4 Settembre 2022 Gara ciclistica Allievi nei luoghi della Storia
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Domenica 04 settembre 2022 h 14,30 - Cuggiono Con il Patrocinio di Gara ciclistica Allievi Catenazzone del Naviglio Grande - Piccolo Fiandre Biosphere Reserve VII° TROFEO Con il Patrocinio e il contributo di CATEGORIA Comune di Cuggiono Allievi CIRCUITO EXTRA CITTADINO Con il Patrocinio di Cuggiono, Castelletto di Cuggiono, Robecchetto con Induno Comune di Robecchetto con Induno 6 volte (tot. 87 km) Comune di RITROVO Turbigo h 12,30 - Piazzale Via IV Novembre, Cuggiono (parcheggio Cizeta Medicali - Arredamenti Vener) Con il Patrocinio della Città di Castano Primo C Castano Primo Comune Europeo dello Sport 2023 INSUBRIA SPORT ASD e GB JUNIOR TEAM ASD organizzano una gara ciclistica dedicata al settore giovanile, autorizzata da FCI (Federazione Ciclistica Italiana) nei Comuni di Cuggiono, Castelletto di Cuggiono e Robecchetto con Induno. La competizione oltre al lato sportivo, come nelle ultime edizioni, vuole essere anche un momento di valorizzazione del nostro territorio che, nella frazione di Castelletto e non solo, offre scorci di sicuro interesse paesaggistico. Si percorrerà la “Rizzata” di Castelletto di Cuggiono, strada che si affaccia sul Naviglio e costeggia Villa Clerici, gioiello del ‘600. Come lo scorso anno, il percorso, avrà quale elemento caratteristico il transito sull'acciottolato di Castelletto di Cuggiono (il Muur da Castalet) un duro passaggio che già ha dato alla gara la definizione di “Piccolo Fiandre", termine che ricorda le tipiche corse del nord. A tutti i partecipanti verrà consegnata una brochure con cenni storici e informazioni turistiche riguardanti il nostro territorio
Associazione Risorgimentale Turbigo 3 Giugno 1859 membro permanente del “Coordinamento Associazioni Risorgimentali Italiane - Ferruccio” MUSEO DIFFUSO DEL RISORGIMENTO NEL PARCO DEL TICINO E LUNGO I NAVIGLI L’Associazione Risorgimentale Turbigo 3 Giugno 1859, attraverso il “Co- ordinamento nazionale associazioni risorgimentali - Ferruccio”, paral- lelamente al progetto di itinerario napoleonico nel parco del Ticino e lungo i navigli, promuove tra quegli stessi comuni (Novara, Trecate, Galliate, Casta- no Primo, Robecchetto, Boffalora e Magenta), la creazione del “MUSEO DIFFUSO DEL RISORGIMENTO”, seguendo l’esperienza già in essere del “MuDRi”, che nei territori a cavallo tra Lombardia e Veneto sta trasformando questa idea in una realtà concreta. Il concetto di museo diffuso, permette di collegare il patrimonio immateriale e materiale del territorio e i beni conservati nei suoi musei. Il progetto intende dar vita a una rete che metta in relazione gli eventi storici e le peculiarità memoriali presenti nel territorio. La finalitù prioritaria è conservare, conoscere, interpretare, valorizzare, pro- muovere e laddove necessario restaurare, il complesso dei beni culturali (mu- sei, monumenti, ville, fabbricati rurali storici, ossari, cippi, targhe e testimo- nianze materiali, immateriali e paesaggistiche) dei territori interessati dalle campagne militari del Risorgimento. Il museo diffuso, a differenza di quello tradizionale, si basa sul patto con il quale una comunità di prende cura del territorio, creando i suoi percorsi di visita all’interno di un’area geografica. Luoghi, avvenicmenti, antichi mestieri e personaggi storici, vengono uniti at- traverso itinerari tematici. La popolazione che vive il territorio diventa protagonista nel valorizzare i posti in cui vive. Tramite incontri, attività didattiche e azioni di conservazione, gli abitati diven- tano proprietari responsabili del museo diffuso.
Un museo di tutti e per tutti. Il Risorgimento diventa così una risorsa importante, assume un nuovo ruolo di sviluppo e crescita, attirando tramite una progettualità concreta e coordinata, nuove forme di investimento privato e pubblico sul territorio. Si potranno così salvare alcuni edifici simbolo di quell’epopea, come ad esem- pio, l’edificio di “Villa fortuna” a Galliate, sede del quartier generale fran- co-sardo durante quelle prime giornate di giugno del 1859, i cui muri ancora oggi riportano le scritte di quei soldati e che oggi si trova in gravi condizioni di abbandono. Questi, come altri elementi distintivi rimasti sul territorio, saranno tutti legati tra loro e costituiranno il cuore pulsante del “Museo diffuso del Risorgimento nel parco del Ticino e lungo i navigli”.
co del Ticino e lungo i navigli no e lungo1) Villa fortuna i navigli, sede3 del promuove comando tra franco-sardo isorgimentale Turbigo Giugno Museo diffuso del Risorgimento - I luoghi significativi so il (Novara, muni “Coordinamento Trecate, nazionale Galliate, obecchetto, Boffalora 1) Villa fortuna sede del comando franco-sardo risorgimentali Museo diffuso – e Magenta), del RisorgimentoFerruccio,- I luoghi significativi del progetto “MUSEO Museo di itinerario DIFFUSO diffuso DEL del Risorgimento napoleonico - I luoghi significativi seguendo 1) l’esperienza Villa fortuna sede già indel comando franco-sardo essere no e lungo i navigli, promuove tra nei muni territori (Novara,a cavallo tra Lombardia Trecate, Galliate, ormando obecchetto, Boffaloraineuna questa idea realtà Magenta), to deldi museo “MUSEO diffuso, permette DEL DIFFUSO di 1) Villa fortuna onio seguendo immateriale l’esperienza e materiale del già in essere sede del comando 2) Il campanile di Robecchetto, quasi fatale allo nineiconservati territori a cavallo nei suoi musei. Il tra Lombardia franco-sardo stato maggiore francese dar formando vita a questa una rete ideache metta in una in realtà ietto storici 2) e Ille campanile peculiarità dimemoriali Robecchetto, quasi fatale allo di museo diffuso, permette di monio Lastato itorio. immateriale maggiore francese finalità e prioritaria materiale del è 2) Il campanile di Robecchetto, quasi fatale allo scere, interpretare, eni conservati nei suoi musei. Il valorizzare, stato maggiore francese ddove dar vitanecessarioa una reterestaurare, che metta ilin 2) Il campanile di Robecchetto, quasi fatale allo ticulturali storici (musei, estato monumenti, le peculiarità maggiore francese ville, memoriali storici, ossari, rritorio. La finalità cippi,prioritaria targhe eè eriali, immateriali oscere, interpretare, e paesaggistiche) valorizzare, 2) Il campanile di Robecchetto, essati addove dalle campagnerestaurare, necessario militari delquasi il fatale useo ni diffuso, culturali a differenza (musei, stato di allomonumenti, quello maggioreville, francese sastorici, sul patto ossari,concippi, il qualetarghe unae eteriali, cura del territorio,e creando i suoi 3) Il ponte della Padregnana sul Naviglio grande, immateriali paesaggistiche) dove avvenne un violento scontro all’interno essati dalledicampagne un’area geografica. militari del nti, antichi museo 3) Il mestieri diffuso, ponte della a differenza Padregnana di quello sul Naviglio grande, e personaggi iti attraverso dove avvenne itinerari asa sul patto con il quale una un violento tematici. Lascontro ve il territorio diventa de cura del territorio, creando i suoi protagonista 3) Il ponte della Padregnana sul Naviglio grande, osti in cui vive. Tramitegeografica. incontri, dove avvenne un violento scontro all’interno di un’area enti, e azioni 3) Il ponte antichi dimestieri della conservazione,Padregnana e personaggi gli sul Naviglio grande, proprietari dove avvenne un responsabili delviolento museoLa scontro 3) Il ponte della Padregnana niti attraverso itinerari tematici. di ivetutti e per tutti. il territorio diventaIl Risorgimento protagonista sul Naviglio grande, orsa importante, dove avvenne posti in cui vive.assume Tramiteunincontri, nuovo ee crescita, un violento scontro e azioniattirarando tramite unagli di conservazione, oreta e coordinata, proprietari nuove del responsabili forme museodi 4) Stele commemorativa del capitano francese oato e pubblico di tutti e per tutti. sul Ilterritorio. Risorgimento Si caduto in via del Gabbone a Turbigo lvare importante, sorsa alcuni edifici assume simbolo un nuovo di ad 4) ee crescita, Stele commemorativa del capitano francese esempio, di “Villa l’edificiotramite attirarando unaa Turbigo caduto in via del Gabbone ,creta sedeedel quartier coordinata,4)nuove generale franco-di Stele forme commemorativa 4) Stele commemorativa del capitano francese elle vato prime e pubblicogiornatesuldidel giugno territorio. capitano delSi francese caduto in via del Gabbone a Turbigo cora alvare oggialcuni riportano le scritte edifici di quei simbolo di capitano francese 4) Stele caduto commemorativa in via deldelGabbone me i siadtrova esempio,in gravi condizioni l’edificio di “Villadi a Turbigo caduto in via del Gabbone a Turbigo ti, e, sedecome delaltri quartier elementi generale distintivi franco- io, saranno uelle tutti legati prime giornate di tra loro del giugno e ore pulsante del “Museo ncora oggi riportano le scritte di quei diffuso nelsi parco gi trova del Ticinocondizioni in gravi e lungo di i sti, come altri elementi distintivi orio, saranno tutti legati tra loro e 20/01/2022 10:00
L’ITINERARIO NAPOLEONICO NEL PARCO DEL TICINO E LUNGO I NAVIGLI L’Associazione Risorgimentale Turbigo 3 Giugno 1859 in collaborazione con i Comuni e le realtà del territorio sta promuovendo un progetto per il recu- pero della memoria storica comune della valle del Ticino. L’obiettivo principale del progetto è strutturare e rendere fruibili al largo pub- blico, due itinerari storici che si sviluppano nel Parco del Ticino e lungo i Na- vigli che toccano inizialmente otto Comuni della zona oltre Turbigo: Novara, Trecate, Galliate, Castano Primo, Robecchetto, Boffalora e Magenta. Gli itinerari e il relativo “museo diffuso” fanno riferimento a due episodi chia- ve della storia europea e italiana: il passaggio di Napoleone Bonaparte nel 1800 e di Napoleone III nel 1859. Il progetto nasce dalla volontà di valorizzare ambienti e manufatti in una zona ricca di storia e di natura, che dagli inizi del nuovo millennio vive fenomeni di impoverimento e spopolamento, dopo il periodo di grande sviluppo del secon- do dopo guerra. La narrazione degli itinerari, ruota attorno agli elementi chiave all’origine del progetto di unificazione europea, come nuovo assetto per garantire la pace, basato sulla libera circolazione delle persone e delle merci: quei luoghi che due secoli fa furono lo scenario di battaglie feroci tra paesi nemici, oggi vedo- no quelle stesse nazioni unite sotto la medesima bandiera europea. E proprio bandiere, ponti e dogane, tutti elementi una volta divisivi, costitu- iscono oggi elementi simbolici della narrazione, che aiutano a comprendere come le relazioni tra i popoli europei siano mutate nel corso degli ultimi due secoli. Quello che prima divideva oggi unisce, è il messaggio europeo del pro- getto. Uno sguardo particolare è rivolto ai giovani, che prima combattevano sul pon- te Turbigo per il possesso di un punto strategico e che ora vivono insieme nelle centinaia di città che ospitano i programmi Erasmus. Il progetto intende dunque istituire concretamente i due itinerari e lavorare per
la loro promozione e fruizione, in sinergia con le realtà e le risorse territoriali locali che possono contribuire a valorizzare e sviluppare. Parallelamente, il progetto intende avviare interlocuzioni con i diversi soggetti interessati, per sviluppare altri due filoni di lavoro: da un lato, inserire i due itinerari in un più ampio progetto di scambio europeo che li connetta con gli altri luoghi di passaggio napoleonici; dall’altro, ristrutturare e dare nuova vita gli antichi edifici come la Dogana di Turbigo, uno dei manufatti architettonici più importanti nell’area, dove molto probabilmente si tenne il primo consiglio di stato per la rinascita della Repubblica Cisalpina, che oggi si trova in condi- zioni di abbandono. Due tappe di questo itinerario sono già state realizzate nel comune di Turbigo nel 2021 in occasione del bicentenario della morte di Napoleone Bonapar- te.
o Comuni della della memoria Quadro commemorativo (2020) posto in prossimità del liate, Castano ttivo principale ponte, ancora oggi esistente e che all’epoca fu l’obiettivo Gli itinerari e il largo strategico più importante. a duepubblico, episodi co del Ticinodie PRIMA TAPPA - ITINERARIO NAPOLEONICO 1800 passaggio o Comuni ne III nel 1859. della liate, re Castano ambienti e tura, che dagliil Gli itinerari e a due episodi poverimento e passaggiodel sviluppo di ne III nel ruota tinerari, 1859. el progetto die are ambienti tura, er che dagli garantire la Il quadro mostra l’ultima carica di cavalleria austriaca contro ersone e dellee poverimento elosviluppo la fanteria francese per riprendere il ponte sul Naviglio scenario del di oitinerari, ruota quelle stesse el progetto di a europea. E per garantire la Seconda Tappa – Itinerario Napoleonico 1800 menti una volta Il quadro mostra l’ultima persone Quadro commemorativo (2020)carica di cavalleria posto austriacadel in prossimità contro ponte, ancora mbolici e della delle la fanteria Quadro oggi esistente e chefrancese commemorativo all’epocaper riprendere fu (2021) il“Il l’obiettivo ponte sul Naviglio primo strategicoconsole in più importante. lelorelazioni scenariotra di pericolo” posto in prossimità del Mulino del pericolo e del o quelleultimistesse Il quadro canale mostradil’ultima carica di cavalleria austriaca egli due irrigazione a Turbigo (entrambi ancoracontro oggi la fanteria raunisce, europea. francese è il E per riprendere il ponte sul Naviglio. esistenti), Seconda Tappaluoghi–che permisero Itinerario ai francesi Napoleonico quel giorno, di 1800 menti una volta rdo particolare consolidare la testa di sbarco. imbolici ano della sul ponte Quadro commemorativo (2021) “Il primo console in egico e che ora SECONDA le relazioni tra pericolo”TAPPA - ITINERARIO posto in prossimità del Mulino NAPOLEONICO del pericolo e del 1800 egli ospitano he ultimi duei canale di irrigazione a Turbigo (entrambi ancora oggi unqueunisce, è il istituire esistenti), luoghi che permisero ai francesi quel giorno, di rdo particolare e per la loro consolidare la testa di sbarco. anoe sul altà ponte le risorse gico e che ora valorizzare e tende avviarei he ospitano unque istituire teressati, per e per la i due o, inserire loro altà europeoe le risorse che li o napoleonici;e a valorizzare tende antichi avviare edifici iteressati, architettonici per o, inserire mente si tenne i Quadro due commemorativo (2021) “Ilfrancesi Il quadro mostra i granatieri primo schierati consolea in pericolo” posto in protezione europeo cheprossimità li del del loroMulino primo del pericolo console in e del attesa del canale primo di irrigazione violento attacco a Turbigo lla Repubblica o napoleonici; (entrambi ancora oggi esistenti), luoghi che permisero ai francesi quel bbandono. Due di cavalleria austriaca. giorno di consolidare la testa di sbarco. i realizzate antichi edifici nel til architettonici bicentenario Il quadro mostra i granatieri francesi schierati a protezione del loro pri- mente si tenne mo console Il quadro mostra in attesa deli primo granatieri francesiattacco violento schieratidia cavalleria protezione austriaca. ella Repubblica del loro primo console in attesa del primo violento attacco bbandono. Due di cavalleria austriaca. 09/11/2021 17:00 realizzate nel
UN PAESE IMMERSO NELLA CAMPAGNA: IL PARCO TICINO E I SUOI PRODOTTI. Il nostro territorio è all’interno del Parco Ticino, il primo parco fluviale al mondo e ancor di più con le acque cristalline del Fiume Azzurro per antonomasia. Acque che bagnano un territorio vocato per l’agri- coltura di qualità, per proteggere questo territorio l’Ente Parco ha istituito anche il: “Marchio Parco Ticino – Produzione Controllata”; ovvero un ri- conoscimento distintivo per le aziende agricole che applicano tecniche agricole ecosostenibili per l’ambiente, per il paesaggio e per la valorizzazione dell’economia locale.
Un esempio virtuoso è l’Azienda Agri- cola Cirenaica di Sandro e Giampietro Passerini ubicata sui terreni dei comuni di Robecchetto con Induno, Cuggiono e Castano Primo. Su tali terreni si coltivano cereali, legumi ed erbai per l’allevamento a ciclo chiuso di suini e bovini dell’antica razza Varze- se ora anche Presidio Slow Food. Dal 2000 è un’azienda multifunzionale a tutto tondo: Agriturismo con degustazione e Fattoria Didattica, Laboratorio lavorazio- ni carni con macello interno ed ora anche un’innovativo laboratorio per la lavorazione cereali e farine con macina a pietra naturale, per essere sempre più vicino ai cittadini con alimenti genuini, naturali e sani. Senza dimenticare la sostenibilità energeti- ca con un grande impianto fotovoltaico so- pra i tetti aziendali. Lombardi di antica memoria e tra- dizione i Passerini acquistano la ‘Cirenaica’ nel 1969, dagli eredi del conte Mapelli. All’epoca era un allevamento tradi- zionale di zootecnia da latte, il pa- dre Francesco una decina di anni dopo, costruì una piccola porcilaia. Ma è nel 1984 che la famiglia decide di investire per migliorare le condizioni di vita dei maiali, con la realizzazione di una nuova porcilaia (a ciclo chiuso con scrofaia), che rappresenta il primo passo verso un maggiore ‘rispetto’ nei confronti degli animali di allevamento.
OSTERIA DELLA MADONNA Via San Rocco - 20012 Cuggiono (MI)
Già allora i fratelli Passerini (Sandro e Giampietro) andava- no alla ricerca di un’agricoltura più ecosostenibile, più vicina all’uomo che ai supermercati, che piano piano si concretizzò. Ridussero da subito il numero dei capi di allevamento aumen- tandone gli spazi vitali, crean- do così un progressivo aumento del benessere degli animali in linea con gli standard fissati nei The Five Free- doms (Le 5 libertà), che prevedono, per esempio, una lettiera con paglia, dove i suinetti riposano nella fase di svezzamento e magronaggio, dove possono giocare, nutrirsi in libertà, e senza maltrattamenti. La norcineria, l’arte di lavorare la carne di maiale, ha una tradizione antica e tecniche tradizionali che i Fratelli Passerini, con attrezzature all’avanguardia sotto il profilo sanita- rio, al punto che, dal 2004 vantano il “Bollo Ce”; hanno cercato di recuperare dalla memoria del tempo un’angolazione salutistica. “Il nostro ‘brand’ (riferi- sce Sandro), partendo da un suino alimentato in modo corretto ed allevato in modo “felice”- è caratterizzato da una bassa quantità di grassi saturi, respon- sabili del colesterolo cattivo, che crea problemi alla coronarie. Macelliamo maiali maturi che hanno oltre un anno di vita, per produrre salumi in modo tradizionale, lavorati a mano, senza lattosio, fibre o correttori d’acidi- tà, e le cosce le mandiamo a stagionare sul lago d’Oggiono dove c’è un clima particolare. Li lasciamo a stagionare tra i due e i tre anni, a seconda delle dimensioni delle cosce, e così otteniamo una quantità di grassi polinsaturi ed insaturi, i quali posseggono il riconoscimento ministeriale di Prodotto Agroalimentare Tradi- zionale (Pat)”, stessa cosa vale anche per tutti i salumi. Una parte dei cereali e legumi coltivati dall’Azienda Agricola Cirenaica, sono
destinati per uso umano, da quest’anno verranno trasfor- mati in azienda in un nuovo laboratorio all’avanguardia tenuto al freddo per evitare insetti e preservare le carat- teristiche nutrizionali delle farine, tutte macinate a pietra naturale per mantenere le virtù dell’olio del germe, confezionate in Atmosfera Protettiva per preservarne a lungo le qualità e il gusto in modo naturale. Visto l’importanza anche quest’ultimo laboratorio potrà servire altre aziende del territorio, essendo inserito in un Piano Integrato d’Area della Regione. Grazie alla filiera agroalimentare creata con il ‘Panificio e Pasticceria Loren- zini’ di Turbigo, ‘Il Pane di Patrizia e Carlo’ di Robecchetto e ‘Il Fornajo’ di Verghera, laboratori dove le loro farine vengono utilizzate e dove è possibile trovare prodotti da forno realizzati con farina dei cereali del Parco del Ticino. Per non farsi mancare niente, all’interno dell’azienda agricola si coltiva anche della frutta (mele, pesche, albicocche, meloni, zucche…..) una parte della quale viene trasformata in conserve, e/o conservata anche per i dolci, come il Melvaglietto dolce a base di mele, che il Comune di Robecchetto con Induno vorrebbe diventasse una Denominazione Comunale.
GLI AMICI DEL MUSEO VI ATTENDONO NUMEROSI COME SEMPRE
Do Con il Patrocinio di Con il Patrocinio di Comune di BiosphereRobecchetto Reserve con Induno Gara Gara ciclistica Allci Comune di Turbigo Catenazzone delCatenazz Biosphere Reserve Navigli Biosphere Reserve VII° TROFE Con ilVII° TROFEO Patrocinio e il contributo di Con il Patrocinio e il contributo di CATEGORIA Comune di Comune Comune di Cuggiono CATEGORIA Castano di Primo Cuggiono Allievi Comune di Cuggiono Allievi CIRCUITO EX Con il Patrocinio di Cuggiono, Ca CIRCUITO EXTRA CITTADINO Con il Patrocinio di Comune di Comune di Cuggiono, ComuneCastelletto Robecchetto Induno con di di6 Cuggiono, volte (tot. 8 Robecchetto Comune di con Induno Turbigo Robecchetto con Induno 6 volte (tot. 87 km) Comune di RITROVO Turbigo h 12,30 - Piaz RITROVO (parc Comune di Con il Patrocinio della Comune di Turbigo Comune di h 12,30 - Piazzale Via IV Novembre Robecchetto con Induno Turbigo Comune di (parcheggio Comune di Città di Cizeta Medicali Cuggiono Castano Primo Con il Patrocinio della Castano Primo C Città di Castano Primo Comune Europeo Castano Primo dello Sport 2023 C Comune di Comune di Cuggiono Castano Primo Castano Primo Comune Europeo dello Sport 2023
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