Avvicinare l'Europa ai cittadini - Le priorità politiche del Comitato europeo delle regioni per il periodo 2020-2025 - European Committee of the ...
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Avvicinare l’Europa ai cittadini Le priorità politiche del Comitato europeo delle regioni per il periodo 2020-2025
Avvicinare l’Europa ai cittadini Le priorità politiche del Comitato europeo delle regioni per il periodo 2020-2025 Foto © Daniel Hjalmarsson @artic_studios 2 Tutte le immagini © ShutterStock.com, eccetto pag. 2.
Gli enti locali e regionali, rappresentati nell’UE dal Comitato europeo delle regioni, hanno sempre costituito la spina dorsale della democrazia europea. La recente pandemia di COVID-19 ha dimostrato che i leader locali e regionali sono la forza trainante delle comunità locali, reagendo all’emergenza e guidando la ripresa dell’UE. Avvicinare l’Europa ai cittadini attraverso i suoi piccoli centri, le sue città e le sue regioni costituirà quindi la missione principale del nostro Comitato, che la perseguirà attraverso tre priorità principali. Tutte le decisioni devono essere Tutte le decisioni europee Promuoveremo la coesione quale prese il più vicino possibile ai cittadini, dovrebbero essere prese tenendo valore fondamentale di tutte le conformemente al principio di conto del nostro impegno ad politiche e di tutti i programmi sussidiarietà. affrontare le profonde trasformazioni dell’UE. socioculturali cui sono confrontati i A tal fine è indispensabile mettere in Per favorire la coesione in Europa è nostri piccoli centri, le nostre città e le valore e rafforzare il ruolo degli enti indispensabile un ambizioso bilancio nostre regioni. locali e regionali nell’UE. a lungo termine dell’UE, che preveda Tra queste trasformazioni sufficienti finanziamenti strutturali e La Conferenza sul futuro dell’Europa figurano le pandemie mondiali, le di coesione e investimenti agricoli per costituisce un’opportunità per transizioni verde e digitale, le sfide tutte le regioni e le città. migliorare il funzionamento dell’UE, demografiche e i flussi migratori. condividendo e ampliando le Tuttavia, la coesione non è solo una pratiche più efficaci di partecipazione Il fatto di uscire da tali transizioni questione di denaro: è un valore della società civile, sviluppate dai insieme e più forti determinerà la che guida la crescita economica nostri membri nelle rispettive nostra capacità di essere gli artefici sostenibile, crea opportunità di lavoro circoscrizioni elettorali, e realizzando del nostro futuro e di rafforzare la a lungo termine per tutti e attua una riforma del processo decisionale resilienza nelle comunità locali. politiche basate sul territorio che dell’UE. rispondono alle esigenze dei cittadini. Continueremo inoltre a garantire che la nuova legislazione dell’UE riduca gli oneri amministrativi e i costi di attuazione per le nostre regioni. Tutte le nostre priorità saranno al centro di campagne di comunicazione moderne e dinamiche, che invieranno un forte messaggio sul reale valore aggiunto dell’UE, delle sue regioni, delle sue città e dei suoi piccoli centri. 3
Paesi Bassi Lussemburgo Germania Danimarca Svezia Finlandia Estonia 12 province 3 distretti 16 Stati federati (Länder) 5 regioni 20 consigli di contea (tra cui 4 regioni) 18 consigli regionali 15 province 415 comuni 12 cantoni Circa 12 900 enti locali (295 distretti 2 regioni a statuto speciale: Isole Faroe 290 comuni 1 provincia autonoma 226 comuni 106 comuni rurali; città-Stato, città e comuni) e Groenlandia (Åland, con 16 comuni) (33 urbani, 193 rurali) 98 comuni 313 comuni Lettonia 5 regioni Belgio 9 città 3 regioni 110 comuni Canarias 3 comunità 10 province 589 comuni Lituania Guyane Guadeloupe 60 comuni Martinique Polonia Irlanda Réunion 16 regioni Mayotte 2 assemblee regionali 379 contee o distretti 8 enti regionali 2 479 comuni (urbani e rurali) 29 contee Açores Madeira 65 comuni con statuto speciale di 5 comuni urbani distretto 80 comuni Città di Varsavia (a statuto speciale) Repubblica ceca 14 regioni Francia 6 251 comuni 13 regioni (e 5 d’oltremare) 102 dipartimenti 36 699 comuni Slovacchia 8 regioni autonome 79 distretti amministrativi 2 922 comuni Portogallo Romania 2 regioni autonome (Azzorre e Madera) 8 regioni di sviluppo 18 distretti 42 distretti, tra cui la capitale 308 comuni Bucarest 4 261 circondari 103 agglomerati urbani, 217 città 2 aree metropolitane (Lisbona e Porto) 2 853 comuni rurali Bulgaria 6 regioni di pianificazione 28 distretti Spagna 264 comuni 3 850 borghi e circoscrizioni 17 regioni autonome 2 città autonome (Ceuta e Melilla) 50 province 8 116 comuni Ungheria 19 contee 3 152 comuni (3 128 centri medio- piccoli, 23 contee urbane e la capitale, Budapest, composta da Italia 23 circoscrizioni) 20 regioni (15 a statuto ordinario e 5 a statuto speciale) Austria Slovenia Malta Croazia Grecia Cipro 2 province autonome (Bolzano e Trento) 9 Stati federati (Bundesländer) 58 unità amministrative statali 5 regioni amministrative che 21 regioni (tra cui la capitale Zagabria) 7 amministrazioni decentrate 6 distretti 107 province 99 distretti (di cui 15 urbani) periferiche raggruppano i consigli locali 127 città 13 regioni 39 comuni 15 città metropolitane 2 357 comuni 212 comuni (di cui 11 urbani) 16 comunità amministrative 429 comuni rurali 325 comuni 478 consigli di comunità 8 091 comuni 68 consigli locali
Indice Apostolos Tzitzikostas 8 Presidente del Comitato europeo delle regioni Premessa Vasco Alves Cordeiro 10 Primo vicepresidente del Comitato europeo delle regioni 14 1. Avvicinare l’Europa ai cittadini: la democrazia e il futuro dell’UE Tre priorità 18 2. Gestire trasformazioni socioculturali fondamentali: principali creare collettività regionali e locali resilienti 22 3. La coesione, il nostro valore fondamentale: politiche dell’UE basate sul territorio 28 Che cos’è il Comitato europeo delle regioni? Presidente Olgierd Geblewicz 30 Gruppo PPE Presidente Christophe Rouillon 32 Gruppo PSE Presidente François Decoster Messaggi 34 Gruppo Renew Europe dei presidenti dei gruppi politici Presidente Władysław Ortyl 36 Gruppo ECR Presidente Kieran McCarthy 38 Gruppo AE Copresidenti Bernd Voß e Satu Haapanen 40 Gruppo dei Verdi
Le crisi economica, migratoria e pandemica hanno In terzo luogo, la coesione in quanto valore dimostrato che l’Europa può servire al meglio fondamentale deve essere rafforzata e utilizzata gli interessi dei suoi cittadini solo se mette in come bussola per il futuro dell’Europa. In tempi comune le sue risorse e agisce in collaborazione. così incerti, la coesione sociale, economica e Ogniqualvolta che l’Europa si è trovata ad affrontare territoriale tra le regioni, le città e i cittadini è sfide nuove, ha fatto affidamento sui suoi enti locali necessaria non solo per garantire il futuro a lungo e regionali per reagire e trovare soluzioni per le termine dell’economia europea, ma anche per nostre comunità. dimostrare la forza dell’Unione europea. L’UE deve fornire finanziamenti regionali e agricoli sufficienti, La situazione attuale non è diversa da quelle ma deve spingersi oltre. La coesione deve essere precedenti. Il carattere inedito della crisi impone al centro delle sue priorità, delle sue politiche e all’Europa di dar prova di unità e solidarietà dei suoi programmi al fine di unire le comunità sostenendo gli sforzi del milione di responsabili dell’Europa. politici che operano a livello locale e regionale. Il contributo dei leader locali e regionali è e sarà essenziale per porre fine alla pandemia, continuare Per conseguire questo obiettivo ci concentreremo a garantire i servizi pubblici, salvaguardare i posti di sul rafforzamento e sulla protezione della lavoro, sostenere le PMI e preparare il terreno per democrazia. La democrazia europea deve essere la ripresa. Salvare vite umane e le nostre economie modernizzata, in modo da renderla più reattiva significa sostenere tutte le comunità locali. alle necessità dei cittadini. La Conferenza sul futuro dell’Europa costituisce un’opportunità per realizzare La costruzione di un’Europa coesa, un cambiamento rafforzando il ruolo degli enti resiliente, sostenibile e più vicina ai cittadini locali e regionali nell’UE. Continueremo a difendere, sarà la nostra priorità principale nei prossimi a livello locale, l’Europa e i suoi valori fondamentali, cinque anni. tra cui la libertà di parola, l’uguaglianza, i diritti umani e la libertà di movimento, che sono essenziali per il futuro della democrazia. In secondo luogo, dobbiamo riorientare gli Per garantire il futuro dei nostri cittadini è cruciale sforzi dell’UE per aiutare tutte le città e le regioni che l’Europa si unisca, reagisca e investa con a rispondere alle grandi trasformazioni che si urgenza in tutte le regioni e in tutte le città. Oggi trovano ad affrontare. Questo significa anche più che mai, l’Unione europea deve utilizzare tutte adoperarsi affinché l’UE sostenga le misure prese le sue risorse, modernizzare la sua architettura durante la crisi e i piani per la ripresa dopo la democratica e istituzionale e dimostrare che è pandemia. Inoltre, l’Europa non deve perdere al servizio di tutte le comunità locali e di tutti i di vista l’emergenza climatica, il cambiamento cittadini. demografico, la migrazione e la digitalizzazione. Tutte queste sfide vanno affrontate adottando un approccio europeo coerente, integrato e Apostolos Tzitzikostas locale, che sostenga ogni cittadino. Il modo in cui Presidente del Comitato europeo delle regioni l’Europa reagirà a queste trasformazioni e uscirà Presidente della regione della Macedonia centrale, dalla pandemia sarà determinante per il futuro Grecia dell’Unione europea. 9
Dopo una lunga e difficile ripresa dalla crisi democratico su cui i leader dell’UE devono finanziaria, la lotta contro la COVID-19 e i suoi ricostruire l’Europa, con la collaborazione di più effetti a livello mondiale appare come un nuovo di un milione di politici locali e regionali eletti campanello d’allarme che ricorda ai leader dai cittadini europei. I politici sono in prima dell’UE la necessità di un’Europa più forte ed linea nell’offrire sostegno ai nostri cittadini in equa, di un’UE più solida e di un nuovo metodo di lavoro che garantisca risultati migliori. Solo la solidarietà tra tutti i livelli e l’azione comune possono permetterci di superare le sfide che gli Stati membri e le regioni non sono in grado affrontare da soli. Ai fini del progetto europeo lo sviluppo regionale per essere in grado di stesso, è essenziale tenere presente che i combattere le disuguaglianze e le disparità cittadini non si aspettano semplicemente che sociali, economiche e territoriali, e per fornire l’UE agisca per loro conto. Sono convinto che, il sostegno che i suoi cittadini richiedono e di fronte a una sfida di tale portata, i cittadini di cui hanno bisogno. Per tale ragione noi, in si aspettino anche che l’UE ci induca ad agire, qualità di politici locali e regionali, sosteniamo fornendo risposte efficaci, rapide e visibili un bilancio europeo solido e decentrato, alle numerose questioni sollevate da questa con risorse supplementari dedicate a priorità pandemia. nuove ed emergenti nei settori della salute, del clima e della migrazione. Chiediamo inoltre Non vi è Unione senza coesione. Le disparità una revisione delle norme di bilancio al fine caso di crisi e pertanto dovrebbero partecipare di sviluppo tra le regioni e gli tra Stati membri di sostenere cospicui investimenti pubblici pienamente al lavoro quotidiano dell’UE. sono ancora notevoli e saranno ancora e servizi pubblici efficienti a livello locale e più evidenti al momento di affrontare gli regionale. La politica di coesione costituisce Per i prossimi cinque anni, il CdR assumerà effetti della pandemia. L’UE deve sostenere il quadro ideale per realizzare la ripresa un ruolo guida e riaffermerà le priorità delle economica e sociale di cui l’Europa ha bisogno città e delle regioni per il futuro dell’Unione. per recuperare la sua posizione di punta a Lavoreremo con le altre istituzioni europee e livello mondiale. Ciò ci consentirà di costruire con i nostri partner europei, nazionali e local. un’Europa più sostenibile e votata al progresso, La nostra missione è avvicinare l’Europa ai capace di prendersi cura dei suoi cittadini e territori in cui i cittadini vivono: le loro città dell’ambiente. e regioni. A prescindere dalla posizione geografica, dalle dimensioni o dalla ricchezza, ogni regione Vasco Alves Cordeiro e città, che sia nel continente o nelle aree Primo vicepresidente del Comitato più remote, dovrebbe far parte del progetto europeo delle regioni europeo, perché ogni cittadino conta. Le città Presidente della giunta regionale e le regioni rappresentano il fondamento delle Azzorre, Portogallo 11
Priorità La fon coes pol dam ion he en e, il n itic del tal l’UE e: ost bas ro v ate sul alor ter e rito rio 12
Avv la d icin oc are em raz ia e l’Eu il fu rop turo a a del i ci l’Un tta ion di e e ni: u rop ea li: ti ni nta ilien zio me li res m a da ca for on li e lo a s li f ona tr ra egi ire ltu ità r st cu ttiv Geocio colle s eare cr 13
Avvicinare l’Europa ai cittadini: la democrazia e il futuro dell’Unione europea 14
1 PRIORITÀ Ripensare il funzionamento attuale della democrazia La nostra priorità principale è quella di avvicinare l’Europa ai suoi cittadini e di rafforzare la democrazia europea a tutti i livelli di governo. L’obiettivo è migliorare il funzionamento dell’UE, garantendo che le sue politiche e i suoi programmi soddi- sfino le reali esigenze dei cittadini. Dob- biamo modernizzare l’Unione europea affinché risponda in modo più efficace alle esigenze dei cittadini. 15
Valori fond Libertà Democrazia locale e identità Stretta collaborazione tra le principali famiglie politiche dell’UE Relazioni con le reti e le associazioni locali/regionali e gli uffici di Bruxelles Collaborazione con i Fiducia dei cittadini nel milione paesi dell’allargamento di leader locali e regionali dell’UE e il vicinato dell’UE NON TERR -CON ITOR TINEN IES TAL OF AND MEM BER OVER STAT SEAS MADEIRA GUADELOUPE ES AZORES MARTINIQUE (FR) AZORES (PT) (FR) MADEIRA (PT) (PT) ISLANDS CANARY (PT) GUIANA (ES) (FR) MAYOTTE RÉUNION (FR) (FR) CANARY ISLANDS (FR) (ES) GUADELO UPE (FR) SURINA ME MARTINIQ UE GUIANA (FR) (FR) MAYOTTE (FR) BRAZIL RÉUNION (FR) Conferenza sul futuro dell’Europa Sinergie tra parlamenti regionali, Miglioramento dell’architettura nazionali e dell’UE democratica dell’UE Relazioni interistituzionali nell’UE 16
damentali à dell’UE Stato di diritto Diritti umani e uguaglianza PRIORITÀ 1 Avvicinare l’Europa ai cittadini: Dialoghi locali la democrazia e il futuro dell’UE Rafforzare la partecipazione politica delle donne Giovani esponenti politici eletti a livello locale Coinvolgimento dei politici locali e Ascoltare e rispondere regionali ai cittadini Barometro annuale Monitoraggio della locale e regionale democrazia locale SEAS ES OVER STAT AND BER MEM NTAL (FR) (FR) (FR) OF MAYOTTE RÉUNION TINE IES (PT) (PT) (FR) (ES) CANARY AZORES -CON MADEIRA GUIANA ISLANDS ITOR (FR) (FR) (FR) NON OUPE TERR GUADELOUPE MARTINIQUE GUADEL (FR) IQUE (PT) MARTIN AZORES (FR) E (PT) MAYOTT A MADEIR (ES) (FR) N ISLANDS RÉUNIO CANARY (FR) GUIANA BRAZIL AME SURIN Un approccio basato su dati concreti Coinvolgimento del Democrazia tridimensionale: livello di base europea, nazionale e regionale/locale Una migliore legislazione dell’UE: Sussidiarietà 17 piattaforma Fit for Future
Gestire trasformazioni socioculturali fondamentali: creare collettività regionali e locali resilienti 18
2 PRIORITÀ Rispondere alle grandi trasformazioni che le nostre regioni e città e i nostri piccoli centri devono affrontare oggi Le pandemie mondiali, il clima, la tran- sizione digitale e demografica nonché i flussi migratori stanno avendo un impatto profondo su ogni regione, città e piccolo centro d’Europa. Grazie agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, individueremo le soluzioni per garantire che l’UE aiuti in misura sufficiente gli enti locali e regionali a rispondere alle emer- genze future e a far fronte alle trasforma- zioni socioculturali in atto all’interno delle loro comunità. 19
Icone realizzate da Freepik, www.flaticon.com Azzeramento dell’inquinamento Un’UE climaticamente Efficienza energetica Svilupp neutra entro il 2050 Economia circolare Mobilità pulita Tutela della biodiversità Green Deal europeo Sviluppo rurale Miglioramento Aumento della resilienza del coordinamento delle comunità locali europeo Una ripresa europea sostenibile per tutte Gestione delle catastrofi le comunità nelle regioni e città Globale, umanitaria Migrazione ed equa Cambiamenti Sostegno Lotta contro la tratta all’integrazione di esseri umani 20
po verde Crescita sostenibile Sensibilizzazione globale PRIORITÀ 2 sulla biodiversità e i cambiamenti climatici Gestire trasformazioni socioculturali fondamentali: creare collettività regionali e locali resilienti Istruzione, formazione Regioni e città digitali nell’UE e competenze Lotta contro il divario digitale Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite Infrastrutture e connettività Gestione dell’invecchiamento della popolazione, del calo demografico e dello spopolamento Servizi pubblici digitali e incentivi Fuga di cervelli alle imprese locali Occupazione di qualità, diritti Diffusione della 5G i demografici sociali ed equilibrio tra attività a livello locale professionale e vita familiare e regionale 21
La coesione, il nostro valore fondamentale: politiche dell’UE basate sul territorio 22
3 PRIORITÀ Mettere l’UE al servizio dei suoi cittadini e dei luoghi in cui vivono La nostra terza priorità sarà quella di ga- rantire la promozione e il rispetto della coesione economica, sociale e territoriale in tutte le politiche dell’Unione che han- no un impatto sui cittadini e sui luoghi in cui vivono (le cosiddette politiche basate sul territorio). Essa metterà in evidenza il valore aggiunto della coesione non solo come politica, ma anche come valore fondamentale che deve ispirare tutte le politiche dell’UE. La coesione non è una questione di denaro, bensì il nostro valore fondamentale. 23
#CohesionAlliance (Alleanza per la coesione) Una mobilità intelligente Per tutte le regioni e le città Cooperazione transfrontaliera Affrontare il divario tra città e zone rurali Solidarietà, responsabilità ed efficacia Una governance economica europea rinnovata Politica di coesione Sviluppo rurale Investimenti europei adeguati Risorse dell’UE Mettere in evid aggiunto della Innovazione e Investire nei trasporti Adattare quotidianità imprenditorialità sostenibili in tutta l’UE le economie locali 24
Attirare gli investimenti privati 3 PRIORITÀ La coesione, il nostro valore fondamentale: politiche dell’UE basate sul territorio Affrontare le disparità in Europa Governance multilivello e partenariato denza il valore Semplificazione coesione nella delle politiche dell’UE à dei cittadini 25
Il Comitato europeo delle regioni
Che cos’è il Comitato europeo delle regioni? Il CdR è un organo istituzionale dell’Unione europea. I suoi membri sono presidenti di regioni, sindaci, consiglieri di enti regionali e comunali, eletti e democraticamente responsabili dinanzi ai cittadini. MEMBRI 329 27 membri Stati membri SETTORI DI COMPETENZA blic i IMPATTO Attuaz b ion pu stenibile delle Na i salute pubblica o viz ed o s zio pp ser el 7 nti pubblici /3 della spesa per i vilu ni U coesione mobilità 0 me % dell economica, e trasporti, i obiettivi di s nite ti sociale reti transeuropee e territoriale i gli inves a normativ SETTORI DI COMPETENZA id tutt g l occupazione ambiente, energia e Ges d e affari sociali e cambiamenti tione di 2/3 Ne 5% 1 ad i c climatici ess d ario il 6 e ile ire l u l’U per conseg b sa E istruzione, gioventù, on cultura e sport sp Re 1 2 3 3 PRINCIPI 3 MAINFONDAMENTALI PRINCIPLES Vicinanza ai cittadini Governance multilivello Sussidiarietà
Il Presidente Il primo vicepresidente La costruzione di un’Europa coesa, Apostolos Tzitzikostas resiliente, sostenibile e più vicina ai cittadini Vasco Alves Cordeiro La nostra missione è avvicinare l’Europa ai territori in cui i cittadini sarà la nostra priorità principale nei prossimi vivono: le loro città e regioni. cinque anni. 6 gruppi politici IN QUALITÀ 1 milione 300 90. 000 447 milioni DI RAPPRESENTANTI di politici locali e regionali regioni enti locali di cittadini dell’UE COMMISSIONI PIATTAFORME E RETI 6 commissioni (gruppi di membri) elaborano progetti di parere e di risoluzione da presentare all'Assemblea plenaria. Partenariato orientale Assemblea euromediterranea Politica di coesione Ambiente, Piattaforma di Piattaforma multilaterale territoriale e bilancio cambiamenti climatici monitoraggio sugli OSS dell’UE ed energia (ENVE) Europa 2020 (COTER) Rete di controllo della Patto sussidiarietà dei sindaci Politica economica Cittadinanza, governance, (ECON) affari istituzionali ed esterni Atlante della (CIVEX) Gruppo europeo di cooperazione decentrata cooperazione territoriale per lo sviluppo Politica sociale, istruzione, occupazione, ricerca e Risorse naturali Città e regioni per cultura (SEDEC) Rete di hub regionali (NAT) l'integrazione 6 SESSIONI PLENARIE I membri del CdR si riuniscono in plenaria a Bruxelles per votare e adottare pareri.
Olgierd Geblewicz Presidente del gruppo PPE @EPP_CoR eppcor.eu 30
I prossimi cinque anni si prospettano come portunità di lavoro in tempi di cambiamento, un periodo estremamente dinamico per le abbiamo bisogno di flessibilità sia nelle regioni d’Europa e la democrazia europea. Il nostre agende politiche sia nella politica di gruppo PPE del CdR sosterrà la presidenza coesione dell’UE. Le sfide poste dal coronavi- nel suo lavoro volto a fornire risultati concreti rus e dal suo enorme impatto sulle economie rispetto alle priorità che definiamo oggi e nazionali, europee e internazionali hanno alle nuove sfide che il CdR e i suoi membri evidenziato anche l’importanza di garantire potrebbero trovarsi ad affrontare nel tempo. il funzionamento corretto ed efficiente delle comunità locali per rispondere alle esigenze La nostra visione per i prossimi cinque della vita quotidiana e garantire l’assisten- anni consiste nel trasformare i cittadini za sanitaria di base e infrastrutture locali nella pietra angolare della democrazia affidabili. Possiamo raggiungere tale scopo europea. Per realizzarla dovremmo intensificando le consultazioni e le azioni elaborare meccanismi duraturi che per- comuni con altri gruppi politici europeisti mettano di consultare i cittadini a livello definite dalle nostre città e regioni. I dialoghi che condividono i nostri valori e con le altre locale e di rafforzare al contempo la con i cittadini a livello locale unitamente ai istituzioni dell’UE. sussidiarietà all’interno dell’UE, in modo riscontri strutturati e alle interazioni rafforzate da poter trasformare il loro contributo in con i parlamenti regionali e gli enti locali ci In qualità di politici locali e regionali eletti poteri decisionali. Nei primi due anni del aiuteranno a definire le politiche europee siamo altresì responsabili di trasmettere un mandato dovremmo sfruttare lo slancio im- sulla base di fatti verificati rispetto alle realtà quadro realistico delle politiche dell’UE nelle presso dalla Conferenza sul futuro dell’Europa concrete. nostre circoscrizioni elettorali e al di là delle per promuovere le priorità a lungo termine stesse. Portare i risultati dell’UE all’attenzione Il nostro contributo alle attività legislative si dei media locali e regionali nonché promuo- concentrerà sulle principali sfide con cui si vere la solidarietà e il sostegno reciproco tra devono attualmente confrontare le regioni le regioni dell’Unione è fondamentale per il dell’UE, come conseguire la neutralità clima- successo del nostro lavoro. tica, trarre il meglio dalla transizione digitale, affrontare la pandemia globale e rafforzare la resilienza di fronte al calo demografico. Olgierd Geblewicz Tuttavia, per garantire che le nostre azioni Presidente del Partito popolare europeo (PPE) promuovano un’Unione europea in grado di Presidente della regione Pomerania migliorare la vita delle persone, sostenere le occidentale, Polonia nostre economie locali e creare nuove op- 31
Christophe Rouillon Presidente del gruppo PSE @PES_CoR pescor.eu 32
Molte delle 120 000 città e regioni dell’Unione La crisi che stiamo affrontando può europea sono guidate da sindaci e presidenti trasformarsi in un’opportunità se abbiamo progressisti, socialisti e socialdemocratici. Basti l’audacia di costruire un nuovo futuro per le pensare a capitali come Berlino, Bruxelles o nostre comunità. A tal fine un “Green Deal” Budapest, o a numerose regioni in Germania, che coinvolga pienamente gli enti locali e Spagna o Francia, ma anche a regioni più lontane regionali sarà fondamentale poiché le loro come le Azzorre in Portogallo, o a piccoli comuni, competenze e risorse sono essenziali per periurbani o rurali, come il mio. Il nostro ruolo, realizzare una transizione giusta. in qualità di gruppo del Partito del socialismo europeo, è dare voce a tali città e regioni e Intendiamo inoltre difendere l’idea di conferire collaborare con esse per creare un’Unione un ruolo più politico al Comitato europeo delle europea più sostenibile, giusta e inclusiva che regioni. Oggi più che mai il Comitato deve non lasci indietro nessun cittadino e nessun essere la voce dei territori in seno alle istituzioni territorio. dell’Unione e contribuire alla definizione impotenza tra i cittadini. Le città e le regioni hanno del futuro dell’UE, in particolare mediante la Stiamo vivendo tempi molto difficili. La crisi del un ruolo estremamente importante da svolgere Conferenza sul futuro dell’Europa e i dialoghi coronavirus non ha fatto che aggravare delle per affrontare tali sfide. Con il motto “Pensare con i cittadini. Tuttavia, indipendentemente dal questioni urgenti che già esistevano, come globale, agire locale”, il nostro gruppo, costituito contesto o dalla crisi che stiamo affrontando, l’emergenza climatica ed ecologica, le crescenti da quasi 200 rappresentanti eletti, promuove la nostra linea di condotta costante sarà quella disuguaglianze sociali, la trasformazione del lavoro un’agenda politica ispirata ai 17 obiettivi di di sostenere una più profonda integrazione e la digitalizzazione, la mancanza di opportunità sviluppo sostenibile (OSS) delle Nazioni Unite. europea basata sulla sussidiarietà, la solidarietà e per molte persone e il diffuso sentimento di Auspichiamo che nel corso di questo mandato il un’adesione incondizionata ai valori e alle libertà Comitato europeo delle regioni formuli proposte fondamentali dell’Europa. solide, in particolare in materia di sostenibilità, politica di coesione, alloggi, transizione energetica, tutela dei lavoratori, trasformazione digitale e diritti Christophe Rouillon digitali, al fine di aiutare gli enti locali e regionali e Presidente del Partito del socialismo europeo l’UE stessa nel loro cammino verso uno sviluppo (PSE) sostenibile. Questo significa anche sostenere con Sindaco di Coulaines, Francia coraggio l’obiettivo di sviluppo sostenibile n. 5 relativo al raggiungimento dell’uguaglianza di genere e all’autodeterminazione di tutte le donne e ragazze. 33
François Decoster Presidente del gruppo Renew Europe @RenewEuropeCoR reneweurope-cor.eu 34
La pandemia di COVID-19 ha posto in delle specificità locali, attribuisca valore evidenza le lacune nel funzionamento delle strategico alla produzione delle attrezzature nostre società e della nostra Unione. Al igieniche e sanitarie necessarie e trasformi la contempo, però, ci offre un’opportunità. sanità pubblica in un autentico ed efficace Dobbiamo assicurarci che ogni passo partenariato tra leader locali, regionali, compiuto ci conduca a una società nazionali ed europei. più forte e più unita. A tale scopo ci concentreremo sulla creazione del Una ripresa che tragga vantaggio dai contesto più adeguato per una ripresa considerevoli progressi compiuti nell’ambito verde, intelligente e inclusiva. della digitalizzazione dei settori pubblico e privato e li porti avanti, garantendo che la Una ripresa che continui a percorrere la strada banda larga di elevata qualità raggiunga tutte della neutralità climatica, attuando il Green le famiglie come pure le imprese più piccole, e Deal in maniera giusta e solidale dal punto di che ogni cittadino, a prescindere dal genere e vista finanziario. Una transizione verde verso natura (pubblici o privati, quasi monopoli o dall’età, possa acquisire le giuste competenze un’economia decarbonizzata che crei nuove monopoli di fatto), con una regolamentazione per un migliore accesso ai servizi pubblici e opportunità imprenditoriali e occupazionali. in grado di proteggere i più vulnerabili. Una privati. Una ripresa basata sullo Stato di diritto, Una transizione che stabilisca le condizioni per transizione che agevoli una politica industriale che rafforzi la democrazia locale sia in termini un nuovo tipo di economia di mercato, basata basata sul territorio, assista le industrie di partecipazione dei cittadini attraverso su un settore energetico decarbonizzato, le strategiche, preveda la riqualificazione strumenti digitali, sia in termini di qualità della pari opportunità e la concorrenza leale, che dei lavoratori i cui posti di lavoro stanno stessa democrazia locale, libera da corruzione, prevenga e affronti i monopoli di qualsiasi scomparendo, crei posti di lavoro locali inclusiva nei suoi processi decisionali, sostenibili, in particolare per i nostri giovani, e caratterizzata da media locali liberi e da una stimoli le PMI. Una transizione che garantisca società civile attiva, e in cui i cittadini possano una biodiversità equilibrata nonché la sfruttare appieno le opportunità offerte protezione e la corretta gestione del nostro dall’appartenenza all’UE. ambiente, delle nostre aree urbane e rurali, e delle nostre foreste. Una transizione che ci consenta di vivere tutte le nostre destinazioni François Decoster turistiche europee in modo sostenibile. Presidente del gruppo Renew Europe Sindaco di Saint-Omer Una ripresa che valuti il cambiamento Membro del consiglio della regione demografico e garantisca che le decisioni Hauts-de-France, Francia future tengano conto delle esigenze e 35
Władysław Ortyl Presidente del gruppo ECR @ECR_CoR web.cor.europa.eu/ecr 36
Noi del gruppo Conservatori e riformisti Per questa ragione riteniamo che solo un’Europa europei (ECR) siamo determinati a che rispetti tale diversità e riponga fiducia nei realizzare un’Europa più prospera, sicura e suoi Stati e nelle sue regioni possa costruire un decentrata, guidata dalle comunità locali futuro più forte, in grado di migliorare la vita dei in partenariato con i governi nazionali. Un cittadini. governo opera al meglio quando ascolta i cittadini e spende il denaro dei contribuenti Gli Stati membri e le regioni possono individuare in maniera responsabile, motivo per cui il modello più adatto alle loro esigenze in ogni sottolineiamo i principi del realismo, della ambito, dalle politiche di bilancio alla creazione sussidiarietà e della democrazia. di posti di lavoro che consentano ai giovani di rimanere nella loro regione di origine e fondare In tempi difficili come quelli che stiamo una famiglia. In merito ad altre questioni che attraversando occorre essere innanzitutto richiedono una cooperazione a livello di UE, pragmatici. Il gruppo ECR rappresenta un ravvisiamo la chiara necessità di un’Europa forte movimento conservatore secondo il quale è in ambiti quali la coesione territoriale, la ricerca possibile trovare soluzioni concrete a questioni Una delle sfide più persistenti che l’UE si trova ad scientifica, l’agricoltura e il mercato unico. altrettanto concrete attraverso la cooperazione affrontare oggi è la ripresa economica a seguito europea nei settori chiave. È grazie a politiche della pandemia di COVID-19. Il nostro gruppo Noi del gruppo ECR proponiamo una visione improntate al buon senso e rispettose della volontà si è battuto per azioni concrete all’insegna della audace e alternativa di un’UE riformata: una dei nostri cittadini che possiamo trovare soluzioni solidarietà: assistenza finanziaria alle regioni comunità di nazioni e regioni che cooperano che contribuiscano a creare posti di lavoro e a in difficoltà, maggiore flessibilità nell’utilizzo in settori di interesse comune che possono rendere l’Europa un luogo più sicuro in cui vivere. dei fondi UE e revoca dei dazi doganali essere sviluppati al meglio grazie a un lavoro all’importazione sulle apparecchiature mediche. efficace. Prima di adottare qualsiasi decisione, Abbiamo inoltre sottolineato la necessità che i nostri responsabili politici si chiedono se esse tutte le nuove politiche tengano conto delle apportano del valore ai contribuenti di tutta realtà locali e regionali e garantiscano che l’Unione, che lavorano duramente. nessuna azione dell’UE violi la sovranità degli Stati nazionali o dei governi locali. Władysław Ortyl Fondamentalmente, le regioni e gli Stati europei Presidente del gruppo Conservatori e riformisti sono diversi sotto moltissimi aspetti: lingua, europei (ECR) nazionalità, sviluppo economico, risorse naturali, Presidente della regione Precarpazia, Polonia livello di istruzione locale, geografia e reddito. 37
Kieran McCarthy Presidente del gruppo AE @EA_CoR web.cor.europa.eu/ea 38
La nostra epoca è segnata da un gran numero forte, che metta colleghi tra loro le diverse di sfide economiche e sociali. Le regioni e politiche e vada a beneficio delle nostre città, le città di tutta l’UE continuano ad essere dei nostri comuni e delle nostre aree rurali e in prima linea per rispondere a tali sfide, periferiche in tutta l’Unione. La condivisione reagendo in maniera mirata e individuando delle conoscenze, gli investimenti finanziari soluzioni, senza smettere di avanzare in modo e la creazione di una regolamentazione ambizioso e sostenibile. La recente pandemia flessibile sono elementi fondamentali per di COVID-19 ha messo in luce ancora una costruire approcci innovativi e trasversali volta l’importanza degli enti locali e regionali che sostengano un’economia dell’UE equa e per la vita dei cittadini dell’UE. sostenibile sul piano ambientale. In tutta Europa i presidenti delle regioni, Infine, non dobbiamo dimenticare chi siamo: i sindaci e i consiglieri regionali e locali siamo sì membri di un’Unione europea che detengono una grande quantità di apporta enormi vantaggi a tutti noi, ma conoscenze ed esperienze che possono Il CdR è un elemento essenziale della squadra abbiamo tutti culture, tradizioni e lingue essere condivise e apportare un contributo dell’UE. Attraverso la cooperazione con le differenti. La necessità di lavorare per i cittadini ai settori di intervento attuali e futuri altre istituzioni europee il CdR ha costruito dell’UE e di rappresentarli, sempre nel rispetto dell’UE. Il CdR collabora da venticinque anni un’interfaccia comune con i cittadini che della diversità delle nostre regioni, assume una alla realizzazione della visione europea, vivono in ogni parte dell’UE. Tuttavia, il grande importanza man mano che avanziamo senza cessare di porre domande difficili, Comitato deve continuare a elaborare i suoi per far fronte alle sfide del nostro tempo. cercare soluzioni attraverso il partenariato e meccanismi per garantire che la voce e i promuovere lo spirito dell’UE. poteri degli enti locali, regionali e nazionali siano tenuti nella dovuta considerazione nella Kieran McCarthy legislazione europea. Presidente del gruppo Alleanza europea (AE) Consigliere comunale di Cork, Irlanda Il gruppo Alleanza europea ritiene che l’Unione europea debba avere una visione 39
Bernd Voß Satu Haapanen Copresidenti del gruppo dei Verdi @Greens_CoR web.cor.europa.eu/greens 40
Per modellare un futuro comune, la Vogliamo garantire la biodiversità nelle nostre partecipazione attiva dei cittadini e il foreste e nei nostri mari e vogliamo arrestare il loro coinvolgimento democratico sono cambiamento climatico. fondamentali sia per l’Unione europea che per Ci adoperiamo per creare comunità inclusive le regioni, le città e i comuni. in cui le persone possano contare sul fatto che le loro voci saranno ascoltate e i loro diritti Solamente un Green Deal europeo in cui civili rispettati. Ci impegniamo per creare tutti i settori di intervento - agricoltura, posti di lavoro che tengano conto non solo industria, trasporti, alloggi, istruzione e delle esigenze delle persone ma anche della inclusione sociale - siano integrati in modo vulnerabilità dell’ambiente. coerente potrà diventare una strategia di Riteniamo che l’umanità sia un diritto umano crescita sostenibile per l’Europa. Più tempo universale e non negoziabile, che costituisce il perdiamo sulla strada verso le energie 100 valore su cui si fondano tutte le nostre azioni. % rinnovabili, maggiori saranno i costi Pertanto esortiamo a trattare in modo giusto economici. La transizione giusta deve avvenire Le regioni, le città e i comuni necessitano di e umano coloro che si trovano in situazioni ora: solo così potremo assicurare il nostro opportunità di investimento sostenibili, dal di vulnerabilità, come i rifugiati e i richiedenti benessere, disporre di posti di lavoro dignitosi momento che l’attuazione delle politiche asilo. L’Unione europea deve trovare i mezzi e conservare la mobilità. Dobbiamo pertanto dell’UE avviene in ampia misura a livello locale per aiutare i paesi in via di sviluppo a rafforzare stabilire degli obiettivi vincolanti nell’UE per i e regionale. L’UE deve fornire un sostegno la democrazia, combattere i cambiamenti prossimi anni, al fine di raggiungere i traguardi finanziario adeguato e il finanziamento dell’UE climatici e adempiere ai loro obblighi in prefissati in materia di clima ed energia. deve contribuire in misura significativa al materia di diritti umani. conseguimento degli obiettivi climatici di Parigi, rafforzando al contempo la giustizia sociale. Il Comitato europeo delle Satu Haapanen regioni può svolgere un ruolo chiave Copresidente del gruppo dei Verdi nell’attuazione del Green Deal europeo. Consigliere comunale di Oulu, Finlandia Il gruppo dei Verdi auspica un’Europa che garantisca pari opportunità a tutti i suoi Bernd VOß cittadini. Vogliamo offrire ai nostri figli Copresidente del gruppo dei Verdi un’istruzione di qualità, a prescindere dal Membro del parlamento dello luogo in cui crescono, e garantire loro Schleswig-Holstein, Germania un futuro pieno di speranza e possibilità. 41
QG-01-20-386-IT-C | ISBN 978-92-895-1048-6 | doi:10.2863/690841 La casa di tutti i piccoli centri, città e regioni dell’Unione europea. Contattateci! Il Comitato europeo delle regioni (CdR) è l’assemblea politica dell’UE in cui siedono 329 rappresentanti regionali e locali di tutti i 27 Stati membri. I nostri membri sono presidenti di regioni, consiglieri regionali, sindaci e consiglieri di enti locali eletti e democraticamente responsabili dinanzi a oltre 446 milioni di cittadini. La principale missione del CdR è quella di coinvolgere nel processo decisionale dell’UE gli enti regionali e locali e le comunità che essi rappresentano e di informarli sulle politiche dell’UE. La Commissione europea, il Parlamento europeo e il Consiglio sono tenuti a consultare il Comitato in relazione alle politiche che interessano le regioni e le città. Il CdR può adire la Corte di giustizia dell’Unione europea al fine di far rispettare il diritto dell’UE in caso di violazione del principio di sussidiarietà o d’inosservanza della sfera di competenze degli enti regionali o locali. Giugno 2020 Rue Belliard/Belliardstraat 101 | | BELGIQUE/BELGIË | | www.cor.europa.eu @EU_CoR | /european.committee.of.the.regions | /european-committee-of-the-regions | eu_regions_cities
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