Ambiente fa Scuola Progetti ed iniziative - Città di Bolzano Stadt Bozen
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Impressum A cura della Città di Bolzano 5.3 Ufficio Tutela dell'Ambiente e del Territorio Consulenza Ambientale Tel. 0471-997438 e-mail: reinhold.burchia@comune.bolzano.it Layout e impaginazione: Reinhold Burchia Stampa: Tipografia Alto Adige
Indice Il progetto "Ambiente fa Scuola" Ridurre i rifiuti Compostaggio Raccolta differenziata e riciclaggio a Bolzano La spesa ecologica Quale merenda durante la pausa Produrre la carta riciclata Mostra dei rifiuti “Più o meno rifiuti” Mobilità Mele e limoni Polveri più o meno sottili Bimbi in bici Azione "timbri per un'aria pulita" A scuola ci andiamo da soli Energia e Clima Mostra itinerante “Insieme per il Clima” Laboratorio dell'energia “+/- Energia” “Scommettiamo che....” Escursioni ad impianti ambientali Inceneritore, impianto di compostaggio, Centro di riciclaggio, discarica, depuratore... Avventura e natura Visite guidate al Colle Animali in natura: tracce Uccelli in primavera Sensi e giochi nella natura Educazione alimentare Orientamento L'acqua
Ambiente fa Scuola Il Comune di Bolzano ha riunito i numerosi interventi ambientali nelle scuole in un unico progetto "Ambiente fa Scuola" con l'obiettivo di formare un vasto programma per le scuole elementari e medie. “Ambiente fa Scuola” ha come scopo centrale un cambiamento a lungo termine della cultura ecologica, suddivisibile in tre piani: Il piano ecologico e pedagogico Promozione di un modo di pensare ecologico e sostenibile che si riflette al di fuori della scuola. Il piano sociale Creazione di un clima scolastico positivo e di pieno apprezzamento; creazione di strutture di comunicazione, che migliorano l'insieme di tutte le persone coinvolte nella scuola. Il piano tecnico-economico Il risparmio di risorse ed i provvedimenti igienico-sanitari. I singoli elementi per riuscire a concretizzare una "cultura ecologica" sono l'impegno e la collaborazione di tutti gli scolari, insegnanti, presidi, bidelli, genitori e di tutti coloro che partecipano direttamente o indirettamente alle iniziative di questo progetto. Questa nuova forma di studiare, che consente agli scolari di applicare le loro conoscenze in modo pratico, porta ad una nuova cultura dell'apprendere, a nuove forme di comunicazione, e permette inoltre di assumere responsabilità. Informazioni e prenotazioni Comune di Bolzano Consulenza Ambientale tel.0471-997438 fax.0471-997437 www.comune.bolzano.it/ambiente reinhold.burchia@comune.bolzano.it Ecoistituto Alto Adige www.ecoistituto.it tel.0471-980048 fax.0471-971906 info@ecoistituto.it Associazione ECO tel.0471-975113 fax.0471-971906 http://users.libero.it/asso.eco asso.eco@virgilio.it 2
Ridurre i rifiuti Il compostaggio Il compostaggio, metodo semplice e naturale per il riciclaggio di rifiuti organici, rappresenta il cuore del progetto. In tante scuole del comune sono situati contenitori per i rifiuti organici che vengono gestiti e controllati degli stessi scolari. Sia i rifiuti prodotti durante la pausa, che i rifiuti di cucina portati dai ragazzi da casa, vengono trasformati, nel corso dell'anno, in terriccio fertile e ricco di minerali. Il Comune distribuisce gratuitamente gli appositi contenitori per consentire ai ragazzi di portare i rifiuti organici da casa. Obiettivo dell'insegnamento: Comprendere le fasi del ciclo biologico mediante un apprendimento pratico. Unità didattiche: da 3 a 13 unità didattiche Materiale informativo: guida al compostaggio ed i fogli di lavoro dell'Istituto Pedagogico. Il Consulente Ambientale prepara l'area di compostaggio e fornisce il materiale necessario. Esperienze pratiche: gli scolari danno vita al centro di compostaggio e lo gestiscono come primi responsabili. Punti chiave: Il ciclo dei rifiuti organici Praticare il compostaggio domestico Gli organismi nel compost e nel terreno Cosa può essere avviato al compostaggio? I metodi di compostaggio Come è fatto un centro di compostaggio? 3
La raccolta differenziata e riciclaggio a Bolzano Descrizione: la separazione dei rifiuti, come parte integrante di una moderna gestione dei rifiuti, viene spiegata agli scolari in un modo facilmente comprensibile. Dopo aver fornito alcune informazioni base sulla composizione dei rifiuti e sulle differenti vie di smaltimento, vengono illustrate le modalità di recupero di alcune componenti dei rifiuti. Unità didattiche: da 2 a 4 unità. Materiale informativo: guida all'ambiente di Bolzano, diapositive sulla separazione dei rifiuti e sulle strutture di raccolta differenziata esistenti. Escursioni ed esperienze pratiche Differenziazione dei rifiuti in classe, giocare e costruire con i rifiuti. Una breve visita ad una "isola ecologica" può costituire un'interessante esperienza per molti scolari. Punti chiave La composizione dei rifiuti Perché i rifiuti ci stanno sommergendo? Il ciclo dei rifiuti Strategie per un trattamento ecologico dei diversi materiali La strada per il futuro, le risorse alternative Cibo regionale o fragole in inverno? Descrizione: mangiare fragole in inverno o kiwi in estate produce rifiuti e gas effetto serra. Due gruppi di alunni istruiti in modo differente fanno una spesa considerando la provenienza, imballaggio dei prodotti scelti e la stagione di maturazioni della frutta e verdura. Le due spesa vengono confrontate successivamente in classe. Finalità didattiche: convincere gli alunni ad un acquisto ecologico dei prodotti e prepararli a riconoscere da soli quali prodotti e quali imballaggi sono ecologici. Unità didattiche: da 3 a 6 unità Materiale informativo: lista della spesa, fogli di lavoro, cartellone dei marchi protetti, tabella delle distanze di trasporto del cibo. 4
Esperienze pratiche: consumo critico conoscenza di frutta e verdura regionale paragone riciclaggio - riutilizzo prodotti regionale ed i loro vantaggi stand informativo davanti al supermercato Escursioni: visita presso un agricoltore che produce e vende prodotti locali e biologici. Quale merenda durante la pausa Descrizione: valutando dal punto di vista ecologico origine e tipologia della merenda e dell'imballaggio, vengono effettuate una serie di considerazioni. Per una settimana viene registrata sia la provenienza che la tipologia degli imballaggi e delle merende, quantificandole e valutandole. Contemporaneamente gli alunni ottengono informazioni generali sul tema. Durante la settimana successiva gli alunni mettono in pratica quello che hanno imparato, confrontando merende ed imballaggi ecologiche e tradizionali. Con una festicciola, che comprende la preparazione di un buffet "ecologico", si può terminare l'iniziativa. Finalità didattiche: valutazione critica di imballaggi ed alimenti. Ampliando il campo di osservazione si affronta la tematica dei prodotti locali e di quelli biologici. Unità didattiche: si tratta di un piccolo progetto della durata di 1-3 settimane. Materiale informativo: tabella di valutazione, diversi fogli di lavoro, opuscolo "Sano grazie ad un'alimentazione corretta", cartellone con i marchi protetti. Esperienze pratiche: la classe può preparare, per un certo periodo, le merende "sane" per tutta la scuola e tenere i piccoli guadagni ottenuti. Escursioni: visita di un negozio di articoli biologici e di un maso con produzione biologica. 5
Produrre la carta Descrizione: gli scolari imparano a produrre artigianalmente la carta utilizzando carta da macero. Finalità didattiche: gli scolari apprendono le fasi del riciclaggio con la loro partecipazione attiva. Si rendono conto che per la produzione di carta riciclata non sono necessarie materie prime. L'iniziativa motiva a praticare la raccolta differenziata della carta. Esperienze pratiche: praticare attivamente il riciclaggio! Seguire tutte le fasi della produzione della carta: preparare la materia base - essiccare- pressare - asciugare - incollare e lisciare. Imparare a produrre i materiali di lavoro necessari (forma e setaccio). Unità didattiche: da 2 a 6 unità Materiale informativo: manuale con descrizione del processo di lavoro, opuscolo sulla carta. Lista materiali: carta usata (delle raccolte differenziate), cornice di legno e retina di metallo (sia fine che grezza), contenitore per preparare la massa cartacea, mixer da cucina, alcuni contenitori grandi. Altri utensili: spezie, petali, ecc. Ognuno può portarsi a casa la cornice che ha fatto. più o meno rifiuti mehr oder weniger Abfall Mostra dei rifiuti "+/- Rifiuti" plü o manco refodam La mostra itinerante "Più o Meno Rifiuti" realizzata dall'Ufficio Gestione Rifiuti della Provincia, propone una serie di giochi per i bambini di età tra gli 8 e i 12 anni e prevede la partecipazione diretta degli allievi chiamati ad esercitarsi, anche in forma di gioco, con il tema dello "zaino ecologico", focalizzando l'attenzione sul consumo delle risorse (naturali, energetiche, ecc.) e sulla riduzione della produzione dei rifiuti. La mostra è guidata e dura ca. due ore. 6
Mobilità Mele e limoni Descrizione: gli scolari osservano il comportamento degli automobilisti in determinati punti della rete stradale. Perché l'attività si svolga al meglio, è necessario che i bambini vengano accompagnati dai vigili urbani, affinché gli automobilisti capiscano l'importanza dell'iniziativa. Vengono fermati sia gli automobilisti "buoni" che quelli "cattivi": i primi ricevono una mela, i secondi un limone. Vengono considerati "buoni" gli automobilisti che secondo la valutazione dei bambini si comportano correttamente (per es. i guidatori che hanno riguardo per i pedoni ed i ciclisti); vengono considerati "cattivi" gli automobilisti che guidano troppo veloce e senza rispetto per gli altri utenti della strada. L'attività ottiene presso i bambini un grandissimo successo quando è accompagnata dalla misurazione della velocità dei veicoli. Tuttavia in presenza dei bambini non dovranno assolutamente essere comminate multe; l'attività, infatti, ha lo scopo di sensibilizzare gli automobilisti e di indurli ad un atteggiamento più rispettoso nei confronti dei bambini. Al posto di mele e limoni i bambini possono consegnare agli automobilisti dei bigliettini disegnati da loro con i propri ringraziamenti o con alcuni suggerimenti. Unità didattiche: da 3 a 6 unità Finalità didattiche: rendere consapevoli gli scolari della possibilità di una guida prudente e rispettosa da parte degli automobilisti Partecipanti: insegnanti, scolari, Vigili urbani (Polizia municipale) o Carabinieri Punti chiave: sensibilizzazione dei bambini e degli automobilisti maggiore sicurezza nel percorso casa-scuola 7
Polveri più o meno sottili Descrizione: in classe si introduce il tema "gas di scarico" e si spiega il funzionamento dei test. Gli alunni costruiscono varie "trappole" e le sistemano in luoghi caratterizzati da d i ve r s i l i ve l l i d i i n q u i n a m e n t o atmosferico. A distanza di una settimana si recuperano le trappole e si preme lo strato di vaselina su un foglio di carta bianco; è così possibile rendersi conto dei diversi gradi di inquinamento atmosferico, poiché le trappole di vaselina catturano in modo particolarmente efficace la fuliggine dovuta al traffico pesante. I risultati vengono analizzati in classe. Dopo una breve introduzione da parte dell'insegnante, il test può essere effettuato autonomamente dai bambini. Finalità didattiche: mostrare agli scolari in modo semplice ed interessante come e in che misura l'inquinamento atmosferico dipenda dal traffico veicolare Unità didattiche: 02 unità. Punti chiave: inquinamento ambientale dovuto al traffico veicolare aria per respirare, aria per vivere inquinamento atmosferico in città o in paese presa di coscienza del problema inquinamento Bimbi in bici Descrizione: l'iniziativa proposta dagli Uffici Servizi Educativi, Polizia municipale e Ambiente è dedicata agli alunni ed alunne delle classi quarte e quinte delle scuole elementari. Propone in maniera ludica il corretto utilizzo della bicicletta e la conoscenza delle norme della segnaletica stradale. L'intento è quello di sensibilizzare i bambini, i genitori e gli insegnanti all'uso quotidiano della bici come mezzo di trasporto più sano ed ecologico. Queste le iniziative: "Bicipatente" E' previsto in collaborazione con la Provincia l'allestimento di un campo scuola completo di 8
segnaletica, semaforo ecc. Sotto la guida degli agenti della Polizia Municipale, gli alunni avranno l'opportunità di compiere alcune esercitazioni pratiche, al termine delle quali verrà rilasciata una "Bicipatente". "Campo di abilità": presso questo campo potranno verificare attraverso prove pratiche le loro capacità nella gestione e controllo della bicicletta. "Quiz ambientale": nello stand, allestito dall'Ufficio Ambiente verranno proposti dei giochi interattivi riguardanti le problematiche ambientali, in tema di inquinamento e rumore. "Il trasporto pubblico": la Sasa informa i bambini sul corretto e sicuro uso dei bus di città. "Officina della Bici": la Cooperativa Novum curerà "l'Officina della Bici", dove potranno essere effettuati dei controlli e delle piccole riparazioni sui mezzi e dove verrà illustrata la manutenzione della bicicletta. Azione timbri per un'aria pulita - Passi per il clima Descrizione: gli scolari che raggiungono la scuola a piedi, in bicicletta o in autobus, ricevono una tessera su cui per una o più settimane, ogni giorno viene apposto un timbro. Per stimolare ulteriormente gli scolari a raccogliere tutti i timbri, vengono assegnati dei piccoli riconoscimenti o dei premi. Controllandosi a vicenda i bambini stessi garantiscono l'effettivo rispetto delle regole. Materiali: i timbri ed i relativi cuscinetti vengono consegnati nella valigetta. Un modulo per la preparazione delle tessere si trova sul dischetto allegato. Unità didattiche: 01 unità didattica per spiegare l'attività ai bambini Finalità didattiche: Gli alunni sviluppano un atteggiamento per una mobilità migliore. Inoltre possono sperimentare percorsi alternativi per arrivare a scuola. 9
Punti chiave: passaggio all'uso di mezzi di trasporto ecologici incoraggiamento ai ciclisti e ai pedoni percorso casa-scuola diminuzione dell'inquinamento atmosferico A scuola ci andiamo insieme Descrizione: il progetto, tende a sviluppare una forte presa di coscienza e di comportamento negli spostamenti a piedi o in bici. È previsto un incontro con i genitori ai quali viene presentato non solo il progetto nelle sue singole parti, ma sopratutto tipi e cause dell'inquinamento della nostra città e relative conseguenze sulla salute dei bambini. Insieme all'insegnante ed al vigile i bambini analizzano il quartiere, studiando alcuni possibili percorsi casa - scuola da compiere singolarmente o in gruppo, accompagnati da adulti (nonni, vigili, genitori). I bambini raffigurano poi i percorsi graficamente, disegnando i punti di raccolta e i diversi itinerari, spiegando agli altri alunni della scuola. Così i bambini più grandi diventano dei "tutor" dei più piccoli. Finalità didattiche: abituare i bambini ad affrontare la strada in maniera matura e responsabile e stimolare i genitori a partecipare. Inoltre abituare genitori ed alunni a scegliere un tipo di mobilità non inquinante e contemporaneamente più sicura. Destinatari: III classe elementare Punti chiave: una mobilità non inquinante educazione stradale sicurezza sul percorso casa-scuola Referenti: Nives Fedel - Ufficio Polizia municipale - tel. 997711 10
Energia e Clima Mostra itinerante-Insieme per il clima I temi affrontati sono: le emissioni di CO2, l'effetto serra, la foresta pluviale amazzonica ed il risparmio energetico. La visita a questa mostra dell'Agenzia per l'Ambiente è un ottimo modo per iniziare il percorso sul tema del risparmio energetico e sui cambiamenti climatici in una cornice di creatività e divertimento con l'ausilio di oggetti, modelli e giochi. Unità didattiche: La mostra è guidata e dura 2 ore. Il laboratorio dell' energia "Più o meno energia" è un laboratorio realizzato in collaborazione con l'Ufficio Risparmio Energetico, che si occupa di energia adatto a scolari/e dalla IV elementare fino alla III media. Le 22 attività (Box) vanno dall'elaborazione di cartelloni, fino alla costruzione di apparecchi solari. Le attività sono giustamente differenziate e vanno dall'elaborazione di cartelloni fino alla costruzione di apparecchi solari. Nel montaggio dell'allestimento e nei momenti di sperimentazione i ragazzi possono "vivere concretamente" l'energia. è suddiviso in 5 moduli: 1. Cos'è l'energia? 2. Quanta energia consumiamo? 3. Effetti sull’ambiente 4. Risparmio energetico 5. Energie alternative 11
Scommettiamo che ...Risparmio energetico nelle scuole La scommessa sul risparmio "Scommettiamo che.." la nostra scuola è in grado di ridurre in un anno scolastico il fabbisogno energetico (emissioni di CO2) del 10% ? "Descrizione: la Città di Bolzano intende stimolare i giovani al risparmio energetico. Le classi otterranno un premio in base all'impegno dimostrato. Unità didattiche: minimo 6 unità Finalità didattiche: Insegnare ai ragazzi, abituati ad accendere luce o riscaldamento a seconda di comode abitudini, che milioni di piccoli atti di questo genere hanno un valore ambientale enorme e che perciò come tali vanno valutati. Punti chiave: Firma della scommessa Come funziona l'impianto di riscaldamento La visita alla caldaia Misurazioni di luci, temperatura e corrente Analisi dei dati rilevati e conclusione Avviso: vedi opuscolo "Scommettiamo che..." 12
Escursioni ad impianti ambientali Inceneritore, impianto di compostaggio, depuratore... Descrizione: è possibile la visita guidata delle seguenti strutture: discarica "Frizzi Au" a Vadena, inceneritore di Bolzano, Centro di riciclaggio di Bolzano, depuratore di Bolzano. Finalità didattiche: a volte sensazioni ed impressioni producono un maggior effetto di molte parole. Un alunno che ha visto una volta una discarica (e ne ha sentito l'odore sgradevole) si lascia coinvolgere molto più facilmente nella problematica dei rifiuti di chi conosce il problema soltanto dai mass media o dalle lezioni in classe. Unità didattiche: La visita dura ca. un'ora per ogni singola struttura. Per informazioni e prenotazioni Ecoistituto Alto Adige www.ecoistituto.it tel.0471-980048 fax.0471-971906 info@ecoistituto.it Comune di Bolzano Consulenza Ambientale tel.0471-997438 fax.0471-997437 www.comune.bolzano.it/ambiente reinhold.burchia@comune.bolzano.it 13
Avventura e natura Emozioni, giochi e scoperte nell’ambiente naturale L'Associazione Eco incaricata dal Comune di Bolzano, elabora con le scuole dei progetti didattici di educazione ambientale. I progetti verranno concordate di volta in volta a seconda dei bisogni e delle esigenze didattiche degli insegnanti ed inseriti nella normale attività didattica. Visite guidate al Colle Descrizione: nell'arco di tutto l'anno vengono proposte visite guidate al Colle, con le scuole (asili, elementari, medie e superiori) e con gli adulti, per conoscere e rispettare la natura, riscoprendo attraverso un contatto diretto con l'ambiente naturale, l'avventura e il gioco all'aperto, le tracce dell'uomo e quelle degli animali. Le tematiche affrontate sono differenti e numerose, ma tutte collegate fra di loro e sempre riconducibili a fatti osservabili. Gli alunni potranno raccogliere, se possibile, gli elementi significativi in natura per poi rielaborare la loro esperienza in classe" Con l'ausilio di schede opportunamente formulate vengono fornite indicazioni per continuare il lavoro in classe. Unità didattiche: le visite all'aperto durano una mattinata (8.30 - 12.30) e sono precedute da una lezione teorica di un'ora tenuta in classe. Punti chiave: le tracce, il bosco, i sentieri, la geografia, le forme del territorio. Animali in natura: tracce Descrizione: non solo un'impronta è una traccia, ma gli animali lasciano molti segnali al loro passaggio. Ricercando, seguendo e osservando le tracce degli animali si possono imparare a conoscere i loro comportamenti e la loro adattabilità all'ambiente naturale". Finalità didattiche: scoprire l'esistenza e il modo di vivere degli animali del bosco. Comprendere l'importanza anche dal più piccolo e per noi insignificante essere vivente. 14
Uccelli in primavera Descrizione: gli uccelli in primavera cercano la loro compagna, fanno i nidi, depongono le uova, accudiscono i loro piccoli, .... attraverso attività e giochi capiremo meglio la vita degli uccelli. Prepariamo nidi e mangiatoie per gli uccelli che trascorrono l'inverno in città, approfondendo attraverso varie attività di osservazione il loro comportamento. Finalità didattiche: riconoscere le difficoltà ed i pericoli che incontrano gli uccelli migratori,non solo nel loro vivere quotidiano, ma anche nella nidificazione. Sensi e giochi nella natura - le stagioni nella natura Descrizione: scoprire e riconoscere la natura attraverso i sensi: il fiuto, l'udito, il tatto e l'osservazione ecc. L'accrescimento i nostri sensi, a seconda delle stagioni, ci aiuta a vivere di volta in volta esperienze differenti. Finalità didattiche: vivere la bellezza della natura e risvegliare l'interesse per questa, acquisire una percezione per i toni della natura e riuscire ad apprezzare anche le cose semplici, meno apparescienti. Educazione alimentare Descrizione: svolgimento di attività, un tempo da tutti conosciute, quali: selezionare e macinare a mano i diversi cereali, impastare, far lievitare........ I ragazzi possono imparare a fare il pane, la pizza, o altri alimenti. Finalità didattiche: comprendere e riconoscere cosa significa alimentarsi, quali prodotti sono più sani, che cosa significa biologico, la vita di un contadino legata ai ritmi della natura, il consumo critico, etc. Riconoscere e capire l'importanza del cibo e di un'alimentazione sana. 15
Orientamento all'aperto Descrizione: i bambiniacquisiscono specifiche esperienze e capacità con l'ausilio di giochi ed attività nella natura, muovendosi talvolta anche in modo autonomo. Finalità didattiche: l'alunno impara, ad orientarsi in luoghi conosciuti e nuovi con l'ausilio di precise osservazioni di marcati punti di riferimento nell'ambiente esterno e con il riconoscimento e l'utilizzo di mezzi naturali e tecnologici semplici . L'acqua Descrizione: attraverso esperienze personali con e nell'acqua, i bambini acquisiscono, sperimentano e ricercano informazioni su questo specifico ambiente. Le attività vanno dall'esperienza con l'acqua attraverso i sensi, fino all'osservazione di m a c r o i n v e r t e b ra t i n e l l ' a c q u a . Finalità didattiche: riconoscere e capire l'importanza dell'ambiente vitale "acqua" per tutti gli esseri viventi e comprenderne il suo valore. Per informazioni e prenotazioni Associazione ECO tel.0471-975113 fax.0471-971906 http://users.libero.it/asso.eco asso.eco@virgilio.it 16
Data Progetto Contatto Annotazioni
Città di Bolzano Stadt Bozen Centro Ambientale UHL - Colle L’antico Maso Uhl, si trova a 1000 m sopra la cittá di Bolzano ed è raggiungibile in solo 5 minuti con la funivia del Colle. Il Centro Ambientale offre un'atmosfera gradevole e consente agli alunni di lavorare tranquilli e rilassati. Su richiesta sono disponibili: Flip chart, proiettore dati, lavagna luminosa, schermo, VHS-DVD e TV, proiettore diapositive, fotocopiatrice, uso di PC. Centro Ambientale "Uhl" tel.0471-329957 fax 0471-329961 uhl@comune.bolzano.it www.comune.bolzano.it/uhl
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