Covid, picco di contagi: sono 1.733. per Campania, Toscana e Veneto - L'Osservatore d'Italia
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Covid, picco di contagi: sono 1.733. Impennata per Campania, Toscana e Veneto E’ di 11 morti e 1.733 nuovi contagiati il bilancio delle ultime 24 ore per il Coronavirus. Numeri in crescita rispetto a ieri, quando si erano registrati 1.397 positivi e 10 decessi. Per i nuovi casi è record: non si aveva un risultato
analogo dal 2 maggio. E’ boom anche di tamponi, oltre 113 mila (+ 21 mila rispetto a ieri). Anche i guariti sono aumentati, a 537 (ieri erano stati 289) Questi i dati del ministero della Salute. E’ stabile il numero delle terapie intensive da Covid, aumentate di una (121) mentre è in crescita il numero dei nuovi ricoverati con sintomi (1607, +102). Complessivamente gli attuali positivi superano quota 30 mila (30.099) con un incremento di 1.184 su ieri. Nessuna regione ha zero nuovi casi: solo la Valle d’Aosta (2), Molise (4) e Basilicata (7) sono sotto la decina. La Lombardia è la regione con il maggior incremento (337), seguita dal Veneto (273) e da Lazio e Campania (ambedue con 171 nuovi casi a testa). Nel Lazio 171 positivi, 106 sono a Roma – “Su quasi 12 mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 171 casi di questi 106 sono a Roma e zero decessi”. Così l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato.”Si conferma una prevalenza dei casi di rientro e continuano i link dalla Sardegna” aggiunge. Veneto +373 casi, pesano Aia e test privati – Aumentano di 373 casi le positività al Coronavirus registrate in Veneto nelle ultime 24 ore, che portano il totale dall’inizio della pandemia a 23.577. Lo segnala il Bollettino regionale. Circa 45 delle nuove positività registrate oggi – precisa la Regione – sono correlate a un import da un laboratorio privato di test effettuati nella seconda metà di agosto. sono poi segnalati 121 casi a Treviso, per la maggior parte attribuibili alle positività nello stabilimento “Aia” e a viaggiatori provenienti da zone a rischio. Crescono di conseguenza anche gli attuali positivi, che sono 2.780, 166 in più rispetto a ieri, mentre vi sono 3 decessi, che portano il totale a 2.126. Nelle aree non critiche degli ospedali sono ricoverati 155
pazienti, di cui 79 positivi; nelle terapie intensive vi sono 14 ricoverati di cui 10 positivi. De Luca, in Campania oggi 170 positivi – “Oggi abbiamo 170 positivi ed un 40 per cento è di contagi di persone provenienti dall’estero o dalla Sardegna”. Lo ha detto il presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, nel corso del consueto incontro settimanale sull’emergenza Covid annunciando che saranno altre 500 persone che saranno impiegate per l’esecuzione dei tamponi. “A breve comincia il secondo piano di controllo regionale iniziando dalla Rsa”, ha proseguito De Luca specificando i controlli riguarderanno per prima le categorie più esposte. Altri 99 positivi in Toscana, nessun decesso – In Toscana sono 12.179 i casi di positività al Coronavirus, 99 in più rispetto a ieri (25 identificati in corso di tracciamento e 74 da attività di screening). Oggi non si registrano nuovi decessi che restano 1143 dall’inizio dell’epidemia. I nuovi casi sono lo 0,8% in più rispetto al totale del giorno precedente con un’età media di 38 anni circa (il 32% ha meno di 26 anni, il 23% tra 26 e 40 anni, il 38% tra 41 e 65 anni, il 7% ha più di 65 anni). Per quanto riguarda gli stati clinici, il 70% è risultato asintomatico, il 21% pauci-sintomatico. Delle 99 positività odierne, 16 casi sono ricollegabili a rientri dall’estero, di cui 3 per motivi di vacanza (Spagna). 6 sono ricollegabili a rientri da altre regioni italiane (5 Sardegna, 1 Sicilia) e 5 casi riferibili a cittadini residenti fuori regione, individuati grazie ai controlli attivati nei porti e stazioni. Il 34% della casistica è un contatto collegato a un precedente caso. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 9.219 (75,7% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 567.766, 7.730 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono 1.817 (+5%). A livello territoriale si registrano 22 nuovi casi a Firenze, 11 a Prato, 2 a
Pistoia, 10 a Massa, 8 a Lucca, 12 a Pisa, 9 a Livorno, 8 ad Arezzo, 2 a Siena, e 10 a Grosseto. Sono 525 i casi positivi notificati in Toscana ma residenti in altre regioni (+5). Complessivamente, 1.742 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi o ne sono prive (+81). Sono 4.189 (+70) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con contagiati. I ricoverati nei posti letto Covid oggi sono 75 (+5), 8 in terapia intensiva (+1). Le persone complessivamente guarite sono 9.219 (+13). In Basilicata sette positivi su 640 tamponi – Sette nuovi casi di coronavirus su 640 tamponi analizzati ieri in Basilicata, dove sono ricoverate quattro persone, una delle quali in terapia intensiva. Sono questi i dati principali del quotidiano aggiornamento fornito dalla task force regionale. I nuovi contagi riguardano due persone residenti a Potenza, due a Policoro (Matera), una a San Severino Lucano (Potenza), una a Tursi (Matera) e una a Matera. I lucani attualmente positivi sono ora 43, di cui 39 in isolamento domiciliare. A seguito del doppio tampone negativo, sono state inoltre registrate quattro guarigioni di cittadini stranieri: due tra quelli in isolamento domiciliare e due tra coloro che sono ospitati in strutture d’accoglienza. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in Basilicata sono stati analizzati 58.690 tamponi, 58.109 dei quali sono risultati negativi.
Rocca di Papa, incidente all’isola ecologica: muore un autista Tragico incidente nell’ecocentro a Rocca di Papa per un addetto della società del Prete rimasto morto sul colpo a seguito dell’urto dell’autoarticolotato che stava guidando contro il container ufficio dell’isola ecologica. Il mezzo ha sbandato ed è finito contro la struttura e l’uomo, 49 anni di Lariano, non è riuscito a salvarsi. Sul posto i Vigili del Fuoco di Marino e Nemi che hanno estratto la persona dall’abitatocolo e la polizia locale
diretta dal comandante Gabriele Di Bella. I sanitari del 118 hanno provato a rianimarlo per oltre 45 minuti. L’area è sotto sequestro. Indagano i carabinieri della stazione di Rocca di Papa. Sul posto anche il sindaco Veronica Cimino: “Abbiamo appreso con dolore che intorno alle 16 si è verificato un grave incidente presso l’Ecocentro comunale, in cui ha perso la vita un uomo, un autista di 50 anni che lavorava per la Del Prete (ditta che si occupa dello smaltimento dei rifiuti a Rocca di Papa), residente a Lariano – afferma la Vicesindaca Reggente Veronica Cimino – In tale triste occasione, manifestiamo la nostra vicinanza alla sua famiglia, attorno a cui ci stringiamo con affetto”.
Grottaferrata, all’Abbazia di San Nilo i “vignaioli” del territorio riscoprono le radici culturali per un progetto comune GROTTAFERRATA (RM) – Il 14 settembre 2020, presso la magnifica Abbazia di San Nilo, con il patrocinio dell’amministrazione comunale e alla presenza di autorità civili e religiose, si terrà un percorso di riscoperta delle radici culturali di un territorio prezioso e antico, attraverso il racconto di sei viticoltori. Sarete accolti per la presentazione ufficiale dell’”Associazione Vignaioli in Grottaferrata”, un evento ad inviti, riservato ad operatori del settore di Roma e Castelli Romani, alle Associazioni attive nel territorio, alle istituzioni ed ai referenti del mondo scientifico e della cultura della nostra regione. L’evento verrà arricchito da un programma di iniziative volte a promuovere ed approfondire il progetto, gli intenti e gli obiettivi dell’associazione. Si porrà focale attenzione sul recupero dell’identità culturale e storica del territorio di Grottaferrata nella meravigliosa Abbazia di San Nilo, pietra fondante della Città, scegliendo il vino quale prodotto messaggero, che unisce e conduce alla riscoperta delle sue origini e radici antiche.
Verranno anche messe in risalto le identità delle singole aziende attraverso il loro racconto, al fine di fornire complete ed esaustive le informazioni relative alle produzioni di ciascuno, che hanno portato ad un progetto comune. Saranno creati, inoltre, momenti e spazi adatti a presentare e raccontare il territorio, le tradizioni, i prodotti, il patrimonio identitario e tutto ciò che valorizza l’unicità di Grottaferrata, anche attraverso un‘esperienza enogastronomica. Le sei aziende associate: VILLA CAVALLETTI, EMANUELE RANCHELLA, GABRIELE MAGNO, LA TORRETTA di Riccardo Magno, CAPODARCO, CASTEL DE PAOLIS. L’evento sarà gestito in tutta sicurezza e nella completa ottemperanza delle norme anti Covid19 in vigore.
Albano Laziale, Orciuoli: Villa Doria è lo specchio del fallimento della gestione Marini Borelli [VIDEO INTERVISTA ALL’INTERNO] ALBANO LAZIALE (RM) – “Villa Doria è tra i luoghi simbolo di Albano, il biglietto da visita all’ingresso della Città ma soprattutto rappresenta lo stato di salute del nostro tessuto sociale che purtroppo, a guardarlo oggi desta molta preoccupazione”. Per la coalizione di centrodestra guidata dal candidato Sindaco di Albano Matteo Mauro Orciuoli, la villa comunale e i suoi giardini devono vivere una sostanziale e reale rinascita.
Il candidato a sindaco per il centrodestra ad Albano Laziale Matteo Mauro Orciuoli intervistato da Chiara Rai a Officina Stampa del 3/9/2020 Villa Doria è il parco pubblico dei cittadini di Albano, uno dei più ampi di tutti i Colli Albani Al centro dell’area verde ci sono i resti di strutture romane, attribuite per convenzione a una villa romana di proprietà di Gneo Pompeo Magno: “Tutela dell’ambiente – dice Orciuoli – è un’azione per noi direttamente proporzionale con una particolare attenzione al verde pubblico e tra i nostri obiettivi primari ci sarà la riqualificazione completa delle aree verdi. Un traguardo possibile anche attraverso la stipula di accordi di collaborazione tra pubblico e privati. Il degrado delle aree verdi storiche ci fa correre il pericolo della perdita di riconoscibilità del paesaggio. Combatterlo significa rilanciare la relazione della cittadinanza con il patrimonio storico naturalistico”. Albano deve essere
rilanciata attraverso la valorizzazione del suo patrimonio storico e naturale: “Dobbiamo attuare – prosegue il candidato Sindaco Orciuoli – un piano a breve e medio termine per far conoscere le risorse e ricchezze che abbiamo e riattribuirgli la loro naturale posizione: il cuore attrattivo e ricettivo dei Castelli Romani e soprattutto il fulcro della cultura e della accoglienza turistica. Per fare questo non basta soltanto l’Amministrazione ma è necessario coinvolgere la cittadinanza e le attività imprenditoriali creando posti di lavoro in sinergia. Questa coesione è mancata in 10 anni di amministrazione Marini – Borelli ed è proprio a causa della presunzione di gestire senza coinvolgere le realtà virtuose del territorio che viviamo questo periodo di profondo decadimento”. “La rinascita di Villa Doria, le cui condizioni attuali costituiscono la prova più eclatante del fallimento dell’amministrazione uscente, è al primo posto nel calendario delle cose da fare per la coalizione di centrodestra: “Il nostro parco pubblico più famoso – conclude Orciuoli – va reso il cuore pulsante e d’attrazione per il cittadino e per il turista, attraverso un rilancio basato sui principi della sostenibilità e della vivibilità urbana. Villa Doria deve poter essere attrezzata per eventi musicali, teatrali, cinematografici, parco giochi, percorsi avventura, investendo sulla dimensione sociale ed intergenerazionale del contesto, senza alterarne la sua originaria vocazione. Vorremmo che Villa Doria fosse considerata il proprio giardino di casa dagli albanensi. Un giardino in cui trascorrere del tempo piacevole, da rispettare e di cui andare anche orgogliosi”.
Grottaferrata, operazione decoro per il Black Jack Cafè: raccolti e smaltiti decine di sacchi di aghi di pino da Squarciarelli GROTTAFERRATA (RM) – All’opera i privati a Grottaferrata che hanno raccolto decine di sacchi di aghi di pino che avevano invaso il parco Squarciarelli, di fronte al rinomato locale Black Jack Cafè.
Ieri durante l’intero arco della giornata sono stati proprio i proprietari del locale che si affaccia su Squarciarelli a restituire decoro allo slargo.
Sono stati raccolti tutti gli aghi di pino presenti sulla piazza provvedendo poi a smaltire le decine e decine di sacchi dell’immondizia accumulati durante la raccolta. Un esempio di cittadinanza attiva da parte di realtà virtuose del territorio. Musica d’autore, Cristian Melis: da Rocca di Papa a Sanremo Rock (L’intervista) Cristian Melis, 34 enne, cantautore di Rocca di Papa si esibirà sul palco dell’Ariston in occasione della prossima edizione di Sanremo Rock, manifestazione musicale che si terrà nella città ligure dal 7 al 12 settembre.
Una chitarra tra le mani e una carica di energia non indifferente ha spinto Melis e la sua band a cercare sempre nuove esperienze. Cristian scrive i testi delle sue canzoni da quando aveva 16 anni e da qualche tempo ha intrapreso un percorso che lo vede protagonista di pezzi inediti e molto apprezzati: Orgoglioso della cittadina in cui vive, molto attivo nella tutela dell’ambiente e sempre pronto a spronare i giovani a scommettere nei loro sogni. I suoi maestri ispiratori sono italiani, lui stesso li definisce dei poeti dal sound graffiante e coinvolgente: Ligabue, Vasco, Fabrizio Moro e Rino Gaetano sono i fari che hanno dato linfa alle sue prime note. E dalle note arricciate, incalzanti e spontanee sono arrivate anche parole profonde, nuove ma che raccontano sentimenti, odori e sapori antichi come la sua bella Rocca di Papa che specialmente sotto Natale sembra un presepe a cielo aperto.
Rugby Frascati Union 1949, che successo per il camp estivo. Da lunedì via agli open day mattutini Frascati (Rm) – “E-state Union”. Questo era lo slogan con cui il Rugby Frascati Union 1949 ha lanciato il suo camp estivo che ha tenuto impegnati tanti bambini (dai 5 fino ai 14 anni) presso lo stadio di Cocciano, gentilmente concesso dall’Amministrazione comunale anche per questo periodo. L’iniziativa ha raccolto il favore di tante famiglie, anche di quelle che non avevano mai avuto rapporti con il mondo della palla ovale. Ben dieci le settimane consecutive in cui il camp
del Rugby Frascati Union 1949 ha caratterizzato l’estate dei partecipanti, nessuna sosta nemmeno nella settimana di Ferragosto (per venire incontro alle esigenze di tante famiglie…) e tanto divertimento: alla fine sono stati 65 i singoli bambini (e quindi le rispettive famiglie) che hanno potuto toccare con mano questa esperienza nel corso dell’estate e hanno potuto apprezzare le capacità dello staff del Rugby Frascati Union 1949. Sia gli educatori e le educatrici che le tirocinanti, tutti giocatori e giocatrici del sodalizio tuscolano, hanno lavorato con grande energia per intrattenere i piccoli partecipanti con le tante attività non solo sportive. Il camp del Rugby Frascati Union 1949 si chiuderà stasera con un “terzo tempo-cena” di classico stampo rugbystico e la consegna di diplomi e gadgets per tutti i partecipanti, oltre alla proiezione dei tantissimi elementi video-fotografici prodotti nel corso delle settimane. Un’esperienza inedita nel mondo del rugby cittadino che il sodalizio frascatano ha tutta l’intenzione di ripetere e implementare già a partire dalla prossima estate. Ma l’attività frenetica del Rugby Frascati Union 1949 non si interrompe certamente qui, tutt’altro. Lunedì, martedì e mercoledì prossimi, infatti, si terranno gli open day (dedicati a bambini e bambine) per continuare il viaggio nel magico mondo del rugby, conoscere più da vicino lo staff e le attività della stagione che sta per cominciare (Covid permettendo). La particolarità è che l’orario sarà mattutino, considerando che le scuole sono ancora chiuse: dalle 9 e fino alle 12,30 si potrà scoprire meglio il mondo Rugby Frascati Union 1949 e magari per qualche genitore sarà anche l’opportunità di tenere impegnati i bambini per altre tre mattinate. Poi dal 16 settembre si darà il via agli allenamenti della nuova stagione anche per il settore mini- rugby (sia per bambini che per bambine nati tra il 2007 e il 2016) con il sodalizio frascatano che è riuscito a mantenere per questa annata una quota di iscrizione davvero bassa (200 euro per tutto l’anno), sempre nell’ottica di andare incontro alle famiglie in un periodo particolarmente complicato per
molti.
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