CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO FORNITURA DI CONTENITORI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA - Portale ...
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CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO FORNITURA DI CONTENITORI PER LA RACCOLTA DIFFERENZIATA Codice identificativo CON – Revisione 01 del 04 maggio 2021 Emissione Ufficio Approvvigionamenti Deliberazione del C.d.A. del 19/05/2021
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 1 PREMESSE Il presente Capitolato riguarda la necessità aziendale di approvvigionarsi di contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti, aventi le caratteristiche indicate agli artt. 4 e 5. L’appalto è conformato su tre lotti, identificati con le diverse tipologie di contenitori per la raccolta differenziata, suddivisi secondo il seguente prospetto: Lotto Tipologia 1 n. 90.000 contenitori in polipropilene o in polietilene da 7 lt 2 n. 90.000 contenitori in polipropilene da 25 lt dotati di transponder 3 n. 110.000 contenitori carrellati in polietilene da 120 lt dotati di transponder 2 DEFINIZIONI Nel presente Capitolato s’intendono per: • «stazione appaltante», «Committente» e «società» la Ecoambiente S.r.l.; • «aggiudicatario», «fornitore», «ditta», «impresa», «appaltatore» e «affidatario» l’operatore economico sottoscrittore del contratto; • «concorrenti» gli operatori economici partecipanti alla procedura. 3 RIFERIMENTI NORMATIVI La normativa di riferimento del presente appalto è costituita in particolare da: • D. Lgs. 152/2006 “Norme in materia ambientale”; • D. Lgs. 81/2008 “Testo unico sicurezza”; • Legge 136/2010 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”; • D. Lgs. 50/2016 “Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture”. 4 OGGETTO DELL’APPALTO La fornitura riguarda l’approvvigionamento di contenitori in polipropilene o in polietilene da 7 lt, di contenitori in polipropilene da 25 lt dotati di transponder e di contenitori carrellati da 120 lt in polietilene alta densità HDPE dotati di transponder, per la raccolta differenziata dei rifiuti, utilizzati in contesti di raccolta porta a porta ottimizzati con elevato coefficiente di riempimento e quindi, potenzialmente, anche contenuto dal peso elevato. Il quantitativo è puramente indicativo e stimato ai soli fini della gara. L’aggiudicatario deve sottostare a variazioni quantitative del materiale da fornire secondo quanto stabilito nell’art. 106 comma 12 del D. Lgs. 50/2016. Le modifiche non possono essere contestate dall’aggiudicatario per alcun motivo né giustificano interruzioni o ritardi nella fornitura. Tutti i contenitori devono poter essere movimentati da autocompattatori o autocostipatori a caricamento posteriore con presa normalizzata a pettine, ovvero da autocaricatori semiautomatici a carico laterale con presa a pinza. 5 CARATTERISTICHE GENERALI DEI CONTENITORI E DEI MATERIALI Tutte le caratteristiche inserite nel presente Capitolato si intendono come requisito minimo di partecipazione, imprescindibili a pena di esclusione. Non verranno, pertanto, accettate offerte difformi da quanto stabilito dalla Committente. I concorrenti possono presentare prodotti con caratteristiche costruttive e tipologiche superiori, ferme restando le prescrizioni minime del Capitolato. Per verificare la conformità alle specifiche tecniche, è richiesta, a titolo puramente dimostrativo, la presentazione di un campione del contenitore per il/i lotto/i interessati (per i lotti n. 2 e 3 completo di transponder), con le modalità indicate nel disciplinare. I campioni, su richiesta, potranno essere restituiti, con spese a carico della ditta concorrente. Tutti i materiali impiegati per la produzione dei beni forniti devono essere di ottima qualità, privi di difetti intrinseci, dotati d’idonea documentazione che ne certifichi la rispondenza alle caratteristiche tecniche e funzionali previste dalle normative vigenti, rilasciata da enti e/o laboratori riconosciuti e supportata da bollettini di prove. Inoltre: • la struttura dev’essere opportunamente dimensionata e conformata, tale da garantire nel tempo la sua indeformabilità; • la struttura di carpenteria dev’essere opportunamente dimensionata e conformata, tale da garantire nel tempo durata e funzionalità; • non devono essere presenti bordi taglienti e/o non rifiniti che possano arrecare abrasioni o tagli agli utilizzatori; 2 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 • la colorazione, nonostante l’esposizione agli agenti atmosferici e ai raggi solari, deve risultare inalterabile per tutta la durata della garanzia; • la produzione non deve essere comunque antecedente a 6 (sei) mesi dalla consegna. I contenitori oggetto della fornitura dovranno possedere i seguenti requisiti tecnici minimi: CONTENITORE DA 7 LT (SENZA TRANSPONDER) Caratteristiche generali Tutti i materiali impiegati dovranno essere dotati di idonea documentazione certificativa di rispondenza alle caratteristiche tecniche e funzionali, previste dalle leggi e/o normative vigenti e rilasciate da enti e/o laboratori riconosciuti, supportata da certificati di prova. Il contenitore deve essere impilabile e sovrapponibile. Capacità nominale 7 litri Materiale Polipropilene o, in alternativa, in polietilene alta densità (PEHD), contenente almeno il 30% di materiale riciclato in conformità a quanto previsto dai vigenti Criteri Ambientali Minimi. Il materiale deve possedere buone caratteristiche meccaniche di resistenza. I contenitori dovranno essere sufficientemente resistenti dal punto di vista costruttivo per sopportare i carichi derivanti dalla movimentazione delle varie tipologie di rifiuti e quindi, materiali, spessori, rinforzi e assemblaggio sia del contenitore sia dei coperchi dovranno garantirne l’utilizzo senza deformazioni a basse e alte temperature esterne e garantire la resistenza alle sollecitazioni meccaniche dovute a scuotimenti ripetuti. Non devono essere presenti danni, bolle e/o bavature. Non devono essere visibili difetti superficiali (comprese striature di colore). Resistenza a raggi UV, Materiale resistente ai raggi UV, alle aggressioni da agenti chimici, atmosferici e agenti chimici e biologici biologici, al gelo, al calore, al deterioramento. Forma La forma deve essere troncopiramidale a base rettangolare con spigoli arrotondati. Fusto Il corpo dei contenitori deve avere una forma tale da favorirne la movimentazione e lo svuotamento; dev’essere stampato in un unico pezzo, con superfici interne lisce in modo tale da favorire le operazioni di pulizia ed essere esente da spigoli vivi, deve essere dotato di idonee prese posteriori per consentire un’agevole e salda presa con entrambe le mani per lo spostamento. Coperchio Dev’essere ancorato al fusto mediante cerniere, ribaltabile sul retro e di forma idonea a evitare il ristagno dell’acqua; dev’essere strutturato in modo che venga garantita la tenuta alle infiltrazioni d’acqua e insetti, oltre a limitare il più possibile la fuoriuscita di cattivi odori; dev’essere dotato di almeno una presa ergonomica per l’apertura da parte dell’utenza in sede di conferimento del rifiuto, conformata in modo tale da evitare le infiltrazioni d’acqua, polveri, insetti, ecc.…. Cerniera Cerniera idonea a consentire il ribaltamento del coperchio sul retro a 270°. Manico Manico ergonomico rinforzato in polipropilene con funzione reggi coperchio e di blocco in posizione verticale. Chiusura Sistema di chiusura antirandagismo con apertura automatica in fase di svuotamento. Coloranti I coloranti utilizzati devono essere privi di cadmio e piombo e sono specificatamente preparati per dare un colore resistente al materiale plastico, in modo da non alterarlo sensibilmente durante il normale uso. La colorazione, nonostante l’esposizione agli agenti atmosferici ed ai raggi solari, deve risultare inalterata per almeno tutta la durata della garanzia. Quantità per colore (fusto e n. 90.000 colore marrone RAL 8002 (fraz. umido); coperchio) Stampe e personalizzazioni Stampa a caldo o incisione frontale di colore bianco, secondo le indicazioni della Committente, con le informazioni della raccolta differenziata delle dimensioni 3 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 indicative di cm. 10x15. Garanzia Minimo 5 anni Condizioni di fornitura Forniti con coperchi montati ed impilati; posti su pallets certificati secondo norma UNI EN 15635. CONTENITORE DA 25 LT CON TRANSPONDER Caratteristiche generali Tutti i materiali impiegati dovranno essere dotati di idonea documentazione certificativa di rispondenza alle caratteristiche tecniche e funzionali, previste dalle leggi e/o normative vigenti e rilasciate da enti e/o laboratori riconosciuti, supportata da certificati di prova. Il contenitore deve essere impilabile e sovrapponibile. Capacità nominale 25 litri Materiale Polipropilene contenente almeno il 30% di materiale riciclato in conformità a quanto previsto dai vigenti Criteri Ambientali Minimi. Il materiale deve possedere buone caratteristiche meccaniche di resistenza. I contenitori dovranno essere sufficientemente resistenti dal punto di vista costruttivo per sopportare i carichi derivanti dalla movimentazione delle varie tipologie di rifiuti e quindi, materiali, spessori, rinforzi e assemblaggio sia del contenitore sia dei coperchi dovranno garantirne l’utilizzo senza deformazioni a basse e alte temperature esterne e garantire la resistenza alle sollecitazioni meccaniche dovute a scuotimenti ripetuti. Non devono essere presenti danni, bolle e/o bavature. Non devono essere visibili difetti superficiali (comprese striature di colore). Resistenza a raggi UV, Materiale resistente ai raggi UV, alle aggressioni da agenti chimici, atmosferici e agenti chimici e biologici biologici, al gelo, al calore, al deterioramento. Forma La forma deve essere troncopiramidale a base rettangolare con spigoli arrotondati. Fusto Il corpo dei contenitori deve avere una forma tale da favorirne la movimentazione e lo svuotamento; dev’essere stampato in un unico pezzo, con superfici interne lisce in modo tale da favorire le operazioni di pulizia ed essere esente da spigoli vivi, deve essere dotato di idonee prese posteriori per consentire un’agevole e salda presa con entrambe le mani per lo spostamento. Coperchio Dev’essere ancorato al fusto mediante cerniere, ribaltabile sul retro e di forma idonea a evitare il ristagno dell’acqua; dev’essere strutturato in modo che venga garantita la tenuta alle infiltrazioni d’acqua e insetti, oltre a limitare il più possibile la fuoriuscita di cattivi odori; dev’essere dotato di almeno una presa ergonomica per l’apertura da parte dell’utenza in sede di conferimento del rifiuto, conformata in modo tale da evitare le infiltrazioni d’acqua, polveri, insetti, ecc.…. Cerniera Cerniera idonea a consentire il ribaltamento del coperchio sul retro a 270°. Manico Manico ergonomico rinforzato in polipropilene con funzione reggi coperchio e di blocco in posizione verticale. Chiusura Sistema di chiusura antirandagismo con apertura automatica in fase di svuotamento. Coloranti I coloranti utilizzati devono essere privi di cadmio e piombo e sono specificatamente preparati per dare un colore resistente al materiale plastico, in modo da non alterarlo sensibilmente durante il normale uso. La colorazione, nonostante l’esposizione agli agenti atmosferici ed ai raggi solari, deve risultare inalterata per almeno tutta la durata della garanzia. Quantità per colore (fusto e n. 90.000 colore marrone RAL 8002 (fraz. umido). coperchio) 4 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 Stampe e personalizzazioni Stampa a caldo o incisione frontale di colore bianco, secondo le indicazioni della Committente, con le informazioni della raccolta differenziata delle dimensioni indicative di cm. 15x20. Transponder Tag UHF (860‐960 Mhz) rispondente alle normative EPCglobal Gen2 e ISO/IEC m18000‐6C. Il dispositivo deve avere una memoria così composta: a) EPC 128 bits; b) User memory 128 bit; c) TDI 64 bit; d) Riservata 32 bits di Access e 32 bit di chiusura memoria. E’ fondamentale la garanzia (che dovrà essere prestata dal produttore) dell'univocità del codice TID e EPC pre‐programmata su ogni singolo RFID. Sensibilità di lettura da ‐16 db a ‐20 db con antenna dipolo; sensibilità di scrittura da ‐16 db a ‐20 db con antenna dipolo; ritenzione dati nella memoria riscrivibile almeno fino a 50 anni; resistenza agli agenti atmosferici ed alle escursioni termiche compreso tra ‐40 e +70°C; temperatura di esercizio garantita da ‐25° a + 60°C; deve essere fornito uno schema dell'inlay. Il formato deve essere 65x25x2 mm in PVC con fori laterali e biadesivo con dispositivo inlay con codifica di inizializzazione che sarà fornita dalla stazione appaltante e definizione della relativa password. Deve essere fornita scheda tecnica del produttore. La percentuale di errore tollerato, ovvero la mancata rilevazione dai sistemi preposti, deve essere inferiore allo 0,5%. Stampa/incisione sul fusto del codice di inizializzazione abbinato (altezza carattere minimo 2 cm), impressa sul lato sx del contenitore (vista frontale) alcuni cm sotto il bordo abbinato a visualizzazione della stessa con la rispettiva codifica con codice a barre realizzato con font EAN-39. Il bar code deve essere tassativamente nero (ove ci sia una colorazione scura del contenitore la matricola deve essere stampata su uno sfondo bianco). Verranno fornite anche le rispettive etichette (dimensioni pari a cm 5x2,5, codice a barre altezza 1 cm - codice RFID in cifre altezza min. 0,4 cm) abbinate, riportanti lo stesso codice indicato sul contenitore, espresso in codice a barre e in cifre, fornito in rotoli. Il fornitore deve consegnare il file di accoppiamento (formato Excel) tra il codice RFID UHF ed il “codice in chiaro”. Garanzia Minimo 5 anni Condizioni di fornitura Forniti con coperchi montati ed impilati; posti su pallets certificati secondo norma UNI EN 15635. CONTENITORE CARRELLATO DA 120 LT CON TRANSPONDER Normativa UNI-EN Contenitori idonei alla raccolta di rifiuti in conformità alla Norma UNI EN 840:2012 (e in particolare EN 840-1:2012, UNI EN 840-6:2012 e rispondenti ai requisiti prestazionali ed ai metodi di prova di cui alla norma UNI EN 840-5:2012). Caratteristiche generali Tutti i materiali impiegati dovranno essere dotati di idonea documentazione certificativa di rispondenza alle caratteristiche tecniche e funzionali, previste dalle Leggi e/o normative vigenti e rilasciate da Enti e/o laboratori riconosciuti, supportata da certificati di prova. Capacità nominale 120 litri Materiale Polietilene ad alta densità HDPE 100% riciclabile, contenente almeno il 30% di 5 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 materiale riciclato in conformità a quanto previsto dai vigenti Criteri Ambientali Minimi. Il materiale deve possedere buone caratteristiche meccaniche di resistenza. I contenitori dovranno essere sufficientemente resistenti dal punto di vista costruttivo per sopportare i carichi derivanti dalla movimentazione delle varie tipologie di rifiuti e quindi, materiali, spessori, rinforzi e assemblaggio sia del contenitore sia dei coperchi dovranno garantirne l’utilizzo senza deformazioni a basse e alte temperature esterne e garantire la resistenza alle sollecitazioni meccaniche dovute a scuotimenti ripetuti. Resistenza a raggi UV, Materiale resistente ai raggi UV, alle aggressioni da agenti chimici, atmosferici e agenti chimici e biologici biologici, al gelo, al calore, al deterioramento. Fusto Il corpo dei contenitori deve avere una forma tale da favorirne la movimentazione e lo svuotamento; dev’essere stampato in un unico pezzo, con superfici interne lisce in modo tale da favorire le operazioni di pulizia ed essere esente da spigoli vivi, deve essere dotato di idonee prese posteriori per consentire un’agevole e salda presa con entrambe le mani per lo spostamento. Completo di predisposizione per alloggiamento del microchip. Coperchio Dev’essere incernierato e ribaltabile sul retro e di forma idonea a evitare il ristagno dell’acqua; dev’essere strutturato in modo che venga garantita la tenuta alle infiltrazioni d’acqua e insetti, oltre a limitare il più possibile la fuoriuscita di cattivi odori; dev’essere dotato di almeno una presa ergonomica per l’apertura da parte dell’utenza in sede di conferimento del rifiuto, conformata in modo tale da evitare il formarsi di depositi d’acqua, polveri, foglie, ecc.…. Cerniera Cerniera idonea a consentire il ribaltamento del coperchio sul retro a 270°. Dispositivo di svuotamento Attacco frontale a pettine a norma UNI-EN 840-1 Ruote n. 2 ruote gommate di diametro non inferiore a 200 mm, complete di asse in acciaio zincato o altre leghe non ossidabili Peso minimo del contenitore Non inferiore a kg. 4,50 (senza assale e ruote) Coloranti I coloranti utilizzati devono essere privi di cadmio e piombo e sono specificatamente preparati per dare un colore resistente al materiale plastico, in modo da non alterarlo sensibilmente durante il normale uso. La colorazione, nonostante l’esposizione agli agenti atmosferici ed ai raggi solari, deve risultare inalterata per almeno tutta la durata della garanzia. Quantità per colore (fusto e n. 90.000: colore grigio antracite – simile al RAL 7016 (secco non riciclabile); coperchio) n. 20.000: colore da definire e confermare secondo le esigenze della Committente in fase di aggiudicazione (di cui indicativamente: n. 12.000 colore blu - simile al RAL 5017; n. 7.000 colore verde chiaro - simile al RAL 6038; n. 1.000 colore marrone - simile al RAL 8002). Stampe e personalizzazioni Stampa a caldo o incisione frontale di colore bianco, secondo le indicazioni della Committente, con le informazioni della raccolta differenziata delle dimensioni indicative di cm. 21x29,7. Segnaletica stradale Dev’essere applicata direttamente sui contenitori l’apposita segnaletica stradale rifrangente catarifrangente in conformità a quanto previsto dal nuovo codice della strada e s.m.i., al D.M. 31 Marzo 1995, n. 1584 (G.U. n. 106 del 9.5.1995), alla norma EN 12899-1 2008 e ad altre norme di legge in materia, composta di n. 4 strisce rinfrangenti (una per ogni angolo) del formato 10x40 cm, classe 2. Transponder Tag UHF (860‐960 Mhz) rispondente alle normative EPCglobal Gen2 e ISO/IEC m18000‐6C. Il dispositivo deve avere una memoria così composta: e) EPC 128 bits; 6 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 f) User memory 128 bit; g) TDI 64 bit; h) Riservata 32 bits di Access e 32 bit di chiusura memoria. E’ fondamentale la garanzia (che dovrà essere prestata dal produttore) dell'univocità del codice TID e EPC pre‐programmata su ogni singolo RFID. Sensibilità di lettura da ‐16 db a ‐20 db con antenna dipolo; sensibilità di scrittura da ‐16 db a ‐20 db con antenna dipolo; ritenzione dati nella memoria riscrivibile almeno fino a 50 anni; resistenza agli agenti atmosferici ed alle escursioni termiche compreso tra ‐40 e +70°C; temperatura di esercizio garantita da ‐25° a + 60°C; deve essere fornito uno schema dell'inlay. Il formato deve essere 65x25x2 mm in PVC con fori laterali e biadesivo con dispositivo inlay con codifica di inizializzazione che sarà fornita dalla stazione appaltante e definizione della relativa password. Deve essere fornita scheda tecnica del produttore. La percentuale di errore tollerato, ovvero la mancata rilevazione dai sistemi preposti, deve essere inferiore allo 0,5%. Stampa/incisione sul fusto del codice di inizializzazione abbinato (altezza carattere minimo 2 cm), impressa sul lato sx del contenitore (vista frontale) alcuni cm sotto il bordo abbinato a visualizzazione della stessa con la rispettiva codifica con codice a barre realizzato con font EAN-39. Il bar code deve essere tassativamente nero (ove ci sia una colorazione scura del contenitore la matricola deve essere stampata su uno sfondo bianco). Verranno fornite anche le rispettive etichette (dimensioni pari a cm 5x2,5, codice a barre altezza 1 cm - codice RFID in cifre altezza min. 0,4 cm) abbinate, riportanti lo stesso codice indicato sul contenitore, espresso in codice a barre e in cifre, fornito in rotoli. Il fornitore deve consegnare il file di accoppiamento (formato Excel) tra il codice RFID UHF ed il “codice in chiaro” Garanzia Minimo 5 anni Normative sui sistemi di Sistemi di riduzione rumore in conformità alle Direttive 2000/14/EC-39. riduzione del rumore Condizioni di fornitura In pile da 8 contenitori ciascuna, con ruote e assali smontati (eccetto quelli del primo contenitore che vanno montate) su pallets certificati secondo norma UNI EN 15635. Ecoambiente si riserva la facoltà di modificare il colore dei contenitori indicati nella scheda dei requisiti minimi per mutate esigenze operative, dandone opportuna comunicazione alla ditta aggiudicataria. Viene richiesta la presentazione di scheda tecnica del prodotto, da compilare secondo lo schema allegato al presente Capitolato. La Committente si riserva di richiedere ai concorrenti chiarimenti in merito alle caratteristiche indicate nella scheda suddetta. 6 SPECIFICA TECNICA DI FORNITURA 6.1 MODALITA’ DI CONSEGNA Il fornitore si obbliga a consegnare i contenitori pronti per la messa in servizio presso il luogo finale stabilito dalla Committente, ovvero presso una delle basi operative, secondo le tempistiche stabilite nell’articolo 6.2. La consegna sarà formalizzata con preavviso di almeno 48 ore. La Committente provvederà a segnalare il luogo preciso di consegna che potrà essere effettuata esclusivamente nei giorni feriali con orario dalle ore 07:00 alle 12:00. I contenitori dovranno essere consegnati in pile da 8 ciascuna, con le ruote e gli assali (eccetto quelli del primo bidone montate) su bancali a parte o, in alternativa posizionati all’interno di ogni singolo contenitore. I contenitori dovranno essere comprensivi di tutti gli accessori previsti già applicati e delle personalizzazioni specificate. Il mezzo adibito alla consegna dei materiali dev’essere dotato di sponda idraulica per lo scarico; le operazioni di scarico a terra vanno effettuate nel rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro e nel rispetto del protocollo di regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento del virus Covid-19 7 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 negli ambienti di lavoro, vigenti alla data di consegna della fornitura, a cura dell’aggiudicatario o di altro soggetto terzo da questa incaricato, con mezzi e personale propri. Solo ed esclusivamente al termine delle operazioni di scarico a terra il personale incaricato di Ecoambiente potrà prendere in gestione la merce. Al momento della consegna sarà diritto del fornitore avere dal destinatario liberatoria sullo stato di avvenuta consegna e di integrità fisica dei contenitori. Non sarà valida alcuna liberatoria intercorsa tra il fornitore e suo vettore incaricato della consegna. Il fornitore o suo vettore dovrà altresì controfirmare tale liberatoria al destinatario, che prenderà in carico i contenitori. La consegna al destinatario non costituisce in alcun caso accettazione o collaudo dei contenitori da parte della Committente. 6.2 TERMINI DI CONSEGNA La fornitura verrà suddivisa in diverse tranche di consegna, secondo lo schema seguente: Data di consegna Quantità da consegnare per singolo lotto Luogo di consegna indicativo (intesa come la data ultima entro la quale la (nel caso di fornitore aggiudicatario di più lotti la quantità (la destinazione finale sarà comunicata in fase di tranche deve essere completata) va intesa per ogni singola tipologia di contenitore) aggiudicazione) 15 settembre 2021 n. 5.000 ROVIGO 15 settembre 2021 n. 10.000 LENDINARA 30 ottobre 2021 n. 3.000 ROVIGO 15 novembre 2021 n. 10.000 OCCHIOBELLO 15 gennaio 2022 n. 7.000 POLESELLA 15 gennaio 2022 n. 6.000 VILLADOSE 15 febbraio 2022 n. 12.000 ADRIA 15 marzo 2022 n. 5.000 ROSOLINA 15 marzo 2022 n. 7.500 TAGLIO DI PO 15 aprile 2022 n. 7.500 ROVIGO 30 aprile 2022 n. 5.000 PORTO TOLLE 30 aprile 2022 n. 7.000 PORTO VIRO 30 aprile 2022 n. 5.000 ROVIGO Per il solo lotto n. 3: residuo su richiesta – colorazione da definire n. 20.000 destinazioni da definire secondo le indicazioni contenute nel CSA La prima consegna avverrà entro il termine di 45 giorni solari consecutivi dalla data di ricevimento della comunicazione di aggiudicazione (ed in ogni caso non oltre il 15.09.2021), ovvero in caso di urgenza di avvio della fornitura in esecuzione anticipata ai sensi dell’art. 32, comma 8 del D. Lgs. 50/2016. Le altre tranche di consegna rispetteranno la tabella sopra riportata. Ecoambiente si riserva la facoltà di modificare le quantità e le colorazioni dei contenitori indicati nella tabella per mutate esigenze operative, dandone opportuna comunicazione alla ditta aggiudicataria. Lo slittamento ingiustificato dei termini di consegna darà seguito all’applicazione delle penali di cui all’art. 18. Ogni consegna sarà effettuata direttamente presso una o più sedi aziendali interessate tra le quattro in essere a Adria, Badia Polesine, Porto Viro o Rovigo, o in altro luogo, secondo le indicazioni della Committente contenute nella lettera commerciale d’ordine. La fornitura termina all’esaurimento del quantitativo previsto in gara salvo che, per ragioni legate alla distribuzione del materiale sul territorio, la stazione appaltante si riservi la possibilità di non procedere all’ordine dell’intero quantitativo indicato nel presente Capitolato, comunque stimato, bensì di poterlo approvvigionare entro il termine di 12 mesi dalla data dell’aggiudicazione chiedendo il mantenimento del prezzo offerto in gara per il medesimo periodo. 8 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 7 COLLAUDI Dopo ciascun lotto di consegna e al massimo entro 15 (quindici) giorni dalla sottoscrizione del documento di consegna, Ecoambiente effettuerà verifiche a campione, sul materiale per accertarne quantità, integrità, corrispondenza e conformità ai requisiti richiesti. Se viene riscontrata la non conformità, la stessa viene contestata formalmente via PEC all’appaltatore, il quale potrà richiedere entro 2 (due) giorni dal ricevimento della contestazione una verifica in contraddittorio da tenersi entro 2 (due) giorni dalla richiesta presso la sede di Ecoambiente. In caso di esito negativo delle verifiche (prima verifica alla quale non fa seguito richiesta di contraddittorio o verifica in contraddittorio) i contenitori difettosi dovranno essere immediatamente ritirati e sostituiti entro e non oltre 5 (cinque) giorni dal ricevimento di comunicazione scritta della suddetta contestazione da parte dell’appaltante, il tutto a spese e cura dell’appaltatore. Nel caso particolare in cui si riscontri la non corrispondenza del consegnato con l’ordinato ed il materiale, per esigenze del servizio, sia già stato distribuito sul territorio in tutto o in parte, l’aggiudicatario deve sostituire tutto il materiale non conforme entro i successivi 30 (trenta) giorni dalla data della contestazione, che sarà formulata a mezzo comunicazione scritta, rifondendo alla Committente le spese del ritiro e della nuova distribuzione. 8 ONERI A CARICO DELL’APPALTATORE L’appaltatore è obbligato ad eseguire a regola d’arte, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, tutte le prestazioni oggetto dell’appalto nel rispetto di quanto previsto dal presente Capitolato. A tal fine deve disporre durante tutto il periodo di vigenza contrattuale di tutte le attrezzature, il personale, i mezzi e quant’altro necessario alla corretta e completa esecuzione delle prestazioni in parola, nel pieno rispetto della vigente normativa applicabile. Per quanto riguarda il personale dedicato all’esecuzione del presente appalto, l’Appaltatore è obbligato all’osservanza di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro, con particolare riferimento al D. Lgs. 81/08, e ad assolvere a tutti gli obblighi posti in capo ai datori di lavoro per ciò che concerne assicurazioni, previdenze sociali in base alle leggi e ai contratti collettivi in essere, nonché al pagamento di tutti i contributi ed indennità spettanti ai lavoratori. Ecoambiente si riserva di chiedere all’appaltatore, prima di procedere ai pagamenti dei corrispettivi per la fornitura eseguita, l'attestazione dell'avvenuto pagamento degli stipendi al personale dipendente accompagnate da quietanze dei lavoratori con dichiarazione di pieno soddisfacimento delle somme ricevute dal datore di lavoro e rinuncia a qualsivoglia altra pretesa. 9 BREVETTI E DIRITTI D’AUTORE La Committente non assume alcuna responsabilità ove l’Impresa abbia usato, nell’esecuzione delle forniture in oggetto, dispositivi o soluzioni tecniche di cui altri abbiano ottenuto la privativa. L’aggiudicataria solleverà la Committente da tutte le rivendicazioni, le responsabilità, perdite e danni pretesi da qualsiasi persona, nonché da tutti i costi, le spese o responsabilità ad essi relativi (compresi gli onorari di avvocati) a seguito di qualsiasi rivendicazione per violazione di diritti d’autore o di qualsiasi marchio, italiani o stranieri, derivanti o che si pretendessero derivare dalla fabbricazione, vendita, gestione o uso dell’oggetto della fornitura. 10 POTESTA’ DI CONTROLLO DEL COMMITTENTE Al fine di verificare la corretta e regolare esecuzione dell’appalto Ecoambiente può in qualunque momento: • visionare i mezzi, le attrezzature, e quant’altro attiene all’esecuzione dei servizi; • effettuare controlli circa gli adempimenti relativi all’applicazione del CCNL di cui al precedente articolo 8, in ordine alla regolarità contributiva dell’appaltatore, all’adempimento degli obblighi contemplati dalla legislazione in materia di lavoro (previdenziali, assistenziali, sicurezza nei luoghi di lavoro ecc.), anche tramite l’esibizione di documenti quali cedolini, Mod. F24, dichiarazioni UNILAV, copia contabili dei bonifici stipendi, ecc.… L’appaltatore è tenuto a fornire tutta la necessaria collaborazione, nonché i chiarimenti e la documentazione richiesti, qualunque sia il titolo di disponibilità dei suddetti mezzi, attrezzature, impianti di destinazione dei rifiuti e del personale impiegati. Le potestà di cui al presente articolo si intendono svolte anche nei confronti degli eventuali subappaltatori, e le eventuali inadempienze di questi ultimi sono considerate come inadempimenti dell’appaltatore. 11 RESPONSABILITA’ VERSO TERZI E ASSICURAZIONI L’appaltatore risponde direttamente dei danni prodotti a persone, animali o cose in dipendenza dell’esecuzione della fornitura allo stesso affidata, e rimane a suo carico il completo risarcimento di danni prodotti a terzi. 9 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 L’appaltatore è, comunque, sempre considerato come unico ed esclusivo responsabile verso Ecoambiente e verso i terzi per qualunque danno arrecato alle proprietà e alle persone, siano o meno addette alla fornitura, in dipendenza degli obblighi derivanti all’appalto. Ogni automezzo dedicato all’appalto deve prevedere un massimale per la polizza RC - Auto non inferiore a €. 3.000.000,00 (tremilioni/00) unico. E’ fatto obbligo inoltre all’appaltatore di disporre, per tutta la durata contrattuale, di una specifica polizza assicurativa per danni a cose e animali e responsabilità civile verso terzi RCT, con un massimale assicurato minimo di €. 3.000.000 (tremilioni) unico. L’appaltatore deve fornire ad Ecoambiente, prima dell’inizio dell’appalto, copia delle polizze assicurative unitamente a copia della quietanza del versamento di premio, e successivamente la quietanza di pagamento dell’eventuale rinnovo delle stesse non appena versato il premio e comunque entro 15 (quindici) giorni dalla scadenza. 12 SISTEMA DI GESTIONE QSSAE – CODICE ETICO E MODELLO ORGANIZZATIVO D. LGS. 231/01 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA L’appaltatore si impegna ad uniformarsi alle linee guida aziendali in tal senso contenute nella politica aziendale QSSAE (Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente ed Energia) e alle disposizioni vigenti, e si impegna a collaborare efficacemente per implementare un sistema di gestione sensibile alle tematiche di qualità, tutela ambientale, prevenzione e protezione della salute e sicurezza sul lavoro ed uso razionale dell’energia. L’appaltatore si impegna al rispetto di tutta la normativa sulla raccolta e trasporto rifiuti. In ogni caso le attività svolte devono ispirarsi non solo alla massima tutela ambientale nel rispetto delle normative e delle autorizzazioni specifiche, ma anche a principi di massima sicurezza. In particolare l’appaltatore sarà impegnato ad armonizzarsi con le procedure della Committente riferite ad un sistema di gestione integrato qualità, salute, sicurezza ed ambiente, ed alle certificazioni ISO 9001, ISO 14001 ed OHSAS 45001 ottenute, contribuendo al buon andamento del sistema anche in termini di attiva collaborazione ai processi di miglioramento continuo e costante delle forniture di beni e servizi. Si impegna inoltre a trasferire su richiesta qualsiasi informazione disponibile relativa ai propri sistemi di gestione della qualità, dell’ambiente e sicurezza a qualsiasi titolo attivati, anche se non strutturati o certificati, ed a fornire dati sensibili di qualità ed ambiente riferiti alle forniture aziendali di servizi. Potranno essere richieste informazioni in particolare relative agli impatti significativi sull’ambiente (aria, acqua, rumore, energia, …), ai rifiuti prodotti con le attività assegnate, ai controlli, alle prove, verifiche ed ispezioni inerenti l’impiantistica, e dotazioni strumentali a disposizione utilizzate, indicatori di sicurezza (infortuni etc.…). Per quanto relativo al Modello organizzativo adottato ai sensi del D. Lgs. 231/01 e pubblicato nel sito www.ecoambienterovigo.it, Ecoambiente richiede l’espressa accettazione a tutte le parti interessate delle procedure e dei protocolli adottati contenuti nel Modello medesimo e del proprio Codice Etico che indica i valori di riferimento dell’azienda ed il suo impegno contro la violazione di regole etiche di correttezza e trasparenza oltre che norme vigenti di qualsiasi tipo. In caso di violazione delle disposizioni contenute nel Codice Etico, nonché delle procedure e dei protocolli applicabili contenuti nel Modello 231/01 adottato da Ecoambiente, quest’ultima avrà diritto di risolvere con effetto immediato il contratto, comunicando per iscritto di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa, fatta salva l’eventuale richiesta di risarcimento qualora dalla violazione della clausola derivino danni concreti alla società, come nel caso di applicazione da parte del Giudice delle sanzioni di cui al D. Lgs. 231/01. 13 PRESCRIZIONI DI SICUREZZA All’interno dei siti aziendali dovranno essere rispettate le norme di comportamento in materia di salute e sicurezza di seguito elencate: • l’accesso dei mezzi all’interno dei siti di Ecoambiente è consentito previa richiesta di autorizzazione; • tutti gli automezzi dovranno transitare a velocità ridotta (passo d’uomo) e vige l’obbligo di rispettare la segnaletica stradale e specifica presente nel sito aziendale. I mezzi dovranno stazionare e circolare in maniera tale da non creare intralcio alla viabilità o pericolo alle persone; • negli spostamenti dovranno essere seguiti i percorsi pedonali eventualmente predisposti evitando assolutamente di ingombrarli con materiale o attrezzature. E’ vietata la circolazione e l’attraversamento in prossimità di macchine d’opera in manovra; • prima dell’inizio degli interventi si dovranno accertare la natura, l’efficienza e lo stato delle strutture/attrezzature interessate dai lavori, al fine di prevenire ogni possibile incidente al proprio personale, a quello di Ecoambiente e a terzi; • è fatto divieto di lasciare, in corrispondenza dell’area d’intervento, materiali ed attrezzi non custoditi da personale competente. E’ vietato altresì abbandonare attrezzature e/o materiali in posizioni d’equilibrio instabile, o qualora ciò fosse indispensabile, ne andrà segnalata la presenza avvertendo il referente aziendale, per gli eventuali provvedimenti del caso; 10 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 • gli operatori terzi dovranno astenersi dal compiere qualsiasi intervento che possa pregiudicare la sicurezza o determinare impatti negativi sull’ambiente, di propria iniziativa e che comunque non sia stato preventivamente autorizzato dal referente aziendale; • i lavoratori di ditte esterne non possono utilizzare attrezzature di lavoro di proprietà di Ecoambiente per l’esecuzione di particolari attività non preventivate; • in casi di situazioni di emergenza (es: incendio, sisma) gli operatori dovranno utilizzare le vie e le uscite di emergenza indicate dalla segnaletica presente e dovranno attenersi alle indicazioni fornite dagli incaricati aziendali addetti alla gestione delle emergenze; • all’interno degli ambienti di lavoro vige il divieto di fumo e di consumo di bevande alcoliche e superalcoliche, che s’intende esteso a tutti gli operatori esterni, pena l’applicazione delle sanzioni previste e l’allontanamento dall’azienda da parte del referente aziendale; • tutto il personale impiegato nella fornitura dovrà osservare costantemente, in maniera scrupolosa, le norme di sicurezza, di prevenzione contro gli infortuni e d’igiene nei luoghi di lavoro. In particolare gli operatori dovranno utilizzare i DPI forniti adatti all’ambiente e al tipo di lavoro, nelle modalità previste dal Testo Unico della Sicurezza; • è vietato intrattenersi all’interno dell’area oltre il tempo strettamente necessario allo svolgimento dei compiti o delle operazioni per le quali si è ottenuto il permesso di accesso e/o di transito. Le parti si impegnano alla reciproca immediata trasmissione di motivi di variazione sulle modalità operative riportate nel presente articolo ed alla conseguente gestione in conformità alle normativa vigente in materia. 14 CONTROLLO TECNICO CONTABILE E AMMINISTRATIVO Ecoambiente seguirà la commessa ai sensi dell’art. 111 comma 2 del D. Lgs. 50/2016 per il tramite di un proprio referente appositamente incaricato il quale dovrà: • richiamare e vigilare sull’osservanza delle norme del Capitolato e sul rispetto delle caratteristiche tecniche dell’offerta di servizio; • verificare l’andamento della fornitura, approvare le modalità esecutive e accettare le caratteristiche tecniche delle attrezzature e dei materiali; • eseguire le attività di controllo di cui al precedente articolo 10. 15 CESSIONE E SUBAPPALTO E’ vietata la cessione totale o parziale del contratto, salvo quanto previsto dall’art. 106 del D. Lgs. 50/2016, pena l’immediata risoluzione del contratto ed il risarcimento dei danni ad Ecoambiente. Senza l’autorizzazione della committente sono pure vietate qualunque cessione di credito e qualunque procura. Il subappalto è ammesso, previa autorizzazione di Ecoambiente, nei casi previsti dall’art. 105 del D. Lgs 50/2016. Ecoambiente si riserva la facoltà di non concedere l’autorizzazione al subappalto, ovvero di concederla solo per periodi limitati, qualora riscontri che il ricorso al subappalto possa influire negativamente sulla buona esecuzione dell’appalto. Il subappalto è sottoposto alle seguenti condizioni: a) che i concorrenti all’atto dell’offerta abbiano indicato le parti di fornitura che intendono subappaltare o concedere in cottimo; b) che l’appaltatore depositi il contratto di subappalto presso la stazione appaltante almeno 20 (venti) giorni prima della data di effettivo inizio del subappalto; c) che al momento del deposito del contratto di subappalto l’appaltatore trasmetta la certificazione attestante il possesso, in capo alla subappaltatrice, dei requisiti previsti dal disciplinare in relazione alla prestazione subappaltata e la dichiarazione del subappaltatore attestante il possesso dei requisiti generali di cui all’art. 80 del D. Lgs. 50/2016; d) che non sussista nei confronti del subappaltatore alcuno dei divieti previsti dalla normativa antimafia. E’ vietato il subappalto a soggetti non in possesso dei requisiti necessari. In caso di inosservanza delle disposizioni di cui al presente articolo, la stazione appaltante può risolvere il contratto. Resta inteso che l’eventuale affidamento delle forniture in subappalto o cottimo non esonera in alcun modo l’appaltatore dagli obblighi assunti contrattualmente, essendo esso l’unico e solo responsabile, verso la Committente, della buona riuscita della fornitura. E’ prevista la possibilità di pagamento diretto al subappaltatore nei casi previsti dall’art. 105, comma 13 del D. Lgs. 50/2016. Sono fatte salve e richiamate tutte le disposizioni di cui al predetto art. 105 del D. Lgs 105/2016. 16 MODALITA’ DI PAGAMENTO L’appalto verrà finanziato con fondi propri della stazione appaltante. 11 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 I pagamenti, accertata la regolarità del servizio avvengono su presentazione di fattura e sono eseguiti a mezzo bonifico bancario a 60 (sessanta) giorni data ricevimento fattura a protocollo aziendale con scadenza fine mese. Ogni fattura deve riportare il Codice identificativo gara (C.i.g.). Ecoambiente rientra nel regime dello “split payment”, pertanto la fattura dovrà essere emessa con addebito dell’IVA e con l’annotazione della dicitura “scissione dei pagamenti ai sensi dell’art. 17-ter del D.P.R. 633/72”; verrà quindi corrisposto all’aggiudicatario il solo importo imponibile, pagando direttamente all’Erario l’imposta dovuta. I pagamenti sono subordinati alla verifica della regolarità contributiva tramite acquisizione del Documento unico di regolarità contributiva (D.u.r.c.). Per i pagamenti d’importo superiore a €. 5.000,00 (cinquemila) si applicano le disposizioni del D.M. Finanze 40/2008. L’aggiudicatario deve assumere gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui all’art. 3 della L. 136/2010 e s.m.i. Eventuali contestazioni sospenderanno il termine di pagamento relativamente alla fattura oggetto del contendere. In tal caso alla ditta non spetteranno interessi per il ritardato pagamento. Trattandosi di fornitura rientrante nell’ambito di applicazione delle disposizioni di cui all’art. 1 commi 1054-1063 della L. 178/2020, sulla fattura di vendita dei beni e su tutti gli altri documenti relativi alla fornitura, dovrà essere inserita la dicitura seguente: “Bene agevolabile ai sensi dell’art. 1, commi da 1054 a 1063 della Legge 178/2020 per gli investimenti in beni materiali ordinari, in relazione alle diverse tipologie di beni agevolabili e degli specifici presupposti previsti per le operazioni di locazione finanziaria”. 17 CAUZIONE DEFINITIVA L’aggiudicatario, a garanzia del regolare adempimento degli obblighi contrattuali, deve – prima della stipula del contratto – prestare una cauzione il cui importo è calcolato con le modalità dell’art. 103 co. 1 del D. Lgs. 50/2016 e con l’applicazione delle riduzioni di cui al comma 7 dell’art. 93 del D. Lgs. 50/2016; in quest’ultimo caso dev’essere prodotta la documentazione dimostrante il possesso delle certificazioni. La cauzione può essere costituita, ai sensi dell’art. 103 comma 1 D. Lgs. 50/2016, con le modalità di cui all’art. 93, commi 2 e 3 del medesimo decreto. La cauzione dovrà espressamente prevedere: a. la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, c.2, C.C.; b. l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta, ogni contraria eccezione rimossa, da parete del beneficiario Ecoambiente. La cauzione sarà vincolata definitivamente alla cessazione del rapporto contrattuale, salvo la persistenza di eventuali pendenze. 18 PENALI L’applicazione delle penalità in caso di inadempienza è così regolato: a) nel caso di risoluzione del contratto per incapacità ad eseguirlo, per negligenza nell’effettuare la fornitura, sarà incamerata la cauzione; sarà inoltre esperita l’azione in danno, per cui la ditta sarà tenuta al pagamento dell’eventuale maggiore spesa che la Committente dovesse sostenere per l’acquisto presso altre ditte della fornitura di cui si tratta; infine verrà applicata la penale di cui alla successiva lett. b), decorrente dalla data entro cui la fornitura doveva essere consegnata e fino alla data nella quale la fornitura in danno risulterà consegnata; b) nel caso di ritardata consegna per causa non dipendente da forza maggiore di tutta o di parte della fornitura, verrà applicata una penale pari a €/giorno 100,00; qualora il ritardo dovesse riguardare un periodo superiore a 30 giorni, la Committente avrà il diritto di risolvere il contratto ed applicare la penale prevista; c) nel caso di mancato adempimento dell’obbligo di eliminare difetti, imperfezioni e difformità accertati nel periodo di garanzia e coperti dalla medesima garanzia, verrà applicata una penalità pari a €. 100,00 per ogni giorno di ritardo rispetto ai termini di cui al punto relativo del Capitolato Speciale o rispetto ai termini di riparazione in danno; d) per ogni altra inadempienza legata a quanto previsto per l’esecuzione contrattuale, non rientrante nelle fattispecie di cui sopra: da un minimo di €. 100,00 ad un massimo di €. 2.500,00 da calcolarsi in base alla gravità della singola fattispecie. La procedura di avvio dell’applicazione delle penali sarà comunicata per iscritto e trasmesso a mezzo PEC all’aggiudicatario con specifica delle contestazioni e con richiesta di giustificazioni ed invito a conformarsi immediatamente alle condizioni contrattuali. La ditta aggiudicataria dovrà comunicare le proprie controdeduzioni entro il termine di 5 (cinque) gg. solari consecutivi dal ricevimento della richiesta. Qualora dette controdeduzioni, a insindacabile giudizio di questa società, non siano accolte o nel caso di presentazione delle stesse oltre il termine citato, saranno applicate le penali indicate; l’importo delle penali sarà trattenuto dalla liquidazione delle fatture non ancora scadute. 12 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 Le penali non saranno applicate qualora i ritardi nell’esecuzione della fornitura siano imputabili a cause di forza maggiore, intendendosi per tali eventi meteorologici straordinari, adesione del personale dipendente a scioperi nazionali e di categoria, ecc.… Nella procedura di applicazione delle penali, Ecoambiente ha diritto di rivalersi anche sui crediti eventualmente vantati dall’appaltatore, senza che questo possa opporre eccezione alcuna, oppure rivalendosi sulla cauzione definitiva che dovrà essere subito reintegrata. In caso di gravi e/o ripetute inadempienze da parte dell’appaltatore, ferma restando l’applicazione delle penali, Ecoambiente si riserva la facoltà di ricorrere all’esecuzione in danno e il diritto al risarcimento danni; in tal caso Ecoambiente potrà senza alcuna altra formalità che la previa contestazione a mezzo lettera raccomandata a/r, risolvere il contratto per colpa dell’appaltatore. 19 RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Ecoambiente ha facoltà di risolvere il contratto mediante raccomandata con avviso di ricevimento e senza previa diffida ad adempiere nei seguenti casi: per frode nell’esecuzione della fornitura; qualora il ritardo nella consegna dei contenitori, in qualsiasi caso, si protragga per più di 60 giorni rispetto alla data stabilita, salvo che lo stesso non sia riconducibile ad applicazione di disposizioni derivanti dall’attuazione di misure di contenimento del virus Covid-19; per mancata sostituzione del materiale nei casi dell’art. 14, entro i termini ivi specificati; qualora si riscontri inadempienza alle norme sulla prevenzione degli infortuni, la sicurezza sul lavoro, le assicurazioni obbligatorie; in caso di sospensione della fornitura senza giustificato motivo; in caso di subappalto o di cessione del contratto al di fuori dei casi consentiti; per gravi violazioni, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali e assistenziali; per mancato rispetto degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. In tutti gli altri casi la risoluzione avviene previa diffida ad adempiere in un congruo termine, sempre formulata con raccomandata a. r. o PEC. La parte diffidata può presentare controdeduzioni entro 30 giorni dal momento in cui abbia ricevuto la contestazione di cui ai punti del comma precedente. Qualora l’appaltatore non cessi il proprio comportamento inadempiente ovvero qualora le inadempienze commesse dalla stessa siano comunque gravi, Ecoambiente potrà richiedere la risoluzione del contratto ai sensi delle norme vigenti, introitare la cauzione a titolo di sanzione fermo restando ogni altra azione anche di risarcimento danni. Verificandosi deficienze od abusi nell'adempimento degli obblighi contrattuali, qualora l’appaltatore regolarmente diffidato, non ottemperi ai rilievi effettuati da Ecoambiente, quest'ultima avrà la facoltà di ordinare e di far eseguire d'ufficio, a spese dell’appaltatore, quanto necessario per il regolare svolgimento della fornitura. Nel caso di recesso da parte dell’appaltatore, questi sarà tenuto a rifondere ad Ecoambiente le maggiori somme da essa sopportate sino alla scadenza del termine previsto nel contratto. La risoluzione del contratto avviene di diritto nel caso di fallimento dell’aggiudicatario. 20 SISTEMA DI GESTIONE QSSAE – CODICE ETICO E MODELLO ORGANIZZATIVO D. LGS. 231/01 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA L’affidatario si impegna ad uniformarsi alle linee guida aziendali in tal senso contenute nella politica aziendale QSSAE (Qualità, Salute, Sicurezza, Ambiente ed Energia) e alle disposizioni vigenti, e si impegna a collaborare efficacemente per implementare un sistema di gestione sensibile alle tematiche di qualità, tutela ambientale e prevenzione e protezione della salute e sicurezza sul lavoro. In particolare l’affidatario sarà impegnato ad armonizzarsi con le procedure della committente riferite ad un sistema di gestione integrato qualità, salute, sicurezza ed ambiente, ed alle certificazioni ISO 9001, ISO 14001 ed ISO 45001 ottenute, contribuendo al buon andamento del sistema anche in termini di attiva collaborazione ai processi di miglioramento continuo e costante delle forniture di beni e servizi. Si impegna inoltre a trasferire su richiesta qualsiasi informazione disponibile relativa ai propri sistemi di gestione della qualità, dell’ambiente e sicurezza a qualsiasi titolo attivati, anche se non strutturati o certificati, ed a fornire dati sensibili di qualità ed ambiente riferiti alle forniture aziendali di servizi. Potranno essere richieste informazioni in particolare relative agli impatti significativi sull’ambiente (aria, acqua, rumore, energia, ecc...), ai rifiuti prodotti con le attività assegnate, ai controlli, alle prove, verifiche ed ispezioni inerenti l’impiantistica, e dotazioni strumentali a disposizione utilizzate, indicatori di sicurezza (infortuni, ecc…). Per quanto relativo al Modello organizzativo adottato ai sensi del D.Lgs. 231/01 e pubblicato nel sito www.ecoambienterovigo.it, la società richiede l’espressa accettazione a tutte le parti interessate delle procedure e dei protocolli adottati contenuti nel Modello medesimo e del proprio Codice Etico che indica i valori di riferimento dell’azienda ed il suo impegno contro la violazione di regole etiche di correttezza e trasparenza oltre che norme vigenti 13 di 14
Ecoambiente srl CSA CONTENITORI RACC. DIFF. rev. 04.05.2021 di qualsiasi tipo. In caso di violazione delle disposizioni contenute nel Codice Etico, nonché delle procedure e dei protocolli applicabili contenuti nel Modello 231/01 adottato dalla società, quest’ultima avrà diritto di risolvere con effetto immediato il contratto, comunicando per iscritto di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa, fatta salva l’eventuale richiesta di risarcimento qualora dalla violazione della clausola derivino danni concreti alla società, come nel caso di applicazione da parte del Giudice delle sanzioni di cui al D. Lgs. 231/01. 21 TRATTAMENTO DATI PERSONALI Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE/2016/679, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti del sottoscrittore e della sua riservatezza. Nella procedura di gara saranno rispettati i principi di riservatezza delle informazioni fornite, compatibilmente con le funzioni istituzionali, le disposizioni di legge e regolamentari concernenti i pubblici appalti e le disposizioni riguardanti il diritto di accesso ai documenti e alle informazioni. In particolare, in ordine al procedimento instaurato da questa procedura: a) le finalità cui sono destinati i dati raccolti ineriscono alla verifica della capacità dei concorrenti di partecipare alla gara in oggetto; b) i dati forniti saranno raccolti, registrati, organizzati e conservati per le finalità di gestione della gara e saranno trattati sia mediante supporto cartaceo che magnetico, anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto contrattuale, per le finalità del rapporto medesimo; c) il conferimento dei dati richiesti è un onere a pena di esclusione dalla gara; d) i soggetti o le categorie di soggetti ai quali i dati possono essere comunicati sono: • il personale e i collaboratori esterni della Ecoambiente; • i concorrenti che partecipano alla seduta pubblica di gara; • ogni altro soggetto che abbia interesse ai sensi della l. 241/1990; e) i dati personali saranno conservati per il periodo richiesto dalla normativa di riferimento; f) i diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 15-21 del Regolamento UE/2016/679, cui si rinvia; g) il Titolare del Trattamento dei dati è Ecoambiente S.r.l. nella persona dell’Amministratore Delegato. L’appaltatore ha l’obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni di cui venga a conoscenza, non divulgandoli in alcun modo e utilizzandoli per scopi diversi dall’esecuzione del contratto. Egli può citare i riferimenti essenziali del contratto (Committente, importo, termini, durata, quantitativi) nel caso in cui sia necessario per partecipare ad altre gare. Per maggiori informazioni si rimanda all’informativa sul trattamento dei dati personali consultabile al seguente link: https://www.ecoambienterovigo.it/images/allegati/fornitori/informativaclientiefornitori/cartaintestata-rev.pdf. 22 CONTROVERSIE E VERTENZE Tutte le controversie e le vertenze che potessero insorgere relativamente al servizio in oggetto ed alla liquidazione dei compensi previsti e non si fossero potute definire in via amministrativa, saranno deferite all’Autorità giudiziaria ordinaria, Foro di Rovigo. 23 DISPOSIZIONI FINALI Le norme contenute nel presente capitolato sono soggette a revisione qualora diventassero incompatibili col rispetto di disposizioni aventi vigore di legge emanate successivamente alla data di approvazione del presente Capitolato. Per quanto non previsto dal capitolato, dal disciplinare e dalla richiesta d’offerta, valgono le richiamate disposizioni del D.Lgs. 50/2016, la normativa vigente in materia di contratti pubblici, le leggi e disposizioni vigenti in materia di assicurazioni dei lavoratori, prevenzione infortuni, sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, le disposizioni vigenti sulle assunzioni obbligatorie, i contratti di lavoro collettivi, le disposizioni vigenti in materia di prevenzione di criminalità mafiosa, tutte le norme, le procedure, gli obblighi e le autorizzazioni necessarie per il corretto svolgimento delle attività oggetto del presente appalto ed il codice civile. Resta espressamente convenuto tra le parti che qualunque modifica o integrazione al presente documento può avere effetto o può essere provato soltanto mediante atto scritto. 14 di 14
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