2015 Dichiarazione Ambientale - Aggiornamento annuale
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Dichiarazione 2015 Ambientale Aggiornamento annuale MEMC Electronic Materials Spa a SUNEDISON SEMICONDUCTOR Company Stabilimento di Novara
01 Introduzione 3 Consumo idrico 26 02 Informazioni generali 4 Consumo materiali ausiliari 28 Il gruppo SUNEDISON SEMICONDUCTOR LTD (SSL) 4 Consumo di Cromo esavalente 31 Lo stabilimento di Novara 5 Consumo di Carburo di Silicio (SIC) 32 03 Coc’è accaduto nel 2015 6 Emissioni in atmosfera 33 Il contesto di riferimento 6 Emissioni di Anidride Carbonica equivalente 35 Prospettive e visioni strategiche 6 Emissioni di SOx, PM e NOx 36 04 Informazioni sul sito e sulle attività 8 Reflui e scarichi liquidi 37 Consolidamento 200mm e installazione nuovi impianti 8 Rifiuti 41 Aggiornamento individuazione scenari incidentali - Contaminazione suolo 46 rif. D.Lgs. 105/2015 (Seveso iii) 8 PCB 46 La certificazione del sistema di gestione dell’energia 9 Sostanze lesive dell’ozonosfera 47 La certificazione del sistema di gestione salute e sicurezza 9 Rumore esterno 47 05 Quadro normativo 10 Biodiversità 48 06 La Politica Ambientale 16 Aspetti ambientali indiretti 50 07 La valutazione degli Aspetti Ambientali 17 08 Le azioni per il Miglioramento Ambientale: Aspetti Ambientali 17 “Il Programma Ambientale” 51 Produzione 22 Consuntivo Programma Ambientale 2015 52 Consumo energetico 23 Programma Ambientale 2016-2019 55 Energie rinnovabili 25 09 Le certificazioni 58 Indice 2
01 Il sito MEMC Electronic Materials di aderiscono all’EMAS (Regolamento verso la Dichiarazione Ambientale Il presente documento costituisce il Novara appartenente al gruppo SU- CE 761/2001) dal 2002 (registrazio- convalidata dal verificatore. secondo aggiornamento della quinta NEDISON SEMICONDUCTOR LIMI- ne I-000123) e s.m.i. introdotte con La Dichiarazione Ambientale è uno edizione integrale relativa alla Dichia- TED (identificato nella Dichiarazione l’aggiornamento del Regolamento strumento di comunicazione che razione Ambientale dello Stabilimento. Ambientale come SSL) è dotato di CE 1221/2009. consolida la volontà della SSL di Per renderne più agevole la lettura un Sistema di Gestione Ambientale Nel rispetto del Regolamento EMAS, operare con la massima trasparenza si mantiene l’impostazione di base certificato UNI EN ISO 14001 dal ogni anno SSL di Novara mette a nei confronti del proprio personale, dei documenti precedenti, rendendo 1999 un Sistema di Gestione dell’E- disposizione dei soggetti interessati della comunità locale, degli enti pub- così possibile il raffronto dei dati. nergia certificato UNI EN ISO 50001 le informazioni riguardanti l’Azienda, blici, nonché delle imprese confinan- Le informazioni contenute sono ag- dal 2015 ed è iscritto nel Registro i risultati ottenuti e i suoi programmi ti e di quelle che operano all’interno giornate al 31 dicembre 2015. delle Organizzazioni europee, che di miglioramento ambientale, attra- del sito. Introduzione 3
02 Il gruppo SUNEDISON fig.1 - La SSL nel mondo SEMICONDUCTOR LTD (SSL) Portland, Oregon St.Peters, Missouri Head quarter Merano, Italia Hsinchu, Taiwan Cheonan, Sud Corea Utsunomiya, Japan SSL è un gruppo internazionale pro- duttore di silicio iperpuro, attivo nel mercato della microelettronica. La sede del gruppo si trova a St. Peters, nel Missouri (USA); conta nel mondo otto stabilimenti produttivi (uno negli Stati Uniti, due in Europa, uno in Giappone, due in Malesia, uno a Taiwan, uno in Corea), e copre con la rete commerciale tutto il glo- bo. (vedi fig.1) La presenza produttiva SSL in Eu- ropa è rappresentata dalla MEMC Electronic Materials S.p.A. costitui- ta dagli stabilimenti di Merano e di Novara, sede europea del gruppo ed oggetto della presente Dichiarazione Informazioni Ambientale. I clienti di SSL sono le principali aziende che operano nei settori della microelettronica (informatica, teleco- municazioni, telefonia cellulare, alta Sherman, Pasadena, Novara, Ipoh, Kuala Lumpur, Kuching, fedeltà, trasporti, elettromedicali, Texas Texas Italia Malaysia Malaysia Malaysia generali elettronica industriale). SUNEDISON SEMICONDUCTOR LTD. Complessi industriali è quotata in borsa dal 2014 (NASDAQ - id: SEMI) precedentemente dal 2013 al 2014 come (N.Y.S.E. - id: SUNE) e dal 1995 al 2013 come MEMC (N.Y.S.E.- id: WFR). 4
Lo stabilimento di Novara Certificazioni AMBIENTE: ENERGIA: QUALITÀ: ISO14001 nel 1999 ISO50001:2011 nel 2015 SUNEDISON SEMICONDUCTOR - MEMC Electronic Materials S.p.A. ISO9002 nel 1991 EMAS nel 2002 Fatturato Stabilimento di Novara - Viale Luigi Gherzi, 31 - 28100 Novara (NO) ISO9001 nel 1994 SICUREZZA: SunEdison Semiconductor MEMC http://www.sunedisonsemi.com QS9000 nel 1999 OHSAS 18001 nel 2007 S.p.A. (Stabilimenti di Novara e Me- ISO9001:2000 nel 2003 rano) anno 2015: Cod.NACE: 26.11 ISO/TS 16949 nel 2003 224.618.364,01 Milioni di Euro Fabbricazione di componenti elettronici (dati al 31/12/2015) Cod.ISTAT (ATECORI 2007): 26.11.09 MAGAZZINO RIFUITI STAZIONE ECOLOGICA fabbricazione di altri componenti elettronici CENTRALE ELETTRICA - TRIGENERAZIONE STAZIONE POMPAGGIO ANTINCENDIO EDIFICIO EX M.T. Nel sito SunEdison Semiconductor NORD MAGAZZINO INFIAMMABILI MEMC di Novara si producono: fette BUNKER BOMBOLE GAS IMPRESE di silicio iperpuro per l’industria elet- MAGAZZINO CHEMICALS tronica. AREA IMPRESE ESTERNE EDIFICIO OSMOSI Dimensioni del sito: TRATTAMENTO ACQUE MAGAZZINO IMPIANTI Superficie totale 79.385 m 2 MENSA AZIENDALE EDIFICIO TAGLIO A FILO Area coperta 16.200 m2 SALA POMPE INFERMERIA Superficie parcheggio 10.800 m2 REPARTI PRODUTTIVI UFFICI E DIREZIONE BUNKER HCL TAGLIO / LAPPATURA/ LUCIDATURA Lavorazione a ciclo continuo: MAGAZZINI 52 settimane/anno 7 giorni/settimana EDIFICIO CVD UFFICIO AMBIENTE/SICUREZZA (PAS) 3 turni da 8h/giorno USCITA UFFICIO TECNICO BUNKER PRINCIPALE UFFICIO ACQUISTI SISTEMA ABATTIMENTO EMISSIONI GAS SPECIALI Dipendenti: n. 659 EDIFICIO EPI PORTINERIA SERBATOIO IDROGENO LIQUIDO (di cui 58 laureati e 312 diplomati) CENTRALINO suddivisi nelle seguenti aree: 381 reparti produttivi INGRESSO 100 manutenzione e impianti VIALE GHERZI STABILIMENTO 97 engineering & technology R R R R R R R R R R H H H H 26 qualità e laboratorio CABINA GAS NATURALE CENTRALE TRIGENERAZIONE 52 amministrazione, acquisti marketing, personale CABINA GAS NATURALE IMPIANTI 4 sicurezza e ambiente 5
03 In questo capitolo sono contenute Il contesto di riferimento Tra i vendor Intel mantiene la posi- Un altro articolo molto interessante alcune informazioni utili per com- Le stime di Gartner per il fatturato zione di numero uno, anche se pe- per focalizzare il contesto di SSL prendere il contesto nel quale ope- globale per il settore Semicondutto- nalizzata nel fatturato (meno 1,2 per- scritto da un ricercatore di SSL ra il gruppo SSL e sono descritte ri (mercato globale) segnalano una cento) dalla caduta del mercato PC. Dr.Srikanth Kommu le principali variazioni intervenute somma di 333,7 miliardi di dollari La sua quota di mercato ha toccato nel corso dell’anno 2015 a carico con un decremento di quasi il 2 per- il 15,5 percento. Al secondo posto Prospettive e visioni dell’organizzazione e delle attività cento rispetto al 2014. I primi 25 for- Samsung con una quota di mercato strategiche dello stabilimento di Novara. nitori controllano il 73 percento del dell’11.6 percento con il segmento Foundation of a Connected World - mercato totale. memorie in crescita di quasi il 12 Silicon Adding Value Gli esperti di Gartner segnalano una percento. Il mercato delle memorie In questo articolo scritto da un ri- domanda minore di apparecchia- di tipo NAND è cresciuto del 4,1 cercatore SSL (Dr.Srikanth Kom- ture elettroniche in presenza per il percento nel 2015 grazie al succes- mu- SVP & CTO-SunEdison Semi- 2015 di un dollaro forte. La crescita so dei dischi allo stato solido. Ma la conductor (SSL)) sono elencati gli maggiore riguarda nell’anno appena battaglia dei prezzi sugli SSD ha ero- aspetti tecnologici che il silicio ha Cos’è accaduto trascorso il settore della optoelet- so i guadagni dei vendor di memorie avuto nel passato e quelli previsti tronica, sensori di tipo non ottico e anche se la spese in questo tipo di nel futuro: Internet of Things (IoT), dei circuiti ASIC. Questo particolare tecnologie storage non accenna a Smartphones and Tablets, Medical segmento ha goduto di una crescita fermarsi. In calo nel 2015 il setto- Imaging and Instrumentation, Power del 2,4 percento spinto dalle esigen- re delle memorie DRAM. In questo and Automotive. ze di Apple. segmento si è registrato un surplus Vengono analizzate le “vie d’uscita” In declino il segmento delle memorie di disponibilità a causa del calo della alla Legge di Moore analizzando la (meno 0,6 percento), ma con DRAM domanda del settore PC. Il fatturato combinazione di nuove tecnoologie in negativo e flash di tipo NAND in globale si è contratto del 2,4 percen- che usano silicio insieme ad altri ma- crescita. to rispetto al 2014. teriali. Fonte: Gartner Gennaio 2016 http://www.siliconindia.com/magazine_ nel 2015 articles/Foundation_of_a_Connected_ World_Silicon_Adding_Value- JADA590946868.html 6
TOP 10 Venditori di Semiconductors per reddito, nel mondo, 2015 (in milioni di dollari) tab.1 Classifica Classifica Venditore Reddito Reddito Crescita Quota di 2014 2015 2014 2015 2014-2015 mercato 2015 (%) 1 1 Intel 52,331 51,709 -1,2 15,5 2 2 Samsung Electronics 34,742 38,855 11,8 11,6 5 3 SK Hynix 15,997 16,494 3,1 4,9 3 4 Qualcomm 19,291 16,936 -17,4 4,8 4 5 Micron Technology 16,278 14,448 -11,2 4,3 6 6 Texas Instruments 11,538 11,533 0,0 3,5 7 7 Toshiba 10,665 9,622 -9,8 2,9 8 8 Broadcom 8,428 8,419 -0,1 2,5 9 9 STM Electronics 7,376 6,890 -6,6 2,1 12 10 Infineon Technologies 5,693 6,630 16,5 2,0 Altri 157,992 153,182 -3,0 41,2 Totale mercato 340,331 333,718 -1,9 100,0 Fonte: Gartner, Gennaio 2016 7
04 In questo breve capitolo sono de- Consolidamento 200mm e Aggiornamento Nel 2015 è stata inviata la Notifica scritte le maggiori novità che hanno installazione nuovi impianti individuazione scenari e Scheda di informazione sui rischi caratterizzato le attività svolte nel Nel 2015 è continuato il progetto di incidentali - rif. D.Lgs. di incidente rilevante alla popolazio- sito SSL di Novara nell’anno 2015. ne sarà inviata agli enti di controllo conversione delle linee da 150mm 105/2015 (Seveso iii) Nello stabilimento di Novara si sono a 200mm ed un rinnovamento pa- e consegnata a tutti i dipendenti ed Completata nel 2015 la NAR per le verificate le stesse condizioni ge- rallelo delle produzioni attraverso la è stata commentata dal Gestore di seguenti attività: la dismissione dei nerali economiche e di mercato già qualifica di prodotti tecnologicamen- Stabilimento a tutta la popolazione serbatoi per utilizzo miscela bright, descritte nel capitolo precedente. te avanzati su un diametro che ha aziendale durante gli incontri trime- la riduzione della concentrazione di Al fine di contrastare la concorrenza ancora un mercato in crescita. strali. fluoruri nelle vasche Reflui WWT, la Informazioni sul sito asiatica e la situazione economica Il progetto di consolidamento Sempre in relazione al consolida- sostituzione della lavaquarzeria in generale non favorevole, lo stabili- 200mm prevede una espansione mento 200MM e business continuity reparto CVD, l’installazione di una mento ha sviluppato alcuni impor- dell’area lucidatura e del reparto EPI sono state elaborate analisi incidenti macchina di processo SEZ nel repar- tanti progetti volti a migliorare la qua- con l’installazione di nuove lucidatrici per valutare l’espansione di depositi to Modification, il miglioramento ge- lità dei nostri prodotti e del servizio e nuovi reattori. e distribuzione materie prime (TCS stionale dello stoccaggio idrogeno, offerto ai clienti, a ridurre il costo di Per sostenere questa espansione nel e H2) necessarie per la produzione. la variazione della linea di idrogeno produzione, ad ampliare il paniere di 2016 sarà installata una nuova mac- Nel 2016 queste analisi confluiranno nel locale bunker droganti, la mo- prodotti disponibili ad alto livello tec- china di lavaggio e saranno installati in una valutazione di non aggravio di difica del cabinet bombole diborano nologico. nuovi forni per il reparto Poly-CVD. rischio con l’invio del Modulo di No- 1% presso locale bunker droganti, il tifica come richiesto dal nuovo D.Lgs e sulle attività Anche le utilities incrementeranno i nuovo sistema di test del TCS prima consumi (TCS, HCl e H2) situazione 105/2015 che ha sostituito il D.Lgs dell’invio ai reattori, l’installazione del che costringerà SSL a nuove scelte 334/99. nuovo sistema antincendio e serba- gestionali e tecnologiche per garan- Le modifiche e nuove installazioni a toi di gasolio a corredo, il migliora- tire la continuità di produzione. seguito delle prime risultanze della mento gestionale dello stoccaggio di Dal 2015 una nuova gestione manu- verifica escludono un aggravio del Acido Cloridrico, la sostituzione tem- tentiva dei sistemi di abbattimento rischio associabile allo Stabilimento poranea del serbatoio D03 per ma- garantisce ancora maggiore sicurez- SSL di Novara, pertanto gli attua- nutenzione, e l’Installazione nuovo za all’ambiente e agli operatori. li scenari e i loro impatti ambientali banchetto SC1 Reparto Modification Prosegue la conversione nel reparto analizzati in dettaglio nella quantifi- “wire saw” delle macchine di taglio cazione degli impatti non subiscono a filo tradizionale che utilizzano car- modifiche. buro di silicio verso l’utilizzo del filo diamantato. 8
La certificazione del La certificazione del sistema di gestione sistema di gestione dell’energia ambiente e salute e SSL ha ottenuto nel 2015 la prima sicurezza certificazione del SGE che rappre- Nel 2015 lo stabilimento ha superato senta l’attestazione di conformità l’audit di sorveglianza per la confer- rispetto ai requisiti della norma ISO ma della Certificazione del Sistema 50001:2011, alla quale possono di Gestione sicurezza e Salute e aderire, su base volontaria, le azien- Ambiente in conformità alla nor- de e le organizzazioni che intendono ma internazionale OHSAS18001 e migliorare le loro prestazioni in mate- ISO14001:2004. Il risultato dell’audit ria di efficienza energetica. ha confermato il buon livello di con- Annualmente SSL redigerà una ana- trollo e gestione delle tematiche di lisi energetica su base volontaria che salute e sicurezza, gestite in modo consentirà di rendicontare le presta- integrato alle tematiche di protezione zioni attraverso degli indicatori ener- ambiente. Dal 2015 lo stabilimento di getici EnPi associati agli “Energy Novara e anche di Merano hanno ini- Significant User” dello stabilimento ziato il percorso per adeguare il siste- di Novara. Oltre a questo saranno ma alle modifiche del nuovo standard consolidate le attività di efficienza ISO14001:2015. energetica previste nell’anno e sa- ranno pianificate quelle per gli anni a venire. In questa Dichiarazione Ambientale sono riportati i consumi energetici estratti dalla Analisi Ener- getica annuale. 9
05 La conformità alle normative am- Di seguito si riportano i principali consolidamento 200MM iniziato nel tività connesse al consolidamento bientali viene assicurata sia dal con- adempimenti previsti dalla vigente 2015 richiederà un aggiornamento 200MM. tinuo aggiornamento delle nuove normativa e la posizione SSL sito di della AUA relativamente alle nuove Relativamente alla ipotesi di conta- leggi, che dalle valutazioni delle mo- Novara. installazioni di lucidatrici e reattori minazione è stata inviata ad inizio difiche dei processi o attività svolti in Nel 2015 lo stabilimento di Novara EPI che sarà presentata nel 2016. 2016 l’integrazione del PDC con azienda, da parte della funzione PAS ha ottenuto il rilascio della AUA con Sempre nel 2016 sarà redatta una l’analisi storica delle aree contami- incaricata. determina dirigenziale 1242/2015 relazione di non aggravio di rischio nate per concludere l’iter di messa per emissioni atmosfera scarichi con conseguente invio di aggiorna- in sicurezza e ritornare allo status di industriali e rumore. Il progetto di mento del modulo di notifica su at- monitoraggio. QUADRO NORMATIVO Quadro normativo Aspetto ambientale Legge Attività / adempimento Posizione Sunedison significativo Sunedison Semiconductor Novara Semiconductor Novara AUA: Autorizzazione D.lgs. 152/2006 Emissioni in atmosfera di stabilimento Rilasciata da Provincia di Novara previo parere Unica Ambientale D.P.R 59/2013 favorevole di ARPA, con Determina 1242/2015 L.R. 13/90 Scarico reflui industriali in acque Giugno 2015 L.R. 48/93 superficiali (Autorizzazione per n.1 scarico nel Cavo Veveri confluente nel Torrente Terdoppio dei reflui provenienti dal ciclo produttivo e dalle acque di raffreddamento di stabilimento) La durata dell’AUA è di 15 anni Dovrà essere richiesta attraverso il Sistema Piemonte SIRA e/o lo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) competente per territorio. Emissioni in atmosfera D.lgs. 152/2006 Piano gestione solventi art. 275 Invio annuale piano diffuse Scarico reflui civili in L.R. 13/90 Concessione per l’immissione in pubblica Rilasciata da Servizi Idrici Novaresi S.p.A. il pubblica fognatura fognatura delle acque reflue civili provenienti 20/06/2006, n° 11739 dai servizi igienici e dalla mensa dello stabilimento nonché da una taglierina del reparto Wire saw 10
QUADRO NORMATIVO Aspetto ambientale Legge Attività / adempimento Sunedison Posizione Sunedison Semiconductor significativo Semiconductor Novara Novara Scarico reflui industriali Scrittura privata Concessione scarico nello scaricatore Scrittura privata con disciplina concessione in acque superficiali cavo di Veveri scarico con Associazione Irrigazione Est Sesia 1267 del 29-04-2009 Consumo idrico R.D. 1775/33 Concessione di derivazione da un pozzo Rilasciata dalla Provincia di Novara il 7/06/2004 L.R. 5/94 fino alla profondità di 100 m da p.c. n. 2329 (Pozzo 6) D.lgs. 152/06 Autorizzazione provvisoria alla Bollettino Ufficiale n. 17 del 24/04/ 2003 continuazione delle derivazioni delle acque Allegato A che hanno assunto natura pubblica (Pozzi 1,2,3,4,5 e piezo10). In attesa di concessione definitiva. Rifiuti Parte 4 Rispetto dei volumi e dei tempi di Volumi e tempi di stoccaggio rispettati (verifica D.lgs. 152/2006 stoccaggio temporaneo dei rifiuti all’interno settimanale) dello stabilimento. Tenuta registro di carico e scarico e registro oli. Compilazione del formulario di Documentazione compilata regolarmente accompagnamento Relazione annuale del consulente per la Documentazione redatta annualmente sicurezza dei trasporti di merci pericolose ex art.4 D.lgs. 40/00 Denuncia alla CCIAA della qualità e Presentazione annuale del M.U.D. effettuata quantità dei rifiuti prodotti e smaltiti entro il 30/04 di ogni anno (M.U.D.). Art. 4 comma 3 del Pagamento annuale SISTRI Entro il 30/04 di ogni anno dm 17/12/09 e D.lgs. 126/20146 11
QUADRO NORMATIVO Aspetto ambientale Legge Attività / adempimento Posizione Sunedison significativo Sunedison Semiconductor Novara Semiconductor Novara Direttiva 2008/68/CE Comunicazione designazione Consulente Inviata all’Ufficio Motorizzazione l’8/06/2000 ADR Direttiva 2014/103/UE per la Sicurezza dei trasporti di Sostanze D.lgs.285/92 Pericolose Art.168 Nuovo codice della Strada Predisposizione della relazione annuale del Predisposizione della relazione annuale del consulente per la sicurezza dei trasporti di consulente per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose merci pericolose entro dicembre di ogni anno Consumo energetico Legge 10/91 Invio della comunicazione annuale che Invio annuale entro il 30/04 riporta il consumo energetico globale dello stabilimento e la designazione dell’ Energy Manager D.Lgs 102/2014 Invio Diagnosi energetica art.8 Inviata attraverso il portale ENEA la diagnosi Invio rendicontazione risparmi art.7 c2 Inviata la rendicontazione risparmi attraverso il portale ENEA Rumore Legge 447/95 Verifica del rispetto dei limiti di emissione Verifica effettuata e limiti rispettati. Delibera del comune di rumore all’esterno secondo la nuova di Novara n.59 del zonizzazione acustica del Comune di 15/11/2004 Novara Sostanze lesive Regolamento Inventario delle apparecchiature Inventario effettuato e misure applicate dell’ozonosfera CEE 2037/2000 che contengono sostanze lesive dell’ozonosfera ed applicazione delle misure per evitare emissioni di tali sostanze durante operazioni di manutenzione. F-gas Regolamento(CE) Gli obblighi imposti dal regolamento sono Inventario registrazioni e attività aggiornato. 517/2014 (842/2006) indicati qui di seguito: FGAS: invio dati al registro entro il 31-05 • Prevenzione delle perdite. • Verifica delle perdite. • Conservazione delle registrazioni. • Recupero del gas. • Uso di personale adeguatamente qualificato. • Etichettatura. 12
QUADRO NORMATIVO Aspetto ambientale Legge Attività / adempimento Posizione Sunedison significativo Sunedison Semiconductor Novara Semiconductor Novara Amianto D.P.R. 215/88 Inventario della quantità di amianto in Inventario dell’amianto in matrice cemento- Legge 257/92 matrice cemento-amianto (non friabile) amianto aggiornato su base annuale. Dm 06.09.94 presente in stabilimento Presentazione dei piani di bonifica per tutti gli Presentazione del piano di bonifica in interventi di rimozione eternit effettuati caso di alienazione di beni contenenti amianto Contaminazione D.Lgs. 152/2006 Autorizzazione del piano di bonifica Attuazione del 1° step del piano: bonifica del suolo D.M. 471/99 con misure di sicurezza rilasciata dal dell’area contaminata e rifacimento della linea D.Lgs 22/97 Comune di Novara a dicembre 2003. di convogliamento dei reflui acidi concentrati Il piano deve essere completato entro verso l’impianto di depurazione. Completata dicembre 2008. impermeabilizzazione dell’area M2 nel 2008. Prosegue annualmente il piano di monitoraggio Falda concordato con ARPA e Provincia nel 2010 D.Lgs 152/2006 Ipotesi di contaminazione fluoruri Attivate le procedure legislative e attivate rilevata a dicembre 2013 le misure di messa in sicurezza. Presentati Conferenza servizi con presa d’atto a Provincia e ARPA risultati e relazione per misure di sicurezza attuate negli anni completamento PDC -2014 e due integrazione 2014-2015-2016 del PDC-2014. Nel Aprile 2016 durante l’ultima CDS è stato completato l’iter e si è preso atto che l’inquinamento potenziale di fluoruri è stato risolto con l’intervento di messa in sicurezza effettuato. PCB D.P.R. 216/88 Comunicazione inventario trasformatori Inviate alla Regione Piemonte il 9/03/1995 e D.lgs. 209/99 presenti contenenti olio con all’ARPA il 18/12/2001 concentrazione 50 ppm di PCB. Inviata alla Provincia di Novara l 18/12/2001 Dichiarazione del buon stato funzionale Decontaminazione del trasformatore dei suddetti trasformatori. contenente olio con concentrazione < 50 ppm e comunicazione all’ARPA ed alla Provincia di Novara il 13/12/2002 13
QUADRO NORMATIVO Aspetto ambientale Legge Attività / adempimento Posizione SunEdison Semiconductor significativo SunEdison Semiconductor Novara Novara Traffico D.M. 27/03/98 Presentazione del piano degli Presentato annualmente al Comune di Novara il spostamenti casa-lavoro Piano Mobilita entro 31/12 Designazione del Responsabile della Mobilità Aziendale Sostanze chimiche R.D. 147/27 Comunicazione nominativi dei Dichiarazione del Comune di Novara del D.P.R. 854/55 responsabili direzione tecnica e 21/08/1997 e modifica nel 2009 L.R. 30/82 gestione deposito gas tossici Rilasciata dal Comune di Novara rispettivamente il 25/02/1997 e il 26/02/1996 Autorizzazione allo stoccaggio in stabilimento di Fosfina (o Idrogeno Fosforato) e Acido Fluoridrico. Rischio incidenti D.lgs. 105/2015 Relazione di Notifica ex art.6 Inviate Scheda e notifica a Regione Piemonte, rilevanti Predisposizione scheda di informazione ARPA Torino, Provincia di Novara, Comune alla popolazione e ai lavoratori sui rischi di Novara, Prefettura di Novara e Ministero di incidente rilevante ex all.5. Da giugno dell’Ambiente in Ottobre 2012 2016 si dovrà inviare nuovo Modulo di Notifica ex 105/2015 attraverso portale ISPRA D.lgs. 105/2015 Attuazione del Sistema di Gestione Sistema predisposto il 12/10/2000 L.40/00 Sicurezza Sostanze chimiche Regolamento Il regolamento n. 1272/2008 In particolare tre sono le date fondamentali in n.1272/2008 (CLP) (regolamento CLP), detta i nuovi questa fase transitoria: il 20 gennaio 2009, il Regolamento UE 1907 parametri per la classificazione, primo dicembre 2010 e il primo giugno 2015. 18/12/2006 (REACH) l’etichettatura e l’imballaggio delle In particolare a decorrere dal primo dicembre sostanze e delle miscele chimiche, 2010 e fino al primo giugno 2015 le sostanze contiene diverse disposizioni che non devono essere classificate in conformità sia sono immediatamente obbligatorie ma della direttiva 67/548/CEE sia del regolamento si attuano progressivamente. CLP, ma devono essere etichettate e imballate in conformità del regolamento CLP. 14
QUADRO NORMATIVO Aspetto ambientale Legge Attività / adempimento Posizione SunEdison Semiconductor significativo SunEdison Semiconductor Novara Novara Sostanze chimiche Regolamento Registrazione delle sostanze chimiche Identificate le sostanze da registrare prodotte n.1272/2008 (CLP) prodotte o importate in quantità o importate in Europa da paesi extra-cee ed Regolamento UE 1907 > 1 t/anno nei termini previsti dal ha attivato un piano di azioni per garantire la 18/12/2006 (REACH) regolamento pre-registrazione delle suddette sostanze e per assicurarsi che i propri fornitori di sostanze chimiche ottemperino al regolamento 15
06 La Politica Ambiente Salute e Sicu- rezza cardine del sistema di gestione ambientale e sicurezza sottolinea le posizioni strategiche aziendali rela- tivamente alle tematiche ambienta- li. Integrata alla Politica Ambientale SSL sono presenti i requisiti fonda- mentali del sistema gestione sicu- rezza OHSAS18001. Questa politica integrata rappresenta per SSL il do- cumento di Politica ESH (Environ- ment, Safety, Health) Oltre alla Politica ESH, SSL sito di Novara rientra tra gli impianti a ri- schio di incidente rilevante pertanto il gestore deve elaborare un docu- mento sulla politica di prevenzione degli incidenti rilevanti, compren- dente il programma di attuazione del sistema stesso. Nel 2016 la po- litica incidenti rilevanti dovrà essere rivisitata a fronte del nuovo D.Lgs ambientale 105/205 (Seveso III) che ha sosti- tuito il precedente D.Lgs 334/99 e La politica s.m.i (SEVESO I e II) Nel 2014 approvata nel riesame 2015 è stata rivista l’intera Politica ESH allineandola con i requisiti stan- dard delle certificazioni ISO e OH- SAS e alla politica Corporate ESH presenti in tutti i siti produttivi SSL Sono inoltre stati aggiunti dei riferi- menti ad etica e lavoro come requi- siti richiesti a seguito della adesione di SLL ad EICC (Electronic Industry Citizenship Coalition http://www.eiccoalition.org/). 16
Valutazione significatività aspetti ambientali diretti e indiretti tab.2 ASPETTI AMBIENTALI DIRETTI Condizioni Condizioni di emergenza Condizioni pregresse Condizioni anomale normali 07 2016 2015 2016 2015 2016 2015 2016 2015 Si riporta di seguito un quadro ri- Consumo Materie Prime assuntivo dei livelli di significatività Consumo Energia Elettrica, Vapore, Metano degli impatti associati agli aspetti Consumi di Gasolio e combustibili ambientali diretti, che sono gestiti di- Consumi Mat. Aus. per produzione rettamente dall’organizzazione dello Consumi Mat. Aus. per controlli stabilimento, per l’anno 2015. Nella tabella 1 sono riportati i livel- Consumi Mat. Aus. per impianti li relativi alle condizioni di normale Consumi Mat. Aus. per mtz, servizi operatività, in condizioni pregresse Consumo carta, cartone e programmate. Mentre nella tabella Consumo Acqua di Falda 2 sono riportati i livelli di significativi- Consumo Acqua di Superficie tà degli impatti ambientali associati Consumo Acqua Potabile agli eventi incidentali presenti del Emissioni in Atmosfera convogliate documento di valutazione di rischio Emissioni in Atmosfera diffuse che SSL redige ricadendo nel D.Lgs Scarichi idrici 334/99 (oggi D.Lgs. 105/2015) re- Rifiuti Speciali Pericolosi lativo alle azioni per le aziende con Rifiuti Speciali Non Pericolosi La valutazione rischi di incidente rilevante. Rifiuti Recuperabili Con l’avvento della nuova norma ISO14001:2015 dalla prossima ri- PCB degli Aspetti certificazione e conseguente dichia- ODS razione ambientale la valutazione Amianto degli aspetti ambientali dovrà con- Odori Ambientali tenere anche gli aspetti relativi alla Rumore Esterno “Business Continuity” associando ad Radiazioni ogni aspetto ambientale il concetto Vibrazioni di rischio e opportunità. Questa nuo- Contaminazione Suolo* va valutazione potrebbe portare a di- Consumo Suolo versi risulati della valutazione rispetto Intrusione Visiva alla situazione attuale. SSL prevede Traffico Interno allo Stabilimento il passaggio alla nuovo standard ISO Effetti sulla biodiversità nel 2017. Nessuna nuova attività o modifica del 2015 valutata attraver- so l’identificazione degli impatti di molto significativo significativo non significativo aspetti ambientali ha determinato *Contaminazione Suolo: “condizioni anaomale” è stato valutato che nel caso di possibili contaminazioni causate modifiche alla tabella di significatività da qualsiasivoglia problematica rottura per usura/per incidente la gestione della anomalia richiede un grande sforzo in sia per gli aspetti diretti indiretti che termini di rispetto normativo ed economico per cui le prescrizioni legali assumono valore più alto portando lo stato da in condizioni di emergenza. significativo a meno significativo. 17
Valutazione significatività impatti associati ad aspetti ambientali in condizioni di emergenza per incidenti rilevanti - anno 2015 tab.3A Area Unità Sostanza Incidente P RR Aspetto Ambientale Impatto Ambientale Totale impatto (PxG) IMP Scrub NOx Fumi acidi Mancato 2 B Emissioni convogliate Inquinamento atmosferico abbattimento Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda Intrusione visiva Impatto visivo IMP Scrub EPI Idrogeno Incendio / 3 A Emissioni convogliate Inquinamento atmosferico scoppio Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda Intrusione visiva Impatto visivo MGZ Fusto 200 lt Ammoniaca Rilascio 2 A Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile per rottura Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Scarichi e reflui idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda IMP Bunker HCL Acido Rilascio 1 B Emissioni convogliate Inquinamento atmosferico cloridico piping Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda Intrusione visiva Impatto visivo LEGENDA: P = Probabilità RR = Rischio Residuo: A = Alto - B = Basso - M = Medio) molto significativo significativo non significativo 18
Valutazione significatività impatti associati ad aspetti ambientali in condizioni di emergenza per incidenti rilevanti - anno 2015 tab.3B Area Unità Sostanza Incidente P RR Aspetto Ambientale Impatto Ambientale Totale impatto (PxG) IMP Serbatoio Acido Cedimento 2 A Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile WWT cloridico manichetta Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda Intrusione visiva Impatto visivo IMP Bonza Acido Fessurazione 2 A Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile 1.000 lt fluoridico Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda IMP Serbatoio Idrogeno Innesco 2 B Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile H2 liquido H2 gas Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda IMP Serbatoio Idrogeno Innesco 1 B Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile H2 liquido H2 liquido Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda LEGENDA: P = Probabilità RR = Rischio Residuo: A = Alto - B = Basso - M = Medio) molto significativo significativo non significativo 19
Valutazione significatività impatti associati ad aspetti ambientali in condizioni di emergenza per incidenti rilevanti - anno 2015 tab.3C Area Unità Sostanza Incidente P RR Aspetto Ambientale Impatto Ambientale Totale impatto (PxG) MGZ Fusto 200 lt Isopropanolo Innesco 1 M Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile pozza Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione Inquinamento suolo falda IMP Serbatoio Mix alcolica Cedimento 1 M Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile mix alcolica manichetta Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda IMP Serbatoio Mix Cr/HF Cedimento 1 B Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile mix Cr/HF esausta manichetta Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consum risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici (Mat. aux. per bomifica) Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda LEGENDA: P = Probabilità RR = Rischio Residuo: A = Alto - B = Basso - M = Medio) molto significativo significativo non significativo 20
Valutazione significatività impatti associati ad aspetti ambientali in condizioni di emergenza per incidenti rilevanti - anno 2015 tab.3D Area Unità Sostanza Incidente P RR Aspetto Ambientale Impatto Ambientale Totale impatto (PxG) EPI Cabinet Triclorosilano Rilascio 1 B Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile TCS piping Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni convogliate Inquinamento atmosferico Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda EPI Box AsH3 in H2 Rilascio 1 B Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile Droganti piping Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda EPI Box B2H6 in H2 Rilascio 1 B Consumi idrici Consumo risorsa rinnovabile Droganti piping Consumi materiali ausiliari Impatti idiretti: Inquinamento atmosferico / Contaminazione suolo e falda / Consumo risorse rinnovabili e non / Scarichi idrici Emissioni diffuse Inquinamento atmosferico Reflui e scarichi idrici Inquinamento acque superficiali Rifiuti Consumo suolo / Contaminazione suolo e falda Odori Disturbo / molestia Contaminazione suolo Inquinamento suolo falda LEGENDA: P = Probabilità RR = Rischio Residuo: A = Alto - B = Basso - M = Medio) molto significativo significativo non significativo 21
La determinazione del livello di signi- È opportuno ricordare le due tipolo- Produzione Produzione di Silicio tab.4 ficatività avviene attraverso una me- gie d’indicatori: Si riporta allo scopo tabella e grafi- Valori % di UPWE riferiti al 2010 Produzione totale di todica riportata in norme operative assoluto, che rappresenta la co che mostrano le quantità di silicio Anno per Microelettronica per Solare-fotovoltaico Silicio (%) (“UPESH557N identificazione degli quantità annua del parametro in prodotto dallo stabilimento di Novara 2010 100 100 100 Aspetti Ambientali e valutazione del- esame (es. Kg di rifiuti prodotti in in termini di variazione percentuale ri- 2011 106 89 105 la Significatività degli Impatti Asso- un anno); spetto alla produzione dell’anno 2010, 2012 102 22 100 ciati nello stabilimento di Novara”) specifico, ottenuto dividendo la scelto come anno di riferimento. 2013 107 13 104 aziendali dove sono indicate le linee quantità assoluta del parametro Appare evidente (tabella 4 e grafico 2014 97 0 95 guida per l’attribuzione dei punteggi considerato per la quantità di fig.3) che la produzione di silicio nel 2015 94 0 91 di rischio relativi agli impatti ambien- prodotto finito destinato al cliente 2015 per la microelettronica risul- tali associati allo scenario incidentale. finale, prodotto nell’anno (espres- ta ridotta rispetto al 2014. Questa sa in UPWE: Unit Produced of riduzione è giustificata dalla con- Nelle sezioni che seguono si riporta Wafer Equivalent. versione del sito produttivo a dia- Produzione di Silicio fig.3 un compendio degli indicatori am- metri maggiori che porteranno ad 220 bientali della Stabilimento di Novara Questo tipo d’indicatore è estrema- un aumento di produzione evidenti Quantità annua prodotta (Valori di UPWE prodotti 200 aggiornati al 31 dicembre 2014, che mente importante evidenziando le a partire dal 2017. L’attuale conver- nell’anno condiderato e riferiti al 2007) 180 permettono di caratterizzare quali- prestazioni ambientali dell’azienda sione in questa fase consiste nello tativamente e quantitativamente gli per unità di prodotto e pertanto con- 160 smantellamento delle macchine di aspetti ambientali rilevanti del sito, frontabili anno per anno. 140 produzione per piccoli diametri e la nonché di seguire l’evoluzione delle Per alcuni aspetti ambientali è inse- preparazione delle aree produttive a 120 prestazioni ambientali dell’azienda rito anche il valore percentuale ri- ricevere i nuovi macchinari. Queste 100 nel periodo 2010-2015. cavato dal rapporto: dato specifico attività hanno obbligato una riduzio- 80 dell’anno considerato riferito al dato ne degli ordini in ingresso deviandoli 60 Gli indicatori qui presentati sono specifico del 2010. su altri siti produttivi. 40 stati elaborati con i dati raccolti nel Allo scopo di consentire una lettura Altro dato da considerare è il mix 20 corso delle attività di controllo at- più agevole, gli indicatori sono pro- produttivo dove la ripartizione tra 0 2010 2011 2012 2013 2014 2015 tuate dall’azienda sui propri aspetti posti anche in forma grafica. materiale EPI e WFR è rimasto pres- ANNO ambientali e, ove, non indicato diver- soché inalterato rispetto al 2014 con samente, sono aggregati per il com- percentuali del 73% di materiale luci- Silicio per solare fotovoltaico plesso delle attività svolte nel sito. Silicio per microelettronica dato e 27% di materiale epitassiato. Totale: microelettronica + solare fotovoltaico 22
Consumo energetico È necessario sottolineare che l’a- Consumo energetico totale Consumo energetico di stabilimento fig.4A La principale fonte energetica dello zienda esterna dove il sito Novara Stabilimento di Novara tab.5 700.000 2900 stabilimento di Novara è l’energia acquista il vapore è alimentata da Anno GJ GJ/UPWE 600.000 elettrica e aa seguire energia termi- una centrale di cogenerazione a gas 2010 581627,00 2813,65 2850 CONSUMO SPECIFICO (GJ/UPWE) CONSUMO TOTALE (GJ/anno) ca (vapore e frigorie), gas naturale e naturale e pertanto sono garantite 2011 596194,30 2741,41 500.000 2800 gasolio. Il valore del consumo ener- ridotte emissioni di CO2. 2012 586241,84 2834,55 400.000 getico dei singoli vettori energetici ed Ad oggi la centrale a servizio dello 2013 572214,43 2659,35 2750 il valore totale sono proposti in termi- stabilimento si configura come RI- 300.000 2014 558011,98 2849,81 ni assoluti “GJ”: Gigajoule come ri- U(Rete interne di utenza) con indub- 2700 2015 536398,94 2839,37 200.000 ferimento standard del regolamento bi vantaggi economici grazie alla ef- EMAS) e specifici, riferiti alla quantità fettiva configurazione della centrale 100.000 2650 annua di produzione di silicio. localizzata nel sito ma dal 2016 es- 0 2600 A partire dal 2008 il valore di energia sendo in fase di definizione le nuove 2010 2011 2012 2013 2014 2015 elettrica e termica (vapore e frigorie) strategie nazionali energetiche SSL ANNO sono contabilizzati elaborando i dati dovrà decidere a quale status sarà più utile aderire RIU o SEU. Energia termica esterna Consumo energetico totale propri della centrale di trigenerazione Energia elettrica + Termica + Frigorifera Consumo specifico (alimentata a gas naturale). La quan- Energia Termica (Gasolio&Metano) tità di vapore necessaria allo stabi- In tabella 5 nella prima colonna limento non fornita dalla centrale di è riportato il consumo energeti- trigenerazione è acquistata esterna- co espresso in “GJ” del consu- mente ed il valore in ”GJ” di questa mo energetico complessivo dello parte di vapore è contabilizzata uti- stabilimento mentre nella seconda lizzando la variazione di entalpia del colonna è riportato il consumo spe- vapore nelle condizioni di pressione cifico alla produzione espresso in di utilizzo intorno agli 8 bar. GJ/UPWE. La variabilità del consumo di vapore acquistato dall’esterno è determina- In valore assoluto il consumo annua- to dalla variabilità delle condizioni cli- le nel 2015 di energia espresso in GJ matiche e da specifiche necessità (fig.4A) è ridotto rispetto al 2014. gestionali della centrale. A partire dal Il motivo è duplice una leggera ri- 2010 in periodi alternati la centrale duzione della produzione e il risul- di trigenerazione ha funzionato (per tato delle attività di efficientamento ottimizzare la gestione economica gestionali e tecnologiche realizzate costo del gas e ricavi della vendita di presso il sito. energia in rete) con solo due dei tre A confermare quanto ottenuto è il motori disponibili con l’evidente con- consumo specifico che è diminuito seguenza di riduzione della fornitura rispetto l’anno precedente. di vapore. 23
Come indicato in fig.4B il 55.3% dei Ripartizione percentuale dei consumi Ripartizione percentuale dei consumi energetici consumi energetici è energia elettri- energetici di stabilimento per l’anno 2014 per tipologia di impianto per l’anno 2014 ca assorbita dai reparti produttivi, fig.4B fig.4C impianti di refrigerazione SSL, sala 30,4% 12,5% 56,2% 41,02% 18,16% compressori, illuminazione. 0,9% 0,% 0,01% 13,44% In particolare gli impianti più energi- vori consumatori di EE sono i gruppi frigoriferi (chillers) di proprietà Su- nedison Semiconductor, le unità di condizionamento aria (air handling units) e gli equipment di produzio- ne (reattori EPI). Il vapore è utilizza- to principalmente per riscaldamen- to ambienti in combinazione con scambiatori aria/acqua mentre le frigorie necessarie per la climatizza- zione delle clean room sono fornite 3,0% 0% 13,23% 11,15% attraverso assorbitori e gruppi frigo- Energia elettrica (da CPT) Reparti produttivi riferi dalla centrale CPT e in parte da Vapore (da CPT e radici) Illuminazione gruppi frigoriferi Sunedison Semi. Gas naturale Perdite ed arr.ti Analogamente in fig.4C si riporta la Energia frigorifera (da CPT) Riscaldamento, ventilazione, aria condizionata (HVAC) Impianti frigoriferi suddivisione dei consumi energetici DIW, WWT, fluidi (elettrici + termici + frigoriferi) degli Sala compressori impianti di condizionamento e dei Cogenerazione e caldaie ad acqua calda gruppi frigoriferi, della sala compres- Scambiatori (Risc. e processo, vapore) sori etc. In fig.4D è riportato il profilo di con- sumo mensile dei diversi vettori energetici presso il sito di Nova- Note sulle unità di misura utilizzate Il calcolo degli indicatori in joule è stato effettua- ra dal quale si evince un maggiore A partire dal 2010, per esprimere il consumo di to utilizzando i seguenti fattori di conversione: consumo di frigorie nei mesi estivi. energia e l’efficienza energetica si utilizza il Gj, 1 MWh = 3,6 Gj (per l’energia elettrica) 1 tep = conformemente a quanto suggerito nel Rego- 41,868 Gj (per i combustibili) (fonti: IEA; ENEA; Il vapore rimane pressoché stabile in lamento EMAS III. World Energy Council) tutti i mesi motivato dall’utilizzo dello stesso che oltre a servire da riscal- damento nei mesi invernali serve a mantenere le condizioni climatiche stabili (umidità e temperatura) nelle clean room tutto l’anno 24h. 24
In fig.4D è riportato il profilo di con- Consumo mensile di energia fig.4D Energie rinnovabili sumo mensile dei diversi vettori 10.000 Attualmente in SSL sito di Novara energetici presso il sito di Novara non sono utilizzate fonti rinnovabili 9.000 dal quale si evince un maggiore quali l’eolica, la geotermia, l’idroelet- consumo di frigorie nei mesi estivi. CONSUMO TOTALE ((MWh) 8.000 trica, le biomasse e il solare pertanto Il vapore rimane pressoché stabile in l’indicatore relativo (Percentuale di 7000 tutti i mesi motivato dall’utilizzo dello energia da fonti rinnovabili) è consi- stesso che oltre a servire da riscal- 6.000 derato pari a 0%. damento nei mesi invernali serve a 5.000 mantenere le condizioni climatiche stabili (umidità e temperatura) nelle 4.000 clean room tutto l’anno 24h. 3.000 2.000 1.000 0 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Elettricità (da Centrale di trigenerazione interna) Calore acquistato (Vapore Centrale e Radio) Olio Combustibile Gas naturale Carbone Altro (frigorie da Centrale) 25
Consumo idrico Il consumo di acqua negli ultimi anni tab.6 Consumo idrico L’intero approvvigionamento di ac- è rappresentato nel grafico (fig.5) Consumo idrico totale per uso industriale per uso civile (Pozzi privati: 1a Falda + 2a Falda) (Acquedotto qua per i processi produttivi dello che riporta la quantità di acqua 2a Falda) stabilimento deriva dalle falde sot- emunta per uso industriale e civile, Acque di terranee. L’emungimento dell’acqua espresso in mc normalizzati ai valori Acque di Totale 1a falda % Rif. Cons. 2a falda Specifico Totale Annuo avviene attraverso cinque pozzi (due di produzione. Nel 2015 il consumo annuo (pozzo 2 e 3) specifico annuo (pozzo 1 e pozzo 6) + pz. 10 e pz. 4 in prima falda e tre in seconda falda) totale in valore assoluto e specifico Anno m3/anno m3/anno m3/anno m3/UPWE % m3/anno a ciò si aggiunge l’acqua emunta da è ridotto principalmente ad una leg- gera diminuzione della produzione e 2010 2.758.163 2.181.662 576.501 13.343 94 6.733 un piezometro situato nello stabili- alla migrazione a diametri maggiori 2011 2.490.332 2.029.171 461.161 11.451 81 7.571 mento a valle rispetto alla direzione del flusso di falda, che è mantenuto che permettono una maggiore resa 2012 2.452.915 1.886.115 566.800 11.860 84 8.006 in spurgo per bonifica e monitorag- di produzione e minore operazione 2013 2.798.872 2.169.623 629.249 13.008 92 8.279 gio a seguito di un evento storico di di rilavaggi. Anche l’utilizzo dell’ac- 2014 2.866.839 2.241.881 624.958 14.641 110 6.220 contaminazione del suolo avvenuto qua del nuovo pozzo usato per la 2015 2.760.924 2.108.591 647.613 14.590 109 7.369 negli anni 90 (l’acqua estratta (circa produzione di acqua demi ha con- 15mc/h) da tale piezometro è avvia- sentito questo risultato garantendo ta all’impianto di depurazione reflui specifiche migliori e costanti in ter- mini di metalli che hanno consentito Consumo idrico totale - uso industriale fig.5 di stabilimento e la quantità annua è conteggiata nel consumo idrico di evitare rilavaggi. 3.600.000 17.000 totale (131400 mc/anno) industria- Il consumo idrico di acqua per uso 3.300.000 le di prima falda). A partire da fine civile in aumento è giustificato dalla 15.000 3.000.000 CONSUMO SPECIFICO (mc/UPWE) 2013 per contenere i residui di una variabilità del personale di aziende 2.700.000 contaminazione storica di fluoruri un esterne e stagisti che hanno lavorato CONSUMO ANNUO (mc/anno) 13.000 ulteriore piezometro è mantenuto in in stabilimento nel 2015 rispetto al 2.400.000 spurgo e come per quello già in fun- 2014. Il consumo specifico si attesta 2.100.000 11.000 zione l’acqua estratta (circa 7mc/h) a 14.590 mc/UPWE contro i 14.641 1.800.000 è avviata all’impianto di depurazio- mc/UPWE del 2014 mentre il consu- 1.500.000 mo totale di acqua emunta in valore 9.000 ne reflui di stabilimento e la quantità 1.200.000 annua è conteggiata nel consumo assoluto che nel 2015 si attesta a 2.756.201 mc rispetto ai 2.866.839 900.000 7.000 idrico totale (63072 mc/anno) indu- striale di prima falda. mc del 2014. 600.000 300.000 5.000 2010 2011 2012 2013 2014 2015 L’acqua potabile è fornita dall’ac- ANNO quedotto comunale, mentre l’acqua antincendio proviene dai pozzi in se- Acque 2a Falda conda falda. (tab.6) Acque 1a Falda Consumo totale annuo Consumo specifico 26
Il consumo specifico si attesta a Consumo idrico totale - uso civile fig.6 Recupero acqua prelevata dai pozzi di emungimento tab.7 14.590 mc/UPWE contro i 14.641 9.000 Portata Portata mc/UPWE del 2014 mentre il consu- approvigionata (Qr/Qa)*100 recuperata CONSUMO SPECIFICO (mc/dipendente) 8.000 26 (uso industriale) mo totale di acqua emunta in valore assoluto che nel 2015 si attesta a 7.000 Anno m3/anno m3/anno % CONSUMO ANNUO (mc/anno) 2.756.201 mc rispetto ai 2.866.839 6.000 20 2010 204.552 2.758.163 7,42 mc del 2014. 5.000 2011 214.359 2.490.332 8,61 La continua ricerca di strategie 13 2012 229.273 2.452.915 9,35 4.000 per la riduzione di consumo idrico 2013 232.651 2.798.872 8,31 prevede nei prossimi anni attività 3.000 2014 235.413 2.866.839 8,21 (presenti nel Programma di miglio- 2.000 7 2015 198.851 2.756.204 7,21 ramento ambientale 2016-19) che 1.000 consentiranno una riduzione dell’ac- 0 fig.7 0 qua emunta. A fine 2014 è iniziata 2010 2011 2012 2013 2014 2015 ANNO 10,00 una attività KAIZEN dedicata alla ri- duzione dell’uso di acqua demi che Consumo totale annuo Portata recuperata/Portata approvv. % 9,00 ha determinato nella prima fase una Consumo specifico riduzione di 4400 mc/mese. Ulteriori 8,00 attività di riduzione di questo proget- In particolare è recuperata tutta che ma ad un malfunzionamento del to saranno quantificabili nei prossimi l’acqua di processo delle vasche di misuratore di portata di uno dei flussi 7,00 anni. Un ulteriore progetto di riduzio- lavaggio CPW (Cleaning Process di recupero che non ha consentito di ne è l’utilizzo dell’acqua refrigerata Water) in parte utilizzata nei sistemi riportare il valore effettivo per alcu- 6,00 della centrale per il raffreddamento di abbattimento emissioni ed in par- ni mesi del recuperato ma solo una dei compressori con una riduzione di te utilizzata per il lavaggio delle tele sua stima che è stata calcolata per 5,00 circa 30 mc/h. Anche questa attività del filtro a nastri del sistema di de- difetto. 4,00 iniziata a fine 2015 sarà quantificabi- purazione. Viene inoltre recuperata A partire dal 2016 il misuratore è sta- 2010 2011 2012 2013 2014 2015 le nel 2016. dal impianto DIWater lo scarto della to sostituito. Un aumento di questo ANNO In tabella 7 sono riportate le quantità filtrazione per essere utilizzata nei re- rapporto mostra un recupero di ac- Consumo totale annuo emunte e le quantità specifiche rife- parti produttivi. qua e conseguente minore approvvi- Consumo specifico rite ai UPWE. Il rapporto Qr/Qa tra quantitativo ap- gionamento dai pozzi. provvigionato e quello recuperato è Questo risultato è visibile sia nel gra- Un altro parametro utilizzato per va- diminuito nel 2015. Il motivo non è fico in Fig.6 sia in tabella Tab.7. lutare l’efficienza dell’utilizzo di ac- causato da variazioni di impiantisti- qua in stabilimento è il rapporto tra la quantità di acqua riutilizzata nei processi produttivi e per usi tecno- logici diviso la quantità di acqua glo- balmente approvvigionata. 27
Consumo materiali ausiliari Lo stoccaggio e l’uso di tale sostan- Dal 2012 MEMC ha eliminato l’uso Altri contributi alla riduzione di ma- delle attività degli anni precedenti. Nei processi produttivi sono utilizza- za anche in miscela con altri acidi della miscela ternaria che conteneva teriali ausiliari sono originati da mo- Le generali riduzioni sono da impu- te molteplici sostanze chimiche (aci- fanno sì che lo stabilimento rientri nel acido nitrico, acetico e fluoridrico in difiche di processo sono in fase di tare principalmente alla diminuzione di, basi, detergenti, alcoli, gas inerti Decreto 105/2015 soglia inferiore(ex alternativa è utilizzata la miscela fo- sviluppo e consolidamento come: della produzione del 2015 rispetto al e speciali, soluzioni colloidali, oli e art.6), sui rischi di incidenti rilevanti. sfonitrica. Riduzione del consumo di abra- 2014. Tuttavia il consumo specifico è grassi) che possono dare luogo ad Per tale motivo è stato definito ed Il progetto e lo studio di fattibilità e sivo delle lappatrici su prodotti diminuito pressoché per ogni chemi- impatti ambientali diretti o indiretti. I implementato un sistema di gestione l’impianto pilota per le operazioni di DSP (che rappresentano una con- cals risultato motivato dal passaggio primi sono controllabili direttamente della sicurezza che, integrato con recupero per distillazione della mi- sistente percentuale del volume ad unico diametro 200mm che utiliz- dall’interno dello stabilimento e de- il sistema di gestione ambientale, scela fosfonitrica con il recupero di lavorato in lappatura) za macchine con rendimenti migliori. rivano dalla formazione dei sottopro- prevede azioni di miglioramento nel- fosforico riutilizzato nello stesso pro- Installazione progressiva di taglie- L’aumento di consumo di ossigeno dotti inquinanti nei processi produt- la gestione di tali sostanze per ridur- cesso e recupero di fluoridrico e nitri- rine con filo diamantato (elimina- liquido è motivato da un aumento del tivi e non, che possono tradursi in ne i rischi associati all’utilizzo ed allo co disponibile alla vendita ad azien- zione uso carburo di silicio) mix di specifiche che necessitano di emissioni in atmosfera, scarichi liqui- stoccaggio. Di seguito si riporta una de esterne che eseguono operazioni Installazione dei riduttori sulle linee trattamento termico (Forni CVD_WJ di, rifiuti e rischio di contaminazione tabella con l’andamento dei consu- di decapaggio sono stati completati di azoto. DISS-OCS) mentre quello di TCS e del suolo durante le fasi di stoccag- mi per le sostanze in uso in stabili- ma per ora l’industrializzazione e ad HCl anidro all’aumento di produzio- gio e trasporto. I secondi quelli indi- mento significative per quantità (> oggi non proseguirà nell’immediato. In tabella 8 e fig.8 sono riportati le ne EPI con specifiche alto spessore. retti coinvolgono le aree in cui sono 10 tonnellate/anno) e pericolosità Altra attività realizzate nel 2015 è quantità assolute e specifiche dei La riduzione dell’idrossido di potas- situati gli stabilimenti che producono (classificate: Tossiche, Corrosive o stata l’ottimizzazione dell’impianto “chemicals” maggiormente utilizzati. sio invece è dovuto alla riduzione del tali sostanze chimiche. Facilmente infiammabili), mentre per essicazione dei fanghi nell’impianto Nel 2015 complessivamente non mix di prodotti con richieste attacco Diverse fasi di processo svolte all’in- le sostanze interessate da specifiche WWT con conseguente diminuzione sono state sviluppate attività proget- caustico. terno dello stabilimento prevedono azioni di miglioramento sono riportati delle movimentazioni interne e dei tuali per la riduzione dei consumi dei l’utilizzo di acido fluoridrico, che è anche i grafici per meglio evidenziar- trasporti verso gli impianti di recupe- materiali ausiliari decidendo di tene- classificato molto tossico in concen- ne l’andamento. ro e di polverosità. re sotto controllo i consumi migliorati trazione superiore al 7%. 28
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