Istruzioni per l'uso e l'installazione degli impianti Mall-SanoClean
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Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Istruzioni per l’uso e l’installazione degli impianti Mall-SanoClean 1 SanoClean "S": Omologazione DIBt : Z-55.3-138 Classe C SanoClean "M": Omologazione DIBt: Z-55.3-119 Classe N SanoClean "L": Omologazione DIBt: Z-55.3-117 Classe D 1 Deutsches Institut für Bautechnik – Istituto Tedesco per la Tecnica Edilizia Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 1
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Indice 1. Descrizione del procedimento SanoClean Pag. 3-5 2. Istruzioni per l’uso ed il montaggio degli impianti SanoClean Pag. 6 - 23 3. Istruzioni per la manutenzione degli impianti SanoClean Pag. 24 - 36 4. Sicurezza ed igiene nella manutenzione degli impianti SanoClean Pag. 37 - 43 Relazione annuale Allegato 1 Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 2
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean 1. Descrizione del procedimento SanoClean Generale Gli impianti concepiti sulla base della tecnologia SanoClean sono impianti di depurazione compatti di nuovissima generazione funzionanti secondo i principi dettati dal procedimento SBR (Sequencing Batch Reactor). Il termine Sequencing Batch ci indica come l’impianto non venga attraversato liberamente dal flusso naturale delle acque reflue ma come, al contrario, quantità definite di queste ultime vengano convogliate, di volta in volta, dal serbatoio tampone integrato all’interno dello stesso impianto, al reattore SBR per essere successivamente trattate nel corso di diversi cicli di depurazione (il funzionamento dell’impianto di depurazione compatto si basa sul sistema del ristagno) Con l’utilizzo della tecnologia SanoClean la Mall GmbH è riuscita nell’intento di evitare l’utilizzo di parti rotanti e parti elettriche all’interno delle acque reflue. Il trasporto di acque reflue e fanghi avviene per mezzo di impianti di sollevamento ad aria compressa esenti da usura (Pompe Mammouth). Controllo ed azionamenti elettrici L’aria compressa viene prodotta da un compressore che provvede anche alla fornitura dell’aria necessaria ai processi di degradazione biologica. Il compressore è collocato assieme ad un dispositivo di controllo intelligente a microprocessore all’interno di un apposito armadio elettrico isolato acusticamente. L’armadio elettrico è conforme a tutte le norme Tedesche ed Europee vigenti in materia e viene fornito pronto al collegamento. Composizione dell’impianto Il funzionamento dell’impianto si basa su: Una fase di depurazione meccanica con effetto tampone Un reattore SBR deputato alla depurazione biologica Fase di depurazione meccanica La fase di depurazione meccanica assolve ai seguenti compiti : Le acque reflue cariche di materiali grossolani accedono all’impianto per caduta libera. In questa prima fase i materiali grossolani vengono separati dalle acque reflue tramite separazione meccanica (separazione per gravità). Durante questa prima fase di depurazione meccanica l’impianto provvede, inoltre, allo stoccaggio dei fanghi in eccesso provenienti dal processo biologico. Parte di tale sistema primario viene, inoltre, utilizzata come area tampone. L’area tampone è deputata alla raccolta delle acque reflue convogliate all’interno dell’impianto nel corso di un ciclo SBR. Le dimensioni dell’area tampone possono essere dedotte mediante una semplice misurazione del serbatoio che tenga debitamente in considerazione l’abituale ripartizione del flusso delle acque reflue all’interno della giornata comprensiva di eventuali afflussi di breve durata di grandi quantità di acque reflue. Al fine di evitare in caso di sovraccarico idraulico un eventuale ristagno delle acque all’interno del tubo di adduzione il sistema è stato dotato di uno sfioratore di emergenza collocato fra la fase primaria (depurazione meccanica, serbatoio fanghi ed area tampone) e la fase secondaria (reattore SBR). Reattore SBR La particolarità della tecnologia SBR è costituita dal fatto che depurazione biologica e sedimentazione secondaria hanno luogo, dopo la fase di trattamento meccanico cui vengono sottoposte le acque reflue, all’interno di un singolo spazio. I processi hanno luogo consecutivamente in cicli ricorrenti e regolari (vantaggio fondamentale). La durata di un ciclo ammonta sulla base delle impostazioni dei comandi effettuate in fabbrica a 6 ore per un totale di 4 cicli al giorno. La rilevazione dei livelli consentirà la modifica della durata del ciclo. Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 3
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Descrizione del ciclo della tecnologia SanoClean All’inizio del ciclo la pompa Mammouth provvede a convogliare verso la fase di depurazione biologica prelevandola dall’area tampone una quantità di acque reflue definita ed opportunamente rilevata (calcolata in caso di afflusso costante di acque reflue in una quantità pari ad ¼ della quantità giornaliera complessiva). Il convogliamento predefinito e monitorato delle acque reflue dai volumi contenuti all’interno dell’area tampone è in grado di ridurre sensibilmente eventuali sovraccarichi idraulici a carico dell’impianto che si potrebbero verificare. La raccolta delle acque reflue all’interno dell’area tampone consente, inoltre, di compensare eventuali picchi di concentrazione. Il convogliamento delle acque reflue verso il reattore può richiedere in caso di afflusso costante delle acque ed a seconda delle dimensioni dell’impianto fino a 30 minuti. Il convogliamento termina, una volta trascorso il tempo impostato, al raggiungimento del livello massimo di acqua consentito all’interno del reattore o sulla base di comandi impartiti dall’unità di controllo in funzione del livello dell’ acqua. Segue, quindi, la fase di depurazione biologica durante la quale l’aerazione forzata a bolle fini provoca il periodico rimescolamento del contenuto del serbatoio composto da fanghi attivi ed acque reflue e fornisce ai microrganismi l’ossigeno necessario ai processi di depurazione. Oltre alla degradazione del carbonio il procedimento SanoClean permette, inoltre, di conseguire ulteriori obiettivi di depurazione (nitrificazione e denitrificazione). A tale scopo si ha, durante il funzionamento dell’impianto, un’alternanza fra fasi anossiche e fasi aerobiche. L’intero tempo di reazione è a sua volta suddiviso in intervalli di aerazione e non-aerazione. Alle fasi di nitrificazione e denitrificazione (tipo M ed L) segue una fase di decantazione durante la quale il contenuto misto del serbatoio viene separato in una frazione fangosa ed una frazione liquida chiarificata. In seguito alla fase di decantazione l’acqua depurata viene, quindi, evacuata dal bioreattore e convogliata verso un corpo idrico ricettore o un bacino di infiltrazione. La fase di evacuazione dell’acqua depurata ha termine al raggiungimento di un livello minimo di acqua all’interno del reattore o su comando dell’unità di controllo. I così detti fanghi in eccesso risultanti dall’attività di separazione esercitata dai microrganismi vengono pompati e stoccati all’interno del serbatoio fanghi collocato a monte e, quindi, all’interno di una parte del sistema di trattamento primario. Il ciclo riprende, quindi, dall’inizio con il convogliamento delle acque reflue verso la fase di depurazione biologica. In caso di prevista assenza prolungata (> una settimana) l’impianto potrà essere impostato mediante l’opportuno inserimento di dati all’interno dell’unità di controllo in modalità “vacanze”. In tale modalità si ha semplicemente un’aerazione di emergenza dei componenti biologici. La durata pre-impostata delle singole fasi può essere adattata in loco, alle diverse condizioni di utilizzo individualmente o mediante l’unità di controllo. Il controllo di tutti i processi ha luogo per mezzo di un dispositivo di controllo a microprocessore e di un rilevatore di livello. Il compressore d’aria e le valvole di controllo delle pompe Mammouth impiegate vengono collegate per mezzo delle uscite del dispositivo di controllo Illustrazione Funktionsdarstellung del funzionamento der della SanoClean tecnologia Technologie SanoClean Fase di aerazione Fase di decantazione Sezione longitudinale Sezione longitudinale Vista dall’alto Vista dall’alto 1. Tubo di adduzione KG DN 150 7. Serbatoio di campionamento 2. Dispositivo di aerazione 8. Pre-depurazione meccanica 3. Pompa di alimentazione 9. Serbatoio fanghi 4. Pompa di estrazione dei fanghi in 10. Reattore SBR eccesso 11. Sfioratore di emergenza con 5. Pompa di estrazione delle acque setto di divisone chiarificate 6. Tubo di scarico KG DN 150 Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 4
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Indicazioni sui materiali estranei Materiali liquidi o solidi che non Cosa provocano questi materiali? Come devono essere devono pervenire all’interno smaltiti questi materiali? * dell’impianto di depurazione Prodotti fitosanitari Pregiudicano il processo di Centri di raccolta del depurazione delle acque reflue e sono comune/della città o della nocivi circoscrizione di appartenenza Solventi per la pulizia dei pennelli Pregiudicano il processo di Centri di raccolta del depurazione delle acque reflue e sono comune/della città o della nocivi circoscrizione di appartenenza Detergenti, ad eccezione di quelli Pregiudicano il processo di Centri di raccolta del privi di cloro (ecocompatibili) depurazione delle acque reflue, sono comune/della città o della nocivi, corrodono tubature e guarnizioni circoscrizione di appartenenza Lamette per rasoi Rischio di lesioni per gli operatori attivi Bidone della spazzatura in canalizzazioni e stazioni di depurazione Preparati per la pulizia delle Corrodono tubature e guarnizioni, Centri di raccolta del tubature pregiudicano il processo di depurazione comune/della città o della delle acque reflue e sono nocivi circoscrizione di appartenenza Pesticidi Pregiudicano il processo di Centri di raccolta del depurazione delle acque reflue e sono comune/della città o della nocivi circoscrizione di appartenenza Proteggi-slip Provocano intasamenti; le pellicole Bidone della spazzatura plastiche non decomponibili inquinano le acque Oli alimentari Provocano incrostazioni ed intasamenti Centri di raccolta del delle tubature comune/della città o della circoscrizione di appartenenza Resti di cibi Provocano intasamenti, attirano i ratti Bidone della spazzatura Colle per carte da parati Provocano intasamenti Centri di raccolta del comune/della città o della circoscrizione di appartenenza Tessili (per esempio calze di nylon, Intasano le condutture. Possono Bidone della spazzatura stracci, fazzolettini di carta, etc.) provocare l’arresto di un impianto di pompaggio Diluenti Contaminano le acque reflue Centri di raccolta del comune/della città o della circoscrizione di appartenenza Sabbia per uccelli, lettiere per gatti Provocano incrostazioni ed intasamenti Bidone della spazzatura delle tubature Deodoranti per WC Pregiudicano il processo di Non utilizzare depurazione delle acque reflue e sono nocivi Pannolini Intasano le tubature Bidone della spazzatura Latte di cemento Provoca depositi „cementati“ Contattare una ditta specializzata In caso di dubbio vi preghiamo di contattare il consulente in materia di rifiuti ed ambiente del comune/città/circoscrizione di appartenenza e di informarvi sulle corrette modalità di smaltimento. L’impianto di depurazione compatto dovrà, di regola, essere alimentato esclusivamente con materiali corrispondenti nelle loro caratteristiche alle acque reflue domestiche. Biocidi, sostanze caratterizzate da effetti tossici e sostanze biologicamente non compatibili o non degradabili non dovranno pervenire all’interno dell’impianto in quanto le stesse sono in grado di compromettere il processo di depurazione biologica delle acque reflue, giungere nell’ambiente attraverso lo scarico dell’impianto compatto di depurazione e provocare, di conseguenza, ulteriori danni. Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 5
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean 2. Istruzioni per il montaggio e l’uso degli impianti SanoClean Generale L’impianto SanoClean è stato concepito per un montaggio semplice e sicuro. Il rispetto delle istruzioni riportate di seguito garantirà il corretto funzionamento dell’impianto. Preparazione al montaggio Prima di procedere all’installazione sarà necessario verificare attentamente la completezza dei materiali forniti. Armadio di comando per installazione esterna comprensivo di unità di controllo, compressore d’aria e gruppo valvole o in alternativa armadio di comando per installazione a parete Compressore d’aria, scarsamente rumoroso ed a bassa manutenzione (compressore a membrana o compressore rotante a palette) Unità tecnica pre-assemblata in due parti destinata ai bacini consistente in: Parte 1 Modulo tampone Gruppo di pompaggio di alimentazione costituito da un eiettore ad aria compressa dotato di alimentazione di aria indipendente ed accessori appositamente concepiti per la sua integrazione all’interno del bacino di chiarificazione preliminare Parte 2 Gruppo di pompaggio dei fanghi in eccesso costituito da un eiettore ad aria compressa dotato di alimentazione di aria indipendente ed accessori appositamente concepiti per il sistema Gruppo di pompaggio per l’estrazione delle acque chiarificate costituito da un eiettore ad aria compressa dotato di dispositivo di controllo indipendente per funzionamento automatico con cicli di lavoro preimpostati, interfaccia utente a menu collocata sullo sportello dell’armadio di comando e di tutte le funzioni necessarie al corretto e sicuro funzionamento della tecnologia SanoClean (controllo visivo ed acustico dell’impianto, spia luminosa di allarme e contatore ore di servizio) Alimentazione aria ed accessori appositamente concepiti per il sistema Aeratore con disco a membrana (membrana in EPDM, microforata) adattato alle dimensioni ed alla forma della struttura Montato come unità per integrazione all’interno del bacino SBR Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 6
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Requisiti per il montaggio Impianti dotati di nuovo serbatoio Mall Nota preliminare: L’elemento di base dei serbatoi monolitici Mall è costituito da un componente prefabbricato in cemento armato prodotto nel rispetto di tutte le vigenti normative in materia e realizzato in un pezzo unico con “tecnica inversa” (gettando, cioè, dapprima fondo e pareti del serbatoio e rovesciando, quindi, la struttura). Questa metodologia di produzione rende possibile la realizzazione di un serbatoio privo di giunture, completamente armato in acciaio e privo di giunti di costruzione in un’area particolarmente critica come quella della base delle pareti. Il diametro di questo serbatoio di forma rotonda varia fra gli 800 ed i 3000 mm. In alternativa sarà possibile la realizzazione di strutture composte da pozzetti singoli . L’eventuale consegna di sistemi completi già pre-montati (comprensivi di prolunghe per pozzetti, etc.) dipenderà dall’altezza di trasporto e dal peso di montaggio a seconda dei dispositivi di sollevamento disponibili. Le tecniche cui si potrà ricorrere per il montaggio delle diverse parti del serbatoio sono essenzialmente due: 1. Collegamento a vite con profili in gomma elastomerizzata o con l’utilizzo di guarnizioni a manicotto (“tecnica a secco“) 2. Messa in opera con malta di cemento con l’utilizzo di appropriati materiali per il riempimento delle fughe (“tecnica ad umido“) Trincea di fondazione Lo scavo della trincea di fondazione dovrà essere eseguito tenendo debitamente conto delle dimensioni dell’elemento costruttivo nel rispetto della norma DIN 4124 (spazio di lavoro laterale: min. 50 cm, pendenza della scarpata dello scavo, etc.) e dei necessari condotti di ingresso e di scarico. In caso di realizzazione di così detti sistemi multi-serbatoio (cfr. DIN 1989) sarà necessario osservare, analogamente a quanto prescritto dalla norma DIN 4124 (> 50cm), una distanza minima fra un serbatoio e l’altro. Il fondo della trincea di fondazione dovrà essere messo a livello utilizzando una livella e realizzato con uno strato di ghiaia compattata di spessore compreso fra 10 e 20 cm (grana massima 16 mm). Si dovranno assolutamente evitare carichi puntuali e diffusi. In caso di terreno di fondazione problematico si potrà rendere necessaria un’ eventuale sostituzione dello stesso o una gettata di calcestruzzo magro. Per ciò che riguarda il grado di compattamento la densità Proctor dovrà essere approssimativamente Dpr = 1,0! Nel fissare la quota altimetrica del fondo della trincea di fondazione sarà necessario tenere in considerazione l’altezza dello stramazzo per il collegamento alla rete fognaria (cfr. DIN 1986-100, DIN 1989-1 e DIN EN 12056 – piani di ristagno etc.). Il fondo della trincea di fondazione dovrà essere assolutamente libero da acque di falda ! (rischio idraulico!). L’orlo della trincea dovrà essere protetto conformemente alle normative vigenti in materia. Accesso al cantiere, operazioni di scarico Requisito fondamentale per il trasporto del sistema in cantiere per mezzo di un autocarro dotato di gru di carico sarà che la via di accesso allo stesso cantiere sia pavimentata e priva di ostacoli e rischi. In caso di dubbio la decisione riguardo all’effettiva transitabilità della via di accesso al cantiere spetterà al guidatore dell’autocarro. L’autocarro con gru di carico una volta sul cantiere dovrà essere opportunamente puntellato. A tale scopo si raccomanda al committente si approntare sul luogo tavoloni e travi di legno. A seconda delle condizioni meteo si potrà richiedere al committente di approntare sul cantiere opportuni sistemi di illuminazione o di eduzione delle acque. La possibile ampiezza di sbraccio della gru dovrà essere discussa prima del montaggio direttamente con il fornitore o dedotta dalle tabelle di carico della gru (Distanza del supporto dell’autocarro dall’orlo della trincea: ca. 1 m). Lo scarico del sistema dall’autocarro e la collocazione dello stesso all’interno della trincea di fondazione saranno, salvo diversi accordi, a carico e rischio del committente o di suoi mandatari. Eventuali spese di rimorchio dovute a condizioni di accesso al cantiere peggiori di quelle prospettate e non chiaramente apparenti ed eventuali costi derivanti da ritardi nelle operazioni sul cantiere attribuibili al committente andranno a carico dello stesso committente. All’atto della posa del serbatoio di cemento armato sarà necessario prestare attenzione a che per gli ancoraggi a vite annegati nella gettata vengano utilizzate cinghie di trasporto adeguate ed autorizzate. Le filettature dovranno essere serrate completamente. L’imbracatura utilizzata per lo scarico e lo spostamento del sistema dovrà essere di sufficiente portata. Il peso dei componenti più pesanti sarà indicato all’interno della conferma d’ordine. Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 7
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean L’angolo fra imbracatura di trasporto e piano orizzontale non dovrà mai essere superiore ai 60. Nessuna persona dovrà transitare sotto eventuali carichi sospesi (cfr. anche UVV). Montaggio 1. Collegamento a vite (tecnica a secco) La messa in opera a secco richiede essenzialmente l’utilizzo di tecniche di giuntura di provata efficacia che prevedono un’attenta armonizzazione della conformazione geometrica dei diversi componenti; i materiali necessari per il collegamento a vite e le necessarie guarnizioni sono incluse nella fornitura. Il montaggio prevede l’utilizzo di procedure sviluppate internamente e procedure normalizzate (per esempio la norma DIN 4034, Parte 1 – senza collegamento a vite). Di regola la collaborazione di un aiutante messo a disposizione dal committente sarà sufficiente a garantire il rapido ed agevole montaggio del sistema. 2. Stabilizzazione con malta di cemento (tecnica ad umido) Scanalature e giunti a bicchiere dei componenti prefabbricati Mall destinati ad essere stabilizzati a cemento sul cantiere rispondono a tutti i più recenti standard in materia, ed in particolare alla norma DIN 4034, Parte 2. La fornitura di materiali e personale necessario alla stabilizzazione dei componenti a cemento sarà a carico del committente; eventuali tempi di attesa relativi alla nostra autogrù saranno oggetto di un’offerta separata o fatturati separatamente. In particolare in caso di impianti di depurazione sarà necessario osservare particolari requisiti per ciò che riguarda la qualità e la preparazione della malta; requisito minimo MG III (malta cementizia). Eventuali danni a carico di componenti prefabbricati riconducibili a carichi puntuali o diffusi dovuti ad una inadeguata preparazione della malta utilizzata saranno a carico del committente. Gli strati di malta dovranno essere applicati per tutta la larghezza delle pareti ed applicati e stesi a raso internamente ed esternamente prestando molta attenzione dopo la collocazione del serbatoio. Allacciamento delle tubature Generalmente si dovrà prestare attenzione all’allacciamento flessibile delle necessarie tubature già nella fase di progettazione. I sistemi a pozzo Mall dispongono in dotazione standard di sistemi di tenuta opportunamente omologati ed approvati (guarnizioni a labbri multipli o guarnizioni catena a maglie per la chiusura degli spazi anulari). Entità e qualità degli allacciamenti dovranno essere concordate in ogni caso in fase di conferimento dell’incarico. Su richiesta del committente si eseguiranno forature o carotaggi che dovranno poi essere rivestiti con malta da parte del committente stesso. Verifica dell’impermeabilità I serbatoi monolitici utilizzati per l’accumulo delle acque piovane in conformità con la norma DIN 1989 (Impianti per l’utilizzo delle acque piovane) non richiedono l’esecuzione di ulteriori verifiche dell’impermeabilità in loco mentre impianti di altro tipo o composti da più parti dovranno essere sottoposti dopo l’installazione ed il montaggio del serbatoio e prima (1) del rinterro della trincea ad opportune verifiche dell’impermeabilità. Eventuali legittimi reclami ci dovranno essere comunicati senza indugio. Rinterro Grazie all’eccellente stabilità del sistema il rinterro potrà essere effettuato di regola tranquillamente con il materiale di scavo. Si dovranno in ogni caso osservare attentamente la risposta all’assestamento e/o il volume di traffico delle superfici circostanti. Le sollecitazioni sul serbatoio da parte di compattatori e costipatori (di notevole peso) non dovranno essere superiori a quelle prescritte dalla classe di carico garantita. Particolare attenzione dovrà essere prestata alla zona nella quale sono posate le tubature allacciate all’impianto (opportuno rivestimento delle stesse). Adeguamento di serbatoi già in uso I serbatoi degli impianti di depurazione compatti sui quali si intende integrare la tecnologia SanoClean devono essere a tenuta stagna, stabili e durevoli. I raccordi fra serbatoio dei fanghi in eccesso ed area tampone Sfioratore di emergenza dovranno essere di norma posati in immersione affinché i livelli di acqua si possano compensare durante le operazioni di pompaggio. Tali raccordi in immersione dovranno presentare un’apertura di passaggio compresa fra 175 cm² e 350 cm². Il bordo superiore di tale apertura dovrà trovarsi almeno 300 mm al di sotto della superficie dell’acqua in quanto il bordo Scarico inferiore della stessa non potrà essere collocato più in basso della metà della profondità complessiva delle acque. Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 8
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Nel raccordare area tampone ed impianto SBR sarà necessario effettuare tutti i necessari collegamenti, eccezion fatta per uno sfioratore di emergenza, al di sopra del livello massimo dell’acqua. Eventuali fori o fessure presenti su pareti divisorie o pareti esterne dovranno essere chiusi a tenuta con intonaco di cemento o muratura. Un eventuale utilizzo di bitume per l’impermeabilizzazione dell’impianto è vivamente sconsigliato data la nocività dello stesso per l’ambiente biologico. L’impianto dovrà essere reso completamente stagno nella sua interezza contro l’eventuale penetrazione di acqua e la fuoriuscita di acque reflue attraverso le pareti e contro eventuali incontrollati passaggi di queste ultime attraverso le pareti divisorie. L’efficacia delle operazioni di impermeabilizzazione eseguite dovrà essere verificata e documentata in conformità con quanto previsto dalla norma DIN 4261. Lo scarico dovrà essere realizzato alternativamente come curva aperta verso l’alto o come raccordo a T aperto verso l’alto e chiuso verso il basso. Lo scarico dovrà essere collocato in maniera tale che il sifone possa penetrare all’interno del raccordo aperto verso l’alto e che l’intera struttura sia perfettamente visibile dal chiusino della trincea. Prima di procedere al montaggio dell’impianto vi preghiamo di posare dal luogo di installazione dell’armadio di comando alla trincea un tubo vuoto di posa in plastica conforme alle norme da DN 150 DN 200 (a seconda delle dimensioni dell’impianto) dotato di cavo di trazione interno. I tubi appropriati potranno essere agevolmente reperiti in qualsiasi negozio specializzato. Qualora il vostro impianto sia distribuito su più singole trincee si dovrà procedere alla posa di un tubo vuoto aggiuntivo conforme alla norma DN 100 a coprire il tratto più breve fra l’ultimo ed il primo serbatoio. Montaggio delle unità tecniche all’interno del bacino Le unità tecniche sono state concepite in maniera tale che ogni bacino richiederà l’installazione di un solo elemento costruttivo. All’interno del bacino di chiarificazione primaria sarà installato per mezzo di opportuni organi di sospensione un sifone di alimentazione . All’interno del bacino SBR verranno, invece, installati come singola unità l’impianto di aerazione, il sifone di scarico ed il sifone dei fanghi . In caso di impianti a serbatoio unico le unità saranno fissate al di sopra della parete divisoria con le fascette di montaggio poste di fronte alle stesse. L’unità “bacino di chiarificazione primaria” sarà collegato all’unità “bacino SBR”. I tubi collocati sopra la parete divisoria saranno protetti da eventuali spinte di galleggiamento fissandoli per mezzo di apposite fascette click. In caso di impianti contenenti più serbatoi le unità tecniche dovranno, invece, essere installate individualmente all’interno dei serbatoi in maniera da garantire il durevole fissaggio delle stesse. Si dovrà prestare particolare attenzione all’altezza di installazione . I condotti d’aria contraddistinti da diverse colorazioni dovranno esser collegati al ripartitore. I condotti saranno portati attraverso il tubo vuoto dall’impianto all’armadio di comando dove saranno, quindi, opportunamente collegati secondo la loro marcatura cromatica. Sarà imperativo verificare che prima o durante le operazioni di montaggio acqua o sporco non penetrino all’interno dell’impianto di aerazione o dell’aeratore . Montaggio del setto di divisione a T Lo sfioratore di emergenza del bacino tampone primario è dotato di un setto di divisione che permette di limitare al massimo la penetrazione di eventuali materiali galleggianti all’interno della camera SBR. Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 9
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Il setto di divisione è fornito sotto forma di raccordo a T. Tale raccordo a T dovrà essere installato sulla parete divisoria in maniera tale che il fondo del condotto si trovi all’altezza del livello massimo dell’acqua che dipenderà dalla posizione del bordo inferiore del condotto di alimentazione. Allacciamento dei tubi flessibili dell’aria compressa L’impianto di aerazione ed i tre eiettori ad aria compressa dovranno essere allacciati al compressore posto all’interno dell’armadio di comando. L’allacciamento dovrà essere effettuato per mezzo di tubi flessibili di diametro interno compreso fra 13 e 19 mm a seconda delle dimensioni dell’impianto . Al fine di evitare eventuali confusioni il sifone, il condotto di alimentazione dell’aeratore posto all’interno del serbatoio ed i quattro passa-cavi dell’armadio di comando sono stati contrassegnati cromaticamente: Sarà essenzialmente necessario collegare fra di loro i terminali contraddistinti dallo stesso colore e fissare gli stessi per mezzo di apposite fascette per tubi. Montaggio dell’armadio di comando e messa in servizio dell’impianto La tecnologia SanoClean prevede in caso di montaggio in interni l’installazione di armadi di comando il cui collegamento elettrico richiede semplicemente l’utilizzo di una presa di corrente a norma CEE da 230 V con fusibile ad azione ritardata (16 A). In caso di installazione in esterno la presa di corrente a norma CEE integrata da 230 V dovrà essere collegata mediante cavo di alimentazione fornito dal committente. L’armadio di comando per installazione in esterno fornito come dotazione standard può essere collocato e fissato direttamente sullo zoccolo di cemento prefabbricato del cono. In alternativa la colonna per installazione in esterno potrà essere installata autonomamente avendo cura di rispettare la profondità di installazione prescritta. Dopo il montaggio lo zoccolo potrà essere colmato con materiale di riempimento fino alle fondamenta. Il livello di riempimento dovrà essere compreso fra i 200 ed i 300 mm. L’armadio di comando per installazione in interni è dotato di quattro organi di sospensione i due superiori dei quali sono a loro volta dotati di speciali fori che ne consentono un’agevole fissaggio. Troverete viti e perni necessari per il montaggio all’interno della scatola di cartone contenente le parti di piccole dimensioni. I bocchettoni per il collegamento dei flessibili dell’aria all’impianto di depurazione compatto sono collocati sul lato destro dell’armadio di comando. Sarà necessario prestare attenzione a che i flessibili vengano opportunamente collegati secondo la loro marcatura cromatica. Sarà possibile collegare tali condotti termici particolarmente resistenti alle sollecitazioni meccaniche in qualsiasi necessaria lunghezza (le lunghezze standard sono di 5,00 m per gli armadi da esterni e di 15,00 m per gli armadi da interni) Una volta completata l’installazione della tecnologia SanoClean l’intero impianto dovrà essere riempito con acqua dolce. La messa in servizio dell’impianto dovrà avvenire solo una volta effettuata tale operazione. Una volta inserita la spina all’interno della presa di corrente il sistema elettronico di controllo procederà ad un breve test autodiagnostico. Completato tale test l’armadio di comando sarà pronto all’uso e l’impianto funzionerà in maniera totalmente automatica. Dopo il montaggio sarà necessario verificare il corretto funzionamento dell’impianto sia per ciò che riguarda l’armadio di comando che all’interno della trincea tramite azionamento manuale. Montaggio e smontaggio dell’unità di comando Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 10
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean La centralina elettronica potrà essere montata e sostituita esclusivamente da un elettricista opportunamente qualificato. Le specifiche tecniche del compressore d’aria sono fornite in allegato. Vi preghiamo di seguire con grande attenzione le istruzioni d’uso e di manutenzione nonché le vigenti prescrizioni di sicurezza! Risoluzione guasti Prescrizioni generali Eventuali guasti a carico dell’impianto di depurazione compatto pregiudicano di regola l’efficacia del processo di depurazione delle acque reflue. Si prega, quindi, di attenersi rigorosamente alle seguenti prescrizioni in caso di eventuali guasti! Tranne che in caso di guasto a carico dell’unità di comando il funzionamento automatico dell’impianto proseguirà regolarmente. In caso di guasto sarà necessario, in ogni caso, verificare dapprima il corretto funzionamento della centralina elettrica. Qualora si possa procedere con successo all’utilizzo dell’impianto in modalità manuale si dovrà a questo punto sospettare un guasto a carico dell’unità di controllo. In tal caso la riparazione del guasto dovrà essere eseguita dalla ditta Mall o da altra ditta autorizzata da quest’ultima. La facilità di disinnesto dei collegamenti rende la sostituzione dell’unità di controllo particolarmente agevole. Guasti a carico del compressore Cause: Anomalia del compressore Anomalia dell’unità di controllo Conseguenze: Il compressore è l’unità centrale di alimentazione dell’impianto SanoClean Un’eventuale avaria del compressore può compromettere l’esecuzione delle seguenti funzioni: Alimentazione del reattore SBR Alimentazione ossigeno al reattore SBR Evacuazione acque chiarificate Evacuazione dei fanghi in eccesso Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 11
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Ciò può portare ai seguenti malfunzionamenti: Il serbatoio si riempie fino allo sfioratore di emergenza. I microrganismi non ricevono più ossigeno con una conseguente riduzione della loro attività; una eventuale prolungata mancata alimentazione di ossigeno può avere come conseguenza la morte di tali microrganismi Il bacino tampone è in grado di provvedere all’accumulo temporaneo delle acque reflue fino ad un massimo di un giorno. Qualora l’avaria del compressore si protragga oltre i tempi indicati si avrà il traboccamento del bacino tampone. Qualora anche il reattore SBR sia a sua volta pieno il ciclo di depurazione dell’impianto riceverà acque reflue depurate solo parzialmente o totalmente non depurate. I valori di controllo saranno superati. E’ possibile che anche dopo il ripristino in funzione i valori richiesti vengano brevemente superati in quanto l’impianto dovrà dapprima provvedere alla ri-stabilizzazione delle funzioni. Contromisure Verificare se o meno la causa dell’avaria del compressore sia da attribuire ad un difetto a carico dello stesso compressore o ad un’avaria dell’unità di controllo. Sostituzione /riparazione del compressore. Soluzione alternativa: Sostituzione dell’unità di controllo ed inserimento della modalità di funzionamento di emergenza. Riparazione del guasto nei tempi più brevi possibili ma, tuttavia, entro almeno due giorni (accumulo in bacino tampone 1 giorno, rimozione acque chiarificate il secondo giorno). Misure di emergenza Qualora in sede di localizzazione del guasto si appuri che l’avaria è a carico dell’unità di controllo e non del compressore in se stesso lo stesso compressore potrà tranquillamente essere posto in regime di servizio continuo. A tale fine sarà necessario estrarre la spina Schuko dalla presa di corrente dell’unità di controllo ed inserire la stessa all’interno della presa Shucko presente nella vostra casa (vi raccomandiamo di rispettare tutte le vigenti prescrizioni di sicurezza VDE e tutte le restanti normative in materia di prevenzione degli incidenti). Guasti al sistema di ricircolo dei fanghi Sistema di ricircolo dei fanghi Cause Intasamento della pompa ad aria compressa Difetti della valvola di controllo presente all’interno dell’armadio di comando Unità di controllo difettosa Conseguenze I fanghi in eccesso non vengono più convogliati all’interno dell’apposito serbatoio e permangono di conseguenza all’interno del reattore SBR. Alterazione delle prestazioni di depurazione Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 12
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Le effettive prestazioni di depurazione dell’impianto non subiranno alcun effetto negativo per un periodo di alcuni giorni. Data la mancata evacuazione dei fanghi in eccesso il contenuto degli stessi crescerà costantemente fino a penetrare all’interno della zona di evacuazione delle acque chiarificate con il conseguente convogliamento di fanghi in eccesso durante l’evacuazione delle acque chiarificate dall’impianto di depurazione. Ciò può portare ad un eventuale intasamento della pompa di evacuazione. Si raccomanda di evitare in qualsiasi caso che i fanghi in eccesso pervengano all’interno del corpo idrico ricevente. Provvedimenti Sostituzione/riparazione della valvola di controllo Ripristino in funzione della pompa ad aria compressa Sostituzione dell’unità di controllo Assenza di indicazioni sul display dell’armadio di comando Cause Interruttore generale fuori servizio Interruzione dell’alimentazione elettrica Difetto a carico del pannello di controllo Conseguenze Impossibilità di procedere al controllo delle funzioni dell’impianto. Alterazione delle prestazioni di depurazione Un’ eventuale alterazione delle prestazioni di depurazione dell’impianto si potrà avere solo in casi eccezionali in quanto eventuali difetti a carico del pannello di controllo non vanno in alcuna maniera ad influire sulla funzionalità dell’impianto (Eccezione: interruttore generale fuori servizio, interruzione dell’alimentazione elettrica). Provvedimenti Avviamento dell’impianto Ripristino dell’alimentazione elettrica (verifica da parte di un elettricista qualificato) Sostituzione del pannello di controllo difettoso Guasti a carico della pompa di alimentazione Pompa di alimentazione Cause Intasamento della pompa ad aria compressa del bacino tampone Avaria/difetto a carico della valvola di controllo all’interno dell’armadio di comando Difetto a carico dell’unità di controllo Conseguenze Un eventuale guasto a carico della pompa di alimentazione può avere le seguenti conseguenze: Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 13
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Il serbatoio si riempie fino allo sfioratore di emergenza Il bacino tampone è in carico di accumulare le acque reflue prodotte per un periodo massimo di un giorno. Alterazione delle prestazioni di depurazione: Le effettive prestazioni di depurazione dell’impianto non saranno compromesse in alcun modo in caso di tempestivo ripristino in funzione dato che le acque reflue continueranno ad essere aerate come sempre all’interno del reattore SBR. Ci si potrà, tuttavia, attendere in casi eccezionali un superamento dei valori di scarico in caso di tempestiva rimessa in servizio dell’impianto in quanto il bacino tampone verrà trattato in tempi rapidi . Qualora l’avaria della pompa di alimentazione si protragga oltre i tempi indicati si avrà il traboccamento del bacino tampone. Qualora anche il reattore SBR sia a sua volta pieno il ciclo di depurazione dell’impianto riceverà acque reflue depurate solo parzialmente o totalmente non depurate. I valori di controllo saranno superati. E’ possibile che anche dopo il ripristino in funzione i valori richiesti vengano brevemente superati in quanto l’impianto dovrà dapprima provvedere alla ri-stabilizzazione delle funzioni. Provvedimenti Sostituzione/riparazione della pompa di alimentazione Sostituzione della valvola di controllo difettosa all’interno dell’armadio di comando Sostituzione dell’unità di controllo Guasto a carico della pompa di scarico Cause Intasamento della pompa ad aria compressa del reattore SBR Avaria/difetto a carico della valvola di controllo all’interno dell’armadio di comando Unità di controllo difettosa Conseguenze Si interrompe l’evacuazione delle acque chiarificate con il conseguente accumulo delle stesse all’interno del reattore SBR fino al livello dello sfioratore di emergenza. I fanghi attivi convogliati in maniera omogenea all’interno del reattore SBR durante la fase di aerazione finiscono all’interno dello scarico. Oltre ad una perdita di biomasse di vitale importanza per il funzionamento dell’impianto (fanghi attivi) si ha anche un sostanziale deterioramento della qualità dello scarico delle acque depurate. Ciò può avere come conseguenza un superamento dei valori di scarico. Provvedimenti Pompa di scarico Ripristino in funzione della pompa di scarico Sostituzione/riparazione della valvola di controllo difettosa dell’armadio di comando Sostituzione dell’unità di comando Dotazione di serie della tecnologia SanoClean I seguenti componenti fanno parte della dotazione di serie dell’unità di controllo della tecnologia SanoClean: Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 14
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Armadio di comando compatto per installazione in esterni o a parete dotato di unità di controllo, compressore d’aria e gruppo valvole o alternativamente armadio per installazione in esterni. Compressore d’aria scarsamente rumoroso ed a bassa manutenzione (compressore a membrana o compressore rotante a palette) Valvola di controllo destinata all’alimentazione di ossigeno Valvola di controllo destinata all’impianto di alimentazione (pompa ad aria compressa) Valvola di controllo destinata all’impianto deputato all’aerazione dei fanghi in eccesso (pompa ad aria compressa) Valvola di controllo destinata alla pompa di evacuazione delle acque chiarificate (pompa ad aria compressa) Dispositivo di controllo per funzionamento automatico dotato di cicli di lavoro preimpostati, interfaccia utente a menu collocata sullo sportello dell’armadio di comando e di tutte le funzioni necessarie al corretto e sicuro funzionamento della tecnologia SanoClean (controllo visivo ed acustico dell’impianto, spia luminosa di allarme e contatore ore di servizio) Unità di controllo conforme alle prescrizioni della normativa VDE 0113, Parte1 e della normativa VGB 4 Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 15
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Unità di controllo I microprocessori presentano notevoli vantaggi rispetto ai tradizionali sistemi di controllo: Tutte le unità sono monitorate elettronicamente. Ciò prolunga considerevolmente i tempi di marcia dell’apparecchiatura. Eventuali errori di funzionamento vengono riconosciuti in maniera automatica. Ciò riduce drasticamente i costi di monitoraggio. Le prestazioni dell’impianto si adattano automaticamente al volume di acqua alimentata all’interno dello stesso. Ciò contribuisce a migliorare le prestazioni di depurazione ottimizzando al contempo i consumi energetici. Le diverse modalità di esercizio (sottocarico, carico normale, sovraccarico modalità “vacanze”) vengono impostate automaticamente in ciascun fase del ciclo di depurazione. Si potrà opzionalmente creare una documentazione di esercizio automatica. Ciò vi permetterà di prescindere dalla tenuta del libretto di esercizio. La documentazione provvederà alla registrazione automatica di tutte le ore di esercizio, di tutti i risultati e di tutti i messaggi di errore. In caso di necessità sarà possibile consultare il libretto di esercizio automatico e provvedere alla stampa dello stesso mediante PC. La documentazione allegata vi sarà di aiuto nel comprendere le diverse funzioni dell’impianto. In condizioni normali non si rende di regola necessario intervenire nel processo di funzionamento. La documentazione vi guiderà nell’utilizzo dell’impianto. Vi raccomandiamo, quindi, di conservare gelosamente tutta la documentazione fornita. Il nostro personale specializzato è, naturalmente, a vostra completa disposizione per eventuali consigli e domande. Veduta frontale dell’unità di controllo verde = in funzione rosso = guasto Attenzione ! 230 V Non aprire senza aver prima tolto la tensione Schermo grafico Tasti di controllo Indicatore LED Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 16
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Lo schermo grafico ha lo scopo di visualizzare gli elementi di controllo. Gli elementi sono visualizzati sotto forma di pittogrammi al fine di agevolare l’utilizzo dell’unità. Illustriamo di seguito il significato dei diversi simboli e le possibilità di intervento nel ciclo di depurazione: Sullo schermo è indicata essenzialmente la fase del ciclo al momento in esecuzione. Utilizzando i tasti e potrete di volta in volta passare alla fase precedente o successiva. Utilizzare il tasto per confermare la selezione effettuata. Organizzazione dei simboli: Indicazione funzione corrente Attuale funzion. Fase attuale Conto alla rovescia Accesso rapido alle funzioni più utilizzate Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 17
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Indicazioni durante il funzionamento: Le indicazioni saranno visualizzate solo qualora l’impianto di depurazione compatto sia stato messo in funzione regolarmente. La messa in servizio dovrà essere effettuata da un tecnico opportunamente autorizzato. Nessuna funzione Passaggio a modalità manuale 1 Modalità automatica Attivazione modalità automatica Nessuna funzione Passaggio a modalità automatica 2 Modalità manuale Attivazione modalità manuale Pausa fino ad inizio ciclo Indicazione numerica: tempo di pausa in minuti rimasto all’inizio del ciclo 3 Pausa Passaggio a menu modalità manuale Riempimento reattore: Indicazione numerica: tempo di riempimento residuo Valvola 1 (rossa) in funzione, compressore in funzione 4 Alimentazione reattore Passaggio a modalità manuale Dosaggio precipitanti: (solo in SanoClean XL classe di depurazione D+P) . Valvola 5 (gialla) in funzione, compressore in funzione 5 Aggiunta precipitanti Eliminazione fosfati Passaggio a modalità manuale Denitrificazione Barra di avanzamento: tempo aerazione singolo (T6) Indicazione numerica: tempo totale di denitrificazione (T5) 6 Denitrificazione Eliminazione azoto Passaggio a modalità manuale Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 18
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Aerazione in funzione: Barra di avanzamento: tempo di aerazione singolo (T6) Indicazione numerica: tempo totale di nitrificazione T5 236 (T5) 7 Aerazione in funzione Valvola 2 (blu) in funzione, compressore in funzione Passaggio a menu modalità manuale Aerazione in pausa: Barra di avanzamento: tempo di aerazione singolo T6) Indicazione numerica: tempo totale di nitrificazione (T5) 8 Aerazione in pausa Valvola 2 (blu) in funzione, compressore in funzione Passaggio a menu modalità manuale Fase di sedimentazione Indicazione numerica: tempo residuo Fase di decantazione: nessun funzionamento compressore 9 Sedimentazione Passaggio a menu modalità manuale Estrazione acque chiarificate: Barra di avanzamento: tempo di esercizio singolo (T10, T11) Indicazione numerica: tempo totale di esercizio (T9) 10 Evacuazione acque chiarificate Valvola 3 (bianca) in funzione, compressore in funzione Passaggio a menu modalità manuale Estrazione fanghi in eccesso: Indicazione numerica: tempo totale di esercizio (T12) T12 3 Valvola 4 (verde) in funzione, compressore in funzione 11 Fanghi in eccesso Passaggio a menu modalità manuale Pausa Indicazione numerica: tempo di pausa residuo prima del ciclo successivo 12 Passaggio a menu modalità manuale Modalità manuale: Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 19
Istruzioni per l’uso e l’installazione Mall-SanoClean Nessuna funzione Passaggio a modalità automatica 13 Al menu utente Nessuna funzione Avanti al menu di manutenzione (riservato solo a personale di manutenzione qualificato) 14 Conferma della selezione Menu utente Nessuna funzione Menu utente 1 x avanti a modalità manuale 2 x avanti a ore di esercizio 14 3 x avanti a libretto di esercizio 4 x avanti a reset 5 x avanti a data e ora 6 x avanti a Info Conferma della selezione Nessuna funzione 1 x avanti a ore di esercizio 15 Modalità manuale Commutatore modalità manuale pompa di alimentazione Nessuna funzione Avanti a fase 17 modalità manuale aerazione Alimentazione manuale 16 Selezione fra marcia ed arresto Simbolo invertito durante il funzionamento Nessuna funzione Avanti a fase 18 evacuazione manuale acque Aerazione manuale chiarificate 17 Selezione fra marcia ed arresto Simbolo invertito durante il funzionamento Nessuna funzione Mall GmbH, Hüfinger Straße 39 - 45, 78166 Donaueschingen, Tel: +49 771 8005-0, Fax: +49 771 8005-100, www.mall.info Versione Luglio 2007. Restano riservate eventuali modifiche tecniche. Si declina ogni responsabilità per eventuali errori di stampa. 20
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