ATTIVITÀ GINNICO-SPORTIVA: I BENEFICI SULLA SALUTE IN PERIODO DI EMERGENZA COVID-19. COME ORGANIZZARE UNA RAPIDA RIPRESA
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1 Osservatorio Recenti Prog Med 2020; 111: 1-5 Attività ginnico-sportiva: i benefici sulla salute in periodo di emergenza CoViD-19. Come organizzare una rapida ripresa GIAN PASQUALE GANZIT1, GUIDO REGIS2 1 Direttore delle Ricerca Istituto Medicina dello Sport, Torino; 2Vice Presidente OMCeO Torino. Pervenuto il 15 aprile 2020. Accettato il 16 aprile 2020. Riassunto. L’attività fisica regolare garantisce effetti signi- Gymnastics-sports activities: health benefits in emergency ficativi sulla salute e riduce il rischio di morte prematura period CoViD-19. How to organize a quick shot. per tutte le cause, in particolare quelle cardiovascolari in soggetti asintomatici. L’attività fisica è utile nella preven- Summary. Regular physical activity grants significant health zione primaria e secondaria delle malattie cardiovascolari effects and lowers the risk of premature death for all caus- e polmonari, malattie metaboliche, malattie muscolo- es, in particular cardiovascular ones in asymptomatic sub- scheletriche, cancro e depressione. Studi recenti hanno jects. Physical activity is useful in the primary and secondary messo in relazione l’inattività fisica con infiammazione prevention of cardiovascular and lung diseases, metabolic cronica di basso grado e obesità, che sono all’origine di diseases, musculoskeletal diseases, cancer and depression. malattie croniche non trasmissibili. Le prove devono essere Recent studies correlate inactivity with chronic low-grade prese seriamente in considerazione in questo particola- inflammation and obesity, at the origin of chronic non-com- re periodo di emergenza CoViD-19 e gli effetti a lungo municable diseases. The evidence must be taken seriously termine della limitazione prolungata dell’attività sportiva into consideration in this particular CoViD-19 emergency non devono essere trascurati. Il contagio in luoghi aper- period and long-term effects of prolonged limitation of ti è molto difficile e l’assoluto divieto di attività sportiva sports activity must not be overlooked. Contagion in open presso gli stessi, con chiusura dei parchi, stanno crean- places is very difficult and the absolute prohibition of sports do disagio e confusione. Istituzioni e media stanno quasi activities in open places and the closure of parks are creat- suggerendo erroneamente che le persone attive devono ing discomfort and confusion. Institutions and media are essere guardate con disapprovazione. Al contrario, questa generating the wrong message that active people must be abitudine dovrebbe essere incoraggiata, al fine di proteg- looked at with disapproval. Instead, this habit should be gere la salute dei cittadini e della comunità, alleggerire il encouraged, in order to protect citizens’ and community welfare per la società. health, lightening the welfare load for society. tà e alla ripetizione dello stimolo. Entrambi, risposta Gli effetti benefici dell’attività sportiva immediata e adattamento, sono in relazione al tipo di sull’organismo stimolo e all’impegno dell’apparato neuromuscolare, cardiocircolatorio, metabolico. Le attività fondamen- Nella letteratura scientifica ci sono chiare e numerose talmente possono essere di tipo aerobico, anaerobico, evidenze che l’attività fisica regolare produce signifi- di potenza e forza muscolare, di stretching, di abilità cativi effetti sulla salute e riduce il rischio di morte tecnica ed equilibrio. In molte attività sportive questi prematura per tutte le cause, in particolare quelle car- aspetti si mescolano mentre in altre sono preponde- diocircolatorie in soggetti asintomatici sia maschi che ranti, per esempio podismo e ciclismo su strada per femmine1,2. L’attività fisica è utile nella prevenzione la componente aerobica o sollevamento pesi per la primaria e secondaria di malattie cardiovascolari e componente di forza e potenza6. polmonari, malattie metaboliche, malattie muscolo- Il lavoro aerobico determina aumento del numero scheletriche, cancro e depressione3. Ci sono osser- di mitocondri e degli enzimi specifici con conseguen- vazioni recenti che correlano l’inattività con lo stato te aumento del massimo consumo di O2, modificazio- di infiammazione cronica di basso grado che carat- ne della mobilizzazione, deposito e trasporto carboi- terizza anche l’obesità ed è all’origine delle patologie drati, lipidi, proteine con diminuzione dei trigliceridi croniche non trasmissibili4,5. Se ne può dedurre che e aumento del colesterolo HDL, aumento dei recet- l’attività ginnico-sportiva, condotta in maniera co- tori per il glucosio (GLUT4), riduzione della pressio- stante, è in grado di ridurre la morbilità, la mortalità ne arteriosa e riduzione della massa grassa7. Il lavoro e di migliorare le prestazioni fisiche e la qualità di vita con pesi ha dimostrato a sua volta di potere ridurre di chi la pratica. anch’esso il grasso corporeo e aumentare la sensibili- Gli effetti dell’attività fisica sull’organismo umano tà all’insulina con riduzione delle concentrazioni da sono in relazione alla risposta funzionale immediata carico di glucosio e aumento del metabolismo basale. e all’adattamento nel tempo in rapporto all’intensi- Come sua specificità però determina aumento della
2 Recenti Progressi in Medicina, 111 (5), maggio 2020 forza e della massa muscolare, aumento della massa almeno 3 volte alla settimana. Per gli adulti invece ossea con riduzione quindi di sarcopenia e osteopo- l’OMS consiglia un esercizio di entità lieve-moderata rosi8. condotto in media per 150 minuti alla settimana. L’at- Alcuni di questi effetti sono di carattere genera- tività aerobica dovrebbe essere eseguita in periodi di le, correlati all’incremento del flusso di sangue con almeno 10 minuti di durata. Per ulteriori benefici per stimoli sia tangenziali sia trasversali sui vasi che la salute gli adulti dovrebbero incrementare la loro producono un miglioramento dello stato funzionale attività aerobica di moderata intensità sino a 300 mi- dell’endotelio9, ma anche all’aumento dell’attività dei nuti. L’OMS suggerisce inoltre che l’attività di rinforzo muscoli con liberazione di molecole chiamate mio- muscolare dovrebbe essere fatta con interessamento chine che hanno effetti sia locali sia a distanza10. Alcu- dei gruppi muscolari più importanti 2 o più giorni alla ne sono già ben note, altre ancora in fase di studio per settimana. approfondire la nostra conoscenza sui meccanismi Dato il metabolismo di riposo pari a 1 MET ovve- con cui agiscono. L’irisina, per esempio, in preceden- ro 3,5 ml/kg/min di O2 un’attività motoria o sportiva za nota per i suoi effetti metabolici, ha rivelato agli viene considerata leggera sotto i 3 MET, moderata da studi più recenti del gruppo italiano di Colaianni11 3 a 6 MET e vigorosa oltre i 6. Se facciamo riferimento correlazione con la densità minerale delle ossa. al camminare, è un’attività leggera camminare da 2 Altri effetti sono specifici e localizzati come quelli a 4 km/ora, moderata da 4,5 a 6 e vigorosa correre a dei muscoli sul tessuto osseo. Esiste infatti una cor- bassa velocità. È stato anche calcolato che 150 min relazione positiva fra la forza di un gruppo di musco- di attività lieve-moderata corrisponde a circa 5 kJ/kg/ li e la densità minerale delle ossa su cui i muscoli si die di dispendio energetico di attività fisica. inseriscono, come avevamo potuto evidenziare già È stato possibile osservare che il rischio di mor- diversi anni12 fa, nei giocatori di tennis. Lo spessore talità per tutte le cause varia in funzione dell’energia dell’omero e l’area della compatta risultano maggiori spesa per attività fisica e della variazione della stessa nei tennisti nel braccio principale rispetto al contro- nel tempo dopo una media di 12 anni17. In particolare laterale e rispetto a giocatori di calcio della stessa età il rischio di mortalità diminuisce indipendentemente con misure antropometriche simili. Abbiamo anche dal livello di attività fisica iniziale quando questa vie- evidenziato come l’attività sportiva specifica possa ne aumentata, anche se le variazioni più rilevanti si influenzare la densità ossea media degli arti inferiori. osservano fra coloro che hanno iniziato a fare attività Le atlete praticanti sport di velocità, lanci, tennis e ci- dalla situazione sedentaria. Il rischio di mortalità mi- clismo hanno densità maggiori dei soggetti sedentari nore si osserva in coloro che raggiungono un elevato mentre atlete praticanti corsa di fondo e mezzofondo livello di attività fisica mediamente di 14 kJ/kg/die. La presentano valori inferiori13. riduzione di attività fisica determina un aumento del I risvolti positivi dell’esercizio si verificano anche rischio di mortalità che non raggiunge però i valori in organi apparentemente poco interessati come il dei sedentari. sistema nervoso centrale e quindi sulla condizione Abbiamo osservato l’andamento negli anni del psichica del soggetto, con miglioramento dell’umo- VO2 max in soggetti maschi e femmine di età media re, della sensazione di benessere, controllo dell’ansia di 63 anni alla visita iniziale che hanno fatto attività e della depressione. L’esercizio fisico determina inol- fisica guidata di istruttori in palestra 3 volte alla setti- tre neurogenesi e benefici sulla memoria14. Queste mana per 1 ora per 9 mesi all’anno per 4 anni, ovvero variazioni sono determinate dall’aumento di flusso sono stati lasciati liberi di fare attività spontanea do- ematico cerebrale, rilascio di endorfine, variazioni dei ve ritenessero opportuno18. Lo studio ha evidenziato neurotrasmettitori monoaminici, aumento tempora- come gli incrementi di efficienza fisica risultano mag- neo della temperatura corporea. giori nei periodi in cui i soggetti hanno fatto attività Gli studi epidemiologici hanno verificato inoltre guidata. che l’attività fisica protratta nel tempo determina una L’attività fisico-sportiva a elevata intensità tende riduzione del rischio di sviluppare neoplasie, in par- a provocare un numero maggiore di lesioni dell’ap- ticolare del colon e della mammella15, possibilmente parato muscolo-tendineo così come l’aumento attraverso la liberazione durante l’attivazione musco- del tempo dedicato. È stato osservato inoltre che lare di miochine quali SPARC e OSM10. il rischio di morte per tutte le cause si riduce pro- L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)16 gressivamente quando il dispendio energetico per ha stabilito che la quantità minima di esercizio uti- attività fisica supera le 500 kcal alla settimana si- le per mantenere o migliorare lo stato di salute at- no a 3500 kcal. Per dispendi energetici superiori il traverso la prevenzione di malattie croniche non rischio tende ad aumentare19,20. L’attività ginnico- trasmissibili corrisponde per i giovani con età dai 5 sportiva quando eccessivamente intensa può quin- ai 17 anni ad almeno 60 min. di attività fisica nella di avere effetti negativi sullo stato di salute. Deve giornata a intensità moderata-vigorosa. Viene pun- pertanto essere gestita tenendo conto, insieme alle tualizzato inoltre che l’attività fisica oltre i 60 minuti caratteristiche del soggetto come sesso ed età, delle fornisce ulteriori benefici alla salute, che la maggior condizioni anatomo-fisiologiche e patologiche, in parte dell’attività giornaliera dovrebbe essere aerobi- modo che il risultato finale rappresenti per il sog- ca e infine che l’attività a intensità vigorosa dovrebbe getto un miglioramento sia quantitativo che quali- comprendere anche rinforzo dei muscoli e delle ossa tativo della vita.
G.P. Ganzit, G. Regis: Attività ginnico-sportiva: i benefici sulla salute in periodo di emergenza CoViD-19 3 servizi essenziali oppure come si sta facendo per la Come comportarsi in tempo di coronavirus riapertura di altre. Lo sforzo delle istituzioni, dei ministeri dello sport Queste evidenze scientifiche devono essere prese e della salute, delle società scientifiche e delle fede- in considerazione seriamente in questo particolare razioni sportive deve essere collegiale, univoco e re- periodo di emergenza CoViD-19, a maggior ragione pentino in questo senso, al fine di proporre norme e di fronte alla consapevolezza che con questo virus raccomandazioni generali per l’attività sportiva, de- dovremo convivere a lungo. Non si deve trascurare clinandole poi in alcune situazioni con esempi speci- il rischio che determina la pesante limitazione pro- fici commisurati ai diversi tipi di attività sportive e ai lungata dell’attività sportiva sulla popolazione, con le luoghi dove si possono esercitare. inevitabili conseguenze che si verranno a creare nuo- In questa prima fase si è osservata un’ottima ri- vamente in termini di salute per il sistema sanitario sposta alle restrizioni da parte della popolazione ita- nazionale. liana, con pochissime sacche di disobbedienza. Que- Il SARS-CoV-2 è un virus respiratorio e la gran- sto anche perché lo Stato ha saputo informare in mo- de maggioranza dei contagi avviene tra persone con do sufficientemente adeguato e spiegare in maniera esposizioni ravvicinate, in ambienti chiusi: famiglia, chiara e trasparente il razionale che sottostà alle varie luoghi di lavoro, case di riposo per anziani e ospeda- misure di contenimento. La quarantena volontaria si li21. Il contagio in luoghi aperti è molto difficile, salvo associa, infatti, a minori livelli di stress rispetto alla in presenza di assembramenti. percezione di stare subendo una limitazione non giu- Il divieto assoluto di attività sportive in luoghi stificata delle proprie libertà22. aperti e la chiusura di parchi sta creando disagio e Lo stesso modello deve essere adottato proprio confusione, generando purtroppo, anche con la com- per rendere rapida e sicura la ripresa delle attività plicità di alcuni media e tutori della legge, il messag- motorie e sportive, costruendo modelli e regole chia- gio sbagliato che chi fa attività motoria va guardato re, diffondendole e spiegandole con la stessa ripeti- con riprovazione. Si tratta invece di persone che at- tività e attenzione alla popolazione, ma soprattutto tuano comportamenti sostanzialmente meritori, a alle federazioni sportive, agli enti di promozione, tutela della salute propria e della collettività, proteg- alle discipline associate e alle loro società, contando gendosi meglio anche dalle infezioni e alleggerendo sul loro senso di responsabilità nel metterle in atto e il carico assistenziale per la società. farle rispettare. Ci si deve innanzi tutto impegnare a Una recentissima rassegna22, che ha esaminato più distinguere fra loro i luoghi ove si può esercitare l’at- di venti ricerche sulla quarantena durante le epidemie tività motoria, non generalizzando più le chiusure per di SARS, MERS, Ebola e altre malattie, ha documenta- esempio dei parchi, ma studiando e normando con to gli effetti psicologici negativi legati a situazioni in- attenzione i diversi contesti: grandi, medi, piccoli par- naturali quali la limitazione delle attività all’aperto e la chi; grandi, medie e piccole aree verdi; caratteristiche costrizione in spazi chiusi. Si sono riscontrati sintomi dei centri sportivi; sede di queste aree (metropolitane, del disturbo da stress post-traumatico, rabbia, inson- periferiche, rurali, ecc.). Non è poi più pensabile ge- nia, angoscia, depressione, disorientamento ed esau- neralizzare le restrizioni senza distinguere tra grandi rimento emotivo anche dopo il periodo di quarante- centri abitati, cittadine e paesi collinari, montani, di na. Tutto ciò con conseguenze negative sulla psiche campagna o sui litorali marini, dove già normalmente degli individui, con esacerbazione delle dipendenze è raro incontrare assembramenti e dove l’attività mo- e dell’alcolismo, e anche sul sistema immunitario. Fe- toria individuale, compreso il nuoto, è di facilissima nomeni ancora più evidenti nei soggetti con fragilità e realizzazione senza alcun pericolo, con agile rispetto in situazioni abitative svantaggiose, pertanto respon- del distanziamento sociale24,25. sabili di una ulteriore discriminazione sociale specie Fatto ciò è fondamentale predisporre per i luoghi nella popolazione giovanile23. pubblici dei percorsi distinti tra chi pratica sport e La pratica di molti sport, soprattutto individuali, chi semplicemente passeggia, servizi di sorveglianza all’aria aperta può e deve essere pertanto consenti- addestrati e dedicati per l’intero orario diurno, e con- ta quanto prima essendo ormai acclarato che il virus trolli random, ma ripetuti, presso i vari centri sportivi non perdura in aria negli spazi aperti, altrimenti si al fine di verificare il rispetto delle norme assegnate. sarebbe verificata una diffusione nettamente supe- Si possono adottare modelli simili a quelli già riore dei contagi, e non sarebbero nel caso corrette le sperimentati in alcuni stati europei, consentendo indicazioni OMS e dell’Istituto Superiore di Sanità di l’attività in prossimità delle proprie abitazioni ma arieggiare il più possibile i locali chiusi. con un raggio specificato e comunque non inferiore Questo non significa allentare le misure di con- a 1 km, consentendo il gioco all’aperto in una prima tenimento, ma al contrario proporre un incremento fase esclusivamente fra i membri del proprio nucleo netto di protezione della comunità, proprio in un’ot- familiare26. Non dovrebbero essere più limitate asso- tica complessiva di salute e di sanità pubblica, con lutamente alcune attività individuali come lo jogging riferimento allo stato delle conoscenze scientifiche. o il ciclismo, ampliando nettamente da un lato il rag- È determinante procedere rapidamente a dettare gio d’azione rispetto alla propria abitazione, dall’al- nuove regole d’ingaggio, esattamente come si è fatto tro le distanze da rispettare in caso d’incontro con per il mantenimento di alcune attività produttive e di altre persone (oltre i 3 metri) ed essendo tassativi in
4 Recenti Progressi in Medicina, 111 (5), maggio 2020 alcune norme, quali per esempio quelle di non svol- ai sensi di quanto previsto dal D.lgs. n. 475/1992 e gere attività in compagnia, non correre né andare in sulla base di norme tecniche armonizzate (UNI EN bicicletta sulla scia di altri e comunque mantenen- 149:2009). Questo tipo di approccio, oltre a ridurre do distanze superiori ai 10 metri, al fine di escludere ulteriormente e drasticamente il rischio di contagio a anche la minima possibilità di contagio27,28. Sareb- fronte di un ampliamento delle possibilità di praticare be anche opportuno indicare inizialmente il tempo attività ludiche e sportive negli spazi aperti, potrebbe consentito per svolgere tali attività (per es., 1 ora per e dovrebbe incentivare anche una maggiore rapidità passeggiate o jogging, 2 ore per la bicicletta), per far nel fornire indicazioni e controlli di conformità alla sì che ciascuno sia consapevole dell’importanza di produzione di specifici dispositivi di protezione indi- restare all’aperto in un tempo determinato, dando viduale da parte delle tante aziende che si sono e si così la possibilità a tutti di praticare lo sport all’aria stanno convertendo a questo tipo di prodotti a prezzi aperta. calmierati, con un risvolto positivo anche dal punto di Devono poi essere prese assolutamente in con- vista economico, sociale e di tutela della salute. siderazione le singole attività sportive. Sport come Trascorso un adeguato periodo di valutazione, quelli equestri, il tennis, l’atletica, il golf, il tiro con possibilmente non inferiore ai due mesi, il numero l’arco, lo sci di fondo, per fare gli esempi più eclatanti, di ore di attività consentite all’aperto potrà essere au- sono stati esageratamente penalizzati e devono trova- mentato con gradualità sino all’annullamento com- re una precoce ripresa rispetto agli sport di squadra, pleto dei divieti, purché non si creino assembramenti che richiedono invece una ben più ponderata valuta- e siano rispettate le distanze di sicurezza, con severe zione e una doverosa e inevitabile attesa. Per ciascu- multe per chi trasgredisce. no di questi sport possono e devono essere disegnate È da ritenersi fondamentale la precoce attuazione delle raccomandazioni specifiche che si vadano ad di quanto proposto, quanto una contemporanea sa- aggiungere a quelle generali. na pressione sociale su una comunità consapevole in Nel caso del tennis, per esempio, dove il rischio di tutti i suoi attori, a partire da chi norma, chi comunica contagio tra gli atleti che si allenano e si confrontano e informa, chi vigila, sino ad arrivare alla popolazione è praticamente nullo, essendo le distanze previste di sportiva e non, che deve essere costantemente e cor- gran lunga superiori a quelle critiche scientificamen- rettamente formata e responsabilizzata. te dimostrate, si possono dare indicazioni ulteriori La consapevolezza delle persone è determinante quali per esempio il presentarsi sul campo già cam- nel favorire la tutela della salute e un efficace conte- biati presso il proprio domicilio o l’evitare il cambio nimento delle epidemie, evitando regimi di sorve- campo alla fine dei game27,28. Ai circoli sportivi devo- glianza e decisioni autoritarie, magari necessarie e no essere proposte modifiche degli orari di accesso ai doverose in una fase precoce, ma successivamente campi che favoriscano la riduzione delle possibilità ingiustificati anche dal punto di vista legale e scien- di utilizzo degli spazi comuni quali gli spogliatoi e tifico, quindi facilmente esposti a critiche o accuse di le docce, prevedendo anche incentivazioni o sgravi poca trasparenza o incostituzionalità29. fiscali per opere strutturali che consentano un ade- Dare la possibilità ai cittadini di fare scelte infor- guato rispetto delle norme di distanziamento, e per mate, partecipate, attraverso strumenti chiari, coor- l’individuazione o assunzione di personale addetto ai dinati e condivisi rappresenta un modello di crescita controlli e alla gestione delle turnazioni. Questo tipo sociale e civile importantissimo che, partendo pro- di approccio può rendere assolutamente possibile in prio dallo sport, ci fornisce l’opportunità di trovare questi sport la ripresa anche dell’attività agonistica uno dei lati positivi da sfruttare di questo momento senza pubblico. terribile di emergenza CoViD-19. Se, come detto, per gli sport di squadra è invece scientificamente provata la necessità di attendere Conflitto di interessi: gli autori dichiarano l’assenza di conflitto di ancora sino alla completa fine dell’emergenza prima interessi. di riprendere le attività agonistiche, le sedute di al- lenamento atletico possono essere riprese adottando regole più rigide e distanze superiori rispetto a quelle Bibliografia raccomandate alla popolazione normale, consenten- do per esempio nella pallavolo, nel basket e nel calcio 1. Ruegsegger GN, Booth FW. Health benefits of exercise. anche palleggi fra gli atleti27,28. Cold Spring Harb Perspect Med 2018; 8: a029694 2. 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