D U P - 2017-2019 Documento Unico di Programmazione Semplificato - Comune di Rive d'Arcano
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DUP Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017-2019 Principio contabile applicato alla programmazione Allegato 4/1 al D.Lgs. 118/2011 Comune di Rive d'Arcano (UD)
Premessa La programmazione è il processo di analisi e valutazione che, comparando e ordinando coerentemente tra loro le politiche e i piani per il governo del territorio, consente di organizzare, in una dimensione temporale predefinita, le attività e le risorse necessarie per la realizzazione di fini sociali e la promozione dello sviluppo economico e civile delle comunità di riferimento. Il processo di programmazione - che si svolge nel rispetto delle compatibilità economico- finanziarie, tenendo conto della possibile evoluzione della gestione dell’ente, e che richiede il coinvolgimento dei portatori di interesse nelle forme e secondo le modalità definite da ogni ente - si conclude con la formalizzazione delle decisioni politiche e gestionali che danno contenuto a programmi e piani futuri riferibili alle missioni dell’ente. Attraverso l’attività di programmazione, le amministrazioni concorrono al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica definiti in ambito nazionale, in coerenza con i principi fondamentali di coordinamento della finanza pubblica emanati in attuazione degli articoli 117, terzo comma, e 119, secondo comma, della Costituzione e ne condividono le conseguenti responsabilità. Sulla base di queste premesse, la nuova formulazione dell’art. 170 del TUEL, introdotta dal D.Lgs. n. 126/2014 e del Principio contabile applicato della programmazione, Allegato n. 4/1 del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm., modificano il precedente sistema di documenti di bilancio ed introducono due elementi rilevanti ai fini della presente analisi: a) l’unificazione a livello di pubblica amministrazione dei vari documenti costituenti la programmazione ed il bilancio; b) la previsione di un unico documento di programmazione strategica per il quale, pur non prevedendo uno schema obbligatorio, si individua il contenuto minimo obbligatorio con cui presentare le linee strategiche ed operative dell’attività di governo di ogni amministrazione pubblica. Il nuovo documento, che sostituisce la Relazione Previsionale e programmatica, è il DUP – Documento Unico di Programmazione – e si inserisce all’interno di un processo di pianificazione, programmazione e controllo che vede il suo incipit nel Documento di indirizzi di cui all’art. 46 del TUEL e nella Relazione di inizio mandato prevista dall’art. 4 bis del D. Lgs. n. 149/2011, e che si conclude con un altro documento obbligatorio quale la Relazione di fine mandato, ai sensi del DM 26 aprile 2013. All’interno di questo perimetro il DUP costituisce il documento di collegamento e di aggiornamento scorrevole di anno in anno che tiene conto di tutti gli elementi non prevedibili nel momento in cui l’amministrazione si è insediata. VALENZA E CONTENUTI DEL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE Il DUP rappresenta, quindi, lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e, nell’intenzione del legislatore, consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico ed unitario le discontinuità ambientali e organizzative. In quest’ottica esso costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
1 ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE 1.1 OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL GOVERNO NAZIONALE La recente Legge regionale 29 dicembre 2016 n, 25-Legge di stabilità 2017 ha riformato il sistema dei trasferimenti regionali di parte corrente e per spese di investimento a favore degli Enti Locali, alla luce dei nuovi enti createsi denominati Unioni Intercomunali Territoriali. Il Comune di Rive d’Arcano ha aderito a queste nuove entità, creando con i Comuni di Fagagna, Majano, Moruzzo, Treppo Grande, l’Uti del Collinare. Alla pari delle altre realtà comunali, il Comune di Rive d’Arcano ha subito anch’esso un taglio lineare dei trasferimenti (comunicati per ora verbalmente dal Servizio Finanza Locale), ma al tempo stesso può vantare delle entrate di parte corrente e in conto capitale che hanno potuto garantire un adeguato equilibrio di parte corrente e la possibilità di un corretto piano di investimenti, con l’obiettivo nel corso dell’anno di ampliare quest’ultimo Il Decreto Legge n. 4 del 2015, convertito dalla L. n. 34/2015, dispone, con effetti nulli sull’indebitamento netto, le seguenti misure in tema di esenzione dell’imposta municipale unica (IMU): - Esenzione dall’imposta, a decorrere dal 2015, per i terreni agricoli nonché quelli non coltivati, ubicati nei comuni classificati dall’Istat come totalmente montani. Per gli stessi terreni ubicati nei comuni classificati come parzialmente montani, l’esenzione è riconosciuta solo se gli stessi sono posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli IAP. Complessivamente la misura determina minori entrate per 0,5 miliardi negli anni 2015-2019. - Esenzione dall’imposta per i terreni ubicati nei comuni delle isole minori (6 milioni negli anni 2015-2019) e per i terreni a immutabile destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva indivisibile non ricadenti in zone montane (20 milioni negli anni 2015-2019). - Detrazione di 200 euro dall’IMU per i terreni posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli IAP ubicati in comuni che in precedenza erano esenti dalla previgente ICI (78 milioni nel periodo 2015-2019). La Legge di Stabilità Statale 2017 ha previsto riduzioni di spesa connesse al contenimento di spese di funzionamento e gestione, manutenzione e acquisto di beni e servizi della Pubblica Amministrazione. A tal fine, l’Amministrazione ha approvato, con delibera giuntale n. 22 del 08.03.2017, Piano triennale 2017/2019, per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione ed all'utilizzo di dotazioni strumentali, autovetture di servizio e beni immobili ad uso abitativo o di servizio. La revisione della spesa incide anche tramite un rafforzamento di regole che pongono corretti incentivi, come nel caso dell’istituzione del Fondo crediti di dubbia esigibilità, che favorisce percorsi volti al taglio delle spese piuttosto che all’aumento delle entrate. 1.2 OBIETTIVI INDIVIDUATI DELLA PROGRAMMAZIONE REGIONALE Le regole che governano la finanza pubblica locale includono il Patto di Stabilità Interno, che individua le modalità attraverso cui anche gli Enti locali concorrono al conseguimento degli obiettivi di finanza pubblica assunti dal Paese in sede Europea. Il Patto di Stabilità Interno (PSI) definisce i vincoli specifici che gli Enti territoriali sono tenuti a rispettare congiuntamente ad obblighi di informazione, comunicazione e certificazione nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Sinora il Patto ha posto una regola per il controllo dei saldi finanziari per comuni, province e città metropolitane e un vincolo alla crescita nominale della spesa finale per le regioni. Tali vincoli sono destinati ad essere progressivamente superati a seguito dell’entrata in vigore, nel 2016, della regola del pareggio di bilancio per gli Enti territoriali e locali introdotta dall’articolo 9 della Legge 24 dicembre 2012, n. 243. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
1.3 VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE SOCIO ECONOMICA DEL TERRITORIO Dopo aver brevemente analizzato le principali variabili macroeconomiche e le disposizioni normative di maggior impatto sulla gestione degli enti locali, in questo paragrafo intendiamo rivolgere la nostra attenzione sulle principali variabili socio economiche che riguardano il territorio amministrato. A tal fine verranno presentati: • L’analisi del territorio e delle strutture; • L’analisi demografica; • L’analisi socio economica. 1.3.1 Analisi del territorio e delle strutture La conoscenza del territorio comunale e delle sue strutture costituisce attività prodromica per la costruzione di qualsiasi strategia. A tal fine nella tabella che segue vengono riportati i principali dati riguardanti il territorio e le sue infrastrutture, presi a base della programmazione. Territorio e Strutture SUPERFICIE Kmq.22 RISORSE IDRICHE * Laghi n° 0 * Fiumi e Torrenti n° 3 STRADE * Statali km. 0,00 * Provinciali km. 9,00 * Comunali km.49,00 * Vicinali km. 0,00 * Autostrade km. 0,00 1.3.2 Analisi demografica L’analisi demografica costituisce certamente uno degli approfondimenti di maggior interesse per un amministratore pubblico: non dobbiamo dimenticare, infatti, che tutta l’attività amministrativa posta in essere dall’ente è diretta a soddisfare le esigenze e gli interessi della propria popolazione da molti vista come “cliente/utente” del comune. Analisi demografica Popolazione legale al censimento ( 2011 ) n° 2.501 Popolazione residente al 31 dicembre 2016 Totale Popolazione n° 2.464 di cui: maschi n° 1.202 femmine n° 1.262 nuclei familiari n° 1.078 comunità/convivenze n° 1 Popolazione al 1.1.2014 Totale Popolazione n° 2.444 Nati nell'anno n° 13 Deceduti nell'anno n° 37 saldo naturale n° -24 Immigrati nell'anno n° 106 Emigrati nell'anno n° 62 saldo migratorio n° +44 DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
Popolazione al 31.12. 2014 Totale Popolazione n° 2.464 di cui: In età prescolare (0/6 anni) n° 112 In età scuola obbligo (7/14 anni) n° 178 In forza lavoro 1ª occupazione (15/29 anni) n° 341 In età adulta (30/65 anni) n° 1242 In età senile (oltre 65 anni) n° 591 Tasso di natalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2010 1,00% 2011 1,00% 2012 1,00% 2013 1,00% 2014 1,00% Tasso di mortalità ultimo quinquennio: Anno Tasso 2010 1,00% 2011 1,00% 2012 1,00% 2013 1,00% 2014 2,00% Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n° 2.499 entro il n° 2.652 31/12/2019 Condizione socio-economica delle famiglie: CLASSI DI REDDITO FAMILIARE % Contribuenti espresso in Euro fino a € 10.000,00 28,61% da € 10.000,00 a € 15.000,00 18,40% da € 15.000,00 a € 26.000,00 34,90% da € 26.000,00 a € 55.000,00 15,62% da € 55.000,00 a € 75.000,00 1,40% da € 75.000,00 a € 120.000,00 0,82% oltre a € 120.000,00 0,25% 1.3.3 Occupazione ed economia insediata L'economia della zona è prevalentemente agricola e terziaria. Infatti ai nuclei familiari operanti nel settore della coltivazione della terra e all'allevamento del bestiame, si aggiunge sempre più un segmento di popolazione dedito ai servizi, per lo più gravitante nell'area della città e dei borghi maggiori del comprensorio. La previsione è che sempre più prenderà il sopravvento questa forma di economia, non essendo ancora avviata appieno nel territorio la zona artigianale per cui l'iniziativa individuale è un po' penalizzata. Il Comune è dotato di una zona artigianale. ATTIVITA' RILEVATE (da censimenti e altro) AGRICOLTURA (censimento 2010) SETTORI: Allevamento - seminativi AZIENDE: N. 159 PRODOTTI: Cereali - Leguminose - Latticini ecc.. ( sup. totale ettari 1.708,33) DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
INDUSTRIA/ARTIGIANATO/COMMERCIO E ALTRI SERVIZI AZIENDE: N. 139 ADDETTI: N. 377 PRODOTTI: Costruzioni/Edilizia-Distillerie-Pantofolerie-Abbigliamento-Falegnameria-Carpenteria Metallica-Trasporti ecc.. N.B. A tutt'oggi non sono disèponibili i dati del censimento 2012 TURISMO-AGRITURISMO SETTORI: Agriturismo e Bed&breakfast AZIENDE: N. 2 ADDETTI: N. 4 1.4 PARAMETRI UTILIZZATI PER PROGRAMMARE I FLUSSI FINANZIARI ED ECONOMICI DELL'ENTE Al fine di comprendere l’andamento tendenziale delle entrate dell’ente, si riporta nella tabella che segue il riepilogo dei principali indicatori di bilancio relativi alle entrate, con riferimento alle gestioni passate e a quelle oggetto di programmazione nel presente documento. Denominazione indicatori 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 E1 - Autonomia finanziaria 0,44 0,43 0,51 0,5 0,51 0,51 0,51 E2 - Autonomia impositiva 0,29 0,31 0,4 0,38 0,38 0,38 0,38 E3 - Prelievo tributario pro capite 210,76 248,78 405,59 0 - - - E4 - Indice di autonomia tariffaria 0,15 0,12 0,12 0,12 0,13 0,13 0,13 propria 2 ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE Con riferimento alle condizioni interne, l’analisi strategica richiede, quantomeno, l’approfondimento di specifici profili nonché la definizione dei principali contenuti che la programmazione strategica ed i relativi indirizzi generali, con riferimento al periodo di mandato, devono avere. A tal fine, si evidenziano di seguito i principali strumenti di pianificazione / programmazione generale già adottati: Strumenti di pianificazione adottati Numero Data Approvazione Variante Generale n. 17 al P.R.G.C.. 48 29/09/2014 Nei paragrafi che seguono, al fine di delineare un quadro preciso delle condizioni interne all'ente, verranno inoltre analizzati: • I servizi e le strutture dell’ente; • Gli strumenti di programmazione negoziata adottati o da adottare; • Le partecipazioni e la conseguente definizione del Gruppo Pubblico Locale; • La situazione finanziaria; • La coerenza con i vincoli del patto di stabilità. • 2.1 ORGANIZZAZIONE E MODALITA' DI GESTIONE DEI SERVIZI Così come prescritto dal punto 8.1 del Principio contabile n.1, l’analisi strategica dell’ente deve necessariamente prendere le mosse dall’analisi della situazione di fatto, partendo proprio dalle DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
strutture fisiche e dai servizi erogati dall’ente. In particolare, partendo dall’analisi delle strutture esistenti, vengono di seguito brevemente analizzate le modalità di gestione dei servizi pubblici locali. Sono quindi definiti gli indirizzi generali ed il ruolo degli organismi ed enti strumentali e delle società controllate e partecipate, con riferimento anche alla loro situazione economica e finanziaria, agli obiettivi di servizio e gestionali che devono perseguire e alle procedure di controllo di competenza dell’ente. 2.1.1 Le strutture dell'ente Le tabelle che seguono propongono le principali informazioni riguardanti le infrastrutture della nostra comunità, nell'attuale consistenza, distinguendo tra immobili, strutture scolastiche, impianti a rete, aree pubbliche ed attrezzature offerte alla fruizione della collettività. Immobili Numero mq EX-SCUOLA ELEMENTARE RODEANO BASSO 1 630,12 SEDE MUNICIPALE 1 300,00 SCUOLA ELEMENTARE RIVE D'ARCANO 1 896,00 UFFICI DISTACCATI - AMBULATORIO RIVE D'ARCANO 1 246,00 SCUOLA DELL'INFANZIA DI RIVE D'ARCANO 1 660,00 CENTRO CIVICO 1 242,00 DEPOSITO AUTOMEZZI VIA DIVISIONE JULIA 1 300,00 DEPOSITO RAUCICCO 1 288,00 SEDE PORTEZIONE CIVILE 1 135,00 SPOGLIATOI CAMPO DA CALCIO 1 52,00 SPOGLIATOI TENNIS 1 90,00 PALESTRA 1 662,20 BOCCIODROMO 1 535,24 Strutture scolastiche Numero Numero posti Scuola Primaria " G. Marconi", sita in Via Roma 1 83 Scuola dell'Infanzia, sita in Via Divisione Julia 1 49 Reti Tipo Km Rete Fognaria nera km 1,00 Rete Fognaria bianca k m 17,00 Acquedotto km 60,00 Aree verdi, parchi, giardini hq. 510,00 Punti luce illuminazione pubblica n. 682,00 Rete gas km. 20,30 Aree pubbliche Numero Kmq Aree verdi, parchi, giardini 9 510,00 DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
2.2 I SERVIZI EROGATI Al fine di procedere ad una corretta valutazione delle attività programmate con riferimento ai principali servizi offerti ai cittadini/utenti, per i quali questa amministrazione ha ritenuto di intervenire, nella tabella che segue si riepilogano, per le principali tipologie di servizio, i dati economici relativi alle erogazioni effettuate nel corso dell’anno nel prossimo triennio. DESCRIZIONE SERVIZIO 2017 ENTRATA USCITE 2017 Servizio scuolabus compresa sorveglianza 4.000,00 29.644,92 13,49% Utilizzo impianti sportivi comunali e sale 2.500,00 5.050,00 49,50% Servizio mensa scolastica (scuola dell’infanzia) 3.500,00 29.981,99 11,67% Servizio mensa scolastica (scuola primaria) ( 57.000,00 77.671,16 73,39% Proventi Servizio Pre-Post Accoglienza Alunni Scuola 2.400,00 5.370,00 44,69% Primaria Servizio socio-assistenziale agli anziani e handicap 40.150,00 82.077,28 48,92% Servizio pasti anziani 23.100,00 32.500,00 71,08% TOTALE 132.650,00 262.295,35 50,57% A tale fine di si elenca le percentuali di copertura conseguite/previste nel corso degli anni, evidenziando il seguente trend: • (2006 percentuale 44,29% di copertura) • (2007 percentuale 53,28% di copertura) • (2008 percentuale 60,82% di copertura) • (2009 percentuale 48,17% di copertura) • (2010 percentuale 55,89% di copertura) • (2011 percentuale 46,73% di copertura) • (2012 percentuale 42,44% di copertura) • (2013 percentuale 48,56% di copertura) • (2014 percentuale 51,12% di copertura) • (2015 percentuale 51,12% di copertura) • (2016 percentuale 51,07% di copertura) 2.2.1 Le funzioni esercitate su delega Assistenza sociale - Assistenza scolastica - Servizi essenziali, protezione civile DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
L.R. 2/2000 e L.R. 51/93 e successive modifiche e integrazioni. 2.3 GLI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA Nessun strumento è stato attivato. 2.4 LE PARTECIPAZIONI ED IL GRUPPO PUBBLICO LOCALE 2.4.1 Società ed enti partecipati Il Gruppo Pubblico Locale, inteso come l’insieme degli enti e delle società controllate, collegate o semplicemente partecipate dal nostro ente, è riepilogato nelle tabelle che seguono. Con riferimento a ciascuno di essi si riportano le principali informazioni societarie e la situazione economica così come risultante dagli ultimi bilanci approvati. Si precisa che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet fermo restando quanto previsto per gli enti locali dall'articolo 172, comma 1, lettera a) del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267. % di Capitale Denominazione Tipologia partecipazione sociale Società CAFC spa 1,00% 401.372,15 partecipata Società PARCO AGROALIMENTARE DI SAN DANIELE Società consortile Società 3,50% 3.500,00 a responsabilità limitata partecipata Comunità Collinare del Friuli Ente strumentale 6,25% 0,00 ATO - Consulta d'Ambito Centrale Friuli 0,45% 893,77 2.5 RISORSE, IMPIEGHI E SOSTENIBILITA’ ECONOMICO-FINANZIARIA Nel contesto strutturale e legislativo proposto, si inserisce la situazione finanziaria dell’ente. L’analisi strategica, richiede, infatti anche un approfondimento sulla situazione finanziaria del nostro ente così come determinatasi dalle gestioni degli ultimi anni. A tal fine sono presentati, a seguire, i principali parametri economico finanziari utilizzati per identificare l’evoluzione dei flussi finanziari ed economici e misurare il grado di salute dell’ente. Qualsiasi programmazione finanziaria deve necessariamente partire da una valutazione dei risultati delle gestioni precedenti. A tal fine nella tabella che segue si riportano per ciascuno degli ultimi tre esercizi: - le risultanze finali della gestione complessiva dell’ente; - il saldo finale di cassa, il totale dei residui attivi e passivi; - l’indicazione riguardo l’utilizzo o meno dell’anticipazione di cassa. Descrizione 2013 2014 2015 2016 2017 Risultato di Amministrazione € 286.479,38 € 490.378,99 € 788.643,39 di cui Fondo cassa 31/12 € 666.774,90 € 995.057,95 € 1.287.257,83 Utilizzo anticipazioni di cassa NO NO NO Nei paragrafi che seguono sono riportati, con riferimento alle entrate ed alla spesa, gli andamenti degli ultimi esercizi, presentando questi valori secondo la nuova articolazione di bilancio prevista dal D.Lgs. n. 118/2011. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
2.5.1 Le Entrate L'attività di ricerca delle fonti di finanziamento, sia per la copertura della spesa corrente che per quella d'investimento, ha costituito, per il passato ed ancor più costituirà per il futuro, il primo momento dell'attività di programmazione del nostro ente. In questa parte si evidenzia l’andamento storico e prospettico delle entrate nel periodo 2013/2019 2016 2017 Bilancio Denominazione 2013 2014 2015 Previsioni di previsione 2018 2019 definitive Avanzo applicato 201.573,42 126.062,00 451.901,01 282.813,02 --- --- --- Fondo pluriennale vincolato 0 0 0 74.369,34 106.486,21 1.634,79 Totale TITOLO 1 (10000): Entrate correnti di natura 527.100,12 619.464,10 1.000.195,63 707.713,64 651.933,04 651.933,04 651.933,04 tributaria, contributiva e perequativa Totale TITOLO 2 (20000): 1.008.656,51 1.134.787,14 1.220.268,30 1.032.335,03 948.891,47 912.437,55 894.246,18 Trasferimenti correnti Totale TITOLO 3 (30000): 268.968,54 240.263,68 292.523,86 260.616,31 344.669,69 332.669,16 332.669,16 Entrate extratributarie Totale TITOLO 4 (40000): 111.009,40 1.167.051,64 1.448.374,01 82.117,59 389.733,96 236.210,66 11.463,20 Entrate in conto capitale Totale TITOLO 5 (50000): Entrate da riduzione di attività 0 0 0 3.535,00 3.535,00 0 0 finanziarie Totale TITOLO 6 (60000): 0 0 0 0 0 0 0 Accensione prestiti Totale TITOLO 7 (70000): Anticipazioni da istituto 0 0 0 0 0 0 0 tesoriere/cassiere Totale TITOLO 9 (90000): Entrate per conto terzi e 216.510,12 125.613,11 590.000,00 590.000,00 595.000,00 595.000,00 595.000,00 partite di giro TOTALE 2.333.818,11 3.413.241,67 5.003.262,81 3.033.499,93 3.040.249,37 2.729.885,20 2.485.311,58 Al fine di meglio affrontare la programmazione delle spese e nel rispetto delle prescrizioni del Principio contabile n.1, nei paragrafi che seguono si presentano specifici approfondimenti con riferimento al gettito previsto delle principali entrate tributarie ed a quelle derivanti da servizi pubblici. 2.5.1.1 Le entrate tributarie A decorrere dal 01 gennaio 2017, il Comune di Rive d’Arcano ha aderito alla Unione Territoriale Intercomunale del Collinare, la quale ha comportato delle modifiche organizzative e operative sostanziali. L’autonomia impositiva rimane in capo agli organi comunali, mentre l’attività operativa è gestita dai Servizi Tributi dell’UTI Collinare, nonché in esso sono confluiti anche gli adempimenti e le obbligazioni giuridiche afferenti l’area a carico del Comune di Rive d’Arcano. L’intervento legislativo continuo e spesso poco organico portato avanti dai governi in questi ultimi anni, non ha agevolato la costruzione del bilancio né, tantomeno, ha definito delle basi dati consolidate su cui poter costruire le politiche di bilancio future. Ciò precisato, si riporta nel prospetto che segue l’andamento storico dell’ultimo triennio dei principali tributi. Inoltre, il comma 42 art.1 della legge 11 dicembre 2016, n. 232 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2017), ha modificato l'art. 26 della della Legge n. 208/15 (“Legge di stabilità 2016”), determinando sul corrente anno la proroga del blocco degli aumenti tariffari e tributari anche per l'anno 2017. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
Tabella 2.5.1.1 Entrate Tributarie Program. Programmazione Descrizione Trend storico Annua Pluriennale Entrate 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Tributarie IMU 336.000,00 288.000,00 495.000,00 295.000,00 274.500,00 274.500,00 274.500,00 TASI 0 136.581,00 135.067,49 55.461,11 55.464,11 52.000,00 52000 Imposta sulla pubblicita' e p. 4.431,31 4.696,00 6.580,00 8.744,00 9.236,00 9.236,00 affissioni 9236 TARI 0 0 198.734,17 194.967,04 194.967,04 182.097,04 182.097,04 TOSAP 3.556,95 3.754,39 3.700,00 3.700,00 3.700,00 3.700,00 3.700,00 ADDIZIONALE COMUNALE 175.146,11 186.138,27 150.000,00 140.000,00 130.400,00 130.400,00 130.400,00 IRPEF Per ciascuna delle entrate sopra riportate si evidenziano i seguenti dati di maggiore interesse: Denominazione IMU Valutazione dei cespiti imponibili, della Dalla banca dati IMU risulta che la quantità degli immobili assoggettata ad IMU al 31/12/14 è loro evoluzione nel tempo, dei mezzi la seguente: utilizzati per accertarli. Unità immobiliari: n. 3.252 Abitazioni principali:n. 1.218 Fabbricati rurali strumentali: n.66 Altri fabbricati:n. 2.022 Illustrazione delle aliquote applicate e Ordinaria (tutti gli altri fabbricati e aree fabbricabili): 7,6 per mille dimostrazione della congruità del gettito Esenzione abitazione principale iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Funzionari responsabili Patrizia dott.ssa Michelizza Altre considerazioni e vincoli Denominazione TASI Valutazione dei cespiti imponibili, della Con la Legge di Stabilità 2014 sopra citata (L. 147/2013) è stato istituito su tutto il territorio loro evoluzione nel tempo, dei mezzi nazionale il tributo per i servizi indivisibili, a copertura anche parziale dei costi relativi ai utilizzati per accertarli. servizi indivisibili dei Comuni. Illustrazione delle aliquote applicate e 1 per mille abitazione principale con le relative pertinenze dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Funzionari responsabili Patrizia dott.ssa Michelizza Altre considerazioni e vincoli Dal corrente anno la tasi non si paga sulle prime abitazioni: l’importo corrispondente verrà ristorato con trasferimenti statali Denominazione Imposta sulla pubblicita' e p. affissioni Valutazione dei cespiti imponibili, della A decorrere dal 2015 l’Amministrazione Comunale ha affidato l’attività di supporto alla ditta loro evoluzione nel tempo, dei mezzi M.T spa di Verona, incarico riconfermato anche per il biennio 2017/2018. A decorrere dal utilizzati per accertarli. 01.01.2017, l’ UTI COLLINARE è subentrata nei rapporti con la stessa ditta, vista la costituzione dell’Ufficio unico tributi Illustrazione delle aliquote applicate e Vedasi Regolamento comunale riconfermato con deliberazione giuntale n. 23 del dimostrazione della congruità del gettito 08.03.2017, avente per oggetto” Imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche iscritto per ciascuna risorsa nel triennio affissioni. Conferma tariffe per l'anno 2017.” in rapporto ai cespiti imponibili. Funzionari responsabili Patrizia dott.ssa Michelizza Altre considerazioni e vincoli Denominazione TARI Valutazione dei cespiti imponibili, della La TARI è la tassa sui rifiuti che è istituita per la copertura integrale dei costi derivanti dal loro evoluzione nel tempo, dei mezzi servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
utilizzati per accertarli. Dal 01/01/2015 l’imposta è interamente gestita dal Comune e non più da A&T2000. In attesa di una riconferma dei costi gestionali a carico DEL COMUNE DI RIVE D’ARCANO da parte di A&T2000, si riconfermano il piano finanziario anno 2016, con l’eliminazione dei costi di STAR UP. Illustrazione delle aliquote applicate e Vedasi delibere di Consiglio Comunale n.13 del 04.06.2015 n.11-12 del 29.04.2016 dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Funzionari responsabili Patrizia dott.ssa Michelizza Altre considerazioni e vincoli Denominazione TOSAP Valutazione dei cespiti imponibili, della Già dal 01/01/2013 è stato sciolto l’appalto per la concessione del servizio alla ditta ICA Spa loro evoluzione nel tempo, dei mezzi di La Spezia e ripresa la gestione diretta dell’imposta. utilizzati per accertarli. TOSAP PERMANENTE (al 31/12/2014): ENEL DISTRIBUZIONE SPA 1395-TELECOM ITALIA SPA 759 AMGA S Illustrazione delle aliquote applicate e Vedasi Delibera di Giunta Comunale n.24 del 08.03.2017 “Tassa per l'occupazione di spazi dimostrazione della congruità del gettito ed aree pubbliche (TOSAP). Tariffe anno 2017." iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili. Funzionari responsabili Patrizia dott.ssa Michelizza Altre considerazioni e vincoli TOSAP PERMANENTE (al 31/12/2014): ENEL DISTRIBUZIONE SPA 1395 - TELECOM ITALIA SPA :759 AMGA SPA - TOSAP TEMPORANEA (al 31/12/2014): n. 11 autorizzazioni rilasciate Denominazione ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF Valutazione dei cespiti imponibili, della Nel corso del 2015 l’Amministrazione Comunale ha deciso di adottare il sistema ad aliquote loro evoluzione nel tempo, dei mezzi flessibili, determinate in funzione degli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla utilizzati per accertarli. legge statale,prevendeno anche una fascia di esenzione per tutti coloro che hanno u reddito Illustrazione delle aliquote applicate e fino a € 7.500,00. dimostrazione della congruità del gettito da 0 a 15000 € : 0,45% iscritto per ciascuna risorsa nel triennio da 15001 a 28000 €: 0,50% in rapporto ai cespiti imponibili. da 28001 a 55000 €: 0,60% da 55001 a 75000 € :0,70% oltre 75000 € :0,80 % Con deliberazione giuntale n.19 del 01.03.2017, tali aliquote sono state riconfermate. Funzionari responsabili Patrizia dott.ssa Michelizza Altre considerazioni e vincoli 2.5.1.2 Le entrate da servizi Con riferimento alle entrate derivanti dalla erogazione dei servizi da parte del nostro ente, la seguente tabella ben evidenzia l'andamento relativo all'ultimo triennio e le previsioni stimate con riferimento al 2017/2019. Con riferimento al presente argomento si rammenta che con deliberazione giuntale n.28 del 08.03.2017, sono state approvate le tariffe dell’anno 2017. Di seguito si sintetizza l’andamento delle entrate per tale tipologia di servizi: 2017 programmazion e pluriennale 2018 2019 Altri servizi a domanda 44.150,00 44.150,00 44.150,00 individuale Post -Preaccoglienza 2.400,00 2.400,00 2.400,00 Mense non scolastiche 23.100,00 23.100,00 23.100,00 Mense scolastiche 60.500,00 60.500,00 60.500,00 DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
Proventi per i servizi Indirizzi tariffari Altri servizi a domanda individuale Tariffe stabili Impianti sportivi Tariffe stabili Mense non scolastiche Tariffe stabili Mense scolastiche Tariffe stabili Uso di locali non istituzionali Tariffe stabili 2.5.1.3 La gestione del patrimonio Con riferimento alle entrate extratributarie, un ruolo non secondario assume sempre più la gestione del patrimonio. Così come definito dal TUEL, il patrimonio è costituito dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici, attivi e passivi, di pertinenza di ciascun ente; attraverso la rappresentazione contabile del patrimonio è determinata la consistenza netta della dotazione patrimoniale. Il conto del patrimonio approvato con l’ultimo rendiconto sintetizza la situazione al 31 dicembre dello scorso anno, come esposta nella seguente tabella. Attivo 2015 Passivo 2015 Immobilizzazioni immateriali 17.212,04 Patrimonio netto 4.306.803,34 Immobilizzazioni materiali 5.213.458,77 Conferimenti 2.022.884,58 Immobilizzazioni finanziarie 405.388,61 Debiti 2.127.750,83 Rimanenze 0,00 Ratei e risconti passivi 0,00 Crediti 1.826.321,38 Attività finanziarie non immobilizzate 0,00 Disponibilità liquide 995.057,95 Ratei e risconti attivi 0,00 Totale 8.457.438,75 Totale 8.457.438,75 Con riferimento al patrimonio immobiliare si precisa che le linee strategiche per il suo utilizzo sono contenute nel programma per la valorizzazione del patrimonio disponibile allegato al bilancio e meglio precisato nella parte conclusiva. 2.5.1.4 Il finanziamento di investimenti con indebitamento Per il finanziamento degli investimenti l’ente ha fatto e prevede di fare ricorso all’indebitamento presso istituti di credito. Il ricorso all'indebitamento, oltre che a valutazioni di convenienza economica, è subordinato al rispetto di alcuni vincoli legislativi. Si ricorda, in particolare, la previsione dell’articolo 204 del TUEL in materia di limiti al ricorso all'indebitamento. Si sottolinea come nell'arco del triennio e come nel futuro ci sarà la tendenza a non ricorrere all'indebitamento per finanziare nuove opere pubbliche, dovuta la fatto che il debito richiesto non è valorizzato nel saldo di competenza mista del “Pareggio di bilancio”, ma neanche può essere tutelato da eventuale spazi finanziaria il cui valore è annullato dall’indebitamento. 2.5.1.5 I trasferimenti e le altre entrate in conto capitale DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
Altre risorse destinate al finanziamento degli investimenti sono riferibili a trasferimenti in conto capitale iscritti nel titolo 4 delle entrate, di cui alla seguente tabella: Program. Tipologia Trend storico % Scostam. Programmazione pluriennale Annua 2013 2014 2015 2016 2017 2016/17 2018 2019 Tipologia 100: Tribut i - - - - - 0% - in conto capitale Tipologia 200: Contribut i 86.294,15 1.158.693,63 1.443.374,01 73.752,21 383.733,96 420% 230.210,66 5.463,20 agli invest im ent i Tipologia 300: Altri trasferiment i 24.715,25 540,76 - - - 0% - - in conto capitale Tipologia 400: Entrate da - 7.817,25 - - - 0% - - alienazione di beni materiali e immateriali Tipologia 500: Altre entrate in - - 5.000,00 8.365,38 6.000,00 -28% 6.000,00 6.000,00 conto capitale Totale TITOLO 4 (40000): Entrate in 111.009,40 1.167.051,64 1.448.374,01 82.117,59 389.733,96 3,75 236.210,66 11.463,20 conto capitale Da un’analisi complessiva risulta un calo delle entrate in conto capitale derivante dalle difficoltà contestuali di reperimento dei fondi, legato alle modifiche normative derivanti dall’armonizzazione e alle nuove modalità di concessione dei fondi di investimento da parte della Pubblica Amministrazione. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
2.5.2 La Spesa Le risorse raccolte e brevemente riepilogate nei paragrafi precedenti sono finalizzate al soddisfacimento dei bisogni della collettività. A tal fine la tabella che segue riporta l’articolazione della spesa per titoli con riferimento al periodo 2013/2015 (dati definitivi) e 2016/2020 (dati previsionali). Si ricorda che il nuovo sistema contabile, nel ridisegnare la struttura della parte spesa del bilancio, ha modificato la precedente articolazione, per cui si è proceduto ad una riclassificazione delle vecchie voci di bilancio. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Totale Titolo 1 - Spese 1.721.866,94 1.848.474,68 2.599.476,57 1.985.465,00 1.865.837,45 1.815.112,56 1.794.047,49 correnti Totale Titolo 2 - Spese in 127.948,30 1.214.616,52 1.875.853,97 362.179,29 491.299,63 237.845,45 11.463,20 conto capitale Totale Titolo 3 - Spese per incremento di attività - - - - - - - finanziarie Totale Titolo 4 - Rimborso 261.724,90 88.759,25 92.228,86 95.855,64 88.112,29 81.927,19 84.801,19 prestiti Totale Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni ricevute da - - - - - - - istituto tesoriere/cassiere Totale Titolo 7 - Spese per 216.510,12 125.613,11 590.000,00 590.000,00 595.000,00 595.000,00 595.000,00 conto terzi e partite di giro TOTALE TITOLI 2.328.050,26 3.277.463,56 5.157.559,40 3.033.499,93 3.040.249,37 2.729.885,20 2.485.311,88 2.5.2.1 La spesa per missioni La spesa complessiva, precedentemente presentata secondo una classificazione economica (quella per titoli), viene ora riproposta in un’ottica funzionale, rappresentando il totale di spesa per missione. Si ricorda che le missioni rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici perseguiti dalle amministrazioni pubbliche territoriali, utilizzando risorse finanziarie, umane e strumentali ad esse destinate, e sono definite in relazione al riparto di competenze di cui agli articoli 117 e 118 del Titolo V della Costituzione, tenendo conto anche di quelle individuate per il bilancio dello Stato. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 TOTALE MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, 961.169,25 1.079.639,79 962.113,34 800.778,84 738.548,70 712.547,50 699.450,83 generali e di gestione TOTALE MISSIONE 02 - Giustizia - - - - - - - TOTALE MISSIONE 03 - Ordine pubblico e 89.801,92 86.850,00 107.608,65 98.665,00 88.694,90 82.920,51 82.920,51 sicurezza TOTALE MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo 256.259,14 318.841,32 674.462,13 197.736,32 317.472,37 183.226,26 182.462,34 studio TOTALE MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione 28.932,78 998.373,63 20.974,82 18.506,49 15.272,65 8.402,58 7.701,17 dei beni e attività culturali DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
TOTALE MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e 42.640,83 46.190,82 1.159.168,55 216.679,18 137.363,50 25.405,56 23.242,21 tempo libero TOTALE MISSIONE 07 - 1.630,99 1.700,00 1.700,00 1.700,00 1.700,00 Turismo - - TOTALE MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed 1.096,48 87.000,00 4.927,80 64.929,52 4.245,60 4.245,60 4.245,60 edilizia abitativa TOTALE MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e 102.876,40 18.330,15 278.074,39 272.887,14 413.103,21 313.126,83 187.333,53 tutela del territorio e dell'ambiente TOTALE MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla 151.140,91 169.240,86 201.096,42 158.895,52 158.381,18 218.357,61 117.865,66 mobilità TOTALE MISSIONE 11 - 35.693,40 5.806,00 8.835,34 6.766,50 6.900,00 6.900,00 Soccorso civile 497,23 TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche 178.206,55 256.403,43 219.895,24 231.432,57 222.327,28 222.327,28 222.327,28 sociali e famiglia TOTALE MISSIONE 13 - 2.000,00 5.851,52 6.000,00 5.615,00 5.615,00 Tutela della salute - - TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e - - - - - - - competitività TOTALE MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la 57.675,62 23.957,36 3.336,95 - - - - formazione professionale TOTALE MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche 1.997,58 1.723,97 - - - - - agroalimentari e pesca TOTALE MISSIONE 17 - Energia e diversificazione - - - - - - - delle fonti energetiche TOTALE MISSIONE 18 - Relazioni con le altre 544.163,69 197.000,00 193.697,26 193.697,26 193.697,26 autonomie territoriali e - - locali TOTALE MISSIONE 19 - Relazioni internazionali - - - - - - - TOTALE MISSIONE 20 - 215.098,76 30.583,78 32.515,92 58.339,04 55.539,02 Fondi e accantonamenti - - TOTALE MISSIONE 50 - 261.724,90 88.759,25 112.863,00 115.061,37 105.823,35 98.074,17 99.311,47 Debito pubblico TOTALE MISSIONE 60 - Anticipazioni finanziarie - - - - - - - TOTALE MISSIONE 99 - 216.510,12 125.613,11 590.000,00 590.000,00 595.000,00 595.000,00 595.000,00 Servizi per conto terzi TOTALE MISSIONI 2.328.050,26 3.277.463,56 5.157.559,40 3.033.499,95 3.040.249,37 2.729.885,20 2.485.311,88 DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
2.5.2.2 La spesa corrente Passando all'analisi della spesa per natura, la spesa corrente costituisce quella parte della spesa finalizzata ad assicurare i servizi ed all’acquisizione di beni di consumo. Con riferimento al nostro ente la tabella evidenzia l’andamento storico e quello prospettico ordinato secondo la nuova classificazione funzionale per Missione. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, generali e di 921.169,25 1.070.556,89 928.529,49 777.442,01 734.548,70 712.547,50 699.450,83 gestione MISSIONE 03 - Ordine 89.801,92 86.850,00 107.608,65 91.092,00 82.921,91 82.920,51 82.920,51 pubblico e sicurezza MISSIONE 04 - Istruzione 216.319,14 209.841,32 206.459,99 184.218,34 195.644,19 183.226,26 182.462,34 e diritto allo studio MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione dei beni e 28.932,78 15.670,00 20.974,82 17.154,49 15.272,65 8.402,58 7.701,17 attività culturali MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport e tempo 42.640,83 44.360,82 62.033,99 57.072,01 45.105,82 23.770,77 23.242,21 libero MISSIONE 07 - Turismo - - 1.630,99 1.700,00 1.700,00 1.700,00 1.700,00 MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed edilizia 1.096,48 - 4.927,80 4.910,29 4.245,60 4.245,60 4.245,60 abitativa MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del 89.568,10 18.330,15 217.204,01 207.252,12 188.893,61 187.871,32 187.333,53 territorio e dell'ambiente MISSIONE 10 - Trasporti 151.140,91 144.240,87 156.096,42 118.100,00 115.150,00 107.402,46 106.402,46 e diritto alla mobilità MISSIONE 11 - Soccorso 993,40 497,23 5.000,00 6.900,00 6.766,50 6.900,00 6.900,00 civile MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e 178.206,55 256.403,43 219.895,24 228.566,00 222.327,28 222.327,28 222.327,28 famiglia MISSIONE 13 - Tutela - - 2.000,00 5.351,52 6.000,00 5.615,00 5.615,00 della salute MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la - - 57.675,62 27.294,31 3.336,95 - - formazione professionale MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche 1.997,58 1.723,97 - - - - - agroalimentari e pesca MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie - - 544.163,69 217.433,15 193.697,26 193.697,26 193.697,26 territoriali e locali MISSIONE 20 - Fondi e - - 44.641,72 31.466,88 32.515,92 58.339,04 55.539,02 accantonamenti MISSIONE 50 - Debito - - 20.634,14 19.205,73 17.711,06 16.146,98 14.510,28 pubblico TOTALE TITOLO 1 1.721.866,94 1.848.474,68 2.599.476,57 1.995.158,85 1.865.837,45 1.815.112,56 1.794.047,49 Si precisa che gli stanziamenti previsti nella spesa corrente sono in grado di garantire l’espletamento della gestione delle funzioni fondamentali ed assicurare un adeguato livello di qualità dei servizi resi. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
2.5.2.3 La spesa in c/capitale Le Spese in conto capitale si riferiscono a tutti quegli oneri necessari per l'acquisizione di beni a fecondità ripetuta indispensabili per l'esercizio delle funzioni di competenza dell'ente e diretti ad incrementarne il patrimonio (i dati 2016 devono essere aggiornati con le risultanze del conto consuntivo anno 2016). Rientrano in questa classificazione le opere pubbliche. Denominazione 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 MISSIONE 01 - Servizi istituzionali, 40.000,00 9.082,90 33.583,85 3.643,36 4.000,00 - - generali e di gestione TOTALE MISSIONE 03 - Ordine pubblico 5.772,99 - - e sicurezza MISSIONE 04 - Istruzione e diritto allo 39.940,00 109.000,00 468.002,14 - 121.828,18 - - studio MISSIONE 05 - Tutela e valorizzazione - 982.703,63 - 10.410,64 - - 11.463,20 dei beni e attività culturali MISSIONE 06 - Politiche giovanili, sport - 1.830,00 1.097.134,56 4.902,21 92.257,68 1.634,79 - e tempo libero MISSIONE 08 - Assetto del territorio ed - 87.000,00 - 1.500,00 - - - edilizia abitativa MISSIONE 09 - Sviluppo sostenibile e 13.308,30 - 60.870,38 357.872,89 224.209,60 125.255,51 - tutela del territorio e dell'ambiente MISSIONE 10 - Trasporti e diritto alla - 24.999,99 45.000,00 3.000,00 43.231,18 110.955,15 - mobilità MISSIONE 11 - Soccorso civile 34.700,00 - 806,00 - - - - MISSIONE 20 - Fondi e accantonamenti - - 170.457,04 - - - - TOTALE TITOLO 2 127.948,30 1.214.616,52 1.875.853,97 381.329,10 491.299,63 237.845,45 11.463,20 2.5.2.3.1 Lavori pubblici in corso di realizzazione La programmazione di nuove opere pubbliche presuppone necessariamente la conoscenza dello stato di attuazione e realizzazione di quelle in corso. A tal fine, nella tabella che segue, si riporta l’elenco delle principali opere in corso di realizzazione indicando per ciascuna di esse la fonte di finanziamento, l'importo iniziale e quello alla data odierna tenendo conto dei SAL pagati. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
Importo Principali lavori pubblici in corso di realizzazione Fonte di finanziamento Avanzamento iniziale Conclusi, in sospeso Lavori di Sistemazione Finale della Discarica Comunale di Inerti pagamento Stanziamenti di bilancio 60.000,00 di Arcano Inferiore Prodeutici alla Chiusura dell'indennità di esproprio Lavori in corso di Realizzazione di un Parcheggio ad uso Pubblico previa attuazione che si Stanziamenti di bilancio 152.114,00 Acquisizione Area in Via Nazionale Fronte Centro Civico concluderanno nel corso del 2017 Concluso utile al fine dell'ottenimento del Contributo regionale connesso all'opera Stanziamenti di bilancio 21.186,63 Incarico per l’esecuzione dei servizi della sola progettazione di (vedasi piano opere fattibilità tecnico economica (preliminare) e definitiva per pubbliche 2017-2019- "Lavori di moderazione del traffico e messa in sicurezza degli anno di riferimento attraversamenti pedonali lungo le traverse interne al centro 2018 abitato della S.P. n. 5 - Sandanielese e S.P. n. 62 di Coseano" Manutenzione Straordinaria della Fontana sita in Via Nazionale Stanziamenti di bilancio 12.309,80 Conclusi angolo via Dante finalizzata all'eliminazione perdite acque ASFALTATURA STRADE COMUNALI VARIE Stanziamenti di bilancio 39.000,00 Conclusi OPERE DI SISTEMAZIONE IDRAULICA A PROTEZIONE DELLE Stanziamenti di bilancio 8.407,78 Conclusi ESONDAZIONI SUL TERRITORIO COMUNALE Costruzione di una pensilina Stanziamenti di bilancio 647,09 Progettazione 2.5.2.3.2 I nuovi lavori pubblici previsti Contestualmente alle opere in corso, l’amministrazione intende avviare ulteriori opere finalizzate ad assicurare il conseguimento degli obiettivi strategici delineati. Principali lavori pubblici da realizzare nel triennio Fonte di finanziamento Importo totale Durata in anni 2017/2019 357872,89 OPERE DI SISTEMAZIONE IDRAULICA A PROTEZIONE DELLE (importo anno ESONDAZIONI SUL TERRITORIO COMUNALE (Parte di Destinazione vincolata 3 2017 € competenza da cronoprogramma) 224.209,6) Contributo UTI COLLINARE e Costruzione di una pensilina Contributo Provinciale 19.000,00 1 ASFALTATURA STRADE COMUNALI VARIE Contributo UTI COLLINARE 14.696,18 1 Contri buto UTI COLLINARE e Acquisto Scuolabus contributo Regionale a 118.928,18 1 destinazione vincolata LAVORI DI MODERAZIONE DEL TRAFFICO E MESSA IN SICUREZZA DEGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI LUNGO Contributo Regionale LE TRAVERSE INTERNE DELLE S.P. 5 “SANDANIELESE” E S.P. Destinazione vincolata 62 “DI COSEANO” – INTERVENTO A1-ROTATORIA DI RODEANO ALTO 99.491,95 anno 2018 A tal fine si segnala le possibili opere in cantiere che potranno essere realizzate negli anni successivi, opere che saranno inserite a bilancio solo in presenza di effettiva concessione DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
dei finanziamenti ed agli spazi finanziari possibili all’interno del rispetto del patto di stabilità . Si ricorda che l’avanzo di amministrazione anno 2016, non può essere applicato agli anni successivi all’esercizio in corso, come definito nel d.Lgs. 118/2011 ANNO 2017 CAP ENTRATA SPESA CAP REALIZZAZIONE DI N.2 916 CONTRIBUTO UTI € 12.000,00 € 19.000,00 PENSILINE 4683 Contributo provinciale per 970 costruzione Pensilina € 7.000,00 916 CONTRIBUTO UTI € 14.696,18 € 14.696,18 ASFALTATURE 4647 916 CONTRIBUTO UTI € 119.364,98 € 119.828,18 SCUOLABUS 2967 919 CONTR REG.LE € 463,20 CONTR REG.LE Sistemazione idraulica a protezione dalle Sistemazione idraulica a esondazioni sul territorio protezione dalle esondazioni 929 comunale € 224.209,60 € 224.209,60 sul territorio comunale 4664 Interventi di manutenzione straordinaria patrimonio 917 CONTR PRIVATO € 1.000,00 € 1.000,00 comunale 3006 Interventi di manutenzione straordinaria patrimonio 919 CONTR REG.LE € 3.000,00 € 3.000,00 comunale 919 CONTR REG.LE € 500,00 € 500,00 CONGELATORE INFANZIA 2966 919 CONTR REG.LE € 1.500,00 € 1.500,00 ARMADIO SCUOLA PRIMARIA 2961 FPV Acquisto e collocazione su Acquisto e collocazione su territorio comunale di territorio comunale di 993551 Telecamera Intelligente € 5.772,99 5.772,99 Telecamera Intelligente 3551 993569 FPV PARCHEGGIO € 88.989,18 € 88.989,18 PARCHEGGIO 3569 FPV Progetto la realizzazione di Progetto la realizzazione di due due impianti solari termici a impianti solari termici a circolazione forzata presso il circolazione forzata presso il campo sportivo e presso la campo sportivo e presso la 994308 palestra (E.900) € 3.268,50 € 1.633,71 palestra 4308 FPV Progetto la realizzazione di due impianti solari termici a circolazione forzata presso il campo sportivo e presso la € 1.634,79 palestra (E.900) 4308 Manutenzione straordinaria 945 BUCALOSSI € 6.000,00 € 9.535,00 strade comunali 4648 ALIENAZIONE PARCO 866 AGROALIMENTARE € 3.535,00 TOTALE ENTRATE € 491.299,63 € 491.299,63 TOTALE SPESE DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
ANNO 2018 Manutenzione straordinaria 945 BUCALOSSI 6000 11463,2 strade comunali 4648 919 CONTR REG.LE 5463,2 CONTR REG.LE Sistemazione idraulica a Sistemazione idraulica a protezione dalle esondazioni sul territorio protezione dalle esondazioni sul 929 comunale 125255,51 125255,51 territorio comunale 4664 LAVORI DI MODERAZIONE DEL Contributo reg.le. " LAVORI DI TRAFFICO E MESSA IN SICUREZZA MODERAZIONE DEL TRAFFICO E MESSA IN DEGLI ATTRAVERSAMENTI SICUREZZA DEGLI ATTRAVERSAMENTI PEDONALI LUNGO LE TRAVERSE PEDONALI LUNGO LE TRAVERSE INTERNE INTERNE DELLE S.P. 5 DELLE S.P. 5 SANDANIELESE E S.P. 62 SANDANIELESE E S.P. 62 DI DI COSEANO INTERVENTO A1- COSEANO INTERVENTO A1- 927 ROTATORIA DI RODEANO ALTO" 99491,95 99491,95 ROTATORIA DI RODEANO ALTO 4645 Proget to la realizzazione di due FPV Proget to la realizzazione di due impiant isolari termici a impiant isolari termici a circolazione circolazione forzata presso il forzata presso il campo sport ivo e presso campo sport vi o e presso la 994308 la palestra (E.900) 1634,79 1634,79 palestra 4308 TOTALE ENTRATE 237845,45 237845,45 TOTALE SPESE ANNO 2019 Manutenzione straordinaria 945 BUCALOSSI € 6.000,00 € 11.463,20 strade comunali 4648 919 CONTR REG.LE € 5.463,20 TOTALE ENTRATE € 11.463,20 € 11.463,20 TOTALE SPESE DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
2.5.3 Gli equilibri di bilancio Per meglio comprendere le scelte adottate dalla nostra amministrazione, procederemo alla presentazione del bilancio articolando il suo contenuto in sezioni (secondo uno schema proposto per la prima volta dalla Corte dei Conti) e verificando, all'interno di ciascuna di esse, se sussiste l'equilibrio tra "fonti" ed "impieghi" in grado di assicurare all'ente il perdurare di quelle situazioni di equilibrio monetario e finanziario indispensabili per una corretta gestione. A tal fine si suddivide il bilancio in quattro principali partizioni, ciascuna delle quali evidenzia un particolare aspetto della gestione, cercando di approfondire l'equilibrio di ciascuno di essi. In particolare, tratteremo nell'ordine: a) Bilancio corrente, che evidenzia le entrate e le spese finalizzate ad assicurare l'ordinaria gestione dell'ente, comprendendo anche le spese occasionali che non generano effetti sugli esercizi successivi; b) Bilancio investimenti, che descrive le somme destinate alla realizzazione di infrastrutture o all'acquisizione di beni mobili che trovano utilizzo per più esercizi e che incrementano o decrementano il patrimonio dell'ente; c) Bilancio movimento fondi, che presenta quelle poste compensative di entrata e di spesa che hanno riflessi solo sugli aspetti finanziari della gestione e non su quelli economici; d) Bilancio di terzi, che sintetizza posizioni anch'esse compensative di entrata e di spesa estranee al patrimonio dell'ente. 2016 Gli equilibri parziali previsione a 2017 2018 2019 2020 bilancio Risultato del Bilancio corrente - - - - - (Entrate correnti - Spese correnti) Risultato del Bilancio investimenti - - - - - (Entrate investimenti - Spese investimenti) Risultato del Bilancio movimenti di fondi - - - - - (Entrate movimenti di fondi - Spese movimenti di fondi) Risultato del Bilancio di terzi (partite di giro) - - - - - (Entrate di terzi partite di giro - Spese di terzi partite di giro) Saldo complessivo (Entrate - Spese) - - - - - 2.5.3.1 Gli equilibri di bilancio di cassa Altro aspetto di particolare rilevanza ai fini della valutazione della gestione, è quello connesso all'analisi degli equilibri di cassa, inteso come rappresentazione delle entrate e delle spese in riferimento alle effettive movimentazioni di minerario, così come desumibili dalle previsioni relative all'esercizio 2017. DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
CASSA COMPETENZA CASSA COMPETENZA ENTRATE SPESE 2017 2017 2017 2017 Fondo di cassa presunto all'inizio dell'esercizio 466.901,92 Utilizzo avanzo di amministrazione - Disavanzo di amministrazione - Fondo pluriennale vincolato 106.486,21 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, 912.029,78 651.933,04 Titolo 1 - Spese correnti 2.322.277,07 1.865.837,45 contributiva e perequativa - di cui fondo pluriennale - vincolato Titolo 2 - Trasferimenti correnti 999.051,13 948.891,47 Titolo 3 - Entrate extratributarie 522.758,73 344.669,69 Titolo 2 - Spese in conto capitale 498.398,49 491.299,63 - di cui fondo pluriennale Titolo 4 - Entrate in conto capitale 442.188,96 389.733,96 - vincolato Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività Titolo 3 - Spese per incremento 3.569,00 3.535,00 - - finanziarie di attività finanziarie Totale entrate finali 2.879.597,60 2.338.763,16 Totale spese finali 2.820.675,56 2.357.137,08 Titolo 6 - Accensione di prestiti 51.849,77 - Titolo 4 - Rimborso di prestiti 88.112,29 88.112,29 Titolo 7 - Anticipazioni da istituto Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni - - - - tesoriere/cassiere da istituto tesoriere/cassiere Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di Titolo 7 - Spese per conto terzi e 613.458,16 595.000,00 616.192,83 595.000,00 giro partite di giro Totale Titoli 3.544.905,53 3.040.249,37 Totale Titoli 3.524.980,68 3.040.249,37 Fondo di cassa presunto alla fine dell'esercizio 486.826,77 TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE 4.011.807,45 3.062.343,59 TOTALE COMPLESSIVO SPESE 3.524.980,68 3.040.249,37 A tal fine si sottolinea che tale prospetto dovrà essere aggiornato con i nuovi dati derivanti sia dall'approvazione del Conto Consuntivo 2015, sia dall'approvazione del Bilancio Previsionale 2016-2018. 2.6 RISORSE UMANE DELL'ENTE Com'è noto, la pianta organica del personale degli enti come il nostro viene configurata, dal vigente ordinamento, come elemento strutturale correlato all’assetto organizzativo dell’ente per il quale è previsto un blocco delle assunzioni, a fronte dell’obbligo di assumere un'adeguata programmazione diretta a conseguire obiettivi di efficienza ed economicità della gestione. Tali scelte programmatiche sono state recepite nel presente documento, prendendo come riferimento la composizione del personale in servizio al 31.12.2014, come desumibile dalla seguente tabella: Previsti in % di cat Posizione economica In servizio Pianta Organica copertura B2 Collaboratore Professionale/Esecutore/Autista 1 1 100,00% B5 Esecutore 1 1 100,00% B6 Collaboratore Professionale 1 1 100,00% C2 Istruttore Amministrativo - Contabile Area Tributi 1 1 100,00% C1 Istruttore Tecnico 1 1 100,00% D2 Istruttore Direttivo Tecnico 1 1 100,00% C4 Istruttore Amministrativo - Area Amministrativa 1 1 100,00% C3 Istruttore Amministrativo - Area Demografica - Statistica 1 0 0% B2 Collaboratore Professionale 1 1 100,00% C1 Istruttore Amministrativo - Contabile Area Finanziaria 1 1 100,00% PLA3 Agente di Polizia Municipale 2 2 100,00% DUP - Documento Unico di Programmazione Semplificato 2017 - 2019
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