CONSIGLI PER LA CURA - Pfister
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Indice Pagina Biancheria da letto 4 Biancheria di spugna 4 Bicchieri 7 Canna d’India/rattan 8 Legno 9 Legno cerato, impregnato o velato, laccato, non trattato, oliato Materassi 11 Materiale sintetico 12 Metallo 13 Mobili da giardino 14 Pelle 15 Cuoio liscio, pelle anilina (non pigmentata), pelle nubuk, pelle pigmentata, pelle semianilina (leggermente pigmentata), similpelle Pietra 18 Ardesia, ardesia nera, granito, marmo, marmo e travertino, marmo e travertino laccati Ceramica 22 Piumini e cuscini 23 Peluria, piume e peluria, piumette, altre imbottiture Posate 25 Proteggimaterassi e mollettoni 26 Stoviglie 26 Ceramica/terraglia, porcellana Tappeti 27 Tende 30 Fibre naturali e misto fibre naturali, fibre sintetiche, organza, seta Tessuti 34 Alcantara, lamous, velours, tessuti lisci e gobelin Tessuti per la tavola 38 Vetro 48 Cristallo, vetro bronzato/fumé/a specchio, vetro acrilico/plexiglas 3
Biancheria da letto I nostri consigli y Approfittate dell’esperienza del fabbricante La biancheria da letto di regola è realizzata in e seguitene le indicazioni per la cura e il fibre naturali come cotone o lino. Oltre alle lavaggio (60 °C o 95 °C). indicazioni sull’etichetta per la cura, occorre y Attenetevi al dosaggio raccomandato dal tenere conto di quanto segue: fabbricante del prodotto detergente in base alla durezza dell’acqua e al tipo di detersivo. Informazioni di lavaggio Un dosaggio eccessivo o insufficiente può y Prima del primo utilizzo, lavare la biancheria danneggiare la biancheria. da letto a 60 °C (evitare temperature Dosaggio eccessivo: i residui di detersivo si inferiori: queste potrebbero provocare uno sciolgono solo lentamente nelle fibre. scolorimento). Dosaggio insufficiente: il decalcificante è y Usate detersivi per capi colorati senza troppo scarso, per cui col tempo può azzurranti ottici. verificarsi un indurimento del materiale. y Le prime due volte, lavare separatamente y Rinunciate all’uso di ammorbidenti. Lo stra- i tessuti dai colori intensi. Evitate che to residuo che si deposita sulle fibre può la biancheria bagnata rimanga a lungo limitare il potere assorbente della spugna. ammucchiata. y La biancheria di spugna non va stirata. Il suo y Prima di ogni lavaggio, chiudere le cerniere potere assorbente diminuisce se la spugna lampo. viene schiacciata dal ferro da stiro. y Evitate l’asciugatura accanto o sopra a corpi Restringimento riscaldanti: la spugna potrebbe indurirsi. La A seconda della qualità, durante il primo biancheria di spugna asciugata nel tumbler lavaggio le fibre naturali come cotone e lino si (asciugatrice) risulta particolarmente morbi- ritirano ca. del 3–5 %. da e soffice grazie all’elevata immissione d’aria. In questo caso l’ammorbidente è del tutto superfluo. Biancheria di spugna y Eventuali fili vanno tagliati e non tirati. Non si formano buchi. Facilità di lavaggio e di cura y Come evitare lo scolorimento: durante i La spugna è un materiale la cui cura è sempli- primi lavaggi, la spugna nuova può facil cissima. Se dovessero sorgere problemi, la mente rilasciare del colore in eccesso, per causa va generalmente ricercata in un tratta- cui è consigliabile lavare separatamente mento inadeguato. la biancheria chiara da quella a tinte più vivaci. Riempite almeno a metà il tamburo 4 5
della lavatrice e attenetevi ai quantitativi Alcune considerazioni di carico indicati dal fabbricante della sul restringimento macchina. Evitate di asciugare la biancheria di spugna y Evitate che la biancheria bagnata rimanga nel tumbler a temperature troppo elevate a lungo ammucchiata. (capi facilmente trattabili), altrimenti si y Per i primi lavaggi della biancheria di spugna restringe l’orlo. La spugna di buona qualità è colorata consigliamo vivamente di usare particolarmente soffice. Questa caratteristica un detersivo delicato senza azzurranti fa sì che non resista completamente al ottici. I colori manterranno così tutta la loro restringimento. A seconda della qualità, la luminosità. spugna di regola si ritira del 6–8 %. Potete y Un errore assai diffuso: il lavaggio delicato evitare un restringimento eccessivo tirando i a freddo. Per i colori molto intensi vengono capi leggermente umidi nella giusta forma. spesso utilizzati coloranti reattivi che col Speriamo di avervi potuto fornire qualche lavaggio freddo o tiepido si stingono. Se vi indicazione utile per mantenere a lungo la dovesse capitare questo inconveniente, forma e la bellezza della vostra biancheria. potete rimediare con un normale ciclo di lavaggio a 60 °C. Evitate di lavare la biancheria colorata con altri capi inamidati: Bicchieri lo scolorimento sarebbe assicurato. La cura y Come evitare un’eccessiva formazione di y Se desiderate conservare a lungo la brillan- peluria: nei capi di spugna a vello alto, in tezza dei vostri bicchieri, vi consigliamo di particolare nel velours, è normale che lavarli a mano in acqua tiepida con un durante i primi lavaggi si formi una leggera detersivo delicato. peluria. Un’eccessiva formazione di peluria o y Risciacquateli con acqua pulita. di pilling avviene se la lavatrice è caricata y Dopo il risciacquo, i bicchieri vanno subito troppo o in modo insufficiente: infatti, asciugati di preferenza con un canovaccio durante il ciclo di lavaggio i capi di bianche- fine in tela o lino. ria subiscono lo sfregamento contro il y I bicchieri fondamentalmente sono lavabili tamburo. in lavastoviglie (tranne quelli con decorazioni y Perciò riempite almeno a metà il tamburo in oro o argento e il vetro colorato non tinto della lavatrice e attenetevi ai quantitativi a tutta massa). di carico indicati dal fabbricante della y Se i bicchieri vengono lavati in lavastoviglie, macchina. la temperatura non deve superare i 60 °C. y Utilizzate sempre prodotti detergenti e bril- lantanti delicati, come pure sale rigenerante secondo il grado di durezza dell’acqua. 6 7
y Sistemate i bicchieri in modo che non si Legno tocchino: l’acqua potrà scorrere via libera- mente e le vibrazioni della lavastoviglie Il legno è un materiale naturale, che vive. non provocheranno graffi. Ogni pezzo di legno pertanto è unico e si y Aprite subito la lavastoviglie dopo il lavaggio. differenzia per le venature, per i rami o per il y Le varie sostanze chimiche e il tenore colore. Un mobile in legno pertanto è sempre di calcare dell’acqua, in parte elevato, un pezzo unico. A seconda della temperatura potrebbero rendere opachi i bicchieri o dell’umidità dell’aria, il legno si contrae e o causare leggere graffiature. si dilata. In questo modo possono formarsi delle fessure. L’umidità raccomandata dell’a- ria è pari a un’umidità relativa del 40–60 %. Canna d’India/rattan In inverno viene raccomandato l’impiego di La canna d’India e il rattan sono materiali un umidificatore. Non esponete mai i vostri naturali, scortecciati e levigati. mobili ai raggi diretti del sole e non posizio- nateli a meno di 30 cm da un termosifone. Regole fondamentali per la cura Inoltre i vasi di piante e altri oggetti umidi di vimini e rattan non dovrebbero essere posati sulle superfici y Riparate i mobili in vimini o rattan dalla in legno, poiché su di esse possono formarsi pioggia: questi materiali non sono aloni e macche. impermeabili. y Nel limite del possibile evitate l’esposizione La cura diretta ai raggi del sole, che esplicano y Dedicate un po’ di tempo alla cura dei un’azione disseccante. vostri mobili in legno. y Non è determinante la frequenza, ma La pulizia piuttosto il procedimento corretto. y Pulite a secco con una spazzola. Indicazioni generali importanti per tutte le superfici in legno: y Non utilizzate detergenti o prodotti chimici, graffianti, abrasivi. y Rimuovete sempre subito i liquidi e le macchie con un panno di cotone pulito, bianco, umido. y Utilizzate acqua pulita. Solo se questo non è sufficiente, provate a effettuare la pulizia con acqua contentente sapone di Marsiglia. 8 9
yA sciugare subito strofinando i punti puliti. Materassi y Testare prima in un punto non visibile. Una persona passa circa un terzo della propria Legno cerato vita a letto. Questo dimostra quanto sia y Trattando di tanto in tanto i vostri mobili importante la scelta di un materasso adegua- con cera, essi ritroveranno tutta la loro to. Infatti si distingue tra materassi con fresca bellezza. nucleo in espanso, in lattice o a molle, nonché tra materassi ad aria e ad acqua, e Legno impregnato o velato tutti devono adattarsi perfettamente alla rete (sottomaterasso). La cura Un materasso nuovo all’inizio sembrerà y Il legno impregnato o velato va trattato sempre un po’ rigido, dopo qualche settimana a seconda degli influssi atmosferici ogni 1 però corrisponderà esattamente alla vostra o 2 anni. scelta. Anche l’odore tipico del materiale nuovo, assolutamente innocuo, non sarà più Legno laccato percettibile nel giro di pochi giorni. y Gli influssi atmosferici possono rovinare la vernice, formare crepe e staccare lo smalto Il clima dal fondo. La camera da letto non dev’essere umida e y A dipendenza dell’età e dello stato, il mobile va leggermente riscaldata in inverno (tempe- va saltuariamente riverniciato. ratura consigliata: 16 –18 °C). Arieggiatela tutti i giorni, brevemente ma a fondo. Legno non trattato y Le macchie ostinate possono essere elimi- La cura nate con una finissima carta abrasiva. y Evitate l’uso del battipanni: potrebbe dan- neggiare il pregiato materiale d’imbottitura. Legno oliato y La mattina, arieggiate il materasso per y Vi consigliamo di rinfrescare i vostri mobili qualche ora. all’incirca ogni 6 mesi con un olio adeguato. y Per un uso uniforme del vostro materasso, y Prestate attenzione a mettere a bagno in è necessario capovolgerlo ogni 2 mesi acqua dopo l’uso tutti i panni e i tamponi di invertendone anche i lati. (Attenzione: alcu- pulizia impregnati d’olio e a smaltirli corret- ni materassi non vanno voltati – attenetevi tamente, poiché sussiste un elevato rischio sempre alle indicazioni del fabbricante.) di autocombustione (osservare le istruzioni y I materassi ad acqua richiedono cure relative al prodotto per la cura). particolari. Attenetevi in tutti i casi alle istruzioni del fabbricante. 10 11
La pulizia Metallo y Eliminate la polvere sulla fodera con una spazzola morbida (ad es. quella per i vestiti) Nella fabbricazione di mobili si impiegano oppure passate delicatamente l’aspirapol metalli come ferro, acciaio e alluminio. vere munito dell’apposito beccuccio piatto Affinché il metallo non arrugginisca, esso senza setole. viene zincato, laccato o verniciato con polveri. y In certi casi, i rivestimenti sfoderabili possono essere lavati a secco o in acqua. Regole fondamentali per la cura y Attenetevi sempre scrupolosamente alle del metallo istruzioni del fabbricante. y Nei punti rovinati può formarsi della ruggine. Riparateli prima che la ruggine si espanda. Materiale sintetico y Se esposti al sole, i mobili in metallo si I materiali sintetici sono pratici e comodi, ma possono surriscaldare. non del tutto inalterabili: in certi casi tendono a ingiallire o sbiadire poiché sensibili alla La pulizia luce. Perciò va evitata l’esposizione a forti y Lavate con acqua e sapone di Marsiglia irradiazioni solari. Inoltre, questi prodotti non e asciugate strofinando. resistono al calore: non posate mai oggetti y Evitate l’uso di prodotti contenenti caldi (pentole, stoviglie scaldate, ecc.) diretta- sostanze granulose: potrebbero causare mente sulla loro superficie. delle graffiature. La pulizia y Pulite con acqua e sapone. y Le macchie ostinate vanno tolte con un comune detersivo sgrassante. y Asciugate con un panno morbido. y Evitate in tutti i casi l’uso di prodotti contenenti solventi: potrebbero danneggiare la superficie. 12 13
Mobili da giardino y Attenetevi alle indicazioni sull’etichetta. y Altrimenti si consiglia, se necessario, L’ampliamento dello spazio abitativo in giar il lavaggio a secco. dino, balcone o terrazza è sempre più apprez- zato, per cui cresce anche l’offerta di mobili da giardino. Oggigiorno vengono utilizzati Pelle i più svariati materiali: legno, canna d’India, La pelle e il cuoio sono materiali tipici e carat- rattan, materiale sintetico, pietra, metallo. Con teristici come solo la natura può offrire. Gli alcuni consigli per la cura e la pulizia deside- influssi diretti della luce del sole, l’esposizione riamo aiutarvi a conservare a lungo la bellezza a fonti luminose al neon o alogene ne posso- dei vostri mobili da giardino. no alterare il colore, facendolo sbiadire. Anche il caldo potrebbe danneggiare i vostri mobili; Regole fondamentali per la cura posizionateli quindi a una distanza di almeno dei mobili da giardino 30 cm da eventuali fonti di calore. L’umidità y In caso di mancato uso, proteggete i dell’aria ideale per i prodotti naturali si situa mobili dalle intemperie (ad es. coprendoli tra il 40 % e il 60 %, per cui consigliamo con un fodero protettivo): in questo modo di usare un umidificatore nei mesi invernali, prolungate la loro durata. particolarmente secchi. Inoltre, gli abiti nuovi y Durante l’inverno, depositate i mobili da potrebbero scolorire sulla superficie dei mobili giardino in un luogo ben protetto. in pelle, mentre chiusure lampo, bottoni o altre parti in metallo come cinture e borchie Cuscini per i mobili da giardino potrebbero graffiarli. I cuscini decorativi e i L’offerta di cuscini comprende esecuzioni plaid dai colori intensi potrebbero scolorire su dalla più semplice alla più sofisticata e confor- superfici chiare come ad es. divani (in pelle tevole con morbido interno in gommapiuma. o tessuto). All’acquisto di un articolo in pelle, prestate attenzione al tipo di colorazione con Regole fondamentali per la cura cui è stato trattato. dei cuscini da giardino y In caso di mancato uso, riponete i cuscini in Cuoio liscio un luogo asciutto. Strofinate il materiale con un panno umido di y Evitate di esporli a lungo al sole: il colore cotone bianco. Per proteggerlo dallo sporco, potrebbe sbiadire. vi consigliamo di trattarlo 2 volte all’anno con il nostro set per la cura degli articoli in pelle. La pulizia y Solo se espressamente indicato si possono lavare i rivestimenti sfoderabili. 14 15
Pelle anilina (non pigmentata) La cura La superficie naturale delle pelli viene conser- y Esaminate la resistenza (stabilità) del colore vata, ragione per la quale eventuali cicatrici in un punto non visibile, strofinando legger- e piccole punture d’insetti, rughe o ferite mente la superficie in pelle con un panno restano volutamente visibili, come pure bianco morbido inumidito con l’apposito leggere differenze di colore. detergente. y Evitate di trattare la pelle con la pulitrice a Pelle nubuk vapore. Questa pelle è levigata sulla parte esterna e y Pulite sempre simultaneamente tutte le col passare del tempo acquista un aspetto superfici che presentano lo stesso aspetto. naturale leggermente ombreggiato (patina). y Tamponate le macchie ancora umide con La pelle nubuk va rinfrescata di tanto in tanto un panno assorbente. con una spazzola morbida per vestiti o con y Invece di applicare i prodotti di pulizia diret- l’aspirapolvere munito dell’apposito beccuc- tamente sulla pelle, passateli con un panno. cio. Per proteggerla e pulirla, vi consigliamo il y Evitate lo sfregamento eccessivo ed elimi- nostro set speciale. Eventuali residui secchi nate le macchie partendo dai bordi verso il di sporco vanno dapprima spazzolati delicata- centro. mente e poi aspirati con l’aspirapolvere. y In caso di liquidi o macchie ostinate, procedete come per il cuoio liscio. Pelle pigmentata y Non utilizzate mai sostanze aggressive Dopo il trattamento di colorazione all’anilina, quali smacchiatori, solventi o prodotti per la pelle viene ricoperta di uno strato di la pulizia delle scarpe. pigmenti che le conferisce un aspetto omo- y Riutilizzate i vostri mobili solo quando geneo e regolare. La pelle pigmentata è saranno completamente asciutti molto resistente, poco sensibile alla luce e (dopo ca. 24 ore). di facile manutenzione. Similpelle Pelle semianilina Il cuoio artificiale, o similpelle, può essere (leggermente pigmentata) trattato come il cuoio liscio. La pelle è sottoposta a un bagno all’anilina e viene rivestita con pigmenti: questo procedi- Importante mento permette di ottenere una colorazione Anche per uno specialista può essere difficile regolare e una migliore protezione contro le riconoscere a occhio nudo il tipo di cuoio o macchie. pelle per consigliarne poi il trattamento adeguato. 16 17
Liquidi, grassi, residui di cibo Ardesia e gomme da masticare y Per la cura, basta strofinarla con un panno Inumidite un panno morbido con acqua e umido. sapone di Marsiglia e passatelo delicatamente y Per pulire questa pietra, vi sconsigliamo su tutta la superficie, senza però strofinare. vivamente di usare prodotti chimici. y In seguito pulite con il cleaner del nostro y L’ardesia dovrebbe essere trattata esclu set per articoli in pelle, lasciate asciugare e sivamente con un olio speciale: tale poi impregnate con la lozione trattante. trattamento andrebbe eseguito da uno y Se le macchie sono già secche, procedete specialista. esattamente allo stesso modo. y Se la gomma da masticare aderisce alla Ardesia nera superficie, vi consigliamo di raffreddarla y Per la cura, usate un panno umido. con l’ausilio di cubetti di ghiaccio inseriti in y Eliminate subito eventuali liquidi e residui un sacchettino di plastica, poi staccatela di cibo per evitare il formarsi di macchie. delicatamente. La pulizia y Vi consigliamo di strofinare questa pietra Pietra con un panno inumidito con acqua e La pietra naturale è un testimone geologico sapone molle. del passato, unica e irripetibile nelle molte- plici varianti di struttura e colore. Per questo Granito ogni pietra è diversa dall’altra ed è sempre Quasi tutti i tipi di granito usati per l’esecu- un pezzo originale. Nella lavorazione destina- zione di tavoli sono trattati in modo naturale ta alla realizzazione di mobili, ad es. piani per e pertanto molto resistenti ai graffi – ma non tavoli e tavolini, molte pietre vengono levigate al freddo invernale. I mobili in granito non e pulite ad acqua e con la mola diamantata devono restare scoperti all’aperto nel periodo fino alla levigatura e brillantezza finale. In invernale. L’acqua, penetrando nelle fessure questo processo non vengono eseguiti altri e gelando, potrebbe provocare delle crepe. trattamenti della superficie. La cura Regole fondamentali per la cura y Usate preferibilmente un panno umido. della pietra naturale y Per conservare la bellezza di questo y Evitate di posare vasi per piante e fiori materiale, assorbite subito eventuali liquidi direttamente sulla pietra. o grassi con un panno bagnato. Se tali sostanze dovessero penetrare nel granito, si formano delle macchie scure. 18 19
y Potete trattare queste macchie con Marmo e travertino l’apposito prodotto K2R. Le macchie non y Le pietre calcaree come marmo e travertino spariscono subito, ma solo dopo 1–3 mesi. non vanno trattate con prodotti chimici. y Anche semplici bevande contenenti acido Marmo carbonico potrebbero intaccarne la Il marmo è un materiale poroso e richiede superficie, perciò eliminate sempre subito cure regolari. Aloni e macchie, se non trattati, eventuali macchie di liquidi. scompaiono da sé nel giro di alcuni mesi. La cura Regole fondamentali per la cura del marmo y Essendo porose, queste pietre calcaree y Il marmo in generale non è adatto per l’uso richiedono cure regolari. esterno. y Di tanto in tanto, pulite il marmo con un y I tavoli in marmo lucidato al naturale posso- panno umido. no essere sistemati all’aperto, ma col tempo y Liquidi, residui di cibo o altro sporco vanno i colori tendono a sbiadire a causa del sole. eliminati subito con un panno umido, in y Il marmo trattato con lacca poliestere non è modo che non possano penetrare nella pietra. indicato per l’esterno: i raggi diretti del sole y Di regola, le macchie spariscono da sé dopo ingialliscono la lacca. qualche settimana. y Le bibite contenenti acido carbonico y Per evitare infiltrazioni di residui di cibo e potrebbero intaccare il marmo. Eliminate liquidi in profondità, consigliamo di usare il sempre subito eventuali residui o macchie nostro prodotto speciale per la cura della di queste bibite. pietra. y È sufficiente trattare il marmo o il travertino La cura con questo prodotto all’incirca ogni 6 mesi. y Per evitare infiltrazioni di liquidi in profon dità, la pietra dovrebbe essere trattata con Marmo e travertino laccati un prodotto specifico ogni 3 mesi. Le superfici laccate hanno subito un tratta- mento antimacchia e antialcol. Tuttavia, La pulizia l’esposizione diretta ai raggi del sole provo- y Eliminate immediatamente liquidi, resti di ca l’ingiallimento della lacca. Anche oggetti cibo o altro sporco con un panno umido, molto caldi possono danneggiare la superficie in modo che non possano penetrare nella laccata e provocare delle bolle. Per tutti i tipi pietra. di pietra vale la seguente regola: non posate mai vasi di piante o fiori e oggetti umidi diret- tamente sulle superfici in pietra. 20 21
La cura zione che la pulizia venga eseguita con una y Vi consigliamo di usare un panno morbido leggera pressione su una superficie ampia, inumidito. con movimenti rotatori. In caso di macchie y Per la pulizia, strofinate la pietra semplice- particolarmente ostinate, possono essere mente con acqua e sapone di Marsiglia. utilizzati anche detergenti che contengono aceto, spirito o acetone. Poi la superficie deve essere immediatamente lavata con Ceramica acqua pulita. Dovrebbe essere evitato il con- Le caratteristiche essenziali sono la superficie tatto con forti prodotti abrasivi e candeg- non porosa e la completa riciclabilità. Ha una gianti, con l’acido delle batterie, gli eviden- buona resistenza all’abrasione e un’elevata ziatori, l’acido fluoridrico, la soda caustica e resistenza alla rottura. Perciò è eccezional- così via. mente adatta alle superfici sottoposte a un uso intenso. Dal momento che è un materiale completamente naturale, la superficie può Piumini e cuscini variare nella struttura e nel colore a seconda La sensazione di calore o di freddo non della serie. Così ogni piastrella è un pezzo dipende unicamente dalla temperatura unico. dell’ambiente, ma è un fattore individuale di sensibilità delle persone. È quindi importante, La cura prima di scegliere un piumino o un cuscino, y Pulire con un panno umido e bianco. considerare quale prodotto corrisponde effet- tivamente alle proprie esigenze. La pulizia y Non sono necessari particolari prodotti Peluria specifici o di cura. Cresce a piccoli fiocchi sul petto degli uccelli y Togliere strofinando le macchie fresche con acquatici. Una proporzione del 60–90 % un panno umido in microfibra, se necessario di peluria garantisce un’ottima qualità del con l’aiuto del detergente. piumino. y Le macchie di grasso e secche possono essere rimosse con i prodotti esistenti in Piume e peluria commercio, come per esempio il detergente Peluria assemblata con soffici piumette. La da cucina o il detergente per i vetri con proporzione di peluria è del 30–59 % e corri- l’alcol. sponde a una buona imbottitura per piumini. y Utilizzare una spugna per la pulizia non abrasiva. Al riguardo, è necessario fare atten- 22 23
Piumette y In linea di massima, il piumino va sottoposto Piccole e medie piume d’oca e d’anatra. a un riassetto quando l’imbottitura perde La proporzione di peluria è dello 0–4 %. sensibilmente la sua voluminosità. In questo caso il materiale viene usato per y A seconda della qualità e dell’uso, cuscini e imbottire morbidi cuscini. guanciali hanno una durata di 4–6 anni. Altre imbottiture Cuscini e piumini vengono offerti anche con Posate le imbottiture: sintetiche (antiallergiche), seta, Il lavaggio in lavastoviglie è più aggressivo del cotone, bambù, pelo di cammello, lana vergine lavaggio a mano. L’uso di detersivi sempre e tencel. Le etichette cucite su questi articoli più efficaci, la permanenza prolungata delle indicano esattamente il materiale d’imbotti- posate nella lavastoviglie chiusa e altro ancora tura. potrebbe provocare la comparsa di macchie o perfino la corrosione delle lame dei coltelli. La cura y Evitate di esporre a lungo cuscini e piumini Ecco qualche punto da ricordare alla luce diretta del sole. y Dopo l’uso, risciacquate subito le posate y È importante arieggiare bene questi pro- con acqua calda, soprattutto le lame dotti in un luogo asciutto e all’aperto dei coltelli. e scuoterli vigorosamente per una buona y Disponete i coltelli separatamente dalle ripartizione del materiale d’imbottitura. altre posate nel cestello della lavastoviglie. y Nelle giornate molto umide, scuotete y Sistemate le posate con le impugnature rapidamente affinché l’umidità non penetri verso il basso per facilitarne il lavaggio e far nell’imbottitura. scorrere via l’acqua di risciacquatura. y Dosate i detersivi, i brillantanti e i decalci La pulizia ficanti secondo le prescrizioni. y Alcuni articoli con imbottiture sintetiche y Fate eseguire regolarmente la manuten possono essere lavati in casa. zione di servizio della lavastoviglie. y Attenetevi scrupolosamente alle istruzioni y Al termine del programma di lavaggio aprite cucite sul prodotto. subito la lavastoviglie e asciugate le posate. y I piumini nordici dovrebbero essere lavati y Attenzione: evitate l’uso di pagliette d’acciaio, ogni 5–8 anni (attraverso il contatto diretto spugne o detersivi con proprietà abrasive. con il corpo sono più soggetti all’usura rispetto alle normali coperte). 24 25
Proteggimaterassi y Utilizzate sempre prodotti detergenti e brillantanti delicati, come pure sale rigene- e mollettoni rante secondo il grado di durezza dell’acqua. I proteggimaterassi vengono sistemati sulle y Aprite subito la lavastoviglie dopo il lavaggio. reti a liste per prevenire l’usura del materasso. I mollettoni proteggono il tessuto del mate- Tracce d’abrasione rasso da un’usura eccessiva e sono pure y Talvolta capita che tagliando con il coltello, consigliati per motivi igienici. girando il cucchiaino nella tazza o il cucchiaio nella fondina, si formino delle La pulizia righe generalmente di colorazione scura. y Seguite attentamente le istruzioni di lavag- y Queste tracce si possono facilmente gio riportate sulle etichette di questi articoli. rimuovere con un detergente speciale per l’acciaio al cromo. Stoviglie Porcellana Ceramica/terraglia La porcellana si distingue per la sua tipica Il coccio e la vetrina dei prodotti ceramici finezza e trasparenza. Grazie alla completa sono generalmente meno duri, e le tempera- fusione fra il coccio e la vetrina, la porcellana ture di cottura sono inferiori rispetto alla diventa durissima e molto resistente. porcellana. Le terraglie possono presentare sottili fessure nello smalto. Queste sono La cura l’espressione di un procedimento di fabbrica- Procedete come per la ceramica/terraglia. zione centenario e non pregiudicano la qualità. Occorre evitare forti sbalzi di tempera- Tappetti tura (gelo o shock termico): le tensioni che ne derivano potrebbero causare rotture o la Regole fondamentali per il trattamento dei fessurazione dello smalto vitreo. tappeti y Evitate la luce diretta del sole, poiché può La cura provocare alterazioni del colore. y Lavate il vasellame in ceramica nella lava- y Affinché le eventuali alterazioni del colore si stoviglie a una temperatura massima di verifichino nel modo più uniforme possibile, si 50 °C, altrimenti potrebbe depositarsi un raccomanda di girare il tappeto ogni sei mesi. sottile strato di calcare sullo smalto: ciò y Non posate mai vasi di terracotta per le porta spesso a tracce d’abrasione dovute piante direttamente sul vostro tappeto. Esso allo sfregamento delle posate. potrebbe marcire, ammuffire o scolorirsi. 26 27
y Smussate i piedi di tavoli e sedie con spigoli t appeto con una spazzola morbida nella vivi utilizzando i piedini per i mobili o i pattini direzione del vello. protettivi. y Utilizzate un sottotappeto in materiale anti- La pulizia scivolo poiché riduce il rischio di scivolare e y Se possibile, eliminare immediatamente le rende più semplice passare l’aspirapolvere. I macchie. Prima trattate la macchia, tanto più sottotappeti proteggono sia il tappeto sia il facile sarà eliminarla. pavimento. y In caso di macchie fresche, rimuovere y Non battere mai i tappeti orientali o scuoter- dapprima delicatamente le particelle di li sventolandoli (gli angoli potrebbero sfilac- sporco ancora sparse sul tappeto. ciarsi). Se possibile, evitate gli shampoo per y Staccare e rimuovere le sostanze solide con tappeti o usateli solo moderatamente, poi- un cucchiaio o con la costa di un coltello. ché sottraggono alla lana il grasso che offre y Trattare sempre le macchie dall’esterno una protezione naturale contro lo sporco. verso l’interno. y I tappeti in fibra naturale o in pelliccia y Non tamponare mai la macchia, strofinarla amano l’elevata umidità dell’aria. Pertanto soltanto. prestate attenzione al fatto che l’aria y Assorbire i liquidi versati con un panno dell’ambiente ne contenga almeno il 50%. bianco asciutto o con carta da cucina non stampata. La cura y Non abbondate mai con l’acqua o altri liquidi y Passare l’aspirapolvere a potenza ridotta per eliminare una macchia. Utilizzare poca nella direzione del vello. Se il tappeto o acqua e tamponare la macchia. la pelliccia vengono aspirati contropelo, il y Per eliminare macchie oleose o grasse è vello risulta eccessivamente sollecitato: ciò possibile utilizzare caolino o maizena (amido potrebbe accorciare la vita del tappeto. di mais). y Utilizzate sempre un’apposita bocchetta per y Per rimuovere le macchie di ruggine o l’aspirapolvere. sangue, inumidire un panno bianco con una y Dovreste trattare regolarmente con l’aspi- soluzione di acido citrico (1 cucchiaio di rapolvere i tappeti sollecitati da passaggi succo di limone per 1 dl d’acqua) e tampo- frequenti, i tappeti meno sollecitati solo se nare la macchia. necessario. y Prima di utilizzare detergenti/smacchiatori, y Per i tappeti orientali fini, vecchi e antichi, verificare sempre innanzitutto l’inalterabilità l’aspirapolvere è sinonimo di tortura. Per del materiale e la resistenza del colore in un preservarli, spazzolare delicatamente il punto non visibile. 28 29
Importante! Attenzione! In presenza di macchie ostinate o dubbi, Facilità di cura non significa necessariamente contattare assolutamente i nostri specialisti «non-stiro»! Le tende non vanno mai lavate della pulizia. A tale proposito, vi preghiamo di con il programma di risparmio energetico! rivolgervi al nostro servizio clienti. Lavate sempre separatamente le tende bianche e quelle colorate, attenendovi Tende scrupolosamente ai dosaggi di detersivo indi- cati dal produttore. Le tende possono essere Ciclo di lavaggio normale a max. 30 °C lavate in lavatrice solo se lo permette il sim- bolo corrispondente. Per evitare pieghe e Ciclo di lavaggio delicato a max. 30 °C sgualciture, le tende vanno staccate poco prima del lavaggio e subito dopo riappese alla Non lavare in acqua finestra. Prima del lavaggio, raccogliete tutti gli scorrevoli in un sacchetto per la bianche- Lavaggio a mano ria, legandoli assieme con un nastro: così non rischierete di tirare dei fili nel tessuto. Lavate Candeggio al cloro e a base di ossigeno sempre con ciclo delicato o, se disponibile, non ammessi con l’apposito programma di lavaggio per tende alla temperatura corrispondente. Non asciugare nell’asciugatrice Evitate di caricare eccessivamente il cestello domestica (tumbler) della lavatrice e usate in tutti i casi un deter sivo adatto (informazioni sull’imballaggio). Le Stirare a bassa temperatura tende non vanno mai centrifugate. Dopo il (max. 110 °C) lavaggio, riappendetele al più presto ancora umide. Nel lavaggio a mano bisogna evitare di Stirare a temperatura moderata sfregare, tirare o strizzare la stoffa. Stirate (max. 150 °C) le tende con la dovuta attenzione: anche qui vanno osservati i simboli per la cura. Stirare ad alta temperatura (max. 200 °C) Non stirare, non trattare a vapore Fibre naturali e misto fibre naturali Lavaggio a secco professionale Il lino (LI) e il cotone (CO) sono fibre naturali di origine vegetale. Come tutte le fibre 30 31
naturali, non consentono di fabbricare tessuti Organza tanto fini quanto le fibre sintetiche. Leggere disomogeneità, ad es. piccoli nodi, sono quindi inevitabili e determinano il carattere L’organza è un tessuto fine, leggero e sinteti- inconfondibile di questi tessuti. Le fibre co. Trasparente ed elegante, veste la finestra naturali non sono elastiche. Vogliate tener come un velo impalpabile. L’organza gioca conto del fatto che possono restringersi con la luce, creando sorprendenti effetti durante il lavaggio (vedi etichetta per la cura) sempre nuovi sia di giorno che di notte. Una e che occorre stirarle. scelta raffinata, una stoffa piena di vita che non mancherà di suscitare ammirazione. Importante! Le stoffe in fibre naturali o in misto fibre Importante! naturali non sono di dimensioni stabili: La bellezza dell’organza viene messa in risalto l’umidità dell’aria ne può alterare la forma e con diversi tipi di pieghe. Non sono tuttavia le misure, mentre il lavaggio può causare un indicate le tende a pacchetto o a pannelli: restringimento (vedi indicazioni sull’etichetta tali sistemi potrebbero danneggiare questo per la cura). tessuto così fine. Si consiglia pure di rinuncia- re all’organza se le pareti sono ruvide o se tenete in casa i vostri amici a quattro zampe. Fibre sintetiche La delicatezza e la fragilità del tessuto sono la causa di una lieve ma inevitabile ondulazione in seguito al lavaggio e alla stiratura: si tratta Poliestere (PL), poliammide (PA), fibra poliacri- di una proprietà specifica della stoffa, per la lica (PC), viscosa (VI), Trevira CS (PLF) sono quale sono escluse pretese di garanzia. tutte fibre chimiche perfettamente indicate e molto apprezzate per confezionare tende. Queste stoffe di regola non pongono proble- Seta (SE) mi per la cura e sono di facile manutenzione, pur essendo anch’esse tessuti fini, da trattare con riguardo. La seta: un materiale leggendario, sinonimo di lusso e di grazia. Un’aura di elegante bellezza In caso di dubbio o in mancanza dei simboli avvolge da sempre questa pregiata fibra per la cura, vogliate sempre informarvi prima naturale. di procedere a qualsiasi trattamento. I bachi da seta sono bruchi che si chiudono in bozzoli per trasformarsi in crisalide. Questi 32 33
bozzoli vengono immersi in acqua calda e y Non applicate mai prodotti detergenti sottoposti a dipanatura fino a districare il filo direttamente sul tessuto. di seta grezzo. Punti più sottili o ingrossati, y I tessuti di rivestimento vanno strofinati con filamenti allentati o lucidi e differenze di molta precauzione per non alterare la colore sono peculiari caratteristiche qualita superficie. tive di questo meraviglioso prodotto della y Effettuate simultaneamente la pulizia delle natura e ne dimostrano anche la genuinità. superfici che presentano lo stesso aspetto. Essendo un prodotto naturale, la seta y Eliminate le macchie partendo dai bordi può subire differenze di misura dovute alle verso il centro. variazioni dell’umidità atmosferica. y Per effetto di pressioni, calore, umidità corporea e dell’aria, le superfici possono Importante! alterarsi in maniera più o meno visibile. Per garantire una lunga durata della seta, le A seconda dei riflessi della luce, soprattutto tende vanno foderate. L’irradiazione solare sul velours o sulla ciniglia liscia tali (luce UV) infatti danneggia la stoffa, compro- alterazioni potrebbero apparire come mettendone il colore e la resistenza allo strap- macchie. Spazzolando delicatamente il tes- po. Se le finestre sono molto esposte al sole, suto contropelo o lasciando agire durante la è consigliabile rinunciare alle tende di seta. notte un panno umido sul tessuto, queste alterazioni scompaiono. y Riutilizzate i mobili solo quando saranno Tessuti completamente asciutti (dopo ca. 24 ore). Regole fondamentali per la cura dei tessuti y Non sedetevi su mobili imbottiti rivestiti in Importante tessuto se portate vestiti nuovi che non sono Prima di effettuare una pulizia a fondo, è stati precedentemente lavati. Questi potreb- necessario provare le reazioni del tessuto: bero scolorire provocando spiacevoli macchie. spolverate il mobile imbottito e verificate y Gli indumenti in tessuti grezzi (ad es. jeans) la stabilità del colore e l’inalterabilità della o con borchie, chiusure lampo e bottoni superficie in un punto non visibile, potrebbero rovinare i rivestimenti dei mobili strofinando delicatamente con un panno imbottiti. bianco e morbido impregnato con un pro y I cuscini decorativi e i plaid dai colori intensi dotto detergente o uno smacchiatore potrebbero scolorire su superfici chiare specifico. Il risultato di questa operazione come ad es. divani (in pelle o tessuto). potrà essere valutato solo quando il tessuto y Per principio, evitate di lavare i rivestimenti sarà di nuovo perfettamente asciutto. tessili con la pulitrice a vapore. 34 35
Alcantara, lamous, velours Macchie di origine sconosciuta La cura y Tamponatele con un panno morbido y Utilizzate una spazzola morbida (ad es. di cotone bianco leggermente imbevuto di quella per i vestiti) oppure l’aspirapolvere acqua fredda e sapone di Marsiglia. con l’apposito beccuccio a setole morbide. y Se la macchia persiste, trattatela in seguito con benzina solvente o con uno La pulizia smacchiatore. y Procedete come per i tessuti lisci. Macchie di sostanze molto grasse y Grasso, olio, burro, maionese, latte, yogurt, Tessuti lisci e gobelin cacao, panna, salse, rossetto, crema per scarpe, vernici, polish per mobili, resine, La cura carbone, lacca, catrame. Vedi sotto Alcantara. y Trattatele con benzina solvente o con uno smacchiatore. La pulizia y Le macchie vanno sempre eliminate Macchie di vario genere immediatamente. y Alcolici, birra, bevande a base di cola, succhi y Tamponate subito i liquidi con un panno di frutta, limonate, tè, caffè, gelato, bacche, asciutto o con carta da cucina. vino, minestre, penne biro, pennarelli, profumi, vomito. Cera di candele y Inumidite un panno morbido di cotone y Quando è fredda, spezzettatela e rimuo bianco con acqua tiepida e sapone di vetela delicatamente. In seguito trattate Marsiglia e tamponate delicatamente. la macchia ripetutamente con benzina y Se la macchia persiste, quando è completa- solvente. mente asciutta trattatela con benzina solvente o con uno smacchiatore. Ruggine, sangue secco y Inumidite un panno bianco e morbido con Macchie poco grasse una soluzione acquosa di acido citrico y Sangue, uova, escrementi, urina. (1 cucchiaio raso per 1 dl d’acqua fredda) y Inumidite un panno morbido di cotone e tamponate la macchia. bianco con acqua fredda e sapone di Marsiglia e tamponate il tessuto in direzione del vello (non usate acqua calda perché l’albumina si raggruma). 36 37
Tessuti per la tavola lavaggio, eliminate l’acqua tamponandoli bene, ma senza sfregarli, tirarli o strizzarli. Il lavaggio y Stirate la biancheria quando è ancora Occorre anzitutto prestare attenzione al tipo leggermente umida. di materiale e al suo colore. Attenetevi per il trattamento alle istruzioni riportate sull’eti- Prodotti non-stiro chetta per la cura dei prodotti. Ecco alcune Così i prodotti non-stiro rimangono non-stiro: indicazioni generali: y Lavare la biancheria con il ciclo di lavaggio y Per principio, lavate possibilmente subito la delicato. biancheria da tavola sporca. y Eventualmente centrifugare solo brevemente. y Le macchie vanno trattate immediatamente y Togliere rapidamente la biancheria dalla lava- – scegliete il trattamento secondo l’articolo. trice e metterla in forma da bagnata. y Evitate di caricare troppo il cestello y Appenderla dopo averla lisciata o asciugarla della lavatrice, altrimenti la biancheria si nel tumbler a bassa temperatura e appenderla sgualcisce. I capi devono poter «nuotare» dopo averla lisciata per completare l’asciuga- nell’acqua. tura. y Evitate di sfregare, tirare o strizzare la stoffa. y Lavate separatamente la biancheria colorata Prodotti con protezione antimacchia e i capi bianchi. I prodotti dotati di protezione antimacchia y Scegliete il detersivo in base al prodotto e sono resistenti ai liquidi, alle macchie e allo alla temperatura di lavaggio (optate per la sporco. minima temperatura/durata necessaria e y Il liquido non penetra nel tessuto, bensì per il detersivo più delicato possibile). scorre semplicemente via e può essere y Attenetevi scrupolosamente al dosaggio dei tamponato con un panno assorbente (per detersivi; è preferibile usarne troppo poco es. la carta da cucina). anziché una quantità eccessiva. y Eliminare con precauzione le sostanze solide, y Per la biancheria da tavola colorata usate non strofinare. sempre detersivi senza azzurranti ottici. y Le macchie che nonostante tutto si sono for- y Evitate che la biancheria bagnata rimanga a mate, si lavano via facilmente con il lavaggio. lungo ammucchiata: certi colori potrebbero y Selezionare il programma di lavaggio delicato. stingersi o macchiare altri capi. y Dopo il lavaggio, la protezione antimacchia y Rinunciate a centrifugare la biancheria, o viene nuovamente attivata tramite la stiratura. centrifugatela solo brevemente per evitare y L’ammorbidente e lo smacchiatore compro- che si sgualcisca. mettono l’efficacia della protezione antimac- y I capi particolarmente delicati vanno lavati a chia. mano con un detersivo specifico. Dopo il 38 39
La cura/pulizia Tabella dei simboli per la manutenzione dei tessili La cura dei tessuti e della biancheria da LAVAGGIO (vasca) Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Lavaggio Non tavola, in particolare l’eliminazione delle normale delicato normale delicato normale delicato delicato normale delicato delicato a mano lavare speciale speciale ad acqua macchie, è un tema molto ampio. I numeri nella vasca corrispondono alla temperatura massima consentita che non deve essere superata. La barratura sotto il simbolo indica la necessità di una limitazione della sollecitazione meccanica (p. es. lavaggio delicato). Indica cicli di lavaggio necessari p. es. per È comunque utile esserne informati: in questo capi facili da trattar e ma che sono sensibili alla sollecitazione meccanica. La doppia barra- tura indica cicli di lavaggio con bassa sollecitazione meccanica p. es. nel caso della lana. modo si eviteranno delusioni e reclami. CANDEGGIO (triangolo) Il primo passo è quello di dare un’occhiata alle Permesso candeggio al cloro e ossigeno Permesso candeggio ad ossigeno, Candeggio non non al cloro permesso etichette con le indicazioni per la cura. ASCIUGA- TURA (nel tumbler) È possibile l’asciugatura nel tumbler È possibile l’asciugatura nel tumbler Non asciugare a temperatura normale, normale a temperatura bassa, normale nel tumbler Un buon consiglio ciclo di asciugatura ciclo di asciugatura La biancheria di lino andrebbe messa breve- I punti indicano il livello di asciugatura nel tumbler STIRARE mente a mollo nell’acqua fredda prima di ogni (ferro da stiro) lavaggio. Le fibre in questo modo si gonfiano Stiratura a temperatura massima Stiro medio caldo (150 °C) Stiro non caldo (110 °C) Non stirare (200 °C) Attenzione allo stiro ed eviteranno di rilasciare il colore. Inoltre, i con vapore I punti indicano le fasce di temperatura sui ferri da stiro con regolatore capi già bagnati si logoreranno meno facil- LAVAGGIO mente nelle pieghe in seguito a sollecitazioni professionale (tintoria) F F meccaniche – e sarà anche più facile stirarli. Lavaggio professionale Lavaggio professionale Lavaggio professionale Lavaggio professionale Non trattare in tintoria trattamento trattamento trattamento trattamento normale delicato normale delicato Le lettere sono simboli per le tintorie professionali. Danno un’indicazione per i solventi Trattamento delle macchie da usare. Le barrature sotto i simboli danno indicazioni per la limitazione della sollecitazione meccanica, la condizione di umidità e/o la temperatura. Un tema importante. Ecco alcune regole W W W fondamentali: Lavaggio ad acqua Lavaggio ad acqua Lavaggio ad acqua Non trattare y Evitate di lasciar seccare le macchie. trattamento normale trattamento delicato trattamento delicato speciale ad acqua y Il trattamento va adeguato al tipo di fibra Questi simboli indicano la possibilità di trattare i capi ad acqua. Essi figurano nella seconda riga sotto i simboli per il trattamento chimico. Le barrature sotto i simboli danno indicazioni per la limitazione della sollecitazione e di macchia. meccanica nel trattamento ad acqua (vedi lavaggio). La barratura doppia limita ulteriormente il trattamento meccanico. y Eliminate subito il più possibile la sostanza macchiante, assorbendola ad es. con carta da cucina; tamponate senza strofinare. y Utilizzando acqua calda riuscirete a elimina- re ancora meglio la sostanza macchiante – tranne nel caso di macchie di unto. y Gli articoli non lavabili vanno solamente tamponati, in seguito bisognerà farli lavare a secco. y Attenetevi scrupolosamente alle indicazioni sull’imballaggio dei vari smacchiatori. 40 41
Stoffe e colori resistenti alla bollitura, Fibre sintetiche, misto cotone perlopiù lino o cotone Simbolo 40 °C, 30 °C Simbolo 90 °C, 60 °C, ev. 40 °C e lavaggio a mano Albume d’uovo Albume d’uovo Sciacquate con acqua fredda. In caso di Sciacquate con acqua fredda. In caso di macchie ostinate, lasciate il capo a mollo per macchie ostinate, lasciate il capo a mollo per 1–3 ore oppure lavatelo con detersivo in 1–3 ore oppure lavatelo con detersivo acqua tiepida, risciacquando poi accurata- in acqua tiepida, risciacquando poi accurata- mente con acqua pulita. mente con acqua pulita. Banane Banane Impregnate la macchia con una miscela di Sciacquate subito con acqua fredda, acqua calda e detersivo, lasciatela agire a ev. aggiungendo una piccola quantità di lungo e poi effettuate un lavaggio normale. detersivo per capi delicati. Birra Birra Si dissolve con il lavaggio. Le macchie fresche vanno strofinate delicatamente con un po’ di detersivo per Caffè/cacao capi delicati, in seguito risciacquate. Mettete a mollo il capo macchiato, strofina telo con detersivo. Le macchie vecchie Caffè/cacao vanno impregnate con glicerina e in seguito Sciacquate subito con acqua fredda. Utilizzate risciacquate. della benzina o uno smacchiatore liquido. Cera di candele Cera di candele Staccate la cera. Passate con il ferro da stiro Staccate la cera. Passate con il ferro da stiro sui residui di cera ponendo il tessuto fra sui residui di cera ponendo il tessuto fra due fazzoletti di carta. Tamponate le macchie due fazzoletti di carta. Tamponate le macchie con alcol puro su un fondo assorbente, con alcol puro su un fondo assorbente, ev. trattatele in seguito con uno smacchiatore ev. trattatele in seguito con uno smacchiatore liquido. Infine lavate come di consueto. liquido. Infine lavate come di consueto. Attenzione alla temperatura! 42 43
Stoffe e colori resistenti alla bollitura, Fibre sintetiche, misto cotone perlopiù lino o cotone Simbolo 40 °C, 30 °C Simbolo 90 °C, 60 °C, ev. 40 °C e lavaggio a mano Cioccolato Cioccolato Lavate con detersivo in acqua tiepida, Lavate con detersivo in acqua tiepida, ev. anche ripetutamente. Se necessario, ev. anche ripetutamente. Se necessario, trattate la macchia con uno smacchiatore trattate la macchia con uno smacchiatore liquido. liquido. Frutta Frutta Sciacquate subito con acqua fredda. Sciacquate subito con acqua fredda. Gelato Gelato Sciacquate con acqua tiepida, eventualmente Sciacquate con acqua tiepida, eventualmente usate uno smacchiatore. usate uno smacchiatore. Grasso, olio Grasso, olio Si dissolve con il lavaggio. Cospargete le macchie fresche con fecola di patate o talco in polvere: lasciate agire Latte, panna queste sostanze e poi spazzolate. Lasciate a mollo per 1–3 ore in acqua tiepida Le macchie vecchie vanno trattate con uno con detersivo, risciacquate e poi lavate come smacchiatore liquido o in spray. di consueto. Latte, panna Passata e sugo di pomodoro Lasciate a mollo per 1–3 ore in acqua tiepida Sciacquate con acqua tiepida; se necessario, con detersivo, risciacquate e poi lavate come lasciate il capo a mollo per 1–3 ore in acqua di consueto. tiepida con detersivo, risciacquate e lavate ancora una volta. Passata e sugo di pomodoro Sciacquate con acqua tiepida; se necessario, lasciate il capo a mollo per 1–3 ore in acqua tiepida con detersivo, risciacquate e lavate ancora una volta. 44 45
Stoffe e colori resistenti alla bollitura, Fibre sintetiche, misto cotone perlopiù lino o cotone Simbolo 40 °C, 30 °C Simbolo 90 °C, 60 °C, ev. 40 °C e lavaggio a mano Sangue Sangue Sciacquate subito con acqua fredda. Lavate Sciacquate subito con acqua fredda. Lavate successivamente con poco detersivo. successivamente con poco detersivo. Tè Tè Vedi caffè. Le macchie particolarmente ostinate o vecchie sono molto difficili da eliminare. Tuorlo d’uovo Sciacquate con una soluzione saponata Tuorlo d’uovo tiepida. Lasciate che asciughi completamente. Staccatelo strofinando con le dita, in seguito Vino bianco usate eventualmente uno smacchiatore Sciacquate subito con acqua fredda, lavate liquido o sciacquate con acqua tiepida. come di consueto. Vino bianco Vino rosso Sciacquate subito con acqua fredda, lavate Assorbitelo subito tamponando con fazzoletti come di consueto. di carta, cospargete la macchia con sale, risciacquate e lavate. Vino rosso Sciacquate subito, ev. tamponate dapprima con acido citrico diluito. 46 47
Asciugatura Cristallo, vetro bronzato, Il simbolo sull’etichetta per la cura indica se il vetro fumé, vetro a specchio capo può essere asciugato nel tumbler. Se La cura invece fate asciugare i panni sullo stenditoio, y Questi materiali sono di facile manuten- evitate di esporli direttamente ai raggi del zione e possono essere curati con un sole: il colore potrebbe sbiadire fortemente. detergente per vetri. y Nelle combinazioni di vetro con legno o Candeggio al cloro metallo, evitate di spruzzare il detergente Con questo trattamento si intende il per vetri direttamente sulla superficie, bensì candeggio di capi bianchi con l’impiego di applicatelo su un panno. La maggior parte candeggina o uno dei tanti prodotti sul dei prodotti per la pulizia del vetro contie- mercato destinati a eliminare le macchie e ne ammoniaca, una sostanza che potrebbe migliorare il bianco. Tali prodotti contengono intaccare ad es. le superfici laccate. sostanze fortemente schiarenti e sono quindi y Lo sporco e le macchie tenaci si lasciano consigliabili solo per i capi bianchi. In tutti i eliminare con una paglietta finissima. casi, vanno scrupolosamente rispettate le indicazioni di dosaggio e di temperatura. Vetro acrilico/plexiglas I mobili in plexiglas o vetro acrilico sono Lavaggio a secco meno fragili dei mobili realizzati in vetro, ma È quasi sempre possibile, secondo le indica- contrariamente a quest’ultimo sono molto zioni sull’etichetta per la cura. Anche con sensibili alle graffiature. il lavaggio a secco, le macchie si eliminano più facilmente quando sono ancora relativa- La cura mente fresche. y Strofinate le superfici con un panno morbido leggermente umido. Vetro La pulizia y Eventuali graffi possono essere tolti usando Il termine vetro comprende, a causa della con precauzione un polish per auto. loro trasparenza, anche il plexiglas e il y Evitate in tutti i casi prodotti contenenti vetro acrilico, benché questi materiali siano solventi o prodotti per la cura dei mobili. prodotti con materie plastiche. y Tali prodotti potrebbero intaccare la superficie in vetro acrilico/plexiglas. 48 49
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