Cooperative manuale per nuove - LegaCoop Imola

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manuale per nuove
  cooperative

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IN COLLABORAZIONE CON

                                                Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   1
Il presente “Manuale per nuove cooperative” è pensato come una guida di
                                                          introduzione alla conoscenza dell’impresa cooperativa e di supporto e
                                                            accompagnamento per chi intende avviare una esperienza concreta.
                                                       Come ogni manuale, anche questa guida può essere letto dall’inizio alla fine,
                                                     oppure può essere velocemente consultato per singole sezioni, come le voci di un
                                                      dizionario, questo per dare modo all’aspirante cooperatore sia di farsi un’idea
                                                    complessiva dell’operazione, sia di rileggere di volta in volta le tappe del percorso
                                                                            o singole parti di approfondimento.

                                                                                Il manuale si articola in tre parti:

                                                      La prima parte è di introduzione complessiva dove si tracciano gli elementi economico-
                                                      giuridici principali del modello di impresa cooperativa, con l’obiettivo di comprendere che
                                                             cos’è una cooperativa e in che cosa si differenzia dalla altre forme di impresa.

                                                      La seconda parte pone in evidenza i passi operativi che i cooperatori devono tenere
                                                      presente per mettere a frutto la loro idea di impresa ed illustra i servizi che il sistema
                                                              Legacoop offre nel supporto alla costituzione di nuove cooperative.

                                                       Nella terza parte il manuale sviluppa ulteriori approfondimenti sugli argomenti
                                                       trattati nella prima parte, rimandando a specifici riferimenti legislativi, specie su
                                                              alcuni istituti cooperativi e sul trattamento fiscale delle cooperative.

2   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                         Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   3
sommario
                                                                           1.5.3    Recesso					                                               19                                                                                 3.4     il trattamento fiscale e le agevolazioni
                                                                           1.5.4    Esclusione					                                            20    2       Come costituire una impresa cooperativa                         41           spettanti alle cooperative             		              81
                                                                           1.5.5    Morte del socio				                                        20                                                                                 3.4.1   Imposizione diretta sugli utili prodotti		             81
                                                                           1.5.6    Liquidazione della quota			                                21   2.1      scelta del modello statutario e                                      3.4.2   Trattamento tributario dei ristorni			                 84
                                                                           1.5.7    Diritto di informazione		                                  22            personalizzazione dello statuto                                 42   3.4.3   Norme fiscali sulla raccolta del prestito sociale		    92
                                                                           1.5.8    Parità di trattamento			                                   22   2.2      atto costitutivo		                                              44   3.4.4   L’IRAP				                                             93
                                                                           1.6      risorse finanziarie			                                     23   2.3      iscrizioni obbligatorie		                                       44   3.4.5   Imposizione indiretta				                              94
                                                                           1.6.1    Azioni e quote 			                                         23   2.4      libri societari obbligatori                                     45
                                                                           1.6.2    Strumenti finanziari			                                    23   2.5      i servizi di assistenza di legacoop                             46   3.5     governance cooperativa		                               96
                                                                           1.6.3    Prestito sociale			                                        24   2.6      Strumenti di sistema                                            46   3.5.1   Modello tradizionale: l’assemblea		                    96
                                                                           1.7      gestione della cooperativa                                 25                                                                                 3.5.2   Assemblee separate				                                 97
                                                                           1.7.1    Governance				                                             25                                                                                 3.5.3   Consiglio di amministrazione		                         98
                                                                           1.7.2    Assemblea				                                              25                                                                                 3.5.4   Collegio sindacale			                                  99
                                                                           1.7.3    Assemblee separate			                                      26   3        Approfondimenti            		                                   61   3.5.5   Revisione legale dei conti			                          99
                                                                           1.7.4    Consiglio di amministrazione		                             27                                                                                 3.5.6   Modello dualistico e modello monistico                100
                                                                           1.7.5    Collegio sindacale                                         27   3.1      tipi di cooperative                                             62
                                                                                                                                                    3.1.1    Differenza fra cooperative e le altre tipi di società           62   3.6     ristorno			                                            101
        Presentazione                                                 6    1.8      bilancio, utile e ristorno                                 28   3.1.2    Cooperativa di consumo e di utenza                              62   3.6.1   Criteri di attribuzione del ristorno		                 101
                                                                           1.8.1    Predisposizione del bilancio                               28   3.1.3    Cooperative di conferimento di beni e/o servizi		               64   3.6.2   Ristorno nelle cooperative di lavoro		                 102
                                                                           1.8.2    Riserve indivisibili e divisibili                          29   3.1.4    Cooperative sociali                                             64
         1      Caratteri dell’impresa cooperativa                    9
                                                                           1.8.3    Destinazione dell’utile                                    30                                                                                 3.7     fonti finanziarie: prestito sociale, soci
                                                                           1.8.4    Ristorno                                                   31   3.2      cooperative di produzione e lavoro		                            67           sovventori ed altri strumenti finanziari              104
        1.1     cooperativa e altre forme di impresa		                10                                                                            3.2.1    Dalle origini alla regolamentazione attuale                     68   3.7.1   Strumenti finanziari			                               104
        1.2     scopo e scambio mutualistico                          11   1.9      fiscalità cooperativa                                      32   3.2.2    Figura centrale del socio lavoratore                            68   3.7.2   Prestito sociale			                                   106
        1.2.1   Scopo mutualistico                                    11   1.9.1    Disciplina applicabile ad entrambi i modelli cooperativi   32   3.2.3    Socio lavoratore prima della riforma del 2001                   69
        1.2.2   Scambio mutualistico                                  11   1.9.2    Agevolazioni fiscali per le cooperative                         3.2.4    Socio lavoratore dopo la legge 142 del 2001                     69
                                                                                    a mutualità prevalente		                                   33   3.2.5    Doveri ed obblighi dei soci                                     69           Appendice        		                                   109
        1.3     diversi tipi di cooperativa                           12   1.9.3    Cooperative agricole e di produzione e lavoro              33   3.2.6    Regolamentazione dello scambio mutualistico di lavoro           70
        1.3.1   Cooperative a mutualità prevalente e non prevalente   12   1.9.4    Determinazione della base imponibile                       34   3.2.7    Ulteriore rapporto di lavoro		                                  70
        1.3.2   Requisiti gestionali                                  12   1.9.5    Trattamento fiscale dei ristorni                           34   3.2.8    Instaurazione del rapporto di lavoro		                          70   Dichiarazione di Identità Cooperativa | Aci (1995)            110
        1.3.3   Requisiti statutari                                   14                                                                            3.2.9    Lavoro subordinato			                                           70
        1.3.4   Albo delle società cooperative                        14   1.10     responsabilità sociale                                     35   3.2.10   Lavoro autonomo		                                               71   Codice Civile | Norme dedicate alle Società Cooperative       112
        1.3.5   Cooperative a mutualità prevalente di diritto         14   1.11     controlli e vigilanza                                      36   3.2.11   Altre disposizioni applicabili al socio lavoratore		            71
        1.3.6   Perdita della mutualità prevalente                    15   1.11.1   Vigilanza governativa                                      37   3.2.12   Trattamento economico del socio lavoratore                      71
        1.3.7   Cooperative a mutualità non prevalente                16   1.11.2   Effetti della vigilanza                                    37   3.2.13   Trattamenti economici ulteriori		                               72
                                                                           1.11.3   Controllo giudiziario                                      37   3.2.14   Regolamento interno                                             72
        1.4     costituzione della cooperativa                        16
        1.4.1   Modalità                                              16   1.12   consorzi e gruppi                                            38   3.3      differenza fra cooperative a mutualità
        1.4.2   Numero dei soci                                       17   1.12.1 Consorzi fra società cooperative                             38            prevalente e non prevalente                                     73
        1.4.3   Atto costitutivo				                                  17   1.12.2 Consorzi di cooperative ammissibili ai pubblici appalti      38   3.3.1    Requisiti oggettivi                                             74
                                                                           1.12.3 Consorzi di cooperative per il coordinamento                      3.3.2    Cooperative a mutualità prevalente di diritto                   77
        1.5     socio cooperatore			                                  18          della produzione e degli scambi		                            38   3.3.3    Requisiti statutari                                             78
        1.5.1   Ammissione					                                       18   1.12.4 Gruppo cooperativo                                           38   3.3.4    Cooperative a mutualità non prevalente                          79
        1.5.2   Soci appartenenti alla categoria speciale		           19   1.12.5 Gruppo cooperativo paritetico                                39   3.3.5    Perdita della qualifica di cooperativa a mutualità prevalente   79

4   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                                                                         Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   5
Presentazione                               La scelta di utilizzare una società       dei costituenti, la cooperazione è        che si è scoperta fragile, proprio       avviare esperienze collettive di             sistema che si esplicano proprio
                                                    cooperativa per sviluppare                ritenuta un fenomeno sociale, prima       perché privata delle regole che la       impresa, specie in settori innovativi,       a partire dal livello locale; infine,
                                                    un’impresa rimanda ad opzioni             che un tipo societario, e ad essa si      subalternità della politica al potere    ad alto valore aggiunto che                  per la capacità di lettura e ascolto
                                                    di rilevanza non solo tecnica, ma         attribuisce un’importante rilievo         economico ha omesso, a discapito         interessano sempre più i giovani e           del territorio e dei suoi bisogni che
                                                    soprattutto di sostanza.                  sociale proprio per le sue finalità non   della persona. In cooperativa            la nuova frontiera delle professioni         l’Associazione può mettere in campo.
                                                    La società cooperativa, infatti, è una    speculative. Tale rilievo giustifica      il processo è “costitutivamente”         intellettuali.                               Questa pubblicazione è pertanto un
                                                    forma societaria che si è sviluppata      il fatto che la Costituzione non solo     diverso. Le regole della società         Legacoop Bologna e Legacoop                  primo tassello che simbolicamente
                                                    per rispondere ad esigenze diverse        legittima una legislazione che agevoli    cooperativa sono presidiate dalla        Imola intendono favorire la                  si vuole consegnare a chi
                                                    da quelle che conducono a fondare le      lo sviluppo della cooperazione, ma        democrazia interna, in cooperativa       nascita e lo sviluppo di nuove               voglia valutare la possibilità di
                                                    società cosiddette lucrative, come le     addirittura sollecita il legislatore a    convivono interessi e valori, la         imprese cooperative, fornendo a              intraprendere un’impresa economica
                                                    società per azioni o a responsabilità     farsi promotore di leggi che vadano       forma cooperativa - proprio perché       chi si sta avvicinando o guarda con          in forma cooperativa, al fine di
                                                    limitata.                                 in tale direzione.                        incarna principi di mutualità e          interesse al modello cooperativo             valutare la sua congruità rispetto
                                                    Mentre queste ultime rispondono           La finalità sociale e non speculativa     intergenerazionalità – è portata         validi strumenti conoscitivi e di            alle aspettative e all’opportunità
                                                    alla finalità di vedere remunerato        della cooperazione si pone di grande      a misurarsi sul terreno della            supporto alla creazione di nuova             di utilizzarla. Uno strumento
                                                    il capitale investito, le società         attualità in questo periodo di crisi      sostenibilità della produzione, e        imprenditoria cooperativa. Riflettere        conoscitivo rispetto alle peculiarità
                                                    cooperative nascono con lo scopo di       della economia e lo fa almeno per         soprattutto si distingue per come la     sulla promozione cooperativa per             dell’impresa cooperativa, a partire
                                                    offrire a chi vi partecipa – attraverso   due motivi.                               ricchezza prodotta viene distribuita     il territorio imolese e bolognese,           dai suoi fondamenti giuridici fissati
                                                    la creazione di un’attività di impresa    In primo luogo questo modello di          ai soci ed al territorio. Tutto questo   caratterizzato da uno dei più alti           dal nostro ordinamento, ma anche
                                                    comune - la soluzione di proprie          impresa - orientato a identificare i      non preserva certo da inadeguatezze      tasso di concentrazione cooperativa,         operativo grazie ad una serie di
                                                    esigenze a condizioni migliori di         propri obiettivi nella soluzione di       e errori, ma certamente concorre         rappresenta sicuramente per                  informazioni “pratiche” che possano
                                                    quelle che si potrebbero reperire sul     esigenze reali di molti in un tempo       a dare alla forma cooperativa            l’Associazione una sfida rilevante e al      aiutare e supportare gli aspiranti
                                                    mercato.                                  medio-lungo e non nell’arricchimento      un respiro di forte attualità e          contempo una grande opportunità.             cooperatori nella “messa alla prova”
                                                    Non è un caso che quello cooperativo      speculativo di pochi a breve termine      prospettiva.                             Una sfida perché si tratta                   della loro idea d’impresa cooperativa.
                                                    sia l’unico tipo societario citato        – sembra incarnare proprio quel           La seconda considerazione che si può     di studiare nuove modalità
                                                    dalla nostra Costituzione, che all’art.   modo alternativo di sviluppo e di fare    addurre è che la cooperativa è da        e percorsi di avvicinamento                  Un ringraziamento particolare va a
                                                    45 afferma che“ La Repubblica             impresa che la crisi attuale induce       sempre uno strumento utilizzato da       all’impresa cooperativa in contesti          Ethel Frasinetti, Edi Fornasier, Mattia
                                                    riconosce la funzione sociale             a ricercare. La crisi economica che       soggetti che si accostano all’attività   economicamente maturi, in cui                Miani, Pier Luigi Morara, Marco Palma
                                                    della cooperazione a carattere            stiamo attraversando è infatti a detta    di impresa partendo non da una           il livello di innovazione richiesto          e Adele Sarti per il loro contribuito a
                                                    di mutualità e senza fini di              di autorevoli osservatori una crisi di    rilevante quantità di capitali da        è sicuramente elevato sia nei                questa guida.
                                                    speculazione privata. La legge ne         modello di sviluppo. Il progressivo       investire per farli fruttare, ma –       contenuti che nelle modalità in cui
                                                    promuove e favorisce l’incremento         venire meno della sostenibilità           come già detto - dalla opportunità       si deve promuovere la nascita di
                                                    con i mezzi più idonei e ne assicura,     dello sviluppo economico, troppe          di soddisfare in maniera collettiva      nuova cooperazione. Una grande
                                                    con gli opportuni controlli, il           volte perseguito unicamente per           delle proprie esigenze di lavoro,        opportunità per la rete di servizi                            Gianpiero Calzolari
                                                    carattere e le finalità. La legge         massimizzare la ricchezza di pochi,       di consumo ecc. Ecco che anche - e       su cui l’Associazione può contare a                  Presidente Legacoop Bologna
                                                    provvede alla tutela e allo sviluppo      ha autoalimentato la speculazione         soprattutto - in un momento di           livello territoriale; per la proficua
                                                    dell’artigianato.”                        finanziaria che ha travolto in            crisi economica la cooperativa può       sinergia che può essere messa in                                       Sergio Prati
                                                    Come è si può ricavare dalle parole       pochi mesi una economia reale             rilevarsi uno strumento utile per        campo fra i diversi strumenti di                        Presidente Legacoop Imola

6   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                                          Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   7
1
                                                                          Capitolo

                                                           Caratteri dell’impresa cooperativa

                                                    di Pier Luigi Morara con un contributo di Mattia Miani

8   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                               Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   9
semplice) e le società di capita-     tà, la tipologia degli investimenti    buzione degli utili, il divieto di                                                Comunque questa impostazione
                                                       li (società per azioni, società a     e il regime fiscale correlati alla     distribuire le riserve indivisibili,                                              mantiene una sua qualche effi-
                                                       responsabilità limitata, società      tipologia societaria.                  l’obbligo di destinare almeno il                                                  cacia espositiva, nel senso che lo
                                                       in accomandita per azioni);                                                  trenta per cento degli utili netti                                                scopo che il socio vuole perse-
                                                                                              La scelta di adottare il              annuali a riserva legale, il princi-                                              guire attraverso la partecipazio-
                                                       le società con uno scopo mu-           modello cooperativo si                pio di parità di trattamento fra i                                                ne alla cooperativa non è quello
                                                       tualistico, che sono le società        fonda in primo luogo                  soci, il voto capitario, la variabi-          1.2 Scopo e scambio                 di lucrare un profitto, ma di rea-
                1.1 Cooperativa e altre                cooperative e le mutue assicu-         sul perseguimento dello               lità del capitale, il principio della         mutualistico                        lizzare, attraverso un reciproco
                forme di impresa                       razioni. Queste società sono           scopo mutualistico, cioè di           porta aperta, ecc.                                                                scambio (mutualistico) di appor-
                                                       costituite per fornire ai soci         soddisfare i bisogni dei soci.        Questo contesto viene arricchi-           1.2.1                                   ti e l’esercizio in prima persona
         Chi costituisce una società in-               beni, servizi o occasioni di                                                 to inoltre dal fatto che con la         Scopo mutualistico                        dell’attività di impresa, un’utilità
         tende svolgere un’attività di                 lavoro a condizioni più van-                                                 riforma societaria sono state           La legge, pur attribuendo allo            in termini di minori costi di beni
         impresa, ossia un’attività econo-             taggiose di quelle di mercato,        In ogni caso, l’esercizio di           introdotte nell’ambito del genere       scopo mutualistico un ruolo               o servizi acquistati, di maggiori
         mica che ha come scopo quello                 concretizzandosi in un rispar-        un’impresa commerciale non è           cooperativo le cooperative a mu-        chiave nella disciplina coopera-          occasioni di lavoro, o di miglior
         di produrre o scambiare beni o                mio di spesa o in una maggio-         inconciliabile con lo scopo mu-        tualità prevalente e a mutualità        tiva, non dà di esso una defini-          prezzo di beni o servizi ceduti a
         servizi. Inoltre la propria attivi-           re remunerazione dell’attività        tualistico, infatti la cooperativa     non prevalente.                         zione e non specifica in che cosa         terzi tramite la cooperativa.
         tà, la propria organizzazione ed i            svolta;                               può operare anche con terzi,           Da un punto di vista pratico e          consiste. Questa scelta non è             Il perseguimento dello scopo
         propri capitali vengono integrati                                                   esercitando in tal modo attività       operativo ciò comporta che, a           frutto di una dimenticanza, ma            mutualistico è un tratto carat-
         con quelle di altre persone, per              le società con uno scopo              commerciale a scopo di lucro,          fronte di ulteriori scelte statuta-     di una ben precisa scelta legisla-        teristico di tutte le cooperative
         il raggiungimento di uno scopo                consortile, le quali pur non          indipendentemente dal fine mu-         rie e gestionali, le agevolazioni       tiva; infatti si è preferito lascia-      poiché rientra nella stessa defi-
         comune.                                       essendo obbligate a rinunciare        tualistico perseguito in base alle     fiscali spettano solo alle coopera-     re al più libero sviluppo della           nizione del tipo sociale; infatti
         Innanzitutto volendo costituire               al fine di lucro hanno come           scelte statutarie.                     tive a mutualità prevalente.            pratica economica e sociale una           anche le cooperative che non
         una società occorre valutare lo               obiettivo quello di migliorare        Più precisamente, lo scopo mu-                                                 possibile evoluzione dell’inter-          sono a mutualità prevalente de-
         scopo che si intende perseguire,              la redditività delle imprese          tualistico può avere gradazioni                                                pretazione della definizione.             vono perseguire, seppur in via
         il quale può essere di lucro, mu-             aderenti, coordinando la pro-         diverse, che vanno dalla mutua-                                                In ogni caso, una definizione             non prevalente, uno scopo mu-
         tualistico o consortile. In parti-            duzione e gli scambi o lo svol-       lità pura (caratterizzata dalla                                                dello scopo mutualistico era              tualistico.
         colare, fra i vari modelli societa-           gimento in comune di determi-         mancanza assoluta di scopo di                                                  stata avanzata nella Relazione
         ri, si fa riferimento a:                      nate fasi dell’attività.              lucro) alla mutualità spuria, che                                              di accompagnamento al Codice                 1.2.2
                                                                                             consente all’impresa di operare,                                               civile del 1942, che l’aveva identi-      Scambio mutualistico
           le società lucrative, che svol-           Da ciò si evince che la scelta del      oltre che con i soci, anche con i                                              ficata nella:                             Lo scopo mutualistico si attua
           gono un’attività finalizzata              modello societario che più si           terzi a scopo di lucro.                                                                                                  attraverso una serie di rapporti
           alla produzione di utili da di-           adatta alle specifiche esigenze         La realizzazione dello scopo mu-                                                “… fornitura di beni o servizi           economici tra la cooperativa ed
           stribuire ai soci. Possono es-            dipende dalla valutazione di una        tualistico è comunque assicurata                                                od occasioni di lavoro diret-            il socio che costituiscono il c.d.
           sere distinte in due categorie:           serie di fattori. Indubbiamente         dalla previsione nello statuto di                                               tamente ai membri dell’orga-             “scambio mutualistico”.
           le società di persone (società            assumono particolare rilievo lo         tutta una serie di elementi che                                                 nizzazione a condizioni più              Lo scambio mutualistico è un
           semplice, società in nome col-            scopo e l’attività, il rischio, l’or-   connotano il modello coopera-                                                   vantaggiose di quelle che                rapporto contrattuale che si in-
           lettivo, società in accomandita           ganizzazione, il volume di attivi-      tivo. Fra cui il limite alla distri-                                            otterrebbero sul mercato…”.              staura tra il socio e la cooperati-

10   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                                 Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   11
va, il cui contenuto dipende dal            pitale, diritto al dividendo ed al                                         vale a dire la necessità che, in     Nello specifico:                          alla voce B7 del conto econo-
         tipo di scambio mutualistico che            patrimonio, ecc.). Questo livello                                          concreto, lo scambio mutualisti-      una cooperativa che esplica              mico) ovvero attraverso i beni
         la cooperativa realizza.                    di rapporto è disciplinato dalla                                           co con i soci, avvenga in misura      la propria attività prevalente-          conferiti dai soci (di cui alla
                                                     legge e dallo statuto.                                                     quantitativamente prevalente.         mente nei confronti dei soci             voce B6 del conto economico),
         In particolare, a titolo esemplifi-         Il secondo, invece, ha natura di                                           L’art. 2512 c.c. descrive in che      consumatori ovvero utenti di             deve attestare la condizione
         cativo:                                     scambio mutualistico, va distinto                                          cosa consiste la prevalenza della     beni o servizi, appartenente             oggettiva di prevalenza for-
                                                                                                1.3 Diversi tipi di
         a) nella cooperativa di produ-              dal rapporto sociale e consiste in         cooperativa                     mutualità in relazione al tipo di     cioè al settore delle c.d. coo-          nendo la dimostrazione che il
            zione e lavoro, il rapporto di           un contratto diverso a seconda                                             scopo mutualistico che la coope-      perative di utenza (es: con-             costo per i beni conferiti dai
            scambio mutualistico è un                del tipo di scopo mutualistico          1.3.1                              rativa svolge.                        sumo, abitazione, etc.) deve             soci è superiore al cinquanta
            rapporto di lavoro;                      della cooperativa.                   Cooperative a mutualità                                                     conseguire ricavi dalle vendite          per cento del totale del costo
         b) nella cooperativa di consumo,                                                 prevalente e non prevalente                                                 o dalle prestazioni di servizi           delle merci o materie prime ac-
            è un contratto di compraven-             Questo rapporto trova la sua         La Riforma societaria ha intro-        Più precisamente sono a mu-          verso soci in misura supe-               quistate o conferite di cui alla
            dita di beni mobili;                     disciplina in un apposito Rego-      dotto nel nostro ordinamento,          tualità prevalente quelle            riore al cinquanta per cento             voce “B6” del conto economico.
         c) nella cooperativa di abitazio-           lamento della cooperativa e/o in     all’interno del genere coopera-        cooperative che:                     dell’ammontare complessivo
            ne, è un contratto di vendita            contratti individuali, che posso-    tiva, la distinzione fra coope-          svolgono la loro attività          dei ricavi delle vendite e delle       L’art. 2513 c.c. contiene inoltre
            o locazione di un immobile.              no essere formalizzati in veri e     rative a mutualità prevalente            prevalentemente in favore          prestazioni come risultanti dal        una previsione speciale relativa-
                                                     propri documenti (sottoscritti       e cooperative a mutualità non            dei soci, consumatori o            conto economico dell’esercizio         mente alle cooperative agricole
         A tal proposito si rileva che               dalle parti o instaurati verbal-     prevalente.                              utenti di beni o servizi;          alla voce “A1”;                        di conferimento.
         questi diversi modi di realizza-            mente).                              In particolare, le cooperative a         si avvalgono prevalente-           una cooperativa che esplica            In questo caso il requisito ogget-
         re lo scambio mutualistico, che             I due rapporti (quello sociale e     mutualità prevalente devono              mente nello svolgimento            la propria attività prevalen-          tivo della prevalenza può essere
         connotano i “tipi” di cooperative,          quello mutualistico) vanno tenu-     rispettare i requisiti gestionali e      della loro attività delle          temente avvalendosi delle              conseguito sia nel caso in cui
         possono coesistere anche all’in-            ti distinti, in quanto ciascuno ha   statutari fissati dagli artt. 2512,      prestazioni lavorative dei         prestazioni lavorative dei soci,       il valore dei prodotti conferiti
         terno di una stessa cooperativa,            una sua diversa disciplina, ma       2513, 2514 c.c., per poter godere        soci;                              deve sostenere nell’esercizio          dai soci superi il 50% del valore
         dando così luogo a cooperative              mostrano un forte intreccio sia      delle agevolazioni fiscali.              si avvalgono prevalente-           un costo del lavoro relativo           complessivo dei prodotti utiliz-
         con più gestioni mutualistiche.             nel momento della loro genesi        Questa distinzione è nella so-           mente nello svolgimento            all’opera dei soci cooperatori         zati, sia nel caso in cui la quanti-
         Premesso ciò, il socio viene ad             sia nel momento della loro fine,     stanza relativa alla intensità del-      della loro attività degli          in misura superiore al cin-            tà dei prodotti conferiti dai soci
         intrattenere con la cooperativa             poiché l’uno non può sopravvi-       lo scambio mutualistico che in           apporti di beni o di servizi       quanta per cento del comples-          superi il 50% della quantità del
         due diversi livelli di rapporto.            vere all’altro.                      esse si svolge e consegue ad uno         da parte dei soci.                 sivo costo del lavoro risultante       totale dei prodotti.
         Il primo ha natura “sociale” ed                                                  specifico regime dell’accantona-                                            dal conto economico dell’eser-         Questo articolo stabilisce criteri
         è quello che ogni socio instaura                                                 mento degli utili.                                                          cizio alla voce “B9”, sommando         alternativi di calcolo: il valore
         con la società da cui derivano                                                                                         L’art. 2513 c.c. invece detta la      anche quello relativo alle altre       o la quantità per evitare che il
         una serie di obblighi (versamen-                                                   1.3.2                               precisa definizione di consegui-      eventuali forme di lavoro ine-         conferimento di prodotti a va-
         to della quota di capitale sociale,                                              Requisiti gestionali                  mento dell’oggettivo requisito        renti allo scopo mutualistico,         lore disomogeneo penalizzi le
         ecc.), diritti amministrativi (par-                                              Con l’art. 2512 c.c. viene in-        della prevalenza nello scambio        desumibile dalla voce “B7”;            cooperative che scambiano con i
         tecipazione all’assemblea, diritti                                               trodotto il primo elemento di         mutualistico, con un rinvio ai        una cooperativa che esplica            soci in maniera preponderante,
         di controllo, ecc.) e patrimoniali                                               connotazione giuridica di “coo-       dati rilevabili dal conto economi-    la propria attività attraverso i       ma solo sul piano delle quantità
         (diritto alla restituzione del ca-                                               perativa a mutualità prevalente”,     co del bilancio di esercizio.         servizi ricevuti dai soci (di cui      di prodotto.

12   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                        Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   13
Infine per quanto riguarda le                 ve fra i soci cooperatori;         sezioni in cui si articola l’Albo     cooperative sociali di cui alla         caso cooperative a mutualità               dello status di cooperativa a
         cooperative che realizzano con-               l’obbligo di devoluzione, in       intende essere iscritta (a mutua-     legge n. 381/91 siano considerate       prevalente sia le cooperative per          mutualità prevalente decorre
         testualmente più scambi mutua-                caso di scioglimento della so-     lità prevalente o diversa), non-      cooperative a mutualità preva-          il commercio equo solidale, sia le         dall’esercizio nel corso del
         listici (es. cooperativa di autotra-          cietà, dell’intero patrimonio      ché la categoria.                     lente, indipendentemente dal            cooperative di consumo operanti            quale si sono volontariamente
         sportatori) l’art. 2513, comma 2,             sociale, dedotto soltanto il       Per quanto riguarda il Registro       raggiungimento dei requisiti di         nei territori montani (con popo-           apportate le modifiche statu-
         c.c. dispone che la condizione di             capitale sociale e i dividendi     delle imprese, questo si limita       cui all’art. 2513 c.c., ma con il re-   lazione non superiore a 10.000             tarie.
         prevalenza è documentata facen-               eventualmente maturati, ai         soltanto ad esaminare formal-         cepimento nei propri statuti dei        abitanti).
         do riferimento alla media pon-                fondi mutualistici per la pro-     mente la completezza della do-        requisiti di cui all’art. 2514 c.c.                                              Il secondo comma dell’art. 2545
         derata delle percentuali previste             mozione e lo sviluppo della        cumentazione, ad inoltrarla alla      Ulteriormente, l’art. 111 undecies         1.3.6                                 octies c.c. stabilisce inoltre che
         dall’art.2513, comma 1, c.c.                  cooperazione.                      Direzione generale del Ministero      dispone che il Ministro dello           Perdita della mutualità                  nel caso in cui la cooperativa
                                                                                          e, se del caso, ad invitare la coo-   sviluppo economico, di concerto         prevalente                               perda la qualificazione di mutua-
           1.3.3                                        1.3.4                             perativa a completare, rettificare    con il Ministro dell’economia e         L’art. 2545 octies c.c. prende in        lità prevalente, sentito il parere
         Requisiti statutari                         Albo delle società cooperative       o integrare la documentazione         delle finanze, deve stabilire con       esame le ipotesi di perdita della        del revisore esterno (se presen-
         Le cooperative che rispondono               L’Albo delle cooperative è sta-      presentata.                           proprio decreto regimi derogato-        qualifica di cooperativa a mutua-        te), gli amministratori debbono
         ai requisiti gestionali della mu-           to istituito con decreto del 23      Ricevuta la documentazione, la        ri al requisito della prevalenza,       lità prevalente. La norma dà atto,       redigere un apposito bilancio
         tualità prevalente per poter go-            giugno 2004 presso il Ministero      Direzione generale del Ministero      così come definiti dall’art. 2513       illustrandone gli effetti, di come       (il quale deve essere verificato
         dere dei benefici fiscali devono            delle attività produttive (ora       dello sviluppo economico prov-        c.c., in relazione a particolari        la perdita del requisito possa           senza rilievi da una società di
         inserire nei propri statuti alcune          Ministero dello sviluppo econo-      vede ad adottare le sue deter-        tipologie cooperative.                  essere la conseguenza di:                revisione), da notificarsi entro
         norme specifiche previste dal               mico) ed è a cura della sua Dire-    minazioni, che consistono nella       A tal proposito con il decreto in-                                               sessanta giorni dalla approvazio-
         primo comma dell’art. 2514 c.c.             zione generale, in stretto rappor-   iscrizione della cooperativa nella    terministeriale del 30 dicembre          eventi di natura oggettiva. Ciò         ne al Ministero dello sviluppo
                                                     to organizzativo con le Camere       sezione e nella categoria ritenute    2005 (emanato dal Ministro dello          si verifica se per due esercizi        economico, al fine di determina-
         In particolare, devono prevedere            di Commercio. A queste ultime è      adeguate.                             sviluppo economico, di concerto           consecutivi la cooperativa             re il valore effettivo dell’attivo
         nei propri statuti:                         attribuito il compito di raccolta    Dopo l’iscrizione, le cooperative     con il Ministro dell’economia e           non rispetta le condizioni di          patrimoniale da imputare alle
           il divieto di distribuire i di-           delle notizie, di pubblicità dei     a mutualità prevalente devono         delle finanze) sono stati stabiliti       prevalenza nello scambio mu-           riserve indivisibili.
           videndi in misura superiore               dati dell’albo, di comunicazione     annualmente comunicare attra-         i regimi derogatori al requisito          tualistico con i soci, così come
           all’interesse massimo dei buo-            alle cooperative del numero di       verso strumenti di comunica-          della prevalenza.                         previste dall’art. 2513 c.c.;          Queste ultime vanno cristalliz-
           ni postali fruttiferi, aumentato          iscrizione, con l’indicazione del-   zione informatica le notizie di       In particolare, oltre a prevedere                                                zate nel momento del passaggio
           di due punti e mezzo rispetto             la sezione di appartenenza.          bilancio, anche ai fini della dimo-   differenti deroghe ai fini del           eventi di natura soggettiva.            dalla fuoriuscita dal regime di
           al capitale effettivamente ver-           Il provvedimento dispone che         strazione del possesso del requi-     calcolo della prevalenza di cui           Il venir meno della qualifica          prevalenza, ma non devolute ai
           sato;                                     la cooperativa consegua l’iscri-     sito di cui all’art. 2513 c.c.        all’art. 2513 c.c. per alcune tipo-       di cooperativa a mutualità             fondi mutualistici.
           il divieto di remunerare gli              zione all’Albo mediante una do-                                            logie di cooperative (con partico-        prevalente può essere anche
           strumenti finanziari offerti in           manda da depositare al Registro        1.3.5                               lare riferimento alle cooperative         conseguenza di libera scelta           Comunque alla luce delle modifi-
           sottoscrizione ai soci coopera-           delle imprese della Camera di        Cooperative a mutualità preva-        di lavoro, di produzione e distri-        della cooperativa, la quale            che apportate dalla L. n. 99/2009,
           tori in misura superiore a due            Commercio del luogo in cui ha la     lente di diritto                      buzione dell’energia elettrica,           procede a modificare o a sop-          l’obbligo di redigere il bilancio
           punti rispetto al limite massi-           sede legale.                         L’art. 111 septies delle disposi-     agricole di allevamento e di con-         primere le clausole statutarie         straordinario da parte della coo-
           mo previsto per i dividendi;              La cooperativa deve indicare         zioni di attuazione e transitorie     duzione terreni), è stato precisa-        di cui all’art. 2514 c.c. In que-      perativa che non ha rispettato la
           il divieto di distribuire le riser-       nella domanda in quale delle due     del codice civile prevede che le      to che sono considerate in ogni           sto secondo caso, la perdita           condizione di prevalenza di cui

14   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                            Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   15
all’art.2513 c.c. sussiste solo nel         Infatti, in mancanza di scambio                                              operativa con un numero di soci      Ai fini costitutivi è necessario        Dell’atto costitutivo fa parte inte-
         caso in cui la cooperativa mo-              mutualistico, la cooperativa è                                               persone fisiche da tre a otto solo   pertanto un numero minimo di            grante, anche se contenuto in un
         difichi anche le clausole di cui            soggetta alla soppressione in via                                            se adotta le norme della società a   soci pari a nove.                       documento separato, lo statuto
         all’art.2514 c.c. o abbia emesso            amministrativa ai sensi dell’art.                                            responsabilità limitata.             Comunque la prima deroga a tale         della cooperativa.
         strumenti finanziari.                       2545 septiesdecies c.c.                                                      Premesso ciò, la costituzione di     principio è contenuta nel secon-
                                                     Inoltre, nella nota integrativa, gli                                         una società cooperativa s.p.a. si    do comma dell’art. 2522 c.c., il        Per quanto riguarda gli elementi
                                                     amministratori devono descrive-              1.4 Costituzione                articola nella stipulazione del      quale consente di costituire una        contenutistici dell’atto costituti-
           1.3.7                                     re gli scambi mutualistici con i             della cooperativa               contratto sociale per atto pubbli-   società cooperativa di soli tre         vo, l’art. 2521 c.c. assume a para-
         Cooperative a mutualità non                 soci. Infine ai sensi del secondo                                            co e nell’iscrizione del medesimo    soci purché gli stessi siano per-       digma la disciplina della s.p.a.
         prevalente                                  comma dell’art. 2545 sexies c.c.,        1.4.1                               presso il registro delle imprese.    sone fisiche e se la cooperativa        In particolare, risulta sostan-
         Le cooperative a mutualità non              occorre riportare separatamente        Modalità                                                                   esercita attività agricola, pos-        zialmente riprodotto l’art. 2328
         prevalente, non rispettando le              nel bilancio i dati relativi all’at-   La costituzione della società co-     Accanto a questa forma (c.d.         sono essere socie anche società         c.c. per le indicazioni inerenti la
         previsioni di cui agli artt. 2512,          tività svolta con i soci, distin-      operativa è regolata da diverse       simultanea) dell’atto costitutivo,   semplici.                               denominazione, la sede, i con-
         2513, 2514 c.c., non beneficiano            guendo eventualmente le diverse        disposizioni dettate per le socie-    si può utilizzare anche il proce-    Da ciò si evince che i differenti       ferimenti in natura e di crediti,
         di alcuna agevolazione tributa-             gestioni mutualistiche e fornen-       tà di capitali e da alcune ad essa    dimento di costituzione per pub-     numeri minimi di soci consen-           il numero di amministratori e
         ria (ma possono usufruire delle             do informativa sulle modalità di       specificamente dedicate (artt.        blica sottoscrizione disciplinato    tono comunque di accedere ad            i relativi poteri, il numero dei
         altre agevolazioni di carattere             determinazione del ristorno.           2521-2524 c.c.).                      dagli artt. 2333-2336 c.c.           un medesimo corpus normativo            membri del collegio sindacale,
         non tributario) e non hanno                                                        In particolare, l’art. 2519, primo                                         (proprio della società coopera-         la nomina delle cariche sociali e
         nessun obbligo di dimostrazio-                                                     comma, c.c. estende alla coopera-     Non è invece possibile avvalersi     tiva), ma che si differenzia in         l’importo delle spese di costitu-
         ne dell’intensità dello scambio                                                    tiva, in via residuale e nei limiti   di tale modalità di costituzione     seguito in ordine alla disciplina       zione.
         mutualistico nei confronti dei                                                     di compatibilità, l’intero statuto    qualora si scelga di adottare le     chiamata ad integrarlo: quella          Altri elementi affini emergono
         soci. Non sono obbligate all’in-                                                   normativo delle società per azio-     norme sulla s.r.l., per la quale è   della s.p.a. o quella della s.r.l.      anche per le indicazioni delle
         serimento nel proprio statuto                                                      ni, compresa quindi la parte rela-    ammissibile solo la c.d. stipula-                                            generalità dei soci, le quote di
         delle clausole di cui all’art. 2514                                                tiva alla costituzione.               zione simultanea.                      1.4.3                                 sottoscrizione e i relativi versa-
         c.c., ma sono comunque soggette                                                                                                                               Atto costitutivo                        menti.
         all’introduzione di altre clausole                                                 Il secondo comma dell’art. 2519         1.4.2                              La cooperativa si costituisce con       Non trovano invece riscontro
         di salvaguardia patrimoniale e                                                     c.c. nell’ambito dell’autonomia       Numero dei soci                      un atto pubblico, redatto da un         nella disciplina delle s.p.a., in
         connotanti la tipicità di società                                                  statutaria, dispone invece che        Mentre per costituire una so-        notaio, cui viene dato il nome di       quanto diretta espressione dello
         cooperativa e all’iscrizione all’Al-                                               possono trovare applicazione          cietà di capitali occorre che ci     atto costitutivo.                       scopo mutualistico, i requisiti e
         bo delle Società cooperative                                                       le norme sulla società a respon-      siano almeno due soci (ed anzi,                                              le condizioni per l’ammissione
         nell’apposita sezione.                                                                                                   in particolari condizioni, ne         L’atto costitutivo è, nella
                                                                                            sabilità limitata nei confronti                                                                                    dei soci, il modo e il tempo in cui
         In particolare, è necessario che                                                                                         basta uno solo), per dare vita        sostanza, il contratto con
                                                                                            di quelle cooperative con un                                                                                       devono essere eseguiti i conferi-
         la cooperativa dia prova, ai sensi                                                                                       ad una cooperativa è necessario       il quale i soci decidono
                                                                                            numero di soci inferiore a venti                                                                                   menti, le condizioni per l’even-
         dell’art. 2511 c.c., dell’esistenza                                                                                      un numero minimo di soci, che         la costituzione della
                                                                                            ovvero con un attivo dello stato                                                                                   tuale recesso o per l’esclusione
         di uno scambio mutualistico                                                                                              legittimi l’idea che tra essi si      cooperativa, ne stabiliscono
                                                                                            patrimoniale non superiore ad                                                                                      dei soci, le regole per la riparti-
         (seppur in misura non prevalen-                                                                                          svolga effettivamente lo scambio      lo scopo e le regole di
                                                                                            un milione di euro. Inoltre può                                                                                    zione degli utili e i criteri per la
         te) con i propri soci.                                                                                                   mutualistico.                         funzionamento.
                                                                                            essere costituita una società co-                                                                                  ripartizione dei ristorni.

16   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                          Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   17
In altre parole, i rapporti di                                                Comunque in relazione all’og-             1.5.2                                 tributo allo scopo sociale.
           L’atto costitutivo e lo                   scambio mutualistico non sono                                                 getto sociale possono essere            Soci appartenenti alla catego-          Qualora lo statuto preveda simi-
           statuto costituiscono la                  una somma di scambi indivi-                                                   ammessi solo soggetti che siano         ria speciale                            le categoria di soci, deve elen-
           fonte delle regole basilari               duali, che vanno regolati su base                                             con esso coerenti. Il socio coo-        L’atto costitutivo può prevedere,       care i diritti e gli obblighi speci-
           che i soci si danno per                   contrattuale ed individuale da                                                peratore, infatti, non si limita ad     determinandone i diritti e gli          ficatamente riferiti ad essi, che
           svolgere insieme la loro                  ciascun socio, ma possono, e                                                  apportare capitale all’ente coope-      obblighi in un apposito regola-         possono essere diversi (presumi-
           impresa mutualistica.                     preferibilmente devono, avere                1.5 Socio                        rativo ma, in quanto parte dello        mento, l’ammissione del nuovo           bilmente più limitati) rispetto a
                                                     regole determinate ed uniformi,              cooperatore                      scambio mutualistico, deve anche        socio cooperatore in una catego-        quelli dei soci ordinari.
         La redazione di questi atti com-            stabilite con una decisione che                                               possedere i necessari requisiti         ria speciale, formata in ragione
         porta tutta una serie di scelte             coinvolga tutti i soci.                  1.5.1                                per partecipare alla stessa.            dell’interesse alla sua formazio-        1.5.3
         dato che la legge consente ai soci          Si prevede così, all’art. 2521 c.c.,   Ammissione                             Un socio di cooperativa di con-         ne ovvero del suo inserimento           Recesso
         di regolarsi in maniera diversa,            che i rapporti tra la società e i      Uno dei principi cardine del           sumo, per esempio, in quanto            nell’impresa.
         a seconda dei loro interessi, nel           soci possono essere disciplinati       movimento cooperativo è quello         portatore della necessità di acqui-                                              Il recesso, insieme
         disciplinare la vita della società.         da regolamenti, i quali possono        della c.d. porta aperta.               stare beni di consumo, non deve          I soci ammessi nella                    all’esclusione e alla causa
                                                     costituire o meno parte integran-      Secondo tale concezione, la coo-       possedere particolari requisiti,         categoria speciale                      di morte, rappresenta una
                                                     te dell’atto costitutivo e determi-    perativa è una struttura aperta;       analoghe considerazioni per il           comunque non possono                    causa di risoluzione del
           Occorre quindi che tutti i                                                       infatti chiunque ne condivida i
           soci pongano particolare                  nano i criteri e le regole inerenti                                           socio che intende acquistare una         superare un terzo del                   rapporto associativo con la
                                                     allo svolgimento dell’attività mu-     principi mutualistici può chie-        casa da una cooperativa edilizia a       numero totale dei soci                  cooperativa; in questo caso,
           attenzione nella redazione                                                       dere di farne parte ed essa può
           di questi documenti,                      tualistica tra la società e i soci.                                           proprietà divisa.                        cooperatori.                            però su iniziativa del socio.
                                                     La cooperativa può inoltre mu-         accettare tale richiesta, purché       Nello scambio di lavoro, invece,
           in quanto per la loro                                                            sia in grado di soddisfare il bi-
           modifica è necessaria una                 nirsi di altri regolamenti (es.                                               vengono in risalto le caratteri-        Al termine di un periodo, non
                                                     prestito sociale, ristorno, no-        sogno alla base dello scambio          stiche personali e professionali        superiore a cinque anni, il nuovo       Il recesso non si pone come di-
           deliberazione dell’assemblea                                                     mutualistico.
                                                     mina cariche sociali, ecc.) che                                               necessarie per dar luogo allo           socio acquista automaticamente          ritto assoluto ed incondizionato
           straordinaria.                                                                   In particolare, l’atto costitutivo
                                                     non hanno a che vedere con lo                                                 svolgimento della prestazione           la qualifica di socio ordinario,        essendo demandato alle ipotesi
                                                     scambio mutualistico e non sog-        deve stabilire i requisiti per l’am-   lavorativa in cooperativa, così         salvo il mancato raggiungimento         previste dalla legge (recesso le-
         La specificità della cooperativa,           giacciono alle stesse prescrizioni     missione di nuovi soci e la rela-      come, nell’apporto di servizi, chi      dei requisiti richiesti al termine      gale) e dallo statuto sociale (re-
         che combina in modo peculia-                formali.                               tiva procedura secondo criteri         vi provvede in virtù dello scam-        del percorso a verifica, che può        cesso statutario). In particolare,
         re lo scopo sociale e lo scopo                                                     non discriminatori coerenti con        bio deve avere le necessarie carat-     essere indicato anche in un ap-         l’art. 2532 c.c. distingue fra reces-
         mutualistico, fa sì che la legge                                                   lo scopo mutualistico e l’attività     teristiche.                             posito regolamento interno.             so legale, nei casi in cui questo
         prevede una specifica regola-                                                      economica svolta.                      In ogni caso, occorre sottolineare      La scelta di optare per l’inseri-       è ammesso dalla legge, e recesso
         mentazione non solo del fun-                                                       A ciò si aggiunge la regola ge-        che l’appartenenza alla categoria       mento di tale categoria di socio        statutario, con riferimento alle
         zionamento della società, ma                                                       nerale fissata dall’art. 2527 com-     sociologica di riferimento non          speciale risiede nella possibilità      ipotesi di recesso contemplate
         anche di quei rapporti che si                                                      ma 2, c.c., il quale dispone che       conferisce all’aspirante socio il di-   di un graduale inserimento del          dall’atto costitutivo.
         instaurano tra i soci e la società,                                                non possono essere soci quanti         ritto soggettivo a divenire socio,      socio da formare e, per la com-         Le ipotesi di recesso legale sono
         in cui si sostanzia lo scambio                                                     esercitano in proprio imprese          in quanto le linee fondamentali         pagine sociale, di verificare se        previste, per le cooperative che
         mutualistico.                                                                      in concorrenza con quella della        della procedura di ammissione           l’aspirante socio possa apportare       fanno riferimento alla normativa
                                                                                            cooperativa.                           sono tracciate dall’art. 2528 c.c.      un significativo e duraturo con-        sulle società per azioni, dall’art.

18   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                              Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   19
2437 del c.c. Tuttavia il recesso           ti (quello societario e quello           regolamento o dal rapporto           amministrativo circa l’ammissio-       bilancio; infatti l’art. 2535 c.c.         scopo di lucro: il socio non può
         parziale è espressamente vietato            mutualistico) non si sciolgono           mutualistico;                        ne a socio dell’erede e va vista,      non disciplina modalità tassative          uscendo dalla società “appro-
         nelle società cooperative, in con-          contestualmente e che il rappor-         mancanza o perdita dei requi-        pertanto, come eccezionale e           di liquidazione della quota, ma            priarsi dell’intero valore del
         siderazione dello stretto legame            to mutualistico può continuare           siti previsti per la partecipa-      motivata da esigenze specifiche.       si limita ad indicare i dati di bi-        patrimonio netto in misura pro-
         che unisce il rapporto sociale al           anche per un altro esercizio con         zione alla società.                  In ogni caso l’art. 2534 c.c. si       lancio come criterio minimo che            porzionale alla sua quota”.
         rapporto di scambio mutualisti-             un soggetto che non è più socio.      Oltre ai casi di esclusione lega-       applica ai soli soci cooperatori;      le parti, nella loro autonomia,            Da un punto di vista pratico,
         co, il quale non è suscettibile di                                                le, è fatta, in ogni caso, salva la     infatti i titoli posseduti dai soci    devono rispettare.                         nelle cooperative a mutualità
         frazionamenti.                                1.5.4                               possibilità di prevedere nell’atto      finanziatori sono liberamente          Le modalità di calcolo del valore          prevalente, il rimborso della quo-
         Mentre per le cooperative che               Esclusione                            costitutivo ulteriori ipotesi che       trasferibili anche mortis causa,       della partecipazione del socio             ta del socio cooperatore avviene
         fanno riferimento alla disciplina           Accanto ai casi di esclusione per     determinano l’estromissione del         salvi i limiti eventualmente pre-      uscente non possono pertanto               in base al valore nominale, com-
         delle società a responsabilità              previsione statutaria vi è l’esclu-   socio dalla compagine sociale.          visti dallo statuto.                   prescindere da tali dati, riferiti         preso il sovrapprezzo versato (se
         limitata, valgono le specifiche             sione legale.                         Comunque in caso di esclusione                                                 all’esercizio in cui il rapporto           non escluso dallo statuto).
         ipotesi di recesso di cui all’art.          In particolare l’art. 2533 c.c. di-   lo scioglimento del rapporto              1.5.6                                sociale si scioglie.                       La liquidazione può essere effet-
         2473 c.c.                                   sciplina le ipotesi di esclusione     sociale determina anche la riso-        Liquidazione della quota               Da un punto di vista operativo,            tuata purché tale valore sussista
         L’art. 2532 c.c. disciplina inoltre         del socio specifiche per le società   luzione dei rapporti mutualistici,      Lo scioglimento del rapporto           la liquidazione della quota av-            nel patrimonio e non sia stato di-
         gli effetti dello scioglimento del          cooperative, che sono:                salva naturalmente la possibilità       sociale fa sorgere il diritto del      viene sulla base del bilancio nel          stribuito agli altri soci mediante
         rapporto sociale sul rapporto                 mancato pagamento delle quo-        di una diversa previsione dell’at-      socio receduto, escluso o degli        cui esercizio il socio comunica            l’aumento gratuito del capitale o
         mutualistico, distinguendo tra                te o delle azioni (la c.d. moro-    to costitutivo.                         eredi alla liquidazione della          alla società il recesso, salvi i casi      non sia stato eroso dalle perdite.
         effetti sul rapporto sociale in               sità);                                                                      quota o al rimborso delle azioni,      di comunicazione intempesti-               Mentre per le cooperative a
         senso stretto e sui rapporti mu-              interdizione, inabilitazione o        1.5.5                                 che deve avvenire sulla base del       va, in cui si dovrà prendere a             mutualità non prevalente il legi-
         tualistici in corso.                          condanna a pena che compor-         Morte del socio                         bilancio dell’esercizio in cui si      riferimento il bilancio relativo           slatore rinvia ai criteri stabiliti
         Infatti, secondo l’ultimo comma               ta l’interdizione dai pubblici      La morte del socio determina,           sono verificati il recesso, l’esclu-   all’esercizio successivo.                  nell’atto costitutivo, comunque
         dell’art. 2532 c.c., il recesso ha            uffici, gravi inadempienze del-     in via generale, lo scioglimento        sione o la morte del socio.            Nell’ipotesi di morte o di esclu-          anche queste devono rispettare
         effetto, per quanto riguarda il               le obbligazioni che derivano        del rapporto sociale e la liquida-      Comunque, in caso di sciogli-          sione del socio, la quota sarà             nella liquidazione della quota,
         rapporto sociale, dalla comuni-               dalla legge o dal contratto so-     zione della quota od il rimborso        mento del vincolo sociale, nelle       liquidata sulla base dei dati              come nella distribuzione di divi-
         cazione del provvedimento di                  ciale, sopravvenuta inidoneità      delle azioni in favore degli eredi      cooperative la liquidazione della      risultanti dal bilancio nel cui            dendi, criteri di non lucratività.
         accoglimento della domanda.                   a svolgere l’opera conferita o il   del defunto, secondo quanto             partecipazione segue regole pe-        esercizio si sono verificati tali          Inoltre in queste cooperative,
         Il recesso produce effetti anche              perimento della cosa conferita,     disposto dall’art. 2534 c.c.            culiari rispetto alle altre società    eventi. La causa di scioglimento,          dato che l’indivisibilità delle ri-
         sul rapporto mutualistico tra                 dovuta a causa non imputabile       Tuttavia, l’atto costitutivo (in vir-   di capitali ed i criteri di determi-   dunque, si verifica nel momen-             serve sussiste in misura limitata,
         socio e società, determinandone               agli amministratori, secondo il     tù dell’autonomia negoziale) può        nazione del valore di liquidazio-      to in cui acquistano efficacia             la liquidazione può consentire
         lo scioglimento a decorrere dalla             disposto dell’art. 2286 c.c.;       consentire, con apposita clauso-        ne sono specifici rispetto a quelli    la dichiarazione di recesso e la           l’accesso del socio alle riserve
         chiusura dell’esercizio in corso,             fallimento del socio, secondo il    la, la continuazione degli eredi        previsti nell’art. 2437 ter c.c. per   delibera di esclusione ovvero si è         che sono statutariamente riparti-
         se la comunicazione è effettuata              disposto dell’art. 2288, primo      nella partecipazione sociale.           le società per azioni non quotate      verificato l’evento morte.                 bili fra i soci.
         tre mesi prima, o dalla chiusura              comma, c.c.;                        A tal proposito, la previsione          e nell’art. 2473 c.c. per le s.r.l.    Nelle cooperative la liquidazio-           Invece le azioni detenute dal so-
         dell’esercizio successivo in caso             gravi inadempienze delle ob-        della clausola di subentro auto-        Premesso ciò, il punto di riferi-      ne deve però essere effettuata             cio finanziatore sono rimborsate
         contrario.                                    bligazioni che derivano dalla       matico preclude ogni valutazio-         mento per determinare il valore        tenendo conto della necessità di           sulla base del loro valore reale,
         Ciò significa che i due rappor-               legge, dal contratto sociale, dal   ne di merito da parte dell’organo       della quota o delle azioni è il        limitare la realizzazione dello            così come stabilito per le società

20   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                                Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   21
per azioni, la cui disciplina è             presentante (eventualmente assi-     mutualistici siano riconosciuti i                                           sona fisica è fissato in un unico        partecipazione cooperativa, che
         infatti interamente richiamata              stito da un professionista di sua    medesimi vantaggi mutualistici                                              importo di euro 100.000.                 consentono di attrarre inve-
         dall’art. 2526, terzo comma, c.c.           fiducia) i libri delle adunanze e    a tutti i soci, indipendentemente                                           In ogni caso, il limite massimo          stimenti finanziari da parte di
                                                     delle deliberazioni.                 dalla tipologia dello scambio mu-                                           fissato può essere derogato nelle        soggetti diversi dai cooperatori
            1.5.7                                                                         tualistico, né che lo scambio non                                           seguenti ipotesi:                        e di remunerarli in maniera tale
         Diritto di informazione                       1.5.8                              possa essere differenziato in                                                  per i soci diversi dalle persone      da renderli appetibili per l’inve-
         L’art. 2545 bis, c.c. ha per oggetto        Parità di trattamento                termini quantitativi e qualitativi.         1.6 Risorse                        fisiche;                              stimento.
         il diritto di informazione dei              L’art. 2516 c.c. dispone che nella   Il principio di parità di tratta-           finanziarie                        nel caso di conferimento di           Comunque il quadro degli stru-
         soci, inteso quale forma di con-            costituzione e nell’esecuzione       mento intende colpire essenzial-                                               beni in natura o di crediti;          menti finanziari utilizzabili dalle
         trollo interno nelle società coo-           dei rapporti mutualistici, deve                                               1.6.1
                                                                                          mente le espressioni discrimina-                                               nel caso di attribuzione dei          cooperative si è notevolmente
                                                     essere rispettato il principio di                                          Azioni e quote
         perative. Dalla sua formulazione                                                 torie nei trattamenti mutualistici                                             ristorni mediante l’aumento           evoluto con la Riforma societaria
                                                     parità di trattamento.                                                     Il capitale sociale dei soci, nelle
         si evince che i diritti ispettivi                                                quando non c’è alcuna ragione                                                  proporzionale delle quote o           del 2003.
                                                     La formulazione della norma                                                società cooperative che fanno
         di cui all’art. 2422 c.c. (ossia il                                              oggettiva per giustificare una                                                 mediante l’emissione di nuove         Infatti l’art. 2526 c.c. sancisce la
                                                     si riferisce solo al rapporto di                                           riferimento al modello s.p.a.,
         diritto di esaminare i libri soci                                                diversità di prestazioni.                                                      azioni, come previsto dall’art.       possibilità di emettere “strumen-
                                                     scambio mutualistico e non al                                              dovrebbe a rigore interpretativo
         e quello delle adunanze e delle                                                  In particolare, a titolo esempli-                                              2545 sexies c.c.;                     ti finanziari”, sia dotati di diritti
                                                     rapporto sociale.                                                          essere espresso in azioni (anche
         deliberazioni assembleari) spetta                                                ficativo, nelle cooperative di                                                 nel caso di distribuzione di          amministrativi che non, sia alle
                                                     L’imposizione del principio di                                             se vi è chi ritiene che possa esse-
         a ogni socio singolarmente, sia                                                  produzione e lavoro la remune-                                                 dividendi o di quote di riserve       cooperative a mutualità preva-
                                                     parità di trattamento viene così                                           re suddiviso, alternativamente,
         egli socio cooperatore o socio                                                   razione dei soci lavoratori può                                                divisibili mediante l’aumento         lente che a quelle a mutualità
                                                     riferita sia all’instaurazione del                                         in quote sociali).
         finanziatore.                                                                    essere differenziata in relazione                                              proporzionale delle quote o           non prevalente, qualora questo
                                                     rapporto di scambio, sia alla sua                                          Invece quello dei soci cooperato-
         Lo scopo della norma non è sol-                                                  alla tipologia ed al livello della                                             mediante l’emissione di nuove         sia regolamentato statutariamen-
                                                     esecuzione.                                                                ri delle società cooperative che
         tanto quello di apprestare uno                                                   prestazione di lavoro del socio,                                               azioni, come previsto dall’art.       te.
                                                                                                                                fanno riferimento al modello
         strumento giuridico idoneo per                                                   come peraltro la stessa legge n.                                               2545 quinquies c.c.                   Il rinvio alle disposizioni rela-
                                                      Ciò significa, in primo luogo,                                            s.r.l. può essere espresso soltan-
         il conseguimento dell’effettiva                                                  142/2001 prevede in maniera                                                 Il terzo comma dell’art. 2525 c.c.       tive alle società per azioni, in
                                                      che la cooperativa non può                                                to in quote sociali.
         informazione dei soci coopera-                                                   espressa.                                                                   infine consente alle società coo-        quanto applicabili, consente
                                                      operare discriminazioni,                                                  Premesso ciò, l’art. 2525 c.c.
         tori, ma anche quello di dotare i                                                In altre parole, la differenziazio-                                         perative con più di cinquecento          l’utilizzo di tutta l’ampia stru-
                                                      instaurando in maniera                                                    precisa che il valore minimo di
         soci di un appropriato strumen-                                                  ne delle modalità di attuazione                                             soci di definire il limite massimo       mentazione finanziaria, prevista
                                                      preferenziale lo scambio                                                  ciascuna azione non può essere
         to per verificare la correttezza                                                 dello scambio mutualistico può                                              di partecipazione in una quota           dalla disciplina tipica della s.p.a.
                                                      mutualistico con alcuni                                                   inferiore a 25 euro, né superiore
         della gestione da parte degli am-                                                trovare attuazione nelle maniere                                            del capitale sociale non superio-        In ogni caso la legislazione
                                                      soci, a detrimento di altri.                                              a 500 euro, mentre la partecipa-
         ministratori ed evitare danni per                                                più diversificate, in relazione, da                                         re al 2 per cento, anziché in un         cooperativa pone, quale unica
                                                      In secondo luogo, che il                                                  zione minima, qualora il capitale
         la società cooperativa. Comun-                                                   un lato, alla particolare tipolo-                                           valore nominale assoluto.                limitazione per le cooperative
                                                      contenuto dello scambio                                                   sociale dei soci cooperatori sia
         que ai sensi dell’art. 2545 bis c.c.                                             gia dello scambio mutualistico,                                                                                      a mutualità prevalente, un tetto
                                                      deve essere informato al                                                  rappresentato da quote, è di 25
         i soci, quando almeno un decimo                                                  dall’altro alle strategie sociali e                                           1.6.2                                  massimo alla remunerazione de-
                                                      principio di parità.                                                      euro.                                 Strumenti finanziari
         del numero complessivo lo ri-                                                    commerciali che la cooperativa                                                                                       gli strumenti finanziari offerti in
         chieda ovvero almeno un vente-                                                   individua come confacenti alla                                              Gli artt. 4 e 5 della L. n. 59/92        sottoscrizione ai soci cooperato-
                                                     Comunque parità di trattamento                                             Inoltre, l’ammontare massimo          hanno introdotto nell’ordina-
         simo quando la cooperativa ha                                                    propria specifica missione.                                                                                          ri (non oltre due punti rispetto al
                                                     non significa che nella costitu-                                           della quota ovvero il valore no-      mento cooperativo le azioni
         più di tremila soci, hanno diritto                                                                                                                                                                    limite massimo del dividendo),
                                                     zione ed esecuzione dei rapporti                                           minale complessivo delle azioni       di sovvenzione e le azioni di
         di esaminare, attraverso un rap-                                                                                                                                                                      lasciando libertà per la remune-
                                                                                                                                detenibile da ciascun socio per-

22   Capitolo 1 Caratteri dell’impresa cooperativa                                                                                                                                                          Caratteri dell’impresa cooperativa 1 Capitolo   23
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