CONNETTERSI PER RI-VEDERSI - RIVISTA PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO - Edu.lascuola
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Nell’incertezza, cerca un punto fermo 2020-21 Abbonati ora a Da settembre 2020 a giugno 2021: 10 fascicoli digitali mensili, consultabili da tutti i device, anche dall'APP gratuita ! La Scuola Magazine, e scaricabili in PDF. In ciascun numero, proposte operative per tutte le classi e le discipline già pronte all’uso o modificabili secondo le proprie esigenze. L’accesso al sito dedicato con esperienze, laboratori e tanti materiali aggiuntivi per completare le tue lezioni. ABBONATI Per le modalità di pagamento, visita il sito www.lascuola.it alla voce RIVISTE. È accettata anche la Carta del Docente. PER L'INTERO Agli insegnanti che hanno in adozione un nuovo libro di testo di Editrice La Scuola, in OMAGGIO l'abbonamento ANNO SCOLASTICO all'intera annata. Per informazioni, visita il sito www.lascuola.it alla voce A SOLI € 30,00! RIVISTE - Scuola e Didattica.
editoriale Porsi nuove domande Caterina Lazzarini Ben ritrovate e ben ritrovati tutti. Tradizionalmente, nei miei editoriali di apertura dell’anno, ho cercato argomenti di riflessione comune, ogni volta riandando con la mente a quel pizzico di entusiasmo che ogni ripartenza di anno scolastico porta con sé, anche in chi ha più anni sulle spalle e più consuetudini stratificate nel cuore. Ogni anno scolastico è sempre nuovo per definizione, nuovo nelle relazioni, per l’incontro con nuove classi e magari con nuovi colleghi, nuovo nelle dinamiche, per la necessità di fronteggiare piccole o grandi riforme nella scuola, ad esempio l’inserimento di un nuovo tipo di esperienza didattica, o la revisione delle modalità di esame di Stato. Ma quest’anno è nuovo dalle fondamenta, e la novità che lo segna non è di quelle che generano attesa carica di emozione o entusiasmi di qualsiasi sorta: è nuovo nel senso di precarietà che reca con sé, poiché sappiamo che la scuola ricomincia, ma non sappiamo se la ripresa in presenza – pur nelle forme articolate e organizzativamente impegnative che sono state predisposte – potrà continuare senza intoppi. La scuola è il vero banco di prova di quel graduale ritorno alla normalità a cui ci piace guardare, ma di cui non siamo ancora in grado di prevedere i contorni, poiché in attesa di un vaccino sicuro dovremo adattarci a convivere con il nuovo virus e a modellare le nostre risposte collettive nel tempo. Sul senso di precarietà, e sulla contestuale necessità di non smarrire la nostra uma- nità, ho già invitato a meditare nei mesi passati. Oggi forse, dopo un’estate in cui le frequentazioni più libere soprattutto dei giovani hanno fatto registrare una ripresa dei contagi, un argomento su cui tutti siamo chiamati a elaborare la nostra riflessione potrebbe essere quello del concetto di libertà e del delicato rapporto che regola la nostra personale idea di libertà nei suoi rapporti con il benessere della collettività di cui facciamo parte: argomento principe, fra l’altro, di una vera educazione civica, che si pre- figga di creare nei giovani i presupposti per una convivenza equilibrata, rispettosa dell’altro, cardine per il futuro della società. Mi piace lasciarlo come un fronte aperto di elaborazione per i nostri lettori e sarò anzi contenta se qualcuno degli abbonati vorrà mandarci un proprio con- tributo sull’argomento, che pubblicheremo: potrebbe essere l’inizio di una rubrica che faccia tesoro delle esperienze e delle riflessioni dei colleghi che condividono la lettura della nostra rivista, la nostra piccola palestra di “convivenza civile”, che possa fare argine al chiacchiericcio dei social, purtroppo spesso non così civile come vorremmo. Per dare il via alla nostra riflessione, scelgo un pensiero positivo, che ho catturato in una lettura occasionale in rete (da un’inter- vista a Monia Guarino, architetto e presidente dell’Associazione Principi Attivi, pubblicata sul sito www.vita.it): «Non è il fornire risposte a far la differenza, ma il porsi nuove domande: questo è l’allenamento civico del momento. Nel domandare impariamo a riflettere. Nel riflettere impariamo ad immaginare. Immaginando impariamo a connetterci. E nel connetterci, finalmente, ci ri-vediamo. Dopotutto “doman- dare significa far vedere”». Voi che cosa ne pensate? n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
Sd 1 settembre 2020 • ANNO LXVI © Editrice La Scuola Direttrice: Caterina Lazzarini Vicedirettori: Mario Falanga, Paolo Nitti Comitato scientifico: Nieves Arribas (Università degli Studi dell’Insubria) • Luisa Chierichetti (Università editoriale degli Studi di Bergamo) • Raffaele Ciambrone (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Porsi nuove domande Ricerca) • Letizia Cinganotto (INDIRE) • Francesca Caterina Lazzarini 1 Costa (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) • Costanza Cucchi (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) • Gianluca Cuniberti (Università degli Studi di Torino) • Luigi Dei (Rettore Università osservatorio di Firenze) • Piergiuseppe Ellerani (Università del Salento, Lecce) • Giulio Facchetti (Università degli pedagogico e didattico Studi dell’Insubria) • Mario Falanga (Libera Università di Bolzano) • Fabiana Fusco (Università degli Studi di Dalla Didattica a Distanza forzata Udine) • Nicola Incampo (Ufficio scuola e pastorale scolastica Diocesi di Tricarico) • Gian Enrico Manzoni alla Didattica Digitale Integrata (Università Cattolica del Sacro Cuore, Brescia) • Patrizia Marletta (Centro di Audiofonologia, Roma) Letizia Cinganotto, Daniela Cuccurullo 4 • Paolo Nitti (Università degli Studi dell’Insubria, Varese) • Stefania Pagliara (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) • Livia Romano (Università degli Studi di Palermo) • Domenico Simeone (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano) • Pierpaolo Triani rubriche (Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza e Brescia) • Alessandra Vicentini (Università degli Studi dell’Insubria) Prendiamoci in parola Redazione: Marco Angeletti Tempi di pandemia Impaginazione: Carlo Zaccheddu Elisabetta Sergio 7 Segreteria di Redazione: Michela Berardi Progetto grafico: Studio Mizar, Bergamo CLIL scienze Copertina: Elena Bresciani Practice English Referenze fotografiche: Archivio Editrice La Scuola, ICP online, Shutterstock through practical science Mensile di problemi e orientamenti per la scuola Flaminia Malvezzi 10 Secondaria di I grado ‒ Anno LXVI ‒ Direttore responsa- bile: Caterina Lazzarini ‒ Autorizzazione del Tribunale di Brescia n. 100 del 3-10-1955. Focus Educazione civica ISSN 0036-9861 La chiave dell’Educazione Direzione, Redazione, Amministrazione: EDITRICE LA SCUOLA S.p.A., 25121 Brescia, via A. Gramsci, 26 ‒ Codice civica per progettare Fiscale e Partita I.V.A. n. 00272780172 ‒ Tel. centr. 030 29 93.1 ‒ Fax 030 29 93.299. un curricolo sostenibile Quota di abbonamento digitale Daniela Martinelli, Francesco Pigozzo 11 Annata da settembre 2020 a giugno 2021 (10 fascicoli digitali): € 30,00 Per l’acquisto, visitare il sito www.lascuola.it alla voce RIVISTE. % @ Per un pugno di App Aa Per informazioni o problematiche di attivazione, scrivere a: abbonamenti@lascuola.it Didattica Digitale Integrata Luca Piergiovanni 14 Ufficio Marketing Per richieste relative a pubblicità o promozioni, scri- vere a: pubblicita@lascuola.it I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale o parziale, Al passo di ciascuno con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm), sono riser- vati per tutti i Paesi. Le fotocopie per uso personale Si riprende... del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume/fascicolo di periodico dietro Al passo di ciascuno! pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941, n. 633. Le Marina Bottacini 15 fotocopie effettuate per finalità di carattere profes- sionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere ef- Normativa fettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da CLEARedi, Centro Licenze e Autorizzazioni per le Piano Scuola 2020-2021 Riproduzioni Editoriali, Corso di Porta Romana n. 108, 20122 Milano, e-mail autorizzazioni@clearedi.org e Mario Falanga 16 sito web www.clearedi.org Sd 2 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
scuola in atto Religione cattolica 18 Giordano Baglioni, Matteo Colosio, Omar Vitali, Federica Zoli, Francesco Zovi Italiano 21 Elisa Dagnino, Maria Adelaide Pino Italiano L2 28 Paolo Nitti Inglese 30 Alessandra Armanni Francese 32 Giovanni Favata Tedesco 34 Anita Groeger Spagnolo 35 Paolo Nitti Matematica 41 Filomena Ricci Storia 37 Marcello Meinero Scienze 45 Francesco Epifani Geografia 39 Susanna Cancelli Tecnologia 46 Erika Lucadamo Arte e immagine 48 Renato Pegoraro Musica 50 Cecilia Gigante Educazione fisica 53 Manuela Valentini, Samantha Cremonesi, Valeria Bin Sd 3 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
osservatorio pedagogico e didattico Dalla Didattica a Distanza forzata alla Didattica Digitale Integrata Letizia Cinganotto*, Daniela Cuccurull o** PhD, Ricercatrice INDIRE* “People keep saying ‘when everything gets back to normal…’ Docente di lingua inglese** Teaching and learning will change. We don’t know exactly how, but it will”... Dalla DaD alla DDI non si possa ignorare né dimenticare e 95,8% alla secondaria di II grado). quanto appreso durante il periodo di Il webinar o “live”, come definito La citazione è tratta da un meeting emergenza sanitaria. spesso dai ragazzi, è dunque la vera dell’European Distance and e-Lear- Il “Documento per la pianificazione grande scoperta della DaD, soprattutto ning Network tenutosi il 6 aprile 2020 delle attività scolastiche, educative e se progettato e realizzato in modo ed è stata condivisa e commentata formative in tutte le Istituzioni del Si- interattivo, dando la possibilità agli dalla Commissione Europea nel corso stema nazionale di Istruzione” (Piano studenti di interagire con il docente di un webinar organizzato da INDIRE e Scuola 2020-21)2 pubblicato nel giugno e tra di loro, anche a piccoli gruppi, Università Telematica degli Studi IUL, 2020, unitamente alle Linee Guida per per esempio attraverso le breakout sul tema della didattica a distanza in la Didattica Digitale Integrata pubbli- rooms, proponendo dunque, attività Europa durante l’emergenza sanitaria1. cate nel mese di agosto3, prevedono collaborative, realizzazione di task “Teaching and Learning will learn”: in- la possibilità di percorsi di Didattica o progetti individuali o di gruppo dubbiamente la Didattica a Distanza Digitale Integrata per il secondo ciclo, da presentare al resto della classe, forzata (DaD) durante l’emergenza che potranno consentire alle scuole ovviamente in base alle esigenze dello epidemiologica da COVID-19 ha con- di mettere a frutto le potenzialità del specifico ordine e grado di scuola e tribuito a far ripensare e modificare digitale in termini di aumento della alla singola disciplina. gli stili di insegnamento, le modalità motivazione, dell’interesse, della par- di apprendimento, il percorso educa- tecipazione e miglioramento dei risul- tivo e formativo tracciato dalla scuola, tati di apprendimento. Momenti formativi puntando l’attenzione su molte delle a distanza in sincrono Nel luglio 2020 INDIRE ha pubblicato abilità del 21° secolo, tra cui la col- il Rapporto Preliminare4 di un’inda- Il momento di incontro sincrono laborazione, la creatività, il pensiero gine rivolta ai docenti di ogni ordine con i docenti attraverso il webinar critico, la comunicazione. e grado sulle pratiche didattiche adot- o la videoconferenza rappresenta La riapertura delle scuole a settem- tate durante il lockdown. Al questio- dunque una tappa imprescindibile bre rappresenta sicuramente una nario hanno risposto circa 3700 do- della formazione a distanza o mista/ sfida per tutti, sia dal punto di vista centi italiani, che tra le varie attività ibrida, purché non venga concepito né didattico che dal punto di vista sani- online hanno dichiarato di aver adot- in termini di tempo né in termini di tario e organizzativo. L’auspicio con tato in modo massiccio le lezioni in contenuti, come mera trasposizione cui aprire il nuovo anno scolastico è sincrono (89,7% alla scuola primaria, della lezione frontale in presenza, quello di poter capitalizzare l’espe- 96,7% alla scuola secondaria di I grado puramente erogativa, nella quale gli rienza della Didattica a Distanza for- zata, valorizzandone i punti di forza 1 I dettagli del webinar sono disponibili al seguente link: http://www.indire. e migliorandone le criticità, anche it/2020/05/07/la-commissione-europea-a-supporto-dellemergenza-educativa- nell’ottica di una possibile didattica webinar-iul-mercoledi-13-maggio/ mista o ibrida. Il Piano per la Didat- 2 https://miur.gov.it/documents/20182/2467413/Le+linee+guida.pdf/4e4bb411-1f90- tica Digitale Integrata (DDI) che le 9502-f01e-d8841a949429?version=1.0&t=1593201965918 scuole saranno chiamate a compilare 3 https://www.miur.gov.it come parte integrante del PTOF è si- 4 http://www.indire.it/wp-content/uploads/2020/07/Pratiche-didattiche-durante-il- curamente una testimonianza di come lockdown-Report-1.pdf Sd 4 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
osservatorio pedagogico e didattico Pianificare obiettivi, metodi e stru- menti di ogni intervento didattico a distanza in sincrono con gli studenti potrà sicuramente aumentarne l’effi- cacia formativa anche nel nuovo anno scolastico. Momenti formativi a distanza in asincrono Sono numerosissime le buone pratiche della DaD in asincrono che potranno essere valorizzate anche nella DDI. A questo proposito può essere utile con- sultare la pagina di INDIRE “Tutorial per la didattica a distanza”5 e l’Archivio dei webinar INDIRE che raccoglie le regi- strazioni di tutti i webinar6 promossi da INDIRE attraverso le reti di scuole “Avanguardie Educative” e “Piccole Scuole”, a supporto di docenti e diri- genti scolastici durante l’emergenza studenti hanno un ruolo passivo, in • Critical friend: l’amico critico ove sia sanitaria. fase di ascolto, oppure attivo nella fase necessario. Un esempio di strumento in formato della classica “interrogazione”. digitale, da valorizzare nella DDI, è il Un’altra modalità con cui catturare Una delle modalità adottate per le vi- portfolio dello studente, già introdotto l’interesse e la partecipazione degli deolezioni durante la DaD, soprattutto in passato per un breve periodo nel studenti in sincrono è il lancio di son- da docenti di lingue straniere, ma utili sistema scolastico italiano e sperimen- daggi, questionari, quiz o simili, attra- per ogni disciplina, è l’assegnazione di tato a lungo e con successo a livello verso webtool specifici come Menti- ruoli ben precisi agli studenti, in modo internazionale, su input del Consiglio meter, Kahoot, Quizlet, solo per citarne da mantenere vivo l’interesse e inco- D’Europa nella didattica delle lingue: alcuni tra i più noti. In questo modo gli raggiare la partecipazione attiva. Ecco si tratta di una sorta di dossier dei studenti non avranno modo di distrarsi alcuni esempi. lavori svolti dallo studente, che può né di annoiarsi e saranno chiamati ad • Welcomer: referente per l’acco- rappresentare un utile strumento per assumere un ruolo da protagonisti, glienza nell’ambiente virtuale, anche la valutazione formativa e il monito- esprimendo pareri o opinioni, rispon- per aiutare eventuali ritardatari. raggio dei progressi raggiunti e delle dendo a test o quiz, contribuendo al • Questioner: incaricato a formulare competenze sviluppate. Il portfolio successo formativo in modo divertente potrà infatti raccogliere le evidenze di domande e animare il dibattito in. e ludico, anche attraverso l’intreccio • Timekeeper: tiene il tempo dei vari tutto il percorso formativo svolto, sia tra formale e informale. in presenza, che a distanza, favorendo task. • Linker: salva i vari link a siti web, la personalizzazione e l’individualizza- repository ecc. utilizzati durante le zione delle attività e dei task assegnati attività in sincrono. e dei conseguenti risultati conseguiti. • Note-taker: prende appunti per re- Peraltro, lo strumento è perfettamente digere un mini-verbale delle attività in linea con lo scenario all’origine della svolte, anche per eventuali assenti. legge 107/2015, dalla quale si evince un • Documenter: raccoglie la documen- evidente richiamo alla “valorizzazione tazione, i materiali, le immagini per realizzare prodotti da presentare alla 5 http://www.indire.it/tutorial-per-la- classe come output di progetti per lo didattica-a-distanza/ più collaborativi. 6 http://www.indire.it/la-rete-di- • Presenter: relaziona alla classe il ri- avanguardie-educative-a-supporto- sultato di webquest, lavori di gruppo dellemergenza-sanitaria/archivio- o altri task. webinar/ Sd 5 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
osservatorio pedagogico e didattico dei percorsi formativi individualizzati” comunicazione e in materia di cittadi- di risorse per la simulazione di prove (comma 7, lettera p) che muova nella nanza attiva, o, ancor meglio, in tema competitive, gare e Olimpiadi disci- direzione costruttiva di un curriculum di competenza digitale, in un’ottica plinari o semplicemente predisporre dello studente. Se, infatti, è l’identità meta-istruttiva: promuovere la com- a distanza quiz e giochi da poter svol- della istituzione a orientare la carriera petenza digitale attraverso le tecno- gere online come occasione di recu- dello studente, la sua esperienza edu- logie e la rete, in coerenza con il qua- pero e/o di potenziamento. Si tratta cativa, a livello personale, sociale e dro di riferimento europeo “DigComp di intercettare le esperienze di alto professionale, si costruisce invece in- 2.1”7. Si tratterebbe di riservare una valore proposte da istituzioni esterne ternamente, nel rapporto quotidiano attenzione diversa alle nuove skills, alle scuole che potrebbero rappresen- con i docenti e con i compagni, grazie ritenute fondamentali per il futuro tare una occasione di sfida per i nostri al clima emotivo/affettivo che si rie- dei giovani, attraverso l’attivazione studenti, sfruttando le dinamiche del sce a instaurare, al tessuto di relazioni di processi multicanale (pianificati ad gioco e della competizione, e metterli che generano occasioni di arricchi- hoc dal corpo docente) che potreb- in condizione di prepararsi ad affron- mento e di sviluppo. Allo stesso obiet- bero ben integrarsi con le occasioni tare il domani. tivo potrebbero puntare iniziative in e con le modalità di apprendimento Lo sfondo integratore di queste ini- asincrono (da implementare su piat- informale vissute dagli studenti nel ziative è l’attivazione di processi e la taforme LMS tipo Moodle o qualsiasi tempo-casa, generando un ponte di messa a disposizione di risorse (in- ambiente di condivisione di contenuti coerenza con l’apprendimento for- dividualizzate/personalizzate) atte a in vario formato disponibile come ri- male del tempo-scuola. Si potrebbe, promuovere lo sviluppo a tutto tondo sorsa educativa aperta) atte a incen- altresì, incentivare la premialità e la dello studente, come persona e come tivare competenze trasversali relative valorizzazione del merito degli alunni cittadino, in un’ottica di inclusione e al campo delle arti, della musica, della e degli studenti8 attraverso l’utilizzo di coesione sociale. 7 Il quadro di riferimento per le competenze digitali dei cittadini, traduzione italiana del DigComp 2.1: The Digital Competence Framework for Citizens with eight proficiency levels and examples of use (http://europa.eu/!Yg77Dh) a cura dell’European Commission’s Joint Research Centre (2017). Nella versione italiana: https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/ digcomp2-1_ita.pdf 8 legge 107/2015, articolo 7, lettera q. Sd 6 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Prendiamoci in parola Tempi di pandemia Elisabetta Sergio Docente di Lettere scuola secondaria di I grado Ripartiamo! Il termine: “Distanziamento sociale” Quello appena trascorso è stato un anno scolastico strano e Distanziamento sociale in italiano è un neologismo originato difficile. Come lo avete concluso? Come è stato organizzato dalla traduzione letterale dell'inglese social distancing. nel vostro istituto questo nuovo anno scolastico? Qual è l'obiettivo del distanziamento sociale? Quello di di- minuire la probabilità che persone portatrici di un’infezione la trasmettano a soggetti negativi, così da ridurre al minimo PROPOSTA DIDATTICA la trasmissione della malattia. 1 Raccontate in una pagina di diario le vostre impres- sioni e le vostre esperienze della vita scolastica nel PROPOSTA DIDATTICA tempo della pandemia. 1 Trova sul dizionario il significa di “neologismo” e scrivi altri due termini di recente introduzione nella nostra lin- La Didattica a Distanza gua, motivate da esigenze tecniche o di costume. L’esplosione della pandemia non ha cambiato solo le nostre ………………........................ ………………........................ vite, ma anche il nostro modo di parlare. Tra la lingua e la società esiste uno stretto rapporto, e i cambiamenti della 2 Il termine “distanziamento sociale” (o distanziamento prima si riflettono nella seconda. Nascono parole nuove per “interpersonale”) sembra rappresentare una minaccia di descrivere l’attualità e altre parole cambiano di significato: disgregamento della società imponendo una distanza tra parole che usavamo abitualmente con un significato oggi ne gli individui. Ma, in tempo di pandemia, ha, all’opposto, hanno acquisito un altro. l’accezione di "conservare" la società. Anche tu ritieni sia Il Lessico di questo mese parla ancora di pandemia. un provvedimento utile (e temporaneo)? Oppure ravvisi In primo piano, ecco alcune parole che raccontano come un rischio nel distanziamento sociale? Spiega il perché in è cambiata la nostra vita e che ci permettono di capire la entrambi i casi. realtà intorno a noi per affrontarla e non subirla: 3 Quali sono stati per te gli svantaggi del distanziamento Didattica a Distanza – Distanziamento – Assembramento – sociale? Quando in particolare ti sei sentito più solo? Rac- Mascherina – Guanti – Tampone – Smart working – Covid-19 conta ad alta voce ai tuoi compagni il tuo stato d'animo di allora. La Didattica a Distanza (DaD) è un insegnamento impartito “in assenza” - non in aula - tramite sistemi telematici. La parola: “Assembramento PROPOSTA DIDATTICA Assembramento in italiano può avere due significati. Nell’uso comune identifica una “riunione, affollamento di- 1 Trova sul dizionario il significato etimologico del ter- sordinato di persone”, specialmente in luogo aperto per via mine “didattica”. di manifestazioni, spettacoli ecc. Il secondo significato è ………………......………......………......………......………......………................... quello di “riunione di soldati pronti per il combattimento”. 2 Trova sul dizionario quattro sinonimi del termine “di- dattica”. ………………........................ ………………........................ ………………........................ ………………........................ 3 Scrivi in una pagina di diario la tua esperienza sco- lastica a distanza. Che cosa ti è piaciuto e che cosa ti è mancato? Quali difficoltà hai incontrato? È un'esperienza che vorresti rifare oppure no? E perché? Sd 7 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Prendiamoci in parola Le parole: “Mascherina, guanti, PROPOSTA DIDATTICA tampone” 1 Trova sul dizionario il diverso significato tra “assembra- Nel periodo della pandemia tra gli slittamenti semantici, mento” e “assemblamento”. Scrivi una frase con ciascun cioè parole usate con altri significati, vi sono i termini di termine. “mascherina”, “guanti” “tampone”. 1 ……………….........…………...............................……………........................ 2 ……………….........…………...............................……………........................ 2 Perché in questo periodo della nostra vita l'assem- PROPOSTA DIDATTICA bramento è stato un pericolo? Scrivi un pensiero sul tuo quaderno. 1 Trova sul dizionario il termine “mascherina”. Anch’essa è un termine bellico perché viene considerata una muni- “Guerra al virus” zione. La sua etimologia è incerta. Da quale parola si pensa derivi? Quale funzione ha oggi per noi la mascherina? Il linguaggio militare ha accompa- gnato l’uso di provvedimenti molto 2 Le mascherine che siamo costretti a utilizzare in que- forti in questo momento di eccezio- sto periodo sono un prodotto della modernità. Ma in ogni nalità. Abbiamo utilizzato e sentito pestilenza sono nate maschere per schermare il naso e molte metafore belliche per sempli- la bocca e cercare di difendere possibili aree di contagio. ficare un momento così complesso. Svolgi una ricerca attraverso il tempo. Ad esempio, nel Me- Il linguaggio bellico ha in qualche dioevo a Venezia, durante la pestilenza i medici erano soliti modo “umanizzato” il virus trasfor- usare la “maschera dello speziale”: in che cosa consisteva mandolo da elemento naturale in un e perché veniva così chiamata? antagonista da combattere usando 3 Trova sul dizionario il termine “guanto”. È un termine qualunque mezzo. Concepire l'epide- entrato nella nostra lingua tramite il francese, ma qual è mia come un'invasione ha già por- la sua etimologia? tato le nazioni europee a barricarsi ……….....….....….....….....….....….....….....….....….....….....….....…........... dentro i propri confini abdicando al Trattato di Schengen. 4 Anche i termini “tampone” e “tamponare” oggi hanno Ecco alcune espressioni ascoltate un significato diverso dal solito, assumendo una nuova ac- negli ultimi mesi: cezione come derivante dall’effettuazione di un tampone. Siamo in trincea – Siamo in guerra Sono slittamenti semantici. – Un tiranno ha sconvolto le nostre Trova sul dizionario l’etimologia di "tampone" e "tam- vite e si chiama coronavirus – Coro- ponare" e scrivi un pensiero utilizzandolo nel linguaggio navirus non vincerai – Nemico invi- odierno al tempo del coronavirus e nel significato in cui sibile – Uscire di casa senza valida lo utilizzavi riferendolo a una ferita oppure nel caso di un motivazione è stato un atto di diser- tamponamento durante la guida di un'autovettura. zione – Una corsetta al parco era un ammutinamento PROPOSTA DIDATTICA 1 Che cos’è il Trattato di Schengen? Quando è entrato in vigore? Che cosa aboliva? Quanti Paesi vi hanno aderito? Ricerca informazioni al riguardo. 2 Ne I Promessi Sposi Alessandro Manzoni (cap. XXXI) descrive la peste come un'invasione che non si riesce a contenere: «La peste [...] spopolò e invase e spopolò una buona parte d'Italia...». Ricerca nel romanzo manzoniano la descrizione della peste e trova affinità col coronavirus. Esprimi le tue impressioni al riguardo. 3 La chiusura dei confini tra gli Stati ti è sembrata una decisione giusta oppure no? Perché? Sd 8 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Prendiamoci in parola I termini: “Smart working, Covid-19” Smart working è una locuzione inglese che significa “lavoro agile, lavoro connesso da casa”, che in genere identifica le prestazioni di lavoro svolte presso un luogo diverso dall’uf- ficio aziendale, senza vincoli di orario o spaziali. Nel tempo del coronavirus si è spesso confuso questo ter- mine con il telelavoro, che però non ha necessariamente a che fare con il lavoro agile e autogestito. Covid-19 è il nome con cui è stata designata la sindrome causata dal ceppo virale identificato in Cina (specificamente è l’acronimo di COrona VIrus Disease 2019) PROPOSTA DIDATTICA 1 Trova sul dizionario i termini “smart” e “working” ; spiega da quale etimo derivano e qual è il loro significato. 2 Mentre tu svolgevi le lezioni a distanza i tuoi genitori svolgevano il loro lavoro da casa? Quali impressioni hai percepito? È stato piacevole o faticoso il vivere per tante settimane in casa tutti insieme? Racconta. 3 Il Covid ha fatto riscoprire il valore degli spazi del vivere insieme e il termine “libertà”, tutto quello che avevamo e che improvvisamente ci è stato tolto. Scrivi le tue sen- sazioni quando hai potuto finalmente uscire all’aperto e rivedere i tuoi amici. Quale valore ha assunto per te il termine “libertà”? 4 Anche l’ambiente nel tempo della pandemia ha ricon- quistato la sua bellezza. Scegli da Internet un’immagine re- lativa all’ecologia, a un ambiente rinato oppure alla fauna e descrivila. Sd 9 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche CLIL scienze Practice English through practical science Flaminia Malvezzi Assistente alla direzione scientifica della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica L’anno scolastico alle porte pone Programmazione didattica 2020/2021 moltissimi interrogativi, a causa della Numero pandemia da SARS-Cov-2. Si farà le- Titolo Unità di Apprendimento fascicolo zione in classe? In che modo? Saremo costretti nuovamente alla didattica a 2 ottobre Shape and dimension of cells distanza? 3 novembre Simple mathematics behind autosomal recessive disease Per questo motivo, proponiamo nei prossimi contributi una serie di pic- 4 dicembre Communicating vessels coli esperimenti che non necessaria- mente devono essere svolti in labora- 5 gennaio Is it positive or is it negative? torio. Possono infatti essere eseguiti 6 febbraio Refraction of the arrow comodamente a casa. In questo modo, speriamo di fornire del ma- 7 marzo Acoustic waves move the unmovable teriale utile che, all’occorrenza, può 8 aprile A close look at the human eye essere speso per tenere i ragazzi im- pegnati nelle scienze sperimentali. 9 maggio Practical activity to study the human ear I temi saranno vari, dalla biologia alla genetica, dall’elettricità, all’acustica 10 giugno Build your periscope next summer! e l’ottica. Ogni piccolo laboratorio potrà essere accompagnato da op- Per lo schema della relazione di laboratorio (di cui sotto riportiamo un estratto) portuna relazione di laboratorio. si può fare riferimento a “Scuola e Didattica”, n. 8 aprile 2018. I titoli dei contributi sono riportati SCHEDA 1 nella tabella della Programmazione CONSERVATION OF MECHANICAL ENERGY e sono in inglese. Questo non vuole e Il pendolo torna esattamente da dove è partito non deve spaventare nessuno; sem- plicemente, il laboratorio di scienze Material A home-made pendulum (heavy enough). è un modo abbastanza intuitivo per Procedure Let the pendulum depart from your chin, with zero initial velocity. fare CLIL. It will move from the extreme A (the chin) to B (opposite to the chin). Nei contributi, gli esperimenti ver- Conservation of energy tells us that the pendulum will not go any higher than ranno spiegati in doppia lingua, sarà its strating point. Therefore, if friction is neglegible, the pendulum will return poi l’insegnante, a seconda del tipo to your chin at zero speed. di classe e di studenti con cui si Now be careful If you pushed the pendulum, instead of letting it go, you would trova a dialogare, a decidere fino a give it some initial velocity. When it returns to your chin, it could hurt you! che punto spingersi con l’inglese. Se nessuno, né studenti né insegnanti, Lo schema dei paragrafi di una relazione di laboratorio in doppia lingua è sono troppo familiari con la lingua, riportato qui sotto. si può comunque iniziare con il tra- Titolo Title durre qualche parola, senza necessa- Materiali Materials riamente svolgere tutta la relazione Svolgimento Procedures di laboratorio in inglese. Risultati Results L’incoraggiamento è quello di usare Conclusioni Conclusions la lingua il più possibile, ma con la dovuta gradualità e flessibilità. Referenze References Sd 10 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Focus Educazione civica La chiave dell’Educazione civica per progettare Daniela Martinelli, un curricolo sostenibile Francesco Pigozzo Università eCampus Obiettivi metacognitivi disciplinare di tutte le altre materie tesa di aprire le menti alle sfide e ai Progettare il curricolo di Educazione previste. Inoltre, le Linee guida evi- grandi problemi del mondo contem- civica dovrebbe significare, prima an- denziano l’importanza di approcciarsi poraneo senza mettere in discussione cora che enucleare le specifiche co- alla costruzione del curricolo e alle ma anzi ribadendo l’ancoramento alla noscenze da acquisire o abilità da svi- attività didattiche volte a raggiungere dimensione nazionale come livello luppare secondo il progredire dell’età gli obiettivi dell’Educazione civica in privilegiato, sebbene non esclusivo, degli alunni, la condivisione all’interno termini di integrazione concettuale co- della vita di comunità, del suo quadro dei Consigli di classe e del Collegio dei erente e organica. legale e di governo. Sebbene vi siano docenti – ma auspicabilmente anche Vengono perciò proposte tre aree numerosi elementi criticabili in questo all’interno del Consiglio d’Istituto, concettuali fondamentali per la citta- approccio, allo stesso tempo le Linee dove sono rappresentate le famiglie dinanza odierna: Costituzione, Soste- guida contengono anche gli antidoti a – di chiari e organici obiettivi concet- nibilità, Digitale. Si tratta di una distin- queste criticità e soprattutto spingono tuali e metacognitivi che nel lungo zione chiaramente dettata da esigenze il sistema Scuola a sperimentare, ri- termine determineranno l’effettiva diverse, e in parte contrastanti, che ci flettere, costruire a partire da questi capacità di esercitare competenze di sembra di poter riassumere nella pre- spunti, elaborando e attuando propo- cittadinanza e di imparare a imparare in ambito civico da parte degli alunni. I docenti dovrebbero acquisirne consapevolezza, provare a esplicitare qual è la loro mappa e la loro scala di valori rispetto a quegli obiet- tivi, continuare a rifletterci non solo individualmente ma a livello di comunità scolastica e metterli in discussione con senso cri- tico. Solo in questo modo, che incide sul curricolo implicito, ragazze e ragazzi potranno tro- vare senso in ciò che anno per anno saranno chiamati a imparare. La legge 92/2019 e le relative Linee guida del Ministero uscite nel giu- gno 2020 sembrano andare in questa direzione, perché sottolineano l’importanza di continuare a considerare l’Educazione civica come disciplina trasversale che si integra anche al curricolo Sd 11 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Focus Educazione civica dipendenza reciproca, che fonda la politica è, in questo senso profondo, nostra soggettività nella relazione cura. stessa con l’alterità cui siamo legati. In concreto, ciò significa maturare Una concezione consapevolezza del fatto che ciascuno integrata dei nuclei di noi si sviluppa all’interno e come della disciplina parte della rete di interdipendenze L’elaborazione di finalità dipende tanto dell’universo fisico, della rete di in- dalle questioni collettive da affron- terdipendenze ecologiche sul pianeta tare quanto dai valori e principi che Terra e della rete di interdipendenze si ritiene debbano guidare la propria all’interno della specie umana. È im- azione: la Sostenibilità di cui parlano ste creative piuttosto che fermarsi alla mediato constatare che tale consape- le Linee guida, in effetti, è la grande lettera delle norme stesse. volezza fa da cornice integrativa alle, questione collettiva del nostro tempo. È su questa base che proponiamo e d’altro canto può maturare soltanto Ma attenzione a non nascondere edu- dunque qui una riflessione anzitutto in stretta relazione con l’acquisizione cativamente il fatto che questo nucleo concettuale, che costituisce lo sfondo delle, conoscenze e abilità specifiche contiene al suo cuore il problema della di un concreto lavoro di progettazione delle diverse discipline del curricolo sopravvivenza della nostra specie e verticale dei traguardi e degli obiettivi scolastico. Ma in termini pedagogici perciò dovrebbe farci mirare non sol- specifici dell’Educazione civica (vedi più generali, lo sviluppo di tale con- tanto ad acquisire una serie di consa- box in alto) che stiamo conducendo1 sapevolezza è ingrediente essenziale pevolezze e comportamenti legati al con scuole di ogni ordine e grado, in per la stessa maturazione di un senso “rispetto per l’ambiente”, ma ancora una chiave che arricchisce e valorizza di sé, di una propria complessiva indi- di più a fornire conoscenze critiche e anche obiettivi propri di altre disci- vidualità, concepito in modo non as- capacità di impiegare, laddove neces- pline. E lo facciamo partendo dal più soluto e quindi di un soggetto aperto sario di cambiare, i mezzi attualmente generale degli obiettivi educativi al all'identificazione con ogni apparente a nostra disposizione per affrontare la termine del primo ciclo che vanno a o parziale "alterità", con ogni oggetto sfida, ripensando anche valori e prin- integrare il “Profilo delle competenze” del proprio conoscere e agire: ed è cipi alla luce di una più profonda com- nelle Indicazioni nazionali, secondo il questa, a nostro parere, la chiave edu- prensione della realtà interdipendente nuovo dettato normativo: «L’alunno, al cativa principale per dare accesso alla in cui si colloca l’avventura umana. termine del primo ciclo, comprende i comprensione del concetto di cura e Ora, quali sono i mezzi di cui ciascuno concetti del prendersi cura di sé, della allo sviluppo di atteggiamenti conse- di noi e l’umanità tutta dispone per comunità, dell’ambiente.» guenti. affrontare problemi e per realizzare Ma come sviluppare una competenza valori a ogni scala territoriale e comu- Interdipendenza e cura di “cura” intesa in questo senso ge- nitaria, dal microcosmo di una classe Se vogliamo raccogliere sul serio la nerale ed etico? Serve evidentemente scolastica all’intero pianeta? Sono sfida di costruire un curricolo civico acquisire via via lungo il percorso istituzioni e assetti organizzativi, sono trasversale alle discipline e capace di scolastico strumenti cognitivi e com- tecniche e strumenti tecnologici, sono interconnetterle in una organica pro- portamentali sempre più adeguati a saperi e competenze. spettiva etica, realmente in grado di comprendere e gestire i diversi aspetti La prima coppia passa nelle Linee far maturare cittadini attivi e partecipi, dell’interdipendenza. In altre parole, guida sotto il nome di Costituzione, la è indispensabile interrogarci con pro- ogni nuovo cittadino deve essere seconda sotto quello di Cittadinanza fondità sul significato e le implicazioni messo in condizione di partecipare in- digitale, la terza coincide con il rico- concettuali di questo obiettivo gene- sieme agli altri esseri umani all’elabo- noscimento della piena trasversalità rale. razione delle finalità e dei mezzi per disciplinare dell’Educazione civica. I L’obiettivo condensa due traguardi: la ciascuna delle comunità politiche in termini e la loro traduzione in obiet- comprensione del concetto di “cura” e cui è inserito: perché è la dimensione tivi che integrano il Profilo delle com- la comprensione dei concetti di “sé”, propriamente politica del vivere as- petenze non devono far dimenticare “comunità” e “ambiente”. Questo se- sieme che si occupa del comprendere che in gioco c’è proprio l’acquisizione condo traguardo implica la matura- e gestire l’interdipendenza dibattendo di uno spirito critico, e perciò parteci- zione, lungo il ciclo dell’istruzione, appunto finalità e sviluppando mezzi. della consapevolezza di essere parte Come sottolinea Luigina Mortari di sistemi più complessi e quindi della (L. Mortari, Filosofia della cura), fin 1 Per un approfondimento: https:// relazione di interdipendenza, cioè di dalle origini greche del concetto la spaesati.awareu.eu Sd 12 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Focus Educazione civica pativo, dei nuovi cittadini rispetto ai di presentare come un dato di natura mezzi a nostra disposizione per affron- la priorità dell’appartenenza allo Stato Bibliografia tare la sfida della sostenibilità. nazionale rispetto alle altre scale della • L. Mortari, Filosofia della cura, Sul piano della tecnologia ciò implica vita politica umana, perché il problema Cortina, Milano 2015. non limitarsi a perorare la causa del della sostenibilità richiede soluzioni e • D.H. Meadows, Thinking in systems, corretto uso del mezzo digitale, bensì attivismo civico in pari grado a tutti i Chelsea Green Publishing, London impostare un curricolo che aiuti a con- livelli territoriali – e diventa oggi vi- 2008. testualizzarlo e dominarlo intellettual- tale per i cittadini comprendere quali • M. Ceruti, Il Tempo della complessità, mente ed eticamente in relazione ai sono le contraddizioni, le conseguenze Cortina, Milano 2018. saperi, alle finalità e ai problemi che ne pratiche e le opzioni di valore in gioco • D. Martinelli - Francesco Pigozzo, caratterizzano l’esistenza e lo sviluppo nelle tensioni di potere tra le istituzioni Consapevolezza europea, educazione – ciò che permette di connetterlo forte- di livello nazionale, europeo e globale. alla cittadinanza e metamorfosi mente agli altri due nuclei concettuali. Si tratta di un approccio che è non solo pedagogica, in L’Innovazione nella didattica all’interno della scuola Sul piano delle istituzioni, invece, è ne- possibile ma necessario sviluppare con secondaria di primo grado. Pratiche e cessaria certo la conoscenza del qua- gradualità fin dalla scuola dell’infanzia, proposte, a cura di P. Nitti, La Scuola, dro esistente, purché completo (dato lavorando per compiti autentici e in Brescia 2019, pp. 83-90. che le Linee guida non lo affrontano in stretta connessione con l’esperienza • Unione Europea, Raccomandazione modo esaustivo), ma è altrettanto ne- concreta degli alunni nella vita dentro del Consiglio del 22 maggio 2018 cessario stimolare la riflessione sulle e fuori dalla classe; ma è proprio nella relativa alle competenze chiave per contraddizioni tra quel quadro e i va- secondaria di primo grado che può l’apprendimento permanente, 2018/C lori, problemi e saperi contemporanei: acquisire una deliberata esplicitezza 189/1 (Raccomandazioni del ciò implica ad esempio evitare l’errore concettuale. Consiglio riguardo alle competenze chiave per l’apprendimento permanente) [https://eur-lex. europa.eu/legal-content/IT/ TXT/ PDF/?uri=CELEX:32018H 0604%2801%29]. Sd 13 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche % @ Aa Per un pugno di App Didattica Digitale Integrata Luca Piergiovanni Docente di Lettere ed esperto di Tecnologie dell’apprendimento La Didattica a Distanza che le scuole va sostenuto mediante progettazioni • Se hai difficoltà nei collegamenti italiane hanno dovuto avviare in tempi mirate di learning object e di apparati chiedi aiuto (compagni, insegnanti, brevi a causa dell’emergenza sanitaria di valutazione di stampo formativo. fratelli o genitori nel limite del pos- Covid 19 ha comportato una riorganiz- sibile). Non devi perdere le lezioni. zazione generale di tutte quelle attività • Ricordati che non puoi registrare o Consigli per l’e-learning fotografare le lezioni di un docente da sempre svolte all’interno dell’edifi- cio scolastico e che negli ultimi mesi Iniziamo questo affascinante viaggio o gli interventi dei tuoi compagni sono state invece gestite interamente che ci porterà a esplorare le molteplici senza il consenso di tutti, insegnante da casa. potenzialità dell’e-learning, con una compreso. Inoltre, se ne avrai il per- Anche in una situazione di ritorno fra serie di consigli per studenti e inse- messo, ricorda che è vietato diffon- i banchi di scuola, i tempi sono ma- gnanti su come gestire al meglio una dere ciò che hai ripreso. turi perché il concetto di Didattica a lezione online, affinché questa risulti • Nel caso in cui la banda sia distur- Distanza evolva in quello di Didattica efficace tanto quanto quella in pre- bata, disattiva la webcam. Digitale Integrata (DDI). senza. Oltre a questi accorgimenti, un inse- Tuttavia, diventa indispensabile co- • Le lezioni con la DDI, seppur con gnante può affidarsi ai tanti strumenti noscere in maniera approfondita tutti strumenti e luoghi diversi, riman- che le piattaforme per videoconfe- quegli aspetti legati all’insegnamento e gono sempre “lezioni”. Se sei vera- renze mettono a disposizione. Molto ai processi di apprendimento in moda- mente impossibilitato a connetterti, interessanti, ad esempio, le estensioni lità e-learning, i quali presuppongono informa l’insegnante. scaricabili dallo store di Chrome e ap- dinamiche comunicative, tempistiche, • Le regole della buona educazione plicabili alla piattaforma Meet di Goo- progettazioni e valutazioni formative che osservi a scuola valgono anche gle. Eccone alcune. online: sii puntuale, gentile, educato, molto diversi da quelli della lezione in Meet Grid View, per avere tutti gli stu- discreto, attento e collaborativo. aula, ma che allo stesso tempo, come denti visibili in un’unica schermata. • Parlare in videoconferenza o in chat sottolineato sopra, con quest’ultima Meet Attendance, per registrare le pre- non è come parlare in classe: tieni il possono integrarsi efficacemente. senze degli alunni che partecipano alle microfono spento; aprilo su indica- L’equilibrio tra queste dimensioni (re- lezioni. zione del docente o, se hai bisogno ale/virtuale; carta/digitale; presenza/ Tabe Resize, per duplicare lo schermo, di chiedere qualcosa, rispetta i turni distanza) va ricercato nella scelta così che lo studente possa in contem- lasciando spazio agli altri; invia mes- delle piattaforme e delle educational poranea vedere il contenuto di studio saggi brevi e pertinenti sulle chat. app migliori, utili a creare lezioni mul- che l’insegnante gli sta mostrando e • Quando accendi il tuo dispositivo è ticanali e a rendere i nostri studenti aprire, ad esempio, un documento di come se entrassi in aula: comportati editori di contenuti digitali, così come videoscrittura per prendere appunti. correttamente e non fare cose che Nod Reactions, per prenotarsi e pren- in classe non faresti. Se sarai visibile dere la parola o per inviare emoji come presentati con un abbigliamento e feedback nei confronti di chi conduce un aspetto adeguati. la lezione. • Prima di iniziare la lezione prepara tutto il materiale che ti servirà per Nella prossima puntata, vedremo come seguirla bene: tieni libri, quaderni e realizzare videolezioni o videotutorial cancelleria accanto a te, organizza coinvolgenti per lo studio a casa. anche il materiale che i docenti ti Potete interagire con me su tutti i so- inviano in file e cartelle, in modo da cial, tramite l’hashtag #PerUnPugno- poterli recuperare con facilità. App. Sd 14 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Al passo di ciascuno Si riprende... Marina Bottacini Al passo di ciascuno! Docente di Lettere scuola secondaria di I grado, Verona Buon anno scolastico a tutte e a tutti! Per affrontare un anno dall’isolamento sociale tra febbraio e Questo è l’augurio che ci scambiamo speciale maggio 2020) al computer, al tablet; i come docenti in questi giorni con l’au- software, dai programmi, alle app, alle Molte sarebbero le riflessioni da fare, spicio che la scuola possa ripartire in piattaforme; le funzionalità (libro di- ma vorrei soffermarmi solo su alcune gitale, messaggistica…); l'educazione presenza e si possa recuperare presto la dimensione relazionale consueta opportunità che dovremo cogliere e intesa come didattica, netiquette che caratterizza l’esperienza educativa, su alcuni aspetti che dovremo consi- nell’utilizzo dei social, delle forme e per riprendere un nuovo anno scola- derare nuovamente in relazione alla modalità di interazione con gli altri. stico con i sentimenti, i propositi e le formazione e all’inclusione. emozioni che ci accompagnano sem- Per gli alunni con gravi disabilità sarà pre in questo momento particolare, necessario trovare delle modalità in- Il percorso 2020/2021 sia che per chi inizia questo percorso clusive che garantiscano vicinanza e Per il nostro percorso annuale ho pen- come docente per la prima volta, sia nello stesso tempo sicurezza per gli sato di proporre degli interventi (che per chi (come me) lo abbia già iniziato studenti e per i docenti per fare in per lo spazio a disposizione si configu- da molti anni. Tuttavia, per molti di modo che non venga annullata la fi- reranno in semplici riflessioni) su tre noi l’impressione è che lo scorso anno sicità e la corporeità in quanto aspetti piste di lavoro da seguire negli sviluppi anno scolastico così anomalo non si fondamentali nelle prime fasi di ap- anche attraverso le indicazioni, le cir- sia mai concluso sia perché ha impe- prendimento e nell’educazione spe- colari e la normativa che il Ministero gnato molti di noi fino a metà luglio sia ciale. probabilmente fornirà: perché a partire dalla terza settimana La situazione per molti dei nostri • Conoscenza e utilizzo di materiali e di agosto è ripresa per la maggior parte alunni in difficoltà è particolarmente di strumenti messi a disposizione dei docenti l’attività di progettazione delicata e difficile in quanto, oltre ad dei docenti attraverso siti e piat- e riorganizzazione (a livello istituzio- aver perso la possibilità in questi mesi taforme soprattutto in riferimento nale ma anche “personale”) per una di avere contatti diretti con i compagni, all’inclusione1. didattica che si prospetta ancora “ec- alcuni non hanno potuto fruire di quei • Utilizzo di alcune semplici strategie cezionale”. momenti in cui l’attenzione è rivolta per una prima alfabetizzazione infor- Siamo stati travolti da un evento epo- alla corporeità, alla socializzazione e matica degli studenti con BES. cale che ci forse ci ha cambiati e ha all’interazione con educatori, fisiote- • Realizzazione di brevi lezioni con ri- cambiato sicuramente il modo di inte- rapisti, specialisti che molto spesso ferimenti pedagogici alla Didattica ragire, di considerare l’ambiente circo- costituivano il contesto sociale, oltre Digitale Integrata (inclusiva). stante, e di insegnare. alla famiglia, di riferimento ed erano • Vista la situazione contingente si Tante sono (e credo saranno!) le novità inoltre anche mediatori di apprendi- lascerà spazio anche a eventuali ri- di quest’anno che nasce (al momento menti nuovi.. ferimenti e analisi a documenti e/o in cui scrivo sembra proprio così): Il recupero di questa socialità (ma vale normative che potrebbero essere ibrido (didattica a distanza/didattica per tutti i discenti, soprattutto i più gio- introdotte a breve. in presenza); carico di aspettative (re- vani) sia la vera sfida nell’anno scola- Nel prossimo numero inizieremo da cupero dei contenuti e delle attività/ stico che sta per iniziare! un’analisi delle risorse offerte da al- recupero delle abilità/nuovi obiettivi); Per quanto riguarda le opportunità, cuni siti (tra cui quello del MIUR indi- frazionato (lezioni brevi/maggior nu- come docenti ed educatori dovremo cato in nota) per la Didattica Inclusiva mero di interventi); e molto impegna- fornire a tutti gli studenti i mezzi per ri- a Distanza. tivo sul piano professionale. cevere un’istruzione e una formazione Forse troppo in un passaggio anche dal di base all’utilizzo delle tecnologie: i 1 Vedi: https://www.istruzione.it/ punto di vista umano così difficile e device, dal telefono al cellulare (che in coronavirus/didattica-a-distanza.html delicato, ma tant’è! molti casi “ha salvato” i nostri alunni nella sezione "Inclusione via web". Sd 15 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
rubriche Normativa Piano Scuola 2020-2021 Mario Falanga Docente, Libera Università di Bolzano Con decreto ministeriale del 26 giugno L. n. 59/1997 e dal DPR n. 275/1999, • l’aggregazione delle discipline in 2020 n. 39 il ministro dell’Istruzione ha secondo le indicazioni ministeriali, aree e ambiti disciplinari, ove non emanato disposizioni per la pianifica- queste azioni organizzative se ritenute già previsto dalle recenti innova- zione delle attività scolastiche, educa- necessarie: zioni ordinamentali; tive e formative per l’anno scolastico • «una riconfigurazione del gruppo • una diversa modulazione settima- 2020/2021; le disposizioni hanno lo classe in più gruppi di apprendi- nale del tempo scuola, su delibera scopo di proteggere la salute della co- mento; degli organi collegiali competenti». munità scolastica da ogni potenziale • l’articolazione modulare di gruppi pericolo proveniente da contagio vi- di alunni provenienti dalla stessa o Rimane ferma, è ovvio, per le scuole rale (COVID-19). da diverse classi o da diversi anni di «l’opportunità di adottare soluzioni corso; organizzative differenti, per realizzare Misure di prevenzione • una frequenza scolastica in turni attività educative o formative paral- e di protezione differenziati, anche variando l’appli- lele o alternative alla didattica tradi- cazione delle soluzioni in relazione zionale». Ciascuna unità scolastica dovrà attuare alle fasce di età degli alunni e degli apposite misure di sicurezza secondo studenti nei diversi gradi scolastici; le indicazioni fornite dal Comitato Tec- • per le scuole secondarie di II grado, Piani di apprendimento nico Scientifico (CTS). e di integrazione una fruizione per gli studenti, op- In materia di distanziamento fisico Dal 1° settembre, ed anche in corso portunamente pianificata, di atti- esso dovrà essere di «un metro fra d’anno 2020/2021, le istituzioni sco- vità didattica in presenza e, in via le rime buccali degli alunni»; inoltre lastiche avviano le attività relative ai complementare, didattica digitale gli alunni «dovranno indossare, per Piani di Apprendimento Individua- integrata, ove le condizioni di con- l’intera permanenza nei locali scola- lizzati (PAI) e ai Piani di Integrazione testo la rendano opzione preferibile stici, una mascherina chirurgica o di degli Apprendimenti (PIA) di cui all’or- ovvero le opportunità tecnologiche, comunità di propria dotazione, fatte l’età e le competenze degli studenti dinanza ministeriale 16 maggio 2020, salve le dovute eccezioni (ad es. atti- lo consentano; n. 11. vità fisica, pausa pasto)». Il CTS potrà valutare, due settimane prima dell’inizio delle lezioni, sulla base dell’andamento dell’epidemia, «la necessità dell’obbligo di masche- rina per gli studenti (soprattutto della scuola primaria), per tutta la durata della permanenza a scuola e nei di- versi ordini e gradi». L’autonomia scolastica Le istituzioni scolastiche potranno avviare, attraverso opportune forme di flessibilità – didattica, organizza- tiva, di ricerca sviluppo e sperimen- tazione – consentite dall’art. 21 della Sd 16 n. 1 • settembre 2020 • © Editrice La Scuola
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