Brusciano, Nunzia Amato Miss Mondo Italia volerà in Cina come finalista Miss World 2018

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Brusciano, Nunzia Amato Miss
Mondo Italia volerà in Cina
come finalista Miss World
2018
Conferenza stampa con genitori e Sindaco Avv. Peppe Montanile.

Brusciano, 15 Luglio – A Brusciano, giovedì 12 luglio, nella
Sala Consiliare Comunale, Nunzia Amato, Miss Mondo Italia
2018, ha tenuto una conferenza stampa affiancata dai
genitori, Amedeo e Maddalena, con l’ospitante Sindaco, Avv.
Giuseppe Montanile, per annunciare la sua partecipazione
come finalista al 68esimo Concorso Miss World, la cui
cerimonia conclusiva avverrà l’otto dicembre 2018, nella
città di Sanya, Isola di Hainan, in Cina.

Si conosceva già, dai mass media regionali e nazionali, il
nome, ma non le esatte origini territoriali, della finalista
Miss Mondo Italia uscita vincitrice dalla serata nazionale
conclusiva di Gallipoli il 10 giugno scorso. Nella cittadina
di Brusciano, suo luogo d’origine, Nunzia Amato, ha voluto
in conferenza stampa, innanzitutto ringraziare i genitori,
la famiglia, quanti l’hanno sostenuta e continueranno a
sostenerla in futuro.

Miss Mondo Italia, Nunzia Amato, nata il 3 maggio 1997, con
un fratello, Enzo, è figlia di Amedeo, operaio e di
Maddalena Gallo, casalinga, a sua volta nata a Roma da
genitori di Mariglianella. Sono loro i primi suoi
sostenitori, della finalista che da Brusciano volerà in Cina
a novembre per partecipare a tutti gli enti del ricco
programma di Miss World 2018, fino alla serata
dell’incoronazione, 8 dicembre, il giorno dell’Immacolata.
Nunzia fino all’adolescenza non pensava tanto all’estetica,
quanto a cimentarsi con la bicicletta e il pallone, senza
mai però trascurare la scuola, infatti, progredendo negli
studi è approdata da universitaria alla facoltà di
Giurisprudenza a Napoli.

                             Alle domande dei giornalisti
                             presenti Nunzia ha dichiarato
                             che   “al   di   fuori   della
                             mia famiglia, da tempo ho
                             incontrato persone che credono
                             in me ed io non voglio
                             deluderle. Per me l’obiettivo
principale, pur continuando a studiare, è quello di rimanere
nel mondo dello spettacolo, come modella o come attrice.
Intanto affronterò la finale di Miss Mondo in Cina come
occasione di crescita personale e professionale e sarà una
grande esperienza di vita il contatto con tutte le altre
concorrenti, ognuna rappresentante della propria cultura,
del proprio Paese e credendo nel proprio sogno, così come io
lo farò per l’Italia, per Brusciano, per la mia famiglia e
per me.”.

Fuori della cerchia familiare chi la conosce di più nel
campo delle sfilate è Paola Barbaro, promotrice culturale
territoriale, che ha affermato: “vi conosco da dieci anni,
so quanti sacrifici fate ed i rischi che ci sono in questo
ambiente, come agenzie che chiedono soldi per far
partecipare ad un concorso, cosa che io non permetto
affatto. Dai primi passi a Mariglianella, Marigliano e
Napoli ora vi trovate di fronte a questa grande occasione.
Magari lo stesso Sindaco potrà coglierla per fare qualche
bella iniziativa”.

Il Sindaco, Avvocato Peppe Montanile, ha riconosciuto
“l’obbligo di valorizzare il percorso di Nunzia nella sua
partecipazione ad un concorso che la vede rappresentare
l’Italia in Cina su una ribalta mondiale ed è per questo che
senza indugio ho autorizzato l’uso della Sala Consiliare per
questa conferenza stampa. Purtroppo quando è tornata
vincitrice dalla finale nazionale e candidata al titolo
mondiale non ha trovato le Istituzioni locali ad
accoglierla, tranne i concittadini a manifestarle la loro
simpatia e i calorosi auguri. Noi invece, subito dopo le
congratulazioni, a lei e alla famiglia, sottolineiamo e
additiamo ai giovani bruscianesi, il suo esempio di impegno
e dedizione e soprattutto il positivo messaggio che
trasmette, perché la vita non va sprecata. Sono le sane
abitudini, l’onesto impegno e la costante preparazione, pur
nei tanti richiesti sacrifici dalla vita, lo studio, il
lavoro, lo sport e non ultimo da un concorso di tale
levatura, che producono risultati. Tra pochi giorni saprò
dire in che modo l’Amministrazione Comunale di Brusciano
potrà sostenere Nunzia Amato nel suo rappresentare l’Italia
in Cina. Intanto a nome dell’intera Comunità le auguro ogni
bene ed il raggiungimento di ogni meta che si è prefissa,
come l’incoronazione da Miss World 2018”.

Alle domande dei giornalisti il papà di Miss Mondo Italia,
Amedeo Amato, ha ammesso che qualche lacrima anche lui l’ha
versata e nel seguire tutti i momenti che si sono succeduti
nella finale di Gallipoli, a risultato acquisito “sono
caduto in ginocchio incredulo, gratificato e riconoscente
per il felice esito del concorso. Ma dopo le potenti
emozioni, sappiamo noi tutti restare con la mente lucida, la
consapevolezza delle scelte, la selezione dei contatti e la
negazione di ogni facile ed illusoria via per il successo,
pur augurandoci sempre il meglio per la nostra Nunzia”.

La Mamma, Maddalena Gallo, ha affermato: “Mia figlia deve
essere sempre serena e felice per quello che fa e deve fare.
Da piccola, dopo il pallone ed il ciclismo, ha iniziato per
gioco, per scommessa, a fare le sfilate. Ora per stare a
certi livelli si fanno tanti sacrifici e bisogna stare
attenti a tante cose. Tutto questo io lo faccio volentieri
perché per me è solo amore”.

Il sociologo e giornalista Antonio Castaldo ha incoraggiato
Nunzia Amato, rafforzandola nel suo orgoglio di giovane
bruscianese alla conquista della Cina e del titolo di Miss
Mondo, ricordandole che “nella storia sarà il terzo
rappresentante Bruscianese ad andare in missione in Cina,
ognuno nello specifico ambito: prima diplomatico, poi
religioso e quindi dello spettacolo. Dopo Camillo Cucca
(Brusciano     1829-Napoli    1893),    Ispettore    Medico
dell’equipaggio della Pirocorvetta “Magenta”, prima nave
della marina militare italiana a fare il giro del mondo, al
comando dell’Ammiraglio Arminjon, il quale condusse la prima
missione diplomatica italiana in Cina sottoscrivendo il
primo Trattato Italo Cinese nel 1866. Dopo Sua Ecc. Mons.
Nicola Ciceri (Brusciano1854-Torino 1932) Vicario Apostolico
dal 1907 al 1931 del Kiansi Meridionale, oggi Arcidiocesi di
Nanchang in Cina. Ora nell’anno 2018 tocca a te, Nunzia
Amato da Brusciano, con un occhio anche alla cara
Mariglianella dove conservi parti delle tue radici
familiari, rappresentare l’Italia a Miss Mondo in Cina, con
l’augurio che torni vincitrice”.

Nunzia Amato, conclusivamente, ha ringraziato “il Sindaco
Montanile e l’Amministrazione Comunale per l’ospitalità resa
ed il sostegno assicurato e tutta la Comunità di Brusciano
che mi ha dimostrato affetto e incoraggiamento. Grazie a
tutti”.

Fra i presenti in platea vi era anche Silvia Allocca, altra
Miss da Brusciano in crescente carriera, qui a salutare
 l’amica Nunzia, con la quale ha condiviso una parte di
questo percorso.

In Cina con la propria bellezza, la cultura ed i colori
nazionali, Nunzia Amato per l’Italia porterà il suo
contributo di talent artistico personale espresso nella
tradizionale “Tarantella” e nel “Mambo”, quale citazione
dell’indimenticabile momento cinematografico di Sophia
Loren, in coppia con Vittorio De Sica nel film “Pane amore e
…” del 1955, di Dino Risi.

La 68esima finale di Miss World avverrà, per la settima
volta, nella città di Sanya, nella provincia di Hainan, fra
le isole con clima tropicale e nella stessa occasione verrà
celebrato anche il 30esimo anniversario di Hainan Island.
Questa zona prima conosciuta come la “Porta dell’Inferno” e
destinata a prigione per funzionari imperiali e leader
comunisti caduti in disgrazia, è diventata poi un “Paradiso
in Terra” per lo sviluppo innescato per essere diventata
“Zona Economica Speciale” nel 1988, per volontà di Deng
Xiaoping, fino alla ristrutturazione degli ultimi anni, per
decreto del Governo di Pechino quale “Centro delle vacanze
di lusso di livello mondiale”.

In questa città giungerà dall’otto novembre 2018, fra le 120
concorrenti finaliste, anche la nostra Nunzia Amato il cui
capo la notte dell’otto dicembre ci auguriamo le venga cinto
con la corona di Miss World dall’indiana Manushi Chhillar
Reginetta del 2017. Un gran lavoro preparatorio dell’evento
internazionale è stato prodotto dalla CEO Chairwoman di Miss
World Organization, Julia Morley e dall’Events Director,
Stephen Douglas Morley, cui vanno i complimenti e l’augurio
di un rinnovato successo.
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