Com'è la Lego House di Bjarke Ingels Group - Amazon S3
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Com’è la Lego House di Bjarke Ingels Group Dopo quattro anni di cantiere, apre i battenti l’iconica Lego House progettata dall’architetto danese Bjarke Ingels. Un edificio geometrico, colorato e interattivo costruito secondo le logiche modulari dei celebri mattoncini in plastica colorata: sono infatti 21 i blocchi parallelepipedi sovrapposti e incastrati l’uno sull’altro a formare un’enorme pila di volumi sfalsati con terrazze e scalinate interconnesse che permettono di esplorare anche il tetto dell’edificio. Un omaggio in scala architettonica ma anche un tributo all’esperienza creativa e stimolante che il marchio di giocattoli Lego è in grado di trasmettere a bambini, adulti e fan di tutte le età. Aperta ufficialmente al pubblico dal 28 settembre 2017, Casa Lego è un nuovo villaggio-museo per il gioco e l’apprendimento situato a Billund in Danimarca, città natale dell’azienda fondata nel 1916 (anche se i blocchetti che conosciamo oggi sono una produzione del 1958), nelle vicinanze dello storico parco a tema conosciuto come Legoland Billund.
La Lego House nel tessuto urbano di Billund, in Danimarca © LEGO Ufficialmente aperta al pubblico, la Lego House è un tributo architettonico al celebre mattoncino in plastica colorata © LEGO “Espressiva ma anche razionale, innovativa ma soprattutto
sistematica,” afferma Bjarke Ingels “la Lego House unisce la funzionalità di uno spazio modulare con il carattere iconico di un edificio scultoreo, come un Guggenheim di cubi bianchi”. Nonostante l’aspetto urbano della struttura si manifesti attraverso terrazzamenti colorati che si impongono nel tessuto della città, la percezione da parte dei passanti e dei visitatori è proprio quella di una costruzione stereometrica e pura con pareti bianche rivestite da piastrelle in ceramica che richiamano la texture dei mattoncini. Solo attraverso una vista aerea, come quella di un drone che sorvola l’edificio (vedi il video a seguire), è pienamente svelata l’identità volumetrica e cromatica dei 21 blocchi parallelepipedi sovrapposti, tra i quali emerge l’iconico mattoncino 2×4 che funge da coronamento come un “Keystone” in versione oversize. Il progetto strutturale dell’edificio è opera dello studio danese Cowi attivo nei settori dell’ingegneria, delle scienze ambientali e dell’economia. Leggi qui il focus strutturale completo della Lego House e l’analisi del processo Bim, entrambi di Fabrizio Aimar. La Lego House vista da un drone: il video del cantiere pochi giorni prima della grande inaugurazione © LEGO //vimeo.com/231559426 All’interno un nuovo “experience center” sul mondo Lego, sviluppato su una superficie di 12.000 mq con una sequenza continua di esposizioni, aree gioco e spazi tutti da esplorare. Una piazza pubblica ampia 2.000 mq, attorno alla quale si attestano il centro visitatori, tre ristoranti (in uno dei quali si possono ordinare mattoncini Lego serviti da un robot), un grande bookshop, una sala conferenze e alcuni laboratori, invita i visitatori ad avventurarsi nel nuovo universo creativo firmato Lego. Percorrendo la scala centrale sarà infatti possibile accedere alle aree gioco tematiche suddivise per colore (la zona rossa stimola la creatività,
quella blu ricerca la cognizione, la verde è per la socialità, la gialla per l’emozione) e poi alla Masterpiece Gallery, un’esposizione delle più belle strutture Lego create dai fan di tutto il mondo, illuminata dagli otto lucernari che contraddistinguono il blocco iconico di coronamento. Catalizzatore dell’ambiente interno è indubbiamente l’Albero della Creatività, alto 15,68 metri e realizzato in 24.250 ore attraverso l’assemblaggio di 6.316.611 mattoncini. Il piano interrato lascia invece spazio alla storia con una grande mostra dedicata, tra le altre cose, all’evoluzione del kit Lego dalle prime edizioni ad oggi. Come appare la Lego House dall’esterno; una costruzione stereometrica con pareti bianche rivestite da piastrelle in ceramica che richiamano la texture dei mattoncini. © LEGO Non mancano macro giocattoli Lego anche sul tetto: sottomarini, mongolfiere, razzi e cammelli catturano l’attenzione di tutti. Percorrendo scalinate a gradoni, disegnate dagli architetti con un design geometrico che crea un effetto “pixelato”, è infatti possibile raggiungere la copertura dell’edificio, accessibile a tutti. Per dare forma a queste scale lineari e razionali, due volumi laterali
dell’edificio risultano smaterializzati e possono essere utilizzati anche come spazio pubblico per spettacoli informali. Grandi vetrate catturano infine il massimo della luce, restituendo continuità tra interno ed esterno. È dalla mente intuitiva e visionaria di Big (Bjarke Ingels Group) che scaturiscono progetti futuristici come la Lego House di Billund ma anche la Vancouver House in Canada, Europa City alle porte di Parigi, Hyperloop negli Emirati Arabi, il Serpentine Pavilion 2016 e tanti altri. Sfoglia la gallery per avventurarti nel nuovo universo creativo firmato Lego. Photogallery Lego House: l'Albero della Creatività. E' una delle più grandi strutture Lego mai costruite; è alta 15,68 metri ed è stata realizzata in 24.250 ore attraverso l'assemblaggio di 6.316.611 mattoncini. © LEGO Chiudi Lego House: Red Zone - Brick Builder Waterfall. Una gigantesca cascata che scende verso una piscina di mattoncini apparentemente senza fondo; siamo nella zona rossa dedicata alla creatività. © LEGO Chiudi Lego House: Red Zone - Creative Lab. Il laboratorio creativo in cui è consigliato dare sfogo alla propria immaginazione attraverso la creatività. © LEGO Chiudi Lego House: Green Zone - World Explorer. Tre isole attendono di essere esplorate, "The Vibrant City", "The Bustling Town & Countryside" e "The exotic Tropical Paradise"; siamo nella
zona verde dedicata alla comunicazione e alla socialità. © LEGO Chiudi Lego House: Yellow Zone - Flower Artist. Affacciato verso l'Albero della Creatività, il giardino dei fiori è un'esperienza zen. E' possibile creare il proprio fiore Lego e piantarlo nel prato; siamo nella zona gialla dedicata alle emozioni. © LEGO Chiudi Lego House: Masterpiece Gallery. Un'esposizione delle più belle strutture Lego create dai fan di tutto il mondo; rappresenta un omaggio a quelle persone che hanno dedicato ore a concettualizzare, progettare, costruire e perfezionare le proprie visioni artistiche attraverso i celebri mattoncini. © LEGO Chiudi Lego House: Terrazze. Non mancano giocattoli Lego anche sul tetto ove terrazze colorate invitano ad esplorare un'imbarcazione sottomarina, a fare un giro su un cammello importato dal deserto o a saltare su una tavola da surf in un mare pieno di squali © LEGO Chiudi Lego House Grand Opening © LEGO Chiudi Lego House Grand Opening © LEGO Chiudi Leggi anche: Bjarke Ingels Group tra arte, architettura e scultura
Approfondimenti I professionisti del BIM Fabrizio Aimar L’ebook accoglie, per la prima volta, l'esperienza diretta delle figure sopra citate, operative nei grandi studi di progettazione quali società di architettura e ingegneria a livello mondiale, oltre al campo accademico e della libera ricerca. Oltre a queste figure, sarà importante capire anche come il progettista "tradizionale" si interfacci con questa nuova realtà del BIM, e quali strumenti utilizzi per allinearsi a tale rivoluzione, che pare essere copernicana, del comparto edile. Wolters Kluwer Acquista su Shop.Wki.it
Puoi anche leggere