Donata nuova barella al Pronto Soccorso di Tradate - Varese7Press
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Donata nuova barella al Pronto Soccorso di Tradate TRADATE 11 luglio 2018- Al Pronto Soccorso dell’Ospedale Galmarini di Tradate, diretto dal Dr. Carlo Zamarra, è stata donata una nuova barella grazie alla generosità di un paziente di Castiglione Olona che vuole rimanere anonimo. “E’ stato durante un ricovero in Pronto Soccorso nel settembre scorso – ha spiegato il donatore – che ho maturato l’idea della donazione di una barella all’Ospedale di Tradate. Nella giornata che ho dovuto passare in questo reparto ho visto con quanta dedizione e impegno i medici e gli infermieri lavorano per soddisfare le necessità dei numerosi pazienti che arrivano a tutte le ore in cerca di cure.Con questo gesto voglio esprimere il mio ringraziamento a tutto il personale del Pronto Soccorso, a partire dal dr. Zamarra, che ne è Responsabile, e dalla sig.ra Angaroni, la Coordinatrice Infermieristica, a cui aggiungo la gratitudine per i cardiologi, diretti ora dalla dr.ssa Barbieri e in precedenza dal dr. Cazzani, che nelle diverse occasioni mi hanno assistito nel reparto di Cardiologia dell’Ospedale di Tradate”. La Direzione dell’ASST Settelaghi ringrazia per questo gesto di generosità che conferma quanto l’Ospedale di Tradate è radicato nel suo territorio e nel cuore dei suoi abitanti. Marina De Juli di scena a Porto Ceresio con lo spettacolo “Allegra signora fame”
PORTO CERESIO, 11 luglio 2018-Continua la collaborazione dell’attrice storica della Compagnia di Dario Fo e Franca Rame, Marina De Juli, con il Comune di Porto Ceresio. Venerdi 20 luglio (in caso di maltempo il 27 luglio) nella Corte davanti al Museo Etnografico Appiani, che sarà aperto al pubblico per l’occasione, Marina De Juli presenterà un suo racconto ironico, “Allegra signora fame”, amaro e grottesco, nato da una lunga ricerca allo scopo di ricostruire una memoria storica. Una storia inventata, ma fedele nei personaggi e nei fatti ai luoghi, quelli della bassa milanese (anche se nella vicenda è coinvolto anche Porto Ceresio) e con un protagonista: un bambino, che cresce tra il 1928 e il 1945 e racconta di immagini di atroce poesia rurale e industriale, di risaie, di ricchezza e fame, di guerra, di canti popolari, di viottoli immersi nella nebbia “burlona”, e soprattutto di gente qualunque che ha fatto la storia, una storia di lotte quotidiane vissute con passione e semplicità, dolore e ironia.” Arrestato spacciatore nei boschi di Busto Arsizio, il complice cerca di fermare i poliziotti minacciandoli con siringa infetta
BUSTO ARSIZIO, 11 luglio 2018- Un pregiudicato che faceva il “palo” per uno “spacciatore dei boschi” è stato arrestato ieri pomeriggio dalla volante del Commissariato della Polizia di Stato di Busto Arsizio. Erano le 17 circa di ieri quando la pattuglia, perlustrando la via per Buscate di Busto Arsizio, ai margini di una zona boschiva ha notato movimenti che facevano sospettare un’attività di spaccio. I poliziotti hanno dapprima fermato un uomo che usciva dal bosco in auto, sequestrandogli una dose di eroina e una di cocaina destinate al suo consumo personale e immediatamente dopo hanno localizzato a poca distanza in direzione del bosco, il “palo” e uno spacciatore nordafricano. Mentre il nordafricano riusciva a fuggire gettandosi nel fitto del bosco, il complice si parava davanti agli agenti brandendo una siringa sporca di sangue minacciandoli di infettarli di AIDS. I poliziotti, faticosamente sono riusciti a disarmarlo e a bloccarlo, trovandolo tra l’altro in possesso anche di un coltello a serramanico. L’uomo, un italiano di 48 anni con precedenti di Polizia, residente nel legnanese, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e indagato per spaccio di droga e possesso di coltello. La giornata per gli agenti di polizia non è finita con l’arrestato dello spacciatore. Infatti, nel tragitto di ritorno in Commissariato con l’arrestato, gli agenti hanno notato un giovane in sella a un ciclomotore che, alla vista dell’auto della Polizia, ha iniziato una fuga cercando a più riprese di seminare la pattuglia con manovre spericolate. I poliziotti sono anche riusciti a bloccare e identificare il centauro, un diciottenne italiano residente in città e denunciarlo per resistenza a pubblico ufficiale e ricettazione dello scooter, che è risultato rubato. Libertà Uguale, assemblea nazionale a Orvieto
ROMA, 11 luglio 2018- Quale futuro per il centrosinistra italiano ed europeo? Dopo la Terza Via ne deve venire una Quarta oppure, più semplicemente, si tratta di chiudere una parentesi e tornare alla Seconda, al vecchio socialismo nazionale e statalista? Questo l’interrogativo di fondo su cui ruoterà l’Assemblea nazionale di Libertà Eguale, che si terrà a Orvieto il prossimo weekend. Libertà Eguale – l’associazione di cultura politica che da vent’anni raccoglie i riformisti liberaldemocratici, socialisti e cattolici democratici – entra così nel vivo del dibattito sulle cause che hanno determinato la sconfitta elettorale del 4 marzo e sui pilastri necessari alla ricostruzione dell’edificio riformista. Di fronte alle prime mosse del governo M5S-Lega, sta emergendo nel centrosinistra la pericolosa tentazione di una marcia all’indietro. Il decreto dignità è in tal senso un test-case. Da una parte chi tende ad avvicinarsi al populismo pentastellato e dall’altra chi pensa invece che il Jobs Act vada completato e attuato, ma senza alcuna regressione e il ripudio delle riforme fatte negli ultimi anni. Prima della leadership e delle alleanze c’è quindi da affrontare una questione identitaria, che investe la scelta irrinunciabile della prospettiva riformista. All’Assemblea di Libertà Eguale, oltre al presidente Enrico Morando e ai vicepresidenti Stefano Ceccanti e Luigi Covatta, parteciperanno tra gli altri Marco Bentivogli, Sandro Gozi, Pietro Ichino, Marco Leonardi, Alessandro Maran, Tommaso Nannicini, Dario Parrini, Claudio Petruccioli, Giorgio Tonini. Per maggiori informazioni e prenotazioni alberghiere: www.libertaeguale.it/verso-l-assemblea-di-orvieto-e cco-come-prenotarsi/. Festa al bosco di Capolago con gli Alpini e la banda Giuseppe Verdi
VARESE, 11 luglio 2018- Come ogni anno ritorna l’evento organizzato dal gruppo alpini Alfonso Rodili insieme alla banda Giuseppe Verdi. L’immancabile “festa al bosco”, come la chiamano affettuosamente organizzatori, apre le danze venerdì 13 luglio alle ore 19 in via del Porticciolo. Nel pieno dell’estate varesina tornano protagonisti gli Alpini. Il gruppo Alfonso Rodili insieme alla Banda Giuseppe Verdi sono i protagonisti della “festa al bosco”: la sagra che anima il rione di Capolago e non solo. In via del Porticciolo le due associazioni attendono i loro ospiti dalla sera di venerdì 13 luglio. Per i successivi dieci giorni la provinciale del Lago sarà invasa dall’odore di polenta, pesce fritto e carne alla griglia, all’insegna delle tradizioni alpine. Numerosi sono volontari che donano il loro tempo per garantire un servizio completo agli ospiti – sia a pranzo che a cena: dalle ordinazioni fino alla consegna ai tavoli. La Festa, ormai, è una vera e propria realtà consolidata: «Da anni lavoriamo per organizzare questo evento – spiegano gli organizzatori – e ogni estate affrontiamo questi 10 giorni di lavoro con molta passione e spirito di sacrificio». Queste energie, infatti, non sono sprecate: il ricavato, oltre a sostenere le associazioni organizzatrici, serve anche per i più bisognosi: «Aiutare il prossimo – raccontano i promotori della kermesse – è nel dna alpino. Questi gesti rappresentano simbolicamente la nostra storia e la nostra identità». Un altro simbolo fondamentale sono i volontari: ogni anno numerosi amici donano il loro tempo per una giusta causa: «Sono loro il vero cuore pulsante della festa – concludono gli organizzatori –, lavorano incessantemente per 10 giorni e creano un’atmosfera di comunità vera: cosa difficile da trovare al giorno d’oggi». Ultimo simbolo – non per importanza – il menù: la vera arma vincente della festa. Non può mancare la polenta – con asino, gorgonzola o caprino – così come la trippa; ma anche il rinomato fritto misto. Senza dimenticare il più classico dei “piatti” da festa popolare: il panino con la salamella insieme ad altre specialità alla griglia. Non mancheranno, ovviamente, varietà di contorni e una vasta scelta di bevande, vini, birre, fino agli ammazzacaffè. A Cardano nasce “Patrioti d’Italia”,
Circolo di Fratelli d’Italia CARDANO AL CAMPO, 12 luglio 2018- Giovedì alle ore 20.30 presso Il Ristorante Ghiottone in Cardano al Campo conferenza stampa di presentazione del Circolo di Fratelli d’Italia denominato ” Patrioti d’Italia ” la cui segreteria sarà affidata a Suriano Meri . Il Circolo si fara’ promotore di azioni volte a promuovere la partecipazione dei cittadini ompreso il mondo dell’associazionismo in tutte le sue espressioni e forme. Gli associati si riconoscono in uno statuto che ha come priorita’ la cura del territorio, l’impegno nel sociale per contrastare la crescente poverta’, le attivita’ culturali e progetti per favorire l’occupazione. La scelta del nome attribuito al Circolo ha una sua precisa valenza frutto di una elaborata quanto consapevole presa d’atto da parte di tutti gli aderenti che si riconoscono nella identita’ Nazionale condividendo i principi della sussidiarieta’ contro ogni privilegio, assistenzialismo e denigrazione della nostra Patria Italia. Con questi principi enunciati tutti coloro che sono entrati a far parte del nostro movimento si farnno carico di portare avanti con impegno gli obiettivi assunti sul territorio Cardanese . Il Circolo di Fratelli d’Italia con la sua autonomia gestionale guarda al futuro con crescente ottimismo in previsione delle amministrative del 2019 . A partire da oggi la nostra presenza sara’ un punto di riferimento per tutto quell’elettorato che crede in una destra moderna, liberale e patriottica . Il circolo di fratelli d’italia Suriano Meri Tom Petty and the Heartbreakers Announce Posthumous Box Set ‘An American Treasure’ NEW YORK, 11 july 2018- Tom Petty‘s family and former collaborators compiled a four-CD box set of previously unreleased material by Petty and the Heartbreakers, for release on September 28th, SiriusXM announced. The release, called An American Treasure, marks the first posthumous album of Petty material since his death in October. The SiriusXM broadcast debuted a clip from one of the unreleased songs from 1982, a bouncy, organ-heavy cut “Keep a Little Soul.” An American Treasure will contain previously unreleased studio recordings, live recordings, deep cuts and alternate versions of popular Petty songs, according to SiriusXM. The collection will encompass 60 tracks in total.
Petty’s daughter Adria and his wife Dana helped select the material along with former Heartbreakers Benmont Tench, Mike Campbell and “longtime studio collaborator” Ryan Ulyate. A less expensive two-CD set will also be available for purchase. Petty was as prolific as he was talented. During the Eighties and Nineties, he released albums at a rapid pace. His studio productivity dipped slightly in the new millennium, when he put out an album roughly every four years. The last album Petty released under his own name was 2014’s Hypnotic Eye. He also contributed to 2016’s Mudcrutch 2 with members of his pre-Heartbreakers band. Petty was found unconscious at his home in Malibu on October 2, 2017. He was taken to the hospital and put temporarily on life support. He died hours later. In January, a medical examiner ruled that the singer died of an accidental overdose. Petty had been prescribed drugs to treat emphysema, knee issues and a fractured hip, according to a statement from his family. “On the day he died, he was informed his hip had graduated to a full-on break,” Dana and Adria wrote. “It is our feeling that the pain was simply unbearable and was the cause for his overuse of medication.” Serata benefica al Salone Estense organizzata dal Lions Club Varese Insubria; ospite suor Yolanda Lacan VARESE, 11 luglio 2018- Domani sera, alle 20, il Comune di Varese aprirà le porte del Salone Estense, per ospitare la prestigiosa serata promossa dal Lions Club Varese Insubria, presieduto da Claudio Biondi, in occasione della visita del Governatore Distrettuale 2018/19, il saronnese Giancarlo Balzaretti. A fare gli onori di casa ci sarà il sindaco di Varese, Davide Galimberti, ma saranno oltre 100 i commensali presenti all’appuntamento, tra cui il sindaco di Casciago, Andrea Zanotti, con le autorità lionistiche Danilo Francesco Guerini Rocco e Marco Lucchini, Governatori 2011/2012 Italia e Svizzera, Claudia Balduzzi, responsabile Europa per LCIF, Gabriele Necchi, Officer Distrettuale LCIF, Paolo Caimano, presidente Lions Club Lainate. Sarà presente Suor Yolanda Lacan , responsabile della Comunità educativa e di accoglienza Casa Adele di Comabbio.
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