Storia delle Istituzioni rappresentative e della cittadinanza - Lezione II Concetti e presupposti metodologici Cittadinanza in età antica e ...

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Storia delle Istituzioni rappresentative e della cittadinanza - Lezione II Concetti e presupposti metodologici Cittadinanza in età antica e ...
Storia delle Istituzioni
  rappresentative e
  della cittadinanza
                       Lezione II
         Concetti e presupposti metodologici
        Cittadinanza in età antica e medievale
Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20

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Assegnazioni lavori di gruppo
                           Metodologia e analisi del tema Cittadinanza

                           Categorie della cittadinanza in età antica
                           La cittadinanza della polis greca
Indice della               La cittadinanza dell’Impero romano

  lezione                  Il Medioevo: Eclissi e sopravvivenza della
                           cittadinanza.
                           Il sistema feudale e la civitas delle città Stato
                           Prime forme di rappresentanza politica
                           Gerarchie sociali proto-moderne

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Storia delle Istituzioni rappresentative e della cittadinanza - Lezione II Concetti e presupposti metodologici Cittadinanza in età antica e ...
Assegnazione argomenti prove orali
                       Inclusioni e esclusioni: il genere

• Gruppo 1 – La cittadinanza delle donne: il diritto al voto in Italia tra
  Ottocento e Novecento [G. Galeotti, Storia del voto alle donne in Italia,
  Biblink, 2006]
• Gruppo 2 – La cittadinanza delle donne: il diritto all’istruzione in Italia tra
  Ottocento e Novecento [Alessia Lirosi, Libere di sapere. Il diritto delle
  donne all’istruzione, Edizioni Storia e letteratura, 2015 pp. 44-95, e al.]
• Gruppo 3 - Cittadinanza, pari opportunità, diritti umani e gender
  mainstreaming [Facchi; A. Donà, Le pari opportunità : condizione
  femminile in Italia e integrazione europea, Laterza; 2006 e altri ]
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Storia delle Istituzioni rappresentative e della cittadinanza - Lezione II Concetti e presupposti metodologici Cittadinanza in età antica e ...
Assegnazione argomenti prove orali
                      Inclusioni e esclusioni: la linea del colore

• Gruppo 4 – Dalla schiavitù alla lotta per i diritti civili [opere di M. Fioravanti; Barbara
  Faedda, In nome del colore. Per una storia dei rapporti tra società multiculturale e
  riconoscimento dei diritti negli USA, «Materiali per una storia della cultura giuridica»,
  2/2010, pp. 445-466; N. Venturini, Con gli occhi fissi alla meta : il movimento
  afroamericano per i diritti civili, 1940-1965, F.Angeli, 2010, altri)
• Gruppo 5 – La cittadinanza alla prova del colonialismo [Costa, Civitas, III, pp. 457-
  70,476-90; M.Meriggi-L.Tedoldi, Storia delle istituzioni politiche, Carocci, 2014, pp.
  149-168; e altri saggi di Isabella Rosoni]
• Gruppo 6 - La cittadinanza dell’unione Europea. Diritti, identità, evoluzione. [ Aa.Vv.,
  Diritti e cittadinanza nell’Unione Europea, I quaderni europei-Serie speciale, giugno
  2014, n.6 e altre letture]
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Storia della Storia
della Cittadinanza
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Thomas H. Marshall, Citizenship and Social Class (1950, 1ed 1976).
Apre un nuovo dibattito sulla Cittadinanza: rapporto tra individuo e società (si
amplia il concetto da individuale a sociale).
universalizzazione dei diritti e integrazione delle
 Processo infinito, irrefrenabile e teleologico di

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                                                                 3. Elemento sociale • In continua espansione in funzione della
                                                                                                                          sociali, economici e culturali)

                                                                                                                          congiuntura storica
                classi subalterne.

                                                                                2. Elemento                                   • Diritto a partecipare
                                                                                                                                all’esercizio del potere politico
                                                                                   politico                                   • Status-titolarità di diritti politici

                                                                                                                              • Diritti civili
                                                                                    1.Elemento                                  necessari alla
                                                                                       civile                                   libertà individuale

                                                                                                                                                                        6
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Studiare la Storia della Cittadinanza
La “storia” di un concetto mutevole.
 • L’illusione paleo-positivista.
È “Storia semantica” della parola e “dei concetti”
 • Linguistic turn di R.Rorty (1967)-Ricerca i significati che la parola assume
    nei diversi contesti storici: non esiste un «senso» isolato di un concetto,
    ma va compreso attraverso le relazioni lessicali nell’uso contingente, la
    conoscenza storica non è ricerca della verità obbiettiva (la realtà si
    conosce solo attraverso la sua rappresentazione discorsiva) ma è
    interpretativa.
 Cittadinanza include due significati e metodi di studio (D.Zolo, Cittadinanza,
 in «Filosofia politica», 1/2000):
 • Teorico-politico: designa lo status sociale, cioè il possesso di condizioni
    politiche, economiche e culturali garantite ai membri di un gruppo sociale
    (titolarità di diritti). Si oppone a quello di suddito, e di schiavo.
 • Giuridico: designa uno status normativo, cioè ascrizione a un
    ordinamento giuridico statuale che definisce i modi di acquisizione e
    perdita (ius sanguinis, ius soli, naturalizzazione...). Si oppone a straniero e
    apolide.                                                                          7
Primi elementi di metodo                                       La cittadinanza NON descrive
                                                                                       necessariamente il nesso fra
• La cittadinanza descrive il NESSO/relazione fra l’individuo e la                     affermazione di diritti e
  comunità politica                                                                    partecipazione, o l’analisi
                                                                                       rischia di trasformarsi in una
• Descrive prerogative ed oneri della posizione giuridica/sociale                      teleologia. Essa fu molte
  del soggetto                                                                         cose, e non tutte hanno
• Concetto polisemico e complesso:                                                     portato allo stesso fine.
  • Variabilità storica: soggetta alle istituzioni, al loro divenire e all’evolversi
    della cultura in materia (cfr. innatismo/contrattualismo)
  • Dualità giuridico-politica: il cittadino partecipa della sovranità, è elettore
    e legislatore ma è anche soggetto alle leggi, detiene diritti ma è
    sottoposto a doveri.
  • Dualità politico-sociale: non solo norma ma anche pratiche. Descrive uno
    status politico (diritto di manifestazione, pratiche del suffragio)
  • Pluralità geo-istituzionale: locale, regionale, nazionale, europea, e
    persino universale (la universalis civitatis di M. Nussbaum, Los límites del
    patriotismo: identidad, pertenencia y "ciudadanía mundial", Barcelona, 1999)
                                                                                                           8
Disambiguazione dei
      concetti
Si discuta la differenza tra due termini del potere
pubblico:
• POTERE
• AUTORITA’
Redigere due liste:
• una con 2 soggetti o organizzazioni che pensate
abbia potere su di voi,
• l’altra con 2 soggetti o organizzazioni che ritenete
abbia autorità su di voi.

In caso di poter avere un ruolo di leader politico –
preferireste avere potere oppure autorità sul vostri
elettori?
                                                                                    9
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Disambiguazione dei
concetti              •POTERE                                                                        Analisi delle risposte:
                      Relazioni nelle quali un                                                       1) Soggetti o
                      soggetto o una                                                                 organizzazioni che pensate
                      organizzazione ha “potere”                                                     abbia potere su di voi,
                      (fisico, economico, ...) su                                                    2) Soggetti o
                      altri                                                                          organizzazioni che ritenete
                      •AUTORITA’                                                                     abbia autorità su di voi.
                      Relazioni nelle quali un
                      soggetto crede che un altro                                                    In caso di poter avere un
                      soggetto o organizzazione                                                      ruolo di leader politico –
                      abbia il diritto legittimo di                                                  preferireste avere potere
                      decidere per gli altri e di                                                    oppure autorità sul vostri
                      essere obbedito                                                                elettori?

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Potere: capacità di A di influenzare il comportamento di B,
                  dati A e B soggetti inseriti in un contesto sociale (relazione
                  triadica)
                  • Non è mero esercizio della forza, ma si può distinguere tra :
                       1. Potere economico: dominio su risorse (scarse)
                       2. Potere ideologico: controllo su idee, valori e credenze
    Quando il          3. Potere politico: monopolio legittimo della forza e di
                          strumenti coercitivi, monopolio esclusivo di stabilire
Potere politico           norme e punire le violazioni, nei limiti del regime
    è autorità            politico di riferimento (laico/teocratico, di
                          diritto/autoritario)
     legittima    • Origine della legittimità del potere politico:
                       – Potere tradizionale (sacralità: stregone, re
                          taumaturghi)
                       – Potere carismatico (dedizione acritica al leader)
                       – Potere legal-razionale (esito di un ordinamento
                          giuridico definito e limitato: presidente del Consiglio)
                                                    M. Weber (Economia e Società, 1922)
Modello elitista                                                                Modello pluralista
Con quali         • il potere è in mano a
                   pochi, tra loro uniti
                                                                                                  • l’élite al potere non
                                                                                                   è unita, o esistono
dinamiche         • quei pochi hanno il                                                            più élites
empiriche          monopolio delle
                   risorse materiali e/o
                                                                                                  • le risorse sono
                                                                                                   distribuite tra
viene              di status                                                                       diversi gruppi
esercitato il     • si esercita sulla base                                                        • per poter
                   di una struttura                                                                esercitare il potere
potere             gerarchica,                                                                     occorre il consenso
                   prevalenza di                                                                   tra gruppi e
politico?          interessi particolari                                                           interessi tra loro in
                   su quelli generali                                                              competizione

                  Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20                      12
Chi può essere                          Meccanismi di                                                        Gli Esclusi
    incluso                             inclusione ed
                                          esclusione

       Privilegi (libertà) e oneri                                                    Procedure di
                                                                                    rappresentazione

                                         cittadino                           Procedure di legittimazione
         Diritti e doveri                                                           (sovranità)

                                                                          Forma di Stato e di
                       Ordine politico-                                       governo
                          giuridico

                               Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20
Rapporto cittadinanza-ordine politico/Stato
                                                                             L’analisi
                                                                            funzion storica della
                                                                                     i
                                                                           partecip statuali qu cittadinanza
                                                                                      a                a
                                                                           division zione politica li le forme rivela
                                                                                    e                  ,
         Norme                                                            risorse, dei poteri, d di legittimazi della
                                                                                    d i esclu                        o
                                                                                              sione e i distribuzione ne e
                                                                                                     integraz         d elle
                                                    Stato                                                     ion e

                                                                               società

                  Lo studio dell’evoluzione degli Stati e delle
                  istituzioni deve contenere l’esame delle                                                                       Coesione
                  norme/lessico     della    cittadinanza      per                              Cittadinanza                     sociale e
                  comprendere il livello di potere coercitivo o
                                                                                                                               appartenenza
                  consensuale esercitato. Le norme sono
                  relative e dipendono dai valori della società

Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20
Rapporto cittadinanza
                                                            Ordine politico/Stato
 1.      Uso del termine “Stato” e di “ordine politico”: Stato potrebbe rappresentare un filtro troppo selettivo:
             • “Cittadinanza” può essere applicato alle società pre-moderne
             • Può riferirsi a prassi, simboli e pratiche politiche, a strategie di riconoscimento
             • Lo Stato è solo una delle forme dell’ordine politico
Interdipendenza : “Citizenship would have no meaning without the existence of the State. State is a project in which
society is constituted as the nation and the individual as a citizen” (C. L. McNealy, 1998)
 1.      La cittadinanza è una fluida serie di transazioni/rapporti di forza tra individui, riconosciuti come cittadini
         (nativi o naturalizzati), e l’ordine politico statuale (C.Tilly, 1995)
 2.      La cittadinanza si fa dinamica e creativa: assumendo contenuti mutevoli, impone continui cambiamenti allo
         Stato (K.Faulks, 2000).
 C.L. Mc Nealy, Public Rights, Public Rules. Constituting Citizens in the World Polity and National Policy, 1998.
 Ch. Tilly, Citizenship, identity and social history, «International Review of Social History», 40 (1995), pp. 1-17.
 K. Faulks, Citizenship, 2000.
                                                                                                                                                                                      15
                                                                                                                       Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20
La Storia della
Cittadinanza «dal vivo»

                          16
Atene: fine del V secolo. Nascono
                                                           la democrazia e il teatro
        La polis greca
• Circa 30mila cittadini: solo il 10% della popolazione,
  esclusi; donne, minori, schiavi (10mila solo nelle
  vicine miniere), stranieri e meteci
• Il Cittadino è colui che ha il diritto di partecipare
  alla gestione degli affari pubblici (politica estera e
  magistrature cittadine).
• Gerarchia e naturali disuguaglianze : maschio, sopra
  20 anni, nato legittimamente da famiglia di
  cittadini, patriarca di un ricco casato, guerriero
  (dotato di armi e abile), padrone di schiavi (genere,
  etnia, ceto)… marinaio
• Aristotele (Politica, 335-323 a.C.) definisce
  l’esercizio della cittadinanza come la partecipazione
  diretta agli affari comuni, è la relazione tra
  l’individuo e la collettività che lo include e ha come
  scopo la virtù, nel rispetto della legge e di naturali                               17
  diseguaglianze. Cittadinanza come insieme di doveri
Si profila l’idea di città-Stato di diritto: la polis è soggetta alle leggi,
                                                                                                                                                     18
                                                                              che sono superiori agli individui, si sviluppano i concetti di libertà     e
                                                                              uguaglianza di fronte al diritto

                                                                              Diversamente Richard Bellamy (Citizenship, 2008), la polis è sorta di
                                                                              totalitarismo che si basa su una doppia oppressione:
                                                                                        • Oppressione degli schiavi e dei non cittadini (quasi non-
                                                                                          umani)
                                                                                        • Oppressione dei cittadini pretendendo il sacrificio degli
                                                                                          interessi personali in nome di quelli pubblici
  Cittadini della                                                                       • Nessun possibile dissenso : si ricorre al voto per
                                                                                          dirimere i conflitti, ma la natura dell’esser cittadino
       polis                                                                              (inteso non come soggetto libero a sé stesso, ma a
                                                                                          servizio della polis) portava a delibere per unanimità, o
                                                                                          all’ostracismo
                                                                              Nuovi elementi:
                                                                                   1)Consapevolezza di avere dei doveri come cittadini,
                                                                                   2)Dicotomia “pubblico”-”privato”, “società”- “comunità
                                                                                     politica”,
Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20
                                                                                   3)Spirito di appartenenza a un organismo politico (pre-
                                                                                     statuale), uguaglianza come condivisione
Qui ad Atene noi facciamo così.
                Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato
                democrazia.
                Le leggi assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi
                non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora
                esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di
                privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un
                impedimento. […]
                Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie
                faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le
                sue questioni private.
                Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di
                rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che
Discorso agli   ricevono offesa. E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che
                risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.

  ateniesi.     Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma
                inutile; […].

Pericle, 431-   Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
                Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del
                valore.
  404 a.C.      Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce
                sviluppando in sé una felice versatilità, la fiducia in se stesso, la prontezza a
                fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al
                mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
                                                                                                    19
Civitas romana
                                                                              • “Cittadinanza” viene da civis, che indica la posizione nella civita,
                                                                              aggregazione caratterizzata dalla presenza di una legge e un insieme
                                                                              di doveri politici (lealtà, patriottismo, ecc).

                                                                              • È uno Status che va oltre quello politico (monopolio di una
                                                                                oligarchia):
                                                                                    • si hanno diritti pubblici (politici e religiosi), privati (di
                                                                                      proprietà e di matrimonio), e .. doveri (servizio militare)
                                                                                    • cittadini, liberti (diritti privati, non pubblici) e schiavi (nessun
                                                                                      diritto)
                                                                                    • modalità di acquisizione del ius civitatis: nascita, conquista o
                                                                                      acquisto
                                                                              • Editto di Caracalla (Constitutio Antoniniana 212 dC) ne fa una
                                                                                qualità giuridica che si applica a soggetti molto diversi appartenenti
                                                                                a popolazioni e culture altre:
                                                                                   • separazione dimensione politica dall’identità etnico-storica
                                                                                   • l’uguaglianza è basata sulla condivisione di valori e norme,
                                                                                     dell’appartenenza, ma nel rispetto delle differenze di censo e
                                                                                     di ruolo sociale                                          20

Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20
                                                                                   • civitas sine suffragio: status legale, non politico
Il Medioevo
             Feudalesimo e città Stato
                                                                              • La relazione politica soggetto-ordinamento si
                                                                              frammenta in una molteplicità di rapporti di
                                                                              lealtà: Chiesa, Impero, il Signore locale, …
                                                                              • Cittadino, nel medioevo, è un termine usato
                                                                              per indicare uno status detenuto nel sistema
                                                                              vassallatico o nella propria città: citizen, citoyen,
                                                                              ciudadano, burgertum
                                                                              • Il fenomeno delle città comunali. il Comune
                                                                              non è l’anti-feudo: in presenza di un forte istituto
                                                                              monarchico, appare come una nuova entità
                                                                              vassallatica (persona collettiva)
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Eclissi e sopravvivenza della cittadinanza
Feudalesimo                            Città Stato
§ Si perde l’idea di cittadinanza      § La cittadinanza sopravvive nelle città comunali, ma in una
  come appartenenza del                  fattispecie limitata e locale
  soggetto alla comunità               § Si sviluppano istituzioni e prassi di partecipazione della città
  politica imperiale romana            § Nuova coscienza civica che supera i legami professionali (arti e
§ Il sistema feudale si fonda su         mestieri) e familiari
  di un vincolo di natura              § La cittadinanza è uno status che dà accesso a dei privilegi, tra i
  personale, più che territoriale        quali l’esercizio dei poteri politici non è il più rilevante
§ Nella policentrica società           § Peculiarità della struttura di governo della città-Stato:
  medievale l’individuo ha una                  § Si riferisce a una entità che non è “patrimoniale”, come nelle monarchie, ma
  molteplicità di appartenenze                    impersonale
  (frammentazione)                              § Il potere si esercita pro-tempore, per volere di popolo, è laico e “terreno” e
                                                  non per volere di Dio
                                                § Quest’impersonalità favorisce l’idea di diritti intangibili, inalienabili

                              Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20                     22
Le Città Stato: rinasce la civis?

                                                                                         Cittadini e non-cittadini: non tutti coloro
Gli statuti o “carte         Si afferma una              Sistemi di governo pre-         che risiedono in città sono ammessi alla
di libertà”:                 rinata idea di              rappresentativo:                “cittadinanza”
1. diritti dei residenti:    cittadinanza :              Tutti coloro che si             Poveri, servitù, preti e monaci (niente tasse,
diritto di successione;                                  identificano con una città e    niente armi, né giuramento di fedeltà),
diritti di utilizzo dei      Il cives è colui che è      un ordinamento (statuto e       nobili residenti in un castello fuori città
beni comuni                  corresponsabile della       ius civile) partecipano         Stranieri: chiunque fosse nato fuori dalle
                             sopravvivenza della         all’assemblea cittadina che     mura
2. regole organizzative      città, ne sopporta oneri
del Comune e                                             decide per il bene comune, si   • Potevano acquisire la cittadinanza con
                             e ne gode i vantaggi        rappresenta l’intero corpus
esclusività: egemonia        (p.es. fiscali)                                               certi requisiti: p.es di residenza (1-10
politico-militare;                                       non un ceto                       anni), finanziari (versamento di una tassa
esercizio della giustizia    I cittadini di una stessa
                                                                                           o la proprietà di una casa)
(prima arbitrale, poi        città si riconoscono
                             come fratelli quando                                        • era necessario far parte della comunità
esclusiva); poteri fiscali                                                                 religiosa (membri di una precisa
                             sono fuori dal dominio
Proprie leggi, tribunali,    cittadino                                                     parrocchia): città cattoliche e protestanti
amministrazione                                                                            rifiutavano la cittadinanza ai rispettivi
                                                                                           fedeli, entrambe agli ebrei
                                                                                                                               23
Nuove istituzioni politiche e di governo
1. Dirimere i conflitti

Statuti e responsabilità dei governanti:
evitare i conflitti d’interesse ricorrendo
al podestà (fine XII s.-XIII s.)
• competenze e responsabilità, poteri
  limitati, legalità controllata, sindacatus
• revisioni statutarie periodiche,
  circolazione delle prassi politico-
  istituzionali
La crisi della cittadinanza unitaria: i
Governi dei Signori o di Popolo (fine XIIIs.
- IV s)
• da popolo a Popolo, le Signorie, prime
  forme di cittadinanza politica (es.          Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20
  guelfi e ghibellini)                                                                                                       24
25

                  Prime forme di rappresentanza e sistema feudale

                                                                              La monarchia feudale è basata sull’idea della limitatezza dei poteri
                La parola Parlamento appare nel 1154,                         sovrani sia verso l’esterno (papa e imperatore), sia verso l’interno
                meglio definita durante la Dieta                              (simbiosi e reciproco legame di fiducia/consenso con i vassalli):
                imperiale di Federico Barbarossa del                               • Prodromi della rappresentanza: i vassalli agiscono in nome della
                1158: si trattò dei confini tra potere                               popolazione nei cfr del sovrano, e rappresentano la pubblica
                imperiale e autonomie comunali.                                      autorità rispetto alla popolazione;
                Il primo Parlamento d'Europa è quello
                delle Cortes di Léon, 1188, con la                                 • Il monarca non è un sovrano territoriale, ma il capo di una
                partecipazione di vescovi, nobili,                                   gerarchia personale ed espressione dell’unità e del bene comune
                bonihomines delle città.                                           • Nascono i consigli: ricerca e offerta di consenso e collaborazione
                                                                                     tra re e ‘sudditi’, inizialmente privi di qualsiasi forma di
                                                                                     istituzionalizzazione, poi diventano obbligatori, frequenti e da
                                                                                     colloquium e magnum concilium diventa: parlamentum

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Il principio del Q.o.T.

                                                                              • Il sistema feudale non è motivo necessario del
                                                                               sorgere dei parlamenti, lo è la dottrina del quod
                                                                               omnes tangit, ab omnibus tractari et approbari
                                                                               debet che nel s. XIII diventa un principio
                                                                               giuridico e premessa dell’avvio delle assemblee
                                                                               statuali
                                                                              • Principio consensualistico, condizione della
                                                                               validità delle deliberazioni e scopo delle
                                                                               assemblee, forma di proto-democrazia (Sancito
                                                                               fin dal 531 dall’imperatore Giustiniano)
                                                                              • NB: il popolo con cui si tratta non è la somma
                                                                                degli individui, ma l’insieme dei non molti
                                                                                sudditi dotati di capacità giuridiche         26

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Prime forme di rappresentanza
                                                                                                                 Pre-Parlamento
                                1.Assemblee-avvenimenti o di parata
                                                                                            Pre-Parlamento
                                2.Assemblee consultivo-ricettive, non deliberative
Tre tipi di assemblee:

                                3. Assemblee di nuovo spirito e struttura caratterizzate da:
                                  • Rappresentatività: consapevolezza di agire in nome della
                                    soggettività collegiale, connessione istituzionale re-sudditi, nello
                                    scambio do ut des col principe si riconoscono interessi comuni
                         Parlamento

                                    (privilegi degli ordini)
                                  • Deliberative: soggettività giuridica (sono istituzioni riconosciute
                                    nell’ordinamento statuale)
                                  • Nuova forma (in una seconda fase): divisione in Camere, Bracci,
                                    Stati o stamenti

                                         Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20
Prime forme di rappresentanza
                                                                      • Fenomeno bilaterale: riconosciuto dal sovrano e dai
       Natura della                                                     convenuti

     trasformazione:                                                  • Atto di volontà improvviso (a seguito di rivoluzione) o
                                                                        graduale

                                                                      • La primitiva assemblea prende coscienza e rivendica
                                                                        (usurpa) poteri decisionali
                                                                      • Il sovrano riconosce all’assemblea poteri di
        Modalità di                                                     rappresentanza anche per gli assenti
                                                                      • Una sollevazione in armi costringe il sovrano ad
      trasformazione                                                    accettare la stabile partecipazione alle decisioni
                                                                        pubbliche di una assemblea rappresentativa
                                                                      • Tramite meccanismi di ricezione / imitazione di quanto
                                                                        in uso in altri paesi
Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza                                                         28
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                                • L’idea dello Stato moderno, centralizzato, trae con sé
                                  una idea nuova di cittadinanza: il cittadino è un suddito
                                  che deve obbedienza allo Stato e, come tale, è un
                                  soggetto con diritti e doveri (privilegi)
                                • Lo Stato di età moderna si basa su di un principio di
                                  gerarchia e diseguaglianza sociale, nonché di accesso
                                  limitato ai privilegi, secondo l’appartenenza di status
                                  secondo un ordine costituito per natura.
La cittadinanza                 • La Sovranità assoluta non ha spazio per forme di
in età moderna                    autogoverno cui la cittadinanza faceva riferimento
                                • L’accesso alle cariche pubbliche e la partecipazione al
                                  governo sono una forma di “cittadinanza” che viene
                                  espressa da parte dei ceti privilegiati: i nobili
                                • La nobiltà diventa una delle condizioni/effetti per
                                  l’esercizio della cittadinanza

              Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza
                                             2019/20
PROSSIME LEZIONI
Lunedì 30/9, ore 15.45-17, aula Q2
Martedì 1/10, ore 15.45-17, aula P2

Prof.M.Aglietti - Storia Istituzioni rappresentative e cittadinanza 2019/20   30
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