Business Process Management Suite (BPMS) White Paper Settembre 2011 Paolo Poto - Docflow Italia Spa
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Business Process Management Suite (BPMS) White Paper Settembre 2011 Paolo Poto – Docflow Italia Spa Sommario I BPMS sono piattaforme software che abilitano l’implementazione e il miglioramento continuo dell’automazione dei processi operativi, orchestrando e integrando anche sistemi già presenti nel sistema informatico, accordando così l’esigenza di specializzazione dei sistemi con la trasversalità dell’orientamento ai processi. I BPMS consentono la definizione del flusso applicativo con un linguaggio grafico comprensibile dai “clienti interni” dei sistemi informativi: analisti di organizzazione e process owner. Keyword: Business Process Management Suite, WorkFlow Management, Model driven architecture. 1 Introduzione Un Business Process, o processo gestionale, Nel presente testo si tenterà una descrizione è una sequenza di attività eseguite da una o delle tecnologie software che realizzano più organizzazioni per produrre un risultato questo approccio: le Business Process utile per i clienti (Motta et al. 2008). Management Suite. Saranno quindi descritte Con il termine Business Process Management le loro caratteristiche rilevanti e, per tracciare (BPM), invece, si vuole indicare l’emergere dei confini, saranno riportati alcuni di un approccio complessivo al cambiamento significativi confronti presenti in letteratura dei Business Process, che combini il meglio con le tecnologie che possiedono un qualche delle aree relative al miglioramento dei grado di similarità o sinergia. processi, alla loro gestione, riprogettazione e alla loro automazione. In altre parole il BPM Esiste difatti un’ampia varietà di tecnologie è l’insieme delle metodologie e tecnologie per l’automazione dei processi di business che che permettono alle organizzazioni di si presentano con le più diverse sigle analizzare, descrivere e ottimizzare i processi dell’informatica per le imprese, ad esempio: di business. WorkFlow Management (WFM), Business Gartner (Sinur et al. 2010) evidenzia come il Process Analysis (BPA), Enterprise Resource BPM leghi esplicitamente l’Information Planning (ERP). E questo può generare Technology (IT) alle priorità del business. confusione. BPMS pagina 1 di 10
2 Business Process Management Ulteriore attenzione deve essere prestata alla Suite parola suite che manifesta il fatto che queste piattaforme siano una collezione integrata di tecnologie software. Le diverse tecnologie I BPMS sono degli Integrated Composition sono intimamente integrate, in particolare: Environment (ICE) che supportano il Business dotate di strumenti di gestione e Process Management. amministrazione integrati, metodi di sicurezza Un BPMS è un sistema software generico che comuni, meta modelli condivisi, procedure di guidato dal disegno esplicito dei processi realizza installazione e documentazione comuni, unico applicazioni di gestione dei processi operativi. supporto tecnico e un consistente look & feel (M. Weske, et al. 2004) delle interfacce utente. In questa definizione l’aggettivo “generico” Le funzioni all’interno della suite non sono vuole significare la possibilità di plasmare duplicate, malgrado ci siano distinti motori con un alto grado di libertà i differenti applicativi (server) che rispondono alle processi di business e ogni specifico processo diverse esigenze interoperando. Quindi la nel tempo. Questo pone evidenza sulla natura suite, benché composta di diverse tecnologie, dei BPMS di framework di sviluppo è percepibile come un unico prodotto per la applicativo che, oltre ad automatizzare coerenza architetturale che consente un l’operatività all’interno dei singoli processi, passaggio fluido attraverso le diverse fasi del abilita le diverse fasi di gestione dell’intero ciclo di miglioramento dei processi di ciclo di vita dei processi di business, con business che la suite peculiarmente supporta. particolare riferimento al miglioramento continuo. I BPMS rendono espliciti gli aspetti di un processo attraverso la definizione di un modello. Questo modello è di immediata comprensione e facilmente modificabile. L’astrazione del modello rende inoltre indipendente la definizione dall’implementazione. La caratteristica peculiare è quindi che i BPMS disegnano il processo con la definizione di un modello esplicito, che coordina le interazioni fra persone, sistemi e informazioni come aspetti ugualmente importanti del lavoro. Le componenti delle Suite di Business Process In fase di esecuzione il motore di BPM agisce Management. (Gartner Group) poi come un orchestratore generale, coordinando tutte le risorse coinvolte A detta di Gartner (Sinur et al. 2010), i indipendentemente dal fatto che le risorse prodotti software BPMS sono maturi e una software siano state create nel proprio delle conseguenze è che il set di tecnologie ambiente o in altre piattaforme. incluse dai diversi vendor tende ad essere La necessità di disegnare il processo piuttosto simile. I diversi BPMS sono attraverso un modello costituito da sequenze essenzialmente differenziati sull’integrazione esplicite di attività ha come inevitabile delle tecnologie e sulla risultante user conseguenza che in genere i BPMS possono experience piuttosto che sui punti di forza automatizzare solo i processi operativi, puramente tecnologici. escludendo quindi i processi di livello strategico, il cui procedere è di solito I fattori chiave dei BPMS sono: scarsamente definibile a priori. BPMS pagina 2 di 10
ottimizzare le performance dei processi di Reeingineering, le organizzazioni iniziarono a business che attraversano diverse funzioni integrare le attività svolte a livello aziendali e possono coinvolgere altre dipartimentale in processi che si estendevano organizzazioni; trasversalmente attraversando le varie rendere il processo visibile (esplicito) sia funzioni aziendali. Di conseguenza anche le all’IT sia alle funzioni di business, infrastrutture del sistema informativo attraverso la modellazione, il aziendale seguirono questa tendenza e dunque monitoraggio e l’ottimizzazione, le applicazioni e i database iniziarono a utilizzando un linguaggio grafico interagire e a scambiare informazioni tra loro. condiviso fra informatici e process owner; (Harmon, 2007) saldare il modello formale del processo di Furono quindi sviluppati strumenti di business con l’implementazione nel WorkFlow per una migliore gestione dei sistema informativo; processi riguardanti l’elaborazione dei abilitare gli analisti di organizzazione e in documenti da parte del personale, cioè per generale gli utenti non tecnici alla quegli oggetti che nel linguaggio burocratico modifica del modello e quindi delle sono identificati con il termine “pratica”. istanze del processo realizzate; La Workflow Management Coalition (WfMS) abilitare la rapida integrazione dei flussi definisce il WorkFlow come l’automazione di di processo e i sistemi esistenti. un processo di business, parziale o completa, Fra queste caratteristiche è particolarmente durante la quale i documenti, le informazioni degno di nota l’uso di un linguaggio e le attività fluiscono da un attore a un altro condiviso fra addetti dell’informatica e i loro secondo regole procedurali definite. colleghi che si occupano di organizzazione e Ma anche i BPMS automatizzano i processi di degli specifici processi. Poiché, sebbene il business, anche se con una particolare enfasi disegno del processo attraverso i moduli di al ciclo del miglioramento continuo. design grafico sia in realtà di solito realizzato Identificare la relazione effettiva fra le sigle da tecnici IT, è comunque comprensibile WFM e BPMS non è impresa facile. anche per chi è culturalmente distante dal Esaminando le fasi che metodologicamente mondo dello sviluppo software. costituiscono il ciclo di BPM e la copertura funzionale di queste due famiglie di soluzioni può emergere qualche chiaro indicatore. Alcuni autori identificano le seguenti fasi: Design, quando i processi sono (ri)disegnati; Configuration, dove il disegno è implementato configurando un sistema software; Enact, realizzazione dei processi operativi utilizzando il sistema configurato nella Il disegno del modello di un processo realizzato con il designer di un BPMS. Con la stessa applicazione si fase precedente; possono disegnare le form per l’input/output dei dati che Diagnosis, il processo operativo è saranno poi mostrate come pagine di una web application. analizzato per identificare eventuali problemi e per cercare possibili miglioramenti. 3 BPMS e WorkFlow Management Altri autori fanno esplicitamente riferimento (WFM) al ciclo di Deming che prevede una sequenza logica di quattro punti ripetuti per un Negli anni ’90, in concomitanza con la miglioramento continuo: diffusione delle tecniche di Business Process Plan, pianificazione; BPMS pagina 3 di 10
Do, esecuzione del programma, dapprima nascono dal fatto che sono prodotti rivolti a in contesti circoscritti; interlocutori con ruoli e bisogni diversi. E Check, test e controllo, studio e raccolta proprio questo rende gli strumenti dei risultati e dei feedback; notevolmente diversi, come architettura, Act, azione per rendere definitivo e/o funzioni, interfaccia. migliorare il processo. I BPMS hanno come obiettivo l’automazione dei processi operativi, i BPA sono utilizzati Altrove si possono trovare definizioni simili per definire e documentare i processi, non come: Design, Enact, Control & Analyze. solo i processi di produzione, ma anche e Comunque si suddividano le fasi del ciclo del specialmente i processi di controllo, spesso miglioramento dei processi emergono alcune legati al rispetto di particolari leggi. differenze fra BPMS e WFM. Per questo, a differenza dei software di BPA, le funzioni di modellizzazione offerte dai sistemi BPMS risultano essere idonee più per gli sviluppatori IT che per i manager responsabili dei processi. Simmetricamente le funzioni di modellazione dei BPA sono adatte agli analisti dell’organizzazione e completate da strumenti per la produzione della relativa documentazione che, di fatto, rappresenta Ciclo del BPM e copertura funzionale dei sistemi software. (M. Weske et al. 2004) l’output di questi sistemi. Non molto diversamente, per altri autori i I sistemi di WorkFlow sono dotati di software di BPA sono utilizzati strumenti di disegno limitati e, principalmente per la realizzazione della principalmente, sono carenti di strumenti per Business Process Architecture aziendale e per la fase di analisi. I BPMS estendono quindi i i progetti di miglioramento e re-design di sistemi di gestione dei WorkFlow specifici processi di business; i sistemi BPMS aggiungendo strumenti per la fase di diagnosi, sono invece utilizzati dagli sviluppatori consentendo così l’emersione di software per supportare l’esecuzione e il miglioramenti nella gestione dei processi. monitoraggio dei processi aziendali. Per questo le BPM Suite sono spesso In altre parole, le piattaforme software di considerate l’evoluzione dei sistemi di WFM BPA sono utilizzate per il disegno di alto degli anni ‘90. livello dei processi aziendali e per la Se poi consideriamo che negli ultimi anni produzione del corpo normativo aziendale. alcuni vendor di WFM hanno riposizionato i L’output di questi sistemi non è quindi loro prodotti come BPMS, si può semplificare costituito da regole in grado di guidare un pragmaticamente il discorso concludendo che WorkFlow, ma: il WorkFlow è una delle componenti documenti che devono essere resi fruibili tecnologiche dei BPMS che ne rappresentano al personale operativo; un’evoluzione. documentazione di come l’azienda ha disposto i controlli interni per ottemperare ad alcuni obblighi di legge. 4 BPMS e Business Process Analysis (BPA) Sebbene, quindi, entrambi i sistemi si occupino della definizione dei processi di Le piattaforme di Business Process Analysis business, i loro ambiti di utilizzo sono in (BPA) sono strumenti software per la genere nelle aziende due mondi separati: modellazione, l’analisi e l’ottimizzazione dei da una parte si definisce il modello processi. Fra BPMS e BPA esistono alcune organizzativo di alto livello, con una differenze funzionali che devono essere messe particolare attenzione alla compliance con in evidenza. Fondamentalmente le diversità leggi e regolamenti; BPMS pagina 4 di 10
dall’altra si realizzano le applicazioni per Queste informazioni devono essere poi automatizzare i processi operativi. comunicate ai diversi stakeholder L’integrazione dei due sistemi, cioè il dell’azienda, rendendo necessaria così una passaggio dei dati di definizione di alto livello rappresentazione con diversi punti di vista e dei processi disegnati nel BPA al sistema di differente livello di dettaglio. In genere queste puntuale disegno di dettaglio del BPMS, è informazioni risiedono in diversi sistemi, suggerito da alcuni autori come una possibile spesso in documenti creati e gestiti con fonte di efficienza, governance e reale strumenti di Office Automation. compliance di processo. Ad esempio, le informazioni su di una Nella pratica però questo non avviene salvo applicazione possono essere contenute in che in casi rarissimi. E questo probabilmente schemi architetturali, diagrammi sul processo perché la compliance è considerata solo un di business, rappresentazioni delle interfacce, costo che deve essere sostenuto fogli elettronici con i più svariati elenchi di obbligatoriamente e non una opportunità di dati, documenti testuali descrittivi. governo coerente dell’impresa. L’aggiornamento di tutte queste informazioni Di fatto, comunque il disegno di processo del richiede l’intervento coerente sulle diverse BPA è insufficientemente dettagliato per fonti. L’adozione di un tool di EA vuole guidare l’automazione del processo, ed è proprio rispondere all’esigenza di gestione pertanto necessario un intervento importante efficiente e ordinata dell’intera all’interno degli strumenti di disegno del documentazione. BPMS. L’avere due versioni diverse del processo, una di alto livello e documentata, Secondo Gartner (Wilson et al. 2010), i l’altra dettagliata ed eseguibile, pone però requisiti minimi per un tool di EA sono: difficoltà di sincronizzazione delle informazioni nelle due direzioni (round-trip). la capacità di creare o importare modelli e artefatti; In letteratura questo argomento è stato trattato funzioni di presentazione delle mettendo in evidenza i due aspetti critici: informazioni specifiche per i bisogni degli il gap di definizione funzionale dei stakeholder, con rappresentazioni grafiche processi fra i due diversi sistemi; e testuali; l’interazione fra i due sistemi. robusti e flessibili repository e meta- modelli in grado di aiutare i cambiamenti Ma nei BPA sono presenti importanti delle relazioni fra oggetti e i punti di vista strumenti di simulazione e analisi che, se dell’architettura, con la possibilità di alimentati con i dati registrati durante tracciare i cambiamenti; l’esecuzione dei processi da parte del BPMS, gestione dei diversi ambienti (sviluppo, possono fornire un notevole aiuto nel test e produzione). raggiungimento dell’efficienza e del controllo in un’ottica di reale compliance. Molti tool di EA hanno funzioni avanzate di modellazione, che rispondono ai bisogni degli architetti del sistema informativo. Queste 5 BPMS ed Enterprise Architecture funzioni di modellazione si sono nel tempo (EA) arricchite estendendosi in aree come task management, governance, risk & compliance, I software architect hanno bisogno di communication & collaboration. integrare, analizzare e comunicare un’ampia varietà di informazioni e dati che riguardano Con l’incremento delle funzioni di il sistema informatico, come le tecnologie modellazione i tool di EA hanno cominciato a utilizzate, le soluzioni, le interfacce, i competere con gli strumenti di BPA. business process, la struttura L’integrazione di EA, BPA e BPMS può dell’organizzazione, le strategie. consentire la condivisione delle informazioni BPMS pagina 5 di 10
sui processi, rendendo la base di conoscenza Invece, la spiegazione soggettivistica dei consistente. fenomeni organizzativi, per la quale è il soggetto che è emergente rispetto al sistema, 6 BPMS ed Enterprise Resource prevede che ogni azienda sia necessariamente Planning (ERP) diversa dalle altre organizzazioni per storia, cultura e valori. I sistemi ERP automatizzano molti processi Con tali premesse non si può credere nel gestionali con una applicazione software concetto di one best fit e l’omologazione di integrata. conseguenza deve essere vista come una Un’importante caratteristica dei sistemi ERP è perdita delle caratteristiche particolari che la prescrittività, cioè la normazione dei rendono l’impresa unica e per questo efficace processi gestionali derivante dal modello sul mercato. funzionale incorporato nel software. Questo comporta che l'approccio al progetto ERP è In questo caso, l’adozione di un ERP deve l'esatto contrario di quanto avveniva e avviene necessariamente limitarsi ai processi con lo sviluppo di un sistema informatico su istituzionali, cioè quei processi omogenei nei misura dove è il software che si adatta diversi settori perché sostanzialmente all'azienda. (Bracchi et al. 2010) rispondenti a obblighi normativi. Difatti, L'impatto organizzativo della prescrittività anche con una visione soggettivistica dei può essere elevato perché costringe fenomeni organizzativi, molti processi di un'azienda a conformare il suo supporto non rappresentano una competenza comportamento allo standard previsto dal distintiva. sistema. (Bracchi et al. 2010) Ecco allora che l’acquisizione di una Quindi quando si sceglie un prodotto di un soluzione standard ampiamente collaudata per vendor di ERP con una vasta base installata, l’area Amministrazione Finanza e Controllo si acquista in realtà una soluzione non rischia di compromettere un vantaggio organizzativa one best fit, cioè un modo di competitivo basato su competenze distintive. fare le cose che dovrebbe rispondere al Invece, per i processi core, nella concezione meglio a determinate condizioni di mercato. dell’azienda come realtà unica e irripetibile, è Questo corrisponde dal punto di vista necessariamente il software che deve adattarsi epistemologico alla concezione al modo di lavorare dell’azienda e non il dell’organizzazione come “sistema organico contrario. aperto”, visione dei fenomeni organizzativi In questo caso i BPMS, per la loro natura di oggi molto presente nelle imprese e nelle strumenti facilmente plasmabili, società di consulenza direzionale. In altre rappresentano quindi una soluzione parole, se si pensa che esista una soluzione preferibile. migliore di tutte le altre per organizzare e svolgere determinate attività dell’impresa, adottare l’ERP di maggior successo garantisce 7 BPM e Service Oriented la migliore organizzazione dei processi Architecture (SOA) operativi. Sebbene le piattaforme ERP consentano sia SOA è una architettura software che abilita il parametrizzazione sia vera e propria coordinamento dei sistemi distribuiti personalizzazione, il disegno dei processi è supportando i business process, e non deve quasi completamente imposto dal sistema, ed essere confuso con le Suite di BPM. è in realtà proprio questo il punto di forza BPM è una disciplina di gestione degli ERP, coerentemente con il concetto di dell’organizzazione orientata ai processi one best fit. assistita dalle tecnologie informatiche, mentre SOA è un paradigma architetturale informatico. BPMS pagina 6 di 10
Secondo Gartner (Hill et al. 2006), il BPM rifiuto dell’idea di sostituire il sistema con organizza le persone per una maggiore agilità, una nuova tecnologia, anche se quest’ultima mentre SOA organizza le tecnologie per una potrebbe essere in grado di andare incontro maggiore agilità. alle esigenze attuali di integrazione dei I BPMS in fase di orchestrazione delle diverse sistemi per la gestione per processi end-to- attività in genere sfruttano i servizi SOA. Ma end. un BPMS può anche automatizzare delle attività utilizzando sistemi non SOA, ad Altra metafora particolarmente adatta a esempio accedendo direttamente ai database descrivere la situazione di molte aree del o richiamando moduli funzionali in tecnologia sistema informativo aziendale è quella dei proprietaria. silos, cioè delle torri che immagazzinano dati È possibile difatti implementare senza comunicare con il mondo esterno se un’architettura SOA senza sfruttare le non con le proprie interfacce applicative. capacità di modellazione e manutenzione dei processi di un BPMS, così come è possibile Ma i BPMS possono facilmente orchestrare le utilizzare un BPMS in una architettura non funzioni dei sistemi esterni, mascherando SOA. interfacce utente obsolete e riuscendo a integrare anche i sistemi legacy più antiquati. Ma l’adozione di un BPMS in una architettura Per fare questo esistono connettori pronti per SOA può offrire i migliori vantaggi in termini molte tecnologie o abili metodi per di agilità dei processi e riusabilità dei colloquiare anche con sistemi monolitici a componenti. interfaccia carattere. BPMS BPMS L’orchestrazione dei silos lungo il processo. Uno schema della relazione fra SOA e BPMS. (Gopala et al. 2006) È questo un valore aggiunto del BPMS particolarmente apprezzato, poiché preservando gli investimenti passati e 8 BPMS e Sistemi Legacy rispettando la specializzazione dei sistemi, introduce comunque tutti i vantaggi della Per sistema Legacy si intende un sistema gestione per processi. informatico in produzione da molto tempo che continua a essere usato perché l’organizzazione non vuole o non può 9 I processi di business collaborativi rimpiazzarlo per motivi economici od organizzativi. Recentemente il tema dei processi di business Nella realtà aziendale, con particolare destrutturati sta uscendo dall’angusto ambito riferimento alle grandi organizzazioni che dell’enterprise social network, concepito hanno affrontato da qualche tempo come un mero adattamento dei social network l’informatizzazione, alcune attività sono internet, per arricchirsi dei concetti di oramai automatizzate in maniera efficace, e processo collaborativo e di case management. con tramandata memoria di un percorso Questa evoluzione rappresenta il doloroso per arrivare a un risultato riconoscimento che l’azienda sia un sistema soddisfacente. Questo causa un invincibile sociale e che le prassi, l’organizzazione BPMS pagina 7 di 10
informale e i processi decisionali, sebbene La tematica delle e-mail, invece, prevede non siano automatizzabili rigidamente, molteplici aspetti: possano comunque sfruttare le tecnologie l’utilizzo di messaggi automatici per informatiche per raggiungere maggiori livelli coinvolgere o sollecitare un attore al di efficienza e controllo. momento giusto e comunicando il contesto di riferimento; Per fare un esempio, la decisione aziendale di un acquisto entra nel sistema gestionale l’inclusione delle e-mail rilevanti nel tipicamente quando è oramai tutto deciso, e la flusso di lavoro, con archiviazione registrazione di una Richiesta di Acquisto ordinata nel repository del processo e (RDA) di fatto avviene nella fase associazione alla corretta fase di lavoro. immediatamente precedente all’emissione dell’ordine. Tutte le attività destrutturate Inoltre, per l’analisi dei processi e il (come la definizione del bisogno, miglioramento, comincia ad assumere un l’assegnazione del budget, l’identificazione certo interesse la Social Network Analysis for dei fornitori e la raccolta delle offerte) in BPM, che si concreta con l’analisi delle e- genere vivono di e-mail, fogli Excel e mail e di altri documenti, evidenziando così le documenti salvati in un sistema documentale relazioni fra gruppi e persone al fine di o addirittura sui file system delle persone comprendere le strutture sociali e le coinvolte. Gli attori del processo non sono interdipendenze dell’organizzazione, con identificabili a priori e il processo stesso, l’obiettivo di migliorare l’operatività e come sequenza di attività, non ripete quasi l’organizzazione dei processi, riconoscendo mai lo stesso iter. così l’importanza dell’organizzazione informale. Mentre i BPMS funzionano egregiamente sui processi strutturati, cioè a bassa variabilità, e la loro adozione ha garantito ottimi risultati, 10 Stato del mercato per i processi che coinvolgono i knowledge worker, cioè i processi ad alta variabilità o il Il valore totale stimato del mercato dei BPMS cui output non è definibile a priori, gli attuali per il 2009 è di 1,9 miliardi di dollari, con un prodotti sono carenti, proprio negli strumenti incremento del 15% rispetto all’anno collaborativi. precedente (“Magic Quadrant for Business Process Management Suites” Gartner Group, Cominciano, però, a nascere nelle aziende Ottobre 2010). interessanti implementazioni di processi Si prevede inoltre che il 67% delle aziende collaborativi con le tecnologie di BPM, ma nel corso del 2010 avrà aumentato gli questo ha richiesto l’integrazione con investimenti in BPMS (“2010 BPM Summit tecnologie esterne in grado di colmare le Attendee Surveys” Gartner Group). carenze e la rigidità attuale, ad esempio con strumenti di gestione dinamica dei flussi, Altre informazioni disponibili che possono piattaforme per il co-editing, integrazione aiutare a comprendere il mercato dei BPMS dell’e-mail. sono: Per la dinamicità dei flussi, le funzioni di supporto rapido ai cambiamenti nel processo, il 75% delle aziende che utilizzano i da parte di qualsiasi ruolo e in qualsiasi BPMS ha ottenuto vantaggi maggiori del momento, sono in genere identificate con milione di dollari (“2011 BPM Excellence l’etichetta Dynamic BPM. Si tratta di un Awards Nominees”); insieme di discipline e tecnologie che l’82% delle aziende ha recuperato abilitano le persone e i sistemi a rispondere in l’investimento entro un anno (“2011 BPM tempi appropriati ai cambiamenti resi Excellence Awards Nominees”). necessari dalle esigenze implicite ed esplicite dei processi. (Dixon et al. 2011) BPMS pagina 8 di 10
capacità di orchestrare i sistemi specializzati esistenti all’interno di un flusso di processo end-to-end; essere un indispensabile elemento dell’architettura SOA. Comunque, se si ritiene che le competenze distintive dell’organizzazione non debbano essere compromesse omologando i processi con soluzioni con un alto livello di Responsabilità della decisione di adozione dei BPMS (1 prescrittività, il BPMS sembra essere la scelta non responsabile, 7 completamente responsabile). (“2010 Gartner CIO Survey”) obbligata. I settori che risultano trainare il mercato dei Infine, il BPMS consente l’automazione di BPMS sono i servizi finanziari, cioè banche e tutti quei processi che, poiché variabili e assicurazioni. Difatti le Suite di BPM destrutturati, finiscono per essere trascurati sembrano essere più appetibili nel settore dei dalle applicazioni tradizionali, mentre la loro servizi, dove la produttività umana e automazione potrebbe dare buoni risultati in l’efficacia sono critiche per la performance termini di controllo ed efficienza. del processo. (“Magic Quadrant for Business Process Management Suites” Gartner Group, Ottobre 2010) Infine, i quattro più importanti scenari di Bibliografia utilizzo dei BPMS sono: supporto al miglioramento continuo dei Designing business processes for business processi; performance: a framework implementazione di soluzioni di processo G. Motta, G. Pignatelli specifiche per il settore o per l’azienda; Business And Information (BAI), Seoul, 2008 iniziative di business trasformation; supporto al ridisegno del sistema Magic Quadrant for Business Process informativo in un’ottica SOA/BPM. Management Suites (“Magic Quadrant for Business Process Jim Sinur, Janelle B. Hill Management Suites” Gartner Group, Ottobre Gartner, 18 October 2010 2010) Advances in business process management 11 Conclusioni M. Weske, W.M.P. van der Aalst, H.M.W. Verbeek La natura infrastrutturale dei BPMS e gli Data & Knowledge Engineering 50(2004)1–8 investimenti da loro richiesti in licenze d’uso determinano l’adozione di questi strumenti Business Process Management: A Survey per programmi di sviluppo di un certo respiro W.M.P. van der Aalst, A.H.M. ter Hofstede, e non per un singolo progetto. Le and M. Weske caratteristiche in grado di fornire maggior valore sono: Business Process Management: the Third supporto al miglioramento continuo; Wave definizione del processo di business con Howard Smith and Peter Finger un linguaggio comprensibile dal cliente interno dell’applicazione (process owner), On the Suitability of BPMN for Business con evidenti vantaggi in comunicazione, Process Modelling comprensione e coinvolgimento nei P. Wohed, W.M.P. van der Aalst, M. Dumas, progetti; A.H.M. ter Hofstede, N. Russell BPMS pagina 9 di 10
Elements of a business process An assessment of facilitators and inhibitors management system: theory and practice for the adoption of enterprise application Duncan R. Shaw, Christopher P. Holland, integration technology Peter Kawalek, Bob Snowdon, Brian Bouchaib Bahli and Fei Ji Warboys Business Process Management Journal Business Process Management Journal Vol. 13 No. 1, 2007 pp. 108-120 Vol. 13 No. 1, 2007pp. 91-107 Magic Quadrant for Enterprise Business Process Management: Getting Architecture Tools Work in Order Chris Wilson, Julie Short Virginia Citrano Gartner, 28 October 2010 Baseline, Giugno 2007 Sistemi informativi d'impresa Implementing BPM systems: the role of Bracchi, Francalanci, Motta process orientation McGraw-Hill, 2010 Hajo A. Reijers Business Process Management Journal Note epistemologiche - Razionalità e Vol. 12 No. 4, 2006 pp. 389-409 benessere. Studio interdisciplinare dell’organizzazione The new industrial engineering B. Maggi information technology and business Etas Milano, 1990 process redesign Thomas H. Davenport, James E. Short Web services and business process Sloan Management Review, summer 1990 Vol management 31. No. 4 F. Leymann, D. Roller, M.-T. Schmidt IBM Systems Journal, Vol 41, No 2, 2002 An Evaluation Framework for Business Process Management Products BPM and SOA: A Strategic Alliance Stefan R. Koster, Maria-Eugenia Iacob, Luís Gopala Krishna Behara Ferreira Pires BPtrend, May 2006 Round-trip iterative business process modelling between BPA and BPMS tools Hype Cycle for Business Process Melissa Cheung and Jan Hidders Management, 2011 Business Process Management Journal John Dixon, Teresa Jones Vol. 17 No. 3, 2011 pp. 461-494 Gartner, 25 July 2011 Designing Compliant Business Processes 2010 BPM Summit Attendee Surveys with Obligations and Permissions Business Process Management Summit 2010 Stijn Goedertier and Jan Vanthienen Gartner, 2010 BPM 2006 Workshops, LNCS 4103, pp. 5–14, 2006 2011 BPM Excellence Awards Nominees Gartner, 2011 Business Process Change. A guide for business managers and BPM and Six 2010 Gartner CIO Survey Sigma professionals Gartner, 2010 P. Harmon Morgan Kaufman, 2007 BPMS pagina 10 di 10
Puoi anche leggere