Villa Argentina Rapporto 2013 - Centro terapeutico
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
2 Mirko Steiner Psicologo - Psicoterapeuta FSP Direttore Coinvolgere i pazienti nella gestione della vita residenziale. Uno degli obiettivi principali dello scorso anno è La settimana è quindi scandita in primis dagli impe- stato quello di perfezionare la collaborazione a li- gni lavorativi che compongono la maggior parte del- vello residenziale fra il settore educativo e quello le ore di “veglia”, poiché questo è uno degli obiettivi lavorativo, il primo deputato principalmente all’or- fondamentali della nostra terapia, appunto l’inseri- ganizzazione della fascia oraria serale, notturna e del mento professionale della nostra utenza; obiettivo fine settimana, il secondo a quella diurna. arduo, non solo per la realtà esterna all’Istituzione, L’aspetto organizzativo della vita residenziale costi- caratterizzata dalle esigenze accresciute del merca- tuisce da sempre una delle nostre priorità istituzio- to del lavoro, ma soprattutto per l’atteggiamento nali: i nostri pazienti hanno avuto spesso una vita stesso dei nostri pazienti, così inclini allo scoraggia- problematica, la gestione del tempo, la pianificazio- mento, al vittimismo e quindi all’autoesclusione. ne dei loro impegni e progetti è stata all’insegna del- Curare e possibilmente sanare la loro tendenza all’ la discontinuità, a causa delle dipendenze. inerzia, alla passività e trasandatezza, significa fare in Il nostro compito è quindi quello di sostenere i modo che i nostri pazienti possano riappropriarsi nostri pazienti nelle loro impostazioni esistenziali, di tutti quei “rituali quotidiani” che compongono le disorganizzate e disfunzionanti dal punto di vista normali giornate di ognuno di noi: alzarsi in orario, pratico; ciò causa in essi abbattimento, tendenza alla lavarsi, riordinare la stanza, fare la colazione in grup- rinuncia, senso di fallimento, depressione. po, in modo sano ed equilibrato, ingaggiarsi con Queste sono quindi caratteristiche pregnanti della disponibilità ed impegno nelle proprie mansioni e nostra utenza con cui dobbiamo confrontarci ogni così via. giorno, in modo propositivo, ma anche normativo; questo significa offrire una gamma variegata di of- Le difficoltà relative all’organizzazione della giorna- ferte dal profilo residenziale, tanto dal profilo lavo- ta sono particolarmente evidenti fra i pazienti della rativo che ricreativo, sportivo e culturale. sede di Lugano (Corso Elvezia), sensibilmente gra-
3 vati dalla patologia psichiatrica associata a quelle di di difficoltà (litigi, episodi in cui un paziente manife dipendenza e dai farmaci che assumono. Tuttavia, sta aggressività o atteggiamenti oppositivi, sostegno anche per loro, malgrado le capacità lavorative e di in caso di crisi…). socializzazione ridotte (quasi tutti sono beneficiari Anche la figura del CM (contremaître), “primus di prestazioni AI), è opportuno dare una struttura, inter pares” all’interno del gruppo dei pazienti, è un ritmo ed un senso alla loro quotidianità. stata rivalutata; quest’ultimo aiuta infatti l’operato- Dal profilo operativo abbiamo quindi fatto in modo re di turno nell’organizzazione della vita quotidiana che dal marzo 2013 tutto il loro gruppo si sposti, sin (aiuto nel controllo degli impegni attribuiti ai vari dalla mattina, presso la nostra sede di Viglio-Collina pazienti, rispetto degli orari delle pause, monitorag- d’Oro, iniziando le attività lavorative alle 08.30 (per gio degli appuntamenti…) e così facendo iniziare gli altri pazienti alle 07.45); ci attendavamo delle dif- a gestire delle responsabilità. Insomma questi ruoli ficoltà, con pazienti che avrebbero cercato di rima- permettono ai nostri pazienti di uscire dall’inerzia e nersene rintanati a letto, mentre invece dobbiamo di acquisire una maggiore capacità nella gestione del tracciare un bilancio positivo rispetto a questo cam- tempo, interagendo in modo costruttivo sia con i biamento; novità che, fra l’altro, ha permesso anche compagni di terapia, che con gli operatori, imparan- di migliorare l’integrazione fra i pazienti delle due do ad assumere delle responsabilità. Tutto questo in sedi. collaborazione con le figure educative e i monitori che lavorano insieme a loro (fare con), così come Altra novità introdotta lo scorso anno, volta a re- con le altre figure professionali dentro e fuori Villa sponsabilizzare maggiormente i pazienti, è stata Argentina. quella di creare una squadra di aiuto composta da almeno 3 pazienti, gruppo con il compito di dare un La Direzione supporto all’operatore di turno in situazioni
4 Le principali attività del Centro terapeutico nel 2013 Nel mese di agosto 2013 abbiamo designato due deutici in vista dell’ammissione presso questa scuola nuovi capo-équipe nelle rispettive sedi di Lugano o altre. e Viglio-Collina d’Oro, andando a rivedere alcuni I volontari sono pure stati un’apprezzata risorsa, in aspetti organizzativi, segnatamente i turni lavorativi particolare per l’accompagnamento di alcuni nostri degli operatori e la ripartizione dei compiti e degli pazienti in attività del tempo libero oppure animan- orari fra settore lavorativo ed educativo-residenziale. do per una buona parte del 2013 un corso settima- Medesimo discorso per la gestione degli orari, aspet- nale di yoga. to senz’altro migliorato con l’introduzione dell’agen- da collettiva informatizzata, sistema che ha permes- Importante inoltre rilevare il contributo dei civili- so di ridurre sensibilmente le sovrapposizioni, le sti che affiancano i nostri pazienti nello svolgimento interferenze e, in una certa misura, le dimenticanze. delle varie attività proposte. Facciamo infine presente che gli operatori di en- A livello residenziale teniamo a sottolineare l’ap- trambe le sedi beneficiano di regolari incontri men- porto dato dai vari stagiaires che hanno avuto sili di supervisione con la psic. H. Carenzio, la quale anche quest’anno l’opportunità di svolgere a Villa ha ripreso il suo apprezzato lavoro e sostituito il Dr. Argentina dei periodi formativi; questo sia nell’am- med. N. De Coulon per la sede di Lugano. bito della formazione SUPSI, con cui collaboriamo Ringraziamo quest’ultimo per l’appezzato lavoro regolarmente, piuttosto che per degli stages prope- svolto.
5 Sede di Viglio, 2013 Per quanto concerne le proposte di attività a livel- a delle attività specifiche come il beach volley, pra- lo sportivo-ricreativo siamo riusciti a mantenere ticato durante il mese di agosto e conclusosi con l’offerta di uscite e di attività che ci eravamo propo- un incontro amichevole con gli ospiti del Centro sti come obiettivo: numerose sono state le uscite residenziale di Gerra Piano; durante il mese di set- sugli sci effettuate nei primi mesi dell’anno, grazie tembre, dato l’interesse di diversi pazienti, ci siamo soprattutto alle agevolazioni nei costi da parte degli invece concentrati nel proporre l’arrampicata con impianti sciistici di Splügen e di Carì. una buona partecipazione del gruppo interessato. Da ricordare inoltre le diverse uscite legate alla sta- Con l’aumento della temperatura è iniziato un lun- gionalità: all’inizio dell’autunno le castagne e i funghi go periodo di attività legate al trekking in montagna e a inizio primavera l’aglio orsino, prodotti successi- in preparazione al campo estivo di agosto, che ha vamente trasformati, grazie al laboratorio di trasfor- avuto come attività principale l’uscita sul Passo della mazione interno e alla nostra cucina (presso la sede Greina, con notte in tenda per tutti i componenti di Viglio). del gruppo. L’esperienza di rafting sul fiume Ticino Il settore educativo sportivo ha concluso l’anno con è diventata ormai una costante durante il campo il campo invernale presso l’Ostello dei Frati Cap- estivo ed è sempre apprezzata dai nostri pazienti, puccini a Faido; in questo caso la costante è stata lo poiché crea uno spirito di squadra. sci, la slitta e le ciaspolate fra gli impianti di Carì e di Abbiamo inoltre dedicato alcuni periodi dell’anno Airolo.
6 Il settore occupazionale lavorativo ha prosegui- “ingozzarsi” durante i pasti, oppure assicurandoci che to anche durante il 2013 il progetto di ampliamento non facciano scorte da consumare poi in camera. del settore agricolo, con la realizzazione di un giardi- Rispetto al tabagismo stiamo effettuando da alcuni no botanico didattico. mesi un esperimento con sei pazienti relativo all’im- Il laboratorio di trasformazione ha inoltre aggiunto piego della sigaretta elettronica, con l’intento di por- alcune nuove attività, quali la lavorazione del latte tare a una riduzione del loro consumo di sigarette. con la produzione di gelato, yogurt e formaggi, non- L’esito a questo livello non è particolarmente posi- ché alcune attività di macelleria per la produzione di tivo; comunque diversi di loro insistono per prose- insaccati da lasciar stagionare nelle nostre cantine. guire con l’esperimento, la cui prima fase è durata Per quanto concerne il seguito lavorativo occupazio- 3 mesi. nale dei pazienti a doppia diagnosi, originariamente Altro intervento rispetto al fumo durante il 2013 destinati ad attività di tipo protetto, abbiamo deci- è stato quello di introdurre degli spazi “obbligatori” so di coinvolgere maggiormente gli operatori della all’aperto in cui poter fumare, con l’intento di con- sede di Lugano, che sono presenti regolarmente al tenere il consumo di tabacco dei nostri pazienti, evi- mattino presso la sede di Viglio-Collina d’Oro, colla- tando così che fumino indiscriminatamente in ogni borando con quelli del settore lavorativo. spazio dell’Istituzione; il prossimo passo sarà quello di reintrodurre degli orari e delle pause specifiche Il nostro personale infermieristico si è impegnato per fumare, come d’altronde avviene già nella realtà durante il 2013, oltre che nelle consuete incomben- esterna. ze (monitoraggio della salute psicofisica dei nostri pazienti, in collaborazione con i nostri referen- Rispetto alla problematica delle richieste spesso in- ti esterni), nel far fronte ad alcune problematiche sistenti di farmaci da parte di alcuni nostri pazienti, particolarmente preoccupanti della nostra casistica: abbiamo deciso nel 2013 di limitare il ricorso auto- il sovrappeso, il tabagismo e la richiesta eccessiva di matico alle riserve prescritte, analizzando e metten- interventi a livello psicofarmacologico. do maggiormente in discussione le loro richieste in Rispetto al sovrappeso, osserviamo che il cibo costi- tal senso. tuisce sovente per molti nostri pazienti un sostitutivo A livello del seguito psicofarmacologico confer- della “sostanza”, affermazione di un bisogno di “riem- miamo la consolidata collaborazione con gli psichia- pirsi”, facendo ricorso spesso a dolci, ma non solo. tri dei Centri di competenza sul territorio: il Dr. med. Il nostro intervento mira quindi non solo a cura- M. Weimann per quelli di Ingrado, Dr. med. R. Passa- re l’alimentazione dal profilo dietologico, ma anche ro per i pazienti collocati tramite l’Antenna Icaro di semplicemente a livello comportamentale-educativo, Bellinzona e la Dr. med. C. Salvioli per l’Antenna di richiamando quotidianamente i pazienti a non Locarno.
7 Da ottobre 2013 è invece cessata l’apprezzata con- operano sul nostro territorio: Fra Martino Dotta, il sulenza psichiatrica della Dr. med. L. Bolzani, nostra Soccorso Operaio Svizzero, Emmaus, per sondare consulente per oltre 12 anni, che rimane comunque l’eventuale disponibilità rispetto all’inserimento abi- disponibile per altre forme di collaborazione. A lei tativo dei nostri ospiti, trovando un buon riscontro, vanno i nostri sentiti ringraziamenti e quelli dei no- malgrado siano molto sollecitati in tal senso. stri pazienti. Per quanto concerne le strutture abitative protette abbiamo avuto nel 2013, due pazienti che sono stati Nel 2013 abbiamo inoltre cambiato i nostri refe- collocati, l’uno presso la Fondazione San Gottardo, renti medici generalisti; ringraziando il Dr. med. R. l’altro presso la Fondazione La Fonte. Di Stefano e la Dr. med. T. Unternährer, che ci han- no assicurato i loro interventi per diversi anni. Dallo Nel 2013 ci siamo impegnati anche a rivedere l’im- scorso anno sono quindi attivi il Dr. med. R. Leoni, postazione dei nostri dossier clinici, rilevando che che si occupa della nostra utenza della sede di Luga- sarebbe opportuno disporre di cartelle informatiz- no, mentre il Dr. med. A. Moriggia, epatologo presso zate per ognuno di essi. la Clinica di Moncucco e attivo anche presso Ingra- Delle schede riassuntive, indicanti anche gli obiettivi do, è il nuovo referente per i pazienti della sede di terapeutici, sono peraltro disponibili in versione in- Viglio-Collina d’Oro. Questo per poter operare al formatizzata e impiegate mediante beamer durante meglio nei nuovi Centri di competenza, visto anche le nostre riunioni cliniche settimanali. che molti nostri pazienti vengono poi seguiti dai no- Stiamo invece arrivando a conclusione della riorga- stri colleghi nei Servizi ambulatoriali a lungo termine. nizzazione dell’archivio, grazie anche al lavoro della signora I. Grgic (psicologa in stage), la quale sta ef- Durante il 2013 il settore sociale ha voluto chi- fettuando una raccolta sistematica di dati relativi ai narsi più particolarmente sulla problematica dell’al- nostri ex-pazienti (in totale oltre 600 pazienti per loggio, andando a repertoriare le varie possibilità circa 750 ammissioni dal 1984 ad oggi), con l’intento esistenti nel nostro Cantone, sia di tipo protetto di poter effettuare in un prossimo futuro una ricerca che non. Dobbiamo tracciare un quadro non molto catamnestica. confortante, in quanto da un’inchiesta telefonica fat- ta su una trentina di agenzie immobiliari, solo poche (quattro o cinque) davano una relativa disponibilità a stipulare contratti di affitto con persone, quali i nostri pazienti, con debiti, al beneficio di prestazioni AI o di tipo assistenziale o con misure di curatela. Abbiamo inoltre preso contatto con altri attori che
8 Obiettivi e progetti per il 2014 Nel 2014 ricorre il trentesimo di attività della no- di arte terapia, condotta da un intervenente ester- stra Istituzione; questo a coronare una lunga attività no con una frequenza settimanale, sempre con il nel seguito residenziale di pazienti tossicodipenden- supporto di R. Maggetti, senza costi per l’Istituzione. ti, cercando di rimanere al passo con i tempi in una Nel 2014 abbiamo dato anche avvio a un corso di così complessa realtà quale viviamo tutti noi. cucina per fare in modo che i nostri pazienti pos- Ci preme pertanto ringraziare i membri del Comi- sano acquisire un’autonomia nella preparazione di tato dell’Associazione L’Ancora, alcuni dei quali of- ricette semplici ed essenziali. frono il loro valido contributo all’Istituzione sin dalla sua creazione, cioè dal 1984 in avanti, mentre il Pre- Settore occupazionale-lavorativo. sidente ed il Segretario sono attivi dal 1981. Il reinserimento lavorativo rimane, come previsto dal Settore socio-pedagogico. mandato di prestazione, un punto fondamentale per Villa Argentina. Si vuole continuare a offrire un ven- Dall’inizio del 2014 ci ritroviamo con due équipes taglio di opportunità il più ampio possibile così da educative un po’ rinnovate con l’inserimento di quat- permettere ai pazienti un percorso individualizzato tro operatrici donne. Siamo quindi andati a modifi- in grado di riconoscere tappe, percorsi e obiettivi care le proporzioni fra operatori maschi e femmine specifici; infatti per l’anno 2014 è in previsione una all’interno della nostra Istituzione, proporzioni che ulteriore differenziazione delle attività lavorative oc- nel corso degli anni hanno sempre avuto una signifi- cupazionali per meglio soddisfare le esigenze tera- cativa maggioranza di personale maschile. peutiche dei pazienti. D’altro canto tale situazione è a specchio della no- stra utenza, composta da una netta prevalenza di pa- Il potenziamento dell’attività della falegnameria per- zienti maschi (circa 80% del totale). Sul piano opera- metterà nel corrente anno di aprire un nuovo spazio tivo abbiamo introdotto dall’inizio di quest’anno due espositivo per la vendita di mobili e oggetti restaura- nuove proposte a livello di attività di gruppo: la prima ti, oltre alla partecipazione di fiere e mercati. è quella del teatro, gestita dall’educatore R. Maggetti Per quanto riguarda le attività legate all’universo e che riunisce i pazienti di entrambe le sedi. agricolo si continuerà come nel triennio passato allo L’altra attività di gruppo avviata quest’anno è quella sviluppo del settore.
9 Nella prima parte dell’anno ultimeremo l’impianto ne, sia sul piano del coinvolgemento dei pazienti. Per del vigneto che, una volta entrato in produzione, questo motivo nel corso del 2014 verrà avviata, in consentirà ai pazienti di acquisire capacità lavorative collaborazione con la Fattoria OTAF di Origlio, la spendibili nella realtà viticola ticinese, che spesso ne- produzione di pappa reale, polline e propoli. cessita di manodopera stagionale. Notevole interesse ha suscitato il nostro allevamen- Per quanto riguarda l’attività orticola la proposta to didattico di lumache (tra i pochi in Ticino) che nel prevede la coltivazione secondo tre tecniche di col- corso del 2014 entrerà in produzione con la raccol- tivazione : “biologico”, “sinergico” e “lotta integrata”. ta delle prime chiocciole allevate. Tale scelta è dettata dalla volontà di far misurare Per perfezionare l’offerta formativa il settore lavo- direttamente sul “campo” sia le diversità di tecnica rativo organizzerà dei brevi corsi teorico-pratici per colturale che di qualità delle produzioni. quei pazienti che manifestano maggiore interesse. In Si procederà inoltre all’ampliamento della “spargera” primavera è iniziato quello relativo all’apicoltura con e delle piante aromatiche, alla coltivazione di nume- la partecipazione di nove pazienti, mentre sono in rose varietà di zucca e alla ormai tradizionale produ- programma un corso di orticoltura e uno di tecnica zione della farina di polenta con mais rosso del Ticino. viticola. Considerato l’ottimo standard qualitativo degli or- Sono in fase di valutazione nuovi progetti da attuare taggi prodotti, al fine di chiudere la filiera di pro- nei prossimi anni: si sta procedendo all’analisi del- duzione, si rafforzerà l’attività di valorizzazione delle le terre per eventualmente coltivare i tartufi neri e produzioni nel laboratorio di trasformazione con la l’ampliamento delle superfici con coltivazioni di pic- produzione di marmellate e conserve. coli frutti, un giardino didattico di camelie e la colti- Sempre nel laboratorio di trasformazione verranno vazione di funghi. prodotti per consumo interno, yogurt, burro e for- La proposta del settore lavorativo si completa con le maggi, e grazie ad un volontario per il terzo anno si attività di cantieristica e la lavorazione e consegna di procederà alla produzione di salumi che verranno legna da ardere, ambiti che in questi anni hanno visto fatti maturare nelle nostre cantine. all’opera molti pazienti con risultati notevoli, sia dal Per quanto riguarda l’allevamento di animali, va sot- profilo dell’impegno che da quello del rendimento, tolineato il successo raccolto negli ultimi due anni in particolare per quanto concerne il restauro delle dall’attività di apicoltura, sia in termini di produzio- case di Viglio e la loro manutenzione.
10 Settore psicologico. l’ottenimento dell’abilitazione clinica in qualità di psi- cologi oppure per le altre specializzazioni. Con il 2014 abbiamo assunto un nuovo psicologo Grazie a questo nuovo assetto, potremo senz’al- con il proposito di tornare a due responsabili clinici, tro migliorare l’intervento psicologico con i nostri uno per ogni sede. pazienti, sia a livello individuale che nella gestione La signora P. D’Alessandro, psicologa e psicotera- dei gruppi terapeutici, variandone il tipo di offerta peuta, riprenderà inoltre con il 2014 una percentua- (gruppi tematici, di bilancio individuale, le maggiore di attività, passando dal 30% (del 2013) crisi, …) e intensificando la frequenza settimanale al 60%; questo permetterà di potenziare il settore delle psicoterapie individuali. delle ammissioni, assicurato sino ad oggi unicamente Riprenderanno inoltre quest’anno i gruppi dedicati dal vicedirettore, psic. S. Cereghetti. ai nostri pazienti che hanno figli, in modo da con- centrarci sul loro ruolo genitoriale, sulle difficoltà Il settore potrà comunque avvalersi ancora del- relative alla situazione di separazione che vivono la collaborazione di alcuni stagiares, che svolgono trovandosi all’interno della nostra Istituzione, sui di- generalmente dei periodi di pratica di 6 mesi per ritti di visita, ecc.
11 Settore sociale. la collaborazione con queste strutture; riconoscia- mo altresì il fatto che molti dei nostri pazienti siano Positivo il fatto che il finanziamento da parte dell’A- poco attrattivi per i laboratori protetti, vista la loro rea di gestione sanitaria dei nostri appartamen- difficoltà a mantenere una continuità sul posto di ti protetti verrà assicurato sino alla fine del 2016, lavoro. quindi per ben 3 anni. Al nostro interno affineremo ulteriormente la colla- Ci rallegriamo del fatto che questa nostra offerta borazione fra il settore sociale e quello lavorativo, in terapeutica sia stata riconosciuta per la sua utilità a particolare organizzando degli stages interni con bi- livello cantonale. lancio di competenze per quei pazienti che dovran- no essere inseriti nel circuito lavorativo normale. L’Ufficio invalidi ha d’altro canto fatto notare che Con il 2014 vedremo anche di rifare in modo più una buona parte della nostra utenza AI non è com- preciso il censimento, mediante sondaggio telefo- patibile, sia a livello abitativo che lavorativo occupa- nico, di quelle agenzie immobiliari più disponibili a zionale, con le strutture Lispi del nostro Cantone. stipulare contratti di affitto con casi sociali quali i Anche durante il 2014 proseguiremo comunque nostri.
12 Sede di Viglio prima della ristrutturazione Anniversario 2014 Ricorre il trentesimo dell’apertura del primo Cen- tro in corso Elvezia a Lugano; segneremo questo traguardo anche per ringraziare i membri del comitato l’Ancora per il loro apporto, dato nell’arco di tre decenni dal presidente e dal segretario. Con foto d’epoca, disegni e varia descriveremo la storia di Villa Argentina, per le centinaia di pazienti e le decine di operatori che si sono succedute nel tempo. Alcuni dati statistici Rileviamo innanzitutto il fatto che una percentuale Interessante notare per il 2013 il fatto che quasi tre significativa di pazienti ha concluso la sua terapia, quarti di essi provengano dal Sopraceneri; trattan- percentuale che è passata dal 37.9% del 2012 (11 dosi di piccoli numeri, visto che ospitiamo un nume- casi su 29) al 48% del 2013 (15 casi su 31); dato ro massimo di sette pazienti in appartamento pro- senz’altro positivo. tetto, ogni piccola variabile può incidere nettamente In questo Rapporto di attività 2013 abbiamo volu- sulla percentuale. to soffermarci brevemente sull’analisi relativa ai dati statistici per i pazienti che hanno risieduto nei nostri Vale comunque la pena rilevare come dai dati sta- appartamenti protetti dal 2011 al 2013. tistici emerga una certa tipologia caratteristica di questa nostra offerta terapeutica: trattasi infatti di Rispetto al sesso ritroviamo una percentuale ana- pazienti cronici, al beneficio di prestazioni AI, sotto- loga riguardo ai pazienti in regime di genere acuto, posti a misure di curatela e con una problematica di percentuale che si ripete nel corso degli anni e che doppia diagnosi; infine una percentuale rilevante di si attesta attorno ad una proporzione di tre quarti essi è sottoposta ad una misura di ricovero a scopo di pazienti uomini ed un quarto di pazienti donne di assistenza (45% del totale nel 2013). circa. Rispetto all’età i nostri pazienti in regime di apparta- mento protetto sono complessivamente più vecchi rispetto a quelli in regime acuto; infatti quasi la metà di essi ha oltre 40 anni.
13
COMITATO DIRETTIVO Fulvio Pelli Avv. Dott. Presidente Michele Morisoli Lic. oec. Vice Presidente Gianrico Corti Giornalista Segretario Damiano Cretarola Lic. rer. pol. Tesoriere Raffaele Bernasconi Avv. Notaio Membro Cristina Bonzanigo Giornalista Membro Tazio Carlevaro Dr. med. Psichiatra FMH Membro PERSONALE OPERANTE AL CENTRO TERAPEUTICO DI VILLA ARGENTINA Mirko Steiner Psicologo-Psicoterapeuta FSP/ATP Direttore 14 Stefano Cereghetti Psicologo FSP Vicedirettore Odette Bernasconi Dipl. Impiegata di Commercio Segretaria * Loris Persichino Apprendista di commercio Apprendista Marco Staiti Dipl. Impiegato di Commercio Economo Linda Bevilacqua Lic. psicologia Funzione educativa * Ilaria Bonetti Operatrice sociale SUP Funzione educativa * Omar Caglioni Dipl. Falegname/restauratore Monitore di lavoro * Valentina Cavadini Operatrice sociale SUP Funzione educativa * Patrick Czaplicki Infermiere Funzione sanitaria e educ. * Patrizia D’Alessandro Psicologa FSP/ATPP Terapeuta * Mirella Dall’Omo Governante Governante * Manuele Della Ratta Laurea in scienze dell’educazione Funzione educativa Luca Delorenzi Infermiere Capo-équipe Martino Lazzeri Dipl. Falegname/restauratore Monitore di lavoro * Rezio Maggetti Educatore specializzato Funzione educativa Sara Molteni psicologa Funzione educativa Giorgia Petronici Ortelli Educatrice sociale Capo-équipe * Mauro Pucci Laurea in educazione professionale Funzione educativa Maurizia Sanna Operatrice sociale SUP Funzione educ./Resp. qualitâ* Giorgio Simona Dipl. Assistente sociale Responsabile servizio sociale Federico Tesser Laurea in agraria Monitore di lavoro * Massimiliano Tesser Educatore professionale Responsabile settore lavorativo Zanforlin Carla Educatrice professionale Funzione educativa CONSULENTI ESTERNI Ramon Leoni Aragon Dr. med. FMH Spec. Med. Interna Consulente medico Alberto Moriggia Dr. med. FMH Spec. Med. Interna Consulente medico Roberto Passaro Dr. med. FMH Spec. Med. Psichiatria Consulente psichiatra Clelia Salvioli Dr. med. FMH Spec. Med. Psichiatria Consulente psichiatra Markus Weimann Dr. med. FMH Spec. Med. Psichiatria Consulente psichiatra Maria Morotti Dipl. Fisioterapia Fisioterapista Radojka Zoric Med. Dentista dipl. fed. Dentista * = tempo parziale
Puoi anche leggere