DIARIO SOCIALE CLUB ITACA ROMA 2018 - Progetto Itaca Roma
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DIARIO SOCIALE 2018 Ringraziamenti speciali a tutte le Socie e a tutti i Soci di Club Itaca Roma grazie ai quali, con la facilitazione dello Staff e l’importante contributo della referente Ufficio Comunicazione Vanessa, è stato realizzato il Diario Sociale 2018. 2
DIARIO SOCIALE 2018 Sommario Premessa.................................................................................................... 4 La vita del Club Itaca Roma ....................................................................................................... 5 Il Diario Sociale del Club Itaca Roma ......................................................................................... 5 L’obiettivo generale .................................................................................................................. 6 I punti cardine ........................................................................................................................... 6 Le unità di lavoro ....................................................................................................................... 8 Soci e Staff ............................................................................................................................... 11 I Sostenitori di Progetto Itaca Roma ....................................................................................... 12 GENNAIO .................................................................................................. 15 FEBBRAIO ................................................................................................. 16 MARZO ..................................................................................................... 18 APRILE ...................................................................................................... 19 MAGGIO ................................................................................................... 21 GIUGNO ................................................................................................... 24 LUGLIO ..................................................................................................... 26 AGOSTO ................................................................................................... 27 SETTEMBRE .............................................................................................. 28 OTTOBRE .................................................................................................. 29 NOVEMBRE .............................................................................................. 32 DICEMBRE ................................................................................................ 35 CONCLUSIONI ........................................................................................... 36 3
DIARIO SOCIALE 2018 Premessa Ritorna l’esperienza del Diario Sociale del Club Itaca Roma, il resoconto cro- nologico del lavoro e delle esperienze vissute dai Soci, dallo Staff e da molti Volontari. E’ il nostro modo continuare a condividere con i lettori un excur- sus delle principali attività svolte durante l’anno, dopo il successo ottenuto con le edizioni precedenti. Inoltre, scriverlo ci aiuta ogni volta a fissare nella memoria, valorizzando adeguatamente quanto realizzato durante l’anno. Con questo lavoro si desidera offrire un bilancio dei risultati e delle attività a tutti coloro che con tanto entusiasmo e vicinanza sostengono il Club Itaca Roma. Le persone che diventano Soci e Socie della Clubhouse trovano servizi gra- tuiti finalizzati a compiere un percorso di riabilitazione sociale e di inseri- mento lavorativo, specificamente pensato per chi soffre di disagi psichici. Il Club Itaca Roma è una struttura diurna gestita con la formula del club, se- condo il modello Clubhouse International, dove le persone trascorrono le giornate organizzate in unità di lavoro, finalizzate a recuperare ritmo di vita e sicurezza. Vengono così create le premesse per una riabilitazione lavora- tiva, con la collaborazione di una rete di aziende partner: l’obiettivo finale è, infatti, dopo questa esercitazione al lavoro, l’inserimento in imprese com- petitive esterne. 4
DIARIO SOCIALE 2018 La vita del Club Itaca Roma è piena di momenti significativi che si perdono nella quotidianità del “fare”, lasciando tracce “invisibili” nei percorsi di ria- bilitazione di ogni singola persona coinvolta nelle attività. Nel tempo si no- tano cambiamenti nei Soci, frutto dei loro sforzi individuali e del cammino intrapreso insieme agli altri presso la Clubhouse. Dare nota di tali progressi, evidenziando i singoli passi compiuti è piuttosto complesso. Bisognerebbe essere presenti al Club ogni giorno, conoscere i Soci dal momento del loro ingresso nel percorso di riabilitazione e osser- varne il cammino passo dopo passo. In alternativa, per chi è esterno alla Clubhouse e ne voglia seguire la crescita, diventa interessante conoscere i risultati e comprenderne la portata. Per questo motivo ci siamo cimentati di nuovo nella redazione del “DIARIO SOCIALE di CLUB ITACA ROMA”. Il Diario Sociale del Club Itaca Roma è un racconto in breve corredato da fotografie del vivere quotidiano nella Clubhouse, sorvolando sulla descri- zione dettagliata di tutti i lavori che sono parte integrante della gestione della struttura quali: le pulizie, il giardinaggio e l’orticoltura, la reception e la segreteria, la preparazione e il servizio del pranzo, il servizio bar, la ge- stione della mailing list, l’amministrazione con la gestione della prima nota, la ricerca di bandi, la ricerca di nuovi lavori, il laboratorio artistico manuale, la falegnameria e molto, molto altro. 5
DIARIO SOCIALE 2018 La modalità narrativa prescelta è quella del “diario mensile”, ovvero un re- soconto dei momenti più significativi vissuti mese per mese al Club Itaca Roma, cercando di focalizzare più che altro il sentiero percorso insieme, piuttosto che il dettaglio del singolo passo verso la meta. Nasce così il “Dia- rio Sociale”, frutto della collaborazione tra Soci e Staff, i quali lavorano fianco a fianco ogni giorno per raggiungere gli obiettivi del reinserimento sociale e lavorativo. L’obiettivo generale è valorizzare i talenti e le risorse della persona che sof- fre di una grave malattia psichiatrica, attraverso la partecipazione a tutte le attività, per combattere la cronicità della malattia, ricostruire un buon ritmo di vita, sviluppare sicurezza e autostima, migliorare abilità specifiche e rico- struire relazioni positive con la famiglia e con gli amici. L’obiettivo finale è portare la persona all’autonomia, anche economica, tra- mite l’inserimento lavorativo in aziende esterne, con il ritmo di lavoro e la gradualità adatti al singolo individuo. La partecipazione alle attività rappre- senta per i Soci un’importante opportunità per intraprendere un percorso umano e di formazione professionale, nonché un’occasione di crescita. I punti cardine delle attività del Club Itaca Roma, basate sul modello di ria- bilitazione non clinica Clubhouse International, sono i 37 Standard del me- todo, che contengono i diritti dei Soci, i doveri del Consiglio Direttivo, dello Staff e del Direttore del Club. In questo senso il 2018 è stato un anno molto impor- tante, considerando l’accre- ditamento ufficiale a tale modello di riabilitazione psi- chiatrica non clinica, consi- derato dalla Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come il più efficace Evidence Based su scala globale. Un ri- conoscimento che è arrivato nel Quarantennale della cosiddetta Legge Ba- saglia, la quale il 13 maggio 1978 decretò in Italia la chiusura dei manicomi, 6
DIARIO SOCIALE 2018 avendo tra i suoi scopi primari il reinserimento sociale dei pazienti. Un obiettivo che presso il nostro Club avviene quotidianamente attraverso le sue attività di riabilitazione non clinica, quali la socializzazione e il lavoro. Oltre a seguire il metodo, abbiamo coniato tre slogan grazie ai quali sono identificabili gli elementi più caratterizzanti il nostro Club: Palestra di lavoro: nel Club è importante essere motivati a “fare”, nel senso di agire, piuttosto che preoccuparsi di fare bene o fare male. Agire insieme con gli altri al meglio delle proprie capacità. Tale impegno è corroborato nel fare sia con gli altri Soci sia con lo Staff, che ha il ruolo di “facilitatore” del lavoro e non si sostituisce mai ai Soci per l’esecuzione di una qualsiasi atti- vità. Questo sperimentarsi positivo alimenta il percorso di crescita dell’au- tostima tanto significativo per le persone; Fabbrica di scelte: nel Club ogni attività svolta dai Soci è frutto di una scelta autonoma, di una volontà personale del singolo e della condivisione delle scelte con il gruppo. Scegliere è alla base del percorso di autonomia e di presa in carico di se stessi da parte dei Soci. Qualsiasi azione è voluta e scelta dal Socio, mai imposta dall’esterno in modo diretto o indiretto. Per questo motivo il Club risulta essere una “fabbrica” di opportunità da scegliere; Paradiso senza miracoli: Il clima di lavoro è caratterizzato da una diffusa serenità e risulta immediatamente piacevole per chi viene accolto nei gruppi di lavoro. 7
DIARIO SOCIALE 2018 L’ambiente della sede con il suo bel giardino, l’orto, gli ampi spazi interni e l’arredamento semplice ma curato, favorisce tale clima della comunità. Vi- vendo in questo contesto quotidiano, una Socia del Club ha coniato lo slo- gan “un paradiso senza miracoli”. Infatti, passare del tempo lavorando in- sieme a tutti i Soci in una sede tanto piacevole è un po’ come vivere in pa- radiso, dopo aver esperito anni di solitudine e sofferenza. Eppur avendo una sensazione paradisiaca, bisogna tenere presente che non si fanno miracoli e i risultati vengono raggiunti sempre attraverso un impegno personale co- stante e con una certa qual fatica. Che rappresentano comunque elementi dal valore aggiunto, soprattutto quando ci si rende conto che i migliora- menti della propria qualità di vita sono ottenuti attraverso il proprio perso- nale lavoro e la propria autodeterminazione. Le unità di lavoro Le unità di lavoro riguardano nello specifico tre macro- aree: Clerical, Risto-bar, Lab-Art. Ogni unità ha la sua importanza, un par- ticolare significato per il funzionamento del Club e raccoglie una serie di attività. L'unità di lavoro Clerical comprende: SEGRETERIA: la rac- colta e l’elaborazione delle presenze dei Soci e il Reach Out, ovvero l’insieme di tutte le at- tività svolte dal Club per mantenere un con- tatto con tutti i Soci che momentanea- mente non frequen- tano (colloqui telefo- nici, sms, visite, carto- line ed e-mail). AMMINISTRAZIONE: la prima nota e la ricerca di bandi di finanziamento. 8
DIARIO SOCIALE 2018 COMUNICAZIONE: questa attività si è rafforzata a partire dal 2015 con la presenza di una collaboratrice giornalista pubblicista, Vanessa. Nello speci- fico, le attività comprendono la gestione del sito www.progettoitaca- roma.org e dei social network (Facebook, Twitter, Instagram, Youtube); l’ideazione e realizzazione di campagne di comunicazione e di fundraising; la creazione di video-spot, brochure e locandine. STAMPA: la redazione della newsletter interna bimestrale “Il SéStante” e la diffusione di comuni- cati stampa con relativa rassegna stampa. EVENTI: l’organizzazione degli eventi. BIBLIOTECA: l’archiviazione dei libri del Club. LAVORO: anche questa macroattività si è rafforzata nel corso del 2015 con la creazione del gruppo G.O.L. (Gruppo Orientamento Lavoro), un team composto da Soci e Staff, che si prefigge il compito di orientare al lavoro gli interessati; di trovare an- nunci professionali tarati su parametri quali l’appartenenza a categorie pro- tette, la formula del part-time e naturalmente le propensioni dei Soci; di aiutare a creare l'account e-mail, elaborare CV in formato europeo, prepa- rare lettere di presentazione, simulare colloqui. CORSI: lo svolgimento di corsi di formazione che il Club organizza per i Soci. L’unità di lavoro Risto-bar com- prende: GESTIONE CUCINA: è stata sistema- tizzata la cassa cucina già introdotta dall'apertura del Club, creando un file per registrare le entrate e le uscite necessarie per i rifornimenti del ma- gazzino. SALA E PRANZO: prepara- zione dei pranzi e dei buffet per gli eventi e gestione delle sale da pranzo in base al numero giornaliero dei commensali. GESTIONE MAGAZZINO: sistematizzazione della dispensa con un metodo strutturato di gestione. PULIZIE: pulizie quotidiane di tutta l'area della cucina e degli spazi delle sale da pranzo. GESTIONE BAR: l’angolo Bar è una novità introdotta nel 2015, 9
DIARIO SOCIALE 2018 nello spazio precedentemente riservato allo studio dei Soci. E’ un’area con un piccolo bancone, macchina da caffè e un mini frigo da un lato, un divano dall’altra, dove è possibile consumare la prima colazione, gratuita per tutti, e fare una pausa dal lavoro per bere e/o mangiare o semplicemente chiac- chierare. L’unità di lavoro Lab-Art comprende: GIARDINO: la manu- tenzione dello spa- zio esterno con la preparazione sta- gionale delle piante che ornano il giar- dino del Club. ORTI- COLTURA: è un vero e proprio corso or- ganizzato da una delle Volontarie, che ha appassionato i Soci e che ha un risvolto utile per l’unità della Cucina, in cui vengono utilizzate le verdure coltivate nell’orto. FALEGNAMERIA: lavorazioni in legno e diversi oggetti di arredo per il Club, piccolo artigianato e buona parte delle riparazioni necessarie per la sede. MANUTENZIONE STABILE: pulizie di tutte le aree comuni della struttura ospitante e piccoli lavori di manutenzione (es. riparazioni interne o esterne alla struttura). BIGIOTTERIA: laboratorio settimanale di realizzazione di splendidi bijoux facilitato dallla Vontaria Vanessa. CARD: la realizzazione di card di ringraziamento per i donatori, adornate con fiori secchi del giardino. GADGET: creazione di gadget quali addobbi natalizi, che vengono ceduti su donazione durante gli eventi. RITRATTI: sono per lo più realizzati da una So- cia che ha il grande dono della pittura, con l’aiuto di altri Soci e dello Staff. TARGHE: vengono realizzate targhe artistiche con la cornice in legno rici- clato per i grandi donatori e per gli amici. 10
DIARIO SOCIALE 2018 Soci e Staff In tutte le Clubhouse vi sono principalmente due figure: i Soci e lo Staff. I primi sono i beneficiari del servizio di riabilitazione, i secondi sono il perso- nale specializzato (nell’approccio o relazione riabilitativo non clinico) nel metodo di Clubhouse International e sono definibili come “facilitatori esperti in relazione d’aiuto”. Possono inoltre partecipare alle attività della Clubhouse, in modo per lo più temporaneo, altre figure quali Volontari e tirocinanti in formazione. En- trambi sono selezionati ed entrano a far parte della cosiddetta working community con compiti e modalità molto precise. Altri ospiti sono i benve- nuti durante il momento del pranzo, previa prenotazione, e durante gli eventi organizzati all’interno della Clubhouse. Al Club non esistono pazienti o utenti, perché sono tutti egualmente Soci e quando lo diventano, dopo un mese in cui frequentano la struttura come aspiranti tali, ricevono una tessera a vita. Chi può diventare Socio? Sono tutte persone con disagio psichico e in particolare con diagnosi quali: schi- zofrenia; disturbo schizo affettivo; disturbo depressivo maggiore; disturbo bipolare; per altre diagnosi, si procede a una valutazione più specifica. 11
DIARIO SOCIALE 2018 E’ importante che siano persone libere dall’uso di sostanze stupefacenti e dall’abuso di alcol da almeno 24 mesi e che non abbiano avuto recenti ma- nifestazioni di aggressività verso se stessi o verso altri. Inoltre, è necessario essere in grado di raggiungere autonomamente il Club Itaca senza la neces- sità di accompagnamento. Quanto su detto va condito da un buon livello di motivazione a frequentare il Club per trovare nuovi amici e lavorare in- sieme. Infatti, il metodo funziona solo se è il Socio in prima persona a volerlo frequentare con assiduità. Per diventare Staff la base necessaria è l’alta formazione con diploma di laurea oppure riconosciuta esperienza di lavoro; ottima padronanza della lingua inglese scritta e parlata; ottima conoscenza e utilizzo del personal computer e dei principali pacchetti software. Si tratta di essere esperti in relazione d’aiuto con comprovate capacità di ascolto empatico, di sospen- sione del giudizio e di accoglienza dell’altro diverso da sé. Al personale di Staff è dunque richiesta una naturale propensione a costruire relazioni in- terpersonali positive e sane. Nella Clubhouse le persone di Staff non sono in numero sufficiente per svol- gere tutto il lavoro che c’è da fare senza il contributo sostanziale dei Soci. Per questo al personale di Staff è richiesta, inoltre, la naturale propensione e sapienza a coinvolgere persone con bassa motivazione al lavoro. La fun- zione più importante dello Staff è quella del FACILITATORE del lavoro dei Soci, riuscendo a trasmettere conoscenza e garantire una base sicura alla quale il Socio possa sempre fare riferimento. Importante anche il saper met- tere a fuoco i talenti e abilità dei Soci, invece di concentrarsi sui sintomi della malattia che generalmente nei programmi terapeutici vengono consi- derati come l’aspetto più rilevante. Infine, appare utile evidenziare che il lavoro presso la Clubhouse rappre- senti una vera e propria scelta di vita! I Sostenitori di Progetto Itaca Roma A tutti i sostenitori e donatori un sincero ringraziamento per la generosità e la fiducia. Con tali donazioni hanno sostenuto e sostengono le attività della Clubhouse e dell’Associazione. 12
DIARIO SOCIALE 2018 Citare ogni singolo donatore/donatrice sarebbe fuori luogo perché il gesto di contribuire al sostegno dell’opera dell’Associazione è bello nell’anonimato e rende ancora più grande la generosità delle persone. A tutti loro il nostro “grazie” corale. Con piacere è invece possibile ringraziare nominalmente le grandi organizzazioni che attraverso contribuzioni liberali e progetti a rendiconto sostengono anche finanziariamente le attività dell’Associazione e del centro di riabilitazione Club Itaca. Le principali sono: - Accenture Italia - Associazione Variante Cimina - Banca d’Italia - Banca di Credito Cooperativo di Roma - Banca Intesa San Paolo - Banco Desio e la Brianza - Banca Popolare di Milano - Banca Sella - Banca di Spoleto - Banco Alimentare - Cesv-Spes - Chiesa Valdese OPM - Congregazione Suore Misericordine di Monza - Enel Cuore - Fondazione Deutsche Bank Italia - Ega Events - Fondazione Adkins Chiti - Donne in Musica - Fondazione Assicurazioni Generali - Fondazione BNL - Fondazione Charlemagne - Fondazione Nando Peretti 13
DIARIO SOCIALE 2018 - Fondazione Nazionale delle Comunicazioni - Fondazione Terzo Pilastro Italia Mediterraneo - Fondazione Talenti - Fondazione Vodafone Italia - Forum Terzo Settore Lazio - Ikea Italia - Manpower Italia - NTV Italo Treni - Philip Morris Italia - Unione Europea - Programma Erasmus+ 14
DIARIO SOCIALE 2018 GENNAIO L’anno è partito con la seconda edizione del corso per l’utilizzo dei Ta- blet, considerata la loro importanza come imprescindibile strumento di la- voro nella realtà quotidiana odierna. Il corso, tenuto dai Volontari del Ser- vizio Civile Francesco e Jessica, ha visto l’adesione di molti Soci ed è stato strutturato in otto lezioni, dedicate ad argomenti che hanno spaziato dalle applicazioni ai programmi più diffusi Una delle novità dell’anno è stata, inoltre, la prima edizione del Cineforum per i Soci, proposta dal Gruppo Amusement, che ha previsto un ciclo di quattro film proiettati presso la sede del Club la domenica pomeriggio. La prima pellicola in programma è stata “Balle spaziali”, un film molto diver- tente che ha avuto ampio seguito. Dopo la proiezione, i presenti hanno po- tuto mangiare dei gustosi pop-corn e bere delle bibite. Inoltre, anche quest’anno ai Soci sono stati somministrati alcuni questionari in forma anonima per valutare l’efficacia della Clubhouse, come previsto dagli Standard. Le domande sono state cinque, la prima inerente al Club, le altre al rapporto professionale e umano dei Soci con lo Staff. I risultati sono stati poi elaborati statisticamente, mostrando complessivamente un giudi- zio sulla Clubhouse e sullo Staff molto positivo. Immancabile il nuovo numero del SéStante (31), la newsletter bimestrale interna curata dai Soci, comprendente un articolo sulla tradizionale festa di 15
DIARIO SOCIALE 2018 Carnevale, in programma per il 13 febbraio, sul Corso Tablet e sul Cinefo- rum. Presente, come al solito, la rubrica dedicata ai fumetti, che da qualche numero non si realizza più a mano, bensì col programma chiamato “Schizzo”. Infine, a gennaio è cominciato per il Diret- tore il programma Executive Leadership Fellowship di Fountain House, che ha l’obiettivo di offrire una formazione di alto livello ai futuri leader del metodo Clu- bhouse International a livello mondiale. Superata la selezione, il Direttore è par- tito per la prima missione dedicata presso la sede newyorchese della storica Club- house. Le successive partenze sono previ- ste nei mesi di giugno e novembre. FEBBRAIO Grande successo anche nel 2018 per la tradizionale festa di Carnevale, la cui organizzazione è stata come sempre impeccabile, incentrata quest’anno sul tema dei mestieri. L’evento è iniziato intorno alle 17,00 e ha visto la parte- cipazione di tantissime persone, tra cui i Soci del Club Itaca Firenze, accom- pagnati dalla loro Direttrice e da uno Staff. 16
DIARIO SOCIALE 2018 La festa è stata allietata dalla musica, dai balli di gruppo, da un simpatico karaoke e da un ricco e prelibato buffet homemade a base di pizza, rustici e dolci di Carnevale. Nel corso del mese c’è stato il secondo appuntamento con il Cineforum, che ha previsto la proiezione di “Hitch – Lui sì che capisce le donne”, una com- media americana di alcuni anni fa, il cui protagonista è l’attore Will Smith. Anche questa volta l’iniziativa ha avuto successo e non sono mancati i pop- corn e le patatine per un clima disteso e in allegria. Su iniziativa di Iacopo, il Socio-Regista, è stato deciso di realizzare un corto- metraggio destinato al Festival Lo Spiraglio, dedicato alla Salute Mentale. Il tema prescelto è stato quello della maschera come simbolo della malattia mentale. Nel corso del mese, con grande dispiacere di tutti, ha lasciato il Club lo Staff Tommaso Usseglio, responsabile dell’Area Manutenzione, che ha trovato un lavoro meglio retribuito. Seppur arrivato ad Itaca solo da pochi mesi, Tommaso ha conquistato il cuore di tutti grazie alla sua competenza e alla sua disponibilità. Festeggiato con un ottimo dolce e con un grande in bocca al lupo, ha assicurato che tornerà al Club in visita. 17
DIARIO SOCIALE 2018 MARZO Il giorno primo marzo è stato presentato in conferenza stampa, presso la nostra sede, l’Osservatorio Polis Mentis, un laboratorio di ricerca e analisi basato sull’utilizzo di strumenti metodologicamente affidabili, composto da un team interforze di Soci, personale di Staff e referente della comunica- zione, con il coordinamento scientifico del Direttore. Lo scopo è quello di porre più attenzione al tema della Salute Mentale, attraverso proposte di ricerca, analisi e innovative politiche di sviluppo dei servizi psichiatrici, al fine di un dialogo costruttivo. Un dialogo che sia non solo intra-settoriale, ovvero con chi vive quest'ambito direttamente (persone con fragilità di sa- lute mentale, famiglie, operatori, medici, ecc.), ma anche infra-settoriale, dunque con le altre realtà che intersecano a vario titolo questo ambito, a partire dalla Pubblica Amministrazione, dalle Fondazioni e dall'imprendito- ria privata. Inoltre, le proposte sono orientate a sensibilizzare l’opinione pubblica affinché sia possibile parlare di più e meglio dei disagi mentali con approcci sociali e umanitari, dando voce anche ai pazienti altrimenti relegati a ruoli marginali nell'ombra di pareri clinici. L’ambizione è quella di mettere in luce fatti concreti scientificamente comprovati, sfatando falsi miti, atte- nuando paure preconcettuali e superando gli stigmi che ancora, tenace- mente, stringono questi temi come in una morsa o un giogo. Il primo atto è stato proporre l’analisi dei pro- grammi elettorali dei candidati alle elezioni regionali del 4 marzo, per valutare la pre- senza dei temi della Salute Men- tale. Presenti alla conferenza stampa di presentazione Giuseppe De Rita, Presidente del Censis; Ketty Vaccaro, responsabile Salute e Welfare Censis, 18
DIARIO SOCIALE 2018 e Renato Frisanco, ricercatore della Fondazione internazionale Don Luigi Di Liegro. Sempre allo scopo di fare rete, il Socio Cristiano, autore della sua autobio- grafia “Alla Fermata”, venerdì 16 marzo ha portato la sua toccante testimo- nianza al Nuovo Teatro Don Orione, a seguire la messa in scena dell’opera “Il poeta visionario”, sul tema della schizofrenia, nell’ambito della rassegna “Corti da legare”. Si tratta di un progetto che, a partire dall’incontro tra psi- cologia e teatro, si pone l’obiettivo di utilizzare l’arte come strumento di sensibilizzazione e conoscenza delle problematiche di origine psicopatolo- gica. Altro felice evento del mese la visita, presso la nostra sede, da parte di al- cuni Soci del Club Itaca Parma, accompagnati dal loro Direttore Stefano, che hanno condiviso le attività e hanno visitato la città. E soprattutto, in questo mese di marzo, Il Club Itaca Roma è stato ufficial- mente accreditato al modello Clubhouse International, riconosciuto dalla stessa Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come il più efficace me- todo Evidence Based di riabilitazione psichiatrica non clinica. Il suo punto di forza? La gioia di stare e lavorare insieme! APRILE Sabato 7 aprile si è tenuto al Club un nuovo appuntamento della rassegna “Incontro con l’Autore”, con la presentazione del libro “Il viaggio segreto” 19
DIARIO SOCIALE 2018 di Livia, aspirante Socia, in un dibattito con lo psicoterapeuta Mauro De An- gelis e il Socio Cristiano Altieri. Il libro è un racconto per ragazzi ambientato in un futuro lontano, i cui protagonisti cercano di raggiungere la Luna ma, costretti a deviare, si ritrovano su un pianeta sconosciuto e da lì segue una serie di avventure. Si tratta di un viaggio nel tempo e nello spazio che vuole essere un'affascinante metafora dell'esperienza di vita delle persone con disagio psichico. All’inizio della presentazione alcuni ragazzi hanno letto dei passi del romanzo, poi l’autrice ha introdotto il libro e ha risposto ad alcune domande. Il pubblico ha apprezzato molto l’evento e ha gustato un gusto- sissimo buffet preparato dai Soci dell’Unità Risto-bar. All’inizio di aprile è cominciato un corso di inglese gratuito, fornito dalla so- cietà Accenture per la durata di 12 mesi, un’ottima occasione per migliorare la conoscenza della lingua, parlata e scritta da parte dei Soci. Un modo per partecipare, inoltre, in maniera più attiva all’Happy Talking, l’appunta- mento del mercoledì pomeriggio con la conversazione in lingua inglese. A metà mese è iniziato invece, sempre in collaborazione con Accenture, un corso avanzato sul pacchetto Office di Windows, comprendente tre lezioni di due ore ciascuna, rivolto ai Soci e aspiranti tali. Le lezioni sono state te- nute da alcuni esperti di Accenture e hanno riguardato i programmi princi- pali del pacchetto Office, e cioè Excel, Word e Power Point. Il 19 Aprile si è tenuta l’Assemblea Annuale dell’Associazione, con tanto di festeggiamenti per il compleanno del Presidente, Antonio Concina, a cui è stata regalata la polo “targata” Progetto Itaca Roma. 20
DIARIO SOCIALE 2018 Infine, durante il mese, c’è stato un nuovo appuntamento internazionale per il Direttore, che è volato in Slovenia, per l’Assemblea di Mental Health Europe, la più grande organizzazione europea per la salute mentale, con sede a Bruxelles, che raccoglie professionisti, fornitori di servizi e utenti. Il Direttore è poi volato ad Amsterdam per il Consiglio di Clubhouse Europe, nella veste di Presidente dell’Advocacy Group. MAGGIO Il 13 Maggio 2018 ha rappresentato una data importante per tutto il mondo della Salute Mentale, ovvero il Quarantennale della cosiddetta legge Basa- glia, che decretò in Italia la chiusura dei manicomi, avendo tra i suoi obiet- tivi primari proprio il reinserimento sociale dei pazienti. Un obiettivo che, presso il Club Itaca Roma, viene già realizzato ogni giorno grazie alle sue attività di riabilitazione non clinica e che si è rafforzato con la partecipa- zione, dal 13 al 16 maggio alla Dream World Cup, la seconda edizione del campionato mondiale di calcio a 5 per persone con disagio psichico, che vede lo sport come strumento di reinserimento sociale. All’evento, che si è svolto al Palatiziano di Roma, vicino all’Auditorium Parco della Musica, oltre all’Italia hanno preso parte squadre provenienti da tutti 21
DIARIO SOCIALE 2018 i continenti tranne l’Africa, in quanto il Senegal, proprio a ridosso della par- tenza, non ha potuto di acquistare i biglietti aerei per mancanza di fondi. Molti i Soci del Club, con il Direttore Guido Alberto Valentini e lo Staff, che hanno preso parte alla manifestazione occupandosi del servizio d’ordine. L’esperienza è stata davvero positiva e l’aiuto del team Itaca profonda- mente utile per l’organizzazione. Ancora maggiore soddisfazione e coinvol- gimento sono derivate dal fatto che l’Italia ha vinto il torneo, travolgendo il Cile in finale per 17-4! Martedì 15 maggio otto dipendenti di Deutsche Bank, che hanno scelto di vivere un’esperienza di volontariato aziendale presso il Club Itaca Roma, sono stati ospiti della struttura, conoscendo prima i Soci e le attività giorna- liere e poi prendendovi parte. Dato che c’era anche la Dream World Cup al Pala Tiziano, alcuni di loro hanno scelto di partecipare al servizio d’ordine, 22
DIARIO SOCIALE 2018 dimostrandosi gentili, affabili ed entusiasti di questa iniziativa. Altri dipen- denti, invece, sono rimasti al Club a svolgere le attività quotidiane, pren- dendo parte alla colazione gratuita fino alle 9.45 e in seguito alla riunione della mattina, dove si decidono i compiti della giornata. C’è stato chi tra loro ha deciso di scendere in cucina e dare una mano nella preparazione del pranzo, chi invece ha contribuito alle pulizie e chi, infine, si è occupato delle attività di Clerical. Un’altra importante iniziativa di solidarietà e di rilevanza sociale sostenuta dal Club Itaca Roma durante il mese è stata la “Race for the Cure”, l’evento annuale di sensibilizzazione sul tumore al seno. Si può scegliere tra una vera e propria “race” di 5 chilometri o una passeggiata di 2 chilometri dal Circo Massimo al Colosseo. I Soci che vi hanno preso parte sono stati Omar, Ro- berta, Giuseppe e Francesco, i quali hanno camminato per 2 chilometri in un bel clima soleggiato e quasi estivo, vivendo una bellissima esperienza! Alla manifestazione hanno partecipato circa 70 mila persone, facendo otte- nere un grande successo all’evento anche quest’anno e portandolo all’at- tenzione della stampa e dei cittadini. 23
DIARIO SOCIALE 2018 Il 22 maggio si è svolto l’incontro con gli studenti del III anno del corso di laurea in Tecniche della Riabilitazione Psichiatrica della Sapienza Università di Roma, Polo Sant’Andrea, accompagnati dal Direttore Didattico D.ssa Ma- ria Pia Valle e dai docenti Dott. Fabio Savoretti, psichiatra, e dal Dott. Giulio Candiolo, riabilitatore. Gli studenti, accolti dalla Vicepresidente di Progetto Itaca Roma, Silvia Capaldo, dal Direttore Guido Valentini e da tutti i Soci/Utenti, sono venuti a conoscere i programmi per la salute mentale of- ferti gratuitamente dall’Associazione e in particolare il centro di riabilita- zione psichiatrica Club Itaca Roma. Infine, il giorno 25 Maggio 2018, le Socie Roberta e Barbara si sono recate presso la sede del CESV – Centro servizi per il volontariato del Lazio, per assistere all’incontro con Nicoletta Travaini (psicologa clinica, psicotera- peuta, specializzata in terapia per i soggetti ipersensibili), autrice de “Il dono delle persone sensibili”. Un libro che vuole essere una guida pratica per tra- sformare l’ipersensibilità, capacità innata che può rappresentare un osta- colo a una vita felice, in un centro di equilibrio e in un punto di forza e quindi non in una malattia ma in un “Dono”. L’autrice ha raccontato che i soggetti ipersensibili sono uno su cinque nel mondo e ricevono più stimoli contem- poraneamente dall’ambiente circostante, per cui possono sviluppare più fa- cilmente le capacità di multitasking ed empatia. E’ per questo che se questa caratteristica non viene prima riconosciuta, lo stesso soggetto avvertirà un senso di alienazione rispetto al rapporto con gli altri e non potrà valorizzarla al meglio. L’ipersensibilità non è una malattia, è un “Dono”, ha sottolineato l’autrice, perché viene offerto in regalo senza che la persona lo richieda. GIUGNO Il 1 Giugno il Gruppo Amuse- ment ha organizzato un’aperi- cena da Mezzolitro, un locale nelle vicinanze del Club. La par- tecipazione dei Soci è stata nu- merosa e ha permesso di vivere una piacevole esperienza extra lavorativa, mirata alla socializzazione. Nei giorni 8,9,10 Giugno alcuni Soci 24
DIARIO SOCIALE 2018 hanno allestito uno stand alla festa patronale di Ciampino, offrendo i gioielli realizzati dal laboratorio di bigiotteria del Club, in cambio di una piccola of- ferta. Lo scopo dell’iniziativa è stato raccogliere fondi per sostenere l’avvio di un percorso lavorativo facilitato dalla volontaria Vanessa, tutor del sud- detto laboratorio. Giovedì 14 Giugno i Soci Luigi Semprini e Manuel Di Gian- filippo, in occasione del sesto anniversario della nascita del Club Itaca Fi- renze, si sono recati nella sede fiorentina per festeggiare l’evento. Il 26 giugno è stata organizzata una gita fuori porta al lago di Vico (VT), che ha previsto una camminata nel bosco di circa 2 km e un ricco barbecue. Chi ha scelto di non partecipare alla passeggiata si è fermato al campo base a preparare la grigliata, a base di verdure e latticini per i vegetariani e sal- sicce, arrosticini, costolette e pollo per gli altri. Grazie ad un piacevole clima e al primo tepore estivo, la giornata è stata una piacevole occasione di con- divisione e divertimento. Clubhouse International ha fornito alcuni suggerimenti su come mantenere stili di vita salutari, che rappresentano uno degli obiettivi dei 37 Standard, ovvero le linee guida del modello, come ad esempio attività sportive o pas- seggiate, convenzioni con palestre e corsi per smettere di fumare. E’ 25
DIARIO SOCIALE 2018 stato così costituito un gruppo di lavoro che possa occuparsi della sua pro- mozione presso il Club Itaca Roma. Durante il mese, infine, sono state discusse dai Soci e dallo Staff le 25 pro- poste da trattare nella prossima Conferenza di Clubhouse Europe, prevista a novembre in Danimarca. La working-community del Club Itaca Roma è stata chiamata a dare per ogni proposta una valutazione di maggiore o mi- nore importanza, indicando così le priorità da trattare durante i lavori. In questo mese si è svolta la seconda tappa del programma di Executive Leadership Fellowship per il nostro Direttore, che è così nuovamente par- tito per New York. LUGLIO Il 2 luglio il Club Itaca Roma ha preso parte all’Assemblea 2018 del Forum Terzo Settore Lazio presso la sede della Regione Lazio, una mattinata all'insegna del dibattito, per tracciare un primo bilancio delle attività 2017- 18 e la futura linea di azione e di in- tervento politico-sociale all’insegna della solidarietà sociale. Tra gli inter- venti anche quello del Socio France- sco, accompagnato dal Direttore, che ha testimoniato come sia stato possi- bile per lui passare dal disagio psi- chico al reinserimento socio-lavora- tivo, grazie al Club. Luglio, con grande dispiacere di tutti, è stato anche il mese dei saluti per la Staff Laura Tala- monti, che ha deciso di intraprendere nuove avventure professionali. Considerato l’inizio della stagione estiva, si è deciso di anticipare l’orario di chiusura del Club alle 16.00. Sono rimaste in programma le attività pomeri- diane come il Nordic Walking, l’Happy Talking e il laboratorio di bigiotteria, che saranno però anticipate alle 15.00. 26
DIARIO SOCIALE 2018 Durante un incontro nella Sala Conferenze, il Direttore ha presentato quella che è stata la sua tesi dell’Executive Leadership Fellowship, ovvero il pro- getto di espandere il metodo Clubhouse International nei Paesi dell’area mediterranea, soprattutto Spagna e Grecia, favorendo l’apertura di nuove Clubhouse. Il Club Itaca Roma rappresenta la sede privilegiata per realizzare tale progetto, considerando la posizione di Roma nell’area. Si è così costi- tuito un gruppo di lavoro che vede impegnati i Soci nel trovare informazioni per favorire questo progetto. Alla Riunione Plenaria, l’incontro mensile in cui, con il metodo del consenso, si decidono le attività del mese, si è discusso della Legge Basaglia (180/1978), che quaranta anni fa ha appunto permesso la chiusura degli ospedali psichiatrici. In particolare si è svolta una riflessione su come questa legge abbia influito sul trattamento degli utenti psichiatrici e di come essa sia in relazione con il metodo Clubhouse International. AGOSTO Ad agosto appuntamento con “Itaca on the beach”, le giornate in spiaggia per i Soci organizzate dal Gruppo Amusement, con un’ampia adesione. Inol- tre, in uno dei fine settimana, sei Soci sono tornati a pranzo al “Giardino Zen”, un ristorate con la formula “all you can eat” a buffet. Alla fine del mese è giunto in visita un gruppo proveniente dalla Finlandia, 27
DIARIO SOCIALE 2018 parte di un’associazione per la Salute Mentale che usa un metodo molto simile al modello Clubhouse International adottato dal Club Itaca Roma. I visitatori, avendo sentito parlare molto bene della struttura, si sono mostrati particolarmente e positivamente incuriositi. Nello stesso periodo è stato ospite della Guest House Ruggero, un ragazzo trentino trasferitosi nel Regno Unito diversi anni fa e ora Socio del Club di Londra. E’ stato piacevole scambiarsi informazioni e confrontarsi sul funzio- namento delle rispettive strutture. SETTEMBRE Considerata la nutrita quantità di Soci che si dilettano nella pratica di uno strumento e nel canto, è stata creata la Club Itaca Band, composta da ta- stiere, basso, chitarre e coro. Viene stabilito che le prove si terranno ogni lunedì pomeriggio in sala conferenze e si suoneranno cover di musica pop nazionale e internazionale. Nei giorni 24, 25 e 26 settembre, alle ore 18.00, nella magnifica cornice di Borgo Ripa, un elegante spazio lungo il Tevere, si è tenuto l’evento “A-Head- Arte, Musica e Psichiatria”. 28
DIARIO SOCIALE 2018 Sono stati tre giorni di sensibilizzazione, in cui artisti, musicisti e associazioni si sono confrontati per sostenere il superamento dello stigma intorno alla malattia mentale, sull’onda del Quarantennale della Legge Basaglia. Da parte del Club Itaca Roma, attraverso i suoi Soci e il suo Direttore, è stata presentata un’importante testimonianza sul proprio modello di riabilita- zione, fondato sul reinserimento lavorativo e la valorizzazione della “parte sana”, dei talenti di chi soffre un disagio psichico. A settembre, inoltre, come da tradizione, si è svolto il meeting dei Direttori di tutti i Club Itaca d’Italia, importante momento di scambio e condivisione, che per quest’anno si è tenuto presso la sede di Roma, con grande sforzo organizzativo da parte del Direttore. Si sono così incontrati nella capitale, Francesco, proveniente da Milano, Costanza da Firenze, Stefano da Parma, Davide da Napoli e la Staff Antonella da Palermo. E’ stato un incontro molto produttivo, ricco di nuove idee e progetti per le prospettive future del mo- dello Clubhouse International in Italia. OTTOBRE Sabato 13 e domenica 14 ottobre, in occasione della Giornata Mondiale per la Salute Mentale (10 ottobre), si è svolta la terza edizione di “Tutti matti 29
DIARIO SOCIALE 2018 per il riso”, evento promosso dalla Fondazione Progetto Itaca per la raccolta fondi e la sensibilizzazione sul disagio psichico, con la distribuzione di pacchi di riso Carnaroli personalizzati in cambio di una donazione. Sabato 13 otto- bre i Volontari dell’Associazione sono stati presenti con i loro banchetti presso 3 Circoli della Capitale, mentre domenica 14 Soci, Staff e Volontari sono scesi nelle più belle piazze romane. A seguito di un’impegnativa ma soddisfacente preparazione, con un’ingente parte logistica e un’importante parte di comunicazione, non solo sono stati distribuiti pacchi riso Carnaroli di eccellenza piemontese, simbolo positivo di speranza e prosperità, ma so- prattutto è stata portata nelle piazze italiane la testimonianza delle impor- tanti attività svolte dall’Associazione e dal Club Itaca Roma. Inoltre, in cam- bio di una piccola donazione, sono stati distribuiti eleganti lavori di artigia- nato realizzati dal laboratorio di bigiotteria. Il successo della giornata è stato grande e si sono raccolti fondi importanti per garantire la prosecuzione delle attività. Da aggiungere che proprio a partire dal 10 ottobre, appunto la Giornata mondiale della Salute Mentale, fino al 10 dicembre, Giornata mondiale dei 30
DIARIO SOCIALE 2018 Diritti Umani, per dieci settimane consecutive, i Soci e tutto il Club sono stati promotori attivi della Campagna Oltre il Pregiudizio. “Le persone hanno eguali diritti nel rispetto della diversità di ciascuno, superiamo i pregiudizi per promuovere l’accoglienza di tutti”, questa l’essenza della Campagna nelle stesse parole del Direttore. L’iniziativa è stata promossa e coordinata dalla Rete educativa FIORE in- sieme a quaranta organizzazioni dell'associazionismo romano e italiano, con il patrocinio del Consiglio Regionale del Lazio, il Comune di Roma e il supporto del Cesv Lazio. In diverse occasioni pubbliche i Soci sono stati pro- tagonisti con testimonianze toccanti, come durante gli interventi di Roberta e Francesco all’evento di lancio della Campagna presso la Protomoteca del Campidoglio e durante la presentazione dell’autobiografia di Cristiano “Alla Fermata”, presso la fattoria didattica “La Fattorietta”. Domenica 28 ottobre il Club ha ricevuto la gradita visita di alcuni Soci, Staff e Volontari di una Club- house di Gerusalemme, dieci persone in tutto che hanno alloggiato presso la Guesthouse. Sono stati molto carini e gentili, hanno preso parte alle riunioni e atti- vità giornaliere, oltre a visitare Roma. 31
DIARIO SOCIALE 2018 La loro permanenza è durata cinque giorni e alla fine sono ripartiti entusiasti dell’accoglienza loro riservata, invitando Soci e Staff ad andare a trovarli a Gerusalemme. Sabato 27 ottobre i Soci Francesco e Roberta hanno partecipato a un corso per giornalisti sul tema della Salute Mentale, che si è tenuto nella sala con- ferenze di un hotel di Via Cavour, per testimoniare la loro esperienza a Club Itaca Roma e parlare del metodo Clubhouse International. Nei due inter- venti è stato in particolare sottolineato l’approccio profondamente pratico e riabilitativo di tale metodo, rispetto ad uno meramente terapeutico. Tra i relatori presenti, la Presidente della Fondazione Basaglia, che ha ricordato il quarantennale della legge omonima. Per potenziare e facilitare l’importante attività del GOL (Gruppo Orienta- mento Lavoro), Tommaso Usseglio, che è tornato a collaborare con il Club nella veste di collaboratore progettista, da esperto nei bandi europei nel settore non-profit, ha tenuto diverse lezioni (teoriche e pratiche) riguar- danti la ricerca lavoro e la compilazione del curriculum in formato europeo. In particolare ha approfondito il discorso sulle strategie di comunicazione da tenersi nella sua stesura, in particolare quando mirata a particolari posi- zioni lavorative. NOVEMBRE Due gli appuntamenti del mese in cui la Campagna Ol- tre il Pregiudizio ha coin- volto il Club Itaca Roma. Sa- bato 3 novembre, in occa- sione della finale della 2da rassegna di cortometraggi inContro ilCorto, i Soci Cri- stiano e Marco hanno fatto parte della giuria popolare “Tutti uguali, tutti diversi”. Sabato 17 novembre, in- vece, si è tenuta presso la sede del Club una cena di solidarietà. I Soci hanno 32
DIARIO SOCIALE 2018 curato l’organizzazione dell’evento: preparazione delle pietanze, acco- glienza e servizio catering. La serata è stata allietata dalle performance mu- sicali della Club Itaca Band e dalla straordinaria voce di Eleonora Tosto. Sabato 24 novembre, in occasione della 22° giornata della Colletta Alimen- tare, i Soci e lo Staff di Club Itaca Roma hanno partecipato alla raccolta ali- mentare presso il Todis di Via Cimone. Nella giornata di venerdi è stato riti- rato il materiale presso la parrocchia S. Alberto Magno, poi c’è stata l’orga- nizzazione dei turni, che sono andati dalle 8.00 alle 20.00. Non è stato diffi- cile convincere i clienti del supermercato a contribuire con scatole di pelati, confezioni di biscotti, pasta, olio e generi alimentari per l’infanzia. Molti di loro conoscevano già l’iniziativa. Il cibo raccolto è stato poi suddiviso negli appositi scatoloni, che sono stati infine ritirati dai furgoni incaricati. Nono- stante la pioggia, è stata una bellissima giornata che ha permesso di donare un po’ del proprio tempo a favore dei meno abbienti. Mercoledì 28 novembre una numerosa rappresentanza di Soci ha parteci- pato, presso il Teatro India di Roma, al Festival di cortometraggi sulla Salute Mentale “Lo Spiraglio d’Inverno”. Tra i corti selezionati anche “Togli la maschera”, girato presso il Club Itaca Roma dal Socio-regista Iacopo e interpretato da altri Soci. La pellicola non è 33
DIARIO SOCIALE 2018 risultata tra i vincitori, ma partecipare è stato come vincere. Questo il link a cui si può vedere http://bit.ly/2S7tPho. Infine, molti gli impegni internazionali del Direttore durante questo mese. A inizio novembre è partito alla volta degli Stati Uniti, per il terzo e ultimo periodo di formazione legato al programma Executive Leadership Fellow- ship di Fountain House. Nel corso della sua permanenza ha partecipato alla conferenza internazionale “Healthier Longer Lives for People with Serious Mental Illness”, organizzata dalla storica Clubhouse in collaborazione con l’OMS per promuovere azioni locali, nazionali e globali volte a migliorare le vite delle persone con un disagio psichico grave. A fine mese, invece, ha partecipato ad Aalborg, in Danimarca, alla Confe- renza annuale di Clubhouse Europe, che lo ha visto protagonista in tre oc- casioni. Il Direttore ha tenuto, infatti, un discorso in cui ha presentato la relazione annuale dell’Advisory Group, ha presentato un seminario sul Fun- draising e ha infine illustrato la sua proposta di sviluppo del modello Club- house International nei Paesi del Mediterraneo. 34
DIARIO SOCIALE 2018 DICEMBRE Un gioioso clima natalizio ha come sempre caratterizzato il Club in questo periodo. Dopo giornate di preparativi, mercoledì 19 dicembre si è svolta la conferenza stampa di lancio del nuovo progetto “Immagin>Azione – Labo- ratorio multimediale e fotografico per giovani adulti con disagio mentale, finanziato dalla Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, previsto presso il Club da dicembre 2018 a novembre 2019. L’obiettivo è quello di formare e riabilitare i Soci e sensibilizzare l'opinione pubblica, attraverso due corsi base, due indagini fotografiche e la realizzazione di due mostre e un sito web, che permetteranno agli Utenti di comunicare anche al di fuori della struttura. A seguire si è svolta la tradizionale Festa di Natale, con musica dal vivo, ricco buffet e gadget, e che è stata anche l’occasione per tracciare un resoconto delle attività dell’anno. La festa è stata animata dalla frizzante Club Itaca Band, composta da basso, chitarra, tastiere e dalle voci delle Socie che amano cantare. A seguire il Presidente Antonio Concina si è esibito al pia- noforte. Inoltre, è stato donato un pensiero di Natale a tutti gli intervenuti, rappresentato quest’anno da un sorridente pupazzo di neve della colle- zione natalizia Club Itaca Roma. Sabato 22 dicembre, infine, i Soci, grazie all’organizzazione del gruppo Amu- sement, alle 13.00 si sono incontrati di nuovo alla metro B San Paolo, per 35
DIARIO SOCIALE 2018 poi recarsi al ristorante Zen Garden, dove hanno pranzato con menù “all you can eat” a buffet. Il giorno della vigilia, come tutti gli anni, c’è stato lo scambio degli auguri, con tanto di tombolata, cioccolata calda, ricco buffet e doni per tutti, rap- presentati dalle agende personalizzate. CONCLUSIONI La ricorrenza del Quarantennale della Legge Basaglia, la n. 180/1978, è stato il leitmotiv dell’anno per la Salute Mentale e non poteva essere diversa- mente. E’ stato così anche per il Club Itaca Roma che, come è stato raccon- tato, durante il 2018 ha partecipato a numerose iniziative dedicate all’anni- versario Allo psichiatra Franco Basaglia va il grande merito di aver cambiato la vita di milioni di persone, decretando la chiusura degli ospedali psichiatrici co- munemente chiamati “manicomi”, promuovendo la psichiatria di comunità sul territorio, restituendo tutti i diritti di cittadinanza e la pari dignità alle persone con disagi mentali, che prima venivano reclusi in questi luoghi assai simili a centri di detenzione e non di cura. Per chi opera nel settore è facile vedere come oggi sia tempo di attuare anche altre indicazioni contenute nella legge 180. L’obiettivo è di affiancare ai servizi sanitari dedicati sistemi integrativi socio-riabilitativi che riducano la cronicizzazione del disturbo mentale e permettano a chi ne soffre di avere una vita piena. Proprio ciò che viene garantito quotidianamente attraverso l’applicazione del modello riabilitativo Clubhouse International, adottato in 36
DIARIO SOCIALE 2018 Italia da Progetto Itaca presso gli omonomi Club, di fatto centri riabilitativi non clinici per l’inserimento sociale e lavorativo di persone con disagio men- tale grave. È possibile considerare questo modello post-basagliano, in quanto beneficia dei risultati della legge 180 e ne sposta il confine più avanti rispetto all’approccio esclusivamente clinico, verso un reale protagonismo della persona con disagio, la quale vive un rapporto paritetico con il profes- sionista della cura e – addirittura – ne guida la formazione umana e scienti- fica. Primi testimonial dei grandi risultati che possono essere raggiunti, dunque, sono le persone stesse che vengono assistite gratuitamente presso il Club Itaca Roma le quali, passati i primi mesi di attività e accoglienza nel centro, ottengono sensibili riduzioni delle terapie farmacologiche e riprendono pie- namente in mano la loro vita. Tra gli eventi in memoria di Basaglia che hanno visto come protagonisti i Soci da ricordare la Dream World Cup 2018, il campionato mondiale di calcio a 5 per pazienti psichiatrici, tenutosi a Roma dal 13 al 18 maggio e che ha visto trionfare proprio l’Italia. Inoltre, hanno preso parte ad “A-Head- Arte, Musica e Psichiatria”, tre giorni di sen- sibilizzazione, in cui artisti, musicisti e associazioni si sono confrontati per sostenere il superamento dello stigma intorno alla malattia mentale. Infine, dal 10 ottobre (Giornata mondiale della Salute Mentale) al 10 dicembre (Giornata mondiale dei Diritti Umani) sono stati tra i primi attori della Cam- pagna Oltre il Pregiudizio, dieci settimane dedicate all’uguaglianza e alle pari opportunità, ognuna delle quali rivolta ad un pregiudizio tra quelli pro- nunciati dall’articolo 3 della Costituzione: genere, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni sociali e personali con la convinzione che una cultura cambia solo con una nuova cultura. La Campagna è partita da Ven- totene, proprio in occasione della Giornata mondiale della Salute Mentale, lanciando un appello per la chiusura dei manicomi in tutta Europa. Altro evento dell’anno è stato sicuramente il lancio dell’Osservatorio Polis Mentis, laboratorio di ricerca e analisi basato sull’utilizzo di strumenti me- todologicamente affidabili, allo scopo di porre più attenzione al tema del disagio psichico, attraverso proposte di ricerca, analisi e innovative politiche di sviluppo dei servizi psichiatrici, per proporre un dialogo costruttivo. 37
DIARIO SOCIALE 2018 Infine, altro leitmotiv da annotare è il panorama sempre più internazionale in cui si muove il Club Itaca Roma grazie alla figura del Direttore Guido Al- berto Valentini, che già protagonista a livello europeo in Europa in qualità di Presidente dell’Advocacy Group di Clubhouse Europe, nel 2018 è stato inoltre scelto per l’Executive Leadership Fellowship da Fountain House. Tre, dunque, le sue missioni a New York, presso la sede della storica Clubhouse newyorchese, con la presentazione della sua tesi, che prevede, a partire da Roma, l’allargamento del movimento delle Clubhouse negli altri Paesi del Mediterraneo. Il bilancio dell’anno è dunque più che positivo, come testimoniano anche i dati quantitativi riguardanti il Club. Di seguito i principali risultati riportati nel corso dell’anno: 85 Soci iscritti. All’inizio dell’anno i Soci erano 75, per un aumento complessivo di 10 e quindi un incremento totale del 13%; 25 Soci mediamente hanno frequentato giornalmente il Club, ossia il 30% del totale; 40 Soci hanno avuto una o più esperienze lavorative presso imprese esterne pari al 47%; 10 Soci hanno ottenuto il contratto a tempo indeterminato, grazie al percorso di riabilitazione compiuto nel Club. Da parte sua, anche nel 2018 il Club Itaca Roma ha testimoniato giornal- mente, nel ricordo di Basaglia, l’esistenza di nuovi sistemi integrativi dei ser- vizi sanitari patient-centricity e a basso costo che lanciano un messaggio di speranza: il disagio psichico si può curare ed è possibile, per la persona e per la sua famiglia, tornare a un’ottima qualità di vita. Per questo auspichiamo che anche nel nostro Paese, come già avviene in Nord Europa e Nord America, il rilancio dei Servizi di Salute Mentale vada oltre l’approccio clinico-terapeutico per puntare a sistemi integrativi come il nostro. La speranza è che vada in questo senso la recente istituzione, da parte del Ministro della Salute Giulia Grillo, del Tavolo di lavoro dedicato in seno al suo dicastero, che vede tra gli obiettivi “azioni operative e norma- tive che favoriscano l’attuazione dei più appropriati modelli di intervento 38
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