Coronavirus, Acquaroli firma nuova ordinanza - Il Mascalzone

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Coronavirus, Acquaroli firma nuova ordinanza - Il Mascalzone
Coronavirus, Acquaroli firma
nuova ordinanza
TRASPORTI, SCUOLA, CENTRI COMMERCIALI, MOVIDA. “Azioni di
prevenzione per rallentare contagi ed evitare lockdown”

Scende al 60 % la capienza massima per i trasporti pubblici e
si riduce al 50% la presenza in aula degli studenti delle
scuole superiori (terze, quarte e quinte) sostituita dalla
didattica a distanza; si ferma la movida fuori da bar e
ristoranti e si vieta l’alcol nei parchi e nelle aree verdi;
vengono confermate e rafforzate le regole antiassembramento e
anticontagio per i centri commerciali (una persona ogni 10
metri quadrati), e le palestre; le sale gioco e le sale bingo
aprono alle 8 e chiudono alle 21.

Sono questi i punti chiave dell’ordinanza firmata oggi dalla
presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e in
vigore dalle ore 00:00 del 23 ottobre 2020 (ad eccezione della
didattica a distanza che sarà in vigore dalle ore 00:00 del 24
ottobre 2020 e delle disposizione sul TPL che saranno in
vigore quattro giorni dopo l’adeguamento degli istituti
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scolastici alla DAD, quindi almeno da lunedì).

“Il numero dei positivi al Covid sta crescendo in modo
consistente anche nella nostra regione con una forte
percentuale di asintomatici – ha spiegato il governatore nel
corso di una conferenza stampa insieme alla giunta – ed è
quindi opportuno mettere in campo tutte quelle azioni di
prevenzione che possono rallentare l’andamento epidemiologico.
Vogliamo assolutamente scongiurare il lockdown per la tutela
della salute dei cittadini, per la tenuta del sistema
sanitario e perché consapevoli degli effetti devastanti che
ricadrebbero sulle attività economiche. L’ordinanza ha proprio
questo scopo: prevenire i contagi senza danneggiare le
attività. La giunta si è data tre settimane di tempo. In
questo arco temporale vedremo se riusciremo a contenere la
curva epidemiologica con le azioni messe in campo e nel
frattempo riorganizzeremo il trasporto pubblico scolastico per
consentire poi ai nostri ragazzi, appena la situazione
migliorerà, di tornare a scuola in presenza ogni giorno”.

Acquaroli in conclusione ha fatto un appello a tutti i
marchigiani: “L’autodisciplina di ognuno di noi è essenziale –
ha detto – Il rispetto delle norme di distanziamento, di
sanificazione e di igiene personale, l’utilizzo delle
mascherine sono fondamentali e per questo si raccomanda a
tutti la massima attenzione”.
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SINTESI ORDINANZA:

Art 1- Misure per il potenziamento della didattica digitale
integrata nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo
grado

Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado,
statali e paritarie, adottano con il ricorso alle misure di
flessibilità organizzativa, per una quota non inferiore al 50%
la didattica digitale integrata, in tutte le classi del ciclo
in modalità alternata alla didattica in presenza con
l’esclusione delle classi prime e seconde di ogni tipologia di
indirizzo e/o articolazione. Rimane fermo per gli alunni con
bisogni educativi speciali, gli alunni con disabilità, gli
alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura
presso la propria abitazione e gli alunni frequentanti le
scuole carcerarie, quanto previsto dalle “Linee guida per la
didattica digitale integrata. La disposizione deve
necessariamente essere attuata entro le ore 00:00 del 24
ottobre 2020.
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Articolo 2 – Misure per attività economiche

Nella Regione Marche continua ad essere          consentita
l’apertura al pubblico in tutti i giorni della settimana, dei
centri commerciali, e similari    come Grande distribuzione,
Open mall, Outlet e di tutti gli esercizi commerciali,
artigianali , servizi al loro interno, con esclusione delle
attività localizzate in aree o spazi aperti al pubblico in cui
è vietato o interdetto l’accesso ai sensi delle disposizioni
in vigore, nel rispetto della normativa vigente in tema di
sicurezza sanitaria, con particolare riferimento alle misure
di sanificazione e igienizzazione dei locali, dispositivi di
protezione individuale per i lavoratori e distanziamento
interpersonale.    Ogni centro commerciale dovrà regolare
l’afflusso nelle aree comuni (corridoi, bagni, piazzali
interni, etc.), non superiore al rapporto di 1 persona ogni 10
mq. Prima il rapporto era di 1 a 8 mq. E’ fatto divieto ai
clienti di consumare alimenti e bevande in forma itinerante
nelle aree comuni del centro commerciale al di fuori degli
spazi destinati alle attività di ristorazione o
somministrazione.

Articolo 3 – Misure anti-movida

Ai fini del contenimento della diffusione del Covid 19 e per
evitare assembramenti di persone: è vietato il consumo sul
posto nell’arco della intera giornata nelle adiacenze delle
attività di somministrazione di alimenti e bevande (quali bar,
ristoranti, enoteche, pizzerie, trattorie, gelaterie,
rosticcerie, chioschi, paninerie, piadinerie, automezzi e
banchi attrezzati alla somministrazione, circoli ed
associazioni private, distributori automatici di alimenti e
bevande e di somministrazione, ecc) quando questo provoca
assembramento; è sempre vietato il consumo di bevande
alcoliche di qualsiasi gradazione nelle aree pubbliche
compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico e nei
mercati.
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Articolo 4 – Misure di contrasto a fenomeni sociali a rischio
contagio

Le attività di sale bingo e sale giochi sono consentite dalle
ore 8.00 alle ore 21.00 nel rispetto delle Linee guida
approvate con decreto del Presidente della Giunta regionale n.
203 del 15 giugno 2020.

Articolo 5-   Trasporto   pubblico   locale   automobilistico
regionale

Sui mezzi adibiti a trasporto pubblico locale automobilistico
urbano ed extraurbano, nonché sui servizi sostitutivi
ferroviari mediante autobus, è consentito un coefficiente di
riempimento non superiore al 60% dei posti previsti dalla
carta di circolazione dei mezzi stessi. E’ fatta salva la
possibilità di raggiungere un coefficiente di riempimento pari
al 100% dei posti consentiti dalla carta di circolazione per
gli autobus per cui non sono dalla stessa ammessi posti in
piedi. Ogni variazione sull’organizzazione delle entrate e
delle uscite da scuola, inerente orari e quantità di studenti
che abbia effetti sulla domanda potenziale di mobilità, andrà
preventivamente comunicata ai soggetti esercenti i servizi di
trasporto pubblico regionale.      Le disposizioni di questo
articolo decorrono dalla mezzanotte del quarto giorno
successivo alla comunicazione da parte dell’Ufficio Scolastico
Regionale, dell’avvenuta applicazione delle disposizioni sulla
didattica digitale integrata di cui alla presente ordinanza.

Art. 6 – Altri servizi di trasporto passeggeri e trasporto
privato

Per i servizi di trasporto non di linea e gli altri servizi di
trasporto passeggeri, effettuati con autobus o unità di
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navigazione, ovvero per servizi di linea svolti con veicoli,
solitamente destinati a taxi o NCC con max. 9 posti, e per il
trasporto privato, trovano applicazione le disposizioni
espressamente individuate dai provvedimenti statali.

Art. 7 Attività sportive

L’attività svolta presso le palestre è consentita nel rispetto
delle norme di       distanziamento sociale, senza alcun
assembramento e nel rispetto delle Linee Guida settoriali.

Leggi qui il testo completo dell’ordinanza

Coronavirus                                  Marche:
aggiornamento
giovedì 22 ottobre 2020    19:52

Ordinanza del Presidente Acquaroli n. 39 del
22-10-2020 didattica digitale nelle scuole
secondarie,   attività  economiche,   centri
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commerciali, TPL e trasporto privato, attività
sportive, misure anti-assembramento, contrasto a
rischio contagio, sanzioni

È stata pubblicata nel pomeriggio l’ordinanza numero 39 del
Presidente della giunta regionale, che prescrive ulteriori
misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza
epidemiologica da Covid-19.

L’ordinanza prevede misure riguardanti il potenziamento della
didattica digitale integrata nelle scuole secondarie, misure
per le attività economiche, misure anti assembramento, misure
di contrasto a fenomeni sociali a rischio di contagio, misure
per il trasporto pubblico locale automobilistico regionale e
per altri servizi di trasporto passeggeri e trasporto privato,
misure per le attività sportive.

Leggi qui il testo completo dell’ordinanza

giovedì 22 ottobre 2020   17:50

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – situazione al 22/10/2020 ore
18.00
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Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che
nelle ultime 24 ore si sono verificati due decessi. Presso
l’ospedale di Ascoli Piceno si è verificato il decesso di una
signora di 94 anni residente ad Ascoli Piceno che presentava
patologie pregresse. Presso l’Azienda Ospedali Riuniti Marche
Nord di Pesaro è deceduto un signore di 93 anni residente a
Gabicce Mare che presentava patologie pregresse.

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giovedì 22 ottobre 2020   15:25

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – situazione al 22/10/2020 ore
12.00
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Ecco la situazione delle ore 12 comunicata dal Servizio Sanità
della Regione Marche.

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giovedì 22 ottobre 2020   10:14

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – situazione al 22/10/2020 ore
9.00

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che
nelle ultime 24 ore sono stati testati 3776 tamponi: 1707 nel
percorso nuove diagnosi e 2069 nel percorso guariti. I
positivi sono 321 nel percorso nuove diagnosi: 122 in
provincia di Macerata, 76 in provincia di Ancona, 40 in
provincia di Pesaro Urbino, 58 in provincia di Fermo, 23 in
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provincia di Ascoli Piceno e 2 fuori regione. Questi casi
comprendono soggetti sintomatici (52 casi rilevati), contatti
in setting domestico (85 casi rilevati), contatti stretti di
casi positivi (74 casi rilevati), 12 casi registrati nel
setting lavorativo, contatti in ambiente di vita/divertimento
(8 casi rilevati), 4 rientri dall’estero (Albania e
Bangladesh), 6 casi rilevati nel setting assistenziale,
contatti in setting scolastico/formativo (15 casi) e 2 casi
riscontrati nello screening realizzato in ambito sanitario. Di
63 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche.

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Il “Madonna del Soccorso”
ritorna al passato?
Incredibile ma Vero? “Ascoli accoglierà i reparti No Covid di
San Benedetto”?
San Benedetto del Tronto, 2020-10-22 – Riceviamo da Comitato
Salviamo il Madonna del Soccorso e pubblichiamo

“Nonostante le dichiarazioni verbali di Castelli, Assenti,
Milani e Piunti, riportate dai giornali nei giorni scorsi, la
realtà purtroppo è sempre più grave. Ci è giunta notizia che
questa mattina personale del Madonna del Soccorso si è recato
al Mazzoni di Ascoli per preparare i posti letto necessari per
gli spostamenti di Ostetricia, Pediatria, Neurologia ecc. Il
Madonna del Soccorso tornerà esattamente come a Marzo perché
nel documento PEIMAF firmato dal Direttore Sanitario, nascosto
a tutti, anche al Sindaco, non contestato ufficialmente da chi
ne era a conoscenza, è presente la frase: “Ascoli accoglierà i
reparti No Covid di San Benedetto”.

Perciò salvo che non si riesca a modificare questo documento,
o da parte dell’AV5 o da parte dell’ASUR regionale, ad esempio
dal direttore sanitario ASUR Appignanesi, già direttore
sanitario del Madonna del Soccorso, anche questa volta ci
toglieranno il punto nascite, a differenza di tutti gli altri
ospedali della Regione durante l’emergenza, e altri
fondamentali reparti. Portiamo all’attenzione di tutte le
forze politiche, dei sindacati, dei cittadini questo
gravissimo e vicinissimo pericolo. Ci appelliamo al nuovo
Presidente della Regione Acquaroli, e all’assessore
Saltamartini, affinché si adoperino per stralciare quella
dicitura dal PEIMAF, scongiurando che, per l’ostinata
premeditazione di alcuni, venga inferto al nostro territorio
un nuovo terribile, irrimediabile colpo. Dopo, ogni protesta
sarà inutile, e questa volta, dopo mesi e mesi di pandemia,
niente tornerà indietro. Diteci che siamo pessimisti, che
facciamo procurato allarme, ma le lacrime postume non
serviranno a niente.”

Cons. Rosaria Falco
Dott. Nicola Baiocchi

Imolese – Samb 1 a 1
Verona, 2020-
                                                10-21 – Una
                                                buona    Samb
                                                non va oltre
                                                il pareggio
                                                contro    una
                                                gagliarda
                                                Imolese.
                                                Finisce 1-1,
                                                vantaggio di
                                                Maxi Lopez su
                                                rigore    per
                                                fallo subito
                                                da     Shaka
                                                Mawuli      e
                                                pareggio di
                                                Polidori che
                                                sfrutta     un
                                                cross       di
                                                Rondanini e
                                                batte Nobile
                                                di testa.
                                                Non         si
                                           interrompe la
striscia di risultati utili consecutivi degli uomini di
Montero, che nella ripresa provano a trovare la rete della
vittoria ma senza troppa lucidità e senza arrivare ad
impensierire concretamente Siano. A poco servono i cambi
operati dal mister, Bacio Terracino per Nocciolini, Malotti
per D’Angelo, De Ciancio per Shaka Mawuli (il giovane ghanese
ancora una volta tra i migliori), si arriva al novantesimo con
lo stesso score dei primi quarantacinque minuti e si pensa già
a domenica, quando al Riviera delle Palme arriverà il Modena.
1-1 (1-1) Reti di Maxi Lopez al 24′ e di Polidori al 31′.
IMOLESE (3-5-2)
Siano; Pilati, Rinaldi, Carini; Rondanini, Torrasi, D’Alena
(22′ st Alboni) , Masala (32′ st Boccardi) , Tonetto (32′ st
Ingrosso) ; Stanco (37′ st Ventola), Polidori (22′ st
Morachioli)
A disp. Rossi, Ingrosso, Angeli, Sall, Ventola, Mele,
Sabattini, Morachioli, Boccardi, Cerretti, Alboni, Della
Giovanna
All. Cevoli
SAMB (4-3-1-2)
Nobile; Scrugli (1′ st Lavilla) D’Ambrosio, Di Pasquale,
Enrici; Shaka MAWULI (33′ st De Ciancio) , Angiulli, D’Angelo
(18′ st Malotti) ; Botta; Nocciolini (18′ st Bacio Terracino),
Maxi Lopez (39′ st Lescano) .
A disp. Laborda, Biondi, Occhiato, Serafino, Masini, De
Goicoechea, Liporace
All. Montero
Arbitro Francesco Luciani di Roma 1 assistito da Marco
Carrelli e Antonio Severino di Campobasso; quarto ufficiale
Samuele Andreano di Prato
Reti 25′ PT Maxi (R), 31′ PT Polidori
Ammoniti Tonetto, D’angelo, Pilati, Enrici, De Ciancio.
Recupero 1 + 4 min
Coronavirus                                  Marche:
aggiornamento
 Coronavirus, l’Assessore Saltamartini annuncia l’apertura del
 Covid Center di Civitanova

mercoledì 21 ottobre 2020   17:50

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – decessi – situazione al
21/10/2020 ore 18.00
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che
nelle ultime 24 ore presso l’Azienda Ospedali Riuniti di
Torrette di Ancona si è verificato il decesso di un signore di
71 anni residente a Loreto che presentava patologie pregresse.

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mercoledì 21 ottobre 2020   15:07

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – situazione al 21/10/2020 ore
12.00

Ecco la situazione delle ore 12 comunicata dal Servizio Sanità
della Regione Marche.
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mercoledì 21 ottobre 2020   10:03

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – situazione al 21/10/2020 ore
9.00

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che
nelle ultime 24 ore sono stati testati 2540 tamponi: 1486 nel
percorso nuove diagnosi e 1054 nel percorso guariti. I
positivi sono 226 nel percorso nuove diagnosi: 53 in provincia
di Macerata, 36 in provincia di Ancona, 26 in provincia di
Pesaro Urbino, 36 in provincia di Fermo, 67 in provincia di
Ascoli Piceno e 8 fuori regione. Questi casi comprendono
soggetti sintomatici (21 casi rilevati), contatti in setting
domestico (61 casi rilevati), contatti stretti di casi
positivi (60 casi rilevati), 5 casi registrati nel setting
lavorativo, contatti in ambiente di vita/divertimento (17 casi
rilevati), 4 rientri dall’estero (Romania), 2 casi rilevati
nel   setting    assistenziale,      contatti    in   setting
scolastico/formativo (12 casi) e 3 casi riscontrati nello
screening realizzato in ambito sanitario. Di 41 casi si stanno
effettuando le indagini epidemiologiche.

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Coronavirus,    l’Assessore
Saltamartini       annuncia
l’apertura del Covid Center
di Civitanova
RADDOPPIO DI TAMPONI E VACCINI ANTI-INFLUENZA, POTENZIAMENTO
PERSONALE SANITARIO ANCHE CON MILITARI
Ancona,
                                                2020-10-21 –
                                                Apertura di
                                                un modulo da
                                                14 posti di
                                                terapia
                                                semintensiva
                                                al      Covid
                                                Center      di
                                                Civitanova
                                                Marche,
                                                potenziamento
                                                del personale
sanitario anche tramite medici e infermieri militari,
pensionati e neolaureati, raddoppio delle forniture di tamponi
rapidi antigenici e dei vaccini anti-influenzali,
collaborazione dei medici di famiglia e valutazione del
coinvolgimento delle farmacie nell’esecuzione degli
accertamenti, potenziamento delle Usca (Unità Speciali di
Continuità Assistenziale) dotate di macchine per la
radiografia polmonare a domicilio, alloggi temporanei per chi
non può svolgere l’isolamento in casa, sblocco dell’indennità
di rischio per il personale sanitario che ha lavorato durante
la pandemia. Obiettivo, lavorare sulla prevenzione per
limitare l’accesso agli ospedali e soprattutto la diffusione
del virus.

Sono i primi provvedimenti decisi e illustrati questa mattina,
nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Raffaello,
dall’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini in accordo con
la giunta per fare fronte all’emergenza pandemica da Covid 19
che in questi giorni si sta di nuovo facendo pressante come
testimoniano i bollettini giornalieri dei nuovi positivi.

“Il nostro impegno è quello di salvare vite: siamo in una
guerra contro un nemico terribile e non c’è tempo da perdere –
ha detto l’assessore –. Il piano pandemico regionale è
composto da misure adottate dalla precedente amministrazione.
Non abbiamo apportato modifiche al “treno in corsa”, ma
dobbiamo implementare gli aspetti carenti e spingere
sull’acceleratore per fare quanto ancora non è stato
realizzato”.

VACCINI ANTI INFLUENZALI: “Abbiamo ritenuto necessario
raddoppiare le dosi ordinarie che i LEA avevano già definito
non sufficienti in relazione alle Marche nel 2017. Quindi
oltre alle 420mila dosi già consegnate ne abbiamo chieste
altrettante: 310mila ad Arcuri e per gli altri 130mila si
chiuderà presto la procedura dell’Asur, per arrivare a 860
mila dosi. Ad oggi ne abbiamo ricevuti 294.300 – ha spiegato
Saltamartini –. Il raddoppio dei vaccini ovviamente comporta
un maggior coinvolgimento e impegno dei medici di famiglia e
per questo motivo incontreremo le associazioni di categoria
per trovare una modalità di collaborazione valida”.

TERAPIA INTENSIVA: c’è l’urgenza di intervenire per aprire un
modulo da 14 posti al Covid Center di Civitanova che da
dopodomani dovrebbero essere operativi. “La misura – afferma
Saltamartini – si rende necessaria perché abbiamo un numero di
posti in terapia intensiva sottosoglia rispetto a quanto
doveva essere fatto e perché c’è anche la necessità di
mantenere ‘puliti’ gli ospedali per garantire l’attività
ordinaria altrettanto importante”. Dati alla mano prima del
Covid i posti di Terapia intensiva nelle Marche erano 115. Nel
picco massimo dell’emergenza ne sono serviti 237 e dopo
l’emergenza ne sono stati autorizzati 105 (dal decreto legge
34) da aggiungere ai 115 esistenti. I 105 nuovi posti non sono
però ancora pronti: dei 41 a Marche Nord, 10 posti saranno
operativi dal 1 novembre e gli altri entro fine anno; dei 38 a
Torrette, 20 saranno utili tra 4 o 6 mesi, 8 entro 235 giorni
e 10 posti entro la fine di novembre. I restanti sono
suddivisi così: 7 a Jesi e 5 a San Benedetto del Tronto. Manca
anche il personale addestrato per le terapie intensive. Per
non sguarnire i servizi necessari alla sanità (oncologia e
chirurgia per esempio) è essenziale reperire nuove risorse
(anestesisti, rianimatori, pneumologi, infermieri). Il
presidente Acquaroli ha già scritto una lettera al Ministero
della Sanità e della Difesa per chiedere l’invio di personale
militare sanitario (medici e infermieri) della Marina. Allo
stesso tempo sono state allertate le Associazioni dei medici
in pensione e le Università per utilizzare specializzandi e
neolaureati.

TAMPONI: Nelle Marche il sistema sanitario ad oggi riesce a
processare solo 2.200 tamponi al giorno. I Servizi della
Regione sono al lavoro per aumentarne la dotazione. Il
governatore Acquaroli ha inviato una lettera al commissario
Arcuri per chiedere una dotazione giornaliera di 5.000 tamponi
molecolari ‘ordinari’, 1.500 tamponi molecolari rapidi e 5.500
tamponi antigenici rapidi. La richiesta è molto più alta e
anche in questo caso sono stati convocati in aiuto i medici di
famiglia e i farmacisti per un accordo che allarghi la platea
dei tamponi anche ai bambini che devono rientrare a scuola e a
tutte le categorie a rischio (sanitari e forze dell’ordine).
Saltamartini ha tenuto a sottolineare che i tamponi per i
bambini dovranno essere gratuiti. “Le famiglie – ha
sottolineato – oggi pagano il test per riammettere i figli a
scuola. È una violazione del principio di uguaglianza dei
cittadini. Non possiamo immaginare una discriminazione sociale
delle famiglie che non possono pagare il tampone e ritardano
il ritorno a scuola dei loro bambini”.

INDENNITA’ DI RISCHIO PER PERSONALE SANITARIO: già convocati i
sindacati per trovare una soluzione. “Le risorse – ha spiegato
ancora Saltamartini – erano state stanziate e non si capisce
perché non siano stati liquidate. Si tratta di una ingiustizia
che vogliamo risolvere al più presto. L’impegno della giunta
Acquaroli è di liquidare immediatamente questa partita perché
pensiamo che l’impegno e la professionalità di chi rischia la
vita vadano concretamente riconosciuti”.

RACCOMANDAZIONI: La maggior parte dei contagi arriva da
contatti familiari, tra amici o fidanzati. “Raccomandiamo
quindi – conclude Saltamartini – la massima attenzione nelle
azioni che ormai ben conosciamo (mascherina, distanziamento,
igiene delle mani) a tutti e in particolare a chi vive con
congiunti anziani o persone con disabilità. Penso infatti alle
persone portatrici sane, quindi asintomatiche, che rientrando
a casa possono trasmettere il virus ai nonni, ai genitori
anziani e ai familiari più fragili. Parliamo di quella
generazione che ha costruito l’Italia nel dopoguerra e ne ha
fatto una potenza mondiale e che merita oggi tutto il nostro
sostegno e la nostra protezione”.

Covid    19,     il  Sindaco
Pasqualino Piunti fa il punto
della situazione
San Benedetto del Tronto, 2020-10-21 – Covid 19, il Sindaco
Pasqualino Piunti fa il punto della situazione
COVID 19, il sindaco Pasqualino Piunti fa il punto della
 situazione

 COVID 19, il sindaco Pasqualino Piunti fa il punto della
 situazione

 Pubblicato da Città di San Benedetto del Tronto su Mercoledì
 21 ottobre 2020

Verso Imolese – Samb, la
parola a Montero: i convocati
San Benedetto del Tronto, 2020-10-20 – Verso Imolese – Samb,
valida per il 6° turno Lega Pro, Serie C girone B di domani 21
Ott alle ore 20:45 allo stadio Gavagnin – Nocini di Verona

Parla Montero

 Convocati
Samb – Modena, info biglietti
Acquaroli sul Nuovo Dpcm del
Governo Conte
Ancona,   2020-10-20  –  Acquaroli:   “Responsabilizza
eccessivamente i sindaci, ma rispettiamo le scelte del
Governo”.

Appello a comportamenti individuali responsabili
Coronavirus                                  Marche:
aggiornamento
martedì 20 ottobre 2020   17:50

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – decessi – situazione al
20/10/2020 ore 18.00

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che
nelle ultime 24 ore presso l’Ospedale di Fermo si è verificato
il decesso di una signora di 87 anni residente ad Ascoli
Piceno che presentava patologie pregresse.

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martedì 20 ottobre 2020   15:46

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – situazione al 20/10/2020 ore
12.00
Ecco la situazione delle ore 12 comunicata dal Servizio Sanità
della Regione Marche.

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martedì 20 ottobre 2020   10:16

Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal
Servizio Sanità – situazione al 20/10/2020 ore
9.00

Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che
nelle ultime 24 ore sono stati testati 1882 tamponi: 913 nel
percorso nuove diagnosi e 969 nel percorso guariti. I positivi
sono 89 nel percorso nuove diagnosi: 25 in provincia di
Macerata, 21 in provincia di Ancona, 16 in provincia di Pesaro
Urbino, 6 in provincia di Fermo, 17 in provincia di Ascoli
Piceno e 4 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti
sintomatici (17 casi rilevati), contatti in setting domestico
(25 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (27 casi
rilevati), 1 caso registrato nel setting lavorativo, contatti
in ambiente di vita/divertimento (5 casi rilevati), contatti
in setting scolastico/formativo (4 casi). Di 10 casi si stanno
effettuando le indagini epidemiologiche.

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