • Segno di Tinel positivo International Association for the Study of Pain (IASP)
CONCLUSIONE – Abbiamo trovato un rischio maggiore di dolore persistente con la riparazione open con mesh piuttosto che laparoscopica, che può essere spiegata da una lesione diretta o indiretta delle terminazioni nervose. Necessitano strategie per identificare e preservare le terminazioni nervose nella procedura open con mesh. Niccolai P (2015) Can J Surg 58(2):114-120
NEW 2018 The guidelines have been endorsed by the following societies: European Hernia Society (EHS) Americas Hernia Society (AHS) Complete literature searches to Asia Pacific Hernia Society (APHS) January 1, 2015 and to July 1, 2015 Afro Middle East Hernia Society AMEHS) for level 1 publications. Australasian Hernia Society International Endo Hernia Society (IEHS) European Association for Endoscopic Surgery and Other Int. Techniques (EAES). The full list of collaborator names from the Steering Commitee and HerniaSurge Group are listed in the Acknowledgements section at the end of the article.
NEW 2018 Agli articoli è stato dato uno score in accordo alle metodologie Oxford, SIGN e Grade. Sono stati formulati 136 Statements e 88 Recommendations. Le Recommendations sono state graduate come “strong” (raccomandazioni) o “weak” (consigli)) e, per consenso , in qualche caso upgraded.
quality of evidence according to Grade NEW 2018
Key question Come è definito il dolore cronico? Quale è la sua incidenza postoperatoria? Complessivamente, l’incidenza di dolore cronico clinicamente significativo è nel Statement range da 10 a 12% e diminuisce con il X X X X tempo. Il dolore cronico debilitante, che influisce sulle normali attività giornaliere e sul lavoro, varia tra 0.5 e 6%. NEW 2018 Il dolore cronico dovrebbe essere definito X X Recommendation come > a un dolore moderato, fastidioso, che influenza le attività giornaliere e che Weak dura per un tempo > a tre mesi dopo l’intervento.
quando le cose vanno male …… • Compressione meccanica di protesi 3-D e di meshomi • Intrappolamento nervoso da sutura • Intrappolamento nervoso da cicatrice perineurale • Neuroma traumatico (da amputazione) • Intrappolamento nervoso da meshoma • Danno alla fascia protettiva dei nervi • Contatto diretto dei nervi con la protesi • Ipersensibilità da deafferentazione
prevenzione dell’ inguinodinia • Conoscenza della neuroanatomia della regione inguinale: – n. ileoipogastrico – n. ileoinguinale – ramo genitale del n. genitofemorale • Nella riparazione anteriore: – identificazione dei tre nervi – strategie per la protezione dei nervi – preservazione versus neurectomia profilattica/di necessità
Quale è e quanto comune è il modello di distribuzione nervosa più comune ? Key question • Il n. ileoipogastrico (IHN) è presente nel 98% (60-100%) dei casi • Il n. ileoinguinale (IIN) è presente nel 84% (56-100%) dei casi • Il ramo genitale (GB) del n. genitofemorale (GFN), di solito adiacente ai vasi cremasterici (blue line), è presente nel 99% dei casi NEW 2018
Quale è e quanto comune è il modello di distribuzione nervosa più comune ? • Nel 68% dei casi IHN e IIN emergono in modo separato lateralmente allo psoas. Il IHN corre poi anteriormente, sopra il quadrato dei lombi, e attraversa il m. trasverso di solito appena cranialmente alla cresta iliaca, poco dopo attraversa il m. obliquo interno e corre poi dorsalmente al m. obliquo esterno. • Il decorso del IIN varia solo perché una parte è caudale alla cresta iliaca davanti al muscolo iliaco. • Il GFN emerge attraverso il m. psoas nel 58% dei casi come tronco singolo e si divide in ramo genitale (GB) e ramo femorale (FB) anteriormente allo psoas. NEW 2018
DECORSO RETROPERITONEALE DEI TRE NERVI IIN IHN GFN FB GB
Quale è e quanto comune è il modello di distribuzione nervosa più comune ? • Nella maggioranza dei casi il IHN innerva la regione ipogastrica dopo un decorso appena craniale al funicolo spermatico e dopo aver perforato l’aponeurosi dell’obliquo esterno attraverso un foro craniale all’anello inguinale esterno. • L’ innervazione cutanea mediale della coscia, pubica, dell’area scrotale/labiale e della piega inguinale è fornita da IIN e GB. • Il IIN di solito corre anteriormente e parallelo al funicolo spermatico e fuoriesce dal canale inguinale attraverso l’anello esterno. • Il decorso del GB e di solito laterocaudale a livello dell’anello interno, poi adiacente ai vasi cremasterici (blue line), e anch’esso fuoriesce dal canale inguinale attraverso l’anello esterno. NEW 2018
CANALE INGUINALE SINISTRO
nervo ileoinguinale nervo ileoipogastrico
Quale è e quanto comune è il modello di distribuzione nervosa più comune ? Le variazioni nel modello di distribuzione dei nervi inguinali esistono a numerosi livelli nel decorso di ciascun nervo. Un modello di distribuzione classico e la sua incidenza non possono essere determinati. NEW 2018
Key question Quali sono le più comuni varianti della distribuzione nervosa inguinale anteriore ? • Tronco comune prossimale per IHN e IIN nel 32% (9-50%) dei casi, tronco che si divide poi oltre lo psoas, a livello del m. quadrato dei lombi, prima di attraversare il m. obliquo interno. In uno studio, nel 17% dei casi il tronco comune si è diviso oltre la spina iliaca anteriore superiore. In un subgruppo il tronco si è diviso dopo aver perforato l’aponeurosi dell’obliquo esterno. • Emergenza del GFN attraverso lo psoas con due rami separati nel 42% dei casi. • Variazione delle innervazione sensoria cutanea dovuta ad assenza di IIN (7-44%) con possibili interconnessioni tra IIN e GB a livello dell’anello interno. • Sono state descritte interconnessioni tra tutti i nervi inguinali. NEW 2018
Tronco comune N. ileoipogastrico N. ileoinguinale (?)
Ramo genitale del n. genitofemorale Tronco comune
prevenzione dell’ inguinodinia • Conoscenza della neuroanatomia della regione inguinale – n. ileoipogastrico – n. ileoinguinale – ramo genitale del n. genitofemorale • Nella riparazione anteriore: – identificazione dei tre nervi – strategie per la protezione dei nervi – preservazione vs neurectomia profilattica/di necessità
gestione dei nervi nella riparazione anteriore di ernia inguinale • I chirurghi possono o riconoscere o ignorare il decorso dei nervi inguinali durante la riparazione anteriore di ernia inguinale. • I nervi IHN e IIN possono essere visti direttamente. • Il ramo genitale del GFN, che nella maggioranza dei casi corre adiacente ai vasi cremasterici (blue line), può essere individuato indirettamente dal decorso di questi vasi. NEW 2018
gestione dei nervi nella riparazione anteriore di ernia inguinale La letteratura medica descrive diverse TECNICHE DI TRATTAMENTO DEI NERVI: • preservazione dei nervi • neurectomia profilattica – resezione – rimozione di un segmento del nervo nel canale inguinale • neurectomia di necessità – In caso di lesione del nervo – In caso di interferenza protesi/nervo NEW 2018
gestione dei nervi nella riparazione anteriore di ernia inguinale Key question Un approccio “nerve-recognizing” riduce l’incidenza di dolore acuto e cronico dopo riparazione anteriore di ernia inguinale ? NEW 2018
identificazione e preservazione dei nervi • Uno studio prospettico multicentrico di coorte di alta qualità ha comparato l’influenza della preservazione (nerve-recognizing approach / N-R) versus la sezione (nerve-ignoring approach / N-I) dei nervi IIN, IHN e GB-GFN durante plastica anteriore con protesi. • Incidenza di dolore da moderato a severo a 6 mesi dall’intervento: – N-I 189 pz. 4.7% – N-R 310 pz. 0.0% (tutti i nervi identificati e preservati) (p < 0.02) Alfieri S (2006) Ann Surg 243(4):553-558 NEW 2018
identificazione e preservazione dei nervi • Un altro cohort study osservazionale più datato ha comparato il dolore cronico in pazienti operati con tecnica di Mc Vay , nerve- recognizing approach (N-R) versus nerve-ignoring approach (N-I), follow up > di 5 anni e scala del dolore a 4 punti. • Incidenza di dolore riportato di grado 3 e 4: – N-I 297 pz. 3.7% – N-R 614 pz. 1.6% (tutti i nervi identificati) (p < 0.001) Izard G (1996) Ann Chir 50(9):755-766 NEW 2018
identificazione e preservazione dei nervi • Complessivamente la qualità dell’evidenza sull’argomento è “low”. • Un approccio N-R presumibilmente migliora gli outcomes operatori evitando: – lesioni nervose iatrogene – l’intrappolamento dei nervi da suture – la cicatrizzazione stimolata dalla protesi con conseguente danno nervoso. • Una strong recommendation per un approccio N-R/nerve-preservation sembra comunque giustificata in quanto è associata a minor dolore cronico • In questo contesto N-R/preservation NON prevede dissezione chirurgica e identificazione, ma piuttosto il semplice riconoscimento dei nervi e del loro decorso come si presentano. NEW 2018
identificazione e preservazione dei nervi La consapevolezza della anatomia e il riconoscimento dei nervi durante la X X Recommendation chirurgia sono raccomandati per ridurre l’incidenza di dolore cronico Strong post-erniorrafia. *upgraded NEW 2018
gestione dei nervi nella riparazione anteriore di ernia inguinale Key questions • La resezione profilattica del IIN riduce l’incidenza del dolore ? • La resezione profilattica del IHN riduce l’incidenza del dolore ? • La resezione profilattica del GB del GFN riduce l’incidenza del dolore ? NEW 2018
resezione profilattica dei nervi inguinali NERVO ILEOINGUINALE (IIN) • Tre meta-analisi e sette RCTs sono stati analizzati (evidenza moderata). Hsu W (2012) World J Surg 36(10):2311-2319 • Una meta-analisi di RCTs del 2012, che ha investigato l’influenza della resezione di IIN durante plastica anteriore con protesi, riporta nessuna differenze tra i gruppi degli score di dolore cronico e di intorpidimento (numbness) a 6 e 12 mesi dopo l’intervento. • Al contrario, riporta aumento della perdita di sensibilità a 6 e 12 mesi postoperatori dopo resezione del IIN. NEW 2018
resezione profilattica dei nervi inguinali NERVO ILEOINGUINALE (IIN) • In generale, in letteratura chiari benefici della sezione/resezione profilattica del IIN non sono stati riportati. • Le conseguenze cliniche del tasso più elevato di perdita di sensibilità non sono chiare. • Il “treatment effect magnitude” è “low”. no strong recommendation • La durata del follow up è al massimo di 12 mesi, ma ci sono condizioni dolorose che compaiono più tardivamente dopo neurectomia (neuroma da amputazione, ipersensibilità da deafferentazione). NEW 2018
resezione profilattica dei nervi inguinali NERVO ILEOIPOGASTRICO (IHN) Karakayali F (2010) • Un RCT e uno studio coorte (nessuna review) sono stati criticamente analizzati. Int Surg 95(1):40-48 • Entrambi hanno riportato nessuna differenza Pappalardo G (2007) significativa nell’incidenza di dolore cronico o World J Surg 31(5):1081-1086 perdita di sensibilità a un anno dall’intervento. • La qualità dell’evidenza è stata valutata come moderata. • Dalle stime del GRADE system non risulta alcun beneficio della resezione profilattica del IHN. • Nessun effetto positivo è stato pertanto dimostrato, per cui una strong recommendation per la resezione del IHN non è supportabile. NEW 2018
resezione profilattica dei nervi inguinali RAMO GENITALE DEL NERVO GENITOFEMORALE (GB-GFN) Non è stato trovato alcuno studio che confronti la resezione profilattica del ramo genitale del GFN con la conservazione di questo nervo. NEW 2018
resezione profilattica dei nervi inguinali In chirurgia aperta, la resezione del nervo ileoinguinale profilattica pianificata non Statement riduce l’incidenza del dolore cronico e X X aumenta l’incidenza della perdita sensoriale postoperatoria. Non c’è alcuna evidenza a riguardo della Statement neurectomia pianificata del ramo genitale del nervo genitofemorale. La resezione profilattica pianificata di IIN X X Recommendation e/o IHN non è consigliata weak NEW 2018
gestione dei nervi nella riparazione anteriore di ernia inguinale Key questions La resezione dei nervi inguinali di necessità (in caso di lesione del nervo o di interferenza del nervo con il posizionamento della protesi) riduce l’incidenza del dolore ? NEW 2018
resezione di necessità dei nervi inguinali Con NEURECTOMIA DI NECESSITÀ ci si riferisce a: resezione del nervo o di un segmento del nervo che è “a rischio”. Il “NERVO A RISCHIO” è il nervo che: – è stato danneggiato durante l’atto chirurgico – è in pericolo di essere danneggiato a causa dell’interferenza con la posizione della protesi – è probabile che venga incluso nel processo fibrotico attorno alla protesi. NEW 2018
Resezione di necessità dei nervi inguinali • Un cohort study è stato analizzato, altri tre cohort studies sono stati eliminati ( evidenza clinica “low” ) . • Riguarda 364 interventi di Lichtenstein con neurectomie di nervi “a rischio” (traumatizzati, stirati, in conflitto con la protesi) e altri 161 pazienti Lichtenstein senza raccomandazioni per il trattamento dei nervi ma con impiego di routine di preservazione dei nervi. • Nessuna sensibile differenza tra i gruppi nel numero di nervi identificati. Nessuna differenza tra i gruppi per resezioni di IIN e GB-GFN. • Numero di resezioni di IHN eseguite nei due gruppi: Smeds S (2010) – Primo gruppo 364 pz. 40% Hernia 14(3):265-270 – Secondo gruppo 161 pz. 12% • A tre mesi dall’intervento è stato riportato significativamente meno dolore nel gruppo di nervi a rischio. • Conclusione: nella plastica di Lichtenstein l’approccio di necessità alla neurectomia produce meno dolore cronico postoperatorio. NEW 2018
resezione di necessità dei nervi inguinali La resezione di necessità del nervo ileoinguinale e/o del nervo X X ileoipogastrico è raccomandata in Recommendation caso di lesione nervosa iatrogena o Strong se il nervo interferisce con la *upgraded posizione della protesi. NEW 2018
COME TRATTARE I NERVI NELL’ERNIA INGUINALE OPEN Cosa è stato pubblicato su questo argomento dal 01 gennaio 2015 a oggi ?
Published online: 11 April 2015
Smeds S (2016) Hernia 20(1):33-41 ➢ L’ analisi primaria di un RCT che compara una protesi auto-aggrappante a una protesi suturata di polipropilene macroporosa in chirurgia inguinale open dimostra come l’uso della protesi auto-aggrappante riduce significativamente il dolore postoperatorio precoce (usando la VAS) rispetto alla plastica di Lichtenstein con mesh macroporosa fissata con suture. Sanders DL (2014) Br J Surg 101:1373-1382 ➢ L’ analisi secondaria presentata in questo lavoro è una ricerca su come i livelli di dolore postoperatorio si correlano con la identificazione e il trattamento dei nervi durante l’intervento. ➢ Ai chirurghi arruolati in questo studio è stato richiesto di riportare: – se hanno identificato con successo ogni nervo – se hanno resecato o preservato ognuno dei nervi identificati.
Smeds S (2016) Hernia 20(1):33-41 • Le resti protesiche usate sono state: – Parietex Progrip (Sofradim), macroporosa, monofilamento di poliestere che incorpora microgrip di ac. polilattico (PLA) riassorbibili con proprietà autoaggrappanti , densità 74 g/mq all’impianto e 38 g/mq dopo il riassorbimento, permessa solo una sutura di fissaggio nell’area legamentosa del pube per orientare la protesi (64 pz – 24%) – Parietene Polipropilene Light (Sofradim), lightweight (38 g/mq), monofilamento di polipropilene senza microgrip, richiede il fissaggio con suture (tecnica di Lichtenstein) • Dati da 507 pazienti (249 self-gripping e 258 Lichtenstein) sono stati ottenuti a 1 settimana, 3 mesi e 1 anno dopo la chirurgia. Questi gruppi di trattamento sono stati comparati attraverso analisi di sottogruppi basate sull’identificazione e preservazione versus resezione dei nervi.
Smeds S (2016) Hernia 20(1):33-41 Sono stati raccolti e sottoposti a review : – identificazione e trattamento (preservazione o resezione) di tutti e tre i nervi – il dolore postoperatorio stimato a ogni follow up usando la VAS scale per il dolore attuale, la Surgical Pain Scale (SPS) per il dolore accusato durante le 24 ore precedenti nervo identificato resecato ileoinguinale 451 (89%) 135 (27%) ileoipogastrico 345 (68%) 122 (24%) ramo genitale del GF 244 (48%) 19 (4%)
Smeds S (2016) Hernia 20(1):33-41 CONCLUSIONI ➢ Il nervo ileoipogastrico è a rischio di essere traumatizzato durante la riparazione con protesi secondo Lichtenstein con suture di fissaggio. ➢ L’ uso di protesi self-gripping è stato dimostrato ridurre il livello di dolore postoperatorio quando il nervo ileoipogastrico è stato preservato. ➢ La resezione del nervo ileoipogastrico durante plastica secondo Lichtenstein elimina questa differenza. ➢ Il nervo ileoinguinale sembra correre minor rischio di essere traumatizzato durante la plastica anteriore, indipendentemente dal tipo di intervento.
Barazanchi AWH (2016) Ann Surg 264(1):64-72 • Riparazione tipo Lichtenstein open, tension-free con protesi suturata • SCOPO DELLO STUDIO: stabilire se una neurectomia inguinale eseguita al tempo dell’intervento riduce il rischio di dolore postoperatorio • Ricerca di RCT fino a ottobre 2014 • Undici studi (1031 pazienti) hanno dimostrato una significativa riduzione del dolore con neurectomia solo a breve e medio termine • Tre studi (270 pazienti) hanno dimostrato una significativa riduzione del dolore a breve termine • Nessuno studio ha incluso la neurectomia del genitofemorale
Barazanchi AWH (2016) Ann Surg 264(1):64-72
Barazanchi AWH (2016) Ann Surg 264(1):64-72 CONCLUSIONI ➢ La neurectomia di routine del nervo ileoinguinale può essere presa in considerazione quando si esegue una plastica secondo Lichtenstein ➢ La neurectomia di routine del nervo ileoinguinale può ridurre il dolore postoperatorio al follow up a 1 e 6 mesi senza causare complicanze ➢ Questo beneficio non si vede a 1 anno ed oltre ➢ Data la povertà dell’evidenza, non può essere fatta alcuna raccomandazione per la neurectomia di IHN, GFN o combinata
Wright R (2017) Hernia Published online: 17 August 2017 • Ingrossamento del nervo ileoinguinale a livello dell’anello inguinale esterno si osserva nel 34% dei pazienti sottoposti per la prima volta a plastica open, nell’88% dei casi al margine fasciale dove l’ernia fuoriesce con la pressione addominale • La NEUROPATIA DA COMPRESSIONE si manifesta vicino a molte sedi anatomiche di compressione nervosa ed è associata a ingrossamento del nervo periferico accompagnato da modificazioni sensoriali • 35 prime plastiche erniarie associate a neurectomia del nervo ileoinguinale • Studio prospettico con raccolta dati dal questionario Carolina Comfort Scale (CCS) • Tutti i nervi sono stati campionati prossimalmente all’anello inguinale esterno • Ogni nervo con evidente aumento del diametro di ogni grado distale all’anello esterno è stato campionato nella porzione ispessita • Valutazione istologica delle H&E-stained cross sections fatta da neuropatologo.
Wright R (2017) Hernia Published online: 17 August 2017
Wright R (2017) Hernia Published online: 17 August 2017
CONCLUSIONI Wright R (2017) Hernia Published online: 17 August 2017 ➢ Un evidente aumento di diametro del nervo ileoinguinale, subito distalmente all’anello inguinale esterno, si presenta nel 63% delle ernie inguinali al primo intervento come evidenziato dall’esame istologico di segmenti di nervi in pazienti sottoposti a neurectomia durante plastica secondo Lichtenstein ➢ E’ presente un aumento del diametro complessivo e nervo-specifico del nervo ileoinguinale, che indica una espansione dell’epinevrio significativamente correlata all’aumento degli score del dolore preoperatorio ottenuti con la CCS survey ➢ L’ ingrossamento nervoso nelle sedi di costrizione fasciale, e il dolore associato, sono caratteristici per la neuropatia da compressione ➢ Questi reperti sostengono il concetto che il DOLORE PREOPERATORIO DA ERNIA È ASSOCIATO A NEUROPATIA DA COMPRESSIONE
Charalambous MP (2018) Hernia Published online: 11 March 2017 • Meta-analisi di 9 RCT che confrontano la preservazione versus sezione elettiva del nervo ileoinguinale durante la riparazione open con mesh di ernia inguinale • L’ incidenza di dolore cronico quando il nervo ileoinguinale è preservato: 9.4% a 6 mesi e 4. 8% a 1 anno • La sezione elettiva del nervo ha portato a una significativa riduzione del dolore inguinale a 6 mesi (RR 0.47, p = 0.02), includendo il dolore moderato/severo (RR 0.57, p = 0.01) • La sezione del nervo ha dato comunque un aumento dell’intorpidimento inguinale soggettivo a 6 mesi (RR 1.55, p = 0.06) • A 12 mesi dall’intervento, l’effetto benefico della sezione nervosa sul dolore cronico si è ridotto, senza differenza significativa nei tassi di dolore inguinale complessivo (RR 0.69, p = 0.38) o di dolore da moderato a severo (RR 0.99, p = 0.98) tra i due gruppi. • Anche la prevalenza di intorpidimento inguinale è stata simile a 12 mesi (RR 0.79, p = 0.48)
Charalambous MP (2018) Hernia Published online: 11 March 2017 CONCLUSIONI ➢ La sezione elettiva di routine del nervo ileoinguinale durante la riparazione open con mesh di ernia inguinale può ridurre l’incidenza del dolore inguinale cronico nei primi 6 mesi dopo la chirurgia, sebbene questo effetto benefico sembri diminuire con il tempo. ➢ Con la sezione del nervo, nei primi 6 mesi dopo l’intervento c’e stato un trend all’aumento del tasso di intorpidimento inguinale, sebbene non abbia raggiunto significato statistico, che si riduce con il tempo e a 12 mesi non ci sono più differenze tra i due gruppi. ➢ Le conseguenze cliniche dell’intorpidimento inguinale sulla qualità di vita del paziente rimane ancora non chiara e c’è necessità di ulteriore ricerca.
conclusioni • Tra tutte, le tecniche open anteriori hanno la maggior esposizione ai nervi • Il dolore cronico postoperatorio clinicamente significativo è nel range dal 10% al 12% • Buona parte del dolore cronico è di origine neuropatica, causato da lesione nervosa diretta iatrogena o cicatriziale • Fondamentale è la conoscenza della neuroanatomia della regione inguinale e la consapevolezza delle frequenti varianti anatomiche • La prevenzione della inguinodinia può essere fatta con l’identificazione e la preservazione dei nervi, o con la neurectomia di necessità (raccomandazioni “strong” “upgraded”) • La resezione profilattica dei nervi ileoipogastrico e ileoinguinale non sono raccomandate • Importante è l’ottimizzazione della tecnica riparativa preferita • Quando possibile, evitare o minimizzare la fissazione della protesi • Il livello di evidenza è comunque “low” ; sono necessari ulteriori RCTs
“DOING THE BEST for OUR PATIENTS” “Insanity is doing the same thing over and over again expecting a different result”. Albert Einstein
Puoi anche leggere