ANNO 2020 FONDAZIONE SISTEMA OLLIGNAN ONLUS - BILANCIO SOCIALE - Fondazione Ollignan
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Con legge regionale 43/2010, a conclusione di un lavoro complesso, il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità il disegno di legge che istituisce la Fondazione della regione Valle d’Aosta “Sistema Ollignan Onlus”. Si tratta dell’evoluzione della “vecchia” Fondazione Ollignan che era stata costituita nel 1999 per iniziativa dell’Associazione Valdostana Famiglie Portatori di Handicap, dall’Institut Agricole Régional e della Regione Autonoma Valle d’Aosta con lo scopo di STORIA gestire un Centro agricolo per disabili. La Fondazione Sistema Ollignan Onlus, come abbiamo anticipato, è di fatto attiva da diverso tempo e opera in un contesto di natura prevalentemente agricola. La sua attività istituzionale è inserita nell’ambito di un ben più vasto sistema di intervento che è quello previsto dalle attività e dai servizi a favore delle persone con disabilità, promosso dall’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali della nostra regione. La Fondazione offre la possibilità di promuovere il processo di socializzazione e di crescita umana agli studenti con un piano educativo individualizzato che frequentano le scuole superiori. Tale accompagnamento viene attuato mediante modalità che hanno lo scopo di far evolvere gradualmente nei ragazzi il senso di responsabilità, l’autonomia, l’autostima, il rispetto dell’altro ponendo particolare attenzione “all’educazione al rispetto” delle persone (adulti, coetanei…) degli spazi e dei tempi che regolano la vita sociale e comunitaria. PAGINA 1
CONVENZIONE In data 28 luglio 2011 la Regione Autonoma Valle d’Aosta ha stipulato la convenzione con la medesima Fondazione. Oggetto della presente convenzione è la regolamentazione della gestione delle seguenti attività, rientranti negli obiettivi statutari della “Fondazione” ed in particolare: a) Il Centro agricolo e tutte le attività ad esso correlate; b) I laboratori occupazionali sperimentali, organizzati e disciplinati secondo quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 510 del 4 marzo 2011. FINANZIAMENTO La Regione Autonoma Valle d’Aosta finanzia le attività, le spese di gestione e spese iniziali di costituzione della Fondazione Sistema Ollignan Onlus mediante l’erogazione di un contributo, il cui importo è annualmente determinato dalla Giunta regionale, nel rispetto degli specifici stanzialmente previsti annualmente nel bilancio regionale. La Regione può disporre con legge l’erogazione di contributi straordinari per scopi determinati o interventi speciali. FUNZIONAMENTO La Fondazione Sistema Ollignan Onlus è una struttura diurna, integrata con il territorio e funziona per almeno undici mesi all’anno e cinque giorni alla settimana, con un orario di otto ore al giorno (escluso i giorni festivi). Le attività del Centro Agricolo sono finalizzate al raggiungimento dei seguenti obiettivi: • promozione e offerta di inserimento lavorativo di disabili psico-fisici, intellettivi, sensoriali con residue capacità lavorative e produttive; • svolgimento di attività occupazionali educative e di addestramento per la stessa tipologia di persone con disabilità; • accoglimento temporaneo di soggetti psichiatrici in fase di reinserimento sociale; • formazione e addestramento lavorativo per soggetti appartenenti alle “fasce deboli”. PAGINA 2
GLI ORGANI DELLA FONDAZIONE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione è composto da: 1. Presidente: Gianfranco Valentino Trevisan; 2. Consigliere: Matteo Pasteris; 3. Consigliere: Stefano Distilli; che restano in carica per cinque anni. Il Consiglio di Amministrazione ha il compito di: - eleggere tra i suoi componenti il Presidente e il vice Presidente; - approvare il Programma annuale degli obiettivi e delle attività presentato dal direttore congiuntamente al Comitato scientifico; - approvare il bilancio preventivo e il bilancio consuntivo; - deliberare il Regolamento della Fondazione; - nominare i membri del Comitato scientifico; - deliberare gli eventuali accordi di collaborazione tra la Fondazione ed altri enti pubblici o privati; - stabilire il numero e l’entità delle borse di lavoro da assegnare; - deliberare gli acquisti, l’assunzione del personale e/o l’istruzione di rapporti di collaborazione con soggetti esterni; - deliberare le modifiche statutarie; - attribuire ai consiglieri l’esercizio di funzioni specifiche; - esaminare i provvedimenti d’urgenza del Presidente; - decidere emotivamente sull’ammissione a partecipare alla Fondazione di soggetti pubblici e privati che ne abbiano presentato richiesta al medesimo consiglio, determinandone la quota da versare a Fondo di dotazione, tenuto conto dell’idoneità del richiedente a concorrere al raggiungimento degli scopi della Fondazione stessa; - nominare il direttore della Fondazione, esterno ad esso, definendo i titoli e le esperienze professionali necessari a ricoprire il ruolo assegnato, la durata del suo incarico e il trattamento giuridico ed economico a lui spettante; - trasmettere annualmente alla Giunta regionale e a eventuali altri soggetti sostenitori una relazione sull’attività svolta, evidenziando i risultati ottenuti rispetto agli obiettivi prefissati. PAGINA 3
IL PRESIDENTE Il Presidente è il legale rappresentante della Fondazione Sistema Ollignan Onlus, convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione, vigila sull’andamento generale della Fondazione e sull’osservanza dello Statuto, esamina il Programma annuale degli obiettivi e delle attività predisposto dal direttore di concerto con il Comitato scientifico; predispone il bilancio preventivo e consuntivo da sottoporre al Consiglio di Amministrazione e addotta i provvedimenti d’urgenza. IL REVISORE DEI CONTI Il 13 febbraio la Giunta regionale ha nominato Massimo Terranova in qualità di revisore dei conti per il triennio 2020/2023 che ha il compito di controllare la gestione della Fondazione e partecipa alle sedute Consiglio di Amministrazione. Nel corso del 2020 il Consiglio di Amministrazione si è riunito nei seguenti giorni: • 30 aprile • 28 ottobre • 30 dicembre PAGINA 4
LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E LE RISORSE UMANE DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE Come previsto dallo Statuto, la responsabilità gestionale è affidata ad un direttore. Tale carica è stata ricoperta dal dott. René Benzo. Il direttore è anche il datore di lavoro con le seguenti responsabilità in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di cui al Decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche e integrazioni. Partecipa alle riunioni del Consiglio di Amministrazione senza diritto di voto con l’incarico di verbalizzare le sedute. Gestisce l’amministrazione e l’organizzazione del Centro Agricolo. SETTORE EDUCATIVO Tre educatori professionali fanno fronte alle esigenze degli utenti inseriti, garantendo la continuità quotidiana inerente agli aspetti educativi e la tenuta dei progetti dei singoli utenti, nonché mantenendo i rapporti con le famiglie e con le équipe socio-sanitarie di riferimento. SETTORE CUCINA Due cuoche provvedono alla preparazione dei pasti per i Centri Educativi Assistenziali di Aosta e di Gressan, utilizzando le tabelle dei menù selezionati dagli uffici preposti dall’Azienda U.S.L. Valle d’Aosta. SETTORE AGRICOLTURA Due operai agricoli e un impiegato agricolo affiancano gli utenti nelle attività agricole. L’impiegato agricolo si occupa inoltre dell’apicoltura, degli olii essenziali e della birrificazione ed è addetto alla prevenzione incendi e lotta antincendio. PAGINA 5
Situazione del personale Dal 1° luglio al 30 agosto è stato assunto un dipendente a tempo determinato in qualità di operaio agricolo. Dall’11 marzo al 1° luglio, la parte educativa è rimasta a casa, in cassa integrazione. Corsi Per gestire emergenza COVID-19, il personale ha frequentato, presso la sede della Fondazione, un corso di formazione organizzato dal Sig. Danilo Gontier, responsabile del servizio di prevenzione. UTENZA Inserimento Il direttore della Fondazione riceve la domanda di inserimento sia dagli stessi utenti o da soggetto preposto e le comunica al Dirigente del Servizio disabili. Le istanze di inserimento vengono presentate al Servizio disabili e sono corredate da una relazione, redatta dall’équipe competente, sulla situazione della persona disabile concernente gli aspetti sanitari, psico-sociali, giuridici e familiari e sulla motivazione della richiesta. La presa in carico dell’utente prevede un periodo di osservazione di almeno tre mesi per definire l’adeguatezza o meno dell’inserimento e, in caso di esito positivo, per definire il progetto. L’elenco delle domande pervenute alla Fondazione è trasmesso al Servizio disabili. Gli utenti inseriti in via definitiva sono venticinque e frequentano il Centro (in periodo non COVID) per circa quaranta ore settimanali di impiego e alcuni con un orario ridotto (uno/due/tre giorni alla settimana). Nel periodo marzo/luglio, le frequenze degli utenti sono state sospese a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, secondo le misure previste dal Dpcm del 09 marzo 2020. Nell’anno 2020 gli utenti del Centro agricolo hanno frequentato le attività per un totale di 7.920 ore di presenza. PAGINA 6
Alcuni percepiscono una piccola borsa lavoro che gli viene data seguendo diversi criteri di valutazione: - rispetto delle regole, - rapporto con gli altri utenti e operatori, - partecipazione alle attività proposte. Svolgimento della giornata La giornata al centro è articolata in fasce orarie, secondo un’organizzazione precisa. Le attività e le proposte variano di giorno in giorno in base ad un orario settimanale. Tutti gli utenti vengono suddivisi in tre gruppi per svolgere le seguenti attività: agricoltura, cucina e igiene. PAGINA 7
LABORATORIO OCCUPAZIONALE I laboratori occupazionali previsti nel progetto denominato “Atelier Nouveau” inserito nella programmazione 2014-2020 del Fondo Sociale Europeo è stato aggiudicato a un gruppo di cooperative valdostane: il Consorzio Trait d’Union, Leone Rosso e la medesima Fondazione. Il progetto è rivolto alle persone con disabilità, di età compresa tra i sedici e i cinquantacinque anni e residenti nel nostro territorio, in modo da permettere loro di orientarsi più facilmente e di individuare l’ambito nel quale possono essere valorizzate le proprie competenze residue. I laboratori previsti sono atelier di gastronomia, produzione casearia e di miele, allevamento caprino, di sartoria e recupero abiti usati. Il progetto, presso la Fondazione Sistema Ollignan Onlus, è iniziato il 27 novembre 2017 e dura per almeno tre anni. A questo laboratorio prendono parte nove persone svantaggiate ed è strutturato in “corso di base” e “corso avanzato”. Il 23 settembre una corsista ha rinunciato a frequentare il tirocinio. Presso la Fondazione, è stato avviato il progetto per la produzione “casearia”. Nell’anno in corso i corsisti hanno svolto il tirocinio per un totale di 965 ore complessive. PAGINA 8
PROGETTI CON LE SCUOLE Piano educativo individualizzato La Fondazione offre la possibilità di promuovere il processo di socializzazione e di crescita umana agli studenti che frequentano le scuole secondarie di secondo grado con un piano educativo individualizzato (PEI). Tale accompagnamento viene attuato mediante modalità che hanno lo scopo di far evolvere gradualmente nei ragazzi il senso di responsabilità, l’autonomia, l’autostima, il rispetto dell’altro ponendo particolare attenzione “all’educazione al rispetto” delle persone (adulti, coetanei…) degli spazi e dei tempi che regolano la vita sociale e comunitaria. Il Centro è frequentato da sette studenti disabili, sulla base di apposita convenzione sottoscritta con le scuole. Anno scolastico 2019-2020: sono stati attivati sette percorsi integrati con le seguenti istituzioni: ➢ Istituzione scolastica di Istruzione liceale tecnica e professionale di Verrés per un totale di 19 ore; ➢ Istituzione scolastica di Istruzione tecnica Innocenzo Manzetti di Aosta per un totale di 25 ore. PAGINA 10
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VOLONTARIATO Nel triennio 2018-2020 hanno operato presso il Centro agricolo di Ollignan dei volontari nel numero e per le ore sotto indicati: ❖ Anno 2018: 24 volontari, ore 2.183; ❖ Anno 2019: 15 volontari di cui 2 disabili, ore 956; ❖ Anno 2020: 4 volontari di cui 3 disabili, ore 91. CENTRO AGRICOLO Il Centro Agricolo si trova sulla collina del comune di Quart e ha una superficie coltivata di circa settemila metri quadrati lavorati ad orto, patate, segale, granoturco e piante officinali; vi si pratica inoltre la viticoltura, l’apicoltura e si allevano galline ovaiole, il tutto condotto secondo il regime dell’agricoltura biologica ai sensi del Regolamento UE 834/07 e 889/08. La Fondazione ha continuato a sperimentare le tecniche di lavorazione adottando su tutti i terreni la metodologia dell’agricoltura biodinamica. PAGINA 12
PRODUZIONE FORNITURA PASTI Nell’anno 2020 sono stati forniti in totale 4.555 pasti per i centri educativi assistenziali di Gressan e Aosta e per la Fondazione Sistema Ollignan. UOVA Nell’anno in corso hanno deposto oltre 350 uova. PAGINA 13
MIELE Dalle tredici arnie, posizionate nella vecchia cascina, sono stati ricavati 150 kg di miele millefiori. PAGINA 14
VERDURA Sono stati prodotti circa 429 chili di verdura. PAGINA 15
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CEREALI Sono stati raccolti 80 kg di grano monococco. PAGINA 17
UVA Sono stati raccolti 520 kg di uva che è stata vinificata nella cantina dell’Institut Agricole Régional. PAGINA 18
PIANTE OFFICINALI Nell’anno in corso sono state raccolte 223 kg di piante officinali: lavanda, issopo, timo, calendula. PAGINA 19
EVENTI E MANIFESTAZIONI Cerimonia di consegna dell’onorificenza di Chevalier de l’Autonomie al Presidente della Fondazione. In occasione dell’anniversario dell’Autonomia e dello Statuto speciale, è stata consegnata l’onorificenza di Chevalier de l’Autonomie al Presidente della Fondazione per “il suo straordinario e instancabile impegno nell’ambito del sociale”. La cerimonia si è tenuta domenica 23 febbraio presso il Salone del Palazzo Regionale di Aosta. PAGINA 20
Un incontro di solidarietà Nel pomeriggio di mercoledì 8 luglio, il Lions club Aosta Hot ha donato mille euro alla Fondazione per finanziare le attività del centro agricolo. PAGINA 21
Il cammino di giocare dappertutto Il Centro Europe Direct Vallée d’Aoste ha partecipato all’iniziativa Giocare dappertutto: un momento di gioco itinerante che si è svolto in varie località, alcune delle quali interessate da Progetti cofinanziati dall’Unione europea. E' stata l’occasione per raccontare - insieme ai volontari dell’associazione Aosta Iacta Est e attraverso l’incontro tra il gioco e il territorio - le tante tracce degli interventi europei in Valle d’Aosta. Guidati dallo slogan “L’Europa è qui!” i volontari hanno accompagnato i giocatori al centro agricolo di Ollignan il giorno 27 luglio. PAGINA 22
Inaugurazione percorso accesso ai disabili a Fontainemore Il 7 agosto, l’Amministrazione comunale di Fontainemore ha inaugurato i due funicolari di attraversamento del torrente Lys accessibili anche a persone diversamente abili e normodotati e ha invitato gli utenti della Fondazione ad avventurarsi nell’incantato parco. PAGINA 23
Visita di una rappresentanza del Lions Club Aosta Host Alcuni rappresentanti del Lions Club Aosta Host hanno assistito alla produzione della birra e alla trasformazione del latte. PAGINA 24
LAVORI STRAORDINARI Presso il centro agricolo è stato realizzato un muretto a secco da dodici corsisti del CNOS FAP (Centro Nazionale Opere Salesiane Formazione Aggiornamento Professionale) di Châtillon. PAGINA 25
Dal mese di luglio ad ottobre, una squadra di operai, incaricati dalla Regione valle d’Aosta, ha ricostruito il muro di sostegno nel vigneto. PAGINA 26
EMERGENZA CORONAVIRUS Durante l’emergenza sanitaria, la struttura del centro agricolo di Ollignan, la cui attività è stata sospesa, come negli altri centri dedicati alla disabilità, è stata adattata, dalla Protezione civile della Valle d’Aosta, ad ospitare i pazienti positivi al Covid-19 che hanno dovuto restare in isolamento terapeutico e che, per diversi motivi, non hanno potuto trascorrerlo al proprio domicilio. In tutto sono stati ospitati venticinque pazienti che, con nostro immenso piacere sono tutti guariti. PAGINA 27
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