DELTA-Sistema Tetto Manuale tecnico - Lavorare in modo conforme alla Normativa UNI 11470. Soluzioni complete con DELTA-System - DÖRKEN
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DELTA® protegge i valori. Economizza l’energia. Crea comfort.
DELTA®-Sistema Tetto
Manuale tecnico
Lavorare in modo conforme alla Normativa UNI 11470.
Soluzioni complete con DELTA®-System.
2018
Dörken – Vorsprung durch Kompetenz.
Dörken – Il vantaggio della competenza.
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■2
Indice dei contenuti
■ Dörken e i prodotti DELTA® certificati EMAS 4
■ DM 26/6/2015 5
■ Regolamento UE n.305/2011 6
■ La DoP: dichiarazione di prestazione 8
■ Il tetto al passo con i tempi 10
■ Fondamenti di fisica delle costruzioni 11
■ Ermeticità all’aria ed efficienza energetica 15
■ Perchè rendere un’abitazione ermetica all’aria? 17
■ Misura della permeabilità all’aria 18
Da sapere
■ I problemi dell’ermeticita’ all’aria 19
■ Il sistema DELTA® per l'ermeticità all'aria 20
■ Ermeticità al vento: un «PLUS» energetico 23
■ Doppie bande adesive integrate PLUS 24
■ Le soluzioni DELTA® per case in legno 26
■ Normative e regolamenti: la normativa UNI 11470:2015 28
■ Soluzioni conformi DELTA® 31
■ Normativa UNI 9460:2008 32
■ Il tetto in un colpo d’occhio! 34
■ Dati Tecnici in un colpo d'occhio! 38
Dati Tecnici
■ Accessori DELTA® 42
■ DELTA® – Programma per l'ermeticità e il fissagio 43 Fissaggio
3■
Da sapere
Dörken e i prodotti DELTA® certificati EMAS.
Il rispetto dell’ambiente per convinzione.
soggetti che operano all’interno del ■ attuare il sistema di gestione ambien
sistema stesso. In primo luogo le imprese tale, cioè quella parte del sistema
e, più in generale, le organizzazioni che complessivo di gestione (struttura, pia
scelgono questa strada su base volonta- nificazione, responsabilità, pratiche,
ria. Quindi i verificatori ambientali accredi procedure, processi e risorse) che con-
tati che devono interpretare il loro sente di sviluppare, mettere in atto,
compito con rigore e professionalità. realizzare e mantenere la politica
Inoltre gli Organismi di accreditamento ambientale;
dei verificatori ambientali e gli Organismi ■ effettuare l’auditing cioè svolgere una
nazionali competenti che devono svolgere valutazione sistematica, periodica,
il ruolo affidato loro dallo Stato con documentata e obiettiva delle presta
Il profondo rispetto per l’ambiente da assoluta competenza, indipendenza e zioni dell’organizzazione, del sistema
sempre fa parte della filosofia Dörken. imparzialità. L’organizzazione che intende di gestione ambientale e dei processi
Questo ci porta a produrre materiali aderire al Regolamento EMAS è tenuta a destinati a proteggere l’ambiente;
secondo criteri di ecocompatibilità che svolgere i seguenti compiti: ■ redigere la dichiarazione ambientale,
abbracciano l’intero ciclo di vita dei ■ effettuare l’analisi ambientale iniziale rivolta al pubblico, che comprende la
prodotti a marchio DELTA®, dalla sua con la quale viene stabilita la posizione politica ambientale, una breve descri
produzione allo smaltimento. Inoltre, iniziale dell’organizzazione rispetto alle zione del sistema di gestione ambien
tutti i prodotti DELTA® sono costruiti con condizioni ambientali; tale, una descrizione dell’organizzazione,
materiali ecocompatibili e dotati di una ■ stabilire la propria politica ambientale degli aspetti ambientali significativi,
tecnologia all’avanguardia. Garantiscono cioè gli obiettivi ed i principi generali degli obiettivi e target ambientali ed in
la massima sicurezza e contribuiscono di azione rispetto all’ambiente, defi- generale delle prestazioni ambientali
a migliorare il risparmio energetico e il nendo il quadro di riferimento per dell’organizzazione.
comfort abitativo, nel pieno rispetto della fissare obiettivi specifici e target;
salute dell’uomo e dell’ambiente. ■ elaborare il programma ambientale Il Regolamento stabilisce che la dichiara-
che contiene una descrizione delle zione ambientale sia sottoposta ad esame
Il Regolamento (CE) n 761 del 2001 misure adottate per raggiungere gli per la convalida da parte di un Verificatore
introduce il sistema comunitario di ecoge- obiettivi specifici ed i target, conse- Ambientale Accreditato indipendente
stione ed audit (EMAS), che si propone l’o- guenti alla politica ambientale; dall’impresa. Una volta che la Dichiarazione
biettivo di favorire, su base volontaria, una ambientale è stata convalidata, l’organiz-
razionalizzazione delle capacità zazione può chiedere la registrazione, da
gestionali dal punto di vista ambientale parte dell’Organismo nazionale competen-
delle organizzazioni, basata non solo sul te, per essere inserita in un apposito Elenco
rispetto dei limiti imposti dalle leggi, che EMAS europeo. Ottenuta la registrazione,
rimane comunque un obbligo dovuto, ma le organizzazioni possono utilizzare un
sul miglioramento continuo delle pro- apposito logo.
prie prestazioni ambientali, sulla crea-
zione di un rapporto nuovo e di fiducia La certificazione EMAS II ottenuta a pieni
con le istituzioni e con il pubblico e voti da Dörken non è che uno dei passi
sulla partecipazione attiva dei dipendenti. che il nostro gruppo compie nella dire-
zione della qualità, della sicurezza e del
Oggi EMAS si presenta come uno stru- rispetto ambientale. Per convinzione.
mento formidabile ad ampio spettro
per attuare concretamente i principi
dello sviluppo sostenibile.
La credibilità del sistema EMAS è dovuta Dörken è certificata EMAS II, DIN EN ISO
a criteri di assoluto rigore da parte di tutti i 9001:2000 e DIN EN ISO 14001.
■4
Da sapere
DM 26/6/2015 – Modifiche al DPR 59/2009
In materia di efficienza energetica, gli obbli- Viste le nuove richieste di legge, e in parti- DELTA® SISTEMA A RISPARMIO ENERGETI-
ghi di legge introdotti col DM 26/6/15, in colare l’obbligo di dimostrazione dell’as- CO PER TETTI E FACCIATE – La sensibilità
vigore dal 1° ottobre 2015, hanno modifica- senza totale di condensazione interstiziale dell’azienda verso i temi del risparmio ener-
to le verifiche igrotermiche per l’involucro nelle strutture opache, in alcune casi non getico, della traspirazione, dell’ecologia e
edilizio già introdotte con il DLgs 192/05 e è più sufficiente l’analisi in condizioni sta- del riciclaggio dei materiali produttivi di
DPR 59/2009 . zionarie ma è necessario uno studio appro- scarto è da sempre alla base della filosofia
Con il nuovo decreto si passa infatti da fondito con simulazione dinamica (Wufi). aziendale e in questa direzione si sono mos-
un’analisi del solo rischio di condensazio- se le sue ricerche che poi si traducono tan-
ne in condizioni predefinite (ambiente in- Il controllo della progettazione igrometrica gibilmente nella qualità, nell’innovazione
terno a 20°C e 65 %UR) a un’analisi detta- passa dunque attraverso le due verifiche di sempre rivolta al comfort abitativo e all’eco-
gliata del rischio di formazione di muffa e legge sul rischio muffa e sull’assenza di compatibilità dei suoi prodotti. Un modo di
dell’assenza totale di condensazione condensa interstiziale a partire da condi- operare che oggi più che mai risulta di
interstiziale tenendo conto delle criticità zioni determinate dalla normativa tecnica estrema attualità e avanguardistico, se si
climatiche e delle diverse tipologie di attraverso 4 punti: pensa che uno dei requisiti indispensabili in
utenza secondo il criterio delle Classi di materia di risparmio energetico è l’utilizzo
concentrazione. 1) L a scelta delle condizioni climatiche di materiali rispettosi dell’ambiente, atti a
Questa evoluzione legislativa ha coinvolto interne migliorare il benessere e il comfort abitati-
in particolar modo la progettazione delle Ipotizzate sulla base delle indicazioni della vo. Le impermeabilizzazioni traspiranti DEL-
coperture. Infatti nel “pacchetto tetto” con- norma UNI EN ISO 13788 attraverso il meto- TA® sfruttano l’esclusiva e avanzata tecnolo-
vivono diversi elementi costruttivi come gli do delle “Classi di produzione di vapore”. gia della saldatura a ultrasuoni tra i vari
strati strutturali, di supporto come i tavolati 2) C ontrollo del rischio di formazione di strati del prodotto che garantisce:
o solette, i materiali isolanti ad alta presta- muffa – maggiore resistenza alle alte temperatu-
zione termica, gli schermi o membrane tra- La dimostrazione dell’assenza di rischio di re senza pericolo di scollamento tra gli
spiranti , le camere di ventilazione: questa formazione di muffa passa dal confronto tra strati
successione non omogenea di elementi ne- la temperatura di rischio muffa e la tempe- – perfetta traspirazione
cessita obbligatoriamente di una particola- ratura di progetto sulla superficie interna – impiego nella bioarchitettura grazie
re attenzione sotto il profilo del controllo della struttura oggetto d’analisi. all'assenza di collanti.
igrotermico. 3) Il rischio di condensazione interstiziale
Può essere determinato con il “metodo di Le materie prime impiegate sono:
Le norme tecniche di riferimento ad oggi in Glaser” che prevede uno studio semplificato – eco-compatibili
vigore sono: delle pressioni di vapore e di saturazione – tipicamente inerti
–U NI EN ISO 13788:2013. Prestazione igro- medie mensili attraverso tutti gli strati dell’e- – non dannose per la salute dell'uomo
termica dei componenti e degli elementi lemento analizzato oppure secondo la UNI e garantiscono:
per edilizia - Temperatura superficiale in- EN 15026 che prevede una simulazione dina- – maggiore durata nel tempo
terna per evitare l'umidità superficiale cri- mica ora per ora che tiene conto dei cicli ac- – eliminazione dei problemi di condensa
tica e la condensazione interstiziale - Me- cumulo ed evaporazione del vapore acqueo. – elevato comfort abitativo.
todi di calcolo. La norma propone un 4) I l controllo della tenuta all’aria La protezione dell’isolamento assicurata da
modello d’analisi semplificato (modello di (facoltativo) questi prodotti è duplice: esternamente
Glaser) basato su uno studio della diffu- Riguarda la capacità di un edificio di impe- dall’acqua che dovesse eventualmente infil-
sione del vapore attraverso i materiali in dire il passaggio incontrollato di aria dall’in- trarsi attraverso la copertura, internamente
condizioni stazionarie medie mensili; terno verso l’esterno o viceversa (tenuta al prevenendo problemi di condensazione
–U NI EN 15026:2008. Prestazione termoi- vento). Questa verifica non è soggetta ad dell’aria umida. Inoltre, la perfetta ermetici-
grometrica dei componenti e degli ele- obblighi di legge ma è molto importante tà garantita da questi teli di alta qualità
menti di edificio - Valutazione del trasferi- per il controllo delle prestazioni sia igroter- (banda autoadesiva) e dalla gamma di ac-
mento di umidità mediante una miche che energetiche dell’involucro edili- cessori a corredo – ovviamente in un conte-
simulazione numerica. La norma propone zio. Infatti la mancata ermeticità provoca un sto di posa a regola d’arte – risulta essenzia-
un metodo di simulazione numerica per alto rischio di condensazione interstiziale le per rispondere alle esigenze di risparmio
l’analisi di tutti i fenomeni igroscopici con conseguente calo delle prestazioni ter- energetico.
(non solo della diffusione del vapore) in miche dei materiali isolanti e un abbassa-
condizioni dinamiche orarie. mento generale del comfort interno.
5■
Da sapere
Regolamento UE n.305/2011
Il Regolamento (UE) N. 305/2011 del La marcatura CE oggi garantisce le prestazio- dichiarazione di prestazione o non risponda
Parlamento Europeo e del Consiglio del ni dei prodotti misurati in maniera uniforme ad altri requisiti applicabili di cui al presente
9 marzo 2011 stabilisce le condizioni e, grazie al nuovo regolamento , garantirà regolamento, non mette il prodotto a dispo-
armonizzate per la commercializzazione anche la durabilità grazie all’obbligo di certi- sizione sul mercato finché esso non sia reso
dei materiali da costruzione e annulla la ficare le prestazioni nel tempo dei materiali conforme alla dichiarazione di prestazione
Direttiva 89/106/CEE . da costruzione. Tutti gli operatori economici che lo accompagna e agli altri requisiti
devono dotarsi della DOP, la dichiarazione applicabili di qui al presente regolamento
In estrema sintesi il nuovo Regolamento di prestazione obbligatoria per poter o finché la dichiarazione di prestazione non
Europeo 305/2011, che concerne la certifi- apporre la marcatura CE. La marcatura CE sia stata corretta. Inoltre, qualora il prodotto
cazione delle performances di un prodotto verrà quindi apposta solo sui prodotti da presenti un rischio, il distributore/importato-
e non solamente della sue caratteristiche costruzione per i quali sia stata redatta una re ne informa il fabbricante (o importatore) e
come previsto dalla marcatura CE, è garan- dichiarazione di prestazione. le autorità di vigilanza del mercato”.
te della durabilità della costruzione finale a
partire dal primo luglio 2013. Con la nuova legge, il canale della respon- Tutti gli operatori economici hanno la
sabilità ricadrà su tutti gli operatori eco- responsabilità di garantire che tutte le
Quando compriamo un frigorifero ci chiedia- nomici che intervengono nella filiera delle informazioni che forniscono in relazione ai
mo subito quanto sarà la sua durata, quando costruzioni: per questo motivo, produttori, loro prodotti siano curate, complete , con-
compriamo dei materiali da costruzione importatori, distributori e rivenditori formi alle regole. L’art. 41 del Regolamento,
diamo per scontato che gli stessi siano dei saranno obbligati a una più grande cono- infatti, recita: “Tutti gli operatori economici
prodotti durevoli, ma non è sempre così: è scenza e specializzazione sui prodotti da che intervengono nella catena di fornitura e
importante quindi che vengano garantite costruzione. Il Regolamento infatti stabi- distribuzione dovrebbero adottare le misu-
le prestazioni e la durabilità dei materiali da lisce che “All'atto di mettere un prodotto re appropriate per garantire che vengano
costruzione. da costruzione a disposizione sul mercato, immessi o resi disponibili sul mercato solo i
i fabbricanti assicurano che il prodotto sia prodotti da costruzione che rispondono ai
Nel contempo i nuovi modelli costruttivi che accompagnato da istruzioni e informazioni requisiti di cui al presente regolamento, al
ormai un po’ in tutte le tipologie costruttive sulla sicurezza redatte in una lingua che può fine di assicurare la prestazione dei prodotti
emergono sempre di più ci portano verso essere facilmente compresa dagli utilizza- da costruzione e soddisfare i requisiti di base
edifici con prestazioni superiori e quindi a tori, secondo quanto stabilito dallo Stato delle opere di costruzione. In particolare, gli
maggior ragione è importante che queste membro interessato”. Allo stesso modo, un importatori e i distributori dei prodotti da
prestazioni più elevate siano certificate ed distributore o un importatore “che ritengano costruzione dovrebbero essere consapevoli
effettive, per poter avere un’opera realizzata o abbiano ragione di credere che un pro- delle caratteristiche essenziali per le quali
secondo quanto progettato. dotto da costruzione non sia conforme alla esistono disposizioni sul mercato dell'Unio-
■6
Da sapere
ne, nonché dei requisiti specifici negli Stati che deve partire dall’assegnazione delle
membri in relazione ai requisiti di base delle materie prime fino alla distribuzione dei pro-
opere di costruzione, e dovrebbero fare uso dotti finiti , sino ad arrivare allo smaltimento
di tali conoscenze nelle loro transazioni com- o riciclo dei materiali da costruzione alla fine
merciali”. Tutti gli operatori sono coinvolti del loro ciclo di vita. In tutto questo, il grup-
nelle responsabilità e, addirittura, l’articolo po Dörken è all’avanguardia e risultava
15 stabilisce che se un distributore o un già rispettoso di queste normative ancora
importatore immetterà sul mercato un prima che fossero in fase di studio.
prodotto con il proprio nome o marchio
sarà considerato alla stregua di un fabbri- La qualificazione dei materiali da costruzio-
cante ed sarà soggetto agli stessi obblighi ne, la riorganizzazione del processo produtti-
del fabbricante stesso, come sancito al vo e lo sviluppo dei nuovi modelli costruttivi,
Regolamento che specifica “un importatore grazie al nuovo Regolamento 305/2011
o un distributore, se immette un prodotto portano alla valorizzazione del patrimonio
sul mercato con il proprio nome o marchio immobiliare, proponendo un sistema atto a
o modifica un prodotto da costruzione garantire la qualità finale dell’opera , la sua
già immesso sul mercato in misura tale da durabilità e il rispetto delle norme di sicurez-
poterne influenzare la conformità alla dichia- za, della salute e dell’ambiente.
razione di prestazione, è considerato alla
stregua di un fabbricante ai fini del presente
regolamento ed è soggetto agli obblighi del
fabbricante a norma dell'articolo 11”.
Se da un lato le nuove regole garantiscono
apertura e libertà di mercati, dall’altra la qua-
lità, l’innovazione e la sicurezza che il nuovo
regolamento europeo lega all’efficienza
dell’intero processo produttivo coinvolgendo
nel contempo tutti gli operatori economici,
garantiranno ai cittadini europei di abitare
case più sicure e più durevoli. È un processo
produttivo quindi che ci coinvolge tutti e
7■
Da sapere
La DoP: dichiarazione di prestazione
I prodotti DELTA® sono in regola!
Come accennato nel precedente capito- Le norme tecniche armonizzate di prodotto
lo, dal 1º luglio 2013 la vecchia Direttiva obbligatorie per l’ottenimento della mar-
prodotti da Costruzione 89/106 (CPD catura CE e conseguente DoP riferite agli
89/106) è stata sostituita dal Regolamento Schermi e Membrane Traspiranti sono:
Europeo 305/2011 (Regolamento Prodotti
da Costruzione-CPR 305/2011). Per ogni EN 13859-1:2005 Membrane flessibili per
prodotto da costruzione il fornitore deve l’impermeabilizzazione. Definizione e carat-
rilasciare la DoP che prende il posto della teristiche dei sottostrati. Parte 1: Sottostrati
vecchia dichiarazione di conformità. per coperture discontinue.
Il documento contiene la destinazione
d'uso del prodotto (coperto da norma EN 13859-2:2004 Membrane flessibili per
armonizzata), le caratteristiche prestazionali l’impermeabilizzazione. Definizione e carat-
e tutti gli elementi utili per la sua rintraccia- teristiche dei sottostrati. Parte 2: Sottostrati
bilità (commessa, lotto di produzione, ecc.). murari.
Con l'entrata in vigore del Reg. UE EN 13984:2004 Membrane flessibili per Abitazione privata.
305/2011 i prodotti da costruzione, per l’impermeabilizzazione. Strati di plasti-
cui esistono norme armonizzate europee, ca e gamma per il controllo del vapore.
devono essere commercializzati solo se Definizioni e caratteristiche.
accompagnati sia dalla marcatura CE (in
etichetta o stampigliata) che della relativa L’utilizzo di prodotti non marcati CE e privi
DoP. di DoP significa non rispettare la legge ita-
liana. Gli Schermi e Membrane Traspiranti
La DoP è così definita in quanto deve con- DELTA® rispondono in pieno alle esigenze
tenere le caratteristiche prestazionali del del Regolamento Europeo 305/2011. Per
materiale, andando quindi oltre le informa- questo, chi utilizza i nostri prodotti è tute-
zioni incluse nella precedente "dichiarazio- lato al 100 %: gli SMT DELTA® garantiscono
ne di conformità CE". assoluta sicurezza, rispetto ambientale,
La valutazione e la verifica della costan- risparmio energetico, massimo comfort
za della prestazione (AVCP ovvero abitativo, eco-compatibilità e il rispetto di
Assessment and Verification of Constancy tutti gli obblighi di legge. Anche per questo
of Performance), da parte dell'organismo Dörken è scelto sia per le abitazioni private
notificato, con la relativa certificazione, che per le grandi opere civili, industriali e
costituisce il presupposto per la redazione monumentali. Chiesa di Trevi.
di una dichiarazione di prestazione.
Apponendo o facendo apporre la marcatu-
ra CE, i fabbricanti dichiarano di assumersi
la responsabilità della conformità del pro-
dotto da costruzione alla dichiarazione
di prestazione e della conformità a tutti i
requisiti applicabili stabiliti nel presente
regolamento e nella pertinente normativa
di armonizzazione dell’Unione che preve-
dono la suddetta apposizione.
■8 Duomo di Siena.
Da sapere
Dichiarazioni di prestazione
Leistungserklärung / Declaration
DICHIARAZIONE of Performance
DI PRESTAZIONE
gemäß Anhang III der Verordnung (EU) Nr. / according to Annex III of Regulation (EU) No. 305/2011
SECONDO LʼALLEGATO III DEL REGOLAMENTO (EU) Nr. 305/2011
Nr. DoP-16-316-02
Nr. DoP-16-316-01
für das Produkt / for the product
per il prodotto
DELTA®®- VENT S PLUS
1. Eindeutiger Kenncode des Produkttyps / DELTA -VENT S PLUS EN 13859-1 : 2014 ; EN 13859-2 : 2014
Unique identification code of the product type
1. Codice di identificazione unico del prodotto-tipo
2. Typen-, Chargen- oder Seriennummer oder ein anderes Kennzeichen zur Identifikation des EN 13859-1 : 2014 ; EN 13859-2 : 2014
Chargennummer: siehe Aufdruck auf Produkt
Bauprodukts gemäß Artikel 11 Absatz 4 / Example + (lot nr. see packaging)
Type batch or2.serial
Numero lotto,orserie
number anyoother
qualsiasi altroallowing
element elemento che permetta
identification of l'identificazione
the constructiondel prodotto
product as da costruzione Lotto nr. vedi confezione
ai sensi11(4)
required und article dellʼart. 11, par. 4
3. Vom Hersteller vorgesehener Verwendungszweck oder vorgesehene Verwendungszwecke des 1. Unterdeck- und Unterspannbahnen, die unter der Dachdeckung zu verlegen sind /
Bauprodukts gemäß der anwendbaren harmonisierten technischen Spezifikation / Sheet, which is to be laid under the roofing
Intended use 3.or Uso
usesoof
usithe
previsti del prodotto
construction da costruzione
product in conformità
in accordance alla relativa
with the applicable specifica technical
harmonised tecnica 1. und
2. Unterdeck- Schermi e membrane traspiranti
Unterspannbahnen für Wände,perdie
applicazioni sotto il manto
hinter außenseitigen di
Wandverkleidungen zu
specification, armonizzata,
as foreseen bycome
the previsto dal produttore
manufacturer copertura
verlegen sind, um das Eindringen von Wind und Wasser von außen zu verhindern /
Sheet, which2.isSchermi e membrane
to be installed behindtraspiranti
an exteriordiwall
protezione
claddingallʼacqua
to protecte alagainst
vento per
water penetration
applicazione in parete
4. Name, eingetragener Handelsname oder eingetragene Marke und Kontaktanschrift des Herstellers Dörken GmbH & Co. KG
gemäß Artikel 11 Absatz 5 / Wetterstraße 58
Name, registered tradedenominazione
4. Nome, name or registered trade mark
commerciale and contact
registrata address
o marchio of theemanufacturer
registrato as
indirizzo del fabbricante, D-58313
ai sensi Herdecke
Dörken GmbH & Co. KG
required und article
dellʼart.11(2)
11, § 5 Wetterstraße 58
D-58313 Herdecke
5. Gegebenenfalls Name und Kontaktanschrift des Bevollmächtigten, der mit den Aufgaben gemäß Artikel nicht relevant / not relevant
12 Absatz 2 beauftragt ist /
Contact address:
5. SeWhere applicable,
opportuno, nome ename and del
indirizzo contact address
mandatario of the
il cui authorized
mandato coprerepresentative whose
i compiti cui allʼart. 12, non rilevante
mandate covers the tasks specified in article 12 (2)
par. 2
6. System oder Systeme zur Bewertung und Überprüfung der Leistungsbeständigkeit des Bauprodukts System 3 / System 3
gemäß Anhang V /
AVCP: System or systems of assessment and verification of constancy of performance
6. Sistema
of the construction o sistemi
product as set dioutvalutazione e verifica
in CPR, Annex V della costanza della prestazione del prodotto da Sistema 3
costruzione di cui allʼallegato V
7. Im Falle der Leistungserklärung, die ein Bauprodukt betrifft, das von einer harmonisierten Norm erfasst EN 13859-1 : 2014; EN 13859-2 : 2014, System 3:
wird. / Die folgenden notifizierten Stellen haben die jeweils genannten Typprüfungen nach System 3
Notified body: In case of declaration of performance concerning a construction product covered by a vorgenommen und die entsprechenden Prüfberichte ausgestellt /
7. Organismo notificato: nel caso di una dichiarazione di prestazione relativa ad un prodotto da
harmonised standard The followingEN 13859-1
notified : 2014;
bodies haveEN 13859-2
carried out :the
2014,
typeSistema 3: following System 3.
approvals
costruzione che rientra nellʼambito di applicazione di una norma armonizzata I seguenti organismi certificati hanno svolto le omologazioni corrispondenti al
Sistema 3.
Prüfinstitut/Testing Institute Kennnummer/Identification number Typprüfung/Type test Prüfbericht Nr./Report No.
MPA 432 Brandverhalten / Reaction to fire 230005564-2.1
tBU Ente certificatore 799 Numero di identificazione Schlagregenwiderstand
Tipo di prova AZ 090515-4
Report Nr.
MPA 432 Resistance to rain penetration
Reazione al fuoco 230005564-2.1
tBU 799 Resistenza alla penetrazione della pioggia AZ 090515-4
8. Im Falle der Leistungserklärung, die ein Bauprodukt betrifft, für das eine Europäische Technische nicht relevant / not relevant
Bewertung ausgestellt worden ist. /
Notified body: In case of declaration of performance concerning a construction product for which a
European Technical Assessment has been issued
8. Organismo notificato: nel caso di una dichiarazione di prestazione relativa ad un prodotto
non rilevante
da costruzione per il quale è stata rilasciata una valutazione tecnica europea
9. Erklärte Leistung/Declared performance
Wesentliche Merkmale/ Leistung/ Harmonisierte
Essential characteristics Performance technische Spezifikation/
9. Prestazione dichiarata Harmonized technical specification
Brandverhalten / Reaction to fire Klasse E/Class E
Caratteristiche principali Prestazione Normativa tecnica armonizzata
Wasserdichtheit / Resistance to water penetration Klasse W 1/Class W 1
Reazione al fuoco Classe E
Reißkraft längs / Tensile strength MD 310 N/5 cm (± 20 N)
Resistenza alla penetrazione dell'acqua Classe W 1
Reißkraft quer / Tensile strength CD 260 N/5 cm (± 15N)
Resistenza alla trazione longitudinale 310 N/5 cm (± 20 N)
13859:2014
Dehnung längs / Elongation MD 20 - 40 %
Resistenza alla trazione trasversale 260 N/5 cm (± 15N)
EN13859:2014
Dehnung quer / Elongation CD 40 - 100 %
Allungamento longitudinale 20 - 40 %
Weiterreißkraft längs / Tear resistance MD 150 N (± 25 N)
Allungamento trasversale 40 - 100 %
Weiterreißkraft quer / Tear resistance CD 200 N (± 30 N)
Resistenza allo strappo longitudinale 150 N cm (± 25 N)
Kälteflexibilität / Flexibility at low temperature bis -25 °C
Resistenza allo strappo trasversale 200 N cm (± 30 N)
Künstliche Alterung in Hinblick auf / Artificial ageing behaviour, concerning
Flessibilità alle basse temperature da -25 °C
– Wasserdichtheit / Resistance to water penetration W1
Comportamento dopo invecchiamento artificiale riguardante:
– Reißkraft längs / Tensile strength MD 200 N/5 cm (± 20 N)
– Resistenza alla penetrazione di acqua W1
– Reißkraft quer / Tensile strength CD 170 N/5 cm (± 20 N)
– Resistenza alla trazione longitudinale 200 N/5 cm (± 20 N)
– Dehnung längs / Elongation MD 14 - 28 %
– Resistenza alla trazione trasversale 170 N/5 cm (± 20 N)
– Dehnung quer / Elongation CD 28 - 70 %
– Allungamento longitudinale 14 - 28 %
Länge / Length 50 m / 100m (-0 %)
– Allungamento trasversale 28 - 70 %
Breite / Width 1,50 m (+1,5 / -0,5 %)
Lunghezza 50 m (-0 %)
Flächenbezogene Masse / Mass per unit area 150 g/m² (+20 /-10 %)
Larghezza 1,5 m (+1,5 / -0,5 %)
EN
Wasserdampfdurchlässigkeit / Water vapour transmission Sd = 0,02 m (+0,07 /-0,01 m)
Massa areica 150 g/m² (+20 / -10 %)
Wasserdichtheit der Nähte / Water tightness of seams no performance declared
Permeabilità al vapore acqueo Sd = 0.02 m (+ 0,04 / - 0,01 m)
Gefährliche Stoffe / Gefährliche Stoffe no performance declared
Permeabilità dei giunti nessuna prestazione dichiarata
Sostanze pericolose nessuna prestazione dichiarata
10. Die Leistung des Produkts gemäß den Nummern 1 und 2 entspricht der erklärten Leistung nach Nummer 9. Verantwortlich für die Erstellung dieser Leistungserklärung ist allein der Hersteller gemäß Nummer 4./
Declaration: The performance of the product identified in points 1 and 2 is in conformity with the declared performance in point 9. This declaration of performance is issued under the sole responsibility of the
manufacturer identified in point 4.
10. La prestazione del prodotto di cui ai punti 1 e 2 è conforme alla prestazione dichiarata di cui al punto 9. Si rilascia la presente dichiarazione di prestazione sotto la responsabilità esclusiva
Unterzeichnetdel den Hersteller
fürfabbricante und
di cui im Namen des Herstellers von den Geschäftsführern: / Signed for and on behalf of the manufacturer by the managing directors:
al punto4.
Firmato a nome e per conto del produttore dai Direttori Generali:
Herdecke, 18.08.2016
(Ort und Datum der Ausstellung / Place and date of issue)
Christian Harste Ingo Quent Herdecke, 19.05.2016
(Luogo e data di rilascio)
Christian Harste Ingo Quent
DörkenGmbH
Dörken GmbH&&Co.
Co.KG
KG· ·Wetterstraße
Wetterstraße5858· ·58313
58313Herdecke
Herdecke·· Tel.:
Tel.:0023
23 30/63-0
30/63-0 ·· Fax:
Fax: 00 23
23 30/63-355
30/63-355 ·· info@doerken.de
info@doerken.de ·· www.doerken.de
www.doerken.de
Ein Unternehmen
Ein derder
Unternehmen Dörken Gruppe
Dörken Gruppe- A- Company
A Companyof the Dörken
of the Group
Dörken - Une
Group société
- Une du groupe
société Doerken
du groupe Doerken- Una Società
- Lid delDörken
van de Gruppogroep
Dörken
Esempio di DoP relativa alla membrana altamente traspirante DELTA®-VENT S PLUS 9■
Da sapere
Il tetto al passo con i tempi
Nel passato
Per secoli, il compito più importan-
te di un tetto è stato quello di riparare
le abitazioni dalla pioggia e in partico-
lare un tetto in legno spiovente è sta-
ta la nostra migliore risposta a questa
richiesta. Eventuali infiltrazioni di ac-
qua all'interno non venivano conside-
rate un problema rilevante, ma solo un'
umidificazione temporanea del legno.
Le soffitte altamente ventilate garanti-
vano la successiva asciugatura. Dal mo-
mento che i sottotetti erano adibiti so-
lo a fini di stoccaggio e per asciugare il
bucato, questo significava nessuna li-
mitazione per questo tipo di utilizzo.
Oggi
Grazie all'impiego di manti di copertu-
ra costituiti da materiali impermeabi-
li e all'utilizzo di membrane sottotettto,
le soffitte vengono sempre più utiliz-
zate come veri e propri spazi destinati
a fini abitativi. Con le crescenti esigen-
ze in materia di efficienza energetica e
di comfort, l'isolamento termico è di-
ventato uno degli aspetti fondamen-
tali, ma spesso vengono trascurati gli
strumenti necessari alla sua protezione,
come ad esempio l'ermeticità, per ga-
rantirne il corretto funzionamento e la
durabilità.
■ 10Da sapere
Fondamenti di fisica delle costruzioni
I temi del carico di umidità e della tempera- Nell'apporto di umidità all'interno di un pacchetto
tura, nonché del fuoco e del rumore appar- di copertura si deve considerare che, anche in am-
Vento
Wind
tengono al campo della fisica delle costru- bienti ad uso residenziale, vengono prodotti diversi
zioni. La percentuale di umidità all'interno kg di vapore acqueo al giorno.
dell'involucro edilizio deve essere sempre
messa in connessione con la temperatura.
La ragione di questo effetto fisico è che l'a-
ria calda può contenere più umidità sotto
forma di vapore acqueo rispetto all'aria
fredda (vedi diagramma psicrometrico).
Questo comporta che in un ambiente sotto-
tetto, il passaggio di umidità in forma di va-
pore acqueo in inverno, dal lato caldo abita- Luft
Aria
to verso quello esterno, può diventare un
problema a causa del rischio formazione di
condensa proprio in corrispondenza delle
superfici più fredde. Diffusione contro convezione
Ma quali sono i canali attraverso cui il vapo- L'umidità all'interno del pacchetto tetto
re acqueo può penetrare all'interno del pac- può penetrare attraverso due "metodi di
chetto tetto? trasporto".
Il trasporto dell'umidità per diffusione avviene a
causa di un gradiente di tensione di vapore. La
portata del flusso attraverso il tetto dipende dalla
dimensione della differenza di pressione di vapore
e dalla resistenza alla diffusione dei singoli strati
componenti.
Nel corso di molti decenni, la fisica edilizia si discorso è comparabile a quello dell'aria
è occupata dei processi di diffusione. che tende a spostarsi dalle zone più calde a
Requisito per la diffusione del vapore ac- quelle più fredde). Per questo motivo è
queo è sempre un gradiente di pressione necessario prevedere degli strati nel lato
di vapore. Negli edifici residenziali o ad uso interno della copertura, come gli schermi
ufficio dislocati nella zona climatica dell'Eu- freno/barriera vapore, che rallentino o
ropa centrale, in inverno la pressione del impediscano completamente il processo
vapore acqueo ha sempre un valore più alto di diffusione del vapore acqueo.
rispetto a quella dell'ambiente esterno.
Di conseguenza il processo di diffusione
avviene dall'interno verso l'esterno (questo
11 ■Da sapere
Fondamenti di fisica delle costruzioni
Valore Sd
Informazioni generali sugli schermi Definizione
(classificazione)
per il controllo del vapore e le barriere
al vapore Sd ≤ 0,1 m Membrana altamente traspirante
La differenza tra uno schermo freno
vapore ed una barriera vapore è che 0,1 m < Sd ≤ 0,3 m Membrana traspirante
una schermo freno al vapore è permea-
bile anche per piccole quantità di 2 m < Sd ≤ 20 m Schermo freno al vapore
vapore acqueo, mentre una barriera
20 m < Sd ≤ 40 m Schermo freno vapore a media diffusività
al vapore è di fatto impermeabile. Le
proprietà degli Schermi e Membrane
40 m < Sd ≤ 100 m Schermo freno vapore a bassa diffusività
traspiranti (SMT) sono contenuti nella
Normativa UNI 11470:2015 come segue: Sd > 100 m Schermo barriera vapore
Membrana traspirante e altamente
traspirante: Gli intervalli non assegnati non sono chiaramente definiti nel loro
Elemento impermeabile di tenuta al effetto.
vento avente la funzione di consentire
il convogliamento di acqua meteorica
verso i dispositivi di raccolta e smalti- Il parametro più importante che descrive il Il valore Sd è il prodotto del valore μ per lo
mento. Deve consentire la permeazione passaggio di vapore acqueo all'interno dei spessore d dello strato considerato espres-
del vapore acqueo proveniente dagli materiali da costruzione è il fattore di resi- so in metri: Sd = μ · d [m].
ambienti confinati sottostanti la coper- stenza alla diffusione del vapore acqueo μ. Ad esempio una pellicola in polietilene PE
tura per fenomeni di diffusione. Non Esso Indica la resistenza di un materiale alla con un valore μ di 500.000 e spessore
può sostituire l'elemento di tenuta diffusione del vapore acqueo rispetto all'a- 0,2 mm ha un valore Sd di 100 m, quindi il
all'acqua in quanto tale. ria. Un valore μ = 1 significa che la resisten- film di PE considerato oppone la stessa resi-
za del materiale alla diffusione è uguale a stenza al passaggio del vapore acqueo di
Schermo freno vapore: quella dell'aria. Un valore μ di 500.000 signi- uno strato d'aria alto 100 m. Una molecola
Elemento impermeabile di tenuta all'a- fica che la resistenza è di 500.000 volte su- acqua impiega molto tempo a passare at-
ria avente la funzione di ridurre il periore a quella dell'aria. traverso uno strato d'aria di 100 m di spes-
passaggio del vapore acqueo per con- Più chiaro e più pratico è usare lo spessore sore. Di conseguenza assai poco vapore pe-
trollare il fenomeno della condensa di strato d'aria eqivalente Sd. netra per diffusione nel pacchetto tetto
all'interno dei pacchetti di copertura. attraverso un film in PE tale da poterlo defi-
nire come una barriera vapore.
Schermo barriera vapore:
Elemento impermeabile di tenuta all'a-
ria avente la funzione di limitare forte-
mente il passaggio del vapore acqueo
per controllare il fenomeno della
condensa all'interno dei pacchetti di
copertura.
Per quanto riguarda la classificazione
degli SMT in funzione del valore di
traspirazione, non esistono dei valo-
ri univoci di riferimento del valore dello
Strato D'aria equivalente (Sd). Tuttavia
la UNI 11470 propone la seguente
suddivisione:
■ 12Da sapere
Valori fisici caratteristici dei materiali da costruzione più comuni:
Materiale Spessore tipico [mm] Valore μ tipico [adimensionale] Valore Sd tipico [m]
Lastra in cartongesso 12,5 8 0,1
Intonaco di calce 15,0 10 0,15
Lana minerale 160,0 1 0,16
Legno di conifera 24,0 40 0,96
Polistirolo espanso 140,0 20/100 2,8/14
Poliuretano espanso 140,0 40/200 100
Poliuretano espanso 0,2 500.000 100
Membrana bituminosa 4,0 20.000/60.000 80/240
Convezione
Quando l'ambiente interno è caldo e umido il flusso Rispetto alle quantità di vapore acqueo che possono penetrare nella struttura del tetto per convezione,
d'aria può passare per convenzione all'interno della le quantità coinvolte per diffusione sono relativamente modeste.
struttura del tetto.
Sono particolarmente critici i flussi d'aria che
raggiungono i punti più freddi della costruzione.
Sulla base dell'esperienza pratica anche la L’aria calda che dall’interno si disperde totale dei giunti dei tetti è nettamente su-
fisica delle costruzioni, a partire dagli anni attraverso il tetto si raffredda e l’umidità in periore a quella complessiva delle finestre,
80, iniziò a concentrarsi nello studio dei essa contenuta, condensandosi, ristagna e risulta evidente l’importanza di rendere er-
processi per convezione. Se gli elementi danneggia l’isolamento del tetto stesso. metico un tetto ai fini del comfort abitativo
costitutivi il sottotetto non garantiscono la Come dimostrato da varie ricerche, la quan- e del risparmio energetico.
tenuta ermetica, la differenza di pressione tità di vapore acqueo generato può facil- Una differenza di pressione può essere pro-
tra l’ambiente interno ed esterno l’abitazio- mente raggiungere valori multipli del quan- vocata anche dal vento che spinge sulla su-
ne causa una fuoriuscita d’aria. Ciò si può titativo smaltito per evaporazione. In caso perficie del tetto. In caso di mancata ermeti-
verificare, ad esempio, in presenza di aper- di assenza di protezione dell’isolamento cità, l’aria calda viene dispersa e sostituita
ture nelle giunzioni di barriere all’aria e termico dall’interno del tetto, neppure da quella fredda proveniente dall’esterno,
al vapore, oppure attraverso i raccordi peri- l’elevata permeabilità al vapore acqueo di che oltre a provocare spiacevoli correnti e
metrali a livello dei muri o degli elementi un telo sottotetto traspirante, é sufficiente spifferi, deve essere nuovamente riscaldata.
strutturali del tetto. a garantire lo smaltimento di tali quantità La conseguenza? Uno spreco di energia no-
di umidità. Se si considera che la lunghezza tevole!
13 ■Da sapere
Fondamenti di fisica delle costruzioni
Le problematiche di tenuta all'aria dipendo-
Informazioni di base sulla tenuta all'aria no molto dalla qualità di posa e dalla pro-
Secondo La Normativa UNI 11470 tutte fessionalità ed esperienza dell'applicatore.
le zone di ricoprimento di schermi e Con le crescenti esigenze di tenuta all'aria
membrane traspiranti devono essere anche il progettista è chiamato a fornire
sigillate con opportuni sistemi adesivi soluzioni tecniche e prescrivere prodotti di
(bande integrate, nastri adesivi o colle alta qualità.
sigillanti) secondo le modalità consi- Oltre alla progettazione ed esecuzione di
gliate dal produttore, per una perfetta tutti i particolari costruttivi a tenuta ermetica,
tenuta all’acqua, all’aria (schermi freno è richiesto l'uso di adesivi e collanti di alta
al vapore e barriera al vapore) e al vento qualità soprattutto in termini di duratabilità.
(membrane altamente traspiranti o Per la sigillatura dei raccordi e delle sovrap-
traspiranti). posizioni degli Schermi e Membrane Traspi-
ranti troverete sempre una soluzione ade-
Inoltre Tutte le perforazioni degli SMT guata per ogni situazione scegliendo tra la
dovute ai fissaggi devono essere vasta gamma di accessori DELTA®.
sigillate con opportune guarnizioni
impermeabili.
■ 14Da sapere Ermeticità all’aria ed efficienza energetica La permeabilità all’aria regola la modalità e La mancata impermeabilità all’aria favorisce Test di impermeabilità all’aria: la quantità di aria che fluisce attraverso un l’ingresso di sporcizia all’interno del tetto Per misurare la tenuta all’aria di un edificio sistema costruttivo. Questo concetto viene e veicola la rumorosità proveniente dall’e- si usa il test detto “blower door” secondo spesso confuso con la traspirazione che sterno. le prescrizioni della UNI EN ISO 9972:2015 invece regola la capacità di smaltimento Quindi il passaggio libero di aria, per esem- (prestazione termica degli edifici – deter- del vapore acqueo ad esempio attraverso pio attraverso una fessura, può facilmente minazione della permeabilità all’aria degli gli strati funzionali del tetto. produrre i seguenti inconvenienti: edifici – metodo di pressurizzazione tramite Come è noto, nei tetti in legno, la combi- ventilatore). nazione di uno schermo al vapore posato ■ Perdita di calore d’inverno per convezio- Il test viene eseguito installando un ven- sotto l’isolamento termico e di una mem- ne libera di aria calda e per l’entrata di tilatore in corrispondenza di un’apertura brana altamente traspirante come strato aria fredda dall’esterno. (porta o finestra) in grado di creare una sottotegola consente di prevenire l’insorge- differenza di pressione costante di 50 Pa re di fenomeni di condensa all’interno del ■ Ingresso di calore d’estate. (Pascal) tra ambiente interno ed esterno. materiale coibente garantendone il man- Viene misurato il flusso d’aria che è neces- tenimento delle caratteristiche termiche e ■ Condensa in inverno quando l’aria sario asportare (che sarà uguale a quello delle prestazioni a lungo termine. interna più calda si raffredda negli strati delle perdite) per mantenere questa diffe- Tutto ciò sfruttando le diverse proprietà di esterni del tetto. renza di pressione. Dividendo questo flusso diffusione del vapore che viene regolato d’aria per il volume dell’edificio si ottiene il attraverso il materiale che costituisce gli ■ Condensa in estate, ove l’aria esterna valore caratteristico n50 che rappresenta il schermi e le membrane traspiranti. calda umida incontra aria più fredda volume di ricambi d’aria in un’ora. Al contrario il flusso incontrollato di aria nell’ambiente climatizzato. La differenza di pressione, tramite il valore per convezione dall’ambiente più caldo a n50, permette quindi di misurare l’ erme- quello più fresco attraverso giunti aperti ■ Riduzione drastica delle prestazioni ticita’ di un edificio. Il metodo permette di anche se minimi, comporta invece gravi dell’isolamento termico. scoprire “le perdite d’aria” dell’ involucro problemi sia dal punto di vista termico che edilizio e di valutare il flusso (o tasso) di di condensa: l’aria umida, raffreddandosi ■ Ingresso di polvere e sporcizia nel sot- ricambio dell’aria. Ovviamente valori bassi repentinamente, diminuisce la capacità di totetto. (infiltrazioni d' aria inferiori) sono preferibili. immagazzinare vapore sotto forma di gas e Tipici valori di n50 sono: raggiunge facilmente la saturazione. Il risul- ■ Insorgenza di muffe ed inestetismi negli tato è appunto la formazione di condensa elementi di finitura. ■ Casa passiva
■ 16
Da sapere
Perche’ rendere un’abitazione
ermetica all’aria?
Le performance termiche sono sempre più
legate all’esigenza di un controllo dei flussi
d’aria in ingresso/uscita dall’edificio.
Il movimento dell'aria nell'involucro di un
edificio è causato dalle differenze di tempe-
ratura o di pressione tra l'interno e l'esterno
dovute ai seguenti effetti:
■ 1. Azione del vento
La pressione del vento si ripercuote sulle
perdite d'aria, facendo penetrare l'aria
fredda attraverso le fessure sul lato espo-
sto al vento e fuoriuscire l'aria calda dal
resto della struttura.
■ 2. Effetto camino
L'edificio si comporta come un grande
camino; l'aria calda sale ed esce attraver-
so le aperture presenti nelle parti alte,
mentre l'aria fredda viene attirata verso il
pavimento per occupare gli spazi lasciati
liberi dall'aria calda. Persone: da 1,7 a 4,4 litri/persona Cucina: da 1,4 a 6 litri
■ 3. Effetto ventilatore
Gli impianti di ventilazione meccanica e
passiva sostituiscono deliberatamente
l'aria interna con l'aria esterna, più 'fre-
sca'. Gli impianti pressurizzati convoglia-
no l'aria all'interno dell'edificio, quelli
depressurizzati la spingono fuori, mentre
i sistemi bilanciati immettono tanta aria Piante: da 1,2 a 4,8 litri Bagno: da 1,2 a 2,4 litri
quanta ne espellono.
Emissione giornaliera di vapore
Il controllo del movimento dell'aria acqueo
nell'involucro edilizio è fondamentale per 18 litri /giorno :
ridurre la dispersione termica e prevenire produzione media per una famiglia
la formazione di umidità. Le fuoriuscite di tre persone
d'aria trasportano calore e umidità (sotto
forma di vapore acqueo) verso l'esterno.
Il vapore acqueo (trasportato nell'aria) Lavanderia: da 0 a 1,2 litri
se non controllato attraverso l’utilizzo di
schermi al vapore può condensare all'in-
terno dei materiali isolanti e diventare la La tenuta all'aria dell'involucro edilizio può ne di 50 Pa per valutare il tasso di ricambio
causa principale della diminuzione drastica essere misurata in conformità al test di dell'aria dell'edificio. Il tasso di dispersione
delle prestazioni termiche dell’edificio e del pressione previsto dalla norma EN 13829, d'aria nell'edificio non dovrebbe superare il
dispendio energetico. sottoponendo l'edificio a una sovrapressio- valore di 1 all'ora.
17 ■Da sapere
Misura della permeabilita’ all’aria
A causa della permeabilità all’aria dell’in-
volucro edilizio l’aria fredda esterna entra
dalle fessure e raffredda le superfici, mentre
l’aria umida e calda interna si dirige verso
l’esterno e a contatto con le superfici fred-
de condensa e può dare luogo alla forma-
zione di muffe. Per evitare spiacevoli sor-
prese di questo tipo è necessario realizzare
una buona tenuta all’aria dell’involucro, che
deve, per questo motivo, prevedere uno
strato continuo impermeabile all’aria.
E’ possibile quantificare il grado di ermetici-
tà dell’involucro edilizio attraverso la misura
del flusso di ricambio dell’aria dovuto alle
infiltrazioni, generando meccanicamente
una differenza di pressione. Il Blower Door
Test è lo strumento idoneo per effettuare
il test di permeabilità all’aria secondo la
norma UNI EN 13829 che permette di indi-
viduare le dispersioni energetiche dovute
alle infiltrazioni e le cause delle fastidiose
correnti d’aria all’interno dei locali. Qualora
il test venga eseguito durante la fase
costruttiva dell’edificio gli eventuali punti
deboli di questo strato possono essere
+
risolti senza problemi ed in maniera più
efficace.
Valori massimi di permeabilità all’aria
(ricambi d’aria / ora) secondo la diret-
tiva CasaClima:
per tutti gli edifici residenziali di nuova
0
costruzione
Gold n50,lim = 0,6/h
A n50,lim = 1/h
B n50,lim = 1,5/h
C n50,lim = 2/h
Per le riqualificazioni n50,lim = 3/h
-
■ 18Da sapere
I problemi dell’ermeticita’ all’aria
Con schermo Senza schermo
freno vapore freno vapore
Contenimento delle dispersioni energetiche: trarsi a livello del pavimento procurando Igiene e salute:
L’ermeticità all’aria mal realizzata produce una sensazione di disagio. L’applicazione di Un involucro ermetico all’aria ottimizza il
un trasferimento d’aria calda verso l’esterno uno schermo al vapore opportunamente funzionamento dei dispositivi di ventila-
e un ingresso di aria fredda dall’esterno: sigillato in corrispondenza delle discontinu- zione meccanica e permette di controllare
quest’aria dovrà essere riscaldata alla tem- ità permette di migliorare il comfort abitati- l’ingresso d’aria fresca priva di agenti inqui-
peratura interna dal sistema di riscaldamen- vo generale. nanti (VOC, polveri, muffe,…) provenienti
to. Gli schermi al vapore contribuiscono a direttamente dall’esterno.
migliorare l’ermeticità all’aria dall’interno e
le membrane traspiranti la tenuta al vento
Consumo energetico (casa modello)
dall’esterno impedendo l’ingresso di aria
fredda nell’isolante ottimizzando le perfor- 30
Energia per il riscaldamento MWh/anno
mance termiche di tetto e pareti.
25
La conservazione dell’edificio:
20
Uno schermo al vapore posato in continuo
limita il rischio di condensa all’interno di 15
tetto e pareti evitando la marcescenza
delle parti in legno e il degrado generale 10
dell’ambiente sottotetto.
5
Comfort termico degli inquilini: 0
L’aria fredda può infilarsi attraverso tutti gli 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
elementi passanti di tetto e pareti (come le Ermeticità dell‘abitazione n50
le prese elettriche) non ermetici e concen-
19 ■Da sapere
Il sistema DELTA® per l'ermeticità all'aria
4
2
4
7
2 3
6
1
7
5
3
6
8 1
Il sistema di tenuta ermetica all’aria La posa del solo schermo al vapore, anche Schermi al vapore DELTA®:
DELTA® (schermi al vapore DELTA® se efficace, non è sufficiente per assicura-
+ accessori per l’ermeticità DELTA®) re l’ermeticità all’aria di tetto e pareti. La ■ DELTA®-REFLEX PLUS: schermo barriera
consente l’ottimizzazione delle mancata sigillatura delle sovrapposizioni, vapore armato riflettente il calore con
prestazioni di tetto e pareti isolate: l’assenza di sistemi di raccordo ermetico in banda adesiva integrata. Sd ~ 150 m.
corrispondenza dei punti singolari (bordi ■ DELTA®-SPARXX: schermo barriera
■ Limitazione del rischio di formazione di laterali, abbaini e finestre, tubi di ventila- vapore armato, colore nero, ritardante di
condensa interstiziale: zione…) può portare al mal funzionamento fiamma. Sd ~ 100 m.
protezione dell’isolante dall’interno, dell’isolamento e a dispersioni energetiche ■ DELTA®-FOL PVB: schermo al vapore tri-
nessun rischio di formazione di muffa, significative. plo stato armato, colore nero. Sd ~ 78 m.
nessuna alterazione delle parti strutturali ■ DELTA®-PVG PLUS: schermo freno vapore
in legno o del controsoffitto. L’utilizzo di accessori idonei e di qualità triplo strato con doppia banda adesiva
■ Diminuzione del dispendio energetico. professionale disponibili nella gamma integrata: Sd ~ 3 m.
■ Ottimizzazione delle performance dell’i- DELTA® è indispensabile per ottenere un ■ DELTA®-FOL PVE: schermo freno vapore
solamento termico: l’isolante rimane risultato perfetto, sinonimo di ermeticità armato. Sd ~ 3 m.
asciutto. all’aria secondo le normative in vigore.
■ Ottimizzazione del funzionamento
dell’impianto di ventilazione meccanica
controllata (VMC)
■ 20Da sapere
1 2 3
DELTA®-MULTI-BAND M 100, M 60 DELTA®-MONO BAND DELTA®-INSIDE BAND
e M 60 BLACK Banda adesiva rinforzata. Uso interno Banda adesiva in carta impregnata.
Banda adesiva universale, larghezza 100 e Larghezza: 60 mm Lunghezza: 25 m Uso interno.
60 mm. Lunghezza: 25 m Larghezza: 60 mm Lunghezza: 40 m
4 5 6
DELTA®-TIXX DELTA®-FLEXX BAND DELTA®-FAS CORNER
Colla in cartuccia (310 ml) per il raccordo Banda adesiva estensibile per il raccordo Elemento di raccordo angolare per la tenuta
con le pareti. Resa: 7 m/cartuccia. dei punti singolari. Larghezza: 100 mm. ermetica di finestre e abbaini.
Lunghezza: 10 m. Dimensioni: 100 x 150 x 190 mm.
7 8
La gamma DELTA® Schermi freno
vapore e barriera vapore:
DELTA®-PVG PLUS / DELTA®-PVG
DELTA®-PVE
DELTA®-PVL
DELTA®-PVB
DELTA®-REFLEX PLUS / DELTA®-REFLEX
DELTA®-THENE ALU
DELTA®-SPARXX
DELTA®-LIQUIXX FX DELTA®-VENTSTOP
Raccordo ermetico liquido per la tenu- Membrana impermeabile per la tenuta all’a-
ta all’aria degli elementi passanti di tetto e ria e al vento delle pareti nelle costruzioni
pareti. Da applicare con il geotessuto DEL- in legno.
TA®-LIQUIXX GT 10.
21 ■Puoi anche leggere
