COMITATO LOCALE DI CONTROLLO - TORINO 17/11/16 - Città Metropolitana di Torino...
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COMITATO LOCALE DI CONTROLLO
TORINO
TORINO17/11/16
17/11/16EMISSIONI IN ATMOSFERA 2014 - 2016
6.00
5.29
5.00
n° giornate
superamento/1000 4.00
ore di funzionamento
3.00
1.90 2.02
2.00
TRM - Andamento
superamenti Anni 1.00
1.06
2014 - 2015 -2016
0.00
0.36
014
zo 2
a io -Mar o 20
14
Gen
n
e-A gos t 01 4
Apri
l bre 2
e -D icem 2 015
emb
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2016
ett ic e 16
S
na io
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Gen S et temb
-
na io
Gen
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16REPORT MENSILI
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16ANNO 2016 : ORE DI FUNZIONAMENTO
(Fonte SME TRM; dati aggiornati al 31 ottobre)
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16ANNO 2016
ANALISI DELLE EMISSIONI
PARAMETRI FISCALI MISURATI DALLO SME
66GG
GG
IN CUI E’ STATA RILEVATA ALMENO UNA SEMIORA DI SUPERAMENTO
DEI PARAMETRI SOGGETTI A CONTROLLO FISCALE
PER
PERI ISINGOLI
SINGOLIEVENTI
EVENTICHE
CHEHANNO
HANNOVIOLATO
VIOLATOL'AUTORIZZAZIONE
L'AUTORIZZAZIONEÈÈ
STATA
STATAPREDISPOSTA
PREDISPOSTANOTIZIA
NOTIZIADI
DIREATO
REATO
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16INQUINANTI OGGETTO DI SUPERAMENTO
Monossido di carbonio
Ammoniaca
SI SONO AVUTI ANCHE SUPERAMENTI DI
• sostanze organiche totali (COT)
• acido cloridrico (HCl)
CAUSE GUASTI
GUASTIALLE
ALLEAPPARECCHIATURE
APPARECCHIATURE
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TORINO 17/11/16PARAMETRI FISCALI MISURATI IN DISCONTINUO
CAMPIONAMENTI
CAMPIONAMENTITRM
TRM METALLI (Tab. 5 AIA)
METALLI (Tab. 5 AIA)
MERCURIO
MERCURIO
MICROINQUINANTI
MICROINQUINANTI(Diossine,
(Diossine,furani
furanieeIPA):
IPA):
CADENZA
CADENZAQUADRIMESTRALE
QUADRIMESTRALE
CAMPIONAMENTI
CAMPIONAMENTIARPA
ARPAPIEMONTE
PIEMONTE
METALLI
METALLI(Tab.
(Tab.55AIA)
AIA)
MERCURIO
MERCURIO
ANNUALI
ANNUALI
MICROINQUINANTI
MICROINQUINANTI(Diossine,
(Diossine,furani
furanieeIPA)
IPA)
CADENZA
CADENZAQUADRIMESTRALE
QUADRIMESTRALE
LE
LEANALISI
ANALISIFINO
FINOAD
ADOGGI
OGGIESEGUITE
ESEGUITEHANNO
HANNOATTESTATO
ATTESTATOIL
IL
RISPETTO
RISPETTODEL
DELLIMITE
LIMITEAD
ADECCEZIONE
ECCEZIONEDEL
DELMERCURIO
MERCURIO
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16ATTIVITA’ DI ARPA PER OGNI EVENTO DI SUPERAMENTO
CONTROLLO DEI DATI EMISSIVI E DI PROCESSO
IN RELAZIONE ALLE CAUSE DICHIARATE DA TRM
APPROFONDIMENTI TECNICI SULLE
CAUSE DEI SUPERAMENTI E LE VIOLAZIONI VENGONO
POSSIBILI SOLUZIONI RAGGRUPPATE IN NOTIZIE DI
REATO E NOTIFICATE IN PROCURA
DAL 2014 AD OGGI SONO STATE
TRASMESSE 9 NDR
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TORINO 17/11/16EMISSIONI DI MERCURIO
A PARTIRE DAL 2014 LO SME HA RILEVATO SALTUARIAMENTE
VALORI ANOMALI DI MERCURIO SUPERIORI AL LIMITE ORARIO DI
50 UG/NM3
TALI EVENTI SI SONO POI INTENSIFICATI NEL CORSO DEL 2015 E
DEL 2016
LA MISURA DEL MERCURIO A SME NON HA CARATTERE FISCALE
QUINDI I SUPERAMENTI DEL LIMITE NON DANNO LUOGO A NOTIZIA
DI REATO
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16INCENERITORI
INCENERITORIIN
INESERCIZIO
ESERCIZIOIN
INITALIA
ITALIA
40 INCENERITORI PER
RIFIUTI URBANI E 40
40
ASSIMILABILI
(FONTE DPCM 10 AGOSTO 2016)
MONITORAGGIO
MONITORAGGIODEL
DELMERCURIO
MERCURIOIN
INCONTINUO
CONTINUO
99
TORINO:
TORINO: 50
50UG/NMC
UG/NMC
Acerra : 20 ug/Nmc, oltre a misuratore in continuo
Padova: 30 ug/Nmc orario e 20 giornaliero
Modena, Forli, Ferrara limite in flusso di massa annuo
valutato fiscalmente con i dati dello SME
Modena : imite annuo 24,8 kg di Hg
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TORINO 17/11/16SUPERAMENTI MERCURIO ANNO 2015
MIGLIORAMENTO
MIGLIORAMENTOAA
PARTIRE
PARTIREDA
DALUGLIO
LUGLIO2015
2015
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16N di SEMIORE al giorno in cui si sono registrati valori di
N di SEMIORE al giorno in cui si sono registrati valori di
Hg superiori a 50 ug/Nm3
Hg superiori a 50 ug/Nm3
0
01 1/0
/0 1 /2
10
15
20
25
30
35
40
1/ 0
00
55
10
15
20
25
30
35
40
20 16
15 16
15 /0
/0 1 /2
1/ 0
2 16
29 016
29 0 /
/0 1 /2
1/ 0
2 16
12 016
12 /0
/0 2 /2
2/ 0
2 16
26 016
26 /0
/0 2 /2
2/ 0
20 16
11 16
11 /0
AG
/0 3 /2
3/ 0
2 16
25 016
25 /0
/0 3 /2
3/ 0
G I
2 16
08 016
O
08 /0
/0 4 /2
4/ 0
2 16
22 016
22 /0
/0 4 /2
RN
4/ 0
2 16
06 016
06 /0
A
/0 5 /2
5/ 0
20 16
R
20 16
20 /0
/0 5 /2
E
5/ 0
2 16
03 016
I
03 /0
/0 6 /2
6/ 0
2 16
17 016
D
17 /0
/0 6 /2
6/ 0
2 16
A
01 016
01 /0
/0 7 /2
T
TORINO 17/11/16
7/ 0
20 16
I
15 16
15 /0
/0 7 /2
7/ 0
2 16
29 016
29 /0
Da Gennaio a Novembre 2016
/0 7 /2
Da Gennaio a Novembre 2016
7/ 0
2 16
12 016
12 0 /
COMITATO LOCALE CONTROLLO
/0 8 /2
8/ 0
2 16
GRAF
26 016
TRM - Andamento MERCURIO per l'anno 2016
I
26 /0
TRM - Andamento MERCURIO per l'anno 2016
/0 8 /2
8/ 0
2 16
C
09 016
09 /0
/0 9 /2
O
9/ 0
LINEA
LINEA
LINEA
20 16
23 16
2 !!
23 /0
/0 9 /2
9/ 0
2 16
SUPERAMENTI MERCURIO ANNO 2016
07 016
LINEA33HG
HG
LINEA11HG
07 /1
HG
LINEA 2 HG
HG
/1 0 /2
0/ 0
2 16
21 016
21 /1
/1 0 /2
0/ 0
2 16
04 016
04 /1
/1 1 /2
1/ 0
20 16
16DA OTTOBRE 2016 I VALORI ANOMALI HANNO
INIZIATO AD ESSERE SISTEMATICI
2015 2016
( AGG. AL 10 NOV)
Semi ore 414 1410
superamento
Ore lavorate 22526 18840
% su ore lavorate
di superamento
0.9% 3,7 %
IL PROBLEMA E’ LEGATO
ALLA PRESENZA DI MERCURIO NEI RIFIUTI
LA PRESCRIZIONE SUL BLOCCO DELL’ALIMENTAZIONE HA COMPORTATO
L’IMPOSSIBILITA’ DI TRATTARE TUTTI I RIFIUTI CONFERITI DETERMINANDO
L’ACCUMULO DEI RIFIUTI IN FOSSA
Ordinanza : 17.10.2016 smaltimento in discarica
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16COSA
COSA HA
HA FATTO
FATTO ARPA?
ARPA?
SOPRALLUOGHI
PROPOSTO BLOCCO (NON PRESCRITTO DALLA LEGGE) DELLA
ALIMENTAZIONE DEI RIFIUTI IN CASO DI SUPERAMENTO
APPROFONDIMENTI TECNICI CON INDIVIDUAZIONE DI ACCORGIMENTI PER
MIGLIORARE L’ABBATTIMENTO DEL MERCURIO
INFORMATIVE AGLI ENTI E ALLA PROCURA
CAMPIONAMENTI A CAMINO
ILILCAMPIONAMENTO
CAMPIONAMENTODIDIMAGGIO
MAGGIO2016
2016HA
HAACCERTATO
ACCERTATOILILSUPERAMENTO
SUPERAMENTODEL DELLIMITE
LIMITE
CON CONSEGUENTE NOTIZIA DI REATO (LINEA 1 - VALORE MEDIO: 160 UG/NM3).
CON CONSEGUENTE NOTIZIA DI REATO (LINEA 1 - VALORE MEDIO: 160 UG/NM3).
ILILCAMPIONAMENTO
CAMPIONAMENTORIPETUTO
RIPETUTOADADAGOSTO,
AGOSTO,HA HADATO
DATOVALORI
VALORIINTORNO
INTORNOALAL50%
50%DEL
DEL
VALORE
VALORELIMITE,
LIMITE,ININACCORDO
ACCORDOCONCONQUANTO
QUANTORILEVATO
RILEVATODALLO
DALLOSME
SME
INFORMATIVE DURANTE GLI INCONTRI (CLDC, INCONTRI PUBBLICI ETC)
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16CHE
CHE FARE
FARE
SULL’IMPIANTO SUI RIFIUTI
44
Sospensione
Sospensioneconferimento
conferimentorifiuti
rifiutispeciali
speciali
55
Indagini
Indaginisui
suirifiuti
rifiuticonferiti
conferiti
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16COME
COMEMISURIAMO
MISURIAMOLA
LAQUALITA’
QUALITA’DELL’ARIA
DELL’ARIAINTORNO
INTORNO
ALL’IMPIANTO?
ALL’IMPIANTO?
LA STAZIONE DI BEINASCO
(GIARDINO ALDO MEI) E’ OPERATIVA
DA OTTOBRE 2012 E VIENE GESTITA
DA ARPA
SI TROVA NELL’AREA RESIDENZIALE
DI MASSIMA RICADUTA DELLE
EMISSIONI DELL’IMPIANTO
Complessivamente, nell’area circostante:
• 5 stazioni di monitoraggio (Beinasco, Collegno, Orbassano, Torino (Parco Lingotto e
Giardini Rubino)
• 4 punti di raccolta delle deposizioni atmosferiche (Beinasco, Grugliasco, Rivalta,
Orbassano)
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16COME
COMEMISURIAMO
MISURIAMOLAQUALITA’
LAQUALITA’DELL’ARIA
DELL’ARIA
INTORNO
INTORNOALL’IMPIANTO?
ALL’IMPIANTO?
LO SCOPO DI UNA STAZIONE DI MONITORAGGIO NON
E’ DI CONTROLLARE LE EMISSIONI DI UN IMPIANTO
MA DI EVIDENZIARE SE NEL TEMPO SI VERIFICANO
VARIAZIONI DELLO STATO DELLA QUALITA’
DELL’ARIA NELL’AREA CIRCOSTANTE
PERTANTO
LA STAZIONE MISURA IL CONTRIBUTO
COMPLESSIVO ALL’INQUINAMENTO
ATMOSFERICO DI TUTTE LE SORGENTI
PRESENTI IN UNA DETERMINATA AREA
COMITATO LOCALE CONTROLLO
TORINO 17/11/16LA
LAQUALITA’
QUALITA’DELL’ARIA
DELL’ARIAE’
E’CAMBIATA
CAMBIATADOPO
DOPO
L’ENTRATA
L’ENTRATAININFUNZIONE
FUNZIONEDELL’IMPIANTO
DELL’IMPIANTO??
DATI DELLA STAZIONE DI BEINASCO SOMMATORIA PCDD/DF e PCB DL in aria ambiente
2012 -2016 250
PCB DL WHO-TEQ
VALORI ANALOGHI A QUELLI PCDD/DF WHO-TEQ
200
RILEVATI NELLE STAZIONI DI FONDO
URBANO DELLA CITTA’ METROPOLITANA
-3
150
fg WHO-TEQ m
E NELLA STAZIONE FISSA DI TORINO
LINGOTTO ; SITUAZIONE DEL TUTTO 100
ANALOGA A QUELLA DEL RESTO
DELL’AREA URBANA TORINESE 50
GLI INQUINANTI MONITORATI CHE 0
BB AIO 12
G GI '13
BB AIO 13
G GI '14
BB AIO 14
G GI '15
5
E R 2
M AIO 13
AP ZO 13
M RIL '13
LU NO 13
SE G LIO '13
E T 3
E R 3
M AIO 14
AP ZO 14
M RIL '14
LU NO 14
SE AG LIO '14
E T 4
E R 4
M AIO 15
AP ZO 5
M RIL '15
LU NO 15
SE G LIO '15
E T 5
E 5
E RE 2
N TO R E 3
V BR '13
E RE 3
N TO R E 4
V BR '14
E RE 4
N TO R E 5
V BR '15
EM RE 5
'1
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G MB '1
TT OS '1
G MB '1
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AG E
AG E
AG E
IU O
IU O
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D EM E
D EM E
D EM E
D EM E
PRESENTANO CRITICITA’ SONO PM10,
V BR
AR
AR
AR
G
G
G
N TO
T
T
T
T
A
A
O
O
O
O
O
PM2.5 E BIOSSIDO DI AZOTO. QUESTA
SITUAZIONE E’ TIPICA DI TUTTA L’AREA
METROPOLITANA TORINESE E PIU’ IN
INQUINANTI MONITORATI PER I QUALI NON E’
GENERALE DELLE GRANDI AREE URBANE STABILITO UN VALORE LIMITE
DEL BACINO PADANO VALORI INFERIORI ALLE LINEE GUIDA DEFINITE DA
ORGANISMI INTERNAZIONALI E CONFRONTABILI CON
I DATI ANTE E POST INCENERITORE PER SITI ANALOGHI
PM10, PM2.5 E BIOSSIDO DI AZOTO NON
EVIDENZIANO ALCUN AUMENTO DELLE
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CONCENTRAZIONI MEDIE DI LUNGO
PERIODO TORINO 17/11/16IL
IL MERCURIO
MERCURIOIN
INARIA
ARIAAMBIENTE
AMBIENTE
RILEVATI SALTUARIAMENTE VALORI DI MERCURIO SUPERIORI A QUELLI CONSUETI DI FONDO
IN ALCUNI CASI IN CONCOMITANZA CON VALORI ANOMALI A CAMINO
I VALORI ORARI DI MERCURIO SUPERIORI AL FONDO SONO STATI CIRCA
LO 0.3% DELLE ORE TOTALI DI MISURA DAL 2014 A OGGI
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IL MERCURIO
MERCURIOIN
INARIA
ARIAAMBIENTE
AMBIENTE
RILEVATI SALTUARIAMENTE VALORI DI MERCURIO SUPERIORI A QUELLI CONSUETI DI FONDO
IN ALCUNI CASI IN CONCOMITANZA CON VALORI ANOMALI A CAMINO
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20
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ILMERCURIO
MERCURIOIN
INARIA
ARIAAMBIENTE
AMBIENTE
LA NORMATIVA NON PREVEDE UN VALORE LIMITE IN ARIA PER IL MERCURIO, MA I VALORI RILEVATI A
BEINASCO SONO AMPIAMENTE INFERIORI ALLE LINEE GUIDA PIU’ RESTRITTIVE PER L’ARIA
AMBIENTE STABILITE DA AUTOREVOLI ORGANISMI INTERNAZIONALI COME L’OMS E L’ATSDR (Agency
for Toxic Substances and Disease Registry) DEGLI STATI UNITI)
Misure in aria ambiente servono per valutare l’ esposizione della popolazione per inalazione
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TORINO 17/11/16LA
LADEPOSIZIONE
DEPOSIZIONEAL
ALSUOLO
SUOLODEL
DELMERCURIO
MERCURIO
I LABORATORI DI ARPA EFFETTUANO ANCHE LA MISURA DELLE DEPOSIZIONI AL SUOLO-
PER GRAVITA’ O PIOGGIA – DI 15 INQUINANTI TRA CUI IL MERCURIO
QUESTA MISURA SERVE A MONITORARE LA POSSIBILE CONTAMINAZIONE DELLA CATENA
ALIMENTARE . IN BASE AI DATI DI LETTERATURA (FAO/OMS) NEL CASO DEL MERCURIO
CIO’ AVVIENE CON LA DEPOSIZIONE IN LAGHI E FIUMI E IL SUCCESSIVO ACCUMULO NELLE
SPECIE ACQUATICHE , IN PARTICOLARE NEI PESCI PIU’ GRANDI COME IL PESCE SPADA
IN QUESTO CASO SI MISURA CON CADENZA MENSILE IL MERCURIO TOTALE
MERCURIO ELEMENTARE + SALI INORGANICI DI MERCURIO + MERCURIO SUL PARTICOLATO +
MERCURIO ORGANICO
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TORINO 17/11/16LA
LADEPOSIZIONE
DEPOSIZIONEAL
ALSUOLO
SUOLODEL
DELMERCURIO
MERCURIO
ANCHE LA MISURA DELLE DEPOSIZIONI E’ LA SOMMA DEL CONTRIBUTO DI TUTTE LE
POSSIBILI FONTI CHE POSSONO ESSERE ANCHE MOLTO LONTANE DAL PUNTO DI MISURA
ARPA HA IN CORSO UNA
SERIE DI APPROFONDIMENTI
SIAMO IN ATTESA DATI
ANALITICI DELL’ULTIMO
BIMESTRE
Tutti i dati sono espressi in ng/m2/giorno
Per questo parametro non è previsto un valore limite nella normativa europea. Due
stati europei (Germania e Croazia) si sono dotati di un limite nazionale.
La tabella mostra il confronto con tale limite e con i dati rilevati in altre aree europee
e italiane
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TORINO 17/11/16INFO & REPORTISTICA
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