Cloni Red Delicious - I nostri consigli
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3/2009 Cloni Red Delicious – I nostri consigli Josef Österreicher, Centro di Consulenza Red Delicious è una delle cosiddette “vecchie varietà” che secondo guarda la Bassa Atesina e Bressano- il catasto frutticolo altoatesino del 2008 occupa, dopo Golden De- ne, la classifica la vede al terzo posto dell’assortimento varietale, mentre licious e Gala, il terzo posto nella classifica della superficie ad esse la superficie destinata alla sua colti- destinata (2.059 ha = 13,6%). Quest’ultimo parametro, negli ultimi vazione è, rispettivamente, del 12,4 anni, ha subìto un leggero decremento. e del 9,8%. Nel distretto di Bolzano la varietà è la meno importante, con il 7,7% della superficie ed il sesto posto dello spettro varietale. Superficie coltivata stretto. In Val Venosta essa è la se- Tra il 1990 ed il 2000, la percentuale conda varietà, per importanza, con di Red Delicious nei nuovi impianti Mentre nel territorio controllato da il 14,8% di superficie destinata alla era compresa tra il 9 ed il 13%. Nel VOG, la superficie destinata a Red sua coltivazione. Nel distretto del 2001 si è assistito ad un improvvi- Delicious risulta in calo in tutti i di- Burgraviato Red Delicious mostra il so aumento, che nel 2003 ha rag- stretti, in Val Venosta mostra, negli suo massimo grado di importanza: giunto addirittura il 21,4%. Da allora, ultimi anni, una tendenza opposta. copre il 19,5% della superficie colti- però, il decremento è costante e nel Il grado di importanza della varietà vata a fruttiferi ed il secondo posto 2008 solo il 9,6% dei nuovi impianti è molto diverso a seconda del di- dello spettro varietale. Per quanto ri- è stato destinato alla sua coltivazio- 115
ne. Questi ultimi sono situati per la sovracolorazione non raggiunge il Per quanto riguarda Evasni/Scarlet maggior parte nei distretti di Merano 50%, le mele vengono avviate alla Spur®, si tratta di una mutazione di (14,5 – 20,3%) e della Val Venosta trasformazione industriale. Oregon Spur. Il frutto è color rosso (14,7 – 18,6%). La selezione colorimetrica odierna scuro intenso, slavato e a colorazio- Attualmente, in tutti i rimanenti di- (vedi grafico), ottenuta da numerosi ne piena. È leggermente schiacciato stretti, è scarsa la percentuale di cloni datati, è decisamente scarsa. e con una forma meno regolare di nuovi impianti di Red Delicious. La Se inoltre le piante non vengono Sandidge/Super Chief. I valori di re- quantità di mele prodotte è stata, coltivate in zone vocate, sia la colo- gressione colorimetrica (dal 2002) nel 2008, di 107.756 t, pari all’11,2% razione che la forma del frutto risen- sono compresi tra 0,3 e 1,2% - leg- dell’intera frutta raccolta. tono ulteriormente della situazione. germente superiori a quelli di San- Le condizioni ottimali per la coltiva- didge. Su entrambi i cloni è stata zione di Red Delicious si trovano nei osservata anche una regressione Requisiti qualitativi frutteti interni ai paesi, in quelli col- dello sviluppo, che consiste nella Il valore commerciale della varietà linari e montani fino a 750 m s.l.m. perdita, da parte delle piante, del viene determinato innanzi tutto dal- Non è consigliabile proseguire con la sovracolorazione e dalla forma del l’impianto di questa varietà nel fon- frutto. La mela Red Delicious idea- dovalle tra Salorno e Vilpiano, dove le, secondo le nostre ditte di com- anche mettendo a dimora i più re- mercializzazione, è rappresentata da centi cloni a colorazione intensa non un frutto a colorazione piena, rosso si raggiungerebbero i parametri de- scuro brillante e allungato. Il prezzo siderati. massimo viene raggiunto da mele con queste caratteristiche: valore minimo di forma del frutto – altez- I nostri consigli za/calibro – superiore 1,08 e con Per soddisfare le esigenze del mer- oltre il 90% di sovracolorazione. Per cato, è possibile oggigiorno utilizzare i frutti con la medesima colorazione, cloni a piena e stabile colorazione. ma con diversa forma il guadagno si In accordo con le ditte di commer- riduce del 15 - 20%. Se poi la per- cializzazione, con il Consorzio di centuale di sovracolorazione scende innovazione varietale e con il Cen- al 50 - 80%, il valore subisce un tro di Sperimentazione Agraria di decremento del 30 - 40% e se la Laimburg, attualmente consigliamo l’impianto dei seguenti cloni di Red Delicious (vedi tabella 1). Tabella 1: cloni Red Delicious con- sigliati. Sandidge/Super Chief®, selezio- fondovalle senza col. nata da Red Chief. Il frutto mostra collina rosso una sovracolorazione rosso scura, spur striata-slavata sul 100%. La sua Sandidge/Super forma è regolare e mostra i 5 tipi- ¸ ¸ Chief® ci lobi a livello della cavità calicina. Evasni/Scarlet Nel corso delle prove di regressione, Jeromine. ¸ ¸ Spur® che si conducono ogni anno in due standard diversi frutteti, sin dal 2001 le pian- loro carattere spur e nel prosegui- Jeromine ¸ te di questo clone mostrano, in me- mento dell’accrescimento come tipi Erovan/Early Red dia, nello 0,1 - 1% una colorazione standard. Questa caratteristica non ¸ One® meno accentuata. ha superato in media, in ogni anno, l’1%; nel 2008 è risultata legger- Tabella 2: sesti di impianto consigliati per Red Delicious. mente superiore su Evasni/Scarlet spur. zona corsia di transito sesto di impianto n° piante/0,9 ha sesti di impianto per tipi spur Jeromine è un mutante di Erovan/ fondovalle/collina 3,0 – 2,8 m 0,8 – 0,6 m 3.750 – 5.360 Early Red One®. Il frutto ha una so- sesti di impianto per tipi standard vracolorazione rosso scura slavata collina 3,2 – 3,0 m 0,9 – 0,8 m 3.125 – 3.750 sul 100%. I valori di regressione 116
3/2009 colorimentrica sono risultati, sin dal Tipi standard o spur? 2003, nulli. Per questo motivo, Jero- mine è il clone standard che consi- Al confronto con le mele dei tipi gliamo maggiormente. spur, quelle dei tipi standard sono meno allungate. Per questo, i cloni Anche Erovan/Early Red One® standard di Red Delicious dovreb- presenta una sovracolorazione ros- bero essere mesi a dimora esclu- so scura slavata, che non si esten- sivamente in impianti di collina o de però sul 100% del frutto. Per di montagna, dove i frutti per loro quanto riguarda i valori di regres- natura crescono con una forma al- sione (raccolti dal 2001), essi sono lungata. Il grado zuccherino dei tipi compresi, a seconda dell’annata, tra standard è superiore a quello dei tipi l’1,2 ed il 3,7%. La colorazione e la spur e le mele sono meno sensibili sua intensità sono comunque net- al riscaldo comune. I cloni standard tamente migliori di quelle di Hapke raggiungono i parametri ottimali di Delicious. maturazione solo pochi giorni prima degli spur. I sesti d’impianto, più al- Tutti i restanti cloni standard attual- largati, determinano anche minori mente offerti sul mercato non rag- costi di allestimento. L’impegno la- giungono i requisiti colorimetrici ri- vorativo richiesto per il loro alleva- chiesti o manifestano, nei tipi spur, mento, però, è certamente maggiore uno sviluppo decisamente più de- per i tipi standard, soprattutto se le bole dei cloni qui presentati e per piante sono dotate di forte vigorìa. I questo motivo non ne viene consi- cloni standard di Red Delicious sono gliato l’impianto. meno esigenti degli spur per quanto I cloni standard sopra descritti sono concerne il tipo di terreno. Super Chief®. caratterizzati da uno sviluppo meno La forma del frutto di questi ultimi vigoroso di quello di Hapke Delicious è più allungata dei tipi standard e e per questo motivo devono essere per questo motivo si dovrebbero messi a dimora con sesti d’impian- preferire i tipi spur nel fondovalle to più stretti (vedi tabella 2). Come della Val Venosta, della Val d’Isarco appare evidente dal grafico, questi e del Burgraviato. Al confronto con i 4 cloni producono una percentuale cloni standard, i cloni spur mostrano nettamente maggiore di frutti di pri- un accrescimento nettamente più ma categoria colorimetrica. In zone debole, che in alcuni casi di portin- vocate è possibile ottenere inoltre nesto M9 ed M26 risulta addirittura una maggior percentuale di frutti al- eccessivamente debole. lungati, il che porta un maggior red- La premessa per uno sviluppo vege- dito. Indipendentemente dal clone e tativo “sufficiente” e quindi per una dalla zona di coltivazione, mediante produzione elevata, regolare e di ele- trattamenti a base di Promalin o pro- vato livello qualitativo è rappresen- dotti generici con gibberelline è pos- tata dalla coltivazione su un terreno sibile migliorare la forma del frutto. profondo, ricco di humus e fertile. Il portinnesto M26 comporta sì un maggiore sviluppo rispetto a M9, ma I diritti di nell’ambito del frutteto esso risulta moltiplicazione disomogeneo e le piante innestate I diritti di moltiplicazione di Sandid- tendono maggiormente all’alternan- ge/Super Chief e Erovan/Early Red za. Di conseguenza consigliamo, per One sono detenuti da Mondial Fruit i cloni spur, l’utilizzo del portinnesto e quelli di Evasni/Scarlet Spur e Je- M9. Si potrebbero anche impiegare romine dal vivaio Valois. Per tutti e i portinnesti più vigorosi M9-clone 4 i cloni sono state distribuite sot- Pajam 2 o Nic 29. tolicenze a diversi vivai o consorzi di Per stimolare lo sviluppo delle pian- Scarlet Spur®. vivai. te, i tipi spur si dovrebbero mette- 117
re a dimora a profondità maggiore Grafico: selezione colorimetrica di diversi tipi di Red Delicious, CAFA ed il punto d’innesto non dovrebbe Merano, raccolta 2007. trovarsi ad altezza superiore ai 5 - 10 cm dal terreno. Se il terreno è adatto, i tipi spur possono essere messi a dimora sia in collina che nel fondovalle. Il materiale vivaistico ide- ale per i tipi spur è rappresentato da piante alte 1,7 - 1,8 m con almeno 5 rametti lunghi 20 - 30 cm ed equiva- lenti. Eventuali branche singole mol- to spesso non sono utilizzabili. Esito molto positivo sullo sviluppo della vetta hanno fornito i trattamenti con Promalin. Nei nuovi impianti questa operazione è da programmare asso- lutamente per ottenere un sufficien- te accrescimento della vetta. vocate e se le cure agronomiche sfano i requisiti qualitativi richiesti Conclusioni vengono praticate con regolarità, dal mercato e ottenere un reddito Se i 4 cloni in precedenza descrit- sarà senza dubbio possibile anche elevato anche con questa “vecchia” ti vengono messi a dimora in zone in futuro produrre mele che soddi- varietà. La frutticoltura nella Valle della Loira ed in Alto Adige – un confronto Robert Wiedmer, Centro di Consulenza Durante il trascorso autunno si è presentata l’occasione di prender parte ad un viaggio-studio nella Valle della Loira, organizzato dal Centro di Consulenza in collaborazione con SK Südtirol e con il Cen- tro di Sperimentazione Agraria di Laimburg. Di seguito il tentativo di porre a confronto diversi aspetti rilevati nella Valle della Loira con quelli altoatesini. La frutticoltura e i castelli questa regione sono Nantes, Angers, La Valle della Loira si trova nella parte Tours e Orléans. occidentale della Francia, circa 350 km La zona è conosciuta non soltanto per a nord di Bordeaux e 150 km a sud- la frutticoltura e la bellezza del paesag- ovest di Parigi. La sua denominazione gio, ma anche per gli oltre 400 castelli deriva dal fiume Loira, il più lungo della costruiti lungo il corso della Loira e dei Francia (1.013 km). Le città più note di suoi affluenti. Il castello di Villandry nella Valle della Loira. 118
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