Bollettino Informativo Osservatorio - Autorità di Bacino ...
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AUTORITÀ DI BACINO DISTRETTUALE DELL' APPENNINO CENTRALE Bollettino Informativo Osservatorio Protocollo Istitutivo dell'Osservatorio: Articolo 5, comma 1, lettera d ANNO 2 N.1 - 02/2022 Documento informativo bimestrale per le Amministrazioni Pubbliche, i portatori di interessi e i cittadini. Informazioni tecniche e report sugli scenari di “severità idrica” e sullo stato di efficienza del sistema delle infrastrutture idriche.
Indice Gli Indici SPI e SRI..........................1 Analisi delle precipitazioni a livello nazionale...........................2 Condizioni pluviometriche...........3 Condizioni idrologiche e idrogeologiche.............................4 Scenario di severità idrica distrettuale...........................5 Azioni e interventi di contrasto associati allo scenario di severità idrica distrettuale Tabella di sintesi.............................6 Focus 1 - Regione Umbria............11 Focus 2 - Regione Lazio...............14 Focus 3 - Regione Marche...........18 Focus 4 - Regione Abruzzo.........22 Progettazione e realizzazione grafica a cura di Costanza Marafioti - Ufficio Comunicazione dell'Autorità
Gli indici SPI (Standardized PrecipitationIndex) e SRI (Standardized Runoff Index) L’indice di precipitazione standardizzato o analizzando le precipitazioni cumulate da SPI (Standardized Precipitation Index, gennaio ad aprile del 2021. McKee et al. 1993) è una misura della Il valore numerico dell’SPI indica con frequenza di accadimento delle quale frequenza un determinato valore di precipitazioni cumulate su un determinato precipitazione cumulata si è verificato nel intervallo temporale e riferite ad un passato. In figura è mostrata la determinato mese dell’anno. Ad esempio, classificazione dei valori di SPI se consideriamo l’SPI4 riferito al mese di comunemente accettata e le probabilità di aprile 2021, vuol dire che stiamo accadimento associate. In maniera analoga è possibile mediante lo percentuale rispetto alla media del periodo Standardized Runoff Index classificare le 1985-2020. condizioni di deflusso (portate) dei corsi A differenza dell’SRI, l’SRIprct dà d’acqua superficiali, considerando la un’informazione di carattere quantitativo portata media in un determinato mese (non di frequenza), dal momento che dà dell’anno (SRI1) o la portata media su n una misura di quanto le portate attuali si mesi (SRI3, SRI6, ecc). discostino dalla media di lungo periodo. Anche in questo caso sono proposte Così, se consideriamo l’SRI4 riferito al diverse scale di aggregazione temporale (da mese di aprile 2021 vuol dire che stiamo 1 a 12 mesi). analizzando la frequenza della portata Per una descrizione completa degli indici media calcolata sui valori osservati nei utilizzati si veda “Linee Guida sugli mesi da gennaio ad aprile 2021. Indicatori di Siccità e Scarsità Idrica da Nel caso specifico delle portate è stato poi utilizzare nelle attività degli osservatori introdotto un secondo indice, denominato distrettuali per l’uso della risorsa idrica” SRIprct calcolato come lo scostamento (Mariani et al. 2018) 1
Analisi delle precipitazioni a livello nazionale Si riporta nel seguito una breve sintesi regioni meridionali. Mentre Dicembre sull’andamento delle precipitazioni a livello aveva registrato precipitazioni lievemente nazionale per il mese di gennaio e per il al di sopra delle medie sul settore centrale corrente anno idrologico Settembre 2021- (+10%), e marcati deficit pluviometrici sulle Gennaio 2022. L’analisi pluviometrica è regioni settentrionali con valori fino al condotta in termini di scarti percentuali, -70%. ossia di differenza tra precipitazione osservata e la media storia del clima 1981- Pertanto, mentre le regioni centrali hanno 2010. in parte beneficiato degli apporti pluviometrici del periodo autunnale, le Il mese di Gennaio risulta caratterizzato da regioni dell’Italia settentrionale stanno una scarsità di precipitazioni, con marcati registrando persistenti e marcati deficit deficit pluviometrici del -50%, -60% su tutte idrici. le regioni del territorio nazionale e punte più elevate, fino al - 80%, - 100%, sul settore Considerando l’intero periodo Sett. 2021- del nord-ovest, con le regioni di Gen. 2022, si evidenziano estesi deficit Lombardia, Piemonte, Liguria e Valle pluviometrici sulle regioni d’Aosta. settentrionali con valori compresi tra il -30% e -40%. Per il settore centrale deficit Precedentemente Novembre aveva visto tra -20% e -30% su Toscana e Umbria, tra precipitazioni al di sopra delle medie di -10% e -20% sul Lazio; lievi surplus idrici riferimento su gran parte sulle Marche (+10%) e precipitazioni in delle regioni, con valori considerevoli del media in Abruzzo. Ancora precipitazioni in +60%, +70% sul settore centrale, con le media o lievemente al di sopra sulle regioni regioni di Marche, Abruzzo e Lazio, e sulle meridionali e isole. 2
Condizioni Pluviometriche SPI3 Gennaio 22 SPI6 Gennaio 22 SPI12 Gennaio 22 SPI24 Gennaio 22 Le precipitazioni dei mesi di Nonostante il parziale recupero, novembre e dicembre 2021 sono permangono condizioni di deficit risultate sopra la media, in particolar pluviometrico significativo (SPI < -1.5) modo sul versante adriatico. Le su scale temporali lunghe (SPI9, SPI12, precipitazioni del mese di gennaio SPI24) in particolar modo sulla costa 2022 inferiori alla media su tutto il tirrenica e sulla dorsale appenninica. distretto (SPI1 ≈ -1). L’andamento delle precipitazioni di Tale deficit potrà impattare in maniera novembre e dicembre ha permesso un significativa nei prossimi mesi sulla significativo recupero dell’SPI3 e disponibilità di risorse idriche, specie dell’SPI6 sull’intero Distretto (entro la quelle sotterranee, in assenza di un «normalità» statistica), ed un parziale eventuale recupero del deficit recupero sugli SPI9 e SPI12 rispetto a pluviometrico nei mesi di febbraio, ottobre 2021. L’SPI24 risulta marzo, aprile e maggio 2022. sostanzialmente invariato. 3
Condizioni idrologiche e idrogeologiche Le portate di corsi d’acqua superficiali per scale temporali pari a 3 e 6 mesi, risultano nel mese di gennaio 2022 sebbene evidente in alcune stazioni del significativamente inferiori in termini versante tirrenico. Per scale di percentuali (SRIprct1) che in termini di aggregazione maggiori (12 mesi) le frequenza di accadimento (SRI1) alla portate sono generalmente nella media di lungo periodo in molte norma, sia in termini di frequenza di stazioni dell’Umbria, del Lazio e accadimento che di scostamento dell’Abruzzo. percentuale dalla media di lungo Tale deficit appare meno significativo periodo. 4
Scenario di severità idrica distrettuale Con riguardo all’area geografica del Di contro, in tutta la rimanente area Distretto dell’Appennino centrale, la distrettuale si evidenzia una inversione dei scarsità delle precipitazioni, soprattutto trend verso il peggioramento, con una nel mese di gennaio, seppur lievemente discesa da “nessuna severità” a “bassa meno marcata rispetto ad alcune aree a severità” nel Sub ambito Peligno Alto nord-ovest della penisola, rimette in Sangro. discussione i trend positivi registrati con In tale situazione, che al momento si può le precipitazioni della stagione autunnale. ancora definire mediamente di bassa Tuttavia, nell’area orientale del distretto severità distrettuale, l’analisi dei trend (sub-distretto Marche e sub-distretto degli scenari (come detto negativi) Abruzzo), non si è ancora esaurita la rappresenta un elemento di fondamentale risalita dei trend per gli effetti delle importanza alla luce dell’evoluzione abbondanti precipitazioni autunnali e di meteo-climatiche e delle connesse primo inverno, presentando per le precipitazioni da qui all’inizio della Marche uno scenario di nessuna severità stagione estiva. ad eccezione per l’ATO 5, dove permane Detto periodo andrà pertanto monitorato una condizione di alta severità per ragioni con estrema attenzione poiché, in caso di di criticità strutturali per gli effetti del permanenza di scarsità delle sisma del 2016. precipitazioni, sarà necessario adottare Per i sub ambiti costieri abruzzesi resta per tempo misure di contrasto alla una sostanziale stabilità nello scenario di scarsità idrica che potrà presentarsi in media severità. diverse aree distrettuali. Scenario di severità idrica distrettuale severità bassa TREND PEGGIORAMENTO 5
Azioni e interventi di contrasto associati allo scenario di severità idrica distrettuale (cfr. Focus Regionali per ulteriori approfondimenti) TABELLA DI SINTESI Regione ATO Interventi e azioni di contrasto Soccorso con autobotti Perforazione di pozzi Misure urgenti in Miglioramento opere di captazioni caso di emergenza Allacciamento di condotte Realizzazione di serbatoi Interconnessione delle reti idropotabili e utilizzo di fonti integrative di acque superficiali UMBRIA Unico e sotterranee presentato per il Piano Invasi- Acquedotti e per il PNRR; Strutturali a Completamento delle reti irrigue da Delibera medio e lungo Regionale N. 1088 del 10/11/2021; termine Collegamento della diga sul Fiume Chiascio con il Lago Trasimeno presentato per il PNRR; Applicazione della Direttiva Derivazioni e Deflusso Ecologico; Attuazione di interventi di risparmio idrico; Riduzioni perdite 6
Azioni e interventi di contrasto associati allo scenario di severità idrica distrettuale (cfr. Focus Regionali per ulteriori approfondimenti) TABELLA DI SINTESI Regione ATO Interventi e azioni di contrasto Misure urgenti in Riduzione delle pressioni nelle reti ed eventuali caso di emergenza turnazioni ATO 1 Interconnessioni ed efficientamento delle reti Strutturali a medio e lungo e degli impianti, recupero dispersioni fisiche termine e ricerca nuove fonti Misure urgenti in Riduzione delle pressioni nelle reti ed eventuali caso di emergenza turnazioni ATO 2 Interconnessioni ed efficientamento delle reti Strutturali a medio e lungo e degli impianti, recupero dispersioni fisiche termine e ricerca nuove fonti Misure urgenti in Riduzione delle pressioni nelle reti ed eventuali caso di emergenza turnazioni LAZIO ATO 3 Interconnessioni ed efficientamento delle reti Strutturali a medio e lungo e degli impianti, recupero dispersioni fisiche termine e ricerca nuove fonti Misure urgenti in Riduzione delle pressioni nelle reti ed eventuali caso di emergenza turnazioni ATO 4 Interconnessioni ed efficientamento delle reti Strutturali a medio e lungo e degli impianti, recupero dispersioni fisiche termine e ricerca nuove fonti Misure urgenti in Riduzione delle pressioni nelle reti ed eventuali caso di emergenza turnazioni ATO 5 Interconnessioni ed efficientamento delle reti Strutturali a medio e lungo e degli impianti, recupero dispersioni fisiche termine e ricerca nuove fonti 7
Azioni e interventi di contrasto associati allo scenario di severità idrica distrettuale (cfr. Focus Regionali per ulteriori approfondimenti) TABELLA DI SINTESI Regione ATO Interventi e azioni di contrasto Attivazione delle captazioni integrative e di soccorso (superficiali e sotterranee), attivazione delle interconnessioni, provvedimenti per limitare Misure urgenti in i prelievi non idropotabili, utilizzo di autobotti caso di emergenza per integrare i serbatoi, limitazioni nell’erogazione dell’acqua, intensificazione attività di ricerca perdite/rotture, riduzione dei rilascio ordinari dagli invasi AATO 1 Denitrificazione e utilizzo acque di falda della pianura alluvionale del Metauro, interconnessioni tra schemi acquedottistici dell’AATO 1, sfangamento invasi sul F. Strutturali a Candigliano-F. Metauro, ottimizzazione medio e lungo dell’utilizzo delle fonti esistenti, ricerca nuove termine fonti e realizzazione nuovi pozzi, valutazione MARCHE sulla realizzazione di un nuovo invaso/nuovi invasi, investimenti per riduzione perdite, migliore interconnessione con diga di Mercatale Le indicazioni per le zone interne sulle azioni di medio e lungo termine sono sintetiche e in Attivazione delle captazioni integrative e di corso di soccorso (sotterranee), attivazione delle approfondimento interconnessioni, provvedimenti per limitare i con gli AATO Misure urgenti in caso di emergenza prelievi non idropotabili, utilizzo di autobotti per integrare i serbatoi, limitazioni nell’erogazione dell’acqua, intensificazione attività di ricerca perdite/rotture AATO 2 Ricerca nuove fonti di approvvigionamento e realizzazione nuovi pozzi, potenziamento fonti Strutturali a medio e lungo esistenti, miglioramento e attivazione termine interconnessioni tra schemi acquedottistici dell’AATO 2, investimenti per riduzione perdite 8
Azioni e interventi di contrasto associati allo scenario di severità idrica distrettuale (cfr. Focus Regionali per ulteriori approfondimenti) TABELLA DI SINTESI Regione ATO Interventi e azioni di contrasto Attivazione delle captazioni integrative e di soccorso (superficiali e/o sotterranee), attivazione delle interconnessioni, provvedimenti per limitare i Misure urgenti in prelievi non idropotabili, utilizzo di autobotti per caso di emergenza integrare i serbatoi, limitazioni nell’erogazione dell’acqua, intensificazione attività di ricerca perdite/rotture, riduzione dei rilasci dall’invaso di Castreccioni Ricerca nuove fonti di approvvigionamento (Cingoli, AATO 3 Pian della Fonte, Boccafornace, Sarrocciano) e realizzazione nuovi pozzi (Crevalcore), potenziamento delle fonti esistenti (aumento Strutturali a prelievo da Castreccioni e nuovo serbatoio), medio e lungo interconnessioni tra gli schemi dell’AATO 3 (Ponte termine Cannaro, Sefro, Nera), interconnessioni con gli schemi acquedottistici di AATO 3-AATO 4-AATO 5 e con invasi esistenti (Anello dei Sibillini), MARCHE investimenti per riduzione perdite Attivazione delle captazioni integrative e di Le indicazioni soccorso (sotterranee), provvedimenti per limitare i sulle azioni di Misure urgenti in prelievi non idropotabili, utilizzo di autobotti per medio e lungo caso di emergenza integrare i serbatoi, limitazioni nell’erogazione termine sono sintetiche e in dell’acqua, intensificazione attività di ricerca corso di perdite/rotture, riduzione dei rilasci dalle sorgenti approfondimento AATO 4 Ricerca di nuove fonti di approvvigionamento (alto con gli AATO Strutturali a Fiastra), interconnessioni con gli schemi medio e lungo acquedottistici di AATO 3-AATO 4-AATO 5 e con termine invasi esistenti (Anello dei Sibillini), investimenti per riduzioni perdite Attivazione delle captazioni integrative e di soccorso (sotterranee), provvedimenti per limitare i Misure urgenti in prelievi non idropotabili, utilizzo di autobotti per caso di emergenza integrare i serbatoi, limitazioni nell’erogazione dell’acqua, intensificazione attività di ricerca perdite/rotture, riduzione dei rilasci dalle sorgenti AATO 5 Ricerca nuove fonti di approvvigionamento, interconnessioni con gli schemi acquedottistici di Strutturali a AATO 3-AATO 4-AATO 5 e con invasi esistenti medio e lungo (Anello dei Sibillini), miglioramento delle condotte termine esistenti (acquedotto di Capodacqua-Pescara) investimenti per riduzioni perdite 9
Azioni e interventi di contrasto associati allo scenario di severità idrica distrettuale (cfr. Focus Regionali per ulteriori approfondimenti) TABELLA DI SINTESI Regione Subambiti Interventi e azioni di contrasto Misure urgenti in Fase di ricognizione con i gestori caso di emergenza Subambito Aquilano Strutturali a In caso di approfondimento con l' ERSI e con il medio e lungo gestore S.I.I. termine Misure urgenti in Fase di ricognizione con i gestori caso di emergenza Subambito Marsicano Strutturali a In caso di approfondimento con l' ERSI e con il medio e lungo gestore S.I.I. termine Misure urgenti in Subambito caso di emergenza Fase di ricognizione con i gestori Peligno Alto Strutturali a Sangro In caso di approfondimento con l' ERSI e con il medio e lungo gestore S.I.I. termine Misure urgenti in Fase di ricognizione con i gestori caso di emergenza Subambito Pescarese Strutturali a Riefficientamento reti idriche medio e lungo Ricerca perdite termine Raddoppio Tirino ABRUZZO Impianto di potabilizzazione in località Colle di Misure urgenti in caso di emergenza Croce nel comune di Montorio al Vomano Rifacimento reti idriche distributrici Isola del Gran Sasso e Città Lineare della Costa Adriatica; Realizzazione serbatoi di accumulo costa Subambito adriatica teramana; Teramano Strutturali a Sostituzione e messa in sicurezza adduttrici medio e lungo principali; termine Digitalizzazione reti e infrastrutture; Revamping impianto di potabilizzazione Casale San Nicola e potenziamento impianto di potabilizzazione Montorio Al Vomano; Misure urgenti in Turnazioni idriche correlate alla disponibilità caso di emergenza idrica delle sorgenti Interventi per aumentare la disponibilità idrica, Subambito migliorare la capacità di trasporto e la Chietino interconnessione tra i diversi sistemi Strutturali a medio e lungo acquedottistici; termine Interventi per la ricerca delle perdite, il riefficentamento, la distrettualizzazione e l’ammodernamento delle reti distributrici 10
Regione Focus 1 - Analisi delle criticità Umbria L’anno 2021 si chiude con un deficit di Il livello del lago Trasimeno risulta circa il 20% di precipitazioni rispetto essere il più basso degli ultimi anni, alla media storica, valore che fino al risultando pari a circa – 1 m rispetto mese di novembre era intorno al 30 %. allo zero idrometrico. Esaminando anche il periodo Tale valore attuale può costituire una settembre 2021 – gennaio 2022, che quota molto critica per i prossimi risulta essere molto importante per la mesi estivi, se entro il mese di maggio ricarica dei sistemi acquiferi, si non ci saranno adeguate conferma un generale deficit delle precipitazioni che possano precipitazioni che da settembre a permettere un’adeguata ricarica del novembre è stato dell’ordine del 50%, bacino lacustre. per risultare complessivamente a fine gennaio del 17 %, con un recupero Per quanto concerne l’invaso di grazie alle precipitazioni di dicembre. Montedoglio attualmente la situazione rientra nei valori medi Le risorse idriche disponibili costituite degli anni precedenti, con un volume dalle precipitazioni efficaci, date dalla disponibile di circa 55 mln di mc, ma differenza delle precipitazioni e rimane l’incognita dei prossimi mesi l’evapotraspirazione, sono che saranno fondamentali per la annualmente molto variabili per il ricarica del bacino, che comunque Distretto dell’ Appennino Centrale. risulta ancora limitato Risulta pertanto rilevante che nel dall’impossibilità di raggiungere la bollettino dell’ osservatorio sulla quota di massimo invaso, che siccità venga inserito l’esame della corrisponde ad un volume di 90 mln variabilità della precipitazione di mc, in quanto i lavori in corso di efficace indice SPEI (Standardized rifacimento del coronamento se non Precipitation Evapotranspiration terminati impongono di limitare il Index), quale indicatore significativo volume intorno ai 70 mln di mc. in particolare della ricarica degli acquiferi. 11
Regione Focus 1 - Analisi delle criticità Umbria Tenendo conto che il volume utile è’ I grafici delle sorgenti monitorate in inferiore di 10 mln di mc rispetto a continuo danno conto, per quelle quello disponibile, è’ indispensabile collegate ai sistemi di deflussi più che le precipitazioni permettano un lunghi e articolati che sono le recupero dei livelli invasati fino al principali fonti di alimentazioni nei limite dei volumi potenziali, necessari periodi estivi, di come la situazione per la prossima stagione irrigua e per attuale indichi una ridotta ricarica l’utilizzo multiplo della risorsa idrica. rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che aveva già comportato La diga di Arezzo ubicata sul Torrente comunque una situazione di severità Marroggia a Spoleto è destinata al media nei mesi estivi, e di comprensorio irriguo della Valle conseguenza senza apporti di Umbra Sud. La capienza del serbatoio precipitazioni rilevanti è possibile è pari a circa 6,5 milioni di mc, di cui attendersi condizioni di severità’ 3,6 destinati all' irrigazione e 0,5 come elevata. franco morto. La capacità residua tra le due quote di circa 2,4 milioni di mc Risulta pertanto evidente che se entro è destinata alla modulazione delle Aprile non si avranno precipitazioni piene. L’attuale situazione dell’invaso significative necessarie per il registra una disponibilità per l’utilizzo recupero delle portate delle sorgenti, irriguo ridotto di circa il 40% per la dei livelli idrici degli invasi e dei mancanza di precipitazioni. deflussi superficiali, si determineranno situazioni di criticità Le portate attuali del fiume Tevere, considerevoli con la necessità di Chiascio, Paglia e Chiani presentano, a dichiarare uno stato di severità idrica partire dai valori maggiori di inizio elevata. gennaio, un decremento costante con deflussi che tendono già ad avvicinarsi Il margine di azione di gestione delle alle aliquote proprie dei mesi estivi. risorse idriche nei periodi di ridotta 12
Regione Focus 1 - Analisi delle criticità Umbria precipitazione e di incremento delle severità idrica in termini di temperature, si riduce notevolmente e soddisfacimento della domanda, la può’ risultare molto critico in quanto stessa può essere valutata media per il l’evoluzione climatica attuale potrebbe territorio regionale, sia per le portate condurre ad effetti negativi sulla attuali delle sorgenti, sia più in disponibilità delle risorse idriche, generale per la situazione dei deflussi molto più repentine rispetto alle dei corsi d’acqua, che in particolare nostre capacità di adattamento e di inoltre per i livelli idrici del lago riduzione delle cause innescanti. Trasimeno, che ha raggiunto il livello minimo per questo periodo e della La ricorrenza di periodi siccitosi diga di Montedoglio con un volume richiede l’adozione di interventi a invasato nella media storica, ma che medio- lungo termine, per affrontare senza precipitazione rilevanti nei adeguatamente l’adattamento prossimi mesi potrebbe costituire una all’attuale trend climatico. situazione di criticità in termine di disponibilità per l’utilizzo plurimo In riferimento alla valutazione della della risorsa idrica. 13
Regione Focus 2- Analisi delle criticità Lazio ATO1 – Viterbo Al fine di mitigare i possibili Sulla base dei dati pluviometrici impatti dovuti ad un probabile disponibili si rileva che le cumulate deficit della risorsa idrica dell’ultimo anno evidenziano un disponibile nei prossimi mesi deficit di circa il 30% rispetto alle estivi, il gestore del servizio idrico medie storiche del periodo. sta realizzando interventi di ricerca e riparazione delle perdite, nonché, Allo stato non si registrano ove possibile, di interconnessione significative diminuzioni di portata delle reti, oltre ad interventi di disponibile dalle sorgenti di potenziamento delle fonti di maggiore rilevanza, tuttavia, qualora approvvigionamento nei comuni di permanga nei prossimi mesi Castel Sant’Elia, Magliano Romano, primaverili una condizione di deficit Mazzano Romano, Soriano nel pluviometrico, risulterebbe molto Cimino e Blera, mediante l’utilizzo probabile un incremento delle di finanziamenti regionali. criticità in termini di disponibilità della risorsa idropotabile. Allo stato si conferma quindi uno stato di severità basso con tendenza Nel territorio dell’ATO1-Viterbo al peggioramento della situazione. occorre tener presente, altresì, la problematica strutturale legata alla ATO2 – Roma presenza di arsenico e fluoro in Le precipitazioni cumulate sul molte fonti destinate ad uso territorio dell’ATO2 – Roma potabile, che tende ad aggravarsi in registrate negli ultimi 5 mesi condizioni di minore disponibilità (settembre 2021 – gennaio 2022) della risorsa e conseguente maggiore risultano significativamente stress della stessa per il inferiori alle medie storiche del soddisfacimento dei fabbisogni periodo. idrici. 14
Regione Focus 2- Analisi delle criticità Lazio Sulla base della valutazione degli SPI mentre già si registrano, per le calcolati per scale di aggregazione sorgenti più sensibili ai fenomeni piccole e medie (1 – 6 mesi), si siccitosi, valori di portata desume che l’ultimo semestre è significativamente più bassi caratterizzabile come un periodo rispetto alla media storica del molto secco, determinando un periodo. Pertanto, qualora ridotto apporto per la ricarica delle permanga nei prossimi mesi una falde, in particolare per quanto condizione di deficit riguarda gli acquiferi minori. pluviometrico,si determinerebbero molto probabilmente condizioni di Analogamente gli SPI calcolati per le criticità abbastanza diffuse per scale di aggregazione medio-lunghe quanto concerne la disponibilità (9 – 12 mesi) evidenziano condizioni idrica. siccitose anche nel lungo periodo, che quindi interessano anche gli In definitiva allo stato non si acquiferi più resilienti. evidenziano particolari situazioni di criticità, con una tendenza Tali considerazioni portano a tuttavia al peggioramento della concludere che gli apporti situazione. pluviometrici avvenuti nel corso dell’ultimo anno idrologico ATO3 - Rieti determinano una condizione Attualmente non si rilevano classificabile tra “moderatamente criticità sulle principali fonti di secco” ed “estremamente secco”. approvvigionamento, identificate in sorgenti a carattere perenne e Allo stato nel territorio dell’ATO 2 – campi pozzi che attingono da falde Roma non si registrano significative con grande potenzialità. diminuzioni di portata disponibile Relativamente invece alle fonti di dalle sorgenti di maggiore rilevanza, approvvigionamento caratterizzate 15
Regione Focus 2- Analisi delle criticità Lazio da sorgenti superficiali, a carattere ATO4 – Latina non perenne, e da campi pozzi che Le precipitazioni cumulate sul attingono da falde con modeste territorio dell’ATO4 – Latina potenzialità, a seguito delle registrate nell’intero anno 2021 precipitazioni avvenute nei mesi di sono risultate in linea con le medie novembre e dicembre 2021, si è storiche del periodo, con una riscontrato un parziale recupero dei flessione nel periodo invernale livelli delle falde, tale però da non (ottobre-gennaio). escludere, al momento, il rischio di un possibile deficit di disponibilità Le sorgenti a servizio dell’ATO 4 della risorsa nel periodo estivo, garantiscono allo stato il qualora permanga per i prossimi fabbisogno idrico richiesto. mesi una condizione siccitosa. Qualora nei prossimi mesi si Il gestore del servizio idrico sta dovesse verificare una condizione realizzando i lavori di costruzione di deficit della disponibilità idrica, della nuova condotta adduttrice, con anche paragonabile a quella portata nominale pari a 24 l/s, in registrata nel 2017, il fabbisogno derivazione dall’acquedotto del idrico sarebbe garantito attraverso Consorzio Media Sabina alimentato gli interventi già realizzati a seguito dal tronco superiore dell’acquedotto della crisi idrica del 2017. Peschiera, che apporterà una disponibilità aggiuntiva al sistema In definitiva allo stato non si acquedottistico del Comune di evidenziano particolari situazioni Magliano Sabina. di criticità, con una condizione Allo stato si conferma quindi uno stabile. stato di severità basso con tendenza al peggioramento della situazione. 16
Regione Focus 2- Analisi delle criticità Lazio ATO5 – Frosinone percentuale del 10-20%. Anche per il territorio dell’ATO5 – Frosinone le precipitazioni cumulate In considerazione di quanto sopra registrate negli ultimi 6 - 12 mesi esposto, il gestore ha programmato risultano significativamente inferiori misure mitigative per la gestione alle medie storiche del periodo. delle risorse idriche, riguardanti: Il gestore ha elaborato uno studio - interventi infrastrutturali quali: la per stimare la portata disponibile distrettualizzazione e la bonifica nell’anno 2022 relativamente a n. 10 delle reti acquedottistiche fonti di maggiore rilevanza dell’ATO adduttrici e distributrici, 5 – Frosinone, che rappresentano ca. potenziamento impiantistico dei il 70% del volume prelevato totale siti strategici ed installazione di per l’approvvigionamento organi di manovra motorizzati ed idropotabile (Posta Fibreno, Tufano, in telecontrollo; Capofiume, Madonna di Canneto, Carpello, Capo d’Acqua di - interventi non strutturali quali: Castrocielo, San Giorgio al Liri, attività gestionali di bilanciamento Cippone, Val San Pietro e Capo idraulico, attività di verifica dei d’Acqua di Veroli). volumi d’acqua erogati e piano di sostituzione massiva di contatori. Da tale studio emerge un possibile deficit nell’anno 2022 rispetto Allo stato si conferma quindi uno all’anno 2021 per alcune delle stato di severità basso con tendenza suddette sorgenti (Capofiume e al peggioramento della Cippone Collelungo) con una situazione. 17
Regione Focus 3 - Analisi delle criticità Marche AATO 1 – Provincia di Pesaro e Anche i valori di portata prelevata Urbino – Situazione nella norma dalla sorgente di San Martino dei A seguito delle piogge autunnali e Muri, dopo l’azzeramento avvenuto inizio invernali attualmente non vi ad agosto e settembre, sono sono criticità per aumentati raggiungendo compresi tra l’approvvigionamento idropotabile. quelli minimi e medi degli anni Le portate in arrivo alle dighe sono precedenti, stabili tra dicembre e significative, anche se in riduzione da gennaio; si nota negli anni una metà gennaio, e non vi sono problemi progressiva diminuzione della sui volumi invasati e per disponibilità di acqua dalla sorgente. l’approvvigionamento dell’acquedotto principale. AATO 2 – Provincia di Ancona – Riguardo allo schema acquedottistico Situazione nella norma del Monte Nerone dopo il minimo di Grazie alle copiose piogge autunnali portata prelevata dalle principali (ottobre, novembre e dicembre 2021) sorgenti a settembre (Pieia, Trella- le cumulate degli ultimi 3, 4, 5, 6 e 7 Cornacchia; con valori inferiori al mesi risultano in tutti i pluviometri minimo del periodo 2010-2020), le sopra la media del periodo; invece il portate hanno subito un significativo mese di gennaio risulta essere aumento a novembre raggiungendo siccitoso nella maggior parte dei valori prossimi a quelli medi degli pluviometri. anni precedenti; le portate sono circa I livelli piezometrici presso la stabili tra novembre e gennaio; da sorgente Gorgovivo hanno subito un dicembre non è più attivo il prelievo sensibile aumento con le piogge di dal Fiume Burano tramite la presa ottobre-dicembre e hanno iniziato la integrativa di Crivellini; si nota negli fase di decrescita nel mese di gennaio ultimi anni una diminuzione della 2022, ma rimanendo su valori disponibilità di acqua dalla sorgente, significativi, maggiori o prossimi a soprattutto nei mesi estivi. quelli del 2021. 18
Regione Focus 3 - Analisi delle criticità Marche A seguito delle abbondanti evidente risalita delle portate delle precipitazioni dell’autunno 2021 si è principali sorgenti sino a valori avuto un progressivo e forte recupero prossimi a quelli medi del periodo a dei livelli idrici e delle portate gennaio; tra le sorgenti principali erogate dalle sorgenti dell’entroterra quella di Crevalcore mostra valori di dell’AATO 2; le scarse precipitazioni poco inferiori a quelle medie; a causa di gennaio 2022 hanno innescato una delle ridotte precipitazioni di gennaio lieve decrescita delle portate fornite, in alcune sorgenti, soprattutto quelle soprattutto per quelle alimentate da minori, è iniziata nel corso del mese bacini di alimentazione più ridotti una fase di riduzione delle portate ma non vi sono problemi di disponibili. approvvigionamento. Nelle vallate del Chienti e del Potenza L’emungimento dalle fonti ausiliarie sono attive alcune interconnessioni è interrotto o ridotto al minimo (con l’acquedotto del Nera) e pochi necessario per esigenza di gestione pozzi integrativi per alcune località degli impianti. (Apiro, Castalsantangelo,...). Se le piogge dei prossimi mesi si Nella Val Musone è in corso la ricerca manterranno nella media del periodo di nuove fonti e la messa in esercizio non si presenteranno problemi di del pozzo presso Crevalcore, per far approvvigionamento. fronte alla riduzione di portata mostrata negli ultimi anni dalla AATO 3 – Provincia di Macerata (e sorgente Crevalcore. parte della Provincia di Ancona) – Situazione nella norma Il livello del lago di Castreccioni, La situazione di disponibilità delle dopo i valori minimi raggiunti lo risorse idriche non presenta scorso anno, ha mostrato un particolari criticità. Le piogge dei significativo aumento dei volumi mesi autunnali hanno permesso una invasati passando da circa 19
Regione Focus 3 - Analisi delle criticità Marche 20.000.000 mc a circa 28.500.000 AATO 5 – Provincia di Fermo (parte) mc (68% volume invaso) a inizio e Ascoli Piceno – Severità idrica alta febbraio, invertendo la costante riduzione del volume invasato in atto La situazione di criticità viene dal 2019. Data l’assenza di confermata, permanendo gli effetti significative precipitazioni nevose e della rilevante riduzione di portata la riduzione degli apporti piovosi è presso alcune sorgenti (Foce di possibile un aumento delle criticità Montemonaco) o scomparsa delle nei prossimi mesi. stesse (Forca Canapine,…) a seguito del sisma del 2016. AATO 4 – Provincia di Macerata (e parte) di Fermo – Situazione nella Le portate complessivamente norma disponibili dalle principali sorgenti Con le precipitazioni autunnali le sono circa stabili da novembre, con portate delle due principali sorgenti alcune oscillazioni, con valori (Capotenna e Giampereto) che inferiori al 2019 ma di poco superiori alimentano il sistema acquedottistico, a quelli del 2020, comunque ben dopo i valori minimi raggiunti a inferiori al periodo pre-sisma. settembre 2021, hanno subito un significativo aumento a novembre e La sorgente Foce di Montemonaco a dicembre e permangono su valori dicembre ha manifestato un parziale superiori alla media a gennaio. incremento di portata rispetto ai Si riscontra comunque una riduzione valori minimi di settembre, per poi delle portate disponibili nel tempo, attestarsi a gennaio su valori medi di soprattutto presso la sorgente 151 l/s, prossimi a quelli di ottobre; il Capotenna, e negli ultimi anni (dal suo regime è influenzato dagli eventi 2017) si sono registrate portate meteorici locali; la portata minime nei mesi estivo-autunnali disponibile è integralmente captata. piuttosto ridotte. 20
Regione Focus 3 - Analisi delle criticità Marche Nel Comitato Provinciale di gennaio sia pure con valori inferiori a Protezione civile del 30 dicembre quelli massimi raggiunti ad agosto. 2021 è stata prolungata l’autorizzazione al prelievo La situazione è tale da far permanere straordinario dagli impianti di la condizione del codice rosso della soccorso di Santa Caterina (per procedura di emergenza idrica del max 80 l/s), di Castel Trosino (per gestore ed è attivo il 3° stadio di detta max 150 l/s) e dai nuovi pozzi di procedura; dal 10 dicembre è stato Capodacqua (per max 100 l/s), sino possibile sospendere le chiusure a giugno 2022; il prelievo dai pozzi notturne dei serbatoi. di soccorso è ancora attivo a 21
Regione Focus 4 - Analisi delle criticità Abruzzo Subambito Aquilano - SEVERITA' portata di 12 l/s; nonostante la IDRICA BASSA diminuzione della portata, non si Nel distretto di L'Aquila, Navelli e rilevano aree di crisi idrica e Valle Subequana, nonostante la pertanto la severità idrica viene portata captata dalla sorgente del valutata con il grado ‘’nessuna’’. Gran Sasso che alimenta l'omonimo acquedotto risulta nettamente L'emungimento dai pozzi acqua Oria inferiore a quella concessa o è in diminuzione da fine ottobre ottimale, non si rilevano aree di crisi 2021, attualmente sono utilizzati con idrica pertanto la severità idrica nei una portata di emungimento pari a Comuni alimentati viene attualmente 193,00 litri/sec e viene utilizzata in valutata con il grado ‘’bassa’’ parte per alimentare i serbatoi a (attualmente la portata captata è servizio di L’Aquila centro ed in 356,00 l/s). parte (34 l/s) per alimentare le Frazioni ad ovest del Comune di Per quanto riguarda le altre fonti L’Aquila, ovvero Preturo e Sassa. La interconnesse, la sorgente di Pile portata della sorgente di Filetto (che viene utilizzata attualmente allo stato attuale si attesta a 8 l/s) è prelevando 26 l/s dalla portata sufficiente a soddisfare i fabbisogni disponibile per alimentare la dell’utenza, pertanto la severità idrica frazione di Roio/Monteluco (in luogo nei Comuni di Filetto e della Sorgente Chiarino) ed il Pescomaggiore, alimentati dalla serbatoio di S. Giuliano (L’Aquila) predetta Sorgente, viene valutata con come integrazione della portata il grado ‘’nessuna’’. afferente al sistema idrico Acqua Oria-Gran Sasso. Dalla Sorgente di S. Per quanto riguarda le altre sorgenti Giuliano, che alimenta il serbatoio di locali, nel Comune di Villa S. Lucia, Santanza a servizio del quartiere di S. alimentato esclusivamente con tale Sisto del Comune di L’Aquila, modalità, nonostante la diminuzione attualmente viene prelevata una della portata non si determina una 22
Regione Focus 4 - Analisi delle criticità Abruzzo condizione di crisi idrica; lo stato di (119,82 l/s in continua flessione) severità idrica viene valutato con attualmente non necessita di grado ‘’medio’’. Nel distretto dell'Alta integrazioni dell’acquedotto Liri valle dell'Aterno, sono in corso di (mantenuto costantemente ad un acquisizione, da parte del Gestore, le pompaggio di 182,93 l/s) pertanto, portate della Sorgente del Chiarino. allo stato attuale, tutte e due le captazioni riescono egregiamente a Nel Distretto dell'Alto Piano delle soddisfare la richiesta di Rocche non si rilevano, allo stato approvvigionamento su tutta la attuale, aree con crisi idrica pertanto filiera dell’acquedotto. la severità idrica viene valutata Il campo pozzi Rio Pago è attualmente con un grado ‘’basso’’. interconnesso con l’acquedotto In generale, nel territorio del Formarotta- S.Eugenia, alimentato Subambito Aquilano non si rilevano dalle omonime sorgenti che aree di crisi idrica, ad eccezione del attualmente vengono integrate di Comune di Villa S. Lucia, alimentato circa 6 l/s; al momento i livelli dei da sorgenti locali, dove si segnala uno pozzi sono ancora ottimali per stato di severità idrica media. soddisfare l’intero acquedotto e la predetta intergrazione (il pompaggio Subambito Marsicano - SEVERITA’ si alterna tra 59,45 e 72,61 l/s). IDRICA BASSA - L’inizio della attuale stagione autunno-inverno è L’acquedotto Rio Sonno è alimentato stato caratterizzato da moderate dall’omonima sorgente che evidenzia precipitazioni, anche a carattere una flessione costante della portata a nevoso, ma la successiva assenza causa dell’assenza di precipitazioni totale di precipitazioni con (attualmente la portata media è di prolungati periodi di siccità hanno 68,60 l/s per Avezzano e circa 81,61 evidenziato i primi segnali negativi l/s per Magliano); al costante per la ricarica dei principali bacini. decremento della portata addotta si è La portata della Sorgente Verrecchie rimediato tramite il maggior 23
Regione Focus 4 - Analisi delle criticità Abruzzo pompaggio della centrale di Sauco Acquasanta, Rianza Capistrello, “Trasacco”, interconnessa, che Rio di Roccavivi) e per il pozzo attualmente fornisce una portata tra i Vallone Ortucchio, non si registrano 342 e 205 l/s (in continuo aumento problematiche circa le attuali per soddisfare la filiera captazioni in atto. In generale, nel dell’acquedotto). Anche il campo territorio del Subambito Marsicano pozzi Balzone è interconnesso con non si segnalano criticità particolari, l’acquedotto Rio Sonno, a cui fatto salvo quanto già segnalato nei attualmente cede 90 l/s del 160 l/s precedenti aggiornamenti in merito forniti ai Comuni serviti (Avezzano e alle turnazioni orarie attuate in 13 N.I. Avezzano). La sorgente Comuni su 33 serviti (per 8 Comuni Pantaneccia, ad oggi, riesce a fissa tutto l’anno; per 5 Comuni soddisfare la richiesta per l’intera stagionale). filiera dell’omonimo acquedotto. La sorgente Tassi, a seguito delle Subambito Peligno - Alto Sangro - precipitazioni avvenute la prima SEVERITA’ IDRICA BASSA - In settimana di Novembre, evidenzia un occasione del report intermedio al leggero segno di ripresa (27,74 l/s 31/01/22, il Gestore del S.I.I. ha rispetto ai 25,50 l/s del precedente comunicato che, a livello generale, aggiornamento di novembre 2021). non risultano situazioni di criticità in Le sorgenti Pulciara e Ferriera hanno quanto le portate, se pur diminuite, stabilizzato la portata necessaria per rientrano nelle medie stagionali. Ha il funzionamento tecnico peraltro segnalato che, in particolare, dell’acquedotto Ferriera; la portata in in valle Peligna si registra una premente presso la centrale di sofferenza nella portata utile Ortona dei Marsi è aumentata a prelevata che interessa la Sorgente 228,66 l/s (rispetto a 224,08 l/s di “Gizio” e che, conseguentemente, novembre) per il maggior consumo vengono automaticamente attivati i della stagione corrente. pozzi di attingimento al bisogno. Per le altre sorgenti (S.S. Martiri, 24
Regione Focus 4 - Analisi delle criticità Abruzzo Subambito Pescarese - SEVERITA’ miglioramento rispetto al precedente IDRICA BASSA tendente a MEDIA - aggiornamento di Novembre 2021 e Relativamente alle singole fonti, si tale da annullare la programmazione riscontra un incremento della di turnazione chiusure notturne disponibilità nelle Sorgenti Giardino serbatoi. La portata minima (in crescita da Novembre dopo un necessaria per evitare le limitazioni periodo di costante diminuzione che nel prossimo mese di Marzo è stata durava da Maggio), Pietra Rossa e stimata pari a circa 3.150 l/s Vitella d’Oro (da Ottobre) ed una (attualmente è pari a 3.147 l/s). lieve ripresa della Sorgente San L’andamento costante della Callisto. disponibilità tra il mese di Dicembre 2021 e Gennaio 2022, nonché Le sorgenti la Morgia e Rocca di l'assenza di precipitazioni nevose e Ferro, che registravano un aumento piovose, fanno ipotizzare un rispettivamente da Agosto e da peggioramento dello scenario, Settembre, sono attualmente in portando così la criticità da medio- continua diminuzione a partire dal bassa a medio-alta nel mese di Marzo mese di Novembre. 2021. La sorgente Val di Foro presenta (da Novembre) un miglioramento ma è Subambito Teramano - SEVERITA’ comunque in deficit rispetto allo IDRICA MEDIA - Le captazioni scorso anno. La Sorgente Mortaio principali stanno seguendo d’Angri, in crescita da Settembre, sostanzialmente due tipi di presenta una recente flessione. andamento, uno ciclico di carattere semestrale che vede nel mese di In generale, nonostante il bilancio maggio e nel periodo invernale un con l’anno scorso risulti negativo, si incremento delle portate, ed uno di rileva una maggiore dotazione di lungo periodo con tendenza circa 86 l/s tra i mesi di Novembre sostanzialmente decrescente dovuto 2021 e Febbraio 2022, in probabilmente a cause naturali 25
Regione Focus 4 - Analisi delle criticità Abruzzo riferibili ai cambiamenti climatici ai suppletiva a causa della significativa quali stiamo assistendo in questi diminuzione delle portate delle ultimi anni. sorgenti principali, riesce ad Rispetto alle captazioni medie alimentare prevalentemente la parte mensili, calcolate sulla base degli dello schema idrico relativo alla anni che vanno dal 1986 ad oggi, nel litoranea, dove si verifica la maggiore corso del 2021 si riscontra una fluttuazione della domanda sostanziale diminuzione delle portate soprattutto nella stagione estiva. delle sorgenti principali che è risultata particolarmente accentuata I quantitativi medi di acqua immessa durante il mese di Agosto. Le in rete nel corso del 2021 e nel primo captazioni principali (Traforo Gran mese del 2022 superano largamente Sasso, Mescatore-Fossaceca, le medie registrate per gli anni 2018, Vacelliere) seguono quindi un 2019 e 2020. La situazione descritta andamento di progressiva potrebbe peggiorare data la scarsità diminuzione delle portate di lungo di precipitazioni nevose sinora periodo mentre, nel breve, le rigide registrate proprio a ridosso della temperature del periodo stanno stagione estiva, con ripercussioni determinando una ulteriore sulla disponibilità della risorsa idrica contrazione del gruppo Mescatore- in particolare nell’area dei comuni Fossaceca-Vacelliere di circa 80 l/s della Val Vibrata e dell’Alto con conseguente incremento della Teramano con conseguente e portata dall’impianto di probabile ricorso ad autobotti e potabilizzazione sito in località Colle turnazioni dei serbatoi, nonché sui di Croce nel comune di Montorio al comuni costieri. Vomano. Tale impianto di potabilizzazione, Per le medesime ragioni, i Comuni concepito inizialmente quale sistema serviti da sorgenti locali non di emergenza ma ad oggi di fatto ricompresi nello schema di utilizzato con funzione di fonte adduzione Ruzzo dovranno essere 26
Regione Focus 4 - Analisi delle criticità Abruzzo riforniti in caso di scarsità della temporale molto stretto) porta a risorsa idrica con constatare che il valore minimo del approvvigionamenti idrici di captato (sorgente Verde) non è emergenza (autobotti e turnazioni ancora stato raggiunto, serbatoi). differentemente da quanto ipotizzato nel precedente aggiornamento di Subambito Chietino - SEVERITA’ Novembre. Questa situazione fa IDRICA MEDIA tendente ad ALTA - ipotizzare uno stato di carenza idrica Nell’opera di presa dell’acquedotto nel periodo primavera-estate 2022. Verde la situazione della disponibilità idrica permane in termini assoluti Per quanto riguarda le altre opere di negativa rispetto al fabbisogno presa, essendo più superficiali, (attualmente è pari a 1054 l/s, con un stanno beneficiando degli effetti leggero miglioramento rispetto al climatici. Proseguono le interruzioni precedente aggiornamento). programmate che, nel mese di Gennaio, hanno interessato 22 L’andamento climatico di Gennaio e Comuni su 86 serviti (in netta Febbraio 2022 (alternanza di bassa e diminuzione rispetto al precedente alta temperatura in un arco aggiornamento di Novembre). 27
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