13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO

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13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
13.06.2022
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
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        Genova e Palermo, destra avanti
          Sorpresa Tommasi a Verona
        In Sicilia seggi in tilt per il calcio
       Gli exit poll danno Bucci e Lagalla verso la vittoria al primo turno. L’ex centrocampista in vantaggio, dietro di lui testa a testa
        Sboarina-Tosi. Ballottaggio a Parma e Catanzaro. La diserzione di molti presidenti e scrutatori a causa di Palermo-Padova
                                              ra, assessore dell’uscente Federi-                                (31-35%), in lizza per Pd e M5S.          sono iniziate in ritardo e in una         stra ha comunque polemizzato:
           di Lorenzo De Cicco                co Pizzarotti (40-44%), che lascia                                   Le urne scoperchiate oggi dopo         quarantina hanno preso il via addi-       Meloni ha chiesto l’intervento del
              e Claudio Reale                 indietro di venti punti Pietro Vi-                                pranzo daranno gli altri verdetti,        rittura dopo le 14. La finale dei         Viminale, mentre Matteo Salvini
                                              gnali (19-23%), appoggiato da FI e                                nelle città non “coperte” dagli exit      play off per la serie B è finita sul      ha parlato di «furto di democra-
    In una giornata elettorale tribola-       Lega, ma non da FdI. A Catanzaro,                                 poll: 26 capoluoghi in tutto, come        banco degli imputati: «La sensa-          zia». Il ministro dell’Interno, Lu-
    ta per i forfait da record degli scru-    dopo Verona, mastica sempre                                       Taranto, Messina, Lodi, Como. Il          zione — dicevano ieri mattina fon-        ciana Lamorgese, ha definito le as-
    tatori palermitani — anche per ra-        amaro il partito di Giorgia Meloni,                               centrodestra parte da 18, il centro-      ti del Comune — è che in questa di-       senze «gravissime»: «Esprimono
    gioni pallonare, lo spareggio per         che ha tentato la corsa solitaria                                 sinistra da 5.                            serzione c’entri la partita del Paler-    una assoluta mancanza di rispetto
    la serie B dei rosanero, come am-         con Wanda Ferro, che però arrive-                                    Al di là dell’esito dello spoglio, a   mo contro il Padova». Gli elenchi         per le istituzioni e per i cittadini».
    mettono perfino in Comune — gli           rebbe quarta, lontanissima dai                                    Palermo rimarranno strascichi le-         dei presidenti che hanno dato for-        La Procura palermitana, ha ag-
    exit poll delle 23, fossero confer-       due avversari proiettati verso il                                 gali per i problemi ai seggi. Dopo        fait sono stati spediti in Procura: i     giunto la titolare del Viminale, «va-
    mati dalle urne, regalerebbero al         ballottaggio: Valerio Donato                                      la defezione alla vigilia del voto di     componenti di un seggio, infatti,         luterà gli eventuali profili di re-
    centrodestra la conferma di Geno-         (40-44%), sostenuto dal resto del                                 174 fra presidenti e scrutatori, in       possono rinunciare solo per un            sponsabilità».
    va e la conquista di Palermo già al       centrodestra, e Nicola Fiorita                                    50 delle 600 sezioni le operazioni        motivo dimostrabile. Il centrode-         ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    primo turno. E una possibile vitto-
    ria anche a L’Aquila, sul filo, senza
    bisogno di ballottaggio. Le rileva-
    zioni Opinio-Rai — le uniche dispo-
    nibili fino alle 14 di oggi, quando                                                    40-44%                                                   40-44%                                                            49-53%
    partirà lo spoglio — mettono però                                                                                                                                                                                 PIERLUIGI BIONDI
                                                                                           MICHELE GUERRA                                           VALERIO DONATO
    in forse una roccaforte della de-                                                                                                                                                                                 In testa il candidato di
                                                                                           In testa il candidato del                                Avanti il candidato di
    stra come Verona, che andrebbe                                                                                                                                                                                    centrodestra
                                                                                           centrosinistra                                           centrodestra
    al ballottaggio col candidato del
    centrosinistra in pole. Così come a
    Parma, dove l’aspirante sindaco
    del Pd avrebbe in cascina quasi il
    doppio dei voti rispetto al candida-
    to di FI e Lega. Anche a Catanzaro
    ci sarà bisogno di rivotare tra 2 set-
    timane, con il candidato di Pd e
                                                                                           19-23%                                                   31-35%                                                         23-27%
    M5S che insegue però da lontano                                                        PIETRO VIGNALI                                           NICOLA FIORITA                                                 STEFANIA PEZZOPANE
    lo sfidante di azzurri e leghisti.                                                     Il candidato di Lega e Fi                                Rincorre lo sfidante di                                        Risultato inferiore alle
       I numeri: a Palermo basta il 40%                                                    insegue                                                  centrosinistra                                                 aspettative per la
    per vincere al primo turno. La cit-                                                                                                                                                                            candidata di centrosinistra
    tà era a guida centrosinistra, con
    Leoluca Orlando. Secondo gli exit
    poll, il candidato del centrode-
    stra, Roberto Lagalla, grande favo-                                                    Parma                                                Catanzaro                                                      L’Aquila
    rito della vigilia, sarebbe in testa       Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2

    con largo margine, tra il 43 e il
    47%, nonostante gli arresti di due
    candidati consiglieri (uno di FI,
    l’altro di FdI) a pochi giorni dall’a-
                                                                           Guerra guida                                              Centrodestra                                           Biondi conferma
    pertura delle urne. Il centrosini-
    stra, che schierava Franco Miceli,                                  il dopo Pizzarotti                                          in ordine sparso                                         il balzo di FdI
    architetto sostenuto da Pd e 5 Stel-
    le, si fermerebbe a quota 27-31%. A
    Genova il sindaco uscente di cen-
                                                                           Vignali tenta                                              Fiorita spera                                            in Abruzzo
    trodestra, Marco Bucci, appoggia-
    to (senza simboli) anche da Iv e                                        la rimonta                                                nel sorpasso                                          Male Pezzopane
    Azione, avrebbe già tra il 51 e il
    55%. Vincerebbe subito. Lo sfidan-                            Il centrosinistra vede la possibilità di                         Sarà ballottaggio fra centrosinistra e                   I numeri sono sul filo. Ma FdI può
    te del centrosinistra Ariel Dello                             riconquistare di Parma, che non governa                          un pezzo di centrodestra a Catanzaro.                    sperare di tenere piantata la
    Strologo, si fermerebbe al 36-40%.                            da 24 anni. Ma se accadrà, sarà al                               Per Fratelli d’Italia, nonostante il                     bandierina della Destra sul Comune
    Anche a L’Aquila è in testa il candi-                         ballottaggio. Michele Guerra, candidato                          partito di Giorgia Meloni abbia quasi                    de L’Aquila già al primo turno: il
    dato del centrodestra, il melonia-                            della santa alleanza tra il Pd e il sindaco                      obbligato la leader regionale e                          sindaco uscente, il meloniano
    no Pierluigi Biondi, sindaco uscen-                           uscente Federico Pizzarotti — ex 5 Stelle                        deputata Wanda Ferro a guidare la                        Pierluigi Biondi, secondo gli exit poll
    te, che potrebbe riconquistare già                            che nel 2012 umiliò il Pd e oggi è suo                           corsa in solitaria al Comune, è tonfo.                   è tra il 49 e il 53%. Appoggiato da tutto
    oggi la fascia tricolore: per gli exit                        alleato — è infatti davanti a tutti con una                      La partita finale adesso è tutta aperta.                 il centrodestra, potrebbe vincere
    poll è tra il 49 e il 53%. Lontanissi-                        percentuale che secondo gli exit poll                            Il candidato del centrodestra Valerio                    subito, dunque, a differenza del 2017
    ma la rivale dem, Stefania Pezzo-                             oscilla tra il 40 e il 44%. Avanti di venti                      Donato (40-44%) ex Pd passato al                         quando ha avuto bisogno del
    pane, appoggiata anche dal M5S                                punti sul candidato di Lega e Fi Pietro                          centrodestra, se la dovrà vedere con                     ballottaggio per strappare la città al
    (23-27%).                                                     Vignali, tra il 19 e il 23%. Una montagna                        Nicola Fiorita (31-35%)e la forchetta fra                centrosinistra. Staccati i rivali, a
       La vera sorpresa di ieri notte è                           da scalare per l’ex sindaco Vignali, che si                      i due non è insuperabile. Il docente                     partire dall’ex presidente della
    l’exit poll di Verona: il centrosini-                         dimise nel 2011 per una maxi inchiesta                           universitario e scrittore si è imposto                   Provincia ai tempi del terremoto, la
    stra, versione campo largo, è avan-                           chiusa con un patteggiamento. Sparito il                         come candidato del centrosinistra a                      deputata dem Stefania Pezzopane,
    ti — e non di poco — con Damiano                              M5S, che dopo la storica vittoria di dieci                       dispetto di mugugni e manovre di                         sostenuta da una coalizione formato
    Tommasi, ex stella di Roma ed Hel-                            anni fa oggi non compare più sulla                               settori del Pd, che gli avrebbero                        campo largo, dal Pd al M5S alla
    las. È dato tra il 37 e il 41%. Per ac-                       scheda, a fare da ago della bilancia sarà                        preferito proprio Donato. Peccato                        sinistra. Pezzopane si fermerebbe al
    ciuffare il secondo posto valido                              probabilmente Dario Costi, civico che                            stesse già trattando con Lega e Forza                    23-27%. Terzo il civico Americo Di
    per il ballottaggio è una corsa ser-                          secondo gli exit poll ottiene il terzo                           Italia. Anche a Wanda Ferro di Fdi                       Benedetto, appoggiato da Azione e
    rata, non pronosticata dai sondag-                            posto e che è sostenuto da Azione di                             forse non sarebbe dispiaciuto                            Più Europa, con un buon risultato:
    gi, tra il sindaco uscente, Federico                          Carlo Calenda, ma pure dalla lista                               appoggiarlo, ma da Roma è arrivato                       21-25%. Biondi, 47 anni, tesserato di
    Sboarina, ex leghista passato a                               “Civiltà Parmigiana” che fa capo all’ex                          un secco no. E non è l’unico pezzo di                    CasaPound dal 2011 al 2016, quando
    FdI, ma sostenuto anche dal Car-                              sindaco centrista Elvio Ubaldi (che nel                          centrodestra che si sia sfilato: alla lista              ha aderito a FdI, confermerebbe la
    roccio, e l’ex primo cittadino Fla-                           2007 sostenne la corsa di Vignali). Andrà                        c’è da aggiungere anche Antonello                        virata a destra dell’Abruzzo, che nel
    vio Tosi spalleggiato da Forza Ita-                           invece probabilmente a dar man forte a                           Talerico, sponsorizzato dall’ex ras                      2019 ha eletto il primo governatore
    lia e 8 liste civiche: sono alla pari,                        Vignali il candidato di FdI Priamo                               forzista Mimmo Tallini. Ma non è detto                   meloniano dello Stivale, Marco
    tra il 27 e il 31%. Nessuna sorpresa                          Bocchi, che al primo turno ha scelto la                          che il mosaico si ricomponga.                            Marsilio. — l. de cic.
    a Parma, dove è in testa il candida-                          corsa in solitaria. — s.b.                                       — alessia candito                                        ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    to del centrosinistra Michele Guer-
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
.
                 Lunedì, 13 giugno 2022                                                     Primo piano L’Italia al voto                                                                                       pagina   3
                                                                                                                                                                                                           A Palermo
                                                                                                                                                                                                       Seggi elettorali
                                                                                                                                                                                                       affollati a
                                                                                                                                                                                                       Palermo dove
                                                                                                                                                                                                       molte sezioni
                                                                                                                                                                                                       hanno aperto in
                                                                                                                                                                                                       ritardo per
                                                                                                                                                                                                       mancanza di
                                                                                                                                                                                                       scrutatori

                                                                                                                                                                                                                            ANSA/IGOR PETYX
                                  In sicilia                                                                                                                        In liguria

           Palermo                                                                                                                              Genova
          Le ombre                                                                                                                          Pochi al voto
                                                                                                 43-47%
         non fermano                                                                             Roberto Lagalla centrodestra               ma per Bucci
           Lagalla                              Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2
                                                                                                                                            il bis è vicino
        Il candidato del                       le di Nello Musumeci dopo una fati-                                                         Lo sfidante Dello                       amministrazione, dalla ricostruzio-
                                               cosa trattativa: a deciderne le sorti                                                                                               ne del ponte nato dalle macerie del
    centrodestra non paga                      sono stati proprio gli endorsement                                                          Strologo spera in                       Morandi al varo delle grandi opera-
     l’effetto degli arresti
      per voto di scambio
                                               dello stesso Musumeci e di Fratelli
                                               d’Italia. Lagalla, però, ha dovuto poi
                                               affrontare una campagna elettorale
                                                                                                 27-31%                                   un margine errore
                                                                                                                                         degli exit per andare
                                                                                                                                                                                   zioni urbanistiche in corso. E facen-
                                                                                                                                                                                   do salire sul carro del favorito qua-
                                                                                                                                                                                   si mezza città, candidati centristi
                                               densa di polemiche: prima a tenere                Franco Miceli Centrosinistra                                                      di Italia Viva e Azione compresi.
      nella sua coalizione                     banco è stato il sostegno di Totò Cuf-                                                       al ballottaggio                           Dello Strologo, lo sfidante scelto
                                               faro e Marcello Dell’Utri e poi,                                                                                                    da Pd, sinistre ecologiste e M5s, al-
                                               nell’ultima settimana, anche l’arre-                                                                                                meno sulla carta può sperare anco-
    Palermo — Come da copione della            sto di ben due candidati al Consi-                                                                                                  ra in un ballottaggio che avrebbe il
    vigilia. Nonostante le tante polemi-       glio comunale della sua coalizione                                                             di Michela Bompani                   gusto dell’impresa. Ci potrebbe ar-
    che sul ruolo della mafia e ben due        che avrebbero chiesto voti ai boss.                                                               Matteo Macor                      rivare per un soffio, dopo una lun-
    arresti nell’ultima settimana. Secon-      Travolto dalle polemiche, il 23 mag-                                                                                                ga rincorsa partita in sordina e fini-
    do gli exit poll del consorzio Opinio      gio Lagalla ha disertato la comme-                                                      Il sindaco uscente Marco Bucci tra          ta di slancio, con il merito di aver
    per la Rai Roberto Lagalla, stimato        morazione della strage di Capaci,                                                       il 51 e il 55 per cento, lo sfidante del    compattato (e forse testato, in vista
    fra il 43 e il 47%, sarà oggi il nuovo     della quale quest’anno ricorre il                                                       centrosinistra progressista Ariel           delle sfide nazionali del prossimo
    sindaco di Palermo dopo la fine            trentennale.                                                                            Dello Strologo tra il 36 e il 40, gli al-   anno) il peso del campo progressi-
    dell’era di Leoluca Orlando: al termi-        Per la rimonta di Miceli non è ba-                                                   tri candidati a seguire da lontano e        sta e dell’alleanza giallorossa. O in-
    ne di una tornata segnata dal caos         stato poi neanche l’effetto trascina-                                                   l’affluenza a picco come mai era fi-        vece solo sfiorarlo, con il rischio
    nei seggi per il forfait di decine di      mento del reddito di cittadinanza,                                                      nita. Comunque andrà, a prescin-            fondato di diventare il volto di una
    presidenti e da un’affluenza molto
    bassa, il candidato del centrodestra
    si imporrebbe largamente sul porta-
                                               che a Palermo conta circa 100mila
                                               percettori. Negli ultimi giorni Pd e
                                               Cinquestelle hanno provato a spin-
                                                                                                 51-55%                                dere se lo spoglio di questo pome-
                                                                                                                                       riggio confermerà ai punti gli exit
                                                                                                                                       poll di ieri sera o meno, il voto delle
                                                                                                                                                                                   nuova e dolorosa (benché attesa)
                                                                                                                                                                                   disfatta della sinistra nella Genova
                                                                                                                                                                                   (fu) roccaforte rossa.
                                                                                                 Marco Bucci Centrodestra
    bandiera di Pd, M5S e sinistra Fran-       gere la rimonta di Miceli schieran-                                                     Comunali genovesi rischia di fare              La città, in tutto questo, pare in-
    co Miceli (27-31%). Più indietro gli al-   do tutti i leader, da Enrico Letta a                                                    la storia della città. E lasciare sul       vece aver voluto mandare un mes-
    tri quattro candidati, a partire da Fa-    Giuseppe Conte: proprio l’ex pre-                                                       campo, persino in casa dei vincito-         saggio netto alla classe politica, lo-
    brizio Ferrandelli di Azione e +Euro-      mier, la settimana scorsa, si è con-                                                    ri, non solo tra gli sconfitti, anche       cale e non solo. Se già cinque anni
    pa. In attesa dello scrutinio, che co-     cesso una due giorni di bagni di fol-                                                   molti insoddisfatti.                        fa, nel 2017, Bucci era diventato il
    mincia oggi pomeriggio, Lagalla ha         la nei quartieri popolari. E adesso la                                                     In attesa dei risultati di questa se-    sindaco meno votato di sempre nel-
    deciso di non commentare le rileva-        partita si proietta sulle Regionali in                                                  ra, del resto, almeno lo scenario           le contese elettorali della città (a
    zioni. «Parlerò solo dei dati reali —      programma in autunno: il centrode-                                                      dei primi sondaggi ai seggi pare            eleggerlo 112mila genovesi sui po-
    dice invece Miceli — Di certo l’af-        stra litiga già, con FdI che insiste sul-                                               chiaro. Il sindaco del centrodestra         co più di 200mila che parteciparo-
    fluenza molto bassa mostra una             la ricandidatura di Musumeci e For-                                                     unito è ad un passo dalla riconfer-         no al ballottaggio; il 43 per cento
    grande disaffezione».                      za Italia e Lega pronte a sbarrargli                                                    ma al primo turno, ma probabil-             appena), a questo giro il nuovo re-
        Lagalla, esponente dell’Udc, era       la strada, mentre Partito democrati-                                                    mente non nei numeri e con la sicu-         cord negativo è dietro l’angolo. Al-
    del resto il superfavorito della vigi-
    lia ed era sostenuto dal centrode-
    stra al gran completo. Che ha scelto
                                               co, Cinquestelle e sinistra sceglie-
                                               ranno il candidato con le prime pri-
                                               marie congiunte della storia.
                                                                                                 36-40%                                rezza ostentata durante la campa-
                                                                                                                                       gna elettorale. Mesi di vento in pop-
                                                                                                                                       pa in cui Bucci ha puntato tutto sul
                                                                                                                                                                                   le 19 aveva votato il 32 per cento de-
                                                                                                                                                                                   gli aventi diritto, quasi quattro
                                                                                                                                                                                   punti in meno delle ultime Ammi-
    l’ex assessore della giunta regiona-       — c.r. ©RIPRODUZIONE RISERVATA                    Ariel Dello Strologo Centrosinistra   dinamismo dei suoi cinque anni di           nistrative. Alle 23, meno del 45.
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
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           4                                                                               Primo piano L’Italia al voto                                                              Lunedì, 13 giugno 2022

    Il ritorno in campo
    dell’ex primo cittadino
    Tosi azzoppa l’uscente
    Sboarina, sostenuto
    da Salvini e Meloni. Ora
    l’ex calciatore spera di
    vincere al secondo turno

                                                                  27-31%                                  27-31%
                                                                  Flavio Tosi                             Federico Sboarina
                                                                  Forbice tra 27 e 31% per l’ex           Il sindaco uscente sostenuto da
                                                                  sindaco sostenuto da Forza Italia       Lega e FdI sul filo del ballottaggio

             Verona
       Tommasi in testa
     sugli sceriffi di destra
    “La città vuol cambiare”
              di Enrico Ferro
                                              vano argomenti diversi. E Tomma-
                                              si, guidato da Giovanni Diamanti,
                                              fondatore e responsabile dell’agen-
                                                                                                      Giorgia Meloni ci hanno messo la
                                                                                                      faccia, in questa sfida elettorale.
                                                                                                      «Se vinciamo al primo turno faccio
                                                                                                                                                  37-41%                             pagna elettorale. Il centrodestra
                                                                                                                                                                                     spaccato su Verona rappresenta
                                                                                                                                                                                     l’acme di una guerra covata da tem-
    Verona — Gli exit poll di Verona          zia Quorum/Youtrend, per settima-                       il bagno nella fontana di piazza            Damiano Tommasi                    po. Dopo mesi di trattative, dopo
    premiano Damiano Tommasi, so-             ne ha parlato solo di valori, di giova-                 Bra», aveva detto il segretario di via      Ex calciatore, candidato per       un tentativo di contrattazione fatto
    stenuto dalle forze di centrosini-        ni, di futuro.                                          Bellerio la scorsa settimana, abbrac-       tutto il centrosinistra, Tommasi   da Maurizio Gasparri che aveva
    stra riunite in blocco per l’ex calcia-      L’esito degli exit poll di Verona è                  ciando Sboarina all’ombra dell’Are-         va al ballottaggio in testa        coinvolto anche la giunta di Luca
    tore di Hellas e Roma. Con una for-       una sostanziale bocciatura anche                        na. «Uniti per lui, alla faccia della si-                                      Zaia, rivendicando il diritto di For-
    bice tra il 37 e il 41% si aggiudica la   per i due principali leader del cen-                    nistra», aveva gridato invece Gior-                                            za Italia di avere un qualche ruolo
    sfida dei sondaggi elettorali all’usci-   trodestra italiano. Matteo Salvini e                    gia, alla festa di chiusura della cam-                                         nell’amministrazione regionale, a
    ta dai seggi, lasciando il sindaco                                                                                                                                               maggio è stata sciolta ogni riserva:
    uscente Federico Sboarina e l’ex                                                                                                                                                 Forza Italia va con Tosi.
    sindaco Flavio Tosi pari tra il 27 e il                                                                                                                                             La guerra tra l’attuale sindaco di
    31%. «È un exit poll, vedremo i dati                                                                                                                                             Verona e il partito di Silvio Berlu-
    certi» commenta Tommasi. «La vo-                                                                                                                                                 sconi è scoppiata a novembre del
    glia di girare pagina si fa sentire.                                                                                                                                             2020, quando il primo cittadino ha
    Per noi è un risultato storico, una                                                                                                                                              nominato assessore il forzista Stefa-
    prospettiva di cambiamento. La                                                                                                                                                   no Bianchini, senza però interfac-
    gente vuole un futuro diverso per          Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2
                                                                                                                                                                                     ciarsi con i vertici. È l’innesco di
    Verona. Stiamo cercando insieme                                                                                                                                                  una guerra che non conosce anco-
    di voltare pagina: non sarà facile                                                                                                                                               ra pace. Va ricordato che dopo quel-
    ma è il dato che ci portiamo a casa                                                                                                                                              la rottura Forza Italia ha stretto un
    questa notte».                                                                                                                                                                   accordo con “Fare” di Flavio Tosi,
                                                                                                                                                  k Neosindaco                       esperienza politica che ha portato
                                                                                                                                                  Stefano Rombi, 36 anni             all’elezione in Regione di Alberto
                                                                                                                                                                                     Bozza, precedentemente consiglie-
    Il primo turno premia                                                                                                                         In Sardegna                        re comunale tosiano. Per dieci an-
                                                                                                                                                                                     ni, prima della cacciata, Tosi ha gui-
        il centrosinistra                                                                                                                         Spoglio inutile                    dato la città indossando la casacca
       unito. L’aspirante                                                                                                                         A Carloforte                       della Lega. In questa cornice va ri-
                                                                                                                                                                                     cordata anche la partita giocata tra
       sindaco: “Facevo                                                                                                                           c’è già il sindaco                 Lega e Fratelli d’Italia per tesserare
                                                                                                                                                                                     Federico Sboarina. Dopo un lungo
        pochi gol, non so                                                                                                                         È già sindaco, il primo di         flirt con Matteo Salvini, l’avvocato
         come si esulta”                                                                                                                          questa ultima tornata di           e sindaco di Verona negli ultimi cin-
                                                                                                                                                  Amministrative, senza dover        que anni ha deciso a sorpresa di
                                                                                                                                                  aspettare nemmeno lo               aderire a Fdi, creando non pochi
                                                                                                                                                  spoglio. Stefano Rombi,            malumori. «Sono semplicemente
       Il centrodestra che litiga viene                                                                                                           36enne ricercatore                 tornato a quella che è sempre stata
    quindi punito dagli elettori di una                                                                                                           universitario, è il nuovo primo    la mia casa», ha detto lui, l’indoma-
    città tradizionalmente orientata su                                                                                                           cittadino di Carloforte, in        ni della scelta. Ma tra alleanze che
    un voto cattolico e conservatore.                                                                                                             Sardegna. Ha vinto la sua          sfumano e scelte di campo capaci
    Matteo Salvini e Giorgia Meloni ave-                                                                                                          sfida con l’affluenza: a           di generare risentimento, il centro-
    vano messo da parte tensioni e liti-                                                                                                          contrastarlo non si è              destra si trova in bilico in una città
    gi per sostenere il primo cittadino                                                                                                           presentato nessuno. Unica          che, sulla carta, si presentava facile
    in carica, mentre Forza Italia aveva                                                                                                          avversaria, appunto,               da conquistare. Verona, tradizio-
    scelto di schierarsi con Tosi, che a                                                                                                          l’affluenza: necessario il 40%     nalmente di destra, rischia di vede-
    Verona ha amministrato per dieci                                                                                                              dei votanti. Risultato             re parcellizzato il voto conservato-
    anni, dal 2007 al 2017. Dunque Tom-                                                                                                           raggiunto con il trascorrere       re. Di questo sembra beneficiare Da-
    masi, outsider totale, doveva veder-                                                                                                          delle ore: e a quel punto          miano Tommasi che, a differenza
    sela con due persone che la città                                                                                                             brindisi e abbracci per il         degli altri candidati, ha deciso di in-
    percepisce come amministratori,                                                                                                               nuovo sindaco del centro           contrare i segretari dei partiti che
    prima che politici. Ma è probabil-                                                                                                            turistico sulla costa sud          fanno parte della sua coalizione so-
    mente sull’approccio alla campa-                                                                                                              occidentale della Sardegna.        lo in privato. L’ha fatto con Enrico
    gna elettorale di questi mesi che                                                                                                             “Sono molto soddisfatto - ha       Letta e anche con Giuseppe Conte,
    l’ex calciatore si è giocato il consen-                                                                                                       commentato - che il quorum         rivendicando la natura civica della
    so dei veronesi. Mai rissoso, mai                                                                                                             sia stato raggiunto molto          sua candidatura. Tra due settima-
    all’attacco, quasi sottotraccia, a                                                                                                            prima della chiusura dei seggi.    ne il ballottaggio: «Avendo sempre
    tratti perfino impercettibile. Con-                                                                                                           È un segnale di                    fatto pochi gol — commenta l’ex cal-
    tro due esponenti politici con quel-                                                                                                          partecipazione”.                   ciatore — non so come si esulta ma
    la esperienza amministrativa, servi-                                                                                                                                             so che ce la metteremo tutta».
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
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      Referendum flop, quorum lontano
       Su due quesiti i No oltre il 40%
            Alle 19 affluenza al 14%. Sull’abrogazione della legge Severino e la limitazione della custodia cautelare molti voti
      contrari nelle città dove si è votato anche per le amministrative. Santalucia (Anm): “I cittadini hanno dimostrato buon senso”

            di Conchita Sannino                                      I precedenti falliti
    Un puntino all’orizzonte. Così appa-
    re il “quorum”, per un referendum
    che alle 19 di ieri sera è inchiodato
    poco sopra il 14 per cento. Cifra che,
    si stima, arriverà alla fine ben sotto
    la metà dell’obiettivo: tra il 19 e il 23.
    I cinque quesiti sulla Giustizia scivo-
    lano via quasi senza lasciar traccia
                                                                     25,5%
    in un caldo e difficile election day,                            Articolo 18
    che, almeno a Palermo, si intreccia                              Nel 2003 il referendum
    anche alla domenica di caos ammi-                                sull’articolo 18 proposto da
    nistrative. Per la Lega, che ha propo-                           Rifondazione Comunista
    sto l’appuntamento nell’urna insie-                              ottenne solo il 25,5%
    me ai Radicali, è bruciante sconfit-
    ta. Mentre plaudono, e segretamen-
    te gongolano, i magistrati che aveva-
    no visto nella sfida il “regolamento”
    di conti lanciato dalla politica.
       Così fonti del Carroccio in serata
    ringraziano «tutti gli elettori», ma at-
                                                                     23,3%

                                                                                                                                                                                                                                            ANSA/IGOR PETYX
    taccano «il silenzio di media e politi-
    ci», mentre in mattinata Matteo Sal-
    vini aveva chiamato in causa diretta-                            Legge elettorale
    mente le massime cariche, per i disa-                            Flop nel 2009 anche per tre
    gi in Sicilia: dal Quirinale a Palazzo                           referedum sulla legge
    Chigi. «Pazzesco, a due ore dall’ini-                            elettorale proposti da Mario
    zio del voto decine di seggi ancora                              Segni e Giovanni Guzzetta
    chiusi, e in altri si può votare solo
    per il Comune ma non per i referen-
    dum. Il ministro Lamorgese, il presi-
    dente Draghi e il presidente Matta-
    rella ritengono che tutto ciò sia nor-
    male?». Di contro, si chiude con cau-                                                               k Capo dello Stato Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella vota a Palermo
    ta soddisfazione la domenica del lea-
    der dell’Associazione nazionale ma-
    gistrati, Giuseppe Santalucia. Che lo-
                                                                     54,8%                              to, invece, salgono i Sì: chi vota per
                                                                                                        la separazione delle funzioni tra pm
                                                                                                                                                   si il flop. Matteo Salvini, al mattino,
                                                                                                                                                   vira di nuovo sulle sue “missioni di
                                                                                                                                                                                                 Commenta il leader dell’Anm,
                                                                                                                                                                                              Santalucia, sul risultato finale: «Non
    da «grande maturità e buonsenso                                  Acqua pubblica e nucleare          e giudici raggiunge il picco che sta       pace”. Andrea Ostellari, presidente        partecipare al referendum è un’e-
    dei cittadini», pur senza ovviamen-                              Successo nel 2011 per i quesiti    tra 67 e 71 per cento, il No si ferma al   leghista della commissione Giusti-         spressione dell’elettore. È comun-
    te nascondersi che «i problemi del si-                           su nucleare, acqua pubblica e      29-33. Previsione identica, stesse ci-     zia del Senato, avverte: «La battaglia     que la seconda volta che un quesito
    stema giustizia restano e pesano sui                             legittimo impedimento per le       fre, per il quarto quesito: sul voto       non finisce qui», silenzio dalla re-       sulla separazione tra pm e giudici
    cittadini. Ma certo non sarebbe sta-                             alte cariche dello Stato           dei membri laici dei Consigli giudi-       sponsabile Giustizia del Carroccio,        viene bocciato. Così come va sottoli-
    to nessuno di questi quesiti a risol-                                                               ziari nella valutazione dei magistra-      Giulia Bongiorno, mentre l’altro se-       neato che, sulle misure cautelari, i
    verli - sottolinea - Anzi, alcuni ne sa-      Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2
                                                                                                        ti. Mentre analoghe proprozioni,           natore, Roberto Calderoli spiega: «I       cittadini hanno compreso che sareb-
    rebbero usciti davvero aggravati».                                                                  sempre da exit-poll, riguardano il         numeri sono evidenti: i Sì sono pre-       be stato grave abrogare un pezzo
       Ecco cosa raccontano gli exit poll                                                               quinto quesito: sull’abolizione della      valenti, superano il 50 per cento.         del sistema processuale con un’alte-
    di Consorzio Opinio Italia per la Rai,                                                              raccolta di firme per l’elezione dei       Purtroppo siamo di fronte a un refe-       razione forte nelle cautele». Que-
    subito dopo le 23. Sul primo quesito,                                                               togati al Csm, il Sì raggiunge il          rendum che prevede un quorum,              st’ultimo avrebbe inciso anche sull’i-
    scheda rossa, quello che mirava a
    cancellare la legge Severino, il Sì ar-
    riva al 52-56 per cento e il No si atte-
                                                                     31,1%                              66-70, il No resta tra il 30 e il 34.
                                                                                                           L’esito finale dell’affluenza conse-
                                                                                                        gna comunque uno dei minimi stori-
                                                                                                                                                   ma 10 milioni di cittadini hanno par-
                                                                                                                                                   tecipato». Anche Silvio Berlusconi,
                                                                                                                                                   che in mattinata aveva rotto il silen-
                                                                                                                                                                                              stanza di sicurezza? «Sì, se fosse sta-
                                                                                                                                                                                              to approvato, avrebbe portato alla
                                                                                                                                                                                              necessità di una stretta più rigoro-
    sta tra 44-48, con una copertura del                             Trivelle                           ci. Impietoso anche il raffronto col       zio invitando a demolire la “sua”          sa». Ma non c’è il rischio che la magi-
    campione dell’80 per cento. Sul se-                              Niente quorum per il               2016: il referendum del 7 aprile sulle     odiata legge Severino - «Certo che         stratura, o l’Anm, si illuda ora che va
    condo, che puntava a limitare drasti-                            referendum sulle trivelle del      trivelle, che pure non raggiunse il        va affossata. Per una cosa risibile mi     tutto bene? «Assolutamente no. Co-
    camente la custodia cautelare: il Sì è                           2016 per il quale andò a           quorum, alle 19 arrivò al 23,54 per        hanno condannato a sei anni di             nosciamo i problemi, bisogna inter-
    tra il 54-58 e il No tra il 42-46, con la                        votare un elettore su tre          poi chiudere col 31. Disfatta previ-       esclusione dalla vita politica» - ingo-    venire. ma certo il Paese ha mostra-
    stessa copertura. Per il terzo quesi-                                                               sta, e nessuno ovviamente a intestar-      ia l’amaro calice.                         to più saggezza dei proponenti».

                                                                                                     Intervista a deputato di +Europa

            di Giovanna Casadio                                 Magi “Bisogna modificare la soglia                                                                                            della Carta».
                                                                                                                                                                                                 Il referendum è fallito perché i
                                                                                                                                                                                              quesiti erano troppo tecnici? O
    Roma — «Occorre modificare il quo-
    rum, se no i referendum continue-
    ranno a fallire, perché vincerà sem-
                                                                  o vincerà sempre il non voto”                                                                                               perché proposto dalla destra di
                                                                                                                                                                                              Salvini?
                                                                                                                                                                                              «Entrambe le cose hanno avuto un
    pre il partito del non voto». Riccar-                                                                                                                                                     peso. Alcuni quesiti riguardano
    do Magi, una lunga militanza radica-                                                                                                                                                      aspetti regolamentari di non facile
    le, parlamentare di +Europa, ha so-          quorum. Il 50% degli elettori, ovvero                                                             incentivato a recarsi a votare. Poi c’è    spiegazione. E il ruolo della Lega ha
    stenuto il Sì ai referendum sulla giu-
    stizia promossi dalla Lega e dai Radi-
                                                 la maggioranza, è una soglia che con
                                                 difficoltà si raggiunge persino per le
                                                                                                                         f                         il ruolo della Consulta. La Corte
                                                                                                                                                   costituzionale ha impedito di votare
                                                                                                                                                                                              contato: Salvini in una prima fase li
                                                                                                                                                                                              ha cavalcati politicamente, poi li ha
    cali di Maurizio Turco.                      politiche e per le amministrative. Il                        Se i quesiti su                      tre referendum: su cannabis,               abbandonati. Come sempre, pesa la
       Magi, flop dei referendum, ne             quorum va modificato, evitando che                                                                eutanasia (i soli convocati grazie alla    mancanza di informazione da parte
    valeva la pena farli?                        nei referendum abrogativi il No si                            cannabis ed                         raccolta di firme dei cittadini) e         della Rai: le tribune erano collocate in
    «Dal 1995 a oggi, quindi negli ultimi        trasformi nel partito del non voto,                       eutanasia fossero                       responsabilità diretta dei magistrati.     fasce orarie impossibili».
    trent’anni, nessun referendum ha             portando facilmente al fallimento di                                                              Se ammessi, sarebbe stata tutt’altra          Ora sulla riforma della giustizia si
    raggiunto il quorum, eccetto nel 2011        ogni referendum».                                          stati ammessi, ci                      cosa, trattandosi di argomenti molto       accelera?
    quelli trainati dai quesiti su nucleare         Quali soluzioni propone?                                                                       sentiti. Allora sì che il quorum           «La riforma Cartabia è frutto di un
    e acqua. La scarsa affluenza a un            «Una soluzione potrebbe essere                          sarebbe stata grande                      sarebbe stato raggiunto. Qui c’è           compromesso: è anche il minimo che
    referendum è sempre un problema              quella di legare la validità del                            partecipazione                        l’altro punto: vanno ridefiniti i poteri   si possa chiedere, i referendum
    per la democrazia. Sarebbe                   referendum al 25% dei favorevoli,                                                                 della Corte costituzionale nel             andavano oltre. Spero ci sia lealtà nel
    opportuno che ci fosse un intervento,
    a cominciare dalla questione del
                                                 cioè dei Sì all’abrogazione: in questo
                                                 modo anche chi è per il No, sarebbe
                                                                                                                         g                         giudizio di ammissibilità, perché
                                                                                                                                                   sono ormai andati oltre la lettera
                                                                                                                                                                                              sostenere quella riforma da parte
                                                                                                                                                                                              della maggioranza». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
.
                Lunedì, 13 giugno 2022                                                Primo piano L’Italia al voto                                                                           pagina   7
                                                                                                           in parlamento

                                                 Csm, riforma all’ultimo ostacolo
                                                 I dubbi della Lega: va migliorata
                                         roma — Voterete giovedì la rifor-                  Oggi in commissione       del Csm a settembre con la nuova           In via Arenula le bocche sono cuci-
                                         ma del Csm? Giulia Bongiorno, la                                             legge anti-correnti. E la reazione di      te. Quella della stessa Cartabia non
                                         responsabile Giustizia della Lega e                 giustizia del Senato     Bongiorno consegna la riforma an-          proferisce un fiato, ma il suo attivi-
                                         “voce” di Matteo Salvini sulla mate-              inizia la maratona sugli   cora a 24 ore di suspense. Perché il       smo per garantire un esito felice
                                         ria, di solito ciarliera, stavolta ri-                                       mantra leghista - di Bongiorno, ma         della sua legge lascia molte tracce.
                                         sponde in modo lapidario: «Noi mi-                  emendamenti fino         anche del presidente della commis-         A cominciare dai numerosi collo-
                                         riamo a migliorarla…». E questo                                              sione Giustizia Andrea Ostellari,          qui intercorsi tra lei e Bongiorno,
                                         può voler dire che, se resta così                   all’approdo in aula      che si è auto nominato relatore del-       due donne che via sms sono solite
                                         com’è adesso, potreste anche boc-                   del provvedimento        la futura legge - è che il testo «va mi-   scambiarsi una montagna di mes-
                                         ciarla? «Domani ho una riunione                                              gliorato». Per farlo, sul tavolo della     saggi. E certo Bongiorno non ha na-
                                         con i miei in cui esamineremo ogni                  previsto per giovedì     commissione, ci sono 257 emenda-           scosto a Cartabia la sua intenzione
                                         cosa…». Clic.                                                                menti, di cui ben 61 presentati pro-       di “migliorare” in corner la rifor-
                                            Il cellulare di Giulia Bongiorno,                                         prio dalla Lega. Che al Senato può         ma. Ma è un fatto che la riforma –
    k Guardasigilli                      come lei stessa ammette, è bollen-                                           contare sull’assist di avere sui ban-      come del resto la stessa Cartabia
    La ministra della Giustizia          te per le telefonate di chi vuole sa-                   di Liana Milella     chi dell’aula l’avvocato Bongiorno,        ha detto più volte pubblicamente e
    Marta Cartabia. Alla Camera          pere cosa farà la Lega al Senato, fi-                                        nota per le sue arringhe focose sul-       come ripete in queste ore nei suoi
    la maggioranza, tranne Iv, ha        no a giovedì, sulla riforma del Csm                                          la giustizia.                              colloqui top secret – «va nella dire-
    trovato un compromesso               firmata dalla Guardasigilli Marta                                               E dunque, passerà o non passerà         zione auspicata dai referendum,
    sulla riforma del Csm                Cartabia. Da cui dipende il rinnovo                                          l’ultima delle tre riforme Cartabia?       anche se con maggiore moderazio-
                                                                                                                                                                 ne e con interventi più sistemati-
                                                                                                                                                                 ci».
                                                                                                                                                                     Per almeno tre dei cinque quesi-
                                                                                                                                                                 ti ormai passati alla storia dei refe-
                                                                                                                                                                 rendum falliti, in effetti la riforma
                                                                                                                                                                 Cartabia fornisce già una risposta.
                                                                                                                                                                 Sulla separazione delle funzioni,
                                                                                                                                                                 dai quattro passaggi possibili di og-
                                                                                                                                                                 gi da giudice a pm (e viceversa) ne
                                                                                                                                                                 consente solo uno nei primi dieci
                                                                                                                                                                 anni di lavoro; e poi c’è il pieno via
                                                                                                                                                                 libera al voto degli avvocati nei
                                                                                                                                                                 Consigli giudiziari e nel direttivo
                                                                                                                                                                 della Cassazione, nonché le firme
                                                                                                                                                                 eliminate per potersi candidare al
                                                                                                                                                                 Csm. Dei cinque referendum resta-
                                                                                                                                                                 no dunque solo la legge Severino e
                                                                                                                                                                 la frenata sulle misure cautelari,
                                                                                                                                                                 che però non fanno parte della leg-
                                                                                                                                                                 ge sul Csm. La Lega chiede pure la
                                                                                                                                                                 responsabilità civile diretta, ma
                                                                                                                                                                 quella non è mai entrata nel nove-
                                                                                                                                                                 ro delle chance possibili.
                                                                                                                                                                     Tant’è che Franco Mirabelli, vice
                                                                                                                                                                 presidente dei senatori dem, in vi-
                                                                                                                                                                 sta della maratona in commissione
                                                                                                                                                                 Giustizia che comincia alle 18, pro-
                                                                                                                                                                 segue domani, e rischia di andare
                                          Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2
                                                                                                                                                                 avanti fino a mercoledì mattina – la
                                                                                                                                                                 riforma approda in aula alle 15 e 30
                                                                                                                                                                 per essere votata giovedì – è netto.
                                                                                                                                                                 «La Lega ha già incassato che il di-
                                                                                                                                                                 segno di legge non passasse prima
                                                                                                                                                                 del voto (Cartabia lo voleva appro-
                                                                                                                                                                 vato addirittura entro il 24 maggio,
                                                                                                                                                                 ndr.). E dopo questo risultato non
                                                                                                                                                                 mi pare proprio che ci sia alcuna ra-
                                                                                                                                                                 gione di ridiscutere l’accordo rag-
                                                                                                                                                                 giunto nella maggioranza, sarebbe
                                                                                                                                                                 addirittura paradossale farlo».
                                                                                                                                                                 Quindi fiducia piena sul voto del
                                                                                                                                                                 Pd, del M5S, di Forza Italia - che a
                                                                                                                                                                 Repubblica Giacomo Caliendo con-
                                                                                                                                                                 ferma - di Leu, anche se Piero Gras-
                                                                                                                                                                 so ha presentato otto emendamen-
                                                                                                                                                                 ti. E adesso dice: «Mi batterò, certo,
                                                                                                                                                                 ma anche se la situazione è fluida,
                                                                                                                                                                 penso proprio che alla fine il testo
                                                                                                                                                                 sarà approvato». Certo è che si
                                                                                                                                                                 asterrà Italia viva, come ha fatto al-
                                                                                                                                                                 la Camera. E lo conferma Giuseppe
                                                                                                                                                                 Cucca perché «alla fine questa è
                                                                                                                                                                 sempre la riforma Bonafede… Io
                                                                                                                                                                 credo alle favole e provo a cambiar-
                                                                                                                                                                 la…ma se resta così ci asteniamo».
                                                                                                                                                                 Si preannuncia un intervento
                                                                                                                                                                 show anti giudici di Renzi. Carta-
                                                                                                                                                                 bia vuole andare in aula sicura del
                                                                                                                                                                 risultato e martedì riunirà, per l’en-
                                                                                                                                                                 nesima volta, la sua maggioranza.
                                                                                                                                                                 Con un asso nella manica di fatto
                                                                                                                                                                 consegnato dai referendum stessi,
                                                                                                                                                                 perché la sua riforma va proprio in
                                                                                                                                                                 quella direzione. E quindi la Lega
                                                                                                                                                                 perché dovrebbe rimandarlo alla
                                                                                                                                                                 Camera dove peraltro l’ha già vota-
                                                                                                                                                                 ta? Draghi e Mattarella contano sul
                                                                                                                                                                 via libera di giovedì. A meno che
                                                                                                                                                                 Salvini non decida di mandare in
                                                                                                                                                                 crisi questa maggioranza.
                                                                                                                                                                 ©RIPRODUZIONE RISERVATA
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
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          8                                                                              Primo piano I guai della Lega                                                              Lunedì, 13 giugno 2022

     Anche la tegola referendum
      troppi inciampi per Salvini
     Oggi confronto nel Carroccio
      La Lega era tra i promotori della consultazione fallita, un comunicato dà la colpa al “silenzio dei media”
      Il leader tentato dall’evocare il complotto per i disagi nei seggi a Palermo. Il consiglio federale urgente

    roma — La Lega alza bandiera                                                               tutto per il silenzio in cui la vi-      tunata dei referendum? Si può
    bianca già alle otto della sera,                                                           cenda si è svolta e per il ruolo del     fare a meno di una riflessione?
    quando mancano tre ore alla                                                                consulente Antonio Capuano.              Non lo pensa nessuno, nella Le-
    chiusura delle urne: il partito rin-                                                         A tarda ora la Lega fa sapere          ga.
    grazia «i milioni di italiani che                                                          che la battaglia referendaria               Anche se le modalità di svolgi-
    hanno votato nonostante un so-                                                             avrà un seguito: «La riforma del-        mento di questa riunione hanno
    lo giorno con le urne aperte, il si-                                                       la giustizia la farà il centrode-        lasciato perplessi diversi espo-
    lenzio di troppi media e politici,                                                         stra dopo aver vinto le elezioni         nenti della Lega: «Se il problema
    il week-end estivo e il vergogno-                                                          politiche». Sembra più che altro         da affrontare era così urgente —
    so caos seggi visto per esempio a                                                          un atto di fede. Il futuro della Le-     dice un deputato — perché si è at-
    Palermo». È un rabbioso ricono-                                                            ga, e del suo segretario, dipende-       teso lunedì? E se non era urgen-
    scimento della sconfitta. È la li-                         L’ex ministro                   rà anche dall’esito delle ammini-        te, non si poteva aspettare qual-
    nea di Matteo Salvini, che nel                                                             strative ma è inevitabile che del        che ora in più, in modo da com-
    giorno del pesante flop dei refe-                       dell’Interno resta                 tonfo dei referendum si parlerà          mentare anche le amministrati-
    rendum da lui promossi, decide                            lontano dalle                    anche stamattina, nel corso di           ve». Difficilmente la riunione di
    di prendersela con il governo e                                                            un consiglio federale convocato          oggi non si tradurrà, se non in
    con i mezzi d’informazione. E di                        telecamere. Parla                  venerdì da Salvini in realtà per         un processo, in un confronto
    restare lontano da microfoni e                                                             parlare d’altro. Per discutere           senza veli su una campagna par-
    telecamere. «È fuori città con la                       Calderoli: “Messa                  «con urgenza», così è scritto nel-       tita nel giugno del 2021 con la
    figlia», fanno sapere fonti del                          la faccia su una                  la convocazione, della situazio-         manifestazione della Bocca del-
    Carroccio. In serata il proscenio                                                          ne economica e di un’Italia «sot-        la Verità. Una campagna che, un
    è lasciato all’inossidabile Rober-                      battaglia nobile”                  to attacco» da parte dell’Europa.        anno dopo, si è dissolta in un fal-
    to Calderoli, che sottolinea co-                                                           Ma si può prescindere dal com-           limento alle urne.
    me «le battaglie più difficili sono                                                        mentare un rovescio senza pre-           — e.la.
    quelle più nobili da combattere.                                                           cedenti nella storia pur non for-        ©RIPRODUZIONE RISERVATA

    E la Lega ci ha
    messo la faccia».                                                                                                                                             i Lega
       Salvini, nel cor-                                                                                                                                          A sinistra Il
    so della giornata,                                                                                                                                            senatore della
    ha accarezzato                                                                                                                                                Lega Roberto
    anche l’idea del                                                                                                                                              Calderoli e la
    complotto. So-                                                                                                                                                sede
    prattutto per i ri-                                                                                                                                           dell’ambasciata
    tardi nell’apertu-                                                                                                                                            russa a Roma. A
    ra delle sezioni                                                                                                                                              destra il
    elettorali a Paler-                                                                                                                                           segretario del
    mo:       «Quando                                                                                                                                             Carroccio
    non garantisci di-                                                                                                                                            Matteo Salvini
    ritto di voto a mi-                                                                                                                                           ha votato per i
    gliaia di persone                        Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2
                                                                                                                                                                  referendum a
    o non sei capace                                                                                                                                              Milano
    o è una scelta vo-                                                                                                                                            portando con sé
    luta. Non vorrei                                                                                                                                              la figlia
    che ci sia qualcu-
    no che le sta provando tutte pur
    di non perdere», la stilettata. Un                                                                                                                    Il caso
    riferimento alle amministrative
    che si può estendere al referen-
    dum. In un crescendo, il leader         Sei segnalazioni dell’antiriciclag-
    del Carroccio si è prima lasciato
    andare a uno sfogo: «Pazzesco, a
    due ore dall’inizio del voto deci-
                                            gio nel giro di dieci anni per un gi-
                                            ro di affari di una decina di milioni
                                            di euro almeno tra acquisti di im-
                                                                                                    Gli strani affari di Capuano
    ne di seggi ancora chiusi, e in al-
    tri si può votare solo per il Comu-
    ne ma non per i referendum. Il
    ministro Lamorgese, il presiden-
                                            mobili, fideiussioni per aziende e
                                            persino una barca da 22 metri. Una
                                            segnalazione finita anche sul tavo-
                                            lo della Direzione nazionale anti-
                                                                                                   tra barche, aziende e Kuwait
    te Draghi e il presidente Matta-
    rella ritengono che tutto ciò sia
    normale?». Poi Salvini ha unito
    ad accuse e sospetti un appello
                                            mafia affinché fosse valutata. Stra-
                                            nissimi affari con il Kuwait, ma più
                                            in generale un giro di denaro che
                                            non ha mai convinto né Banca d’I-
                                                                                                     Quei 6 alert di Bankitalia
    proprio al capo dello Stato, sotto-     talia né ora la Guardia di Finanza
    lineando «il grave danno per la         che sta effettuando ulteriori appro-               scorsi quando, invece, la situazio-          Le segnalazioni                         rimenti di altre somme superiori
    democrazia».                            fondimenti. Comunque vada a fini-                  ne di Capuano è molto cambiata e                                                     al milione di euro — in quello che
       Sconforto e risentimento che         re questa storia, certo è che Mat-                 si trova a muovere milioni di euro        dell’Antiriciclaggio:                      però sembra più che altro un giro
    sono propri anche di altri espo-        teo Salvini si è messo in mani tra-                su alcuni conti correnti. E a gestire      impossibile dire da                       di denaro. «Le operazioni — scrivo-
    nenti della Lega, da Calderoli a        ballanti per organizzare il suo viag-              strane provviste che arrivano                                                        no infatti gli ispettori di banca d’I-
    Stefano Candiani, ma che non            gio in Russia. Perché Antonio Ca-                  dall’estero, principalmente dal Ku-      dove provengano i soldi                     talia — fanno sorgere il sospetto
    nascondono il nuovo passo falso         puano, l’ex parlamentare di Forza                  wait.                                                                                che sia la signora Mbone sia il si-
    del leader, alle prese con una cri-     Italia, che ha seguito il segretario                  Come ha raccontato la Verità,                                                     gnor Alghussen possano fungere
    si figlia del calo dei consensi e di    della Lega in questa faccenda rus-                 Capuano viene segnalato dall’Anti-                                                   da prestanome dell’avvocato Ca-
    una serie di passaggi politici          sa è un consulente non sempre tra-                 riciclaggio, insieme con la fidanza-              di Giuliano Foschini               puano». Il sospetto deriva da due
    non particolarmente graditi             sparente nei suoi affari.                          ta camerunense, la modella Made-                                                     fatti. La Mbome ha dichiarato di la-
    all’interno del movimento: dalle           Tutto comincia dieci anni fa,                   line Mbone, per la compravendita                                                     vorare come «assistente in studi le-
    trattative per il Quirinale alla tra-   quando per la prima volta la cen-                  di un appartamento a Roma. In            sferendo parte de suo patrimonio            gali», ma questo sicuramente non
    sferta-boomerang al confine fra         trale rischi di Bankitalia segnala la              realtà, leggendo gli atti della cen-     dal Kuwait perché ha «intenzione            basta per giustificare redditi e un
    Polonia e Ucraina, con la beffa         strana situazione di questo avvoca-                trale rischi, i problemi sono diversi    di effettuare investimenti mobilia-         patrimonio che lei stessa ha indivi-
    del sindaco di Przemysl che ha          to napoletano che da un lato ha sof-               e riguardano questioni di vario ti-      ri e immobiliari in ottica di un suo        duato per un valore che va dal mi-
    agitato davanti agli occhi del se-      ferenze bancarie personali per po-                 po. Emblematico è il caso dell’inge-     periodo di permanenza in Italia».           lione sino ai cinque milioni di eu-
    gretario leghista la maglietta di       co meno di quarantamila euro e                     gnere kuwaitiano Ibrahim Alghus-         Vengono così spostate dall’estero           ro. Alghussen invece pur avendo
    Putin. Sino al caso del mancato         dall’altro offre garanzie milionarie               sen. Capuano è il suo procuratore        verso l’Italia cifre importanti — si        dichiarato di voler trasferire il de-
    viaggio in Russia, che ha creato        per alcune società di cui era ammi-                in Italia: l’uomo scrive alla sua ban-   comincia con un bonifico da 759             naro per «un periodo di permanen-
    sconcerto anche fra i big, soprat-      nistratore. E continua fino ai mesi                ca nel 2015 per spiegare che sta tra-    mila euro e si continua con i trasfe-       za in Italia», nel nostro Paese non
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
.
                       Lunedì, 13 giugno 2022                                                 Primo piano I guai della Lega                                                                                                  pagina   9
                                                                                                                                                            Il retroscena

                                                                                                                       I biglietti per Mosca
                                                                                                                          pagati dai russi
                                                                                                                       Giallo sul rimborso
                                                                                                                       dopo cinque giorni
                                                                                                                                                                 di Emanuele Lauria

                                                                                                                  ROMA — Cinque giorni a rotta di                                                 tale russa. Secondo la versione
                                                                                                                  collo. Con i biglietti aerei già pa-                                            della portavoce della sede diplo-
                                                                                                                  gati dai russi, un piano per la pa-                                             matica, si è trattato di «un’assi-
                                                                                                                  ce scritto in totale autonomia                                                  stenza tecnica», per le difficoltà
                                                                                                                  dal governo e già vidimato                                                      da parte di Salvini e dei suoi ac-
                                                                                                                  dall’ambasciata, e un viaggio                                                   compagnatori (la delegazione
                                                                                                                  per Mosca preparato senza dire                                                  era composta da tre persone) di
                                                                                                                  nulla neanche ai dirigenti leghi-                                               pagare in rubli. Versione che ie-
                                                                                                                  sti, che lentamente naufraga                                                    ri il senatore milanese ha ovvia-
                                                                                                                  fra le polemiche. Cinque giorni                                                 mente confermato. In un primo
                                                                                                                  in cui si decide il destino di Sal-                                             momento, l’ambasciata aveva
                                                                                                                  vini ambasciatore solitario, e                                                  detto che Salvini ha poi coperto
                                                                                                                  forse anche quello del Salvini                                                  le spese «in quanto il viaggio
                                                                                                                  leader. Tutto accade tra il 26 e il                                             non è avvenuto». Salvo correg-
                                                                                                                  31 maggio. Ricostruiamo, sulla                                                  gersi, dopo un intervento dello
                                                                                                                  base di informazioni conferma-                                                  staff del leader leghista: «Il par-
                                                                                                                  te da fonti vicine al segretario,                                               tito avrebbe saldato in ogni ca-
                                                                                                                  tutti i passaggi di una vicenda                                                 so». Di certo, Salvini e chi lo assi-
                                                                                                                  che sta scuotendo maggioranza                                                   ste non si pongono un proble-
                                                                                                                  e governo.                                                                      ma di opportunità nel farsi pa-
                                                                                                                    La data fino alla quale far scor-                                             gare il viaggio (anche solo come
                                                                                                                  rere il rewind è in realtà il 19                                                anticipo) da un Paese sottopo-
                                                                                                                  maggio. In Parlamento ci sono                                                   sto a sanzioni dal blocco occi-
                                                                                                                  le comunicazioni di Draghi sul-                                                 dentale in quanto ritenuto col-
                                                                                                                  la guerra. Salvini, nel suo inter-                                              pevole di un’aggressione a uno
                                                                                                                  vento, dice no all’invio di nuove                                               Stato sovrano.
                                                                                                                  armi in Ucraina («Io non ci sto»)       k L’ambasciatore                           Il 27 maggio gli uffici della Le-
                                                                                                                  e fa due richieste a Draghi. Pri-       Sergej Razov, 69 anni, da               ga scrivono all’ambasciata an-
                                                                                                                  mo: «Provi a chiedere a Mosca           quasi nove anni è                       nunciando — questa la versione
                                                                                                                  di ritirare la candidatura per Ex-      l’ambasciatore russo in Italia          salviniana — la volontà di corri-
                                                                                                                  po e di darla a Odessa». Secon-         e a San Marino                          spondere quanto pagato dai rus-
                                                 Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2

                                                                                             ANSA/MATTEO CORNER
                                                                                                                       Il 26 maggio                                                               Solo il 31, a missione
                                                                                                                       l’ambasciata                                                                   annullata, il
                                                                                                                   acquista i ticket per                                                          Carroccio salda con
                                                                                                                    il leader leghista                                                            un bonifico l’anticipo
    risulta essere mai venuto.
       Ma da dove arriva il denaro? Per
    lo più dal Kuwait, paese sicura-                                                                                                                          I punti
    mente per il quale l’ex parlamenta-                                                                           do: «Chieda lei lo sblocco delle                                                si e chiedendo di quantificare i
    re di Forza Italia ha lavorato come                                                                           navi con i carichi di grano». Il                                                costi. Ma tutto — sempre secon-
                                                                                                                                                                       Il caso del visto
    consulente dell’ambasciata. Lo
    scrivono anche gli 007 di Banca d’I-
    talia. «Capuano risulterebbe avere
    incarichi diplomatici e di consu-
    lenza in Kuwait. È stato rappresen-
                                                                                                                  consulente Antonio Capuano
                                                                                                                  racconterà a Repubblica che
                                                                                                                  non è casuale il fatto che Putin,
                                                                                                                  qualche giorno dopo, darà se-
                                                                                                                  gnali positivi su questi due fron-
                                                                                                                                                              1        A inizio maggio filtra
                                                                                                                                                                       la notizia che Salvini
                                                                                                                                                                       ha richiesto un visto
                                                                                                                                                              per un viaggio in Russia.
                                                                                                                                                                                                  do questa versione — si sarebbe
                                                                                                                                                                                                  fermato per la pausa del
                                                                                                                                                                                                  week-end. Lo stesso 27 maggio,
                                                                                                                                                                                                  un venerdì, si diffonde però la
                                                                                                                                                                                                  notizia dell’imminente parten-
    tante per l’Italia del fondo sovrano                                                                          ti: «Io e Matteo ne avevano parla-          Repubblica la riporta e il          za. Scoppia una bufera politica
    “Kuwait investment Authority” e                                                                               to in ambasciata. Anzi i russi ci           leader della Lega smentisce         su una missione non concorda-
    collabora con diverse società ope-                                                                            avevano detto che su questo                 sdegnato                            ta con il governo. I dirigenti del-
    ranti in Kuwait». Anche se, come si                                                                           punto (lo sblocco delle navi con                                                la stessa Lega — con il responsa-
    legge proprio nell’ultima delle se-                                                                           il grano) potevamo spingere».                                                   bile Esteri Lorenzo Fontana in
                                                                                                                                                                       Il viaggio
    gnalazioni, di inizio 2022, l’operati-
    vità su una serie di conti correnti ri-
    conducibili a Capuano sembra «il-
    logica, immotivata e inusuale»,
    tanto da «non consentire di deter-
                                                                                                                  Di certo, nella stessa giornata
                                                                                                                  del 19 il leader della Lega torna
                                                                                                                  con Capuano nella sede dell’am-
                                                                                                                  basciata russa. Parla probabil-
                                                                                                                  mente di un clima complessivo
                                                                                                                                                              2        A fine maggio la
                                                                                                                                                                       conferma: Matteo
                                                                                                                                                                       Salvini è pronto a
                                                                                                                                                              volare verso Mosca per
                                                                                                                                                                                                  testa — cadono dalle nuvole e
                                                                                                                                                                                                  chiedono conto al segretario
                                                                                                                                                                                                  dell’iniziativa. La missione abor-
                                                                                                                                                                                                  tisce il 28 maggio, mentre si le-
                                                                                                                                                                                                  va la voce di Capuano: «Del pia-
    minare con certezza l’origine delle                                                                           migliorato (sempre a Palazzo                incontrare i ministri di Putin e    no di pace a Mosca eravamo in-
    somme». Detto questo, però, al mo-                                                                            Madama il capo del Carroccio                presentare al leader russo un       formati tutti. Mica avremmo in-
    mento nessuna contestazione di ri-                                                                            aveva ringraziato Draghi per le             piano di pace in 4 punti            contrato le quarte linee... Salvi-
    ciclaggio a Capuano sono stati                                                                                «parole di pace» spese a Wa-                                                    ni è stato massacrato ingiusta-
    mossi: al momento tutte queste                                                                                shington) e imprime un’accele-                                                  mente». Il 30 maggio l’amba-
                                                                                                                                                                       La cancellazione
    strane operazioni vengono viste
    come anomalie, ma non come ac-
    cuse.
       Resta però la questione politica:
    perché il segretario della Lega,
                                                k Ex deputato di Fi
                                                Antonio Capuano è stato
                                                                                                                  razione alla sua personale azio-
                                                                                                                  ne diplomatica. Si mette mano
                                                                                                                  al piano per la pace da presenta-
                                                                                                                  re al governo russo e, di lì a po-
                                                                                                                  co, si fissa la data per il viaggio a
                                                                                                                                                              3          Salvini viene travolto
                                                                                                                                                                         dalle polemiche ed è
                                                                                                                                                                         costretto a
                                                                                                                                                              cancellare la missione.
                                                                                                                                                                                                  sciata dà il via libera al rimbor-
                                                                                                                                                                                                  so della spesa. E gli uffici della
                                                                                                                                                                                                  Lega, nelle ore successive, fan-
                                                                                                                                                                                                  no il bonifico. L’unica certezza
                                                                                                                                                                                                  è che, per cinque giorni, il di-
    Matteo Salvini, si affida proprio           deputato di Forza Italia,                                         Mosca: il giorno prescelto è il 29          Emerge che a pagare i               scusso — e naufragato — viaggio
    all’avvocato Capuano per gestire i          eletto in Campania nel                                            maggio.                                     biglietti aerei è stata             di Salvini in Russia è stato “co-
    rapporti con l’ambasciata russa?            2001. È un avvocato e                                                Il 26 maggio l’ambasciata ac-            l’ambasciata russa in Italia        perto” da un contributo russo.
    ©RIPRODUZIONE RISERVATA                     segue alcune ambasciate                                           quista i biglietti aerei per la capi-                                           ©RIPRODUZIONE RISERVATA
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
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Covid, meno contagi ma salgono i
ricoveri
Andrea D'Orazio

Torna a calare sotto il tetto dei duemila casi il bilancio dei positivi al SarsCov2 emersi nell'Isola, ma
sale quotidiano il numero dei ricoveri ospedalieri mentre, dopo oltre un mese di costante flessione,
l'andamento settimanale dei contagi cambia rotta segnando un deciso rialzo , sul quale,
probabilmente, ha inciso anche il ponte del 2 giugno e l'aumento del flusso turistico sul territorio.
Difatti, la Sicilia chiude gli ultimi sette giorni con oltre 17mila infezioni alle 14.220 della settimana
precedente, per un incremento del 20% che porta l'incidenza del virus sulla popolazione da 291 a 351
casi ogni 100mila abitanti: l'asticella più alta d 'Italia, seguita a ruota da Lazio, Umbria e Sardegna,
tutte regioni da rosso, se esistesse ancora il sistema della suddivisione a colori del rischio
epidemiologico. E rosse ogni maggio rispettivamente le province di Siracusa, Palermo e Ragusa,
tutte al sopra della media regionale con, 409, 397 (petto ai 307 del periodo 5. 382 positivi 100mila
persone Ma a salire, sempre su base settimanale, è anche la pressione sugli ospedali, quantomeno
in area medica, dove risulta il 5,8% in più di posti letto occupati da pazienti contagiati, mentre nelle
terapie intensive si registra un ribasso dell'11% . Va sempre ospitato, però, che al momento, fino a
quando non divent operative le cosiddette “bolle” ospedaliere destinate ai positivi nei reparti non
Covid, nel computo dei ricoverati ci sono anche i degenti asintomatici al SarsCov2, ossia tutte quelle
persone che entreranno in nosocomio per altri problemi di salute, anche gravi,

Intanto, nel bollettino di ieri, l'Osservatorio epidemiologico regionale segna 1825 contagi, 358 in meno
rispetto all'incremento di sabato scorso, a fronte di 14.055 tamponi processati (385 in meno) per un
tasso di positività in leggera flessione, dal 13, 6 al 13%, contando un altro decesso – per un totale di
11.055 vittime da inizio epidemia – e 1687 guariti, mentre gli attuali positivi, con un rialzo di 769 unità,
vanno a quota 62.752. Negli ospedali, invece, risultano 541 posti letto occupati in area medica (13 in
più) e 24 (uno un più) nelle Rianimazioni. Questa, in ordine decrescente, la distribuzione delle nuove
infezioni tra le province, cui bisogna aggiungere 632 casi emersi prima dell'11 giugno e comunicati in
ritardo al ministero della Salute e all'Istituto superiore di sanità: Palermo 633, Catania 791, Messina
305 , Siracusa 180,
13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
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Trattore si ribalta e cade nella scarpata
Muore un agricoltore di FavaraTitggolo
Rosario Di Nolfo, 64 anni, è stato schiacciato dal mezzo: non ha avuto scampo

Concetta Rizzofavara

Avrebbe dovuto essere una domenica mattina di lavoro, forse una macchina delle tante, a bordo del
per arare i vigneti. Ieri, però, per Rosario Di Nolfo, 64 anni di Favara, è stata l'ultima. Qualcosa – non
è chiaro, non risultava esserlo ieri, - è andato storto e il trattore si è ribaltato sull'attigua scarpata del
vigneto. L'agricoltore è rimasto intrappolato ed è stato schiacciato dal mezzo agricolo. La tragedia è
avvenuta in contrada Gibisa, a poca distanza dalla cava Lucia, in una vasta area di campagna nella
quale si giunge, fra canneti e vigneti, imboccando contrada Crocca.

Scattato l'allarme, in contrada Gibisa, territorio di Agrigento, si sono precipitate più squadre dei vigili
del fuoco del comando provinciale, due ambulanze, l'elisoccorso del 118 ei carabinieri.
Ai primi è toccato il terribile compito di liberare il corpo del sessantaquattrenne. Ai sanitari, invece,
quello d'accertare il decesso. Ed è poco dopo aver accertato la tragedia che l'elisoccorso del 118 ha
lasciato l'area, tornando a Caltanissetta.

I carabinieri, per ore ed ore, si sono occupati dei rilievi per provare a ricostruire cosa determinata il
ribaltamento del lavoro nella scarpata attigua al vigneto e dunque l'incidente sul lavoro. Un incidente
che ha fatto perdere la vita al sessantaquattrenne favarese. Ieri non venne esclusa una manovra
azzardata, né un improvviso malfunzionamento del mezzo agricolo. Così come anche non si
escludeva un improvviso malore che potrebbe aver fatto perdere il controllo del trattore al favarese.
Servirà del tempo, affinché l'attività d'accertamento possa accadere dei militari dell'Arma possa ad
una piena ricostruzione di quello è accaduto naturalmente. È stata, naturalmente, subito informata la
Procura della Repubblica di Agrigento.

Non è la prima volta che nell'Agrigentino si registrano tragedie simili. Appena a metà maggio 2021,
una disgrazia analoga si verificò – e allora fu la terza nel giro di pochissimi giorni - in un
appezzamento di terreno lungo la strada provinciale fra Cianciana ed Alessandria della Rocca. Anche
in quel caso, appunto, sibaltò un trattore e l'uomo che vi era alla guida, un sessantaduenne, di
Cianciana, rimase schiacciato e gravemente ferito. Venne trasferito, con elisoccorso del 118,
all'ospedale «Civico» di Palermo dove però si consuma la tragedia: il cuore del sessantaduenne
smise di maltrattare poco dopo l'arrivo. Il giorno prima, in contrada Balata, era deceduto - perché il
che stava guidando era in un fosso - un settantatreenne di Sambuca di Sicilia. L'otto maggio dello
stesso anno, in contrada San Giorgio in territorio di Montaperto ad Agrigento, perse la vita invece un
sessantottenne di Raffadali, un insegnante in pensione. Tragedie che, purtroppo, continua a ripetersi
tanto nella provincia di Agrigento, quanto nel resto della penisola.

Ieri, Favara, sia chi conosceva Rosario Di Nolfo che chi invece cercava di comprendere chi fosse
effettivamente il sessantaquattre, era sotto choc. L'intera cittadina, ma non soltanto, è turbata per la
disgrazia verificatasi in una domenica d'inizio estate. (*CR*)

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