2019/2020 Xéneros literarios italianos: narrativa - GUÍA DOCENTE E MATERIAL DIDÁCTICO - USC
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FACULTADE DE FILOLOXÍA DEPARTAMENTO DE FILOLOXÍA CLÁSICA, FRANCESA E ITALIANA Xéneros literarios italianos: narrativa Mª Consuelo de Frutos Martínez GUÍA DOCENTE E MATERIAL DIDÁCTICO 2019/2020
FACULTADE DE FILOLOXÍA. DEPARTAMENTO DE FILOLOXÍA CLÁSICA, FRANCESA E ITALIANA AUTORES: Mª Consuelo de Frutos Martínez Edición electrónica. 2019 ADVERTENCIA LEGAL: Reservados todos os dereitos. Queda prohibida a duplicación total ou parcial desta obra, en calquera forma ou por calquera medio (electrónico, mecánico, gravación, fotocopia ou outros) sen consentimento expreso por escrito dos autores.
INDICE 1. DATI DESCRITTIVI DELLA MATERIA 2. SIGNIFICATO DELLA MATERIA ALL’INTERNO DEL PIANO DI STUDIO 3. OBIETTIVI 4. COMPETENZE DA ACQUISIRE 5. CONTENUTI 6. BIBLIOGRAFIA DI BASE E COMPLEMENTARE 7. METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO 8. VALUTAZIONE 9. CALENDARIO ACCADEMICO 10. CRONOGRAMMA ORIENTATIVO
1.- DATI DESCRITTIVI DELLA MATERIA Denominazione della materia Xéneros literarios italianos: narrativa Codice G5081234 Tipo Materia pertencente ao Módulo complementario de lingua e literatura italiana Linguas e literaturas modernas: italiano / Linguas e literaturas modernas: francés, alemán, portugués, Laurea filoloxía románica / Lingua e Literatura galegas / Lingua e literatura hispánicas / Lingua e literatura inglesas / Filoloxía clásica Corso Segundo (maior) / Terceiro (minor) Durata Quadrimestrale Periodo di svolgimento Primo quadrimestre Numero di crediti ECTS 6 (150 h. de studio) Lingua adoperata Italiana (galego, spagnolo) 1.2. Docenza: Docente del corso: Dott.ssa Mª Consuelo de Frutos Martínez Lingua impiegata: Italiano. Le lezioni si svolgeranno, fondamentalmente, in italiano; se fosse necessario, per tradurre e/o chiarire eventuali dubbi, si userà anche il gallego e lo spagnolo. Area: Filoloxía Italiana Dipartamento: Dipartimento di Filología clasica, francese e italiana Facoltà: Filoloxía Ufficio: 429 Telefono: 81811876 E-mail: mconsuelo.defrutos.martinez@usc.es
Orario del corso: Lunedì, Martedì e Mercoledì: 12-13 (aula C04) Orario di ricevimento: Primo semestre: Lunedì, Martedì, 17-20 h Secondo semestre: Martedì 10.00-14.00 /17-19 h 1.3. Requisiti previ e condizioni ottimali: È essenziale avere una competenza media dell’italiano orale e scritto e anche un interesse personale per le letterature, in particolare per la cultura e la letteratura italiane. Sarebbe anche importante conoscere le norme basiche di presentazione dei testi orali e scritti e possedere un abito di studio e di lettura e una buona capacità di comprensione e di sintesi dei testi letterari per potere capire, analizzare e commentare i testi. 2. SIGNIFICATO DELLA MATERIA ALL’INTERNO DEL PIANO DI STUDIO 2.1. Modulo di appartenenza 2.1.1. Blocco formativo di appartenenza Nell’ambito del “grado en Linguas e Literaturas Modernas” questa materia appartiene al blocco formativo delle materie letterarie e più concretamente, al blocco delle letterature italiane. E tra queste, come le omologhe Xéneros literarios italianos: lirica e Xéneros literarios italianos: teatro (anch’esse previste per il 2º anno), occupa una posizione intermedia e di collegamento tra l’introduttiva e propedeutica Literatura Italiana: correntes e movementos (per il 1º anno) e le sei storie della letteratura propriamente dette, distribuite tra il 3º e il 4º anno del Grado (Literatura italiana do século XIX, Literatura italiana do século XX - 3º anno; Literatura italiana do século XIII, Literatura italiana do século XIV, Literatura italiana dos séculos XV-XVI, Literatura italiana dos séculos XVII-XVIII - 4º anno). 2.1.2. Posizione all’ interno del blocco
La sua impostazione per generi la mette in rapporto con altri insegnamenti del “Grao en Linguas e Literaturas modernas”, nelle rispettive specialità di Francese e di Filologia Romanza. Per gli studenti del “Grao en Linguas e Literaturas modernas (italiano)” si tratta di una materia obbligatoria di 2º anno (impartita nel 1º quadrimestre e dunque contemporaneamente a Xéneros literarios italianos: teatro ma prima di Xéneros literarios italianos: lirica, che s’imparte nel secondo quadrimestre). La totalità degli studenti, comunque, indipendentemente dalla specialità scelta, ha già alle spalle un corso di Teoría e Crítica Literaria che li ha introdotti all’analisi del testo letterario. Xéneros literarios italianos: Narrativa riprende concetti e metodologie già acquisiti in questo insegnamento di base, li approfondisce e li innesta nell’alveo specifico della tradizione letteraria italiana. 2.2. Interesse della materia Con altre due materie omologhe, Xéneros literarios italianos: lirica e Xéneros literarios italianos: teatro, la materia forma un trittico che offre una messa fuoco del fenomeno letterario per generi, diversa e complementare rispetto a quella proposta dalle tradizionali storie letterarie per autori e opere e fornisce strumenti e metodi per l’analisi dei testi che risulteranno fondamentali nei corsi successivi. 2.3. Raccomandazioni e osservazioni: Si raccomanda vivamente l’assistenza regolare alle lezioni teoriche e pratiche e si consiglia uno studio continuato della materia accompagnato dalla lettura critica e approfondita dei testi letterari. 3. OBIETTIVI L’obiettivo fondamentale di questa materia è far conoscere all’allievo una visione globale dei generi narrativi nella tradizione letteraria italiana, fondamentalmente del romanzo e del racconto. Cercheremo anche di
proporzionare all’allievo la formazione teorica e pratica imprescindibile per fare un commento critico di un testo narrativo. Dato che il genere narrativo è così ampio (si pensi soltanto all’opera narrativa di Boccaccio, Manzoni, Verga, Calvino, ecc.) è impossibile analizzarlo nella sua totalità in un corso di 6 crediti perciò i nostri obiettivi saranno: offrire una panoramica generale e studiare in modo approfondito alcune opere di alcuni degli autori più importanti e più concretamente alcuni testi fondamentali. 4. COMPETENZE DA ACQUISIRE Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di: Identificare le principali tappe, autori e opere della narrativa italiana Relazionare le distinte opere tra di esse e anche con altre letterature Acquisire una serie di competenze nozionali e metodologiche specifiche della materia ed essere in condizione di riconoscere e definire la specificità del genere narrativo. In definitiva, lo studente dovrà possedere l’abilità sufficiente per fare una lettura, un’interpretazione corretta e un commento personale di un testo narrativo della letteratura italiana. 5. CONTENUTI Le lezioni teoriche saranno sempre accompagnate dalle letture pertinenti seguendo le diverse impostazioni critiche esistenti e le personali ricerche della professoressa, per arricchire il lavoro personale dello studente. Lo studio dei testi e delle opere si farà in modo tale da comprendere le opere in sé e anche all’interno del sistema letterario dello scrittore. Di seguito viene dettagliato il programma del corso, con gli argomenti da svolgere durante il periodo di lezioni. Di ogni tema si presenta un elenco degli argomenti che verranno trattati.
5.1. Programma della parte teorica: Tema 1: Il testo narrativo: 1.1. Introduzione: L’approccio al testo narrativo. Livelli d’analisi. Forme e contenuti. La storia e il discorso. Narrazione e descrizione. Modalizzazione. Focalizzazione. Cronotopo. Ritmo narrativo. Le scelte stilistico-espressive. 1.2. La struttura del testo narrativo. L’individuazione delle sequenze. Tipi di sequenze narrative. Dalle sequenze alle macrosequenze. 1.3. I personaggi e le loro funzioni. Personaggi principali e personaggi secondari. Le tecniche di rappresentazione delle parole e dei pensiero dei personaggi: Il discorso diretto. Il discorso indiretto. Il discorso indiretto libero. Il monologo interiore. Il flusso di coscienza. Tema 2: I generi narrativi nella letteratura italiana: 2.1. Il racconto. Caratteristiche fondamentali del genere. Panoramica generale. La nascita della prosa volgare. La fortuna del racconto medioevale: Il Novellino. Il genere novellistico “inaugurato” da Boccaccio: Il Decameron. Le Trecentonovelle, Il Novellino di Massuccio Salernitano. A. Firenzuola, M.M. Bandello. La narrazione breve nel Cinque e Seicento. La rinascita del racconto durante il secolo XIX: L. Capuana, G. Verga. La narrativa breve nel XX secolo: L. Pirandello, C. Pavese, N. Ginzburg, D. Maraini. 2.2. Il romanzo. Caratteristiche proprie del genere. Panoramica generale dalle origini fino ai nostri giorni. Il romanzo nel Medioevo. Il romanzo pastorale e cavalleresco. Il genere romanzo. Il romanzo storico: I Promessi Sposi di Manzoni. Il romanzo verista: G. Verga. Il romanzo. Il romanzo decadentista: I. Svevo, G. D’Annunzio. Il romanzo neorealista: E. Vittorini, A. Moravia, V. Pratolini. Alternative al neorealismo: C. Pavese, C. E. Gadda. Le nuove frontiere della narrativa: P.P. Pasolini, I. Calvino, U. Eco. Il romanzo scritto da donne: A.M. Ortese, E. Morante, N. Ginzburg, D. Maraini.
5.2. Programma della parte pratica: Di seguito vengono indicati i testi da interpretare, analizzare e commentare a lezione (tutti di lettura obbligatoria): Il Novellino (XIV; XLVI; LXV). G. Boccaccio: Decameron (VI, 4). F. Sacchetti: Trecentonovelle (XXI) M. Salernitano: Novellino (XXXI) M. M. Boiardo, Orlando innamorato (I, 1-35) N. Machiavelli: Favola (Il demonio che prese moglie). L. Ariosto, Orlando furioso (XII, iv-xxii) A. Manzoni, I promessi sposi: (cap. I) G. Verga: Vita dei campi (La Lupa). Novelle rusticane (La roba). G. D’Annunzio: Il Piacere (1,ii) I. Svevo: La coscienza di Zeno (Il fumo) L. Pirandello: Novelle per un anno (Il treno ha fischiato). A. Moravia: Racconti romani (Ladri in chiesa). C. Pavese: Feria d’agosto (Storia segreta) C.E. Gadda: Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (capp. I, II) E. Morante: La storia (capp. 1, 2) N. Ginzburg: Lessico famigliare (Malagrazie, sbrodeghezzi e potacci) A.M. Ortese: Il mare non bagna Napoli (Un paio di occhiali). I. Calvino: Se una notte d’inverno un viaggiatore (cap. I) P.P. Pasolini: Ragazzi di vita (cap.1) U. Eco: Il nome della rosa (cap. 1) D. Maraini: La lunga vita di Marianna Ucrìa (capp. V, VI, VII) Tutti questi testi di lettura obbligatoria sono riperibili in formato libro nella saletta fotocopiatrice della Facoltà.
6. BIBLIOGRAFIA 6.1. Come libri di base: González Miguel, Jesús Graciliano, Historia de la Literatura Italiana: desde los orígenes hasta la unidad nacional, Vol I, Salamanca, Ed. Universidad de Salamanca, 1998 (2 ed.). González Miguel, Jesús Graciliano, Historia de la Literatura Italiana: desde la unidad nacional hasta nuestros días, Vol II, Salamanca, Ed. Universidad de Salamanca, 2001 (2 ed.). Petronio, Giuseppe, Historia de la literatura italiana, Madrid, Cátedra, 1990. Camps, Assumpta, Historia de la literatura italiana contemporánea, Vol I, Barcelona, PPU, 2000. Camps, Assumpta, Historia de la literatura italiana contemporánea, Vol II, Barcelona, PPU, 2002. Casadei, Alberto; Santagata, Marco, Manuale di letteratura italiana (medievale e moderna / contemporanea), 2 vols., Milano, Laterza, 2009. Ferroni, Giulio, Storia della letteratura italiana, Torino, Einaudi Scuola, 1991- 1992. Luperini, Romano et alii, La scrittura e l'interpretazione. Storia e antologia della letteratura italiana nel quadro della civiltà europea, Firenze, Palumbo, 2002. Tellini, Gino, Letteratura italiana. Un metodo di studio, Firenze, Le Monnier Università, 2009. Segre, Cesare- Martignoni, Clelia, Testi nella storia. La letteratura italiana dalle Origini al Novecento, Milano, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 1995- 1996, 3 vols. 6.2. Per la Teoría e pratica del testo, si possono consultare: Del Prado, F. Javier, Análisis e interpretación de la novela. Cinco modos de leer un texto narrativo, Madrid, Síntesis, 1999. Villanueva Prieto, Darío, El comentario del texto narrativo: cuento y novela, Madrid, Mare Nostrum comunicación, S.A., 2007.
Bernardelli, Andrea, Ceserani, Remo, Il testo narrativo. Istruzioni per la lettura e l'interpretazione, Bologna, Il Mulino, 2005. Sensini, Marcello, “Il testo narrativo: che cos’è e come si legge” en Le parole e il testo. Teoría e pratica del testo, Milano, Arnaldo Mondadori Scuola, 1989, pp. 21-86. Vittorini, Fabio, Il testo narrativo, Roma, Carocci, 2007. 6.3. Come libro di consultazione complementare: Per il tema 1: Andrés Suárez, I., La novela y el cuento frente a frente, Lausanne, sociedad Suiza de Estudios Hispánicos, 1995. Cacciatori, R., Il discorso narrativo. Proposta di modello ed esercitazioni, Milano, Franco Angeli, 19902. Mengaldo, Pier Vicenzo, Attraverso la prosa italiana. Analisi di testi esemplari, Roma, Carocci, 2008. Segre, Cesare, Avviamento all’analisi del testo letterario, Torino, Einaudi, 1985. Per il tema 2: Anselmi, Gian Mario (a cura di), Dal primato allo scacco. I modelli narrativi italiani tra Trecento e Seicento, Roma, Carocci, 1998. Asor Rosa, Alberto, La storia del “romanzo italiano”? Naturalmente una storia “anomala”, in Franco Moretti (acd), Il romanzo. Vol. III. Storia e geografia, Torino, Einaudi, 2002, pp. 255-287. Bernardelli, Andrea, La narrazione, Milano, Laterza, 2006. Brioschi, Franco - Di Girolamo, Costanzo (a cura di), Manuale di letteratura italiana. Storia per generi e problemi, Torino, Boringhieri, 1995, 4 voll. Cerina, Giovanna (coord.), Leggere il romanzo, Roma, Bulzoni, 1988. Grosser, Hermann, Narrativa. Manuale / Antologia, Milano, Principato, 2008. Marchese, Angelo, L'officina del racconto. Semiotica della narratività, Milano, Mondadori, 1983.
Meijer, Pieter de, La narrativa italiana delle origini ai giorni nostri, Torino, Einaudi, 1997. Mondello, Elisabetta, La narrativa italiana degli anni Novanta, Roma, Meltemi, 2004. Pavel, Thomas, Il romanzo alla ricerca di se stesso, in Franco Moretti (a cura di), Il romanzo. Vol. II. Le forme, Torino, Einaudi, 2002, pp. 35-63. Picone, Mario (coord.), Il racconto, Bologna, Il Mulino, 1985. Senardi, Fulvio, Gli specchi di Narciso. Aspetti della narrativa italiana di fine millennio, Manziana (Roma), Vecchiarelli Editore, 2001. Storini, Monica C., L'esperienza problematica. Generi e scrittura nella narrativa italiana del Novecento, Roma, Carocci, 2005. Tellini, Gino, Il romanzo italiano dell’Ottocento e Novecento, Milano, Bruno Mondadori, 1998. Teucci, Simonetta, “Mimeris letteraria fra verità e immaginazione. I protagonisti dei romanzi dell’Ottocento”, en http://www.griseldaonline.it/formazione/9teucci.htm (Data de publicación, 10 xuño 2010). Zancan, Marina, Il doppio itinerario della scrittura. La donna nella tradizione letteraria italiana, Torino, Einaudi, 1998. 6.4. Antologie della narrativa italiana: Guglielminetti, Marziano, Il tesoro della novella italiana, 2vols. Milano, Arnoldo Mondadori Editore, 1986. Nuvoli, Giuliana, La novella italiana, Milano, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, 1992. Tabellini, M. Rosa; Fertitta, Paola, Tozzi, Federica, Le opere e il tempo. Narrativa. Antologia italiana con espansione on-line, Napoli, Palumbo, 2010. Morandini, Giuliana, La voce che è in lei. Antología della narrativa italiana tra 800 e 900, Milano, Bompiani, 1997. González, Isabel, Escolma literaria do italiano contemporáneo, Lugo Citania, 2002. 6.5. Opere di consultazione su supporto informatico:
http://www.letteraturaitaliana.net/index.html http://www.storiadellaletteratura.it/ 7. METODOLOGIA D’INSEGNAMENTO Le lezioni, che si svolgeranno in lingua italiana, prevedono l'inquadramento storico delle principali correnti, degli autori e delle opere di narrativa selezionate e la lettura, il commento e l'analisi dei testi più significativi. 7.1. Le lezioni teoriche svolgeranno sommariamente i seguenti argomenti: Breve definizione del periodo: Sussidi e inquadramenti storici. Poetica e ideologia dell’autore: profilo e cronologia essenziale. Impostazione dell’opera: disegno generale, antecedenti, le fonti principali e la cultura. La composizione e la struttura. Stile, temi e argomenti. Pubblicazione, diffusione e divulgazione del testo. Eco e fortuna critica. Bibliografia essenziale. 7.2. Le lezioni pratiche svilupperanno un approccio all’analisi testuale, saranno “grosso modo” uno studio approfondito dei seguenti temi (senza dimenticarci però, della specificità di ogni testo letterario): Premessa e breve sommario. Lettura attenta del testo. La trama e la struttura. I contenuti. Le forme. I personaggi: la distanza, le parole e i pensieri. La dimensione del tempo e dello spazio. Commento linguistico e stilistico. Il problema del punto di vista e prospettive. L’autore e il lettore. Gli studenti dedicheranno una buona parte del loro lavoro personale alla lettura critica individuale e al commento personale dei testi narrativi più importanti della letteratura italiana indicati nel programma, che presenteranno oralmente a lezione (con un posteriore dibattito tra gli alunni e la professoressa) oppure per scritto in vista della posteriore valutazione da parte del docente.
8. VALUTAZIONE Criteri di valutazione per studenti frequentanti (non meno di un 90% di assistenza alle lezioni e anche una partecipazione attiva nello sviluppo del programma, particolarmente nei commenti dei singoli testi analizzati: Lo studente dovrà leggere i testi e le opere indicati dal docente e anche partecipare attivamente ai commenti e ai dibattiti fatti alle lezioni). Per accertare la maturità del candidato ed il possesso della conoscenza della materia nella quale sarà esaminato, si realizzerà un esame scritto con domande di tipo teorico (gli alunni risponderanno a domande di carattere generale della parte teorica del programma) e pratico (faranno un commento di qualche testo in particolare, sempre di quelli della parte pratica). Per la preparazione di questi esami l’alunno dovrà dedicare tre ore settimanali. La valutazione finale si farà sulla base di tre parametri: assistenza e partecipazione attiva alle lezioni, lavori programmati ed esame finale. I tre parametri concorreranno al voto finale con il peso proporzionale indicato nella tabella. Qualora l’esame non venisse superato, ma fossero positivi la partecipazione e i lavori, se ne conserveranno i voti, per la successiva sessione d’esame. I criteri di valutazione sono gli stessi per tutte le sessioni di esame (giugno – luglio). Elementi valutati Strumenti Peso percentuale A - Contenuti della materia (dominio Esame finale 60% dei contenuti teorici e delle strategie di analisi del testo narrativo). B Presentazione orale di un argomento Lavori programmati 20% teorico e analisi critica di un testo narrativo C - Assistenza e partecipazione - Osservazione e appunti 20% (assistenza regolare e puntuale; del docente partecipazione attiva e qualità della stessa).
Criteri di valutazione per studenti con esonero ufficiale Gli studenti che per motivi giustificati non potessero frequentare le lezioni, devono contattare il docente entro 15 giorni dall’inizio del corso per concordare il lavoro da consegnare prima della data d’esame su uno dei temi previsti in programma. La valutazione sarà effettuata secondo i parametri indicati nella tabella che saranno gli stessi per tutte le sessioni di esame (gennaio – luglio). Qualora l’esame non venisse superato, ma fossero positivi i lavori, se ne conserveranno i voti, per la successiva sessione d’esame Elementi valutati Strumenti Peso percentuale A - Contenuti della materia (dominio Esame finale 80% dei contenuti teorici e delle strategie di analisi del testo narrativo). B Presentazione del lavoro scritto Lavoro scritto 20% programmato • Studenti che non frequenteranno con regolarità (assenze superiori al 10% delle ore lettive). Per i non frequentanti il voto sarà basato unicamente sull’esame. 9. CALENDARIO ACCADEMICO Lezioni: dal 9 settembre 2019 al 20 dicembre 2020. Orario delle lezioni: Gruppo Lezioni Orario Aula CLE_01 Frontali Lunedì 12.00-13.00 C04 Martedì 12.00-13.00 C04 CLIS_01 Pratiche Mercoledí 12.00- C04 13.00
Date esami: Data Orario Aula 10 gennaio 2020 9.30-12.30 aula C02 15 giugno 2020 9.30-12.30 aula C02 I crediti CFU (Crédito Formativo Universitario) prevedono che i carichi di lavoro dello studente debbano essere calcolati non solo in base alle ore di lezione a cui si è assistito, ma al tempo di studio necessario per raggiungere un traguardo formativo. I crediti misurano quindi, preventivamente, il carico di lavoro da sostenere e, a traguardo raggiunto attraverso il superamento delle prove d’esame, attestano le conoscenze acquisite in una determinata materia. Il credito formativo comprende dunque tutte le attività legate alla docenza e allo studio individuale dello studente (lezioni, esercitazioni con dibattiti e letture previe; preparazione di ricerche personali o di gruppo, tutorato, preparazione delle prove finali). Un insegnamento di 6 crediti, come Xéneros literarios italianos: narrativa, prevede un carico totale di lavoro di 150 ore che verranno così distribuite lungo l’anno accademico (si ricordi comunque che la distribuzione oraria potrà essere soggetta a una certa flessibilità, a seconda delle condizioni concrete di svolgimento delle attività didattiche (numero di studenti, impegno effettivo dimostrato, partecipazione attiva, ecc.): settembre: Seconda settimana. Tema 1: Il testo narrativo: 1.1. Introduzione: L’approccio al testo narrativo. Livelli d’analisi. Forme e contenuti. La storia e il discorso. Narrazione e descrizione. Modalizzazione. Focalizzazione. Cronotopo. Ritmo narrativo. Le scelte stilistico-espressive. 1.2. La struttura del testo narrativo. L’individuazione delle sequenze. Tipi di sequenze narrative. Dalle sequenze alle macrosequenze. Terza settimana: 1.3. I personaggi e le loro funzioni. Personaggi principali e personaggi secondari. Le tecniche di rappresentazione delle parole e dei
pensieri dei personaggi: Il discorso diretto. Il discorso indiretto. Il discorso indiretto libero. Quarta settimana: 2.1. Il racconto. Caratteristiche fondamentali del genere. Panoramica generale. La nascita della prosa volgare. La fortuna del racconto medioevale: Il Novellino ottobre: Prima e seconda settimana: 2.1. Il genere novellistico “inaugurato” da Boccaccio. Il Decameron Terza settimana: 2.1. La narrazione breve nel Cinque e Seicento. Quarta settimana: 2.1. La rinascita del racconto durante il secolo XIX: Capuana, Verga. novembre: Prima e seconda settimana: 2.1. La narrativa breve nel XX secolo. Terza settimana: 2.2. Il romanzo italiano nel medioevo e nei secoli XV e XVI. Quarta settimana: 2.3. Il romanzo storico: I Promessi Sposi di Manzoni. dicembre: Prima settimana: Il romanzo verista e decadentista. Seconda settimana: Il romanzo neorealista e alternative al neorealismo. Terza settimana: Dallo sperimentalismo al postmoderno. Il romanzo scritto da donne. 10. CRONOGRAMA ORIENTATIVO Lezioni espositive: 30 ore Lezioni interative: 14 ore Preparazione dei lavori e dell’esame: 100 ore Partecipazione alle attività dell'Area di Italiano: 3 ore Esame: 3 ore TOTALE: 150 ore
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