Comune di Livigno - Comune di ...

Pagina creata da Chiara Molinari
 
CONTINUA A LEGGERE
Comune di Livigno - Comune di ...
Comune di Livigno
                                    Provincia di Sondrio – 1.816m s.l.m. – Zona extradoganale
                                    CF: 83000850145 – Plaza dal Comun, 93 – 23030 – Livigno
                                           Tel. 0342/991111 – www.comune.livigno.so.it
                                     Posta Elettronica Certificata: comune.livigno@legalmail.it

VERIFICA     DI     ASSOGGETTABILITA’               ALLA       VAS       PER      INTERVENTO            DI
“RIQUALIFICAZIONE E RIORGANIZZAZIONE FUNZIONALE DEL COMPARTO
IMMOBILIARE RELATIVO ALLA STAZIONE DI PARTENZA DELLA CABINOVIA
DENOMINATA MOTTOLINO” IN VARIANTE ALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE
(PGT) AI SENSI DELL’ART.14 DELLA L.R.12/05 E S.M.I.
FG. 30 MAPP. 278 - 279 - 441 - 512 - 514 - 713 - 729 - 730 - 759 - 762 - 763 - 764 - 766 - 880 - 882 - 883

Visti:
- la legge regionale 11 marzo 2005 n.12 “Legge per il governo del territorio” con la quale Regione
   Lombardia ha dato attuazione alla direttiva 2001/42/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27
   giugno 2001 concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull’ambiente;
- il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152 “Norme in materia ambientale” così come modificato dal
   Decreto Legislativo 16 gennaio 2008, n.4;
- l’atto di nomina dell’Autorità competente per la VAS

Preso atto che:

- con deliberazione di Giunta Comunale n.12 del 08 febbraio 2021 il Comune di Livigno ha formalizzato
  l’avvio del procedimento e di verifica di esclusione dalla VAS per l’intervento in discorso;

- con il medesimo atto sono stati individuati:
   • il Richiedente nella Soc. Mottolino SpA con sede a Livigno (SO) in Via Bondi, in qualità di
       proprietaria degli immobili in discorso;
   • l’Autorità Procedente nella persona del Responsabile del Servizio Urbanistica ed Edilizia Privata del
       Comune di Livigno, Arch. Valeria BORMOLINI;
   • l’Autorità Competente nella persona del Responsabile del Servizio Lavori Pubblici del Comune di
       Livigno, Arch. Giovanni COLTURI;
   • I soggetti competenti in materia ambientale e gli enti territorialmente interessati:
         • Autorità Competente Arch. COLTURI Giovanni
         • Provincia di Sondrio Settore Pianificazione Territoriale, Energia e Cave, Servizio Aree Protette
         • Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano
         • Ufficio Territoriale Regionale Montagna - Sondrio
         • A.R.P.A. della Provincia di Sondrio
         • A.T.S. della Montagna Dipartimento di Sondrio
         • Comunità Montana Alta Valtellina

- che in data 10.02.2021 Prot.n° 3394 si è disposto l’avviso di avvio del procedimento;

- che in data 10.02.2021 Prot.n° 3399 è stato comunicato l’avviso dell’avvenuto deposito del Rapporto
  Preliminare ambientale e la messa a disposizione e pubblicazione sul SIVAS e sul sito del Comune di
  Livigno del progetto per l’intervento di “Riqualificazione e riorganizzazione funzionale del comparto
  immobiliare relativo alla stazione di partenza della cabinovia Mottolino di proprietà della Mottolino SPA.,
  in variante allo strumento urbanistico vigente (PGT) ai sensi dell’art.14 della l.r.12/05 e s.m.i”;

- che ai fini della verifica di assoggettabilità alla VAS è stata presentata la seguente documentazione:
Comune di Livigno - Comune di ...
Comune di Livigno
                                     Provincia di Sondrio – 1.816m s.l.m. – Zona extradoganale
                                     CF: 83000850145 – Plaza dal Comun, 93 – 23030 – Livigno
                                            Tel. 0342/991111 – www.comune.livigno.so.it
                                      Posta Elettronica Certificata: comune.livigno@legalmail.it

       1.    Tav. 1.1: Planimetria generale, Stralcio Mappa Catastale, Stralcio Aerofotogrammetrico,
             Stralcio dal P.d.R., Stralcio dal P.d.S. e Ortofoto
       2.    Tav. 2.1: Planimetria generale
       3.    Tav. 2.2: Conteggi superficie in base alle destinazioni urbanistiche
       4.    Tav. 2.3: Prospetti e sezioni
       5.    Tav. 3.1: Norme tecniche di attuazione – variante urbanistica
       6.    Tav. 3.2: Rapporto preliminare ambientale
       7.    Tav. 3.3: Relazione paesaggistica - verifica assoggettabilità VAS
       8.    Tav. 4.1: Planimetria generale
       9.    Tav. 4.2: Planimetrie di progetto per il calcolo della superficie effettiva in base alle destinazioni
             d’uso urbanistiche
       10.   Tav. 4.3: Planimetrie di progetto gradi di intervento - Calcolo superficie coperta - Calcolo
             superficie parcheggi privati
       11.   Tav. 4.4: Prospetti e sezioni - indicazione altezza dell’edificio - He (art. 6.8 P.d.R.)
       12.   Tav. 5.1: Planimetrie stato di fatto e progetto opere di urbanizzazione primaria relative alla
             strada con evidenziazione posti auto in progetto da cedere ad uso pubblico
       13.   Tav. 5.2: Particolare passerella da realizzare come standard qualitativo
       14.   Tav. 5.3: Particolari costruttivi piazzola ecologica tipo
       15.   Tav. 6.1: C.M.E. strada interposta tra la stazione di partenza e il fiume Spöl, C.M.E. passerella
             pedonale sul fiume Spöl, C.M.E. area a parcheggio da asservire ad uso pubblico, C.M.E.
             piazzuola ecologica
       16.   Tav. 7.1: Documentazione fotografica e Simulazione fotografica
       17.   Allegato 8.1: Relazione tecnica, Schemi grafici per il conteggio delle superfici urbanistiche,
             Conteggi SLP esistente e progetto,
       18.   Allegato 9.1: Relazione economica, conteggi oneri di urbanizzazione primaria e secondaria,
             conteggi oneri smaltimento rifiuti
       19.   Allegato 10.1: Schema di convenzione

- che con lettera Prot. n° 3407 del 10.02.2021 l’Autorità Procedente ha indetto Conferenza dei Servizi
  decisoria in forma semplificata e asincrona invitando gli Enti territorialmente competenti:
       • Autorità Competente Arch. COLTURI Giovanni
       • Provincia di Sondrio Settore Pianificazione Territoriale, Energia e Cave, Servizio Aree Protette
       • Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Milano
       • Ufficio Territoriale Regionale Montagna - Sondrio
       • A.R.P.A. della Provincia di Sondrio
       • A.T.S. della Montagna Dipartimento di Sondrio
       • Comunità Montana Alta Valtellina
  a presentare le proprie determinazioni per il giorno 12.03.2021;

- che sono pervenute le seguenti osservazioni/contributi/pareri/elementi conoscitivi:
       • nota della Comunità Montana Alta Valtellina Prot.n°4106 del 18/02/2021
       • nota dell’ATS Montagna Prot. n° 4629 del 25/02/2021
       • nota dell’ARPA Lombardia dipartimenti di Sondrio e Lecco Prot. n° 4898 del 01/03/2021
       • nota della Provincia di Sondrio Prot. n° 5624 del 09/03/2021
       • nota della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio Prot. n° 5205 del 04/03/2021
Comune di Livigno
                                     Provincia di Sondrio – 1.816m s.l.m. – Zona extradoganale
                                     CF: 83000850145 – Plaza dal Comun, 93 – 23030 – Livigno
                                            Tel. 0342/991111 – www.comune.livigno.so.it
                                      Posta Elettronica Certificata: comune.livigno@legalmail.it

        -    nota dell’Ufficio Territoriale Regionale Montagna Prot. n° 5827 del 11/03/2021

Di seguito vengono illustrate le osservazioni/contributi/pareri pervenuti nella conferenza di servizio.

A. PARERE DI COMPETENZA COMUNITA’ MONTANA ALTA VALTELLINA
[…] esaminata la documentazione grafica trasmessa dal Comune di Livigno, si ritiene che la proposta non
produca effetti significativi sugli aspetti ambientali di competenza della scrivente Comunità Montana e che
non interferisca con gli aspetti tecnici e della sicurezza dell’impianto di risalita “Cabinovia Mottolino”.
Pertanto, per quanto riguarda le competenze di questo Ufficio, si ritiene non necessario assoggettarla a
valutazione ambientale strategica.

B. PARERE ATS MONTAGNA
[…] visionata la documentazione allegata alla richiesta prot. 3407/2021, qui pervenuta in data 11 febbraio
2021 (ns. protocollo 7564), esaminato in particolare il capitolo 7.13 “Salute Pubblica” del Rapporto
Preliminare Ambientale, si concorda con le conclusioni contenute nel predetto rapporto di escludere dalla
procedura di VAS il sopracitato programma integrato d’intervento.

C. PARERE ARPA
Si riportano di seguito alcuni stralci del parere dell’Ente e le valutazioni/azioni

Suolo e sottosuolo
Dal punto di vista delle potenziali limitazioni di uso del suolo di natura geologica, il comparto in esame
ricade in prevalenza in aree con classe di “fattibilità geologica 3 con consistenti limitazioni” e una limitata
porzione in classe di “fattibilità geologica 4 con gravi limitazioni” (inedificabilità), derivante dalla presenza
di una fascia di rispetto di un’asta idraulica del reticolo minore, ma nella quale non sono previsti interventi.
[…]
A tale proposito si ricorda che già in sede di adozione della variante dovrà essere anche allegata
l’asseverazione del geologo di cui al nuovo Allegato 6 della D.G.R 19 giugno 2017 – n. X/6738, così come
previsto al § 3.5.4 di tale DGR (Disposizioni inerenti all’asseverazione di congruità delle varianti
urbanistiche alla componente geologica del PGT e alla pianificazione sovraordinata).
Infine, poiché l’intervento comporta scavi, per tutte le specifiche in merito alle modalità di gestione anche
dei depositi si rimanda, per le varie casistiche, a quanto previsto dal D.P.R. n. 120/2017.

Acque meteoriche e pluviali
La variante in oggetto comporta una potenziale impermeabilizzazione di alcune porzioni del comparto e
pertanto sarà necessaria un’attenta valutazione sulle modalità di smaltimento delle acque pluviali e
meteoriche nel sottosuolo o tramite lo loro immissione nei corsi d’acqua locali.
Si invita l’Autorità Competente a verificare innanzitutto l’applicabilità al progetto delle disposizioni in
materia di invarianza idraulica e idrogeologica, ovvero il Regolamento Regionale R.R. n. 7 del 23 novembre
2017 ed il R.R. n. 8 del 19 aprile 2019 (Disposizioni sull’applicazione dei principi di invarianza idraulica
ed idrologica. Modifiche al regolamento regionale 23 novembre 2017, n. 7). […]

Acque reflue
Comune di Livigno
                                     Provincia di Sondrio – 1.816m s.l.m. – Zona extradoganale
                                     CF: 83000850145 – Plaza dal Comun, 93 – 23030 – Livigno
                                            Tel. 0342/991111 – www.comune.livigno.so.it
                                      Posta Elettronica Certificata: comune.livigno@legalmail.it

Il Rapporto evidenzia come il comparto in esame sia servito dalla rete di smaltimento delle acque reflue. Si
rimanda comunque alle eventuali verifiche di cui ai disposti di cui ai commi da 1 a 3 dell’art. 50 delle NTA
del PTUA vigente (D.G.R. X/6990 del 31 luglio 2017).

Radon
Si ricorda che nel caso di luoghi di lavoro (quali cucine, magazzini, ecc.) interrati dovrà essere considerato
nel progetto edilizio anche quanto previsto dal D. Lgs. 101/2020 relativamente alla concentrazione del gas
Radon in relazione alla prevista destinazione d’uso.

Impatto acustico
Nel Rapporto non viene inquadrato il sito in esame nel PZA comunale; da una verifica svolta dalla scrivente
Agenzia, secondo il vigente Piano di zonizzazione acustica del Comune di Livigno (approvato con D.G.C. n.
23 del 3 luglio 2012), il comparto in esame ricade in classe III (aree di tipo misto).
Si ricorda che, una volta definito il progetto, dovrà essere presentata la documentazione previsionale di
impatto acustico associato agli impianti tecnologici e/o plateatici a servizio delle attività, alle aree di
parcheggio, conforme a quanto previsto dai commi 5 e 6 dell’art. 8 della LQ n. 447/95, come modificato dal
D. Lgs. 42/2017, e dall’allegato A Sezione III punto 1.6 del D. Lgs. 222/16. Tale valutazione dovrà
considerare inoltre quanto previsto dalla D.G.R. 8313/2002 s.m.i. come aggiornata dalla D.G.R. 4025/2020.
Inoltre, in fase di progetto edilizio, dovrà essere attentamente valutata l’individuazione dell’ubicazione degli
impianti tecnologici, con particolare attenzione all’eventuale presenza di ambienti abitativi (come definiti
all’art. 2 della L.Q. 447/95) già esistenti o in progetto, al fine di garantire il rispetto dei limiti previsti per
l’impatto acustico; particolare attenzione dovrà essere dedicata all’impatto acustico nel periodo notturno
in corrispondenza di recettori residenziali/alberghieri.

Valutazione/azione
Si prende atto del parere e si prescrive che in fase di progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi e
comunque prima del rilascio del Permesso di Costruire il progetto venga adeguato al principio dell’invarianza
idraulica tenendo debitamente conto dei criteri stabiliti dagli art. 10-14 del RR 7/2017 e specifici allegati. Si
prescrive inoltre un’attenta valutazione e approfondimenti locali, di tipo geotecnico e idrogeologico, sulla
natura dei terreni interessati dalle opere data la classe di fattibilità 4 esistente nelle vicinanze così come
richiesto anche dal DM 17/01/2018.
In fase di esecuzione delle opere dovranno essere effettuate le verifiche riguardo la presenza di gas radon e
applicate le tecniche di prevenzione e di mitigazione come previsto dalla DG Sanità di regione Lombardia
del 21/12/2011.
Dovranno essere verificate tutte le condizioni in tema di inquinamento e impatto acustico così come indicate
nel parere pervenuto.

D. PARERE PROVINCIA DI SONDRIO
Per quanto riguarda l'analisi di coerenza con le pianificazioni sovraordinate, si chiede di integrare la
ricognizione del Rapporto Preliminare con gli obiettivi e le strategie del Piano Territoriale Regionale d'Area
(PTRA), piano sovraordinato d'area vasta vigente a far data dal 2013. Per quanto riguarda il piano
territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) si evidenzia che l'area ricade nel dominio sciabile (art. 66
delle NA) e che la ricognizione della componente geologica è superata dallo studio geologico comunale, in
quanto quella riportata nel PTCP deriva dalla versione originaria del PAI, datata 2001.
Comune di Livigno
                                     Provincia di Sondrio – 1.816m s.l.m. – Zona extradoganale
                                     CF: 83000850145 – Plaza dal Comun, 93 – 23030 – Livigno
                                            Tel. 0342/991111 – www.comune.livigno.so.it
                                      Posta Elettronica Certificata: comune.livigno@legalmail.it

[…] Per quanto riguarda l'intervento oggetto di Programma integrato di Intervento le matrici ambientali
più sensibili risultano essere quella del paesaggio, e, in fase di cantiere, quelle del rumore e delle polveri.
Al proposito, pur prendendo atto che la società Mottolino non ha in carico ulteriori interventi che possano
produrre effetti cumulati con l'intervento in esame, si segnala la generale criticità ambientale connessa al
breve periodo entro il quale potranno aver luogo gli interventi edilizi in comune di Livigno, stante la breve
stagionalità favorevole. […]

Valutazione/azione
Si prende atto del parere espresso e si invita l’estensore del rapporto preliminare a provvedere
all’aggiornamento del medesimo secondo le indicazioni riportate da trasmettere all’autorità procedente per
la pubblicazione della versione aggiornata sul Sito del Comune di Livigno.

E. PARERE SOPRINTENDENZA
[…] esaminata la documentazione trasmessa in allegato, analizzato l’ambito oggetto di variante del P.G.T.;
accertato che l’incidenza delle opere risulta accettabile in quanto l’ampliamento delle strutture va a
sostituire un terrapieno artificiale privo di valenza paesistica; rilevato che l’area oggetto di intervento
appare nello stato di fatto particolarmente articolata e morfologicamente disordinata in rapporto al
compendio oggetto di tutela e che il progetto di ampliamento costituisce un tentativo di riordinare i corpi di
fabbrica esistenti. Tutto ciò premesso, questa Soprintendenza esprime parere di esclusione della variante al
PGT in oggetto a Valutazione Ambientale Strategica.

F. PARERE UFFICIO TERRITORIALE REGIONALE MONTAGNA
[…] Vista la documentazione integrativa, a firma del progettista, arch. Gavazzi Alberto, trasmessa a questo
ufficio in data 02 Marzo 2021 (Ns. Prot. AE11.2021.0000804), contenente alcune considerazioni in merito
alla passerella a sbalzo sul fiume Spoel altresì mancante della relazione di compatibilità idraulica richiesta.
Si esprime parere favorevole dal solo punto di vista idraulico con le seguenti prescrizioni:
  - lo stralcio della passerella a sbalzo sul torrente Spoel in quanto , ai sensi del R.D. 523/1904 art 96 è
      vietato “qualunque opera o fatto che possa alterare lo stato, la forma, le dimensioni, la resistenza e la
      convenienza all'uso, a cui sono destinati gli argini e loro”; e sempre ai sensi del RD 523/1904 art 96
      sono vietati “le variazioni ed alterazioni ai ripari di difesa delle sponde dei fiumi, torrenti, rivi, canali
      e scolatori pubblici, tanto arginati come non arginati, e ad ogni altra sorta di manufatti attinenti”;
  - la strada urbana, compresi i marciapiedi di nuova realizzazione, in fregio al torrente Spoel dovranno
      essere realizzati con caratteristiche tali da garantire il transito anche ai mezzi pesanti per le finalità di
      pulizia/manutenzione/ispezione del torrente stesso;
  - la strada di nuova realizzazione non dovrà essere causa di sollecitazioni ai manufatti arginali esistenti
      e i vari elementi, strada e argine, non dovranno interagire tra loro;
  - le recinzioni, i parapetti, i sicurvia ed ogni altro manufatto posto entro la fascia di rispetto dovrà essere
      di tipo amovibile al fine di consentire gli interventi sul torrente Spoel;
  - la piazzola ecologica in progetto, la cui collocazione non è indicata negli elaborati grafici, dovrà essere
      posta al di fuori della fascia di rispetto;
  - la modifica al sistema di smaltimento delle acque meteoriche nel torrente Spoel dovrà essere oggetto di
      apposita concessione;
  - gli interventi di modifica e/o posa di nuovi sottoservizi entro la fascia di rispetto (R.D. 523/1904) dovrà
      essere oggetto di apposito nulla osta.
Comune di Livigno
                                     Provincia di Sondrio – 1.816m s.l.m. – Zona extradoganale
                                     CF: 83000850145 – Plaza dal Comun, 93 – 23030 – Livigno
                                            Tel. 0342/991111 – www.comune.livigno.so.it
                                      Posta Elettronica Certificata: comune.livigno@legalmail.it

Per quanto riguarda la cantierizzazione dell’opera, in caso di accesso all’alveo o di interventi interferenti
con il torrente od i manufatti arginali, dovrà essere richiesto apposito nulla osta, completo di studio di
compatibilità idraulica delle opere provvisionali con tempo di ritorno calcolato secondo la normativa
vigente.

Valutazione/azione
Si prende atto del parere espresso e si prescrive di dare luogo a tutti i provvedimenti conseguenti legati allo
stralcio della passerella dal Piano Integrato d’Intervento considerato che l’intervento così come progettato
non può essere realizzato ai sensi della normativa vigente e al fine del mantenimento dei requisiti di sicurezza
esistenti. Si dispone inoltre che in fase di progettazione definitiva ed esecutiva delle opere si tenga presente
di quanto indicato nel parere espresso garantendo una resistenza alle forze dovute al traffico veicolare e al
passaggio di mezzi pesanti alla strada e ai marciapiedi in progetto. Siano ottenuti tutti i permessi/nullaosta
necessari a regolare il nuovo manufatto con la componente idraulica data dalla presenza del fiume Spoel.

                                           CONSIDERATO

il complesso delle informazioni che emergono dalla documentazione prodotta e le
richieste/prescrizioni/osservazioni contenute nei contributi presentati dagli Enti territorialmente competenti
o interessati.

                                               VALUTATO

che nelle successive fasi di progettazione e prima del rilascio dei provvedimenti autorizzativi necessari per
dare inizio ai lavori, è possibile approfondire, verificare e controllare gli effetti sull’ambiente circostante in
tema di suolo e sottosuolo, di aria e di acque che si andranno a produrre, allo scopo di adeguare l’intervento
ai contenuti della normativa vigente in materia.

Per tutto quanto esposto

                                                DECRETA

di non assoggettare alla procedura di Valutazione Ambientale Strategica VAS l’intervento di
“Riqualificazione e riorganizzazione funzionale del comparto immobiliare relativo alla stazione di partenza
della cabinovia Mottolino di proprietà della Mottolino SPA., in variante allo strumento urbanistico vigente
(PGT) ai sensi dell’art.14 della l.r.12/05 e s.m.i sui terreni distinti al Fg. 30 Mapp. 278 - 279 - 441 - 512 -
514 - 713 - 729 - 730 - 759 - 762 - 763 - 764 - 766 - 880 - 882 – 883 a condizione che siano recepiti i pareri
e le condizioni di cui sopra.

Livigno, 16/03/2021
Fasc.455/2020

                                                                      L’AUTORITA’ COMPETENTE
                                                                           Colturi Arch. Giovanni
                                                               Il presente documento è sottoscritto con firma digitale
                                                                        ai sensi dell’art.21 del D.Lgs 82/2005
Puoi anche leggere