Bilancio di sostenibilità 2019 - Unicoop Tirreno
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bilancio di sostenibilità 2019
sommario
2
Lettera del Presidente3
Introduzione e nota metodologica 4
CHI SIAMO 6
La cooperativa in cifre 7
L’assetto societario 8
la sostenibilità sociale 9
I soci 10
I diritti dei soci 11
La rappresentatività dei soci 12
e la partecipazione istituzionale
La mutualità 15
Il Prestito Sociale 17
le comunità18
Le iniziative promosse 18
La solidarietà 19
I rapporti con il mondo della scuola 21
La campagna AIRAlzh-Coop 22
I lavoratori 23
Turn over occupati 24
La formazione, lo sviluppo e il benessere dei dipendenti 24
Gestire il cambiamento 25
Salute e sicurezza dei lavoratori 26
la sostenibilità ambientale 29
Azioni e progetti sulla rete di vendita 29
Uso efficiente delle risorse e riduzione degli impatti ambientali 30
Iniziative di supporto alla comunità 33
la sostenibilità economica 34
Dinamica economica e risultato d’esercizio 34
Ridistribuzione delle imposte 35
relazioni commerciali 36
Qualità e sicurezza alimentare 36
I fornitori locali 37
L’approvato dai soci 38
Alleviamo la salute 39
risultati e prospettive 40
lettera del SO S
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presidente
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Care socie e cari soci,
quest’anno la redazione del Bilancio di Sostenibilità arriva in un momento delicato per
ciascuno di noi, per la nostra Cooperativa, e per l’intero Paese. L’emergenza sanitaria ha im-
pattato sulle nostre vite e sulle relazioni interpersonali, e ci ha costretto, come Cooperativa,
a gestire una crisi senza precedenti. Nonostante questo, abbiamo voluto anche quest’anno
rinnovare il nostro impegno sulla rendicontazione di sostenibilità, allo scopo di misurare e
rendere trasparenti gli effetti che, nel corso del 2019, le nostre attività hanno prodotto su
tutti i nostri portatori di interessi, ribadendo in questo modo l’importanza dei principi che
stanno alla base del nostro sistema valoriale.
Il 2019 ci ha visto proseguire nell’impegno al risanamento e al rilancio, con risultati positivi
ottenuti sia dal punto di vista della gestione caratteristica, che sul piano della riorganizza-
zione interna delle attività.
Abbiamo proceduto alla riorganizzazione di alcuni punti vendita, e alla cessazione di altri
meno efficienti, mantenendo sempre una particolare attenzione alle esigenze dei soci. C’è
stato un incremento dei vantaggi esclusivi per questi ultimi, a dimostrare, una volta di
più, quanto lo spirito mutualistico rappresenti il cuore della Cooperativa.
Alta è stata anche l’attenzione all’ambiente. Tra le maggiori iniziative del 2019 c’è quella di
escludere dalla vendita oggetti monouso in plastica vergine in favore di oggetti riciclabili e
compostabili. La campagna Una buona spesa può cambiare il mondo rappresenta la sintesi
della strategia di lungo periodo del sistema cooperativo verso la sostenibilità ambientale, veicola-
ta attraverso specifiche attività di pubblicità e comunicazione. Abbiamo evidenza di come questo
posizionamento abbia avuto un riscontro molto positivo tra i nostri soci e consumatori.
In questa prospettiva, anche il Prodotto a Marchio ha rappresentato nel 2019 un ele-
mento di rilancio e forza del sistema, proprio perché espressione dei valori più cari alla
cooperazione, quali la qualità, la tracciabilità, la sicurezza alimentare e la tutela dei
consumatori, la limitazione degli imballaggi, il rispetto di tutti gli esseri viventi.
La nostra Cooperativa è stata la prima in Italia per vendite di prodotti a marchio sul totale.
Neanche nei primi mesi del 2020, in piena emergenza, abbiamo pensato di mettere in discussio-
ne queste scelte di posizionamento strategico, ma anzi, le abbiamo rafforzate in una prospet-
tiva di lungo periodo. Le valutazioni che avevano supportato le scelte dell’anno precedente, sono
state confermate attraverso l’impegno primario sui filoni della sostenibilità e della mutualità.
Unicoop Tirreno, e Coop in generale, possono vantare un alto grado di credibilità in questa sfida.
Obiettivo per il 2020 sarà guardare alla salute come una priorità. Nei primi mesi del nuovo
anno, tra il personale di Unicoop Tirreno, c’è stata una quota trascurabile di contagi. I nu-
meri sono lo specchio dell’attenzione nei confronti dei nostri dipendenti e dell’investimento
in prevenzione che la Cooperativa ha fatto. Connessa con la sicurezza delle persone è stata
la sicurezza dei nostri punti vendita: obiettivo che riteniamo di aver raggiunto con un distan-
ziamento che è sempre stato mantenuto nei limiti più elevati richiesti dalle autorità. Questo
è uno degli elementi che permette di renderci coerenti e affidabili sul mercato, consolidando
il rapporto di fiducia con la base sociale. Ci siamo infatti mossi come una comunità, in
cui tutti hanno dimostrato grande professionalità e in cui tutti hanno saputo adattarsi ai
cambiamenti. Siamo così riusciti a garantire il pieno svolgimento delle nostre attività, in un
clima di sicurezza e attenzione alla qualità.
Non mi resta che augurarvi, come ogni anno, una buona lettura,
MARCO LAMI
Presidente di Unicoop Tirrenointroduzione
e nota
metodologica
4
Il presente documento ha lo scopo di rendicontare i risultati ottenuti dalla Cooperativa Unicoop Tir-
reno nel corso dell’anno 2019 in termini di sostenibilità.
In linea con i principi di responsabilità economica, sociale ed ambientale perseguiti dalla Cooperati-
va nell’atto delle sue funzioni, il documento si profila come un Bilancio di Sostenibilità.
Il documento propone una struttura atta a rendicontare le attività e le iniziative implementate nell’an-
no di riferimento attraverso i tre ambiti tradizionali della sostenibilità su cui Unicoop Tirreno intende
creare un valore aggiunto: sostenibilità economica, ambientale e sociale.
In linea con i più recenti trend di rendicontazione, orientati a mostrare in modo chiaro il commitment
nei confronti dei principi di sostenibilità, il Bilancio di Sostenibilità del 2019 introduce per la prima
volta un riferimento diretto agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) promossi dalle Nazioni Unite
e sottoscritti da 193 paesi del mondo nel 2015 a Parigi. In particolare, rispetto ai diversi ambiti di
rendicontazione e indicatori di monitoraggio selezionati, viene fornita l’indicazione degli obiettivi
di sviluppo sostenibile cui la Cooperativa contribuisce, con l’obiettivo di inquadrare, in una cornice
istituzionale, gli effetti delle iniziative che Unicoop Tirreno realizza.
Nel Bilancio, facendo riferimento agli SDGs, si farà riferimento nello specifico ai seguenti obiettivi
(goal):
SDG
1 Sconfiggere la povertà: porre fine alla povertà in tutte le sue forme, ovunque
2 Sconfiggere la fame: porre fine alla fame, garantire la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione
e promuovere un’agricoltura sostenibile
3 Buona salute: garantire una vita sana e promuovere il benessere di tutti a tutte le età
4 Istruzione di qualità: garantire a tutti un’istruzione inclusiva e promuovere opportunità
di apprendimento permanente eque e di qualità
5 Parità di genere: raggiungere la parità di genere attraverso l’emancipazione delle donne
e delle ragazze
6 Acqua pulita e servizi igienico-sanitari: garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile
di acqua e servizi igienico-sanitari
7 Energia rinnovabile e accessibile: assicurare la disponibilità di servizi energetici accessibili,
affidabili, sostenibili e moderni per tutti
8 Buona occupazione e crescita economica: promuovere una crescita economica inclusiva,
sostenuta e sostenibile, un’occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti
9 Innovazione e infrastrutture: costruire infrastrutture solide, promuovere l’industrializzazione
inclusiva e sostenibile e favorire l’innovazione
10 Ridurre le diseguaglianze: ridurre le disuguaglianze all’interno e tra i paesi
11 Città e comunità sostenibili:creare città sostenibili e insediamenti umani che siano inclusivi,
sicuri e solidi
12 Utilizzo responsabile delle risorse: garantire modelli di consumo e produzione sostenibili
13 Lotta contro il cambiamento climatico: adottare misure urgenti per combattere il cambiamento
climatico e le sue conseguenze
14 Utilizzo sostenibile del mare: conservare e utilizzare in modo sostenibile gli oceani, i mari
e le risorse marine per uno sviluppo sostenibileintroduzione SO S
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e nota
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metodologica
15 Utilizzo sostenibile della terra: proteggere, ristabilire e promuovere l’utilizzo sostenibile degli
ecosistemi terrestri, gestire le foreste in modo sostenibile, combattere la desertificazione,
bloccare e invertire il degrado del suolo e arrestare la perdita di biodiversità
16 Pace e giustizia: promuovere lo sviluppo sostenibile; rafforzare gli strumenti di attuazione
e rivitalizzare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile
17 Rafforzare le modalità di attuazione e rilanciare il partenariato globale per lo sviluppo sostenibile.
Il legame sul territorio e la capacità di introdurre a scala locale innovazioni procedurali e tecniche fa
sì che la Cooperativa si profili nel tempo come driver di cambiamenti orientati alla riduzione dell’im-
patto negativo generato dalla gestione ordinaria delle proprie attività e di quelle dei fornitori che
costituiscono l’intera filiera. La possibilità, poi, di ridurre consapevolmente l’impatto ambientale nei
territori su cui l’intera macchina della Cooperativa insiste è motivo di un miglioramento del benessere
complessivamente inteso.
In questo senso, attraverso le proprie iniziative la Cooperativa contribuisce al raggiungimento 17 Obiet-
tivi di Sviluppo Globale sia nella dimensione ambientale (obiettivi 13, 14 e 15), sia nella dimensione
sociale (obiettivi 1, 2, 10 e 16) che nella dimensione economica e produttiva (obiettivi 7, 8, 9 e 12).
L’identificazione delle tematiche rilevanti per l’impresa e per gli stakeholder, quali soci, dipendenti e
fornitori in primo luogo, è stata condotta dalla Direzione Soci e Comunicazione.
Il bilancio è stato redatto in collaborazione con il gruppo di ricerca in Sustainability Management
(SuM) dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.
PARAMETRI DI BILANCIO
Edizione del Bilancio di Sostenibilità quindicesima
Periodo di rendicontazione 1° gennaio - 31 dicembre 2019
Periodicità della rendicontazione annuale
Framework di rendicontazione per capitali: sociale, umano, naturale,
utilizzato economico-finanziario e commerciale
raccordo con SDGs
Indicatori core di performance misurazione di indicatori di sostenibilità economica, sociale
e ambientale, ove possibile con lettura almeno triennale
Perimetro di rendicontazione analisi dei dati relativi al Gruppo Unicoop Tirreno,
con eventuali approfondimenti sulla Capogruppo
Settore responsabile Direzione Soci e Comunicazionechi siamo
6
Secondo Statuto, Unicoop Tirreno è una Società Cooperativa di
Consumo con sede nel comune di Piombino. La Cooperativa, ade-
rendo ai principi della Lega Italiana Cooperative e Mutue, perse-
gue, senza fini di speculazione privata, la funzione sociale e i
principi mutualistici previsti dall’articolo 45 della Costituzione.
I principi mutualistici che la Cooperativa sposa, consistono nel
procurare ad essi beni e merci di qualità, a prezzi e condizioni
vantaggiose. Secondo l’articolo 3 dello Statuto di Unicoop Tirre-
no, gli scopi perseguiti nella propria attività sono:
1. Assolvere la funzione sociale di difesa degli interessi dei consumatori soci e,
compatibilmente con il raggiungimento del fine mutualistico, non soci
2. Sostenere la promozione e lo sviluppo della cooperazione
3. Stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci
4. Promuovere e partecipare a tutte quelle attività e a quei servizi culturali,
ricreativi, turistici, mutualistici e socialmente utili che favoriscano
l’organizzazione del tempo libero, lo spirito di solidarietà e lo sviluppo della
vita associativa dei soci, delle loro famiglie e dei consumatori in genere
5. Stimolare una attiva partecipazione dei soci alla vita della Cooperativa
6. Intervenire in iniziative a sostegno dei Paesi in via di sviluppo
e delle categorie sociali bisognose
7. Contribuire a tutelare l’ambiente
8. Promuovere azioni unitarie con altre Cooperative, enti e società,
per concorrere al continuo miglioramento del sistema distributivo
e per realizzare rapporti diretti tra produzione e distribuzione
Con una costante attenzione ai principi fondanti, la Cooperativa,
nata con il nome “La Proletaria”, a 75 anni dalla sua fondazione
conta al 2019 oltre 600 mila soci e circa 3.800 dipendenti.la cooperativa
in cifre
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sostenibilità sociale
2016 2017 2018 2019
Sezioni soci territoriali 29 23 23 23
Soci 1.012.235 674.358 646.584 606.843
Soci donne 575.757 402.514 388.792 369.238
Soci prestatori 119.991 114.703 110.875 237.605
Dipendenti 4.065 3.899 3.666 3.797
Dipendenti donne 2.536 2.433 2.323 2.465
sostenibilità ambientale
2016 2017 2018 2019
Consumi energia elettrica (kWh) 89.523.336 85.247.930 78.567.768 72.242.940
Consumi di metano (m3) 381.376 292.867 296.456 293.755
Consumi idrici (m3) 218.831 218.752 207.286 192.645
sostenibilità economica
2016 2017 2018 2019
Punti vendita 110 105 100 95
Vendite lorde al dettaglio (mln di euro) 932.001 951.911 912.135 889.015
Ammontare Prestito Sociale (euro) 915.210.321 692.571.810 628.515.470 601.568
Incidenza % delle vendite ai soci
sulle vendite lorde al dettaglio 74,4% 72,2% 72,4% 72,56%
% venduto prodotto a marchio 24,8% 22,9% 24,2% 25%
Fornitori locali (n.) 905 892 796 688l’assetto
societario
8
Unicoop Tirreno negli anni ha visto la costruzione di una organizzazione
complessa volta ad adempiere, con la propria struttura, al meglio agli
scopi mutualistici previsti da statuto e a rendere un servizio adeguato
ai propri soci e clienti. Tale struttura ha visto la necessità di integrare
società strumentali di cui la Cooperativa detiene l’intera quota proprie-
taria. A seguito dei 5 atti di fusione per incorporazione sottoscritti nel
2018, volti alla semplificazione strutturale e alla riduzione complessiva
dei costi, il 2019 non ha visto cambiamenti relativi all’assetto societario.
Le società assorbite all’interno di Unicoop Tirreno sono: Distribuzione
Lazio Umbria (DLU srl), Ipercoop Tirreno SpA, Finsoe del Tirreno, Il
Paduletto srl ed Immobiliare Sviluppo e Cooperazione. Tutti i risultati
economici e finanziari delle singole società sono confluiti nei documenti
di Unicoop Tirreno e sono passati sotto la sua nuova responsabilità.
La stabilità registrata nel 2019 rappresenta una conferma delle scelte
effettuate e risponde ai bisogni di fornire all’intera Cooperativa e ai punti
vendita distribuiti sul territorio, un assestamento strutturale.
Al 2019 il Gruppo Unicoop Tirreno risulta perciò composto da:
nome società CONTROLLATE scopo % di possesso
Enercoop Tirreno srl Gestione impianti di distribuzione carburante adiacenti 100%
ad alcuni punti vendita
So.Ge.Fin srl Servizi finanziari per i soci 100%
Axis srl Proprietaria di terreni in Napoli quartiere Ponticelli 100%
nome società collegate scopo % di possesso
Levante srl Investimenti immobiliari area di Livorno 50%
Comp. Finanz. Immobiliare srl Società per investimenti immobiliari 34%
Distribuzione Centro Sud srl Società veicolo per la gestione dei punti vendita in Campania 30%
Immob. Grande Distribuzione SpA Società gestione immobili 9,86%la sostenibilità
sociale
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La Cooperativa assicura il proprio contributo alla sostenibilità sociale attraverso quattro prin-
cipali punti che, per loro stessa natura, richiamano i principi di sostenibilità individuati dalle
Nazioni Unite:
Un modello organizzativo basato sulla rappresentatività dei soci (SDG 16). In linea
con l’obiettivo internazionale di promuovere società pacifiche e più inclusive, un sistema
organizzativo basato sul principio della democrazia delegata, consente a tutti i soci della
cooperativa di prendere parte ai processi decisionali, di esprimere la propria opinione e di
fornire stimoli per il miglioramento (16.7). Nello specifico, all’interno dell’SDG 16, il mo-
dello di comunicazione trasparente della Cooperativa nei confronti dei propri soci ricalca
l’interesse nello sviluppo di una istituzione che sia efficacie, responsabile e trasparente a
tutti i livelli (16.6).
L’implementazione di azioni finalizzate ad assicurare mutualità nei confronti dei soci (SDG
1, 2, 10). Le azioni di mutualità previste dallo Statuto della Cooperativa, consistono prin-
cipalmente nel procurare ai soci beni e merci di qualità, a prezzi e condizioni vantaggiose.
In questo senso la Cooperativa risponde agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sia attraver-
so iniziative volte a favorire l’accesso a un’alimentazione sicura, nutriente e sufficiente per
tutto l’anno (2.1) sia attraverso politiche di mutualità e di riduzione dei costi volte a ridurre
l’esposizione delle comunità locali alle varie forme di povertà (1.4) e alla riduzione delle
disuguaglianze (10.2).
L’attivazione di iniziative volte a rispondere alle necessità dei soci e a supportare le comu-
nità locali di riferimento (SDG 11). Le iniziative a supporto delle comunità locali, quali
donazioni, e manifestazioni e quelle volte alla sensibilizzazione sulle tematiche dell’ambiente
e del consumo responsabile in particolar modo contribuiscono a rendere le comunità più resi-
lienti e consapevoli rispetto alla salvaguardia del patrimonio naturale (11.4).
Attenzione alle politiche di gestione del personale (SDG 8). Le politiche della Cooperativa vol-
te alla formazione del proprio personale e alla loro tutela attraverso forme contrattuali di lungo
periodo e politiche di sicurezza orientate alla prevenzione, rappresentano le maggiori azioni
attraverso cui la Cooperativa garantisce una buona occupazione e crescita economica (8.2).la sostenibilità
sociale
i soci
È definita base sociale, l’unione di tutti quei soggetti che, acquistando una quota della Coopera-
tiva, ne sono diventati soci. Secondo normativa (D.Lgs. 91/2014 e Decreto Ministeriale attuativo
del 2014), perdono lo status di socio coloro che nel corso dell’anno solare precedente non hanno
acquistato beni o servizi, che non hanno partecipato all’Assemblea Generale e/o agli organismi
territoriali e che non hanno contribuito al prestito sociale. Le condizioni di attivismo dei soci
prescritte dalla normativa, e valide per Cooperative di consumo superiori a 100.000 soci, vedo-
no la loro verifica con cadenza annuale. In linea con l’Obiettivo di Sviluppo Globale numero 16,
la partecipazione dei soci ai processi decisionali contribuisce a disseminare nei territori in cui
la Cooperativa agisce modelli di comunità pacifiche ed in grado di esprimere le proprie prefe-
renze ed orientare le priorità della Cooperativa stessa attraverso processi partecipativi reattivi
ed inclusivi a tutti i livelli (16.7).
La normativa relativa all’esclusione dei soci inattivi è entrata in vigore nello Statuto dal 1° gen-
naio 2016 e ha portato ad una prima significativa riduzione della dimensione della base sociale a
partire dall’anno successivo. Con un passaggio da oltre 1 milione di soci del 2016 a circa 670 mila
soci del 2017, la Cooperativa sta vivendo ormai da 3 anni una stabilizzazione della propria base
sociale. Al 2019 la Cooperativa ha contato 606.584 soci.
2017 2018 2019
n. totale dei soci 674.358 646.584 606.843
% di donne 59,7% 60,1% 60,8%
% soci fino a 30 anni / soci oltre 80 anni 19,6% 17,9% 13%
n. soci appartenenti alla classe d’età
più rappresentata (51-60 anni) 162.018 156.573 147.413
In termini di bilancio di genere del corpo sociale, nel triennio osservato, i valori si mantengono
stabili con un numero di donne pari circa al 60%.
composizione corpo sociale per genere
59,69 60,13 61
40,31 39,8 39
2017 2018 2019
la sostenibilità SO S
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sociale
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i diritti dei soci
Lo Statuto stabilisce, all’art.9, i diritti dei soci. Tra i diritti, la trasparenza e l’informazione sono
assicurate dalla possibilità, per ognuno dei soci, di consultare il libro dei soci, il libro delle
adunanze e delle deliberazioni Assembleari e di richiedere, a proprie spese, degli estratti.
In linea con l’SDG 16 relativo alla formazione di una società pacifica e partecipativa, lo statuto
della Cooperativa risponde in modo diretto attraverso una totale trasparenza dei propri processi
decisionali a tutti i livelli a cui essi prendono vita (16.6). La rendicontazione delle scelte, inol-
tre, assicura la massima attenzione alla riduzione di eventuali forme di corruzione che potreb-
bero ostacolare un limpido processo di crescita della Cooperativa.
Il Decreto Ministeriale 18/09/2014 emanato dal Ministero dello Sviluppo Economico enuncia,
tra le misure volte a rafforzare il livello di coinvolgimento dei soci nei processi decisionali delle
cooperative di Consumo a scopo mutualistico, la necessità di rendere fruibili le informazioni
relative ai vantaggi per i soci.
Nello specifico, secondo lo statuto della Cooperativa, le informazioni a cui ha diritto di accesso
il socio – anche attraverso la piattaforma ufficiale web della Cooperativa – sono relative a:
• rapporti relativi agli sconti applicati esclusivamente ai soci stessi, per gruppi di prodotti, dai
quali si deduca la quota media dello sconto, l’ammontare totale ed il numero dei soci che ne
hanno beneficiato;
• iniziative assunte dalla Cooperativa in favore dei soci ed ai relativi costi;
• iniziative assunte dalla Cooperativa in favore della comunità ed ai relativi costi.
Al fine di rendere tutte le informazioni fruibili ai soci, la Cooperativa ha redatto nell’annualità
2018 il Rapporto sullo Scambio mutualistico. Tale documento, fornendo una rendicontazione
dei vantaggi prodotti e delle iniziative realizzate a favore dei soci e delle Comunità, risponde
all’esigenza di garantire il principio di trasparenza ai propri soci.
In linea con il DM 18/09/2014, lo Statuto inoltre indica per i soci la possibilità di far pervenire
domande anteriormente allo svolgimento dell’assemblea generale sui temi indicati nell’ordine
del giorno. In ottemperanza al diritto dei soci di chiedere delucidazioni, è tra i doveri del Con-
siglio di Amministrazione quello di rispondere prima o durante lo svolgimento dell’assemblea.rappresentatività
e diritti dei soci
12
Secondo l’art.3 dello Statuto, uno degli obiettivi della Cooperativa è quello di stimolare attraverso
il proprio modello organizzativo una “attiva partecipazione dei soci alla vita della Cooperativa”.
I soci possono prendere parte alle attività della Cooperativa attraverso la candidatura agli orga-
nismi di rappresentanza sul territorio della Cooperativa, al Consiglio di amministrazione, all’or-
ganismo di indirizzo e di governo della Cooperativa.
Il modello organizzativo consente ai soci di avere dei rappresentanti che garantiscano il princi-
pio di democrazia, tanto nelle Sezioni dei Soci e nel Consiglio di Amministrazione, quanto nella
scelta della Presidenza. Ogni socio perciò, attraverso una forma di democrazia delegata, può
partecipare all’orientamento delle politiche, al controllo, e alla verifica dei risultati ottenuti dalla
Cooperativa di cui ha acquisito una quota.
ORGANISMI DI GOVERNANCE UNICOOP TIRRENO
Organismi territoriali I soci della Cooperativa sono organizzati in 23 Sezioni Soci territoriali costituenti unità organiche
di rappresentanza nella base del corpo sociale.
sociale (cd Sezioni Soci) La Sezione opera per consentire un maggiore coinvolgimento dei soci e dei consumatori nella po-
litica cooperativa e agisce, con funzioni consultive e propositive, come strumento fondamentale
per la partecipazione della base sociale alla vita ed all’attività della Cooperativa, contribuendo
alla elaborazione e realizzazione degli obiettivi economici e sociali.
Consulta delle È costituita dalla riunione dei Presidenti e dei Vice Presidenti di tutte le Sezioni Soci ed è convocata
Presidenze delle Sezioni Soci dal Presidente o da almeno cinque Presidenti di Sezione o dalla Direzione Soci. Esprime un parere
obbligatorio prima dell’adozione delle deliberazioni aventi ad oggetto il bilancio preventivo della
Cooperativa, o significative variazioni dello stesso, limitatamente alle previsioni del medesimo che
riguardano promozioni e iniziative commerciali destinate ai soci o, più in generale, benefici desti-
nati a questi ultimi, ovvero le linee guida delle politiche sociali. Il suo parere non è vincolante, ma
il Consiglio di Amministrazione deve motivarne l’eventuale mancato accoglimento.
Consulta delle Sezioni Soci È costituita dalla riunione dei Comitati Direttivi delle Sezioni Soci e convocata dal Presidente del
Consiglio di Amministrazione.
Esprime il proprio parere su argomenti di elevato contenuto e importanza, come le tesi congressuali
degli organismi cooperativi, i piani poliennali della Cooperativa o le più significative innovazioni
legislative in materia di cooperazione.
Consulta d’Area È un organo consultivo di rappresentanza territoriale. Essa è convocata dal Presidente del Consiglio
di Amministrazione, ogni qual volta lo ritenga utile, ed è composta dai Presidenti, dai Vice Presidenti
(nel numero massimo di uno per Comitato Direttivo) e dai Consiglieri di Amministrazione di un terri-
torio più o meno ampio, che è stabilito di volta in volta, a seconda dell’argomento da trattare.
Consiglio Il CdA è titolare esclusivo della gestione dell’impresa e del compimento delle operazioni necessarie
di Amministrazione all’attuazione dell’oggetto sociale.
Il Consiglio di Amministrazione viene eletto dall’Assemblea generale dei soci per un periodo
di tre esercizi e i suoi componenti – scelti tra i soci cooperatori e finanziatori – sono sempre
rieleggibili.
Il presidente e i vicepresidenti coordinano la direzione della Cooperativa. Il Cda nomina i Diret-
tori Generali come diretta espressione della proprietà della Cooperativa, cioè dei soci. Il Cda può
eleggere al proprio interno un Comitato Esecutivo composto al massimo da 15 membri, ai quali
può delegare parte dei propri poteri.
Assemblea Generale L’Assemblea Generale dei Soci, sia ordinaria che straordinaria, è costituita dai delegati delle Assem-
blee Separate i quali rappresentano, con vincolo di mandato, i Soci in esse presenti o rappresentati.
L’Assemblea generale dei Soci approva il bilancio ed elegge il Consiglio di Amministrazione e i Sin-
daci nel rispetto della eventuale riserva di nomina a favore dei possessori di strumenti finanziari.rappresentatività SO S
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e diritti dei soci
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Assemblee Separate Coincidono di norma con il territorio delle Sezioni Soci e sono convocate ai sensi dello Statuto
delle Sezioni Soci Sociale dal CdA. Vi hanno diritto di voto i Soci iscritti nel Libro Soci da almeno 3 mesi.
Precedono l’assemblea generale quando ricorre l’obbligo di legge.
Sono convocate per discutere e deliberare sul medesimo ordine del giorno dell’Assemblea Gene-
rale e per l’elezione dei delegati (uno effettivo, uno supplente) a detta Assemblea. In particolare
si riuniscono obbligatoriamente in vista dell’Assemblea che approva il bilancio consuntivo.
Assemblee Autonome Coincidono di norma con il territorio delle Sezioni Soci e possono essere convocate dal Presidente
delle Sezioni Soci del CdA anche su richiesta del Comitato Direttivo Sezione Soci o di un centesimo dei soci iscritti
nella Sezione.
Vi partecipano i Soci che risultano iscritti al Libro Soci da almeno tre mesi. Possono discutere
del bilancio preventivo annuale, nonché dei programmi di sviluppo della Cooperativa e nomina-
no la Commissione Valori e Regole e la Commissione Elettorale per il rinnovo del Consiglio di
Amministrazione.
Commissione Valori La Commissione Valori e Regole è un organo di controllo interno, che dura in carica tre anni e
e regole ha il compito di indirizzare e controllare l’attuazione della democrazia elettiva nei rinnovi dei
Comitati Direttivi delle Sezioni soci e di verificare la coerenza dei comportamenti delle Sezioni
soci con quanto previsto dalla Carta dei Valori.
Il controllo democratico derivante dal modello di proprietà diffusa della Cooperativa è quindi
assicurato attraverso la presenza di 396 Soci volontari eletti nelle sezioni dei soci e di 30 Soci
all’interno del Consiglio di Amministrazione.
In termini di attiva partecipazione dei soci, il 2019 ha visto complessivamente la presenza di
16.225 soci in 73 assemblee dei soci.
LA PARTECIPAZIONE ISTITUZIONALE
2017 2018 2019
Assemblee Autonome 29 26 23
Soci partecipanti Assemblee Autonome 3.752 3.169 4.156
Costi Assemblee Autonome (euro) 50.428 45.030 50.000
Assemblee Separate di Bilancio 31 51 50
Soci partecipanti Assemblee Separate di Bilancio 5.238 11.669 12.069
Costi Assemblee Separate di Bilancio (euro) 50.767 52.098 97.800
Il diritto di voto nelle assemblee separate – corrispondenti al territorio della Sezione soci - viene
ottenuto dai soci dopo te mesi dall’iscrizione nel libro dei soci. Durante le assemblee separate,
i soci esprimono il proprio parere in relazione ai programmi di sviluppo della Cooperativa, al
bilancio preventivo annuale, e votano per l’identificazione dei propri delegati per l’assemblea
generale. Negli anni osservati, si evidenzia un impegno economico costante in relazione al bud-
get destinato alle attività dei soci.
LA rappresentanza sociale
2017 2018 2019
Soci volontari eletti nelle Sezioni soci 434 396 396
Budget attività nelle Sezioni soci 295.500 295.500 295.500
di cui per funzionamento Sezioni soci 18.000 15.000 6.111
Convocazioni Consulta Presidenze delle Sezioni soci 7 6 6
Soci partecipanti alle Consulte Presidenze Sezioni soci 610 600 480
Costi Consulte Presidenze Sezioni soci (euro) 3.500 2.800 2.000
Convocazioni Consulta d’Area 6 - 4
Soci partecipanti alle Consulte d’Area Sezioni soci 2.800 - 100
Costi Consulta d’Area Sezioni soci (euro) 1.500 - 800rappresentatività
e diritti dei soci
14
L’attiva partecipazione alla vita della Cooperativa trova evidenze nei numeri relativi agli eventi isti-
tuzionali, quali le assemblee dei soci. Nel triennio si registra complessivamente un aumento del nu-
mero di assemblee (da 60 del 2017 a 73 del 2019). Un incremento si registra inoltre relativamente
al numero di soci partecipanti. Il trend in crescita dei partecipanti non subisce un calo, nonostante
la riduzione nel numero di assemblee del 2019 (73) rispetto all’annualità precedente. A fronte di un
aumento della partecipazione dei soci, la Cooperativa ha risposto attraverso un aumento dei costi
sostenuti per le loro attività dei soci. Tale valore, nel triennio, è aumentato di circa 14.600 euro.
2017 2018 2019
Assemblee soci 60 77 73
Soci partecipanti alle sssemblee 12.400 15.438 16.225
Soci volontari eletti nelle Sezioni Soci 434 396 396
Costi sostenuti per le attività (euro) 124.195 114.928 138.885la mutualità
TENIBILITà
SO S
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In ottemperanza ai principi mutualistici riconosciuti dall’art.45 della Costituzione sulla fun-
zione sociale della cooperazione, la Cooperativa pianifica e implementa iniziative a beneficio
dei propri soci. In linea con quanto indicato dalla Costituzione, lo statuto declina tra i benefici
previsti per i propri soci l’acquisto di beni di qualità con prezzi e condizioni vantaggiose.
In questo senso la Cooperativa risponde agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile sia attraverso ini-
ziative volte a favorire l’accesso a un’alimentazione sicura, nutriente e sufficiente per tutto l’anno
(2.1) sia attraverso politiche di mutualità e di riduzione dei costi volte a ridurre l’esposizione del-
le comunità locali alle varie forme di povertà (1.4) e alla riduzione delle disuguaglianze (10.2).
Nell’annualità del 2019, la Cooperativa ha consentito ai propri soci di acquistare beni per un
totale di 600.274.334 di euro. In linea con gli obiettivi di mutualità previsto da Statuto,
l’ammontare di risparmio economico ottenuto complessivamente ed esclusivamente dai soci è
pari ad oltre 27 milioni di euro.
Le promozioni esclusive per i soci hanno visto nell’ultimo triennio una costante crescita. Nello
specifico i soci hanno visto un aumento delle promozioni a loro riservate rispettivamente del 22,3%
rispetto al 2017 e del 12,5% rispetto al 2018. In aumento è anche stato il numero di soci che ha
usufruito di tali promozioni. Il numero registrato di soci che hanno beneficiato delle offerte esclusi-
vamente dedicate a loro nel 2019, è stato infatti di 446.707, ovvero 24.192 in più rispetto all’anno
precedente. I soci che hanno beneficiato delle promozioni hanno ottenuto un risparmio medio com-
plessivo su tutti i settori di circa 60 euro, ovvero di 3,66 euro in più rispetto all’anno precedente.
VANTAGGI DERIVANTI DALLE PROMOZIONI PER I SOCI
settore valore sconti applicati (euro) diff. anno precedente
Promozioni freschissimi e gastronomia
Promozioni grocery
3.901.941
19.825.709
+37,0%
+13,7% vantaggi
Promozioni non food 3.410.538 -10,7%
Totale sconti da promozioni soci 27.138.188 +12,5%
FRUIZIONE DELLE PROMOZIONI PER I SOCI
numero soci risparmio medio
settore che ne hanno beneficiato (euro)
Freschissimi e gastronomia
Grocery
293.68313,29
416.74847,57
fruizione
No food 142.44823,94
Generale 446.70760,75la mutualità
16
La crescita del numero di soci che ha beneficiato delle offerte esclusive è relativo soprattutto
nel settore dei freschissimi e gastronomia, che ha visto l’aumento del 50% rispetto al 2018. Nel
triennio il numero dei soci che hanno usufruito è cresciuto passando dai circa 437 mila soci del
2017 agli oltre 446 mila del 2019. All’interno dei singoli settori si è registrata una leggera fles-
sione del numero dei soci, che ha usufruito di vantaggi esclusivi del no-food.
Una crescita significativa è inoltre registrata in termini di risparmio medio. I valori derivanti dal
risparmio infatti sono passati, in totale, dai 44 euro del 2017 ai 60,75 euro del 2019.
soci che hanno aderito risparmio medio (euro)
Settore 2017 2018 2019 2017 2018 2019
Freschissimi e gastronomia 237.517 194.944 293.683 12,50 14,61 13,29
Grocery 358.499 413.401 416.748 35,14 42,18 47,57
No food 144.224 144.177 142.448 25,61 26,49 23,94
Totale 437.030 422.515 446.707 44,07 57,04 60,75
Complessivamente nel 2019 la Cooperativa ha registrato un aumento del valore del risparmio ero-
gato ai soci pari a 1.634.94,62 euro. Tale valore costituisce solo una porzione del risparmio,
che deve essere sommato a quello non esclusivo applicato a tutti i clienti, a prescindere del proprio
status e al valore derivante dall’utilizzo dei punti fidelity collezionati. Al fine di osservare l’anda-
mento dei vantaggi per i soci in un trend di medio-lungo periodo è interessante vedere come la
Cooperativa abbia perseguito gli scopi di riduzione della povertà (SDG1) e riduzione della fame
(SDG2), andando ad aumentare nel tempo il valore economico dei vantaggi dedicati ai propri soci.
TOTALE VANTAGGI SULLA SPESA PER I SOCI
Totale sconti da promozioni soci (euro) 27.138.188
Collezionamento (euro)
Totale vantaggi soci (euro)
6.075.059
33.213.247 totale
Sconti da promozioni non esclusive (euro) 55.760.364
Totale risparmio soci (euro) 88.973.611
trend vantaggi dei soci nel triennio
2017 2018 2019
Totale sconti da promozioni soci (in euro) 19.259.453 24.101.817 27.138.188
Collezionamento (in euro) 8.714.928 6.193.301 6.075.059 trend
Totale vantaggi soci (in euro) 27.974.381 30.295.118 33.213.247
Sconti da promozioni non esclusive (in euro) 57.602.478 61.928.916 55.760.364
Totale risparmio soci (in euro) 85.576.859 92.224.034 88.973.611la mutualità SO S
TENIBILITà
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il prestito sociale
Il prestito sociale è, secondo statuto, una delle modalità attraverso cui è promossa la
mutualità e la partecipazione alla vita della cooperativa.
I soci iscritti al libro dei soci possono, attraverso la stipula del contratto di prestito,
effettuare operazioni di trasferimento e/o prelievi che vengono registrate all’interno del
proprio Libretto Nominativo di Prestito Sociale.
Nel 2019, la contabilità della Sezione di Prestito Sociale ha registrato un numero di
soci prestatori pari a 107.972 e dinamiche finanziarie quali:
• Ammontare prestito (euro) 601.568.132,90
• Valore totale degli interessi lordi distribuiti ai soci 3.934.960,28
• Remunerazione media del prestito 0,66%
• Numero sportelli attivi 95
• Punti vendita coperti dai servizi finanziari 21le comunità
18
le iniziative promosse
La Cooperativa persegue la propria missione aziendale attraverso le attività produt-
tive e commerciali, e grazie anche a una serie di iniziative promosse nei territori di
riferimento, gestite direttamente dalla sede centrale o attraverso le Sezioni Soci.
In particolare la Cooperativa persegue, senza finalità speculative e nel rispetto dei
principi fissati dalla Carta dei Valori approvata dal X Congresso delle Cooperative
di Consumatori e dalle successive modifiche od integrazioni della stessa, gli sco-
pi di assolvere la funzione sociale di difesa degli interessi dei consumatori soci,
sostenere la promozione e lo sviluppo della cooperazione, di promuovere la loro
partecipazione a attività e servizi culturali, che favoriscano l’organizzazione del
tempo libero, lo spirito di solidarietà e lo sviluppo della vita associativa dei soci,
delle loro famiglie e dei consumatori in genere, e di stimolare, più in generale, una
attiva partecipazione dei soci alla vita della Cooperativa (Carta dei Valori, art. 3).
Tali attività qualificano e rafforzano la presenza della Cooperativa sui territori e
danno la possibilità a migliaia di soci e consumatori di conoscere più da vicino il
mondo della cooperazione. Nel 2019 sono state implementate e sviluppate 662
iniziative. Incluse nella somma delle iniziative sono anche le convenzioni in fa-
vore dei soci, ai quali sono concessi prezzi vantaggiosi per corsi, servizi, percorsi
di benessere, sport e salute, itinerari turistici e naturalistici, spettacoli teatrali. Le
convenzioni attive al 31.12.2019 erano 63.
tipologia iniziative N. iniziative 2019 contenuto delle iniziative
Compartecipazione 299 Attività ludico-culturali
Partecipazione 204 Assemblee (73), test approvato dai soci (68), convenzioni (63)
Informazione 63 Visite a fornitori, iniziative legate alle campagne nazionali
attivate o ai libri
Raccolta fondi 81 Promozione di progetti inseriti nel catalogo Fidelity
o legate al Buon Fine
Formazione 15 Iniziative di formazione per adulti, incontri formativi
662
Nel 2019 Unicoop Tirreno ha erogato un contributo pari a 188.061 euro, sotto
forma di sponsorizzazioni, liberalità o buoni acquisto a sostegno di scuole, centri
sociali, comitati e associazioni del territorio che hanno uno scopo sociale coerente
con i fini perseguiti dalla Cooperativa. Molte attività nel 2019 hanno subìto un in-
cremento rispetto all’anno o al biennio precedente e, in particolare, hanno ottenuto
risultati d’eccezione le attività di Partecipazione, Raccolta fondi e Formazione.
trend delle iniziative sviluppate nell’ultimo triennio
2017 2018 2019
Partecipazione 491 176 204
Raccolta Fondi 40 19 81
Informazioni 148 60 63
Formazione 20 12 15
Compartecipazione 366 419 299
Adesione a socio 1 0 0
Totale 1.066 686 662la comunità SO S
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la solidarietà
La Cooperativa persegue i principi dell’aiuto reciproco e della solidarietà, attraver-
so la promozione di importanti iniziative in favore delle comunità e delle associa-
zioni locali nei territori di riferimento, oltre a progetti di solidarietà internazionale.
Progetto descrizione principali risultati 2019
Buon Fine Donazione di merci invendibili per motivi Donate merci da 78 negozi, per un valore
commerciali (ma perfettamente commestibili) di 1,9 milioni di euro, l’equivalente
ad associazioni del territorio. di 380 mila pasti.
Dona la spesa Raccolta alimentare in favore dei bisognosi. Due appuntamenti, in contemporanea con le
Voluta dalla Commissione Nazionale Politiche altre cooperative Coop (a maggio e a ottobre).
Sociali di Coop e organizzata dalle Sezioni Soci Interessati 95 punti vendita, per 131
territoriali delle singole cooperative di consumatori. tonnellate di prodotti raccolti.
Evoluzione dell’iniziativa di solidarietà locale Più di 150 le associazioni di volontariato
Pane quotidiano, che dal 2017 assumendo carattere coinvolte.
nazionale ha cambiato nome.
Ausilio Consegna gratuita della spesa a domicilio 14 supermercati coinvolti, 111 volontari
per la spesa alle persone in difficoltà. e 142 utenti per un totale di 6.620 spese
consegnate gratuitamente coinvolte.
L’impegno dei confronti delle iniziative si sono mostrati stabili rispetto al 2018. Nel
2019 l’iniziativa Buon Fine, ha visto l’aumento dei punti vendita coinvolti (che sono
passati da 75 a 78). L’iniziativa Dona la spesa, ha confermato il suo successo nel
2019 in termini di quantità di prodotti raccolti (aumentati di 3 tonnellate).
•
catalogo
Per quanto riguarda le iniziative di solidarietà internazionale, oltre al Progetto Mat-
dal 1° febbraio al 31 dicembre 2019 teo a sostegno di un orfanotrofio in Burkina Faso, vi sono i progetti “Basta un ge-
sto”, inseriti nel catalogo punti fedeltà soloxte. Il risultato delle donazioni stanzia-
+
raccogli i PUNtI
e trasformali
in VaNtaggI
te a favore dei progetti di solidarietà e del contributo aggiuntivo della Cooperativa
è stato di 101.852 euro.
Unicoop Tirreno
Tale progetto si inserisce nel percorso orientato a sostenere la promozione e lo svilup-
Unicoop Tirreno
po della cooperazione (Carta dei Valori, art. 3) e nell’SDG 17 che mira a “Rafforzare
le modalità di attuazione e di rivitalizzare il partenariato globale per lo sviluppo soste-
nibile”. Allo stesso modo è possibile riscontrare un contributo agli SDG 10 e 11, nel
loro orientamento alla riduzione delle disuguaglianze (www.aics.gov.it/).
L’importo è il risultato delle donazioni dei soci che hanno devoluto in solidarietà parte
dei loro punti accumulati facendo la spesa (per un valore di 27.151 euro), di quei
dipendenti della Cooperativa che ogni mese hanno destinato un euro di stipendio ai
progetti di solidarietà (3.105 euro), delle raccolte fondi organizzate dalle Sezioni soci
(900 euro) e delle donazioni dei fornitori (650 euro). Il calo del numero dei soci
donatori e dei punti donati è stato in parte compensato dal controvalore dei punti
donati in automatico con il cesto natalizio (218.945 pezzi venduti per 36.430 euro).
La Cooperativa ha inoltre aggiunto un contributo diretto di 23.616 euro a co-
pertura della differenza.la comunità
20
basta un gesto: i progetti e l’importo devoluto nel 2018
La casa di Giacomo Centro di formazione scuola e lavoro alla periferia della capitale del Togo Lomé, dedicato
e Vanda alla memoria di Vanda Spoto, consigliera di amministrazione Unicoop Tirreno e presidente
20.000 euro di Legacoop Campania, e Giacomo, giovane volontario del Movimento Shalom.
Il progetto vede la collaborazione del Movimento Shalom.
Cuore di Coop Sostegno a distanza di 171 bambini, in collaborazione con Avsi, per consentire loro
51.852 euro una scolarizzazione adeguata e in certi casi addirittura il sostentamento primario.
Progetto Migranti In collaborazione con Emergency, gestione di un poliambulatorio a Palermo che presta
20.000 euro assistenza sanitaria non solo ai migranti ma anche ai cittadini disagiati bisognosi
di cure mediche.
“Basta un gesto” è il marchio che racchiude i progetti di solidarietà presenti nel
catalogo fidelity. I soci possono sostenere i progetti donando parte dei punti accu-
mulati con la spesa. Unicoop Tirreno gestisce le donazioni fatte dai soci in base
alle necessità reali di ciascuno dei progetti.
Il 17 maggio 2019 alla presenza della Consulta delle Presidenze, Unicoop Tir-
reno ha presentato il risultato delle donazioni stanziate a favore dei progetti di
solidarietà. Nel 2019 complessivamente sono stati donati 101.852 euro alle as-
sociazioni Onlus e Ong che seguono i progetti di solidarietà più importanti di
Unicoop Tirreno: AVSI, Emergency, Movimento Shalom.
La Cooperativa ha mantenuto nel biennio 2018-2019 una continuità nell’investi-
mento di risorse, energie ed importi devoluti per l’iniziativa Basta un gesto, de-
clinata nelle tre attività sopra indicate, dimostrando credibilità e impegno nella
strutturazione di reti sociali internazionali di cooperazione.
L’impegno della Cooperativa e gli importi devoluti dai Soci vengono, inoltre, im-
piegati ogni anno nel mantenimento di una rete di solidarietà locale che possa
supportare il territorio in occasione di emergenze ambientali, sociali ed economi-
che, come nel caso della campagna Insieme per Livorno, il cui ricavato era stato
destinato nel 2017 ad un progetto di interesse sociale a seguito del nubifragio
nella Città di Livorno, definito in accordo con le Istituzioni locali.la comunità SO S
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i rapporti con
il mondo della scuola
Unicoop Tirreno per l’anno scolastico 2018-19 ha ideato e implementato innovativi progetti
nelle scuole, tramite nuove metodologie e strumenti.
Nella tabella sottostante sono illustrati i risultati del progetto di Educazione al Consumo
Consapevole (ECC) per l’a.s. 2018-19:
Bambini e ragazzi coinvolti 18.894
Docenti 1.796
Classi 898
Comuni coinvolti 54
Punti vendita coinvolti 45
Animatori intervenuti 26
Budget (euro) 262.000
Il budget complessivo impiegato per il progetto ECC, finanziato nel 2018 e mantenuto inalte-
rato per il biennio al fine di mantenere una continuità nelle attività di progetto, include le fasi
di progettazione, gestione, organizzazione, coordinamento, consulenze, materiali, rimborsi
spese, progetti speciali, strumenti di comunicazione.
Inoltre, tra settembre e novembre 2018 sono stati organizzati 24 incontri territoriali di pre-
sentazione ai docenti dell’offerta formativa per le classi, descritta nella guida SapereCoop.
In collaborazione con gli insegnanti sono state promosse occasioni formative e di riflessione
sulla relazione fra l’universo dei consumi e la definizione delle identità delle persone.
Unicoop Tirreno ha altresì attivato nuove partnership con attori locali (comuni, ASL, associa-
zioni) al fine di inserire la proposta educativa Coop nei Piani triennali dell’offerta formativa
delle scuole che ne hanno fatto richiesta.
Sono stati organizzati incontri formativi da parte dei comitati soci, rivolti ai soci stessi e ai
consumatori, su stili di vita, sostenibilità ambientale, cibo e territorio.
A livello nazionale, CoopANCC ha avviato la progettazione di “#ambientefuturo. “Lo spazio
intorno a noi” un nuovo percorso nazionale rivolto a tutti gli ordini scolastici, in linea con
la campagna Coop per la scuola. Il progetto si è posto l’obiettivo di esplorare la relazione
reciproca e dialettica tra persone, oggetti e ambiente, dove l’ambiente non afferisce solo alla
sfera naturale, ma anche a quella umana ed educativa. Tra i luoghi (e i non luoghi) educativi,
il supermercato, sempre meno dedicato agli acquisti, rappresenta sempre più un luogo di
conoscenza e confronto tra stili di vita, generazioni e diverse espressioni sociali.
Infine, in occasione della seconda edizione del Festival “Scuola, educazione e consumo”,
organizzato dal Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Firenze, Unicoop
Tirreno ha condotto un incontro di confronto tra i ragazzi e i docenti delle scuole della provin-
cia di Livorno sul tema dell’educazione al consumo e della cultura dell’impresa cooperativa.la comunità
22
Ambito di attività principali risultati 2018
Scuola e città (Livorno) In collaborazione con comune di Livorno, CRED e CIAF, le proposte edu-
cative di Unicoop Tirreno sono state inserite nel programma Scuola e città e
presentate nel corso del Settembre Pedagogico.
Verso una scuola amica In collaborazione con UNICF-MIUR sul tema “Consumi e identità nella rete,
è stata organizzata una riflessione sulle relazioni legate al consumo nella co-
municazione 2.0”. Sono stati organizzati 4 incontri con gruppi interscolastici
(Livorno, Rosignano, Cecina e Piombino).
Un giorno alla Coop Sono state organizzate visite per le scuole secondarie di secondo grado sulle
tematiche della logistica e della sostenibilità ambientale (impianto fotovol-
taico); approfondimenti in classe a cura di Educatori ECC sul tema del mar-
keting operativo, sulla procedura di cessione degli invenduti a onlus, e sul
bilancio di sostenibilità (Livorno).
Consumo e identità Sono stati organizzati incontri per la scuola primaria sul tema del “consumo
come processo formativo” con l’obiettivo di sviluppare consapevolezza riguardo
al rapporto tra persone e oggetti di consumo e riguardo al ruolo dei consumi
nella definizione delle identità individuali e collettive, dello spazio e del tempo
e di sviluppare autonomia nelle scelte di consumo (Cecina, Livorno, San Vin-
cenzo e Carrara).
Legalità e cittadinanza attiva Sono stati organizzati incontri per le scuole secondarie di secondo grado, pro-
mossi da ARCI Versilia, CGIL e Anpi per la promozione dei valori della legali-
tà, della trasparenza di filiera per i prodotti agroalimentari, facendo riferimento
alla campagna nazionale “Buoni e giusti” (Viareggio). 241 studenti beneficiari
per un totale di 20 incontri.
Alternanza scuola lavoro Sono stati organizzati:
• approfondimenti sulle specificità della Cooperativa nell’ambito del progetto
ECC, al fine di spiegare agli studenti l’importanza di mettere in rete scuola,
impresa cooperativa di consumo e territorio (Cecina, Rosignano e Livorno);
• incontri sul tema del rapporto tra consumo e comunicazione, attraverso l’a-
nalisi dell’impatto della comunicazione di brand e delle etichette dei prodotti
alimentari, in quanto “carta di identità” del prodotto, sulle scelte di consumo
• incontri di approfondimento sulla storia della Cooperativa, sui suoi valori,
sul prodotto a marchio e sull’impegno di Coop sulla sicurezza alimentare
• contributo al progetto in rete con Scuola e Slow Food, sul tema del biologico e
del biodinamico, con particolare attenzione al rapporto tra GDO e Biologico e la
consapevolezza nelle scelte di consumo (Grosseto)
718 studenti beneficiari, 13 scuole coinvolte, 72 incontri.
Visite presso la sede È stata organizzata una visita per quattro classi di scuola secondaria
di Vignale Riotorto di secondo grado.
la campagna AIRAlzh-coop
Anche nel 2019 Unicoop Tirreno ha partecipato alla campagna promossa
da Coop Italia a favore di AIRAlzh (Associazione Italiana Ricerca Alzhei-
mer) con l’offerta nei propri punti vendita di prodotti contraddistinti dal logo
dell’iniziativa “Non ti scordar di te” che ha sostenuto i costi di ricerca di gio-
vani studiosi della materia provenienti da università di eccellenza italiane.
Dal 19 settembre al 2 ottobre 2019, presso i punti vendita di Unicoop Tir-
reno sono state vendute oltre quattromila piantine di erica calluna. Per ogni
piantina venduta è stato devoluto un euro alla ricerca.i lavoratori
TENIBILITà
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Nel 2019, Unicoop Tirreno ha registrato un numero pari a 3.797 dipendenti, di
cui 3.522 assunti a tempo indeterminato. Si ricorda che nel corso dell’anno è
stato attuato il rinnovo del contratto collettivo nazionale del lavoro che ha ga-
rantito continuità alla contrattualistica vigente. Come nel 2018, anche nel 2019 Le percentuali alla base dei
la Cooperativa ha fatto ricorso a lavoratori in somministrazione, a supporto del grafici sono state calcolate sul
personale, al fine di gestire le contingenze straordinarie. La quota di lavoratori totale dei lavoratori alla data
in somministrazione per il 2019 è stata di 220 unità. del 31/12/2019, a prescinde-
re dalla tipologia contrattuale.
personale per genere (%)
64,9 35,1 La Cooperativa ha dimo-
strato, anche nel 2019, un
forte impegno nel livella-
mento delle disuguaglianze
di genere, tanto che la per-
centuale di impiegate don-
ne ha superato ampiamente
la quota maschile. Grazie a
personale per tipologia contrattuale (%) questo impegno la Coope-
rativa mostra anche piena
coerenza nella persecuzio-
ne dell’SDG 5 che mira a
“Raggiungere la parità di
genere e l’empowerment di
tutte le donne e le ragazze”.
53,17 46,83
full time part time
L’età media dei dipendenti
personale per età è di 48,77 anni per le don-
ne, e 49,67 per gli uomini.
41,7 46-55 anni
Tra i dipendenti figurano
176 soggetti con disabilità
e 78 appartenenti a catego-
rie protette.
27,5 36-45 anni
Le attività di gestione delle
risorse umane della Coope-
rativa si sono dimostrate, nel
2019, in linea con l’SDG 8
24,3 da 56 anni che mira a “Promuovere una
crescita economica duratura,
6,4 fino a 35 anni
inclusiva e sostenibile, la pie-
na e produttiva occupazione e
un lavoro dignitoso per tutti”.i lavoratori
24
turn over occupati
Nel corso del 2019 sono state effettuate complessivamente 154 assunzioni e 176
cessazioni. Il saldo degli occupati è, al 31 dicembre 2019, di meno 89 unità,
come da tabella seguente.
2018 2019
Assunzioni 47 154
Pensionamenti 0 0
Dimissioni 40 67
Cessazioni 119 176
Saldo occupati di periodo -112 -89
La quota delle cessazioni è composta da 37 dimissioni, 2 fini di contratto, 21 li-
cenziamenti per giusta causa, 153 licenziamenti incentivati. Le movimentazioni
del personale, che è andato aumentando nel corso del 2019, hanno previsto un
costo totale del lavoro di 135.605,9 euro, comprensivi di stipendi, oneri sociali,
TFR, trattamento di quiescenza e altri costi.
la formazione, lo sviluppo e
il benessere dei dipendenti
Unicoop Tirreno promuove attività di formazione per i propri soci e dipendenti,
in quanto elemento cruciale per lo sviluppo del capitale umano. Per questa
ragione, l’investimento sviluppato dalla Cooperativa nell’implementazione di
percorsi di formazione e di sviluppo ha superato quanto previsto dagli obblighi
di legge.
Nel 2019 sono state erogate complessivamente 42.202 ore di formazione, nel-
le due tipologie (obbligatoria e non obbligatoria), includendo quelle destinate
all’aggiornamento sul modello 231 e sul decreto GDPR sulla privacy.
formazione formazione
per tipologia % obbligatoria
per tematica %
non obbligatoria
obbligatoria
50,7 60,3 FORMAZIONE 61,17 29,91 8,92
sicurezza
mod. 231
e decreto GDPR
qualità
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