DDL S. 1407 Fascicolo Iter - Senato della Repubblica XVIII Legislatura - Istituzione della Fondazione e del Museo nazionale per le vittime dello ...
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Senato della Repubblica XVIII Legislatura Fascicolo Iter DDL S. 1407 Istituzione della Fondazione e del Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie 08/05/2022 - 11:58
Indice 1. DDL S. 1407 - XVIII Leg. 1 1.1. Dati generali 2 1.2. Testi 4 1.2.1. Testo DDL 1407 5
DDL S. 1407 - Senato della Repubblica XVIII Legislatura 1. DDL S. 1407 - XVIII Leg. 1. DDL S. 1407 - XVIII Leg. Senato della Repubblica Pag. 1
DDL S. 1407 - Senato della Repubblica XVIII Legislatura 1.1. Dati generali 1.1. Dati generali collegamento al documento su www.senato.it Disegni di legge Atto Senato n. 1407 XVIII Legislatura Istituzione della Fondazione e del Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie Iter 29 novembre 2019: assegnato (non ancora iniziato l'esame) Successione delle letture parlamentari S.1407 assegnato (non ancora iniziato l'esame) Iniziativa Parlamentare Gianluca Ferrara ( M5S ) Cofirmatari Stefano Patuanelli ( M5S ), Marinella Pacifico ( M5S ), Gabriella Di Girolamo ( M5S ), Emanuele Dessi' ( M5S ), Susy Matrisciano ( M5S ), Alberto Airola ( M5S ), Danila De Lucia ( M5S ), Vincenzo Presutto ( M5S ), Gianni Marilotti ( M5S ), Luisa Angrisani ( M5S ), Lello Ciampolillo ( M5S ), Margherita Corrado ( M5S ), Laura Bottici ( M5S ), Marco Croatti ( M5S ), Gabriele Lanzi ( M5S ), Luigi Di Marzio ( M5S ), Alessandra Maiorino ( M5S ), Franco Ortolani ( M5S ), Vito Rosario Petrocelli ( M5S ), Arnaldo Lomuti ( M5S ), Nicola Morra ( M5S ), Raffaele Mautone ( M5S ), Matteo Mantero ( M5S ), Virginia La Mura ( M5S ), Stefano Lucidi ( M5S ), Elvira Lucia Evangelista ( M5S ), Cristiano Anastasi ( M5S ), Pietro Lorefice ( M5S ), Rosa Silvana Abate ( M5S ), Stanislao Di Piazza ( M5S ), Loredana Russo ( M5S ), Simona Nunzia Nocerino ( M5S ), Sergio Romagnoli ( M5S ), Mattia Crucioli ( M5S ), Angela Anna Bruna Piarulli ( M5S ), Agostino Santillo ( M5S ), Elio Lannutti ( M5S ), Daniele Pesco ( M5S ), Ruggiero Quarto ( M5S ), Sergio Vaccaro ( M5S ), Sergio Puglia ( M5S ), Fabrizio Trentacoste ( M5S ), Primo Di Nicola ( M5S ), Gelsomina Vono ( M5S ), Giuseppe Pisani ( M5S ), Barbara Floridia ( M5S ) Natura ordinaria Presentazione Presentato in data 11 luglio 2019; annunciato nella seduta n. 132 del 11 luglio 2019. Classificazione TESEO MUSEI GALLERIE E PINACOTECHE , VITTIME DI AZIONI CRIMINOSE , MAFIA E CAMORRA , REATI DI TERRORISMO E DI EVERSIONE Articoli LAZIO (Art.3), ROMA (Art.3), COMUNI (Art.3), REGIONI (Art.3), CONGRESSI CONVEGNI E SEMINARI (Art.2), MANIFESTAZIONI ARTISTICHE E CULTURALI (Art.2), LIMITI E VALORI DI RIFERIMENTO (Art.3), BORSE DI STUDIO (Art.2), FONDAZIONI (Artt.3,4,5), FORZE Senato della Repubblica Pag. 2
DDL S. 1407 - Senato della Repubblica XVIII Legislatura 1.1. Dati generali ARMATE (Art.2), FONDI DI BILANCIO (Art.5), DECRETI MINISTERIALI (Art.5), MINISTERO DELL' ECONOMIA E DELLE FINANZE (Art.5), MINISTERO DELL' ISTRUZIONE, DELL' UNIVERSITA' E DELLA RICERCA (Art.3), MINISTERO DELLA GIUSTIZIA (Art.3), MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI (Artt.3,5) Assegnazione Assegnato alla 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali) in sede redigente il 29 novembre 2019. Annuncio nella seduta n. 169 del 2 dicembre 2019. Pareri delle commissioni 1ª (Aff. costituzionali), 2ª (Giustizia), 5ª (Bilancio), Questioni regionali Senato della Repubblica Pag. 3
DDL S. 1407 - Senato della Repubblica XVIII Legislatura 1.2. Testi 1.2. Testi Senato della Repubblica Pag. 4
DDL S. 1407 - Senato della Repubblica XVIII Legislatura 1.2.1. Testo DDL 1407 1.2.1. Testo DDL 1407 collegamento al documento su www.senato.it Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA N. 1407 DISEGNO DI LEGGE d'iniziativa dei senatori FERRARA , PATUANELLI , PACIFICO , DI GIROLAMO , DESSÌ , MATRISCIANO , AIROLA , DE LUCIA , PRESUTTO , MARILOTTI , ANGRISANI , CIAMPOLILLO , CORRADO , BOTTICI , CROATTI , LANZI , DI MARZIO , MAIORINO , ORTOLANI , PETROCELLI , LOMUTI , MORRA , MAUTONE , MANTERO , LA MURA , LUCIDI , EVANGELISTA , ANASTASI , LOREFICE , ABATE , DI PIAZZA , RUSSO , NOCERINO , ROMAGNOLI , CRUCIOLI , PIARULLI , SANTILLO , LANNUTTI , PESCO , QUARTO , VACCARO , PUGLIA , TRENTACOSTE , DI NICOLA , VONO , Giuseppe PISANI e FLORIDIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA L'11 LUGLIO 2019 Istituzione della Fondazione e del Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie Onorevoli Senatori. - La storia d'Italia è costellata di attacchi armati finalizzati a diffondere il terrore nella popolazione, che sono costati la vita a una ingente quantità di nostri concittadini. Le vittime di queste vere e proprie stragi sono state spesso dimenticate, fino a essere espulse dalla storia e dalla memoria collettiva di questo Paese. In particolare, soprattutto nel periodo seguito alla fine della Seconda guerra mondiale, il nostro Paese ha subíto numerosi attacchi terroristici che hanno cambiato il corso della storia e messo a dura prova le istituzioni democratiche. Oggi ricordiamo ancora, solo per citarne alcuni e in rapida sequenza, l'eccidio di Portella della Ginestra, le stragi di Capaci e via D'Amelio, l'omicidio di Aldo Moro e della sua scorta, lo sterminato elenco delle vittime degli « anni di piombo », le bombe di Piazza Fontana e Piazza della Loggia, il treno Italicus, la strage di Ustica e la stazione di Bologna. Tuttavia le testimonianze di questi eventi rischiano di scomparire definitivamente, senza una seria, capillare opera di recupero e conservazione. Il presente disegno di legge, con l'istituzione di un Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie, intende pertanto dar vita a un presidio permanente della storia del nostro Paese, in quanto luogo destinato ed espressamente adibito alla documentazione e alla conservazione della memoria nazionale sulle drammatiche vicende e sulle numerose stragi che si sono susseguite e che hanno investito l'Italia in epoca contemporanea, tra la formazione dello Stato unitario e la fine del XX secolo, con particolare riguardo alle stragi verificatesi dall'ascesa del fascismo fino ai giorni nostri. Il Museo, che ha il compito di trasmettere alle nuove generazioni ogni informazione utile sui fatti e sul contesto storico, sostiene ogni evento necessario a divulgare quanto raccolto, in sinergia e a stretto contatto con il mondo scolastico e della formazione, per promuovere una coscienza critica e tenere viva la memoria delle vittime, per arricchire la cultura nazionale e la conoscenza dei giovani, favorendo altresì una « rete dei musei del ricordo », assieme ad altre istituzioni, con percorsi multimediali atti a facilitare la fruizione dei contenuti su tutto il territorio nazionale. Sempre con il presente disegno di legge è parimenti istituita una Fondazione, con personalità giuridica di diritto pubblico, dotata di autonomia funzionale e amministrativa e aperta al contributo, anche di natura finanziaria, di soggetti nazionali ed esteri, che deve gestire il Museo e che ha fra i suoi compiti e le principali finalità quella di agevolare e promuovere una lettura d'insieme degli eventi storici, Senato della Repubblica Pag. 5
DDL S. 1407 - Senato della Repubblica XVIII Legislatura 1.2.1. Testo DDL 1407 complessiva e critica, con l'istituzione di una mostra permanente da realizzarsi attraverso oggetti, reperti, testimonianze, documentazione scritta e filmata, acquisita anche attraverso gli organi giudiziari e in collaborazione con le Forze dell'ordine. DISEGNO DI LEGGE Art. 1. (Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie) 1. È istituito il « Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie », di seguito denominato « Museo », con sede in Roma. 2. Il Museo è presidio e strumento di divulgazione della storia del nostro Paese, in quanto luogo destinato ed espressamente adibito alla documentazione e alla conservazione della memoria nazionale sulle drammatiche vicende e sulle numerose stragi che si sono verificate in Italia dalla proclamazione del Regno d'Italia alla fine del XX secolo. Art. 2. (Compiti del Museo) 1. Il Museo ha i seguenti compiti: a) raccogliere ed esporre l'insieme dei ricordi, dei dati, delle informazioni e delle testimonianze storiche in merito alle stragi che hanno avuto luogo in Italia, con particolare riferimento alle azioni e agli attentati di matrice politico-eversiva, terroristica e mafiosa; b) costituire, coerentemente con le dichiarate finalità espositive e didascaliche, una mostra permanente attraverso oggetti, reperti, testimonianze, documentazione scritta e filmata, acquisita anche attraverso gli organi giudiziari e in collaborazione con le Forze dell'ordine, al fine di agevolare e promuovere una lettura d'insieme degli eventi storici, complessiva e critica, che offra supporto alla formazione dei giovani e alla cura per le istituzioni democratiche nel sostenere lo sviluppo di una coscienza civica ispirata ai princìpi di cittadinanza attiva e solidale, attraverso la valorizzazione e il rispetto delle differenze, il dialogo tra le culture, l'assunzione di responsabilità, la solidarietà e la consapevolezza dei diritti e dei doveri; c) promuovere e organizzare attività di carattere didattico e progetti di ricerca, manifestazioni, incontri, convegni, mostre permanenti e temporanee, proiezioni di film e spettacoli su temi inerenti la partecipazione alla vita democratica, la convivenza civile, l'educazione interculturale, il rispetto del principio di autodeterminazione dei popoli e di non ingerenza negli affari interni di altri Stati, le minacce alla pace, la destabilizzazione politica e sociale, il terrorismo, la memoria delle vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie, anche in collaborazione con le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, le università, le accademie e altre istituzioni museali e culturali; d) istituire e promuovere una « rete dei musei del ricordo », con percorsi multimediali atti a facilitare la fruizione dei contenuti su tutto il territorio nazionale; e) collaborare con opera di consulenza storico-documentaria alla promozione di serie televisive, film, documentari e altro materiale audiovisivo utile alla divulgazione degli eventi storici trattati; f) organizzare manifestazioni pubbliche finalizzate all'erogazione di borse di studio nonché all'assegnazione di riconoscimenti a opere, nazionali e internazionali, che si siano particolarmente distinte nel contribuire alla ricerca storica, alla ricostruzione storiografica e alla memoria delle vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie. Art. 3. (Fondazione del Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie) 1. Il Ministero per i beni e le attività culturali, il Ministero della giustizia, il Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, la regione Lazio, il comune di Roma e altri soggetti pubblici e privati legalmente riconosciuti che intendano aderire all'iniziativa costituiscono la Fondazione del Museo nazionale per le vittime dello stragismo, del terrorismo e delle mafie, di seguito denominata « Fondazione ». Senato della Repubblica Pag. 6
DDL S. 1407 - Senato della Repubblica XVIII Legislatura 1.2.1. Testo DDL 1407 2. La Fondazione, con sede in Roma, ha personalità giuridica di diritto pubblico ed è dotata di autonomia funzionale e amministrativa. La Fondazione è regolata, quanto ai suoi organi e alla sua attività, dalle disposizioni della presente legge, dall'atto costitutivo e dallo statuto. Può ricevere donazioni e contributi da enti pubblici e privati. 3. Entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Ministro per i beni e le attività culturali, sentiti il Ministro della giustizia, il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, la regione Lazio e il comune di Roma, è adottato lo statuto della Fondazione. 4. Lo statuto definisce gli organi della Fondazione, tra i quali devono essere compresi: a) l'assemblea; b) il consiglio di amministrazione; c) il presidente; d) il collegio dei revisori dei conti. 5. Lo statuto definisce le funzioni, la composizione e le modalità di nomina degli organi della Fondazione. Art. 4. (Finalità e compiti della Fondazione) 1. La Fondazione provvede a: a) integrare la gestione del Museo con l'elaborazione e l'aggiornamento delle relative funzioni di indirizzo; b) nominare il comitato scientifico del Museo, al cui interno sono espresse e valutate le candidature per l'elezione del direttore scientifico; c) stipulare convenzioni e rapportarsi con altre istituzioni per poter disporre di quanto necessario all'allestimento degli spazi museali, amministrando e valorizzando il patrimonio della Fondazione, ovvero i beni di cui sia proprietaria, locataria, comodataria o comunque posseduti in detenzione; d) predisporre e promuovere l'esposizione permanente del Museo; e) garantire la qualità dei servizi offerti al pubblico realizzando economie di gestione. Art. 5. (Copertura finanziaria) 1. È autorizzata la spesa di 2 milioni di euro per l'anno 2019 per la realizzazione della sede del Museo, nonché la spesa di 3 milioni di euro annui, a decorrere dall'anno 2020, per le spese di funzionamento del Museo e della Fondazione. 2. All'onere derivante dall'attuazione del si provvede, quanto a 2 milioni di euro per l'anno 2019 e a 3 milioni di euro a decorrere dall'anno 2020, mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale 2019-2021, nell'ambito del programma « Fondi speciali e di riserva » della missione « Fondi da ripartire » dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2019, allo scopo parzialmente utilizzando l'accantonamento relativo al Ministero per i beni e le attività culturali. 3. Il Ministro dell'economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. Senato della Repubblica Pag. 7
Il presente fascicolo raccoglie i testi di tutti gli atti parlamentari relativi all'iter in Senato di un disegno di legge. Esso e' ottenuto automaticamente a partire dai contenuti pubblicati dai competenti uffici sulla banca dati Progetti di legge sul sito Internet del Senato (https://www.senato.it) e contiene le sole informazioni disponibili alla data di composizione riportata in copertina. In particolare, sono contenute nel fascicolo informazioni riepilogative sull'iter del ddl, i testi stampati del progetto di legge (testo iniziale, eventuale relazione o testo-A, testo approvato), e i resoconti sommari di Commissione e stenografici di Assemblea in cui il disegno di legge e' stato trattato, sia nelle sedi di discussione di merito sia in eventuali dibattiti connessi (ad esempio sul calendario dei lavori). Tali resoconti sono riportati in forma integrale, e possono quindi comprendere contenuti ulteriori rispetto all'iter del disegno di legge.
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