Catalogo Formativo 2021 - QUALITA' - AMBIENTE - SICUREZZA FORMAZIONE PROFESSIONALE E-LEARNING - Centro Alta Formazione Accreditata
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Corsi con rilascio CFP BIM con Revit, da livello base a intermedio Titolo Lezione 14 – Osservare le possibilità Lezione 15 – Prevedere il futuro del BIM CFP per ingegneri BIM con Revit, da livello base a intermedio Lezione 16 – Il futuro dell’edilizia Soggetto Proponente Globalform S.r.l. FAQ BIM Referente/Tutor/ Direttore Scientifico Ing. Secondo Martino Modulo 2 – Pratica con Revit Destinatari Lezione 1 – L’interfaccia grafica Appassionati e professionisti che vogliono utilizzare Autodesk Lezione 2 – Introduzione alla gestione grafica e ai materiali Revit per finalizzare i propri progetti e produrre tavole tecniche Lezione 3 – Famiglie, categorie, tipo e istanza complete. Lezione 4 – Le Famiglie caricabili Obiettivi formativi Il corso impiega come base didatti- Lezione 5 – L’Editor delle Famiglie Indice ca il software Autodesk Revit 2020. Lezione 6 – Le Famiglie personalizzate È comunque possibile seguire le spiegazioni anche con Lezione 7 – Dynamo per Revit versioni precedenti del software nonostante alcune piccole Lezione 8 – La modellazione concettuale differenze nell’interfaccia grafica. Lezione 9 – Terreni e superfici topografiche In base agli argomenti trattati possono accedere al corso Lezione 10 – Le viste utenti privi di conoscenze specifiche o di pre-requisiti partico- Lezione 11 – Le quote lari al di fuori di una basilare conoscenza della progettazione Lezione 12 – Le etichette le note chiave architettonica. Lezione 13 – I locali L’intento del corso è quello di fornire un quadro completo delle Lezione 14 – Creazione di una squadratura con cartiglio e conoscenze per l’uso del software, dalle funzioni basilari fino messa in tavola a quelle intermedie seguendo un processo di apprendimento Lezione 15 – Gestione del progetto logico e graduale. Lezione 16 – Rendering Numero di ore e articolazione temporale Il corso ha una durata Lezione 17 – Dynamo per Revit di 30 ore erogate completamente in modalità e-learning (FAD Lezione 18 – Modellazione architettonica (parte 1, 2, 3, 4 e 5) asincrona) con tecnologia L.M.S. (Learning Management Esercitazione (parte 1, 2 e 3) System) in grado di monitorare e di certificare lo svolgimento, Test interattivo con i dialoghie la tracciabilità e il completamento delle attività didattiche di Modulo 3 – Il Futuro del BIM Richiedi info ciascun utente. https://globcfp.piattaformafad.com/ Numero CFP rilasciati 30 CFP Lezione 1 – I primi esempi di BIM Periodo indicativo di svolgimento del corso Lezione 2 – Implementazione del BIM Entro il 31/12/2021 Lezione 3 – BIM e Produzione Programma Modulo 1 – Teoria Lezione 4 – BIM del Futuro Lezione 5 – BIM per l’ingegneria Edile Lezione 1 – Building Information Modeling Lezione 6 – City Information Modeling (CIM) Lezione 2 – Cosa significa BIM Lezione 7 – Retail Information Modeling (RIM) Lezione 3 – Esaminiamo la “I” di BIM Verifica di apprendimento Al termine di ciascuna lezione è Lezione 4 – L’information è il cuore di BIM prevista una domanda per il rilevamento dell’attenzione e un Lezione 5 – Utilizzo delle informazioni nel modello test composto da almeno 8 quesiti a risposta multipla. Lezione 6 – Aggiornamento delle informazioni in BIM Attestazione di partecipazione Verrà rilasciato 1 CORSI PER LA FORMAZIONE CONTINUA DEI PROFESSIONISTI CFP Lezione 7 – Discutere del Modeling attestato di frequenza in formato pdf. Lezione 8 – Il modello federato Giudizio per il docente e per il corso: È previsto il giudizio Lezione 9 – LoD (Level of Detail) per il corso svolto attraverso apposito questionario on line di Lezione 10 – La Normativa Italiana BIM soddisfazione utente. Lezione 11 – Gli inizi della modellazione 3d 2 CORSI IN AMBITO SANITARIO ECM Lezione 12 – Modellazione parametrica degli edifici Lezione 13 – Modellare le informazioni Business Intelligence 3 UNIVERSITA’ POPOLARE A.I.S.F Titolo CFP per Commercialisti Business Intelligence Soggetto proponente 4 MODALITA’ DI EROGAZIONE DEI CORSI Globalform S.r.l. Referente/ Direttore scientifico Ing. Secondo Martino Obiettivi formativi L’obiettivo è rendere gli studenti consapevoli delle potenzialità connesse all’uso delle tecnologie digitali in ambiti applicativi industriali e non solo e di fornire gli strumenti e le conoscenze per monitorare i dati dei processi aziendali al fine di ridurre gli sprechi e i costi generando maggior efficienza. Programma del corso Le basi della Business Intelligence Informatica di base Le Reti I Sistemi operativi Business Intelligence e Big data Approcci Agili nella B.I. Interfaccia dei Report Richiedi info Le basi di Excel Business Intelligence ed Excel Durata e modalità di fruizione Il corso ha una durata di 20 ore erogate completamente in modalità e-learning (FAD asincrona) con tecnologia L.M.S. (Learning Management System), in grado di monitorare e di certificare lo svolgimento, la tracciabilità e il completamento delle attività didattiche di ciascun utente. (piattaforma http://www.globcfp.piattaformafad.com) Numero CFP rilasciati 20 CFP. Periodo indicativo di svolgimento Entro il 31/12/2021. Verifica di apprendimento Le verifiche di apprendimento, intermedie e finale, sono incluse nel corso on line e consistono in test con domande a risposta multipla. Attestazione rilasciata Verrà rilasciato attestato di fre- quenza in formato pdf.
Corsi con rilascio CFP Corsi con rilascio CFP Deontologia Professionale GDPR dell’Ingegnere Titolo Obbligo di riservatezza, lealtà e legalità. Nuovo regolamento Privacy – Titolo Sanzioni A chi serve il DPO CFP per ingegneri Deontologia professionale dell’ingegnere Obbligo di protezione e conservazione del materiale. CFP per Commercialisti REGOLAMENTO UE 2016/679 – GDPR TEST 2 8. Rapporti con i collaboratori Soggetto proponente Applicare il GDPR Soggetto proponente 9. Assicurazione professionale Globalform S.r.l. Accountability e DPIA Globalform S.r.l. Referente/ Direttore scientifico Dati all’estero e rischio Referente/Tutor/ 10. Pubblicità Liceità del trattamento Direttore Scientifico: Ing. Secondo Martino Registro dei Trattamenti Come si redige un curriculum professionale Obiettivi formativi Usa La DPIA! Ing. Secondo Martino 11. Formazione continua Analisi e DPIA N° Evento: 20p01605 Il 4 maggio 2016 è stato pubblicato nella GU dell’UE il Data Breach Programma del corso Formazione formale, non formale e informale. nuovo Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Euro- Adeguarsi al GDPR In 9 fasi I crediti professionali. peo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone Cybercrimine 1. L’ordinamento della professione d’ingegnere in Italia Obiettivi formativi Il corso illustra le norme a cui fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, non- FAQ L’attuale sistema ordinistico. devono attenersi tutti gli ingegneri iscritti all’Albo professionale ché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva La sicurezza informatica Conseguenze dell’iscrizione all’Albo professionale. durante l’espletamento della propria attività, sia come liberi 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati) da Test Le attività riservate esclusivamente all’ingegnere professionisti, sia alle dipendenze di enti o società per cui è cui era disceso il D.Lgs. 196/2003. Tra i principali obblighi nel Test parte 2 necessaria tale abilitazione. recepire il nuovo Regolamento, ci sono i seguenti: – TEST FINALE 2. La deontologia professionale La non osservanza delle norme costituisce illecito disciplinare corretta formazione ed informazione al personale che lavora Normativa di riferimento che viene sanzionato dall’Ordine di appartenenza e che può con i dati personali, – rischi privacy associati, – principali Direttiva 95/46/CE. La deontologia come obbligo di doveri a cui deve attenersi comportare, nei casi più gravi, la sospensione o addirittura la misure di sicurezza previste, – ruoli e responsabilità. Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia l’iscritto all’Albo professionale. radiazione dall’Albo professionale. L’obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti e le di protezione dei dati personali”. Il Codice deontologico degli ingegneri italiani. conoscenze per la corretta applicazione delle Linee Guida del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR). 3. I rapporti dell’iscritto con: Numero di ore e articolazione temporale Il corso ha una durata Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), in modo da essere in Durata e modalità di fruizione Il corso ha una durata di 5 ore erogate completamente in modalità e-learning (FAD linea con l’obbligo formativo. di 20 ore erogate completamente in modalità e-learning (FAD Le Istituzioni. asincrona) con tecnologia L.M.S. (Learning Management asincrona) con tecnologia L.M.S. (Learning Manage- La collettività. System) in grado di monitorare e di certificare lo svolgimento, Programma del corso Modulo Generale ment System), in grado di monitorare e di certificare lo Richiedi info Il territorio. la tracciabilità e il completamento delle attività didattiche di Richiedi info Vademecum svolgimento, la tracciabilità e il completamento delle attività L’Ordine di appartenenza. ciascun utente. https://globcfp.piattaformafad.com/ Guida CORSI CFP didattiche di ciascun utente. I colleghi. Numero CFP rilasciati 5 CFP Il Glossario della Privacy (piattaforma http://www.globcfp.piattaformafad.com) 4. Acquisizione degli incarichi Periodo indicativo di svolgimento Entro il 31/12/2021. figure della privacy Numero CFP rilasciati 20 CFP. Condizioni per l’attivazione del corso: numero minimo e Privacy nella vita quotidiana e nella aziende Modalità di fruizione F.A.D. asincorna (e-learning). Elementi ostativi all’acquisizione degli incarichi e incompati- massimo dei Approccio Basato sul rischio Periodo indicativo di svolgimento Entro il 31/12/2021. bilità. partecipanti Nessuna Ciao, sono la privacy! Verifica di apprendimento Le verifiche di apprendimento, 5. I rapporti con la committenza Prova finale di verifica Ogni capitolo del corso prevede TEST intermedie e finale, sono incluse nel corso on line e consistono test finale di verifica costituito da domande a risposta multipla. La Normativa Italiana in test con domande a risposta multipla. Descrizione del contenuto delle prestazioni e loro svolgimento Attestazione di Attestazione rilasciata Verrà rilasciato attestato di fre- temporale. partecipazione Verrà rilasciata un’attestazione in Il vecchio contesto normativo italiano quenza in formato pdf. Modalità di approvazione del lavoro. forma digitale (pdf). Introduzione alla norma 6. Criteri di determinazione dei compensi Giudizio per il docente La normativa GDPR e per il corso È previsto il giudizio per il corso attraverso som- Trasferimento dati all’estero Obbligo della comunicazione preventiva. ministrazione di questionario attraverso piattaforma e-learning. IL DPO Acquisizione della loro accettazione. FAQ DPO 7. Comportamento durante l’esecuzione dell’incarico Privacy by default e by design Esperto 231 Il nuovo Regolamento CFP per Consulenti della Privacy del Lavoro Titolo Faq Vibrazioni Meccaniche Programma del corso CFP Consulenti del Lavoro Titolo IL NUOVO REGOLAMENTO PRIVACY Soggetto proponente Applicare il GDPR Sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/08 FAQ Rumore A.I.S.F. Università Popolare Accountability e DPIA Soggetto proponente Faq ROA Dati all’estero e rischio Stress Lavoratori Referente/ Direttore scientifico Liceità del trattamento A.I.S.F. Università Popolare Il rischio ricollegabile alle di-erenze di genere Ing. Secondo Martino Registro dei Trattamenti Referente/ Direttore scientifico Segnaletica Usa La DPIA! Sorveglianza Sanitaria Obiettivi formativi Analisi e DPIA Ing. Secondo Martino Sicurezza Antincendio Data Breach Obiettivi formativi Il 4 maggio 2016 è stato pubblicato nella GU dell’UE il nuovo Adeguarsi al GDPR In 9 fasi Anatomia e Fisiologia Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Cybercrimine Il corso si occupa di fornire tutte le nozioni principali sugli DPI Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con FAQ aspetti della sicurezza, obblighi da rispettare e divieti per Informazione e Addestramento riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera la prevenzione dei possibili rischi presenti durante l’attività La Comunicazione circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE La sicurezza informatica lavorativa. Comunicazione e qualità (Regolamento generale sulla protezione dei dati) da cui era di- sceso il D.Lgs. 196/2003. Tra i principali obblighi nel recepire il Test Il corso vuole formare i partecipanti sui rischi e sulle misure di Test nuovo Regolamento, ci sono i seguenti: – corretta formazione Test parte 2 sicurezza da applicare per prevenire gli infortuni e preservare ed informazione al personale che lavora con i dati personali, TEST FINALE la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro. Normativa di riferimento – rischi privacy associati, – principali misure di sicurezza D. Lgs. 81/08 previste, – ruoli e responsabilità. Normativa di riferimento Programma del corso D. Lgs. 231/01 L’obiettivo del corso è quello di fornire gli strumenti e le Durata e modalità di fruizione conoscenze per la corretta applicazione delle Linee Guida del Direttiva 95/46/CE. Sicurezza sul lavoro, i principi cardine Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), in modo da essere in Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia Il sistema Legislativo Il corso ha una durata di 20 ore erogate completamente in linea con l’obbligo formativo. di protezione dei dati personali”. Capire la sicurezza modalità e-learning (FAD asincrona) con tecnologia L.M.S. Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR). La losoa del d.lgs. n. 81 (Learning Management System), in grado di monitorare Programma del corso Durata e modalità di fruizione Richiedi info Organismi paritetici VANTAGGI BUONA SSL e di certificare lo svolgimento, la tracciabilità e il completamen- to delle attività didattiche di ciascun utente. Richiedi info Modulo Generale Il corso ha una durata di 20 ore erogate completamente in Le Figure della Sicurezza (piattaforma http://www.globcfp.piattaformafad.com) Vademecum modalità e-learning (FAD asincrona) con tecnologia L.M.S. Verica dell’apprendimento Faq81 Numero CFP rilasciati 20 CFP. Guida CORSI CFP (Learning Management System), in grado di monitorare e di Accordo Stato Regioni 7 Luglio 2016 Il Glossario della Privacy certificare lo svolgimento, la tracciabilità e il completamento Tutela della salute e sicurezza Periodo indicativo di svolgimento figure della privacy delle attività didattiche di ciascun utente. Diritti e doveri per la tua Sicurezza Privacy nella vita quotidiana e nella aziende Applicazione decreto 81/2008 Entro il 27/11/2021. Approccio Basato sul rischio (piattaforma http://www.globcfp.piattaformafad.com) Titolo I Storia della Normativa 1 Verifica di apprendimento Le verifiche di apprendimento, Ciao, sono la privacy! Storia della Normativa 2 intermedie e finale, sono incluse nel corso on line e consistono TEST Numero CFP rilasciati Ruolo del lavoratore in test con domande a risposta multipla. La Normativa Italiana 20 CFP Conversazione RSSP Attestazione rilasciata Verrà rilasciato attestato di fre- Sistema istituzionale sicurezza quenza in formato pdf. Il vecchio contesto normativo italiano Periodo indicativo di svolgimento I sistemi di certicazione Introduzione alla norma Modelli di organizzazione e gestione della sicurezza La normativa GDPR Entro il 27/11/2021 Responsabilità 231 Trasferimento dati all’estero Verifica di apprendimento Le verifiche di apprendimento, Contenuti del D.V.R IL DPO intermedie e finale, sono incluse nel corso on line e consistono Organizzazione e RLS FAQ DPO in test con domande a risposta multipla. Infortuni in occasione di lavoro Privacy by default e by design Attestazione rilasciata Verrà rilasciato attestato di fre- Quiz Game Chimico Sanzioni quenza in formato pdf. Videoterminali guida all’utilizzo sicuro A chi serve il DPO FAQ Campi Elettromagnetici TEST 2
Corsi con rilascio CFP Corsi ECM HSE Manager UNI 11720:2018 Titolo Health Safety Environmental Manager (H.S.E. Manager) Concetti di pericolo, rischio e danno; Titolo Manuale breve per la digitalizzazione dei documenti sanitari 1 CFP per ingegneri Soggetto proponente Valutazione dei rischi; Cartella clinica digitale Cartella clinica digitale Manuale breve per la digitalizzazione Globalform S.r.l. Le misure tecniche, organizzative e procedurali; dei documenti sanitari 2 Referente/ Direttore scientifico Ing. Secondo Marti- La responsabilità amministrativa delle persone giuridiche; A chi si rivolge Manuale breve per la digitalizzazione no Responsabilità civile, penale e tutela amministrativa; dei documenti sanitari 3 Destinatari Il corso è rivolto a professionisti e figure Sistema di qualificazione delle imprese; Tutti i professionisti sanitari che esercitano l’attività sanitaria Manuale breve per la digitalizzazione alla quale sono abilitati. dei documenti sanitari 4 aziendali che hanno già maturato una buona esperienza I modelli di organizzazione e gestione; Quiz finale nell’ambito dei servizi di prevenzione e una conoscenza I sistemi di certificazione; Obiettivi e Finalità Questionario di Soddisfazione base della gestione ambientale. Il rischio ricollegabile alle differenze di genere. Valutazione Obiettivi formativi L’obiettivo formativo che il corso MODULO 9 – Principi di Audit Interno Innovazione tecnologica: valutazione, miglioramento dei propone è quello di formare figure ad elevata professio- processi di gestione delle tecnologie biomediche, chimiche, La valutazione verrà effettuata mediante una verifica di nalità in ambito sicurezza e ambiente, acquisendo una Introduzione agli audit; fisiche e dei dispositivi medici. Health Technology Assessment. apprendimento in videoconferenza o mediante test di sommi- visione manageriale del proprio ruolo. Preparazione dell’audit; Il corso è organizzato in modo da fornire competenze relative nistrazione a risposte multiple. Il percorso di formazione mira a: Effettuare la verifica; alla gestione digitale della cartella clinica e la sua organiz- Il corso viene considerato superato una volta visionati tutti i Condurre una verifica; zazione, la modalità d’uso del fascicolo sanitario, la modalità moduli, scaricato il materiale didattico, completata la scheda Accompagnare l’H.S.E. nel consolidamento del proprio Non conformità e azioni correttive; di condivisione disinformazioni cliniche, i sistemi informativi di valutazione e la scheda di verifica con una percentuale di ruolo strategico nella definizione delle politiche aziendali; I cambiamenti della ISO 9001 2015; clinici. superamento almeno dell’80%. Garantire una gestione integrata del rischio, ampliando Gli Audit nella ISO 9001 2015; Normativa di riferimento D.L. n. 5 del 2012, convertito con modificazioni dalla L. 4 Attestato Formativo rilasciato le conoscenze degli strumenti di governance tecnica e Domande e risposte ISO 9001. aprile 2012, n. 35 L’attestato con i relativi crediti ECM potrà essere scaricato gestionale; MODULO 10 – Project Management direttamente in piattaforma. I crediti ECM sono erogati per le Sostenere il cambiamento nella propria realtà aziendale. Requisiti di ammissione Professioni e le Specialità Mediche riportate espressamente Numero CFP rilasciati 30 CFP Le risorse del progetto: definizione di obiettivi, costi, tempi Essere un professionista della sanità sulla Scheda del Corso. Periodo indicativo di svolgimento Entro il 31/12/2021 ed individuazione e valutazione dei rischi; Programma del corso MODULO 1 – Gestione azienda- La fase di organizzazione delle attività e del loro monito- Durata e modalità Il corso ha una durata di 34 ore ed Docenza/Tutor Richiedi info le e pianificazione raggio (WBS, OBS, CBS, PERT, GANTT, ecc.); Richiedi info è erogabile in modalità e-learning. Docenti/tutor qualificati con consolidata esperienza e compe- Elementi di economia e gestione delle imprese; La fase di gestione del programma di attività; Data inizio corso: tenze tecniche nel settore di riferimento. Organizzazione aziendale; La gestione dei rapporti relazionali all’interno del gruppo 01/02/2021 Business Plan. di progetto. Data fine corso: Sede MODULO 2 – Risk management MODULO 11 – Introduzione ai Sistemi di Gestione 31/12/2021 Piattaforma gestionale per la formazione e-learning con Ambientale Crediti ECM tecnologia L.M.S. (Learning Management System), in grado rilasciati 50 di monitorare e di certificare lo svolgimento, la tracciabilità e Best practice; Programma del corso il completamento delle attività didattiche di ciascun utente. Parametri di misurazione delle performance (KPI); Problematiche ambientali e sviluppo sostenibile; (http://www.globecm.piattaformafad.com) Tecniche di monitoraggio; Innovazioni gestionali: normative volontarie, UNI EN ISO MODULO A Tecniche di audit. 14001 e regolamento (CE) 761/01 (EMAS); Conoscenze base di informatica Piattaforma Gestionale della formazione di proprietà di Programma del corso Aspetti ambientali e legislativi; Conoscenze base di rete 1 Globalform s.r.l. MODULO 3 – La comunicazione aziendale e la leader- La Gestione Ambientale; Conoscenze base di rete 2 ship Regolamento Europeo 761/2001 (CE) “EMAS”; Conoscenze di base di XML La Dichiarazione Ambientale. Database relazionali Problem solving; MODULO 12 – Analisi Ambientale Iniziale e verifica Fondamenti di Big Data Creazione e raggiungimento degli obiettivi; legislativa La cartella clinica elettronica locale Gestire le urgenze; Gli usi della cartella clinica elettronica La comunicazione interna; Tecniche e modalità operative di analisi ambientale; Organizzare la cartella clinica elettronica Sistemi informativi clinici Coaching e gestione delle risorse umane; Indicatori ambientali e di performance; Analisi La comunicazione nell’applicazione delle misure di Valutazione della prestazione ambientale; Il fascicolo sanitario personale prevenzione e Norme in materia ambientale (Testo Unico Ambientale); Vantaggi del fascicolo sanitario personale protezione. Verifica legislativa ambientale. Modalità d’uso del fascicolo MODULO 4 – La comunicazione in materia di salute e Programma del corso Definizione dei possibili scenari 1 sicurezza nei luoghi MODULO 13 – METODOLOGIE DI ANALISI E CON- Definizione dei possibili scenari 2 di lavoro TROLLO DELLE CONTAMINAZIONI Dispositivi Digitali in sanità 1 Dispositivi Digitali in sanità 2 Competenze relazionali e ruolo; Tecnologie di analisi e controllo dell’inquinamento (aria, Dispositivi Digitali in sanità 3 Consultazione e partecipazione RLS; acqua, rifiuti, etc.); Dispositivi Digitali in sanità 4 Il ruolo dei lavoratori; Metodologie e tecniche di gestione siti inquinanti; Dispositivi Digitali in sanità 5 Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti; Tipologie di inquinanti; Dispositivi Digitali in sanità 6 Quiz intermedio Partecipazione dei lavoratori; Tecniche di intervento; Tecniche di comunicazione in tema di sicurezza sul Strategie di VIA e VAS. MODULO B lavoro; MODULO 14 – Le Competenze dell’HSE La Gestione del Sistema Operativo La comunicazione in materia di salute e sicurezza nei Videoscrittura e Word Processing luoghi di lavoro. HSE Manager Strategico; Foglio elettronico Spreadsheet MODULO 5 – Normativa di riferimento HSE Manager Operativo. Modalità di condivisione di informazioni cliniche Normativa di riferimento Approccio metodologico La normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro. D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.; Rappresentare sistematicamente MODULO 6 – Aggiornamento normativo in materia di D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i l’informazione clinica sicurezza sul lavoro Norme ISO 9001, 14001; ISO 45001/2018 Input UNI EN 11720/2018 Standard Tutela della salute e sicurezza; D.Lgs. n. 231/2001 Definizione di un processo Appendice 1 Diritti e doveri sulla sicurezza; Verifica di apprendimento Le verifiche di Necessità e vantaggi della normazione Applicazione Titolo I; apprendimento, intermedie e finale, sono incluse nel Un servizio per la diffusione Sistema istituzionale sulla sicurezza; corso on line e consistono in test con domande a risposta Appendice 2 Le attività svolte presso terzi; multipla. Tre esempi rilevanti RSPP/ASPP; Attestazione rilasciata Verrà rilasciato attestato di fre- Sintesi finale Obblighi connessi ai contratti di appalto; quenza “Health Safety Environmental Manager (H.S.E.)” DPI Advanced. in formato pdf. MODULO 7 – Sistema di Gestione aziendale della Giudizio corso sicurezza È previsto il giudizio per il corso svolto attraverso apposi- to questionario on line di soddisfazione utente. La struttura della norma 45001:2018 Requisiti generali e Politica della sicurezza; Pianificazione, Obiettivi e programmi di miglioramento; La struttura organizzativa (compiti, ruoli, responsabilità); La sensibilizzazione del personale alla sicurezza; Controlli operativi e risposta alle emergenze; Misurazione e sorveglianza delle prestazioni; Investigazione sugli eventi della sicurezza; Riesame del sistema. MODULO 8 – Aggiornamento in materia di valutazione dei rischi e SGSL
Corsi ECM Corsi ECM Gestione del Rischio in Sanità Titolo Titolo Standard precautions Anatomy ISO 31000 – la gestione del rischio Risk Management Gestione del Rischio in Sanità – Risk Management Introduzione al rischio clinico Inglese in sanità Inglese in sanità Physical Examination Scrivere un articolo scientifico La componente etica nella gestione del rischio A chi si rivolge Cultural Dividers Destinatari La comunicazione The Hospital Il coinvolgimento Il corso è rivolto a tutte le professioni sanitarie che intendano Health, Disease, Pain and Death Tutti i professionisti sanitari che esercitano l’attività La documentazione sanitaria approfondire la lingua inglese in ambito scientifico. The medical interview sanitaria alla quale sono abilitati. La responsabilità professionale Obiettivi e Finalità Argomenti di carattere generale: OR, ER, IC Rischio clinico e tecnologia sanità digitale, informatica di livello avanzato elingua inglese Medical Records scientifica. Normativa in materia sanitaria: i principi etici e civili Communication between patient and health operator Obiettivi e Finalità Processo di audit clinico delS.S.N. e normativa su materie oggetto delle singole profes- Test Medical Vocabulary Accreditamento strutture sanitarie e dei professioni- Sea (Significant Event Audit) sioni sanitarie, conacquisizione di nozioni tecnico-professionali Test Medical Vocabulary 2 sti. La cultura della qualità, procedure e certificazioni, Metodo kaizen in sanità Il corso sviluppa nel professionista le tre abilità linguistiche: Test Medical Interview and prescriptions con acquisizione di nozioni di processo. Lean management in sanità ascolto, lettura e scrittura. Acquisizione di nozioni di base: Questionario di Soddisfazione Il corso è incentrato sui concetti di rischio sicurezza, Valutazione Grammatica e Sintassi; scrivere e comprendere l’inglese. Valutazione La valutazione verrà effettuata mediante una rischio d’impresa, rischio nella gestione dei dati e Inglese per medici: Terminologia; anatomia; ambiti di applica- verifica di apprendimento zione; frasario; scrivere in inglese scientifico. in videoconferenza o mediante test di somministrazione a delle informazioni, rischio clinico. La valutazione verrà effettuata mediante una verifica risposte multiple. di apprendimento in videoconferenza o mediante test Normativa di riferimento UNI EN ISO 15189:2013 Il corso viene considerato superato una volta visionati tutti i Normativa di riferimento di somministrazione a risposte multiple. Requisiti di ammissione Essere un professionista della moduli, ISO 31000 Il corso viene considerato superato una volta sanità scaricato il materiale didattico, completata la scheda di commi 538, 539 e 540 legge 208 del 28 dicembre visionati tutti i moduli, scaricato il materiale didattico, Durata e modalità Il corso ha una durata di 34 ore ed valutazione e la 2015 (legge di stabilità 2016) completata la scheda di valutazione e la scheda di è erogabile in modalità e-learning. scheda di verifica con una percentuale di superamento Data inizio corso: almeno dell’80%. Requisiti di ammissione Essere un profes- verifica con una percentuale di superamento almeno 01/02/2021 Attestato Formativo sionista della sanità dell’80%. Data fine corso: Rilasciato L’attestato con i relativi crediti ECM potrà essere Durata e modalità Il corso ha una durata di 34 Richiedi info ore ed è erogabile in modalità e-learning. Attestato Formativo Rilasciato Richiedi info 31/12/2021 Crediti ECM scaricato direttamente in piattaforma. I crediti ECM sono erogati per le Professioni e Data inizio corso: L’attestato con i relativi crediti ECM potrà essere sca- rilasciati 50 le Specialità 01/02/2021 ricato direttamente in piattaforma. I crediti ECM sono Programma del corso MODULO DI BASE Mediche riportate espressamente sulla Scheda del Corso. Lezione base Docenza/Tutor Docenti/tutor qualificati con consoli- Data fine corso: erogati per le Professioni e le Specialità Mediche (alfabeto, numeri, giorni e mesi, articoli, il plurale, il plurale data esperienza e competenze tecniche 31/12/2021 riportate espressamente sulla Scheda del Corso. irregolare, il genitivo sassone, verbo “to be”, ecc.) nel settore di riferimento. Crediti ECM rilasciati Alphabet (ascolto) Sede Piattaforma gestionale per la formazione e-lear- 50 CFP Docenza Unità di ascolto: ning con tecnologia L.M.S. Unit 01 (Learning Management System), in grado di monitorare e di Programma del corso Docenti/tutor qualificati con consolidata esperienza e Unit 02 certificare lo Unit 03 svolgimento, la tracciabilità e il completamento delle attività competenze tecniche nel settore di riferimento. Unit 04 didattiche di RISCHIO SICUREZZA Unit 05 ciascun utente. (http://www.globecm.piattaformafad.com) Concetti di pericolo, rischio, danno Sede DISPENSE Criteri e strumenti individuazione rischi Test Inglese Grammatica e Sintassi Cenni sul rischio clinico Piattaforma gestionale per la formazione e-lear- MODULO SPECIALISTICO Il risk management nella ISO 45001 ning con tecnologia L.M.S. (Learning Management Ambiente di lavoro e tipologie di rischio System), in grado di monitorare e di certificare lo RISCHIO DI IMPRESA svolgimento, la tracciabilità e il completamento delle attività didattiche di ciascun utente. (http://www. Risk Management globecm.piattaformafad.com) Risk Based Thinking Medicina 4.0 Titolo MODULO 2 Risk Management pratico MEDICINA 4.0 Pensiero basato sul rischio Le scale di valutazione (parte da 1 a 13) Gestione delle non conformità A chi si rivolge MODULO 3 RISCHIO NELLA GESTIONE DEI DATI E DELLE Tutti i professionisti sanitari che esercitano l’attività sanitaria INFORMAZIONI alla quale sono abilitati. Elementi teorici della comunicazione Interazione – elementi teorici della comunicazione Analisi dei rischi nella privacy Obiettivi e Finalità Elementi teorici della comunicazione parte 2 Approccio basato sul rischio nel GDPR La comunicazione medico-paziente Definire il rischio secondo il GDPR Innovazione tecnologica: valutazione, miglioramento dei Comunicazione nel gruppo di lavoro processi di gestione delle tecnologie biomediche, chimiche, Comunicazione nel gruppo di lavoro parte 2 Analisi criminologica dei sistemi informativi fisiche e dei dispositivi medici. Health Technology Assessment; La cartella infermieristica e la cartella clinica Le possibili minacce e i rischi critici Valutazione, miglioramento dei processi di gestione delle tec- Interazione Individuazione del rischio nologie biomediche, chimiche, fisiche e dei dispositivi medici. La cartella clinica elettronica Panoramica sulle ISO 27000 Requisiti di ammissione La documentazione Sanitaria Struttura della Norma Essere un professionista della sanità L’uso dei Social Network Introduzione alla sicurezza informatica Il coinvolgimento Durata e modalità Il corso ha una durata di 50 ore Interazione – l’uso dei social network La Sicurezza Informatica erogabile in modalità FAD. Le Relazioni Conflittuali Check list per l’implementazione della ISO 27001 Data inizio corso: Comunicazione in azienda RISCHIO CLINICO 01/02/2021 Assistenza 4.0 Data fine corso: Questionario di Soddisfazione 31/12/2021 Valutazione Crediti ECM rilasciati 50 CFP Richiedi info Programma del corso La valutazione verrà effettuata mediante una verifica di apprendimento in videoconferenza o mediante test di sommi- MODULO 1 nistrazione a risposte multiple. Il medico 4.0 – Introduzione Il corso viene considerato superato una volta visionati tutti i Medicina 4.0 2021 – Intervento, IA e robotica moduli, scaricato il materiale didattico, completata la scheda Medicina 4.0 2021 Intelligenza Emotiva e Artificiale di valutazione e la scheda di verifica con una percentuale di Medicina 4.0 2021 – LE sfide superamento almeno dell’80%. Il medico 4.0 – IA E COLLABORAZIONE EFFICACE Interazione introduzione Attestato Formativo rilasciato Il medico 4.0 – La relazione medico-paziente e la tecnologia L’attestato con i relativi crediti ECM potrà essere scaricato Il medico 4.0 – BIG DATA direttamente in piattaforma. I crediti ECM sono erogati per le Il medico 4.0 Chronic Care Model Professioni e le Specialità Mediche riportate espressamente Il medico 4.0 Digital Revolution sulla Scheda del Corso. Interazione – la relazione medico-paziente e la tecnologia Il medico 4.0 Interfacce – telemedicina Docenza/Tutor Il medico 4.0 Terapie digitali Docenti/tutor qualificati con consolidata esperienza e compe- Il medico 4.0 Terapie digitali parte 2 tenze tecniche nel settore di riferimento. Il medico 4.0 Aspetti Economici Comunicazione in sanità Comunicazione in sanità Evitare errori di comunicazione Interazione telemedicina Comunicazione in sanità strumenti e strategie
Corsi qualificati AISF Corsi qualificati AISF Aggiornamento FSL 8h Esperto formatore per la Titolo Corso di formazione “Aggiornamento Aggiornamento Titolo Transizione alla norma ISO ISO 9001; Formatore per la Sicurezza sul Lavoro” Comunicazione e formazione 9001:2015 – La nuova struttura, la Annex SL; sicurezza sul lavoro Destinatari Tutti i soggetti qualificati come formato- ISO 9001:2015 Destinatari – Professionisti che – I cambiamenti della “ISO 9001:2015”: re-docente in materia di salute e sicurezza sul lavoro Valutazione La verifica dell’apprendimento ai sensi del D.M. 06/03/2013 e che hanno la necessi- si svolge sulla base di test a risposta multipla e quiz intendano accedere alla carriera di Auditor/ ü Contesto dell’organizzazione; tà di effettuare l’aggiornamento triennale. game somministrabili anche in itinere. Lead Auditor; ü Le informazioni documentate; Obiettivi Il corso si propone di fornire le competen- Attestato Attestato di frequenza “Aggiornamento – Organizzazioni complesse che intendano ü Il rischio nella ISO 9001:2015; ze necessarie per l’aggiornamento della figura del Formatore per la Sicurezza sul Lavoro (8 ore)” valido qualificare sia i propri auditor interni che gli ü Gli audit nella ISO 9001:2015; Formatore per la Sicurezza sul Lavoro riconosciuta ai fini del soddisfacimento dei criteri previsti per la specialisti per la valutazione dei fornitori. – Cenni sulle nuove ISO 14001 e ISO dalla normativa vigente come il soggetto che ha le qualificazione del formatore in materia di salute e Obiettivi e finalità Il corso si propone di 45001; conoscenze, l’esperienza e la capacità necessarie sicurezza sul lavoro D. M. del 06-03-2013. fornire gli strumenti per: – Esercitazioni. per poter effettuare la formazione e la gestione dei Formativo processi di apprendimento nell’ambito della Sicurez- Rilasciato – Far acquisire le conoscenze e competen- Valutazione La valutazione finale verrà za sul Lavoro così come disciplinato dal D. lgs. Docenza Docenti in possesso dei requisiti previsti ze necessarie per pianificare e condurre audit effettuata mediante una verifica di apprendi- n.81/08 s.m.i. e dal Decreto Interministeriale del 6 dal decreto interministeriale 6 marzo 2013, emanato di prima e seconda parte sui sistemi di gestio- mento finale marzo 2013. in attuazione dell’articolo 6, comma 8, lettera m bis), ne per la qualità, in conformità alla norma ISO (esame finale). e del d.lgs. n. 81/2008, entrato in vigore il 18 marzo 9001:2015 Attestato Finalità 2014. – Identificare eventuali non conformità o formativo rilasciato Attestato di frequenza Normativa di • D. lgs. n.81/08 e s. s. m. e i. criticità del sistema e proporre adeguate azioni del corso di “Transizione alla norma ISO riferimento • D.M. del 06/03/2013 Requisiti di Possesso dei criteri di qualificazione per il correttive 9001:2015” rilasciato formatore-docente previsti dal D.M. – Impostare e aggiornare la documentazio- dall’A.I.S.F. 06/03/2013. ne di un SGQ ISO 9001:2008 ammissione Normativa di riferimento – UNI EN Richiedi info Durata e modalità Il corso ha una durata di 8 Richiedi info ISO 19011:2012; ore e può essere svolto in modalità e-learning su – UNI EN ISO 9001:2015. apposita piattaforma con specifiche caratteristiche di Requisiti di ammissione Conoscenza qualità e certificazione delle sessioni di collegamento dei partecipanti. della norma UNI EN ISO 9001:2008 Programma del DISCIPLINE E CONTENUTI Durata e modalità Il corso ha una durata di corso 8 ore erogabile completamente in modalità I contenuti del corso di aggiornamento riguardano e-learning (L.M.S.) Learning Management Sy- evoluzioni e approfondimenti rispetto agli argomenti stem, in grado di monitorare e di certificare lo trattati nel corso di formazione base: svolgimento, la tracciabilità e il completamento La Comunicazione: definizioni ed aspetti storici delle attività didattiche di ciascun utente. Tecniche di comunicazione e sicurezza sul lavoro La Comunicazione: modalità e Strumenti Programma del corso DISCIPLINE E Comunicazione e partecipazione in materia di CONTENUTI sicurezza – Comprendere l’evoluzione dello standard Aggiornamento ISO Asseveratore dei sistemi di Destinatari L’asseveratore di sistemi di gestione SGSL, figura intro- dotta indirettamente dall’art. 51 del D.lgs 81/08 e s.m.i., dove si cita per Normativa di riferimento -D. lgs 231/2001 – Art. 51 del D. Lgs. 81/08 e s. s. m. e i.; 14001:2015 gestione della sicurezza la prima volta l’Asseverazione di Sistemi di Gestione SGSL (richiamati all’art. 30), da non confondere con la Certificazione dei Sistemi di Requisiti di ammissione Requisiti dei partecipanti per l’accesso al gestione conformi alla norma OHSAS 18001:2007, è un professionista corso: qualificato che può assolvere un incarico per conto di un Ente Bilaterale, – istruzione secondaria superiore; ma che al fine di ottemperare a quanto previsto dalla norma deve essere in grado di garantire adeguata conoscenza e competenza, non solo delle – conoscenza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (D. procedure ma anche dei contenuti. Lgs. 81/08). Al corso possono partecipare RSPP, ASPP, Consulenti per la Sicurezza, Auditor, Responsabili Aziendali di sistemi di gestione, Dirigenti aziendali – Conoscenza base in materia di Sistemi di gestione aziendale delegati, il requisito minimo richiesto è l’istruzione secondaria superiore Obiettivi e finalità Formare Professionisti in grado di valutare Durata Il corso ha una durata di 32 ore erogabile completamente ed asseverare sistemi di gestione SGSL e di supportare il datore di lavoro in modalità e-learning (LMS) Learning Management System, in grado di nel controllo di attuazione di sistemi gi gestione per la Sicurezza sul monitorare e di certificare lo svolgimento, la tracciabilità e il completa- lavoro e responsabilità amministrativa dell’impresa. mento delle attività didattiche di ciascun utente. I soggetti asseveratori, sono soggetti che hanno un’elevata esperienza in Programma MODULO 1. La legislazione di base in materia di sicurez- ambito di sicurezza in merito ai modelli di organizzazione e gestione della za e di igiene sul lavoro sicurezza, nel dettaglio al termine del corso gli Asseveratori avranno: – Il sistema sanzionatorio ed i controlli – competenze in ambito di pianificazione della sicurezza, attraverso lo – Il Testo Unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro con studio e l’analisi della legislazione di base in materia di sicurezza e igiene particolare riferimento al Titolo I sul lavoro; – I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale – capacità di individuazione, analisi e valutazione dei rischi e di elabora- zione e pianificazione delle conseguenti misure di sicurezza; – Individuazione, analisi e valutazione dei rischi – conoscenza di tutti i ruoli e relative responsabilità in materia di sicu- MODULO 2. Indicazioni Tecnico/Normative sull’applicazione del D.Lgs. rezza, compresi quelli previsti dalla normativa sui lavori pubblici, e cono- 81/2008 scenza del sistema sanzionatorio e dei controlli degli organi di vigilanza; Richiedi info Richiedi info – competenza sugli aspetti igienico-sanitari negli ambienti di lavoro e – Aspetti igienico–sanitari nella valutazione del rischio degli ambienti di lavoro l’obbligo di sorveglianza sanitaria dei lavoratori; – Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori – competenza sui dispositivi di protezione individuale; per la sicurezza – conoscenza delle norme in merito ai lavori in quota e competenza sulle – DPI opere provvisionali; MODULO 3. I Modelli di Gestione e la loro Asseverazione – conoscenze sulle principali macchine, attrezzature e impianti di – Il sistema di accreditamento e di certificazioni in Italia: il quadro legisla- cantiere; tivo italiano di riferimento – competenze sulle modalità di realizzazione in sicurezza dei principali – La Responsabilità Amministrativa dell’Impresa secondo i contenuti del lavori edili; D.Lgs. 231/01 – conoscenze sugli obblighi documentali a carico di committenti, imprese MODULO 4. I termini, le definizioni e le tipologie dell’Audit e coordinatori per la sicurezza. – I Principi dell’attività di Audit di terza parte – conoscenza delle principali norme e linee guida in materia; – La preparazione del piano di Audit: – conoscenza e capacità di applicare i principi, le procedure e i metodi di audit, con particolare riferimento alla preparazione di check list e piani – La gestione dell’Audit di Audit, passando dai concetti di comunicazione all’interno di un team, all’applicazione delle non conformità. continua a leggere sul sito..
Corsi qualificati AISF Corsi qualificati AISF Auditor Interno Titolo Internal Auditor ISO 14001:2004 Auditor Interno Titolo Internal Auditor ISO 45001:2018 e 45001, Gestione della documentazione, Risk Destinatari – Organizzazioni già certificate o in via di – La Gestione Ambientale; Destinatari Organizzazioni già certificate o in via di based thinking, ISO- ISO 14001:2015 certificazione che desiderino affrontare in autonomia gli audit ISO 45001 certificazione che desiderino affrontare in autonomia 45001.-prospettive, Migrazione alla ISO 45001, interni; – Audit interni e riesame della direzione; gli audit interni; Introduzione agli audit, Preparazione dell’audit, – Società di consulenza; Società di consulenza; Effettuare la verifica, Linee guida per audit – ISO – Regolamento Europeo 761/2001 (CE) “EMAS”; – Professionisti che intendano accedere alla carriera di Professionisti che intendano accedere alla carriera di 19011, Non conformità e azioni correttive. Auditor/Lead Auditor; – La Dichiarazione Ambientale. Auditor/Lead Auditor; Programma – Organizzazioni complesse che intendano qualifi- delcorso – Organizzazioni complesse che intendano qualificare sia i care sia i propri auditor interni che gli specialisti per Valutazione La valutazione finale verrà propri auditor interni che gli specialisti per la valutazione dei la valutazione dei fornitori. effettuata mediante una verifica di apprendimento fornitori. MODULO 2 – Analisi Ambientale Iniziale e verifica legislativa Obiettivi e finalità Il corso si propone di fornire finale Obiettivi e finalità Il corso si propone di fornire gli – Tecniche e modalità operative di analisi ambientale; gli strumenti per: (esame finale). strumenti per: – Indicatori ambientali e di performance; Far acquisire le conoscenze e competenze ne- Attestato – Far acquisire le conoscenze e competenze necessarie per – Valutazione della prestazione ambientale; cessarie per pianificare e condurre audit interni sui formativo rilasciato Attestato di frequenza del pianificare e condurre audit interni sui sistemi di gestione – Norme in materia ambientale (Testo Unico Ambientale); sistemi di gestione per la sicurezza, in conformità corso di “Internal Auditor ISO 45001:2018” ambientale, in conformità alla norma ISO 14001; – Verifica legislativa ambientale. alla norma ISO rilasciato daIl’A.I.S.F. 45001; – Identificare eventuali non conformità o criticità del sistema e MODULO 3 – La Gestione dei rifiuti proporre adeguate azioni correttive; Identificare eventuali non conformità o criticità del – Le nuove definizioni; sistema e proporre adeguate azioni correttive; – Individuare e proporre opportunità di miglioramento. – Classificazione dei rifiuti; Individuare e proporre opportunità di miglioramento. – La responsabilità nella gestione dei rifiuti; UNI EN ISO 19011:2012; Normativa di riferimento – UNI EN ISO 19011:2012; – Albo nazionale gestori Ambientali; Normativadi ISO 45001:2018; – UNI EN ISO 14001:2004. – La tracciabilità dei rifiuti; riferimento D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.; – Le sanzioni. D.Lgs. n. 231/2001. Richiedi info Requisiti di ammissione Conoscenza della norma UNI EN ISO 14001:2004. MODULO 4 – Competenze, conoscenze e capacità richieste Richiedi info Requisiti di ammissione Conoscenza della Durata Il corso ha una durata di 24 ore erogabile ad un auditor norma OHSAS 18001 completamente in modalità e-learning (L.M.S.) Learning Conoscenza del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.; Cono- Management System, in grado di monitorare e di certificare – Introduzione agli audit; scenza base norma ISO 9001. lo svolgimento, la tracciabilità e il completamento delle attività – Preparazione dell’audit; Durata e modalità Il corso ha una durata di 24 didattiche di ciascun utente. – Effettuare la verifica; Programma MODULO 1 – Introduzione ai Sistemi di Gestio- – Condurre una verifica; ore erogabile completamente in modalità e-learning ne Ambientale e Regolamento EMAS (L.M.S.) Learning Management System, in grado di – Problematiche ambientali e sviluppo sostenibile; – Non conformità e azioni correttive. monitorare e di certificare lo svolgimento, la traccia- bilità e il completamento delle attività didattiche di – Innovazioni gestionali: normative volontarie, UNI EN ISO Valutazione La valutazione finale verrà effettuata mediante ciascun utente. 14001 e regolamento (CE) 761/01 (EMAS); una verifica di apprendimento finale (esame finale). DISCIPLINE E CONTENUTI Attestato formativo rilasciato Attestato di frequenza – Schema di certificazione EMAS e procedura di certificazione del corso di “Internal Auditor ISO 14001:2004” rilasciato La norma ISO 45001, Criteri e strumenti indivi- UNI EN ISO 14001; dall’A.I.S.F. duazione rischi, Documento Valutazione rischi, Ambiente di lavoro e tipologie di rischio, Attuazio- – Aspetti ambientali e legislativi; ne di un SGSL, I documenti dei sistema 18001 Auditor Interno Auditor Interno ISO 50001 Corso per Internal Auditor ISO 50001:2011 verifica dell’apprendimento delle nozioni acquisite. ISO 22000:2005 Titolo Internal Auditor ISO 22000:2005 Destinatari – Professionisti che hanno la necessità di con- – Correlazioni con gli altri standard igienici esistenti; Titolo Auditor ISO 50001:2011 – Elementi di energetica; durre audit sui Sistemi di Gestione per la Sicurezza Alimentare – Gli audit secondo la ISO 19011:2012; Destinatari Il corsoèrivolto: – Disposizioni normative sull’eff nza energetica; (FSMS, Food Safety Management System) rispetto ai requisiti – Achiunque abbia necessità di conoscere irequisiti dello standard ISO 22000:2005; – Esercitazioni. delloStandard ISO 50001:2011 o sia coinvolto negli – Sistemi di Gestione dell’Energia; – Responsabili di Sistemi di Gestione della Sicurezza Alimen- studi e nella gestione dell’efficienza energetica e nel tare o personale attivamente coinvolto in mansioni all’interno Valutazione La valutazione finale verrà effettuata mediante miglioramento dell’utilizzo dell’energia; Programma del – La gestione razionale dell’e- dei Sistemi stessi; una verifica di apprendimento finale (esame finale). – Ai responsabili Ambientali opersonaleattivamente nergia; Attestato formativo rilasciato Attestato di frequenza coinvolto inmansioniall’interno dei Sistemi di Gestione e/o – Gli auditsecondo la ISO19011:2012; – Coloro che si occupano della gestione e del coordinamento del corso di “Internal Auditor ISO 22000:2005” rilasciato nella gestione dell’efficienza energetica e nel migliora- di un Sistema di Gestione della Sicurezza Alimentare; dall’A.I.S.F. mento dell’utilizzo dell’energia; corso – Programma di audit; – Consulenti di Sistemi di Gestione della Sicurezza Alimen- – Attività di audit; tare; – Ai responsabili del coordinamento del Sistema Gestio- ne Ambientale e/o della – La conduzione dell’audit; – Auditor interni in altre discipline che desiderano migliorare il proprio profilo professionale al fine di acquisire maggiori pro- gestione dell’efficienza energetica e del miglioramento – Competenza e valutazione degli auditor; fessionalità e competenze nell’ambito del settore alimentare. dell’utilizzo dell’energia; – Ai progettisti e consulenti dei Sistemi di Gestione – La normaUNICEIEN ISO50001:2011. Obiettivi e finalità Il corso si propone di fornire gli Ambientale e dell’Energia, per la gestione dell’efficienza elementi necessari al fine di consentire al professionista di: ed il miglioramento dell’utilizzo dell’energia e dei servizi Valutazione La valutazione finale verrà effettuata median- – Preparare, pianificare ed eseguire in modo efficace ed energetici. te una verifica di apprendimento finale efficiente audit interni secondo la Norma ISO 22000 e le – A chi è già Auditor in altre discipline e desidera miglio- (esame finale). prescrizioni della Norma ISO 19011; rare le sue credenziali professionali. Attestato Attestato di frequenza al corso “Auditor ISO – Predisporre e sviluppare check-list di audit; 50001:2011” rilasciato dall’A.I.S.F. Richiedi info Richiedi info Obiettivi e Finalità Il corso si propone di: Formativo – Definire ruoli e responsabilità del Valutatore Interno di un – Fornire le conoscenze relative alle metodologie e alle Rilasciato Sistema di Gestione della Sicurezza Alimentare; tecniche di auditing dei Sede Piattaforma e-learning http://aisf.piattaforma- Sistemi di Gestione dell’Energia, a fronte delle quali fad.com/ – Verificare se le prassi aziendali seguite sono conformi ai possono essere eseguiti audit requisiti della Norma ISO 22000. di prima parte;- Garantirelacomprensionedei contenuti- della normaISO50001:2011; Normativa di riferimento – UNI EN ISO 19011:2012; – Garantire la conoscenza approfondita dei principali – UNI EN ISO 22000:2005. elementi, delle metodologie e dei processi di audit propri della UNI EN ISO 19011:2012, applicati ad un Sistema Requisiti di ammissione È importante possedere una buona conoscenza della norma ISO 22000:2005 e in materia di di Gestione dell’Energia. HACCP. Durata Il corso ha una durata di 24 ore erogabile Normativa di – UNI EN ISO 19011:2012; completamente in modalità e-learning (L.M.S.) Learning riferimento – UNI EN ISO 50001:2011. Management System, in grado di monitorare e di certificare Requisiti di È importante possedere una buona cono- lo svolgimento, la tracciabilità e il completamento delle attività scenza della norma ISO 50001:2011 e dei sistemi di didattiche di ciascun utente. gestione dell’energia. Programma – L’audit come strumento di verifica per l’opera- ammissione tore del settore alimentare e per il controllo ufficiale; Duratae modalità Il corso ha una durata di 24 ore, – La struttura della norma ISO 22000:2005; erogabili in modalità FAO. Sono previsti test di
Corsi qualificati AISF Corsi qualificati AISF Auditor Interno Titolo Internal Auditor ISO 9001:2015 Programma – Introduzione alla gestione Auditor Titolo Auditor ISO 27001 Destinatari – Organizzazioni già certificate o in via di della qualità; Destinatari Il corso è rivolto: Requisiti di ammissione Buona conoscen- ISO 9001:2015 certificazione che desiderino affrontare in autonomia – La struttura della norma ISO 9001:2015; ISO 27001 – A chiunque abbia necessità di conoscere i requisiti za delle normelSO 27001:2013, ISO 19011 e ISO gli audit interni; dellanorma ISO 27001:2013; 17021. – Società di consulenza; – Le informazioni documentate; Durata e modalità – Professionisti che intendano accedere alla carriera Programma del corso – Professionisti che intendano accedere alla carriera – La gestione del rischio; di auditor/lead auditor; di Auditor/Lead Auditor; Il corso ha una durata di 24 ore, erogabili in modalità – Gli audit secondo la ISO 19011:2012; – Responsabili e addetti che interagiscono con i FAD o aula. Sono previsti test di verifica dell’appren- – Organizzazioni complesse che intendano qualifica- Sistemi Informativi aziendali; dimento delle nozioni acquisite. re sia i propri auditor interni che gli specialisti per la – Esercitazioni. – Sicurezzadelle Informazioni-Normative di riferi- valutazione dei fornitori. – Responsabili della qualità e della sicurezza delle mento. Valutazione La valutazione finale verrà informazioni; Obiettivi e finalità Il corso si propone di fornire effettuata mediante una verifica di apprendimento – L’importanza della sicurezza delle informazioni. gli strumenti per: finale (esame finale). – Consulenti ed esperti di sicurezza delle informazio- – La valutazione delle minacce e delle vulnerabilità. – Far acquisire le conoscenze e competenze ne- Attestato formativo rilasciato Attestato di fre- ni e del settore ICT; – La gestione dei rischi per la sicurezza. cessarie per pianificare e condurre audit interni sui quenza del corso di “Internal Auditor ISO 9001:2015” – Dirigenti e funzionari delle pubbliche amministra- – La selezione dei controlli di sicurezza. sistemi di gestione per la qualità, in conformità alla rilasciato dall’A.I.S.F. zioni; – Struttura e costruzione di un SGSI. norma ISO 9001; – A chi è già Auditor e desidera migliorare le sue – ISO27001 Principi Fondamentali. credenziali professionali. – ISO27001 Il processo di certificazione. – Identificare eventuali non conformità o criticità del – lnformation Security Management System. sistema e proporre adeguate azioni correttive; Obiettivi e – Gestione della Sicurezza Informatica compreso il Finalità Il corso ha come obiettivo fondamentale controllo operativo. – Individuare e proporre opportunità di miglioramento. di: – Tecniche di auditing riferite alla norma ISO/IEC Richiedi info Richiedi info – Garantire la comprensione dei requisiti della ISO 27001:2013. Normativa di riferimento – UNI EN ISO 27001 e la loro applicazione pratica; – Gestione del team di audit. 19011:2012; – Tecniche di intervista e reporting. – UNI EN ISO 9001:2015. – Forn adeguate conoscenze e competenze al professionista riguardo la conduzione di audit ai sensi Valutazione La valutazione finale verrà Requisiti di ammissione È importante della norma ISO 27001 riguardo la protezionedei effettuata mediante una verifica di apprendimento possedere una buona conoscenza della norma ISO dati e finale 9001:2015. Ai partecipanti che non abbiano questa delle informazioni da minacce di ogni tipo, assicu- (esame finale). conoscenza è fortemente consigliata la frequenza del randone l’integrità, e la disponibilità ai soli e riserv Attestato Formativo Rilasciato Attestato di fre- corso “Transizione alla ISO 9001:2015”. utenti”addetti”. quenza al corso “Auditor ISO 27001” rilasciato dall’A. Durata Il corso ha una durata di 24 ore erogabile I.S.F. completamente in modalità e-learning (L.M.S.) Lear- Normativa di riferimento – UNI EN ISO Sede Piattaforma e-learning http://aisf.piattafor- ning Management System, in grado di monitorare e 19011:2012; mafad.com/ di certificare lo svolgimento, la tracciabilità e il com- – ISO 27001:2013; pletamento delle attività didattiche di ciascun utente. – ISO 17021:2015. Auditor Interno OHSAS 18001:2007 Titolo Internal Auditor OHSAS 18001:2007 – Il Documento di Valutazione dei Rischi; Auditor ISO 37001 Titolo Auditor ISO 37001 -- Processi; Destinatari – Organizzazioni già certificate o in via di Destinatari Il corso è rivolto a membri di Organismi di -- Valutazione del rischio di corruzione; certificazione che desiderino affrontare in autonomia gli – La classificazione dei rischi in relazione alla normativa Vigilanza, Internal Auditor, Risk Manager, Membri Collegio - Pianificazione. audit interni; e le varie tipologie di rischio. Sindacale/Collegio dei Revisori dei Conti, Responsa- – Leadership e prevenzione della corruzione. – Società di consulenza; bile Prevenzione della Corruzione ai sensi della Legge – Elementi di supporto nella gestione della prevenzione MODULO 2 – La Documentazione del Sistema 190/2012, Responsabili Sistemi di Gestione, Auditor della corruzione: – Professionisti che intendano accedere alla carriera di Sistemi di Gestione, Consulenti Auditor/Lead Auditor; – Dal D.Lgs. n. 81/2008 s. m. i. al Sistema di Gestione Il corso intende fornire ai discenti adeguate conoscenze e -- Attività operative; documentato; competenze per: -- Controlli operativi; – Organizzazioni complesse che intendano qualificare sia – Manuale e procedure; – Analizzare irequisiti che devonoessere soddisfatti per -- Due diligence; i propri auditor interni che gli specialisti per la valutazione – Modelli di registrazione. essereconformiallaUNI ISO -- Controlli finanziari; dei fornitori. 37001:2016; -- Controlli non finanziari; MODULO 3 – La norma OHSAS 18001:2007 – Evidenziare punti in comune e differenze rispetto ai -- Segnalazioni di sospetti. Obiettivi e finalità Il corso si propone di fornire gli modelli organizzativi previsti – Valutazione delle prestazioni: strumenti per: – La struttura della norma OHSAS 18001:2007; dall’ordinamento italiano (L. n. 190/2012; D.Lgs. n. -- Monitoraggio; – Far acquisire le conoscenze e competenze neces- 231/01); -- Attività di audit; sarie per pianificare e condurre audit interni sui sistemi v- Requisiti generali e Politica della sicurezza; – Fornire le tecniche per condurre una efficace valuta- -- Riesame; di gestione per la sicurezza, in conformità alla norma – Pianificazione, Obiettivi e programmi di miglioramento; zione del rischio in ambito corruzione; -- Miglioramento. OHSAS 18001; – La struttura organizzativa (compiti, ruoli, responsabilità); Fornire le tecniche e gli strumenti di lavoro necessari – La sensibilizzazione del personale alla sicurezza; per le attività di costruzione/attuazione/monitoraggio del – L’identificazione dei processi a rischio, la valutazio- – Identificare eventuali non conformità o criticità del – Controlli operativi e risposta alle emergenze; sistema di gestione anti-corruzione; ne del rischio e la costru Fornire le tecniche e gli strumenti di lavoro di supporto per delle misure diprevenzione ai sensi dellaUNII- sistema e proporre adeguate azioni correttive; – Misurazione e sorveglianza delle prestazioni; la conduzione degli Audit internie perilriesame delSistema SO37001:2016. – Individuare e proporre opportunità di miglioramento. – Investigazione sugli eventi della sicurezza; di Gestione. Normativa di riferimento – UNI EN ISO 19011:2012; – Riesame del sistema. Richiedi info – (BS) OHSAS 18001:2007; Richiedi info Obiettivi e Finalità – La pianificazione e conduzione di audit e la progetta- zione di sistemi di monitoraggio eflussi informativi da ever- UNI EN ISO 19011:2012; ISO 37001:2016; so il Responsabile per la Prevenzione dellaCorruzione. – D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.; D.Lgs. n. 231/2001; L. n. 190/2012. – D.Lgs. n. 231/2001. MODULO 4 – Competenze, conoscenze e capacità Normativa di – Competenza dell’Auditor e tecniche di audit (ISO richieste ad un auditor riferimento 19011). Requisiti di ammissione – Conoscenza della norma BS Requisiti di Buona conoscenza della legislazione italiana OHSAS 18001:2007; – Introduzione agli audit; vigente in materia di anticorruzione. Buona conoscenza La valutazione finale verrà effettuata mediante una verifica – Conoscenza del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.; – Preparazione dell’audit; delle tecniche di audit. di apprendimento finale – Effettuare la verifica; ammissione (esame finale). – Conoscenza base norma ISO 9001. – Condurre una verifica; Durata e Il corso ha una durata di 24 ore, erogabili in – Non conformità e azioni correttive. modalità FAO o aula. Sono previsti test di Programmadel corso Durata Il corso ha una durata di 24 ore erogabile verifica dell’apprendimento delle nozioni acquisite. Valutazione completamente in modalità e-learning (L.M.S.) Learning Valutazione La valutazione finale verrà effettuata median- modalità Management System, in grado di monitorare e di certi- te una verifica di apprendimento finale (esame finale). – Struttura della norma ISO 37001. Attestato Formativo Rilasciato Attestato di frequen- ficare lo svolgimento, la tracciabilità e il completamento Attestato formativo rilasciato Attestato di frequen- – Scopo ed ambito di applicazione della ISO 37001. za al corso “Auditor ISO 37001” ri dall’A.I.S.F. delle attività didattiche di ciascun utente. za del corso di “Internal Auditor OHSAS 18001:2007” – Definizione di corruzione nella ISO 37001. Sede Piattaforma e-leaming http://aisf.piattaforma- Programma MODULO 1 – Introduzione ai Sistemi di rilasciato dall’A.I.S.F. – IlSistema di gestioneperlaprevenzionedellacorruzione: fad.com/ Gestione della Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro – Criteri e strumenti per l’individuazione dei rischi; -- Contesto organizzativo e politiche aziendali; -- Obiettivi;
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