Dichiarazione Ambientale di Prodotto Risone Secco Terra e Vita
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Dichiarazione Ambientale di Prodotto
Risone Secco Terra e Vita
Terra e Vita S.n.C.
Programma EPD: International EPD® System
PCR di riferimento: 2013:05 “Arable Crops” v 2.0, UN CPC 011, 014, 017, 019
Codice CPC prodotto: 0113
Certificazione di processo EPD n°: S-P-01323
Data di pubblicazione: 2018-05-28
Data di scadenza: 2021-04-12
Validità: 3 anni
Anno di riferimento: 2017
Validità geografica: mondiale
Rev. 2Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
Indice
1. L’azienda e il prodotto ................................................................................................................................ 3
1.1 L’azienda .............................................................................................................................................. 3
1.2 Descrizione del prodotto e del processo produttivo .......................................................................... 3
2. Dichiarazione dell’impatto ambientale ...................................................................................................... 4
2.1 Unità funzionale .................................................................................................................................. 4
2.2 Confini del sistema .............................................................................................................................. 4
2.3 Rappresentatività temporale .............................................................................................................. 5
2.4 Rappresentatività geografica .............................................................................................................. 5
2.5 Confini nel ciclo di vita......................................................................................................................... 5
2.6 Confini con l’ambiente e con altri sistemi ........................................................................................... 5
2.7 Regole di allocazione ........................................................................................................................... 6
3. Qualità dei dati............................................................................................................................................ 6
4. Indicatori dell’impatto ambientale ............................................................................................................. 9
5. Informazioni relative all’azienda e all’ente di certificazione .................................................................... 10
5.1 Contatti .............................................................................................................................................. 10
5.2 Verifica e registrazione ...................................................................................................................... 10
Bibliografia ....................................................................................................................................................... 11
English Summary .............................................................................................................................................. 12
2Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
1. L’azienda e il prodotto
1.1 L’azienda
Terra e Vita S.n.C. è un consorzio di aziende agricole che produce risone secco, mediante le aziende
consorziate definite nella Tabella 1 . Tutta la produzione di riso viene gestita dalla società Terra & Vita. Gli
appezzamenti coltivati a riso da Terra e Vita S.n.C. sono situate in maggioranza in provincia di Pavia e per la
restante parte in provincia di Milano ed occupano una superficie di 746,4 ettari.
Gruppo Neorurale S.p.A.
N° Azienda Sede Legale Principali produzioni
1 La Darsena S.r.l. Via Vittor Pisani 16 (MI) Seminativo, Agroambiente
2 La Manzola S.r.l. Via Vittor Pisani 16 (MI) Seminativo, Agroambiente
3 Villarasca Neorurale s.s. Via Vittor Pisani 16 (MI) Seminativo, Agroambiente
4 S. Caterina S.r.l. Via Vittor Pisani 16 (MI) Seminativo, Agroambiente
5 Vernate Maggiore S.s. Via Vittor Pisani 16 (MI) Seminativo, Agroambiente
Località Cassinazza di Baselica
6 Cascina Guinzano S.r.l. Seminativo, Agroambiente
Giussago (PV)
Terra e Vita S.n.c. Società Località Cassinazza di Baselica
7 Gestione aziende agricole e essiccatoio
consortile Giussago (PV)
Tabella 1: Aziende agricole del gruppo Neorurale S.n.C.
Terra e Vita S.n.C. propone l’utilizzo del digestato proveniente dall’impianto di digestione anaerobica di
Acqua&Sole srl, un’azienda facente anch’essa parte del Gruppo Neorurale, come ammendante per il
terreno. Viene inoltre utilizzato, sempre come ammendante, il compost proveniente da un processo
anaerobico di degradazione della paglia di riso.
Il Gruppo Neorurale, si occupa infatti, oltre che di attività agricole come la produzione di risone secco, di
economia circolare, recupero di rifiuti organici e produzione di energia da fonti rinnovabili. Nell’ambito di
queste attività avviene la produzione del digestato.
1.2 Descrizione del prodotto e del processo produttivo
La coltivazione del risone secco comprende tre diverse fasi: la preparazione del terreno, la semina e la
coltura. Durante il periodo di coltura vengono distribuiti: compost, compost da biorigine, digestato,
fitofarmaci e fertilizzanti.
Una volta che la coltura ha raggiunto la maturità fisiologica si procede con la fase di raccolta. Il risone verde
raccolto viene quindi trasportato all’essiccatoio e privato della frazione umida per diventare risone secco.
Questo è il prodotto finito che viene venduto sfuso.
La Tabella 2 descrive la composizione del prodotto.
Materiali Quantità
Risone secco 100%
Tabella 2: Composizione del prodotto.
3Risone Secco Terra e Vita
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2. Dichiarazione dell’impatto ambientale
2.1 Unità funzionale
L'unità funzionale adottata è 1 kg di risone secco Terra e Vita (CPC 0113 – Rice).
Valori nutrizionali per 1 kg di prodotto
Energia 15040 kJ
3540 kcal
Grassi 4,0 g
di cui acidi grassi saturi 1,0 g
carboidrati 800,0 g
di cui zuccheri 2,0 g
Fibre 10,0 g
Proteine 67,0 g
Sale 0,13 g
Tabella 3: Valori nutrizionali per 1000 g di riso Terra e Vita.
Il risone secco Terra e Vita è un prodotto privo di imballo, poiché viene venduto sfuso.
2.2 Confini del sistema
Il ciclo di vita del risone secco include i processi upstream, core e downstream, pertanto i confini del
sistema delle LCA comprendono i processi relativi alle fasi di coltivazione, raccolta, essicazione e
distribuzione.
Non è previsto alcuno scarto del prodotto nelle fasi successive alla fase di essicazione.
Non essendo previsto alcun imballo per il prodotto, non è incluso il fine vita del packaging.
I processi a monte della produzione (Upstream) comprendono: produzione di semi, fertilizzanti, fitofarmaci
e relativi imballaggi.
I processi della produzione che avvengono all’interno dell’azienda (Core) sono: processi agricoli di coltura,
raccolta ed essiccazione del risone. In questa fase sono state contabilizzate anche le emissioni in aria, acqua
e suolo, l’uso del suolo, i consumi di acqua, il trasporto delle materie prime allo stabilimento e la gestione
dei rifiuti prodotti.
I processi a valle del processo produttivo (Downstream) includono il trasporto a terzi.
4Risone Secco Terra e Vita
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Upstream Core Downstream
Trasporto a Terra e Vita
Produzione dei semi
Lavorazioni di coltivazione,
(acquistati)
raccolta, essicazione,
Trasporto di distribuzione
autoproduzione sementi,
Produzione dei fertilizzanti, emissioni in aria, acqua e
degli altri prodotti ausiliari suolo dovute a fertilizzanti
utilizzati e dei loro imballi e ammendanti e alla
coltivazione del riso.
Produzione di energia elettrica
e carburanti utilizzati per i
processi upstream Produzione di energia
elettrica e carburanti
utilizzati per i processi core
Figura 1: Confini del sistema della LCA.
2.3 Rappresentatività temporale
I dati primari provengono da Terra e Vita S.n.C. e si riferiscono all’anno 2017. I dati secondari provengono
dal database ecoinvent v3.3 pubblicato nel 2017.
2.4 Rappresentatività geografica
Gli appezzamenti coltivati a riso da Terra e Vita S.n.C. sono situati in maggioranza in provincia di Pavia e per
la restante parte in provincia di Milano. L’impianto di essiccazione, e principale sede operativa di Terra e
Vita S.n.C., si trova nel comune di Giussago, in provincia di Pavia, Italia.
Poiché i componenti del sistema analizzato vengono prevalentemente prodotti, venduti e utilizzati in Italia,
lo studio fa riferimento alla situazione nazionale. Il fine vita dei materiali d’imballo si riferisce ai dati
nazionali dedotti dal “Rapporto Rifiuti Urbani - Edizione 2017”.
Per i processi da database sono stati selezionati dati relativi al singolo paese di riferimento quando
disponibili, in alternativa sono stati utilizzati dati relativi alla situazione media europea.
2.5 Confini nel ciclo di vita
Come previsto dalle PCR “Arable Crops” 2013:05 v2.0” sono esclusi dalla LCA i seguenti processi: la
costruzione degli edifici dell’azienda, la produzione delle attrezzature di lavoro, la produzione dei beni
capitali, le attività del personale.
Il contributo delle infrastrutture non è stato escluso dai processi che lo contenevano in origine, quali, ad
esempio, i processi del database ecoinvent. È stata inclusa l’infrastruttura per la produzione del compost da
biorigine.
2.6 Confini con l’ambiente e con altri sistemi
Nella LCA sono stati inclusi le emissioni in aria, nel suolo e nelle acque, il trasporto e la gestione dei rifiuti
derivanti dal processo produttivo.
5Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
Per le emissioni atmosferiche di CO2 proveniente da materiali di origine biogenica (come legno e carta
utilizzati nell’imballo e per la CO2 emessa e sequestrata durante la coltivazione del risone secco) viene
adottato l’approccio della neutralità di carbonio. Con questo approccio, si assume che tutte le emissioni
atmosferiche di CO2 assorbite dalla pianta e dai materiali derivati, verranno rilasciate in aria durante la fase
di fine vita. In pratica non vengono valutati né i sequestri né le emissioni di CO2 relativi ai materiali di
origine biologica, assumendo un sequestro netto di carbonio pari a zero. È importante sottolineare che il
rilascio di metano di origine biogenica viene valutato e contribuisce al carbon footprint.
Emissioni e sequestri di CO2 biogenica derivata dalla parte non edibile della pianta sono riportati come
indicatore separato.
Non sono state contate separatamente le emissioni atmosferiche di CO2 dovute all’uso del suolo poiché la
risaia è un’area agricola da più di vent’anni. A comprova è stata analizzata la situazione italiana della
coltivazione del riso tramite il Direct Land Use Change Assessment Tool [14]. Dal tool risulta che non ci sono
emissioni atmosferiche di CO2 dovute all’uso del suolo.
2.7 Regole di allocazione
Per le risorse vergini sono inclusi materie prime e processi produttivi. Non viene fatta alcuna allocazione
per i materiali soggetti a riciclo. Per l’input delle risorse riciclate viene incluso il processo di riciclo. Gli
output soggetti a riciclo sono considerati input per il ciclo di vita successivo.
Per quanto riguarda il digestato e il compost da biorigine impiegati come ammendante, non viene allocato
alcun impatto perché sono un rifiuto derivante da un altro ciclo di vita. È stata inclusa l’infrastruttura per la
produzione del compost da biorigine.
3. Qualità dei dati
Questa LCA è basata su dati primari per gli aspetti fondamentali dello studio, quali il consumo di
fertilizzanti, fitofarmaci, digestato, la produzione di rifiuti e il consumo di gasolio per le attività agricole e di
essicazione.
Per tutti i processi per cui non erano disponibili dati primari o rappresentativi, si è fatto riferimento al
database LCA ecoinvent v3, recycled content.
Non sono stati applicati criteri di cut-off per l’esclusione dei processi meno significativi. I processi per cui
sono stati raccolti dati e che sono risultati poco significativi, non sono stati esclusi dall’analisi.
Come richiesto dalle PCR l’utilizzo di dati generici è stato limitato e il loro contributo non supera il 10%
dell’impatto complessivo delle categoria d’impatto considerate.
Upstream
I dati di input relativi alla coltivazione del risone secco sono dati primari, forniti dall’azienda Terra e Vita
S.n.C. e riferiti all’anno 2017.
Le schede di sicurezza di fitofarmaci e fertilizzanti sono state utilizzate per dedurne la composizione e per
calcolare le distanze chilometriche tra i produttori e l’azienda Terra e Vita S.n.C. Nello studio sono valutati
anche il ciclo di vita degli imballi di fitofarmaci e fertilizzanti utilizzati, desumendone la quantità e il
materiale attraverso le informazioni sui rifiuti smaltiti dall’azienda.
Le sementi sono per il 34,6% autoprodotte, provengono dal risone secco coltivato nell’anno precedente, la
quantità restante viene acquistata da una ditta situata a 50 km di distanza. Per semplificazione nel modello,
per le sementi autoprodotte, è stato utilizzato come input il dato relativo al ciclo di vita analizzato (2017).
6Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
Core
I processi valutati per la produzione del risone secco sono: diserbo, livellatura, semina, rullatura,
spandiconcime, erpicatura, raccolta ed essiccazione.
Al fine di valutare l’impatto di tutti i processi agricoli, il consumo di gasolio di ogni processo fornito
dall’azienda è stato specificato. Sono stati inoltre valutati i consumi di acqua, elettricità e GPL per la fase di
essicazione.
Il rilascio di metano generato durante la coltivazione è stato calcolato secondo le linee guida IPCC 2006:
Guidelines for National Greenhouse Gas Inventories.
È stato valutato che lo scarto derivante dal processo di essicazione che viene successivamente distribuito in
campo, produca per il 5% del carbonio contenuto (Hermann et al, 2011) emissioni di metano.
Le emissioni dirette in aria, acqua e suolo, dovute all'uso di fertilizzanti (inclusi compost e digestato), sono
state quantificate nel rispetto delle richieste dei PCR 2013:05 come dettagliato nella seguente tabella.
Fattore di emissione
Emissioni in aria Fonte bibliografica
Urea NK NPK
EMEP/ CORINARAIR, 2013 -
Ammoniaca 0,243 0,037 0,037
update 2016, IPCC 2006
N2O (emissioni dirette) Bouwmann et al, 2002 0,011 0,009 0,008
NO (emissioni dirette) Bouwmann et al, 2002 0,007 0,008 0,006
N2O: NH3-N volatilized IPCC, 2006 0,01
N2O: NO3-N lost by
IPCC, 2006 0,0075
leaching/runoff
-
NO3 (Leaching to viene valutata la quantità di N lisciviabile e l’uptake della pianta,
Nemecek et al,2007
groundwater) pari al 50% (Hashim M.M. et al, 2015)
Emissioni in acqua Fonte bibliografica Fattore di emissione
P – Leaching (Phosphate, to
PCR 2013:05 Fattore fisso: 0,07 kg P/ha
groundwater)
P – Run-off (Phosphate to
PCR 2013:05 Fattore: 0,2/80 per i fertilizzanti minerali
river)
P – Erosion (Phosphorus, to
PCR 2013:05 Valore fisso 0,53 kg P2O5/ha
river)
Emissioni nel suolo Fonte bibliografica Fattore di emissione
Heavy metals: fertilizzanti
Nemecek et al, 2007 Valore fisso per metallo per kg /ha annuo
Cd, Cu, Zn, Pb, Ni, Cr, Hg
Heavy metals: compost da Sono stati utilizzati dati primari la quantità di metalli pesanti
Dati primari, Nemecek et
biorigine e digestato presenti negli ammendanti, assumendo che quanto non viene
al, 2007
assorbito dalla pianta venga emesso nel terreno.
Tabella 4 - Fattori di emissione per il calcolo delle emissioni dei fertilizzanti.
Le emissioni dei fitofarmaci sono interamente destinate al comparto suolo come previsto dai PCR 2013:05.
Per l’assorbimento di metalli pesanti da parte delle piante di riso in seguito alla fertilizzazione con compost
e digestato sono stati utilizzati dati di letteratura disponibili nel rapporto ecoinvent “Methods of
7Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
assessment of direct field emission for LCIs of agricoltural production system”. Poiché non erano disponibili
dati per la paglia di riso sono stati utilizzati i valori relativi alla paglia di orzo (Barley, staw).
Il calcolo relativo al sequestro e all’emissione di CO2 di origine biogenica ha valutato solo la parte non
edibile della pianta di riso (paglia) e lo scarto del 7% derivante dal processo di essicazione del risone. Per la
paglia si assunto che l’umidità fosse pari a quella del risone (13%) prima dell’essicazione. Per la
quantificazione del contenuto di carbonio nella paglia di riso (40% ss) è stato utilizzato il dato del database
Phyllis. Non è stata valutata l’emissione in atmosfera della CO2 di origine biogenica sequestrata dalla paglia
poiché la paglia viene utilizzata per la produzione del compost da bio origine e la produzione del compost
esce dai confini del sistema studiato. I dati relativi a sequestri ed emissioni di CO2 biogenica sono riportati
in un indicatore separato rispetto a quello relativo al riscaldamento globale.
Downstream
Per la distribuzione del risone sfuso viene valutato un trasporto su gomma di 94,82 km.
8Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
4. Indicatori dell’impatto ambientale
Gli indicatori ambientali utilizzati per la valutazione dell’impatto ambientale di 1 kg di riso consistono nelle
seguenti categorie d’impatto: riscaldamento globale, acidificazione, eutrofizzazione, smog fotochimico,
eutrofizzazione marina, ecotossicità di acqua dolce, uso del suolo, water scarcity, consumo delle risorse
(rinnovabili e non rinnovabili), l’uso di combustibili da fonti secondarie, l’uso di materiali riciclati, il
recupero di energia, il Blue Virtual Water, ovvero il consumo diretto e indiretto di acque dolci, il consumo
d’acqua per il processo produttivo e i rifiuti non pericolosi, pericolosi e radioattivi. Emissioni e sequestri di
CO2 biogenica derivata dalla parte non edibile della pianta sono riportati come indicatore separato.
Gli indicatori sono suddivisi nel contributo delle fasi del ciclo di vita: upstream, core e downstream.
Categoria di danno Unità Totale Upstream Core Downstream
Riscaldamento Globale kg CO2 eq 1,76 0,07 1,68 0,01
Acidificazione g SO2 eq 6,23 0,42 5,78 0,03
3-
Eutrofizzazione kg PO4 eq 10,6 0,0 10,6 0,0
Smog fotochimico g C2H4 eq 0,39 0,02 0,36 0,00
Eutrofizzazione marina g N eq 18,1 0,2 17,9 0,0
Ecotossicità acqua dolce CTUe 17,9 14,7 3,1 0,0
Uso del suolo kg C deficit 19,9 0,4 19,4 0,0
Water scarcity UBP 407 4 403 0
Risorse rinnovabili, energia MJ 0,73 0,42 0,31 0,00
Risorse rinnovabili, materia kg 1552 181 1362 9
Risorse non rinnovabili, energia MJ 4,61 0,91 3,55 0,14
Risorse non rinnovabili, materia kg 0,27 0,05 0,20 0,02
Consumo acqua (blue virtual water) l 1552 181 1362 9
Consumo acqua core l 746 0 746 0
Combustibile da fonti secondarie kg 0,00 0,00 0,00 0,00
Risorse secondarie, materia kg 0,00 0,00 0,00 0,00
Recupero energia MJ 0,00 0,00 0,00 0,00
Rifiuti non pericolosi g 56,6 21,0 24,0 11,5
Rifiuti pericolosi g 0,00 0,00 0,00 0,00
Rifiuti radioattivi g 0,02 0,00 0,02 0,00
Uptake CO2 biogenica kg CO2 0,985 0,960 0,025 0,000
Emissioni CO2 biogenica kg CO2 0,011 0,003 0,008 0,000
Tabella 5: Impatti ambientali del risone secco Terra e Vita.
9Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
5. Informazioni relative all’azienda e all’ente di certificazione
5.1 Contatti
Lo studio di Life Cycle Assessment (LCA) e la presente EPD sono stati svolti da Terra e Vita S.n.C. in
collaborazione con 2B Srl. I riferimenti dell’azienda sono:
Terra e Vita S.n.C
Attn. Federica Barone (federica.barone@neorurale.net)
Via Giulio Natta
27010 Vellezzo Bellini (PV)
5.2 Verifica e registrazione
Programma EPD: The International EPD® System operated by EPD International AB, Box
210 60, SE-100 31 Stockholm, Sweden.
Website: www.environdec.com
E-mail: info@environdec.com
PCR: 2013:05 “Arable croprs” version 2.0
Revisore PCR: The Technical Committee of the International EPD® System. Review
chair: Maurizio Fieschi ( info@environdec.com).
Verifica indipendente della EPD e dei dati in essa □ EPD process cerTficaTon
contenuti condotta in accordo alla norma ISO14025 ■ EPD verification
Verificatore di terza Parte: CCPB srl,
Viale Masini 36, 40126 Bologna
tel 051 6089811 fax 051 254842 ccpb@ccpb.it
Ente verificatore accreditato da: Accredia
Il confronto delle EPD deve avvenire con le dovute cautele date le eventuali variazioni dei confini dei
sistemi e delle fonti dei dati utilizzati. EPD relative alla stessa categoria di prodotti ma appartenenti a
differenti programmi potrebbero non essere confrontabili.
10Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
Bibliografia
Terra e Vita SnC, 2B srl, LCA del risone Secco Terra e Vita, marzo 2018.
ISO 14040, 2006: Environmental management – Life cycle assessment – Principles and framework.
CEN, EN ISO 14040:2006 (www.iso.org).
ISO 14044, 2006: Environmental management – Life cycle assessment – Requirements and guidelines.
CEN, EN ISO 14044:2006 (www.iso.org).
Product category rules according to ISO 14025. Product category classification: UN CPC 011, 014, 017,
019, PCR relative to “Arable Crops” 2013:05 version 2.0 (www.environdec.com).
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wg1.htm).
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Bouwman, A.F. et al., 2002, Modelling global annual N2O and NO emssion from fertilized field.
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Different Growth Stages Using N Isotope, Science Direct, 22(5): 250-254.
IPCC 2013: Climate Change 2013, IPCC Fifth Assessment Report (www.ipcc.ch/ipccreports/ar4-
wg1.htm).
EPD International, 2015. General Programme Instructions of the International EPD® System. Version
2.5, dated 2015-05-11 (www.environdec.com).
Blonk Agri-footprint BV, 2015. "Direct Land Use Change Assessment Tool 2.0 (2015)" Gouda, the
Netherlands (www.blonkconsultants.nl).
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ISPRA 2017 Rapporto Rifiuti Urbani (http://www.isprambiente.gov.it)
Nemecek T. e Schnetzer J, 2011. Methods of assessment of direct field emission for LCIs of
agricoltural production system” Data v3.0. Zurich, August 2011.
11Risone Secco Terra e Vita
Sistema Acrisyl
English Summary
Terra e Vita S.n.C. is a consortium of agricultural societies that produces rice. The studied paddy fields are
located in Pavia and Milano districts and cover an area of 746,4 hectares.
Rice cultivation involves tree different steps: ground preparation, sowing and cultivation. During the
cultivation, compost, compost from bio-origin, digestate, fertilizers and plant protection products are used.
The functional unit of this LCA is 1 kg of dry rice without packaging, since the company produces
unpackaged final product . The nutritional values of Terra e Vita S.n.C. rice are available in Table 2.
This LCA analyzes the rice production from cradle to grave, the system boundaries are described by the
figure below.
Figura 2: System boundaries of Terra e Vita rice.
All primary data are referred to 2017, for secondary data the database ecoinvent v3.3, recycled content has
been used.
Primary data are used for the essential aspects, as the consumption of fertilizers, plant protectors,
digestate, waste production, and fuel consumption for agricultural and drying processes.
The amount of methane emissions, generated during the cultivation, has been calculated as suggested by
IPCC 2006: Guidelines for National Greenhouse Gas Inventories.
Air, water and soil emissions have been calculated following the PCR on Arable Crops v 2.0, all the details
are listed in Table 3. Following the precautionary principle the plant protection products have been totally
considered as soil emissions.
Environmental impacts and indicators of 1 kg of Terra e Vita S.n.C. dry rice are available in Table 4.
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