13.06.2022 OSPEDALI RIUNITI PALERMO
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pagina . 2 Primo piano L’Italia al voto Lunedì, 13 giugno 2022 Genova e Palermo, destra avanti Sorpresa Tommasi a Verona In Sicilia seggi in tilt per il calcio Gli exit poll danno Bucci e Lagalla verso la vittoria al primo turno. L’ex centrocampista in vantaggio, dietro di lui testa a testa Sboarina-Tosi. Ballottaggio a Parma e Catanzaro. La diserzione di molti presidenti e scrutatori a causa di Palermo-Padova ra, assessore dell’uscente Federi- (31-35%), in lizza per Pd e M5S. sono iniziate in ritardo e in una stra ha comunque polemizzato: di Lorenzo De Cicco co Pizzarotti (40-44%), che lascia Le urne scoperchiate oggi dopo quarantina hanno preso il via addi- Meloni ha chiesto l’intervento del e Claudio Reale indietro di venti punti Pietro Vi- pranzo daranno gli altri verdetti, rittura dopo le 14. La finale dei Viminale, mentre Matteo Salvini gnali (19-23%), appoggiato da FI e nelle città non “coperte” dagli exit play off per la serie B è finita sul ha parlato di «furto di democra- In una giornata elettorale tribola- Lega, ma non da FdI. A Catanzaro, poll: 26 capoluoghi in tutto, come banco degli imputati: «La sensa- zia». Il ministro dell’Interno, Lu- ta per i forfait da record degli scru- dopo Verona, mastica sempre Taranto, Messina, Lodi, Como. Il zione — dicevano ieri mattina fon- ciana Lamorgese, ha definito le as- tatori palermitani — anche per ra- amaro il partito di Giorgia Meloni, centrodestra parte da 18, il centro- ti del Comune — è che in questa di- senze «gravissime»: «Esprimono gioni pallonare, lo spareggio per che ha tentato la corsa solitaria sinistra da 5. serzione c’entri la partita del Paler- una assoluta mancanza di rispetto la serie B dei rosanero, come am- con Wanda Ferro, che però arrive- Al di là dell’esito dello spoglio, a mo contro il Padova». Gli elenchi per le istituzioni e per i cittadini». mettono perfino in Comune — gli rebbe quarta, lontanissima dai Palermo rimarranno strascichi le- dei presidenti che hanno dato for- La Procura palermitana, ha ag- exit poll delle 23, fossero confer- due avversari proiettati verso il gali per i problemi ai seggi. Dopo fait sono stati spediti in Procura: i giunto la titolare del Viminale, «va- mati dalle urne, regalerebbero al ballottaggio: Valerio Donato la defezione alla vigilia del voto di componenti di un seggio, infatti, luterà gli eventuali profili di re- centrodestra la conferma di Geno- (40-44%), sostenuto dal resto del 174 fra presidenti e scrutatori, in possono rinunciare solo per un sponsabilità». va e la conquista di Palermo già al centrodestra, e Nicola Fiorita 50 delle 600 sezioni le operazioni motivo dimostrabile. Il centrode- ©RIPRODUZIONE RISERVATA primo turno. E una possibile vitto- ria anche a L’Aquila, sul filo, senza bisogno di ballottaggio. Le rileva- zioni Opinio-Rai — le uniche dispo- nibili fino alle 14 di oggi, quando 40-44% 40-44% 49-53% partirà lo spoglio — mettono però PIERLUIGI BIONDI MICHELE GUERRA VALERIO DONATO in forse una roccaforte della de- In testa il candidato di In testa il candidato del Avanti il candidato di stra come Verona, che andrebbe centrodestra centrosinistra centrodestra al ballottaggio col candidato del centrosinistra in pole. Così come a Parma, dove l’aspirante sindaco del Pd avrebbe in cascina quasi il doppio dei voti rispetto al candida- to di FI e Lega. Anche a Catanzaro ci sarà bisogno di rivotare tra 2 set- timane, con il candidato di Pd e 19-23% 31-35% 23-27% M5S che insegue però da lontano PIETRO VIGNALI NICOLA FIORITA STEFANIA PEZZOPANE lo sfidante di azzurri e leghisti. Il candidato di Lega e Fi Rincorre lo sfidante di Risultato inferiore alle I numeri: a Palermo basta il 40% insegue centrosinistra aspettative per la per vincere al primo turno. La cit- candidata di centrosinistra tà era a guida centrosinistra, con Leoluca Orlando. Secondo gli exit poll, il candidato del centrode- stra, Roberto Lagalla, grande favo- Parma Catanzaro L’Aquila rito della vigilia, sarebbe in testa Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2 con largo margine, tra il 43 e il 47%, nonostante gli arresti di due candidati consiglieri (uno di FI, l’altro di FdI) a pochi giorni dall’a- Guerra guida Centrodestra Biondi conferma pertura delle urne. Il centrosini- stra, che schierava Franco Miceli, il dopo Pizzarotti in ordine sparso il balzo di FdI architetto sostenuto da Pd e 5 Stel- le, si fermerebbe a quota 27-31%. A Genova il sindaco uscente di cen- Vignali tenta Fiorita spera in Abruzzo trodestra, Marco Bucci, appoggia- to (senza simboli) anche da Iv e la rimonta nel sorpasso Male Pezzopane Azione, avrebbe già tra il 51 e il 55%. Vincerebbe subito. Lo sfidan- Il centrosinistra vede la possibilità di Sarà ballottaggio fra centrosinistra e I numeri sono sul filo. Ma FdI può te del centrosinistra Ariel Dello riconquistare di Parma, che non governa un pezzo di centrodestra a Catanzaro. sperare di tenere piantata la Strologo, si fermerebbe al 36-40%. da 24 anni. Ma se accadrà, sarà al Per Fratelli d’Italia, nonostante il bandierina della Destra sul Comune Anche a L’Aquila è in testa il candi- ballottaggio. Michele Guerra, candidato partito di Giorgia Meloni abbia quasi de L’Aquila già al primo turno: il dato del centrodestra, il melonia- della santa alleanza tra il Pd e il sindaco obbligato la leader regionale e sindaco uscente, il meloniano no Pierluigi Biondi, sindaco uscen- uscente Federico Pizzarotti — ex 5 Stelle deputata Wanda Ferro a guidare la Pierluigi Biondi, secondo gli exit poll te, che potrebbe riconquistare già che nel 2012 umiliò il Pd e oggi è suo corsa in solitaria al Comune, è tonfo. è tra il 49 e il 53%. Appoggiato da tutto oggi la fascia tricolore: per gli exit alleato — è infatti davanti a tutti con una La partita finale adesso è tutta aperta. il centrodestra, potrebbe vincere poll è tra il 49 e il 53%. Lontanissi- percentuale che secondo gli exit poll Il candidato del centrodestra Valerio subito, dunque, a differenza del 2017 ma la rivale dem, Stefania Pezzo- oscilla tra il 40 e il 44%. Avanti di venti Donato (40-44%) ex Pd passato al quando ha avuto bisogno del pane, appoggiata anche dal M5S punti sul candidato di Lega e Fi Pietro centrodestra, se la dovrà vedere con ballottaggio per strappare la città al (23-27%). Vignali, tra il 19 e il 23%. Una montagna Nicola Fiorita (31-35%)e la forchetta fra centrosinistra. Staccati i rivali, a La vera sorpresa di ieri notte è da scalare per l’ex sindaco Vignali, che si i due non è insuperabile. Il docente partire dall’ex presidente della l’exit poll di Verona: il centrosini- dimise nel 2011 per una maxi inchiesta universitario e scrittore si è imposto Provincia ai tempi del terremoto, la stra, versione campo largo, è avan- chiusa con un patteggiamento. Sparito il come candidato del centrosinistra a deputata dem Stefania Pezzopane, ti — e non di poco — con Damiano M5S, che dopo la storica vittoria di dieci dispetto di mugugni e manovre di sostenuta da una coalizione formato Tommasi, ex stella di Roma ed Hel- anni fa oggi non compare più sulla settori del Pd, che gli avrebbero campo largo, dal Pd al M5S alla las. È dato tra il 37 e il 41%. Per ac- scheda, a fare da ago della bilancia sarà preferito proprio Donato. Peccato sinistra. Pezzopane si fermerebbe al ciuffare il secondo posto valido probabilmente Dario Costi, civico che stesse già trattando con Lega e Forza 23-27%. Terzo il civico Americo Di per il ballottaggio è una corsa ser- secondo gli exit poll ottiene il terzo Italia. Anche a Wanda Ferro di Fdi Benedetto, appoggiato da Azione e rata, non pronosticata dai sondag- posto e che è sostenuto da Azione di forse non sarebbe dispiaciuto Più Europa, con un buon risultato: gi, tra il sindaco uscente, Federico Carlo Calenda, ma pure dalla lista appoggiarlo, ma da Roma è arrivato 21-25%. Biondi, 47 anni, tesserato di Sboarina, ex leghista passato a “Civiltà Parmigiana” che fa capo all’ex un secco no. E non è l’unico pezzo di CasaPound dal 2011 al 2016, quando FdI, ma sostenuto anche dal Car- sindaco centrista Elvio Ubaldi (che nel centrodestra che si sia sfilato: alla lista ha aderito a FdI, confermerebbe la roccio, e l’ex primo cittadino Fla- 2007 sostenne la corsa di Vignali). Andrà c’è da aggiungere anche Antonello virata a destra dell’Abruzzo, che nel vio Tosi spalleggiato da Forza Ita- invece probabilmente a dar man forte a Talerico, sponsorizzato dall’ex ras 2019 ha eletto il primo governatore lia e 8 liste civiche: sono alla pari, Vignali il candidato di FdI Priamo forzista Mimmo Tallini. Ma non è detto meloniano dello Stivale, Marco tra il 27 e il 31%. Nessuna sorpresa Bocchi, che al primo turno ha scelto la che il mosaico si ricomponga. Marsilio. — l. de cic. a Parma, dove è in testa il candida- corsa in solitaria. — s.b. — alessia candito ©RIPRODUZIONE RISERVATA to del centrosinistra Michele Guer-
. Lunedì, 13 giugno 2022 Primo piano L’Italia al voto pagina 3 A Palermo Seggi elettorali affollati a Palermo dove molte sezioni hanno aperto in ritardo per mancanza di scrutatori ANSA/IGOR PETYX In sicilia In liguria Palermo Genova Le ombre Pochi al voto 43-47% non fermano Roberto Lagalla centrodestra ma per Bucci Lagalla Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2 il bis è vicino Il candidato del le di Nello Musumeci dopo una fati- Lo sfidante Dello amministrazione, dalla ricostruzio- cosa trattativa: a deciderne le sorti ne del ponte nato dalle macerie del centrodestra non paga sono stati proprio gli endorsement Strologo spera in Morandi al varo delle grandi opera- l’effetto degli arresti per voto di scambio dello stesso Musumeci e di Fratelli d’Italia. Lagalla, però, ha dovuto poi affrontare una campagna elettorale 27-31% un margine errore degli exit per andare zioni urbanistiche in corso. E facen- do salire sul carro del favorito qua- si mezza città, candidati centristi densa di polemiche: prima a tenere Franco Miceli Centrosinistra di Italia Viva e Azione compresi. nella sua coalizione banco è stato il sostegno di Totò Cuf- al ballottaggio Dello Strologo, lo sfidante scelto faro e Marcello Dell’Utri e poi, da Pd, sinistre ecologiste e M5s, al- nell’ultima settimana, anche l’arre- meno sulla carta può sperare anco- Palermo — Come da copione della sto di ben due candidati al Consi- ra in un ballottaggio che avrebbe il vigilia. Nonostante le tante polemi- glio comunale della sua coalizione di Michela Bompani gusto dell’impresa. Ci potrebbe ar- che sul ruolo della mafia e ben due che avrebbero chiesto voti ai boss. Matteo Macor rivare per un soffio, dopo una lun- arresti nell’ultima settimana. Secon- Travolto dalle polemiche, il 23 mag- ga rincorsa partita in sordina e fini- do gli exit poll del consorzio Opinio gio Lagalla ha disertato la comme- Il sindaco uscente Marco Bucci tra ta di slancio, con il merito di aver per la Rai Roberto Lagalla, stimato morazione della strage di Capaci, il 51 e il 55 per cento, lo sfidante del compattato (e forse testato, in vista fra il 43 e il 47%, sarà oggi il nuovo della quale quest’anno ricorre il centrosinistra progressista Ariel delle sfide nazionali del prossimo sindaco di Palermo dopo la fine trentennale. Dello Strologo tra il 36 e il 40, gli al- anno) il peso del campo progressi- dell’era di Leoluca Orlando: al termi- Per la rimonta di Miceli non è ba- tri candidati a seguire da lontano e sta e dell’alleanza giallorossa. O in- ne di una tornata segnata dal caos stato poi neanche l’effetto trascina- l’affluenza a picco come mai era fi- vece solo sfiorarlo, con il rischio nei seggi per il forfait di decine di mento del reddito di cittadinanza, nita. Comunque andrà, a prescin- fondato di diventare il volto di una presidenti e da un’affluenza molto bassa, il candidato del centrodestra si imporrebbe largamente sul porta- che a Palermo conta circa 100mila percettori. Negli ultimi giorni Pd e Cinquestelle hanno provato a spin- 51-55% dere se lo spoglio di questo pome- riggio confermerà ai punti gli exit poll di ieri sera o meno, il voto delle nuova e dolorosa (benché attesa) disfatta della sinistra nella Genova (fu) roccaforte rossa. Marco Bucci Centrodestra bandiera di Pd, M5S e sinistra Fran- gere la rimonta di Miceli schieran- Comunali genovesi rischia di fare La città, in tutto questo, pare in- co Miceli (27-31%). Più indietro gli al- do tutti i leader, da Enrico Letta a la storia della città. E lasciare sul vece aver voluto mandare un mes- tri quattro candidati, a partire da Fa- Giuseppe Conte: proprio l’ex pre- campo, persino in casa dei vincito- saggio netto alla classe politica, lo- brizio Ferrandelli di Azione e +Euro- mier, la settimana scorsa, si è con- ri, non solo tra gli sconfitti, anche cale e non solo. Se già cinque anni pa. In attesa dello scrutinio, che co- cesso una due giorni di bagni di fol- molti insoddisfatti. fa, nel 2017, Bucci era diventato il mincia oggi pomeriggio, Lagalla ha la nei quartieri popolari. E adesso la In attesa dei risultati di questa se- sindaco meno votato di sempre nel- deciso di non commentare le rileva- partita si proietta sulle Regionali in ra, del resto, almeno lo scenario le contese elettorali della città (a zioni. «Parlerò solo dei dati reali — programma in autunno: il centrode- dei primi sondaggi ai seggi pare eleggerlo 112mila genovesi sui po- dice invece Miceli — Di certo l’af- stra litiga già, con FdI che insiste sul- chiaro. Il sindaco del centrodestra co più di 200mila che parteciparo- fluenza molto bassa mostra una la ricandidatura di Musumeci e For- unito è ad un passo dalla riconfer- no al ballottaggio; il 43 per cento grande disaffezione». za Italia e Lega pronte a sbarrargli ma al primo turno, ma probabil- appena), a questo giro il nuovo re- Lagalla, esponente dell’Udc, era la strada, mentre Partito democrati- mente non nei numeri e con la sicu- cord negativo è dietro l’angolo. Al- del resto il superfavorito della vigi- lia ed era sostenuto dal centrode- stra al gran completo. Che ha scelto co, Cinquestelle e sinistra sceglie- ranno il candidato con le prime pri- marie congiunte della storia. 36-40% rezza ostentata durante la campa- gna elettorale. Mesi di vento in pop- pa in cui Bucci ha puntato tutto sul le 19 aveva votato il 32 per cento de- gli aventi diritto, quasi quattro punti in meno delle ultime Ammi- l’ex assessore della giunta regiona- — c.r. ©RIPRODUZIONE RISERVATA Ariel Dello Strologo Centrosinistra dinamismo dei suoi cinque anni di nistrative. Alle 23, meno del 45.
pagina . 4 Primo piano L’Italia al voto Lunedì, 13 giugno 2022 Il ritorno in campo dell’ex primo cittadino Tosi azzoppa l’uscente Sboarina, sostenuto da Salvini e Meloni. Ora l’ex calciatore spera di vincere al secondo turno 27-31% 27-31% Flavio Tosi Federico Sboarina Forbice tra 27 e 31% per l’ex Il sindaco uscente sostenuto da sindaco sostenuto da Forza Italia Lega e FdI sul filo del ballottaggio Verona Tommasi in testa sugli sceriffi di destra “La città vuol cambiare” di Enrico Ferro vano argomenti diversi. E Tomma- si, guidato da Giovanni Diamanti, fondatore e responsabile dell’agen- Giorgia Meloni ci hanno messo la faccia, in questa sfida elettorale. «Se vinciamo al primo turno faccio 37-41% pagna elettorale. Il centrodestra spaccato su Verona rappresenta l’acme di una guerra covata da tem- Verona — Gli exit poll di Verona zia Quorum/Youtrend, per settima- il bagno nella fontana di piazza Damiano Tommasi po. Dopo mesi di trattative, dopo premiano Damiano Tommasi, so- ne ha parlato solo di valori, di giova- Bra», aveva detto il segretario di via Ex calciatore, candidato per un tentativo di contrattazione fatto stenuto dalle forze di centrosini- ni, di futuro. Bellerio la scorsa settimana, abbrac- tutto il centrosinistra, Tommasi da Maurizio Gasparri che aveva stra riunite in blocco per l’ex calcia- L’esito degli exit poll di Verona è ciando Sboarina all’ombra dell’Are- va al ballottaggio in testa coinvolto anche la giunta di Luca tore di Hellas e Roma. Con una for- una sostanziale bocciatura anche na. «Uniti per lui, alla faccia della si- Zaia, rivendicando il diritto di For- bice tra il 37 e il 41% si aggiudica la per i due principali leader del cen- nistra», aveva gridato invece Gior- za Italia di avere un qualche ruolo sfida dei sondaggi elettorali all’usci- trodestra italiano. Matteo Salvini e gia, alla festa di chiusura della cam- nell’amministrazione regionale, a ta dai seggi, lasciando il sindaco maggio è stata sciolta ogni riserva: uscente Federico Sboarina e l’ex Forza Italia va con Tosi. sindaco Flavio Tosi pari tra il 27 e il La guerra tra l’attuale sindaco di 31%. «È un exit poll, vedremo i dati Verona e il partito di Silvio Berlu- certi» commenta Tommasi. «La vo- sconi è scoppiata a novembre del glia di girare pagina si fa sentire. 2020, quando il primo cittadino ha Per noi è un risultato storico, una nominato assessore il forzista Stefa- prospettiva di cambiamento. La no Bianchini, senza però interfac- gente vuole un futuro diverso per Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2 ciarsi con i vertici. È l’innesco di Verona. Stiamo cercando insieme una guerra che non conosce anco- di voltare pagina: non sarà facile ra pace. Va ricordato che dopo quel- ma è il dato che ci portiamo a casa la rottura Forza Italia ha stretto un questa notte». accordo con “Fare” di Flavio Tosi, k Neosindaco esperienza politica che ha portato Stefano Rombi, 36 anni all’elezione in Regione di Alberto Bozza, precedentemente consiglie- Il primo turno premia In Sardegna re comunale tosiano. Per dieci an- ni, prima della cacciata, Tosi ha gui- il centrosinistra Spoglio inutile dato la città indossando la casacca unito. L’aspirante A Carloforte della Lega. In questa cornice va ri- cordata anche la partita giocata tra sindaco: “Facevo c’è già il sindaco Lega e Fratelli d’Italia per tesserare Federico Sboarina. Dopo un lungo pochi gol, non so È già sindaco, il primo di flirt con Matteo Salvini, l’avvocato come si esulta” questa ultima tornata di e sindaco di Verona negli ultimi cin- Amministrative, senza dover que anni ha deciso a sorpresa di aspettare nemmeno lo aderire a Fdi, creando non pochi spoglio. Stefano Rombi, malumori. «Sono semplicemente Il centrodestra che litiga viene 36enne ricercatore tornato a quella che è sempre stata quindi punito dagli elettori di una universitario, è il nuovo primo la mia casa», ha detto lui, l’indoma- città tradizionalmente orientata su cittadino di Carloforte, in ni della scelta. Ma tra alleanze che un voto cattolico e conservatore. Sardegna. Ha vinto la sua sfumano e scelte di campo capaci Matteo Salvini e Giorgia Meloni ave- sfida con l’affluenza: a di generare risentimento, il centro- vano messo da parte tensioni e liti- contrastarlo non si è destra si trova in bilico in una città gi per sostenere il primo cittadino presentato nessuno. Unica che, sulla carta, si presentava facile in carica, mentre Forza Italia aveva avversaria, appunto, da conquistare. Verona, tradizio- scelto di schierarsi con Tosi, che a l’affluenza: necessario il 40% nalmente di destra, rischia di vede- Verona ha amministrato per dieci dei votanti. Risultato re parcellizzato il voto conservato- anni, dal 2007 al 2017. Dunque Tom- raggiunto con il trascorrere re. Di questo sembra beneficiare Da- masi, outsider totale, doveva veder- delle ore: e a quel punto miano Tommasi che, a differenza sela con due persone che la città brindisi e abbracci per il degli altri candidati, ha deciso di in- percepisce come amministratori, nuovo sindaco del centro contrare i segretari dei partiti che prima che politici. Ma è probabil- turistico sulla costa sud fanno parte della sua coalizione so- mente sull’approccio alla campa- occidentale della Sardegna. lo in privato. L’ha fatto con Enrico gna elettorale di questi mesi che “Sono molto soddisfatto - ha Letta e anche con Giuseppe Conte, l’ex calciatore si è giocato il consen- commentato - che il quorum rivendicando la natura civica della so dei veronesi. Mai rissoso, mai sia stato raggiunto molto sua candidatura. Tra due settima- all’attacco, quasi sottotraccia, a prima della chiusura dei seggi. ne il ballottaggio: «Avendo sempre tratti perfino impercettibile. Con- È un segnale di fatto pochi gol — commenta l’ex cal- tro due esponenti politici con quel- partecipazione”. ciatore — non so come si esulta ma la esperienza amministrativa, servi- so che ce la metteremo tutta».
pagina . 6 Primo piano L’Italia al voto Lunedì, 13 giugno 2022 Referendum flop, quorum lontano Su due quesiti i No oltre il 40% Alle 19 affluenza al 14%. Sull’abrogazione della legge Severino e la limitazione della custodia cautelare molti voti contrari nelle città dove si è votato anche per le amministrative. Santalucia (Anm): “I cittadini hanno dimostrato buon senso” di Conchita Sannino I precedenti falliti Un puntino all’orizzonte. Così appa- re il “quorum”, per un referendum che alle 19 di ieri sera è inchiodato poco sopra il 14 per cento. Cifra che, si stima, arriverà alla fine ben sotto la metà dell’obiettivo: tra il 19 e il 23. I cinque quesiti sulla Giustizia scivo- lano via quasi senza lasciar traccia 25,5% in un caldo e difficile election day, Articolo 18 che, almeno a Palermo, si intreccia Nel 2003 il referendum anche alla domenica di caos ammi- sull’articolo 18 proposto da nistrative. Per la Lega, che ha propo- Rifondazione Comunista sto l’appuntamento nell’urna insie- ottenne solo il 25,5% me ai Radicali, è bruciante sconfit- ta. Mentre plaudono, e segretamen- te gongolano, i magistrati che aveva- no visto nella sfida il “regolamento” di conti lanciato dalla politica. Così fonti del Carroccio in serata ringraziano «tutti gli elettori», ma at- 23,3% ANSA/IGOR PETYX taccano «il silenzio di media e politi- ci», mentre in mattinata Matteo Sal- vini aveva chiamato in causa diretta- Legge elettorale mente le massime cariche, per i disa- Flop nel 2009 anche per tre gi in Sicilia: dal Quirinale a Palazzo referedum sulla legge Chigi. «Pazzesco, a due ore dall’ini- elettorale proposti da Mario zio del voto decine di seggi ancora Segni e Giovanni Guzzetta chiusi, e in altri si può votare solo per il Comune ma non per i referen- dum. Il ministro Lamorgese, il presi- dente Draghi e il presidente Matta- rella ritengono che tutto ciò sia nor- male?». Di contro, si chiude con cau- k Capo dello Stato Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella vota a Palermo ta soddisfazione la domenica del lea- der dell’Associazione nazionale ma- gistrati, Giuseppe Santalucia. Che lo- 54,8% to, invece, salgono i Sì: chi vota per la separazione delle funzioni tra pm si il flop. Matteo Salvini, al mattino, vira di nuovo sulle sue “missioni di Commenta il leader dell’Anm, Santalucia, sul risultato finale: «Non da «grande maturità e buonsenso Acqua pubblica e nucleare e giudici raggiunge il picco che sta pace”. Andrea Ostellari, presidente partecipare al referendum è un’e- dei cittadini», pur senza ovviamen- Successo nel 2011 per i quesiti tra 67 e 71 per cento, il No si ferma al leghista della commissione Giusti- spressione dell’elettore. È comun- te nascondersi che «i problemi del si- su nucleare, acqua pubblica e 29-33. Previsione identica, stesse ci- zia del Senato, avverte: «La battaglia que la seconda volta che un quesito stema giustizia restano e pesano sui legittimo impedimento per le fre, per il quarto quesito: sul voto non finisce qui», silenzio dalla re- sulla separazione tra pm e giudici cittadini. Ma certo non sarebbe sta- alte cariche dello Stato dei membri laici dei Consigli giudi- sponsabile Giustizia del Carroccio, viene bocciato. Così come va sottoli- to nessuno di questi quesiti a risol- ziari nella valutazione dei magistra- Giulia Bongiorno, mentre l’altro se- neato che, sulle misure cautelari, i verli - sottolinea - Anzi, alcuni ne sa- Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2 ti. Mentre analoghe proprozioni, natore, Roberto Calderoli spiega: «I cittadini hanno compreso che sareb- rebbero usciti davvero aggravati». sempre da exit-poll, riguardano il numeri sono evidenti: i Sì sono pre- be stato grave abrogare un pezzo Ecco cosa raccontano gli exit poll quinto quesito: sull’abolizione della valenti, superano il 50 per cento. del sistema processuale con un’alte- di Consorzio Opinio Italia per la Rai, raccolta di firme per l’elezione dei Purtroppo siamo di fronte a un refe- razione forte nelle cautele». Que- subito dopo le 23. Sul primo quesito, togati al Csm, il Sì raggiunge il rendum che prevede un quorum, st’ultimo avrebbe inciso anche sull’i- scheda rossa, quello che mirava a cancellare la legge Severino, il Sì ar- riva al 52-56 per cento e il No si atte- 31,1% 66-70, il No resta tra il 30 e il 34. L’esito finale dell’affluenza conse- gna comunque uno dei minimi stori- ma 10 milioni di cittadini hanno par- tecipato». Anche Silvio Berlusconi, che in mattinata aveva rotto il silen- stanza di sicurezza? «Sì, se fosse sta- to approvato, avrebbe portato alla necessità di una stretta più rigoro- sta tra 44-48, con una copertura del Trivelle ci. Impietoso anche il raffronto col zio invitando a demolire la “sua” sa». Ma non c’è il rischio che la magi- campione dell’80 per cento. Sul se- Niente quorum per il 2016: il referendum del 7 aprile sulle odiata legge Severino - «Certo che stratura, o l’Anm, si illuda ora che va condo, che puntava a limitare drasti- referendum sulle trivelle del trivelle, che pure non raggiunse il va affossata. Per una cosa risibile mi tutto bene? «Assolutamente no. Co- camente la custodia cautelare: il Sì è 2016 per il quale andò a quorum, alle 19 arrivò al 23,54 per hanno condannato a sei anni di nosciamo i problemi, bisogna inter- tra il 54-58 e il No tra il 42-46, con la votare un elettore su tre poi chiudere col 31. Disfatta previ- esclusione dalla vita politica» - ingo- venire. ma certo il Paese ha mostra- stessa copertura. Per il terzo quesi- sta, e nessuno ovviamente a intestar- ia l’amaro calice. to più saggezza dei proponenti». Intervista a deputato di +Europa di Giovanna Casadio Magi “Bisogna modificare la soglia della Carta». Il referendum è fallito perché i quesiti erano troppo tecnici? O Roma — «Occorre modificare il quo- rum, se no i referendum continue- ranno a fallire, perché vincerà sem- o vincerà sempre il non voto” perché proposto dalla destra di Salvini? «Entrambe le cose hanno avuto un pre il partito del non voto». Riccar- peso. Alcuni quesiti riguardano do Magi, una lunga militanza radica- aspetti regolamentari di non facile le, parlamentare di +Europa, ha so- quorum. Il 50% degli elettori, ovvero incentivato a recarsi a votare. Poi c’è spiegazione. E il ruolo della Lega ha stenuto il Sì ai referendum sulla giu- stizia promossi dalla Lega e dai Radi- la maggioranza, è una soglia che con difficoltà si raggiunge persino per le f il ruolo della Consulta. La Corte costituzionale ha impedito di votare contato: Salvini in una prima fase li ha cavalcati politicamente, poi li ha cali di Maurizio Turco. politiche e per le amministrative. Il Se i quesiti su tre referendum: su cannabis, abbandonati. Come sempre, pesa la Magi, flop dei referendum, ne quorum va modificato, evitando che eutanasia (i soli convocati grazie alla mancanza di informazione da parte valeva la pena farli? nei referendum abrogativi il No si cannabis ed raccolta di firme dei cittadini) e della Rai: le tribune erano collocate in «Dal 1995 a oggi, quindi negli ultimi trasformi nel partito del non voto, eutanasia fossero responsabilità diretta dei magistrati. fasce orarie impossibili». trent’anni, nessun referendum ha portando facilmente al fallimento di Se ammessi, sarebbe stata tutt’altra Ora sulla riforma della giustizia si raggiunto il quorum, eccetto nel 2011 ogni referendum». stati ammessi, ci cosa, trattandosi di argomenti molto accelera? quelli trainati dai quesiti su nucleare Quali soluzioni propone? sentiti. Allora sì che il quorum «La riforma Cartabia è frutto di un e acqua. La scarsa affluenza a un «Una soluzione potrebbe essere sarebbe stata grande sarebbe stato raggiunto. Qui c’è compromesso: è anche il minimo che referendum è sempre un problema quella di legare la validità del partecipazione l’altro punto: vanno ridefiniti i poteri si possa chiedere, i referendum per la democrazia. Sarebbe referendum al 25% dei favorevoli, della Corte costituzionale nel andavano oltre. Spero ci sia lealtà nel opportuno che ci fosse un intervento, a cominciare dalla questione del cioè dei Sì all’abrogazione: in questo modo anche chi è per il No, sarebbe g giudizio di ammissibilità, perché sono ormai andati oltre la lettera sostenere quella riforma da parte della maggioranza». ©RIPRODUZIONE RISERVATA
. Lunedì, 13 giugno 2022 Primo piano L’Italia al voto pagina 7 in parlamento Csm, riforma all’ultimo ostacolo I dubbi della Lega: va migliorata roma — Voterete giovedì la rifor- Oggi in commissione del Csm a settembre con la nuova In via Arenula le bocche sono cuci- ma del Csm? Giulia Bongiorno, la legge anti-correnti. E la reazione di te. Quella della stessa Cartabia non responsabile Giustizia della Lega e giustizia del Senato Bongiorno consegna la riforma an- proferisce un fiato, ma il suo attivi- “voce” di Matteo Salvini sulla mate- inizia la maratona sugli cora a 24 ore di suspense. Perché il smo per garantire un esito felice ria, di solito ciarliera, stavolta ri- mantra leghista - di Bongiorno, ma della sua legge lascia molte tracce. sponde in modo lapidario: «Noi mi- emendamenti fino anche del presidente della commis- A cominciare dai numerosi collo- riamo a migliorarla…». E questo sione Giustizia Andrea Ostellari, qui intercorsi tra lei e Bongiorno, può voler dire che, se resta così all’approdo in aula che si è auto nominato relatore del- due donne che via sms sono solite com’è adesso, potreste anche boc- del provvedimento la futura legge - è che il testo «va mi- scambiarsi una montagna di mes- ciarla? «Domani ho una riunione gliorato». Per farlo, sul tavolo della saggi. E certo Bongiorno non ha na- con i miei in cui esamineremo ogni previsto per giovedì commissione, ci sono 257 emenda- scosto a Cartabia la sua intenzione cosa…». Clic. menti, di cui ben 61 presentati pro- di “migliorare” in corner la rifor- Il cellulare di Giulia Bongiorno, prio dalla Lega. Che al Senato può ma. Ma è un fatto che la riforma – k Guardasigilli come lei stessa ammette, è bollen- contare sull’assist di avere sui ban- come del resto la stessa Cartabia La ministra della Giustizia te per le telefonate di chi vuole sa- di Liana Milella chi dell’aula l’avvocato Bongiorno, ha detto più volte pubblicamente e Marta Cartabia. Alla Camera pere cosa farà la Lega al Senato, fi- nota per le sue arringhe focose sul- come ripete in queste ore nei suoi la maggioranza, tranne Iv, ha no a giovedì, sulla riforma del Csm la giustizia. colloqui top secret – «va nella dire- trovato un compromesso firmata dalla Guardasigilli Marta E dunque, passerà o non passerà zione auspicata dai referendum, sulla riforma del Csm Cartabia. Da cui dipende il rinnovo l’ultima delle tre riforme Cartabia? anche se con maggiore moderazio- ne e con interventi più sistemati- ci». Per almeno tre dei cinque quesi- ti ormai passati alla storia dei refe- rendum falliti, in effetti la riforma Cartabia fornisce già una risposta. Sulla separazione delle funzioni, dai quattro passaggi possibili di og- gi da giudice a pm (e viceversa) ne consente solo uno nei primi dieci anni di lavoro; e poi c’è il pieno via libera al voto degli avvocati nei Consigli giudiziari e nel direttivo della Cassazione, nonché le firme eliminate per potersi candidare al Csm. Dei cinque referendum resta- no dunque solo la legge Severino e la frenata sulle misure cautelari, che però non fanno parte della leg- ge sul Csm. La Lega chiede pure la responsabilità civile diretta, ma quella non è mai entrata nel nove- ro delle chance possibili. Tant’è che Franco Mirabelli, vice presidente dei senatori dem, in vi- sta della maratona in commissione Giustizia che comincia alle 18, pro- segue domani, e rischia di andare Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2 avanti fino a mercoledì mattina – la riforma approda in aula alle 15 e 30 per essere votata giovedì – è netto. «La Lega ha già incassato che il di- segno di legge non passasse prima del voto (Cartabia lo voleva appro- vato addirittura entro il 24 maggio, ndr.). E dopo questo risultato non mi pare proprio che ci sia alcuna ra- gione di ridiscutere l’accordo rag- giunto nella maggioranza, sarebbe addirittura paradossale farlo». Quindi fiducia piena sul voto del Pd, del M5S, di Forza Italia - che a Repubblica Giacomo Caliendo con- ferma - di Leu, anche se Piero Gras- so ha presentato otto emendamen- ti. E adesso dice: «Mi batterò, certo, ma anche se la situazione è fluida, penso proprio che alla fine il testo sarà approvato». Certo è che si asterrà Italia viva, come ha fatto al- la Camera. E lo conferma Giuseppe Cucca perché «alla fine questa è sempre la riforma Bonafede… Io credo alle favole e provo a cambiar- la…ma se resta così ci asteniamo». Si preannuncia un intervento show anti giudici di Renzi. Carta- bia vuole andare in aula sicura del risultato e martedì riunirà, per l’en- nesima volta, la sua maggioranza. Con un asso nella manica di fatto consegnato dai referendum stessi, perché la sua riforma va proprio in quella direzione. E quindi la Lega perché dovrebbe rimandarlo alla Camera dove peraltro l’ha già vota- ta? Draghi e Mattarella contano sul via libera di giovedì. A meno che Salvini non decida di mandare in crisi questa maggioranza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
pagina . 8 Primo piano I guai della Lega Lunedì, 13 giugno 2022 Anche la tegola referendum troppi inciampi per Salvini Oggi confronto nel Carroccio La Lega era tra i promotori della consultazione fallita, un comunicato dà la colpa al “silenzio dei media” Il leader tentato dall’evocare il complotto per i disagi nei seggi a Palermo. Il consiglio federale urgente roma — La Lega alza bandiera tutto per il silenzio in cui la vi- tunata dei referendum? Si può bianca già alle otto della sera, cenda si è svolta e per il ruolo del fare a meno di una riflessione? quando mancano tre ore alla consulente Antonio Capuano. Non lo pensa nessuno, nella Le- chiusura delle urne: il partito rin- A tarda ora la Lega fa sapere ga. grazia «i milioni di italiani che che la battaglia referendaria Anche se le modalità di svolgi- hanno votato nonostante un so- avrà un seguito: «La riforma del- mento di questa riunione hanno lo giorno con le urne aperte, il si- la giustizia la farà il centrode- lasciato perplessi diversi espo- lenzio di troppi media e politici, stra dopo aver vinto le elezioni nenti della Lega: «Se il problema il week-end estivo e il vergogno- politiche». Sembra più che altro da affrontare era così urgente — so caos seggi visto per esempio a un atto di fede. Il futuro della Le- dice un deputato — perché si è at- Palermo». È un rabbioso ricono- ga, e del suo segretario, dipende- teso lunedì? E se non era urgen- scimento della sconfitta. È la li- L’ex ministro rà anche dall’esito delle ammini- te, non si poteva aspettare qual- nea di Matteo Salvini, che nel strative ma è inevitabile che del che ora in più, in modo da com- giorno del pesante flop dei refe- dell’Interno resta tonfo dei referendum si parlerà mentare anche le amministrati- rendum da lui promossi, decide lontano dalle anche stamattina, nel corso di ve». Difficilmente la riunione di di prendersela con il governo e un consiglio federale convocato oggi non si tradurrà, se non in con i mezzi d’informazione. E di telecamere. Parla venerdì da Salvini in realtà per un processo, in un confronto restare lontano da microfoni e parlare d’altro. Per discutere senza veli su una campagna par- telecamere. «È fuori città con la Calderoli: “Messa «con urgenza», così è scritto nel- tita nel giugno del 2021 con la figlia», fanno sapere fonti del la faccia su una la convocazione, della situazio- manifestazione della Bocca del- Carroccio. In serata il proscenio ne economica e di un’Italia «sot- la Verità. Una campagna che, un è lasciato all’inossidabile Rober- battaglia nobile” to attacco» da parte dell’Europa. anno dopo, si è dissolta in un fal- to Calderoli, che sottolinea co- Ma si può prescindere dal com- limento alle urne. me «le battaglie più difficili sono mentare un rovescio senza pre- — e.la. quelle più nobili da combattere. cedenti nella storia pur non for- ©RIPRODUZIONE RISERVATA E la Lega ci ha messo la faccia». i Lega Salvini, nel cor- A sinistra Il so della giornata, senatore della ha accarezzato Lega Roberto anche l’idea del Calderoli e la complotto. So- sede prattutto per i ri- dell’ambasciata tardi nell’apertu- russa a Roma. A ra delle sezioni destra il elettorali a Paler- segretario del mo: «Quando Carroccio non garantisci di- Matteo Salvini ritto di voto a mi- ha votato per i gliaia di persone Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2 referendum a o non sei capace Milano o è una scelta vo- portando con sé luta. Non vorrei la figlia che ci sia qualcu- no che le sta provando tutte pur di non perdere», la stilettata. Un Il caso riferimento alle amministrative che si può estendere al referen- dum. In un crescendo, il leader Sei segnalazioni dell’antiriciclag- del Carroccio si è prima lasciato andare a uno sfogo: «Pazzesco, a due ore dall’inizio del voto deci- gio nel giro di dieci anni per un gi- ro di affari di una decina di milioni di euro almeno tra acquisti di im- Gli strani affari di Capuano ne di seggi ancora chiusi, e in al- tri si può votare solo per il Comu- ne ma non per i referendum. Il ministro Lamorgese, il presiden- mobili, fideiussioni per aziende e persino una barca da 22 metri. Una segnalazione finita anche sul tavo- lo della Direzione nazionale anti- tra barche, aziende e Kuwait te Draghi e il presidente Matta- rella ritengono che tutto ciò sia normale?». Poi Salvini ha unito ad accuse e sospetti un appello mafia affinché fosse valutata. Stra- nissimi affari con il Kuwait, ma più in generale un giro di denaro che non ha mai convinto né Banca d’I- Quei 6 alert di Bankitalia proprio al capo dello Stato, sotto- talia né ora la Guardia di Finanza lineando «il grave danno per la che sta effettuando ulteriori appro- scorsi quando, invece, la situazio- Le segnalazioni rimenti di altre somme superiori democrazia». fondimenti. Comunque vada a fini- ne di Capuano è molto cambiata e al milione di euro — in quello che Sconforto e risentimento che re questa storia, certo è che Mat- si trova a muovere milioni di euro dell’Antiriciclaggio: però sembra più che altro un giro sono propri anche di altri espo- teo Salvini si è messo in mani tra- su alcuni conti correnti. E a gestire impossibile dire da di denaro. «Le operazioni — scrivo- nenti della Lega, da Calderoli a ballanti per organizzare il suo viag- strane provviste che arrivano no infatti gli ispettori di banca d’I- Stefano Candiani, ma che non gio in Russia. Perché Antonio Ca- dall’estero, principalmente dal Ku- dove provengano i soldi talia — fanno sorgere il sospetto nascondono il nuovo passo falso puano, l’ex parlamentare di Forza wait. che sia la signora Mbone sia il si- del leader, alle prese con una cri- Italia, che ha seguito il segretario Come ha raccontato la Verità, gnor Alghussen possano fungere si figlia del calo dei consensi e di della Lega in questa faccenda rus- Capuano viene segnalato dall’Anti- da prestanome dell’avvocato Ca- una serie di passaggi politici sa è un consulente non sempre tra- riciclaggio, insieme con la fidanza- di Giuliano Foschini puano». Il sospetto deriva da due non particolarmente graditi sparente nei suoi affari. ta camerunense, la modella Made- fatti. La Mbome ha dichiarato di la- all’interno del movimento: dalle Tutto comincia dieci anni fa, line Mbone, per la compravendita vorare come «assistente in studi le- trattative per il Quirinale alla tra- quando per la prima volta la cen- di un appartamento a Roma. In sferendo parte de suo patrimonio gali», ma questo sicuramente non sferta-boomerang al confine fra trale rischi di Bankitalia segnala la realtà, leggendo gli atti della cen- dal Kuwait perché ha «intenzione basta per giustificare redditi e un Polonia e Ucraina, con la beffa strana situazione di questo avvoca- trale rischi, i problemi sono diversi di effettuare investimenti mobilia- patrimonio che lei stessa ha indivi- del sindaco di Przemysl che ha to napoletano che da un lato ha sof- e riguardano questioni di vario ti- ri e immobiliari in ottica di un suo duato per un valore che va dal mi- agitato davanti agli occhi del se- ferenze bancarie personali per po- po. Emblematico è il caso dell’inge- periodo di permanenza in Italia». lione sino ai cinque milioni di eu- gretario leghista la maglietta di co meno di quarantamila euro e gnere kuwaitiano Ibrahim Alghus- Vengono così spostate dall’estero ro. Alghussen invece pur avendo Putin. Sino al caso del mancato dall’altro offre garanzie milionarie sen. Capuano è il suo procuratore verso l’Italia cifre importanti — si dichiarato di voler trasferire il de- viaggio in Russia, che ha creato per alcune società di cui era ammi- in Italia: l’uomo scrive alla sua ban- comincia con un bonifico da 759 naro per «un periodo di permanen- sconcerto anche fra i big, soprat- nistratore. E continua fino ai mesi ca nel 2015 per spiegare che sta tra- mila euro e si continua con i trasfe- za in Italia», nel nostro Paese non
. Lunedì, 13 giugno 2022 Primo piano I guai della Lega pagina 9 Il retroscena I biglietti per Mosca pagati dai russi Giallo sul rimborso dopo cinque giorni di Emanuele Lauria ROMA — Cinque giorni a rotta di tale russa. Secondo la versione collo. Con i biglietti aerei già pa- della portavoce della sede diplo- gati dai russi, un piano per la pa- matica, si è trattato di «un’assi- ce scritto in totale autonomia stenza tecnica», per le difficoltà dal governo e già vidimato da parte di Salvini e dei suoi ac- dall’ambasciata, e un viaggio compagnatori (la delegazione per Mosca preparato senza dire era composta da tre persone) di nulla neanche ai dirigenti leghi- pagare in rubli. Versione che ie- sti, che lentamente naufraga ri il senatore milanese ha ovvia- fra le polemiche. Cinque giorni mente confermato. In un primo in cui si decide il destino di Sal- momento, l’ambasciata aveva vini ambasciatore solitario, e detto che Salvini ha poi coperto forse anche quello del Salvini le spese «in quanto il viaggio leader. Tutto accade tra il 26 e il non è avvenuto». Salvo correg- 31 maggio. Ricostruiamo, sulla gersi, dopo un intervento dello base di informazioni conferma- staff del leader leghista: «Il par- te da fonti vicine al segretario, tito avrebbe saldato in ogni ca- tutti i passaggi di una vicenda so». Di certo, Salvini e chi lo assi- che sta scuotendo maggioranza ste non si pongono un proble- e governo. ma di opportunità nel farsi pa- La data fino alla quale far scor- gare il viaggio (anche solo come rere il rewind è in realtà il 19 anticipo) da un Paese sottopo- maggio. In Parlamento ci sono sto a sanzioni dal blocco occi- le comunicazioni di Draghi sul- dentale in quanto ritenuto col- la guerra. Salvini, nel suo inter- pevole di un’aggressione a uno vento, dice no all’invio di nuove Stato sovrano. armi in Ucraina («Io non ci sto») k L’ambasciatore Il 27 maggio gli uffici della Le- e fa due richieste a Draghi. Pri- Sergej Razov, 69 anni, da ga scrivono all’ambasciata an- mo: «Provi a chiedere a Mosca quasi nove anni è nunciando — questa la versione di ritirare la candidatura per Ex- l’ambasciatore russo in Italia salviniana — la volontà di corri- po e di darla a Odessa». Secon- e a San Marino spondere quanto pagato dai rus- Copia di 237d3e4b86ebcc3fda4dcd36edca35c2 ANSA/MATTEO CORNER Il 26 maggio Solo il 31, a missione l’ambasciata annullata, il acquista i ticket per Carroccio salda con il leader leghista un bonifico l’anticipo risulta essere mai venuto. Ma da dove arriva il denaro? Per lo più dal Kuwait, paese sicura- I punti mente per il quale l’ex parlamenta- do: «Chieda lei lo sblocco delle si e chiedendo di quantificare i re di Forza Italia ha lavorato come navi con i carichi di grano». Il costi. Ma tutto — sempre secon- Il caso del visto consulente dell’ambasciata. Lo scrivono anche gli 007 di Banca d’I- talia. «Capuano risulterebbe avere incarichi diplomatici e di consu- lenza in Kuwait. È stato rappresen- consulente Antonio Capuano racconterà a Repubblica che non è casuale il fatto che Putin, qualche giorno dopo, darà se- gnali positivi su questi due fron- 1 A inizio maggio filtra la notizia che Salvini ha richiesto un visto per un viaggio in Russia. do questa versione — si sarebbe fermato per la pausa del week-end. Lo stesso 27 maggio, un venerdì, si diffonde però la notizia dell’imminente parten- tante per l’Italia del fondo sovrano ti: «Io e Matteo ne avevano parla- Repubblica la riporta e il za. Scoppia una bufera politica “Kuwait investment Authority” e to in ambasciata. Anzi i russi ci leader della Lega smentisce su una missione non concorda- collabora con diverse società ope- avevano detto che su questo sdegnato ta con il governo. I dirigenti del- ranti in Kuwait». Anche se, come si punto (lo sblocco delle navi con la stessa Lega — con il responsa- legge proprio nell’ultima delle se- il grano) potevamo spingere». bile Esteri Lorenzo Fontana in Il viaggio gnalazioni, di inizio 2022, l’operati- vità su una serie di conti correnti ri- conducibili a Capuano sembra «il- logica, immotivata e inusuale», tanto da «non consentire di deter- Di certo, nella stessa giornata del 19 il leader della Lega torna con Capuano nella sede dell’am- basciata russa. Parla probabil- mente di un clima complessivo 2 A fine maggio la conferma: Matteo Salvini è pronto a volare verso Mosca per testa — cadono dalle nuvole e chiedono conto al segretario dell’iniziativa. La missione abor- tisce il 28 maggio, mentre si le- va la voce di Capuano: «Del pia- minare con certezza l’origine delle migliorato (sempre a Palazzo incontrare i ministri di Putin e no di pace a Mosca eravamo in- somme». Detto questo, però, al mo- Madama il capo del Carroccio presentare al leader russo un formati tutti. Mica avremmo in- mento nessuna contestazione di ri- aveva ringraziato Draghi per le piano di pace in 4 punti contrato le quarte linee... Salvi- ciclaggio a Capuano sono stati «parole di pace» spese a Wa- ni è stato massacrato ingiusta- mossi: al momento tutte queste shington) e imprime un’accele- mente». Il 30 maggio l’amba- La cancellazione strane operazioni vengono viste come anomalie, ma non come ac- cuse. Resta però la questione politica: perché il segretario della Lega, k Ex deputato di Fi Antonio Capuano è stato razione alla sua personale azio- ne diplomatica. Si mette mano al piano per la pace da presenta- re al governo russo e, di lì a po- co, si fissa la data per il viaggio a 3 Salvini viene travolto dalle polemiche ed è costretto a cancellare la missione. sciata dà il via libera al rimbor- so della spesa. E gli uffici della Lega, nelle ore successive, fan- no il bonifico. L’unica certezza è che, per cinque giorni, il di- Matteo Salvini, si affida proprio deputato di Forza Italia, Mosca: il giorno prescelto è il 29 Emerge che a pagare i scusso — e naufragato — viaggio all’avvocato Capuano per gestire i eletto in Campania nel maggio. biglietti aerei è stata di Salvini in Russia è stato “co- rapporti con l’ambasciata russa? 2001. È un avvocato e Il 26 maggio l’ambasciata ac- l’ambasciata russa in Italia perto” da un contributo russo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA segue alcune ambasciate quista i biglietti aerei per la capi- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Covid, meno contagi ma salgono i ricoveri Andrea D'Orazio Torna a calare sotto il tetto dei duemila casi il bilancio dei positivi al SarsCov2 emersi nell'Isola, ma sale quotidiano il numero dei ricoveri ospedalieri mentre, dopo oltre un mese di costante flessione, l'andamento settimanale dei contagi cambia rotta segnando un deciso rialzo , sul quale, probabilmente, ha inciso anche il ponte del 2 giugno e l'aumento del flusso turistico sul territorio. Difatti, la Sicilia chiude gli ultimi sette giorni con oltre 17mila infezioni alle 14.220 della settimana precedente, per un incremento del 20% che porta l'incidenza del virus sulla popolazione da 291 a 351 casi ogni 100mila abitanti: l'asticella più alta d 'Italia, seguita a ruota da Lazio, Umbria e Sardegna, tutte regioni da rosso, se esistesse ancora il sistema della suddivisione a colori del rischio epidemiologico. E rosse ogni maggio rispettivamente le province di Siracusa, Palermo e Ragusa, tutte al sopra della media regionale con, 409, 397 (petto ai 307 del periodo 5. 382 positivi 100mila persone Ma a salire, sempre su base settimanale, è anche la pressione sugli ospedali, quantomeno in area medica, dove risulta il 5,8% in più di posti letto occupati da pazienti contagiati, mentre nelle terapie intensive si registra un ribasso dell'11% . Va sempre ospitato, però, che al momento, fino a quando non divent operative le cosiddette “bolle” ospedaliere destinate ai positivi nei reparti non Covid, nel computo dei ricoverati ci sono anche i degenti asintomatici al SarsCov2, ossia tutte quelle persone che entreranno in nosocomio per altri problemi di salute, anche gravi, Intanto, nel bollettino di ieri, l'Osservatorio epidemiologico regionale segna 1825 contagi, 358 in meno rispetto all'incremento di sabato scorso, a fronte di 14.055 tamponi processati (385 in meno) per un tasso di positività in leggera flessione, dal 13, 6 al 13%, contando un altro decesso – per un totale di 11.055 vittime da inizio epidemia – e 1687 guariti, mentre gli attuali positivi, con un rialzo di 769 unità, vanno a quota 62.752. Negli ospedali, invece, risultano 541 posti letto occupati in area medica (13 in più) e 24 (uno un più) nelle Rianimazioni. Questa, in ordine decrescente, la distribuzione delle nuove infezioni tra le province, cui bisogna aggiungere 632 casi emersi prima dell'11 giugno e comunicati in ritardo al ministero della Salute e all'Istituto superiore di sanità: Palermo 633, Catania 791, Messina 305 , Siracusa 180,
Trattore si ribalta e cade nella scarpata Muore un agricoltore di FavaraTitggolo Rosario Di Nolfo, 64 anni, è stato schiacciato dal mezzo: non ha avuto scampo Concetta Rizzofavara Avrebbe dovuto essere una domenica mattina di lavoro, forse una macchina delle tante, a bordo del per arare i vigneti. Ieri, però, per Rosario Di Nolfo, 64 anni di Favara, è stata l'ultima. Qualcosa – non è chiaro, non risultava esserlo ieri, - è andato storto e il trattore si è ribaltato sull'attigua scarpata del vigneto. L'agricoltore è rimasto intrappolato ed è stato schiacciato dal mezzo agricolo. La tragedia è avvenuta in contrada Gibisa, a poca distanza dalla cava Lucia, in una vasta area di campagna nella quale si giunge, fra canneti e vigneti, imboccando contrada Crocca. Scattato l'allarme, in contrada Gibisa, territorio di Agrigento, si sono precipitate più squadre dei vigili del fuoco del comando provinciale, due ambulanze, l'elisoccorso del 118 ei carabinieri. Ai primi è toccato il terribile compito di liberare il corpo del sessantaquattrenne. Ai sanitari, invece, quello d'accertare il decesso. Ed è poco dopo aver accertato la tragedia che l'elisoccorso del 118 ha lasciato l'area, tornando a Caltanissetta. I carabinieri, per ore ed ore, si sono occupati dei rilievi per provare a ricostruire cosa determinata il ribaltamento del lavoro nella scarpata attigua al vigneto e dunque l'incidente sul lavoro. Un incidente che ha fatto perdere la vita al sessantaquattrenne favarese. Ieri non venne esclusa una manovra azzardata, né un improvviso malfunzionamento del mezzo agricolo. Così come anche non si escludeva un improvviso malore che potrebbe aver fatto perdere il controllo del trattore al favarese. Servirà del tempo, affinché l'attività d'accertamento possa accadere dei militari dell'Arma possa ad una piena ricostruzione di quello è accaduto naturalmente. È stata, naturalmente, subito informata la Procura della Repubblica di Agrigento. Non è la prima volta che nell'Agrigentino si registrano tragedie simili. Appena a metà maggio 2021, una disgrazia analoga si verificò – e allora fu la terza nel giro di pochissimi giorni - in un appezzamento di terreno lungo la strada provinciale fra Cianciana ed Alessandria della Rocca. Anche in quel caso, appunto, sibaltò un trattore e l'uomo che vi era alla guida, un sessantaduenne, di Cianciana, rimase schiacciato e gravemente ferito. Venne trasferito, con elisoccorso del 118, all'ospedale «Civico» di Palermo dove però si consuma la tragedia: il cuore del sessantaduenne smise di maltrattare poco dopo l'arrivo. Il giorno prima, in contrada Balata, era deceduto - perché il che stava guidando era in un fosso - un settantatreenne di Sambuca di Sicilia. L'otto maggio dello stesso anno, in contrada San Giorgio in territorio di Montaperto ad Agrigento, perse la vita invece un sessantottenne di Raffadali, un insegnante in pensione. Tragedie che, purtroppo, continua a ripetersi tanto nella provincia di Agrigento, quanto nel resto della penisola. Ieri, Favara, sia chi conosceva Rosario Di Nolfo che chi invece cercava di comprendere chi fosse effettivamente il sessantaquattre, era sotto choc. L'intera cittadina, ma non soltanto, è turbata per la disgrazia verificatasi in una domenica d'inizio estate. (*CR*) Allegato: Allegato
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