Comunicazioni obbligatorie e altri archivi amministrativi: dati e indicatori sul "buon lavoro" - Luigi Fabbris
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Comunicazioni obbligatorie e altri archivi amministrativi: dati e indicatori sul “buon lavoro” Luigi Fabbris Università di Padova Comstat
Schema della presentazione 1. Il progetto PLUG_IN 2. Il “buon lavoro”: dati e indicatori 3. Le CO per la stima del buon lavoro 4. I dati UNIEMENS-INPS per la stima del “buon lavoro” 5. L’accuratezza dei dati 6. Conclusioni
Il progetto PLUG_IN PLUG_IN: Professional Life of University Graduates INformation system ATTIVITA’ Prototipi di archivi amministrativi che descrivono la carriera universitaria, la storia lavorativa (CO) e il reddito (UNIEMENS-INPS) dei laureati da inserire in un sistema informativo integrato di archivi ed indagini Sistemi di indicatori sociali OBIETTIVI Informare, per anno, sull ’ efficacia della formazione acquisita dai laureati (valutazione corsi di studio) Misurare il valore sociale restituito dai laureati al mondo del lavoro e della produzione ( ” quanto vale una laurea?”: orientamento “strategico”)
Valore informativo di PLUG_IN 1. Per l’università: • Sistema informativo per l’accreditamento dei corsi (=efficacia dei corsi: MIUR + singole università) • Orientamento “strategico” (Ministero o enti regionali per il diritto allo studio) • Targeting dei corsi di studio (singole università) • Ricerche sui propri laureati (singole università) 2. Per il mondo del lavoro: 1. Analisi congiunturale dell’occupazione (MinLavoro) 2. Studio delle professioni, impatto delle riforme strutturali del lavoro, di politiche del lavoro 3. Orientamento al lavoro (Unioncamere)
Attività svolte 1. Convenzioni tra Università di Padova e Veneto Lavoro, tra UdP e Ministero del Lavoro, tra MinLavoro e INPS (problema di privacy nell ’ abbinamento dei record: record anonimizzati) 2. Estrazione dagli archivi universitari dell’annata 2008 di laureati dell ’ Università di Padova (N=11.770). Collegamento di archivi mediante il Codice Fiscale. È possibile che i laureati siano solo nell ’ archivio universitario, in questo archivio e in UNIEMENS-INPS, in questi due archivi e tra le CO. 3. Collegamento tra il campione di laureati dell’indagine Agorà dell ’ Università di Padova (n=4.500) e gli archivi delle CO e dell ’ INPS, al fine di stimare (per campione) l ’ attendibilità degli archivi amministrativi (CO e INPS)
I principali risultati Gli 11.770 laureati sono stati identificati negli archivi delle CO, di UNIEMENS-INPS e Università: CO+INPS: 6.823 (58,0%) Solo CO 555 (481 in Veneto Lavoro) Lavoratori dipendenti Tirocinanti /stagiaires Solo INPS 1.539 Né CO né INPS 2.853 (4,7%) ?? Nessun archivio 832 (17,1%) Re-iscritti Università di Padova (13,1%) Cercano lavoro Dipendenti INPS e altro Lavoratori autonomi (7,1%) Studenti iscritti a altra università Collaboratori agricoli Lavorano in nero, all’estero per l’estero Collab. parasubordinati Morti, usciti dal mercato, suore, ecc. Errori di sistema, rifiuto a collaborare
Sovrapposizione tra archivi Totale laureati 11770 (100.0%) Totale laureati agganciati: 10938, 92.9% UNIPD 8.4% CO 62.7% Agorà INPS 13.4% 71.0%
Laureati agganciati Intercettati % N Laurea triennale 95,0 6744 Laurea specialistica 90,2 2756 Lauree ciclo unico e altro* 89,0 1438 Totale 92,9 10938 (*) “altro” comprende diplomi universitari e lauree del vecchio ordinamento (ante D.M. 509) È più facile agganciare chi è meno mobile ha un raggio d’azione più piccolo (laureati triennali)
Assenti CO, presenti INPS 1. 1539 (13,1%) trovati solo presso l’INPS 2. Sono: - 412 dipendenti INPS - 737 dipendenti di Inpdap e casse separate - 99 lavoratori autonomi - e 401 collaboratori parasubordinati - Di cui 144 sono stati intercettati dalla rilevazione campionaria Agorà: 78,1% lavorava da prima del 2008 (basse qualifiche=31,1% operai/apprend., t.indeterminato) 16,7% studia, tirocinio 3,1% cerca lavoro fatto “lavoretti” 2,1% NEET
Presenti sia CO che INPS 1. 6823 (58%) laureati comuni a CO e UNIEMENS 2. Sono: - 5937 dipendenti INPS - 1550 dipendenti di Inpdap e casse separate - 95 lavoratori autonomi - e 1984 collaboratori parasubordinati - Di cui 1110 sono stati intercettati dalla rilevazione campionaria Agorà: 75,1% lavora, servizio civile 12,6% studia, tirocinio 10,6% cerca lavoro fatto “lavoretti” 1,6% NEET
Chi sono gli assenti? 1. 832 (7,1%) laureati non trovati in alcun archivio. 2. Potrebbero essere: - laureati di origine straniera, - italiani che lavorano all’estero (imprese o organismi internazionali), - studenti re-iscritti a università diversa da Padova, - laureati che non lavorano regolarmente (in nero), - errori dei sistemi amministrativi - sfuggiti anche alla rilevazione campionaria Agorà
Commenti - 1 1. Nella migliore delle ipotesi, utilizzando tutte le basi informative elementari, anche private, manca un 7-9% dei laureati. La percentuale è alta se ci si limita a legare tra loro le basi di dati amministrative. È un angolo buio degli archivi da capire meglio. 2. I database nascono come archivi amministrativi e non come sistemi informativo-statistici: ogni archivio ha proprie terminologie e classificazioni. L’unità statistica non è la persona, quindi va fatto uno sforzo informatico in più (es.: INPS contratti stipulati per dipendenti, o contribuzioni annue per autonomi) 3. Limite temporale: le posizioni lavorative costruite stabilmente prima del 2008 si possono trovare solo tramite UNIEMENS
Commenti - 2 4. La non perfetta possibilità di agganciare tutti i laureati non implica che gli indicatori non siano validi: in linea di tendenza, gli indicatori congiunturali sulla quantità di lavoro sono validi (v.Veneto Lavoro); quelli sulla qualità del lavoro sono, invece, in discussione (si può valutare solo la stabilità del contratto) 5. Le indagini statistiche sui laureati (Agorà, ma anche AlmaLaurea e Stella) perdono di importanza come fonti primarie di dati sull’occupazione; possono tuttavia avere un ruolo informativo insostituibile per finalità di studio che implichino valutazioni soggettive (valutazione retrospettiva, soddisfazione per il lavoro) ma anche per misurare il miglioramento della posizione professionale dei lavoratori.
Grazie per l’attenzione
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