EPIFANIA A NAPOLI CON CASERTA E PIETRELCINA notti - Travel Design Studio

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EPIFANIA A NAPOLI CON CASERTA E PIETRELCINA notti - Travel Design Studio
NAPOLI | 6 novembre 2017 | Rif. 2331.5 ATL

            EPIFANIA A NAPOLI
CON CASERTA E PIETRELCINA
2 - 6 GENNAIO 2018, 5 giorni - 4 notti

Guido Piovene scrisse: “La bellezza di Napoli cresce di giorno in giorno, di settimana in settimana, via via che scopre
i suoi segreti. Finché si giunge a intendere che veramente è questo il più bel golfo della terra». Aldilà della bellezza
del golfo e dei suoi monumenti, denominatore comune di questi commenti, e dello stereotipo circa la difficoltà del
vivere quotidiano, Napoli colpisce al cuore il visitatore per il calore della sua gente, la sua vivacità esagerata, il suo
modo unico di rapportarsi con la vita, che, qualunque cosa accada, offre numeri da giocare al lotto.

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1° giorno, martedì 2 gennaio 2018: Milano > Napoli > Caserta
Ritrovo dei signori partecipanti in mattinata alla stazione di Milano Centrale e partenza con il treno Frecciarossa diretto a Napoli
delle 7h20. All’arrivo a Napoli FS, previsto alle 12.00, trasferimento in ristorante per pranzo a base di vera pizza napoletana. A
seguire incontro con la guida e visita a piedi del centro storico. Da Piazza del Gesù, visita di “Spaccanapoli” e della Chiesa del
Gesù, del Chiostro di Santa Chiara (ingresso incluso) e dell’imponente chiesa di San Domenico Maggiore. A seguire, sosta nella
cappella di San Severo (ingresso incluso), che custodisce diversi capolavori artistici tra cui il Cristo Velato. Proseguimento per il
borgo di San Gregorio Armeno, passando per la zona universitaria e arrivando alle caratteristiche botteghe di tradizione
presepistica, che fanno da cornice all’intera città. Al termine, trasferimento a Caserta e sistemazione in hotel nelle camere riservate.
Cena in hotel.
        Napoli. Il mito vuole la città direttamente fondata dalla sirena Partenope, in fuga sull'isolotto di Megaride con un mortale
   greco. In effetti sull'isolotto di Megaride esisteva un emporio commerciale greco già da due secoli prima della fondazione,
   nel VII secolo a.C., della colonia cumana di Partenope. Nel secolo successivo gli abitanti della colonia cominciarono a stabilirsi
   sulle vicine alture. Questo nuovo insediamento fu presto chiamato Neapolis, la città nuova.
   Da vedere Piazza del Municipio con il palazzo borbonico di San Giacomo del 1825 il monumento equestre a Vittorio Emanuele
   III, la Certosa di S. Martino e Castel S. Elmo; il Maschio Angioino; il Teatro San Carlo, inaugurato nel 1737; il Palazzo Reale di
   Capodimonte, oggi sede del Museo Nazionale; Piazza del Plebiscito con le statue equestri di Carlo di Borbone del Canova e di
   Ferdinando I, la basilica di S. Francesco di Paola e il Palazzo Reale; S. Michele a Port'Alba; la Chiesa dello Spirito Santo; S.
   Chiara con il Coro delle Clarisse, stupendo esempio di gotico napoletano; la Cappella di S. Severo con le celebri Macchine
   Anatomiche di Raimondo di Sangro, e l’incantevole Cristo Velato di Giuseppe Sanmartino del 1753; S. Gregorio Armeno,
   monastero di origine bizantina, con gli affreschi di Luca Giordano, il chiostro, eccezionalmente conservato, aperto sul golfo e
   intorno al quale si tiene il mercato del presepe, una grande tradizione natalizia napoletana; Palazzo Como, sede del Museo
   Filangieri; SS. Annunziata, a Forcella, ristrutturata nel 1760-82 da Luigi e Carlo Vanvitelli; Palazzo Gravina; la Guglia
   dell'Immacolata; la cinquecentesca S. Pietro ad Aram; San Paolo Maggiore, fondata nel VIII secolo sulle rovine del tempio
   romano dei Dioscuri, di cui vi è testimonianza nelle due colonne sulla scalinata dell'edificio; San Lorenzo Maggiore; Santa Maria
   della Sapienza con tele di Luca Giordano e un ricco interno barocco; il Cimitero delle Fontanelle, al Rione Sanità, dove furono
   sepolti i morti dell’epidemia di colera che investì Napoli nel XVII secolo; Castel dell'Ovo, sull'isolotto di Megaride; Palazzo dello
   Spagnolo, con le scale ad ali di falco; il rinascimentale Palazzo Penne; Il Real Albergo dei Poveri; Palazzo Doria d'Angri e Palazzo
   Corigliano; la Fontana del Gigante di Pietro Bernini, le numerose gallerie; Spaccanapoli. la strada che ricalca l’antico decumano
   romano.

2° giorno, mercoledì 3 gennaio 2018: Caserta > Reggia di Caserta > Caserta
Trattamento di mezza pensione.
In mattinata, incontro con la guida e visita della Reggia di Caserta, la residenza reale più grande al mondo risalente al 1753.
Pranzo libero. A seguire, proseguimento per il borgo di Casertavecchia e visita.
Al termine, trasferimento in hotel e cena.
         Caserta. La città è nota soprattutto per la sua imponente Reggia Borbonica, che, insieme al Belvedere Reale di San
   Leucio e all'Acquedotto Carolino del Vanvitelli, è inserita dal 1997 nel patrimonio dell'umanità dell'Unesco.
   Il nome Caserta deriva dal latino Casa Irta, poiché l'antico centro urbano, l'attuale Casertavecchia, sorgeva in posizione elevata
   rispetto alla pianura circostante. Nel V secolo a.C. la città si chiamava Calatia ed era popolata dai Sanniti. Anna, ultima erede
   degli Acquaviva, e Francesco Caetani VIII duca di Sermoneta, vendettero i possedimenti di Caserta ai Borbone di Napoli. Carlo
   III pensò di costruirvi una residenza che fosse più lontana dal mare rispetto a Napoli, più sicura quindi in caso di attacco da
   parte di flotte nemiche. Il vecchio giardino degli Acquaviva diventò il nucleo principale dell'attuale parco della Reggia, oggi
   uno dei più grandi parchi urbani del mondo, un parco pieno di fontane scenografiche, cascate, laghi, immensi prati, boschi
   fitti. La reggia vanvitelliana, un grandioso complesso di 1.200 stanze, l'ultima grande realizzazione del barocco italiano, fu
   terminata nel 1845. Sul finire del XVIII secolo Ferdinando IV fece costruire in località San Leucio una residenza reale con
   annessa una fabbrica adibita alla produzione di seta pregiata, seta che oggi riveste le pareti del Quirinale, della Casa Bianca e
   di Buckingham Palace.

3° giorno, giovedì 4 gennaio 2018: Caserta > Sant’Agata de’ Goti > Benevento
Trattamento di mezza pensione.
Dopo la prima colazione, partenza per la visita di Sant’Agata de’ Goti, cittadina medievale la cui parte più antica è costruita in
cima a una rocca di tufo. Il centro storico della città fa parte del circuito de I borghi più belli d’Italia dal 2012. Pranzo libero. Nel
pomeriggio, trasferimento a Benevento e visita della città, antica capitale dei Sanniti. Al termine, trasferimento in hotel,
sistemazione nelle camere riservate e cena.

4° giorno, venerdì 5 gennaio 2018: Benevento > Pietrelcina > Benevento
Trattamento di mezza pensione.
Intera giornata dedicata alla visita di Pietrelcina, chiamata l’”Assisi del meridione”, conosciuta per aver dato i natali a Padre Pio da
Pietrelcina. Visita ai luoghi di Padre Pio e al centro storico. In serata, rientro a Benevento e cena in hotel.
        Benevento. La leggenda narra che Benevento debba le sue origini all’eroe greco Diomede, sbarcato in Italia dopo la
   distruzione di Troia. In realtà, la fondazione della città si deve agli Osci con il nome di Maloenton. Benevento è nota anche
   come la città delle streghe, fama dovuta con tutta probabilità ai riti legati al culto longobardo del dio Wothan consistenti in
   caroselli equestri attorno a una pelle di caprone appesa a un albero di noce. Da vedere l’Arco di Traiano, uno dei migliori
   esemplari dell'arte traianea e il più insigne arco onorario romano eretto nel 114 all'inizio della nuova via Traiana; il Ponte
   Leproso del III secolo a.C.; il Teatro Romano, costruito sotto Adriano nel 126; la piccola chiesa longobarda di Santa Sofia,
   notevole per la sua originalissima pianta stellare, Patrimonio dell’umanità UNESCO; la Rocca dei Rettori, con il Torrione e il

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    Palazzo dei Governatori; il Duomo del 780; l'Hortus conclusus del convento medievale dei Padri Domenicani che ospita opere
    dell'artista beneventano Mimmo Paladino; la fabbrica del liquore Strega.

5° giorno, sabato 6 gennaio 2018: Benevento > Napoli > Milano
Dopo la prima colazione, trasferimento a Napoli e mattinata dedicata alla visita panoramica: dalla collina di Posillipo, da cui si
ammira il Golfo, il Palazzo Reale, Castel dell’Ovo e del Maschio Angioino, il lungomare con le vie Caracciolo, Partenope e Santa
Lucia per arrivare a Piazza del Plebiscito, con la chiesa di San Francesco di Paola e le statue equestri di Antonio Canova. Pranzo e
pomeriggio liberi. Successivo trasferimento in tempo utile presso la stazione di Napoli FS, in orario per il treno diretto a Milano
Centrale delle 17h00. Arrivo previsto a Milano alle 21h40.

                                 QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
                                   BASE 40 PERSONE € 620
                                   BASE 30 PERSONE € 650
                                       SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 120
                         *Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi,
                  ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso

Le quote comprendono:
   Biglietto treno Frecciarossa in II classe con Milano Centrale a Napoli a/r;
   sistemazione negli hotel indicati o similari;
   trattamento di mezza pensione da programma;
   pranzo in ristorante il 1 giorno;
   bevande incluse ai pasti nella misura di ½ minerale e ¼ vino;
   trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour;
   ingressi ai siti in programma: Chiostro di Santa Chiara e San Severo a Napoli, Reggia di Caserta (palazzo),
   guide locali per visite come da programma;
   auricolari per tutto il viaggio;
   assicurazione sanitaria AXA B10 (massimale € 1.000) e bagaglio (massimale € 500);
   assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni);

Le quote non comprendono:
   pasti non menzionati nel programma;
   mance e facchinaggi;
   eventuali tasse di soggiorno, da pagare in loco;
   ingressi diversi da quanto specificato;
   tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.

Assicurazioni facoltative:
    assicurazione annullamento viaggio AXA F30:                                + 29 € fino a 1.000 € di spesa
In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le coperture per spese
mediche sono aumentate a 10.000 €. La sottoscrizione della polizza contro l’annullamento del viaggio dovrà essere richiesta
contestualmente al versamento del primo acconto di iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni
di polizza, con particolare riferimento al comma C3 (esclusioni).

Hotel quotati (o similari):
 Caserta                                  Hotel Royal Caserta **** 
 Benevento                                Grand Hotel Italiano **** 

Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:
    Carta d’identità valida.

Note:
    Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come
     le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste
     possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali
     e del tempo effettivamente a disposizione.
    Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito
     Tripadvisor®, rilevato alla data del presente preventivo.
    I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei
     contenuti e dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti.
    Non è consentita la riproduzione, nemmeno parziale, di questo programma senza il consenso espresso di Travel Design
     Studio.
    Rif. 2331.5 ATL

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