CARTA DEI SERVIZI 2021 - ANAS SPA
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
indice sezione 1 - chi siamo 4 sezione 3 - la sostenibilità 48 La nostra carta dei servizi 5 La Politica di Sostenibilità di Anas 49 La rete viaria di Anas 9 Compatibilità ambientale delle grandi opere 51 La nostra storia 10 Efficienza energetica 53 Le nostre attività 11 Il monitoraggio acustico 54 I principi fondamentali di Anas per la tutela del viaggiatore 13 Carburanti per autotrazione ecosostenibili 57 L’impegno per la legalità nei cantieri 14 Società trasparente 15 La sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori 15 sezione 4 - la comunicazione all’utenza 58 Ricerca e sviluppo: il Centro di Ricerca di Cesano 16 Canali di contatto con l’utenza 59 Il Piano Pluriennale degli Investimenti di Anas 2016-2020 17 Il sito istituzionale di Anas 62 L’iter approvativo di un’opera 21 Il Catasto Strade 22 La rete stradale TEN-T 24 sezione 5 - i servizi all’utenza 64 Smart Road 26 Il soccorso meccanico 65 Le aree di servizio 66 Trasporti eccezionali: TEWEB 69 sezione 2 - la nostra operatività 29 Pubblicità 71 Monitoraggio continuativo della rete viaria 30 Licenze e concessioni 73 La nostra presenza sul territorio 32 Andamento ricavi Licenze e Concessioni e Pubblicità 75 L’Osservatorio del traffico 32 La gestione delle emergenze 33 Monitoraggio e ispezione delle infrastrutture 35 sezione 6 - la qualità 76 Le gallerie 38 La politica e la gestione per la qualità 77 La sicurezza stradale 40 Gli indicatori della qualità 78 Barriere 41 Una rete tecnologica per la sicurezza 43 I nostri sistemi tecnologici 44 sezione 7 - la tutela del cliente 79 I controlli sulla pavimentazione stradale 45 Il Servizio Clienti 80 La segnaletica orizzontale 46 Riferimenti URP 82 3 La luminanza in galleria 46 La procedura di conciliazione in caso di sinistro stradale 85 Numeri e indirizzi utili 86 Aree di servizio lungo la rete autostradale Anas 88 carta dei servizi 2021
La nostra carta dei servizi Gentile lettore, per l’edizione dell’anno 2021 della Carta dei Servizi rinnoviamo il no- alla viabilità e alla cantieristica, adottando la modalità smart wor- stro impegno nell’informarvi in modo chiaro e puntuale sui servizi e king per le altre funzioni. In particolare abbiamo messo a disposi- le attività che svolgiamo, gli standard qualitativi che vogliamo con- zione del pubblico un nuovo sistema di prenotazione online degli seguire, ma anche i risultati che già abbiamo ottenuto nell’ambito appuntamenti, formando adeguatamente il personale URP. Un’at- del nostro compito istituzionale di assicurare al Paese una viabilità tività, quest’ultima, che ha trovato un riscontro molto positivo nei sempre più sicura ed efficiente. clienti. Sono stati inoltre rafforzati i canali e i processi digitali al fine La Carta testimonia l’impegno quotidiano di Anas, società del di offrire al pubblico una più ampia gamma di possibilità di accesso Gruppo FS Italiane, volto ad assicurare e a garantire, sia alle per- alle informazioni aziendali anche nell’ambito della info viabilità con sone che alle merci, il diritto alla mobilità, incentrata sulla sostenibi- il personale Anas dedicato alle attività del CCISS che ha operato da lità ambientale, paesaggistica e sociale degli interventi. remoto. Impegno quotidiano che Anas comunica grazie ai canali di contatto a disposizione degli utenti, dal numero verde al sito istituzionale, Nel corso del 2020, è proseguito l’impegno di Anas, in linea con le dalla comunicazione mainstream ai social, Anas promuove una in- indicazioni del Gruppo FS Italiane, nella strategia di riduzione degli formazione trasparente verso i cittadini rispondendo con chiarezza incidenti stradali sulla propria rete. e in modo esaustivo alle loro richieste e osservazioni nonché acco- Per raggiungere questo obiettivo abbiamo predisposto un Piano gliendo i loro suggerimenti. d’azione basato su due capisaldi: la manutenzione e la diffu- Nonché grazie al Servizio Clienti di Anas nato proprio con il com- sione della cultura della sicurezza stradale. pito fondamentale di assistere gli utenti per esigenze che rientrano La manutenzione, oltre a essere un elemento fondamentale per la nelle competenze aziendali e per dare risposte immediate, indica- sicurezza della rete stradale, ha una serie di pregi che, nell’ottica di zioni o suggerimenti sulle richieste di informazioni e su eventuali se- un rilancio dell’economia del Paese, obiettivo prioritario in questa gnalazioni relative alla viabilità. fase pandemica, rappresentano una variabile significativa di suc- Nel corso del 2020, il numero “Pronto Anas” 800 841 148 ha rice- cesso per l’attivazione degli investimenti. Gli interventi di manuten- vuto oltre 55 mila richieste, che hanno riguardato in particolare zione, infatti, hanno tempi di attivazione rapida, pari a 3-6 mesi, informazioni di viabilità, segnalazioni di emergenza, richieste di varia rispetto agli 1-2 anni richiesti per le nuove opere; non necessitano di natura, assistenza per i Trasporti Eccezionali. L’89% delle richieste è particolari autorizzazioni; hanno un impatto immediato sul PIL con stata immediatamente evasa, fornendo subito una risposta o una rapido impiego di risorse umane, forniture e fatturati per cantieri. soluzione al quesito posto. Le restanti richieste, che per la loro com- plessità non hanno consentito una risoluzione in tempo reale, sono Su questo fronte, nel breve termine abbiamo messo in atto il 5 state gestite dall’Ufficio Relazioni con il Pubblico territorialmente superamento della logica dell’intervento episodico o emergenziale in competente, che mediamente ha fornito le informazioni in meno di favore di azioni che prevengano le criticità. Per questo destiniamo 20 giorni. sempre più risorse alla manutenzione programmata, 15,9 mi- Durante l’emergenza sanitaria legata al Coronavirus, Anas è stata liardi pari al 53% del nostro Contratto di Programma, per ade- carta fortemente impegnata nel mantenere inalterata la qualità del servi- guamento, messa in sicurezza della rete e per sviluppare sulle nostre dei servizi zio in tutte le aree, garantendo la sicurezza sanitaria degli addetti arterie misure di sicurezza passiva come barriere di protezione 2021
ad alta efficienza progettate da Anas, nuova pavimentazione e se- lizia di Stato, di campagne di informazione che evidenzino la neces- gnaletica stradale, illuminazione di strade e gallerie per migliorare sità di corretti comportamenti dei guidatori. la visibilità. Le nuove barriere spartitraffico in calcestruzzo e la barriera Lo abbiamo fatto continuando a ribadire, con forza, il messaggio “salvamotociclisti” sono due prodotti che consideriamo il fiore ormai divenuto istituzionale per l’azienda: “Quando guidi #GUI- all’occhiello sotto l’aspetto dell’innovazione tecnologica. Entrambe DAeBASTA” attraverso manifestazioni dedicate, contest musicali sviluppate da un team di ingegneri di Anas, rappresentano un ele- pensati per i più giovani, campagne di informazione radiofoniche e mento fondamentale del processo di miglioramento della sicurezza televisive, testimonial del mondo dello sport, della musica e dello delle infrastrutture gestite dalla nostra Azienda. Stiamo lavorando, spettacolo che ci supportano affinché il messaggio possa essere vei- inoltre, per migliorare l’illuminazione delle gallerie e dei tratti colato a un pubblico vasto. stradali lungo la nostra rete, aumentando la sicurezza. Annoveriamo tra le iniziative di comunicazione volte alla diffusione Nel medio periodo, lo sviluppo della Smart Road Anas, tecno- della cultura della sicurezza stradale anche lo sviluppo di app dedi- logia abilitante per lo sviluppo della Smart Mobility e propedeu- cate, come l’app Valentina-Guida e basta, in memoria di Valen- tica ai futuri scenari di guida assistita e autonoma dei veicoli, tina Cucchi, una giovane torinese che ha tragicamente perso la vita porterà un innalzamento degli standard di guida. La nostra Smart dopo essere stata investita da un guidatore distratto mentre attra- Road è infatti orientata al miglioramento della sicurezza stra- versava la strada. L’app Valentina-Guida e basta, dedicata ad auto- dale e a rendere più efficienti i flussi di traffico e consente anche ad mobilisti e pedoni, è un’applicazione che segnala agli utenti la Anas di avvalersi dei dati derivanti da queste nuove tecnologie nel- presenza di incroci e attraversamenti pedonali pericolosi nelle vici- l’ottica della diagnostica predittiva delle infrastrutture stradali. nanze e neutralizza tutte le distrazioni provenienti dallo smartphone durante il viaggio, permettendo a chi è alla guida di compiere una Il secondo fronte del Piano d’azione per la sicurezza stradale sola azione, la più importante: guidare. Inoltre, grazie alla collabo- e autostradale muove da un dato statistico: oltre il 93% degli razione con Bosch, la app è tra le prime in Italia ad avere al suo in- incidenti deriva dal comportamento del guidatore ed è per terno le funzionalità della libreria Wrong Way Driver: gli utenti alla questo che Anas ha destinato il proprio impegno nelle campagne guida vengono avvisati se si trovano in prossimità di un automobi- di informazione e negli eventi di confronto con i player del settore lista che sta guidando contromano in autostrada o se lo stanno fa- come momento fondamentale per promuovere la cultura della cendo loro stessi. sicurezza. Per quanto riguarda le attività ispettive delle infrastrutture stradali Tenuto conto dei dati di incidentalità legati alla distrazione, rite- Anas ha re-ingegnerizzato l’intero processo di vigilanza delle 6 niamo che sia indispensabile che il principale gestore stradale del opere attraverso monitoraggi, finalizzati a standardizzare i con- Paese, Anas, diffonda il messaggio che una maggiore attenzione trolli e a tracciarne esecuzione e risultati in un sistema informativo mentre si guida e il rispetto delle regole del Codice della Strada, siano gestionale centralizzato sempre più esteso. carta elementi essenziali per tutelare l’incolumità di tutti i cittadini. Questo processo ci ha consentito di programmare su scala plurien- dei servizi Per questo, negli ultimi anni, ci siamo fatti promotori, in collabora- nale interventi di manutenzione consolidando il passaggio dalla ma- 2021 zione con Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibile e la Po- nutenzione “straordinaria” alla manutenzione “programmata”, in
funzione dello specifico elemento che costituisce la strada, il ponte, la galleria, la pavimentazione, la segnaletica. La strategia alla base di questa scelta è stata quella di superare la logica dell’intervento episodico o emergenziale grazie a una lettura complessiva delle variazioni dell’infrastruttura e degli eventi che su questa, o presso di essa, si verificano, per intervenire prevenendo le criticità di sicurezza, funzionalità o comfort della rete. Inoltre, attraverso l’impiego di strumenti informatici che supportano i tecnici dell’azienda nel corso delle visite periodiche, abbiamo reso più efficiente il processo di ispezione e la sorveglianza delle in- frastrutture. L’informatizzazione, infatti, permette di organizzare, gestire e otti- mizzare una mole enorme di dati che riguardano i 14.644 ponti e viadotti della nostra rete, che devono essere ispezionati quattro volte l’anno. Grazie all’efficienza di questo processo, nel 2020 abbiamo aumentato le visite ispettive principali eseguite su ponti e viadotti del 123% rispetto al 2019. Inoltre, abbiamo avviato un progetto per il monitoraggio stru- mentale di ponti e viadotti, con l’obiettivo di effettuare, tramite L sensori, misurazioni in continuo delle caratteristiche dinamiche delle opere per individuare eventuali variazioni del comportamento strut- turale. È in corso di sperimentazione, con l’Università di Boston, il Massachusetts Institute of Technology, una nuova frontiera che a soddisfazione dei nostri utenti. L’espressione più alta potremmo chiamare “sorveglianza mobile diffusa”, che per il moni- dei valori anas. toraggio prevede l’uso di sensori contenuti negli smartphone. La principale ricaduta di un tale investimento in manutenzione e sione alla Convenzione Consip, infatti, abbiamo potuto acquistare nuove tecnologie è sullo sviluppo della sostenibilità delle infrastrut- tutto lo stock disponibile di energia pulita per le sedi di lavoro, per le ture stradali, un argomento di grande importanza che ci riguarda gallerie e per l’illuminazione lungo la rete stradale e autostradale. 7 tutti. Con la fornitura annuale degli oltre 3.800 punti di prelievo, per un In linea con gli obiettivi della sostenibilità del Gruppo FS Italiane, ab- consumo di circa 380mila MWh all’anno, l’azienda produrrà un be- biamo accelerato il processo di de-carbonizzazione previsto dal- neficio ambientale equivalente alla non emissione di oltre 100mila l’Unione Europea per il 2050. tonnellate di CO2. carta A partire da agosto 2020, Anas utilizza solo energia sostenibile, Anas, come società operativa del Gruppo FS Italiane, sta, inoltre, la- dei servizi rinnovabile e pulita per tutte le attività aziendali. Tramite l’ade- vorando all’introduzione di linee guida per la gestione sostenibile 2021
della supply chain, che parte dall’inserimento di regole relative a pre- emergere valutazioni preziose al fine delle fase ultima e decisoria sui videnza sociale, Codice Etico, Salute e Sicurezza sul Lavoro, Ambiente, nuovi collegamenti stradali. etc. tra le clausole standard inserite nei contratti e prosegue attra- Questa strategia scaturisce da una visione rinnovata basata sullo verso un percorso volto al miglioramento delle performance ambien- sviluppo della rete infrastrutturale orientata all’innalzamento tali e sociali dei propri fornitori. degli standard di sicurezza, funzionalità e comfort e al con- tenimento dei tempi di esecuzione e del consumo di risorse Grandissima attenzione è stata rivolta alla selezione delle Nuove ambientali ed economiche. Opere e al potenziamento di assi stradali, seguendo indicatori scien- L’obiettivo di Anas è quello di dare risposte certe e sostenibili alla do- tifici per consentire una seria valutazione delle ricadute in termini manda di mobilità del Paese, individuando soluzioni di intervento socioeconomici, ambientali e paesaggistici. In via principale sono che ricostruiscano le relazioni della strada con l’assetto idrogeologico stati analizzati i benefici trasportistici sulla base di una articolata del territorio e con il paesaggio ridisegnando standard tecnici e met- analisi costi-benefici, che valuta il risparmio in termini di tempi di tendo a disposizione della strada le tecnologie più innovative sia in percorrenza e in termini di riduzione dell’incidentalità con termini di materiali che di impianti. Un nuovo modo di progettare l’obiettivo di migliorare il livello di servizio all’utenza e la sicurezza; i infrastrutture per promuovere l’integrazione di funzionalità tecniche, benefici legati all’intermodalità che l’opera avrà in termini di colle- la sostenibilità ambientale, sociale ed economica e la valorizzazione gamento con altri nodi trasportistici strategici come Porti, Aeroporti del territorio. e Ferrovie; il miglioramento della magliatura della rete volto a ulti- È quindi nella consapevolezza di quanto è stato fatto finora e degli mare i collegamenti con gli assi principali. obiettivi che ci siamo posti che vogliamo essere un punto di riferi- Parallelamente l’analisi comprende le valutazioni di impatto am- mento affidabile e costante per tutti i nostri utilizzatori, mettendo le bientale, paesaggistico e “l’ascolto” dei territori utilizzatori finali della nostre professionalità al servizio di tutti Voi e al servizio del Paese, Nuova Opera, la concertazione con i territori è fondamentale per far con la determinazione di fare sempre meglio. Buon viaggio! claudio andrea Gemme Presidente di Anas S.p.A. massimo simonini 8 Amministratore Delegato di Anas S.p.A. carta dei servizi 2021
La rete viaria di anas N La rete viaria Anas si sviluppa su oltre 30mila km di strade statali e di autostrade in gestione diretta, compresi svincoli e compla- el sito www.stradeanas.it (Le strade/anas per regione) nari, di rilevanza nazionale, parte dei quali appartenenti alla Rete Transeuropea dei Trasporti (TEN-T). tutte le informazioni sulle tratte di competenza. Il DPCM 21 novembre 2019 ha ulteriormente ampliato la rete di interesse nazionale, integrandola con circa 3.714 Km ricadenti nelle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Toscana di cui attualmente si è in attesa della sottoscrizione dei relativi verbali di consegna. Con la formalizzazione del trasferimento dei tratti stradali riclas- sificati dal richiamato decreto, la rete Anas raggiungerà un’esten- sione di circa 33mila Km. NSA VWUDGHLQFRUVRGLFODVVLȴFDRGHFODVVLȴFD Km 310,426 Raccordi autostradali Km 355,101 Autostrade in gestione diretta Km 939,106 Strade di servizio Km 1.118,955 Svincoli complanari Km 3.762,438 Km TOTALI 29.134,144* Strade Statali 9 Km 22.648,118 carta dei servizi 2021 * Dati aggiornati al 31/12/2020
La nostra storia La nostra storia ha inizio nel 1928: un percorso che ha segnato le tappe più importanti dello sviluppo del Paese, unendone gli assi. Siamo un’impresa industriale efficiente, innovativa, trasparente e aperta sul fronte internazionale. Siamo un’azienda fondata su quasi 7mila risorse, di cui gran parte cantonieri, ingegneri e ar- chitetti. Siamo un’impresa che vanta un patrimonio di circa 30mila km di strade e autostrade con nuovi progetti sull’intero territorio. In questi anni la nostra Azienda ha intrapreso un per- corso di rinnovamento della propria identità focalizzato sull’effi- cientamento organizzativo e procedurale, sul miglioramento dei servizi offerti agli Stakeholder e sull’introduzione di nuove solu- zioni tecnologiche. P Nel gennaio 2018 la nostra Azienda è entrata nel Gruppo FS Ita- liane, compiendo un’ulteriore fase del processo di trasforma- otete approfondire la nostra storia visitando il nostro sito zione già avviato negli ultimi anni. Dal 1° ottobre 2019, è operativo il nuovo modello organizzativo www.stradeanas.it. per la gestione del territorio che ci vede strutturati in 16 Strut- 10 ture Territoriali e 23 Aree Gestione Rete. carta dei servizi 2021
Le nostre attività Siamo l’Azienda del Gruppo FS Italiane che gestisce la rete stra- dale e autostradale italiana di interesse nazionale, sottoposta al controllo e alla vigilanza tecnica e operativa del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS). Grazie al note- vole bagaglio di esperienza accumulato in oltre 90 anni di attività e alle competenze del nostro personale, abbiamo ampliato la gamma dei servizi offerti, potendo svolgere attività di supporto agli enti pubblici e offrirci come elemento catalizzatore in Italia e all’estero nei servizi di progettazione, costruzione e manuten- zione della rete viaria. Il nostro impegno nella progettazione, co- struzione e gestione delle infrastrutture stradali si concentra sulla sicurezza della rete, tutela dell’ambiente, efficienza energe- tica, nonché sulla salvaguardia del patrimonio paesaggistico del nostro territorio. Il nostro obiettivo è quello di garantire, nel rispetto dei tempi e dei costi preventivati, la continuità territoriale della rete e una viabilità sempre più sicura ed efficiente, anche attraverso lo stu- dio e l’uso di tecnologie innovative. Il regime di concessione instaurato con il MIMS prevede l’esple- tamento delle seguenti attività: • gestire e mantenere la rete stradale e autostradale nazionale individuata ai sensi dell’art. 98 del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 112 e realizzare il suo progressivo miglioramento ed adegua- mento, anche per quanto attiene agli aspetti connessi alla si- curezza stradale; • costruire nuove strade ed autostrade, anche a pedaggio; • curare l’acquisto, la costruzione, la conservazione, il migliora- mento e l’incremento dei beni mobili ed immobili destinati al • espletare, mediante proprio personale, i compiti di cui al servizio della rete stradale nazionale; comma 3 dell’art. 12 del D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285 e dell’art. 11 • attuare le leggi ed i regolamenti concernenti la tutela del pa- 23 del D.P.R. 16 dicembre 1992 n. 495. trimonio della rete stradale nazionale, nonché adottare tutte le iniziative ritenute necessarie per la tutela del traffico ai fini Il controllo e la vigilanza tecnica ed operativa del Ministero delle della sicurezza della rete viaria; Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili consente ad Anas di carta • effettuare e partecipare a studi, ricerche e sperimentazioni partecipare attivamente alla modernizzazione del Paese e allo dei servizi in materia di viabilità, traffico e circolazione; sviluppo dell’economia nazionale. 2021
da rendere, il cronoprogramma di realizzazione delle opere, le sanzioni e le modalità di verifica da parte del MIMS. Le attività di gestione che Anas è tenuta ad effettuare sulla rete in concessione sono individuate nell’Allegato B del CdP “Presta- zione dei Servizi e Corrispettivi”, dove sono illustrati i servizi ero- gati da Anas in condizioni ordinarie e/o di emergenza e definiti i tempi e le modalità di erogazione. Il documento delinea i servizi erogati da Anas in qualità di ge- store della rete stradale di interesse nazionale di competenza, con particolare riferimento ai servizi di manutenzione e gestione della rete stradale e autostradale non a pedaggio nella diretta gestione della Società, nonché quelli di interconnessione, decon- gestione, salvaguardia e sicurezza del traffico che la Società ga- rantisce in tutto il territorio nazionale. la piattaforma diGitale di monitoraGGio In linea con il contesto internazionale, l’Italia sta vivendo un pro- cesso di trasformazione e innovazione dei servizi ai cittadini e alle imprese in un’ottica di semplificazione, anche attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali, e di collaborazione tra tutti gli attori coinvolti. La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione è un obiettivo prioritario nei prossimi anni, che porterà alla scom- Lo strumento di attuazione della Convenzione che regola il Con- parsa della carta, alla riduzione dei costi e all'erogazione di servizi tratto di Concessione sottoscritto il 31.12.2002 tra l’allora Mini- molto più efficienti e utili per il cittadino. stero delle Infrastrutture e Trasporti ed Anas è rappresentato dal In tale contesto si colloca la Piattaforma Digitale di monitoraggio Contratto di Programma (CdP). del Contratto di Programma e del sistema di gestione delle se- Il CdP disciplina il complesso delle obbligazioni intercorrenti tra gnalazioni da parte degli utenti di Anas. il Concedente MIMS ed Anas relativamente alle attività di costru- La Piattaforma, che sarà operativa entro il primo semestre 2021, zione, manutenzione e gestione della rete stradale e autostra- consentirà la condivisione tra Anas ed il MIMS delle informazioni 12 dale non a pedaggio in diretta gestione Anas e i servizi connessi. di carattere anagrafico, economico e temporale relative agli in- Il CdP individua le modalità di finanziamento delle attività e dei vestimenti inseriti nel Contratto di Programma vigente tra le servizi e regolamenta le modalità di trasferimento di quanto ri- parti. In particolare, sarà possibile il monitoraggio degli interventi carta conosciuto ad Anas a fronte delle opere da realizzare e dei ser- della convenzione Ponti, Viadotti e Gallerie con un focus speci- dei servizi vizi da rendere. fico su una scheda riepilogativa dei dati anagrafici, economici e 2021 Inoltre il CdP stabilisce gli standard qualitativi alla base dei servizi di cronoprogramma.
i principi fondamentali di anas per la tutela del viaggiatore uGuaGlianza e imparzialità cortesia Ci impegniamo a garantire la parità di trattamento alla nostra Svolgiamo la nostra attività facendo della cortesia e dell’atten- Utenza senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, zione nei confronti dell’Utenza un nostro tratto distintivo. di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. In questo contesto, inoltre, ci impegniamo a garantire lo stesso tratta- libertà di scelta mento, a parità di condizioni della prestazione erogata, sia nelle Partecipiamo a iniziative e studi volti a favorire l’intermodalità e diverse aree geografiche che per tutte le categorie di Utenti. lo sviluppo di sistemi di trasporto alternativi. continuità e reGolarità sicurezza stradale Ci impegniamo a mantenere la funzionalità della rete stradale e Ci impegniamo ad avviare iniziative finalizzate all’azione di pre- autostradale in gestione diretta attraverso la manutenzione e la venzione e di contrasto dell’incidentalità anche attraverso il per- riparazione tempestiva della stessa. Ci impegniamo altresì ad sonale abilitato all’espletamento del servizio di Polizia Stradale. adottare i provvedimenti necessari per ridurre al minimo even- In questo ambito, campagne di sensibilizzazione e orientamento tuali disservizi e disagi alla nostra Utenza anche nei casi di inter- dell’opinione pubblica, prevalentemente su temi relativi al traffico ruzione o di funzionamento irregolare dovuti a cause di forza e alla sicurezza del viaggio, sono attivate regolarmente, in anti- maggiore e/o comunque non imputabili alla nostra Azienda. Ren- cipo rispetto ai periodi critici per la circolazione (ad es. durante diamo disponibili, inoltre, risorse e tecnologie per trasmettere l’esodo estivo). Le campagne informative sono realizzate utiliz- agli Utenti le principali informazioni sulla viabilità e il traffico. zando molteplici mezzi di comunicazione (stampa, radio, televi- sione, web) e diffondendo materiale informativo. efficienza ed efficacia Perseguiamo il continuo sviluppo delle nostre attività – svolte tutela e rispetto dell’ambiente anche attraverso l’aggiornamento dell’organizzazione interna e Ci impegniamo, nell’esecuzione di lavori di ammodernamento l’introduzione di nuove tecnologie - in modo efficiente, cioè con e/o costruzione delle strade e autostrade ricadenti sotto la no- diligenza, ed efficace. Ci impegniamo, inoltre, a mantenere e mi- stra gestione, al massimo rispetto dell’ambiente. La politica e la gliorare l’efficienza e l’efficacia delle prestazioni offerte. strategia ambientale della nostra Azienda, in particolare, sono orientate al controllo e alla mitigazione degli impatti delle attività partecipazione sull’ambiente nonché al contenimento dei consumi e alla ridu- Favorisce la partecipazione della nostra Utenza, in forma singola zione nell’utilizzo delle risorse naturali. e associata, attivando modalità di collaborazione finalizzate al miglioramento dei servizi erogati. A tal fine, ciascun Utente può 13 rivolgersi alle nostre strutture con segnalazioni, producendo do- cumenti o memorie, formulando osservazioni o suggerimenti sul servizio ricevuto secondo le modalità definite nella presente Carta. Il personale a contatto con l’Utenza è adeguatamente pre- carta parato a fornire informazioni in maniera cortese ed esauriente. dei servizi 2021
L’impegno per la legalità nei cantieri imprese appaltatrici, costituiscono fondamentali iniziative pre- vedendo da un lato strumenti di “certificazione antimafia” (infor- mativa, whitelist, banca dati CE.ANT., ecc.) e dall’altro strumenti di “tracciabilità dei flussi finanziari” (conti correnti dedicati esclu- sivi all’opera, banca dati DIPE, ecc.) al fine di rendere i cantieri “impermeabili” ai tentativi di infiltrazione criminale. Anas, consapevole delle proprie responsabilità e in virtù della consolidata esperienza maturata nel settore, ha sviluppato una strutturata metodologia di controllo che prevede: • l’acquisizione e l’esame preliminare della documentazione s amministrativa dei lavori, ivi compresi i contratti con i sub ap- paltatori e i sub contraenti (cosiddetta “filiera”); • la verifica dell’inserimento, negli atti contrattuali, delle clausole iamo impegnati nel potenziamento dei presidi antimafia. antimafia nonché della corretta apertura dei conti correnti esclusivi e dell’alimentazione delle rispettive banche dati; • l’esecuzione di ispezioni periodiche (piano annuale di audit) ed estemporanee in cantiere, per il monitoraggio degli ulte- Anas è impegnata nel contrasto dei comportamenti criminali che riori adempimenti previsti nei protocolli stipulati nonché per possono interferire con la realizzazione delle infrastrutture prio- le verifiche degli operatori e dei mezzi presenti in loco come ritarie (con particolare riferimento ai tentativi di infiltrazione ma- risultanti dagli elenchi sottoposti regolarmente alle verifiche fiosa, al riciclaggio di proventi delittuosi, nonché ai fenomeni degli organi antimafia. corruttivi), anche attraverso il costante collegamento informativo e la stipulazione di appositi accordi con il Dipartimento della Pro- Attualmente sono monitorati gli adempimenti relativi a: grammazione Economica (DIPE), il Comitato di Coordinamento • n. 21 Protocolli di legalità così dettagliati: per l’Alta Sorveglianza delle Infrastrutture e degli Insediamenti - n. 7 Protocolli “ad operam”; Prioritari (CCASIIP), le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo, - n. 9 Protocolli Regionali le Forze di Polizia e gli altri organi competenti in materia. (applicati a n. 2 appalti e n. 6 accordi quadro); - n. 5 Protocolli Provinciali Anas, nel rispetto del quadro normativo delineato dalle Delibe- (applicati a n. 43 appalti e n. 2 accordi quadro); 14 razioni CIPE 58/2011, 15/2015, 62/2015 e la 62/2020, controlla • n. 16 Protocolli operativi. e monitora gli adempimenti derivanti dall’applicazione degli Ac- cordi di Sicurezza stipulati (Protocolli di legalità e Protocolli ope- Anas, inoltre, è impegnata nella diffusione della cultura dell’anti- carta rativi per il monitoraggio dei flussi finanziari). mafia, promuovendo iniziative di formazione, informazione e co- dei servizi municazione, anche attraverso la collaborazione e stipulazione 2021 I Protocolli, che regolano i rapporti tra le Stazioni appaltanti e le di apposite Convenzioni con altre Autorità ed Enti.
società trasparente Anas, in conformità con la Capogruppo FS, ha adottato un mo- • i dati aggregati sui pagamenti (Società trasparente/Paga- dello volontaristico di adesione agli obblighi in materia di anti- menti), compresi i relativi indicatori di tempestività e l’ammon- corruzione e trasparenza. tare complessivo dei debiti. Nella sezione Società trasparente del nostro sito istituzionale www.stradeanas.it sono pubblicati dati, informazioni e docu- menti organizzati secondo lo schema del D.Lgs. 33/2013, “Rior- La sicurezza e la tutela dino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni della salute dei lavoratori da parte delle pubbliche amministrazioni”, nel rispetto del crite- rio di compatibilità indicato da ANAC e coniugando il diritto alla conoscenza delle attività di pubblico interesse con il dovere di tutela della riservatezza di altri dati e informazioni. Tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori è un obiettivo fon- Nella sezione sono, tra l’altro, presenti: damentale di Anas, in quanto rappresenta un valore indiscutibile • il framework Unico Anticorruzione – Linee di indirizzo (Società e non negoziabile. Il nostro modello di organizzazione e gestione, trasparente/Disposizioni generali/Framework Unico Anticor- adottato ai sensi dell’art. 30 del D.Lgs. 81/2008, con le relative ruzione – Linee di indirizzo); procedure e istruzioni operative, rappresenta un valido stru- • misure Integrative di quelle adottate ai sensi del D.Lgs. mento di mitigazione del rischio di incidenti, rafforzato da un’at- 231/01 (Società trasparente/Disposizioni generali/Misure In- tività di verifica periodica, svolta attraverso audit specifici, e da tegrative di quelle adottate ai sensi del decreto legislativo 8 un’attività di formazione e addestramento continui dei nostri la- giugno 2001, n. 231); voratori. La consapevolezza del rischio e lo sguardo sempre pun- • il Modello di Organizzazione e Gestione (Società traspa- tato verso il miglioramento continuo della gestione del rischio rente/Altri contenuti/ Prevenzione della corruzione/Modello sono un elemento di professionalità di Anas. 231 ed Organismo di Vigilanza); • il Codice Etico (Società trasparente/Disposizioni generali/Co- L’organizzazione della sicurezza nella nostra Azienda consente dice etico); di avere una gestione dei rischi uniforme su tutto il territorio na- • le istruzioni e il modulo “Segnalazioni condotte illecite (So- zionale ed il costante supporto a tutte le strutture aziendali ga- cietà trasparente/Segnalazione illeciti “whistleblower”/Mo- rantisce una risposta pronta e concreta nei confronti di nuovi dello segnalazione di condotte illecite) per le segnalazioni di rischi, anche non professionali, come la gestione dell’emergenza 15 condotte illecite; Covid-19. L’Unità di Crisi, all’uopo istituita, opera costantemente • le istruzioni per presentare istanza di accesso civico semplice al fine di assicurare una risposta tempestiva in relazione all’evo- (Società tra- sparente/Istanza di “accesso civico semplice”) per luzione del fenomeno pandemico. Tutte le scelte attuate da Anas la richiesta di documenti, informazioni e dati non pubblicati si basano sul principio di coniugare la prosecuzione delle attività carta e di cui è prevista la pubblicazione in base al modello volon- produttive con la garanzia di massimi livelli possibili di protezione dei servizi taristico adottato; di tutti, senza discriminazione alcuna dei lavoratori. 2021
ricerca e sviluppo: il centro di ricerca di cesano Il Centro di Ricerca di Cesano (CRC) si occupa di prove sui mate- riali da costruzione, in particolare quelli impiegati in campo stra- dale. Le esperienze acquisite nel tempo, le moderne attrezzature in dotazione e gli evoluti sistemi informatici utilizzati, consentono al Centro di configurarsi come un polo di riferimento per quali- ficati servizi di consulenza e per la realizzazione di prove speri- mentali e servizi ad alto rendimento per la moderna gestione della rete. Dal 1968 il CRC è incluso nell’elenco dei laboratori ufficiali dello Stato (Legge n. 95/68). Il Centro partecipa con i propri tecnici ai gruppi di lavoro e alle Commissioni UNI (Ente Italiano di Normazione), FEHRL (Forum of European National Highway Research Laboratories), CEDR (Conférence Européenne des Directeurs des Routes), AIPCR (Permanent International Association of Road Congresses), SITEB (Associazione Italiana Bitume Asfalto Strade), per la predi- sposizione e l’aggiornamento di norme tecniche e per la divul- gazione delle conoscenze in materia stradale. Il CRC, già in possesso della certificazione di qualità ISO 9001, ha intrapreso il percorso per l’accreditamento di alcune delle prin- s cipali prove ai sensi della norma ISO 17025. tiamo lavorando per costruire le strade del Futuro. Potete approfondire le attività del Centro e conoscere le modalità di richiesta, i costi e i 16 tempi dei servizi forniti visitando il nostro sito carta www.stradeanas.it, seguendo il percorso dei servizi Servizi/Prove sui materiali. > Per saperne di più: 2021 https://www.stradeanas.it/it/il-centro-sperimentale-stradale-di-cesano
il Piano Pluriennale degli investimenti di anas 2016-2020 i Il Piano Pluriennale di Anas 2016-2020 stabilisce una sostanziosa iniezione di risorse, rivolta prevalentemente al rafforzamento degli asset infrastrutturali strategici del Paese, al miglioramento degli l nostro impegno per le strade del nostro Paese. accessi in città e al potenziamento dei collegamenti intermodali. Al fine di identificare le opere da inserire nel Piano, in riferimento agli interventi di adeguamento e messa in sicurezza e ai comple- bera n. 36/2019, pubblicata sulla G.U. n. 20 del 25 gennaio 2020, tamenti di itinerari e nuove opere, abbiamo valutato la rilevanza e divenuto pienamente efficace a seguito della registrazione n. di ogni singolo progetto sulla base di una serie di indicatori 3401 di repertorio del 18/10/2020 da parte della Corte dei Conti quali-quantitativi che tengono conto dei seguenti aspetti: del Decreto Interministeriale n. 399 del 17/09/2020. • indice di redditività trasportistica: valutazione di ogni sin- golo intervento (considerando come benefici quelli derivanti il piano pluriennale deGli investimenti, incluso nel- dal risparmio dei tempi di percorrenza e dalla riduzione del- l’Aggiornamento del Contratto di Programma 2016-2020, pre- l’incidentalità e, come costi, quelli connessi alla realizzazione vede investimenti pari a 29,9 miliardi di euro. dell’intervento). L’indicatore fornisce il rapporto benefici/costi del progetto; • completamento itinerario: indicatore che evidenzia se il progetto è il completamento funzionale di un’infrastruttura o PERCENTUALE DI RIPARTIZIONE GEOGRAFICA DEGLI INVESTIMENTI TOTALI una direttrice strategica; • collegamento intermodale: indicatore che evidenzia se Altri investimenti Investimenti NORD l’intervento favorisce un collegamento intermodale, con par- 1,5 mld di euro 5,7 mld di euro ticolare attenzione al collegamento a porti ed aeroporti. 5% 19% L’impostazione adottata per la definizione del Piano Pluriennale degli interventi in manutenzione straordinaria si basa su una rinnovata visione di gestione della strada, orientata alla program- mazione degli interventi secondo obiettivi prestazionali e 29 scenari di rischio standardizzati sulla rete. I criteri di defini- mld di euro zione delle priorità sono stati guidati da tre obiettivi generali: • recuperare il rilevante deficit manutentivo accumulato negli 17 anni dalla rete; • migliorare la sicurezza della rete; • massimizzare il ritorno degli investimenti in termini di benefici diretti per gli utenti della strada. Investimenti SUD e ISOLE Investimenti CENTRO carta L’aggiornamento del Contratto di Programma 2016-2020 è stato 15,7 mld di euro 7 mld di euro dei servizi approvato dal CIPE nella riunione del 24 luglio 2019 con la Deli- 52% 24% 2021
mentare il ciclo di vita dell’infrastruttura (potenziando la dota- zione tecnologica degli impianti) e di accrescere la capacità tra- IL PIANO PLURIENNALE 2016-2020 sportistica con benefici notevoli in termini di impatto ambientale PREVEDE CIRCA 29 MILIARDI DI EURO e consumo di territorio, con effetti positivi sulla crescita econo- Manutenzione programmata Nuove opere mica e sul PIL. Tra gli itinerari per i quali sono stati programmati Adeguamenti e altri investimenti Completamenti di itinerari interventi di riqualificazione o di manutenzione straordinaria ci 15,9 mld di euro 14 mld di euro 53% 47% sono la e45/e55 “orte mestre”, la a2 “autostrada del medi- terraneo”, la ss 106 “Jonica”, e la a19 “palermo – catania” la ss 16 “adriatica” e la ss 131 “carlo felice”. 29 la manutenzione proGrammata mld di euro Gli importanti investimenti nella manutenzione della rete, previsti nel Piano Pluriennale, si accompagnano ad una rinnovata visione di gestione della strada orientata alla programmazione degli in- terventi secondo obiettivi prestazionali e scenari di rischio stan- dardizzati. Effettuare una manutenzione “programmata” della strada significa superare la logica dell’intervento episodico o emergenziale e saper “leggere” i caratteri dell’infrastruttura e degli A fronte di tali investimenti risultano finanziamenti per comples- eventi che su questa o al suo intorno si verificano, e prevenire le sivi 25,2 miliardi di euro, pertanto il fabbisogno residuo am- criticità relative a sicurezza, comfort e funzionalità della rete. Que- monta a 4,7 miliardi di euro. Considerando anche l’ulteriore sto comporta concreti benefici per i nostri utenti in termini di programmazione attivabile con gli stanziamenti del Fondo Inve- maggior continuità e qualità dei servizi nonché minori costi com- stimenti previsto dalla Legge di Bilancio 2019 per 2,9 miliardi di plessivi di intervento per la collettività. Per programmare su scala euro, l’aggiornamento del Piano prevede investimenti per 32,8 pluriennale interventi preventivi o correttivi di manutenzione or- miliardi di euro. Complessivamente, atteso che il Piano include dinaria o straordinaria utilizziamo la nostra esperienza quasi cen- anche la produzione residua relativa agli interventi in fase di at- tennale maturata nella gestione della rete stradale e delle sue tivazione ed in corso di esecuzione afferenti programmazioni an- condizioni in uso, la conoscenza del territorio limitrofo alle infra- tecedenti al Contratto di Programma 2016-2020 per un importo strutture e le relative evoluzioni geomorfologiche. pari a circa 3,2 miliardi di euro, il volume complessivo degli inve- Per aumentare l’efficacia del processo di definizione e controllo stimenti previsti ammonta a circa 36 miliardi di euro. di fabbisogni e programmazione sono proseguite le attività di im- 18 plementazione di un nuovo modello concettuale di Road Asset il piano pluriennale destina circa 15,9 miliardi di euro alla Management (RAM) che assiste il processo di individuazione degli manutenzione programmata e agli interventi di adegua- interventi di manutenzione programmata della rete infrastruttu- carta mento e messa in sicurezza. Concentrare le risorse sulla ma- rale gestita. Si tratta di un approccio sistematico per soddisfare dei servizi nutenzione programmata consente di lavorare più rapidamente le esigenze strategiche per la gestione e manutenzione del pa- 2021 (essendo inferiori i tempi di attivazione degli interventi), di au- trimonio infrastrutturale stradale attraverso una pianificazione a
lungo termine e un’ottimale allocazione delle risorse, al fine di ge- stire il rischio e assicurare il raggiungimento delle prestazioni ri- chieste nel modo più efficiente possibile e sostenibile. NUOVE OPERE Il Piano Pluriennale degli investimenti 2016-2020 conferma ed amplia l’impegno di Anas nella modernizzazione ed ampliamento sostenibili degli asset infrastrutturali del Paese attraverso la • costruzione di nuove opere; • l’adeguamento e la messa in sicurezza delle infrastrutture; • il completamento di itinerari esistenti; l’insieme degli interventi, delineati in accordo con le comunità in- teressate, è stato puntualmente definito in tutte le regioni d’Italia in cui Anas presidia la rete stradale ed ha dato avvio ad una im- portante spinta propulsiva tesa a garantire una mobilità capillare e sicura, valorizzare i territori e lo sviluppo economico del Paese. Tutti i nuovi interventi sono sempre più orientati verso uno svi- luppo sostenibile della mobilità, privilegiando concretamente nella scelta e nell’esecuzione delle opere da realizzare quegli in- terventi che meglio garantiscono la tutela dell’ambiente e la mi- nimizzazione degli impatti delle infrastrutture sul territorio, sia dal punto di vista della tutela di flora e fauna che della minimiz- zazione degli impatti delle costruzioni su atmosfera, suolo e sot- tosuolo; tale attenzione viene implementata sia attraverso la progettazione secondo criteri sostenibili, che attraverso criteri di selezione degli esecutori dei lavori che privilegiano l’amplia- mento di tali indirizzi progettuali. Il Piano degli Investimenti è disponibile sul Nella attuazione di questo ambizioso piano di investimenti, nel nostro sito istituzionale www.stradeanas.it 19 quinquennio 2016-2020, sono state approvate progettazioni di fattibilità tecnico-economica, definitive ed esecutive per (L’Azienda/Dati finanziari/Investimenti). carta oltre 11 miliardi di euro pressoché equidistribuite tra Nord, Cen- tro e Sud Italia ed avviati interventi per circa 3,5 miliardi di Gli aggiornamenti del Contratto di Programma dei servizi sono consultabili sul sito www.mit.gov.it. 2021 euro garantendo il costante presidio di interventi in corso di esecuzione per il valore di oltre 5 miliardi di euro ogni anno.
il nostro impeGno per la rete snit Abbiamo attivamente partecipato alla stesura del Documento Pluriennale di Pianificazione, contribuendo, per le infrastrutture stradali di competenza, alla definizione dello SNIT, Sistema Na- zionale Integrato dei Trasporti, totale e di primo livello. Attraverso analisi territoriali e di rete, abbiamo supportato la Struttura Tecnica di Missione del MIMS alla identificazione e ca- ratterizzazione dell’ossatura stradale portante del Paese, ove si incardinano i principali interventi e programmi.In particolare, partendo dalla rete SNIT – di primo livello, delineata dal Piano Generale dei Trasporti e della Logistica 2001, e dalla rete TEN-T Core (centrale) e Comprehensive (globale), è stata effettuata un’analisi volta a valutare la coerenza tra la conformazione della rete e gli indirizzi del documento “Connettere l’Italia – Strategie per le infrastrutture di trasporto e logistica”, allegato al Docu- mento di Economia e Finanza 2016, che definisce il quadro stra- tegico e programmatico entro cui incardinare gli obiettivi e le strategie per le politiche infrastrutturali nazionali, integrando la rete del 2001 in base a principi di omogeneità della rete SNIT nel territorio italiano, al fine di favorire l’accessibilità di tutto il terri- torio alla rete stradale primaria italiana. La rete SNIT 2017, è costituita da circa 30.300 km di strade, di cui 15.100 km appartenenti alla rete considerata di 1° livello, in cui sono compresi 6.000 km di autostrade. La rete di 1° livello costituisce dunque il 49,8% del totale. La restante parte è costi- tuita dalla rete di 2° livello. Nell’ambito degli interventi prioritari relativi alla rete stradale, la nostra Azienda ha collaborato alla definizione dei pro- grammi “conservazione, valorizzazione e adeguamento agli standard funzionali di sicurezza del patrimonio stra- 20 dale esistente” (in particolare, estensione del monitoraggio Il proseguimento delle attività pluriennali innescate dalla realiz- e della manutenzione straordinaria a tutto lo SNIT), “poten- zazione di Nuove Opere contribuirà anche per il 2021 e per gli ziamento tecnologico e digitalizzazione” (smart road), carta anni a seguire a fare da volano per l’economia ed a garantire al “ripristino e messa in sicurezza delle infrastrutture a ri- dei servizi Paese una rete infrastrutturale sempre più interconnessa, mo- schio sismico” e “decongestionamento delle aree metro- 2021 derna, efficiente e sostenibile. politane”.
L’iter approvativo di un’opera U La realizzazione di un’opera prevede, in base alla normativa vi- gente, una complessa fase autorizzativa che, oltre alla nostra Azienda, coinvolge i Ministeri competenti. n percorso approvativo puntuale e accurato. il percorso approvativo di un’opera è così articolato: 1 352*(772'Ζ)$77Ζ%Ζ/Ζ77(&1Ζ&$('(&2120Ζ&$ MINISTERO DELLA MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA TRANSIZIONE ECOLOGICA 1A 1B 1C ' 1E 1F 9HULȴFDSUHYHQWLYD &RQWUROORGLVLFXUH]]D 9HULȴFDGLDVVRJJHWWDELOLW¢ 3LDQRXWLOL]]RWHUUH 3DUHUHGLFRPSDWLELOLW¢ /RFDOL]]D]LRQHXUEDQLVWLFD GHOOȇLQWHUHVVHDUFKHRORJLFR VWUDGDOH H['OJV D9Ζ$ a cura del LGUDXOLFD H&RQIHUHQ]DGL6HUYL]L [60 gg] [previa redazione VISS, [90-180 gg] R9DOXWD]LRQH Ministero della Transizione Ecologica >RYHULFKLHVWR@ [90-180 gg in caso di esclusione a cura del MIC DOȴQHGHOOȇRWWHQLPHQWRSDUHUL GȇΖPSDWWR$PELHQWDOH Autorità Regionale GD9Ζ$JJLQFDVRGL9Ζ$@ SUHVFULWWLYLQHFHVVDUL HGHYHQWXDOH9Ζ1&$ VRQRFKLDPDWHDGHVSULPHUVLWXWWH SHUOȇDSSURYD]LRQHGHOSURJHWWR@ [195-405 gg] OHDPPLQLVWUD]LRQLHGLVRJJHWWL a cura del MIMS a cura del FRPSHWHQWLSHUWHUULWRULRFKHSHUOHJJH Ministero della Transizione Ecologica GHYRQRLQWHUYHQLUHQHOSURFHGLPHQWR e del MIC a cura del MIMS 2 352*(772'()Ζ1Ζ7Ζ92 MINISTERO DELLA MINISTERO DELLA Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici TRANSIZIONE ECOLOGICA TRANSIZIONE ECOLOGICA 2A 2B 2C ' 2E 2F 2G 2H Ζ 3DUHUHGHO&RQVLJOLR &RQWUROORGL 9DOXWD]LRQH $XWRUL]]D]LRQH /RFDOL]]D]LRQHXUEDQLVWLFD $XWRUL]]D]LRQH $XWRUL]]D]LRQHYLQFROR 1XOODRVWDLGUDXOLFR 3DUHUHGL 6XSHULRUHGHL/DYRUL VLFXUH]]DVWUDGDOH GȇΖPSDWWR$PELHQWDOH 3DHVDJJLVWLFD H&RQIHUHQ]DGL6HUYL]L FRPSDWLELOLW¢ LGURJHRORJLFR R.D. 523/1904 WXWWLJOLHQWL 3XEEOLFL a cura del MIMS HGHYHQWXDOH9Ζ1&$ [105 gg] [90-180 gg in caso di esclusione LGUDXOLFDJHRORJLFD R.D. 3267/23 LQWHUIHUHQWL Autorità Regionale DUWF'OJV [195-405 gg] HJHRWHFQLFD e R.D. 1126726 a cura del MIC GD9Ζ$JJLQFDVRGL9Ζ$@ [90 gg] a cura del VRQRFKLDPDWHDGHVSULPHUVLWXWWH 5LVSHWWRDL3$Ζ a cura del ConSupLLPP Ministero della Transizione Ecologica OHDPPLQLVWUD]LRQLHGLVRJJHWWL Autorità e del MIC FRPSHWHQWLSHUWHUULWRULRFKHSHUOHJJH di Bacino GHYRQRLQWHUYHQLUHQHOSURFHGLPHQWR a cura del MIMS 352*(772(6(&87Ζ92 MINISTERO DELLA MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA TRANSIZIONE ECOLOGICA 21 $ % & ' ( &RQWUROORGLVLFXUH]]D 9HULȴFDGLRWWHPSHUDQ]D 1XOODRVWDLGUDXOLFR $SSURYD]LRQH 9HULȴFDYDOLGD]LRQH a cura del MIMS [60 gg] R.D. 523/1904 3LDQR8WLOL]]R7HUUH HDSSURYD]LRQH a cura del Autorità Regionale a cura del a cura di Anas S.p.A. Ministero della Transizione Ecologica Ministero della Transizione Ecologica carta e del MIC 4 67(368&&(66Ζ9Ζ dei servizi 4 6 2021 *DUDGLDSSDOWR &RQVHJQDHGHVHFX]LRQH $SHUWXUDDOWUDɝFR HDɝGDPHQWRODYRUL GHLODYRUL a cura di Anas S.p.A. a cura di Anas S.p.A. DOOȇLPSUHVDDSSDOWDWULFH a cura di Anas S.p.A. Direzione Lavori
il catasto strade Il Sistema Informativo Territoriale (SIT) Catasto Strade Anas è tabella riepiloGo consistenza stato costituito a seguito del DM 1/6/2001 ed inizialmente po- al 31/12/2020 polato con i dati restituiti dalla campagna di rilievi ad Alto e Basso Rendimento, eseguita nel 2005/2006, che ha raccolto informa- tipo informazione elementi (nr) zioni geografiche 3D degli asset stradali ritenute utili alla ge- Elementi stradali 73.206 stione aziendale. Il sistema è organizzato essenzialmente in due categorie infor- Giunzioni 60.965 mative: geografica, cui fa parte il grafo stradale, ed alfanumerica, che comprende tutte le altre informazioni a corredo della strada Grafo di rete calibrato 37.864 presenti in Banca Dati. In particolare la parte alfanumerica è co- GeoAnasAria 1.990.422 stituita da due banche dati: GeoAnasAria, database di riferi- mento per le informazioni del DM 1/6/2001 che archivia dati SOAWE 114.431 quali ad esempio riferimenti fissi su strada (cippi), bypass, piaz- zole di sosta ecc., e SOAWE, per l’archiviazione delle opere d’arte (ponti, gallerie, sovrappassi, sottopassi, tombini, muri di soste- gno, reti e barriere paramassi, barriere acustiche). La struttura di quest’ultimo database prevede la registrazione e la manuten- Tutte le informazioni archiviate nel sistema Catasto Strade sono zione di un numero di informazioni che va oltre quelle minime fruibili con l’applicazione Motore ricerca Catasto Strade (MRCS), previste dal DM 1/6/2001. pubblicata nel portale interno aziendale, attraverso cui tutto il La peculiarità principale del sistema Catasto Strade è che tutte personale Anas può facilmente visualizzare e scaricare le infor- le informazioni alfanumeriche presenti nei due database pos- mazioni stesse nei formati excel e kmz. sono essere rappresentate geo-cartograficamente sia mediante Lo sviluppo continuo del sistema ha permesso, attraverso delle la loro posizione su strada (progressiva stradale) sia mediante le elaborazioni informatiche alfanumeriche e spaziali automatiz- loro coordinate. In particolare la prima tipologia di rappresenta- zate, la pubblicazione in MRCS di informazioni aggiuntive rispetto zione è possibile grazie ad una elaborazione, detta calibrazione, a quelle di Catasto Strade (ricavate da altri database aziendali o nella quale vengono assegnate all’asse stradale le informazioni esterni). relative ai riferimenti fissi su strada, generando il grafo stradale La pubblicazione dei dati in MRCS è possibile grazie ad automa- misurato 3D (route system) che diventa, di fatto, lo strumento di tismi che generano migliaia di elaborazioni giornaliere della du- misura, individuazione, localizzazione e rappresentazione geo- rata di circa 11 ore. cartografica delle informazioni alfanumeriche attraverso il rico- Nel corso del 2021 i dati di Catasto Strade saranno condivisi con 22 noscimento del tracciato (es. SS 1, SS 2 etc.) e della loro il MIMS, mediante una sezione di MRCS denominata MRCS- posizione espressa in metri (es. progressiva 122000) utilizzando, MIMS, e con gli utenti, mediante la pubblicazione dei kmz delle così, un linguaggio di uso quotidiano per gli operatori. opere d’arte maggiori in una area del sito istituzionale Anas. carta dei servizi 2021
carta dei servizi 2021 23
La rete stradale ten-t I trasporti sono cruciali per l’economia: l’Europa per crescere e prosperare ha bisogno di buone connessioni e la sua politica in- frastrutturale ha l’obiettivo di consentire di realizzare una rete europea dei trasporti robusta e capace di promuovere la crescita e la competitività nei 28 Stati membri. Anas partecipa attivamente allo sviluppo e funzionamento della rete stradale transeuropea dei trasporti (TEN-T) contribuendo, in sinergia con il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e la Commissione Europea, al raggiungimento degli obiettivi europei. La rete TEN-T, istituita con Decisione n. 1692/96/CE del 23 luglio 1996 che ne ha fissato i parametri generali ed oggi disciplinata dal Regolamento UE n. 1315/2013 dell’11 dicembre 2013 e suc- cessive modifiche e integrazioni, comprende infrastrutture di tra- sporto e applicazioni telematiche nonché misure che ne promuovano la gestione e l’uso e rendano possibili l’istituzione e la gestione di servizi di trasporto efficienti e sostenibili. Questa rete, costituita da sistemi per il trasporto ferroviario, stra- dale, aereo, marittimo e sulle vie navigabili interne e multimodali, si qualifica come una rete unificata composta da: a • una rete globale (comprehensive), costituita da tutte le infra- strutture di trasporto esistenti e pianificate della rete tran- seuropea dei trasporti; nas in europa: la rete stradale teN-t. • una rete centrale (core), rappresentata dalle parti di rete glo- bale che rivestono la più alta importanza strategica per lo svi- luppo della rete transeuropea dei trasporti. 24 carta dei servizi 2021
Puoi anche leggere