AQUITANIA e DORDOGNA da Bordeaux alle pievi romaniche dall'oceano alle grotte di Lascaux 1 - 8 agosto 2019 - La forma del viaggio
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AQUITANIA e DORDOGNA da Bordeaux alle pievi romaniche dall’oceano alle grotte di Lascaux 1 - 8 agosto 2019 QUESTO VIAGGIO SI PUÒ UNIRE ALL’ITINERARIO IN BRETAGNA (24/7-1/8)
PIANO VOLI: 01/08 Venezia – Bordeaux 16:40 – 18:40 08/08 Bordeaux – Venezia 19:05 – 21:00 I DATI TECNICI IN PILLOLE: massimo 14 partecipanti spostamenti interni in comodi van privati voli diretti hotel 3* sup., 4* e Chateau 3 cene incluse visite guidate da storico dell’arte italiano GLI INGREDIENTI DEL VIAGGIO: oceano e dune cantine di Bordeaux borghi medievali architettura romanica grotte preistoriche giardini e castelli rinascimentali selezione di “Plus Beaux Villages de France” architettura contemporanea IL NOSTRO ITINERARIO
il racconto Raramente un itinerario in Europa vive di spazi completamente diversi come questo, in cui passeremo dall’oceano a vallate ricoperte di boschi, da città cosmopolite e moderne a piccoli borghi arroccati sulle rive del fiume. Anche cronologicamente questo viaggio abbraccia distanze siderali, dalle grotte di Lascaux, forse il sito preistorico più importante d’Europa, alle sfavillanti architetture “vinicole” degli ultimi anni, passando attraverso chiese fondate da Carlo Magno e scavate nella roccia, splendidi portali romanici, castelli rinascimentali e piazze neoclassiche. Inizieremo con la capitale della Nuova Aquitania, Bordeaux, città patrimonio UNESCO che diventa ogni anno più bella e vivace, una vera e propria sorpresa per chi non la conosce o per coloro che l’hanno visitata anni fa. Un museo splendido, un lungo fiume molto piacevole, una cattedrale dell’XI secolo e una struttura del 2016 interamente dedicata alla cultura del vino sono solo alcuni degli “ingredienti” che rendono Bordeaux una delle mete più apprezzate degli ultimi anni. Scopriremo poi i famosi Châteaux dell’area, luoghi spesso dedicati alla produzione vinicola, ci rilasseremo in piccoli hotel scelti per farvi vivere a pieno la dimensione campestre della Dordogna, scaleremo dune di sabbia appoggiate sull’Atlantico e ammireremo il panorama del Périgord cullati dal lento sciabordio di una chiatta fluviale…
il diario di viaggio 1 agosto: 5 agosto: ore 14.30 ritrovo in aeroporto Saint-Jean-de-Cole all’arrivo trasferimento a grotta preistorica di Lascaux IV Bordeaux e pernottamento in Saint-Léon-sur-Vézère e Saint- hotel 4* Amand-de-Coly 2 agosto: giardini sospesi di Marqueyssac centro storico di Bordeaux pernottamento e cena in hotel cattedrale di Saint-André 3* sup. cité du Vin 6 agosto: museo di belle arti Beynac-et-Cazenac basilica di Saint Michel castello di Beynac pernottamento in hotel 4* naviagazione fluviale sulla 3 agosto: Dordogna Dune du Pilat La Roque Gageac, Castelnaud- pranzo libero ad Arcachon la-Chapelle e Sarlat-la-Canéda pomeriggio libero a Bordeaux pernottamento e cena in hotel pernottamento in hotel 4* 3* sup. 4 agosto: 7 agosto: centro storico di Périguex e Saint-Martin a Besse, cattedrale Monpazier e Belvès Saint-Martin de Agonac Bergerac Brantôme e abbazia pernottamento e cena in benedettina Chateau pernottamento in hotel 3* sup. 8 agosto: (opzionale: menu degustazione Saint-Emilion nel ristorante stellato Michelin Château La Dominique del Moulin de l’Abbaye, con trasferimento in aeroporto per il costi a partire da 90 euro a volo di rientro persona)
cosa vedremo: arte e storia Bordeaux: il centro storico è patrimonio UNESCO, e non potrebbe essere diversamente per una città che affonda le sue radici nell’antica città romana di Burdigala e che è stata a lungo contesa tra Francia e Inghilterra (ebbene sì, Bordeaux è stata inglese per ben tre secoli!). La cattedrale di Sant’Andrea risale all’XI secolo, così come la basilica di Saint-Seurin, mentre sono frutto degli splendori settecenteschi il municipio, il Gran Teatro e la celebre Place de la Bourse, vera icona della città. Vi innamorerete del suo lungofiume e dell’atmosfera compostamente cosmopolita che si respira in questa città elegante e divertente. Museo di Belle Arti di Bordeaux: secondo solo al Louvre per ampiezza delle collezioni, ospita capolavori di Perugino, Tiziano, Rubens, Poussin, Chardin, Zurbaran, Murillo, Reynolds, Corot, Tolouse-Lautrec, Matisse e Picasso all’interno di Palazzo Rohan, uno dei più prestigiosi edifici neoclassici della città. chiese romaniche: se la cattedrale di Périgueux è un sorprendente edificio del XII secolo realizzato in stile romanico-bizantino (così particolare da aver ispirato Paul Abadie per la costruzione della basilica del Sacré Coeur a Parigi), è tutta l’area del Périgord a brulicare di edifici medievali di assoluto rilievo, tra cui Saint-Léonce, l’abbazia di Saint-Amand e Saint-Martin a Besse, ornata da un prezioso portale scolpito dell’XI secolo. chiese trogloditiche e monolitiche: Brantôme, innanzitutto, dove avremo modo di scoprire una costruzione dell’VIII secolo adagiata nelle cavità di una spettacolare falesia sul fiume Dronne, realizzata per volontà di Carlo Magno, decorata con possenti bassorilievi e affiancata poi da una splendida abbazia romanica. Ma senza dimenticare Saint-Emilion, dove tra XI e XII secolo venne letteralmente scavata sotto terra la più grande chiesa sotterranea d’Europa, “costata” l’estrazione di quasi 15000 metri cubi di roccia…
le grotte di Lascaux: scoperte per caso nel 1940 e dichiarate Patrimonio UNESCO nel 1979, ospitano circa seimila figure dipinte nel Paleolitico superiore e rappresentanti esseri umani, segni astratti e animali di molte specie diverse. Forse il capolavoro preistorico più importante tra quelli giunti fino a noi, e per questo preservato con molta attenzione: la grotta originale non è accessibile al pubblico, ma a poca distanza è stato di recente inaugurato il complesso di Lascaux IV, riproduzione interattiva che vi farà comunque comprendere a fondo l’importanza di questo sito. la terra dei 1001 castelli: una definizione da dépliant turistico, ma che effettivamente si adatta perfettamente al Périgord, la cui conformazione geologica ha certamente favorito la proliferazione di rocche e manieri in posizione molto panoramica, memorie di quando queste terre erano contese da inglesi e francesi nella celebre Guerra dei Cent’anni. Noi visiteremo il castello di Beynac, forse quello in miglior stato di conservazione e risalente al XII secolo, ma lungo il percorso ne ammireremo più o meno da vicino molti altri.
cosa vedremo: architettura contemporanea Cité du Vin: lo splendido edificio disegnato da XTU Architects di Parigi e inaugurato nel 2016 si presenta esternamente come un mix tra un decanter e un bicchiere “agitato”. Realizzato in pannelli di vetro e alluminio, ospita, oltre ad uno splendido ristorante panoramico, un museo dedicato alla cultura del vino, con ovvia attenzione alla Francia ma con una panoramica mondiale davvero interessante. Un’esperienza sensoriale e conoscitiva al tempo stesso, allietata, immancabilmente, da una degustazione con vista sulla città… Jean Nouvel: un tocco di contemporaneo in una zona storicamente poco propensa all’innovazione, quella dove si produce il celebre vino Bordeaux. La cantina La Dominique ha scelto però di abbandonare almeno in parte la tradizione, che qui vede i produttori vinicoli strettamente associati ai numerosi chateaux dell’area, chiamando l’archistar Jean Nouvel, autore tra l’altro dell’Istituto del mondo arabo e del Museo del Quai Branly di Parigi, a realizzare i nuovi spazi di una delle cantine più prestigiose di Saint-Émilion. Ovviamente, già che ci siamo, non ci faremo mancare un assaggio della produzione locale…
cosa vedremo: giardini e natura Dune du Pilat: signore e signori, ecco a voi la duna più alta d’Europa! Larga oltre 500 metri e lunga quasi 3 chilometri, è alta tra i 100 e i 120 metri. E continua a crescere: pensate che in meno di duecento anni si è alzata di oltre 70 metri… Chi vuole potrà “scalarla” con una comoda e apposita scala, anche perché dalla sua sommità il panorama è semplicemente stupendo e la vista sull’oceano indimenticabile… Marqueyssac: 22 ettari che circondano un castello del XVII secolo a 130 metri di altezza, letteralmente a strapiombo sulla Dordogna, sono diventati il giardino più visitato del Périgord, sia per la posizione decisamente panoramica che per la sfrenata fantasia che i suoi realizzatori hanno saputo infondere al “banale” bosso, qui declinato in una miriade di forme e armonie. Se ci aggiungete dei vanitosissimi pavoni che si aggirano liberamente per il parco, capirete che si tratta di un luogo deciamente imperdibile… la valle della Dordogna e la navigazione fluviale: uno dei fiumi più amati dai francesi, grazie ad un paesaggio che alterna drammatiche pareti di roccia a boschi e prati incantevoli. L’ammireremo dall’alto e dal basso, ma soprattutto ci godremo il punto di vista privilegiato offerto dalle chiatte che anticamente trasportavano viveri e legname e oggi sono una delle attrattive di maggior richiamo della zona.
le cose non dette gastronomia: Bordeaux è celebre per i suoi pregiati vini, di cui parliamo subito dopo, ma non mancano le specialità tradizionali come la lampreda (pesce di fiume locale), cucinata, appunto, nel Bordeaux. La Dordogna poi è terra di cucina “casalinga” e verace, molto distante dalle raffinatezze parigine, celebre per il tartufo nero e il foie gras, oltre che per le innumerevoli ricette a base di anatra. vini: uno dei più celebri prodotti francesi nel mondo, il Bordeaux viene prodotto in un’area molto ampia, che visiteremo in lungo e in largo. Quindi le possibilità di conoscerlo bene non ci mancheranno di certo, e cercheremo anche di farvi assaggiare cose meno note, come i bianchi secchi a base di Sauvignon e quelli più morbidi realizzati da uve Sémillon e Muscadelle... i borghi più belli di Francia: associazione gemella a quella italiana votata a “nominare” i piccoli centri più suggestivi del Paese che nel corso degli anni ha attribuito ben 10 onorificenze al Périgord. Monpazier e Saint-Amand de Coly, La Roque Gageac e Saint-Léon sur Vézère, Limeuil e Saint-Jean-de-Cole, Domme e Belvès, Beynac-et-Cazenac e Castelnaud-la-Chapelle sono gli eletti: non promettiamo di farveli vedere tutti e dieci, ma nel programma ne abbiamo inseriti ben otto, e vi assicuriamo che tutti valgono la pena…
Il pacchetto, comprensivo di voli Volotea come da programma (quotazione al 19 gennaio 2019, da riconfermare al momento della prenotazione), alloggio 7 notti in hotel 3*sup. e 4* con trattamento di b&b, tre cene, una degustazione di vino, trasferimenti con minivan privati, ingresso a Lascaux IV, visite guidate condotte da storico dell’arte italiano, assicurazione medico-bagaglio, ha un costo di 1570 euro a persona in camera doppia con 14 partecipanti (dai 7 ai 13 partecipanti di 1690 euro). Sconto con tessera “viaggi” de laformadelviaggio: 20 euro. Supplemento camera singola: 410 euro. Assicurazione annullamento, opzionale e da richiedere al momento dell’iscrizione. L’acconto del 25% va versato al momento dell’iscrizione. NB: non sono inclusi nella quota i trasferimenti da e per l’aeroporto di Venezia, le spese di gestione pratica (10 euro a persona), il bagaglio da stiva (da richiedere e quotare al momento della prenotazione), i pranzi e le cene non indicate, i biglietti di ingresso ai monumenti e musei, eventuali mance e quanto non specificato nelle voci precedenti. Si prega inoltre di notare che al momento della partenza verrà formata una cassa comune destinata a mance, ingressi e benzina dei van, per un ammontare di circa 60 euro a testa. Il programma potrà subire piccole variazioni indipendenti dalla volontà dell’organizzazione. L’agenzia di viaggi laformadelviaggio.it srl ricorda che il viaggiatore è tenuto ad informarsi sui documenti necessari per l’espatrio e sulla loro validità. Iscrivendosi a questo viaggio si accettano termini e condizioni elencati nel contratto di vendita di pacchetti turistici (disciplinata - fino alla sua abrogazione ai sensi dell’art. 3 del D. Lg. n. 79 del 23 maggio 2011 [il "Codice del Turismo"] - dalla L. 27/12/1977 n° 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio [CCV], firmata a Bruxelles il 23.4.1970 - in quanto applicabile - nonché dal Codice del Turismo [artt. 32-51] e sue successive modificazioni) che potete consultare sul nostro sito alla pagina www.viaventisettembre.it/condizioni-generali o richiedere presso la nostra sede. WWW.LAFORMADELVIAGGIO.IT via xx settembre 63, 35122, Padova agenzia@viaventisettembre.it 0499817473 p. iva 04431400284 aut. prov. 76243 del 12/05/2010 n° REA PD389068 n° assicurazione RC27325
Se questo viaggio ti interessa ma le date, il budget o qualche altro dettaglio non sono adatti a te, chiedici un itinerario personalizzato. Da dieci anni creiamo viaggi su misura per ogni tipo di esigenza, in self-drive o guidati da i nostri esperti, per coppie, gruppi di amici, famiglie, associazioni culturali. Chiedici un appuntamento o mandaci una mail, cercheremo di realizzare il viaggio più vicino possibile a quello che sogni. ITINERARI SU MISURA COPPIE, AMICI, FAMIGLIE, GRUPPI FLY&DRIVE o GUIDATI DECIDI TU BUDGET e TIPOLOGIA DI SISTEMAZIONI WWW.LAFORMADELVIAGGIO.IT via xx settembre 63, 35122, Padova agenzia@viaventisettembre.it 0499817473 p. iva 04431400284 aut. prov. 76243 del 12/05/2010 n° REA PD389068 n° assicurazione RC27325
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