DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI ANNO SCOLASTICO 2021-2022 - (ai sensi dell'art. 17, comma1, D.Lgs. 62/2017) ...

Pagina creata da Luigi Forte
 
CONTINUA A LEGGERE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI ANNO SCOLASTICO 2021-2022 - (ai sensi dell'art. 17, comma1, D.Lgs. 62/2017) ...
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

(ai sensi dell’art. 17, comma1, D.Lgs. 62/2017)

               Classe V sez. D

                   SETTORE

   TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI
           CON SPECIALIZZAZIONE IN
           SERVIZI SOCIO-SANITARI

       ANNO SCOLASTICO 2021-2022

                       1
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI ANNO SCOLASTICO 2021-2022 - (ai sensi dell'art. 17, comma1, D.Lgs. 62/2017) ...
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO

                        -                                                                 "SOCIO
SANITARIO" che offre tre percorsi quinquennali di studio: Servizi per la sanità e
 ’                         ,     ’ mb                                     p                      ,
Odontotecnico e Ottico. I corsi, pur essendo caratterizzati da materie e contenuti
specifici dell'area di indirizzo, sono legati dalla stessa impostazione metodologico
didattica e da alcune discipline e contenuti dell'area comune. Gli stretti legami
dell'Istituto con la realtà economica e sociale del territorio, le caratteristiche particolari
degli ind         g b            m        p p      ,            ’           p          mp
       p      m                                     p                  ’ mb
persona. Essendo la nostra città tradizionalmente attenta alla qualità dei servizi all
p          ,                                                  m       p              , grazie alle
conoscenze, alle abilità e alle competenze acquisite nel corso dei cinque anni, saranno
in grado di organizzare e attuare interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie delle
persone e delle comunità, di riconoscere le problematiche relative alle diverse tipologie
di utenza al fine di promuovere attivamente la salute e il benessere fisico, psichico e
              ’        . ù       p            : - il Corso dei Servizi Socio Sanitari fornisce
competenze che consentono al diplomato di inserirsi, con autonome responsabilità o in
collaborazione con altre figure professionali, in strutture ed enti che si occupano di
servizi alla persona, attuando interventi socio-sanitari, socio assistenziali, socio-
                                b           , ’         m         ’
singoli o di gruppi d individui. - Il corso per Odontotecnici, attivo a Reggio Emilia dal
1967, per quasi tre decenni è stato l'unico corso statale in tutta l'Emilia Romagna ed è
tutt'oggi frequentato da allievi provenienti da diverse province della regione e da
province limitrofe. Fornisce le competenze necessarie per predisporre, nel laboratorio
odontotecnico, nel rispetto della normativa vigente, apparecchi di protesi dentaria, su
modelli forniti da professionisti sanitari abilitati. - Il corso per Ottici fornisce competenze
di ottica e oftalmica necessarie per realizzare, nel laboratorio oftalmico, ogni tipo di
soluzione ottica personalizzata          p                   , m                  mm
                 ,         p                m          g      .     p g mm
finalizzata a offrire agli studenti le migliori opportunità di successo scolastico in vista di
un inserimento nel mondo del lavoro e/o di una prosecuzione del percorso formativo in
ambito universitario. A questo fine si tiene conto delle caratteristiche di ciascuno
studente, delle personali modalità di apprendimento nonché delle sue aspirazioni e
potenzialità. Da un lato si accompagnano gli allievi in difficoltà al raggiungimento del
successo formativo con azioni di sostegno, di riorientamento e di rimotivazione;
     ’                                                     pp       à m                  m
consolidamento delle mp                ,                          p                g        . E’
q       ’                          mp       p         m                      p     g
laboratoriali, pluridisciplinari anche in codocenza, esperienze in contesti reali come
visite guidate ai servizi del territorio ed esperienze di tirocinio, utilizzo di strumenti
multimediali e interattivi . Ogni aula è caratterizzata dalla presenza di una LIM (lavagna
                                                2
interattiva multimediale ) per andare incontro ai diversi stili cognitivi e rendere
 ’ mb            pp     m      pù      m       , sempre aperto alla realtà circostante,
consultabile in tempo reale grazie alla connessione a internet. Rappresenta, inoltre, uno
    m                      p ’                   D        Dg          g

DESCRIZIONE DEL PERCORSO O.S.S.
progetto triennale (svolto da 11 alunni della classe)
D    ’                    2015-2016 la Regione Emilia Romagna ha definito, insieme
   ’U                      g        ,                  ’               g                     ad
indirizzo Socio Sanitario per consentire loro la realizzazione di progetti formativi e
 ’                p                            p                  q            Op
sanitario agli studenti che abbiano scelto tale opzione. Tale scelta comporta la
necessità di frequentare, nell'ultimo triennio, un percorso curricolare, specificamente
arricchito e finalizzato, volto ad assicurare oltre al raggiungimento degli obiettivi
             ,        ’ q                     mp         p                 ’OSS, indispensabili
p ’                  p                                          q        .
L'OSS è figura regolamentata a livello nazionale; in Regione Emilia Romagna è stata
recepita come qualifica regionale ed è descritta, in coerenza con i principi costitutivi del
       m R g                   Q            ( RQ),       “         p                m m”
rappresentano gli elementi connotativi essenziali della figura e identificano le principali
competenze utili a svolgere le attività che la caratterizzano nel mercato del lavoro.
A              mp         p     b à         p             g         , ’                -Iodi ha
             q      p g           ’                2015-2016 con due sezioni: D ed E.
Q                 mp        ’   g m              p          ’         mativa così da renderla
conforme ai dispositivi e agli standard regionali indispensabili per il rilascio della
qualifica di OSS in Regione.
È stato quindi necessario procedere a:
-        rimodulare i contenuti e gli insegnamenti curricolari;
-        integrare gli stessi con ulteriori insegnamenti, contenuti e apporti esterni, anche
                        q            ’     m .       p g      mp
scolastiche di avvalersi sia nell'attività di aula che in attività pratiche a carattere
laboratoriale anche di esperti del mondo del lavoro provenienti dall'ambito sanitario e
sociosanitario/assistenziale con esperienza professionale significativa;
-        allestire un laboratorio dotato di attrezzature adeguate all'esercizio delle attività
connesse alle competenze professionali da acquisire;
-        progettare e realizzare lo stage specifico sociale e sanitario, nel rispetto anche
            m      g            ’                    -lavoro.
Il percorso formativo, che deve essere chiaramente identificato nella sua articolazione
triennale e nei suoi contenuti, ha una durata complessiva di 1.000 ore con una quota di
ore di stage applicativo del 45% del monte ore complessivo a partire dal terzo anno
(550 ore di aula + 450 di stage). Inoltre:
-        gli standard professionali della qualifica sono assunti come obiettivi formativi;
-        il percorso è correlato con le capacità e conoscenze dello standard professionale
       p                            p          ’A          C                 /R g         ’O
relativamente alle materie di in g m               ,                 p            ’      m
                                                 3
didattico;
-       il percorso è dotato di uno specifico impianto di valutazione (definito struttura
valutativa) degli apprendimenti che esplicita tipologia di prove, modalità e tempistica di
somministrazione, conoscenze e capacità testate in riferimento a specifiche Unità di
Competenze e Indicatori.
T                                         ’      m          p       (            “         ”)
finalizzate ad apprezzare gli apprendimenti previsti in esito alle singole fasi del percorso
   m       ,     ’              g .               p               g           “D
           ”.
                        ’E m R g                   g                    bb          q
almeno il 90% delle 1.000 ore complessive di durata del percorso e per i quali risulti dal
“D     m                                   ”     p m                  q
75% delle capacità e conoscenze del percorso.
            m      p   m        p         q          p              O       ’      à    tage
di tipo applicativo, alla quale sono riservate obbligatoriamente 450 ore del percorso da
svolgersi per almeno il 50% della sua durata in strutture sanitarie e per il restante 50%
in strutture sociosanitarie/assistenziali o socio-assistenziali.
L’articolazione delle 550 ore d’aula del percorso OSS

Discipline curricolari

 Classe       Metodologie    Matematica/i       Igiene e           Diritto e        Psicologia
               operative      nformatica         cultura         Legislazione       Generale ed
                                                 medico             socio            Applicata
                                                sanitaria          sanitaria

 Terza            46               6               94                 8                   36

 Quarta           X                X               55                26                   38

 Quinta           X                X               60                 9                   26

Esperti esterni

    Classe         Esperti di Diritto e LSS         Infermieri                  Fisioterapisti

     Terza                    6                          X                            X

    Quarta                    6                         44                            X

     Quinta                   3                         59                           28

L’organizzazione dell’Alternanza Scuola-Lavoro
                                        4
Lo stage, che è programmato in convenzione con la struttura ospitante, tende al
raggiungimento di specifici obiettivi formativi collegati alle capacità e conoscenze della
qualifica ed è svolto in affiancamento ad un tutor aziendale.
Perché lo stage sia va                        p             q            O    , ’
     mp       18           à, p         ’     à                     ’               g       m
     b                 m          ’                                                             à
recuperato anch        p      ’   m               , m   m       q       p m     ’       m           q
regionale.

                                        PROFILO IN USCITA

                                      Profilo socio - sanitario

 ’        à        ’                                                                            g
                                            à              p     ’                       p
benessere di persone e comunità, nelle aree che riguardano soprattutto la mediazione
  m        , ’ mm g        ,                  pù     b ,            à          m              -
educative e culturali e tutto il settore legato al benessere. Le competenze acquisite
    ’         p                                 m        g               grado di dialogare e
migliorare il sistema di relazione con le diverse tipologie di utenti, di interagire con la più
ampia comunità sociale, con i servizi socio-sanitari del territorio, pubblici e privati, di
      m              g        ’               b gni socio-sanitari. Le innovazioni in atto
    ’           mp                                   mp            m                           ,
nonché conoscenze scientifiche e tecniche correlate alle scienze umane e sociali, alla
legislazione socio sanitaria e alla cultura medico-sanitaria per comprendere il
mutamento sociale, il nuovo concetto di salute e benessere, le dinamiche della società
multiculturale e per riconoscere le problematiche relative alle diverse tipologie di utenza,
al fine di contribuire a individuare e gestire azioni a sostegno di persone e comunità,
con particolare attenzione alle fasce deboli. Al termine del percorso di studi, il diplomato
nei Servizi socio-sanitari deve raggiungere i seguenti risultati di apprendimento in
termini di competenze:
● tilizzare metodologie e strumenti operativi per collaborare a rilevare i bisogni
sociosanitari del territorio e concorrere a predisporre ed attuare progetti individuali, di
g pp             m    à; ● g                     m                      m           ’     e per
            ’       b à                        m               p bb         p      p
territorio;
●        b             g            p g               à     ’ mp
strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali ed informali;
●         b       p m                         p                 m g            ,
alimentazione e della sicurezza, a tutela del diritto alla salute e del benessere delle
                                                   5
persone;
●               p      p                   m          sociale, ludica e culturale;
●                    ,          b                      g      p               ,        g
       p                    b à                 mg , p                    ’     g          mg
la qualità della vita;
 ●                 omunicazione tra persone e gruppi, anche di culture e contesti diversi,
attraverso linguaggi e sistemi di relazione adeguati;
 ●                 m            m      p      g                  q                        mp ;
 ●        g     ,                     m         ti relativi alle attività professionali svolte ai fini
del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi. I
l percorso quinquennale, pertanto, pone gli allievi in grado di svolgere attività di cura e
assistenza di persone in condizione di disagio e di non autosufficienza al fine di
                  b g p m                             b            , ’           m      ’   g
sociale, nonchè di progettare e attuare interventi volti ad attivare processi di sviluppo
     ’ q b p           -fisico e relazionale di persone e gruppi, stimolandone le possibilità
ludico-culturali ed espressivo-manuali. Per raggiungere questi obiettivi, durante il
percorso di studi risulta di particolare importanza favorire il raccordo con il territorio e far
cogliere concretamente agli allievi la stretta relazione esistente tra cultura professionale
e professione. A questo contribuisce in modo determinante la metodologia
dell'alternanza scuola-lavoro, ora Percorso per le Competenze Trasversali e per
l'Orientamento -PCTO- che a partire dal terzo anno è attivata nelle diverse tipologie di
strutture di erogazione dei servizi socio-sanitari, socio-assistenziali ed educativi, cui si
  gg g                              p             mp                    g         ’ q
competenze. Si distinguono:
Area di istruzione generale
H ’ b                              g          p p                    b      ,    q
         m                   pp      g                                          ’ bb g               :
asse dei linguaggi, matematico, scientifico-tecnologico, storico-sociale. Particolare
                      p          ’                                           g gg           p
completa formazione civica e culturale.
Area di indirizzo
H ’ b                      q          mp        p                  p      b nel mondo del lavoro,
    p               ’ mb                       p          . F
sviluppo di competenze in ambito sanitario, sociale, psicologico e giuridico tali da
consentire di instaurare rapporti costruttivi e di fornire un apporto utile, corretto ed
efficace, alle diverse tipologie di utenti a cui sono rivolti i servizi.
Il Diploma di Istruzione Professionale nei Servizi Socio-Sanitari:
-       dà accesso a tutte le Facoltà universitarie, anche se la preparazione è più
attinente ’                                               m          ;
-       riconosce agli studenti crediti formativi per il conseguimento delle qualifiche
regionali di Operatore Socio Sanitario e Animatore Sociale, immediatamente spendibili
nel mondo del lavoro;
-       consente la partecipazione a tutti i concorsi banditi dagli enti pubblici centrali e
periferici per i quali è richiesto un Diploma di stato.

                                                  6
ELENCO DEGLI ALUNNI

No   ALUNNO                    PROVENIENZA
 1                                Interno
 2                                Interno
 3                                Interno
 4                                Interno
 5                                Interno
 6                                Interno
 7                                Interno
 8                                Interno
 9                                Interno
10                                Interno
11                                Interno
12                                Interno
13                                Interno
14                                Interno
15                                Interno
16                                Interno
17                                Interno
18                                Interno
19                                Interno
20                                Interno
21                                Interno
22                                Interno
23                                Interno
24                                Interno
25                                Interno
26                                Interno
27                                Interno

                       7
VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

 Il Consiglio di classe attuale

Docente                           Disciplina                               N. ore settimanali

   BORSALINO MARIA                Lingua e letteratura italiana                       4
      GIOVANNA

   BORSALINO MARIA                Storia                                              2
      GIOVANNA

   ESPOSITO FLORA                 Lingua Inglese                                      3

DI PASQUALE FABRIZIO              Seconda Lingua straniera                            3
                                  (Francese)

  VENTURI MANUELA                 Diritto e Legislazione Sociale                      3

      GRANDE RITA                 Tecnica Amministrativa ed                           2
                                  Economia Sociale

 ERCOLANO PATRIZIA                Psicologia Generale ed Applicata                    5

  FERRETTI FABRIZIO               Igiene e Cultura Medico Sanitaria                   4

   MUSTO ASSUNTA                  Matematica                                          3

 SANSONETTI ANDREA                Scienze Motorie e sportive                          2

     TIBURZI SARA                 RELIGIONE/Materia alternativa                       1

    GOLDONI MARTA                 Insegnante di Sostegno

  FULLONI GIOVANNI                Insegnante di Sostegno

Borsalino Maria Teresa            Coordinamento Area di
                                  Professionalizzazione

ERCOLANO PATRIZIA                 Coordinatore di classe

 Continuità didattica dei docenti

 Disciplina                                3^ classe           4^ classe            5^ classe
  Lingua e letteratura italiana                                                       BORSALINO
                                           BORSALINO MARIA        BORSALINO MARIA
                                                                                        MARIA
                                              GIOVANNA               GIOVANNA
                                                                                      GIOVANNA

                                                   8
Storia                                                                  BORSALINO
                                    BORSALINO MARIA     BORSALINO MARIA
                                                                            MARIA
                                       GIOVANNA            GIOVANNA
                                                                          GIOVANNA

  Lingua Inglese                                                           ESPOSITO
                                     ESPOSITO FLORA     ESPOSITO FLORA
                                                                            FLORA

  Seconda Lingua straniera             DI PASQUALE        DI PASQUALE     DI PASQUALE
  (Francese)                             FABRIZIO           FABRIZIO        FABRIZIO

  Diritto e Legislazione Sociale                                           VENTURI
                                    VENTURI MANUELA VENTURI MANUELA
                                                                           MANUELA

  Tecnica Amministrativa ed
                                               -        ROMEO BARBARA     GRANDE RITA
  Economia Sociale

  Psicologia Generale ed                                  ERCOLANO         ERCOLANO
                                    ERCOLANO PATRIZIA
  Applicata                                                PATRIZIA         PATRIZIA

  Igiene e Cultura Medico                                                  FERRETTI
                                    FERRETTI FABRIZIO FERRETTI FABRIZIO
  Sanitaria                                                                FABRIZIO

  Matematica                                                                MUSTO
                                      NORA STEFANO      MUSTO ASSUNTA
                                                                           ASSUNTA

  Metodologie Operative             GRAZIOLI BARBARA              -            -

  Scienze Motorie e sportive                              SANSONETTI      SANSONETTI
                                    CATELLANI CECILIA
                                                            ANDREA          ANDREA

  RELIGIONE/Materia alternativa      ROTTEGLIA MARIA    ROTTEGLIA MARIA
                                                                          TIBURZI SARA
                                         CHIARA             CHIARA

                               QUADRO ORARIO DEL TRIENNIO

Classe                                    III                IV                       V
Lingua e letteratura italiana              4                  4               4
Storia                                     2                  2               2
Lingua Inglese                             3                  3               3
Matematica                                 3                  3               3
Scienze Motorie e sportive                 2                  2               2
Religione / materia Alternativa            1                  1               1
Metodologie operative                      3
Seconda Lingua straniera                   2                 3                3
(Francese)
Igiene e Cultura medico sanitaria          5                 4                4
Psicologia generale ed Applicata           4                 5                5
Diritto e Legislazione sociale             3                 3                3
Tecnica amministrativa ed                                    2                2

                                           9
Economia sociale
Totale ore                                    32                  32                  32

                               RELAZIONE SULLA CLASSE

 La classe è composta da ventisette allievi, venticinque ragazze e due ragazzi, tutti
 provenienti dalla classe quarta. Undici alunne stanno svolgendo il percorso per
    q            q             “Op                              ”. Q                mp
   gg                                 q      ,           ’               ,     g        g     ,
 nelle ore pomeridiane, un programma di approfondimento rispetto a contenuti di
 infermieristica e di fisioterapia con esperti esterni; hanno inoltre effettuato un percorso
 per le competenze trasversali e di orientamento più lungo rispetto ai tredici ragazzi che
 seguono il percorso tradizionale.
 Di questi 27 ragazzi
 ●       9 alunni sono certificati con Disturbi specifici di apprendimento: il Consiglio di
 classe ha provveduto alla stesura di Piani Didattici Personalizzati e ha adottato gli
 strumenti dispensativi e compensativi necessari ad accompagnare e sostenere il
 p               pp     m          ’     m            ,       b              m       g
 quale si rimanda per opportuna conoscenza.
 ●       4 allievi sono certificati ai sensi della L.104/92 : per loro sono stati predisposti i
 relativi PEI: 3 per percorso differenziato e 1 per obiettivi minimi. Per la relativa
 documentazione si rinvia ai materiali riservati alla Commissione.
 La classe dimostra complessivamente un profilo positivo e presenta una notevole
        à      ’ pp              discipline. La maggior parte degli studenti è motivata e
 partecipa in modo attivo e costruttivo alle lezioni. Anche il dialogo con i docenti è
 sempre stato, in linea generale, sereno e collaborativo, come pure la relazione tra
 compagni.
 5 ragazze hanno g à                   p            ’                p g mm E m              6
                ( 8p           p b p                    q          ’   )         gà
 alla selezione finale per i prossimi progetti Erasmus che si svolgeranno nel periodo
 settembre-dicembre 2022 o gennaio -aprile 2023.
 Ciò che caratterizza questa quinta è la suddivisione dei ragazzi, quasi in egual misura,
 nei due indirizzi, socio-                O. . . D p        b              ’
 mantenere lo stesso gruppo classe e ciò si è rivelato un elemento positivo, sia per il
 prosieguo dei rapporti amicali già consolidati dalla prima sia perché i due percorsi
 articolati in una stessa classe hanno arricchito entrambi i gruppi che hanno potuto
 integrare, in un mutuo scambio di reciprocità, caratteristiche di personalità, di attitudini
 e di competenze.
 Dal febbraio 2019 la situazione pandemica ha inciso significativamente sul rendimento
                    g     ,      p     ’                 DD ,      p               g
                                                10
ince       ,               p        p                     b                    ’ à, q
adolescenziale, già per definizione cognitivamente ed affettivamente complessa.
Soprattutto nell’ m q         m                                          p               ,
per una parte dei ragazzi, un impegno non adeguato alla fase terminale del percorso
scolastico.
Due studentesse hanno effettuato un numero elevato di assenze, ma legate a problemi
di natura sanitaria, debitamente certificati.
E’ p ò                         re che, nonostante le difficoltà che hanno contraddistinto
questi ultimi due anni di scuola i risultati, in termini di profitto, sono da considerarsi
soddisfacenti per la maggior parte degli allievi; per altri si evidenziano lacune e
incertezze in alcune discipline.
Proprio per sopperire alle fragilità di alcuni alunni il Consiglio di Classe ha proposto
               ’           g          p , m p              ,p
recupero, proposta di materiali semplificati, compresenza con i colleghi di sostegno, che
hanno favorito un miglioramento del metodo di studio ed un consolidamento dei
contenuti disciplinari.
Per la documentazione relativa agli alunni con Bisogni Educativi Speciali si rimanda ai
documenti riservati della commissione.

       INFORMAZIONI UTILI PER I LAVORI DELLA COMMISSIONE D’ESAME

Nel corso del triennio:
Metodi e strumenti

I docenti si sono avvalsi di diverse tecniche didattiche: lezione dialogata, lezione
       ,       à     b         ,                   ,        ’          , ( mp b m
le normative relative alla situazione pandemica),            utilizzo di supporti e strumenti
audiovisivi e multimediali (visione di filmati, uso del computer e della lavagna luminosa).
Strumenti fondamentali sono stati i libri di testo adottati nelle singole discipline.

Modalità di verifica

Le modalità di verifica del lavoro svolto sono state diversificate in relazione alla tipologia
           p   , m                        ’   à                b            p g mm
didattica.

Per le prove scritte, sono state utilizzate:

●      esposizione argomentata di una traccia
●      prove semistrutturate a risposta aperta
●      test a risposta multipla
●      discussione argomentata di documenti e fonti
●      esercizi di risoluzione di problemi
●                      g              b    ’
●         mm                 b      ’

                                               11
Per le prove orali:

●      interrogazione individuale
●      discussione guidata
●                                    p    ’

Criteri di valutazione

D     g              m                                 b                ’         pp
in sede di collegio docenti.
Il Consiglio di Classe ha verificato periodicamente il processo formativo e valutato
   p            ’                                    ’ b          p       g   .
Per questo motivo i docenti hanno finalizzano la valutazione a tre fondamentali aspetti:
-                    ’ g      :   ertamento delle competenze delle abilità di base-
prerequisiti;
-                     m p              m         m              :              ’
delle conoscenze rispetto alla programmazione, fare il punto sui livelli di competenza
raggiunti segnalando carenze e organizzando adeguate strategie di recupero;
-       valutazione sommativa: puntualizzare il raggiungimento degli obiettivi
p                    p g mm           m            ’ q               mp             b à.

Il Consiglio di Classe ha utilizzato la seguente scala:
-      Gravemente insufficiente: 2-3-4
-      Insufficiente: 5
-      Sufficiente: 6
-      Buono: 7
-      Ottimo: 8-9-10
La Valutazione finale non somma solo i risultati ottenuti, legati alle diverse verifiche ma,
accanto e oltre alle conoscenze, competenze adeguate al profilo professionale e
capacità acquisite, considera le abilità raggiunte, la partecipazione al dialogo scolastico,
i progressi rispetto alla situazione di partenza, la creatività, i debiti e crediti formativi.
Nel corso del periodo della didattica a distanza sono stati aggiornati gli obiettivi
educativi e applicate le seguenti metodologie didattiche e valutative, deliberate nei
dipartimenti di materia e di classe:

METODOLOGIE DI DIDATTICA A DISTANZA

●       Lezioni online (videolezioni)
●       Lezioni registrate del docente (audio e/o video) caricate su piattaforma o inviate
agli studenti
●       Caricamento materiali didattici (testi, schede, slide, esercitazioni, video, audio,
  k….)      C        m      g
●       Assegnazione di compiti (elaborati, esercizi,             ,   g ….)       C      m
e/o registro elettronico
●       Invio di materiali didattici e/o indicazioni di lavoro e/o compiti su classroom e/o
con mail istituzionale

                                              12
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE

Si sono effettuate le seguenti tipologie di verifica:

SINCRONE
-      lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a
test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell'insegnante,
ad esempio utilizzando applicazioni quali Google Moduli o Socrative
-      interrogazioni
ASINCRONE
-      esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in
forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell'ambito di un project work

Durante il periodo di didattica a distanza effettuato negli anni scolastici 2019/2020 e
2020/2021 il consiglio di classe ha adottato una griglia di valutazione che associa alla
valutazione sommativa una valutazione formativa, secondo tale griglia:

Griglia per la valutazione formativa e tabella di conversione punteggio→ voto
                   Linee Guida Indicative per una Valutazione formativa della DAD
                        da declinare secondo le specificità di ogni disciplina

                                        Griglia di Valutazione
                         (tenuto conto delle difficoltà oggettive degli studenti)

Indicatori di osservazione                             Descrittori dei livelli raggiunti

                                    1              2                3             4                5

Partecipazione attiva alle        Non         Partecipa e      Partecipa     Partecipa          Partecipa
        videolezioni            partecipa      interviene           e              e        attivamente e in
  (partecipazione attiva e                   saltuariament     interviene    interviene     modo costruttivo
       costruttiva con                        e e solo se       ma solo          senza      e autonomo, con
videocamera e microfono                        sollecitato         se        sollecitazio     videocamera
accesi quando richiesto)                                       sollecitato      ni, con      accesa senza
                                                                             videocame         che venga
                                                                              ra accesa          richiesto
                                                                                   se
                                                                               richiesto

Valutazione delle prove          Senso di    Puntualità e      Puntualità    Puntualità        Puntualità e
   formative (Senso di          responsa      regolarità            e             e           regolarità dei
 responsabilità e impegno,        bilità e   dei tempi e       regolarità    regolarità       tempi e dei
  cura e personalizzazione       impegno          dei          dei tempi     dei tempi         modi delle
   degli elaborati e/o degli        nulli     modi delle          e dei        e dei        consegne, cura
 interventi in videolezione)                  consegne,           modi       modi delle       delle prove,
                                               qualità e          delle      consegne,           ottima
                                              cura delle       consegne       qualità e     personalizzazion
                                                prove          , qualità e   cura delle             ee
                                               assente o       cura delle      prove        approfondimento
                                                scarsa            prove      buona, con       dei contenuti

                                                   13
sufficiente   attenzione
                                                                                ai
                                                                            particolari

 Capacità di relazione a            Assenza       Alunno        Alunno        Alunno           Alunno
 distanza (Competenza                   di     parzialmente   autonomo      autonomo,        autonomo,
    digitale, gestione             autonomia   autonomo e      , utilizzo   competen        competenza
autonoma delle attività, uso           e di       sicuro,        buono      za digitale   digitale elevata
 proprio e rispettoso della         rispetto      utilizzo        degli       elevata     e rispetto nella
   relazione educativa)               delle     sufficiente   strumenti                       relazione
                                     regole        degli      della                          educativa a
                                   della DAD    strumenti     DAD                              distanza
                                                della DAD

       Tabella di conversione:
    punteggio rubrica valutazione
     formativa → voto valutazione
                formativa

      Punteggio           Voto
     della rubrica    proposto per
                           la
                       valutazione
                        formativa

          3-4                  3

          5-6                  4

          7-8                  5

         9-10                  6

         11-12                 7

          13                   8

          14                   9

          15                10

                                                    14
Poiché durante il corrente Anno Scolastico gli studenti hanno usufruito della DDI (a
causa di positività al virus COVID-19 o per contatto stretto di caso positivo)             per un
breve periodo, non si è ritenuto di procedere alla valutazione formativa suindicata.

                               INTERVENTI DI RECUPERO

Nel corso del triennio il Consiglio di Classe ha messo in atto i seguenti interventi per il
recupero degli apprendimenti:
- corsi di recupero e di approfondimento
- consulenze didattiche specifiche (su libera richiesta degli studenti) effettuate durante le
ore curricolari, sia in presenza che in DAD
- pause didattiche

                ELEMENTI E CRITERI PER LA VALUTAZIONE FINALE

Nel processo di valutazione quadrimestrale e finale per ogni alunno sono stati presi in
esame i seguenti fattori interagenti:
●     mp     m
●           p          p g
●               p          p
●                          mpetenze trasversali
●             gg g m          mp         p                   p
● ’              p   p           g
● ’ mp g                       , ’      m , ’                    ,         ,   p       à
organizzative

                               VALUTAZIONE E CREDITI

Il consiglio di classe delibera di valutare, per le eventuali integrazioni del credito
scolastico, la documentata partecipazione ad attività complementari ed integrative di
 mp m              p       m            ’         m      ,           p p           ’
esterne ad esso.

   PROGRAMMI SVOLTI DELLE DISCIPLINE E OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

                                            15
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
                                 a
                         Classe 5 - Sezione D – Indirizzo servizi sociali
                         Docente: prof.ssa Maria Giovanna Borsalino

Libro di testo in adozione: M. Sambugar – G. Salà, Tempo di letteratura. Dall’età del
Positivismo alla letteratura contemporanea, La Nuova Italia.

1) Modulo 1: G. Verga
●      L’età del Positivismo: Naturalismo e Verismo
●      G. Verga: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
●      Analisi dei testi: da Vita dei campi: Rosso Malpelo, La lupa, Un documento umano.
●      Da I Malavoglia: La famiglia Malavoglia, Il ritorno e l’addio di ‘Ntoni. Da Novelle
rusticane: La roba.

2)                                           Modulo                                              2:
Decadentismo

●      G. Pascoli: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
●      Analisi dei testi: da Myricae: X Agosto, L’assiuolo, Temporale, Il lampo. Da Canti di
Castelvecchio: Il gelsomino notturno. Da Il fanciullino: È dentro di noi un fanciullino.
●      G. D’Annunzio: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
●      Analisi dei testi: da Il piacere: Il ritratto di un esteta. Da Alcyone: La sera fiesolana, La
pioggia nel pineto. Da Notturno: Deserto di cenere.

3) Modulo 3: Dal romanzo dell’estetismo al romanzo della crisi
●      I. Svevo: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
●      Analisi dei testi: da La coscienza di Zeno: Prefazione e Preambolo, L’ultima sigaretta,
Un rapporto conflittuale, Una catastrofe inaudita.
●      L. Pirandello: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
●      Analisi dei testi: L’umorismo. Da Novelle per un anno: La patente, Il treno ha fischiato.
Ciaula scopre la luna. La giara. Da Uno, nessuno, centomila: Salute. Da Il fu Mattia Pascal:
Premessa, Cambio treno.

4) Modulo 4: Narrativa e poeti del Novecento;
●      G. Ungaretti: la vita, le opere, il pensiero e la poetica.
●      Analisi dei testi: da Allegria: Veglia, Fratelli, I fiumi, San Martino del Carso, Allegria di
naufragi, Soldati
Educazione civica
●      Conferimento cittadinanza onoraria a Liliana Segre
●      Esposizioni personali: confronto tra la Prima guerra mondiale e una guerra
contemporanea: legalità e giustizia
●      Dopo la Prima guerra mondiale: minoranze linguistiche, vittoria mutilata
●      Fascismo e cultura
●      Giorno della memoria: letture e riflessioni
●      Stalinismo: legalità e giustizia
●      La strage delle foibe. Venti di guerra Russia-Ucraina

                     PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA
                Classe 5a - Sezione D – Indirizzo servizi sociali
                         Docente: prof.ssa Maria Giovanna Borsalino
                                                16
Libro di testo in adozione: S. Paolucci, G. Signorini, La nostra storia, il nostro presente. Il
Novecento e oggi, Editrice Zanichelli

1) Modulo 1: Dalla Belle Époque alla prima guerra mondiale
●        Verso una guerra mondiale: Ombre inquietanti si addensano sull’Europa e sul mondo.
L’Austria-Ungheria, un impero dai fragili equilibri. Il logoramento della Russia zarista.
L’aggressività della Germania modifica gli equilibri europei.
●        La Prima guerra mondiale: Lo scoppio della guerra e le sue cause. La prima fase del
conflitto. L’Italia in guerra. Verso il crollo degli imperi centrali.
●        La Rivoluzione russa e il dopoguerra: La Russia dalla rivoluzione bolscevica all’Unione
Sovietica. Il dopoguerra: problemi sociali, economici e politici in Europa. Benessere e crisi negli
Stati Uniti.
UdA: L’inferno della Prima guerra mondiale
Visita a Rovereto: Museo della guerra e cammino nelle trincee
2) Modulo 2: I totalitarismi: fascismo, nazismo, stalinismo
●        Il fascismo in Italia: Il primo dopoguerra in Italia. Il fascismo prende potere. Il fascismo
si trasforma in regime. L’impero fascista.
●        Lo stalinismo e il nazismo: L’URSS sotto la dittatura di Stalin. La Germania dalla
Repubblica di Weimar a Hitler. Il Terzo Reich e il nazismo. A grandi passi verso una nuova
guerra.
●        La seconda guerra mondiale: L’illusione della guerra-lampo. L’oppressione nazista
sull’Europa occupata. Le svolte della guerra. L’Italia divisa: la guerra civile e la Resistenza.
L’ultima fase del conflitto.
.
UdA: Viaggio della Memoria
Visita al Parco storico di Monte Sole

3) Modulo 3: Dalla seconda guerra mondiale alla guerra fredda
●       La competizione tra USA e URSS. Nel mondo diviso inizia la guerra fredda. L’America
Latina tra populismi e colpi di Stato. Negli Stati Uniti nascono tensioni sociali. Il mondo
sovietico tra speranze, oppressioni e fallimenti.
●       La fine della guerra fredda. Riforme e crisi in URSS. Il crollo delle repubbliche popolari
e dell’URSS.

4) Modulo 4: L’Italia repubblicana
●     Il secondo dopoguerra: Il mondo esce dalla guerra. Verso un nuovo ordine europeo e
mondiale. In Italia nasce la Repubblica. L’economia in crescita: i Trenta gloriosi.

Educazione civica
●     Conferimento cittadinanza onoraria a Liliana Segre
●     Esposizioni personali: confronto tra la Prima guerra mondiale e una guerra
contemporanea: legalità e giustizia
●     Dopo la Prima guerra mondiale: minoranze linguistiche, vittoria mutilata
●     Fascismo e cultura
●     Giorno della memoria: letture e riflessioni
●     Stalinismo: legalità e giustizia
●     La strage delle foibe. Venti di guerra Russia-Ucraina

                          OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

                                                 17
ITALIANO
●        conoscere e comprendere i contenuti proposti
●        conoscere e comprendere il lessico specifico, gli strumenti concettuali della disciplina e
le tipologie testuali
●        ricavare dai testi le caratteristiche della cultura relativa ai periodi considerati
●        individuare i temi e gli elementi stilistici-retorici dei testi analizzati
●        confrontare tematiche, problematiche, epoche, autori
●                                  p g ,                 m        p p           ’E m         ,
in modo logicamente coerente e coeso, formalmente corretti, con adeguato approfondimento e
rielaborazione dei contenuti
●        strutturare un intervento orale utilizzando il linguaggio specifico e tenendo conto dei
tempi e della situazione comunicativa

STORIA

●       tematizzare in modo coerente un fatto storico, riconoscendo soggetti, eventi, spazi,
tempi, condizioni e conseguenze, selezionando le informazioni in coerenza
●                      p g     g       m            mb m       /  p             ’
strutture economiche/sociali/politiche
●       ricavare informazioni da fonti scritte e iconografiche
●       riconoscere le connessioni tra aspetti storici e strutture demografiche, economiche,
sociali

PSICOLOGIA GENERALE ED APPLICATA
                  PROGRAMMA SVOLTO 5° D

                    Prof.ssa Patrizia Ercolano

                         A. S.    2021/2022

Testi in adozione:. b       q     . E.C m        , R.D      A.C m ,        mp         ’   p       ;
Corso di Psicologia generale ed Applicata per il Secondo biennio, Paravia 2017
Libro di Quinta A.Como, E. C m       , R.D      ,   C mp            ’E p         ,C           g
Generale e Applicata per il Quinto Anno, Paravia, 2017

IL DISAGIO PSICHICO E IL TRATTAMENTO DELLA MALATTIA
MENTALE
        La definizione di normalità e i criteri per definirla - Evoluzione della considerazione
sociale della follia – La legge Basaglia - Le cause della malattia mentale - Il DSM come
strumento diagnostico - La differenza tra nevrosi e psicosi - I disturbi d’ansia - Il disturbo
ossessivo- compulsivo - I disturbi dell’umore - La schizofrenia - L’autismo - I disturbi del
comportamento alimentare - Il disturbo da deficit di attenzione ed iperattività.
La terapia farmacologica - I modelli teorici e terapeutici di riferimento (concetti-base ed
interventi relativi) – Le terapie alternative - I servizi a disposizione delle persone con disagio
psichico

                                                  18
LA FIGURA PROFESSIONALE DELL’OPERATORE SOCIO –
SANITARIO
I servizi alla persona – Le professioni di aiuto – Le linee-guida dell’Operatore Socio-Sanitario
(principi deontologici, rischi professionali) - Tecniche comunicative efficaci ed inefficaci – La
capacità di progettare un piano di intervento individualizzato

LA FAMIGLIA MULTIPROBLEMATICA
La teoria sistemico-relazionale - Caratteristiche della famiglia multiproblematica – Condizioni
sociali – Rapporto tra famiglie multiproblematiche e servizi socio-sanitari – la figura del caregiver

L’INTERVENTO SUI MINORI E SUI NUCLEI FAMIGLIARI
Le tipologie di maltrattamento minorile - Il maltrattamento psicologico in famiglia – Cenni
relative alle terapie basate sul gioco e sul disegno – Le modalità di intervento sui famigliari
maltrattanti – I servizi a disposizione delle famiglie e dei minori - Ambiente terapeutico e patto
formativo

L’INTERVENTO SUGLI UTENTI ANZIANI
L’età anziana, trasformazioni fisiche, cognitive e sociali – Gli anziani e la demenza – Il Morbo
di Parkinson – Le terapie per contrastare le demenze senili (la ROT, la terapia della
reminiscenza, il metodo comportamentale, la terapia occupazionale, il Metodo Validation, la
terapia di stimolazione cognitiva) – La famiglia dell’anziano malato - I servizi a disposizione
delle persone anziane

L’INTERVENTO SUI SOGGETTI TOSSICODIPENDENTI ED
ALCOLDIPENDENTI
I diversi modi di classificare le droghe – I disturbi da dipendenza e correlati a sostanze – Le
nuove dipendenze- Il consumo di droga da parte degli adolescenti - Gli effetti della dipendenza –
Consumo ed abuso di alcol: le conseguenze - I gruppi di mutuo-aiuto - I servizi a disposizione
dei soggetti dipendenti

L’INTERVENTO SUI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI
La famiglia con figli diversamente abili – Tipologie di disabilità – I comportamenti problema –
Le fasi che preparano l’intervento - L’analisi funzionale dei comportamenti problema – I tipi di
intervento - I servizi a disposizione dei soggetti diversamente abili

                          OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

●      Individuare comportamenti finalizzati al superamento degli ostacoli nella comunicazione tra

                                                19
persone e nei gruppi;

●       Realizzare un Piano Assistenziale individualizzato;

●       Indicare le varie opportunità di fruizione dei servizi presenti sul territorio;

●       Valutare attività di animazione sociale rivolte alle diverse tipologie di utenza;

●       Individuare i bisogni e le problematiche specifiche delle di varie tipologie di utenza: con disagio
psichico, anziane, nuclei familiari con minori, disabili, persone in condizione di marginalità sociale e
dipendenza
●      Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e
responsabile di fronte alla sofferenza e alle sue manifestazioni, realizzando azioni ed interventi a
sostegno e a tutela della persona.

                     PERCORSO DIDATTICO CLASSE 5^ D

                                 anno scolastico 2021/2022

                DISCIPLINA: Igiene e Cultura Medico Sanitaria

DOCENTE: Prof. Fabrizio Ferretti

LIBRI DI TESTO: Riccardo Tortora: Competenze di igiene e cultura medico

sanitaria     voll n°1-2

—--------------------------------------------------------------------------------------------------

MODULO 1                PUERICULTURA

Auxologia post- natale:

●       fattori che regolano l’accrescimento
●       metodi di valutazione (percentili)
●       Anomalie della crescita (nanismo, gigantismo)

Patologie infantili:

●       patologie infettive (morbillo, varicella, rosolia, pertosse, parotite)
●       Febbre e acetonemia
●       Diabete infantile
●       Allergie alimentari, celiachia. allergie respiratorie
●       Scoliosi, cifosi, displasia dell’anca, rachitismo, piede piatto

Profilassi infantile

●       vaccino e sieroprofilassi
●       calendario vaccinale

                                                       20
Servizi per l’infanzia del territorio

MODULO 2           DISABILITA’ NEUROLOGIA E FISICA

Il sistema nervoso

●      anatomia e fisiologia micro e macroscopica del sistema nervoso
●      fisiologia dello sviluppo
●      definizione e classificazione delle minorazioni

Minorazione motoria

●       convulsività, epilessia (eziologia, piccolo e grande male epilettico, interventi
assistenziali)
●       distrofia muscolare di Duchenne
●       sclerosi multipla
●       paralisi cerebrali infantili (definizione, quadri clinici, cause pre e peri e
postnatali, diagnosi precoci, assistenza)

Minorazione intellettiva

●      le insufficienze mentali (definizione secondo OMS, cause)
●      sindrome di Down
●      ipotiroidismo congenito
●      malattia emolitica del neonato
●      sindrome feto-alcolica
●      fenilchetonuria
●      galattosemia

Servizi territoriali

MODULO 3          ATTIVITA’ DI RECUPERO
MODULO 4          GERIATRIA

Fisiologia dell’invecchiamento

●      teorie dell’invecchiamento
●      invecchiamento fisiologico dei diversi apparati

Patologie della senescenza e loro prevenzione
●       piaghe da decubito
●       osteoporosi, artrosi, artrite reumatoide
●       patologie dei vasi; ictus, arteriosclerosi, aterosclerosi, infarto miocardico, angina
pectoris
●       patologie del sangue: anemie e leucemie
                                                  21
●       diabete senile, piede diabetico
●       morbo di Parkinson
●       demenze senili: malattia di Alzheimer, MID
●       BPCO
●       stipsi, diarrea e fecalomi
●       incontinenza e ritenzione urinaria

L’alimentazione nell’anziano

Servizi territoriali

MODULO 5               APPROCCIO ASSISTENZIALE E RIABILITATIVO

●        i principali bisogni dell’utenza e della comunità
●        organizzazione dei servizi sociali e sanitari
●        elaborazione di progetti d’intervento rivolti ai minori, anziani e disabili
●        la rilevazione dei bisogni, delle patologie e delle risorse dell’utenza e del
territorio
●        qualifiche e competenze delle figure professionali nei servizi
●        principali interventi di educazione alla salute rivolti agli utenti e loro familiari

MODULO 6               RIPASSO IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO

OBIETTIVI SPECIFICI

●       saper riconoscere eziologia, sintomi e metodologie diagnostiche basilari delle principali
patologie relative alle diverse età della vita dell’essere umano
●       conoscere metodi di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, metodi riabilitativi
nelle disabilità e patologie affrontate
●       saper leggere e interpretare schemi e tabelle
●       saper raccogliere e organizzare dati
●       aver acquisito capacità di analisi e sintesi
●       saper lavorare in gruppo
●       essere in grado di comunicare in modo corretto utilizzando un adeguato microlinguaggio

                       PROGRAMMA SVOLTO DI MATEMATICA

Docente: prof.ssa Assunta Musto

Modulo 1 - Ripasso
Dispense fornite dall’insegnante
L. Sasso, LA matematica a colori, Petrini Editore Vol.2, pag. 329-332

                                                   22
●      Disequazioni: disequazioni di secondo grado frazionarie con rappresentazione delle
soluzioni sulla retta reale.

●       Funzioni: definizione;
funzioni reali di variabili reali: classificazione, appartenenza di un punto al grafico di una
funzione;
determinazione del dominio di funzioni razionali intere e fratte e di funzioni irrazionali (indice
pari e indice dispari);
lettura del grafico di funzione e determinazione di dominio, codominio, eventuali punti di
intersezioni con gli assi, immagini, intervalli di positività.

Modulo 2 - Limiti e funzioni continue
Dispense fornite dall’insegnante

●       Intorni: definizione di intorno, intorno circolare, intorno destro, sinistro, di infinito.

●       Definizione di limite: limite finito per x che tende ad un valore finito di una funzione
reale a valori reali;
limite finito per x che tende ad un infinito;
limite infinito per x che tende ad un infinito.

●       Lettura dei limiti da grafico: limite finito per x che tende ad un valore finito di una
funzione reale a valori reali;
limite finito per x che tende ad un infinito;
limite infinito per x che tende ad un infinito;
limite destro e limite sinistro.

●       Algebra dei limiti: operazioni con i limiti;
limite di una somma algebrica, di un prodotto, di un quoziente di funzioni razionali intere e
frazionarie;
limite destro e limite sinistro di funzioni razionali intere e frazionarie;
forme indeterminate di funzioni razionali intere e frazionarie: ∞-∞, 0/0, ∞/∞.

●      Asintoti: calcolo di asintoti orizzontali e verticali per funzioni razionali intere e
frazionarie;
determinazione di asintoti orizzontali e verticali da grafico.

Modulo 3 - Studio di funzione e analisi di grafici assegnati
Dispense fornite dall’insegnante

●       Studio di funzione: determinazione di dominio, intersezioni con gli assi, intervalli di
positività, asintoti orizzontali e verticali di semplici funzioni razionali.

●     Analisi di grafici assegnati: determinazione da grafico di funzione di dominio,
codominio, intersezioni con gli assi, intervalli di positività, asintoti orizzontali e verticali.

                                                   23
●       Analisi di curve “note” in letteratura.

UdA: Il calcolo dell’Irpef
Dispense fornite dall’insegnante

●       Determinazione dell’’espressione analitica della funzione che restituisce l’imposta lorda
relativa ad un reddito, sua rappresentazione grafica, studio della continuità e classificazione degli
eventuali punti di discontinuità.

Laboratorio INVALSI
invalsi-areaprove.cineca.it
L. Sasso, LA matematica a colori, Petrini Editore Vol.2, pag. 534 e 537 (solo definizione di evento e
definizione classica di probabilità)
Didattica in presenza e a distanza

●       Esempi di prove di grado 13 per i Licei non Scientifici e per gli Istituti Professionali tratti
dal sito invalsi-areaprove.cineca.it;
esercizi degli ambiti: relazioni e funzioni, dati e previsioni, spazio e figure, numeri.

Statistica
www.istat.it
www.salute.gov.it

●       Commento di statistiche tratte dai siti www.istat.it www.salute.gov.it.

UdA: Diario di Bordo
L. Sasso, LA matematica a colori, Petrini Editore Vol.1, pag.556-560 (solo media aritmetica, frequenza
percentuale e rappresentazioni grafiche)
Video-tutorial fornito dall’insegnante

●       Cenni di Statistica: creazione di tabelle e grafici su Fogli Google per elaborare i dati
raccolti durante l’esperienza di stage
●       funzioni per il calcolo di medie e percentuali su Fogli Google;
●       analisi dei dati raccolti.

                               Obiettivi specifici di apprendimento

●       Saper dedurre dall’espressione analitica di una funzione, mediante l’utilizzo di strumenti
algebrici e del calcolo dei limiti, i principali dati sul grafico e saperne tracciare l’andamento;
●       Saper dedurre dal grafico di una funzione le sue principali caratteristiche e proprietà.

        PROGRAMMA SVOLTO DI TECNICA AMMINISTRATIVA ED
                     ECONOMIA SOCIALE
                                        Prof.ssa Rita Grande

                                                  24
testo di riferimento: AMMINISTRARE IL SOCIALE -Tramontana

Obiettivi specifici :

●      Cogliere l’importanza dell’economia sociale e delle iniziative imprenditoriali
fondate sui suoi valori
●      Realizzare sinergie tra l’utenza e gli attori dell’economia sociale
●      Valutare le tipologie di enti previdenziali e assistenziali e le loro finalità
●      Distinguere caratteristiche e funzioni di cooperative, mutue, associazioni e
fondazioni
●      Analizzare i caratteri del welfare state
●      Individuare i rapporti delle imprese e dei lavoratori con gli enti previdenziali
●      Valutare le tipologie di enti previdenziali e assistenziali e le loro finalità
●      Raffrontare tipologie diverse di rapporti di lavoro
●      Analizzare i documenti relativi all’amministrazione del personale, ed effettuare
semplici calcoli relativi al foglio paga
●      Riconoscere le caratteristiche organizzative delle aziende del settore socio-
sanitario
●      Agire nel contesto di riferimento per risolvere i problemi concreti dell’utente
garantendo la qualità del servizio

Modulo 0 (RIPASSO):           IL CONTRATTO DI COMPRAVENDITA E I SUOI
ELEMENTI

●      La compravendita e gli elementi del contratto di vendita (l’imballaggio della
merce, il tempo e il luogo di consegna, il tempo e gli strumenti di pagamento)
●      I documenti della compravendita e la fattura immediata
●      L’Imposta sul Valore Aggiunto e la sua disciplina
●      Compilazione fattura con costi documentati e non documentati (imballaggio,
trasporto, interessi di dilazione), sconti

Modulo 1: L’ECONOMIA SOCIALE

I modelli economici e l’economia sociale
●    Concetto di economia sociale ed economia sociale di mercato
●    Principali modelli economici :liberismo, collettivismo, modello misto
●    Redditività e solidarietà nell’economia sociale (concetto di sussidiarietà),
economia sostenibile

                                            25
I soggetti dell’economia sociale
●     Soggetti che operano nell’ambito dell’economia sociale
●     Soggetti che operano nel 2^ settore : vision e mission aziendali
●     Responsabilità sociale dell’impresa: modelli di CSR (corporate social
responsability)
●     Enti del terzo settore :enti che svolgono attività di mercato (coop. sociali e
imprese sociali) ed enti che non svolgono attività di mercato (associazioni,fondazioni
ecc…)

Modulo 2: LO STATO SOCIALE

La protezione sociale
●      Welfare state e sistema di protezione sociale
●      La previdenza (INPS), l’assistenza e la sanità (SSN)

La previdenza sociale
●      Il sistema di previdenza sociale e la previdenza pubblica: criterio di
funzionamento e limiti
●      La previdenza complementare: previdenza integrativa e previdenza individuale

Le assicurazioni sociali

●      Le assicurazioni sociali obbligatorie:assicurazioni previdenziali, assicurazione sugli
infortuni sul luogo del lavoro, assistenza sanitaria
●      Gli enti di gestione delle assicurazioni sociali (INPS, INAIL, SSN) e loro
funzionamento
●      La sicurezza nei luoghi di lavoro

Modulo 3: LA GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

Le risorse umane

●      Il mercato del lavoro
●      Il lavoro subordinato e le sue principali tipologie contrattuali (lavoro a tempo
indeterminato e determinato, part-time, apprendistato, somministrazione del lavoro,
lavoro a chiamata)
●      Il lavoro autonomo (imprenditori e professionisti) e le prestazioni occasionali

L’amministrazione del personale
●      Le tipologie di retribuzione e gli elementi che la compongono
●      Retribuzione lorda e retribuzione netta
●      Ritenute sociali e ritenute fiscali (imposta lorda, imposta netta e detrazioni fiscali)
                                             26
●      Il TFR e l’estinzione del rapporto di lavoro

Modulo 4 : LE AZIENDE DEL SETTORE SOCIO-SANITARIO

Il settore socio-sanitario
●      Il Sistema Sanitario Nazionale
●      Gli enti e le organizzazioni del settore
socio-sanitario

L’organizzazione e la gestione delle aziende socio-sanitarie
●      I modelli organizzativi aziendali
●      L’organizzazione delle aziende socio-
sanitarie

Obiettivi specifici :

●      Cogliere l’importanza dell’economia sociale e delle iniziative imprenditoriali
fondate sui suoi valori
●      Realizzare sinergie tra l’utenza e gli attori dell’economia sociale
●      Valutare le tipologie di enti previdenziali e assistenziali e le loro finalità
●      Distinguere caratteristiche e funzioni di cooperative, mutue, associazioni e
fondazioni
●      Analizzare i caratteri del welfare state
●      Individuare i rapporti delle imprese e dei lavoratori con gli enti previdenziali
●      Valutare le tipologie di enti previdenziali e assistenziali e le loro finalità
●      Raffrontare tipologie diverse di rapporti di lavoro
●      Analizzare i documenti relativi all’amministrazione del personale, ed effettuare
semplici calcoli relativi al foglio paga
●      Riconoscere le caratteristiche organizzative delle aziende del settore socio-
sanitario
●      Agire nel contesto di riferimento per risolvere i problemi concreti dell’utente
garantendo la qualità del servizio

           PROGRAMMA SVOLTO LINGUA E CIVILTA’ INGLESE
DOCENTE: Esposito Flora

TESTO: Cilloni – Reverberi “ Close up on new community life ” terza edizione
 Altri sussidi e strumenti: formato digitale del testo con proposte di materiale
autentico, internet ed in particolare il canale di You Tube per la visione di video ed esperienze
reali, materiali di approfondimento condivisi mediante Google Classroom, fotocopie fornite
dall’insegnante, LIM, schemi e mappe
                                                27
NUCLEI
                                                                                 TEMATICI
Modulo 1: A career in social work
Contenuti:
●     Social workers: aims, clients, problems, help (pag.249)                    L’operatore
●     Professional profiles (pag.251)                                            socio-sanitario
●     Ethic values for social workers (pag.252)
●     Burnout: symptoms and possible solutions about how to avoid it

                                                                                 Il disagio
                                                                                 psichico

Modulo 2: Growing old (I)                                                        L’età anziana:
Contenuti: Care for elderly in U.K.                                              Le strutture per
●       Services at home: organizations and volunteers (pag.180)                 gli anziani
●       Home help, Health visitor, Social worker (pa.180)
●       Practical services at home; Meals on wheels (pag.181)
●       Good neighbour schemes and home carers (pag.182)
●       Living - in help; Community nursing services (pag.183)
●       Dangers for an elderly person at home (pag.184)
●       Care for the elderly in Italy: Residential facilities, day centres and
social centres, home care services (consegnate fotocopie dall’insegnante)
●       Day centres (pag186)
●       Residential homes (pag 192)

Modulo 3: Growing old (II)
Contenuti: Elderly people’s major illnesses                                      Il disagio
●     Mental health problems (pag.165)                                           psichico
●     Dementia (pag.166)                                                         L’età anziana
●     Alzheimer’s disease (pag.166), materiale fornito dall’insegnante

Modulo 4: Growing old (III)
Contenuti: Healthy ageing
●     The formula for a good diet (pag.152)
●     The best forms of exercise (pag.154)
●     Physical exercise and the third age (pag.154)                              L’età anziana
●     The importance of dental care (pag.156)

Modulo 5: Growing up
Contenuti: childcare aims and activities
●     the pedagogical experience of Reggio Emilia, the project approach,         La famiglia

                                                 28
On Reggio Time ( pag. 91-92-93-94)
consegnato materiale di approfondimento dall’insegnante

Modulo 6: Meeting Special Needs
Contenuti: Disabilities
●       Handicap, Disability and Impairment: the right words to avoid          Marginalità e
marginalization and social distress                                            disagio sociale
●       Facing the challenge: coping with the birth of a disabled child;
professional figures involved in the care of disabled children (pag.124-125-   La famiglia e la
126-127-128)                                                                   disabilità
●       Autism (pag.113 – appendix 4 pag.317); materiale fornito
dall’insegnante
Visione del film “Temple Grandin” a world-famous animal scientist with
Autism.
●       Heading for inclusion: Living with Autism.
Danny’s experience, The sensory room, Ronnie’s story.
●       Asperger’s syndrome, materiale fornito dall’insegnante
Daniel’s “inner room”(pag.140),
                                                                               La famiglia e Il
●       Down’s syndrome (pag.122); materiale fornito dall’insegnante
                                                                               disagio sociale
●       Educational opportunities for special needs children in the UK
(pag.131)

                                                                               L’inclusione
Modulo 7: Communication                                                        La
●     Commmunication in health and social care                                 comunicazione
●     Some forms of communication: verbal, non-verbal, sign language
Modulo 8: Grammar revision
Contenuti: ripasso delle strutture grammaticali studiate negli anni
precedenti.

UDA: preparazione alle prove Invalsi
Dal testo “English Invalsi Trainer” di Ann Ross, casa ed. Dea Scuola, sono
state svolte, durante il primo quadrimestre, fino al lockdown, numerose
prove di Reading e di Listening (livello B1-2) come esercitazioni e
simulazioni in preparazione alla prova ministeriale.

UDA: Esperienza di tirocinio
La classe ha elaborato una relazione scritta, su traccia guidata proposta
dall’insegnante, relativa all’esperienza di alternanza scuola lavoro fatta
                                                29
quest’anno in strutture per assistenza agli anziani o in strutture educative,
con indicazioni sulla descrizione della struttura, il tipo di utenza, lo staff, la
daily routine ed i compiti svolti dall’alunno come tirocinante.

UDA di Educazione civica: Bioethics
Che cos’è la Bioetica. Differenza tra Eutanasia e suicidio assistito (il
prodotto è stato un report personale, in cui ognuno ha esposto alla classe il
proprio punto di vista sulla bioetica ed ha fornito valide motivazioni
sull’essere a favore o contro l’eutanasia o suicidio assistito)

OBIETTIVI DISCIPLINARI PERSEGUITI
Alla fine del percorso scolastico le competenze raggiunte potrebbero così essere formulate:
●       gli studenti sanno decodificare un testo scritto di carattere generale o relativo al settore
comprendendone l’idea centrale e le informazioni specifiche;
●       sanno comprendere messaggi orali generici o di settore individuandone il significato
globale ed informazioni specifiche e dettagliate;
●       sanno produrre messaggi orali di carattere generale o riferiti al settore con pronuncia
sufficientemente comprensibile e con lessico appropriato;
●       sanno produrre brevi testi scritti di carattere generale o specifico con lessico
appropriato e forma sufficientemente corretta al fine di rendere possibile la comunicazione;
●       sanno trasferire le conoscenze apprese nelle discipline d’indirizzo ai contenuti della
Lingua Inglese studiati nell’ultimo biennio del curricolo, operando confronti e approfondimenti.

METODOLOGIA DIDATTICA ADOTTATA
L’approccio metodologico adottato è stato quello funzionale-comunicativo. Grande attenzione
è stata rivolta allo sviluppo e al potenziamento delle quattro abilità (ascoltare, parlare, scrivere,
leggere), prese singolarmente o integrate.
Grazie ad un utilizzo sempre più consapevole di queste abilità, gli studenti sono stati guidati
verso una crescente autonomia nella raccolta, nell’organizzazione e nell’elaborazione dei
contenuti sia nella forma orale che scritta. Sono state svolte anche attività di rinforzo e
numerose attività di recupero e sostegno per consentire a tutti di raggiungere risultati
soddisfacenti e gratificanti.

       PROGRAMMA SVOLTO DI DIRITTO e LEGISLAZIONE SOCIO
                        SANITARIA

AREA D’ ND R ZZO
MODULO: La gestione privata dei servizi sociali e sanitari
1° UD: ’ mp
Concetto e requisiti della figura giuridica    ’ mp         :      m à, p              à, g              ,
                  m          . ’ mp               mm          .                ’ mp               mm       :
’           al registro delle imprese, la tenuta delle scritture contabili, la soggezione al fallimento.
  ’ mp         agricolo e la sua disciplina giuridica. Attività essenzialmente agricole e attività connesse.
  ’ g     .      p     àp ’                 ’ mp    .
                                                    30
2° UD: Le società
 ’ mp                :        à.                                     società: pluralità dei soci, conferimento,
esercizio      m           ’  à         m ,                     g      . D                m                à
persone e di capitali. Personalità giuridica e autonomia        patrimoniale. La responsabilità dei soci per le
obbligazioni sociali. Organizzazione e funzionamento.           Scioglimento ed estinzione della società. La
costituzione della società. I p            à:                     ( b                p ,                 ’    à
esercitata, al grado di autonomia patrimoniale). Azioni         e obbligazioni. Differenze fondamentali tra le
singole società lucrative.

3° UD: Le società non lucrative
Le società mutualistiche e lo scopo mutualistico. La società cooperativa: concetto e tipi. La disciplina
giuridica: la costituzione, le caratteristiche, l'organizzazione, gli utili e i ristorni. La variabilità del capitale
sociale e il principio della porta aperta. La mutualità prevalente e la mutualità non prevalente. Le
cooperative sociali: funzione e tipi. La cooperativa sociale di tipo a) e la cooperativa di tipo b).

MODULO: I servizi tra sussidiarietà verticale e orizzontale
UD1 - I servizi tra sussidiarietà verticale e orizzontale
Sussidiarietà verticale e orizzontale, la gestione dei servizi: modalità previste dalla legge.
 ’              ne al          m      . ’          m      .        . g   g             . R
degli enti territoriali
minori. Welfare mix ed esternalizzazione dei servizi alla persona.

MODULO: La qualità dei servizi sociali e sanitari
UD 1- Etica e Deontologia
Principi etici e deontologia professionale nel settore socio sanitario. Il codice deontologico e i principi
deontologici. Il saper fare etico. I doveri di un dipendente. La responsabilità penale e civile. La
responsabilità da contratto di lavoro e le sanzioni disciplinari. Il segreto professionale.

UD 2- I diritti della persona assistita: privacy e trattamento dati Il trattamento dei dati personali: fonti
normative e problematica sottesa, tipologie di dati personali, il trattamento, i soggetti coinvolti, i principi
      m                 à.               ’            : ’     m                    . ’           b y.
della privacy. Principali diritti collegati ai principi etici e deontologici. Salute tra diritto e obbligo. Diritti
costi                                                  ’        .
informato e le sue eccezioni. Il TSO: significato, presupposti, procedura, soggetti coinvolti, garanzie per
 ’        .

                                                                                                     ’    g
                                                                                                  Manuela Venturi

       Programma svolto di Lingua Francese

LIBRO DI TESTO :

Patrizia Revellino, Giovanna Schinardi, Emilie Tellier, Enfants, ados, adultes. Devenir professionnels du
secteur, Tellier, CLITT, 2018. VECCHIA EDIZIONE

RÉVISION :
GRAMMAIRE : PRONOMI PERSONALI SOGGETTO, AGGETTIVI POSSESSIVI, PRESENTE DEI VERBI DEL
PRIMO SECONDO E TERZO GRUPPO, ARTICOLI DETERMINATIVI E INDETERMINATIVI, VERBI IRREGOLARI
PIU’ USATI, VERBI MODALI, IL PLURALE DEI NOMI REGOLARI E IRREGOLARI, PASSATO PROSSIMO, FRASE
                                                         31
Puoi anche leggere