Coronavirus, Acquaroli firma nuova ordinanza - Il Mascalzone
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Coronavirus, Acquaroli firma nuova ordinanza TRASPORTI, SCUOLA, CENTRI COMMERCIALI, MOVIDA. “Azioni di prevenzione per rallentare contagi ed evitare lockdown” Scende al 60 % la capienza massima per i trasporti pubblici e si riduce al 50% la presenza in aula degli studenti delle scuole superiori (terze, quarte e quinte) sostituita dalla didattica a distanza; si ferma la movida fuori da bar e ristoranti e si vieta l’alcol nei parchi e nelle aree verdi; vengono confermate e rafforzate le regole antiassembramento e anticontagio per i centri commerciali (una persona ogni 10 metri quadrati), e le palestre; le sale gioco e le sale bingo aprono alle 8 e chiudono alle 21. Sono questi i punti chiave dell’ordinanza firmata oggi dalla presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e in vigore dalle ore 00:00 del 23 ottobre 2020 (ad eccezione della didattica a distanza che sarà in vigore dalle ore 00:00 del 24 ottobre 2020 e delle disposizione sul TPL che saranno in vigore quattro giorni dopo l’adeguamento degli istituti
scolastici alla DAD, quindi almeno da lunedì). “Il numero dei positivi al Covid sta crescendo in modo consistente anche nella nostra regione con una forte percentuale di asintomatici – ha spiegato il governatore nel corso di una conferenza stampa insieme alla giunta – ed è quindi opportuno mettere in campo tutte quelle azioni di prevenzione che possono rallentare l’andamento epidemiologico. Vogliamo assolutamente scongiurare il lockdown per la tutela della salute dei cittadini, per la tenuta del sistema sanitario e perché consapevoli degli effetti devastanti che ricadrebbero sulle attività economiche. L’ordinanza ha proprio questo scopo: prevenire i contagi senza danneggiare le attività. La giunta si è data tre settimane di tempo. In questo arco temporale vedremo se riusciremo a contenere la curva epidemiologica con le azioni messe in campo e nel frattempo riorganizzeremo il trasporto pubblico scolastico per consentire poi ai nostri ragazzi, appena la situazione migliorerà, di tornare a scuola in presenza ogni giorno”. Acquaroli in conclusione ha fatto un appello a tutti i marchigiani: “L’autodisciplina di ognuno di noi è essenziale – ha detto – Il rispetto delle norme di distanziamento, di sanificazione e di igiene personale, l’utilizzo delle mascherine sono fondamentali e per questo si raccomanda a tutti la massima attenzione”.
SINTESI ORDINANZA: Art 1- Misure per il potenziamento della didattica digitale integrata nelle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado Le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, statali e paritarie, adottano con il ricorso alle misure di flessibilità organizzativa, per una quota non inferiore al 50% la didattica digitale integrata, in tutte le classi del ciclo in modalità alternata alla didattica in presenza con l’esclusione delle classi prime e seconde di ogni tipologia di indirizzo e/o articolazione. Rimane fermo per gli alunni con bisogni educativi speciali, gli alunni con disabilità, gli alunni ricoverati presso le strutture ospedaliere o in cura presso la propria abitazione e gli alunni frequentanti le scuole carcerarie, quanto previsto dalle “Linee guida per la didattica digitale integrata. La disposizione deve necessariamente essere attuata entro le ore 00:00 del 24 ottobre 2020.
Articolo 2 – Misure per attività economiche Nella Regione Marche continua ad essere consentita l’apertura al pubblico in tutti i giorni della settimana, dei centri commerciali, e similari come Grande distribuzione, Open mall, Outlet e di tutti gli esercizi commerciali, artigianali , servizi al loro interno, con esclusione delle attività localizzate in aree o spazi aperti al pubblico in cui è vietato o interdetto l’accesso ai sensi delle disposizioni in vigore, nel rispetto della normativa vigente in tema di sicurezza sanitaria, con particolare riferimento alle misure di sanificazione e igienizzazione dei locali, dispositivi di protezione individuale per i lavoratori e distanziamento interpersonale. Ogni centro commerciale dovrà regolare l’afflusso nelle aree comuni (corridoi, bagni, piazzali interni, etc.), non superiore al rapporto di 1 persona ogni 10 mq. Prima il rapporto era di 1 a 8 mq. E’ fatto divieto ai clienti di consumare alimenti e bevande in forma itinerante nelle aree comuni del centro commerciale al di fuori degli spazi destinati alle attività di ristorazione o somministrazione. Articolo 3 – Misure anti-movida Ai fini del contenimento della diffusione del Covid 19 e per evitare assembramenti di persone: è vietato il consumo sul posto nell’arco della intera giornata nelle adiacenze delle attività di somministrazione di alimenti e bevande (quali bar, ristoranti, enoteche, pizzerie, trattorie, gelaterie, rosticcerie, chioschi, paninerie, piadinerie, automezzi e banchi attrezzati alla somministrazione, circoli ed associazioni private, distributori automatici di alimenti e bevande e di somministrazione, ecc) quando questo provoca assembramento; è sempre vietato il consumo di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione nelle aree pubbliche compresi parchi, giardini e ville aperte al pubblico e nei mercati.
Articolo 4 – Misure di contrasto a fenomeni sociali a rischio contagio Le attività di sale bingo e sale giochi sono consentite dalle ore 8.00 alle ore 21.00 nel rispetto delle Linee guida approvate con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 203 del 15 giugno 2020. Articolo 5- Trasporto pubblico locale automobilistico regionale Sui mezzi adibiti a trasporto pubblico locale automobilistico urbano ed extraurbano, nonché sui servizi sostitutivi ferroviari mediante autobus, è consentito un coefficiente di riempimento non superiore al 60% dei posti previsti dalla carta di circolazione dei mezzi stessi. E’ fatta salva la possibilità di raggiungere un coefficiente di riempimento pari al 100% dei posti consentiti dalla carta di circolazione per gli autobus per cui non sono dalla stessa ammessi posti in piedi. Ogni variazione sull’organizzazione delle entrate e delle uscite da scuola, inerente orari e quantità di studenti che abbia effetti sulla domanda potenziale di mobilità, andrà preventivamente comunicata ai soggetti esercenti i servizi di trasporto pubblico regionale. Le disposizioni di questo articolo decorrono dalla mezzanotte del quarto giorno successivo alla comunicazione da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale, dell’avvenuta applicazione delle disposizioni sulla didattica digitale integrata di cui alla presente ordinanza. Art. 6 – Altri servizi di trasporto passeggeri e trasporto privato Per i servizi di trasporto non di linea e gli altri servizi di trasporto passeggeri, effettuati con autobus o unità di
navigazione, ovvero per servizi di linea svolti con veicoli, solitamente destinati a taxi o NCC con max. 9 posti, e per il trasporto privato, trovano applicazione le disposizioni espressamente individuate dai provvedimenti statali. Art. 7 Attività sportive L’attività svolta presso le palestre è consentita nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, senza alcun assembramento e nel rispetto delle Linee Guida settoriali. Leggi qui il testo completo dell’ordinanza Coronavirus Marche: aggiornamento giovedì 22 ottobre 2020 19:52 Ordinanza del Presidente Acquaroli n. 39 del 22-10-2020 didattica digitale nelle scuole secondarie, attività economiche, centri
commerciali, TPL e trasporto privato, attività sportive, misure anti-assembramento, contrasto a rischio contagio, sanzioni È stata pubblicata nel pomeriggio l’ordinanza numero 39 del Presidente della giunta regionale, che prescrive ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’ordinanza prevede misure riguardanti il potenziamento della didattica digitale integrata nelle scuole secondarie, misure per le attività economiche, misure anti assembramento, misure di contrasto a fenomeni sociali a rischio di contagio, misure per il trasporto pubblico locale automobilistico regionale e per altri servizi di trasporto passeggeri e trasporto privato, misure per le attività sportive. Leggi qui il testo completo dell’ordinanza giovedì 22 ottobre 2020 17:50 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – situazione al 22/10/2020 ore 18.00
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore si sono verificati due decessi. Presso l’ospedale di Ascoli Piceno si è verificato il decesso di una signora di 94 anni residente ad Ascoli Piceno che presentava patologie pregresse. Presso l’Azienda Ospedali Riuniti Marche Nord di Pesaro è deceduto un signore di 93 anni residente a Gabicce Mare che presentava patologie pregresse. SCARICA PDF giovedì 22 ottobre 2020 15:25 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – situazione al 22/10/2020 ore 12.00
Ecco la situazione delle ore 12 comunicata dal Servizio Sanità della Regione Marche. SCARICA IL PDF giovedì 22 ottobre 2020 10:14 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – situazione al 22/10/2020 ore 9.00 Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 3776 tamponi: 1707 nel percorso nuove diagnosi e 2069 nel percorso guariti. I positivi sono 321 nel percorso nuove diagnosi: 122 in provincia di Macerata, 76 in provincia di Ancona, 40 in provincia di Pesaro Urbino, 58 in provincia di Fermo, 23 in
provincia di Ascoli Piceno e 2 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (52 casi rilevati), contatti in setting domestico (85 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (74 casi rilevati), 12 casi registrati nel setting lavorativo, contatti in ambiente di vita/divertimento (8 casi rilevati), 4 rientri dall’estero (Albania e Bangladesh), 6 casi rilevati nel setting assistenziale, contatti in setting scolastico/formativo (15 casi) e 2 casi riscontrati nello screening realizzato in ambito sanitario. Di 63 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche. SCARICA IL PDF Il “Madonna del Soccorso” ritorna al passato? Incredibile ma Vero? “Ascoli accoglierà i reparti No Covid di San Benedetto”?
San Benedetto del Tronto, 2020-10-22 – Riceviamo da Comitato Salviamo il Madonna del Soccorso e pubblichiamo “Nonostante le dichiarazioni verbali di Castelli, Assenti, Milani e Piunti, riportate dai giornali nei giorni scorsi, la realtà purtroppo è sempre più grave. Ci è giunta notizia che questa mattina personale del Madonna del Soccorso si è recato al Mazzoni di Ascoli per preparare i posti letto necessari per gli spostamenti di Ostetricia, Pediatria, Neurologia ecc. Il Madonna del Soccorso tornerà esattamente come a Marzo perché nel documento PEIMAF firmato dal Direttore Sanitario, nascosto a tutti, anche al Sindaco, non contestato ufficialmente da chi ne era a conoscenza, è presente la frase: “Ascoli accoglierà i reparti No Covid di San Benedetto”. Perciò salvo che non si riesca a modificare questo documento, o da parte dell’AV5 o da parte dell’ASUR regionale, ad esempio dal direttore sanitario ASUR Appignanesi, già direttore sanitario del Madonna del Soccorso, anche questa volta ci toglieranno il punto nascite, a differenza di tutti gli altri ospedali della Regione durante l’emergenza, e altri fondamentali reparti. Portiamo all’attenzione di tutte le forze politiche, dei sindacati, dei cittadini questo gravissimo e vicinissimo pericolo. Ci appelliamo al nuovo Presidente della Regione Acquaroli, e all’assessore Saltamartini, affinché si adoperino per stralciare quella dicitura dal PEIMAF, scongiurando che, per l’ostinata premeditazione di alcuni, venga inferto al nostro territorio un nuovo terribile, irrimediabile colpo. Dopo, ogni protesta sarà inutile, e questa volta, dopo mesi e mesi di pandemia, niente tornerà indietro. Diteci che siamo pessimisti, che facciamo procurato allarme, ma le lacrime postume non serviranno a niente.” Cons. Rosaria Falco
Dott. Nicola Baiocchi Imolese – Samb 1 a 1
Verona, 2020- 10-21 – Una buona Samb non va oltre il pareggio contro una gagliarda Imolese. Finisce 1-1, vantaggio di Maxi Lopez su rigore per fallo subito da Shaka Mawuli e pareggio di Polidori che sfrutta un cross di Rondanini e batte Nobile di testa. Non si interrompe la striscia di risultati utili consecutivi degli uomini di Montero, che nella ripresa provano a trovare la rete della vittoria ma senza troppa lucidità e senza arrivare ad impensierire concretamente Siano. A poco servono i cambi operati dal mister, Bacio Terracino per Nocciolini, Malotti per D’Angelo, De Ciancio per Shaka Mawuli (il giovane ghanese ancora una volta tra i migliori), si arriva al novantesimo con lo stesso score dei primi quarantacinque minuti e si pensa già a domenica, quando al Riviera delle Palme arriverà il Modena.
1-1 (1-1) Reti di Maxi Lopez al 24′ e di Polidori al 31′. IMOLESE (3-5-2) Siano; Pilati, Rinaldi, Carini; Rondanini, Torrasi, D’Alena (22′ st Alboni) , Masala (32′ st Boccardi) , Tonetto (32′ st Ingrosso) ; Stanco (37′ st Ventola), Polidori (22′ st Morachioli) A disp. Rossi, Ingrosso, Angeli, Sall, Ventola, Mele, Sabattini, Morachioli, Boccardi, Cerretti, Alboni, Della Giovanna All. Cevoli SAMB (4-3-1-2) Nobile; Scrugli (1′ st Lavilla) D’Ambrosio, Di Pasquale, Enrici; Shaka MAWULI (33′ st De Ciancio) , Angiulli, D’Angelo (18′ st Malotti) ; Botta; Nocciolini (18′ st Bacio Terracino), Maxi Lopez (39′ st Lescano) . A disp. Laborda, Biondi, Occhiato, Serafino, Masini, De Goicoechea, Liporace All. Montero Arbitro Francesco Luciani di Roma 1 assistito da Marco Carrelli e Antonio Severino di Campobasso; quarto ufficiale Samuele Andreano di Prato Reti 25′ PT Maxi (R), 31′ PT Polidori Ammoniti Tonetto, D’angelo, Pilati, Enrici, De Ciancio. Recupero 1 + 4 min
Coronavirus Marche: aggiornamento Coronavirus, l’Assessore Saltamartini annuncia l’apertura del Covid Center di Civitanova mercoledì 21 ottobre 2020 17:50 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – decessi – situazione al 21/10/2020 ore 18.00
Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore presso l’Azienda Ospedali Riuniti di Torrette di Ancona si è verificato il decesso di un signore di 71 anni residente a Loreto che presentava patologie pregresse. SCARICA PDF mercoledì 21 ottobre 2020 15:07 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – situazione al 21/10/2020 ore 12.00 Ecco la situazione delle ore 12 comunicata dal Servizio Sanità della Regione Marche.
SCARICA IL PDF mercoledì 21 ottobre 2020 10:03 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – situazione al 21/10/2020 ore 9.00 Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 2540 tamponi: 1486 nel percorso nuove diagnosi e 1054 nel percorso guariti. I positivi sono 226 nel percorso nuove diagnosi: 53 in provincia di Macerata, 36 in provincia di Ancona, 26 in provincia di Pesaro Urbino, 36 in provincia di Fermo, 67 in provincia di Ascoli Piceno e 8 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (21 casi rilevati), contatti in setting domestico (61 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (60 casi rilevati), 5 casi registrati nel setting lavorativo, contatti in ambiente di vita/divertimento (17 casi rilevati), 4 rientri dall’estero (Romania), 2 casi rilevati nel setting assistenziale, contatti in setting scolastico/formativo (12 casi) e 3 casi riscontrati nello screening realizzato in ambito sanitario. Di 41 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche. SCARICA IL PDF
Coronavirus, l’Assessore Saltamartini annuncia l’apertura del Covid Center di Civitanova RADDOPPIO DI TAMPONI E VACCINI ANTI-INFLUENZA, POTENZIAMENTO PERSONALE SANITARIO ANCHE CON MILITARI
Ancona, 2020-10-21 – Apertura di un modulo da 14 posti di terapia semintensiva al Covid Center di Civitanova Marche, potenziamento del personale sanitario anche tramite medici e infermieri militari, pensionati e neolaureati, raddoppio delle forniture di tamponi rapidi antigenici e dei vaccini anti-influenzali, collaborazione dei medici di famiglia e valutazione del coinvolgimento delle farmacie nell’esecuzione degli accertamenti, potenziamento delle Usca (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) dotate di macchine per la radiografia polmonare a domicilio, alloggi temporanei per chi non può svolgere l’isolamento in casa, sblocco dell’indennità di rischio per il personale sanitario che ha lavorato durante la pandemia. Obiettivo, lavorare sulla prevenzione per limitare l’accesso agli ospedali e soprattutto la diffusione del virus. Sono i primi provvedimenti decisi e illustrati questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Raffaello, dall’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini in accordo con la giunta per fare fronte all’emergenza pandemica da Covid 19 che in questi giorni si sta di nuovo facendo pressante come testimoniano i bollettini giornalieri dei nuovi positivi. “Il nostro impegno è quello di salvare vite: siamo in una guerra contro un nemico terribile e non c’è tempo da perdere – ha detto l’assessore –. Il piano pandemico regionale è
composto da misure adottate dalla precedente amministrazione. Non abbiamo apportato modifiche al “treno in corsa”, ma dobbiamo implementare gli aspetti carenti e spingere sull’acceleratore per fare quanto ancora non è stato realizzato”. VACCINI ANTI INFLUENZALI: “Abbiamo ritenuto necessario raddoppiare le dosi ordinarie che i LEA avevano già definito non sufficienti in relazione alle Marche nel 2017. Quindi oltre alle 420mila dosi già consegnate ne abbiamo chieste altrettante: 310mila ad Arcuri e per gli altri 130mila si chiuderà presto la procedura dell’Asur, per arrivare a 860 mila dosi. Ad oggi ne abbiamo ricevuti 294.300 – ha spiegato Saltamartini –. Il raddoppio dei vaccini ovviamente comporta un maggior coinvolgimento e impegno dei medici di famiglia e per questo motivo incontreremo le associazioni di categoria per trovare una modalità di collaborazione valida”. TERAPIA INTENSIVA: c’è l’urgenza di intervenire per aprire un modulo da 14 posti al Covid Center di Civitanova che da dopodomani dovrebbero essere operativi. “La misura – afferma Saltamartini – si rende necessaria perché abbiamo un numero di posti in terapia intensiva sottosoglia rispetto a quanto doveva essere fatto e perché c’è anche la necessità di mantenere ‘puliti’ gli ospedali per garantire l’attività ordinaria altrettanto importante”. Dati alla mano prima del Covid i posti di Terapia intensiva nelle Marche erano 115. Nel picco massimo dell’emergenza ne sono serviti 237 e dopo l’emergenza ne sono stati autorizzati 105 (dal decreto legge 34) da aggiungere ai 115 esistenti. I 105 nuovi posti non sono però ancora pronti: dei 41 a Marche Nord, 10 posti saranno operativi dal 1 novembre e gli altri entro fine anno; dei 38 a Torrette, 20 saranno utili tra 4 o 6 mesi, 8 entro 235 giorni e 10 posti entro la fine di novembre. I restanti sono suddivisi così: 7 a Jesi e 5 a San Benedetto del Tronto. Manca anche il personale addestrato per le terapie intensive. Per
non sguarnire i servizi necessari alla sanità (oncologia e chirurgia per esempio) è essenziale reperire nuove risorse (anestesisti, rianimatori, pneumologi, infermieri). Il presidente Acquaroli ha già scritto una lettera al Ministero della Sanità e della Difesa per chiedere l’invio di personale militare sanitario (medici e infermieri) della Marina. Allo stesso tempo sono state allertate le Associazioni dei medici in pensione e le Università per utilizzare specializzandi e neolaureati. TAMPONI: Nelle Marche il sistema sanitario ad oggi riesce a processare solo 2.200 tamponi al giorno. I Servizi della Regione sono al lavoro per aumentarne la dotazione. Il governatore Acquaroli ha inviato una lettera al commissario Arcuri per chiedere una dotazione giornaliera di 5.000 tamponi molecolari ‘ordinari’, 1.500 tamponi molecolari rapidi e 5.500 tamponi antigenici rapidi. La richiesta è molto più alta e anche in questo caso sono stati convocati in aiuto i medici di famiglia e i farmacisti per un accordo che allarghi la platea dei tamponi anche ai bambini che devono rientrare a scuola e a tutte le categorie a rischio (sanitari e forze dell’ordine). Saltamartini ha tenuto a sottolineare che i tamponi per i bambini dovranno essere gratuiti. “Le famiglie – ha sottolineato – oggi pagano il test per riammettere i figli a scuola. È una violazione del principio di uguaglianza dei cittadini. Non possiamo immaginare una discriminazione sociale delle famiglie che non possono pagare il tampone e ritardano il ritorno a scuola dei loro bambini”. INDENNITA’ DI RISCHIO PER PERSONALE SANITARIO: già convocati i sindacati per trovare una soluzione. “Le risorse – ha spiegato ancora Saltamartini – erano state stanziate e non si capisce perché non siano stati liquidate. Si tratta di una ingiustizia che vogliamo risolvere al più presto. L’impegno della giunta Acquaroli è di liquidare immediatamente questa partita perché pensiamo che l’impegno e la professionalità di chi rischia la
vita vadano concretamente riconosciuti”. RACCOMANDAZIONI: La maggior parte dei contagi arriva da contatti familiari, tra amici o fidanzati. “Raccomandiamo quindi – conclude Saltamartini – la massima attenzione nelle azioni che ormai ben conosciamo (mascherina, distanziamento, igiene delle mani) a tutti e in particolare a chi vive con congiunti anziani o persone con disabilità. Penso infatti alle persone portatrici sane, quindi asintomatiche, che rientrando a casa possono trasmettere il virus ai nonni, ai genitori anziani e ai familiari più fragili. Parliamo di quella generazione che ha costruito l’Italia nel dopoguerra e ne ha fatto una potenza mondiale e che merita oggi tutto il nostro sostegno e la nostra protezione”. Covid 19, il Sindaco Pasqualino Piunti fa il punto della situazione San Benedetto del Tronto, 2020-10-21 – Covid 19, il Sindaco Pasqualino Piunti fa il punto della situazione
COVID 19, il sindaco Pasqualino Piunti fa il punto della situazione COVID 19, il sindaco Pasqualino Piunti fa il punto della situazione Pubblicato da Città di San Benedetto del Tronto su Mercoledì 21 ottobre 2020 Verso Imolese – Samb, la parola a Montero: i convocati San Benedetto del Tronto, 2020-10-20 – Verso Imolese – Samb, valida per il 6° turno Lega Pro, Serie C girone B di domani 21 Ott alle ore 20:45 allo stadio Gavagnin – Nocini di Verona Parla Montero Convocati
Samb – Modena, info biglietti
Acquaroli sul Nuovo Dpcm del Governo Conte Ancona, 2020-10-20 – Acquaroli: “Responsabilizza eccessivamente i sindaci, ma rispettiamo le scelte del Governo”. Appello a comportamenti individuali responsabili
Coronavirus Marche: aggiornamento martedì 20 ottobre 2020 17:50 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – decessi – situazione al 20/10/2020 ore 18.00 Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore presso l’Ospedale di Fermo si è verificato il decesso di una signora di 87 anni residente ad Ascoli Piceno che presentava patologie pregresse. SCARICA PDF martedì 20 ottobre 2020 15:46 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – situazione al 20/10/2020 ore 12.00
Ecco la situazione delle ore 12 comunicata dal Servizio Sanità della Regione Marche. SCARICA IL PDF martedì 20 ottobre 2020 10:16 Coronavirus Marche: aggiornamento dati dal Servizio Sanità – situazione al 20/10/2020 ore 9.00 Il Servizio Sanità della Regione Marche ha comunicato che nelle ultime 24 ore sono stati testati 1882 tamponi: 913 nel percorso nuove diagnosi e 969 nel percorso guariti. I positivi sono 89 nel percorso nuove diagnosi: 25 in provincia di Macerata, 21 in provincia di Ancona, 16 in provincia di Pesaro Urbino, 6 in provincia di Fermo, 17 in provincia di Ascoli
Piceno e 4 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (17 casi rilevati), contatti in setting domestico (25 casi rilevati), contatti stretti di casi positivi (27 casi rilevati), 1 caso registrato nel setting lavorativo, contatti in ambiente di vita/divertimento (5 casi rilevati), contatti in setting scolastico/formativo (4 casi). Di 10 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche. SCARICA IL PDF
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