BADIA CALAVENA MANZATO FOREVER
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
“BADIA CALAVENA MANZATO FOREVER” CLASSIFICHE FINALI CAT A 1. BERTO MICHELE 2. ZAGNI DENNY 3. FERRO MICHELE 4. NERI MARCO 5. OSSPINTER THOMAS 6. PRANDINI MATTIA 7. TEDESCHI LUCA 8. DALLA ROVERE YURI 9. BOCCASSINI DAVIDE 10. NAN ROBERTO CAT B 1. BALDINETTI CLAUDIO 2. SORIO DENIS 3. CAVALLI CARLO 4. SACCAVINO NICOLA 5. BERTO ENRICO 6. PERINI GIUSEPPE 7. BAZZANI FABIO 8. NARDIN MASSIMO 9. TONOLI ANDREA 10. MATTIUZ ANDREA CAT SPORT 1. MANZATO MASSIMO 2. ZANATTI SAMUELE 3. VISENTIN MARIO 4. STANCARI NICOLA CAT C 1. COMPRI MASSIMO 2. RIZZI WILMER 3. MEDOLA ROBERTO 4. OTTOBONI MAURO 5. TAGLIARENI FRANCESCO 6. PERINI ALBERTO CAT D 1. SCARIOT UMBERTO 2. MARETTI ANDREA 3. LUNELLI SILVANO 4. CHIARI ALESSANDRO 5. TERZARIOL ROBERTO 6. TOSI ANDREA 7. PRATESI SILVANO
CAT E/D4 1. CHIGGIATO PAOLO 2. COMIOTTO MIRCO 3. LORENZI LORIS 4. CAZZIN GIUSEPPE 5. MUCCI GIUSEPPE CAT 2 CAVALLI 1. NORBIATO VALTER 2. MORONI ELIO 3. MARCHINI FRANCESCO 4. PINI LIDIANO CAT MID-JET 1. ALBORETO ERMANNO 2. ZONCADA GIAMPIERO 3. PESSANI PAOLO 4. BIANCARDI MAURO COMMENTI FINALI In classe A formata da vetture a trazione anteriore assistiamo fin dalla mattinata al miglio tempo per il padovano Michele Berto che ferma il cronometro a 31.37, secondo tempo per il parmense Denny Zagni a 33.77, terzo tempo per il giovane Davide Boccassini a 34.62. La gara viene vinta con netta supremazia sia in fase di semifinale e finale dal pilota veneto Michele Berto che con la sua fantastica Fiat X19 lascia alle sue spalle tutti gli avversari. Secondo posto per il combattivo Denny Zagni che nonostante tutta la sua buona volontà nel cercare di recuperare e provare a vincere si deve accontentare della seconda piazza. Terza moneta per il redivivo Michele Ferro che dopo aver rotto durante le prove ha saputo rimontare dall’ultima piazza e forse con una vettura al meglio avrebbe potuto soffiare la prima piazza che tutto sommato avrebbe meritato per la mole che ha saputo creare. A seguire troviamo in quarta piazza il bresciano Marco Neri che per le gare del trofeo corre in classe A, quinta piazza per il trentino Thomas Osspinter e sesta piazza per il piacentino Mattia Prandini su Fiat x19 preparata dalla famiglia Bertè. La classe B formata da vetture a trazione anteriore fino a 2000 centimetri cubici abbiamo ai nastri di partenza ben dodici piloti di notevole spessore tecnico. Nella mattinata vengono svolti i tempi di qualifica con la certezza oramai di vedere il miglior tempo di giornata nelle mani del trevigiano Claudio Baldinetti che con la sua lancia delta preparata dall’amico Voltarel stampa il tempo di 32.94, secondo tempo per il mantovano Denis Sorio con la sua polo a 33.38, terzo tempo il parmense Carlo Cavalli con la sua nuova ford fiesta molto ben preparata dalla famiglia Montagna che segna un 33.50. La gara come di consueto vede la disputa delle due semifinali per delineare la griglia di partenza della finale nella quale prevalgono da una parte Claudio Baldinetti e nell’altra semifinale Denis Sorio. La finale molto combattuta dall’inizio alla fine vede la vittoria per Claudio Baldinetti che dopo aver dominato l’intera giornata si toglie la soddisfazione di vincere la finale, portandosi in testa nel Trofeo del Nord. Secondo posto per il mantovano Denis Sorio che quest’anno è partito alla grande prendendo parte sia al Trofeo sia al Campionato Italiano e i risultanti le stanno dando ragione, speriamo che riesca conquistare il titolo italiano.
Terza moneta di giornata per Carlo Cavalli che dopo due anni di inattività si è ripresentato già nella gara di Agugliano con questa splendida ford fiesta che sta dimostrando che con qualche accorgimento può diventare vincente. A seguire troviamo in quarta posizione Nicola Saccavino, quinta piazza per l’esordiente Enrico Berto e sesta piazza per Giuseppe Perini a chiudere i primi sei. In classe SPORT formata da vetture con motorizzazione di derivazione motociclistica e non solo abbiamo iscritti cinque piloti tutti di notevole spessore. La mattinata assistiamo al miglio tempo per il pilota veneto Mario Visentin che con la sua reanult 5 ferma il cronometro sul tempo di 31.00, secondo tempo per il piacentino Samuele Zanatti a 31.61, terzo tempo per il comasco Massimo Manzato a 31.72. La gara con lo svolgimento della semifinale vede ripetersi l’ordine di arrivo delle prove con l’unica variante il ritiro di Davide Bertagna dopo essere tamponato dal compagno di scuderia Nicola Stancari. La finale parte subito con il “botto” ossia partenza bruciante di Mario Visentin ma proprio alla fine del rettilineo si affianca Samuele Zanatti i due si toccano e per Zanatti c’è il terrapieno perdendo subito posizioni preziose. La gara viene vinta con grande merito dal comasco Massimo Manzato che per per questa gara porta in pista la nuova vettura ovvero una Opel Tigra motorizzata Honda preparata dalla Cemes Moto per la parte motoristica e la meccanica seguita da vicino dal fratello Federico che ha saputo disegnare e dipingere questa splendida creatura. La vettura nonostante le poche gare ha dimostrato di essere gia competitiva nei confronti dei diretti avversari lasciando invariato il margine di distacco tra il secondo classificato. Secondo gradino del podio per il reattivo Samuele Zanatti che non molla mai davanti alle avversità e riesce sempre con la sua grande volontà e cattiveria sportiva a disputare delle grandi prove; speriamo che nel proseguo la fortuna sia anche dalla sua parte. Terzo posto per il pilota veneto Mario Visentin che con la sua enorme esperienza maturata in parecchi anni di carriera agonistica ci riesce a far divertire sempre con i suoi magnifica traversoni lungo il crossodromo veronese. A seguire troviamo il mantovano Nicola Stancari che giunge al traguardo al quarto posto dopo aver disputato una buona gara sia in semifinale che finale. In classe C formata da vetture a trazione integrale dobbiamo registrare il miglior tempo delle prove per il trevigiano Dino Baldisser che ripropone la sua Lancia Delta rivisitata sia di livrea che di motore segnando il tempo di 30.65, secondo tempo per il padovano Antonio Pierobon a 30.96, terzo tempo per il parmense Matteo Rosa a 30.98, quarto tempo per il mantovano Massimo Compri a 31.38. La semifinale vede il dominio iniziale tra i due piloti veneti Antonio Pierobon a Dino Baldisser che animano quasi tutta la semifinale, ma a due giri dalla conclusioni entrambi i piloti sono costretti al ritiro per rotture meccaniche, lasciando la prima posizione al cremonese Wilmer Rizzi che prende il largo e conclude la semifinale in testa. La semifinale oltre ai due piloti citati perde anche il pilota parmense Matteo Rosa che accusa notevoli problemi al cambio. La finale viene vinta dal mantovano Massimo Compri presidente del VRT che con una condotta di gara perfetta vince la sua prima gara stagionale. Secondo posto per il cremonese Wilmer Rizzi che quest’anno a deciso di dedicarsi alle gare di asfalto ma per l’occasione ha tirato fuori una prestazione degna di nota. Terzo posto per l’altro mantovano del VRT Roberto Medola che raccoglie l’ultima posto del podio conducendo una gara in tranquillità. A seguire troviamo il mantovano Mauro Ottoboni su Toyota Celica, quinta piazza per Francesco Tagliareni che portato in pista la nuova vettura dalla livrea molto fresca e sesta piazza per l’inossidabile Alberto Perini con la sua federe Fiat Ritmo.
In classe D formata da prototipi junior a trazione anteriore dobbiamo registrare fin dalla mattinata la miglior prestazione di giornata del “grande” Umberto Scariot che è tornato alla vittoria dopo la prova sfortunata di Volta Mantovana. In mattinata quindi il miglio tempo per Umberto Scariot che ferma l’orologio a 30.89, secondo tempo per il combattente Alessandro Chiari a 31.02, terzo tempo per il trentino Silvano Lunelli a 31.42, quarto tempo per Andrea Maretti a 31.73. La gara viene vinta in scioltezza dal nostro Umberto Scariot che corona una giornata perfetta vincendo la seconda prova del Triangolare del Nord. Seconda posizione per il pilota di Ravenna Andrea Maretti che con la sua condotta di gara perfetta dimostra quest’anno di aver trovato l’affidabilità in tutte le gare, speriamo di rivedere il pilota anche nelle gare di Campionato Italiano. Terzo posto per Silvano Lunelli che finalmente dopo parecchia sfortuna riesce a conquistare il podio in questa nuova classe e dimostra di gara in gara di aver trovato il feeling giusto con il suo proto arcobaleno. A seguire troviamo il mantovano Alessandro Chiari, quinta piazza per l’altro mantovano Roberto Terzariol e sesta piazza per il piacentino Andrea Tosi. In classe E/D4 che per le gare di Triangolare del Nord la classe è unificata in una sola assistiamo in mattinata al miglior tempo per il padovano Dante Brugnaro che regola glia avversari a 29.21 registrando il miglior tempo assoluto di giornata, secondo tempo per Paolo Chiggiato che si presentato al via con il proto rivisitato dal punto di vista della scocca con il tempo di 29.27, terzo tempo per il mantovano del VRT Loris Lorenzi a 30.10, quarto tempo di giornata per il modenese Giuseppe Mucci che per la prima volta esordisce in una gara UISP con il nuovo proto Fast&Speed proveniente dall’Olanda e registra il tempo di 30.30, quinto tempo per il trionfatore della prova di Agugliano Giuseppe Cazzin che registra un buon 30.44, a chiudere il veneto Mirco Comiotto a 41.02. Nella semifinale si ripete pressoché la griglia dei tempi con soltanto due modifiche la vittoria alla grande per Paolo Chiggiato che brucia in partenza il nostro Zio Dante e per la seconda volta al penultimo giro della manche la vettura di Dante Brugnaro prende fuoco ed è costretto ad abbandonare la gara e tornare in parco auto per spegnere l’incendio. La finale perde subito un sicuro e probabile vincitore finale il nostro Giuseppe Mucci che rompe un semiasse ed è costretto a rientrare in anticipo al parco chiuso; ci auguriamo che a partire dalla prova di Maggiora di italiano il Fast possa tornare a “dettare legge”………. La vittoria di giornata finisce nelle mani di Paolo Chiggiato che in questa prova ha confermato di aver trovato l’affidabilità e la prestazione per l’intero iter di gara.
Secondo posto per il pilota veneto Mirco Comiotto che con una condotta di gara tranquilla racimola punti importanti per il proseguo del campionato. Terzo posto per il mantovano Loris Lorenzi che chiude la zona del podio con un altro risultato utile per il Team del VRT. ------- In questa seconda prova del Triangolare del Nord hanno partecipato due classi nuove ovvero la “mitica” due cavalli formata dalle mitiche diane che hanno fatto la storia dell’autocross nei mitici anni 80/90 e dalla classe mid-jet vetture a tre ruote con motori rotax che si sono presentati in questo nuovo ambiente in maniera sublime. Per la classifica di giornata dobbiamo registrare la vittoria della due cavalli per Walter Norbiato, seguito dalla diane bianca di Elio Moroni e terza piazza per Francesco Marchini. Nella classe mid-jet la vittoria viene assegnata a Ermanno Alboreto che ha distaccato in seconda posizione Giampiero Zoncada e terzo posto per Paolo Pessani. Ci auguriamo che nelle prossime prove ci possono farci sognare con le loro fantastiche vetture le prime per loro storia e le seconde il futuro di questa disciplina. FOTO 2 CAVALLI E MID-JET Articolo e Foto By Luka Spini
Puoi anche leggere