IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...

Pagina creata da Nicolò Vinci
 
CONTINUA A LEGGERE
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
IL CLIMA CAMBIA
      COSA POSSIAMO
      FARE INSIEME?
      Dal cittadino alle Istituzioni.
      Insieme per il clima

www.regione.lombardia.it
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
sommario
     ll clima cambia.
3    Che cosa sta succedendo?
 3   Le parole sono importanti
 6   Una situazione da affrontare insieme
 8   L’esperto risponde Luca Mercalli
10   I passi compiuti dal 1992 a oggi
12   Gli obiettivi dell’UE

     Il cambiamento
17   si può affrontare                                   Coordinamento
19   Mitigazione dei cambiamenti climatici: ridurre      Regione Lombardia
     le emissioni e potenziare gli assorbimenti di CO2   Direzione Generale Ambiente e Clima
24   L’esperto risponde Stefano Caserini                 Mario Nova, Gian Luca Gurrieri

26   Adattarsi ai cambiamenti climatici:                 Coordinamento scientifico
     diminuire la vulnerabilità dei sistemi              ed editoriale
     naturali e socio-economici                          Direzione Generale Ambiente e Clima
32   L’esperto risponde Antonio Ballarin Denti           Stefano Antonini, Nadia Carfagno,
34   Verso uno sviluppo sostenibile:                     Marco Gianfala, Guia Pincherli Vicini,
     tra modelli carbon free di resilienza               Alberto Suppa
38   L’esperto risponde Serena Marras

     Il nostro impegno
41   fa la differenza
41   Che cosa fa Regione Lombardia
46   Che cosa puoi fare tu

                                                                      Secondo un rapporto
                                                              del 2017, le emissioni di gas
                                                             serra saranno la prima causa
                                                                della scomparsa degli orsi
                                                              polari da gran parte del loro
                                                                       areale entro il 2050.
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
IL CLIMA CAMBIA
COSA POSSIAMO FARE INSIEME?

              Il Cambiamento Climatico è oggi
universalmente riconosciuto come una delle sfide più impegnative per
il nostro pianeta. Secondo il V Rapporto di Valutazione del Comitato
Intergovernativo per i Cambiamenti Climatici (IPCC), perdurando i livelli
di emissione di gas serra senza serie politiche di riduzione, si produrrà
un riscaldamento globale compreso tra 2°C e 4°C entro fine secolo,
con conseguenze critiche significative. Tale sfida non può che essere
affrontata con uno sforzo comune che affronti le cause di tale fenomeno,
e cioè con la riduzione delle emissioni climalteranti con un coinvolgimento              Raffaele Cattaneo
di tutti gli attori disponibili a partire dai livelli di governo del territorio.      Assessore all’Ambiente e Clima

              Si sta inoltre osservando negli ultimi anni un interesse e uno sforzo sempre maggiore,
sia a livello globale che locale, nella direzione dell’adattamento al cambiamento climatico, che
sta acquisendo peso crescente rispetto al profilo, ad oggi prevalente, della mitigazione. In questo
senso, lo storico Accordo di Parigi, firmato a conclusione della XXI Conferenza delle Parti della
Convenzione UNFCCC (United Nation Framework Convention on Climate Change) nel 2015,
dichiara per l’appunto di voler “accrescere la capacità di adattamento agli impatti avversi del
cambiamento climatico, promuovere la resilienza e uno sviluppo a basse emissioni, in maniera che
non sia minacciata la produzione alimentare”. È sempre l’Accordo stesso a definire l’importanza di
una governance multilivello dell’adattamento, agendo dalla scala locale fino a quella internazionale.
Consapevole di questo quadro, Regione Lombardia - tra le prime regioni in Europa - ha posto
il cambiamento climatico come uno dei cardini delle proprie politiche ambientali fin dai primi anni
del nuovo millennio, affrontandolo sia attraverso la riduzione delle emissioni in atmosfera
da diversi comparti, sia dell’adattamento, ambito privilegiato delle politiche locali. Richiamiamo
anche l’impegno per la riduzione delle concentrazioni di inquinanti locali per il miglioramento
della qualità dell’aria: lo sviluppo di misure che diano benefici sia per il clima che per la qualità
dell’aria sono la strategia migliore per ottimizzare i risultati.

              Questa pubblicazione vuole da una parte testimoniare l’impegno di Regione
Lombardia nell’affrontare il tema del riscaldamento globale e del clima che cambia; e, dall’altra,
comunicare il tema ai cittadini lombardi e divulgare gli elementi conoscitivi sul clima, in modo
che possa svilupparsi quanto più possibile una conoscenza del problema e una conseguente
consapevolezza. In particolare vuole rivolgersi agli studenti della scuole superiori con il fine
di stimolare una maggiore sensibilizzazione sul tema per favorire comportamenti virtuosi e scelte
vantaggiose sia per il singolo cittadino che per il clima e l’ambiente in cui viviamo.

                                                                                                                       1
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
In Italia e anche in Lombardia si
    assiste sempre più spesso a violenti
    nubifragi che fanno tracimare
    i corsi d’acqua. In particolare
    il Torrente Seveso (nella foto),
    è stato protagonista negli ultimi
    anni di clamorose esondazioni.
    Per affrontare la situazione, nel
    dicembre 2017 la Giunta regionale
    ha approvato il Progetto Strategico
    di Sottobacino del Torrente Seveso.
2   IL CLIMA CAMBIA
    COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
capitolo 1

Il clima cambia.
Che cosa
sta succedendo?
Temperature sopra la media,             climatica, effetto serra                 Sistema climatico
ghiacciai che si sciolgono,             o riscaldamento globale?                 Quando parliamo di clima,
                                                                                 ci riferiamo a un sistema
fenomeni estremi sempre più
                                                                                 interattivo complesso,
frequenti. I fiumi esondano             Variabilità climatica                    costituito da atmosfera (lo
oppure vanno in secca, i raccolti       Il clima terrestre è soggetto a          strato di gas che circonda
                                                                                 la superficie terrestre),
soffrono, aumentano i rischi            fluttuazioni che dipendono da
                                                                                 idrosfera (oceani, mari,
per la salute e il benessere            cause naturali, come la radiazione       laghi, fiumi e acque
dell’uomo. Espressioni come             solare e la circolazione degli           sotterranee), biosfera (tutti
                                                                                 gli esseri viventi presenti
“riscaldamento globale” sono            oceani. Di solito, quando si parla di
                                                                                 sulla Terra, compreso
all’ordine del giorno, persino          variabilità climatica, ci si riferisce   l’uomo), criosfera (tutte le
“allarme clima” si sente dire           a questo tipo di fenomeni. Nel           masse di ghiaccio e neve) e
così spesso da non fare più             corso degli ultimi decenni, però,        litosfera (le terre emerse, il
                                                                                 fondo degli oceani e i primi
notizia. È un’esagerazione              stiamo assistendo a oscillazioni         strati dell’interno
oppure la terra è davvero in            più profonde e rapide, causate           del pianeta).
pericolo? Dobbiamo aspettarci           da fattori esterni al sistema
                                                                                 Alocarburi
un fenomeno irreversibile oppure        climatico. La comunità scientifica       Ai gas serra naturali
stiamo andando incontro a               è unanimemente concorde nel              si aggiungono i gas
un cambiamento climatico                ritenere i fattori antropici come la     prodotti esclusivamente
                                                                                 da attività umane, come
che attraverso la conoscenza,           causa determinante dell’attuale          gli alocarburi, tra cui i
l’impegno sociale e istituzionale       riscaldamento globale.                   clorofluorocarburi (CFC),
                                                                                 gli idroclorofluorocarburi
Le parole                               Effetto serra
                                                                                 (HCFC) e gli
                                                                                 idrofluorocarburi (HFC). La
sono importanti                         I gas serra (in inglese Green House      concentrazione di questi
possiamo affrontare?                    Gases, GHG) presenti in atmosfera        gas in atmosfera è molto
                                                                                 bassa, ma il loro potenziale
Per capire che cosa sta                 sono una sorta di “filtro a senso
                                                                                 di riscaldamento è da 3.000
accadendo, iniziamo anzitutto           unico”: lasciano passare l’energia       a 13.000 volte superiore a
a domandarci quale sia il significato   termica del sole e allo stesso           quello della CO2.
delle parole che utilizziamo.           tempo assorbono le radiazioni            Inoltre, questi gas
                                                                                 permangono in atmosfera
Che cosa si intende, ad esempio,        emesse dalla Terra. In condizioni        per periodi molto lunghi,
quando si parla di variabilità          normali, questo strato gassoso           fino a 400 anni.

                                                                                             IL CLIMA CAMBIA
                                                                                  COSA POSSIAMO FARE INSIEME?     3
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
Come si misura              svolge un ruolo molto utile: se                          Global warming
        la concentrazione
                di un gas              non ci fosse, infatti, la temperatura                    Per riscaldamento globale
        La concentrazione di gas       media terrestre sarebbe inferiore di                     s’intende quel fenomeno di
        è comunemente indicata         molti gradi, rendendo impossibile                        incremento delle temperature
      in percentuale (%), in parti
          per milione, (ppm) o in      la presenza e lo sviluppo della vita.                    medie della superficie della Terra,
         parti per miliardo (ppb).     A partire dalla seconda metà del                         non riconducibile a cause naturali,
                                       1800, però, la concentrazione in                         riscontrato a partire dalla metà
                                       atmosfera di questi gas, tra cui                         dell’Ottocento. A “scaldare” il nostro
         1 PPM                         il metano (CH4), il protossido                           pianeta, secondo le conclusioni
        1 molecola di gas in           di azoto (N2O), l’ozono (O3),                            più condivise dalla comunità
      1mln di molecole d’aria
                                       il vapore acqueo (H2O), gli                              scientifica mondiale, sono anzitutto
                                       alocarburi (CFC, HCFC, HFC), ma                          le emissioni di CO2 dovute all’uso
                                       soprattutto l’anidride carbonica                         di combustibili fossili, come il
                                       (CO2), è aumentata                                       carbone, il petrolio, il gas naturale
                                       a causa delle attività umane                             (metano), utilizzati nella produzione
                                       tanto da imprigionare quantità                           elettrica, industriale, nei trasporti e
                                       eccessive di calore, accentuando                         in agricoltura, cioè in tutte quelle
        Gas serra naturali             l’effetto serra e determinando                           attività umane che caratterizzano
            In epoca preindustriale,
                                       un riscaldamento del clima                               lo stile di vita nella nostra società
        quindi nella prima metà del
         1800, la concentrazione di    terrestre.                                               moderna.
       CO2 era intorno a 280 ppm.
          Secondo il rapporto 2017
           «Global Carbon Budget»
                 presentato a Bonn     L’effetto serra
        in occasione della COP23,
         nel 2016 ha toccato quota
    403 ppm e nel 2017 i 407 ppm.

                                       1. I raggi del sole attraversano l’atmosfera e riscaldano la superficie terrestre. 2. Dalla superficie
                                       terrestre, il calore si irradia nell’atmosfera sotto forma di radiazioni infrarosse. 3. Quasi il 40% delle
                                       radiazioni infrarosse si perde nello spazio. 4. In condizioni naturali, oltre il 60% delle radiazioni
                                       infrarosse è assorbito dal vapore acqueo e dagli altri gas serra presenti in atmosfera. Tali gas
                                       agiscono come i pannelli in vetro di una serra: intrappolano il calore e lo riflettono di nuovo sulla
                                       superficie terrestre. 5. Quando aumenta la concentrazione di gas serra in atmosfera, aumenta
                                       anche la quantità di calore intrappolato e riflesso. Gli oceani si riscaldano e liberano più vapore
                                       acqueo, che a sua volta può incrementare l’effetto serra.

4      IL CLIMA CAMBIA
       COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
Emissioni globali di gas serra                                                                                 CO2 equivalente
per settore economico                                                                                          Per calcolare l’impatto
                                                                                                               di gas serra diversi
                                                                                                               sul riscaldamento
                                                                                                               globale, si è individuata
                                                                                                               un’unità di misura che
                                                         25%           Produzione elettricità e calore
                                                                                                               permette di pesarli
                                                                                                               insieme. Questa unità
                                                         24%           Agricoltura, silvicoltura
                                                                                                               è la tonnellata di CO2
                                                                       e altro sfruttamento del suolo
                                                                                                               equivalente.
                                                                                                               Per fare un esempio,
                                                         21%           Attività industriali
                                                                                                               una tonnellata di
                                                                                                               metano, che ha un
                                                         14%           Trasporti
                                                                                                               potenziale climalterante
                                                                                                               21 volte superiore
                                                         10%           Altro
                                                                                                               rispetto alla CO2, viene
                                                                                                               contabilizzata come 21
                                                          6%           Attività residenziali
                                                                                                               tonnellate di CO2eq.
                                                                       e commerciali

Fonte: IPCC 2014 (dati basati sulle emissioni globali del 2010).

Sulle Alpi i ghiacciai si ritirano. Il caso del “gigante dei Forni”

                               1                                   2                                     3                                4

             1890                                1929                                  1947                              1990
                               5                                   6                                     7

                                                                                                              In senso orario:
                                                                                                              1 V. Sella – Archivio CGI
                                                                                                              2 G. Mentasti – Archivio
                                                                                                              P. Casati
                                                                                                              3 A. Desio – Archivio CGI
                                                                                                              4-6 C. Smiraglia
             2009                                2017                                  2050                   7 Elaborazione grafica
                                                                                                              G. Leonelli

Fino a qualche anno fa il Ghiacciaio dei Forni, in alta Valtellina, si estendeva per oltre 10 kmq. Era il più grande ghiacciaio vallivo
composto a livello nazionale. Oggi si è spaccato in tre ghiacciai più piccoli, con un collasso continuo del settore inferiore. Le foto
storiche documentano il suo progressivo scioglimento. L’ultima immagine, un’elaborazione costruita su dati previsionali, propone il
possibile scenario nel 2050, se l’attuale trend climatico sulle Alpi non si fermerà.

                                                                                                                            IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                                 COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   5
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
Una situazione                                      effetto di reazioni chimiche di agenti

                                     da affrontare                                       inquinanti.
                                                                                         Secondo i dati registrati a partire dal
                                     insieme                                             1880, e con la sola eccezione degli
                                     La storia del riscaldamento di                      anni dal 1900 al 1910, l’aumento
                                     origine antropica è iniziata dunque                 delle temperature medie del pianeta è
                                     con la Rivoluzione industriale e con                stato progressivo.
                                     l’incremento dell’uso di combustibili               Allarmati da questa tendenza, con
                                     fossili, ma tra le sue cause va                     la prima Conferenza mondiale sul
                                     considerata anche la rapida                         clima del 1979 gli scienziati della
                                     distruzione delle foreste in molte                  comunità mondiale hanno cominciato
                                     zone del mondo. Con le piante                       a interrogarsi su come prevedere e
                                     viene eliminata anche la loro azione                prevenire i cambiamenti climatici di
                                     fotosintetica di assorbimento della                 origine antropica e i loro potenziali
                                     CO2, accentuando nell’atmosfera lo                  effetti negativi sul benessere
                                     squilibrio tra immissione e fuoriuscita             dell’umanità.
                                     di anidride carbonica. Nel corso
                                     della seconda metà del XX secolo,                   Nel 1988, l’Organizzazione
                                     si è registrato anche l’incremento                  meteorologica mondiale (World
                                     di altri gas serra; in particolare, del             Meteorological Organization, WMO)
                                     metano (derivante da allevamenti                    e il Programma delle Nazioni Unite
                                     intensivi, dalle risaie e dalle attività            per l’Ambiente (United Nations
                                     industriali); del protossido di azoto,              Environment Programme, UNEP),
                                     prodotto da alcune lavorazioni                      organismi entrambi delle Nazioni
                                     agricole; dell’ozono degli strati più               Unite, hanno costituito il Gruppo
    La prima Conferenza              bassi dell’atmosfera, prodotto per                  di esperti intergovernativo
      mondiale sul clima
    Ginevra, 1979. I governi di
    tutto il mondo sono invitati     Anomalia e andamento delle temperature
           a prevenire potenziali    globali dal 1800 al 2013, in °C
           cambiamenti climatici     Differenza dalla media 1951-1980
              di origine antropica
           che potrebbero avere         0.5              Media annua
      ripercussioni negative sul
                                                         Media cinquennale
        benessere dell’umanità.
               Viene adottato un
     Programma mondiale di
     ricerca sul clima (WCRP)
              che sarà sostenuto          0
             dall’Organizzazione
        meteorologica mondiale
         (OMM), dal Programma
          delle Nazioni Unite per
        l’ambiente (UNEP) e dal        -0.5
        Consiglio internazionale
                                              1880      1900         1920         1940         1960         1980         2000 year
       delle società scientifiche
                           (ICSU).   Grafico basato su dati del Goddard Institute for Space Studies, GISS, della NASA.

6   IL CLIMA CAMBIA
    COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
sul cambiamento climatico                         conferma che tra il 1880 e il                        IPCC
(Intergovernmental Panel on Climate               2012 la temperatura media                            L’Intergovernmental Panel
                                                                                                       on Climate Change, IPCC
Change, IPCC). Il suo compito                     globale è aumentata di 0,85                          (Gruppo intergovernativo
è quello di valutare lo stato delle               °C, perché oggi l’aumento è di                       di esperti sul cambiamento
conoscenze scientifiche, tecniche                 1 °C, e indica ancora una volta                      climatico), è il foro scientifico
                                                                                                       formato nel 1988 dalle
e socio-economiche sulle cause e                  nella crescente concentrazione
                                                                                                       Nazioni Unite allo scopo
le conseguenze del cambiamento                    in atmosfera dei gas ad effetto                      di studiare il cambiamento
climatico globale indotto dalle                   serra la causa principale del                        climatico. L’IPCC
                                                                                                       fonda le sue valutazioni
attività umane. Gli scienziati che                riscaldamento terrestre. Secondo
                                                                                                       principalmente su letteratura
partecipano al progetto provengono                gli studiosi del gruppo di lavoro, gli               scientifica pubblicata.
da oltre 110 Paesi e da settori di                effetti del cambiamento climatico
ricerca diversi: climatologia, ecologia,          sono già visibili in tutto il pianeta:
economia, medicina, oceanografia.                 nell’acidificazione degli oceani,
L’IPCC redige periodicamente                      nello scioglimento dei ghiacci artici
un Rapporto di valutazione sui                    e nella minor resa dei raccolti in
cambiamenti climatici. A partire                  molte regioni. Le conclusioni del
dal 1992 ne ha pubblicati cinque,                 Rapporto sono categoriche: per
l’ultimo tra il 2013 e il 2014.                   limitare l’aumento di temperatura
                                                  per esempio al di sotto dei 2 °C
Il quinto rapporto IPCC                           bisogna ridurre entro il 2050 a zero
L’ultimo rapporto IPCC (AR5)                      le emissioni di CO2.

Emissioni globali di gas serra per paese emettitore
Le emissioni non comprendono quelle derivanti dall’uso del suolo, dai cambiamenti di uso del suolo
e dagli incendi boschivi e forestali.

                                                  50
                                                           Gt di CO2

                                                  40

                                                  30

                                                  20

                                                  10

                                                   0
                                                    1990            1995      2000         2005         2010           2015

      3%       Trasporti internazionali          3%         Giappone                              9%     Unione Europea (EU28)

    20%        Altri Paesi                       5%         Confederazione Russa             13%         Stati Uniti

    14%        Altri Paesi G20                   7%         India                            26%         Cina

Fonte: PBL, Trends in global CO2 and total greenhouse gas emission, Summary of the 2017 Report.

                                                                                                                   IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                        COSA POSSIAMO FARE INSIEME?    7
IL CLIMA CAMBIA COSA POSSIAMO FARE INSIEME? - Dal cittadino alle Istituzioni. Insieme per il clima - Regione ...
Come definirebbe ciò che sta accadendo
                                             alla Terra rispetto al cambiamento
                                             climatico?
                                             Duecento anni di intossicazione da gas serra da
                                             parte dell’Umanità hanno fatto salire la febbre al
                                             Pianeta: un grado nell’ultimo secolo. Ora si tratta
                                             di curare la malattia e limitare i sintomi a 2 °C di
                                             incremento di temperatura a fine secolo, oppure
                                             non far nulla e rischiare un febbrone da 5 °C al 2100,
                                             che sarebbe catastrofico per la nostra società.

                                             Lei sostiene l’importanza della
                                             comunicazione rispetto ai temi del global
                                             warming, la necessità che tutti conoscano
                                             il problema, perché? Quanto e come conta
                                             l’azione dei singoli di fronte a un problema
                                             mondiale?
                                             Quella ambientale è una sfida epocale, inedita per
    L’esperto risponde                       l’intera civiltà umana. Non sembra che riusciamo
                                             ancora a percepirne la gravità, continuiamo a
                                             sottovalutarla, a pensare che gli scienziati siano
    Luca Mercalli,                           catastrofisti, a credere che ci sarà un rimedio a ogni
                                             danno. Invece bisogna cambiare il paradigma di
    Presidente della Società Meteorologica
                                             sviluppo, il mondo non ha risorse infinite e il clima
    Italiana e divulgatore scientifico
                                             e i processi naturali che ci tengono in vita possono
                                             collassare in spirali irreversibili, che penalizzeranno
                                             i nostri figli e nipoti. Per questo bisogna fare un
                                             gigantesco sforzo di informazione e sollecitare
                                             azioni individuali: caccia agli sprechi, risparmio
                                             energetico, meno rifiuti, più energie rinnovabili,
                                             trasporti pubblici e sostenibili, alimentazione a
                                             basso impatto ambientale. Sono traguardi oggi
                                             raggiungibili, io ho provato con successo a metterli
                                             in pratica e cerco di farmene testimone attivo!

                                             Sono noti gli svantaggi della morfologia della
                                             Pianura Padana e quindi della Lombardia.
    Bisogna cambiare il                      La nostra regione presenta anche qualche
    paradigma di sviluppo,                   vantaggio da un punto di vista climatico?
    il mondo non ha risorse                  Lo svantaggio è quello della scarsa circolazione
                                             dell’aria, che favorisce l’accumulo di smog. Ma
    infinite. Per questo è                   dall’altro lato questo clima tranquillo e ricco
    necessario fare un gigantesco            d’umidità è da sempre la culla di una delle
    sforzo di informazione e                 agricolture più produttive del mondo, se no il
    sollecitare azioni individuali           gorgonzola non sarebbe nato qui! Il problema

8   IL CLIMA CAMBIA
    COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
sta nel futuro: rischiamo di perdere queste              Anche il maggior               dell’atmosfera e del
caratteristiche positive, amplificando siccità e         impatto di uragani e           clima) e l’IIA (Istituto
                                                         trombe d’aria nell’area        sull’inquinamento
ondate di caldo estremo.
                                                         del Mediterraneo               atmosferico), spiega che
                                                         dipende dall’aumento           la loro intensità dipende
Per introdurre misure di adattamento/                    delle temperature.             dalla temperatura del
mitigazione dei cambiamenti climatici, come              Una ricerca pubblicata         mare, che in questi
                                                         su Scientific Reports          decenni si è alzata. Per
l’uso di auto elettriche in città e la diffusione
                                                         nell’ottobre 2017,             ridurre questo rischio,
del telelavoro, ci vogliono strumenti                    elaborata da due               la soluzione, ancora
normativi che le sostengano.                             istituti del CNR, l’ISAC       una volta, è ridurre le
Quali consigli darebbe alle Regioni?                     (Istituto di scienze           emissioni di gas serra.
Gli strumenti normativi sono importanti, perché
mettono d’accordo tutti in poco tempo, mentre
la diffusione della cultura è più lenta. Pensiamo
all’efficacia della legge italiana contro il fumo: una   Il problema a mio parere è la coerenza: non c’è
firma, e ci siamo tutti svegliati un mattino del 2003    ancora un quadro normativo omogeneo e una
con l’aria più pulita, almeno nei locali pubblici, e     consapevolezza da parte di funzionari, amministratori
non c’è stata nessuna rivolta! Quindi perché non         e cittadini che la sostenibilità non è un optional
fare così anche per le buone pratiche sostenibili?       decorativo, da affiancare per moda all’economia
                                                         attuale, ma è una nuova direzione di marcia che
In quali campi la Lombardia si può dire                  una volta presa esclude compromessi con le
all’avanguardia e su cosa deve lavorare                  pratiche inquinanti del passato. Bisogna lavorare
ancora?                                                  sull’informazione e poi su azioni vaste, corali, condivise
Molte amministrazioni locali italiane stanno             ed efficaci. Se si vuole curare la febbre tocca prendere
procedendo bene con le scelte di salvaguardia            le medicine nelle dosi e nei tempi indicati dai medici:
ambientale, ci sono le conoscenze e le soluzioni.        troppo poco e troppo piano non ha effetti!

                                                                                                    IL CLIMA CAMBIA
                                                                                         COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   9
Accordi di Rio
               La Convenzione          I passi compiuti                                        di Rio. Evento mediatico senza
        quadro delle Nazioni           dal 1992 a oggi                                         eguali, vide la partecipazione di
      Unite sui cambiamenti                                                                    178 governi, più di 100 capi di
     climatici (United Nations         Negli ultimi 25 anni, il tema del                       Stato e oltre 1.000 rappresentanti
       Framework Convention
                                       riscaldamento globale è stato                           di organizzazioni non governative.
           on Climate Change,
      UNFCCC o FCCC), nota             discusso in conferenze internazionali                   Importantissimo risultato della
          anche come Accordi           che hanno prodotto importanti                           Conferenza è stato l’accordo
           di Rio, è un trattato
                                       decisioni e documenti. Per la vasta                     sulla Convenzione quadro delle
     ambientale internazionale
       prodotto nel 1992 dalla         e qualificata partecipazione che le                     Nazioni Unite sui cambiamenti
     Conferenza sull’Ambiente          contraddistingue, fin dal principio tutti               climatici, UNFCCC, che a sua
         e sullo Sviluppo delle
                                       i Governi del mondo hanno dovuto                        volta ha portato, alcuni anni dopo,
       Nazioni Unite, UNCED.
           Il trattato punta alla      tenerne conto.                                          alla stesura del protocollo di Kyoto.
                riduzione delle                                                                L’accordo si basa sull’acquisita
     emissioni dei gas serra.          1992, la Conferenza di Rio                              consapevolezza dei cambiamenti
                                       Nel giugno 1992, le Nazioni                             climatici e dell’influenza delle attività
                                       Unite hanno organizzato a Rio                           antropiche su tali cambiamenti e sul
                                       de Janeiro, in Brasile, la prima                        riscaldamento globale in atto. Tra i
                                       Conferenza sull’Ambiente e                              principi cardine della convenzione
                                       sullo Sviluppo (United Nations                          (elencati nell’articolo 3), ci sono:
                                       Conference on Environment and                           • la protezione del sistema
                                       Development, UNCED), chiamata                              climatico, e quindi la lotta ai
                                       informalmente Summit della Terra                           cambiamenti climatici ed ai loro
                                       o più semplicemente Conferenza                             effetti avversi;

                                       “Gli Stati [...] hanno il diritto sovrano di sfruttare le proprie
                                        risorse in funzione delle rispettive politiche ambientali e di
                                        sviluppo, e hanno la responsabilità di assicurare che tali attività
                                        nel loro ambito di competenza o di controllo non provochino
                                        danni all’ambiente di altri Stati o territori oltre i confini della
                                        giurisdizione nazionale.”

                                       “Il diritto allo sviluppo deve essere attuato in modo da soddisfare
                                        equamente i bisogni di sviluppo e ambientali delle generazioni
                                        presenti e future.”

                                                                                                                dalla Dichiarazione di Rio
                                                                                                                  su Ambiente e Sviluppo

      1992                  1995       1996       1997         1998         1999        2000          2001              2003        2004         2005       2006
 Conferenza Rio            COP 1      COP 2      COP 3       COP 4         COP 5      COP 6         COP 6 bis         COP 9       COP 10        COP 11     COP 12
  Rio de Janeiro           Berlino    Ginevra     Kyoto     Buenos Aires    Bonn         Aia          Bonn             Milano    Buenos Aires   Montreal   Nairobi
      Brasile              Germania   Svizzera   Giappone    Argentina     Germania   Paesi Bassi    Germania           Italia    Argentina      Canada     Kenia
                                                                                                        ----
                                                                                                     COP 7
10   IL CLIMA CAMBIA                                                                                Marrakesh
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?                                                                     Marocco
• la consapevolezza dei                          non controllati dal protocollo di
                         particolari bisogni e condizioni             Montreal, con le stime ottenute
                         dei paesi in via di sviluppo,                con metodologie comparabili. La
                         particolarmente vulnerabili                  Convenzione quadro sui cambiamenti
                         nei confronti dei cambiamenti                climatici è stata ratificata in Italia
                         climatici;                                   nel 1994, con la legge n. 65 del
                     • il fatto che la mancanza di una                15/01/1994. L’ISPRA è responsabile
                         piena certezza scientifica non è             della redazione dell’inventario
                         una ragione per posporre misure              nazionale delle emissioni di gas
                         di prevenzione e mitigazione.                serra, attraverso la raccolta,
                     Nell’articolo 4 sono invece elencati             l’elaborazione e la diffusione dei dati.
                     gli obblighi derivanti dall’adesione             Le metodologie utilizzate per la stima
                     alla convenzione quadro sui                      delle emissioni e degli assorbimenti
                     cambiamenti climatici per i diversi              sono state quelle redatte dall’IPCC
                     paesi, come l’implementazione di                 ed ufficialmente approvate
                     misure di mitigazione e misure che               dall’UNFCCC, coerentemente
                     possano facilitare l’adattamento ai              quanto richiesto dalla convenzione
                     cambiamenti climatici, attraverso                e dalle successive decisioni delle
                     l’adozione di politiche nazionali,               conferenze delle parti (COP).
                     e l’obbligo di gestione sostenibile
                     dei sink e dei reservoir (intesi come            L’appuntamento delle COP
                     biomassa, foreste, oceani ed in                  Entrata in vigore il 21 marzo 1994,
                     generale ecosistemi marini,                      la Convenzione quadro delle
                     terrestri e costieri). Fondamentale,             Nazioni Unite sui cambiamenti
                     ai fini dell’accordo e della                     climatici, UNFCCC, si estende oggi
                     comunicazione sull’implementazione               a 196 Paesi. I loro rappresentanti
                     della convenzione, quanto prescritto             si incontrano annualmente nella                 COP
                                                                                                                      La Conferenza delle
                     nell’art. 12. In particolare i paesi             Conferenza delle Parti, COP, per
                                                                                                                      Parti, COP, è l’organo
                     Annex I (paesi industrializzati),                analizzare i progressi nell’affrontare il       di gestione della
                     devono trasmettere regolari report               fenomeno del cambiamento climatico              Convenzione ONU sui
                                                                                                                      cambiamenti climatici.
                     in cui sono elencate le politiche e              e per stabilire azioni, giuridicamente
                                                                                                                      Tiene le sue riunioni
                     misure adottate per la riduzione                 vincolanti per i Paesi sviluppati, volte        annualmente e utilizza
                     delle emissioni di gas serra; devono             a ridurre le loro emissioni di gas serra.       degli organi sussidiari
                     altresì comunicare, annualmente,                 Proprio in questa sede sono stati               per il suo funzionamento.
                                                                                                                      Al suo interno sono
                     l’inventario nazionale delle emissioni           sottoscritti accordi che costituiscono          rappresentate tutte
                     e degli assorbimenti di gas serra                la base per le decisioni politiche.             le nazioni.

 2005       2006          2007       2008         2009       2010       2011        2012     2013       2014       2015           2016        2017
COP 11     COP 12       COP 13      COP 14     COP 15       COP 16    COP 17       COP 18   COP 19     COP 20     COP 21        COP 22      COP 23
Montreal   Nairobi        Bali      Poznam     Copenhagen   Cancun     Durban       Doha    Varsavia    Lima      Parigi        Marrakech    Bonn
 Canada     Kenia       Indonesia    Polonia    Danimarca   Messico   Sud Africa    Qatar    Polonia    Perù      Francia        Marocco    Germania

                                                                                                                                       IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                                            COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   11
1997, il Protocollo di Kyoto             ad un livello ben al di sotto
                                   È il trattato internazionale sul         dei 2 °C, e il più possibile entro
                                   riscaldamento globale redatto in         1,5 °C, rispetto alla temperatura
                                   occasione della COP3 del 1997.           dell’era preindustriale. Ciò significa
                                   Il Protocollo prevedeva l’obbligo        accelerare l’adozione di politiche
                                   di operare nel periodo 2008-             e misure – ad ogni livello della
                                   2012 un abbattimento medio dei           governance territoriale – al fine
                                   gas serra del 5,2 % rispetto alle        di decarbonizzare le attività
                                   emissioni del 1990. Per ciascun          antropiche, neutralizzando le
                                   Paese industrializzato, oltre alle       emissioni di gas serra entro la
                                   scadenze da osservare, indicava i        seconda metà di questo secolo.
                                   target di riduzione dei gas. L’Italia,   I temi principali dell’Accordo sono
                                   ad esempio, aveva l’obiettivo di         quelli della mitigazione, della
                                   ridurre le emissioni del 6,5%. Con       trasparenza e dell’adattamento ai
                                   il Piano nazionale per la riduzione      cambiamenti climatici.
                                   delle emissioni di gas serra, il
                                   nostro Governo si è impegnato a
                                   migliorare l’efficienza energetica,      Gli obiettivi dell’UE
                                   a incrementare l’utilizzo delle          Da parte sua, fin dagli anni Novanta
                                   fonti di energia rinnovabili, ad         l’Unione Europea ha svolto un
                                   accelerare iniziative di ricerca e di    ruolo guida a livello internazionale,
                                   sperimentazione per la messa a           adottando politiche per la riduzione
                                   punto di fonti di energia alternative.   delle emissioni di gas serra e
                                   Come la maggior parte dei Paesi          l’aumento dell’efficienza delle
                                   europei, l’Italia ha mantenuto il suo    industrie energetiche e dei consumi.
                                   impegno. Il Protocollo di Kyoto,         Le politiche per la riduzione
                                   purtroppo, non è invece mai stato        delle emissioni si collocano in un
                                   ratificato dagli Stati Uniti, uno dei    contesto normativo molto ampio
                                   Paesi maggiorente responsabili del       che prevede, tra le diverse misure,
                                   surriscaldamento globale.                l’impiego delle migliori tecnologie
                                                                            disponibili nei processi industriali,
                                   2015, l’Accordo di Parigi                la liberalizzazione del mercato
                                   È l’accordo a cui sono giunti            e l’uso efficiente dell’energia, lo
                                   nel dicembre 2015 i 195 Paesi            sviluppo delle fonti rinnovabili e
                                   partecipanti alla COP21, tenuta a        delle fonti a basse emissioni nel
                                   Parigi, in Francia. Primo accordo        settore energetico, la riduzione
                                   universale e giuridicamente              dei consumi di carburante per
                                   vincolante sul clima, definisce un       i trasporti, la coltivazione di
                                   piano d’azione inteso a limitare         biomasse a fini energetici in
                                   il riscaldamento globale,                agricoltura, l’adeguamento delle
                                   contenendo la crescita della             politiche dei rifiuti, gli usi del
                                   temperatura media mondiale               suolo e la coltivazione delle

12   IL CLIMA CAMBIA
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
foreste per l’assorbimento                                       • migliorare del 20% l’efficienza
   delle emissioni di CO2.                                              energetica rispetto allo
   Gli obiettivi dell’Unione, a                                         scenario di base.
   fronte di una sempre maggiore                                    Tali valori target escludono le
   consapevolezza, sono diventati nel                               emissioni generate dal settore
   tempo più ambiziosi.                                             agricolo, ma tengono conto di
                                                                    quelle prodotte dal trasporto
   Il Pacchetto Clima e Energia                                     aereo internazionale. Secondo
   Per il periodo 2013-2020 l’UE ha                                 i dati pubblicati nel 2017 dalla
   adottato il Pacchetto Clima e Energia                            Commissione Europea, l’UE è
   (Integrated Energy and Climate                                   sulla buona strada. Tra il 1990 e
   Change Package, IECCP). L’IECCP                                  il 2016, infatti, nei Paesi membri
   impegna gli Stati membri dell’Unione                             le emissioni sono state ridotte del
   Europea a conseguire entro il 2020                               23%, mentre nello stesso periodo
   i seguenti obiettivi:                                            l’economia è cresciuta del 53%. In
   • ridurre le emissioni di gas serra                              ogni caso, nel quadro del rilancio
      del 20% rispetto al 1990;                                     globale degli impegni previsti
   • produrre il 20% dell’energia                                   nell’accordo di Parigi, l’UE dovrà
      consumata a partire da fonti                                  comunque valutare l’aumento dei
      rinnovabili;                                                  suoi impegni di riduzione.

   Progressi verso il raggiungimento degli obiettivi di Europa 2020 e 2030
   (emissioni totali di gas a effetto serra)
                     6.000

                     5.500

                     5.000                                                                                 -20% rispetto al 1990
Mt CO2 equivalente

                     4.500

                                                                                         -23%
                     4.000
                                                                                        nel 2016
                     3.500
                                                                                                                -40% rispetto al 1990
                     3.000
                             1990          1995          2000          2005           2010          2015         2020      2025          2030

                             Emissioni storiche
                             Previsioni con le misure esistenti -WEM- (in base alle dichiarazioni degli SM)
                             Traiettoria proposta delle emissioni di gas a effetto serra

   Fonte: Unione Europea

                                                                                                                                   IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                                        COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   13
L’azione per il clima dell’UE si realizza
     attraverso una combinazione di normative e misure
     di sostegno finanziario. Ecco alcuni esempi:

                                              Regolamentazione

              Sostegno finanziario            I paesi dell’UE sono tenuti a
                                              promuovere le fonti energetiche
             Almeno il 20% del bilancio       rinnovabili, come l’eolico, il solare
       dell’UE per il periodo 2014-2020       e la biomassa, per raggiungere gli
         (180 miliardi di euro) dovrebbe      obiettivi delle quote di energia verde.
           essere speso per proteggere
              il clima. Questa somma si       Devono inoltre ridurre il consumo
        aggiungerebbe ai finanziamenti        energetico dei loro edifici, mentre
                dei singoli paesi dell’UE.    le industrie hanno l’obbligo di
                                              migliorare l’efficienza energetica
              L’UE finanzia progetti che      di una vasta gamma di apparecchi
       sfruttino tecnologie energetiche       ed elettrodomestici.
        a basse emissioni di CO2. Sono
            comprese le tecnologie per        I produttori di automobili devono
          catturare l’anidride carbonica      mettere sul mercato nuovi modelli
        emessa dalle centrali elettriche      di auto e veicoli commerciali
          e da altri impianti industriali o   che garantiscano una riduzione
               stoccarla nel sottosuolo.      delle emissioni di CO2.

14   IL CLIMA CAMBIA
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
Il nuovo Quadro al 2030                                       • ridurre almeno del 40% le
Nel 2014, con il Quadro per le                                  emissioni di gas serra rispetto
politiche dell’energia e del clima                              ai livelli del 1990
2020-2030, la Commissione                                     • produrre almeno il 32%
Europea ha proposto nuovi                                       dell’energia consumata a partire
obiettivi, fondamentali tra l’altro                             da fonti rinnovabili
per mantenere il proposito di                                 • migliorare almeno del 27%
riduzione delle emissioni di gas                                l’efficienza energetica rispetto al
serra a livello europeo di almeno                               mantenimento dello status quo.
l’80% entro il 2050.
Gli obiettivi fissati dalla                                   Attualmente tali obiettivi e la
Commissione per il 2030                                       ripartizione degli obiettivi nazionali
prevedono:                                                    sono oggetto di dibattito negoziale.

Tendenze, proiezioni, traguardi e obiettivi di riduzione
delle emissioni di gas a effetto serra nell’UE
6000      Milioni di tonnellate
          di Co2- equivalente
5500

5000                                                         -20%
                -1,0% all’anno
4500

4000
                                                                                  -40%
3500                                                  -1,5% all’anno
                                                                                            -3,3% all’anno
3000

2500

2000

1500                                                                                                                  -80%
                                                                                    -4,6% all’anno
1000

 500                                                                                                                  -95%

   0

       1990   1995      2000     2005     2010        2015   2020      2025     2030     2035      2040    2045      2050

         Proiezioni “in base alle misure supplementari”                       Obiettivo per il 2020 (-20% rispetto al 1990)
         Sforzo necessario per raggiungere l’obiettivo per il 2030            Obiettivo per il 2030 (-40% rispetto al 1990)
         Sforzo necessario per raggiungere l’obiettivo per il 2050            Obiettivo per il 2050 (-80% rispetto al 1990)

         Sforzo necessario per raggiungere l’obiettivo per il 2050            Obiettivo per il 2050 (-95% rispetto al 1990)
         Emissione storiche di gas a effetto serra
         Proiezioni “in base alle misure esistenti”

Fonte: Agenzia europea dell’ambiente, Tendenze e proiezioni in Europa 2016 - I progressi
verso gli obiettivi dell’Europa nel campo del clima e dell’energia.

                                                                                                                                         IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                                              COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   15
La frequenza di eventi
     meteorologici estremi è legata
     al riscaldamento globale.
     Disponendo di un quantitativo
     superiore di energia, il sistema
     si esplicita nei fenomeni con
     maggiore intensità, come
     accade ormai spesso anche
     sull’area mediterranea.

16   IL CLIMA CAMBIA
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
capitolo 2

Il cambiamento
si può affrontare
Meglio essere chiari: “fermare”       negli ultimi anni si è deciso di
il cambiamento del clima              promuovere, a vari livelli e scale,
non è possibile. Se anche da          l’adozione di strategie e azioni
oggi tutte le emissioni di gas        di adattamento e mitigazione.
climalteranti fossero annullate,      Cosa si intende con queste due
ci vorrebbero comunque decine         espressioni?
di migliaia di anni prima di
tornare alla concentrazione           Con adattamento ai cambiamenti
in atmosfera che avevano in           climatici si intendono tutte quelle
epoca preindustriale. Ancora          azioni che mirano a ridurre i danni
più tempo, poi, occorrerebbe          determinati dai cambiamenti
perché le conseguenze di tale         climatici comunque in atto,
concentrazione – in termini di        ma anche a trarre beneficio da
aumento della temperatura             eventuali opportunità determinate
come pure di inquinamento             dai cambiamenti stessi (IPCC,
– svanissero del tutto. Le            2007). Rientra invece nelle azioni
manifestazioni di eventi              di mitigazione qualsiasi intervento
meteorologici estremi – ondate        umano che riduca le fonti di gas ad
di calore, piogge torrenziali,        effetto serra in atmosfera o rafforzi
alluvioni, siccità – sono segno       e potenzi le fonti di assorbimento
degli impatti severi di un            degli stessi (IPCC, 2014).
mutamento già avvenuto. Non
possiamo dunque fermare il            Per contrastare il cambiamento
cambiamento climatico, ma             climatico in modo efficace, la
cercare di contenerlo e rallentarlo   migliore strategia è mettere in
sì. Ecco in che modo.                 atto azioni dell’uno e dell’altro
                                      tipo, cercando di porre dei limiti
Due strade complementari              ai cambiamenti climatici futuri
Nella prospettiva di contrastare      e preparandosi all’impatto dei
e limitare il riscaldamento           cambiamenti climatici ormai
globale e i suoi effetti sulla        inevitabili, attraverso azioni di
società umana e sull’ambiente,        adattamento.

                                                                                         IL CLIMA CAMBIA
                                                                              COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   17
Adattamento e mitigazione sono due strade
                                         differenti ma complementari. Allo stato attuale
                                         è necessario agire sia sulle cause che sugli effetti
                                         del cambiamento climatico.

         Alleanza globale
             per lo stop al              È essenziale, quindi, che i               parti, hanno valutato i progressi
                  carbone                cambiamenti climatici vengano             compiuti in fatto di riduzione delle
               Lanciata a Bonn in        affrontati in modo integrato,             emissioni. Hanno ribadito che per
         occasione della Cop23,
                                         sinergico. Anche perché mentre            mantenere gli obiettivi dell’accordo
            la Global Alliance to
             Power Past Coal (in         le strategie di mitigazione esigono       di Parigi servono azioni più decise
      italiano, Alleanza globale         uno sforzo a livello globale da           e concrete da parte di tutti i Paesi:
            per l’elettricità oltre il
                                         parte di tutti i Paesi del mondo          secondo le stime, i piani di riduzione
     carbone) riunisce governi,
       imprese e organizzazioni          responsabili delle emissioni di gas       delle emissioni di gas serra presentati
                    intenzionate ad      serra, le strategie di adattamento        fino ad oggi dai governi non
            accelerare la crescita       hanno invece maggiore efficacia se        riuscirebbero a contenere l’aumento
       pulita e la protezione del
      clima attraverso la rapida         concepite e implementate su scala         delle temperature globali nemmeno
     eliminazione del carbone.           locale, mirate cioè agli specifici        entro i 3°C (mentre l’accordo di
             Tra i primi 25 Paesi e      fattori locali di impatto e alle          Parigi pone come limite massimo
     Regioni del mondo che vi
        hanno aderito c’è anche          vulnerabilità del proprio territorio al   ben al di sotto di 2°C e indica anche
       l’Italia. Per approfondire:       fine di aumentarne la resilienza.         la necessità di puntare a 1,5°C.).
        www.powerpastcoal.org
                                         Ultime notizie dalla Cop                  l’Italia a Bonn ha annunciato, in
                                         Dal 6 al 17 novembre 2017 le              modo congruente con la SEN
                                         delegazioni di 196 governi del            (Strategia Energetica Nazionale),
                                         mondo riunite a Bonn per la Cop23,        l’intenzione di cessare la produzione
                                         la ventitreesima Conferenza delle         di energia da carbone.

18   IL CLIMA CAMBIA
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
Conseguenze del ritardo del picco delle emissioni globali
sui tassi di decarbonizzazione necessari in futuro a rientrare
nell’obiettivo dei 1,5-2°C

  50      Emissioni di CO2           Picco                  Picco    Ritardare il picco di un              Questo grafico eloquente,
          all’anno                   2020                   2025     decennio ci dà troppo poco            presentato dagli esperti
                                                                     tempo per trasformare
                                                                                                           del Global Carbon Project
                                                                     l’economia
  40                                                                                                       nel 2017, suggerisce che
                                                                                                           l’intervento della comunità
                                                                                    800 Gt di CO2          mondiale sui tagli alle emissioni
                                 Picco
  30                             2016                                                        2020 Peak     è urgente e necessita di azioni
                                                                                                           efficaci.
                                 Fermare il picco                                   600 Gt di CO2
                                 delle emissioni nel                                          2016 Peak
  20                             2016 ci dà 25 anni                                           2020 Peak
                                 per ridurre le emissioni                                     2025 Peak
                                 a zero
  10

   0
       1990            2000      2010             2020              2030          2040              2050

Fonte: Global Carbon Project, www.globalcarbonproject.org,2017

Mitigazione                                         utilizzo dell’energia (dall’acquisto di
dei cambiamenti                                     lampadine più efficienti che ognuno
climatici: ridurre                                  di noi può fare all’incremento del
le emissioni e                                      trasporto pubblico che spetta
                                                    alle amministrazioni), oppure
potenziare gli
                                                    sulla decarbonizzazione, cioè
assorbimenti di CO2                                 sulla scelta di fonti energetiche
Gli interventi di mitigazione,                      alternative, favorendo le fonti
riducendo le emissioni globali di                   rinnovabili oppure, tra le fonti di
gas serra, hanno l’obiettivo di                     energia fossile, preferendo il gas
stabilizzare la concentrazione di                   naturale.
tali gas in atmosfera attorno a
valori che consentano di contenere                  Ma quali sono i settori dove è più
l’aumento di temperatura entro limiti               importante e urgente agire per
“sostenibili” +2°C o comunque al di                 ottenere una realistica riduzione
sotto dei trend previsti.                           delle emissioni? Gli esperti che                       Mitigazione
                                                    hanno partecipato alla stesura                         Qualsiasi intervento
Gli strumenti e le misure di                        del V Rapporto IPPC (2014) sono                        umano che riduca le fonti
                                                                                                           (sources) di rilascio, o
mitigazione possono puntare                         concordi: i due settori che possono                    rafforzi e potenzi le fonti
all’aumento dell’efficienza                         “fare la differenza” a livello globale                 di assorbimento (sinks)
energetica, quindi su un migliore                   sono quelli della generazione                          dei gas serra.

                                                                                                                        IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                             COSA POSSIAMO FARE INSIEME?       19
energetica e dello sfruttamento del     anche fossile, qualora dotati di
                                     suolo e delle foreste.                  sistemi di cattura della CO2 e del
                                                                             suo stoccaggio sottoterra (CCS,
                                     Energia elettrica green                 Carbon Capture and Storage).
                                     La produzione di energia                L’obiettivo indicato dai climatologi
                                     contribuisce molto alle emissioni.      dell’IPCC per il settore dell’elettricità
                                     Ciò significa che in questo settore,    è di lungo periodo, ma non fa
                   Cattura           agendo in maniera efficace e in         sconti: entro il 2050, a livello
              e stoccaggio           breve tempo, c’è anche margine          globale, dovrà essere “carbon free”.
                    di CO2           di miglioramento. Nonostante gli
               Per cattura, o più
     precisamente “sequestro         impegni presi con l’Accordo di          L’importanza delle foreste
         tecnologico”, di CO2 si     Parigi, però, il bilancio presentato    Importanti risultati si possono
        intende una complessa        nel marzo 2018 dall’Agenzia             ottenere riducendo la
      operazione che consiste
          nel raccogliere tutta la   internazionale dell’energia (Aie)       deforestazione e introducendo
      CO2 prodotta in eccesso        segnala ancora una situazione           pratiche migliori nella gestione delle
       dalle strutture industriali   critica: dopo tre anni di progressiva   foreste e nelle pratiche agricole
     e immagazzinarla, tramite
         un sistema di tubature,
                                     riduzione, nel 2017 a livello globale   (l’agricoltura contribuisce molto alla
       in stazioni di stoccaggio     le emissioni di CO2 derivanti dalla     produzione di gas serra).
           al di sotto dei fondali   produzione di energia sono tornate      Il problema della deforestazione
         marini. Questa è l’idea
                                     dell’1,4%.                              non riguarda solo luoghi lontani
     alla base della tecnologia
       chiamata CCS - Carbon         Con ancora più vigore, perciò,          da noi, come l’Amazzonia. Le
           capture and storage,      gli esperti invocano in questo          foreste, anche in Europa e quindi
          che potrebbe rivelarsi
                                     campo uno spostamento drastico          in Italia, vanno salvaguardate. Oltre
        un’opzione promettente
           per la mitigazione dei    degli investimenti da impianti che      a “regolare” il clima, proteggono
      cambiamenti climatici. Si      utilizzano fonti fossili (carbone e     il suolo dall’erosione, aiutano la
        stima possa contribuire      gas) a impianti che sfruttano energia   sopravvivenza di molte specie
       per il 33% alla riduzione
          delle emissioni di CO2     rinnovabile (solare, fotovoltaica,      animali, garantiscono un corretto
            richiesta per il 2050.   eolica, nucleare, idroelettrica), ma    ciclo dell’acqua. I Paesi dell’Unione

                                     Gli ecosistemi forestali giocano un ruolo chiave
                                     nella mitigazione dei cambiamenti climatici, e in
                                     particolare negli scambi di materia ed energia fra
                                     biosfera e atmosfera. Negli ultimi decenni, le foreste
                                     hanno assorbito fino al 30% delle emissioni globali
                                     annue di CO2 sotto forma di carbonio organico,
                                     attraverso il processo di fotosintesi e rilasciando in
                                     atmosfera i prodotti della respirazione.
                                                                                                      Fonte: CMCC

20   IL CLIMA CAMBIA
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
europea hanno il dovere di                         dall’Agenzia Europea dell’Ambiente
proteggere i loro 182 milioni di ettari            (AEA) le emissioni causate dai
di foreste, che coprono il 43% del                 trasporti rappresentano il 27% del
territorio e assorbono quasi l’11%                 totale. È dunque necessario uno
dei gas serra emessi ogni anno.                    sforzo più deciso delle istituzioni
Anche a questo scopo, nel 2018                     affinché si attui un’effettiva
il Parlamento Europeo ha votato                    maggiore efficienza nei consumi
per incrementare i fondi a favore                  e si diffonda ampiamente l’uso di
del programma LIFE, attraverso cui                 carburanti da fonti rinnovabili.
l’Unione europea eroga ai Paesi
membri finanziamenti per progetti di               Ridurre i consumi del trasporto
salvaguardia dell’ambiente e della                 pubblico locale, come pure
natura.                                            incrementare l’uso delle auto
                                                   ecologiche, sono obiettivi
Trasporti, industria                               possibili, i cui benefici risultano
e costruzioni                                      evidenti già nel breve periodo.
Oltre a questi settori “strategici”,               Una infrastrutturazione elettrica
ce ne sono altri che meritano                      (cioè la collocazione di colonnine
attenzione. Oltre al settore dello                 di ricarica), sviluppabile in un
smaltimento dei rifiuti, sono quelli               paio di anni, può favorire nel giro
dell’industria, delle costruzioni e dei            di uno o due anni un cospicuo
trasporti, da cui derivano emissioni               aumento di auto elettriche/ibride,
rilevanti. A livello europeo, in                   mentre l’acquisto da parte delle
particolare, è il settore dei trasporti            amministrazioni locali di nuovi
quello su cui bisogna lavorare di                  autobus elettrici o a basse emissioni
più. Secondo i dati più recenti offerti            di gpl influisce sulla qualità dell’aria

Responsabilità del settore dei trasporti sul totale
delle emissioni in Europa

                                                26,96%        Trasporti

                                                   24%         Energia

                                                   21%         Industria

                                                   14%         Edilizia

                                                   10%         Agricoltura

                                                    6%         Rifiuti

Fonte: Agenzia Europea dell’Ambiente, Inventario non esaustivo dei gas a effetto serra UE2016

                                                                                                           IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   21
dal momento della loro messa su             di carburante minore o pari
                                   strada.                                     all’attuale;
                                   D’altro canto, tecnologie e pratiche      • l’imposizione di standard
                                   di mitigazione applicabili a tutti          all’industria allo scopo di diminuire
                                   questi diversi settori esistono già e       l’intensità energetica dei prodotti;
                                   comprendono:                              • l’incremento della forestazione
                                                                               e la piantumazione di alberi in
                                   • disincentivi fiscali sui combustibili     città, che creano temperature
                                     a maggiore impatto ambientale             più fresche nei periodi torridi, e
                                     ed incentivi alle fonti energetiche       in generale pratiche agricole che
                                     rinnovabili, come l’energia eolica o      favoriscano il mantenimento del
                                     solare;                                   carbonio nei terreni;
                                   • la promozione della                     • una migliore gestione dei rifiuti
                                     cogenerazione elettricità-calore e        urbani, allo scopo di minimizzare
                                     la diffusione del teleriscaldamento;      l’emissione di gas serra da
                                   • una graduale transizione dal              discariche e inceneritori e
                                     trasporto privato a quello                recuperare energia.
                                     pubblico;
                                   • l’aumento dell’efficienza               Nella tabella che segue (tratta dal
                                     energetica dei motori per               rapporto IPCC del 2007, ma ancora
                                     autoveicoli e nell’edilizia, che        attualissima) sono sintetizzate alcune
                                     permetterebbe di percorrere             delle tecnologie disponibili, divise per
                                     maggiori distanze o aumentare           settori, in grado di garantire effetti di
                                     la produzione con un consumo            mitigazione.

22   IL CLIMA CAMBIA
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
Principali tecnologie e pratiche
                                                                                          di mitigazione che si prevede
                   Principali tecnologie e pratiche di mitigazione                        siano commercializzate prima
 Settore           attualmente disponibili sul mercato                                    del 2030

 Produzione        Miglioramento dell’efficienza delle forniture e della                  CCS per impianti di produzione
 di energia        distribuzione; passaggio da carbone a gas come carburante;             dell’energia elettrica da gas,
                   energia nucleare; calore ed energia rinnovabile (energia               biomassa e carbone; energia
                   idroelettrica, solare, eolica, geotermale e bioenergia); energia       nucleare avanzata; energie
                   e calore combinati; prime applicazioni di CCS (Carbon                  rinnovabili avanzate, incluse:
                   Capture and Storage), per esempio, stoccaggio della CO2                l’energia da moto ondoso e
                   rimossa dal gas naturale.                                              mareale, solare concentrato,
                                                                                          e solare fotovoltaico.

 Trasporti         Veicoli più efficienti; veicoli ibridi; biocarburanti; spostamento     Seconda generazione di
                   modale dal trasporto su ruote al trasporto su rotaie e sistemi di      biocarburanti; maggiore efficienza
                   trasporto pubblico; trasporti non motorizzati (bicicletta, a piedi);   degli aeroplani; veicoli elettrici e
                   pianificazione dell’uso del territorio e dei trasporti.                ibridi avanzati con batterie più
                                                                                          potenti e affidabili.

 Costruzioni       Efficiente illuminazione e uso dell’orario legale; apparecchi          Progettazione integrata di edifici
                   elettrici e dispositivi di riscaldamento e raffreddamento              commerciali, includendo tecnologie
                   più efficienti; cucine più efficienti, migliori isolamenti;            come i contatori intelligenti, che
                   progettazione per il riscaldamento e il raffreddamento solare          forniscono feedback e controllo;
                   attivo e passivo; fluidi di refrigerazione alternativi, recupero e     solare fotovoltaico integrato nelle
                   riciclo dei gas fluorogenati.                                          costruzioni.

 Industria         Uso più efficiente delle apparecchiature elettriche; recupero          Efficienza energetica avanzata;
                   di energia e calore; riciclo e sostituzione dei materiali;             CCS per la produzione di cemento,
                   controllo delle emissioni di gas non-CO2; e un’ampia gamma             ammoniaca e ferro; elettrodi inerti
                   di tecnologie specifiche per un dato processo.                         per la produzione dell’alluminio.

 Agricoltura       Gestione delle coltivazioni e dei pascoli migliorata per               Miglioramento delle rese agricole.
                   aumentare la riserva di carbonio nel suolo; ripristino di suoli
                   di torbiera coltivati e di terre degradate; miglioramento delle
                   tecniche di produzione del riso e di allevamento del bestiame
                   e della gestione del concime per ridurre le emissioni di CH4;
                   miglioramento delle tecniche di applicazione di fertilizzanti
                   a base di nitrati per ridurre le emissioni di N2O; coltivazioni
                   dedicate per sostituire i combustibili fossili; miglioramento
                   efficienza energetica.

 Silvicoltura/     Forestazione; riforestazione; gestione delle foreste; riduzione        Miglioramento delle specie di
 Foreste           delle deforestazione; gestione dei prodotti derivanti dalla            alberi per aumentare la produttività
                   raccolta del legname; uso dei prodotti della silvicoltura per          di biomassa e l’assorbimento di
                   la produzione di bioenergia allo scopo di sostituire l’uso di          carbonio. Tecnologie satellitari
                   combustibili fossili.                                                  migliorate per l’analisi del potenziale
                                                                                          di assorbimento da parte di
                                                                                          vegetazione/suolo e mappatura delle
                                                                                          variazioni di uso del suolo.

 Rifiuti           Siti per il recupero del metano; incenerimento dei rifiuti             Biocoperture e biofiltri per
                   con recupero di energia; compostaggio dei rifiuti organici;            ottimizzare l’ossidazione del CH4.
                   trattamento controllato delle acque di scarico; riciclo e
                   minimizzazione dei rifiuti.

Fonte: IPCC 2007

                                                                                                                  IL CLIMA CAMBIA
                                                                                                       COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   23
Per quanto riguarda la riduzione delle
                                        emissioni di gas serra, quali sono le migliori
                                        strategie formulate a livello di comunità
                                        internazionale?
                                        Per raggiungere gli ambiziosi obiettivi definiti
                                        dall’accordo di Parigi è necessario mettere in
                                        campo numerose strategie, in modo coordinato
                                        e per quanto possibile coerente.
     L’esperto risponde                 Innanzitutto è chiaro che l’obiettivo principale è
                                        quello di decarbonizzare il sistema energetico,
                                        ossia fare a meno dei combustibili fossili,
     Stefano Caserini,                  per usare termini meno tecnici. Questo
                                        deve avvenire in 3-4 decenni, quindi molto
     docente di                         rapidamente: il sistema dei combustibili fossili
                                        si è sviluppato molto nel corso degli ultimi due
     Mitigazione dei                    secoli, quindi la necessità di un cambiamento
                                        rapido si scontra con l’inerzia di un sistema
     Cambiamenti                        consolidato e che genera profitti giganteschi.
                                        La prima strategia è quindi fare in modo che
     climatici al                       energie non fossili (solare, eolica, idroelettrica,
                                        geotermica, biomasse, ecc.) possano sostituire
     Politecnico di Milano              progressivamente carbone, petrolio e gas.

                                        E nel frattempo?
                                        Il risparmio energetico e l’efficienza nella
                                        produzione e nel consumo dell’energia sono
                                        una strategia fondamentale mentre si utilizzano
                                        combustibili fossili: permette di limitarne il loro
                                        uso, e nel frattempo di risparmiare.
                                        Tante altre sono le misure che sono state
                                        proposte, che sono già utilizzate in tante
                                        parti del mondo o che lo saranno a breve,
                                        dall’assorbire carbonio con le foreste e i suoli
                                        alla cattura del carbonio emesso dagli impianti
                                        industriali e successivo stoccaggio negli
                                        acquiferi salini. Ma il cuore della sfida è lasciare
                                        sottoterra l’80% delle riserve dei combustibili
                                        fossili che le compagnie sarebbero già in grado
                                        di estrarre. Per raggiungere questo obiettivo
     “Il cuore della sfida è lasciare   servono anche strategie economiche, finanziarie,
     sottoterra l’80% delle riserve     ossia eliminare i sussidi ai combustibili fossili
                                        (oggi ancora ingenti in molte parti del mondo)
     dei combustibili fossili che
                                        e invece tassare la CO2, facendo pagare a
     le compagnie sarebbero             chi la emette i costi dei danni dei conseguenti
     già in grado di estrarre.”         cambiamenti climatici.

24   IL CLIMA CAMBIA
     COSA POSSIAMO FARE INSIEME?
Quali di queste strategie si potrebbero             Nella Pianura Padana,      energie rinnovabili,
                                                    grazie alla conforma-      maggiore di quanto
acquisire ed attuare in Lombardia?
                                                    zione del territorio,      pronosticato negli
La Lombardia può fare la sua parte nella            l’energia solare può       scorsi anni. Abbiamo
grande transizione energetica che vedremo           essere fruttuosamente      ancora sufficiente
nei prossimi decenni. Mentre pochi sono gli         implementata. Tra le       margine di tempo per
spazi per l’energia eolica per via della scarsa     “buone notizie” che        avviare consistenti
                                                    Stefano Caserini rileva    processi che limitino le
ventosità della pianura padana, circondata
                                                    nel suo Il clima è (già)   emissioni di gas serra e
dalle Alpi, l’energia solare e geotermica (es.      cambiato (Ed. Ambiente     il conseguente innalza-
pompe di calore) possono essere tecnologie          2016), c’è anche “il       mento delle temperatu-
chiave. Il sistema industriale lombardo ha una      tasso di crescita delle    re globali in futuro”.
tradizione di efficienza energetica, e può quindi
contribuire a fare della sfida del cambiamento      Si parla anche di assorbimento del carbonio
climatico un fattore di competitività.              con le foreste, può essere importante per la
Da non dimenticare che la Lombardia è               Lombardia?
una delle regioni che ha più da guadagnare          Come detto, il cuore del problema è sviluppare
dall’eliminazione dei combustibili fossili:         un sistema energetico alternativo a quello
avendo problemi per la qualità dell’aria,           fossile; ma ci può essere un contributo anche
legate ad altre emissioni legate all’uso            da parte di foreste e suoli. I suoli lombardi
dei combustibili fossili (ossidi di azoto e         hanno perso molta sostanza organica, e quindi
particolato fine), la decarbonizzazione             molto carbonio, quindi sviluppare l’agricoltura
permetterebbe di avere grandi vantaggi per i        conservativa, con pratiche come le minime
polmoni dei lombardi.                               lavorazioni o le colture di copertura, può aiutare.

                                                                                            IL CLIMA CAMBIA
                                                                                 COSA POSSIAMO FARE INSIEME?   25
Puoi anche leggere