Building Asset Management - PROGRAMMAZIONE D'INTERVENTI E LONGEVITÀ DELLE STRUTTURE - Associazione Italiana ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Building Asset Management PROGRAMMAZIONE D’INTERVENTI E LONGEVITÀ DELLE STRUTTURE Ing. Riccardo Baldelli –President &CEO 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
Asset aziendali: risorsa o criticità? PARCO EDILIZIO ITALIANO 2001-oggi Si continua ancora a concepire l’«investire in 1991-2000 6% 7% manutenzione » come un obiettivo «minore» 1981-1990 11% Patrimonio edilizio OBSOLETO Stato manutentivo scarso Scarsa valorizzazione del BUILDING Cultura italiana della conservazione Ante 1980 76% 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
La Norma: VITA NOMINALE Al punto 2.4.1 delle NTC2018, la Vita Nominale di Progetto di un’opera viene convenzionalmente definita “come il numero di anni nel quale è previsto che l’opera, purché soggetta alla necessaria manutenzione, mantenga specifici livelli prestazionali”. Le differenti opere sono classificate in tre diverse categorie, cui sono associati livelli di prestazione crescenti: ❑strutture temporanee → 10 anni ❑strutture cui sono richieste prestazioni ordinarie → 50 anni ❑e, infine, strutture con livelli di prestazione elevati → 100 anno La durata dell’opera è quindi un parametro convenzionale, assunto in sede di progetto (da qui la specificazione delle vigenti NTC), cui debbono essere riferite le verifiche dei fenomeni dipendenti dal tempo, quali la durabilità o la fatica, mediante il corretto dimensionamento dei particolari costruttivi. 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
Danni da mancata manutenzione Esposizione ferri d’armatura con crollo del Sfondellamento solai in laterocemento Crolli in assenza di connessioni copriferro e diminuizione della resistenza Crolli sotto azioni sismiche 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
Building: Asset da valorizzare La manutenzione straordinaria e ordinaria prolungamento della vita «biologica» della struttura Interventi Interventi frequenti significativi e costosi e meno invasivi al termine della VN 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
Infrastrutture a servizio degli asset impiantistici BIM MONITORAGGIO ATTIVO RILIEVI 3D •conoscenza dettagliata e condivisa •valorizzazione/ottimizzazione •anagrafica di riferimento •aggiornamento documenti impiantistici •Scadenziario 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
ANALISI DI VULNERABILITà Indagini sui Assegnazione Modellazione classe di rischio materiali Rilievi di precisione 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
ITER PROGETTUALE Analisi di Progettazione Esecuzione vulnerabilita’ interventi 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
GENERAL CONTRACTOR Analisi Esecuzione interventi Progettazione Rilievi Catasto Pratiche e Deposito 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0
4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
della Manutenzione SICUREZZA EFFICIENZA Salvaguardia della • Dilazione della spesa di mantenimento nel vita umana tempo • Riduzione/eliminazione del rischio di fermo a tempo indeterminato • Aumento del valore del fabbricato • Opportunità di adeguare il fabbricato al mutamento delle attività produttive sfruttando i lavori di manutenzione. 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
Manutenzione: strategia, potenzialità e tecniche d’intervento MANUTENZIONE A GUASTO O CORRETTIVA VS • Pianificazione della MANUTENZIONE PREVENTIVA manutenzione • Valutazioni economiche • Manutenzione PREDITTIVA • Manutenzione migliorativa • Scelte strategiche 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
Rilievi Stato di Fatto di Precisione 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
Modellazione Stato di Fatto e sovrapposizione con progetti 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
Modellazioni intelligenti 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
Realizzazione 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
OBBLIGHI E ADEMPIMENTI «Il D.lgs 81/08 da sempre riporta come obbligo NON delegabile del Datore di lavoro, la valutazione di tutti i rischi con la conseguente elaborazione del documento di valutazione dei rischi.» Articoli in riferimento al D.Lgs 81/08: Art. 17, c. 1: “Il datore di lavoro deve effettuare la valutazione di tutti i rischi” Art. 63, comma 1 “I luoghi di lavoro devono essere conformi ai requisiti indicati nell'Allegato IV” Allegato IV, punto 1.1.1 “Gli edifici che ospitano i luoghi di lavoro o qualunque altra opera e struttura presente nel luogo di lavoro devono essere stabili e possedere una solidità che corrisponda al loro tipo d'impiego ed alle caratteristiche ambientali”. Art. 64 comma 1, lettera c) “Il datore di lavoro provvede affinché i luoghi di lavoro ...vengano sottoposti a regolare manutenzione tecnica e vengano eliminati, quanto più rapidamente possibile, i difetti rilevati che possano pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori”. 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
Sentenze di cassazione ribadiscono che il terremoto NON è un evento imprevedibile, ma è tipico del suolo. Sisma de L’Aquila: sentenza del 21 gennaio 2016 n.2536, sentenza del 24 Marzo 2016 n. 12478, sentenza del 1 settembre 2016 n. 36285 Cassazione: «I terremoti, anche di rilevante entità, sono eventi normali e caratteristici del suolo e non possono essere giudicati come imprevedibili o eccezionali quando si verificano in zone formalmente classificate come sismiche.» PERCHE’ incorrere nella COLPA COSCIENTE ? La conoscenza del rischio (sostanziale differenza tra oggi ed il periodo del sisma dell’Emilia Romagna), senza l’adozione di idonee misure di prevenzione, può comportare un’aggravante molto significativa in caso di evento. La sentenza in Cassazione CON CONDANNA PENALE in merito al caso Thyssenkrupp, dove morirono 7 persone, è divenuta ormai un punto di riferimento in tema di responsabilità in caso di incidenti sul luogo di lavoro. “Nella colpa si è in presenza del malgoverno di un rischio, della mancata adozione di cautele doverose idonee a evitare le conseguenze pregiudizievoli che caratterizzano l’illecito. Il rimprovero è di inadeguatezza rispetto al dovere precauzionale anche quando la condotta illecita sia connotata da irragionevolezza, spregiudicatezza, disinteresse o altro motivo censurabile. In tale figura manca la direzione della volontà verso l’evento, anche quando è prevista la possibilità che esso si compia (colpa cosciente)”. 4° Convegno Osservatorio Italiano della Manutenzione 4.0 30 novembre 2020
RICAM SRL Via Aldo Moro, 6 - Grumello Del Monte- BG 0354420122 amministrazione@ricamgroup.it www.ricamgroup.it Ricam Paris Ricam London Ricam Dortmund Ricam Italy
Puoi anche leggere