AMATEUR RADIO TV & TECNOLOGY - Google Groups
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www.info-radio.eu i1scl@info-radio.eu www.youtube.com/watch?v=ev7T5_LoXMQ&feature=youtu.be INVIARE GLI ARTICOLI ENTRO MARTEDI https://www.info-radio.eu/index.php/contatti/redazione EDIZIONE di Giovedì 14 febbraio https://www.info-radio.eu/pws/ https://aprs.fi/#!mt=roadmap&z=11&call=a%2FI1SCL&timerange=3600&tail=3600 https://aprs.fi/#!mt=roadmap&z=11&lat=43.8103&lng=7.5841&timerange=3600&tail=3600 https://www.stream.me/inforadio Anno 17 Pag. 2 di 79 N° 07
Pag. 03 - IN EVIDENZA……................ 16th Antarctic Activity Week 05 - LEGGENDO QUA E LA’......... Astronauti perduti - Perché i barbieri sono chiusi il lunedì? 06 - INFO-RADIO NEWS............... NOTIZIE varie 08 - I LETTORI SCRIVONO........... NOTIZIE varie 10 - UNA YL ATTIVA……............... EU7LA Larisa 11 - INFO DALL’A.I.R……..…….….. INFO varie 16 - MOSTRE/MERCATI............... INFO varie – S.Lucia di piave (TV) – Cesena (FC) - 19 - V-U-SHF NEWS....................... IAC – EME - Calendari contest 20 - CQ DX.................................... INFO varie - Calendari contest 22 - ATTIVITA' SPAZIALI............... INFO varie 26 - RADIOSCIENZA...................... FRB, forse la soluzione del mistero 30 - ASTRONOMIA......................... L’anello mancante nell’evoluzione dei pianeti 32 - U.F.O. NEWS........................... INFO varie 33 - L'ANGOLO DEL C.R.T.............. INFO & Attività varie 38 - LA PAGINA DEI DIPLOMI......... Diplomi vari 53 - TV CHE PASSIONE!................. Video consigliati - Info-Radio webTV 54 - UN PERSONAGGIO FAMOSO.... I fratelli Montgolfier 58 - LA PAGINA DI IK8LVL……….…. Come sarà la Primavera 2019 60 - RICERCHE SCIENTIFICHE....... Primo impianto permanente al mondo di una mano robotica 61 - INFORMATICA......................... Con app non udenti conversano con tutti 63 - CURIOSITA' INFORMATICHE…. Windows, attenzione a questo file 65 - TECNOLOGIA........................... Strade di plastica riciclata 67 - SCIENZE.................................. La collisione planetaria che diede origine alla Luna 69 - SCIENZA MEDICA..................... Motion sickness,auto,aereo,nave possono farci venire nausea 71 - CHE TEMPO CHE FA'................ Previsioni meteo in Italia e della propagazione 72 - SILENT KEY………………………… IZ1CLA Sauro – IS0RUH Ruggero 74 - RICORDATI CHE....................... Appuntamenti in frequenza e varie 75 - VIDEOINFORMAZIONI………..…. Elenco di un po’di canali TV streaming 77 - E PER FINIRE........................... Un po' di "H U M O R" Anno 17 Pag. 3 di 79 N° 07
Leggendo qua e là Il mistero dei cosmonauti perduti: segreti e leggende della corsa allo spazio http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Il-mistero-dei-cosmonauti- perduti-tra-segreti-leggenda-e-realta-04711bf1-c4e4-4474-bcc1- fecdb7870db5.html Anno 17 Pag. 4 di 79 N° 07
http://www.lefotochehannosegnatounepoca.it/2018/09/19/lo-strano-e-curioso-motivo-per-cui-i- barbieri-sono-chiusi-di-lunedi/?fbclid=IwAR14tL0Pn3nzYVXQe63almklK60_qW-62fpx-J- s0jsJhwajjPPDkqB6SZ4 Lo strano e curioso motivo per cui i barbieri sono chiusi di Lunedì Ti sei mai chiesto perché i barbieri Grazie agli abiti, i Birri risalirono ad sono chiusi di Lunedì ? un tal Antonio di Vittorio Giani, Ebbene, la risposta va ricercata barbiere nella buca del portone di nella lontana Firenze del 1742. Anna Lena (zona via Romana). Era una tranquilla giornata di Il giovane 22enne non ci mise giugno quando in via San Cristofano molto a confessare l’orrendo (zona Santa Croce) venne ritrovato omicidio per ragioni di banale il cadavere orrendamente sgozzato gelosia e il lunedì successivo, l’11 di una prostituta di nome giugno, fu impiccato davanti ad una Mariuccia. folla immensa formata per lo più da I Birri (poliziotti di allora), non sui colleghi che per l’occasione sapendo chi potesse essere il avevano chiuso bottega. colpevole, tennero d’occhio i banchi Dopo l’esecuzione, i barbieri di pegno e, di lì a poco, su uno di decisero bene di tener chiuso tutti i questi spuntò un vestito della Lunedì. vittima. Grazie a “I killer più efferati della storia”. Anno 17 Pag. 5 di 79 N° 07
DAI NOSTRI CORRISPONDENTI..... www.waponline.it REGOLAMENTO http://www.arilissone.org/attivita/contest-lombardia.page Anno 17 Pag. 6 di 79 N° 07
L'VIII Giornata Mondiale della Radio in diretta da Firenze Col titolo "Il mondo alla radio, la radio nel mondo" la Giornata Mondiale della Radio sarà celebrata il prossimo 13 febbraio da Italradio in diretta dagli studi di Radio Toscana a Firenze. Con l'obiettivo di mostrare il contributo attuale della radio al tema della giornata che l'Unesco ha dettato quest'anno con le parole Dialogo, Tolleranza e Pace, si alterneranno testimonianze di ascoltatori ed esperti. Come sintonizzarsi. Tra le 11 e le 12.30 Radio Toscana dialogherà dapprima con Luca Collodi di Radio Vaticanapoi con Carmelo Occhino, segretario generale dell'Associazioen giornalisti europei e il coordinatore scientifico di Italradio Paolo Morandotti mentre nel pomeriggio, dopo le 15, sarà in studio in diretta il prof. Filippo Giannetti insieme con il presidente di Italradio Nader Javaheri e l'attivo ascoltatore delle onde medie e corte Luca Zazzeri. Previsti anche interventi del segretario generale di Italradio e - per affrontare più specificamente il tema della giornata - tre giovani universitari in collegamento dalla Rettoria di San Giovannino dei Cavalieri di Firenze con il rettore mons. Andrea Bellandi. Al centro delle conversazioni le domande di sempre: cos'è per noi la radio? e in che modo può contribuire ad essere strumento di dialogo, tolleranza e pace ? Radio Toscana trasmette in tutta la regione in FM (frequenze principali 104,70 a Firenze e 88,00 MHz verso ovest) in DAB+ ed è ascoltabile via streaming dal sito radiotoscana.it 50 letture, Stampa | PDF Anno 17 Pag. 7 di 79 N° 07
I Lettori scrivono... i1scl@info-radio.eu Chris, VO1IDX will be active with special call XN1M from Portugal Cove, Newfoundland Island, IOTA NA - 027, commemorating 50th years anniversary of Apollo 11 Moon landing. He will operate on HF Bands. QSL via home call. Ads for direct QSL: Chris Hillier, 29 Round Pond Road, Portugal Cove, NL, A1M2Z4, Canada Caro OM, ringraziando tutti i partecipanti al “5° Pile Up Contest” che con la loro presenza hanno contribuito a creare un bel momento di divertimento in radio, vogliamo segnalarti la 32° edizione del Contest Lombardia. Si terrà Domenica 17 Febbraio con il nuovo orario dalle 09:00 alle 14:00 UTC. Categorie: Fissa, Portatile e Rookie/Under 26. Non vi sono distinzioni tra stazioni singolo e multi operatore. Banda: 144MHz come da band-plan IARU; Modi: SSB e CW (misto); Rapporti: RS(T), numero progressivo e Locatore; LOG: INVIO ENTRO 8 Giorni dalla data del contest. Regolamento sul sito www.arilissone.org Sempre sullo stesso sito è disponibile il programma di gestione del contest. http://www.arilissone.org/attivita/contest-lombardia.page Anno 17 Pag. 8 di 79 N° 07
Aiutaci a spargere la voce, più stazioni On-Air = più divertimento per tutti! Grazie per l'attenzione. '73 de IZ2CEF Massimo (Manager Contest Lombardia) P.S. Ricorda che l'invio del tuo log è importante, anche se i QSO sono pochi! Ciao Ovidio, ti mando un po' di cose relative ad HB0 che ho il dubbio di non averti dato a suo tempo. Attivazione di YNOMY e me: questo e' il link del video: https://www.youtube.com/watch?v=wqOAkSsTzIw E questo e' il link per il loro gruppo DX "YNOMY" formato dai tre calls: PH0NO (NO), PD7YY (Y..Y) , e PG8M (M) : http://www.ynomy.nl/ Su quel sito c'e' anche un report che mi pare di averti gia' mandato sulle nostre attivazioni in HB0. Se cosi' non fosse, mi scuso e te lo mando. A breve vorrei fare anche un articoletto sulle spedizioni di Aca YU1CA in HBFF. Ma prima devo finire un lavoro enorme di spulciamento atti legislativi dall'archivio del principato per le referenze in HB0 ... lavoro enorme e palloso, ma son gia' grosso modo a una buona meta'. Questo lavoro di revisione serve anche per preparare una spedizione in HB0 di Florian DL8ECA che le attivera' tutte in circa un mese ... poderoso! Vedremo. Ciao a presto, e grazie di tutto. 73 de I2JJR/HB9TZA Augusto Anno 17 Pag. 9 di 79 N° 07
www.air-radio.it Blog “AIR RADIORAMA” dell’AIR http://air-radiorama.blogspot.it/ Superati QUATTRO MILIONI e settecentomila di visualizzazioni da 205 paesi. Per iscriversi all’AIR per il 2019 la quota annuale è di 8,90 Euro http://www.air-radio.it/ Radiorama web n.88 di 123 pagine è scaricabile gratuitamente da tutti https://air-radiorama.blogspot.com/2019/01/radiorama -web-n88-di- 123-pagine-e.html Anno 17 Pag. 11 di 79 N° 07
Campo di Ascolto Radio di Pietra Ligure 9 - 12 maggio 2019 https://air-radiorama.blogspot.com/2019/02/campo -di-ascolto-radio- di-pietra-ligure.html IL NUOVO MANUALE DEL DXer https://air-radiorama.blogspot.com/2019/02/il-nuovo-manuale-del- dxer.html DIPLOMI RILASCIATI http://air-radiorama.blogspot.it/2013/10/diplomi-rilasciati-dallair.html Anno 17 Pag. 12 di 79 N° 07
Amateur Radio Ham Radio Maidenhead Grid Square Locator Map http://www.levinecentral.com/ham/grid_square.php Inserire il nominativo del radioamatore, sarà visualizzato l'indirizzo e il QTH locator Un occhio a questi link... http://www.tshirtsolidali.com www.guglielmomarconi.it http://www.773radiogroup.it http://www.grupporadioliguria.it/ http://www.websdr.or www.ik3mlf.it www.it9aak.it www.ik3ges.it www.iw8pgt.org https://www.bafforadio.com https://www.info-radio.eu/la-pagina-di-i1baw.html https://www.info-radio.eu/radioamatori/famosi-nel-mondo.html LA PAGINA WEB DI VARI RADIOAMATORI https://www.info-radio.eu/radioamatori/om-yl.html Anno 17 Pag. 13 di 79 N° 07
ATTUALITA’ – SPORT – SVAGO – CURIOSITA’ http://www.diggita.it/v.php?id=1605290&utm_source=dlvr.it&utm_medium =twitter&t=1&cn=ZmxleGlibGVfcmVjcw%3D%3D&refsrc=email&iid=925da1e3 54874e2698be https://www.reteradiomontana.it http://www.fao.org/home/en www.bancoalimentare.it www.equoevento.org Anno 17 Pag. 14 di 79 N° 07
www.viaggiaresicuri.it www.dovesiamonelmondo.it http://www.farmaceuticomilitare.it http://www.cirm.it http://maresicuro.guardiacostiera.it/it/cirm.cfm Anno 17 Pag. 15 di 79 N° 07
http://www.tempodielettronica.it Sabato 16 e Domenica 17 Febbraio Cesena torna ad essere capitale del libro e della stampa d'epoca! Anno 17 Pag. 16 di 79 N° 07
Oltre 70 le librerie partecipanti e un padrino d'eccezione: il filosofo Umberto Galimberti. Sui banchi degli espositori non solo il meglio dell'antiquariato librario per la gioia dei più incalliti collezionisti di carte d'epoca, ma anche tante rarità dal più recente'900: libri più o meno datati, rari e talvolta introvabili, altre volte più semplicemente imperdibili occasioni per lettori affamati sempre a caccia di di nuovi volumi da aggiungere alla propria libreria! Ospite della mostra mercato, la più importante del settore in Regione, un testimonial d'eccezione: il filosofo Umberto Galimberti, a disposizione per dialogare con il pubblico nel corso di una conferenza dal titolo: "Chi non legge non sa cosa succede né dentro né fuori di sé" Sabato 16 febbraio alle ore 16. MAGGIORI INFORMAZIONI: www.ceraunavoltantiquariato.it Blu Nautilus è lieta di annunciare una speciale collaborazione con AbeBooks.it, il mercato online di riferimento per chi cerca libri rari, usati, fuori catalogo e altri articoli come riviste d’epoca, stampe, cartografia e collezionismo cartaceo. In occasione della mostra mercato C’era una volta il Libro il prossimo 16 e 17 febbraio, vi offriamo un esclusivo codice sconto del 20% da utilizzare su AbeBooks.it, approfittane subito! Vai al Codice Sconto Apertura al pubblico ore 9-19. All'interno bar, tavola calda e ristorante self service. Ingresso € 3,00. Parcheggio auto gratuito. Cesena Fiera è in Via Dismano 3845 Uscita A14/E45 Cesena Nord Altre Informazioni su:Invito a C'era una Volta... il Libro Anno 17 Pag. 17 di 79 N° 07
Anno 17 Pag. 18 di 79 N° 07
V-U-SHF News L’obiettivo principale dello I.A.C. - Italian Activity Contest è quello di tenere sempre più attive e valorizzare le bande dai 50 MHz a salire, una porzione dello spettro radioelettrico tra le più interessanti sotto innumerevoli aspetti, nei giorni infrasettimanali. Per ogni eventuale richiesta inviare una mail a iac@ari.it Calendario I.A.C. 2019 Martedì Giovedì Orario (UTC) Primo Secondo Terzo Quarto Secondo Inizio Termine 144 432 MHz 1296 2,3 50 MHz MHz MHz GHz & Up Gennaio 1 8 15 22 10 18 22 Febbraio 5 12 19 26 14 18 22 Marzo 5 12 19 26 14 18 22 Aprile 2 9 16 23 11 17 21 Maggio 7 14 21 28 9 17 21 Giugno 4 11 18 25 13 17 21 Luglio 2 9 16 23 11 17 21 Agosto 6 13 20 27 8 17 21 Settembre 3 10 17 24 12 17 21 Ottobre 1 8 15 22 10 17 21 Novembre 5 12 19 26 14 18 22 Dicembre 3 10 17 24 12 18 22 REGOLAMENTO http://www.ari.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5600&Itemid=343&lang=it CALENDARIO CONTEST & INFO VARIE V-U-SHF http://www.contestvhf.net http://www.dxmaps.com/calendar.html Lunar Weekend Calendar 2019 http://dl7apv.darc.de/moon2010/moon2010.htm Anno 17 Pag. 19 di 79 N° 07
CQ DX CQ DX CQ DX CQ DX I CALENDARI E I REGOLAMENTI DEI CONTEST DEL FINE SETTIMANA LI TROVI IN : http://www.ua9qcq.com/en/calendar.php?lang=en&NumMonth=6&Yr=2014 www.hornucopia.com/contestcal www.dxmaps.com/calendar.html www.i0jxx.it http://www.enzolog.org/arrldxnews.html . VALORE DEL FLUSSO SOLARE http://www.wm7d.net/hamradio/solar http://www.425dxn.org/index.php Anno 17 Pag. 20 di 79 N° 07
www.eqsl.cc Anno 17 Pag. 21 di 79 N° 07
NEWS DALLO SPAZIO Interessante progetto dell'Università di Berkeley, chiamato SETI@home venne iniziato nel maggio 1999. L'esistenza del progetto SETI@home significa che chiunque può essere coinvolto nella ricerca SETI, semplicemente scaricando da internet un software. Questo software esegue l'analisi del segnale di una work unit di 350 kilobyte dei dati raccolti dal SERENDIP IV SETI, e restituisce i risultati dell'elaborazione, sempre via internet. Oltre 5 milioni di computer in centinaia di nazioni si sono registrati per il progetto SETI@home ed hanno complessivamente contribuito con oltre 14 miliardi di ore di tempo di elaborazione. Il progetto viene ampiamente lodato sulla stampa specializzata come un interessante esercizio di elaborazione distribuita (Grid computing) fatto in casa. Il 22 giugno 2004 è stato rilasciato SETI@home II, basato sulla Berkeley Open Infrastructure for Network Computing (BOINC). http://www.extremamente.it/2012/03/21/il-seti-cerchiamo-volontari-per-ascoltare-i-segnali-radio/ Una foto postata da Elon Musk del propulsore Raptor che sarà utilizzato nello SpaceX Starship. I Raptor hanno subito diverse modifiche nel design e nelle prestazioni da quando sono stati annunciati, e ad oggi la situazione è Anno 17 Pag. 22 di 79 N° 07
questa: destinazione d'uso: BFR propellente: CH4 / LOX spinta: 1957 kN (-> 2451 kN nella versione ottimizzata) Isp: 350 s (-> 380 s nella versione ottimizzata) Image Credit: Elon Musk — NUOVA COSTELLAZIONE DI SATELLITI — Sentir parlare di una nuova attraverso, appunto, una “costellazioni di satelliti” evoca “costellazione” di 75 satelliti, a subito un futuro prossimo ancora bordo di ognuno dei quali è montata più interconnesso e, come in questo una scatola con un ricevitore ADS-B caso, iper-cartografato. Insomma, (Automatic Dependent Surveillance un pianeta avvolto in una “palla” – Broadcast) che ogni secondo disegnata dalle schegge dei segnali trasmette l’esatta posizione degli radio che informano, ogni secondo aerei in volo lungo le rotte fuori che passa, con precisione dalla copertura dei radar. millimetrica, su qualsiasi cosa si All’operazione ha partecipato per muova sopra di noi. È costato 3 l’11% l’ENAV, la società di cui è miliardi di dollari l’investimento maggior azionista il ministero della società Aireon che ha lo scopo dell’Economia e che opera nel di creare una prima piattaforma di controllo della navigazione aerea sorveglianza satellitare per il civile nello spazio aereo italiano. controllo del traffico aereo www.info-radio.eu/index.php/la-storia-dello-spazio http://www.astronautica.us Anno 17 Pag. 23 di 79 N° 07
www.nasa.gov/orion www.spacex.com http://www.spaceadventures.com www.virgingalactic.com http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=xxkjeQc_XIg https://www.orbital.com/ http://www.esa.int Anno 17 Pag. 24 di 79 N° 07
http://www.asitv.it/ http://www.asitv.it/contenuti/live www.nasa.gov/multimedia/nasatv/index.html http://en.wikipedia.org/wiki/Russian_Federal_Space_Agency http://www.ustream.tv/nasahdtv http://www.ustream.tv/channel/live-iss-stream https://www.youtube.com/results?search_query=NASAtelevision&oq=NASAtelevision&gs_ l=youtube-reduced.3...39422.60828.0.62344.24.23.0.0.0.0.0.0..0.0...0.0...1ac.1. http://www.mars-one.com Anno 17 Pag. 25 di 79 N° 07
Radio Scienza By IK0ELN Giovanni iksetteeln@alice.it FRB, FORSE LA SOLUZIONE DEL MISTERO Oggi sappiamo bene che i Fast Radio Burst (FRB) sono fenomeni astrofisici di alta energia che sono stati rilevati in banda radio e che possono arrivare da qualunque punto dello Spazio e su diverse lunghezze d’onda. Queste caratteristiche li rendono misteriosi e difficili da osservare, in quanto avvengono su varie frequenze della banda radio, dove non è possibile monitorarli in maniera costante, semplicemente perché non si ripetono sulla stessa frequenza; ma anche perchè non è possibile tenere sotto controllo ogni segmento dello Spazio attorno alla Terra. Ma forse la soluzione al mistero dell'origine dei Lampi Radio Veloci (FRB - Fast Radio Bursts) è stata trovata. Infatti un team di ricercatori, guidati da un giovanissimo astrofisico italiano, Daniele Michilli, astrofisico all'istituto di radioastronomia olandese Astron e all'Università di Amsterdam, è riuscito ad individuare la fonte in una Stella di Neutroni. A fornire l’identkit è stato il lampo FRB 121102 (Fig1), ovvero l’unica sorgente di fast radio burst nell’universo conosciuto che si ripete spesso. Anno 17 Pag. 26 di 79 N° 07
Bisogna dire che i lampi radio veloci sono talmente di breve durata che l'unica speranza di poterne osservare uno è completamente affidata alla fortuna, non potendo prevedere in anticipo la loro origine; insomma: una specie di gioco a nascondino! Ma, tenuto conto che FRB 121102 si ripete nel tempo, il team di ricercatori ha utilizzato il radiotelescopio di Arecibo (Porto Rico), con la sua antenna di 305 metri di diametro per attenderlo al varco e, con enorme pazienza, si sono detti: … vieni bello, che qui ti aspetto! Ed ecco che la pazienza del team è stata premiata. Preso in trappola dalla grande antenna del radiotelescopio, è stato possibile ricavare i dati che hanno permesso di trovare la "pistola fumante"; cioè di accertare l'origine dell'FRB. Secondo la teoria di Michilli, probabilmente si tratta di una stella di neutroni in orbita attorno a un buco nero supermassiccio (Fig.2); una strana configurazione mai osservata prima, la quale creerebbe le caratteristiche uniche rilevate nei burst. Questa scoperta, dall’alto contenuto scientifico, ha meritato un posto d'onore nella copertina della rivista Nature di Gennaio 2018. Ma vediamo come ci sono riusciti. La prima caratteristica di un FRB è la durata brevissima, meno di un millisecondo. Daniele Michilli (Fig.3) afferma: … uno dei risultati del nostro studio è che abbiamo trovato il burst più corto mai osservato di appena qualche decina di microsecondi, ossia milionesimi di secondo. Per generare un segnale radio così breve, la sorgente del burts deve essere estremamente piccola, con una Anno 17 Pag. 27 di 79 N° 07
regione d'emissione di circa 10 chilometri: questo ci porta appunto a una stella di neutroni; la seconda caratteristica importante è il Twisting, che è una specie di attorcigliamento impresso sulla polarizzazione del segnale da un fenomeno noto come Rotazione di Faraday (Fig.4) la quale si verifica quando un'onda radio attraversa plasma altamente magnetizzato, ed è questo che permette di costruire lo scenario di una stella di neutroni in orbita attorno a un buco nero. Finalmente la conferma dell’origine dei Lampi Radio ha dissipato le tante teorie formulate su questo fenomeno; non per ultima che l’origine fosse di segnali radio emessi da civiltà intelligenti per cercare di entrare in contatto con noi. Magari fosse stato così, avremmo avuto la conferma che non siamo soli nell’Universo! Alla domanda rivolta al Professor Seth Shostak (Fig.5) direttore del SETI Institute (California) in visita in Italia in occasione dello Spring School Colloquium, conferenza organizzata dal Laboratori Nazionali di Frascati “Ma è possibile che siamo davvero soli nell’Universo?” La sua risposta è stata: Anno 17 Pag. 28 di 79 N° 07
“Non lo credo. A dir la verità, ho scommesso un paio di caffè che capteremo segnali alieni entro i prossimi vent’anni. Giusto un paio di caffè, non una fuoriserie. Sul serio, l’Universo è così vasto che sarebbe un atto di grande presunzione pensare che siamo così speciali da essere le uniche creature intelligenti che lo popolano”. Quindi, a suo dire, aspettiamoci altri segnali … si ma di natura intelligente ! IK0ELN Dott. Giovanni Lorusso Anno 17 Pag. 29 di 79 N° 07
Astronomia http://www.ansa.it/canale_scienza_tecnica/notizie/spazio_astronomia/2019/01/29/lanello- mancante-nellevoluzione-dei-pianeti-_08aa6709-e09c-4b55-b4bf-f4730d0f020d.html L’anello mancante nell’evoluzione dei pianeti Si trova ai confini del Sistema Solare Gli astronomi lo hanno scovato Scoperto l’anello mancante grazie a due piccoli telescopi di 28 nell’evoluzione dei pianeti: è un centimetri basati sull’isola corpo celeste dal raggio di 1,3 giapponese di Miyako, nella chilometri che si trova nella culla Prefettura di Okinawa. Hanno, in degli asteroidi al confine del particolare, studiato 2.000 stelle, Sistema Solare, la fascia di Kuiper, fino a quando la luce di una di esse vicino l’orbita di Plutone. non è stata in parte oscurata, come L’esistenza di corpi celesti di una piccola eclissi, dal passaggio queste dimensioni era stata del corpo celeste. Secondo gli autori prevista 70 anni fa, ma è la prima della ricerca, oggetti come quello volta che uno di essi viene rilevato scovato nella fascia di Kuiper direttamente. I dettagli di questo rappresentano una fase di oggetto lontano sono descritti sulla transizione nell’evoluzione dei rivista Nature Astronomy da un pianeti, una tappa intermedia tra gruppo dell’Osservatorio l’inizio della loro formazione, a astronomico nazionale del partire da una nube di gas e polveri, Giappone, coordinato da Ko Arimatsu. Anno 17 Pag. 30 di 79 N° 07
e i pianeti finali come quelli che Plutone. Secondo i ricercatori in osserviamo nel Sistema Solare. questa regione periferica del La fascia di Kuiper è una collezione Sistema Solare oggetti della di piccoli corpi celesti ghiacciati dimensione di poco più di un localizzati oltre l’orbita di Nettuno, chilometro, come quello appena e risalenti agli albori del nostro individuato, potrebbero essere più sistema planetario. Il più famoso numerosi del previsto. dei suoi abitanti è il pianeta nano Anno 17 Pag. 31 di 79 N° 07
www.centroufologiconazionale.net Hai visto un UFO? segnalalo a UFOline ! INFORMAZIONI VARIE http://www.centroufologiconazionale.net/news/new.htm https://www.facebook.com/pg/CentroUfologicoCUN/posts Anno 17 Pag. 32 di 79 N° 07
http://www.crt.red http://dmi.temporeale24.it radio@iw6atq.net LINK PER RICHIEDERE IL DIPLOMA I.S.S. E GLI AGGIORNAMENTI http://www.crt.red/2015-05-08-15-26-25/i-s-s-award https://www.info-radio.eu/index.php/radioamatori/le-interviste Le notizie della scienza in breve sul tuo http://discovery2smart.blogspot.it Anno 17 Pag. 33 di 79 N° 07
http://spazio.temporeale24.it Batte. Forte. Sempre. O almeno, negli ultimi dieci anni. Stiamo parlando del cuore del Sole. Un nuovo studio, pubblicato il 28 gennaio su Nature Astronomy da un team di tre astrofisici guidato da Richard Morton della Northumbria University (Regno Unito), ha messo in evidenza che la nostra stella – e forse non solo lei – è soggetta a una vibrazione costante: onde acustiche che si propagano dalle regioni interne verso gli strati più superficiali. E che, una volta affiorate, interagiscono con altre onde, questa volta onde magnetiche: le onde di Alfvén, un meccanismo fondamentale nel processo di riscaldamento della corona solare fino a temperature attorno al milione di gradi, nonché del riscaldamento e dell’accelerazione del vento solare. «Le onde acustiche sono la manifestazione di un fenomeno di risonanza della struttura stellare. Un po’ come un tamburo che risuona con le proprie frequenze, la nostra stella “risuona” con le sue frequenze caratteristiche, dando origine a queste oscillazioni», spiega a Media Inaf Marco Stangalini, fisico solare all’Osservatorio astronomico dell’Inaf di Roma, al quale ci siamo rivolti per comprendere meglio i risultati dello studio di Morton e colleghi. «Dal momento che queste onde possono solo in parte propagarsi verso gli strati più esterni dell’atmosfera della stella, sembrava ormai chiaro da molti anni che esse non potessero giocare un ruolo determinante nel riscaldamento del plasma nella corona solare. Al contrario, questi nuovi risultati ci mostrano invece come esse possano contribuire a tale riscaldamento del plasma in modo indiretto, attraverso la loro conversione in onde magnetiche. Le onde di tipo magnetico – anche dette Alfvéniche – sono infatti ritenute uno dei meccanismi principali di riscaldamento del plasma, e questo studio ci mostra come esse possano essere generate proprio a causa di onde acustiche». In precedenza, infatti, si Anno 17 Pag. 34 di 79 N° 07
riteneva che a dare origine alle onde di Alfvén fossero fenomeni di superficie, dove l’idrogeno ribolle a temperature attorno ai 6000 gradi agitando il campo magnetico della nostra stella. Il ruolo delle onde acustiche, ora emerso dai dati raccolti nel corso degli ultimi dieci anni, indica invece che si tratta di un fenomeno che ha origine in profondità. «È verosimile che nei prossimi mesi e anni l’attenzione si focalizzerà inevitabilmente sullo studio del meccanismo di eccitazione di queste onde magnetiche nell’atmosfera del Sole», prevede Stangalini, «con possibili ricadute non solo per la fisica solare e l’astrofisica, ma anche per la fisica dei plasmi in generale». Tornando alle frequenze caratteristiche di risonanza, ciò che esse imprimono sulle onde magnetiche, facendole vibrare entro una gamma di frequenze ben definita, è un segno distintivo – una vera e propria costante fondamentale del Sole, la definiscono i ricercatori. Una costante fondamentale che potrebbe ritrovarsi anche su altre stelle. «Questo potrebbe portare a un nuovo modo di esaminare e classificare il comportamento delle stelle in base a questa firma unica», osserva Morton. «Ora, sapendo che la firma è lì, possiamo andare a cercarla su altre stelle». Avete presente le offerte delle compagnie low cost? Sembra proprio che Elon Musk sia pronto a far loro concorrenza! Eh già, perché la nuova star dell’esplorazione spaziale ha finalmente rivelato su Twitter il costo dei biglietti per andare su Marte. A seconda dei partecipanti, il prezzo potrà variare tra i 100.000 e i 500.000 dollari con ritorno gratuito. Il proprietario di SpaceX annuncia infatti che il tutto sarà fortemente dipendente dal volume di viaggiatori intenzionati a intraprendere questa unica missione spaziale (che probabilmente potrebbe spingersi anche oltre il Pianeta Rosso!), ma garantisce che coloro che vivono in condizioni economiche fortemente avanzate non avranno alcun problema ad usufruire del servizio “paga un’andata e ti regaliamo il ritorno”. Elon Musk ha già ideato e costruito il veicolo. Anno 17 Pag. 35 di 79 N° 07
Starship sarà il nome della “linea ferroviaria” fino al Pianeta Rosso, sul quale potrà condurre ben 100 viaggiatori! Sette Raptor saranno i propulsori di Starship, e i booster Super Heavy ne avranno addirittura 31! E le ambizioni del CEO di SpaceX e Tesla non finiscono qui: il primo lancio è previsto per il 2022, e quello del 2024 sarà già destinato ad avere un incremento del carico e del personale. Questo perché nel primo caso saranno effettuati dei test sui possibili scenari di pericolo e per individuare eventuali risorse d’acqua e d’energia, nonché ragionare sullo stabilimento di possibili infrastrutture da utilizzare come punto di controllo; per la missione del 2024 si penserà invece alla realizzazione di possibili depositi per il propellente e ad individuare le condizioni ottimali per una possibile civiltà autosufficiente su Marte stesso! (SCIENCE-CUE) E se le prossime stazioni spaziali fossero costruite negli asteroidi? A pensarci sono gli astrofisici dell’Università di Vienna, secondo i quali un corpo celeste di sufficienti dimensioni (500 metri per 390) con un’adeguata rotazione (almeno un giro completo al minuto, con una gravità al 38% di quella terrestre) potrebbe rappresentare un luogo adeguato per costruire al suo interno una base per esplorazioni spaziali. “Se trovassimo un asteroide abbastanza stabile, non avremmo bisogno di mura di alluminio o simili; dovremmo essere solo in grado di scavare per utilizzare l’asteroide come stazione”, ha spiegato a New Scientist il fisico Thomas Maindl. Ma resta ovviamente ancora molto da fare, a partire dalla conoscenza della composizione interna degli asteroidi che resta sovente ancora un mistero. Rimane forte l’idea suggestiva di poter utilizzare materiali presenti sugli asteroidi per allargare il raggio dell’esplorazione stellare, piuttosto che ricorrere a quelli forniti dal nostro Pianeta. (POPSCI) Anno 17 Pag. 36 di 79 N° 07
http://www.discovery2radio.eu Sezione dedicata allo spazio "DISCOVERY 2 SPAZIO" è li che trovi tutte le notizie giornaliere dedicate allo spazio inteso come astronautica e astrofisica. Su è possibile ascoltare tutti i giorni l'attività solare e brevi flash dedicati al radiantismo, la webradio trasmette 24 ore su 24 su www.discovery2radio.eu sul portale trovi tante notizie da calamità naturali e non, spazio, scienza, tecnologia e tanto altro... https://www.stream.me/inforadio https://www.stream.me/iw6atq http://www.youtube.com/results?search_query=iw6atq Anno 17 Pag. 37 di 79 N° 07
LA PAGINA DEI DIPLOMI Permanenti https://www.info-radio.eu/index.php/diplomi www.beachesontheair.com/ www.dcia.it/iffa http://www.dcia.it/iffa/index.php/downloads/38-worldwide-flora-fauna Aggiornamento dei contatori al 08/02/2019: Referenze censite: 1.774 Referenze attivate: 1.214 Numero Attivazioni: 2.807 Referenze convalidate: 1.214 Attivazioni convalidate: 2.799 Referenze attivate: 68,43% Referenze NON convalidate: 121 73-44s WFF international authorized representatives Sezione A.R.I. of Mondovì IK1GPG Massimo (IFFA Award Manager) IK1QFM Betty (IFFA Technical Award Manager) Anno 17 Pag. 38 di 79 N° 07
www.dcia.it https://www.youtube.com/user/iq1bp by IK1GPG - IK1QFM dci_info@alice.it Aggiornamento dei contatori al 08/02/2019: Referenze censite: 13.622 Referenza attivate: 12.017 Attivazioni: 24.985 Referenze convalidate: 100,00% Referenze attivate: 88,22% Referenze NON convalidate HF: 293 Referenze NON convalidate VHF: 56 73s Official Coordinators of WCA Award (World Castles Award) for Italy Sezione A.R.I. of Mondovì IK1QFM Betty (DCI-Award Manager) IK1GPG Massimo (DCI-Technical Award Manager) Link diplomi castelli http://www.dcia.it/index.php/link/52-link-diplomi-castelli Amici da ricordare http://www.dcia.it/sezione/index.php/i-soci-e-il-c-d/amici-sezione-da-ricordare Anno 17 Pag. 39 di 79 N° 07
TOTALE ABBAZIE REFERENZIATE 14.578 www.aribusto.it http://www.rblob.com/dai/coppadai.asp Questo è l'indirizzo dove inviare la documentazione per richiedere l'accredito di una attivazione D.A.I.: dai@aribusto.it Questi sono gli indirizzi per inviare le richieste di nuove referenze o per la modifica/cancellazione di referenze esistenti: ik2uvr@aribusto.it Anno 17 Pag. 40 di 79 N° 07
La sigla del nostro gruppo significa Schweizer Schloesser Funkamateur Gruppe - Gruppo Svizzero Radioamatori Castelli . Comprende i diplomi dei castelli, delle abbazie e dei parchi svizzeri, piu' eventuali altre pagine di altri presenti e futuri che gestiremo. Per informazioni su castelli abbazie e parchi svizzeri, consultare http://ssfg-gsrc.ch oppure scrivere a : staff@ssfg-gsrc.ch Lo stesso vale per annunciare eventuali attivazioni, o per richiedere Info sulle referenze. "Il nostro sito era dapprima ospitato assieme alle pagine di HRD, Ham Radio Deluxe, chiuse quando Simon HB9DRV-GD4ELI ha venduto il suo soft." Con il ritorno di Simon in GB si chiude un'epoca, in qualche modo; ma lui continuera' a sviluppare freeware, ora per SDR, con i suoi eccezionali standards. Vedasi qui: http://sdr-radio.com/ - HBFF-0056 Protected Natural Area of Aegeriried; Rothenthurm, Einsiedeln (SZ) – La referenza che vi presento oggi e’ la HBFF-0056, Area Protetta di Aegeriried, a Rothenthurm, vicino a Einsiedeln. Questa area protetta si estende su due cantoni: Svitto (SZ) e Zugo (ZG), le nostre Referenze sono quindi due. Quella che vi presento oggi e’ la prima parte, nel Canton Svitto. E’ stata attivata da Stefano HB9DNI il 5 Giugno 2015, e vi mostriamo le sue foto. Per oggi e’ tutto; alle prossime tre foto di un parco HBFF! 73 44 dal Team HBFF Anno 17 Pag. 41 di 79 N° 07
Anno 17 Pag. 42 di 79 N° 07
by I1ABT manager@dlit.it Sito web: http://www.dlit.it Database online: http://www.calabriadxteam.it/dli ATTIVATORI : Usate il modulo CONVALIDA ATTIVAZIONI per richiedere l’accredito dell’attivazione. Lo potete scaricare con il pulsante MODULO CONVALIDA ATTIVAZIONE. Mi facilitate il lavoro - tnx ! I log mancanti dei dati che devo riportare nella pagina delle attivazioni NON verranno inseriti. Assieme al log delle attivazioni potete allegare alcune foto significative ma DI PICCOLE DIMENSIONI ! Le foto inserite nel sito non devono superare i 100 k ognuna. http://radioamatoriparacadutisti.jimdo.com - IQ8IS Anno 17 Pag. 43 di 79 N° 07
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http://mqc.beepworld.it iq3qc.qrp@gmail.com http://g-r-a.jimdo.com NUOVA EDIZIONE D.A.V. DIPLOMA AMBIENTI VULCANICI PATROCINATO DA U.R.I. http://www.unionradio.it/dav/ Anno 17 Pag. 45 di 79 N° 07
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https://www.radioamatorifinanzieri.it/ - IQ0JV Finalmente la nostra amata Associazione, ha il suo nominativo assegnato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Lo inizieremo ad ascoltare già dalle prime attività radio in programma per l'anno 2019, grazie all'aiuto dei nostri motivatissimi soci. Auguri A.R.F.I. e buoni collegamenti radio con il tuo nuovo e pimpante nominativo IQ0JV. www.assoradiomarinai.it www.youtube.com/user/ItalianNavy?feature=mhee#p/u/6/QodrDs9tV1c by IT9MRM it9mrm@gmail.com Anno 17 Pag. 47 di 79 N° 07
Rubrica "Radio Time, il mondo dei radioamatori" da parte di IK8VKW Francesco Cupolillo - Coordinatore ARMI Regione Calabria http://radioamatoriam.jimdo.com http://www.arsitalia.it by IK8LTB ik8ltb.ars@gmail.com Anno 17 Pag. 48 di 79 N° 07
http://www.grsnm.it www.csmi.altervista.org email: info.csmi@libero.it https://youtu.be/RemGxaQX4kM http://radioamatorisicilianinelmondo.jimdo.com www.radioclubtigullio.it Anno 17 Pag. 49 di 79 N° 07
https://radioamatoriparacadutisti.jimdo.com/ http://www.grupporadiofirenze.net http://omradiopiemonte.jimdo.com Diplomi 2019 https://omradiopiemonte.jimdo.com/diplomi-x-il-2019/ Anno 17 Pag. 50 di 79 N° 07
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www.grupporadioliguria.it http://www.ferromodellista.it/ https://youtu.be/-bRqGRGHkW4 Anno 17 Pag. 52 di 79 N° 07
TV CHE PASSIONE ! https://www.stream.me/inforadio https://www.youtube.com/results?search_query=inforadiotv VIDEO CONSIGLIATI https://www.youtube.com/watch?v=gzZGaGVcsjs https://www.youtube.com/watch?v=tkXpxr9FxFs FESTIVAL DELLA SCIENZA http://www.festivalscienzalive.it ”INFO-RADIO” https://www.stream.me/inforadio Alcuni link con emittenti televisive tra cui sono in https://www.info-radio.eu/tv-sul-web/webtv.html Anno 17 Pag. 53 di 79 N° 07
UN PERSONAGGIO FAMOSO https://it.wikipedia.org/wiki/Fratelli_Montgolfier I FRATELLI MONTGOLFIER I fratelli Joseph Michel Montgolfier neoclassico Vincenzo Monti scrisse (Annonay, 26 agosto 1740 – in onore dei fratelli un'ode, Balaruc-les-Bains, 26 giugno 1810) e paragonando la loro impresa a Jacques Étienne Montgolfier quella mitica degli argonauti. I (Annonay, 6 gennaio 1745 – due fratelli nascono in una famiglia Serrières, 2 agosto 1799) sono stati di ricchi fabbricanti di carta ad gli inventori della mongolfiera, Annonay, un paese a sud di Lione mezzo aerostatico funzionante (Francia). La mentalità di Joseph grazie all'aria calda.. La loro era tipica dell'inventore: geniale e invenzione fu il primo aeromobile a sognatore, ma poco pratico negli portare un essere umano in cielo. In affari e nelle faccende personali. seguito al successo dei loro Intelligente e creativo per natura, si esperimenti, furono nominati ribellava all'istruzione rigida e membri straordinari dell'Accademia formale—per due volte fuggì dalla delle scienze di Parigi ed il padre scuola. Ciononostante, la sua Pierre ricevette, come spontanea curiosità gli permise da riconoscimento, il titolo nobiliare autodidatta di raggiungere ereditario de Montgolfier dal re un'eccellente formazione nelle Luigi XVI nel 1783. Il poeta allora emergenti scienze fisiche. Anno 17 Pag. 54 di 79 N° 07
Tornato infine in famiglia rimase possibilità di un attacco dall'alto, comunque solo marginalmente con truppe sollevate in aria dalla coinvolto nelle attività industriali stessa forza che innalzava le della cartiera. Etienne (con scintille del falò. Egli ipotizzava che questo nome Jacques-Etienne fu all'interno del fumo vi fosse una sempre più comunemente noto) qualche sostanza, un gas speciale (il aveva un carattere più regolare ed "gas di Montgolfier"), dotato di una orientato agli affari di Joseph. speciale proprietà che definì Mandato inizialmente a Parigi "lievità". Sulla base di questi perché si dedicasse agli studi di ragionamenti, Joseph costruì un architettura, fu richiamato ad contenitore a forma di scatola (delle Annonay per prendere in mano gli dimensioni di 1 x 1 x 1,3 metri) affari di famiglia dopo l'improvvisa usando un sottile foglio di legno per morte di Raymond nel 1772. Nei i lati e un rivestimento superiore in successivi 10 anni Etienne si dedicò tessuto leggero di taffettà. Sotto il ad introdurre delle innovazioni contenitore accese un falò di carta. tecnologiche nell'industria familiare L'oggetto si sollevò rapidamente dal (la produzione della carta era suo supporto fino a urtare il un'attività ad alto contenuto soffitto. Joseph convinse poi il tecnico nel XVII secolo), riuscendo fratello a costruire un primo a portare le più recenti novità nelle aerostato ad aria calda scrivendogli proprie fabbriche. Il suo operato gli le seguenti poche, profetiche meritò il riconoscimento da parte parole: "Presto, procurati una del governo francese, a cui seguì un buona dose di taffettà e di corde, e finanziamento perché la fabbrica ti mostrerò uno dei più sbalorditivi Montgolfier potesse essere presa a fenomeni al mondo!". Da quel modello per le altre fabbriche di momento in poi i due fratelli carta della nazione. Dei due lavorarono assieme al progetto. I fratelli, Joseph fu il primo a due fratelli costruirono un nuovo considerare la possibilità di apparecchio, in scala, tre volte più costruire una macchina volante. Si grande (27 volte in volume). Nel suo ipotizza che un giorno osservando i primo volo,[1] il 14 dicembre del panni posti ad asciugare sopra un 1782, la spinta di sollevamento fu fuoco notò che alcune parti così forte che essi ne persero il ripetutamente si sollevavano verso controllo. L'aerostato volò per circa l'alto. Joseph iniziò a svolgere 2.000 metri. Dopo l'atterraggio, degli esperimenti specifici nel l'oggetto venne distrutto da quella novembre del 1782, quando viveva che Etienne definì l'indiscrezione ad Avignone. Come egli stesso dei passanti. Stanti questi riportò pochi anni più tardi, stava successi, i fratelli Montgolfier una sera davanti a un fuoco mentre decisero di svolgere una rifletteva su una questione militare dimostrazione pubblica del di attualità: un attacco alla fortezza funzionamento dell'aerostato ad di Gibilterra, che si era dimostrata aria calda, e stabilire così la imprendibile sia da terra che da paternità dell'invenzione. mare. Joseph iniziò a pensare alla Realizzarono quindi un apparecchio Anno 17 Pag. 55 di 79 N° 07
a forma di pallone sferico, chiamò Etienne) fu fatto volare con realizzato con tela di sacco e tre a bordo i primi aeronauti viventi: strati interni di carta sottile. una pecora, un'oca ed un gallo, L'involucro sviluppava un volume collocati in un cesto appeso alle interno di quasi 790 m3 d'aria e corde del pallone. Questa pesava 225 kg. Era composto da dimostrazione ebbe luogo di fronte quattro parti (la cupola e tre a un'immensa folla raccolta nel segmenti laterali) tenute assieme da palazzo reale di Versailles, presenti 1.800 bottoni. Una "rete da pesca" il Re Luigi XVI e la Regina Maria in cordame applicata all'esterno Antonietta. Il volo durò circa 8 fungeva da rinforzo della struttura. minuti, coprì circa 3 km e Il 5 giugno del 1783 l'aerostato fu raggiunse un'altezza di circa 500 fatto volare nella prima metri; sarebbe potuto durare di più, dimostrazione pubblica ad Annonay, ma l'aerostato era instabile, e di fronte a un gruppo di notabili perciò subito dopo il decollo si degli "états particuliers". Il volo inclinò vistosamente su un lato, coprì circa 2 km, durò 10 minuti e lasciando fuoriuscire raggiunse l'altitudine stimata di dall'imboccatura una notevole 1.600-2.000 metri. La notizia del quantità dell'aria calda contenuta successo raggiunse rapidamente all'interno. Gli animali, comunque, Parigi. Etienne si recò nella capitale completarono il volo senza per tenere ulteriori dimostrazioni e conseguenze. Fra i primi a per assicurare ai due fratelli la sopraggiungere sul punto di paternità dell'invenzione del volo. atterraggio vi fu Pilâtre de Rozier, Etienne, avendo studiato a Parigi, che si era già candidato ad essere aveva più familiarità con le fra i primi aeronauti quando si fosse abitudini e i costumi della città. tentato il volo con uomini a bordo. Joseph, considerati i suoi modi (Pierre Montgolfier, padre degli originali e la sua timidezza, rimase inventori, aveva acconsentito che i presso la famiglia. Vi era figli lavorassero alla realizzazione qualche preoccupazione sui degli aerostati invece di dedicarsi possibili effetti di un volo in alta all'amministrazione delle cartiere di quota su degli esseri viventi. famiglia, a condizione che nessuno Esistono dei riferimenti a un bando dei due tentasse di volare di emanato dal Re, Luigi XVI, che persona) seguito del successo proibiva qualsiasi volo da parte di dell'esperimento di Versailles, e persone finché gli eventuali effetti sempre in collaborazione con sugli animali non fossero stati Réveillon, Etienne iniziò la valutati (anche se non vi è evidenza costruzione di un aerostato da diretta di un tale editto). È più 1.700 m3, che potesse consentire il probabile che fossero gli stessi volo con un equipaggio. Il 21 inventori, prudentemente, a novembre del 1783 Pilâtre de decidere di sperimentare il volo Rozier e il marchese d'Arlandes inizialmente solo su degli animali. realizzarono il primo volo libero Il 19 settembre del 1783 umano su un aerostato intitolato l'"Aerostate Révellion" (come lo alla Regina Maria Antonietta (che Anno 17 Pag. 56 di 79 N° 07
tanto si era entusiasmata e tecnologia basata sull'idrogeno finì prodigata a tale evento), coprendo per prevalere, per diversi motivi fra in 25 minuti una distanza di circa cui la decisione del governo di 9 km a una quota variabile intorno puntare sull'uso del gas. Per i ai 100 m di altezza, sui tetti di successivi 180 anni i palloni a Parigi. La trasvolata fece notevole idrogeno rimasero la soluzione scalpore. Numerose iscrizioni dominante, e furono impiegati in celebrarono lo storico evento. Si tutte le più importanti imprese produssero sedie con lo schienale a compresa la trasvolata della Manica forma di aerostato, e orologi da effettuata il 7 gennaio 1785 da tasca in smalto e bronzo con il Jean-Pierre Blanchard e John quadrante iscritto in un pallone. I Jeffries. I palloni basati sul francesi meno benestanti potevano riscaldamento dell'aria interna al acquistare stoviglie decorate con posto del riempimento con gas immagini del volo. Solo uno dei leggeri sarebbero tornati in auge fratelli Montgolfier (probabilmente solo negli anni sessanta, quando Ed Etienne) ebbe modo di volare su un Yost risolse i problemi di sicurezza aerostato, e solo una volta. Nel della classica Mongolfiera 1766 lo scienziato inglese Henry utilizzando il nylon come tessuto Cavendish aveva scoperto per l'involucro e il gas propano l'idrogeno, aggiungendo acido come combustibile per il bruciatore. solforico a ferro, latta o trucioli di Jacques Étienne Montgolfier muore zinco. Lo sviluppo dell'aerostato a nel 1799 e riceverà sepoltura nel gas d'idrogeno, principalmente ad cimitero di Davézieux, Joseph opera del Charles, procedette in Michel Montgolfier invece morirà parallelo agli esperimenti dei nel 1810 e verrà sepolto nel Montgolfier con l'aria calda. La cimitero della cittadina natale di crescita di entrambe le tecnologie Annonay. Massoni, i fratelli veniva stimolata dalla Montgolfier furono membri della consapevolezza della competizione Loge des Neuf Soeurs, appartenente fra le due soluzioni. Alla fine, la al Grande Oriente di Francia. Anno 17 Pag. 57 di 79 N° 07
LA PAGINA DI CLAUDIO ROMANO Come sarà la Primavera 2019 La stagione invernale entra nell’ultimo mese, con marzo daremo il benvenuto alla primavera meteorologica. Anche se manca ancora molto tempo; vediamo quale tendenza meteo è possibile tracciare sulla prossima primavera. Siamo ancora in pieno inverno e deve ancora passare tutto il mese di febbraio, possiamo prevedere come sarà la primavera? È possibile prevedere un periodo con temperature che si aggirano tra i 18-25 gradi? Osservando i primi modelli meteo disponibili si prevede una situazione ottimistica. Qui di seguito descriviamo brevemente le previsioni per febbraio ultimo mese “invernale”. Le temperature diminuiranno di qualche grado soltanto ma non tornerà il freddo. Il maltempo caratterizzerà il Sud con forti piogge tra Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia nella prima settimana ma senza neve se non sulle vette più alte dell’Appennino (oltre i 1.500 metri di quota). Al Centro/Nord, invece, splenderà un fantastico e tiepido sole: successivamente arriverà l’Anticiclone delle Azzorre che nel corso della settimana si estenderà anche al Centro/Sud regalando un lungo periodo mite e soleggiato a tutto il Paese. L’inverno, nella seconda parte risulterà più mite, dopo un bimestre dicembre-gennaio particolarmente freddo al Sud, si inizia a scorgere all’orizzonte l’arrivo della Primavera. Attenzione, però, a considerare la stagione fredda già terminata. Certamente nella seconda metà di febbraio e poi anche a marzo si potrebbero verificare periodi di episodi freddi e nevosi; con marzo 2019 daremo il benvenuto alla primavera meteorologica. Tracciamo, quindi, sulla prossima primavera utilizzando le ultime uscite dei modelli climatici come NMME e ECMWF.1 Mese di marzo 2019 che potrebbe far registrare anomalie di geopotenziale positive ancora sui settori settentrionali dell’Atlantico e sulla Scandinavia. Il mese di marzo 2019 potrebbe dunque mostrare il lato più freddo e nevoso sull’Europa. Attese infatti anomalie positive di precipitazione specie su Europa occidentale e 1Agenzie meteo USA ed Europea NMME North American Multi-Model Ensemble/ ECMWFEuropean Centre for Medium-Range Weather Forecasts. Anno 17 Pag. 58 di 79 N° 07
parte dell’Italia. Temperature poco sopra le medie solo sui settori più orientali dell’Europa. Per quanto riguarda l’Italia, durante il mese di marzo 2019 potremmo avere temperature in media o poco sopra specialmente sui versanti orientali della nostra Penisola. Le precipitazioni sarebbero invece in media salvo al Nord e lungo il Tirreno dove potrebbero risultare localmente superiori. Attenzione comunque a eventi in stratosfera nel corso delle prossime settimane che potrebbero influenzare l’evoluzione meteo anche per il mese di marzo. Il mese di Aprile 2019 dovrebbe invece vedere una ripresa del flusso Atlantico soprattutto sui settori più settentrionali del continente, andando quindi a sostituire le anomalie positive di geopotenziale. Temperature in media o poco sopra su buona parte dell’Europa, Italia compresa, con il Mediterraneo che potrebbe essere invaso dalle prime rimonte degli anticicloni sub-tropicali. Flusso atlantico abbastanza teso anche nel mese di maggio 2019, ultimo della primavera, con anomalie di precipitazioni positive previste soprattutto sulla Scandinavia ma anche sull’Europa centro-orientali. Temperature sopra la media soprattutto su Mediterraneo e Penisola Balcanica. Seguite comunque costantemente tutti gli aggiornamenti sull’evoluzione meteo per la primavera 2019 FONTI: http://www.meteoweb.eu Anno 17 Pag. 59 di 79 N° 07
Ricerche Scientifiche Primo impianto permanente al mondo di una mano robotica Per la prima volta al mondo una casa e usare quotidianamente la mano robotica è stata impiantata in nuova mano. "Grazie a questa modo permanente e potrà essere interfaccia uomo-macchina così utilizzata quotidianamente. accurata - ha osservato Cipriani - e L'intervento è stato eseguito in grazie alla destrezza e al grado di Svezia su una donna di 45 anni e la sensibilità della mano artificiale, ci mano robotica è stata costruita aspettiamo che nel giro dei grazie al progetto europeo DeTOP, prossimi mesi la donna riacquisisca guidato da Christian Cipriani, funzionalità motorie e percettive dell'Istituto di BioRobotica della molto simili a quelle di una mano Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa. naturale". L'intervento chirurgico è Si sta lavorando in vista di altri due stato eseguito a Gothenburg, nello interventi, da eseguire in Italia e in Sahlgrenska University Hospital, dai Svezia. chirurghi Richard Br†nemark e La donna, alla quale la mano era Paolo Sassu. Nelle ossa stata amputata nel 2002, sta dell'avambraccio (radio e ulna) della seguendo un programma di donna sono stati impiantate delle riabilitazione per riacquistare forza strutture in titanio come ponte fra nei muscoli dell'avambraccio, ossa e terminazioni nervose da un indeboliti dopo l'amputazione e, lato e la mano robotica dall'altro. utilizzando la realtà virtuale, sta Grazie a 16 elettrodi inseriti nei imparando a controllare la mano muscoli residui è stato possibile robotica. Si ritiene che nelle stabilire un collegamento diretto prossime settimane potrà tornare a tra la protesi e il sistema nervoso. CONTINUA A LEGGERE QUI: http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/hitech/2019/02/05/primo- impianto-permanente-al-mondo-di-una-mano-robotica-foto-e-video_db09d383-444a-451b-bab7- 63f55465798f.html Anno 17 Pag. 60 di 79 N° 07
Informatica http://www.ansa.it/sito/notizie/tecnologia/software_app/2019/02/06/con-app-non-udenti- conversano-con-tutti_bc89a10a-2265-4573-a667-e8fb1a424d51.html Con app non udenti conversano con tutti Trasforma linguaggio in testo che appare su schermo smartphone Un'app trasforma i telefonini in uno strumento che permette di far conversare in diretta, a esempio a tavola o al bar, le persone non udenti con gli udenti. Questo perché converte il tavola o ogni volta che se ne linguaggio parlato in un testo che presenta l'opportunità", ha detto compare sul display dello Christian Vogler, della Gallaudet smartphone, offrendo alle persone University. La app funziona in oltre con problemi di udito una maggiore 70 lingue, compresi alcuni dialetti, indipendenza nelle loro interazioni e inizialmente verrà resa quotidiane. Si chiama Live disponibile in una versione beta, Transcribe, è destinata al sistema cioè non definitiva, tramite il Play operativo Android, ed è stata Store. L'applicazione trasforma le realizzata da Google con il conversazioni in un testo che contributo dell'americana Gallaudet appare in tempo reale sullo schermo University, frequentata da persone dello smartphone e la persona non non udenti e con problemi di udito, udente può partecipare alla che l'ha testata sui suoi studenti. conversazione digitando la risposta "Ora possiamo fare cose che non tramite una tastiera. Dimitri erano nemmeno lontanamente Kanevsky, un ingegnere di Google possibili qualche anno fa, come con problemi di udito sin dalla partecipare a una conversazione a prima infanzia che ha contribuito a Anno 17 Pag. 61 di 79 N° 07
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