BOSNIA-ERZEGOVINA - I Viaggi di Maurizio Levi
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BOSNIA-ERZEGOVINA Arte e natura nel cuore dei Balcani Un viaggio alla scoperta dei resti storici appartenuti a epoche e civiltà diverse, passando per gli stupendi parchi naturali della regione 9 giorni Un viaggio straordinario in uno dei paesi meno visitati d'Europa, che offre moltissimo dal punto di vista delle bellezze artistiche e naturali. Imperdibile la vista del ponte di Mostar, che da oltre 20 metri di altezza domina a strapiombo le gelide acque della Neretva, così come una passeggiata a passo lento nei vicoli della Sarajevo di epoca ottomana. E nonostante i danni inflitti dalla guerra, il patrimonio artistico bosniaco è un'affascinante sintesi tra lo stile ottomano, veneziano e mitteleuropeo: dai centri storici di Mostar e Sarajevo alle torri dell’orologio e alla moschea di Travnik o alla Fortezza di Banja Luka: la complessa storia del Paese ha lasciato ovunque testimonianze davvero preziose. Senza dimenticare il fiume Una e le rigogliose gole verdi a nord-ovest di Bihać, ricche di splendide cascate e distese di abeti rossi, abeti e faggi che a volte superano i 60 metri di altezza. Luoghi incantanti che dopo anni di isolamento la Bosnia-Erzegovina torna a mostrare ai viaggiatori che resteranno affascinati dalla sua scoperta.
PROGRAMMA DI VIAGGIO – Partenze Estate 2020 1° giorno / Italia – Sarajevo (La plurietnica capitale del Paese) Sarajevo ottomana, austro-ungarica e jugoslava: crovevia di popoli, culture, religioni Partenza in mattinata da Milano/Roma con voli di linea per Sarajevo tramite scalo intermedio in capitale europea. Arrivo all'aeroporto di Sarajevo e trasferimento in hotel. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita di Sarajevo, una delle capitali storicamente più interessanti e cosmopolite in Europa, che negli anni ’90 stava per scomparire. Famosa per la grande diversità religiosa che la caratterizza e punto di contatto tra Oriente ed Occidente e tra fedi diverse, è qui che da secoli che si incontrano e convivono cattolici, ortodossi, ebrei e musulmani. Sviluppatasi come porto franco d’importazione della seta nel 1530, il centro storico conserva splendidi edifici di epoca ottomana, austro-ungarica e socialista jugoslava, oltre ad ancora evidenti segni del pesantissimo assedio che la cinse per tre lunghi anni, tra 1995 e 1998. Passeggiata per le romantiche vie, ora pedonalizzate, del quartiere di Ferhadija ricco di interessanti negozi di artigianato locale realizzati all’interno delle piccole abitazioni tradizionali. Visita della Cattedrale Cattolica del 1889, famosa per la solenne visita celebrata da Giovanni Paolo II nel 1997 nel corso di una visita alla città appena uscita dal conflitto, della Cattedrale Ortodossa costruita nel 1872 in stile bizantino, e della Sinagoga Sefardita. Rientro in hotel nel tardo pomeriggio e pernottamento. Pasti: pranzo libero. Cena in hotel. 2° giorno / Sarajevo I mille volti di Sarajevo: moschee e bazar, madrase e fortezze, il Museo del Tunnel Dopo la prima colazione intera giornata dedicata alla scoperta di Sarajevo. Passeremo per il ponte latino, costruito nel 1541 e il più antico della città, anche se è famoso in quanto si trova proprio di fronte al punto in cui Gavrilo Princip nel 1914 assassinò l’arciduca d’Austria Francesco Ferdinando, dando inizio alla prima guerra mondiale. Ingresso quindi a Baščaršija, il quartiere turco, un incantevole dedalo di viuzze pedonali lastricate e di cortili pieni di caffè, gioiellerie, moschee e piccoli ristoranti. Visita della Moschea Baščaršija del XVI secolo e dei suoi incantevoli giardini, e quindi dell’imponente Moschea Gazi- Husrevbey del 1532 con la vicina madrasa ed il bazar coperto. Si prosegue con la Vecchia Chiesa Ortodossa, che vanta all’interno una splendida iconostasi, e
dell’annesso museo. Pranzo. Nel pomeriggio proseguimento con la Biblioteca Nazionale, costruita a fine ‘800 in stile moresco e ritenuto l’edificio più elegante della città, dell’antica Fortezza Gialla da cui si gode una spettacolare vista di Sarajevo. Cena e pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. 3° giorno / Sarajevo – Travnik – Jajce – Banja Luka (le antiche capitali della Bosnia) (circa 225 km) Le pittoresche cittadine del nord, tra centri storici perfettamente conservati e natura incontaminata Dopo la prima colazione partenza in direzione nord-ovest, in direzione di Banja Luka, la seconda città per numero di abitanti della Bosnia-Erzegovina. Sulla strada sosta a nella piccola cittadina di Travnik, che grazie alla sua posizione centrale, tra 1699 e 1850 fu la sede principale dei governatori della Bosnia. Il centro storico risale ai primi anni del XV secolo e rappresenta uno dei siti meglio conservati dell’epoca, con numerose strutture risalenti all'epoca ottomana come la Moschea di Sulimano, diverse case orientali, due torri dell’orologio e numerose fontane. Proseguimento per Jajce, pittoresca cittadina famosa perché ha ospitato il consiglio comunista nel 1943, che di qui proclamò la nascita della Repubblica Federale di Jugoslavia. Fu anche capitale della Bosnia nel XIV secolo e la residenza dell'ultimo re bosniaco, Stjepan Tomasevic, prima di essere conquistata dagli Ottomani. Stupenda la cascata che accoglie i visitatori all’ingresso della città, alta 20 m e formata dall’incontro dei fiumi Pliva e Vrbas. Pranzo libero. Dopo la visita del bel centro storico dominato dal castello, proseguimento per Banja Luka, con arrivo previsto nel tardo pomeriggio. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in hotel. 4° giorno / Banja Luka – Bihac (la Fortezza di Kastel e la Moschea Ferhat- Pasha) (circa 160 km) La “città ideale”, dove arte e natura si incontrano Dopo la prima colazione visita di Banja Luka, molto nota ai tempi dell’ex Jugoslavia per essere una delle città più verdi e vivibili del Paese. Città di antica fondazione il cui nome sembra significare “foresta del dignitario”, è ancora oggi circondata da fitti boschi e attraversata dal fiume Vrbas. Davvero sorprendenti i suoi viali alberati, i numerosi parchi e giardini, e l’atmosfera tranquilla e rilassata nonostante i suoi 200.000 abitanti. Nel corso della mattina si visiterà il centro storico con la Cattedrale Cattolica di San Bonaventura, la Cattedrale Ortodossa
di Cristo Salvatore, e soprattutto la Moschea Ferhat-Pasha, splendido edificio del XVI secolo distrutto nel corso dell’ultima guerra e ricostruito pietra s pietra nel 2015. Dopo la visita al Banski Dvor (Palazzo del Governatore) si terminerà con la Fortezza di Kastel, esempio intatto di fortificazione del 1500 in pieno centro città, che conserva nove bastioni, due torri, un piccolo arsenale, l'armeria centrale, e le mura di cinta. Pranzo libero. Nel primo pomeriggio partenza per Bihac, piccola e graziosa cittadina al confine con la Croazia. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. 5° giorno / Bihac – Cascate di Štrbački Buk – Castello di Ostrožac – Bihac (circa 100 km) Il Parco Nazionale dell’Una e il “Castello di Dracula” Dopo la prima colazione partenza per il Parco Nazionale dell’Una, zona talmente piacevole stando agli abitanti locali il nome del fiume (“numero uno”) era stato dato già dai Romani che lo consideravano il fiume più bello di tutto l’impero. Le sue gole, le cascate e le numerose rapide creano uno scenario di grande bellezza e suggestione, ma sono estremamente famosi i suoi laghi che si succedono uno dopo l’altro, e sono collegati tra di loro da cascate. I sali calcarei presenti nell’acqua, fatti precipitare dalla vegetazione, hanno formato nel corso del tempo delle vere e proprie dighe naturali che vengono infrante dall’acqua in più punti, creando così delle spettacolari cascate, rotte in più punti. Facile passeggiata (4,5 km) lungo uno dei sentieri più panoramici del parco. Pranzo libero. Successivo trasferimento per la città di Cazin, situata in una verde vallata circondata da pittoresche colline. Su una di queste si trova il suggestivo castello di Ostrožac. Le sue mura, costruite nel 1286, sono in perfetto stato di conservazione, mentre le numerose torri in stile gotico, tra cui una torre di forma circolare decorata da un drago in pietra che si morde la coda, potrebbero costituire lo sfondo perfetto per un film di Dracula. Il castello si presenta oggi come il risultato dei lavori di ricostruzione compiuti in epoca ottomana, ma conserva anche i resti delle più antiche fortificazioni di epoca medievale. Rientro a Bihac nel pomeriggio. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in ristorante locale.
6° giorno / Bihac – Semešnica - Mostar (circa 320 km) L’attraversamento della Bosnia-Erzegovina Dopo la prima colazione partenza in direzione sud-est in direzione di Mostar, attraversando il verde paesaggio delle montagne bosniache, fino a giungere agli aridi scenari mediterranei dell’Erzegovina, punteggiati di spoglie creste montuose e di scenografiche valli fluviali. Nel corso della giornata ci fermeremo ad ammirare la natura, ancora intatta, della zona, e pranzeremo presso l’eco-villaggio Semešnica, realizzato nell’idillico paesaggio attraversato dal fiume Semešnica, nei pressi di un laghetto circondato da piccole cascate. La natura della zona è incontaminata, e non è raro imbattersi in castori che girano liberi per il villaggio, dove si è deciso di ricreare un tipico villaggio bosniaco del passato in totale armonia con la natura: sono bandite le automobili, mentre abbondano asini, cavalli, anatre e cigni che vivono nel loro ambiente naturale. Proseguimento e arrivo a Mostar nel pomeriggio e passeggiata per il centro storico della cittadina, recentemente restaurato e riportato allo splendore del periodo prebellico. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. 7° giorno / Mostar – Blagaj – Počitelj - Cascate di Kravica – Mostar (circa 100 km) Il ponte più famoso dei Balcani e Il villaggio con le sorgenti della Buna Dopo la prima colazione visita di Mostar, città Patrimonio dell’Umanità UNESCO assunta a simbolo di uno dei momenti più bui della guerra civile jugoslava. Nel 1993 i bosniaci musulmani furono cacciati dalle loro case, e per due anni si combatté fino a ridurre la città da un cumulo di macerie. Dal 2004 è cominciata la ricostruzione utilizzando tecniche e materiali del XVI secolo, che ha riportato la città agli antichi splendori. Mostar prende il nome dai guardiani del ponte (mostari) che nel Medioevo custodivano il ponte sulla Neretva. Il Ponte Vecchio (patrimonio dell’umanità UNESCO), costruito dagli Ottomani nel 1566 per volere di Sulimano il Magnifico, è uno dei monumenti più riconoscibili della Bosnia-Erzegovina ed è considerato uno degli esempi più significativi di architettura islamica nei Balcani: con i suoi 20 m di altezza suscitò grade stupore al momento della costruzione. Si prosegue passeggiando con la casa della famiglia Biscevica, uno dei più significativi esempi di architettura residenziale del periodo ottomano in Bosnia-Erzegovina, e con la moschea di Koski Mehmed Pasha (1557) all’interno del quartiere musulmano.
Proseguimento in direzione del grazioso villaggio di Blagaj, famoso perché qui il fiume Buna sgorga da una grande grotta circondata da alte pareti rocciose. Nelle sue immediate vicinanze si trova un pittoresco tekija in legno e muratura: un monastero che conserva le tombe di due dervisci tajiki risalenti al XV secolo e tuttora meta di sentiti pellegrinaggi da parte delle comunità sufi locali. Da non perdere anche la casa Velagic, un suggestivo complesso ottomano del 1700 arredato con estrema eleganza e dotato di splendidi giardini attraversati dal fiume, che forma pure un’isoletta. Pranzo libero. Proseguimento verso la piccola e pittoresca cittadina di Počitelj: un vero e proprio museo all’aperto, una città murata costruita nel 1471 per ospitare una guarnigione ungherese e rinnovata nel 1698. Scavata in un ripido anfiteatro di roccia, questa antica cittadina-fortezza è considerata uno dei maggiori tesori architettonici della Bosnia-Erzegovina, con le vecchie case di pietra in rovina che accentuano l’atmosfera antica che vi regna. Visita della cinquecentesca madrasa Sisman Ibrahim, sormontata da cinque cupole, della moschea di Hadzi Alijna (1563) e della seicentesca torre dell’orologio alta 16 m, la cui campana venne fusa durante la prima guerra mondiale per produrre proiettili. Si prosegue quindi con il forte, la cui torre Gavrakapetan rappresenta il simbolo della cittadina. Pranzo e proseguimento per le cascate di Kravica, una serie di cascate multiple formate da calcare e minerali carbonatici alte 26 m e larghe circa 120 m. Rientro a Mostar e pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in ristorante locale. 8° giorno / Mostar – Jablanica – Konjic – Sarajevo (il monastero Tvrdos) (circa 130 km) Dopo la prima colazione partenza per in direzione nord per raggiungere Jablanica, famosa per essere stato il luogo dove si tenne, tra febbraio e marzo 1943, la battaglia della Neretva, di cui visiteremo il complesso del Memoriale, inaugurato personalmente da Tito il 12 Novembre 1978. Il complesso comprende il ponte fatto saltare sul fiume Neretva, il Museo, un bunker e una vecchia locomotiva oltre a numerosi reperti che aiutano a capire lo svolgersi della Seconda
Guerra Mondiale nei territori dell’ex Yugoslavia. Pranzo e proseguimento per Konic, dove visiteremo il bel ponte ottomano a sei arcate. Proseguimento per Sarajevo, dove l’arrivo è previsto nel tardo pomeriggio. Pernottamento in hotel. Pasti: colazione in hotel. Pranzo libero. Cena in hotel. 9° giorno / Sarajevo – partenza per l’Italia Dopo la prima colazione visita del Parco delle Sorgenti del Fiume Bosnia, uno spettacolare angolo di natura intatta alle porte di Sarajevo, e del Museo del Tunnel, che costituisce un’importante testimonianza dell’assedio protrattosi dal 1992 al 1995: quando la città fu assediata dalle forze serbe, i musulmani bosniaci costruirono un tunnel lungo 800 m e largo 1 m che passando sotto al Monte Igman e all’aeroporto controllato dall’ONU riuscì a garantire i rifornimenti di viveri alla città durante i tre anni di assedio, consentendo di mantenere ininterrotte le comunicazioni tra la città occupata ed i territori liberi. Partenza per l’aeroporto in tempo utile per prendere il volo di ritorno per il volo di ritorno per l’Italia diretto su Milano/Roma. Pasti: colazione in hotel. Sistemazioni previste: Sarajevo: Hotel Krone, 4* o similare (3 notti) Banja Luka: Hotel Bosna, 4* o similare (1 notte) Bihać: Hotel Emporium, 4* o similare (2 notti) Mostar: Hotel Bevanda, 4* o similare (2 notte)
Altre informazioni: Organizzazione – Si utilizzano automezzi di differente misura a seconda del numero dei partecipanti: 2 pax / autovettura; 3-6 pax / minivan; 8-14 pax / minibus. Guida-autista locale parlante inglese per 2-4 pax (italiano soggetto a disponibilità). Autista e guida locale parlante italiano per 5-9 pax. Accompagnatore italiano a partire da un minimo di 10 partecipanti. Pernottamenti e pasti – Gli hotel sono tutti di buona categoria anche se spesso le * (stelle) bosniache non corrispondono a quelle italiane. Tutti i pranzi sono esclusi (a parte il pranzo del giorno 6). Le cene sono tutte incluse (esclusa la cena del giorno 6). Clima – In Bosnia-Erzegovina il clima è continentale, con inverni freddi ed estati calde. Le temperature medie a Sarajevo e nelle località di pianura sono un po' più basse di quelle della nostra Pianura Padana, ma gli sbalzi termici sono più accentuati perché il Paese può essere interessato da masse d’aria fredda di origine siberiana, come da masse d’aria calda di origine mediterranea o persino africana. A Sarajevo, nei mesi di Luglio e Agosto, le temperature medie minime si attestano intorno ai 12°C e le temperature medie massime intorno ai 26°C. Nelle zone montuose le temperature possono essere più basse che nel resto del Paese. Il periodo migliore per visitare la Bosnia-Erzegovina va da Maggio a Settembre con notti fresche e giornate soleggiate e piacevolmente calde. Disposizioni sanitarie – Non è richiesta alcuna vaccinazione. Il livello delle strutture sanitarie è ancora inferiore a quelle italiane. Sono facilmente reperibili i principali prodotti sanitari da banco. Formalità burocratiche – E’ richiesto il passaporto o la carta d’identità valida per l’espatrio, che devono essere validi per tutto il periodo di permanenza in Bosnia-Erzegovina. Coloro che posseggono una carta d’identità valida per l’espatrio rinnovata, devono richiedere al proprio Comune di sostituirla con una nuova carta d'identità oppure devono viaggiare con il passaporto. Il nome comunicato all’atto della prenotazione deve essere quello che compare sul documento con cui si viaggia. Caratteristiche del viaggio e grado di difficoltà – Itinerario adatto agli appassionati di storia, arte e cultura. Nel complesso confortevole con alcune giornate lunghe e intense per la quantità di escursioni previste.
QUOTAZIONI PER PERSONA per i soli servizi in loco: Partenze di gruppo: € 1.480 base 10-14 partecipanti con guida locale e nostro accompagnatore € 1.580 base 8-9 partecipanti con guida locale e nostro accompagnatore Partenze individuali possibili tutti i giorni: € 1.470 base 4 partecipanti con guida/autista di lingua inglese (italiano soggetto a disponibilità) € 1.760 base 2 partecipanti con guida/autista di lingua inglese (italiano soggetto a disponibilità) Da aggiungere: - partenze da altre città su richiesta - supplemento singola € 260 - supplemento alta stagione aerea € 120 - tasse aeree, security e fuel surcharge € 190 circa - copertura assicurativa di viaggio vedi tabella sotto - costo individuale gestione pratica € 90 Date di partenza di gruppo: 1) da sabato 30 Maggio a domenica 7 Giugno 2020 2) (a) da sabato 8 a domenica 16 Agosto 2020 (alta stagione aerea) 3) da sabato 12 a domenica 20 Settembre 2020 -- Partenze individuali possibili tutti i giorni. -- Promozione “Prenota Prima” Prenotate il vostro viaggio con un anticipo di almeno 90 giorni dalla partenza e otterrete uno sconto del 50% sul costo della copertura assicurativa “all inclusive”. Le quotazioni includono: I voli di linea in classe economica, l’accoglienza e i trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa, i trasporti con automezzo privato, i pernottamenti negli hotel indicati o di pari categoria, trattamento di mezza pensione con cene in hotel (eccetto la cena del giorno 6), ingressi ai siti e ai musei, guida locale parlante inglese a partire da 8 partecipanti, accompagnatore italiano a partire da un minimo di 8 partecipanti, assicurazione come specificato. Le quotazioni non includono: Tutti i pranzi (eccetto il pranzo del giorno 6), le bevande, le mance, le spese personali e gli extra e quant’altro non espressamente indicato.
La nostra nuova ed esclusiva copertura assicurativa “all inclusive” - Annullamento del viaggio prima della partenza - Interruzione viaggio (con rimborso dei giorni persi fino a € 5.000) - Assistenza sanitaria tramite centrale operativa h24 - Spese mediche in viaggio fino a € 20.000 (di cui € 5.000 fino a 45 gg dal rientro) - Bagaglio fino a € 750 - Viaggi Rischio Zero per eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio - Indennizzo fino a € 150.000 per infortunio che causi decesso o invalidità permanente Il costo a passeggero del pacchetto assicurativo è da aggiungere alle spese accessorie e da versare al momento dell’iscrizione al viaggio. Il calcolo dell’importo si evince dalla tabella che segue: Quota totale fino a: Costo a passeggero* € 1.000,00 € 50 € 2.000,00 € 90 € 3.000,00 € 130 € 4.000,00 € 165 € 5.000,00 € 190 € 10.000,00 € 200 NB: il conteggio del totale assicurabile non deve includere visto e spese gestione pratica. *comprensivo di imposte di assicurazione e diritti di agenzia. Copertura Integrativa E’ possibile estendere la copertura delle spese mediche in viaggio fino a € 120.000 stipulando una polizza facoltativa con premio lordo per passeggero di € 55,00, da specificare espressamente all’operatore. Le condizioni dettagliate delle coperture assicurative sono consultabili sul nostro sito www.viaggilevi.com.
NOTE IMPORTANTI I servizi locali sono quotati in Euro. I prezzi non sono quindi soggetti ad adeguamenti valutari. Per ragioni tecnico-organizzative in fase di prenotazione o in corso di viaggio l’itinerario potrebbe subire delle modifiche, mantenendo invariate quanto più possibile le visite e le escursioni programmate. Le tariffe aeree prevedono classi di prenotazione dedicate, soggette a disponibilità limitata di posti. Al momento della prenotazione, in caso di non confermabilità della tariffa utilizzata per la costruzione del prezzo del viaggio, comunicheremo il supplemento. Molte compagnie aeree prevedono l’emissione immediata del biglietto. In tal caso vi informeremo all'atto della vostra conferma e procederemo alla emissione. L'acconto dovrà includere anche l'importo intero del biglietto, che non sarà rimborsabile, e le penali del viaggio in questione derogheranno dalle nostre pubblicate. L’importo delle tasse aeree dipende dal rapporto di cambio del USD e del costo del petrolio, stabilito dalle compagnie aeree. Il valore esatto viene definito all’atto dell’emissione dei biglietti aerei. Milano, 06.03.2020 n.1 Organizzazione tecnica: I Viaggi di Maurizio Levi Via Londonio, 4 – 20154 Milano (Italia) Tel 0039 02 34934528 // Fax 0039 02 34934595 E-mail: info@viaggilevi.com – Web site: www.viaggilevi.com
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